Le prossime elezioni regionali per il Veneto e la possibile candidatura dell'attuale sindaco di Venezia Massimo Cacciari; I referendum promossi dai radicali

Ogni Massimo Cacciari sindaco di Venezia e filosofo e reduce da un'affollatissima conferenza filosofica ma lo intervistiamo i come sindaco di Venezia e probabile candidato alla presidenza della Regione Veneta e così professore
La mia disponibilità c'è però pongono alcune condizioni
Non perché abbia come dire paura
Di di spenderne magari perdendo certo non è questo il punto ma è la mia candidatura un senso se uniti grazie rilancio una coalizione riformatrice per come stanno andando le cose
Abbastanza bene ritengo insomma però occorre occorre davvero che c'è una volontà che che invita a una volontà e che non sogni soltanto una volontà reale di di rilanciare una coalizione democratica e riformatrice anche al di là dei limiti dell'Ulivo collettivo su cui ho sempre insistito c'è aria di rimpasto riprova
No come vede la situazione dissennate ci vogliono entrare per il rimpasto è in funzione di un rilancio di questa azione ben
Venga sei soltanto per accontentare i democratici per carità D'Alema non faccio nessun rimpasto una scadenza importante che
E proprio l'editore della radio con la quale parliamo il movimento radicale apposto il camion Dario della politica corte costituzionale permettendo sono venti referendum lei ha avuto modo di analizzare questi appuntamenti di un liberale liberista e gli occulti e ho avuto modo di analizzabile ripeto su alcuni ora i non abbiamo il tempo di andare nel mezzo di un
Io in generale posso dire che apprezzo
Lo sforzo dice stressare il Paese
Quindi su questo bisogna lavorare bisogna lavorare senza creare traumi da lavorare senza creare separazioni e lacerazioni che a lavorare in modo
Bisogna lavorare già lavorare nelle sedi appropriate che sono quelle parlamentari eccetera per alcuni di quei temi DC di parlamentare sono già state abbondantemente frequentate con esito assolutamente negativo mi riferisco in particolare alla riforma elettorale
E quindi era tende in qualche modo si spiegherebbero infatti io prendo gli ho fermati l'altra volta se questa volta non li ho firmati e perché dei temi che immediatamente dopo un
La Finint Fausta del precedente occorreva occorresse
Pretendere dal Parlamento in tempi ragionevoli di legiferare cioè di fare il suo mestiere
Il partire immediatamente promulgare umiliata mente nuovi referendum può creare al limite un alibi per il Parlamento può essere un alibi per
Rimandare ancora niente già stare attenti non è il referendum a questo punto può e soprattutto dopo l'esito del primo può essere qualcosa
E il prevedibile esito negativo anche dei dei dei prossimi perché dubito che supera il cinquanta per cento dei votanti anche gli eventuali prossimi paese pochi un alibi per il Parlamento di non fare non di fatto pannocchie perché nel merito
Questa proposta referendaria così corposo e così chiara possa costituire
Una piattaforma attorno alla quale motivare unico senza consenso o dissenso bisogna farle le cose non se non ci sono in politica la politica secondo me è anche provocazione ma non può ridursi alla provocazione allora su molti di quei temi
Ci doveva pretendere e lavorare per creare da veri e propri punti di lavoro comune con chi ci stava bene discutiamo dalla riforma delle relazioni sociali delle relazioni sindacali del discutiamo diamo qui ci sono i punti di radicali voi Democratici cosa ne pensate questo non è stato fatto non è stato fatto nessuna interpellato me cinque cosa penso delle riforme PC visti come lei come sancita ecco il consumo è stato fatto segnalati con dei referendum la formula del referendum ripete in certi momenti di estrema drammatizzazione quando i temi si mostra maturi divo già porto tutti sanno di cosa si trattava il dibattito in Italia si di Varani riforma elettorale su anche dei temi referendari questo dibattito questa discussione vi assicuro non c'è stata
Anche anche tra forze come i democratici come sottoscritto assolutamente disponibile a rivedere tutto su questa materia un'ultima questione la e un filosofo abituato alla razionalità tre idee
Per l'Ulivo del futuro qua L'Ulivo del futuro deve anzitutto essere una vera coalizione su cui è fondata su programmi precisi su tre questioni il primo la riforma del sistema elettorale in senso maggioritario
Il secondo l'elezione diretta del presidente La Repubblica terzo federalismo cioè vera autonomia all'ente locale alla regione rimettendo l'assetto attuale delle regioni queste secondo me sono le i tre punti madre di tutte le riforme
Parallelamente a questi punti non c'è alcun dubbio che tutti i principi o meglio le procedure del nostro qualche aspetto vanno ridiscusse ringraziamo Massimo Cacciari filosofo e candidato in pectore alla Regione Veneto grazie
Parisi siccome se se parla in vetrocemento
Io come ripeto l'imputato ha proposto va posto dice vuole lanciare la posizione su basi programmatiche dice che occorre partire dall'Ulivo laddove
No paga magari andarci molto perché non fa strano
Ma anche non ripeterà non mi pare che ce l'ho qui c'è mai detto arriva dall'alto invece no non c'è l'unico resti centesimi cento Totino sinistra anzi vent'anni fa questo è allora e allora discute su quel tema è una disco la politica non solo ventitré giudiziario detto percorribili Tiziano appunto e non può partire consigliere Petroni verifica funziona eccetera poi e quindi non è impeto e vuole discutere perché il la cognizione lo stessa azione di governo non si lancia più se non se non ha un po'ora ma
Neppure della dittatura
Io ripeto
Sì siamo d'accordo nel rilancio della coalizione e dell'azione programmatica del governo sarà il presidente del Consiglio vedere quali sono i
Molti più il più carenti dell'azione di governo e su quella base papà il rimpasto scopre quali sono i punti canti danze secondo me tutta la questione che riguarda il indica i grandi temi della riforma federalista perché i rapporti contro dopo che è sembrato Bassanini
Trecento matematica
Ma in questo senso
Voi state parlando con la lega come civili con Corvino
Io personalmente non parlo Stati Maggiori insomma il palato è evidente che parte mette dico le cose che penso cerca di parlare con la gente
L'unica da parte
Senza andare a parlarmi perché ormai campi Dubai cento lui
Divisioni Carlo telefono