Una missione composta da parlamentari e da rappresentanti di "Nessuno Tocchi Caino" è in Pakistan per chiedere la moratoria della pena di morte e il rispetto dei diritti umani

Tra gli strascichi polemici della vicenda Baraldini cioè quello che indica il poco interesse del governo italiano per i gli altri detenuti italiani all'estero e oggi c'è stata anche una un comunicato del una nota della Farnesina su cui sto ma mentre si discute di questa Italia c'è chi va sul campo cerca di interessarsi detenuti stranieri davvero ed è una delegazione di parlamentari italiani guidata da Nessuno tocchi Caino e ne siamo in diretta proprio con la capitale della Pakistan Islamabad dove abbiamo le Sandra kg Nessuno tocchi Caino e Marco Taradash
Deputato della delegazione in questione allora Alessandra brevemente come sta andando e lo scopo di questo di questa missione era età
Ah qui nelle carceri di Rawalpindi piazza Matteotti e questa settimana
Ma quando abbiamo incontrato Virginia una
Da più di quarant'
Ma per il dieci luglio scorso al è opportuno dirlo alla base per poi
Sì circa un chilo di eroina qui per
Tra che coordini dietro
La legge e la pena di morte nessuno tocchi che ha colto l'appello che è stato lanciato dai familiari della
Va anche
In Italia ha deciso di e chiedere in tali di recarmi qui insieme a noi e ai
Per verificare le condizioni di detenzione in Virginia ma anche quelle di altri tre italiani che sono detenuti se le carceri non di Rawalpindi dove c'è detenuta Virginia che è una cittadina vicina Islamabad ma il carcere di lavoro che tratta di tre cittadini italiani detenuti da o
Hanno che hanno
Tato due dei quali ha
Parte o
Appena che gli era stata inflitta per il e altro che quello di viola
Norme doganali Aston in attesa di giudizio anche se non hanno alcuna notizia di come che andando loro procedimento legale è alto Indeco reato che gli ha contestato che è quello del traffico di droga che appunto prevede la pena di morte la mia data della città alcune Petty ma ne fa noi stiamo qui a verificare tra le condizioni di detenzione degli italiani che possiamo dire relax
Etò o quelle dei detenuti locali Pakistan
Vi lascio immaginare per quello che è il livello di mancanza di garanzia del rispetto dei diritti umani in questo Paese basta dire che solo a volte ci sono dieci detenuti in celle di cinque metri quadrati
Mangiano nei vecchi
Godono di assistenza sanitaria oggi abbiamo tenuto anche una conferenza
Quale abbiamo sulla alla
Quale abbiamo dato notizia degli incontri papi uno in particolare
Quello con il ministro della Giustizia il quale sia detto in principio non contrario a
Pakistan che consente ai detenuti italiani di scontare
A parte oltre a Marco Taradash cui do subito la parola anche l'onorevole Enzo Fragalà io voglio
In genere che
Atto di questa
Pare importante innanzitutto perché l'opposizione
In particolare
Atto della intenzione no strada
Lotta per la
Volevo sospensione delle esecuzioni per almeno cinque a mi in attesa di una decisione del loro in questo spento abbiamo aperto le frontiere importante in Pakistan in secondo luogo perché a partire dall'aprile tra la situazione degli italiani e le peggiori abbiamo ampliato corridoi nelle nostre discussioni sulla questione diritti umani sono vera
Stato critico morto in una repubblica che formalmente una repubblica islamica dove
Ne vengono trattate come cittadini di secondo terzo ultimo rango dove non ci loro nessuna possibilità d'Hendel ti dalle accuse più incredibili che ve rivolte dove sono soggette a violenze di ogni genere anche violenze sessuali senza la possibilità di trovare garanzia dei loro diritti davanti alla giustizia
L'articolazione delle minori
Ode in una
L'amica che tende è oggetto delle pressioni dei gruppi più fondamentalisti ci sono state due condanne a morte anche recentemente per il reato di blasfemia cioè per accuse di aver offeso i profeti o
E hanno accuse che molto spesso sono semplicemente il camuffamento di litigi private dove la par ANA può fare facilmente e produrre
Beh una situazione che scrivere assolutamente indifendibile per chi è oggetto di tali calunnie questa situazione molto per va be'che noi cercheremo poi di rilanciare in termini lotta politica nell'Unione europea in Italy
Apporti reti che abbiamo in questo periodo siamo riusciti a raggiungere con l'organizzazione che difende i diritti dell'uomo e della donna in Pakistan Benin grazie dunque ad Alessandra asilo grano e a Marco Taradash