La campagna di raccolta delle firme per i 20 referendum liberali e liberisti promossi dai radicali (Tavolo a Piazza S. Lorenzo in Lucina organizzato da esponenti liberali del Polo)

Il professore Gaetano Quagliariello insieme al professor Antonio Martino a Marco Taradash e Peppino Calderisi parlamentari ed esponenti del Polo delle Libertà hanno organizzato questa mattina piazza San Lorenzo in Lucina nel centro storico di Roma una TAC a volo per la raccolta delle firme a sostegno dei venti referendum liberali e liberisti proposti dai radicali ancora una volta dunque l'iniziativa politica dei radicali iniziativa militante della di Calì trasforma appunto in militanti anche personalità che siamo più abituati a vedere all'interno del mondo accademico o delle i palazzi della politica sentiamo professore Quagliariello
Quindi devo dire che questa è poi una questione più di più legata composto dire alle alle contingenze agli obblighi
Della quotidianità che non che non la legale volontà e credo che appunto insomma questo faccia molto bene atti
Solitamente deve
Calcare dei dei palcoscenici differenti perché appunto è un modo per rendersi conto che fuori c'è una vita che accusa e in qualche modo per qualsiasi sforzo di elaborazione culturale rendere
Nel conto ecco la risata è stata faccia una vita che pulsa eppure questi referendum o vengono fermati per cittadini sembrano rispondere a esigenze che ormai a tutti a me
Non esserci nella nostra società eppure c'è chi continua a definirli antisociali bah insomma questa mi sembra una vecchia una vecchia terminologia la verità e appunto che questi preferendo vanno una idea una filosofia della socialità che differente da quella che sostengono altri insomma chi
E dice
Si dava molto facilmente la patente di democrazia dovrebbe ammettere con un po'di umiltà di non possedere la verità è che ci possono essere anche concezioni differenti su problemi come la socialità ad esempio
E però spesso pai hanno queste queste parti sociali hanno paura poi ad affrontare il confronto preferiscono chiudersi diciamo alle certezze che hanno a volte anche nel
I poteri che e devo dire che è una delle novità di questi referendum che questo atteggiamento un po'venuto meno che ci si è resi conto che in realtà un atteggiamento di arrogante chiusura
Non è più sufficiente mi sembra che la disponibilità a cui quelle piccole disponibilità al confronto nascono da queste persone una testimonianza del fatto come oggi oggi ha detto che secondo me questi referendum hanno una forza
Sicuramente maggiore di quella di precedenti pacchetti toccano temi fondamentali dello scontro politico anzi deroghi definirsi dello scontro politico e anche per questo per esempio i sindacati hanno dovuto chiedere di discuterne apertamente e sul prete
Enzo carattere antisociale dei referendum radicali in materia di economia e del lavoro questa almeno l'accusa mossa dai vertici delle competere sedi sindacali sentiamo l'opinione del professor Antonio Martino beh io trovo che questo atteggiamento rappresenti un apprezzamento dell'importanza
Versamento naturalmente del tutto involontario perché arrivare a distorcere in questo modo il significato significa che non hanno l'argomentazione inserire contrattura quando si pensa per esempio tanto per citare uno dei tanti referendum alla vergogne del monopolio pubblico del collocamento e oltretutto è stata condannata dall'Unione Europea ci si rende conto che l'atteggiamento sindacale del tutto strumentale vogliono difendere lo status quo vogliono difendere i loro privilegi c'erano
Una problema di informazione sequestrano quanto meno di informazione del servizio pubblico perché sono se ne parla su tutti i giornali lo ricordava anche Emma Bonino se solo la RAI sembra dimenticare che esiste una campagna referendaria in corso il problema esiste ed è gravissimo devo dire però che la loro
I ministri che che malgrado il silenzio della RAI anche di Mediaset Eqerem spiegarlo sul contenuto di questi referendum la raccolta delle firme è riuscita ugualmente a ad andare spero bene e quindi questo significa che il Italia le informazioni per avere informazioni le cercano quando si rendono conto che il tema importante come si legherà hanno adesso le firme del referendum la campagna qua di difesa dei quesiti con agli altrettante venti proposte di legge che avete presentato in Parlamento come si potrà legare una campagna politica tra le due cose ma io mi auguro che il Parlamento voglia dimostrare concretamente che un organismo in grado di recepire le istanze che vengono alla società e dar corso se non altro a dibattiti non dico che quella legge passi effettivamente ma che venga discussa la proposta ecco sto fino a settimana prossima alla riapertura mi recherò al Presidente della Camera chiederli di fare il possibile perché venga calendarizzata almeno uno ho un paio delle proposte di legge che abbiamo presentato e che vorrei ricordare sono state firmate da ben centoquattro deputati quindi non un numero piccolo come abbiamo detto questa mattina al tavolo di piazza San Lorenzo in Lucina a Roma
Anche Marco Taradash che dopo aver pochi giorni fa ha depositato in Cassazione le firme tra i due referendum promossi da Alleanza Nazionale dall'elefante sulla legge elettorale sul finanziamento pubblico dei
Id oggi appunto era a raccogliere le firme a firmare i venti referendum liberali e liberisti promossi dai radicali se io sono sempre stato convinto della importanza investimenti e ferendolo dichiarato anche le assemblee da Dick
Ali e oggi c'è questa manifestazione simbolica a credo importante c'è Antonio Martino Calderisi Gaetano Quagliariello è una cosa per dire che l'Italia liberale non può non essere anche in Italia radicale perché cambiare le cose in questo Paese significa affrontare di petto il blocco sociale
Che indossa panni diverso i politici ma che continua se le stesse trame di potere di affari oggi la consociazione degli interessi sorte come nel passato basta guardare le mosse che riguardano il sistema delle telecomunicazioni con al nel che si costituisce insieme pelle comma in un nuovo sistema di partecipazioni statali di riferimento diretto col Governo all'opposizione sociale che in realtà stretta in un legame da cui non riesce Asso a sciogliersi questo sì ricostruisce questo blocco si ricostruisce anche a livello politico ma è consequenziale quindi sono importantissimi per il referendum che abbiamo promosso con AN per la modifica il sistema elettorale e deve la struttura dei partiti abolendo il finanziamento pubblico ma è essenziale che venga colpito il blocco di potere che oggi ha il suo perno nel sindacato nel
Nelle corporazioni cosa che fanno questi referendum tanto dicevi in Italia liberale che non passa radicale ma possiede questa Italia sia anche antisociale come dicono Larizza gli altri leader confederale
Allora pensare che sia sociale tutto ciò che è sindacale invece questo è stato vero che in alcuni anni di questo Paese quando il sindacato effettivamente rappresentava i lavoratori oggi non è più così i lavoratori devono costruire i loro diritti al di fuori e spesso contro un sindacato che è diventato parte integrante di uno stato voi e di un parastato che il nemico invece di chi vuole costruire un futuro ho per sé e per la famiglia pere per un'economia che si è aperta a chi vuole lavorare a chi vuole intraprendere oggi il sindacato invece difende quelli li chiama diritti acquisiti che purtroppo escludono tutti coloro che queste i questi diritti acquisiti non no non hanno e che sono la maggioranza sicuramente dei giovani la maggioranza sicuramente dei dei non garantiti e fra l'altro anche la maggioranza delle degli anziani perché essi agli anziani viene sottratta alla pensione di anzianità che invece la personaggi improbabili che continua a fare il doppio lavoro e però contribuiscono a ridurre le pensioni di chi dovrebbe averle effettivamente
Su Panorama in edicola questa settimana Giuliano Ferrara riconosce Marco Pannella e i radicali l'abilità strategica di aver scardinato le quadro politico con alla campagna per i venti referendum obbligando le forze politiche sociali la prossima primavera Conf vantarsi con i quesiti oppure costringendo le alle elezioni anticipate ancora una volta dunque Pannella proprio quando invece si poteva pensa è il contrario al centro di ogni crocevia della politica italiana sentiamo su questo il parere di Peppino Calderisi certa dei referendum hanno messo in moto
Ho come del resto un po'sempre stata una storia di questo Paese un meccanismo che non è compatibile con le logiche partitocratiche momenti in cui a Ferno danno ai cittadini apposita decide su grandi quei Sironi che riguardo al sistema politico come la legge attuale o finanziamento pubblico grandi questioni indirizzo politico sulle scelte economiche e in generale di assetto dello Stato in senso liberale e
Questo poi evidentemente dal potere costituito da logiche partitocratiche non può essere del visto e quest'appuntamento rischia appunto di fare da detonatore anche è come del resto è successo già molte altre volte in passato di elezioni anticipate proprio per evitare
Il voto dei cittadini e nel momento in cui si ritiene che questa volta forse è un po'più difficile la strada che pure comunque tenteranno di far mancare quei Roma quindi tutte le provano hanno provato hanno avuto ventidue anni di ritardo nella approvare la legge che disciplina il reverendo ma hanno reso
Distici
Si stima raccolte le firme consentendo la inizi in particolare solo le grandi organizzazioni come la chiese Piccini hanno fatto di tutto perché la corte inventate nuovi criteri non previsti da Costituzione assolutamente discrezionali sinonimi date le leggi una volta che magari si fosse stata già alla pronuncia popolare come sul finanziamento pubblico per eludere la volontà di cittadini l'ultima trovata è stata quella del quorum
No voglio dire oltre il sentivate quindi ne troveranno più che mai anche questa volta di tutte per evitare che e da parte di cittadini ci sia una pronunce che vada a sconvolgere questi equilibri
Farà notava anche che di fatto Cornali così questi temi referendari questi quesiti di fatto è stato già scritto un patto tra radicali e centrodestra otto per ma
E questo è un auspicio di Ferrara io mi augurerei che sia anche la realtà ma è tutto da vedere perché non c'è ombra di dubbio che da parte di Berlusconi in particolare evidentemente c'è più di una riserva
Lo si vede nei comportamenti nelle scelte già quello che ha fatto il diciotto aprile
Quantomai &
Il fatto
Nonostante che la carta grande maggioranza gli attori di Forza Italia siano in sintonia con la quasi totalità almeno di questi quesiti
E il fatto di rimettere sia scelte parlamentari che non si capisce appunto dove come siano possibili anche se dovranno essere tentate mi auguro che su questo ci sia un'iniziativa per la quale stiamo anche lavorando perché il Parlamento si pronunci su questi temi su
Le proposte di legge corrispondente quesiti o comunque anche proposte più elaborate che raggruppi no per temi le varie questioni il Parlamento si
Non Cissé non si pronuncia però mi auguro che anche da parte di Berlusconi ci si renda conto che la parola quel punto deve essere rimessa
Ai cittadini e che questa è una chiave
Ero cambiamento di vera riforma certamente non molto compatibile con le tendenze all'inciucio che magari sono sempre più forti e magari si
Intravede hanno se uno va a vedere insomma quello che l'affetto di e certe scelte si va a vedere e anche basta la Gazzetta Ufficiale del mese di agosto dei provvedimenti dell'autorità garante delle telecomunicazioni si ne dubito conto che c'è
Una partita ad uno scambio ben preciso diciamo tele crollo Telecom ed ENEL rischia di diventare come per la DC e erano le partite sei statali e diciamo Mediaset nell'ambito delle delle comunicazioni era un po'come te le cooperative stavano al pc ecco basta ma andare a vedere con
Dettaglio un po'queste cose ci si rende conto di quali rischi consociativi esistano e di come evidentemente un meccanismo
I liberali per quanto riguarda la riforma restituzioni e per quanto riguarda
Le grandi opzioni economico sociali rischino di evidentemente di mettere in crisi sì questi tentativi di tipo consociativo di spartitorio lottizzatore a
La termine di un confronto con Emma Bonino alla festa dell'amicizia senatore a vita Giulio Andreotti auspicava con una battuta l'avvento di una referendum europeo ma i venti referendum una radicali liberali e liberisti non sono già referendum europei abbiamo chiesto a Gianfranco Dell'Alba parlamentare europeo della Lista Bonino anche lui presente al tavolo di piazza San Lorenzo in Lucina sono referendum portare finalmente l'Italia e l'Europa non ha
Parole con come è stato fatto con ingresso nell'Euro che pure sulla da più importante ma con le la forza delle cose e delle leggi quando sappiamo bene che a livello europeo siamo stati appena messi in serie di
Di questioni legate al lavoro siamo il fanalino di coda dell'economia europea è indubbio che questi referendum costituiscono la sfida perché a livello economico si entra l'Europa nel senso ci sia più flessibilità più possibilità di lavoro più possibilità di mercato più possibilità di investimenti stranieri settore dei quali Dino possiamo siamo agli ultimi posti mentre invece altri Paesi che pure hanno le nostre condizioni strutturali di partenza come la Spagna l'Irlanda il Portogallo c'hanno ampiamente superato ma poi anche per non parlare poi della giustizia la giustizia europea da qualche settimana fa descritta in modo apocalittico dalla stampa tedesca s'anche questa fuori dall'Europa quindi referendum di Andrea oltre diciamo intanto sale si facciano questi e poi magari nella riforma dei trattati perché no l'abbiamo già proposto noi invano ci sia anche il referendum europeo su grandi questioni che interessano i cittadini europei questi dunque era
No i pareri e le opinioni che abbiamo raccolto sabato undici settembre all'al tavolo di raccolta firme per i venti referendum di piazza San Lorenzo in Lucina a Roma tavolo ha promosso dalla professore Gaetano qua insieme al professor Antonio Martino a Marco Taradash e Peppino Calderisi esponenti del Polo delle Libertà e al quale era presente anche il deputato europeo della Lista Pannella Gianfranco Dell'Alba per radio radicale Roberto Spagnoli