L'intervista è stata registrata sabato 1 giugno 1985 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Ambiente, Decreti, Galasso, Tar, Verdi.
La registrazione audio ha una durata di 20 minuti.
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Anche a Beniamino Bonardi dell'omicidio a terra chiudiamo un commento su questo sostanziale annullamento del decreto galattico operato dal
Ora della faticosamente enti viene meno ne è l'ennesima prova che
Quella tu conflitto PPI ripete continuamente conflitto di competenze tra Stato e regioni April finora bloccato quando una nazione tutte le leggi grande vecchio il potere ambientale
E in realtà
Un conflitto fatto si tratta in realtà di un conflitto tipo potere più che di competenze ITO per annullare il decreto Galasso a in quel nel caso specifico
Sul percorso dell'Umbria ma generale serve per non fare la legge sui parchi da parte delle regioni rosse detti chi non si vogliono parchi nazionali che vogliono parchi regionali comporterei colloqui
Serve per non fare e la riforma per la tutela del suolo anche qui per conflitto di competenze e così in realtà non si tratta di un conflitto di competenze istituzionali costituzionale interpretazioni diverse della Costituzione si tratta di un la lottizzazione il potere tra lo Stato centrale efficace a livello decentrato regionale e locale in tutto questo a rilette attento alla tutela dell'ambiente
Con o l'annullamento delle poche lei con non è che la situazione emerge da questa sentenza aperta Cantù ha visto che cosa bisognerebbe fare per eliminare questo con
Un titolo di competenza
Tra il conflitto
E in questo caso c'è una sentenza del TAR e poi ci saranno anche più intensa della corte costituzionale e del Consiglio di Stato negli altri casi invece il conflitto interno appare iniettare il partito sono i partiti tutti i partiti di governo che per almeno e accettano il tetto comunista e non fanno prevalere una linea che teoricamente sostengono la situazione appunto non è dal punto di vista giuridico e dal punto di vista della contrattazione tra i partiti perché nulla si fa a me sembra azzeccato il commento che viene frazioni come in Emilia Romagna e l'Umbria che pur ci sono le uniche che l'ho fatto qualcosa in tema ambientale fatto però sono queste prime della classe che hanno guidato l'opposizione al decreto Galasso e il risultato adesso e che verranno a beneficiare di questa sentenza tutte quelle altre regioni che non hanno fatto assolutamente nulla in materia di tutela ambientale ecco questa storia della dei primi della classe che verificata anche qualche giorno fa nel caso del della tutela della qualità delle acque di balneazione anche Lippi frontali navi senta generalizzata nell'attuazione della legge di tutte le regioni forse l'Emilia Romagna era l'unica che aveva fatto qualcosa e queste servito perché l'Emilia Romagna premette sul governo per chiedere una deroga di tre anni all'applicazione di alcune norme
è stata è la lotta contro la propria e il contro la tutela dell'ambiente prevista dal decreto calato ecco questa storia dei primi della classe poiché ricotte che loro iniziano ad attuare rispettano inadempiente per altre regioni
E quel poco di legislativo che riparte e poi questo perde per parte forte e promuovere azioni o chiudi
Ieri come in questo caso o di pressione politica nei confronti del governo perché quelle tessere che vengono annullate ho sospeso temporanee
In ogni caso i dati
Qualche tempo fa la stampa ostile cemento che ormai sta coprendo
Questi dati sono allarmanti e io credo che sia necessaria tutto
Un provvedimento a livello nazionale parte delle regioni che dal settantotto hanno la competenza e
Nell'ottanta per cento della materia ambientale avevo altro da opporre all'inadempienza del governo degli atti concreti di tutela ambientale ecco invece batte tanto tutto la il compito di radar venti anni fa il tris ai fini pratici è passato dallo Stato alle regioni che ai compagni ed è fino ad oggi abbiamo più o meno la dottrina dei piani paesistici in tutta Italia e quasi tutti sono antecedenti al mille novecentosettantotto quindi qui c'è un non far nulla a tutti i livelli sia statale e regionale e comunale il primo caso in cui usando una legge del mille novecentotrentanove da parte dello Stato e riprendo una linea dura nella tutela andiamo al nulla
Pediatria diviso la proposta di legge sulla quale il partito radicale impegnato nella raccolta delle firme proposte di legge d'iniziativa popolare che riguarda sostanzialmente lo stesso tema delle decreto Galasso prevedendone un rafforzamento a con può essere se non altro un elemento per continuare a discutere per non lasciar cadere questo argomento Ettore alla serata colto
Una da un plauso generale solo punto le regioni per motivi istituzionali si erano mosse contro quindi a questo punto questo plauso generale questo alcuni il vento favorevole dovrebbe trovare rispondente immediata in Parlamento e quindi dovrebbe dovrebbe portare tutti i partiti apporre una
Esso bisogna vedere qual è esattamente la sentenza del TAR cosa cosa dice perché da quello che riguarda il prima il primo articolo quello che vincolava le cose i laghi monti sopra i mille ottocento metri eccetera perché da quello che ho letto oggi sui giornali da una parte l'obiezione del TAR e che quell'atto vincolo avrebbe dovuto essere fatto per legge e non per decreto ma che poi non non dovrebbe essere con si generalizzato ma dovrebbe indicare esattamente e quali partiti colte di Monti dirà chi devono essere tutelate ecco senza dubbio però un atto legislativo avrete più porta più di un decreto e comunque il suo punto bisogna e verificare la volontà politica e favorevole viene c'è questa sentenza a questo punto il metodo più semplice per porre rimedio e andare subito a a una discussione di una propone la di legge che trasformino il decreto in legge eventualmente rapportandolo come era come proposto nella nella proposta di legge di iniziativa popolare rete Partito Radicale ringrazia Beniamino
La notizia che appare oggi su tutti i giornali e che il decreto Galasso quello che era stato messo dal sottosegretaria debuttante parlare di questo avvenimento con Primo Mastrantonio consigliere regionale eletto nelle liste verdi proprio alle ultime elezioni amministrative anche perché sappiamo che il partito radicale primo al Santoni è stato fino a pochi giorni fa ha fatto parte della Giunta federale del partito radicale a una proposta di legge di iniziativa popolare sta raccogliendo le firme su questa proposta di legge che rafforza questo decreto Galasso ma ne riprende sostanzialmente lo spirito no io penso che sia importante primo che tu con me
Enti questa notizia che buongiorno a tutti gli ascoltatori di radio radicale
Innanzitutto una chiarimento rispetto a questa sentenza emessa dal Tribunale amministrativo regionale del Lazio dunque sono state salvo fare canta edificazione e sui suoli indicati dal decreto senso vale a dire le cose Teti dei laghi e dei fiumi idee dei mari
I monti sopra una certa altitudine e i boschi parchi eccetera cioè che cosa significa questo che mentre prima su questo per costruire in queste zone in questi beni ambientali era necessario una ulteriore autorizzazione da parte del del sovraintendenza regione Agli adesso questa ulteriore autorizzazione non c'è più rimane una seconda parte del decreto Galasso quella in cui si dava mandato all'isola intendente di individuare delle zone di particolare interesse naturalistico dei quali
E
C'era da porre il vincolo Richini inedificabilità assoluta però fino al trentuno dicembre di quest'anno quindi era notaio del prossimo anno ecco la questione e in questo modo naturalmente
Sono decideremo il ministero fa ricorso presso il Consiglio di Stato eccetera
Alcune considerazioni dunque le regioni che hanno che hanno fatto ricorso contro contro questo decreto proprio per invasione di competenze cioè si sosteneva che e questo decreto invadeva le competenze regionali sono sei regioni le ricordo da Liguria la Lombardia l'Emilia Romagna l'Umbria e la Toscana la Puglia tre delle quali sono evidentemente sì l'Emilia Romagna glielo detta tre delle quali sono regioni rosse cioè l'Umbria Toscana e l'Emilia Romagna
E quindi la prima considerazione da fare che il verde non è assolutamente una sotto banda di frequenza del rutto favorevole anche del partito comunista italiano perché appunto degli altri partiti
E e adesso di nuovo in questo con questo ricorso che è stato accettato da parte di sei regioni di cui tre rose ci è un'altra ci troviamo in una situazione ancora dico ulteriore danno rispetto al patrimonio ambientale uno aveva dei dubbi sull'appunto sul sul sul rosso e ed è a questo che credo che dovrebbe aver chiaramente adesso le idee molto chiare no che il verde è una frequenza di colore in rossonero un'altra certamente fu
Queste regioni che tu ha elencato non hanno fatto da sole ma ci sono stati anche alcuni speculatori edilizi e introdurre anche legalmente privare certamente chiaramente gli interessi poi sono tanti e tali per cui chiaramente
Apporre un ulteriore vincolo quindi creare dei però ai tentativi di costruzione all'interno dei parchi perché ci sono anche questi tentativi ecco dico e certamente questo mi dava degli interessi molto molto grossi mentre un di qualche milione ma interessi di migliaia di miliardi se pensiamo ad un attimino adesso perché per esempio al ai progetti per adesso per il per i porti adesso va di moda costruire i porti dopo avere insistito sui monti con i resident adesso decisi trasferito di nuovo sul mare con a reazione di queste mega completi mega strutture di cui per esempio quindi ladri avremo un esempio alla a Civitavecchia un altro po'
Un'altra Fregene un'altra Fiumicino ecco compito quindi del consigliere vietare anche di impedire purché esso ulteriore scempio edilizio senza esito anche una supposizione una Multipla Toscana e l'Emilia Romagna
L'Umbria sono quelle che hanno fatto qualche legge in più per la tutela dell'ambiente sembra che siano riunite un po'tutte ai rappresentanti delle Regioni abbiano deciso quali regioni e quindi le meno
Diciamo così esposte potessero fare qua questa ricorsi rete sembra una voce fondata nel ma io ho saputo appunto di una riunione fra i delegati regionali all'epoca qualche mese fa dopo la emesso dal decreto Galasso e gli accordi
Fra le regioni perché appunto ci fosse una una rappresentazione quanto più partitocratica possibile penso che si può definire un voleva evitare che a fare ricorso fossero delle regioni ciò di centro sinistra soltanto delle religiose voci le conosco anch'io ne ho sentite anch'io per cui c'è stato questo diciamo accordo partitocratico per cui si sono divisi tre regioni russe Trento nel centrosinistra e quindi siamo a posto nessuno potrà dire niente perché l'aria che si occupa appunto ai fratelli dei gruppi politici è talmente ampia chiese sarebbe stato poi difficile attaccarvelo come Regioni negli speculatori io regioni invece dei dei protezionisti dell'ambiente per quanto riguarda per esempio l'Umbria in particolare l'Umbria e la Cina la la regione in cui ci torno di fatti relativi al CIMEP famoso cementificio di di Acquasparta dove il sindaco di Acquasparta andato dentro per una serie di colpe che gli sono state attribuite dal pretore oppure la circonvallazione Dini di Gubbio insomma il giudice sanno equilibrare Ibra di onorare spartiti fra di loro questo questo compito ci sono poi riusciti per lo meno in una prima fase che questa del ricorso al TAR ci sono riusciti poi vedremo
Vedremo ricorso alla Corte
Dal Consiglio di Stato diciamo per chiarire anche meglio ai nostri ascoltatori che l'obiezione che facevano queste Gioni era sostanzialmente questa dobbiamo essere noi a individuare le aree da protetti c'era un problema di attribuzioni
è un problema di conflitto di competenze cioè non sei tu che te ne devi occupare ministero marchiamo nove regioni che ce ne dobbiamo occupare per legge questo è quello che sosteneva un praticamente in sostanza le regioni l'unico problema era che sino all'emanazione del decreto calasse nessuna
Ha mai occupato concretamente questo il problema poi robinia aprendo un conflitto di competenze nei confronti del ministero dei Beni ambientali poi sono tutte regioni come tutte le altre al trono e che non hanno poi particolarmente tutelato l'ambiente ma come succede poi in tutt'Italia insomma rimessa alla pattuglia mandata avanti insomma dal da parte poi di tutti i di di tutti i rappresentanti regionali devo dire che e quanto mai opportuna quindi l'iniziativa del partito radicale esclude ascoltatori faranno che il partito radicale sta raccogliendo le firme su una proposta di legge proprio su questo tema sul tema della tutela dei beni ambientali che riprende diciamo riproponeva parzialmente il decreto Galasso ampliandole però l'efficacia nel senso che invece di porre dei vincoli quindi di fare in modo che per edificare in determinati posti c'era bisogno di un ulteriore autorizzazione partito legale bloccava così tanto le cose dei monti sopra la libertà attitudine e i parchi eccetera eccetera le bloccava fino al trentuno dicembre mille novecento ottantotto quindi era una diciamo un'estensione del decreto Galasso un blocco uno non più un vincolo ma quindi un diciamo un'alta la speculazione ricevano almeno per tre anni nel frattempo eventualmente poi le battaglie si fanno si portano avanti e quindi sarebbe rivali magari a definire una normativa di prevenzione
Quello che rimane poi praticamente della dei beni ambientali naturali italiani quindi raccogliere molte firme in questi giorni significa sostenere questo decreto è anche in un certo senso dare un consiglio
Concerto noi abbiamo abbiamo provato anche con le varie associazioni ambientaliste a proporre questa nostra iniziativa abbiamo ricevuto risposte debbo dire interlocutorio estraniare perché poi basta un falso che
L'incantesimo si rompe ecco prima dal punto di vista organizzativo che cosa possono fare i cittadini che intendano dare una mano al partito radicale in questa raccolta delle firme
Ma innanzitutto telefonare liquidi del associazioni o del partito proprio per poter contribuire a questa raccolta di firme che mi sembra quanto mai importante adesso e
E raccoglierle in tempi brevissimi in modo tale da presentare controbattere acquisti a questo partito degli speculatori che appunto attraversa ormai tutto l'arco partitocratico Ignazio Fasano
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