Il Presidente di An Gianfranco Fini incontra i giovani di Azione Giovani org. nell'ambito della 2^ edizione di Atreju di Eurofesta di Azione Giovani (c/o Parco di Colle Oppio)

Eccoci qui buongiorno a tutti grazie
Per essere intervenuti per avere accettato il nostro invito mattutino
Ancora dovrà arrivare tanta gente
Dall'Italia perché molti per lavoro altro arriveranno il fine settimana ha già c'è una grande rappresentanza presidente delle nostre comunità
In giro per l'Italia usai l'organizzazione e oggi di nuovo radicata su tutta la penisola e nelle isole il territorio nazionale credo che ci vede protagonisti ormai di una battaglia politica
Nuova moderna ma che affonda le proprie radici in anni di battaglie politiche che tu per primo ai condotto con la destra giovanile in Italia grovigli siamo
Qualche qualche mese fa diciamo così quand'ero piccolo dice Gianfranco Fini ecco noi
Siamo finalmente arrivati all'appuntamento più importante della festa quello col presidente Alleanza nazionale quello che i nostri ragazzi simpatizzanti militanti anche di Azione Giovani sentono come l'appuntamento più belle più importante della festa perché con gli impegni continui della vita politica che aumento no di momento in momento gli ultimi anni non sono sa di più
Quelli in cui si poteva avere Gianfranco Fini per ogni federazione per ogni per ogni momento quindi con gli impegni del presidente i ragazzi aspetto
Questo appuntamento per farti domande restare insieme per avere il piacere di comprendere alcune cose a loro che io lascerò
Lo spazio per potere ovviamente fare domande riservandomi magari intervenire durante il il dibattito per fare le domande e tutto mi scuseranno coloro i quali ragazzi proprio non sono più se devo dire che le domande saranno riservate Gianfranco soltanto ragazzi perché credo che questo appuntamento è dedicato allora quindi mi scuseranno gli altri ma cercheremo di tenere questo questo modus operandi oggi ecco
No perché questa scusami se tenterà come se la testa dei ragazzi quindi non credo che i ragazzi peraltro abbiano problemi di questo crederanno a modo loro certamente ma la festa dei ragazzi ed è escluda vi sono dei ragazzi che come finta Rizzante come militante comunque fanno politica e quindi vivono la vita politica in questi giorni ecco
Questo discorso perdonami ma questa qui e la cosa ecco adesso dopo questo l'intervallo dopo questo breve breve intervallo
Io ringrazio anche i mass media che sono qui massicciamente oggi relazione possibilità di fare arrivare questa voce anche a chi non ha avuto la fortuna di essere qui con noi
E in attesa che si si popoli tutta la nostra Area dibattiti io inizierei Gianfranco con una con una domanda
Noi che vado in giro come stai come fai tu per tutta l'Italia per motivi direi istituzionali e organizzativi se vedo un sacco di ragazzi che popola le nostre sedi le sedi dei circoli
E delle varie sezioni di centri provinciali delle nostre manifestazioni soprattutto che non sempre corrispondono con con la militanza ma con quello che la gente sente però che la gente vede come punto di riferimento in Italia e nel mondo giovanile e questo certamente fa piacere perché abbiamo meno di altri il problema
Dei della militanza meno di altri sentiamo il problema della adesione alla organizzazione giovanile all'azione in cielo
Però certamente qualcosa è cambiato negli ultimi anni da quando tu ha iniziato a far politica da quando è guidato il mondo giovanile di destra in Italia ci sono motivi che sono e restano gli stessi
Certamente i valori i principi le cose che spingono un giovane a stare
In una sede o a fare una manifestazione a fare qualcosa per gli altri anziché stare su un muretto alla sala giochi
Questi motivi certamente li conosciamo ma io Gianfranco Fini voglio chiedere una cosa fermo restando che prima era molto più facile arrivare alla politica perché c'era lo scontro c'era una polemica
Che apparteneva a tutti alla vita comune
Del nostro Paese dell'Italia oggi abbiamo come vedi abbia di ritorno di Pola mosso siamo voluti tornare alla polemica in positivo la possibilità di fare un dibattito di fare le scelte di essere da una parte o dall'altra e voglio dire a Gianfranco Fini se oggi al banco fine avesse sedici
Diciassette anni
Qualche motivo per iniziare a far politica
Intanto ti ringrazio per aver neanche quest'anno invitato ti faccio i complimenti e faccio i complimenti a tutti i dirigenti di Azione Giovani per direi l'ottima organizzazione della festa sia da un punto di vista logistico sia per quel che riguarda la scelta dei contenuti
E cercherò come è stato anche del resto l'anno scorso di il limitare al minimo proprio indispensabile le mie argomentazioni per darvi poi in modo di fare domande quanto più numerose possibile e magari anche quanto più pepate possibile perché se vogliamo dare vita ad un confronto che sia utile beh dobbiamo davvero essere schietti e sinceri
Tra di noi e quindi farlo senza alcuna remora o senza alcuna complesso che non c'è da parte vostra che non c'è meno da parte mia
Faccio un'annotazione un'annotazione ad uso forse più dei colleghi della stampa e degli amici che ci ascoltano senza conoscerci bene che ad uso di coloro come voi che sono da tempo impegnati in politica
Anche questo modo di confrontarci dimostra che per davvero beh Alleanza nazionale i giovani di Alleanza nazionale possono essere accusati per carità di tutto quel che si vuole
Ma se c'è un'accusa che palesemente infondate fasulla
E quella di non avere rispetto per il dialogo per le diversità interne per quella che un tempo si chiamava la dialettica perché perché noi siamo reduci da una direzione nazionale dopo la sconfitta delle europee
Che fu trasmessa nelle case di tutti gli italiani che volevano ascoltare e non ci fu alcun filtro alcuna censura alcun tipo di sbarramento cioè un tempo si facevano riunioni dei partiti a porte chiuse noi non abbiamo più nemmeno le porte siamo talmente aperti che discutiamo tra di noi e con coloro che ci vogliono ascoltare
Alla luce del sole all'aperto senza alcun tipo di filtro senza alcun tipo di censura senza alcun tipo di imposizione del vertice nei confronti della base questo io lo giudico un elemento importante anche soprattutto perché determina poi la crescita complessiva di un mondo sia nella sua componente giovanile che è sempre quella più dinamica sia nella componente rappresentata da coloro che giovani non sono più almeno in termini anagrafici
Con questa rapida premessa Basiglio cerco di dare una risposta
Hai ragione quando dice che oggi le ragioni che portano all'impegno giovanile sono sicuramente molto diverse rispetto a quelle che portarono tanti giovani della mia generazione votanti
Giovani che hanno oggi un'età ancor più avanzata della mia all'impegno in politica
Perché perché non c'è più lo scontro ideologico perché viviamo in una fase in cui la società e contraddistinte da quella che è stato chiamato anche giustamente il pensiero debole perché in molte circostanze ce una tendenza all'asse assimilazione gli alla omologazione piuttosto che a una tendenza alla contrapposizione
Ed è evidente che il giovane che è affascinato
Dai miti affascinato dalle idee forti affascinato da i valori e affascinato dagli esempi io credo che uno dei piccoli di militanza giovanile di proselitismo giovanile sia l'esempio perché è giovane più di altri teso ad identificare certi valori con dei simboli e simbolo appunto è un esempio in questa fase in cui la società perché siamo in un'epoca post-ideologica perché siamo alla fine di un millennio perché il mondo oggi certamente non è più quello di venti o trent'anni fa
Ecco in questa fase così diversa le ragioni di una militanza politica sono sicuramente diverso rispetto all'epoca in cui io ero militante giovanile
Ma ma ma permangono secondo me
Ecco il punto dei valori di riferimento
Permangono dei punti in qualche modo ideali che sono forse non perenni comunque non destinati a passare perché passano gli anni mi spiego più chiaramente
Che cosa oggi a mio modo di vedere spinge il giovane che fa Politi
In particolar modo il suo desiderio di determinare un profondo rinnovamento
Io non credo che il giovane si avvicini alla politica per gestire per a amministrare per guidare la Società come se si trattasse di un Ménez zero come se si trattasse di una burocrazia
Il giovane trova nella politica una speranza di rinnovamento oppure scegli altre vie di partecipazione
Ecco io qui polemizzo con quelli che dicono ma oggi i giovani rispetto a qualche anno fa hanno meno voglia di partecipare sono meno impegnati sono più distratti sono più attenti a quello che il vivere quotidiano anche con delle forme di cui bisogna parlare di edonismo di consumismo esasperato di negazione di qualsiasi valore io nego sia così
Perché a mio modo di vedere di Giovanna sono sostanzialmente e anche nel defluire delle generazioni gli stessi oggi il giovane cerca canali di partecipazione diversi rispetto a quei politici perché oggi c'è ad esempio una presenza giovanile nel mondo del volontariato che è molto molto maggiore rispetto alla presenza che c'era quando io avevo vent'anni
E se così è evidente che è la politica che non riesce a dare forti motivazioni non i giovani che rifiutano la politica allora il primo problema secondo me è di un'organizzazione politica è proprio quello di porre a se stesso il problema delle forti motivazioni
E da destra le forti motivazioni non soltanto ci sono ma non dobbiamo poi faticare più di tanto per trovarle e per presentarle
Cosa intendevo dire quanto dicevo prima non capisco perché un giovane sì posso avvicinare la politica se la politica dice a quel giovane vieni con noi così ti insegniamo fare un piano regolatore
Un giovane non entrerà mai in un circolo in una sezione non saprà mai le scale di una federazione se ha un messaggio che soltanto quello della amministrazione soltanto quello della gestione della cosa pubblica soltanto quello in qualche modo della guida della società intendiamoci importantissimo aspetto della politica
Ma il giovane che inizia a far politica inizia a far politica perché sente qualche cosa che batte nel cuore
Perché trova degli stimoli perché vede dei valori perché cerca degli esempi perché ha necessità di forti bandiere ideali che allora ecco la destra
La destra che secondo me a questo filo che poi la lega nel corso anche dei decenni perché possono cambiare i nomi le sigle però poi i valori di riferimento restano gli stessi come chiesto perché oggi un giovane dovrebbe far politica cerco di risponderti ma non con delle proposte di tipo gestionale con dei programming organizzativi con una riforma anziché un'altra con dei valori
Un ragazzo di diciassette diciotto anni oggi fa politica se crede in certi valori e noi dobbiamo presentare dei valori che siano e di valori di riferimento e che siano realmente alternativi rispetto ai disvalori si sarebbe detto un tempo della sinistra è ora cominciamo ad individuarli
E vi renderete conto immediatamente di che cosa significhi la continuità nella tradizione
Perché il valore non cambia è un programma elettorale che cambia
è la sigla di un partito che cambia è la classe dirigente che cambia il valore di riferimento è quello e il valore di riferimento della destra è facilmente richiamabile innanzitutto il concetto di patria perché si può e si deve costruire l'Europa ma l'Europa o è una facile
Si può e si deve costruire la patria ma l'Europa ma ho l'Europa è una patria una patria più grande di quella nazionale oppure non affascina io ho letto venendo qui perché era mio dovere e l'ho trovato anche interessante
Il vostro pur secolo e avete perfettamente ragione date c'è un sogno Maastricht non è un suo
Teniamoci mastri che indispensabili per costruire l'Europa è non è che siamo contro
I parametri economico-finanziari per carità se non si seguiva per la strada forse non avremmo fatto nemmeno
Quel poco ma pur importante che è stato fatto per costruire l'Europa unita ma il sogno il mito il valore il punto di riferimento ideale non può essere una serie di parametri di tipo economico finanziario
Ci vuole un concetto ci vuole un punto di riferimento che abbia punto un significato più alto
E quindi il riferimento alla identità perché che cosa è la patria la patria è la comunità nella quale in qualche modo vivono si conoscono coloro che hanno la stessa identità
Io non voglio allargare troppo il discorso ma in molti sanno che un conto è lo stato che ha una sua de nominarsi ore giuridica e una sorta di territorio definito geografico un conto è la patria
Chi sa il tedesco sa qual è la differenza che usa quella lingua tra Heimat c'è la parte il focolare insomma no ecco la patria è l'identità l'identità in fatto di tradizione un fatto di cultura è la storia dei nostri padri nel corso dei secoli che non si perde con il venir meno dei nostri padri è un continuare è un essere è una identità è il sentirsi figli di uno stesso destino da questo concetto di patria c'è un concetto che ne discende logico ed è il concetto per il quale da destra ritiene che la storia tutta quanta senza esclusioni perché non è un salame che si tratta debba in qualche modo essere fatto proprio da un popolo e secondo questo principio un popolo che dimentica quella che è la storia o che non conosce la storia è un popolo che per forza di cose non costruisce alcun tipo di futuro e la battaglia che fate nella scuola contro la riforma Berlinguer
è una battaglia sacrosanta perché l'impostazione che dalla sinistra su queste questioni culturali è del tutto diversa perché come tutti sanno la sinistra non crede nel concetto di identità di comunità di patria la sinistra ancora oggi è prigioniera di gabbie ideologiche perché il cosiddetto internazionalismo era una delle gabbie costruite ideologicamente dalla sinistra
Per spiegare una storia che al contrario si muove sempre su forti distanze di tipo nazionale poli forti istanze di tipo identitario comunitarie
Si dice quindi la parte non c'è un bel libro che un valore
Come attualizzare perché tutti sta mente mi dici ma ragazzi si risalirà e spiegare queste cose sono siamo apolitici eccome attualizzare
Si può e si deve attualizzato devo avete fatto perché li ho visti i vostri programmi si può e si deve attualizzare cosa vuol dire attualizzare vuol dire ad esempio partire da fatti concreti della cronaca per richiamare dei valori
Allora io vedo lì Europa Ustica Folgore comincia Ustica Ustica non c'è ombra di dubbio che è la dimostrazione se quella d'inchiesta di Priore
Fondata e credo che lo sia è la dimostrazione di come per un certo periodo di tempo l'Italia abbia avuto una sorta di di sovranità in qualche modo limita nell'ambito è chiaro di alleanze
Ma cosa significa di identità cosa significa dignità nazionale cosa significa coscienza di quello che è il dovere di un popolo significa certamente chiedere oggi chiarezza agli alleati circa la presenza o meno di mezzi militari nel momento in cui ci fu la tragedia di Ustica ma non può essere soltanto questo
Perché quando il governo attuali stiamo dice lo ha detto ieri D'Alema chiederemo informazioni alla NATO fa benissimo ma non ci si può limitare a questo perché se si rispetta una certa come dire visione anche dello stato oltre che della patria non si può scaricare tutta la responsabilità sulle spalle dei militari perché se Priore ritiene che i vertici della Ronaldinho militare dei servizi siano oggi passibili di condanna per alto tradimento
Beh è evidente e lo sa chiunque abbia vestito una divisa anche per un giorno che se sono dei traditori sono dei traditori perché qualcuno ha ordinato loro di tradire
E allora Ustica dico soltanto
Non esiste l'ipotesi non esiste l'ipotesi di vertici militari che non eseguono su questioni come questa scuola su questioni come queste degli ordini politici allora certamente chiedere chiarezza e chiedere verità agli alleati ma non avere alcun tipo di remora nell'individuare eventuali responsabilità politiche
Perché l'Italia è uno dei pochi Paesi in cui
I misteri degli ultimi vent'anni rimangono misteri perché non si ha la volontà o il coraggio di scalare in quella che è la connessione tra la politica e determinate degenerazione ci si è riusciti forse con la mafia
Perché rispetto a qualche anno fa il rapporto mafia-politica non solo è molto più no come è stato anche molto più sviscerato io mi chiedo perché non si riesca a scavare nel rapporto tra la politica cioè chi gestiva il potere e i fenomeni di stragismo
Che non hanno riguardato soltanto Ustica hanno riguardato tutta una lunga stagione italiana che non ha uguali per fortuna di altri paesi in altri Paesi d'Europa
E allora ecco il concetto di paté concetto d'identità nazionale
è in qualche modo il concetto di di
Storie di appartenenza ad un destino e accanto a questi che sono valori tipici della destra beh una concezione della vita da un materialista
Se vogliamo davvero con l'accetta tagliare in due dov'è la destra dove la sinistra la destra e la dove c'è il sentimento delle identità quindi dalla parte della comunità la sinistra non a questi valori vogliamo sempre con l'accetta tagliare in due con tutte come dire le semplificazioni beh la destra e laddove si sa che l'uomo non è soltanto un insieme di muscoli di carne di ossa visti appello di sangue è qualche cosa che ha una sua
Tendenza una sua vocazione di tipo spiritualista
Perché la storia della umanità non è fatta soltanto di pulsioni dello stomaco o del sesso è la teoria marxista freudiana che dice del materialismo l'uomo si muove per i bisogni l'uomo si vota il bisogno e si muove per ideali e l'umanità tante volte mossa
Ideali che fu
Io vi vi chiedo scusa perché banalizzo molto soprattutto all'orlo chiedo scusa soprattutto a chi Benedetto alcuni potrebbe insegnarmi le queste cose però
Banalizzare cioè rendere chiaro i ragazzini si sia sette anni vuol dire questo la destra ha una sua visione della vita
Che annette importanza enorme a quello che si chiama allo spiritualismo c'è la visione della trascendenza l'uomo un non è soltanto un involucro fisico insomma no e qualche cosa di più e patate da questa visione poi scendono anche dei comportamenti
Quando ci sentite dire in Parlamento dai teleschermi che la destra impegnata
Battaglia a difesa della sacralità della vita che cosa si intende dire si intende dire che se si ha una concezione soltanto materialistico biologica dell'uomo malore evidente che l'embrione
Un insieme di cellule un coso e può essere messo in frigorifero può tranquillamente essere archiviato come un testo con una materia se al contrario si crede che l'uomo non sia soltanto un insieme di di fibre di un abbia una sua trascendenza beh allora non c'è ombra di dubbio che si comprende la ragione per la quale la difesa della vita e anche la difesa dell'embrione cioè nel momento stesso in cui la vita sì impianta in un organismo e da questo beh tutta una serie di comportamenti dov'era a sinistra dove la destra sulle questioni connesse alla sacralità della vita
La sinistra è là dove si pensa che l'eutanasia sia tutto sommato una cosa naturale perché perché se l'uomo è soltanto un insieme di muscolo e Di Carlo se l'uomo è soltanto determinato da ragioni materialisti sull'uomo non ha una sua trascendenza e allora quando l'uomo non produce più quando l'uomo è vecchio quanto l'home ammalato quando l'uomo sta lì lì per respirare l'ultimo respiro e allora tanto vale a dire be che ce ne facciamo di questo involucro vecchio che ormai non funziona più
è una macchina che perde pezzi si può staccare la spina
Se al contrario si crede che l'uomo abbia una sorta di spirito vitale di di di di di di anni ma di di anima ma non soltanto intesa nel senso cattolico religioso di spiritualità e allora fino a quando c'è un pizzico di vita dell'uomo va aiutato a rimanere vivo perché pensare risale all'estate
Così l'eutanasia così da porte ancora più semplice
Il grande campo che secondo me sarà il campo di confronto veramente astro perché non ci si confronterà mica solo sull'economia sulla sanità sulla scuola Terzo Millennio porta delle sfide anche alla politica e alla cultura che derivano dalle norme progresso scientifico
Il grande campo di sfida con la sinistra con il materialismo
Con il relativismo morale perché la sinistra è portatrice del relativismo morale il grande campo di battaglia cosa sarà sarà su tutti i temi connessi alla manipolazione genetica sarà su tutti i temi connessi alla sacralità della vita e alla impossibilità di ripetere di clonare l'essere umano perché se lo scienziato il progresso la tecnica riesce a clonare la pecora Dolly ma tutti sanno che è già in teoria possibile volare anche l'essere umano
E su queste questioni mi si mi hai non ci potranno essere distinzioni sottili si dovrà essere o da una parte o dall'altra e la destra dovrà essere su questo non intransigente dovrà essere feroce nel sostenere che li ho visti può
Aiutare contro quello che è il diritto naturale perché badate e qui poi davvero mi fermo se no diventa una chiacchierata troppo lunga non si tratta nemmeno come dire di situare questi valori all'interno di ben precise dottrine e almeno a mio parere personale
Nemmeno all'interno di ben precise professioni di fede cioè non è che queste affermazioni le si fa perché si è cattolico apostolico romano da pagina non è così è il diritto naturale che è una sorta di regola
Di regola non scritta ma insita nell'umanità che viene ancor prima delle filosofie viene ancor prima corse delle Regioni viene certamente ancor prima delle dottrine politiche queste sono grandi questioni su cui certi
Non è facilissimo avvicinare ragazza di sedici anni ma che bisogna avere ben chiaro
Anche perché poi da queste queste dicendo tante altre
Vado ancora per Flash l'ultimo l'ultimo dei vostri punti di riferimento di attualità se si crede nella patria se si crede nella identità di un popolo ci si crede nella necessità di quel popolo di difendere se stesso le proprie tradizioni è evidente che poi sì
Ritiene che le forze armate abbiano un ruolo della società abbiano in qualche modo una dignità nella società
Voi sapete perfettamente che per anni la sinistra sola negato valore all'identità alla patria ma coerentemente dal loro punto di vista hanno negato qualsiasi tipo di dignità per tutti coloro che servivano lo stato e addirittura per tutti coloro che in qualche modo serve lo Stato con una divisa cercavano di tenere alto l'onore della patria no oggi parlare di onore della patria
Agli occhi violetti di molte sembra parlare un linguaggio antico non è così è un linguaggio di estrema attualità
Perché soltanto in Italia abbiamo avuto una sinistra che ha negato il valore dalla patria e l'onore della patria e chi con una divisa difende l'onore la patria
Ma per la sinistra italiana di imparare da quella francese o da quella inglese che cosa significa senso di appartenenza che cosa significa patriottismo che non è nazionalismo perché qui noi dobbiamo fargli la guerra sulle parole
Dobbiamo vincere la guerra delle parole ci volesse nazionalisti il nazionalismo è la degenerazione dell'identità nazionale
Essere patrioti è un valore essere nazionalisti senso aggressiva una degenerazione la sinistra ha perso il senso del patriottismo ed è per questo che poi quando ci sono episodi come quello della Folgore
Non distingue quella che è la vita le necessità di fare chiarezza e quindi di individuare delle responsabilità se ci sono da quelli che sono come dire gli effetti nefasti che si scatenano nel momento in cui si va a delegittimare non solo la istituzione servizio militare ma in quel caso specifico la Brigata dei vari io per primo dico bisogna smetterla con il nonnismo bisogna fare in modo che nessuno sia oggetto di prevaricazioni perché Edy Reja evidente
Ma non può la sinistra partendo da episodi deprecabili condannabili che vanno verificati vanno accertati che vanno puniti di soverchie rio di nonnismo lanciare delle campagne di sostanziale delegittimazione delle forze armate
Perché quando poi l'Italia lui va
Cita in qualche modo di intervento venne poi è chiaro che ne paga le conseguenze e badate e concludo
Senza questi tre semplici concetti identità nazionali senso del dovere appartenenza ad una comunità quindi con necessità anche per carità di solidarietà internazionale ma con forze armate che siano poi motivate
Ammissive non ci sarà mai l'Europa
Non ci sarà mai la possibilità di essere padroni in casa nostra la vicenda del Kosovo quante volte ci siamo detti ma è possibile che ogni qualvolta c'è un focolaio o arrivano gli Stati Uniti con il focolaio diventa in Champions quante volte ci siamo detti ma possibile che gli Stati Uniti intervengono soltanto quando ne hanno un interesse diretto o indiretto prova provata
Avevano interesse a ha finora attimo resta fino a ieri non lo avevano magari lo avranno da romani ed è in atto un massacro di proporzioni numeriche più piccole ma come sterminio identico ma la colpa di Simenon era e gli Stati Uniti la colpa di noi europei che per troppi anni abbiamo dato le chiavi di casa nostra altri abbiamo detto
Noi non siamo in grado e allora l'Europa beh è un'Europa sì politica è un'Europa economica d'Europa dev'essere un'Europa unita anche in termini militari e allora questo però comporta e torniamo tori partenza un'identità delle forze armate un senso di orgoglio di appartenenza tutto questo lo può fare l'azionista che per dalla sinistra insomma
Mi sono dilungato più del dovuto ma spero di aver dato qualche motivo per il quale attualizzando ma partendo da dei valori un ragazzo oggi possa decidere di militare
Grazie non c'erano dubbi per noi però a questo punto a questo punto possiamo dire abbiamo un'ulteriore conferma che Gianfranco Fini si può iscrivere Azione giovani dei
Adesso iniziamo apriamo il ring dire benino che lì in prima fila passiamo la palla dall'altra parte i ragazzi apriamo alle domande iniziamo Molinari è stato peraltro gli l'ideatore di molte delle forme che ci hanno accompagnato in questi giorni della grafica diversa manifestazioni da subito la parola prego tutti gli altri dovranno fare domande di avvicinarsi poi scusami perché per motivi di trasmissioni radiofoniche l'altro dobbiamo però al microfono
Sì allora Presidente benvenuto tra noi io sono Federico
E abbiamo apprezzato in maniera assolutamente
Totale la quella che stava un po'sono stati poi Flash sui vari argomenti cardine di questi ultimi mesi si è parlato nel Kosovo si è parlato di Ustica si è parlato giustamente il caso della Folgore della senso di appartenenza a difesa del concetto di patria tutti concetti cardine che noi assolutamente condividiamo e cerchiamo Cosimo e sente di incarnare però allora partendo da questo forse sarebbe il caso di ricordare ancor prima del Kosovo il caso Cermis
Forse il simbolo di uno scandalo
Che
Ha inviato penso al di là delle appartenenze indignato giovani di destra di sinistra e cittadini comuni quindi partendo da questo che è un po'appunto il il simbolo del dare le chiavi di casa a qualcun altro
Ma so tutto mettendo in difficoltà il governo di centrosinistra che sembra aver dimenticato all'improvviso di aver fatto e aver sostenuto per anni per decenni il blocco sovietico qui noi chiediamo allora partendo a queste considerazioni non è arrivato il momento che Alleanza nazionale in maniera assolutamente incisiva e determinante mette in difficoltà il governo D'Alema sul problema di discutere l'alleanza atlantica
Nei confronti dell'Italia e dell'Europa rispetto agli alleati perché penso che ormai sia evidente imbarazzo di e D'Alema e del governo di centrosinistra
Grazie
Vada è sicuramente il momento per Alleanza nazionale spero non solo per noi di attaccare il Governo i sinistri nella speranza di mettere un solo imbarazzo ma anche in difficoltà su tutte le questioni connesse alla identità nazionale alle identità europea
Poi nel merito specifico della domanda ridiscutere l'alleanza beh tutto dipende da che cosa si intende con questa parola che a volte troppo ambigua
Perché io sono convinto come ho detto prima seppure in un flash e che l'Italia debba saper fare di più all'interno dell'alleanza
Molti al contrario quando cominciano a dire ridiscutiamo l'alleanza lo fanno con la riserva mentale o addirittura con la volontà dichiarata di fare di meno
Allora su questo punto occorre essere chiari
Io non penso che l'Europa nemmeno quando sarà unità non solo in termini economico finanziari ma anche in termini politici e in termini militari ossa essere ostile agli Stati Uniti o possano essere alternativa o possa essere in qualche modo in contrapposizione io immagino e non sono certo io solo a farlo una ridisegna azione della NATO perché era nato come nasce nasce come strumento di difesa nei confronti del PATI passare non c'è più
Patto di Varsavia non c'è più sono entrati nella NATO anche eserciti paesi che hanno il patto di Varsavia non c'è dubbio che va rivista lana ma oggi la NATO io la immagino come una sorta di garanzia
Con due pilastri un pilastro che quello statunitense un pilastro che quello oggi peraltro però non esiste c'è il pilastro britannico ma voi sapete che per storia la Gran Bretagna non fa nulla che non sia in qualche modo strettamente concordato con Washington
Costruire un pilastro europeo significa per noi italiani assumerci più responsabilità
Non significa come chiede la sinistra fuori le basi o togliere in qualche modo
Quella legame stretto che al contrario c'è stato nel passato per cui se noi di siamo dobbiamo ridisegnare l'alleanza ridiscuterla chiedendo però di assumere maggiori responsabilità io son d'accordo con voi se invece si parte dall'idea di ridisegnarla per allentare un legame che al contrario è indispensabile a meno che non si voglia essere del tutto disarmati perché io prima ho detto se non arrivavano le decisioni degli Stati Uniti in Kosovo chissà che cosa succedeva ma è altrettanto vero che se l'avesse dovuto fare solo l'Italia soprattutto col Governo che avevamo non si sarebbe fatto nulla così come l'avrebbe fatto nulla
Buona parte dell'Europa e allora approfondiamo questa questione
Ridiscute giusto ridisegnare delle competenze è sacrosanto ma voi pensate che io lo penso che l'Italia debba chiedere di fare qualcosa di più o che l'Italia debba pensare di dover fare qualche cosa di meno
Perché anche qui sempre la sinistra che quando dice ridisegniamo pensa a defilarsi
Io credo che al contrario da parte nostra ci debba essere una maggior richiesta di assunzione di responsabilità improprio però perché se mai il problema sai qual è non tanto quello di ridisegnare i confini quello di ridisegnare i comandi
Perché anche su Ustica che cosa è accaduto che cosa può essere accaduto
Che alcune delle vicende non sono state portate a conoscenza delle autorità italiane perché il comando di certe operazioni era un comando situato al di fuori di quelle che sono le organizzazioni nazionali allora se dobbiamo assumerci più responsabilità e dobbiamo anche essere in grado di decidere dobbiamo essere in grado in qualche modo di sapere quali sono le decisioni altrui cioè non possiamo essere perennemente un paese servizi perché credo anche non so se voi la pensate come lei che non sia bello ecco quando noi italiani vediamo
Che l'Italia partecipa a pieno titolo alle operazioni che di tanto in tanto decide la nato speriamo sempre di meno perché vuol dire che ci sono meno guerre stesso nell'operazione io soffro come italiano quando vedo che noi dobbiamo sempre stare attenti a spaccare il capello in quattro
Perché i nostri piloti possono intervenire Kosovo soltanto se lo disse quella quella di Scognamiglio sono nel mirino no assessore possono attaccare possono attaccare soltanto per non essere attaccati ma io vorrei capire
La distinzione
Gli altri piloti gli altri paesi avevano regole d'ingaggio ben precise dice
Dopodiché l'Italia deve sempre spaccare il capello in quattro fa parte dell'alleanza si carica di responsabilità partecipa madre sempre spacca il capello in quattro alle basi noi possiamo utilizzare soltanto a certe condizioni vittime o ci stiamo o non ci stiamo in un'alleanza quello che io non capisco perché la sinistra o meglio lo capisco benissimo lo denuncio
Cerchi sempre in qualche modo di trovare l'occasione per chiamarsi fuori io vorrei che al contrario la destra dicendo noi ci siamo dica però anche bene ci siamo ma vogliamo contare di più quindi ridisegniamo l'Ama per contare di più non come fa una certa parte da sinistra per avere l'occasione di dire a me adesso poi andate né perché ci pensiamo da soli da soli non siamo in grado purtroppo di pensare ad altri
Anche perché lo dico per i colleghi se ci sono ancora
Questo governo è un governo di i i venditori di fumo o se volete un governo dal gioco delle tre carte cosa annunciato con grande enfasi qualche giorno fa l'abolizione della leva benissimo
L'abolizione della leva è soltanto un annuncio non c'è copertura finanziaria non è stato presentato il disegno di legge
Hanno detto una volgare bugia o hanno fatto soltanto una facile propaganda a beneficio come io dico dei compagni depressi la leva non è stata abolita perché non hanno trovato il suo
Negli anni
Funzionante se altri vogliono fare domande se si prenotano con Nicola che quel ragazzo con ecco della camicie che alza la mano lì adesso si prenotano da lì e Cosima la mano ci organizziamo un attimo Damiano
Sono Damiano e provengo da Catania
Nei giorni scorsi abbiamo letto alcune sue dichiarazioni riguardo il numero chiuso la questione universitaria che noi affrontiamo da anni abbiamo avuto una opposizione dura netta chiara nei confronti della popolazione studentesca di tutto di tutti i cittadini italiani
Queste posizioni
Nostre e poi sommate alle dichiarazioni fatte da lei nei giorni scorsi potrebbe ingenerare qualche momento di confusione negli studenti et in tutti quelli che hanno visto in noi i paladini difensori di un diritto allo studio
Chiediamo che su questo punto venga fatta chiarezza e che magari in un momento successivo sarebbe forse più opportuno dibattere le grandi temi come
In questo caso prima al nostro interno per avere una posizione chiara è unificato univoca dopo un serio confronto al nostro interno è unanime soprattutto all'estero
Sì hai ragione ripetono forse cose che conoscete Jama veramente il caso di dire che su alcune questioni bisogna essere anche a costo di apparire monotoni molto molto chiari molto preciso il diritto allo studio è un diritto sacrosanto come un diritto sacrosanto il diritto al lavoro
Però la destra deve essere cosciente del fatto che se oggi il diritto allo studio e il diritto al lavoro sono di fatto negati è per la demagogia della sinistra
Perché perché il diritto allo studio come abbiamo detto tante volte non è il diritto di arrivare al termine degli studi
Diritto allo studio è il diritto che deve essere riconosciuto a tutti senza distinzioni di censo cioè di soldi senza distinzioni geografiche senza distinzione e di alcuna natura il diritto che bisogna garantire a tutti di studiare non è il diritto di diplomarsi di laurearsi perché quando si fa la demagogia che la sinistra diffusa a piene mani soprattutto negli anni passati il diritto allo studio che diventava in qualche modo il diritto di arrivare al termine per cui non c'era alcuna selezione per meriti
Si determina poi la condizione in cui oggi si trova la scuola e l'università italiana che dimostra di essere incapace di preparare la classe dirigente del futuro perché non ha qualità e allora la destra è per il diritto allo studio inteso come possibilità per tutti di provarci ma non come diritto di tutti di arrivare alla fine io credo che uno dei motivi per i quali la destra attira in particolar modo alcune energie giovanili proprio perché
Promette una sfida promette la possibilità di dimostrare le proprie capacità
E il mito di uguaglianza io l'ho detto ai comizi in campagna elettorale limitanti ne avrei ne avranno sentito mito dell'uguaglianza come Lentate dalla sinistra è una delle più colossali menzogne che sia mai stata partorita dalla mente umana
Perché è vero che l'uguaglianza è un valore maniche è un'uguaglianza intesa come possibilità di tutti di arrivare allo stesso punto perché quella è l'omologazione quell'appiattimento quelle avendone tutti schiavi no malattie
La sinistra
Quando quando il comunismo reale no perché poi fateci caso come dire la frustrazione del socialismo e di
La dovevamo provato a realizzare quel che credevano hanno sempre
Verificato una serie di disastri
E si sono costretti auto costretti a dire eh ma quello non è il nostro modello nostro modello un altro no e hanno rinviato per l'indicazione del modello di paese in paese non è dovunque comunque non sono mai riusciti a fare
Una società in cui si è uguali perché se tutti più ricchi più belli più felici più altri
Se mai hanno parlato di una società in cui su quali in basso allora l'uguaglianza non è la possibilità per tutti di arrivare in un punto l'uguaglianza e la possibilità per tutti di partire alla pari il diritto allo studio e ragione chi non se lo può permettere deve avere la borsa di studio
Ma all'interno di questo diritto allo studio deve essere vigente una rigida selezione per meriti perché se non vanno avanti quelli capaci se non vado avanti quelli bravi come abbiamo detto mille volte continueranno ad andare avanti quelli furbi quelli raccomandati
E questo determina un danno tutto per i più deboli
Io sono convinto che la sinistra stia perdendo colpi proprio perché alcuni ceti sociali più disagiati più deboli hanno capito l'inganno della sinistra vedete l'inganno della sinistra non è soltanto anche qui cerco di attualizzare
Nelle demagogiche iniziative no anche qui benefici ai giornalisti basta con la demagogia dei Verdi basta con centri chiusi alle auto salvo poi dare i permessi a quelli che appartengono a certa parrocchie io voglio denunciare
No non è non è una vicenda no perché oggi avete visto su tutti i giornali la polemica tra il ministro verde i cui sindaci Albertini Guazzaloca io ieri ho parlato Guazzaloca ci siamo visti
In occasione di una manifestazione mi ha detto una cosa che bella da dire da raccontare la sinistra Bologna aveva costruito questo modello il centro chiuso benissimo
Bene
Cosa che non si sapeva il centro era chiuso ma c'erano i permessi di accesso i permessi di accesso erano in una città di quattrocento mila abitanti circa non meno di cento mila in che cosa vuol dire che tutti i compagni avevano magari tutti gli altri no quando lo ha tolto no diciamo al grande il senso di liberazioni di tutti se fa parte questi aspetti
Il governo
La sinistra fa demagogia
La demagogia a lungo andare viene scoperta perché la sinistra oggi continua comincia a perdere consenso nelle fasce più popolari nelle fasce socialmente deboli perché sono queste fasce popolari socialmente deboli che hanno capito come la demagogia dalla sinistra sì
Ritorca negativamente proprio su di loro e voglio cercare di spiegare questo concetto vago riferimento alla scuola media l'università anche qui non è nulla di nuovo ma repetita iuvant la selezione il diritto allo studio l'osservazione quante famiglie soprattutto meridionali se di Catania quante famiglie siciliane
Hanno fatto sacrifici
Duri per consentire al figliolo di studiare no secondo il principio beh mio figlio col diploma con la laurea sarà migliore di me
Perché un genitore cerca sempre di migliorare la qualità di vita del figlio no è il senso anche della continuità il padre si vede riflesso nel figlio
E così sarà così perché fino a quando esisterà l'umanità
Bene
Con l'inflazione derivante dalla diritto allo studio inteso come diritto per tutti di andare avanti
Conta la demagogia diffusa a piene mani dalla sinistra per cui
Ci sono stati anni in cui l'esame era di gruppo in cui non c'era alcuna selezione in cui più che la qualità dell'insegnamento contavano delle elucubrazioni sociologiche perché voi per fortuna diretti in università che non è quella dei miei tempi fino a qualche anno fa si davano gli esami
Nelle università anche su materie molto utili tecniche molto scientifiche e bastava fare un elucubrazioni sulla sociologia marziana e alla fine un bell'esame di gruppo si veniva promossi
A lungo andare tutto ciò cosa ha determinato
Ha determinato che ci sono tantissimi diplomati tantissimi laureati disoccupato
Perché disoccupato
Perché pur avendo faticato per raggiungere il diploma o la laurea hanno titoli di studio che non mettono i ragazzi in condizione di affrontare quelle che sono le richieste del cosiddetto mercato
Oggi i posti di lavoro in alcuni casi ci sono ma sono di per qualificati
Sono estremamente selezionati sono in qualche modo riferiti a nicchie di mercato e a settori economici
Di cui la nostra università quasi totalmente prescinde in molti casi nemmeno sa di che cosa si tratta perché avevamo programmi non solo vecchi ma abbiamo in molti casi uno università che è soltanto un parcheggio per quattro cinque anni dov'è il danno
Grave nei confronti dei ceti più deboli
Che chi vuole garantire
Al figliolo la possibilità di andare subito dopo la laurea e in alcuni casi sei mesi prima a lavorare
Non iscrive più il figlio nell'università statali cosa fai scrive il figlio in qualche prestigiosa università privata
Dove però ci sono delle rette impossibili per gli operaio per gli impiegati ma si tratta di università in cui c'è una rigida selezione e che hanno programmi che sono in sintonia con le esigenze reali del mondo del lavoro e allora è inutile continuare con la demagogia
Che dire
Ma il diritto allo studio cerchiamo di abbinare al diritto allo studio la sacrosanta selezione per merito e per capacità e forse così facendo riusciremo anche ad evitare paradosso italiano che in una fase in cui si è a natalità zero
Per cui ci sono sempre meno bambini che sono compensati vero dal numero degli stranieri ma siamo una fase no no ma ma non capisco l'applauso che è una idiozia l'applauso su questo
Voglio dire che siamo a natalità zero compensato dal numero degli stranieri ma mi spiegate che senso ha continuare a non dico tenere aperti ma continuare a incentivare le iscrizioni nelle facoltà che per forza di cose poi sfornano dei disoccupati
Tutte le facoltà connesse all'insegnamento
Sono facoltà che per forza di cose non potranno mai vedere i propri laureati immessi nel mondo del lavoro perché se abbiamo meno bambini cui insegnare mi spiegate perché continuiamo a programmare di mettere sul mercato centinaia di migliaia di insegnanti ogni anno
è evidente che c'è qualche cosa il nostro sistema che non funziona e allora una destra universitarie che parta da queste considerazioni che credo difficilmente contestabile per proprio ecco rompere il muro della ipocrisia che c'è
Credo che faccia quello che il proprio dovere e acquisti un consenso soprattutto tra coloro che quando studiano e lo fanno con sacrificio ne vogliono vedere poi quello studio ricompensato
Perché da che mondo è mondo ci son due categorie di studenti all'università quelli che sta lì parcheggiati perché tanto mamma e papà
Pagano e quindi anzi più la tirano per le lunghe meglio si sentono e quelli che al contrario non vedono l'ora di finire perché è un sacrificio pesante
Beh noi dobbiamo guardare a quelli che studiano seriamente e vogliono dopo l'università averla presa di lavorare
Quindi saranno magari anche meno rispetta i tantissimi che si sono iscritti
Ma sono poi quella parte non solo qualificata ma quella parte motivata che si capisce che l'inganno e a sinistra beh non soltanto si può impegnare a destra ma può anche determinare un cambiamento che del resto già c'è stato all'interno dell'università
Sono Carlo
Carlo De Falco di Napoli
Dopo la il risultato delle delle dell'ultima tornata elettorale se riuscirò Gianfranco a ridare fiducia e slancio
è giovani tornando appunto per le strade a fare politiche di questo te ne siamo grati questo ci ha consentito di avvicinare numerosissimi giovani appunto dalla nostra azione movimentista che abbiamo condotto in questo è stato in un certo qual modo di farci conoscere
E appunto
Consentire a molti giovani di avvicinarsi a nostro organizzazione giovanile proprio perché affascinati da quei valori quella politica di valori a cui facevi riferimento all'inizio
Molti giovani appunto hanno iniziato a frequentare i nostri circoli hanno fa hanno fatto hanno intrapreso la scelta di militare un un organizza
Beh tutti i giovani ma significati a sinistra molti giovani però si sono scontrati con situazioni particolari dove forse per motivi generazionali vediamo che comunque un mondo giovanile stenda a a ad andare se si può dire d'amore e d'accordo qui non numerosissimi casi poi con il partito
A Salerno o ricordo bene nell'ultima fesso del Fronte della gioventù dicesti che i giovani dovevano essere la spina nel fianco di questo partito oggi sono passati diversi anni abbiamo cambiato comunque nome
Qual è il ruolo che deve avere l'organizzazione giovanile di di questo partito nel rapporto con il partito
Naturale
è bello perché questo era il tema che ci appassionava anche venti venticinque anni fa insomma da questo punto di Stan cambiano allora
Non sempre ecco se posso permettermelo
è del tutto inutile che cerca cerchiate di fare AN dei piccoli
Che a che serve
Per cui
L'ho già detto un'altra volta anche l'altra volta ci fu un bell'applauso io qualche volta sento dei ragazzi Vegas bravissime che però mi sembra quasi che leggano senta qualsiasi altra rivista ufficiali di Alleanza Nazionale poi prendono quello che maggiormente riescono ad afferrare e poi lo ripeto ma è uno strano modo secondo me
AN non ha bisogno di un'organizzazione giovanile che e riduce no in sedicesimo se stesse AN ha bisogno di altro AN ha bisogno di un'organizzazione giovanile ma lo state facendo che se mai provoca
E che se mai cerca di tirare in alto un dibattito che tante volte perché questa poi la cosiddetta politica politicante finisce per scendere verso il basso
Alleanza nazionale ha bisogno di un'organizzazione giovanile che agiti il dibattito delle idee
Non mi serve un'organizzazione giovanile non è il vostro caso che mi chiede di inserire qualcuno nel quarto posto della sotto lista per fare in modo che ritenga consigliere di quartiere perché
Con tutto il rispetto non è il vostro case ma quando rispetto non serve
Se Alleanza nazionale a un'orchestra giovanile come disse all'epoca che e spina nel fianco cioè che stimola che pungola che aiuta che a volte ci fa anche riflettere perché non abbiamo la presunzione dell'infallibilità ci mancherebbe altro e dobbiamo tener conto delle sensibilità anche del mondo giovanile soprattutto sulle questioni relative ai contenuti ai valori
Io credo che su alcune questioni debba partire proprio da voi la richiesta di essere intransigente di essere estremamente chiari di essere molto fermi perché la politica la politica intesa come politica politicante ecco a cosa porta tante volte al compromesso
Non c'è ombra di dubbio che un partito come AN che è un grande partito che governa tante realtà locali che ha un consenso a due cifre perché io quello che il voto delle europee che andato male sia un incidente ci riprenderemo quello che abbiamo lasciato per strada siamo un grande partito è evidente
In un'alleanza in un sistema molto farraginoso come quell'italiano a santo cielo quante volte dobbiamo arrivare
Al compromesso cioè alla ricerca di una soluzione che sia la soluzione mediana la soluzione che tiene insieme il mondo giovanile deve rifuggire dal compromesso ragazzi miei perché
C'è
Sì compromette ma in qualche modo fare se il compromesso se segue il compromesso in qualche modo perde la sua autenticità cioè la sua carica il mondo giovanile è vincente quando è entusiasta non quando
Diventa n dei piccoli questo vuole anche dire una cosa però diffidate di tutti quelli che poi alla fine vi dicono largo ai giovani no
Se siete capaci prendetevela
Se siete capaci organizzati ma non organizzate rincorre organizzate di come portatori come portatori di messaggi di idee di istanze di valori è carente Cereda ad esempio tantissimo la butto là una bella provocazione no quante volte io me ne rendo conto poi non sempre posso
Fare quello che o meglio cerco di farlo ma non ci riesco ce quante volte capita che tra il dire e il fare no quante volte nei comizi diciamo bellissime cose poi le idee camminano sulle gambe degli uomini e non sempre noi alla siamo all'altezza magari quando amministriamo
Di quello che abbiamo detto capita è umano no
Ora c'è la destra il grande rinnovamento poi in giro per l'Italia delle volte mi trovi in realtà in cui mi chiedo boh qui vorrei capire da dove comincia rinnovamento no perché siamo esattamente con quelli che volevamo mandare a casa e che ecco
Il mondo giovanile
Non deve farla polemica sterile su questo su quello ma deve essere il garante di questo talismano viene AN amici miei è nata e ha vinto perché ha ha tenuto alta la bandiera del cambiamento del rinnovamento dell'alternativa
Valori che sono i valori di sempre ma progetti politici
Politici e strategie di forte cambiamento di i proprio mutamento di rivoluzione ecco della società italiana
Voi dovete essere i garanti di un'alleanza nazionale
Che non limita la sua azione alla gestione della politica voi se volete adempiere al ruolo e secondo me se volete in qualche modo onorare anche la militanza giovanile
Dovete essere coloro che con grande rigore chiedono ad Alleanza nazionale di essere estremamente coerente tra quello che dice e quello che fa se noi diciamo vogliamo il rinnovamento beh dove governiamo rinnovamento lo dobbiamo fare perché altrimenti poi a lungo andare questa separazione i comportamenti si
Allora Presidente all'inizio il tuo primo intervento hai detto che i giovani si avvicinano alla politica solo se scoprono un sogno un mito un ideale ora noi che tentiamo di fare aggregazioni giovanile spesso scopriamo la difficoltà del peso comunicativo di un partito che non sempre a dir la verità è riuscito a far comprendere quale sia il suo mito quale sia su sogni e quale sia sulla sua alternatività rispetto alla cosiddetta politica politica nata lo si potrebbe declinare su tanti settori
Da quello dell'identità nazionale a quello della politica dei valori io lo faccio su un problema concreto dei giovani che è quello dell'occupazione
Ogni ay periodo ai suoi totem ma il totem che batte moneta oggi a me sembra essere quello della flessibilità ma invocano tutti trasversalmente
E e senza dubbio vero che di flessibilità c'è bisogno in una società che ha accomunato stratificazioni di socialismo reale dai governi democristiani ed socialisti cinquant'anni di dei dopoguerra
Però
Noi in quanto anche noi di socialismo reale e di capitalismo assistito perché sono le due facce della economia italiana
Condivido allora però in qualche modo io credo che anche noi ci siamo resi corresponsabili
Di un'immagine che diffusa nell'opinione pubblica e cioè quella di ritenere che la disoccupazione sia originata dalla mancanza di flessibilità e che l'introduzione di flessibilità risolva di fatto i problemi dell'occupazione
Che non è così se non altro una considerazione elementare
E noi abbiamo zone del Paese a disoccupazione praticamente zero e zone del Paese a disoccupazione invece elevatissima dove vige dicono esattamente le stesse regole le stesse leggi le stesse modalità di gestione dei rapporti lavoro dal punto di vista contrattuale quindi questa sempre in questa cosa semplicissima che realtà però non dice a nessuno dovrebbe consentire una riflessione tu credi che per Alleanza nazionale ci sia uno spazio dentro lo scenario politico dentro il consenso anche giovanile per dire che forse il problema non è semplicemente chiedere un po'più di flessibilità di quella che potrà mettere in campo il centrosinistra e dire che forse il problema e che nel Nord Est si è trovato un modello di sviluppo adeguato alle risorse alla storia l'identità di quella terra mentre nel Sud tutto questo non succede che in questa in questa chiave che noi possiamo giocare la sfida della occupazione in un mezzogiorno di realtà di risorse sarebbe anche abbastanza ricco cioè noi possiamo i sul fronte del problema cruciale forse di fine millennio è quello dell'occupazione riuscire a dire a dire qualche cosa di più
Qualcosa che ci identifichi con un modello alternativo rispetto alla sinistra e cioè quello della valorizzazione delle di un modello di sviluppo alternativo basato sulla le risorse le identità la storia le funzioni di di questo di questo parlo io faccio sempre un esempio ma mi capita di parlare queste cose qui sotto cioè ci sono i Fori
Che fanno seicento mila risotti visitatori l'anno e danno da lavorare a quattro guardiani e ad un venditore abusivo di souvenir
Se questa cosa fosse in qualsiasi altro posto del mondo noi faremo di questa una ricchezza centrale invece non è così forse la risposta non è soltanto quella di flessibilizzare il lavoro di quei quattro guardiani ma è quella di investire un po'di più nelle cose che abbiamo
Sì sì sono sono sostanzialmente d'accordo tieni presente che il problema della disoccupazione è un problema
Che riguarda in particolar modo l'Italia ma riguarda ormai tutta l'area del mondo industrializzata è un problema mondiale poi fra Mondiali e che ha ovviamente dei picchi delle oscillazioni ma è una questione che attiene alla questione ancora più grande della allocazione della ricchezza le due grandi aree del mondo che si confrontano nel più est-ovest e nord-sud ci sono mille analisi a tale riguardo
Sarebbe molto bello non c'è ombra di dubbio se noi riuscissimo ad avere un modello ecco
Un tempo si cercava la famosa via o terza via l'altra quella liberale capitaliste quella socialista
Oggi credo che si possa e si debba come giustamente dice individuare delle specificità di carattere nazionale ha ceduto il turismo in Italia è una richiesta che potrebbe determinare molto e che non viene considerata così come credo che per l'Italia soprattutto nel Sud si potrebbe dar vita ad una politica di Investimenti per infrastrutture che determinerebbe posti di lavoro ma le regole del gioco ormai non sono più di carattere nazionale
Le regole del gioco sono regole che sono stabilite fuori dei confini nazionali
Mi sono doppie regole c'è la cosiddetta regola del mercato e cioè la regola che deriva dai parametri di Maastricht e badate la cessione di quote di sovranità nazionale soprattutto sulle vicende economico-finanziarie
Beh comporta che da destra o da sinistra si possa e si debba vere delle ricette diverse ma sempre comunque all'interno di un quadro che è tracciato a prescindere dalla volontà della destra della sinistra
è la ragione per la quale qualcuno disse ma chiunque vada a Palazzo Chigi si troverà certamente il volante però è chiaro che sulla questione economica la strada è tracciata a Bruxelles
Non è propriamente così al centro c'è un per cento così ma non c'è ombra di dubbio che oggi una politica autarchica è una politica che porterebbe il popolo che dovesse seguirla alla fame
Perché viviamo in una fase appunto di mondializzazione dell'economia allora se tu mi dici
Cerchiamo di trovare delle specificità nazionali io le chiamo così che nell'ambito di un'economia di mercato nell'ambito delle regole europee nell'ambito di regole europee che bada possono anche essere quelli sì flessibili e trattate
Troviamo queste specificità nazionali per capire dove l'Italia può trovare il lavoro che non c'è io sono pienamente d'accordo
Se al contrario mi dice ma non è così
Cerchiamo di fare dell'Italia una sorta di modello in qualche modo autonomo e non dico alternativo ma diverso rispetto a quello che ormai lo schema di produzione di ricchezza e di distribuzione di richiesta in tutto il mondo occidentale ma io ti dico
è un utopia che cozza con il realismo
In politica bisogna avere dei valori degli ideali dei miti ma occorre anche avere i piedi ben piantati per terra perché altrimenti si finisce per navigare nel Regno
Della utopia e come tutti sanno con l'utopia non si governa Nico
Son d'accordo sulla corrente
No
Ti do io un suggerimento se me lo posso permettere di analisi politica cercherò di farlo anche in AN però se cominciate non non è male
Non so quanti tra voi abbiano seguito non credo moltissimi quello che sta accadendo in Francia da qualche tempo l'oggetto della polemica francese adesso con la politica che insegue è la qualità della alimentazione
Chi conosce la Franza sa che i francesi sono estremamente orgogliosi delle loro tradizioni e sono estremamente orgogliosi anche del loro modo di mangiare diciamo così no per cui il vino e formaggio il pane si sentono francesi anche per il modo con cui maggio che cosa sta accadendo
Fino a qualche tempo fa poteva sembrare una specie di impazzimento sta diventando un fatto di costume è un fatto politico
A difesa delle tradizioni a difesa della specificità locale a difesa anche delle piccole in paese ecco il dato economico a difesa della qualità del cibo e della vita
Si è messo in moto un movimento di contestazione nei confronti di tutto quello che nel nome in qualche modo dell'Europa
Poi ha portato al pollo alla diossina
Ha portato alla mucca pazza porta la diffusione dei mettono dei Pittsburgh Air portato una omologazione persino dal modo in mangiare in Francia sta diventando è di estrema attualità anche politica la rivolta
Di piccoli produttori di consumatori di cittadini che vogliono continuare a mangiare francese e a vivere francese ora chi conosce la Francia sa che lì c'è un tasso di sciovinismo che non c'è in Italia non so se per fortuna o purtroppo ma il francese prime francese poiché altro noi purtroppo non abbiamo ancora capito cosa vuol dire essere italiani quindi non credo che in Italia si possa determinare un fenomeno analogo
Ma ma ma depurato dallo sciovinismo beh io non credo che sia terreno come dire impraticabile di analisi politiche di confronto politico
Quello di dire da destra che sì certo l'Europa sì certo l'apertura dei mercati sì certo le regole dei mercati ma la difesa delle identità perché badate l'identità non è soltanto un fatto scritto nei libri di storia l'identità e anche nel modo con cui si vive quotidianamente
Chi conosce un pizzico di Francia sa che il giorno in cui l'Europa con le sue regole un po'burocratica astratte
Vieterà al francese medio di avere la baguette sotto il braccio e dirà come l'Europa va dicendo in cielo Farhate tutto il pane ci sarà in tutta la parte profonda della Francia una sorta di reiezione dell'Europa
Perché l'Europa non si deve impicciarmi come un francese mangia il bagno
Ora in Italia non c'è questa sensibilità ma credo che se vogliamo cominciare a mettere qualche tema un po'nuovo anche di dibattito anche perché ci sono dei legami stretti con l'economia no perché pensate vicende italiane
L'Europa si accinge a varare tutta una serie lo ha già fatto ma diventeranno pratica tra poco di normative per cui ad esempio la mozzarella non potrà più essere venduta così come in tutto il nostro Meridione si vende
Ed è buona perché perché non è nel cellophane perché non la trovi al supermercato perché la produzione agricola perché la produzione locale perché il rapporto più stretto tra il produttore e consumatore l'Europa ovviamente tende ad uniformare perché il diritto del consumatore no in tutte le parti d'Europa io credo che dica qualche tempo quello che è accaduto con l'accusa questione quote latte
Altra regola europea calata a mare in Italia possa riflettersi in alcuni settori dell'agricoltura e in alcuni settori della piccola della media impresa estremamente importanti soprattutto nel Sud
E allora oggetto di discussione ecco tra i tanti dibattiti alla luce delle esperienze francesi non solo francese come tutelare una identità nello stesso momento in cui si costruisce un'Europa che dovrebbe essere una patria più grande intendendo per identità non soltanto la propria storia credete la storia e ieri quindi tuteli di identità nel momento in cui quella storia la conosce
L'identità in qualche modo è anche oggi
Vi è o non vi è e io credo vi sia un rischio di omologazione umoristi in qualche modo di sradicamento un rischio di devastazione delle delle specificità e delle identità c'è come cerchiamo politicamente di evitare che tutto ciò accada partendo magari da ciò che quotidianamente va sulle tavole di tutti coloro che vivono in Italia in Francia in Francia discutono ormai solo di queste in Italia magari ne discuteremo fra sei mesi o fra un anno e ne abbiamo sempre un attimo dopo no se la destra magari a destra giovanile cominciasse apporre queste questioni forse sarebbe avanguardia perché vedi quando dici
Che fai bene
Provocazione rivoluzione avanguardie che sono parole in qualche modo che appartengono alla mistica della politica giovanile al linguaggio giovanile essere avanguardia Monica dire a stare un passo avanti da un punto di vista come dire di collocazione
Territoriale no vuol dire avere la capacità di capire un attimo prima
Di capire un attimo prima quello che oggi nessuno in qualche modo pone al centro del dibattito è invece nella nel nel ventre della società
Quand'è che un movimento politico anticipa e avanguardia in qualche modo determina poi i delle svolte quando alla capacità di dire a voce alta tutti quel tutto ciò che molti pensano ma nessuno dice e soprattutto quando la capacità di porre una questione quando si va a rimorchio di questioni che esplodono da sole o vengono fatte esplodere da altri non si è avanguardia si gioca di rimessa
Tante volte è capitato altre volte no tante volte è capitato che la destra sia stata capace di anticipare di porre al centro del dibattito la questione che esplode dopo qualche tempo
Quando al contrario ci si è riusciti si ha avuto anche il consenso perché si costringe tutti gli altri a scendere sul terreno del confronto magari e a discutere di argomenti di cui non hanno nemmeno preso in qualche modo coscienza della importanza io non voglio dirgli adesso studiate di questa questione perché sarebbe banale ma se il mondo giovanile fa uno sforzo per cercare di capire ecco quello che domani sarà attualità io credo che dimostri non solo di avere lungimiranza e capacità politica ma a aiuti in questo Alleanza Nazionale
Che porrei non solo pronta a ribattere sui temi di attualità ma soprattutto capace di anticipare ciò che oggi magari pochi vedono mai già lì dietro l'angolo e pronto ad esplodere da un momento all'altro
Devo devo dirti
Forse sarà casualità ma ieri proprio in direzione nazionale faceva fino adesso che lo ricordava Luca parlavamo di questo quindi fortunatamente anche su questo ci troviamo ancora qualche domanda così
Io sarò Diego Petrucci di Pisa intanto visto che prima ne ha parlato le consegnò un volantino che abbia preparato nove sulla Folgore e poi
Ti volevo chiedere questo oggi in Europa ci sono dei ragazzi della nostra età che stanno morendo e lo stanno facendo già da qualche anno per combattere contro l'ultimo dittatore comunista che è rimasta in Europa che a Milosevic
E finora diciamo il sostegno che le è stato dato dall'Europa è stato quello di bombardarli per motivi dei quali tre La tre cose loro non erano partecipi in maniera diretta ecco io penso che Azione Giovani Alleanza nazionale un in un certo senso un appoggio se non altro morale se non altro a livello di far richiamare l'attenzione su questa ottenne su questi ragazzi della nostra età che da lato uno del novantasei scendono in piazza mettano le proprie vite in discussione per la libertà per combattere ripeto l'ultimo dittatore comunista europeo insomma un minimo di attenzione anche all'interno di questa festa che senza far nulla però lo meritino e meritano magari anche delle iniziative a sostegno della loro lotta che in altri anni è stata fatta a Budapest a Praga a Parigi in Italia in tutti i vari corsi d'acqua grazie
Nonna non ti rispondo che sono d'accordo
La realtà serba è complicata e perché anche l'opposizione che oggi torna in piazza contro Milosevic
In realtà ha sostenuto almeno in certi momenti quel regime c'è chi sostiene sarebbe forse oggetto di approfondimento
Che l'intervento militare ha determinato una sorta di unanimità a sostegno di Milosevic perché ha ricompattato un popolo che è molto orgoglioso uno dei valori
In cui i serbi hanno dimostrato di credere è sicuramente quello della identità nazionale perché durante tutta la fase dello scontro
Hanno ho mantenuto una compattezza
Che era tale anche perché non sapevano che cosa stava accadendo nel Kosovo la pulizia etnica è stata ammessa soltanto dopo che le emittenti internazionali hanno avuto la possibilità di documentale
Ma fermo restando che la realtà sarebbe complessa e che almeno a me è difficile distinguere quella che è reale opposizione da quella che è un'opposizione di sua Maestà
Perché Milosevic proprio perché a una certa scuola ricorre anche a finte manifestazioni di oppositori ma fermo restando questo hai perfettamente ragione sedici
La destra italiana deve esprimere solidarietà a tutti coloro che dirà in qualsiasi parte del mondo perché c'è un problema certamente i server si sono purtroppo tanti altri Paesi tutti coloro che in ogni parte del mondo lottano per la libertà lottano contro dei regimi di carattere dittatoriale
E anche qui se
Posso adempiere al ruolo ecco di chi cerca di stimolare anche perché non ha dedicate un po'di attenzione ma sempre così con il gusto di tentare di capire di approfondire
Alla cosiddetto modello cinese o se volete all'esperimento cinese
Qual è l'esperimento cinese quelle vere che in Cina c'è un regime totalitario dittatoriale comunista chiuso però ed è la prima volta che accade nella storia di regimi comunisti c'è una forte apertura al cosiddetto mercato
C'è una iniezione massiccia di quella che Luttwak chiamò il turbo capitalismo è estremamente interessante per chi fa politica cercare di capire quanto reggerà
Questa sorta di di improprio intreccio perché noi cosa abbiamo sempre saputo studiando la storia che la libertà economica comporta necessariamente la libertà politica
Che non ci può essere libertà economica se non c'è libertà politica che la regola del mercato non può certamente essere in qualche modo rispettata in un sistema di carattere totalitario
E io credo che sia ancora così credo che sia ancora così la Cina sta diventando un oggetto se non è interessantissimo di studio per chi cerca di capire anche l'evoluzione se volete dei sistemi politici ventina c'è un sistema totalitario e repressivo dittatoriale ma cominciano ad aprirsi al mercato
Non solo perché hanno necessità del rapporto con il mondo del capitalismo
Ma anche perché sanno di non poter reggere le sorti di un popolo di miliardi di individui senza delle regole che siano quelli di produrre più ricchezza beh è interessante capire ad esempio qual è il ruolo delle avanguardie giovanili in Cina
La rivolta di Tienanmen fu stroncata nel sangue perché perché il regime in quell'epoca capi che se quei giovani avessero avuto la possibilità di continuare a chiedere libertà politiche oltre la libertà economiche ne sarebbe saltato
Una specie di di
Sarebbe stata di sistema
Oggi è ancora così
Qual è il messo il rapporto tra la libertà che viene garantita l'esempio di circolare di apprendere internet vi rendete conto che determina una rivoluzione
Perché non c'è più la barriera come dire di carattere geografico
Mi rendo conto che può apparire come di un discorso un po'campato per aria ma ecco a me piacerebbe che il mondo giovanile oltre le questioni come dire di attualità cercasse di portare l'attenzione non del partito ma almeno di qualche ambiente del partito anche su queste questioni sono poi le questioni che che ci troveremo fra qualche anno perché non è che lo scopro io non è che sono o in B
Ci sono riviste dico specializzate ma che cercano di capire le evoluzioni che parlano di queste e ci troveremo anche noi di fronte questi qui noi italiani europee altro grande tema in cui l'Italia non si parla ed è mio PA
Nel rapporto tra Paesi industrializzati Paesi poveri c'è il problema derivante dall'islamismo che non è un problema inteso nel senso che l'Islam dovrebbe rappresentare di per sé una minaccia negli il punto
Il problema è che dei flussi migratori si determinano ormai condizioni di impossibile integrazione per coloro che sono portatori di una visione integralista della loro religione
E allora anche qui sono grandi questioni queste
Di cui in Italia non si parla
Perché tutto poi si limita all'episodio ecco se il mondo giovanile riesce in modo per carità molto libero a volte anche provocatorio
Anche sbagliando perché mi rendo conto che non è facile leggere questi avvenimenti ma se il mondo giovanile riesce a collocarsi a questo livello ecco di di analisi secondo me aiuta Alleanza Nazionale ed è questo che a mio modo di vedere serve anche in feste
La proseguiamo perché non c'abbiamo molto tempo vi facciamo delle domande
L'elogio la penultima e poi ancora una poi io mi scuso ma un miliardo di cose da fare due a cura e poi un'altra previsto tre tre piccole ma io lo so semplicemente sapere visto che sono soldi molti giovani
Sono Francesco
Di Roma
Lo sarei se sono in molti giovani si a Roma come comunque in tutto il resto d'Italia che son stati questo è stato invece andare in vacanza a raccogliere le firme
Non presente sull'argomento giovanile comunque sinistra c'era stato un appello del partito i giovani come Renzo del partito quasi tutto ha risposto abbiamo risposto mi sembra egregiamente visto risultato l'abbiamo ottenuto però c'è stato pure chi in una risposta a questa per c'è stato chi non ha risposto
Ed era stato detto in direzione nazionale comunque era un appello del partirono per la cui bisognava rispondere un appello che si teneva conto di noi chi risponde vecchio rispondeva ormai il campo ha dato la risposta ride risposte che ho risposto volevo sapere com'è che si teneva conto di questa lingua
Sono lo valuteremo nei prossimi giorni tenendo presente che c'è una ovvia distinzione chi ricopre un incarico come dire
Fiduciario sul territorio cioè chi deve rappresentare la linea politica di AN nel tal quartiere evidente che se riceve un'indicazione del partito piaccia o meno quell'indicazione a quell'indicazione deve attenersi
è diverso il discorso per chi non ha delle responsabilità di tipo operativo di tipo organizzativo la nostra non è una caserma in cui si dà un ordine tutti obbediscono è un partito in cui si discute io distinguo nella individuazione come dire delle responsabilità
Chi ha dei compiti di tipo appunto operativo e organizzativo da chi invece ha soltanto una tessera magari anche un incarico elettivo ma non è nella
Quattro ecco nel nella gerarchia dei gruppi dirigenti perché io
Davvero sottolinea la differenza tra chi è organizzativamente impegnato sul territorio e chi invece come si diceva un tempo un libero pensatore vedremo adesso come regolarci nei confronti di chi ha ritenuto che quella direttiva del partito non dovesse essere rispettata ma con l'occasione invece voglio dirvi qualche cosa di più
I due referendum hanno rappresentato almeno per me e credo per la la stragrande maggioranza di noi
La dimostrazione con l'impegno che c'è stato e di cui io ringrazio tutti perché tanti militanti in ogni parte d'Italia e anche tanti dirigenti si sono davvero sacrificato i due referendum cos'hanno dimostrato hanno dimostrato innanzitutto
Che Alleanza nazionale a ancora una organizzazione di cui può andare fiera e che se mai va migliorata
Ma che non può e non deve essere smantellata l'idea del partito ammesso che qualcuno l'abbia mai avuto di opinione beh è un'idea che ammesso che ci sia stata appartiene al passato remoto
Questa fase dobbiamo avere
Organizzato un partito
Sempre più presente sul territorio perché se non fosse stato così non l'avremmo mai raccolto ottocento mila firme il partito di opinione è una bella suggestione no però quando poi le cose vanno male perché l'opinione pubblica Amici miei come disse un grande filosofo è tutt'Anna nel senso che quando le cose vanno bene B arriva e sorride quando le cose vanno male l'opinione pubblica cappottare ma indietreggiava io
Allora quando le cose vanno male e alle europee sono andate male se noi non avessimo avuto la struttura l'organizzazione la militanza la mobilitazione per un obiettivo molto probabilmente avremmo stentato a riprenderci i due referendum non hanno avuto soltanto il grande significato
Politico di riproporre al tema del dibattito la riforma maggioritaria oggi vedete i giornali se ne riparla certo dire diari presentato le firme ma al di là di questo aspetto di merito che poi tutto sommato sì
è importante ma non affascina l'importanza del referendum è stata quella nella mobilitazione del via delle coscienze degli apparati della nostra gente del far vedere che ci siamo ancora
E la mobilitazione che cosa ha portato ha portato alla ripresa del contatto con la gente
Io tante volte mi sono sentito dire da chi ha raccolto le firme vedi i due referendum bah forse nemmeno li condivido
Però che cosa ho capito che andando in giro a chiedere la firma Barry stabilivo quel contatto con la pubblica opinione che è essenziale per un movimento come Alleanza nazionale perché noi non abbiamo i grandi mezzi di comunicazione
Noi non possiamo pensare di reggere il confronto con gli altri di avere un grande consenso soltanto con a la l'opinione dallo dobbiamo fare anche con una precisa e quotidiana organizzazione quando abbiamo vinto soprattutto a Roma quando si è stati capaci di andare quasi porta a porta entrando là dove la politica non entrava mai
La raccolta delle firme ha dimostrato che se si segue anche questa via bensì può raggiungere un buon risultato e io spero che archiviata la fase della raccolta delle firme il modello venga esteso anche ad altre iniziative qual è il modello il modello è quello della mobilitazione su campagne decidiamo di dar vita ad una grande campagna contro la droga di Stato
Non possiamo limitarci ad un annuncio o ad una manifestazione dover impegnare per un mese tutte le nostre strutture come la dama impegnate sui referendum per battere su quella questione
Per fare in modo che quella questione o altra sia automaticamente associata poi dalla pubblica opinione ad Alleanza Nazionale perché troppe volte le nostre iniziative hanno avuto il torto di essere episodi che
Buttate là ma poi non
Sufficientemente ripetute e ribattuto e e credo che questo mi faccia piacere perché ho visto che il consenso c'è stato
Dopo aver presentato i due referendum
AN si può tranquillamente chiamar fuori non dal dialogo sulle riforme
Ma dal dialogo fine a se stesso perché per tre anni che cosa abbiamo fatto nella speranza di arrivare in porto perché se fossimo arrivati alla Repubblica presidenziale alla federalismo nell'ambito di uno Stato unitario e solidale be'avremmo cambiato la Carta costituzionale la destra avrebbe avuto sicuramente un almeno agli occhi dei posteri grande merito per tre anni che cosa abbiamo fatto abbiamo sperato di fare le riforme poi il dialogo si è ridotto ad essere fine a se stesso
E il dialogo fino a se stesso ha addormentato l'opposizione
C'è stato un momento in cui io mi rendevo conto anche se non riuscivamo a invertire la marcia che a forza di dialogare solo e soltanto di riforme la gente si chiedeva ma esiste ancora in Italia l'opposizione o sono lì che parlano soltanto il quale legge elettorale quali riforme
Sarebbe stato
Sarebbe stato difficilmente comprensibile a settembre dire beh signori basta le riforme ci avete stufato e ne parliamo più adesso lotta dura torniamo
A fare opposizione pesante obiettivo come ho detto primario altra politica economica altra politica sociale altra politica sulla sanità sulla scuola Obiettivo mandare a casa D'Alema sarebbe stato difficile farlo
Se non avessimo come dire messo al riparo AN dall'accusa più insidiosa che continuano a farsi anche adesso ma che è spuntata eh ma così facendo voi non volete le riforme
I due referendum avuto questa grande significato
Depositando da cento mila firme il primo che si azzarda dire voi non volete le riforme
Merita una pernacchia
Perché le vogliamo talmente tanto che siamo rimasti a luglio e ad agosto a raccogliere le firme per togliere di mezzo la quota proporzionale il finanziamento pubblico ai partiti è una riforma importante per chi crede nel bipolarismo
Ma proprio perché abbiamo dimostrato con l'impegno sui referendum che vogliamo le riforme basta con il minuetto il dialogo fine a se stesso su quale riforma io ieri sono stato la festa della Vela con Casini Marini e Veltroni
E mi sono reso conto che se non c'è questa come dire premesse questa chiarezza ma torniamo nella tela del ragno torniamo alla marmellata torniamo in quella specie di chiacchiericcio per il quale la fine poi non si capisce più assolutamente nulla
E si perde non la identità perché quella non viene meno se tu dibattiti anche in modo sterile con l'avversario si perde la capacità di parlare alla gente perché è vero che noi dobbiamo preoccuparci di riforme ma in questa fase dobbiamo dire agli italiani
Badate che l'unico che vede un milione di posti di lavoro e D'Alema perché la disoccupazione è cresciuta dobbiamo dire agli italiani badate che il pacchetto sicurezza che il governo presenta è un imbroglio perché in Italia il problema sicurezza è un problema ogni giorno più drammatiche del tragico dove ama dire agli italiani badate che il tema della fisco continuare a essere un tema esplosivo
è un governo di venditori davvero di fumo o di giocatori delle tre carte avrete letto che adesso hanno annunciato le tredicesime più pesanti no
E la gente dirà beh accidenti che bravi le tredicesime sono più pesanti ed è vero sono più pesanti rispetto all'anno scorso sapete perché perché l'anno scorso pagammo le addizionali IRPEF fa a dicembre e quindi l'addizionale IRPEF in qualche modo
Compenso alla tredicesima questa volta cosa fa il governo D'Alema dice no tredicesime
Più pesanti
Perché le addizionali IRPEF se le fa pagare a marzo
Allora abbiamo il dovere di andare tra la gente di dire sono degli imbroglioni maîtresse si son più pesanti adesso ma fra sessanta giorni capirete che tiri pigliano quello che l'anno scorso hanno preso a dicembre poi questo non vuole dire non parlare di riforme
Credo che voglia dire fare l'opposizione così come la gente si aspetta da noi
Perché i voti li abbiamo presi per fare opposizione e là dove governiamo
Li abbiamo presi per dimostrare di essere cambiamento ma se Alleanza nazionale non dimostra di essere cambiamento dove governa
E non fa l'opposizione dove governo insignite mi spiegate perché dovrebbero votarci perché ci siamo messi d'accordo sul doppio turno di collegio o su qualsiasi altra alchimia di tipo riformista
Sia le riforme con la via referendaria sì al dialogo ma no al dialogo fine a se stesso
Torniamo a fare opposizione
E credo che alle amministrative
Alle regionali ci riprenderemo tranquillamente quello che abbiamo lasciato le europee e come ho detto è giusto che lo sappiano anche i militanti alle regionali andremo con il nostro sì
Perché
L'errore
Allora
L'errore che abbiamo commesso l'errore che ho commesso io perché ho dato le mie dimissioni alla direzione perché quando un leader
Che ovviamente al massimo degli onori quando le cose vanno bene no è quello che dicevo prima la pubblica opinione puntata quando le cose vanno bene sei un genio quando le cose vanno male sei un cretino al mondo è così uno lo sa e quindi non si meraviglia
Ma quando c'è un risultato elettorale di quel genere Jesse perde il cinque per cento dei voti desse un leader non è responsabilità signori giudicate un po'voi e qualcosa non è andato certamente nei piani previsti quale errore abbiamo commesso grave
Da licenziamento dell'allenatore
Non abbiamo capito che le elezioni europee si svolgevano con la proporzionale purissima no oppure cosa serviva serviva la forte identità
Serviva una immediata visibilità
Noi abbiamo presentato invece un progetto
Che è giustissimo perché io sono convinto che si vince contro le sinistre soltanto se ci si allarga non si ci si chiude in se stessi se noi ci chiudiamo in se stessi siamo destinati a perdere la dobbiamo allargarci dobbiamo portare nel centrodestra tutti coloro che non ci sono ovviamente purché ci sia un programma unitario
Abbiamo messo in un'elezione proporzionale che presupponeva il massimo dell'identità un progetto politico tipico del sistema maggioritario e abbiamo commesso un errore del resto l'identità non potevamo averla
Nelle europee perché Segni non è entrati dentro
Noi non siamo diventati pattisti avevamo fatto un'alleanza che si fa sempre col maggioritario ma l'avevamo presentata nel elezioni europee dove c'era la proporzionale dove c'era l'orgoglio e la identità dove ognuno diceva non Poli Ulivo ma diceva il mio partito contro il tuo
Un errore grave
Alle regionali io credo che
E debba presentarsi appunto con il proprio simbolo proprio di identità
Perché in quel momento all'interno di una competizione che si svolge con un misto tra maggioritario e proporzionale dovrebbe essere più agevole far capire che in Italia esiste un'opposizione che Dida estrema e che viene fatta da destra con tutti quei temi che dovrebbero caratterizzare come stiamo cercando di fare in queste settimane lesse l'alternativo nei confronti da sinistra e temi ballate sono sempre gli stessi
C'è la questione dell'economia c'è la questione senza sociale c'era questa è la sicurezza c'è la questione di certi valori c'è la questione dell'identità nazionale
Noi lo dobbiamo fare anche soprattutto perché non possiamo dare l'impressione che in Italia l'opposizione non ci sia
Io credo che molti degli astenuti siano da individuare anche in quella fascia che a un certo punto ha detto sentite qui la politica diventa una specie di notte in cui tutti i gatti come diceva il filosofo sono bigi o di marmellata in cui tutti i sapori sono uguali
O noi riprendiamo il gusto di mettere un po'di sapore forte nella politica oppure rischiamo di essere omologati rischiamo in qualche modo di essere appiattiti di essere destinati a non rappresentare soprattutto agli occhi dei giovani una ragione buona per l'impegno io l'ho detto in direzione c'è stato un calo e non è colpa vostra di militanza giovanile di presenza giovanile
Perché perché il giovane si avvicinavano che all'inizio quando pensava che AN potesse essere una grande forza
Dirompente ecco di grande cambiamento poi ma purtroppo è così è fisiologico la politica che tende necessariamente come vi dicevo alla ricerca del compromesso dell'accordo a addormentato un po'le coscienze ha fatto venir meno un po'gli entusiasmi ma
Secondo me il fuoco sotto la cenere cova ancora
E allora di qui alle elezioni regionali che saranno tra l'altro la cartina di tornasole perché se la sinistra perde anche le regionali da davvero qui vanno a casa di qui alle elezioni regionali
La ricetta è estremamente semplice iniziative politiche
Forte contrapposizione si apre una stagione non di dialogo fine a se stesso ma di scontro politico noi non dobbiamo aver timore nel dire che siamo una fase di scontro di contrapposizione per cui quando ho visto che era tornato
Come ed era tornato come avete scritto qui poi mosso ho detto scherzando a Basiglio eravamo in ragione dell'esecutivo se i miei ricordi classici non sono ormai troppo vecchi è tornato desse tornato molto incassato e mi fa piacere perché ha detto
Le due domande che lei
Andrea Del Mastro io sostanzialmente volevo partire da un dato fra l'altro già citato fra le righe dal presidente che è quello di una sinistra che sostanzialmente non fa crescere l'occupazione una sinistra che sostanzialmente precettato una sinistra che sostanzialmente non riesce più a farsi portatrice degli interessi di quelle classiche lo ha l'hanno sempre votato
Però nel momento in cui lo stesso Nanni Moretti sì appello accoratamente a sinistra dice dice qualcosa di sinistra abbiamo questo
Che è tipico da comunisti l'utilizzo della giustizia in un certo senso abbiamo questo ministro che non è più il ministro della giustizia e quando mai lo fosse stato sarebbe stato dell'ingiustizia ingiuste questo giustamente i nostri parlamentari lo hanno sottolineato ma abbiamo questo ministro dell'immagine
Che si accontenta interni minimalisti ci di dare una risposta a Nanni Moretti bene noi siamo legati a doppio filo ad Agnelli noi dialoghiamo con Agnelli l'abbiam visto al Salone del Libro di Torino ci facciamo pure lingua lingua
Sostanzialmente non riusciamo li ha già occupazione pratichiamo una risposta di sinistra ti portiamo a casa li rovina dei due mondi questa è la risposta in termini di immagine che sa dare Luca il il governo di sinistra la domanda di Moretti dici qualcosa di sinistra
Il problema è che alle potrebbe pure sta bene sostanzialmente non ci accontentiamo da politica dalla sostanza loro si accontentino di quella dell'immagine il problema è che in ogni malizia usi i giovani di destra
Sorge un dubbio il problema della Baraldini Harry esploso con virulenza quando D'Alema andando parlare della tragedia del Cermis assieme a Clinton
E andando a parlare dalla tragedia del Cermis assieme a Clinton ha pomposamente annunciato al popolo italiano che s'aspettava evidentemente dicesse bene abbia spiegato
Che magari sostanzialmente tutti non era proprio la Ferrari Cermis che era andato contro l'aereo ma forse raccontano ha pomposamente annunciato il caso risolto perché ci restituiscono la Baraldini perché in quel momento lì esplode ebbene abbiamo barattato la tragedia del Cermis con la Baraldini
Con la Baraldini che viene riportata in Italia come rovina dei due mondi con il fascino irresistibile Delli Colli tipico di questo popolo barbaro dalla sinistra che si accontenta di questa politica dell'immagine uno di una politica sostanziale
Liberiamo so perché sostanzialmente può per tutte le ragioni a riavere un processo giusto e in quello stesso frangente dopo aver barattato la Baraldini che il i germi Scola Baraldini mettiamo riportiamo in galera
E è un tema che dobbiamo affrontare perché un tema che appartiene al dibattito sul terrorismo sugli anni di piombo tutto riportiamo in galera Giusva
Che si è macchiato del grave delitto di camminare con fare sospetto sotto Botteghe Oscure mentre si recava al lavoro e aveva ottenuto da pochi giorni la libertà vigilata ecco allora presidente ci ha chiesto di affrontare con ferocia
E mi avvio veramente alla conclusione fa quanto sia decisamente logorroico io ecco lei ci ha chiesto di affrontare con feroce con violenza la questione sul diritto naturale è ovvio che un problema prioritario ovvio che non si devono confondere i livelli
Ma noi chiediamo noi giovani di destra animati da quel rinnovamento di cui lei ci ha ci ha dato fede chiediamo che si affronti in Parlamento con virulenza e con ferocia anche il problema della giustizia giusta che non deve essere limitato solo al giustissimo pro al problema delle macchinazioni oggi delle mattine azioni giudiziarie ai danni di Berlusconi ma adesso ha affrontato relativamente ad una sinistra che fa la politica l'immagine barattando vergognosamente il Cermis come hanno giustamente sottolineato i ragazzi di Napoli nel loro manifesto e che portare in galera più avanti nel momento in cui ricavi permettono a soffrire per un processo almeno in termini di opportuna politica i tempi sono sostanzialmente sbagliate a con la stessa ferocia che noi promettiamo
Sul diritto naturale la pretendiamo sulla giustizia giusta perché il primo è il primo modo per rinnovare veramente che sostanzialmente vasti fanno devo politiche di immagini in carcere o e continuano a mantenere questa politica del del del sospetto del pregiudizio ed è la presunzione di colpevolezza e non di innocenza grazie
Sono d'accordo io mi rendo conto che il sospetto del baratto Baraldini Cermis possano essere me ne rendo conto non credo che sia stato insomma
Spero di qui a qualche mese
Non dimostrarlo io posso dimostrare niente ma spero che di qui a qualche mese vi siano avvenimenti tali da farlo capire chiaramente
Poi non posso in questo momento dire qualche cosa di più però chi piglia seguito bene le vicende sa
Che
Proprio al congresso di Verona tra gli ospiti illustri che avevamo avevamo alcuni importanti parlamentari statunitensi del partito repubblicano
Uno tra l'altro è stato quel simpaticone che ha cercato di inguaiare Clinton in tutta la vicenda sexy
Noi abbiamo dei non c'è riuscito
Abbiamo quindi qualche come dire notizia in più
Al momento i sospetti più che legittimo perché ad un certo punto l'improvviso e gli americani non hanno più dato quello che avevano promesso ad un certo punto gli americani ci hanno ridato la Baraldini dopo aver detto non ve la daremo mai quindi è più che legittimo però attenzione a non dare per scontato ciò che al momento non è
Provato
è probabile ma non è provato poi non chiedetemi di più per evidenti ragioni credo che fra qualche tempo c'era la riprova che anche su questo è stato il governo italiano che ha fatto
Diciamo due parti in commedia non riferimento la Baraldini chiaro insomma no hanno voluto hai detto giustamente bene tutti fare qualcosa di sinistra e hanno portato qui la Baraldini
Nei confronti della quale è scattato una solidarietà ideologica non la solidarietà umana
E ci son tanti italiani prigionieri in tante carceri del mondo non se ne occupa nessuno può la Baraldini a solidarietà ideologica ma al di là di questo aspetto
Borsa del Cermis
Probabilmente probabilmente non ha fatto tutto quello che doveva fare però poi lo vedremo ecco fra qualche settimana o fra qualche mese al momento e giusto tutto quello che dici io per primo
Mi iscrivo tra coloro che dicono che bisogna dimostrare che non c'ha badato perché il sospetto è più che fondato però però magari fra qualche tempo
Tutti insieme si potrà prendere atto del baratto non c'è stato che se mai come ho detto prima c'è stata una inadempienza da parte del governo italiano anche sulle vicende relative al Cermis
Prima di passare la parola Stefano per l'ultima domanda e poi al presidente Fini per la chiusura Giulio profitto per ringraziare i tre scusate Nikon coloro i quali non hanno potuto fare domande perché Gianfranco sono vicine di iscrizioni vuol dire vorrà dire che hanno i primi a fare domani e l'anno prossimo cercheremo di rubarci lo di più e ce lo diremo due e in più così avremo la possibilità di farlo questo ormai è diventato un appuntamento annuale che va crescendo anno dopo anno i cui speriamo l'anno prossimo di poter fare meglio e di più grazie a tutti soprattutto a coloro i quali non hanno avuto fa la domanda hanno fatto mille chi metri a spese proprie per arrivare fin qui grazie anche all'
Al
Presidente del partito dice consentirgli di fare la testa perché ovviamente li rende tutti conto che una festa di queste da soli con tutti gli sforzi e sono stati tanti per farla colori quali sarà lavorato sono stati veramente bravissimi da coloro i quali hanno montato la prima di queste tavole a colori come hanno fatto
Inviti comunicati tutti bravissimi ci vuole una grande forse una grande voglia di battersi per questo Paese per stare tutti qui ogni anno ai l'anno prossimo ci vedremo questa di più insieme Stefano
Io ho girato l'ostacolo delle due domande perché ho raccolto l'invito di alcuni dirigenti il quale i quali chiedevano all'onorevole Fini di sostenere l'iniziativa del giornale perché lo ritenevano un elemento di dibattito mesi posta
Questo appello che
Appello che ho raccolto no io la domanda la faccio su l'Europa e sul rapporto che sta nascendo tra il Parlamento nazionale e il Parlamento di Strasburgo perché non credo come tre sostenuto che il problema della disoccupazione sia un problema dei paesi sviluppati il problema della disoccupazione un problema è un in America il tasso disoccupazione del quattro per cento in Giappone è ancora più basso e credo che il problema europeo dello disoccupazione sia strettamente legato al fatto che l'impostazione dell'Europa un'impostazione sostanzialmente dirigista cioè un'Europa che si occupa poi di problemi irrilevanti dal punto di vista sostanziale come appunto il pane dei francesi e che non riesce a dare strumenti poi di lì di libertà i governi nazionali per realizzare invece obiettivi più vicini
A quelli che sono esigenze dei delle popolazioni quindi io su questo
Che invita a riflettere sul fatto cioè se sull'Europa non ci sia un pro John ci siano due rischi c'è il primo è quello che devi Ye persona con il quale abbiamo fatto un gruppo parlamentare a Strasburgo chiama rischio della democrazia artificiale c'è il rischio di un ago democrazia completamente ANA dal controllo che il popolo esercita attraverso il voto e che rischia di essere affidata a a burocrati i quali stanno fuori dal controllo politico il secondo rischia quello del dirigismo economico che è insito nelle direttive di Bruxelles che rischia secondo me non soltanto di fare in modo che Maastricht non sia un sogno ma che diventi un incubo per tanti giovani disoccupati che al contrario in altri contesti economici quali quello
Negli Stati Uniti d'America l'occupazione ladroni tempi ben più brevi
Che in Italia
Si guarda ai
Non c'è dubbio che ai posto due questioni che sono reali il rischio c'è sia di dirigismo economico sia di democrazia artificiale
è un rischio di cui occorre essere coscienti e poi bisogna cercare di allontanare quel pericolo con le riforme in questo caso non delle istituzioni nazionali ma delle istituzioni europee evidente che il rischio di democrazia artificiale cioè di una democrazia che non è governo del popolo e controllo del popolo si attenua il giorno in cui avremo un Parlamento europeo che è dotato
Non solo delle attuali poteri ma anche dei poteri ad esempio di revocare dare revocare la fiducia alla Commissione europea chiusa e che martedì i chiede e ottiene dal Parlamento europeo un voto di fiducia è evidente che se un giorno dovesse essere revocata per carità non è che viene meno il rischio di democrazia artificiale ma c'è un maggior controllo
Rispetto a qualche tempo fa io complessa invece la questione del dirigismo perché è un po'quello che dicevo nell'altra parte dell'intervento ci sono ormai delle regole che sono regole che sono stabilite al di fuori della sovranità nazionale e allora la vera questione è proprio quella di i decidere se vogliamo dar vita ad un go europea che in qualche modo sia la trasposizione in un ambito geografico più ampio dei governi nazionali oppure oppure e qui
Ho molti dubbi
Pensare che si debba continuare a mantenere delle quote di sovranità nazionale su tante materie e delegare invece ad organismi che per forza di cose finiscono per essere fatto Dio burocratico
I questioni connesse all'ambito economico finanziario sarà il grande tema come dire del dibattito della politica europea dei prossimi anni è perché lo Stato nazionale appartiene al secolo che sta finendo
Non pensiate che l'inizio di un nuovo millennio oltre che di un nuovo secolo sia soltanto quanto sarà bello trentun dicembre del novantanove o reggeranno meno i computer
Milan Newman
Abbaglia quando finisce un secolo e ne comincia un altro beh è evidente che ci sono
Le mutazioni che non sono mai dalla sera alla mattina ma che in qualche modo ci sono sono profonde
Chi conosce la storia basta che pensa che cos'era l'Europa senza andare in giro per il mondo l'Europa alla fine del mille il trentuno dicembre del mille ottocentonovantanove e che cos'è l'Europa il trentuno dicembre del mille novecentonovantanove allora io non voglio dire che nel Terzo Millennio cioè nel Duemila ci saranno cambiamenti così forti quali quelli che sono stati dal primo gennaio novecento al primo gennaio due mila il secolo che è finito
Ha fatto camminare l'umanità ad una velocità che non ha paragoni con la velocità con cui l'umanità aveva camminato nei mille novecento anni precedenti dell'era cristiana negli altri due mila prima che Cristo fosse nato non c'è dubbio che l'accelerazione non sarà così forte
Ma pensi davvero che l'istituto Stato nazionale sia un istituto che è in atto o meglio è stato codificato cento anni fa almeno per novecentoquaranta altri un po'più antichi automaticamente debba accompagnarci
Il cent'magari dopo non è detto ci può essere una visione appunto diverso alla quale appunto deve lavorare chi ha dell'Europa una concezione che non sia soltanto di tipo monetari stile di tipo economico
Che cosa senza volare troppo alto sono presi finisce nelle nuvole dobbiamo se mai cominciare a guardare con attenzione alla necessità non da soli perché lì Romiti secondo me ha volutamente provocato
Non da soli
Di concerto con gli altri dobbiamo cominciare a pensare di ridisegnare alcuni parametri rendendoli più flessibili soprattutto per le esigenze di alcune realtà dell'euro se lo fa l'Italia da sola B finiamo diritti diritti nel novero dei Paesi nordafricani con buona pace di tutta quella che è la nostra storia e forse anche di quella che tuttora non
Prospettiva per il futuro
Ma che nell'ambito della discussione di come si costruisce l'Europa rispettando i vari parametri non ci siano degli automatismi beh io questo una tesi mi sento di sostenere perché ci deve essere l'automatica ci deve essere se mai il negoziato la discussione appunto la flessibilità dei parametri perché altrimenti si corre il rischio di penalizzare sempre di più determinate aree e per l'Italia il rischio reale anche qui oggetto di discussione l'allargamento dell'EUR sapete che alla l'Europa proprio perché porterà in Europa Paesi dell'ex Est comunista comporterà una ulteriore limitazione degli interventi comunità nelle zone cosiddette depresse e sapete che le zone così e tre perse sono insomma di tutto il Meridione d'Italia per cui è giusto dire noi vogliamo l'Europa che cresce e quindi ben vengano i polacchi rumeni cechi oggi che sono democratici e hanno portato ruspa il comunismo ma dobbiamo anche sapere che siccome le risorse quelle sono se entrano altri Paesi si allarga l'Europa desta non ci sarà più la possibilità che oggi abbiamo di attivare investimenti europei ne il Sud e allora in una realtà quale quella del Meridione che già è fortemente gravata se viene meno anche la possibilità di investimenti comunitari c'è o non c'è una ricaduta negativa e allora come si situa l'interesse da tale perché io ho il dovere di difendere il mio Meridione d'Italia con l'interesse europeo della pagamento questo è l'oggetto delle grandi discussioni
Quindi quello che tu vedi come rischio un rischio reale ma io credo che se si è coscienti di questo rischio sì posso punto affrontare sapendo
Che è la posta in palio
Grazie tutto il nostro appuntamento una
Che voi Vito i ragazzi vi Azione Giovani di chiedevano una foto quindi sei ragazze l'organizzazione il passo da questa parte
Quale lavoro telefono mobile