Commento all'ipotesi avanzata da alcuni costituzionalisti che il referendum sulla quota proporzionale proposta da radicale e da AN sarebbe inamissibile perchè si è già votato il 18 aprile scorso

Saranno mentre ai venti quesiti referendari per cui radicali hanno raccolto le firme che ora sono in Cassazione c'è quello sull'abolizione della quota proporzionale questi giorni si discutesse il mancato raggiungimento del quorum il diciotto aprile scorso data in cui siamo andati alle urne per votare persone saranno ma oggi possano essere un motivo per invalidare la riproposizione dello stesso quesito noi ne parliamo con la professoressa Giuditta Bonelli dell'Università di Ferrara professore associato di diritto costituzionale buongiorno buongiorno allora ci spieghi secondo lei se è possibile o no
Questo tipo di motivazione che viene adottato no io ritengo che questo tipo di motivazione non sia assolutamente accettabile
Anzi le dirò che in realtà questo problema mi pare che non fosse mai stato posto fino al giorno in cui comparve un articolo di cool con lente per se non sbaglio sulla stampa in cui sosteneva che appunto il referendum sulla quota elettorale
Sulla quota scusi proporzionale che era stato invalidato il diciotto aprile perché non aveva raggiunto il quorum che sarebbe stato non riproponibile sulla base dell'articolo trentotto della legge che regola appunto i referendum e la Land è la numero trecentocinquantadue del settanta equilibrato articolo trentotto a cui che proclama lento F dice che nel caso che il risultato del referendum sia contrario all'abrogazione di una legge ne viene data notizia e non si può più proporre richiesta di referendum per l'abrogazione della medesima legge prima assieme a tre così cinque anni ora
E riguarda la dottrina anche i manuali più diffuso e più accreditati in genere e civili semplicemente che viene trascritta la palma dell'articolo trentotto dove appunto si parla di
Il risultato contrario all'abrogazione dando quindi per scontato il riferimento all'ipotesi in cui il no abbiano prevalso non certamente a quelle in cui risulta il riferendo non abbia raggiunto alcun risultato e qui ieri e non si raggiunge il quorum di validità tratte non partecipa al voto la maggioranza degli aventi diritto e i referendum è nullo ed è primo in via petto non ha alcunché tutto quindi non può avere nemmeno l'effetto preclusivo cioè le tetto impedire la riproposizione del referendum è bene ma per i cinque anni successivi
E d'altra parte in viene nella dottrina costituzionalistica sottolinea che e la previsione di questo articolo trentotto della legge perché tante volte ad evitare che vengano strappo spessori qui riproposti quei limiti al corpo elettorale prima che se ne possa presumere cambiata l'Arbiter dominazione bianca stretta nel corso della precedente consultazione determinata negli anni trenta fa riferimento a una manifestazione di volontà e la manifestazione di volontà che ha soltanto se il referendum
Perché validamente avvolto e da in alto una volontà contraria all'abrogazione della legge quindi quei tutta la prima ragione per cui sicuramente questa interpretazione che ultimamente Atalanta
Atta non non è infondata a mio parere non è infondata senta professoressa lei ha presentato anche una memoria limitati promotori e ho presentato una memoria ieri in cui l
Una serie di ragioni la prima è quella che le ho già detto che mi inducono appunto a dare questo tipo di interpretazione e d'altra parte non è l'unica ragione fra l'altro io non non non le posso dire naturalmente dire tutte perché alcune sono anche molto specialistiche molto complesse però una che mi sembra estremamente interessante fa riferimento alla recente legge numero centocinquantasette del novantanove che voi benissimo conoscete
In materia di rimborso delle specie per le consultazioni elettorali e referendarie la legge che anche attualmente sotto porta a una domanda di abrogazione riferì aria ecco in questa legge sì attribuisce ai comitati promotori attraverso un determinato sistema abbastanza completo un rimborso ai comitati promotori dei referendum ma l'erogazione di questo lembo forse sottoporta esplicitamente alla condizione che la consultazione referendaria abbia raggiunto il quorum di validi
Già di partecipazione al brutto Enrico non è molto significativo il fatto che il legislatore ha voluto subordina fare l'erogazione di questo rimborso proprio al fatto che la consultazione referendaria abbia prodotto i suoi effetti abrogativi o meno e Merkel con tanta che collegata esclusivamente al raggiungimento del quorum quindi anche diciamo legiferando recentissimamente perché la legge nel giugno del novantanove la numero centocinquanta attente il legislatore parlamentari ha confermato anche per collegare un effetto di quel al referendum abrogativo in questo caso l'effetto di poter erogare le somme di rimborso ai comitati promotori né tentare di questo referendum si è fatto un valido
Senta con se stessa lei Hickey cosa utenza comunque nel forum secondo lei
Si potrebbe modificare questa parte
Ma mentre qui come dire l'articolo settantacinque della Costituzione e che prevede appunto il referendum prevede undici Tammone una procedura di decisione politica alternativa rispetto a quella della decisione politica parlamentare in un sistema di democrazia diretta e in anche sotto questo profilo quindi settantacinque costruito rischia ah ma qualche cosa della procedura parlamentare perché nel momento in cui richiede che il referendum per essere valido abbia vista la partecipazione della maggioranza degli aventi diritto e richiamo vanno
Un'altra norma della costituzione dell'articolo sessantaquattro secondo il quale il numero legale qua
Rondi validità delle sedute deliberative delle Camere anche questo deve perché rappresenta un requisito per l'IMI mare del Nord hanno deve essere validamente costituito per poter adottare una decisione politica valida come lo si richiede per le camere così lo si richiede anche per il referendum abrogativo
Perché i referendum abrogativo implica la decisione finale implica una decisione politica diretta da parte del corpo elettorale che può andare appunto ad eliminare una legge che poi come vedete era stata adottata dal Parlamento quindi sotto questo profilo è una coerenza diciamo nella previsione costituzionale certa però che contee vale la pena di riflettere sull'opportunità che perlomeno venga
Mantenuto in questa come percentuale così elevata il quorum quella cioè della metà più uno è perché per esempio se ci riferiamo a questa quest'ultima consultazione elettorale la percentuale di coloro che sono andati a votare è stata molto elevata interpretata molto elevate di mercati questo questo crea effettivamente delle per
Le città cioè ponte anche questa una ragione una questione su cui varrebbe la pena di riflettere ma per tornare
Alla questione
Della riproponibili tali volevo poi fare riferimento ultimo argomento che mi sembra molto significativo è molto importante perché è quello diciamo più legato all'interpretazione della Costituzione cioè noi dobbiamo considerare che questa ecco milioni venticinque anni è stabilita da una legge ordinaria che la legge appunto trecentocinquantadue del settanta una legge che diciamo pure non è aperto connotata da uno spirito punk Kohler mente favorevole all'istituto referendario lo sappiamo bene è una legge che nel momento in cui da dà attuazione a questo istituto lo circonda anche però di una serie i limiti e di cautele e e uno di questi limiti è proprio quello che viene previsto nell'articolo trentotto cioè noi poter riproporre il referendum per i cinque anni successivi alla vittoria dei no ora siccome praticamente questa norma che è una norma di legge ordinaria pone un limite all'esercizio di un diritto politico fondamentale come il diritto del cittadino di esprimersi direttamente nel referendum ammetto che sia una norma costituzionale costituzionalmente compatibile forse anche qui ci sarebbe da riflettere però certamente a Nevers per favore interpellata in maniera restrittiva cioè non si può darne un'interpretazione estensiva e le norme limitative dei diritti fondamentali è un principio comunemente accettato nel nostro caso di un diritto politico di partecipazione delle più grandi devono essere sottoposte all'interpretazione restrittiva quindi l'interpretazione costituzionalmente compatibile e quella che dibatte l'improponibilità e limitata al caldo in cui abbiano vinto il no per cui secondo me quanto dell'ufficio l'ufficio centrale perché la Corte di Cassazione che poi è il giudizio di questa questione secondo me non la Corte costituzionale
Dovrebbe aderire a questa interpretazione restrittiva o vendette deprimente che è possibile un'interpretazione estensiva secondo me ne avrebbe sollevare la questione dei costi funzionalità dell'articolo trentotto darà anche la Corte costituzionale proprio perché viene posto un limite troppo esteso ad un diritto fondamentale pendente da corpetto ciascuno dell'Ufficio centrale per la corte di cassazione deprimente nel senso di non dell'anno Morri proponibilità del referendum per dette queste datazioni estensiva resterebbe ancora un altro strumento utilizzabile dai comitati promotori che quello impugnare la dei ciclone dell'ufficio centrale presso la Corte di Cassazione davanti alla corte di costituzione costituzionale intende di conflitto tra potere in e quindi anche la Corte costituzionale sollevare davanti a se stessa la questione mire di dare l'attiva quest'articolo trentotto sto vedendo contate diventa una situazione che complicare allunga a monte del procedimento referendario che che porta lo svolgimento dei referendum però ecco e nel tentativo di difendersi di fronte all'eventualità che
Porta a prevalere un'interpretazione estensiva dell'articolo trentotto adesso invece le chiedono a suo parere personale secondo lei succederà questo si dovrà ricorrere a tutte queste procedure che c'era descritte adesso oppure ne faranno ma passerà ardua qui praticamente io sono prematuramente nell'impossibilità di poterlo
Immaginare a priori le dico francamente anche quando ho visto l'articolo di niente sono privata fortemente perplessa per che mi era parsa una costruzione piuttosto artificiosa non accettabile anche quelli un po'strana perché in dottrina non sfilerà fino a quel momento ragionato in questi termini però ecco tali purtroppo sul piano delle interpretazioni giuridiche possono accadere le cose più strane quindi io non mi meraviglierei che per l'ufficio centrale potesse anche assumere rilievo più un atteggiamento di questo tipo io personalmente continuo a ritenere
Che non sarebbe una soluzione giuridicamente accettabile ringraziamo la professoressa Giuditta Bonelli associato di diritto costituzionale all'Università di Ferrara