Csm: l'approvazione della risoluzione sul decentramento dei consigli regionali, la nomina di Lo Presti a presidente del Tribunale di Caltanissetta, le dimissioni annunciate dal procuratore generale di Cagliari Pintus

Abbiamo ai nostri microfoni il consigliere nel loro di Magistratura democratica che è stato il relatore la pratica sul decentramento dei consigli giudiziari praticare è stata
Ieri non ne vogliamo parlare e innanzitutto gli chiediamo quali sono state le necessità che hanno spinto appunto il consiglio a muoversi in questo senso il punto di partenza del nostro ragionamento e della risoluzione che è stato approvato e che un modello di auto-governo la magistratura tutto imperniato sul Consiglio superiore della magistratura cioè su un organo cento non è più sufficiente rispetto ai nuovi bisogni
Che sono posti da una giurisdizione che diventa sempre più complessa
E cresciuto in la dei magistrati e aumentato il peso della giurisdizione nella società italiana è aumentata l'attenzione alla professionalità dei magistrati e aumentato anche il numero delle Dogliani se Degli Esposti dei ricorsi avverso magistrati che poi c'è un'altra metà come dire Piccirillo per la magistratura italiana la magistratura onoraria che oggi è amministrata dal CSM
In termini di organico sono più di noi in realtà sono oramai diventati quanti i magistrati i magistrati di professione i magistrati amministrare questa realtà complesse non è più può sibila come dire solamente dal centro occorre decentrare con coraggio avendo presente però i limiti posti dalla Costituzione
Ecco ma in concreto che cosa si
Consigli iniziali guardi il primo punto e questo noi abbiamo la metà dei consigli giudiziari che si è data un Regolamento l'altra metà che non si è dato un regolamento dei lavori allora il consiglio ha invitato la metà diciamo di consigli giudiziari che non ha ancora un regolamento ad adottare anche se un regolamento
E ha indicato alcuni contenuti minimi essenziali dico subito per esempio c'è un'opinione dissenziente sulla su una pratica su un affare riguardante una distratta deve essere verbalizzato
C'è un ordine di lavori deve essere chiaro certo trasparente nelle pratiche devono essere affidate secondo criteri pre
Conosciuti da tutti i magistrati predeterminati conosciuti dei magistrati dei cittadini e così via quindi all'indomani di questa fase uno alla fine di questa fase uno tutti i Consigli giudiziari avranno un regolamento il che significa omogeneità di comportamenti che significa che quegli apporti riconosce pensa che i Consigli giudiziari danno al Consiglio superiore come dire saranno più omogenei perché nasceranno da strutture che operano in maniera relativamente uniforme oggi non è sempre così
Quindi questa
Hanno una risoluzione approvata al consiglio tende a
Vito stizzita più efficiente
L'aspirazione quella anche perché a un modello di amministrazione della giurisdizione più efficiente cioè all'adozione di provvedimenti che riguardano i magistrati onorari di professione più che scaturiscono da una più approfondita conoscenza delle situazioni di fatto voglio aggiungere che e quella che abbiamo approvato ieri è stata una risoluzione solo per la fase iniziale poi l'inizio di indirizzo e che ha come dire fissato i i binari adesso bisogna andare avanti cioè ciascuna delle commissioni del conte Silvio deve individuare quali sono le sole attività che oggi svolge che possono essere utilmente decentrate che possono essere svolte dai ventisei ai confini
E giudiziari d'altro canto e queste esigenze sia forte sottolineato anche dal fatto che c'è un progetto di legge sull'ordinamento federale dello Stato che prevede l'istituzione di una serie di consigli regionali di giustizia
Solo per amministrare i giudici di pace
E oggi il Consiglio superiore amministra i giudici di pace come dire all'interno di una sola Commissione e questa Commissione ha un carico doppio perché oltre ai giudici di pace ha mi ministra altri giudici onorari qui la la qualità alla quantità di questo impegno che estrema si tratta di decentrare
Rahal Consiglio Superiore l'adozione dei provvedimenti si finali perché lo vuole la Costituzione e questo è un limite invalicabile
Quest'oggi il CSM il plenum
Sì Presidente del una Leddi canta in sei lo Presti passato è stato
Di censure anche da parte della stampa per la gestione dell'ufficio giudiziario di Agrigento per la vicenda dell'
In quella città siciliana lei assieme al suo gruppo di Magistratura democratica sia assegni
Mina ci vuole spiegare perché sì mi sono astenuto ho ho ritenuto che ho detto anche in consiglio che non fossero venute meno quelle quegli argomenti che erano stati usati per la verità l'una parte più ampia del consiglio
Per contrastare la nomina di Lo Presti H alla Procura della Repubblica di Agrigento in quell'occasione una parte più ampia del consiglio aveva ritenuto che ci fossero
Sotto il profilo delle della capacità di direzione dell'ufficio di un ufficio dedicato
Delle prove da parte del dottor Lo Presti che non erano tranquillizzanti nel momento in cui si pensava di affidargli la Procura della Repubblica
Quelli quei rilievi critici sono oggi per noi rimasti altra parte del Consiglio gli abbandonati
E quindi lo ha
Nominato proprio
Presidente del Tribunale di Caltanissetta non avevo motivo di abbandonare quei rilievi critici anche perché il tribunale di Caltanissetta e ufficio di grande delicatezza e di grande rilievo faccio l'ultima
Manda ieri il procuratore generale e di Cagliari
Le dimissioni sue dimissioni dalla magistratura lo annunciata le annunciate in modo plateale con una lettera al Presidente della Repubblica Ciampi in cui denuncia è una serie di
Fattori negativi relativi alla giustizia e in particolare questa lettera contiene anche un vero e proprio atto d'accusa nei confronti del CSM parla di un organo senza
Controllo ecco su questo guardi c'è una dimensione personale del caso Pintus che riguarda lui in particolare il modo in cui egli ritiene di essere stato trattato dal CSM che non voglio assolutamente frontale dal momento in cui Pintus si è dimesso afferma di essersi dimesso
Un non c'è più come dire un interesse istituzionale del Consiglio superiore e della magistratura resta Chiti gli accertamenti che sono stati compiuti dalla prima Commissione sulla situazione oggettiva che si era venuta a determinare a Cagliari
Nel lungo periodo in cui Pintus è stato procuratore generale contrasti i problemi che il consiglio ha esaminato quelli sono accertamenti di fatto rimangono in piedi naturalmente il fatto che Pintus si sia dimesso
Fa sì che essi non siano più oggetto di discussione pubblica ma quegli accertamenti rimango e vorrei che anche i parlamentari che in questi giorni si sono come dire accodati alle polemiche di Pintus quando fanno loro polemiche cominciassero a parlare di nomi
Ti di dati e di situazioni precise e non usassero sempre molti aggettivi generici riferimenti a certi magistrati e critici ter in Italia rapida sapere quando si parla di situazione bisogna parlare di fatti di Novi di date e e altrimenti questo questi queste dichiarazioni grondanti aggettivi lasciano il tempo che trova