"Il prezzo del crimine, dalla parte delle vittime"; forum organizzato dal quotidiano "Il Mattino" in occasione dell'anniversario della morte di Giancarlo Siani presso la Sede del Mattino

Prova
Pro sì sì sì pro pronto puro proprio bene
Guardare le cartelline accanto perché quando verranno gli altri le trovano ingenera tele perché sedendo sulla contro non regge le affido a voi per darlo ai compagni che verranno più tardi va bene grazie
Viene
Pone
Naturalmente quando debuttò in seguito agli ultimi Vito interpretazione sacre
Ditemi voi
Cominciamo ad arrivare
Devi devi stare buono
No riacquista il mondo allora
Buongiorno a tutti
Buongiorno a tutti
Iniziamo
Questo forum del mattino voi sapete che ormai è una tradizione per il nostro giornale
Organizzare dei forum sulle diverse tematiche
Praticamente uno per settimana
L'ultimo che abbiamo fatto trattava della tangenziale un nodo
Molto importante da sciogliere per la città
E questa mattina ci occupiamo di crimine di criminalità
E il prezzo del crimine dalla parte delle vittime il titolo che abbiamo inteso dare
Su questo forum
La seconda parte di questo titolo
Non solo è doverosa ma sembrava quasi scontata
In realtà non lo è
Per che
Che lo Stato che gli enti locali che le istituzioni che i giornali che tutti quelli che si muovono
All'interno della società civile siano davvero
Dalla parte delle vittime
Che è un dato molto declamato
Del quale sono pieni discorsi ma che andrebbe attentamente e verificato
Abbiamo con noi come pubblico dei ragazzi che ci sono molto cariche
Sono i giovani l'istituto tecnico di Giancarlo Siani una scuola che ha
Intitolato se stessa al nostro collega ucciso dalla camorra
Noi ma abbiamo intitolato la più grande sala del giornale questa si chiama sala Giancarlo Siani e quello che vedete la
Una scultura
Del grande scultore Mimmo Paladino
Che ha donato al giornale a dieci anni dalla morte Giancarlo
Li abbiamo voluto scrivere ucciso dalla camorra per difendere la libertà di stampa
Abbiamo un parterre d'eccezione
Della mente straordinario ringrazio di cuore non solo per la presenza ma per l'entusiasmo con il quale i vari e diversi rappresentanti delle istituzioni hanno accettato il nostro invito
Qualcuno manca ancora
Il sindaco Bassolino ha assicurato la sua presenza dovremo dargli una corsia preferenziale perché
A impegni incastrati l'uno nell'altro e quindi ci ha chiesto di essere ascoltato per primo
Abbiamo anche ospite
Del Forum
Radio radicale per il collega Valentino che registrerà
Quello che ci diremo il dibattito
E poi probabilmente non so se integralmente
Ho a brani radio radicale che è una radio
Che ci piace molto che non amiamo molto per il servizio che svolge
Manderà in onda
Vi presento assenti e presenti
Così in ordine
Come li abbiamo
Invitati Antonio Bassolino sindaco di Napoli il dottor Gioppino Fiorenza dell'associazione libera il colonnello Carlo Gualdi comandante provinciale dei carabinieri
Il dottor Amato Lamberti presidente dell'amministrazione provinciale di Napoli e professore di Sociologia
Il dottor
Fioriti
Che dirigenti e delle dipartimento antri anticrimine della in questura di Napoli il questore la Barbera avrebbe voluto essere presente si scusa aveva impegni improrogabili
E poi un saluto al colonnello Luigi Mamone che è il comandante del nucleo regionale di polizia tributaria della Guardia di Finanza
E al dottor Diego Marmo che già rappresenta appunto la siamo dalle forze dell'ordine passiamo alla magistratura il procuratore aggiunto alla Procura della Repubblica il tre presso il tribunale di Napoli
E poi Piero Marrazzo della Fondazione Giuseppe Marrazzo
Gaetano ricco segretario generale della Confesercenti di Roma Luigi Riello presidente dell'associazione nazionale magistrati del distretto di Napoli Sandro Ruotolo del Comitato Silvia Ruotolo la mamma uccisa
Un anno fa
Strada
E Paolo Siani fratello di Giancarlo dell'associazione Giancarlo Siani
Arriverà forse con qualche istante di ritardo e anche l'onorevole professor Vincenzo Maria Siniscalchi che vicepresidente della commissione anticorruzione presso la Camera dei deputati
Grazie a tutti di nuovo
Questa mattina i giornali
Ma non è un caso perché gli spunti sono quotidiani pubblicano i risultati di una indagine dell'Istat
Dalla quale si ricava un dato impressionante
E cioè che gli italiani hanno paura
Non di stare a Napoli non di stare a Bologna non vi sarà Milano a Foggia
O a Palermo hanno paura di stare in questo Paese
O nel paese dove abitano in una percentuale molto rilevante uno su due ha dichiarato agli intervistatori di vivere
La propria esistenza rispetto
Alla percezione di una sicurezza personale con inquietudine
Questo è un dato
Che e vorrei mettere le mani avanti perché si è fatta molta demagogia
Su questo tema ma
Ogni Paese in tutto il mondo tanto più
Dei paesi ad alto sviluppo tecnologico e giuste realizzati invitato
Del crimine
Organizzato del crimine diffuso del crimine minorile
è un dato generalizzato
Pensate che di Jorge il Music ha di recente pubblicato un dato assolutamente agghiacciante vengono portati all'obitorio mille e cinquecento persone ogni anno che sono vestite solo di T-shirt di jeans
Non hanno né nome né cognome vengono schedate attraverso una approssimativa valutazione della provenienza Hispano
Nero
Messicano
Persone che perdono la vita per lo più si tratta di giovani e sono riconducibili ovviamente alla guerra per piccole bande
Prostituzione racket della droga del dell'estorsione e oppure scippi conflitti insomma
Tutto quello che l'hinterland americano specie delle grandi città ci restituisce anche
Attraverso e film
Senza esagerazione credo rispetto alla realtà questi dati americani quindi
Come premessa generalizzata
Il il dato sulla criminalità diffusa nei Paesi industrializzati è un pochino come il problema dell'ozono dell'ambiente dello smog riguarda orizzontalmente tutti
Con punte di eccellenza e noi li purtroppo punte di eccellenza negativa
Ci ritroviamo ben piazzati noi in Campania noi a Napoli minori nel Mezzogiorno
C'è una una frase che Bassolino ripete spesso
E che la città mi sembra abbia adottato un pochino come slogan di questa frase e di due parole si può
Si può che cosa beh si può vincere
Si può stare meglio si può avere più rispetto reciproco si può pretendere di aumentare il livello della qualità della propria vita si può pretendere un lavoro
Essendo adeguatamente preparati per svolgerlo si può chiedere che la città sia più sicura che chi vi abita
Non debba appunto vivere
La sottile ma permanente inquietudine come quando si è un po'la gastrite che ci si fa l'abitudine ma poi quando ci si pensa lo stomaco che brucia brucia sempre
Allora ogni tanto siccome si lancia un cracker da un po'ovvia ma subito dopo torna ecco si può si può si può questa è una domanda
Centrale perché dentro il si può
O occorre che si mettano molte cose intanto nel si può occorre chiedersi chi può Keep your chi può di più e chi può o meno
Chi ha un dovere aggiunto
Come le forze dell'ordine come
La magistratura come gli enti locali e le istituzioni la scuola e chi può forse meno ma può ugualmente
Il cittadino che accetta spesso dividere Tong disagio intorno a sé senza avere il coraggio di contrastarlo io credo che uno Stato moderno efficiente intelligente non possa chiedere
A nessun cittadino di avere più coraggio di quanto lo Stato stesso sia in grado di dimostrare di possedere
Perché siccome lo Stato siamo tutti noi nella gerarchia delle doverosità certamente
Lo Stato deve esserci di più
C'è di più lo Stato io credo di no
In un'intervista pubblica
Al ministro Napolitano ministro dell'interno
Gli ho ricordato quel che avevo scritto in un fondo a proposito della liberazione
E la signora Sgarella e cioè che noi siamo
Tutti molto contenti che questa signora sia tornata a casa sana e salva
E però subito dopo constatiamo alcune piccole cose
Che di sequestro di persona in questo Paese non ce ne sono almeno non ce ne sono in atto
Che il fatturato di questo odiosi stimo crimine ammonta secondo i calcoli ultimi a diciotto miliardi l'anno
Che
è un crimine radicato e circoscritto precisissime zone del Paese Bovalino San Luca
Certo l'Aspromonte un posto impervio qualcuno dice è inaccessibile ma c'è ancora davvero un punto della Terra inaccessibile
Nell'epoca in cui i satelliti fotografano
Dall'atmosfera un pacchetto di sigarette e decidono di che marca sia non credo e comunque
Anche in Sardegna la zona che produce la la fabbrichetta dei sequestri
Circoscritta ad alcune zone e in più il crimine dei sequestri
è uno dei crimini nei quali l'azione di contrasto
Delle forze investigative aggiunge significativi successi l'ottanta ottantacinque per cento dei rapitori tant'è che mi chiedo ma perché continuano a insistere
Viene preso processato e anche quando riesce a evadere
Viene poi com'è capitato a Farina ieri preso sperabilmente riportato
Quindi siamo un Paese che parla molto di sequestri che aspetta che non ce ne siano più per rivedere la legge
Ma siamo anche di fronte a un fenomeno davvero limitato se pensiamo che in Sicilia si calcola che ci siano trecentocinquanta famiglie attive che il fatturato di questa signora che si chiamiamo semplicemente mafia e di qua quaranta mila miliardi l'anno
Che si viaggia nell'ordine di quattrocento cinquecento omicidi complessivamente calcolati parlo del crimine organizzato per penso si parla di una guerra con
Pervasività allucinante con ramificazioni
E penetrazioni nella pubblica amministrazione insomma si parla di fenomeni
Grandemente diffusi allarmanti
Questi fenomeni
Hanno una controparte
Noi e allora diceva Napolitano
Non sarà per caso che a proposito di ostaggi non siamo un po'ostaggi anche noi
Chiunque di voi abbia ha avuto la possibilità di parlare a quattrocchi
Con un commerciante
Si sarà sentito dire sì io pago il pizzo sì
Il racket è qualcosa che mi colpisce
Sì
Preferisco pagare che mettere a rischio la mia incolumità e quella dei miei beni
Sì
Sono costretto a mettermi nelle mani
Degli strozzini di chi pratica l'usura perché che il sistema complessivo le dinamiche economiche le banche chiamiamole proprio come si chiama le banche attuano dinamiche che sono rispetto al credito rispetto all'aiuto rispetto alla fiducia
Che sono altamente penalizzanti
E allora ho detto a Napolitano si noi ci sentiamo un poco ostaggi
Siamo ci sentiamo ostaggi quando
Per
Una qualsiasi ragione di giorno di notte
Di domenica o di lunedì
Il nostro agire la nostra libertà di movimento
E in qualche modo compressa viene in qualche modo
Illimitata date qualcosa che intorno ci impedisce di essere
Quello che vorremmo
Allora siamo ostaggi si siamo ostaggi di
Forme che incute o no torno all'analisi dell'Istat che includono paura
Noi qui oggi vogliamo discutere appunto
Di tutti questi temi potrei fornirvi anzi se se mi date un minuto lo faccio perché al di là delle suggestioni al di là delle
Degli stati d'animo esistono in questa materia dei numeri delle cifre e allora non enfatizziamo demagogicamente nulla ma prendiamo atto però di quello che c'è e allora ecco
Settecentosettantaquattro rapine commesse dall'inizio dell'anno sino al primo giugno novantotto
Quattrocentonovantotto scippi compiuti non Chucky
Dall'inizio dell'anno e sino al primo giugno centosette omicidi qui già diciamo andare sul pesante si dice si dice
Per forse neanche tanto a torto va be'ma si ammazzano tra loro in fondo sono guerre di clan io credo che non ci sia niente di più sbagliato
Quegli omicidi
Si vanno a colpire la forza di questo o di quel clan ci riguardano ci riguardano perché
La forza di questo o di quel clan poi verrà espressa contro di noi e quindi questo genere di dinamiche cioè Paolo Paolo Siani
Questo genere di dinamiche mi correggono centouno
Il colonnello Gualdi mi corregge centouno
L'altra hanno cento trenta almeno con quelli possiamo dirle visto che
L'anno si è chiuso
No io vorrei che la cosa si fermasse a centouno ma temo di avere buona ragione per sospettare che non sarà così alla fine
L'altra no
Centoventiquattro
Allora trenta in media agli arresti al giorno operati dalla polizia e dai carabinieri
Nel novantasei le rapine sono state due mila cinquecentoventinove di cui trecentonovantotto
Con responsabili individuati nel novantasette le rapine sono state due mila novecentotrentuno di cui trecentocinquantadue dato individuati con seicentonovantasei per sono restate nel novantasei gli scippi sono stati mille novecentootto di cui settantaquattro quelli scoperti teniamo conto che è altissimo il numero si diceva nella relazione i procuratori generali
Della cassazione altissimo il numero delle persone sfiora il novanta per cento che preferisco non denunciare né furti messi IP oggi meno no sì anche oggi
Previsto non denunciare perché diviene scarsa la fiducia che non so se bene o mal riposta questa sfiducia ma comunque scarsa rispetto a questo comportamento che la denuncia poi possa valere a a rientrare in possesso dei dei beni perduti o o posso portare all'individuazione dei responsabili
Nel novantasette gli scippi sono stati mille ottocento di cui novanta quelli scoperti con centotré persone arrestate
Rucker dell'usura racket e usura scusate dal novantatré al novantasette sono stati denunciati a Napoli mille trecentonovantuno casi di usura casi di usura
Si calcola che siano oltre miglia gli usurai in attività c'è un dato allarmante tra il novantasei novantasette il numero delle denunce
è sceso da cinquecentodieci a centodue un quinto anche qui probabilmente si può individuare una certa
Diffusa sfiducia
In controtendenza invece i dati sul racket tra il novantacinque e il novantasei si è passati da duecentoquarantaquattro a trecentotrentanove denunce
Una cifra pari al dieci per cento delle rinunce registrate in Italia
Un quadro preoccupante ma migliore rispetto ad altre città come Palermo dove l'ultima stima parla di appena cinquanta denunce su un fenomeno che gli osservatori e gli osservatori
Confesercenti eccetera stimano praticamente diffuso su tutti gli esercizi commerciali
Quanto si paga per il pizzo le tariffe variano dalle duecento mila lire alla settimana al milione al mese in città e pagherebbe città di Napoli il cinquanta per cento dei commercianti in provincia direttore il novanta per cento
Sottoposti a questa tassa
Anche le attività più povere
Naturalmente pagheranno in proporzione
Al proprio giro d'affari
Credo che non si è esagerato letti questi dati tornare sul concetto di fondo
Siamo ostaggi
Questo fenomeno decide che noi siamo limitati nella nostra libertà
Allora noi stamattina non cerchiamo con agli illustri ospiti che hanno accettato il nostro invito risposte definitive risolutive
Sarebbe presuntuoso e persino demagogico promettere che un dibattito
Se è in grado di operare questo miracolo
Però vorremmo capire questo sì
Sì si può e in che misura si può attraverso quali strumenti quali tecnologie quali strategie quali dinamiche operative
Allora io comincerei se siete d'accordo con una ricognizione
Diciamo agli addetti lavo a con gli addetti ai lavori in trincea al fronte quelli che ci assicurano
Una sicurezza probabilmente non sufficiente in qualche caso forse debole ma che comunque che comunque anche a rischio personale grandissimo come si è visto l'orario in presenza di una criminalità molto aggressiva è chiaro che le forze dell'ordine
Affrontare in proprio una scommessa che va al di là del servizio ma e diventa spesso purtroppo persino sacrificio
Grave che è brutto che sia così il servizio dovrebbe non trasformarsi mai sacrificio purtroppo ancora spesso registriamo che la presenza il presidio il controllo del territorio vede questi operatori al centro di dinamiche violentissime
Nelle quali appunto la scommessa di rimanere in vita messa in discussione molto spesso allora
Comincerei con Cornello Carlo Gualdi che che a una brillantissima carriera di ufficiale è stato
Laddove il comando generale dell'arma produce e dispiega le grandi strategie a seguito a livello internazionale tutti gli accordi su mafia terrorismo criminalità organizzata gli accordi bilaterali e gli accordi complessivi e con gli altri Paesi e quindi portatore scusate e quindi è portatore di una speciale esperienza e sul campo e che a livello diciamo teorico-pratico ecco colonnello
Grazie direttore rappresentazione sin troppo impegnativa per me
Buongiorno a tutti
Io esordì Ray con qualche riflessione su questi tu i dati iniziali direttore
Per dire subito che l'impatto con i dati numerici e di dati statistici e sempre terrorizzante
E comunque questi dati sono sempre abbastanza opinabili perché se c'è persino una difformità sul numero degli omicidi che voglio dire pur sempre contenuto è facilmente rilevabile
Figuriamoci su quello degli altri reati che hanno fra l'altro numeri neri non controllabile
E comunque un contesto di criminalità certamente molto significativo
E che direi nel Paese a riscontro soltanto in altre aree in qualche altra area ma il complesso dei fattori che incidono cioè non soltanto grande criminalità per esempio come in Sicilia ma anche criminalità diffusa
Fenomeno che invece tipico di altre zone dove non hanno la grande criminalità ecco per questa convergenza di fattori sicuramente l'aria forse più difficile del paese
E sempre così in premessa per fare una riflessione sui tuoi dati
è certamente una delle grandi aree mondiali
Più difficili
è pur vero però che tu parlavi di New York ma poteva parla di tante altre città
Ci sono situazioni molto più gravi
Sia di incidenza dei reati in rapporto alla popolazione
Washington
Settecento mila abitanti
Seicento omicidi
Sia il rapporto ai fenomeni e alla praticabilità del territorio perché ce l'abbiamo l'Aspromonte se andiamo a vedere tutte le dà un tavolino sia degli Stati Uniti di molte metropoli degli Stati Uniti
Sia di altre zone la situazione veramente terrificante
Quindi diciamo una situazione che impegna molto ed è molto difficile per quanto riguarda il Paese e che forse però è tipica delle società avanzate
Quindi forse purtroppo un portato della democrazia
Un prezzo in qualche maniera che ha fatto comune in tutto il mondo si deve fatalmente riscontrare pagare accompagnato alla libertà alla garanzia
Massima che opportunamente cioè per il cittadino
Si può e allora il tuo è iniziato opportunamente abbiamo tutti sentito parlando di lavoro
E quindi tutti fattori che stanno a monte che io non tratterò perché poi naturalmente il problema è che siamo in molti a parlare io devo cercarmi sta nel mio specifico quindi io qui faccio salvo tutto tutta l'analista John salva l'analisi tutti problemi che stanno a monte
Quindi problemi economici di occupazione e quant'altro che sono purtroppo un portato di questa zona della città e della provincia sono
Una situazione oggettiva di questa di questa zona
Si può avere più sicurezza
E quindi avere più stato anche se poi lo Stato è fatto di tante cose tra cui appunto gli elementi economici e non soltanto di sicurezza
E quindi si può avere più libertà ecco questo è un po'il nocciolo del problema e la sfida che qui si combatte tutti i giorni
E che naturalmente una sfida molto impegnativa
Vorrei a questo punto per affrontare il nodo del problema su questo si può avere più sicurezza si può avere più Stato e più libertà
Intanto fare una rapidissima analisi generale dei fenomeni per spiegare com'è che in questa in questo momento qui a Napoli è presente questa situazione
E poi
L'approccio al problema della vittima
Però un po'capovolto
E da questo punto di vista forse era meglio se mi si è parato in fondo sarebbe stato meglio se si parla perché io vorrei parlare non dello Stato dalla parte della vittima ma dalla vittima da parte dello Stato
E avevo preparato questo intervento in relazione al delitto di estorsione reato estorsione perché poi era tipico
Del dell'iniziativa che noi stiamo affrontando in questa settimana con queste camper
Riassumesse impresa che era appunto mirato sul racket usura estorsione ed è anche voglio dire abbastanza di moda visto che se n'è parlato molto
Talvolta troppo in questo periodo
Allora qual è la situazione che produce questa immagine di sicurezza
Criminalità organizzata
Noi abbiamo avuto dopo un lungo periodo di egemonia di clan
Che è durato molti anni
Una situazione sta direi di grande vortici all'interno delle strutture camorristiche
Dovuta un lato all'intervento delle foto ha urlato all'intervento delle forze di polizia
Dall'altro lato ha delle contrapposizioni interne
Tutto questo ha prodotto una grande conflittualità all'interno dei gruppi
Una differenziazione delle forze in campo da parte della criminalità organizzata perché colpite in modo non uniforme dalle operazioni delle forze dell'ordine
E quindi una forte contrapposizione fra schieramenti e all'interno dello stesso gruppo fra fazioni
Quindi questo vortice questa situazione conflittuale ha naturalmente determinato una grande fibrillazione nel campo della sicurezza pubblica
Ha determinato uno sconvolgimento degli equilibri e quindi la necessità che c'è di per il contrasto di individuare le nuove linea emergenti del clan e soprattutto il questo interessa cittadino diciamo direttamente come primo impatto l'affacciarsi sulla scena di elementi non professionali
E che quindi hanno coinvolto e questo diciamo il fattore più clamoroso per quanto riguarda agli aspetti omicidiari legati alla criminalità organizzata hanno spesso coinvolto vittime innocenti
Ecco allora quindi il quadro di questa insicurezza dal punto di vista delle formazioni criminali e del contrasto nostre formazioni criminali è proprio dovuto a questa situazione magmatica che produce minor professionalità e quindi effetti molto preoccupanti non solo diciamo sul conto sullo scenario di fondo della sicurezza pubblica ma proprio sulla vita comune dei cittadini che si trovano diciamo coinvolti talvolta in sparatorie e quindi vittima innocente di una situazione
E qui e ecco proprio paradossalmente l'intervento dello Stato che ha colpito moltissimo ha finito per determinare delle conseguenze diciamo di sbando alla interamente alla criminalità che a loro volta hanno prodotto dei risultati
Drammatici sulla sicurezza pubblica come quelli che non ci troviamo oggi di fronte
La sta di fatto però ecco un dato positivo che va sottolineato che gli omicidi sono diminuiti abbastanza sensibilmente e fra gli omicidi sono diminuiti quelli di camorra
Sta di fatto che le formazioni criminali sono state fortemente dieci nate e il pentimento il fenomeno il pentitismo è aumentato a dismisura e quindi
C'è un un momento di crisi certamente all'interno del dei gruppi
Sul versante invece della criminalità comune
Legata naturalmente a fattori vari tipo economico e quant'altro che su cui accennavo prima forse a cui qualcuno si dedicherà più precisamente di me
E certamente c'è una costante lievitazione
Di elementi anche sciolto i della criminalità organizzata e che quindi per esempio rispetto alla Sicilia o anche a Napoli dei di Cutolo di Alfieri sfuggono completamente al controllo della grande criminalità
Quindi anche qui una certa effervescenza legata proprio alla struttura stessa dei gruppi
Diciamo la tipologia della della criminalità a Napoli e in provincia
Alcuni reati comunque anche di racchetta sono diminuiti
Qui naturalmente è problema di risposta soprattutto preventiva
La criminalità organizzata e problema di risposta soprattutto diciamo giudiziaria o investigativa o repressiva
E questo direi il quadro complessivo con con questo breve analisi anche con questo breve raffronto
Con gli altri stati
Sui quali dati su sulla quale disamina che naturalmente sono pronto molto più diffusamente intervenire ma vorrei forse fare un giro di tavolo e poi e poi riprendere se il caso se gradito
Non so vorrei affrontare del suo momento la questione estorsioni oppure voi fare un commento direttore
Facciamo un giro ecco sì e poi eventualmente torniamo su questo fatto della vittima nel nell'estorsione
Sì
Dorothy c'è fibrillazione sconvolgimento di equilibri elementi non professionali in campo e quindi
Una ferocia sanguinaria non so se
Il dato
Fornito per eccesso degli omicidi
Cambi sostanzialmente il quadro Cornello ma
Il dato resta pesante
Mi veniva in mente giustamente hai detto paradossalmente cioè dovremmo augurarci di avere di fronte una criminalità molto professionale e in modo almeno da risparmiare le vittime buona mira dei poligoni di tiro in grande capacità di colpirsi tra loro senza coinvolgere
Gli altri
Ecco presso dopo i carabinieri non
Non seguiamo l'ordine d'importanza naturalmente seguiamo solo il giro del tavolo
Da la polizia ecco dottore prego
Buongiorno tutti voglio ringraziare innanzitutto il Rettore che no che ha invitato ma in rappresentanza dalla questura di Napoli
A questo forum
Vorrei innanzitutto
Rappresentare che la consapevolezza dei problemi
Legati alla criminalità organizzata era quella comunicò alla microcriminalità
Ci trovano certamente sensibile
Con un impegno
Grazie per ripetere le parole del direttore l'incidente massimamente impegnati
Sul territorio
In una doppia funzione una funzione di repressione soprattutto per quanto riguarda l'attività di contrasto
Alle grosse organizzazioni criminali
Sul fronte della microcriminalità
La microcriminalità
E anche oggi certamente un problema che affronta la nostra città
Credo che sia un un problema che come poteva est si può rilevare dai dati statistici
Non è soltanto della cittadina
Ma Dorina la polizia parlando della città di Napoli
Noi abbiamo abbiamo visto che c'è una
Nettamente a quello che diceva colonnello qual dice una no l'attività di contrasto maggiore rispetto
All'attività di estorsione o al nei grossi colpi inferti
Alle canne criminali ma vorrei parlare un attimo
Forse del problema che i viene prima
Cioè alla prevenzione
Bisogna credere tutti nella prevenzione
La prevenzione è un concerto che che non è astratto
Ma soprattutto privato al territorio
Il nostro impegno quotidiano d'altronde bollicine anche del direttore abbiamo una media dei trenta arresti al giorno ma questo non ci è inutile
La consapevolezza dei problemi della città e della provincia di Enna
Esaminando quindi su quello che deve essere la presenza visibile costante
Delle forze dell'ordine sul territorio
Noi abbiamo che anche lei nei piani particolari
Con individuazione di obiettivi sensibili tirare ad alto tasso criminale
E dove
Concentriamo
Una parte nella nostra le nostre risorse
Disponibili
Il
I dati soprattutto per quanto riguardano discipline alpine
C'è una una flessione che è dovuta soprattutto all'impegno un impegno che qui ritengo di ribadire nei confronti soprattutto degli studenti
Istituto si anni sei anni mi riporta alla memoria quello che è stato nostro sforzo ricordo intere giornate e nottate
Raggiungere l'obiettivo
Dimettere al sicuro rimandarli
E gli assassini
Ma ritornando sul fronte nella prevenzione lo sforzo che in questo momento credo non soltanto noi come polizia ed è uno sforzo voglio sottolinearlo coordina
Perché in piano di controllo coordinato del territorio
Ci ha consentito in questi ultimi tempi
Un un ristrutturato diciamo dal punto di vista anche
Per le statistiche Mater lascerei in un attimo perdere perché il problema non è soltanto numerico ma soprattutto di qualità
Ed è quello civili impegnati al massimo richiamo alla sorpresa il prefetto di Napoli dottor Romano grazie PSI
Grazie di cuore perfetto
Come faccio a essere dappertutto poi un giorno lo scopriremo affossiamo il sosia
Mi scusi quindi volevo soltanto diamo darvi
Quello della nostra attività di di prevenzione in cui crediamo molto e quindi
Nella quale noi siamo impegnati quotidianamente
E nella quale c'è il richiamo ovviamente di mirare la nostra attenzione soprattutto verso quei soggetti che possono destare fibrillazioni per ripetere la parola per colonnello Gualdi
Per consentire soprattutto ai cittadini agli studenti hanno gli stessi un modo di vita
Più sicuro ripeto la consapevolezza però della difficoltà ed il problema non ci delude dalla non lo strumento responsabilità che conosciamo e che cerchiamo di portare fino in fondo
Nel migliore dei nuovi grazie grazie
Da uno a dieci dottore Napoli quanto è sicura
Ma
Come facciamo a rispondere in termini numerici dò soldi chiediamo prima grazie di
Adesso hanno non mi pare siano vengano espressi voti smaglianti manca il logico insomma
La la la consapevolezza del problema ma ma non soltanto a Napoli anche ecco la Provincia ci non non era una facile battuta la mia perché
Che voleva essere un modo
Per introdurre
Un tema che poi andremo a scandagliare più da vicino e cioè non è mai mai messa in discussione
L'abnegazione
Non è
Visto criticamente l'impegno delle forze in campo anzi si parla di eroica mi era unico sforzo di fronteggiare una situazione ma anche rifacendoci all'esperienza degli altri Paesi fermo la sicurezza è un investimento come l'aria pulita come la casa riscaldata d'inverno come la strada senza senza sporcizia insomma è un è un bene la sicurezza anzi direi che tra tutti
Il il del
Perché arrivato Marrazzo ciao
Arrivato anche Bassolino siamo
Al completo
Siniscalchi Amber ha mandato un fax che presto vi leggeremo sindaco vieni qui
Allora vi avevo detto in apertura di Foro mi scusi dottore Bassolino a un una catena di impegni strettissimi ci ha chiesto intanto grazie grazie di cuore caro Sindaco di essere Venuto
Di essere con noi all'inizio di questo dibattito ricordavo scusate
Ricordavo
Due parole che sono diventato un po'il segno neanche lo slogan ma il segno
Il tuo modo di fare amministrazione
Dell'impegno della Giunta nel suo complesso queste due parole sono si può dentro queste due parole c'è tutto lo sforzo dell'amministrazione comunale
Per demolire un passato di rassegnazione per cancellare
Presso tutti e in ciascuno l'idea che a Napoli non non ci sia più niente da fare ci sia solo da alzare le braccia ci sia solo la resa
Ecco in termini e riprendere il discorso da lì dal si può
Per
Capire dal tuo osservatorio e da attento osservatore quali sei
Quale sei quanta strada
Rispetto alla sicurezza dicevo Napolitano ricordavo proprio stress ad unità sì anche noi
La signora Sgarella è libera anche noi Piero in qualche modo in diversa misura ci sentiamo ostaggi nel senso di essere limitati nella vostra libertà complessiva
A causa di tutti i condizionamenti dal racket e all'usura al Crimi al crimine diffuso
E gli ostaggi vanno liberati o si divideranno allora tutti gli sforzi per liberarci
La tua Campagnano molto forte molto suggestiva e anche raccolta
Che partiva dal semaforo rosso il semaforo rosso non è un suggerimento diceva Bassolino non è uno stato d'animo è un ordine se il semaforo è rosso io lo so che
Sotto i semafori ci sono sempre dei catarifrangenti
Dei vetri e dei fanalini posteriori perché e qualcuno ha ritenuto che invece fosse un suggerimento è andato avanti quello di prima la pensava in modo diverso e c'è stato il tamponamento
Allora si può quanto si può cosa occorre fare
Per potere davvero e per
E per toglierci di dosso Bassolino primo tra tutti
Sarà certamente considerazioni di tipo politico per toglierci di dosso un un dato ambientale complessivo che incide non solo sulla civiltà diffusa
Di una città e di un territorio sul quale pesano grande contraddizione Napoli paga anche tutto il peso dell'hinterland che ha sulla sua groppa ma ma per che incide sullo sviluppo Bassolino è andato in giro
In Italia a Bologna a Modena New Yorker per convincere
Gli imprenditori a venire qui ad investire
E si è sentito lo stesso fare la stessa domanda sì ma con quali cancelli intorno e se non ci sono cancelli comuni con quale sicurezza
Ecco io penso che possa bastare come
I impulso per il signor Bassolino per il suo intervento certamente notando che grande il peso Larrea in mora che la sicurezza complessiva del territorio gioca sulla sua possibilità di svilupparsi e di vincere tutte le altre sfide
Che da questa in qualche modo dipendono o sono condizionate
Bassolino
Sì
Lei innanzitutto conservato si se
Ringraziare
E molto il mattino per questa iniziativa
Che anche un particolare significato civile ma al di là di questa iniziativa il direttore e gli amici del mattino lo sanno
Io penso che sia dovere delle istituzioni se per ascoltare su diversi temi
La voce della città che si esprime anche attraverso la libera stampa
In un Paese come il nostro sapere ascoltare e cercare di dare risposte ancora l'India queste ore
Abbiamo cercato di farlo e di dimostrarlo a proposito di un grande tema di il Mattino aveva sollevato
La tangenziale la sicurezza l'ambiente il pedaggio
Nei mesi scorsi più volte intervenendo in situazioni difficilissime come quella dia Pazzini o in tanti altri casi su temi sollevati ed al mattino i di volta in volta ad altri giornali e organi di informazione
E questo è certamente tema
Di particolare
Interesse e delicatezza
Ed io condivido molto
Le due paroline che io ho usato
Usato fin dal primo giorno in cui sono diventato sindaco anzi per l'esattezza fin dalla campagna elettorale
Della prima elezione di un sindaco eletto direttamente dai cittadini a Napoli le due
Parole sono si può
Si può intervenire si può fare si può cambiare
Con gradualità con determinazione giorno dopo giorno passo dopo passo
Con realismo e però anche con l'ambizione di spostare il corso delle cose e degli uomini
Esattamente l'opposto di quel vecchio fatalismo
Che è stato tanta parte di una cultura napoletana meridionale e anche in fondo italiana il fatalismo
Del non si può
Quasi che fossimo condannati in questa parte del Paese a differenza di altre dalla natura delle cose e delle persone a non poter fare e annuncia cambiare invece si può
La politica deve molto muoversi con questo orientamento
E si può anche esprimendo un giudizio
Equilibrato sulla situazione io lo so che questo è un tema di dibattito io penso che sia anche opportuno ebbene
Che perfino tra tutte le forze impegnate su un certo fronte si discuta con la schiettezza
Che cosa vuol dire un giudizio equilibrato giudizio equilibrato non è giudizio a metà
Immediato in mezzo
Bene e male al tempo stesso
Anche qui c'è in realtà una vecchia malattia della politica italiana no o giudizio equilibrato secondo me vuol dire un'altra cosa
Vuol dire che una parte di cammino su questo terreno della legalità e della lotta alla criminalità si è fatta
Ma la strada da continuare a percorrere è ancora lunga più lunga del tratto di cammino che abbiamo già fatto
Se il giudizio equilibrato
Dunque un giudizio che mette un accento preoccupato ancora sulla situazione che vede tutta la pericolosità dei fenomeni che stanno attorno a noi
Il tanto che dobbiamo ancora fare e al tempo stesso sa valorizzare i passi che abbiamo già fatto
E questo perché è decisivo
Perché se noi non abbiamo questo equilibrio sia pure un equilibrio il cui ha accento
Verte molto anche sulla preoccupazione sulla pericolosità e che sa vedere i passi ma fa i passi in avanti fatti se la notte è tutta nera
E essi gli atti sono tutti BG
Non si combattere poco
Non c'è partita
Perché li aveva già vinto
Se domina dovunque dappertutto
Se domina suoni in metro di territorio sulle coscienze di ogni cittadino se tutte omertà tutte le illegalità battaglia persa in partenza
Poi invece sono un combattente
Devo avere il dovere
Di sapere la portata degli avversari
Il cammino lungo che bisognerà fare in questi anni con altri sindaci perché solo dei demagoghi potrebbero pensare e dire ai cittadini che questa è una battaglia di Periodo Breve
E io il demagogo cerco di non farlo mai
E so che su questi temi dello sviluppo della lotta alla criminalità ci vorranno anni e discendi anche via via in questa battaglia
Per contrastare il via via vincere problemi che sono secolari
Meno anni qualche decennio
Per sconfiggere Fini in fondo nemici che sono secolare
Questo è l'equilibrio delicato che
Io credo che il dobbiamo a veder
Le cose cambiate già
Secondo me sono davanti ai nostri occhi
E noi più le vediamo più dobbiamo essere consapevoli del tanto i deal di più che ci resta ancora da fare
Ma di cambiamenti le agli
Ho avuto
In primo luogo dentro il mondo delle istituzioni
Io qui vedo
Siamo
Ricordo di Giancarlo Siani
Sappiamo quanto c'è voluto
La fatica i ritardi gli errori
E poi finalmente
Gli arresti
Il processo
Vedo qui il figlio di un giornalista straordinario e coraggioso persona mi molto caro
Che era con un gruppo di altre persone
Tra i pochissimi
Pochissimi
A contrastare la criminalità organizzata
Tra la fine degli anni settanta e agli inizi degli anni ottanta
E io qui vedo un cammino che è stato fatto
Perché se la camorra in quegli anni
Raggiunse un potere politico e no sottolineo il politico
Che la camorra e tanti poteri e potere economico sociale e potere sulla libertà
Ma e anche potere politico
E se la camorra raggiunse allora un potere politico enorme
E perché la camorra e qui ci sono dei passi in avanti
La camorra era dentro lo scatto
E nei suoi punti più vitali
Era dentro il ministero degli Interni
Era dentro Palazzo San Giacomo
Dentro le istituzioni era dentro i corpi dello Stato era dentro i palazzi di giustizia con le sue connivenza
è tutto uguale
In tutti questi luoghi dei passi in avanti lo li abbiamo fatti
Perfino nel ruolo della stampa abbiamo fatto dei passi avanti rispetto a quegli anni
Per il chi come me conosce Vita e miracoli di tutti
E la storia politica del Paese
Dei passi in avanti
Dentro le istituzioni nel clima di collaborazione
Inventandoci anche forme strumenti nuovi che saranno via via da migliorare da rafforzare
Lungo una strada che però io considero fondamentale
Ognuno nella sua autonomia
E ognuno nel pieno rispetto delle Autonomie degli altri organi dello Stato
Ognuno senza alcuna invasione di campo
E in un clima di collaborazione tra tutti gli organi dello Stato
E in un clima di collaborazione con i cittadini
In un clima di civiltà della libera stampa con ognuno che cerca di fare fino in fondo la propria parte
Anche l'esame dei dati ci dice la situazione
Qualche passo in avanti
Anche in alcuni reati in un in tutti i reati
E però i problemi enormi che abbiamo di fronte noi
Dati meno gravi di uno di di due di tre anni fa e però
Il dato per esempio sintomatico e allarmante della quantità di arresti che ogni anno in un solo anno avvengono in città in provincia
E qui in realtà
La nostra discussione come potremmo definirla eh dei delitti e delle pene
E potremmo forse meglio dire dei diritti delle pene e della società
Questa fra
Collaborazione
Associazione che si muovano
Valore della legalità e cultura della legalità anche sulle piccole cose i passi in avanti fatti ma i tanti che dobbiamo ancora fare
La città come bene pubblico
Il rispetto delle norme di legge sempre anche quando non ci piacciono
E le norme e le leggi possono essere anche sbagliate ma si cambiano ma l'applicazione delle norme delle leggi come fondamento dello Stato di diritto e della convivenza civile
I passi in avanti da continuare
Dei diritti delle pene e della società
Con la prevenzione che deve essere molto forte
E qui vengo a raduno dei qui siti divi Paolo Graal bene
Vedendo secondo me la contestualità dei problemi
Nessuno più di me io ho pochi come me sanno quanto pesa la criminalità anche sulle potenzialità di sviluppo di una città come Napoli
Però la criminalità per nessuno può diventare
Un alibi sul tema degli investimenti
Noi dobbiamo muoverci contestualmente su diversi fronti
Lottare contro la criminalità chi aiuta per lo sviluppo
E una crescita dello sviluppo e di uno sviluppo gestito con trasparenza
Con trasparenza ci aiuta nella lotta alla criminalità questo è l'equilibrio che noi dobbiamo avere facciamo qualche esempio
So quanto pesa
Ma gli inglesi sono inutile investire nell'aeroporto di Capodichino
Privatizzare
Pur in presenza dei nostri tassi di criminalità
Ed è stato secondo me un grande fatto
Binda
Viene a fare il primo grande investimento occupazionale a Napoli dopo vent'anni
Pur in presenza di tassi di criminalità
E noi naturalmente dobbiamo fare in modo che gli investimenti degli inglesi l'investimento di quinta e nuovi investimenti che dobbiamo strappare il tutto si svolga in un clima di trasparenza e di legalità
Stiamo investendo più di quattro mila miliardi in opere pubbliche di civiltà Napoli soprattutto nel trasporto su strada
Dobbiamo tutti muoverci perché questo avvenga
Massimo dell'onestà e della trasparenza
E noi dobbiamo dare al Napoli finalmente dopo un secolo di ritardo una metropolitana europea degna di questo nome
Tra un mese apriremo tre cantieri contemporaneamente
E venerdì ripristiniamo il cantiere del
TR
Più di due mila miliardi di investimenti soltanto nel trasporto su ferro in città
Cento occhi aperti dobbiamo avere contro la criminalità
Cento occhi aperti massima vigilanza
E spingere avanti verso lo sviluppo
Queste la contestualità questo è l'equilibrio che dobbiamo avere
Non c'è un prima e un poi nella lotta alla criminalità per lo sviluppo c'è una contemporaneità delle iniziativa e ognuno che fa la sua parte e tutti quanti assieme in un clima di collaborazione
Dei diritti
E delle pene
Anche con questioni delicatissime
Nel Parlamento si comincerà tra breve a discutere della depenalizzazione di una serie di reati
è un grande fatto civili
Però discutiamone bene
Perché vi sono
Alcuni reati
Delicatissimi in una città come Napoli
Sui quali noi dobbiamo ragionare con grandissima attenzione
Impone un reato delicato
E anzi le forze dell'ordine e della magistratura saranno come Mary sarebbe interessante che qualcuno
Un centro studi un giornale
Facesse uno studio approfondito anche sugli arresti
Su quanto tempo si resta in carcere
Sulle scarcerazioni
E su quanti scarcerati
Ripetono lo stesso delitto i torroni in carcere gli scarcerati e dico
Su questo circuito infernale
Queste l'intelligenza con cui noi dobbiamo muoverci
Consapevolezza civile di un problema come la depenalizzazione
Missione sociale e civile e salvaguardia della società
Sono temi delicati difficili ma sui quali ragionare mettendo a confronto assieme opinioni
E tanti fatti
L'iniziativa della società
E io penso moltissimo all'iniziativa della scuola
Dei giovani degli studenti della loro insegnante per far crescere una cultura della legalità
Oggi i
Sì anni si è aperto il
Processo
Per Silvia Ruotolo
E ognuno di noi deve sapere che questo è un impegno prioritario che la civiltà di Napoli del Mezzogiorno
Dipende e dipenderà moltissimo nei prossimi mesi e nei prossimi anni da altri passi in avanti che dobbiamo fare su questo piano
Per far partecipare più cittadini per far denunciare sempre di più
Per migliorare quanto più è possibile ancora un clima di fiducia tra cittadini forze dell'ordine in magistratura perché il clima di fiducia
Lo spirito di collaborazione verso le forze dell'ordine e verso la magistratura sono un'arma importante
Verso quello che la camorra e la criminalità organizzata
Il principale nemico nostro perché mimico dello sviluppo me anche mimico delle nostre libertà individuale e collettiva e noi dobbiamo sapere
Che questo è un impegno prioritario uso il termine un impegno
Di principio d'onore
Di ognuno Dinoi e dell'intera società napoletana
E con determinazione e costante giorno dopo giorno dobbiamo fare dei passi in avanti per dare altri colpi al nemico e far crescere la civiltà di una grande città come la nostra
Grazie sindaco Bassolino
Aveva in mente ascoltando Bassolino un'altra delle cose che è andato ripetendo propose la camorra questi anni e cioè insiste
Una parte di criminalità che criminalità pura irredimibile invincibile
Nel suo connotato criminale ed esiste invece una parte di giovani che sono attratti coinvolti macinati
Presi nel gorgo dell'organizzazione criminale perché non hanno
Altre vie se non la strada
Se non
Se non la radio jurassic se non
Tutte le suggestioni e tutti i rischi
Che l'essere senza lavoro dell'essere senza prospettive può produrre lo ricordo se poi da soli o vuole aggiungere qualcosa su questo aspetto specifico perché
Anche su questo tema
Stiamo attenti a buttare con l'acqua sporca anche il bambino nel senso che non tutto è irrecuperabile non tutto deve diventare giudiziario carcerario c'è una parte di questo fenomeno che può essere assorbita può essere amministrata recuperata
Si sono del tutto d'accordo noi abbiamo bisogno
Del massimo di prevenzione
Per spostare e salvare io uso il termine spostare salvare vi conviene sottile
Sulla strada democratica e civile quanti più giovani e quanti più ragazzi e possibile
Conta molto in una città come Napoli il ruolo il valore della scuola
Delle politiche sociali
La crescita dello sviluppo e della occupazione
Missioni e sommerso
Con tono molto le misure
Sociali civili di sviluppo
Tutte le misure di prevenzione e vorrei dire possiamo anche
Inventarci cose nuove posso fare un solo esempio
Il ministro Turco il Governo e il Parlamento hanno approvato una recente legge
Si chiama legge sul Reddito minimo di inserimento
Noi abbiamo deciso a Napoli di utilizzarla al nostro modo in modo originale
La città di Napoli avrà qualcosa un po'più di settanta miliardi
A nostro modo a modo originale
Perfino
Dando alla legge una sua particolare fisionomia
Il reddito di inserimento nove luglio intendiamo come reddito di inserimento civile
E vogliamo fare un vero e proprio patto di cittadinanza con le donne e le madri particolarmente bisognose di tanti quartieri delicati di una città come Napoli il patto e
Lo stato nulla municipalità atti integriamo il reddito
Ti sosteniamo
E tu in cambio devi aiutarci a fare andare i tuoi figli a scuola
A fare tutte le vaccinazioni
Ad avere un rapporto con lo Stato e con la legalità
Perché per lei questa forma di politica sociale è in realtà un investimento produttivo sul futuro delle nuove generazioni della città
E noi in modo originale possiamo avere tanti interventi di questo tipo
Dunque il massimo di prevenzione il massimo di interventi sociali civili e culturali e poi però
Sapere
Che c'è anche una relativa autonomia della criminalità organizzata
Che cattiva Sociologia
E vecchio populismo meridionale
Immaginare che la camorra e la criminalità organizzata nascono esserino figlie del bisogno sociale della povertà e della emarginazione
Cattiva Sociologia e vecchio populismo
Perché in tanti possono prendere quella strada spinti da un bisogno e verso queste aree queste fasce il massimo di prevenzione
E poi
Ci sono forze criminali e persone che sanno bene che in un solo giorno di grandi attività illegale e criminale possono guadagnare mille volte di più che in un anno di onesto lavoro
E lì ci vuole la Ray pressione
La forza dello stato e della legge
Licci vuole il dei diritti e delle pene
Perché alla relativa autonomia della criminalità organizzata
Io debbo potere una rissa per rispondere
Oltre che con la prevenzione verso tante fasce anche facendo sentire il polso dello stato anche qui insisto sull'equilibrio dell'analisi e delle risposte che dobbiamo dare prevenzione in tutti i campi ma anche poiché c'è una relativa autonomia anche il giusto valore della repressione di ruolo che spetta Allo stadio e tutti i suoi occhi
Grazie
Se non dovesse andarsene così in fretta avrei anche chiesto sindaco Bassolino di dirci due parole
Su un tema che non ha niente a che vedere con la criminalità anzi
Lontanissimo ma che comunque turba
Che in qualche modo spesso tiene in ostaggio la città ed è il modo di manifestare
Rovesciando incendiando i cassonetti gli autobus e ponendo la città Emis scacco impedendo che possa muoversi impedendo ai treni di arrivare in stazione credo
Che il tema sia assolutamente laterale rispetto al centro del nostro dibattito ma contribuisca anch'esso in qualche modo a dare all'esterno di Napoli una città che ancora ha a che fare con vecchi retaggi dovute la violenza della piazza la pressione violenta della piazza e la violenza piazza quando la pressione non basta diventano argomenti di dibattito
Sì un un tema delicatissimo da affrontare secondo me i con grande intelligenza
Duttilità
E avendo alcuni di
Ciari punti fermi
Vi sono delle questioni secondo me che ci riguardano tutti io sono a buon punto abituata a parlare con me schiettezza tutti via anche tutti noi che siamo qui attorno a questo tavolo
Perfino nel linguaggio
Disoccupati
Sì
Atti mia
Rispetto assoluto in Massimo
Ma questa parola un siamo seri
Quando centra e quando non c'entra
E noi dobbiamo saper ben distinte
Perché io comprendo
Che nel corso di una manifestazione
Ad un certo punto
La storia sociale italiana
Scatta qualcosa si rovescia un cassonetto che dobbiamo star tutti molto attenti
Che ne è un conto
Ce n'è un altro conto
E quando vi sono azioni affetto
Non parliamo poi di quando vi sono azioni affretto con il volto coperto e io devo dire che mi dispiace
Se un giorno alle diciannove e trenta
Vengono incendiati contemporaneamente diciannove e trenta
Non un secondo di differenza un pullman al Vomero e un pullman a piazza Cavour sei al giorno dopo leggo sulla stampa disoccupati incendi pur alla mi dispiace per la città
Io non so chi sono
So di sicuro che sono delinquenti
è da vedere
Se delinquenti disoccupati oppure delinquenti inutili occupati ma delinquenti certamente se quel volto coperto alla stessa ora e affetto stringenti lo due pullman a chilometri di distanza
Qui qui
è un una questione che ci riguarda anche tu
Ci vuole il massimo di viale il massimo di disponibilità tutti i confronti che ogni gruppo sociale a Napoli sa
Che si può uccidere avere incontri in ogni momento e Samp dialogo attenzione e poi ci vuole anche un clima civile che faccia sentire la città unicità
Contro azioni sbagliate contro la città e contro gli stessi disoccupati
Che sono un grande numero a Napoli
Che devono essere al centro della nostra attenzione e noi se vogliamo investimenti pubblici e privati
Da fuori dal nord dall'estero abbiamo anche il dovere di presentarci con il nostro molto vero che il volto di una grande città civile
Con tanti disoccupati manifesto no possono manifestare anche molto
Ma nelle forme giuste nei modi giusti per aiutare se stessi e la crescita civile e sociale di una città come Napoli e per questo che io penso che noi dobbiamo muoverci con grande intelligenza Sanchez
Grazie salutiamo il sindaco grazie Basso Lina
Grazie voi mi scuso ma c'è il consiglio comunale corsa grazie allora
Si sono aggiunte voci
Naturalmente l'ascolto delle voci presuppone come la democrazia prescrive un po'di pazienza e noi siamo molto interessati ad ascoltarle tutte e questo può comportare una piccola faticosi ITA ma siccome le voci che sono venute a dare il loro contributo sono tutte molto importanti per noi e anche per voi vi chiedo un po'di pazienza esauriremo tutto quello che abbiamo da dire non possiamo però ma far finta di esserci l'ho già detto
Allora io vorrei utilizzare posso dire così prefetto romano il che la graditissima visite prefetto Romano il suo bellezze e così sì sempre se viene qui vicino
Più ci togliamo raccolti riguarda Bassolino ecco il sentiamo dunque perfetto lei è impegnato durante la settimana una grande quantità di
Riunioni noi sui giornali per sintesi le chiediamo vertici vertice sull'ordine pubblico il e il Comitato per la sicurezza che si riunisce eccetera questa è una buona occasione per dire due cose
Che cosa succede in questi vertici e perché necessario farne tanti
Direttore grazie lei diceva poco fa quando sono arrivato ma come è possibile che il prefetto è sempre o comunque non è vero assolutamente io penso di essere laddove merita la presenza molto onore e una precisazione anche perché adesso me ne scappo di corsa fra un minuto perché faccio un intervento brevissimo e vado via mi porto pure il correrlo Gualdi però le dico dove vado
Va be'in Prefettura dove c'è il solito Subert come l'ha chiamato lei di che cosa parleremo e con il nuovo nella linea di continuità per le cose che diceva Bassolino cose troppo facile anche da condividere
E qual è questa linea ed è la linea di controtendenza rispetto alle assenze del passato alla disattenzione del passato perché oggi non c'è dubbio che le istituzioni si misurano anche con me i problemi della di di questa realtà sicuramente difficile che abbisogna ancora superamenti dei tempi lunghi che sconta male del del passato
Presenteremo anche agli amministratori comunali il quel progetto io penso di non dire cose riservate
Il progetto sulla sicurezza riservare no assolutamente il progetto sulla sicurezza che è stato ideato e voluto dal ministro degli interni è stato già presentato a suo tempo oggi entreremo nei particolari perché el finalmente questo progetto parte e un progetto affidato alle tecnologie
Però dicevo ieri in una breve riunione che ho fatto anche con i funzionari del ministero degli Interni
Locale Remo in una realtà dove c'è già grande attenzione perché son molte arie napoletane esiste già un controllo coordinato delle forze di polizia sta dando già i primi risultati
Che cosa voglio dire grande attenzione da parte delle istituzioni a muoversi in maniera riversa su una realtà difficile
Ma adesso sto tempo perché con queste quegli occhi Ettore non non voglio rubare tempo perché le dice precedono dicendo che vuole parlare quello questi impegni a mezzogiorno e vado via
Cosa chiediamo ieri sul giornale su un giornale
Con l'intitolazione la polemica dice via avrei fatto polemica con il presidente alla Camera di Commercio
Perché avrei detto che non si può immaginare di trasferire ad altri quanti per le le categorie vittime dell'estorsione il tema specifico era questo debbono fare da sole
Ma lei si immagini se il prefetto si metta a fare polemiche progetto fa constatazioni fa costituzione nella cuore nel lavoro quotidiano
Fa costruzione anche se veramente questo nuovo sistema questo nuovo cultura la cultura della legalità che può dire tutto ma vuol dire anche niente assolutamente è intervenuto stabile intervenendo davvero dalla città
E allora io dico così anche nel tentativo di mediare Jon estremizzare i concetti che siamo sul cammino già intrapreso ne abbiamo percorso ancora troppo poco
Non c'è il senso della partecipazione collettiva non si può assolutamente immaginare che tutto deve essere delegato allo Stato a chi lo rappresenta alle forze di polizia
Leggevo poco fa mi è stato dato proprio in questo momento questo libro di Tano Grasso
E vedevo con soddisfazione direttore che alcune delle dei comuni dove sono nate questa associazione antiracket che mi appartengono come fatto sentimentale io ne ho parlato tante volte perché ho avuto occasione di dire che costituiscono un po'delle mio fiore all'occhiello di prefetto perché poi un prefetto cosa mettere la sua esperienza la certificazione delle cose fatte
Questa associazione nata in una parte della Sicilia in provincia di Siracusa e Catania mi appartengono per valori condivisi anche dall'Autore di questo libretto di Tano Grasso il quale fece questa scoperta dico e bisogna dargliene atto e lo dicevo proprio ieri
E lo scoperto è questa
Mettiamoci assieme reagiamo il tema era specifico le ancora racket delle estorsione racket e l'usura solo demente così fa confusione tra dell'estorsione estrusione sviscerati chiusura no e c'è anche l'odorato e dell'usura
Mettiamoci assieme reggiamo e e chiediamo subito dopo una frazione di secondo dopo lo Stato il di starci vicino questo è quello che si chiede anche in queste province senza rimandare ad altri senza fare trasferte emozionale e sulle istituzioni già fortemente grate da impegni dei quali adesso vado a curare una parte direttore grazie grazie prefetto Romano
Che comunque complete per iniziativa delle grazie
Salutiamo anche come locale che precettato non può restare ancora un po'grazie prefetto di lasciarci don Corrado qualche minuto noi dobbiamo finire il giro che avevamo iniziato e che riguardava le forze dell'ordine ha subito dopo
Abbiamo fatto questa sorta di gerarchia
Che era andare poi a stringere
Sentiremo il dottor Marmo che era presente alla Procura della Repubblica
E poi il
Dottor Riello che rappresenta diciamo il sindacato dei magistrati l'organizzazione sindacato mi piace una parola non molto
Però siete correnti votate sono Teresi istituzione va bene se il sorveglia l'associazione nazionale dei magistrati
Che racchiude tutte le correnti anche i magistrati hanno le loro correnti
Che poi eleggono il CSM tutti i vari organismi allora sentirei e poi l'altra ultima parte diciamo che le che chiameremo quella del dovere della testimonianza abbiamo qui Paolo Siani Marrazzo Fiorenza G. Pino Fiorenza
Ricco che
Proprio lui dalla parte delle vittime sentiremo forse qualcosa di interessante dopo tante rassicurazioni
Disimpegni
Colonnello lei insomma tutti questi contravvenire son di Bologna tutti quelli di Bologna che vengono quindi Roma qui ci sono le tabaccherie poi ci sono i baracchini che vendono le sigarette di contrabbando
Ora ma no ma è una cosa così un po'più folcloristica che altro in realtà mi pare che il contrabbando a Napoli mobility un bel po'di addetti e che abbia anche un fortissimo indotto economico
Non non nego che questo possa risolvere un problema
Un problema finanziario per un certo numero di persone anche ampio pare che sino al due mila gli addetti in prima battuta poi con un indotto di un certo peso
Però io non volevo che limitare il suo intervento al contrabbando perché come sapete la Guardia di Finanza e impegnatissimo a su tutti tutti gli altri fronti intanto perché l'arma fiscale l'arma sui beni si è rivelata decisiva spesso nel colpire
La criminalità organizzata laddove non si potevano reperire prove di altra natura e si deve si deve
Nel constatare con grande soddisfazione che prima il sequestro e poi finalmente anche la confisca e cioè proprio la riappropriazione l'appropriazione da parte dello Stato dei beni conseguiti con il crimine a ricevuto una fortissima impennata in questi ultimi anni evidentemente lo strumento è in sé efficace ma è anche molto ben utilizzato poi c'è l'altro discorso che riguarda l'altro crimine voi siete anche lì
Molto impegnati che riguarda il le estorsioni il racchette dell'usura diceva il prefetto Romano e poi tutti i traffici compresi quelli da droga
Prego la ringrazio direttore mi consenta di non raccogliere la sua richiesta di parlare di
Situazioni anticontrabbando per vari motivi
Prima di tutto perché il problema dell'anticontrabbando diciamo dal punto di vista della minuta vendita è un problema del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica di cui fa parte anche il colonnello Gualdi e non è il mio reparto
Secondo perché rischierebbe di essere autocelebrativo per motivi che risalgono quando ero capitano mi occupavo degli scafi blu quindi se non ci sono più gli scafi blu a Napoli
Si deve anche ai finanzieri che tra il settanta e l'ottanta condussero notte e giorno a Natale e Capodanno lotte repressive che tutti i napoletani trent'anni in su conoscono
Io invece desidero dopo aver detto alcuni dei motivi che ritengo non inducano a parlare del sonore contrabbando in questa sede ritengo che sia il caso di verificare
Se la celebrazione
Di un persona splendida come era eccome rimasta Giancarlo Siani
Sia riferita a lo ricordo di un omicidio efferato dir poco definirlo tale
Che aveva diciamo motivazioni ordinarie
O se è pur vero invece non fosse un delitto economico
Le connotazioni dei delitti
Soprattutto quelli più efferati omicidio lei ha parlato del sequestro Sgarella altre sono connotazioni al fine sempre economica dirette o indiretta
La Guardia di Finanza non si occupa di indagini su omicidi in maniera diretta
Però analizzando e cercando anche di dare nella mia analisi brevissima una risposta che non vuole essere presuntuosa ma vuole essere semmai un tentativo perché devo andare per una cerimonia che lei sa cerimonia militare che riguarda la partenza girare macchia
Anche il delitto Siani aveva una motivazione economica perché perché si anni scriveva male di chi e conduceva il gioco economico patologico sia nel secondo questi signori andava eliminata questo è un dato che chiunque abbia letto delle motivazioni ha apprezzato
E allora
Se questo è vero e non mi pare che sia smentite il anche nell'azione della Guardia di Finanza c'è un contenuto indirettamente diciamo così a evitare che ci siano motivi di contendere che poi possono sfociare in una situazione delittuosa del genere
Il problema quindi mi consenta di essere più d'accordo con il prefetto che non con uno esordio che ho sentito nelle sue parole non è il fatto che ci si senta ostaggi perché le forze dell'ordine non ce la fanno perché vede le forze dell'ordine
Sono forze dell'ordine Perù quantità e qualità non mutevole in funzione diciamo così ad libitum in funzione del problema che si deve affrontare il problema non è quante sono le forze dell'ordine il problema è quanti e perché provocano disordine
E allora se il problema è questo proviamo a ragionare per di alleli persino oggi possiamo vedere che sarebbe il caso di analizzare in quali sono i motivi che provocò disordine
E forse questi motivi li possiamo ricondurre a quella scritta quel contenitore che il nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza che credo non si conosca bene
E allora io sarò telegrafico nel dire di cosa ci occupiamo noi
Per far capire come può essere riempito questo contenitore
Da chi ha qualcosa da dire attenzione non quando scatta la soglia perché intervenga la forza dell'ordine perché la soglia perché intervenga la forza dell'ordine la soglia del reato
E quindi è la soglia che va al di là degli atti preparatori al reato
Però prima di arrivare agli atti preparatori al reato che non sono neanche tentativo per chi sardi diritto penale procedura penale ce ne sono di passi che si compiono nella società civile quindi se questo è vero come è vero
La soglia di intervento per chi crea disordine economico e quindi disordine sociale per le forze dell'ordine e la soglia finale
Del delitto che si appalesa che si consuma non è la soglia che precede questo appalesarsi
E allora di cosa si occupa il nucleo di polizia tributaria
Beh non non speriamo di esaurire tutte le connotazioni patologiche dell'economia in Italia forse c'è qualcosa che manca però prova elencarlo
Il nucleo Vacirca settecento uomini
Il nucleo si occupa con un primo gruppo di sezioni di tutto quello che attiene ai reati contro la pubblica amministrazione
Al riciclaggio al patrimonio artistico all'ambiente agli idrocarburi e a tutto quello che le procure della Repubblica della Regione Campania ritengono di delegare
E questa già è una grossa fetta vede già quante possibili soglie che non interessano
Il poliziotto giudiziario ci possono essere perché prima che uno con Luda come funzionava dello Stato ci sa quanti atti preparatori compie che gli atti preparatori non sono neanche tentativo
Qui abbiamo degli esiti magistrati di queste cose le stanno meglio di noi almeno meglio di me
Il secondo gruppo si occupa di polizia valutaria verifiche fiscali
E si occupa soprattutto di fatture per operazioni inesistenti
Che noi chiamiamo in gergo le foibe e sono l'acronimo per questa situazione maturava l'operazione esistente serve per coprire le tangenti
E quindi vedete come ce la correlazione
Il terzo gruppo fa sempre evasione fiscale ma si occupa indirettamente della microcriminalità
Noi abbiamo giornalmente in arrivo al nucleo il rappresentante la questura lo sa centinaia di segnalazioni per i posteggiatori abusivi
Che sono quelle che ogni tanto si dove non si mettono d'accordo si sparò fra di loro
Questi sono in gergo evasori totali
Non abbiamo tempo per farli tutti però ogni tanto li faccia
Il quarto gruppo si occupa di verifica grandi complessi perché il nucleo si chiama regionale perché in tutta la regione anche nel profondo
Vallo della Lucania se ci sono aziende che hanno un certo fatturato superiore a tot miliardi non sono di competenza del gruppo di Salvatore confidenza del Nuovo di Napoli quindi a Napoli che balli
Il quinto gruppo si occupa di frodi comunitarie anche qui le frodi doganali e comunitarie sono per tutta la regione
Poi c'è il GOA e tutti sanno quale il rendimento del Doha del nucleo di Napoli insieme alle Dova il gruppo operativo antidroga e da ultimo last but not least come direbbero gli inglesi è arrivato il Gico
Io se giorni fa dipende dal nucleo e quindi da me
Allora se questo è vero come vedo se noi così spoglia ma costruire un mosaico nel quale qualsiasi delitto che sia più o meno efferato ha un contenuto economico
La lotta al delitto assai che attraversa Balotta dei reati economici
Ma quella maturazione che ho sentito o chiamare a gran voce sia da lei e dal prefetto che dal sindaco Bassolino non deve essere una maturazione che e crea diciamo così ansia preoccupazione di appalesarsi verso un corpo che non si conosce poi tanto bene
Perché se è vero quello che io ho cercato di dire poche parole e come si si è organizzati se questo è vero e se il mosaico che ho tentato di costruire con queste tessere
Allora quei reati che un inglese il Sutherland ha chiamato white collar crimes cioè reati dal colletto bianco
Non sono dal colletto bianco perché la camicia di che al colletto bianco non è sporca di sangue ma se si toglie la giacca forse le macchie di sangue si vedono
Grazie grazie colonnello solo una frustrazione
A titolo personale nella mia introduzione che non non voleva contenere elementi di giudizio gli ho detto che lo Stato siamo noi cioè che il discorso riguarda proprio tutti poi ci sono delle specificità e diverse istituzioni sono poi chiamate specificatamente a interessa allora adesso cioè un una parte molto molto importante del nostro dibattito che riguardo alla testimonianza dei due magistrati che ci hanno fatto l'onore di venire qui
Sentirei per primo Diego Marmo aveva magistrato notissimo espertissimo
Che ha partecipato una grande quantità di processi e quindi
Vanta un'esperienza assai assai lunga
In un territorio come quello di Napoli che tra gli altri mali anche quello gli scioperi degli avvocati sbaglio
Anelli passato ha avuto anche questo disagio tre anni e mezzo su cinque mi pare
Che si possa calcolare
Bene dottor Marmo diceva Bassolino beh andiamo andiamo a vedere andiamo a vedere le storie di riciclatori cerchiamo di capire qual è il loro infernale percorso ma andiamo anche a vedere dal vostro osservatorio Cordova che lei qui rappresenta ragazzi se volete una ricreazione la facciamo però non mi sembra generoso che poi ci siano spostamenti biblici nella nella sala non stiamo facendo un convegno interessante
Che devo andare via allora li salutiamo grazie per essere venuti grazie per essere venuti arrivederci a presto
Sì sì ma di adesso è stato svelato il perché
Se
Cordova dicevo a più volte criticamente
Messi in campo analisi sulla anche inadeguatezza delle delle strutture capaci di fronteggiare di dare un senso di di
Affrontare con metodo e con risultati adeguati i mille contenziosi che a Napoli sono più vistosi pesanti che altrove
L'ha detto lei che il procuratore più volte ha detto che Napoli
Ostacola dalla camorra e spesso è stato chiamato Osservatorio osservatore dell'ONU opinione in cerca di aiuti o qua altre cose del genere comunque
Accantoniamo per un momento questa parte discorso lei ha parlato di una testimonianza bene forse sono molto sono abbastanza avanti negli anni del potere
Proprio qui portare una testimonianza e prendo spunto dalla articolo ecologista o sul Mattino di presentazione del Forum
Quali le strategie messi in atto da inquirenti ed investigatori così l'articolo oggi
Quale contributo può venire dei politici
Non so se le capita a me capita spesso che leggendo vedendo qualche cosa mi richiama alla memoria qualcosa del passato
E questo articolo del mattino mi ha richiamato alla memoria
Uno o più articoli del mattino a decorrere dagli anni settantadue anno nel quale sono venuto a Napoli
A me nel quale sentivo parlare di strategie da attuare per la lotta alla camorra di iniziative legislative da prendere contro la camorra
E vi dirò che allora stava abbastanza tranquillo perché siccome erano cose che riguardava un rito capi degli uffici i politici non metterò uno operatore del diritto uno che doveva fare i processi di giorno in giorno pensavo
Mi risolveranno il problema quindi il mio lavoro avrà una sarà renderà una un servizio alla società
Vi debbo dire che è molto con molta amarezza che a venti anni non forse sono più di venti sono circa trenta anni di distanza
Io ridotti ne abbiamo una criminalità organizzata che certamente era più forte d'Europa parleremo dopo per un momento anche sui colpi di code sulla mancanza di professionalità
Una criminalità comune che era più forte d'Europa capito
Quindi abbiamo queste due queste due queste due
Questi due queste due forze che danneggiamenti stiamo parlando delle vittime stasera bene allora se parliamo delle vittime non possiamo non parlate anzi stamattina è scusa non possiamo non parlava della Crimea da organizzate della criminalità comune
Noi abbiamo queste due forze che sono le attualmente quelle più vivaci in Italia e forse in Europa
Allora io vi dico
Qualcosa forse non è stata fatta nella maniera migliore nella scelta politico-giudiziaria se volete perché teorico prima ancora di andare avanti oggi stiamo parlando stiamo in un'aura quasi parla di sia e di un fatto che ritengo altamente negativo che dopo tanti anni dopo tanti anni che si è arrivata un'indagine si è arrivato un processo dodici anni dodici anni ecco cominciamo a fare autocritica prima di fare critica che in processi in appello sia stato assegnato in maniera tale da
Sapere che si sapeva già da prima che una persona per decorso del tempo per un fatto sicuro sicuro doveva andare un processo ecco questa è una mancata un'assoluta mancanza di strategie organizzative per contrastare la Camus
Io ritengo non lo so ecco non lo so perché non ho seguito il processo ma stimo molto il pubblico ministero che ha fatto il processo stimo molto quel tribunale quella Corte che ha giudicato
Credo che abbiano applicabile nessun'giusto verdetto però questo verdetto va verificato secondo le regole del gioco che debbono essere rispettati e per poterlo verificare in tempi brevi e aveva la certezza che chi commette reati viene realmente Polito non è certamente questa la strada migliore per arrivare a quel risultato e quindi
Dicevo
Dobbiamo tutti quanti fare una certa autocritica e soprattutto a prendere atto che le strategie a le strategie che sono state attuato le scelte politiche sono state fatte non sono assolutamente vincente
Bassolino già l'ha detto questo sindaco mastri sindaco Bassolino ha detto
A Pune cose sono state fatte molte altre devono essere fatte
Ma io non vorrei non oltre il limite nessuno di noi attribuite per poter arrivare a un risultato quanto meno fisiologico dei di di Ugo con un risultato positivo una rotta nella lotta amo
Signori perché
De quei famosi sempre ritti richiamo alla memoria da quei famosi anni settantadue ottantasette anno nel quale sono andato via da Napoli per mia scelta
Io ho visto che nulla è cambiato o poco è cambiato nella criminalità organizzata e mi spiego con degli esempi
Quando allora facevo il sostituto Emmylou dei di combatte di come lo dico che a questo punto it è stata un'illusione
Di combattere la criminalità organizzata e combatte la quinta organizzata significa non metterlo al muro ma significa fare un giusto processo con una giusta condanna e soprattutto con l'espiazione di pena
Le famiglie camorristiche che stavano a Napoli erano faccio dei nomi che stanno ogni giorno sui giornali quindi non non rivela un segreto era una famiglia Giuliano di Forcella di Contini
In Maria
Magari sul bordo i Ricciardi di Secondigliano e tanti altri che in questo momento mi sfuggono
Benissimo
Queste persone hanno avuto dei processi all'epoca
Processi che non so come sono finiti io sono andata via sono andate via da Napoli una città che aveva amato un lavoro che a Roma ho interrotto qualsiasi comunicazione direi quasi con questa città proprio perché per una serie di vicende che non sto qui a ripetere
Sono tornato a Napoli dopo Napoli come lavoro
Dopo circa dieci anni
E ho avuto un certo pudore nell'avvicinarmi e è un letto in questo momento il perito che Grande lotte era stata fatta la pineta organizzata carioca localizzate la messa al muro cardinal radicalizzata era in ginocchio che erano colpi di coda
Che era una criminalità non professionale bene io questo penso che non lo possiamo andare a dire né a Silvia Ruotolo
Ne non dimentichiamo all'ultima vittima de de de di questa furia omicida che la signora guerriero e io mi auguro che non sia la penultima perché che abbrevia primo appalto episodio del centro
Quindi abbiamo la stessa criminalità cavata avevamo all'OPA e cosa veramente gravi che ritengo cosa ne gli stessi nobili signori
Nonostante che lo Stato abbia
Pagato un prezzo enorme
Ha pagato il prezzo del pentitismo che costa costa in termini economici e costi in termini anche di dignità intendiamoci perché su uno dei contratti che sono dei contratti veri e propri che vengono fatti lo Stato cede parte della sua dignità rinunzia quanto meno alla potestà punitiva perché tu in cambio mi dai la possibilità di debellare la criminalità organizzata
Dei signori
Vi dicevo con un certo pudore io sono rientrato in questa procura punta dei video che pensa è tutto cambiato io sono la mancia al passato qui chi lo sa quale quali criminali nuovi sono partiti omicidi c'erano gli scippi ci sono i reati ci sono ogni giorno
E le famiglie invece erano le stesse ho risentito parlare di nomi della mia gioventù ho sessant'anni quindi immaginate quale di fatto il conto di quante ne settantadue o sessanta hanno sentito parlare di sé sino i Giuliano di Forcella e ci sono stati i pentiti all'interno di quel comma
I Ricciardi di sono medici li nomino come se fossero dei nobili perché era il mio pane quotidiano era gente qua quali ogni giorno hanno a che fare ricordo Ricciardi vanta sentivo una volta in carcere prima del nuovo ciclo prima del nuovo corso
E venne accompagnato in barella perché stava ferito Milo da due persone quando uscì dal carcere mi sentii dire
Come Tura interrogato il mellotron della sala magistrato dei giunti sul polso poveretto questa rivalità delle ci ma quello è scortato quindici uomini armati in carcere insomma e mi è andata bene oggi non farmi
Pensavo che Licciardi fosse stato eliminati invece no Ricciardi è morta è morta perché ha avuto una malattia quindi qualcosa ecco questo per tutto questo per dire che cosa
Che qualcosa in queste scelte è stata sbagliata perché io credo a quello che ha detto Bassolino
La classe politica è cambiata è vero la nuova classe politica onesta è vero non e dubito minimamente
Però è vero pure un fatto che nonostante che sia stata cambiarti sia cambiata
Che nonostante che il nuovo corso c'è un corso ma questo non era mio mio è un discorso distruttivo il mio e di un desiderio di costruire qualcosa cioè di vedere veramente che a questa città venga reso un servizio perché fino a questo momento e forse anche anzi senza forse anch'io mi sento colpevole perché io sono pagato per rendere un servizio che probabilmente non sto rendendo perché se debbo prendere atto che la criminalità organizzata esiste Coop
La criminalità comune voi facevate una domanda occupa la domanda che faceva Basso Lina fatelo pure
Ma il vero non è che non è vero che c'è questo ciclo maledetto che vengono arrestati escono ritorno a un'altra volta ma vi rendete conto della mole enorme di lavoro che noi abbiamo e dell'assoluta necessità che questi processi vengono celebrati in tempi celeri allora qui c'è una responsabilità politica dobbiamo depenalizzare
Dobbiamo con una scelta con una scelta attenta se volete alcuni fatti perché signore e di gran lunga migliore una sanzione pecuniaria poca maledette subito di una sezione penale che non arriverà mai
è stata una mente diabolica ma veramente un grosso evasore fiscale o amico di Gesù circa quello che un giorno di tanti anni fa stabili manette agli evasori
Nel momento in cui sono arrivata alle manette agli evasori non sono pagato le tasse Nancy andare in galera queste successo
E siccome adesso per andare in galera ci vuole la raccomandazione soprattutto per rimanerci
Eh sì voi ridete ma io sapide commissiona corpus a corte così Santa Maria Capua Vetere altro luogo certamente perché voglio frequentati tutti quanti questi ambienti
Santa Maria Capua Vetere qua parliamo del Sessantotto addirittura sessantotto settantadue andava feci il Pubblico ministero indurre a San Diego
Per sei mesi di reclusione in più o sei mesi di reclusione in meno pubblico ministero e avvocato erano capaci discutere ore ore ore e ore perché allora la prima si sconta gli allori sei mesi in meno veramente non li volevano tornato a Santa Maria Capua Vetere come presidenti di sezione
Delinquenti che allora di di vivi vi
Vi negavano il calendario tredici undici elogia dure di cui sono quanto mai chi l'ha detto ad oggi e lunedì nega Amiternum tutto perché per loro il processo era un fatto burocratico bisognava chiudere la vicenda nel più breve tempo possibile perché tra permessi contro permessi sotto permessi scadenze scadenze di termini e chi più ne ha più ne metta
Premiare premette loro potevano continuamente tranquillamente a svolgere la loro attività
E allora io volevo fare una cosa pazzesca probabilmente poi correrò nelle ire forse il ministro di Grazia e Giustizia Giorgio
Regno incontrando con i capelli bianchi a Santa Maria Capua Vetere Ciccio Bidognetti
Pregiudicato col quale avevamo iniziato la carriera insieme
Sì avevamo iniziato voi ridete a me fa piacere però questa è la verità perché Francesco Bidognetti alias Circe mezzanotte nel lontano mille novecentosessantotto cominciava a commettere le prime estorsioni e a fare i primi furti e io facevo i primi ordini di cattura e il maresciallo dei carabinieri dal metodo mi sembra si chiamasse Monaco dottor noi no volte l'abbiamo arrestato e questo lo togliamo dalla circolazione
Dopo venticinque anni me lo sono trovato a Santa Maria Capua Vetere vice capo del clan e si offese pure quanti disse fatto una discreta carriera tutto Mauritius avete voluto vicecapo può darsi mi voleva diviso o Capri infatti dopo poco apprendemmo che era generale
E allora trent'anni di c'è stato qualche giudice onesto alla vecchia procura perché poi i giudici da adesso gli stessi ieri non ce lo dimentichiamo questa piccola cambiate come l'ho capito bene che cosa cambia va c'è stato qualcuno che ha fatto bene un processo contro Bidognetti sì Bidognetti è rimasto là
Lieto un nome per dire tanti altri la stessa famiglia Schiavone e tanti altri nomi del casertano che conosco perché non gli dia a mezzo metro di tutto un Gotha
Quindi qualcosa in queste scelte è stato sbagliato
Allora non rendiamo Vanni inutile
Il sacrificio di Siani ristabilito al voto il sacrificio dalla guerriero perché non ce la dimentichiamo la guerriglia e non ci rendiamo su tutte i familiari della guerriero che hanno donato gli organi
E siano questa divisione drink diventano veramente inutili io non vorrei che questa può diventasse dopo alla fine una passerella per avere una freccia in su o una freccia in più da qualche parte
Voi non mettete le frecce ma comunque astenermi
Perché di questo non Noemi Nori noi ne dobbiamo prendere atto e io
Decisivo sostituire microbi voglio non è non mi candido per sindaco di Napoli assolutamente
Sostituto di Eyal si può sì degli eventi ma si deve fare in silenzio e soprattutto cercando di convincere il cd fa dispiegare al cittadino che la lotta alla camorra passa anche attraverso una serie di sacrifici personali
Non illudiamo ai cittadini dicendo loro
Noi vi garantiamo l'anonimato Signorini perché questo non è vero non è vero e non può essere vero
Perché se il processo penale deve essere un processo di un paese civile
L'estorto il rapinato il derubato
Debbono venire in Aula a confermare le accuse
La cosa invece che noi dobbiamo garantire al cittadino e questo richiede sacrifici
L'impatto violento con la giustizia l'impatto violento con i sistemi giudiziari l'impatto violento e qua volendo quartet con le forze dell'ordine un piccolo successo né l'abbiamo avuta Anna è vero che è un ambiente limitato e sono delle persone
Qualificata alle quali si volge nelle violenze sui minori
Arda è costato il costo enorme sacrificio e disponibilità
Nel ricevere denunce però siamo riusciti scuola per scuole ecco momento per passo dopo passo se mi piace siamo riusciti a non dico a convincere al sessanta settanta per cento
Ma già un venti venticinque per cento di addetti ai lavori parlo di professori di plessi
I familiari a denunziare queste vicende denunziare queste vicende che stanno sanno che queste vicende vengono denunziante arrivano immediatamente in procura
E ce un ritorno attraverso personale qualificato che voi in ogni cosa c'è necessario un minimo o un massimo di specializzazione attraverso personale qualificato e il processo viene chiuso in un anno e mezzo
Finalmente a Napoli stiamo amento dopo tanti anni condanne per violenza carnale che non reato che era mai era stato cancellato dal Codice Penale precario lenza carnale era tra tutte le tutti tutti i processi che finiva per insufficienza di prove
Quindi questo per dire che cosa verso volutamente non per farmi un merito di una di di di un di un lavoro che colpì ma per dire che il si può deve essere sostituito dal si deve con molto sacrificio e dobbiamo affronta dobbiamo i politici forse in particolare
Debbono affrontare anche all'impopolarità perché dire al cittadino cittadino tu devi denunziare tu devi andare comunque negli uffici
Dove si trattano questi argomenti
Io ti posso tutelare nel senso che se sei stato ricevuto ma
C'è stato bistrattato se non si sta attenti secchi è stato detto torna domani perché anche questo si verifica oppure se è stato messo nella stessa stanza dove c'era il tuo presunto estorsore colposi cure estorsore io interverrò eccome
Come il legislatore si deve a far si deve far carico di questa situazione
Allarmante allucinante esiste
Perché è vero e ripeto e ribadisco che la classe politica è cambiata ma non è cambiata la pubblica amministrazione signori ci si continua ancora tranquillamente tranquillamente a infiltrarsi nella nell'economia sa perché la camorra non uccidere
Non è non esce il camorrista non esce la mattina perché ha bisogno di tra bisogno di sangue non è trappola di turno il camorrista è uno che esce la mattina e uccide perché deve conquistare quel territorio è un'attività commerciale un'attività economica
Perché io riconquistare quel territorio deve prendere denaro questo denaro alla figlia gli pesa gli dà fastidio se non viene riciclatori investito in attività lecite
E siccome la camorra lo fa certamente lo fa qualcosa in questo meccanismo non funziona qualche controllo viene omesso perché altrimenti Signorini quasi visite come come sta succedendo come si è verificato
Che viene tutto delegato alla Procura della Repubblica
Oramai abbiamo anche le delibere condominiali che arrivano in Procura nei condomini quando litigano mando per conoscenza in procura
Arrivato timbro
Per cui non riusciamo assolutamente più a seguire o inseguire i reati che vengono quindi io mi aggrappo si forma un vero però a fare il pubblico non sparo da questa parte di poter sentire che delle strategie sono state individuate dagli addetti ai lavori non sono uno che può individuare o di individuare strategie
E che comunque vedrò oppure che gli omicidi sono diminuiti
Perché se non posso non sempre sentiti di venti venticinque anni sono colpi di coda Matisse c'è una coda grossa Saita d'amore se continua con colpi di quote contiguo amici e non è vero assolutamente questo non lo dico forse a voi a voi a detti vicini
Ma i giovani che stanno dall'altra parte
E che lo divide dinanzi ai vostri familiari non è assolutamente vero che quando un camorrista viene ucciso c'è un fetente in meno non è vero
C'è un uomo forte in più in camorrista forte in più quello che l'ha ucciso quello che la uccisi lo so e io lo voglio ripetere posto il veto bensì perché ne sono convinto perché molte volte sentivo dire nei cosiddetti salotti bene che ognuno di voi ha frequentato il vada il vostro vicino di di tavolo non paga le tasse e si discussa molto quando ma con la moglie il ristorante viene rapinato dimenticando che poi Marita commessi reati non bavetta se quei gioielli probabilmente anzi certamente sono il frutto anche di un altro di un altro reato è così viene scusate ma invece che già mi sento corsie
A allora e allora dicevo quando voi sentirlo queste signore bene occupante nessuno litigato non immagina quando scrive dire un fetente in meno no no
Non c'è un fetente in meno c'è uno che ha occupato quel territorio uno che adesso organizzerà le rapine a voi e i vostri familiari c'è un padre o un il diverso da quel da quel da quello che c'era prima e siccome queste più forte di di di quello che uccise un po'queste più camorrista del quindi direttore e poi chiudo veramente
Lei come direttore di giornale ha il dovere di dirlo questi cittadini
Le devi le città di Milano tra amore e sofferenza per tutti non può essere delegata ne ha ne né addirittura del mattino non può essere delegata Bassolino non può essere non può essere delegata la Procura Repubblica la quale debbo dire una Procura Repubblica che lavora lavora certamente molte volte appunto
E così piena così oberate nel non riusciamo non riusciamo a tenere a piedi e dei processi e un'altra un'altra denunzia che va fatta e questo i processi si debbono fare
Perché l'indagato l'input di reato il più grave che volete dell'omicidio più efferato deve sapere in tempi più duro ragionevolmente brandy
Se veramente colpevole che pena di che pena agli abbia ha avuto avuto e soprattutto la deve scontare la pena va scontata che altrimenti non ne usciremo mai che se continuiamo a dare Gastone super da stelle contro e basta
E poi chi sta passeggia perché sta appena avuto il premio
Chi ti fa male la testa è andata fra farsi una visita medica ci ha fatto un'altra cosa noi noi non ne usciremo assolutamente ma ai e io non ho più tempo da perdere sono vecchio e vorrei che in qualche modo quei sì sì
Ridesse un servizio alla alla mia città nel senso di ridimensionare i non dico non dico debellare Due Palme ma ridimensionare il fenomeno camorra grazie
Grazie dottor mamma dopo questo applauso non c'è veramente niente da aggiungere al suo brillantissima intervento pieno di sale di saggezza allora il dottor Luigi Riello
Cominciamo a stringere perché poi tutto quello che noi stiamo dicendo cd lo dovrete trovare non per piccole tracce mal dovrete ritrovare sul giornale quindi
Per rispettare anche i problemi di sintesi dei colleghi
Se stringiamo gli interventi è tanto di guadagnato allora dottor Luigi Riello che per
A Poli che non è il sindacato dei magistrati ma è l'associazione che non è un'offesa ovviamente raggruppa le diverse correnti nelle quali organizzata magistratura
Ma intanto anch'io rispondo che non ritualmente non solo si può ma si deve anzi dobbiamo anche se mi rendo conto che sarebbe irresponsabile forse anche stupido fondare l'ottimismo su una indifferenziata speranza
Piuttosto che su un impegno concreto sulla realtà concreta che abbiamo di fronte che non è incoraggiante
Fa davvero molto piacere
Con molta soddisfazione vedo che nel nome di Giancarlo Siani nel tredicesimo anniversario dal suo assassinio si è voluto dare un approccio non solo non rituale questo è fin troppo evidente
Ma direi
Davvero meno consueto rispetto al problema del contrasto alla criminalità organizzata in nome guardare alle vittime perché ci siamo un po'tutti abituati a guardare alle vittime dei reati come ad una categoria di disperati da guardare con un pizzico di commiserazione scomode scomode vittime credo che sia giustissimo quello che il direttore ricordava
A sua volta ricordando le parole del ministro degli interni siamo tutti gli ostaggi non solo ecco vittime potenziali purtroppo di una violenza omicida sempre più cieca sempre più sanguinaria ma direi vittime costanti attuali
Di una società di un clima di una sempre diminuita qualità della vita che direi giorno dopo giorno e ora dopo ora noi sentiamo sulla nostra pelle è stato detto e credo che sia importantissimo
Rilevare come la situazione napoletana
Il dico Napoli sottolineiamolo non solo come città parliamo dell'hinterland parliamo della provincia di cui spesso ci si dimentica che hanno meno esigenze di vetrina rispetto alla città capoluogo
Ecco ricordiamoci della Provincia è stato detto lo diceva il colonnello Gualdi
All'inizio che la situazione napoletana non apparì nel paese e ci sono i numeri quante volte ne abbiamo detto per esempio le statistiche questa volta contano eccome quando qualche anno fa abbiamo denunciato che il tribunale del riesame di Napoli c'è il Tribunale della libertà
A aveva età un carico di lavoro Panaria Milano più Roma più Palermo più Reggio Calabria messi insieme
Noi non dicevamo una battuta prendevamo quello che quelli che sono i dati statistici
E allora la peculiarità estremamente drammatica della situazione napoletana quello diceva
All'inizio il colonnello Gualdi la concentrazione in Napoli di una serie di nudi di drammi e di problemi che sono altrove presenti singolarmente criminalità organizzata
Micro delinquenza devianza minorile
Tutti a livelli enormi criminalità economico politica che ricordiamo che ci sono mi pare trentasei comuni ci sono stati trentasei comuni sciolti per camorra
Non dimentichiamoci forze dell'ordine e magistratura che abbiamo avuto degli arresti
Al nostro interno nelle nostre file certamente non significano voler trarre l'indebita conclusione di una corruzione del sistema e del corpo ma che comunque ci preoccupano e ricordiamoci che abbiamo di fronte colonnello Gualdi viene da esperienze qualificanti e difficili
Il questore la Barbera non viene con tutto il rispetto per queste città da Urbino o da Aosta eppure il dottor la Barbera ha detto la situazione di Napoli peggiore di quella di Palermo l'ha detto per esempio
Quando la camorra che è arrivata a pestare a sangue il nonno il nonno di un poliziotto reo di a vere arrestato una persona che faceva parte del suo rione
Ebbene allora
Quando diciamo dobbiamo essere tutti insieme c'è scritto in che senso innanzitutto superando l'illusione che tutto si possa risolvere sul piano giudiziario per anni giudiziario poliziesco processuale per anni noi abbiamo visto un'assenza di altre istituzioni dello Stato che oggi sono presenti in modo concreto attraverso autorevoli attivi rappresentante però a cominciare dalla corruzione
Abbiamo visto che il palcoscenico istituzionale è stato riempito dal giudice il protagonismo sì qualche volta anche eccessivo anche ecco protagonismo anche eccessivo e noi le facciamo delle riflessioni non solo tra Dinoi nei convegni lo diciamo
Non ci limitiamo a parlarci addosso e diciamo quanto controproducenti spesso siano state delle sovra esposizione di magistrati che di parlo di Est sovraesposizioni extraprocessuali
Che hanno remato di fatto controlla vera indipendenza della magistratura però ecco dobbiamo partire da un dato concreto che quello che
La magistratura è stata lasciata solo la polizia è stata lasciata sola allora sinergia una bella parola per dire sì
Davvero lo Stato deve essere presente ma direi che avesse funzionante in concreto in tutte le sue articolazioni altrimenti faremo mille dibattiti tavole rotonde fiaccolata
Nelle quali io credo perché sono tutti momenti a cominciare dai dibattiti del convegno ovviamente rilevantissimi di confronto e di analisi
E anche momenti di aggregazione il di presa di coscienza di questi problemi però rischiano di diventare la vetrina l'aspetto mondano
Dell'antimafia rischiano di stare all'Antimafia io dico come l'agriturismo sta all'agricoltura
E allora il vero problema è questo io non faccio un'analisi disperata o disperante credo che siano stati fatti dei passi in avanti enorme importantissimo sul piano normativo
Sul piano operativo ricordiamoci di quanti latitanti sono stati arrestati quanti risultati anche sul piano della sequestro della confisca dei beni che un aspetto che dovremo poi trattare magari a parte sono stati fatti
Però il problema è un altro e quello che è partito per esempio dalla denuncia del questore la Barbera cioè nonostante gli sforzi delle forze dell'ordine e della magistratura nonostante i risultati che pure si registrano nonostante il fatto che a Napoli abbiamo diciamo un ottimo questore un ottimo colonnello dei carabinieri e consentitemi dei buoni magistrati in buona parte nonostante tutto questo i risultati non si colgono in modo concreto perché lo diceva benissimo il procuratore Mario
E io aggiungo molto telegraficamente tre cose
Il primo pendolarismo normativo questo è il primo punto la iattura del nostro Paese
Perché è vero ci rendiamo tutti conto che le leggi devono mutare devono ovviamente dare delle risposte ad una realtà mutevole però non possiamo ogni giorno ogni mese ogni stagione cambiare strategia o meglio non averne perché quando si cambia si dimostra di non avere una strategia non è possibile c'eravamo illusi
Con il Codice di procedura penale che questa situazione cambiasse che questo
Questa oscillazione tra fermezza indulgenza pugno di ferro e arrendevolezza o pietismo cessasse invece abbiamo oggi per esempio i pentiti vengono assunti come salvatori della patria domani scaricato oggi i ponti d'oro magari eccessivi qualche stipendio di troppo al pentito domani revochiamo tutti i programmi di protezione
Non è possibile cinquecentotredici centonovantadue sono diventati sono dei pullman è sono diventati dei numeri dei quali tutti di scorrono magari senza conoscere profondamente i problemi però che esprimono questo pendolarismo da parte del legislatore
E si muove oggi in un modo oggi in un altro questo che cosa dimostra dimostra che non vi è una strategia dicevo perché la camorra la mafia mette il mafioso il camorrista intento in conto il fatto di scontare un mese un anno due anni di carcere
Ma paura nel momento in cui vede che vi è una strategia concreta cioè tendenzialmente stabile come era
Entrato per esempio all'indomani dell'assassinio di Falco e di quello di Borsellino
Quando nota che lo Stato attraverso i suoi organi ai suoi rappresentanti non è costante perché non segue una strategia comincia a credere che gli andrà in qualche modo bene pensiamo alla corruzione
Pare che oggi i veri responsabili siano magistrati si pensa di fare una commissione d'inchiesta su Tangentopoli e ben venga purché lo spirito non sia quello di indagare più sui giudici che hanno giudicato che hanno indagato piuttosto che sui corrotti
E allora
Il pendolarismo secondo i processi i processi non si fanno diceva il collega Marmo il procuratore Mario questa è una realtà triste perché io diceva una volta la nostra macchina della giustizia
Sembra una donna sempre incinta il ma il partoriente perché scoppia di indagini
Fatte dalla polizia giudiziaria dalla procura dalla Repubblica che non riescono a sfociare in tempi rapidi ma direi addirittura ragionevoli recenti in processo veniva detto ecco ricordiamolo ancora una volta nel giorno di Giancarlo Siani
E dell'aprile novantasette se non erro la sentenza di primo grado della corte di Assise di Napoli per l'omicidio di Giancarlo Siani siamo un anno e mezzo circa
Purtroppo per le ragioni che il procuratore Marmo diceva per difficoltà organizzative per qualche il rumore che sicuramente è stato fatto
Noi a un anno e mezzo non abbiamo la sentenza definitiva con un rischio concreto di scarcerazione per decorrenza dei termini di custodia cautelare
I processi non si fanno
Perché perché i magistrati non perché i magistrati vanno a passeggio ma per esempio a Napoli noi abbiamo un organico della giudicante oggi si parla un po'troppo dei pubblici ministeri e un po'troppo poco dei giudici noi abbiamo un organico parliamo esclusa
Questo non è sempre vero ma ovviamente io non faccio non sono la magistratura cerco di rappresentare e proprio in questa visione d'insieme del processo credo che il lavoro del pubblico ministero intanto abbia ragion d'essere come quello che la polizia giudiziaria e lo dicevi tu
Poco fa nel momento in cui si traduce in una sentenza in tempi brevi
Però il punto è che noi abbiamo dicevo per esempio lo stesso organico di dieci anni fa cioè il ritornello che ci è stato messo nella testa che poi la realtà la centralità del dibattimento come carta di identità del nuovo codice di procedura penale ma quale centralità sì abbiamo gli stessi giudici del vecchio codice Rocco che non parlava di questa centralità ne avremmo dovuto a venire un raddoppio delle sezioni non l'abbiamo avuto l'effettività delle pene
La è stato già detto benissimo ma è un argomento sul quale insistere perché un po'controcorrente perché le ultime leggi in questa materia in senso contrario sono di qualche mese fa la legge Simeone io non voglio passare nemmeno ovviamente Marmo lo è per forcaiolo tutti quanti crediamo nella Costituzione l'appena dice la Costituzione
Deve tendere alla rieducazione del condannato ma l'impunità non ha mai rieducato nessuno
E allora io guardo non solo alle statistiche ancora una volta preoccupanti che ci dicono che il novantanove per cento dei furti non viene punito che settanta sessanta per cento di più delle rapine ma guardo a quel trenta per cento a quell'uno per cento che fine fanno
Queste persone questi imputati attraverso le porte girevoli di prigioni delle nostre prigioni allora sì
Alla differenziazione di trattamenti sì certamente ad una pena non meramente afflittiva sì a benefici perché ci dobbiamo credere ma questi benefici che però essere dati attivi merita cioè chi viene condannato a dieci anni di reclusione in poche parole deve sapere io sconterà ho dieci anni di reclusione a meno che non darò delle effettive prove di ravvedimento oggi abbiamo il discorso contrario condannato a dieci anni ne sconterà o quattro a meno che non uccida una guardia carceraria allora mi mi si dirà che probabilmente non mi sono ravveduto
Allora c'è una forbice enorme tra la norma questa pena che qualcuno ha definito una tigre di carta non seguita da una realtà concreta una forbice enorme che noi dobbiamo cercare di ridurre quindi depenalizzazione sì perché tutto penale uguale niente penale per una volta ridotto come è giusto che sia il campo di applicazione delle norme penali
A quei comportamenti veramente allarmanti dobbiamo poi in questo settore batterci per l'effettività delle pene un'ultima cosa
L'importanza del discorso culturale
Io tengo a sottolineare il amico Fiorenza lo sa meglio di me per essere partecipe di questo progetto che l'associazione magistrati
L'anno scorso a stipulato per così dire una sorta di protocollo di intesa unitamente al provveditorato agli studi ad altre componenti culturali
E con protocollo d'intesa che ha ad oggetto la diffusione di quella cultura della legalità di cui tanto parliamo ma che va concretizzata un progetto che già iniziato con una serie di incontri nello scorso anno scolastico
Per i docenti e in parte per gli alunni che quest'anno naturalmente prenderà ne sono convinto una un nuovo slancio e noi diciamo sempre
Ai ragazzi ai quali parliamo è interamente stamattina la presenza di tanti giovani non può che essere esaltante ho concluso
Di stare molto attenti a se stessi e i propri comportamenti quotidiani perché quello che soprattutto nel nostro Meridione a Napoli preoccupante questo sfaldamento forte che essi appunto tra il del confine tra lecito e illecito
In Nord non rendersi più conto vi dove finisce il lecito e dove comincia l'illecito
Facendo riferimento a comportamenti che tutti quanti noi senza che nessuno si erga censure o faccia delle prediche poniamo in essere ogni giorno facevamo l'esempio del comprare una merce di contrabbando nel fare un certificato medico falso e quant'altro
Credo che i giovani si rendano conto di quanto l'esempio delle istituzioni l'esempio degli adulti sia importante ma si è importante
Anche il concreto impegno di ciascuno e io riferisco e concludo due fatti l'uno l'importanza di questo impegno Caponnetto quando dopo l'assassinio di Borsellino disse finita
Perché ormai sembrava che dopo l'omicidio di Falcone anche questo ulteriore omicidio segnasse la fine
Di un impegno antimafia bene fu incoraggiato a continuare proprio dalla lettera
Di alcuni ragazzi delle scuole che gli dissero Falcone morto Borsellino è morto ma le loro idee cammineranno sulle nostre gambe
E ricordo anche quello che qualche mese fa disse il grande poliziotto Serpico il quale credo che ha avuto un peso nell'optare contro un fenomeno molto radicato in molto difficile che era quello della corruzione all'interno dalla polizia americana disse parlando proprio a Roma un convegno di MicroMega mi pare
A dei giovani dice se volete una persona onesta se cercate una persona onesta guardateli innanzitutto lo specchio si la trovatelli bene altrimenti non la troverete da nessuna parte grazie
Grazie al dottor Dolittle grazie davvero sentiamo andiamo rapidamente verso la chiusura
Il dottor Gaetano ricco che è segretario generale della Confesercenti di Roma più volte si sono trovati sul fronte delle denunce come vittime e quindi
La loro voce particolarmente importante in questo confronto
Grazie direttore un'iniziativa peraltro si trova all'interno di una manifestazione in questi giorni stiamo facendo con il canto
Sulla legalità organizzato da SOS impresa che sono le associazioni antiracket che ormai sono sparse varie parti d'Italia
E quindi io qualche modo potrei rispondere da subito si leva un chilo in questo senso
Nel senso che noi abbiamo direttamente cercato di fare qualche cosa non solo chiedendo la magistratura a gli apparati dello Stato carabinieri polizia trecento abbiamo cercato di fare anche noi la nostra parte
Direttamente organizzando i commercianti organizzandola dei
Facendo capire loro che scritti prima di tutto loro devono essere un contrasto
Alla legalità
Contro la lega l'illegalità
Io credo che la piccola e media impresa in questi momenti a grande difficoltà
è impossibile o ne possiamo aggiungere anche difficoltà economiche di mercato soprusi prestazioni che l'imminente che limitano la libertà non solo della propria impresa nella libertà della propria persona
Quindi questa cultura dell'impresa della cultura della legalità per noi sono fatti diciamo così inscindibili
Sono un tutt'uno
Non è facile
Non è
Non è semplice fare questo operare con però dei segnale che per la prima volta in questi giorni a Palermo commercianti
Vanno in giudizio che confermano
E testimonia perché vedo che
Diceva magistrato il prima
Che non possiamo neanche pensare che avete nella lite l'anonimato neanche noi lo facciamo eppure
Qualche modo in qualche in qualche il quale qua e in qualche modo voglio dire anche noi
Questa cosa la diciamo però sappiamo che prima di tutto c'era una una convinzione personale perché vuole fare questa opera di contrasto e poi di avere anche la capacità di testimoniare
Fino in fondo
E qui ci va però parliamo dal quando parliamo della parte delle vittime ci fa una cultura anche da parte vostra centri
Di di di capire la vittima
E di non quasi si diceva prima di vederla non dico sullo stesso piano per la morte del figlio comunque a sufficienza
Ce l'avete ma si deve sentire tutelata per potere Sports per poter dire la su io non credo che siamo un Paese di omertosa
Non siamo un Paese complesso
Ma c'è tanta gente che avrebbe la voglia di fare
E dire
Piano ci vogliono alcune condizioni generali perché se no noi rischiamo di avere solo per gli errori
Ti mette a repentaglio la vita delle persone
Che fu che seppure con grandi sacrifici alla fine non è questo quello che possiamo noi pensare di pensa di risolvere i problemi con nove chimismo diffuso quindi abbiamo fatto delle cose Sos Impresa abbiamo fatto questa costituzione del centro studi contro la criminalità per presieduto da Tano Grasso e abbiamo fatto poi l'ambulatorio contro l'usura
Sono esempi concreti
Un punto di riferimento dove le vittime dell'usura possono venire a patti porre i problemi posso provare una parola di conforto possono venire a testimoniare
Se è vero che i dati non non dicono tutto non corra chiudono mai il senso complessivo dei fenomeni però quando il procuratore generale dalla cassa della presso la Cassazione dice
Che l'ottantatré per cento dei reati resta impunito
E questo questa percentuale passa al novantasei per cento per reati contro il patrimonio
Come si come riusciamo a operare anche noi che voi tutti che vogliamo fare una nota di contrasto come quali sono gli strumenti che abbiamo per convincere le vittime a non sopportare
Amore questi numeri sono numeri assurde vanno vanno in mediano vanno demoliti
Perché sono i piccoli reati in più puniti perché sono riusciti perché sono Beppe dalle piccole cose che si dà un senso di insicurezza poi nel nella città questo io credo sia uno dei dei fenomeni principe dei problemi fondamentali la fiducia infondere fiducia a chi vuole operare questa questo contrasto
Altre pochissime cose
Se noi questi reati poi li vediamo all'interno dei del del decano del fenomeno economico
Noi crediamo che costano il al alle imprese costa due mila seicento miliardi un valore di merci del denaro sottratto abbiamo quindi abbiamo due mila cinquecento mi arrivano sottratti
Alla alla alla agli a in valore di merci con furti eccetera
E diventano tre mentre mi tre mila cinquecento miliardi se consideriamo anche i costi della sicurezza che gli imprenditori commerciale debbono mettere in atto
Ora tre mila e cinquecento miliardi sono cifre enormi e che non c'entra niente con il mercato con la concorrenza siamo di fronte a a spese di questo di questo di queste di queste dimensioni
Allora io credo che
Nel piccole e medie imprese commercianti e vogliono operare
Un'opera di contrasto ma vogliono anche avere qualche voglio dire
Paracadute diciamo così
Di poter poter operare su questa questione allora qualche proposta
In Italia non esiste una legge
Per quanto riguarda l'aiuto alle vittime
E si stra legge anti sul vittima del terrorismo di strage dal racket dell'usura ma non esiste una legge sulla vittima
Con la
Resistono
Leggi che Sisto in tanti Paesi
Però ai
E quindi il primo io credo noi abbiamo posto anche primo problema al Parlamento che il regista una legge complessiva di tutela aneliti
Come presupposto di vedere la vittima diciamo così accogliamo in tutto quel cammino faticoso che pure dovrà avere Pistoia
Nel prosieguo della sua nella sua Johnson nel suo percorso che intraprende come come come dire
C'è un problema
Di
Aiutarla proprio non solo come diciamo così vittima parte come si suol dire in gergo tecnico
Ma c'è un problema di vittima perso
Sono dei valori che vengono toccati
E questo sparisce
Dell'osteria giuramenti sparisce dalle nostre riflessioni
E invece il cuore poi
Il cuore del problema se vogliamo che questa sinusite vittime poi si operano non non non subiscono ma opero
Un potere di contrasto
E quindi io credo che
L'altra questione che possiamo pensare e fare una una legge di finanziamento unica per tutte le vittime
E l'utilizzo dei fondi
Più e più a largo raggio complessiva
E ci sia quindi un interlocutore più omogenea dal punto di vista del capacità dell'indennizzo eccetera
Io
Credo che
Ci sono
In tante altre pressione da per poter da poter affrontare la voglio toccare l'ultimo chiudo
Noi abbiamo parlato spesso che il Mezzogiorno
Lo sviluppo e non nel soggiorno passa attraverso il naturalmente il contrasto alla criminalità investitore vengono sì hanno la capacità siano una sicurezza
Questo tanto ancor più vero quando il Mezzogiorno si dice nel puntiamo sul turismo
Che è una risorsa enorme importante
Noi abbiamo fatto un'indagine
Un'indagine fatta presso le famiglie
I tre paesi europei
La Francia l'Olanda
La Germania
Io poi permetto disposizione questa indagine perché volesse
Approfonditi però abbiamo posto un problema fra gli altri
Sì cosa con siccome considero al nostro paese se lo considerano sicuro e insicuro e che tipo di intatto sia quando vengono vengono in Italia
C'è una risposta abbastanza omogenee
Diciamo che molto sicuro lo considero il ventitré per cento dei francesi il ventinove per cento degli olandesi il trentuno per cento delle tedeschi
Poco sicure il ventisette il venti e il ventisette per niente l'otto l'uno il due quindi
Ciampi siamo a una soglia molto consistente di turisti che consentono nostro paese naturalmente non quando scendiamo giù potete immaginare come aumenta no queste percentuali sopra di Napoli
Poi abbiamo chiesto anche una
Come vi fate questo opinione no da costa a costa digerito a quest'opinione di sicurezza di sicurezza
C'è un terzo di persone che parlo per esperienza personale quindi un trentatré per cento un quarantenne trentatré rispetti i Paesi Francia e Germania Olanda
Quindi siamo che il trentatré per cento di chi è venuto in Italia constatato ho avuto la sensazione di retta
Con gli è capitato qualche cosa per cui ha può dire non è un Paese sicuro dove sono andati
Altri fattori solo racconto di pari parte parenti amici e poi televisione e giornali
L'ultima domanda l'ultima considerazione che voglio portare secondo lei fra questi sempre più fra le si fra Levi la fra le situazioni negative tra queste situazioni negative che noi gli abbiamo posto quali
Trovate in Italia particolarmente più più diciamo così cagionevole
Per quanto islamico criminalità e città poco sicure
Sono la motivazione del trentotto per cento dei francesi del cinquantacinque per cento degli olandesi è del quarantuno per cento dei tedeschi
Se solo pensiamo che East trasporti infrastrutture insufficiente ne hanno la sensazione del sedici per cento
Quindi il problema della micro crimini microcriminalità della insicurezza diffusa
L'elemento
Principale
Del timore che sia pervenire a fare del turismo in Italia e particolarmente nel Mezzogiorno e nelle le vostre città del nostro Mezzogiorno a Napoli Bari
Abbiamo ulteriormente ha detto secondo lei quale fra questi seguente rischi legata alla delinquenza corre maggiormente ti soggiorna in Italia ebbene ho finito gli scippi e aggressioni ai passanti sono
Il sessantacinque per cento per i francesi il cinquantotto per cento dei tedeschi le rapine sono un altro venticinque per cento al venti questi sono i dati la questi sono i dati per dire che alla fine
Il nostro
La politica di contrasto la cultura dalla legalità la cultura dell'impresa hanno
Un supporto e possono avere una capacità di diciamo così fare Rosselli che non arrendersi a condizione che noi dobbiamo fare la nostra parte e che dall'altra parte abbiamo interlocutori serie responsabili e durature nelle funzioni che esercito grazie
Grazie
Grazie dottor Enrico abbiamo adesso le tre testimonianze diciamo dei testimoni che hanno
Vissuto anche
Sulla propria pelle molto da vicino situazioni diverso e molto diverse tra loro ma che danno trasformato trasferito
Queste esperienze in impegno civile
Allora sentiamo alpino Marrazzo della Fondazione Giuseppe Marrazzo il lo straordinario collega Jo Marrazzo forse voi non ve lo ricordate per noi era personaggio mitico anche nella Simpatia nella generosità oltre che nella bravura il coraggio davvero un maestro un caposcuola
La nel dovere della testimonianza
Se vissuta anche pagata fu vittima di attentati intimidazioni ogni tanto
Lo incontravamo ci porca miseria mi hanno bruciato la macchina anche ieri sera insomma viveva con ostinazione lucidità questa sua condizione non ha avuto un grandissimo seguito di proseliti questo lo fa più grande
Fa a tutti noi un po'più piccoli Pino
Allora
Passando da parte d'andare alle spalle
Io vi chiedo scusa perché
Appena finito di parlare sarò brevissimo direttore quando via perché un aereo per andare a Palermo a Roma
E qui sarò brevissimo anche perché il mio mestiere questo
Qui voglio dirvi tre cose però per iniziare la prima che sono qui perché quando veniva ucciso Giancarlo Siani
Io comincio la mia professione giornalistica
Quando veniva ucciso Giancarlo Siani moriva John Marrazzo
Morirà di morte naturale però quest'anno Brusca a rivelato al processo Pecorelli che la mafia lo aveva condannato a morte
E che a eseguire la condanna doveva essere la camorra Alfieri e Galasso non l'hanno eseguito solamente perché morto di morte naturale
Sono qui e parlo per cinque minuti perché direttore e anch'io ti ho conosciuto come uno dei cronisti di giudiziaria di di altissimo livello perché per la mia famiglia per papà per mio nonno Terhune nato in America l'altra Roma il mattino e il giornale
E non ve lo dico lo dico proprio per sincero rispetto di questa testata che tu ti Ricci
Io ho sentito tanti di quei interventi ecco i nomi che citava il Trovatore Marmo sono i nomi dei mia e della mia infanzia perché son quelli che sentivo a casa e quand'ero pochi giornalisti che facevano questi numi
Si può fare
Il fetente
Ecco perché parlerò per tre minuti perché avete sentito le cose interessantissimi tanti aspetti però una cosa una denuncia attraverso il mattino io vorrei farla oggi
E la denuncia e per quanto riguarda la lotta alla mafia e la camorra la 'ndrangheta il tasso di livello raggiunto dalla dalla magistratura dalla polizia giudiziaria carabinieri è sicuramente diverso
Da anni fa e vedo i nomi sono gli stessi però quando voi lavoravate i vini i boss erano liberi in Sicilia Riina Provenzano erano liberi ora qualcosa è cambiato
Però c'è date non c'era una cosa e io ritengo che sia fondamentale si se come si è detto a tutti partire dal tema di questo forum
E il tessuto connettivo di una società una società si regge sulla comunità
Che è fatta di uomini di persone di cittadini
Luogo quando questi uomini questi cittadini perdono la fiducia nel patto
Qualsiasi lotta che possono fare i procuratori poliziotti i giornalisti questa lotta non ha possibilità di vittoria
E questa la grande responsabilità della politica è questa la grande responsabilità di tutti quegli uomini che partecipano a questa comunità
Ecco non rispondere alle vittime
E ve lo dice uno che fa è diventato da un anno difensore civico virtuale con una trasmissione non rispondere a chi è vittima non riconosce la dignità a quel cittadino e la prima grande lotta e ferita che si fa
Ed è la prima grande vittoria che si dalla camorra alla mafia e la 'ndrangheta perché quel cittadino che non ha fiducia più nelle istituzioni
Perché l'ha pagata sulla sua pelle
Quel cittadino e il primo momento è la prima maglia che si scollate critiche entra la criminalità organizzata è lì che entra la criminalità
Quel patto tra cittadino e Stato si rompe quel cittadino che deve avere coraggio procuratore
Infatti meno perché non crede
Quel patto e per quei ancora oggi cioè io dico che dalle vittime che bisogna ripartire ma non per solamente come concetto di ridare qualcosa che gli è stato tolto non solo ridargli la dignità di cittadino entrare in un commissariato
Entrare e fare una denuncia presso una stazione carabinieri andare di fronte a un magistrato significa sapere e avere la possibilità di credere che lì la propria dignità quella ferita che è stata aperta
Quella viene rispettata ahimè non è così e questa è la grande scommessa del Duemila
Cioè ritrovare nella riconoscibilità di una ferita in quella vittima in quella persona il primo momento di lotta alla criminalità dalla dignità perché guardate si è parlato tanto di riforme direttore ecco la prima grande riforma di cui ha bisogno questo Paese ricostruire un rapporto e una credibilità delle istituzioni nella comunità nei cittadini
Credere nella politica e quindi nelle istituzioni
Partire dalle vittime in un paese si parla di una legge certamente quella legge che c'è in altri Paesi europei da noi non c'è la Fondazione Marrazzo della mente concludo direttore cretini per me
è stato molto bello essere qui con voi in questo giornale e ascoltare le vostre parole però se qualcosa un seme può essere stato accettato questa mattina e che è un discorso di nuova cultura ma nel nuovo rispetto della dignità delle viti partendo da una legge ma soluto partendo da un nuovo modus di essere vicini a quei cittadini che hanno subito un danno grazie
Grazie riferisse il potere della sintesi la scuola della televisione che insegna diremo Molinella cose ha messo in bella copia quello che io ho detto in brutta copia no no no a in bellissima novembre e con con un altro tono
Il discorso che faceva Piero Marrazzo sul patto davvero riguarda l'intera società
Ne avrete sentito parlare del caso Di Bella che bene
E nel caso Di Bella c'era un altro patto molto importante che si chiama Patto terapeutico tra il paziente soprattutto il paziente malato grave il paziente oncologico
E il medico
Il caso Di Bella in atto è cresciuto fino ad invadere le strade e le piazze di questo Paese cosa
Considerata assolutamente inaudita all'estero perché si era rotto quindi non solo nei commissariati non solo nelle stazioni dei carabinieri si era rotto vistosamente
Anche per supponenza della classe medica per altezzosità del degli accademici
Della del delle terapie oncologiche si era rotto si era spezzato il patto terapeutico che consiste nella fiducia reciproca tra medico e paziente mi pare un richiamo Pd molto giusto
Quello di
Metterlo di nuovo al centro nel discorso troppe volte noi riceviamo testimonianze di persone di cittadini maltrattati laddove
C'è un presidio e una targhetta dove si dice al servizio dei cittadini
E il primo indizio per cui non si fanno le denunce per cui si subisce
Rassegnati e per cui si dà all'e sterno alla criminalità un grandissimo e diffuso senso di impunità qui ci sono rappresentanti delle forze dell'ordine che bello vederli prendere appunti
Noi riceviamo moltissime testimonianze di disattenzione quasi di
Di malcelata ostilità sarei persino per dire una parola grossa
Non mi viene qualcosa di più morbido ma può funzionare io ostilità rispetto ma lei è proprio sicuro ma era proprio d'oro ma mi faccia vedere e capire cioè
Abbiamo detto una volta napoletano ma perché non la cominciamo a smettere di considerarci un popolo di sospettati e a scalare anche persone alla fine perbene
Cominciamo a rovesciare il concetto americano siamo tutte persone perbene fino a prova contraria
Vorrei sentire Paolo Siani deve tornare in ospedale perché lui fa il dottore
Poi sentiamo oggettino Fiorenza rapidamente e lasciamo concludere il dibattito
Al presidente della Provincia Amato Lamberti che una delle personalità che più a speso in idee iniziative e impegno personale
Ha profuso sforzi incredibili nell'accreditare fatti nella capitale metodologie idee innovative come per esempio le cassette antiusura non tutto ha avuto il successo che meritava ma certamente molti molti segni come diceva Marrazzo
Si devono al presidente Amato Lamberti
Non è neanche più una preghiera è una supplica dobbiamo chiudere in tempi rapidi
Perché dopo tre di tredici anni ricordiamo ancora Giancarlo
Nell'asta nella sala del giornale direttore ha detto quando le lavorammo due anni fa nella sala Bellora il giornale intestata
A Giancarlo grazie per questo bel Forum grazie a questo bel titolo
Il prezzo il nostro non apprezzo un un prezzo troppo caro dover pagare
Io che faccio il dottore ho cercato quando ho fatto tutto uno di guardia del mio reparto due mesi fa ho rimosso questa data tutti oggi sono realtà riguarda in ospedale Lido arrampicarmi fra cambi fra colleghi per vivere una giornata diciamo con me tra me e mia mamma e mio padre e i miei figli a mia moglie di di anche di di di riflessione
Perché il pezzo tanto che a casa tanto forte che lo cerca in qualche modo dopo tredici anni di tornare o di cercare tornare una vita normale che però normale
Lo sappiamo tutti i velivoli se non è più non è più e lo sanno e mi i miei figli che vive una vita anche loro hanno normale
La banalità vi racconto dell'appello a scuola dei miei figli e che ha un nome Siani tutti dico a quello ecco e questa è una cosa che un ambito di sei anni rialimentare o di dodici in prima media sente come differenza
Quindi un pezzo
Viterbini imprevedibili molto molto alto
Io ringrazio direttore anche perché quando conobbi qua forse quattro anni fa ho cinque non mi ricordo e mi disse non ce la faremo a sapere chi è stato il perché
Lo diceva anche a mio padre
Dici metteremo tutto il nostro impegno
Io che sono un testardo che dal giorno dopo la sera stessa del quelle due settembre
Dissi dissi invece non si può non sapere che strada non può essere nessuno paghi
Apprezza molto le parole perché eravamo a otto anni dall'omicidio di cui non salga ha però perso nelle carte di una procura Pluto il marmo avvilita la anche la banalità di condominio e si era persa il Rivoli nell'ori da indagini sbagliate sì lo dice lei sono contento dodici Ademaro veramente sbagliato
Grazie direttore questo denaro di oggi perché dopo quell'impegno del giornale e dopo l'impegno che i idea insieme a ai miei amici
Tra cui c'è il professore Lamberti che che con me in questi tredici anni ha portato avanti molte battaglie Losappio Firenze da tanti altri che siamo andati scardinando per sedici anni delle scuole per ricordare Giancarlo per un motivo per dare speranza questa ragazza dalle che la morte di un giornalista
Che aveva in qualche modo capito scritto delle cose fastidiose e che brutalmente fatto fuori non può restare impunite
Tant'è che mi pare cinque scuole hanno voluto S. intitolate a Giancarlo ma non lo è stato una cosa facile
Sono stati gli iter lunghissimi burocratici perché noi la risposta del ministero era ma non si sa non c'è un processo non possiamo non vorremmo che poi un domani si sapesse che nonostante la il si può insieme del sindaco ci sono riuscito in questi anni anche prima del processo
Procuratore Marmo giudice rientra
Abbiamo avuto un anno e mezzo fa una sentenza la sentenza del direttore giudico straordinaria ergastolo per tutti
Straordinario
è mai possibile che non si può
Far nulla
Per vanificare perché stiamo io ho un po'di paura che questo mezzo abbia sia unificata può essere ma è che si scopre un avvocato tali tra i difensori delle del del del degli avversari diciamo così non era avvocato
E si scopre un po'dopo chissà perché può essere mai
Ma
Estrarlo e tanto strana e può essere maghi per questa scoperta all'improvviso si annullino la sentenza
Può essere mai una distrazione assegnare il processo eccetera eccetera che poi va in pensione il giudice forse non si fa più
Può essere ma che non si può far niente non può essere io dico che non può essere ma non deve essere ma non soltanto per il Polo Giancarlo che merita secondo me la giustizia non può essere questi ragazzi San Rocco
Perché se noi dicessimo dopo ancora altri anni badate che purtroppo la giustizia lei non c'è riuscita sarebbe non ci sono formule attengono non ci sta impegno io io so le notti insonni degli inquirenti al gas per scavi collassi a cercare un colpevole non c'è più l'esempio che tenga l'esempio e condannare i colpevoli
E non farli uscire per scadenza di di di di di di Termini o perché si scopre un nuovo e più voleva avvocato dopo un anno di processo questo non si può giudice questo non si può perché se questo succede
Vi assicuro non tacche diciamo questi ragazzi con che faccia ci presentiamo alla loro giovane età davano speranza divide la città normale come il sindaco cercato di questo non si può proprio non credo che non si possa far niente si deve fare qualcosa
Il giornale a giugno
A posto forte il problema noi ai quali stiamo casco tutti fuori attenzione oggi grazie a questo forum di questo stato di Parma io credo che dobbiamo vigilare fortemente
Non per la vede qualche assassina l'avevi assassino per i conti non un colpevole ma il colpevole che deve pagare io mi auguro non sia Vergassola e poi tre anni perché si vende che sarà il caso perché perché se queste la brina queste va bene
E non per vendetta perché non ma è un non so neanche le facce ma forse neanche i nomi e mi ricordo di queste persone perché loro non voglio neanche ricordarli però se c'è una vena deve esserci una pena
Ora io chiudo perché Vanguardia qui aspettare due in ospedale questo forum
Che parte dall'evento di Giancarlo
Ventisei anni giornalista prime armi insomma con tanta con tanta voglia di fare di fare da una parte la giustizia dalla parte del bene con tanto entusiasmo
Posso riversarsi fortemente sui giovani di oggi Verdi ragazzo ora che vivere illegalità convinti conviene senta lei
Ma partendo ad esempio che chi va fuori dai da tali ora sembra se oggi diciamo noi ci andiamo un po'più sicuri e
Non usciranno per perché i termini scadono Opel cavilli burocratici
Ma più ma che saranno condannati se è giusto una sicura condanna
Ne avevano trasmesso grande fiducia giudice Marmo anche se lei ha ragione i quelli che c'erano e sono ancora ma questo è un esempio di grandissima rilevanza sociale
Se riusciranno a comunali gli omicidi domicili Silvia Ruotolo sarà un forte impatto come realtà sociale e sarà solo questi gli elementi che rinforzano portamento il patto vicino a Marrazzo di cui c'è assoluto bisogno
Guai se noi calo nello nel delle oblio un calo nel dimenticatoio per cui fra un anno si saprà che qui cinque o sei che sono stati in carcere escono perché non si sa perché
Su questo credo che sia una grande momenti riflessivi attenzione che se si può fare qualcosa ma si faccia ora per non dire ha però poi si poteva fa non si è fatto grazie direttore grazie agli atti grazie Paolo grazie
Naturalmente come giornale Dinoi continueremo la nostra battaglia affinché tutto quello che è stato fatto non vada perduto e se sarà necessario chiameremmo risponderne davanti all'opinione pubblica
Tutti distratti tutti gli smemorati tutti gli incompetenti che hanno consentito
Che il processo venisse messo a così grave rischio
Credo che se è stato per il giornale un punto d'onore dopo otto anni
Esigere che tutti continuassero a sperare è un punto d'onore oggi quello di portare come ha detto molto giustamente Paolo gli assassini
Le persone riconosciute come tali non delle persone non dei colpevoli X colpevoli
Portarli fino alla fine della sentenza di secondo grado ottenendo rapidamente anche il giudizio della Corte Suprema affinché dal punto di vista della giustizia questa vicenda sì chiuda
G e Pino
Capisco del resto del resto essendo le tue giornate avrà il modo di dispiegare in molti altri luoghi non è per contenente oltre misura ma davvero noi vorremmo poiché dedicare degli ultimi minuti ad ascoltare professor Lamberto
Io sarò fulmineo
E voglio dire intanto apprezzando il titolo dalla parte delle vittime intanto se ne è parlato appunto pensando che bisogna fare ancora di più
E in questo momento va be'con Paolo facciamo ormai da tredici anni questa attività quotidiana nelle scuole iniziative io credo che appunto bisogna essere grati proprio a queste famiglie che sono state capace di trasformare il dolore personale
In una ragione di impegno e di solidarietà questo mi pare che sia un una cosa che è giusto che venga alla fine anche di questa discussione di stamattina che ci lascia appunto con molti promemoria
Di cui appunto anche libera che l'associazione nazionale antimafia di don Ciotti con le sue seicento associazioni queste giornate che faremo con la Confesercenti ci daranno SOS impresa la possibilità di continuare a portare avanti i temi trattati però ecco questo in volevo sottolinearlo essere grati
E qui ecco rimettiamo gli a a persone che trasformano il loro dolore in una ragione di impegno e di trasformazione sociale
Un'altra piccola parola su Giancarlo e che già detto altre volte ma mi sembra anche qui importante
La funzione del giornale dell'informazione vi dico un paradosso se la camorra ha sentito la necessità di uccidere un giornalista perché faceva appunto inchieste informazione puntuale come tu direttore sa che vuol dire ecco allora vuol dire paradossalmente
Mi permettete poi di parlare del terreno di cui mi occupo io che evidentemente fa paura l'informazione la cultura e l'impegno sociale anche là c'è scritto per colpire la libertà di stampa libertarismo per colpire la libertà di stampa
E quindi per dire rapidissimamente se la criminalità organizzata e queste cose violenza
Violenza che purtroppo si va riorganizzando non è solo violenza diciamo per bande violenza per banda indiscriminata dei fa vittime innocenti innocenti a questo non si può che rispondere
Con un rafforzamento dell'impegno investigativo e del e delle forze di polizia
E con queste cose che sono state dette stamattina su cui ritorneremo il problema della certezza della pena naturalmente non ritorno su questo
Se secondo punto importantissimo
Inquinamento del mercato legale
Introduzione di capitali di proventi illeciti nel mercato legale ti schiacciano i commercianti onesti
Che tengono lontano l'industria deve servire è come se un secondo livello pericolosissimo
Lo voglio dire perché spesso parliamo di camorra soltanto quando ci sono i killer quando ci sono le stragi e non ne parliamo in momenti un po'più silenziosi quando alcuni accordi alcuni programmi
Passano sotto silenzio come un consiglio di amministrazione dell'Alfa Romeo
Ma appunto la vigilanza del giornale nel fare informazione su questo è anche importante
E qua però mi permetto dire faccio il i quadri di riferimento va proprio sinottici riferimento rispetta al mercato legale non c'è altra soluzione che rafforzare il problema dell'aggressione alle ricchezze apprezzava moltissimo la questione già dei canoni del ritorno sulla sulla pena pecuniaria rispetto al a una prigione ancor più voglio dire cioè questa legge per i beni confiscati bisogna vigilare che funzione ancora di più e che siano veramente assegnati a fini sociali aggressione delle ricchezze nulla fa più paura i camorristi ai criminali che l'aggressore loro ricchezze mi ricordo mondi Roma un Montreux vero dove faceva il riferimento di un pentito che quando era stato ha condannato per associazione mafiosa scelgono avvocato qualunque quando gli erano stati invece sequestrati patrimoni aveva preso i principi del foro naturalmente
Ultima questione camorra e anche rapina delle coscienze giustamente San o questa mattina è un po'aleggiato ma se ne è parlato poco perché poi l'impegno quotidiano di tutti la cosa più pericolosa rapina delle coscienze dei giovani il fatto che appunto in alcune situazioni di degrado i modelli negativi diventano modelli di riferimento
E qui non ritirò cose che torneremo a dire voglio ringraziare alle scuole le associazioni impegnate su questo dovunque diciamo per diffondere e una cultura della legalità una cultura della solidarietà operativa
L'informazione ho avuto l'onore ieri scrivere una cosa appunto sul giornale su questo c'è un protocollo d'intesa tra il ministro Berlinguer il ministro Livia Turco e Ottaviano Del Turco presidente la commissione di mafia
Di questi giorni che rilancia proprio questi temi mi sembra assolutamente decisiva
E e bisogna diciamo lavorare all'interno della società civile nel sociale per queste cose per battere anche la cultura contro la cultura dell'usura ecco non dico solamente il crimine ma la di fumo negli occhi per favorire comportamenti di collaborazione contro l'omertà
Ecco io vorrei dire come vigna dice spesso non parliamo solo di criminalità organizzata ma facciamo una legalità organizzata quando più insomma
Così anche se esiste una contiguità mafiosa di complicità noi dobbiamo fare in modo che si sviluppi ancor più una contiguità istituzionale cioè io mi sento di otto scrivere l'appello a fare sì che ci sia una vicinanza maggiore tra i giovani i cittadini le istituzioni perciò portiamo avanti questo programma di cui terremo ancora nelle scuole
Che prevede incontri con le forze dell'ordine incontri con le associazioni incontro con i rappresentanti della stampa perché appunto si Contini
Non solo a parlare ma fare operazioni concrete
E io spero che tra l'altro informo di di questa mattina possa essere anche rimandato oltre alla giornata di domani essere occasione di discussioni dibattiti e ripreso nelle scuole grazie
Grazie credo
Conclude questo lungo incontro a più voci sente la provincia di Napoli Amato Lamberti
Ma ecco che
Io non ho la presunzione di chiudere lei di concludere un dibattito che è stato veramente ricco di interventi di sollecitazioni dovremmo stare qui almeno un paio di giorni per poter discutere tutto ciò che è stato messo sul sul tappeto
Io ho particolarmente apprezzato devo dire il titolo che è stato dato a questo Forum
Perché i
Mi sembra importante quindi per la prima volta che un dibattito di questo tipo vedo focalizzata l'attenzione sul prezzo del terribile
E sul prezzo del crimine dalla parte delle vittime perché spesso si parla prezzo del crimine però dalla parte dello Stato i costi
E chiaro che lo diceva prima Paolo si Iannini prezzo del crimine dalla parte delle vittime sul gli hanno delle ricadute personale un prezzo che non apprezza
Perché i sentimenti non hanno non hanno prezzo ci sono persone che restano traumatizzata e tutta la vita tra un evento
Da un'aggressione criminale
Però il prezzo che può essere quantificato sul piano economico
Chi appunto lo ricordava prima grande da anni mi occupo di queste cose mi diverticoli a fare una ricerca perché diversi anni fa insieme conterrà adesso prima che facesse certe scelte
Mettemmo in piedi una associazione vittime della criminalità nostro scopo era quello che da fare far vedere i costi del proibizionismo sul retro quindi erano i costi sociali del proibizionismo raccogliemmo
Moltissime adesioni ecco
Faccio un esempio che può sembrare banale un amico ma tra i tanti ne potrei fare no che in un anno si è visto rubare due auto ha subito un furto in un appartamento la moglie è stata scippata due volte una volta le hanno portato via la pelliccia e lui ha subito lo scippo dell'orologio
Al figlio hanno rubato il motorino
La moglie in seguito ad uno scippo è stata anche quindici giorni in ospedale complessivamente con lui ha quantificato il costo di tutto in centocinquanta milioni
E sono dei costi realisti consideriamo appunto i numeri che vengono dati sui reati sugli SIP qui su furti poi come dire hanno tutte delle ricadute economiche in termini generale ma anche in termini personali in termini soggettivi
è chiaro che incidono anche sui bilanci individuarle sui bilanci personale sui bilanci delle famiglie bisogna ricomprare generalmente quello che
Viene viene rubato pensate forse negli appartamenti al di là della ricaduta che sono numero enorme no poi bisogna come dire riaggiustare casa ha bisogno di comprare a volte non solo roba nel televisore ma anche la Bianchi la biancheria cioè cose cui devi provvedere con un certo Jack certo
Sì sono le assicurazioni ci sono una serie di meccanismi che tutela ma anche lì dicemmo le assicurazioni coprono fino a un certo punto ci sono dei costi
Elevatissimi che su cui bisognerebbe forse discutere di più ecco allora noi pensavamo prima lo sentite interessante così la legge generale cogliere sulle vittime dicemmo fosse l'unico modo per cambiare diciamo la situazione
E quello di dire lo Stato è tenuto al risarcimento visto che difendeva funzionamento dello Stato allora se
Così mi rubano il Rolex io guardo allo sportello di come hanno rubato il Rolex tu quello dei risarcire un po'complicato
Ci sono punto qua alle però è un problema che andrebbe quantificato proprio come dire anche in termini prima si davano quelli delle cifre riguardavano la le attività economiche soprattutto
Ribrezzi che gli imprenditori pagano per stare sul mercato sia come dire in termini appunto di estorsione di tangenti far fronte a una serie di clienti e in termini di sicurezza ma ci sono dei costi che tutte le famiglie
Per quale ragione uno deve come dire cioè non c'è casa che non abbia la porta blindata e mettiamoci i costi della porta blindata e che non abbia di impianti di sicurezza e così figlia no ci sono
E nonostante questo dei siamo già uno può mettere nel suo bilancio
Questi questi costi alla fine dell'anno si sono questi costi
Mi veniva in mente un'espressione io ogni tanto faccio citazioni dai classici ma Salvemini nel mille novecentosei era studente a Napoli scriveva al padre a che abita in Basilicata in locandina vicino Rio Negro
Diceva napoletana sarà una città dove metà della popolazione lavora per mantenere anche l'altra metà
Che può sembrare come dire
Una battuta ma in realtà come dire fotografa va bene io dico fotografa bene ancora oggi
Un
Una situazione che poi è chiaro che finisce per penalizzare tutte le attività economiche ma anche tutti i bilanci familiari si sono dei costi aggiuntivi per chi fa impresa
A Napoli o per chi vive a Napoli fa il professionista qualsiasi attività che Al Din altere situazioni non ci sono e naturalmente questo diciamo riduce le possibilità di investimento perché quelli ci son dei costi aggiuntivi che bijou e qui bisogna far fronte che non è possibile sono costi aggiuntivi e basta non è possibile
Recuperare in alcun modo è un fattore di penalizzazione che realtà spiega anche la difficoltà di questa di questa città
La difficoltà di questa città a a ad innescare un processo di trasformazione che sia capace di rompere come dire un meccanismo che invece è penalizzante ecco anche qui mi sembra faccio una citazione l'ho fatta altre volte a me questo invece cuoco ancora più antico mille ottocentotrentuno
Perché cuoco inizia la sua storia il Regno di Napoli dicendo non si capisce niente della nazione Napolitano e se si pensa che sia un buon in realtà sono due distanti due secoli per età e due gradi percorribile i due secoli Beretta riguarda la cultura di questi due pezzi
I due gradi perché lì nel luogo dell'abitazione no gli uni nei piani alti gli altri piani bensì giù nelle zone alte della città
Da altri nel tranne base bar ma poi aggiunge dice la prima nazione non vede neppure alla seconda perché alle allo sguardo rivolto a Londra e Parigi
Ed è una situazione che appunto lui denunciava nel mille ottocentotrentuno può sentire
Che è una situazione che ancora oggi grosso modo anche se maniera provocatoria si si voti cioè c'è questa dualità
Che poi è significativa perché è chiaro che insieme in una città in cui lei risorse disponibili servono come dire a mantenere a permettere alla prima prima società primo pezzo della città a stare dentro l'Europa continuare a guardare a Londra e Parigi per questo voglio dire questa dualità
Non solo non
Non si elimina ma anzi la forbice rischia di allargarsi ecco questo è chiaro che è un vizio sociologico magari sarò anche un cattivo sociologo
Io non credo che la camorra dipenda dalle condizioni sociali c'è un rapporto CER mai non ci sono mai rapporti meccanicistica nella società però ci sono indubbiamente
Delle realtà c'è un pezzo della popolazione anche ha difficoltà passare al bond ha difficoltà a sopravvivere a difficoltà ad andare a scuola difficoltà anche culturali ecco il problema che non si possono affrontare i problemi sociali semplicemente con misure di ordine pubblico questo è stato detto da diversi interventi uno Stato che pensa di poter affrontare Problemi di conflittualità sociale delle semplicemente investendo la sua macchina repressiva e chiaro che corre il rischio di
Ottenere risultati scarsi anche perché finisce per sovraccaricare questa macchina per ingolfato veloce c'è un tale eccesso
Ed è indicativo il fatto che come dire prima si diceva i magistrati sono gli stessi di dieci anni fa
Ma se oggi si sente l'esigenza che il numero debba essere aumentato significa sono aumentate anche le esigenze di lavoro quindi aumentata la criminalità aumentata la numerosità dei reati sia c'è c'è c'è una cosa che non funziona perché altrimenti dico se una società va avanti e risolve diciamo questi problemi l'apparato in realtà poi e come succede a scuola se io come dire
Oggi che la natalità è in diminuzione molte scuole debbono chiudere quindi se c'è sempre come dire un rapporto e che io son convinto che appunto
C'è un salto qualitativo ecco che abbia bisogna capire che questi problemi non possono essere affrontati solo in termini repressivi bisogna affrontarli
In maniera diversa da tempo lo vado dicendo che dal controllo autoritario e repressivo bisogna passare al controllo sociale contro il sociale significa tante cose significa
Siamo scuole
A tempo pieno prolungato scuole che siano aperti al territorio in cui giovani ragazzi anche delle classi più deboli perché è una cosa che si dimentica sempre che poi sono i soggetti più deboli che delinquono
I soggetti più marginali così dietro ognuno di loro c'è come dire una storia fatta di esclusione di marginalità non a caso si moltiplicano i progetti per recuperare l'esclusione se anche questa
E però diciamo cioè questo nodo fondamentale bisogna investire di più su queste queste aree di marginalità pensate nella realtà napoletana nove si sono risolti alcuni problemi legati alla casa semplicemente creando delle isole
Quelle lei i famosi parchi della duecentodiciannove lei si sono distribuiti in tutta la provincia adesso ognuno di loro è diventato come dire un punto di grande pericolosità sociale
Diciamo c'è da un lato si è risolto un problema che era quello dell'abitazione dall'altro lato però lo si è risolto con un meccanismo che non favorito Linney l'integrazione sociale nella crescita culturale
Nei passaggio
Diciamo nell'occupazione e quindi invece di produrre civiltà si sono prodotte delle incurante che i poi vengono controllati a vista oggi mi pare che si pensa addirittura di controllarle con i fratelli De e così via
Forse meglio e spendere i soldi nel satellite aprire qualche cosa dentro queste Nicola creare dei luoghi di aggregazione per i giovani fare formazione professionale creare opportunità di lavoro
Questo salto va fatto io faccio un solo esempio no prima si parlava di questo circuito perverso loro il ragazzo si pretore che viene delinque viene arrestato DS delinque di nuovo viene arrestato come si ferma questa spirale
La spirale si può fermare c'è un esempio forse banale no che lo si sta facendo
Sì al carcere di Nisida sì al Filangieri no perché
Si è posto questo problema il bon Eduardo pensava di sì ragazze sono pieni di creatività facciamoli diventare tutti i poeti sceneggiatore così si è visto che
Non c'era il tempo necessario per fare era bello culturalmente un'operazione di questo tipo ma avrebbe avuto bisogno di tempo più banalmente si è proposto di insegnargli a fare la pizza si son fatti così per pizzaioli si è visto che basta nove venti venticinque giorni
Di degenza laute dentro l'istituto penale minorile per insegnare al ragazzo a a fare le pizze a diventare un pizzaiolo
E questi ragazzi sono aiutati ad inserirsi ebbene adesso sono questo è il terzo quarto anno che si fa questo deperimento tutti i ragazzi che sono passati attraverso questo percorso non sono più tornati in carcere
Cioè tutti questi ragazzi hanno imparato a fare notizia hanno trovato da lavorare in una pizzeria qualcuno non anche al di fuori di Napoli nessuno di loro è rientrato nel circuito penale
è chiaro che se non si rompere questa spirale con delle indicazioni positive rischiano
Ronchi continuare anche ad incontrarsi capire non se ne può più
Molte delle cose che ho detto io son convinto che si può fare si deve fare perché come dire un dovere questo lo dico adesso nella veste come dire di amministratore un dovere intervenire per modificare questa composizione sociale
Perché altrimenti rischiamo come dire di guardare alla società solo dalla parte dei garantiti noi insieme abbiamo anche il come di guardare la società dalla parte dei non garantiti per favorire un processo che li inserisca in una società in cui abbiano garanzia altrimenti i diritti di cittadinanza senza le garanzie di base voi restano parole parole vuote noi io dico si può passare perché ci sono le possibilità ecco a volte basta dicendo solo
Affrontare questi problemi con un'ottica diversa la repressione giusta ci vuole io dico e anzi dicemmo il primo punto è bisogna fare fuori eliminare quella tolleranza che sul piano culturale ha caratterizzato anche il nostro atteggiamento nei confronti dei comportamenti illegale non solo dei comportamenti criminali non bisogna più tollerare atteggiamento illegale
Non è possibile che nella città di Napoli o banale prove si continuano a vendere sigarette di contrabbando per via nuove è stata ripulita tema i banchetti non sono spariti non è possibile so benissimo che
è difficile sradicare questi comporta ma li vadano a vendere nei ricordi di padre se la la l'illegalità non può avere la sfacciataggine di manifestarsi dovunque ecco questo è il primo segnale che bisognerà Papa bisogna lavorare per favorire processi di modificazione profonda anche del tessuto sociale attenti il rischio è appunto quello di guardare a Londra e Parigi non guardarsi sotto i piedi grazie
Grazie
Ecco curiamo questo lunghissimo e ricchissimo Forum vorrei ricordare che hanno assistito e in qualche modo anche partecipato al Forum docenti e studenti
Dell'istituto tecnico commerciale Giancarlo Siani di Napoli della scuola media statale di Gragnano sempre intitolata a Giancarlo Siani
E nella scuola media statale Giancarlo Siani di Villaricca un'ultima cosa il procuratore ma non mi chiedeva
E di dare testimonianza delle disappunto del disagio della sofferenza personale del suo collega D'Alterio per le vicende che Travaglia noi attraversano in questo momento l'esito del processo contro i presunti assassini di Giancarlo Siani
Tutti conoscono l'impegno personale e professionale
Di dal Terio
è una testimonianza doverosa
Punto quando quando Paolo
Alcune cose
Non posso che non dargli ragione diciamo il fondo sommato fosse stato io ancor prima denunziarlo in maniera sintetica proprio perché un giorno fui testimone tra la oltre che attualmente lettore del giornale testimone di questo incontro tra
Il collega D'Alterio
Il procuratore della Repubblica
Egli è profondo disagio il dispiacere di profondo di Armando nel non vedere non ben definita questa vicenda intendiamoci non non anticipi amo nella maniera più assoluta decisione perché chiaro la procura è parte quindi crede nei crede in quella tesi la sostenuta ed è stata confermata da un tribunale
E grosso principio di civiltà giuridica che esista un secondo giudice che riveda però ecco appunto che vada rivista interna ci dobbiamo tutti quanti sacrificali per farsi che quello che abbia cambiando iniziati che stiamo portando avanti abbia una figlia veda un risultato
Qualunque essa sia dico io però un risultato simile non ci può essere un silenzio uno sfilacciamento di certe situazioni e poi alla fine tutti quanti radio nuovamente sul territorio e continuano a commettere tranquillamente i reati di falso che fanno per professione
Grazie abbiamo appreso tanti anni nessuno può pensare di potersi prendere per stanchezza arrivederci a tutti