"La funzione della classe dirigente" lezione organizzata nell'ambito del primo "corso di formazione sulla comunicazione politica" della fondazione Aelle-Osservatorio Parlamentare (c/o sede Aelle - via del Seminario, 113)

Iniziamo
Iniziamo i lavori
L'apertura
Di questo corso di formazione sulla comunicazione politica
Rivolto come voi sapete ai giovani che in qualche modo vogliono approfondire queste tematiche
Sì onesti già
In dirigenti di partito
Esponenti delle istituzioni
Sindacalisti o più semplicemente simpatizzanti
Dal mondo politico
Sì onesti invece persone che in qualche modo vogliono semplicemente conoscere come funziona
Oggi la macchina della politica questa è la sede per chi non lo sappia di una voi della Fondazione Osservatorio parlamentare
Che è una fondazione promossa
Da me dall'amico Antonio Martino Francesco D'Onofrio e poi ancora da Formigoni e Masi a rappresentanza delle variare culturali e politiche del centrodestra con la funzione siamo ormai al terzo anno di attività con la funzione di creare
Selezionare formare una classe dirigente comune per il polo del centrodestra
In questi anni abbiamo fatto diverse iniziative sia come corsi di formazione
Sia come iniziative seminari convegni
Gli studi le tavole rotonde sembra appunto con la funzione di approfondire tematiche comuni di realizzare un unico programma di governo per l'aria il centrodestra per questa alternativa non solo opposizione
E nel frattempo di aiutare a formare una classe dirigente
Nella speranza di poter poi dare questa classe dirigente fornirla alle istituzioni del Paese
Per esempio l'anno scorso il corso di formazione era dedicato in maniera specifica
Con quattro mesi direzione era più lungo di quello che quello ora vi proponiamo era dedicato alla alle istituzioni al funzionamento dalla macchina istituzionale sia essa quella parlamentare comunale consigliare o europea tra l'altro prevedeva anche un viaggio in attraverso l'istituzione europea e quindi al Parlamento di Strasburgo questo tipo di corso sulle istituzioni lo riproporremo quest'anno dopo questo sulla comunicazione politica nei primi mesi del prossimo anno pettine voglia far parte
Prevederà anche appunto un viaggio attraverso le istituzioni comunitarie quelle che sono e che saranno sopra sempre più nel futuro le istituzioni della comunità europea dell'Europa unità
Quest'anno abbiamo pensato invece di iniziare con questo corso sulla comunicazione politica ritenendo importante in un'era
Che si chiama del Tempo reale
In media senza tempo se vogliamo in qualche modo è senza spazio in quella che i sociologi definiscono il villaggio globale
Della definizioni ma che l'UE hanno importata in Italia
Che spiega come oggi siamo tutti in qualche modo cittadini del mondo
Che quello che accade oggi in Italia è conosciuto in tempo reale in Cina tramite internet o o a Mosca che non esistono più barriere metti tempo
Né di spazio in questo villaggio globale la comunicazione e sempre più preminente e tra queste non solo la comunicazione politica
Il corso quindi tende a fornire gli strumenti culturali innanzitutto critici
Per
Chiunque voglia far parte o voglia incidere sulla realtà sociale
Dalla politica nel campo della politica per poter meglio comunicare intermedio comunicare bisogna meglio conoscere
Il corso inizia oggi con questa lezioni di apertura sulla funzione della classe dirigente
E qui con me l'amico onorevole Domenico Mennitti direttore di di di azione
Che una rivista culturale
Che ormai da anni siamo al sesto anno
Produce questo bimestrale anche in edicola è una rivista dell'aria possiamo definire liberale ampiamente detto
Questo fascicolo e l'ultimo uscito su dieci anni dopo il muro il nove di novembre cade il decennale lungo il muro di Berlino un fascicolo molto interessante che quindi da sei anni nell'aria genericamente definita liberale
Ha una funzione di formazione ovviamente rivolta soprattutto alla classe dirigente del Paese non solo a quella politica
Come avrebbe dovuto esserci ma purtroppo poco fa ha telefonato e dello riproporre in un'altra sede perché oggi è impedito da un problema di da un virus influenzale ma verrà in un altro momento ve lo proponiamo perché ci tengo Ferdinando Adornato che il direttore di Liberal
Un settimanale in edicola che pone spesso sottolinea spesso come sia necessario costruire a sinistra e a destra nei due poli una classe dirigente nuova diversa rispetto a quella che è caduta
Con il muro di Berlino sotto i massimi sassi del muro di Berlino ma anche caduta con Tangentopoli in Italia tra l'altro Adornato che comunque sarà cono in un'altra sede
In un altro momento ha scritto un bellissimo libro sulla classe dirigente questo la rivoluzione delle coscienze che io di suggerisco
E che per lui proveniente dal mondo culturale della sinistra anche se oggi ha rotto molti di quegli ormeggi
Spiega come appunto il sottotitolo il titolo l'Italia non diventerà grande se la classe dirigente non tornerà a pensare in grande cioè se prima non ci sarà
In qualche modo una ricostituzione della classe dirigente che cos'è la prassi dirigente Adornato che poi appunto vi sottoporrà agli sulle flessionale altro momento dice la classe dirigente un insieme di persone legate da un comune sentimento di appartenenza valore di fondo della nazione pronti a competere tra loro sui progetti di sviluppo del Paese
Selezionate attraverso meccanismi che consentono in cerca di migliori insieme la possibilità di un fisiologico ricambio
Ebbene c'è molto poco il Puccio oggi in Italia
Oggi l'Italia non ha una classe dirigente
Un paese a me vicino
La Francia ha avuto comunque sempre a destra e a sinistra una classe dirigente perché per esempio ha una concezione diversa dello Stato
E che la funzione della formazione la classe dirigente per esempio in Francia esiste da sempre lei ma che una scuola di pubblica amministrazione che ha formato classe dirigente economica sociale culturale e politica
A destra come a sinistra a una classe dirigente che si concepisce come tale tale quindi poi da proporsi al Paese nell'alternanza dei programmi coma come classe dirigente nazionale Italia non ha nulla di tutto ciò
Sia per il modo come nato allo Stato italiano
Pera annessione da parte del Regno sabauda
Con l'ostilità per esempio a Roma della chiesa
Sia perché in Italia l'esperienza dell'alternanza della classe dirigente l'esperienza nata con la destra storica
Che costruita nazione italiana con Cavour che a costruire lo Stato italiano come Minghetti con Sonnino e quant'altri sì e poi in poco tempo purtroppo
Sì è naufragata nelle operazioni già allora di ribaltoni parlamentare che portarono Depretis nella sinistra trasformista al governo del Paese non attraverso libere elezioni
Con un Governo Cobolli legittimato dava dalle elettori col sulla base di un programma alternativi antagonista ma anche allora guarda caso vizio d'origine della
Politica italiana malattia infantile la poi italiano attraverso l'operazione trasformista scatti infatti si chiama sinistra da Storm mistica Ina opposizione alla Destra storica
Da allora i governi trasformisti ci c'è il tentativo sostanzialmente di una classe dirigente che sì
Si riproduce per cooptazione non per alternanza e che occupa ieri allo Stato il Giolitti Isma'segue la sinistra sta smista e oggi la sinistra si ripropone al potere sotto l'operazione trasformisti Ca'anche essa coloro prima col governo Dini attraverso l'operazione di Palazzo fa anche oggi col governo D'Alema attraverso un altro per azioni Palazzo che ha portato la cacciata di Prodi alla cambiamento nella guida al governo del paese da parte di D'Alema al posto di Prodi anch'essa guarda caso con operazioni Palazzo l'operazione trasformisti tra
Il problema era se le vicende quindi è anche un problema della società occidentale che in Italia stenta a prendere piede oltre di una classe dicendo che come tale deve concepire siccome Craxi dirigente nazionale oggi inizieremo da questo da questa riflessione per poi via via io illustro anche il corso di questi anche la mia funzione
Anche perché il corso in qualche modo l'olio ideato e mi ritroverete in queste elezioni a presentare alcuni degli autori perché abbiamo scelto alcuni autori non tutti fanno parte dell'area culturale il centrodestra
Adornato stesso non ne fa parte
Ma sono sicuramente nel loro campo delle persone che possono darci delle
Fornirci delle riflessioni utili tali da formare una coscienza critica in chi ascolta e io vorrei ne vorremmo che voi non ascoltasse soltanto ma alla fine di ogni lezione di ogni premessa poi intere poneste
Le vostre domande
I vostri riflessioni le vostre critiche affinché poi la lezione timbri registriamo e delle quali pubblicheremo gli atti modo diffondere anche al di là nella città di Roma
Si sono anche momenti di riflessione comune sì o momenti di approfondimento
La prima parte e dedicato alla comunicazione del villaggio globale con un quattro lezioni sul villaggio globale sulla Grande Sorella Carlo Sartori l'autore di questo bellissimo il grosso la grande sorella cioè sulla televisione
Il villaggio globale di cui Agnesi importatore imita del pensiero ma Collura ne è una cosa sicuramente inviare nella
Analisi di come oggi la comunicazione passa di Paesi in paese con un fenomeno che talvolta pare un contagio anche noi se non è soltanto un comparaggio
Se vedere fate caso come ormai ogni decisione anche politica e una visione sembra che segua quella che viene chiamato un'onda accade in Germania viene coinvolto la Francia coinvolge i tagli in pochissime settimane cosa che invece una volta
Paesi
Nazionali pur all'interno di un processo internazionale avveniva con estrema lentezza a distanza di decenni
L'Italia seguiva di serenità di San sedicenni oggi invece tutto questo avviene in pochissimo tempo si propagano i fenomeni non solo quelli politici ma anche quelli culturali economici
I fenomeni anche di moda come tutti voi sapete quindi il villaggio globale da qui bisogna partire nell'essere coscienti fa parte di una società globale
Poi la comunicazione politica con Diego Masi Mauro Mazza Mauro Mazza è un conduttore del TG uno quindi
Con un pizzico di uno psicologo me Vera Slepoj e un uso solo come Sabino Acquaviva anime analizzeremo gli opinion leaders la piazza e la folla c'è tutta un'analisi americana che dimostra come in realtà in India nel trasmettere la comunicazione anche se sia soltanto lo spot televisivo in realtà non la trasmette a un corpo anonimo ad una massa macché le capacità di influenza di qualunque media passa attraverso la selezione che gli opinion leaders operano all'interno di ciascun gruppo
Gli opinion leader se non sono semplicemente le persone più potenti
Sono coloro che hanno più capacità relazionale né americano resta delle analisi straordinari gli anni Sessanta su questo per cui normalmente si vede come all'interno di ogni piccolo gruppo l'idea si forma e si propaga i per cui all'interno una famiglia all'interno di una un gruppo di lavoro
Attraverso l'opera di convincimento che fanno gli o per il gas per cui l'America si parla non è cittadino in quanto tali a Maupassant Moffa ma agli opinion leaders che poi trasmettono quelle loro convinzione che selezionano
Le informazioni che ricevono a chi gli sta attorno in un fenomeno che può essere di convinzione o anche di resistenza
L'opinion leaders possono resistere un messaggio di media e aiutare gli altri a resistere a quel messaggio
Quindi un'analisi molto importante come messaggi si propaga
Poi partite le associazioni come oggi funzionò Altero Matteoli e Claudio Scajola sono i responsabili organizzativi di Forza Italia e di Alleanza Nazionale quindi la seconda parte sui media
Gli strumenti del comunicare il sistema radiotelevisivo come si forma la notizia
Il grande schermo cioè la macchina del cinema
La pubblicità i nuovi media
Cioè lo ha come la pubblicità influenza nel campo del commercio della dell'economia ma anche nel campo politico
Le opinioni sondaggi cosa comunicare cosa avete visto anche isolati partecipa ci sono i maggiori esperti nel campo dei sondaggi pensiamo soltanto appeal Rosa Maria Fara ma anche a Piepoli che proprio ieri in televisione parlava di questo insieme a esperte MM il mondo dei cinematografico Gianni Massaro presidente degli Amici Mota grafica europea dei presidenti è un'immagine la struttura europea sull'immagine
E così via
La terza parte come funzioni media il messaggio come si costruisce una notizia piduista bianco costato sei Ripa come si usa la televisione Gianni ma sotto il conduttore del TG due Marco Taradash
è nato innanzitutto come esperto di radio radicale come comunicazione radiofonica le conferenze i comizi un attore come Claudio Pascoli che fu insegna come parlare come muoversi con limare perché il linguaggio e uno dei mezzi a cui Traverso cui l'uomo parla ma l'ho parla ancora di più attraverso i gesti i gesti del visto delle mani
Per esempio voi tutti sapete coinvolge molto spesso quando si appare in televisione Cecchi
Non sa come e dove mettere le mani
E c'è chi invece si porta una penna una cartella come Berlusconi per o inforca gli occhiali per dimostrare come ha fatto l'altro giorno che
Se vogliamo più responsabile più anziano Christié Sivo chi è che porta gli occhiali ossia calvo nella tradizione la coscienza popolare
E calvo chi ha dovuto studiare
Una volta era così
E portava gli occhiali chi aveva studiato a me è accaduto
Quando ho inforcato qualche occhiale che mi hanno bloccato per strada Perina Dolfo oggi appare il più intelligente
Perché chi porta l'occhiale nella coscienza popolare una volta era così è una persona che ha studiato rispetto a chi non portava gli occhiali Berlusconi che inforca gli occhiali vuol dare dimostrazioni uno che studia che riflette chi è indietro ben sa
Porta gli occhiali perché deve portare gli occhiali però il messaggio che alcuni analizzato ieri sera credo un articolo mi ricordo sì di Aiello di altri che osservava poco proprio questo cambiamento importante
Quindi per arrivare poi un attore come Luca Barbareschi che vuole parlare di come si crea la notizia come l'artista che è una pizza ma io credo che la parte che più vi ha indotto alla ad iscrivervi credo che sia l'ultima
Sulle testimonianze di alcuni grandi comunicatori non solo politici Bruno Vespa e Maurizio Costanzo che hanno dato la loro adesione che
Vi porteranno nelle loro trasmissioni Costanzo come Vespa quella questo l'accordo che ho preso con loro non verranno qui
Ascolterete una trasmissione di Porta a Porta o una trasmissione di Maurizio Costanzo Show che registrata alle ore quindici dopo la trasmissione Costanzo fare uscire gli altri spettatori e farà lezione su quello che avete già visto infine Funari invece farà lezione equilibrio tra l'altro tra breve mi ha annunciato che offre riprenderà le trasmissioni televisive Vittorio Sgarbi che è un grande grandissimo comunicatore che voi conoscete comunicatori non solo politico ma come attore e questa ancora
Più raro
Luís pochi altri escono a comunicare anche l'arte attraverso la televisione cosa sicuramente straordinaria senza patemi se non fossimo di San comunicare l'arte
Ma soltanto spot spettacoli magari o contenitori
Di intrattenimento Sgarbi riesce a comunicare l'arte attraverso la televisione fatto straordinario
Infine i protesti Moni anzi di due grandi comunicatori Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi che dovranno parlare io credo spero di come comunicano Fini e di comico di come comunica Berlusconi ciascuno a un mezzo diverso per comunicare
Ciascuno comunica qualcosa di diverso Gianfranco Funari con la piazza ha comunicato sostanzialmente un modo molto forte e dirompente
Di fare politica di interessarsi degli argomenti diverso certamente a quello che fa Bruno Vespa con le sue Porta a Porta che son riflessioni politiche sono è un salotto televisivo che non è certo Prodi Funari che era una piazza e non è nemmeno quello di Costanzo che un palcoscenico
Per anche nel modo in cui viene proposto la trasmissione Che modi verso di comunicare ciascuno deve comunicare ovviamente se stesso anche se poi in modo di comunicare
E si possono affinare
Per esempio negli Stati Uniti hanno danno un limite di parole da pronunciare l'arco di un minuto
In poche parole sempre meno perché ovviamente chi ci ascolta deve avere il tempo di memorizzare ciò che uno dice
Clinton un grandissimo comunicatore come la vera Reagan altri Comuni cono molto meno bene
Che lì esistono delle scuole di pensiero ormai da lungo tempo affermate che talvolta hanno portata anche per il peso dei interessante ore di cui si ricorda molto spesso il faccia a faccia tra mix sono e Kennedy in cui Nixon o allora candidato alla vicepresidenza se non erro perse lo scontro con Chennedy Polo vinse successivamente
No no no era vicepresidente della presidenza direttamente perso lo scontro perché sudava troppo
Chi suda in televisione appare in difficoltà come chiusura in qualunque momento il sudore sintomo di difficoltà il fatto che crede non superasse
Ma chimiche sono si fece accrediteranno il telespettatore che Nixon era in difficoltà probabilmente non lo era ma quello è un mezzo di cui
L'uomo comunica una difficoltà che hanno
E perso lo scontro televisivo un altro caso chi erano sette cambiate le primarie del partito democratico
Avevo letto tutti i loro tecnici lo stesso libro che consigliava di andare a loro in televisione non con le camicie Azure che sparavano con le camicie bianche perché allora la televisione comunicava in maniera più forte di un ente colori oggi non è così
E tutti si presentano con la camicie bianche il vestito blu tutti nello stesso identico modo nessuno chiamati sette nani perché ho letto i loro comunicati di comunicatori tutti lo stesso libro quindi ovviamente poi porta anche a delle riflessioni negativo ove uno vive esclusivamente senza coscienza critica o quello che recepisce ma oggi parliamo della classe dirigente pochi altri minuti poi io passerei la parola a Domenico Mennitti oggi nel quotidiano
Del mio partito seguita agli operatori questione sulla classe dirigente pere anche spiegare il perché di questo corso provate a sergente prova del nostro Paese
Lo è ancor più dopo Tangentopoli
Che ha sicuramente come una rivoluzione spazzato via una classi dirigenti
Come accadeva altre volte è accaduto per azioni militari in questo caso l'azioni giudiziarie
Chi ha spazzato via la classe dirigente nel bene e nel male il paese si è ritrovato dobbiamo riconoscerlo senza una classe dirigente quella precedente era sicuramente corrotta sicuramente incapaci farebbe nel Paese ma era comunque la classe dirigente che si concepiva come tali quella che arrivata certamente non è all'altezza della situazione
Non lo è
Stata nel centrodestra noi abbiamo vinto elezioni siamo caduti come classe dirigente casi dice non è soltanto il gruppo parlamentare non è soltanto coloro che compongono il governo classe dirigente coloro che sono i ministeri
Nei limiti nei gangli vitali del Paese classe dirigente coloro che governo le grandi aziende paese pubbliche e private che si una classe dirigente coloro che stanno nei sistemi di informazione in qualche modo che comunicano quindi queste informazioni il Paese io noto credo che oggi in manifesti questa enorme debolezza di classe dirigente
Se vogliamo diritti poi Mennitti farà una analisi su cosa differenza Witt dalla classe dirigente
Ma in termini molto generici io credo che la debolezza del nostro Paese prove in questa incapacità di essere il dimostra di avere una classe dirigente in ogni campo al punto tale che oggi siamo un Paese senza
Poteri
Un Paese che non riesce a decidere sulle alcun campo l'esempio di quello che sta accadendo al potere economiche significativo
Una volta vi erano dei poteri dire una classe dirigente che sino a far valere come tale nel bene e nel male e un'operazione economica deciso dalla buccia andava in porto
Un'operazione con la recidiva la FIAT Danieli andato in porto oggi non c'è alcuno in condizione di portare a compimento un'operazione economica o politica che sia tutti siamo nelle condizioni invece di ostruire o impedire agli altri di farlo Agnelli può impedire accuccia di fare Super Gemina
Ma non riesce a fare l'operazione bancaria oppure Colaninno può conquistare Telecom strapparla anche in questo caso gli Agnelli ma poi non riesce a portare a termine l'operazione e così via questo mare nel campo economico io credo che valga in ogni campo come in quello politico come nel campo criminale
Non c'è più un potere criminale in condizioni portare a compimento un operazioni contro del territorio
Paradossale ma è così perché un Paese che sostanzialmente in questo momento compagnie senza poteri senza alcuno dei poteri che tradizionalmente ha un paese nelle realizzare l'operazione che si propone quindi realizzare le operazioni strategiche
Tutti in qualche modo divora la giornata h intenzionati una guerra senza esclusione di colpi e impedire che l'avversario riesca ad arrivare
A compimento a portare in porto un'operazione una fusione un'operazione privatizzazioni che sia o un'operazione politica una riforma dello Stato tutti non siamo in condizione di impedire all'altri Pharma riforma elettorale o di fare la riforma della Costituzione e nessuno di noi in condizione di invece fare la riforma
Quindi un Paese senza potere
La sinistra e senza poteri non riesce a governare anche perché è arrivata al Governo come vi arrivata
Non lo sulla base di un programma condiviso né di una classe dirigente e Vieri varata con i miti del Sessantotto trent'anni dopo il Sessantotto quando qui miti non esistevano più
Paradossale ma D'Alema cerca l'altro giorno ha detto
Che questa Finanziaria finalmente dice qualcosa di sinistra quando di non dice nulla assolutamente sinistra subisce assolutamente nulla
Perché la sinistra che una volta aveva come forza la sua capacità di trasformare la realtà presento una finanziare anche secondo desse finalmente di sinistra e che invece non trasforma nulla me faccia ne fa alcuna riforma strutturale
Perché la sinistra ha fallito nel suo progetto di trasformazione alla società ed oggi si limita a qualche volta balbettare qualcosa di destra
Il fallimento di questo governo e proprio in questo il fallimento dalla sua classe dirigente una prassi di gente che si era formata trent'anni fa nel sessantotto nel sessantanove applicate in questi giorni l'auto e l'altra interna alle dell'autunno caldo sui dei miti su degli idoli su delle statue su dei progetti trasformazione la realtà che trent'anni fa sembravano dovessero invade il mondo stiliamo sulle strade di Roma con libretto rosso di Mao ed oggi trent'anni dopo quelli che allora sfilano sono al governo del Paesi ma di quei miti di quei progetti di quelle capacità escatologia chi trasforma la realtà non c'è più nulla
Perché fallito nella sua applicazione storica non solo in Unione Sovietica quindi non solo il socialismo reale
Ma anche le ricette socialdemocratiche scardina e me ma anche le ricette laburiste classiche Blair non ha nulla del laburismo classico e il nipote della Thatcher ma prima di riparare in governo ha dovuto rinnegare tutto quello che il laburismo inglese rappresentava anche nel rapporto con il sindacato
E in Gran Bretagna era fondamentale per il partito laburista e così i socialdemocratici tedeschi e quant'altro ancora qualunque ricetta procedeva la sinistra in Europa non solo in Europa è naufragata nella realtà del governo dell'economia
Per questo essa ho già difficoltà al governo perché non ha una classe dirigente che si concepisce come tale una transige de che crede
Nel suo programma oggi in qualche modo si ripropone un tentativo larvato
Di lui ripropone vecchi miti quali quello della via socialista francese al Governo la via di Jospin che soprattutto il ministro Salvi ripropone Italia manchi sostanzialmente un modo di arroccarsi
Invecchi miti con vecchie parole d'ordine quando poi anche la realtà in Francia e molto diversa perché poi quel poco di posti lavoro che hanno creato indiane creati non grazie alle trentacinque ore ma grazie alla flessibilità
Che sotto mentite spoglie il governo francese ha comunque dovuto introdurre
Nel sistema economico all'estero nel mercato del lavoro in Francia
A destra dovrebbe essere al governo del Paese e non lo è dovrebbe esserlo
Perché il venduto la storia è questo dovrebbero esserlo perché la maggioranza di cittadini italiani oggi si riconosce il centrodestra dovrebbe esserlo perché anche elettoralmente la sinistra perde colpi
Un PDA e sia il diciassette per cento dei voti appena dieci anni fa il Partito comunista in Italia aveva il trentaquattro trentacinque per cento di voti
Se sommiamo i voti del PDS e di Rifondazione Comunista il quattro per cento preso le europee o il due per cento dei Comunisti italiani di Cossutta arriviamo a percentuali delle ventitré per cento dei voti
Molto meno di quello che aveva il partito comunista di Rico Berlinguer in questo Paese dieci o quindici anni fa eppure sono al governo del Paese lo sono di fatto da nove anni dai governi sciami tranne una breve parentesi
Del governo Berlusconi perché i governi Ciampi in una pace dal partito comunista
PDS dopo il governo Dini è stato realizzato da D'Alema il governo Prodi è stato ovviamente Rizzato anche sulla D'Alema ma in questi nove anni nonostante sino al governo e cerco di occupare come fanno ben fare perché quello che sanno ben pare da sempre
Non riescono a governare l'economia soprattutto riesco a creare consenso perché un blocco sociale e finito
E una classe dirigente che non crede di essere tale è una un programma né un ideale da proporre al Paese in qualche modo arroccata una logica di conservazione a conservare privilegi o comunque garanzie
Di quello che era un mondo del passato che non esiste più soprattutto di quello che era una grande architrave sindacale che ha sorretto
La sinistra in questi anni che ha permesso la sua riproposizione al governo dopo il novantaquattro quindi dopo la dovuto al governo Berlusconi anch'essa determinata dal sindacato ma la sinistra in qualche modo riesce a supplire alla sua capacità di produrre classe dirigente Ridoli riproducendo la trasferisce dall'interno per esempio del sindacato
Questo accade sempre anche per i socialdemocratici tedeschi o o nel partito laburista inglese in qualche modo nel partito socialista francese accaduto in Italia
Quasi tutti i leader della sinistra oggi sono di estrazione sindacale lui Bertinotti lo è stato Marini
Questo accade
Anche nel partito socialista Del Turco e quant'altri estrazione sindacale Luo porrebbe essere D'Antoni che si vorrebbe ripropone come loro come nuovo leader del centro alleato la sinistra
Perché certamente il sindacato in qualche modo seleziona classe dirigente per la sinistra secondo vecchi stantie logiche ideologiche para sindacale
Nel centrodestra questo non può accadere in Italia non accade nemmeno gli altri Paesi il centrodestra classi dirigenti la deve trovare
Soprattutto
Nella grande mondo delle associazioni che esiste nella società
Prima ancora che nello Stato associazioni produttive associazioni culturale assoluta sull'impresa associazioni di categoria impegni che classe dirigente nel Paese
In questo in qualche modo è stato già fatto con Forza Italia Alleanza nazionale anche riproponendo alcuni di costoro
Alle elezioni politiche quindi nel governo nel parlamento del paese
Ma questo è storicamente all'UE in Germania hanno in Francia lui Spagna lo stesso Aznar leader spagnolo era un dirigente d'impresa preso da fardelli Barnet e fatto diventare leader della destra spagnola
Non aveva seguito il corso sonore dei classici partiti ideologici di massa che anche noi abbiamo utilitaria a destra come a sinistra che forma una classe dirigente nelle sezioni
Così è stato per cinquant'anni in questo Paese laddove abbiamo vissuto chimera ideologica guerra combattuta in Italia e non solo in Italia in una realtà di frontiera in blocchi ideologici erano diviso addirittura il territorio per chi ha fatto politica come mettere come Minniti come altri trent'anni fa ho vent'anni fa si ricorda che la città di Roma tira divisa in quartieri
Ideologici
Vi è il quartiere della destra il quartiere del centro e quasi dalla sinistra e in quelle sezioni quasi fossero delle trincee della Prima guerra mondiale ben definite anche in termini di scontro fisico ma non solo ma culturali ideologici in quelle sezioni si formavano
Le classi invece nel Paese con CPU l'altro tra Siri gente compra sei gemellini terra combattente addirittura in alcuni casi da abbattere
E la logica proporzionale per cui anche una città un quartiere una regione veniva divisa in maniera proporzionale e i propri abitanti divisi quasi appartenessero anch'essi posto all'interno di tanti muri di Berlino che suddividevano cita il quartiere o le Regioni
O le zone del Paese la zona rossa l'Emilia Romagna dalla zona bianca il Veneto
E all'interno le varie zone in quartieri o le città
Questa logica che è una logica proporzionale brancola pur logica da terza guerra mondiale la logica del muro di Berlino dell'Europa divisi in due dell'Italia diviso in due
Questa logica non c'è più tanto meno ci può essere al centro destra là dove tutte le forze politiche non sono espressione della vecchia Prima Repubblica ma sulle possibili e nuove il centro di sinistra oggi si propone in questo Paese come sommatoria di di ruggire dissidi né di interessi e di classi dirigenti preesistenti
Pensiamo al Partito Popolare che sostanzialmente erede le reti della classe dirigente democristiana è che era un partito di centro destra governato dalla sinistra
A differenza degli elettori che invece stanno nel centrodestra ma la classe dirigente nella quasi totalità sta nel centrosinistra perché era sostanzialmente un partito concepito come tale strabico classi dirigenti di centrosinistra elettore di centrodestra
Ma le classi vice del Paese sono oggi sostanzialmente attorno e lo sono stati già col governo Ciampi prima col governo Dini e col governo Prodi attorno alla sinistra
Che si era presentato in questo Paese come ultimo baluardo la conservazione che in qualche modo Rita abbarbicata ad essa sentimenti classi vicende anche economica
Perché attorno al governo Prodi ma anche attorno al governo D'Alema ci sono sì quindi importanti
Pensiamo soltanto la strategia di D'Alema che convoca continuamente a Palazzo Chigi
Colannino o Cuccia per distribuire o per cercare di mettere pace e di nuovo ripartizione del sistema economico nel Paese
Tutta la classe dice da una parte sconsistente DS economica sociale culturale e attorno ma è la vecchia classe dirigente detti di Luigi nel centrodestra non c'è lo di questo Forza Italia un partito il tutto nuovo
Alleanza Nazionale nasce sì dell'evoluzione Mendocino italiano ma nella sua concezione di destra europea e molto diverso del movimento sociale italiano il CCD nasce come scissione del Partito
Popolare ma nasce nella consapevolezza che i cattolici debbono scegliere o di qua o di là mentre le altre forze della crede a democrazia cristiana non lunghi alcuni essi tendono ancora oggi lo scegliere
Di tenersi al centro di volta in volta logge che era la vecchia logica della democrazia cioè dove sta disperato bisogno molto più della sinistra di formare una nuova classe dirigente e di portarla al governo del paese
Ha disperato bisogno e questa classe dirigente possano apparire come tale avere coscienza di sé e come tale e che non possa essere formata come nel passato nel senso di partito noi non ci crediamo non è più possibile e sarebbe un errore farlo
Va formata laddove esistono questa è una fondazione nelle fondazioni qua formata e va selezionata nella realtà sociale che già di per sé selezione forma una classe dirigente
Va formata in quello che sono i canali tradizionali o i canali nuovi di media va formata nella società civile
E poi va apportata laddove possibile al governo del Paese io credo che sia questa la scommessa dei prossimi mesi lo dico alle forze politiche prima ancora che a voi noi probabilmente dovremo stare altri quasi altri due anni fuori dallo governo del paese ma abbiamo quasi due anni per preparare un un'altra Carassiti dicembre per non fare l'errore di allora quando arrivammo al governo del Paese senza avere una classi dirigenti diffusa sul territorio in condizione di governare tutti i gangli di potere del nostro Stato
Non oggi dobbiamo preparare in questi mesi che sono messi di opposizione al governo nazionale
Dobbiamo preparare quella classe dirigente che poi dovremmo utilizzare nei vari ambiti del governo del Paese una volta giunti al governo del paese la sinistra sta lavorando perché anche se doveste tre relazione fosse impossibile re dove cerca di rendere impossibile poi per noi il governo del Paese un esempio per tutti voi sapete con la nuova legge Bassanini
E possibile fare dei contratti privati e dirigenti dello Stato
E le stanno realizzando per cinque anni c'è non solo per lo scorso il Senatur cresta ma anche per gran parte legislatura tende ad arrivare
Questa logica di in qualche modo condizionare formare e selezionare completare una classe dirigente cuori Marie immodificabile per lungo tempo anche se il centrodestra dovesse arrivare al brodo e poi se non sarebbe in condizioni di rinnovare o cambiare questi contratti perché già questi contratti sono in vigore
Per un arco di tempo superiore a quello che la legislatura questo vale per tredici e dello Stato ma vale anche tra i poteri economici non a caso palline molto attento a mantenersi al Governo per poter completare le privatizzazioni del Paese affinché poi le varie S.p.A. che sono formare ora Olivari entità all'ENI
Al Telecom
Per parte economica dei servizi segreti all'esercito abbiano già comunque al gallo governo dei loro venti del loro istituzioni di qualunque sia la forma societaria uno persone che debbono essere grate alla sinistra chiama in questo modo occupato è ripartito il non potere dello Stato il potere economico
Ecco perché mi invece noi dobbiamo essere le condizioni e dobbiamo prepararci in questi mesi di qui anche in questo corso di formazione vedesse in condizioni di fornire e preparare selezionare la classe di dirigenti verso una classe dirigente Giovanni
Io porto un esempio tra breve organizzeremo un convegno e qui chiudo in occasione del decennale il muro di Berlino organizzammo un convegno come fondazione di due giorni sul polo dell'Est sul centro destra alla guida dei governi e che Street comunisti
Mentre nell'Europa occidentale ancora oggi nonostante la vittoria Parlamento di Strasburgo il clima è molto cambiato tredici governi su quindici
Sono di centrosinistra del Polo delle sta all'esterna dove una volta governava il mondo comunista quasi tutti i Paesi usciti dall'orbita comunista sono oggi governati dal centrodestra tranne la Repubblica Ceca
Tutti i Paesi facendo parte dal Patto di Varsavia sono oggi governative Podda nazioni del centrodestra la Polonia Paesi baltici l'Ungheria la Bulgari alla Romania la macedone e quant'altro
E significativo ed emblematico ma tra questi a me piace citare il caso ungherese
Laddove al governo del Paese c'è una coalizione in cui il partito leader è un partito formato tutti che hanno vinto elezioni complesso in primo ministro da giovani liberal nazionalisti il cui limite d'età e di trentacinque anni tutti i ministri sono peggio
Ovviamente questo è stato lo alla formula vincente in Ungheria perché in Umbria sta anche in prima parentesi neo comunista
Ma io dico che potrebbe essere in qualche modo col tempo certamente una classe dirigente giovane che devo arrivare al Governo del nostro Paese una classe dirigente che non si è formata negli anni della guerra fredda una classe dirigente che guarda sa quanto bisogno disperato di sia in Italia di modernizzare le istituzioni
Di rendere il nostro Paese veramente di portarlo davvero nel cuore d'Europa di fare quelle grandi riforme strutturali che la sinistra non sa fare non può fare legata come ha una concezione ideologica ormai facente parte di quel secolo di sangue e di masse di terrore e anche di grande negozio dico il secolo che era sostanzialmente un secolo di luci e di ombre
Ma che il sei col Novecento che sta per chiudere noi andremo al governo del paese nel due mila c'è nel terzo millennio questo è già emblematiche significativa e noi per quell'anno dobbiamo preparare un'altra classe dirigente che sappia innanzitutto estere la classe dirigente del Paese e concepisce cara questa nazione
Come una nazione di cui tutti ne facciano parte e come tale quando arriva al governo del Paese sappia anche in qualche modo amministrarlo riformarlo secondo questi fondamentali principi
Passaparola
Domenico Mennitti oltre che direttore di azione anche un caro amico a lui la parola
Io in primo luogo no il dovere di ringraziare Adolfo che ha voluto invitarmi in questa circostanza debbo dire di essere molto grato a voi perché siete presenti in maniera così consistente e anche così attenta perché vedete io avevo preparato su richiesta dell'organizzazione
Un rapido documento incentrato sulla classe dirigente ve lo leggerò in poche battute alla fine l'assenza di Adornato mi concede forse in qualche momento di più
Per poter dialogare con voi
Ma questo problema della classe dirigente e il problema fondamentale che oggi all'Italia non il centrodestra l'Italia nel suo complesso
Ed è il problema che bisognerà risolvere se vorremo veramente entrare nel nuovo millennio con aspirazioni non collegate unicamente alle piccole battaglie di carattere
Elettorale
Debbo dire noi siamo in presenza di una grande transizione nel corso della quale come dire talvolta siamo estremamente severi nel nel valutare quello che sta accadendo molte volte c'è un tasso alto d'ironia talvolta addirittura si arriva a sostenere che c'è Nostalgia del passato della classe dirigente del passato io non credo che questo sia vero
Se c'è Nostalgia c'è in quella parte di personale politico che non ha saputo aggiornarsi che era riuscito ad evitare di sprofondare dove avrebbe dovuto e che non avendo capacità di creare nulla di nuovo si attacca alle vecchie immagini di vecchi riti anche ai vecchi schemi nella realtà io credo che stiamo vivendo un periodo bellissimo di grande disordine
Ma è il disordine che deriva dall'avere smantellato l'immobilismo di una società che per cinquant'anni è stata veramente quasi immobile
E allora la classe dirigente io non ripeterò quello che ha detto Urso sulla sua importanza porre una domanda che mi sembra fondamentale dove si costruisce oggi una classe dirigente se qualcuno me ne avesse parlato per esempio mi avesse fatta questa domanda anche cinque anni fa
Dicendo la differenza fra il PDS e AN io ho risposto che dirà il PDS c'erano le Frattocchie
Dietro AN c'era la grande buona volontà di chi da solo cercava di costruire una linea politica ma oggi francamente non mi sentirei di consigliare a nessuno di creare scuole di partita
Non sono le scuole di partito che possono formare una nuova classe dirigente e deve formarsi questa classe dirigente in un momento in cui è presente anche un'altra crisi che è quella della partecipazione tutti diciamo che abbiamo necessità e voglia
Di una più intensa partecipazione ma mancano i luoghi delle partecipazioni manca il momento in cui si può partecipare questo è un miracolo questo che stasera noi stiamo celebrando qui i comitati centrali dei partiti
Si fanno sugli aerei che arrivano e che partono parla il leader due rappresentanti
Che dicono più o meno la stessa cosa e finisce lì il dibattito e questo riguarda tutto il mondo i convegni e via dal suo pensa ancora convegni due giorni beato lui ma in affetti e io che faccio questo lavoro e che quindi sono costretto ad organizzare a cercare di organizzare talvolta anche in maniera un po'nuova e originale degli incontri avverto questa difficoltà estrema
La partecipazione e diventato un elemento è difficile corriamo tutti abbiamo bisogno
Di rincorrere la giornata che si svolge tumultuosa mentre c'è l'intervento altrettanto tumultuoso degli organi di informazione in particolare della televisione
Il momento della riflessione diventa difficile da trovare e da realizzare vedete quando io ho fondato il di azione
Il titolo vagamente gentili hanno nasce anche da un elemento che e nessuno può immaginare cioè ovvero all'epoca in cui Forza Italia era giunta prepotentemente al successo
E in Forza Italia vi era una corrente di pensiero se così la si può chiamare tutta affidata al pragmatismo la riflessione è una perdita di tempo io la chiama indicazione questa rivista
Consapevole che il compito era quello di contribuire a creare contenuti per un progetto politico a quella che era stata semplicemente un'intesa elettorale proprio per collegare questi due momenti di relazione
La capacità di approfondire e di preparare il progetto prima della capacità di realizzare nel concreto il progetto stesso perché poi siamo andati incontro a questo mondo bipolare
Ma questo Manta bipolare esige dei cambiamenti di impostazione io molte volte sento ripetere siamo alla ricerca della nostra identità ma in un mondo bipolare non è l'identità delle mento prevalente cioè in un mondo bipolare identità diverse
Culture diverse debbono compare al giorno verso un progetto politico unitario e quello il momento fondamentale
L'identità ed è il segno distintivo del vecchio sistema proporzionale ogni partito aveva la sua identità
I partiti più piccoli erano il più forte identità avevano perché dovevano dare segnali divinità rispetto ai partiti più grandi in una grande sistema bipolare il problema non è soltanto quello di ricercare ed entità è piuttosto quello che culture riversa possono convergere per costruire un progetto politico comune il progetto politico
Bisogna poi governare una bisogna gestirlo oltre che creano di qui l'esigenza di una classe dirigente che sia all'altezza del suo compito e della sua funzione non lo abbiamo provato appunto nel mille novecento
Novantaquattro quando vincendo una campagna elettorale io allora c'ero perché sono stato il primo coordinatore di Forza Italia e e fumo come dire necessitati a formare un governo senza esperienza e rimettendo anche quella classe politica in parte nuova in parte un po'proveniente da esperienze del passato nelle mani di una burocrazia solidissima che aveva conservato tutto intero il suo il potere problema la classe dirigente il problema del futuro
E il problema che riguarda il Paese nel suo complesso che riguarda un'area politica la quale ha bisogno di costruire il project e di costruire la classe dirigente che lo deve e governare
Vedete e questa la transizione
Che è contemporaneamente una grande transizione che riguarda la politica riguarda l'economia riguarda la Società riguarda la cultura sentivo prima quello che Adolfo diceva il riferimento alla transizione economica tenete quello che sta accadendo un fenomeno di portata veramente grandissima cioè noi abbiamo una transizione economica che riguarda l'aspetto della spesa pubblica e mi dispiace che D'Alema in fondo
Dica di aver prodotto una finanziaria di sinistra nel momento in cui la finanziaria non ha più senso Adolfo la finanziaria avviato la strada del tramonto
C'è già una finanziaria di quindici mila miliardi un fenomeno di nessuna rilevanza
Ma poi in una realtà di carattere europeo nella verità le finanziarie nazionali
Parte sono dettate dall'esterno e in parte non hanno più senso poi c'è l'altro fenomeno che è molto importante che è quello della riorganizzazione del capitalismo italiano
Ma vi rendete conto che noi ci stiamo riorganizzando il capitalismo in Italia
Quando la funzione del mercato al quale tutti fanno riferimento è ridotta al cinquanta per cento se il governo non opera attraverso la golden share il suo potere che sia tenuti nella verità e questo cioè ancora oggi la grande concentrazione del potere nelle mani dello Stato del ministero del Tesoro e l'anomalia di un Paese nel quale meta
Può essere realizzata attraverso le regole del mercato metà è ancora nelle mani dello Stato e poi un altro fenomeno importantissimo che la rottura dell'unità sindacale scusate se è poco
Cioè siamo in una fase
Nella quale ormai non ha nessuna importanza che D'Antoni posto a ritrovare una intesa con Cofferati e con Larizza ci sono meccanismi che hanno messo in moto la fine dell'unità sindacale e tutto questo mette in crisi poi i problemi che sono collegati a queste vicende che si richiamano completamente alla classe dirigente
Quindi
Voglio dire
Avendo proprio e nuovi lavorato in questi mesi alla pubblicazione del
Del fascicolo speciale dedicato all'analisi dei dieci anni dopo il muro di Berlino che siamo in presenza di una realtà che e anche caratterizzato da un grande disordine ma è caratterizzata da un disordine nel quale dovremmo mettere le mani definita la immobilità
Che ha caratterizzato l'Italia in particolare ma anche un po'tutto il mondo negli anni precedenti siamo cioè di fronte a grandi trasformazione per reggere questa trasformazione
Bisogna creare una classe dirigente che sia nelle condizioni di poter guardare al futuro
Vedete per quanto riguarda i riferimenti culturali noi
Riferisco la mia esperienza mai abbiamo lavorato cinque anni per collegarci a riferimenti del passato
Ma questa ricerca importante per dare delle basi oggi ha un'alta necessità che è più forte cioè il liberalismo italiano deve costruire liberalismo dopo Croce non può
Oggi la la domanda e di creare qualcosa di nuovo che possono appunto governava il fenomeno nuovo nuovi di fronte ai quali ci troviamo di qui l'esigenza di lavorare su una classe dirigente e di farlo con una responsabilità che fino a questo momento i partiti non hanno dimostrato di avere poi lo dirò perché
L'ho scritto sia pur rapidamente noi veniamo no io Adolfo Adornato che non c'è
Veniamo da un'esperienza completamente diverso nella quale all'interno del partito
Svolgevamo un per corso che poi ci portava alle responsabilità più alte oggi non è più così oggi i partiti
Non hanno il tempo non hanno l'autorità non hanno la capacità di poter svolgere questo ruolo egemone nei confronti della società debbono andarseli a cercare
Gli elementi capaci di poter diventare classe dirigente debbono saper fare emergere questa classe dirigente un ruolo che persona come sono combinati parti di oggi
è molto difficile che possono svolgere e allora e allora interviene la società civile con le sue varie articolazioni le fondazioni le riviste l'università alle scuole lavoro sono tutti i settori nei quali si esprimono nuova intelligenza ed io credo che in questo quadro si possono veramente realizzare per il futuro situazioni nuove ripeto
Noi siamo sempre molto critici con noi stessi quello che c'è e va male ma se pensate
Quanto si è trasformato in questo Paese quanto è possibile che Adolfo Urso dica
Nel due mila e uno noi andremo a governare questo Paese e un elemento di grande incertezza ma un elemento che si può realizzare abbiamo vissuto cinquant'anni dentro una realtà nella quale si sapeva tutto prima
Si sapeva chi doveva vincere in eterno e chi doveva perdere in eterno e c'erano forze politiche sarà una convinta i poteri in eterno messe le forze di opposizione oggi
Questo dato di incertezza che poi è l'elemento fondamentale vitale nella politica credo rappresenti il primo elemento poi per vincere o per perdere ci vogliono le idee e gli uomini capaci il computer che questa sera
La fondazione sia assoluto io credo senza enfasi che sia un compito molto importante
Perché come dire vi è un approccio libero ad una capacità di comprendere la politica che un'arte
è molto difficile e al tempo stesso molto facile nel senso che si riesce a svolgere con maggiore capacità se si riescono a cogliere gli elementi fondamentali che riguardano la coscienza dei cittadini io
Per non farla lunga
Vi vi vi riferisco
Una una brevi annotazioni che era riuscito a realizzare anche perché mi hanno detto che era opportuno che li lasciasse sui quali poi questa sera in altre occasioni si potranno svolgere diciamo delle riflessioni un po'più approfondito solo a questo tema della classe dirigente richiede una distinzione preliminare fra élite classe politica e classe dirigente
è stato Raymond Aron ad attribuire a queste definizioni tre significati diversi
Per élite si intende l'insieme di coloro che nelle diverse attività si sono elevati in alto nella gerarchia ne occupano posizioni privilegiate definite sia dei redditi che dal prestigio sociale
La classe politica viene identificata con quella minoranza che esercita effettivamente le funzioni politiche di governo la classe dirigente invece si colloca tra Leavitt e la classe politica
E un concetto più articolato ed esteso e comprende quei gruppi privilegiati che senza esercitare necessariamente funzioni propriamente politiche influenzano coloro che governano e coloro che obbediscono sia in ragione dell'autorità morale che detengono sia a causa della potenza economico-finanziaria che posseggono o del potere che attraverso il proprio ufficio sono in grado di esercitare cioè così una classe dirigente economica una classe dirigente culturale una classe dirigente giornalistica Miglio logica una classe dirigente delle professioni una classe dirigente burocratica amministrativa ora nelle società avanzate complesse quelle caratterizzate da un alto tasso di policentricità
E il liberalismo come ad esempio gli Stati Uniti d'Inghilterra la Germania o la Francia pur con tutte le diversità di sfumature e molto alta la mobilità sociale
Che consente di poter accedere alle classi dirigenti intese nella triplice cioè accezione
Aronian in Italia invece siamo ancora lontani da questa prospettiva e cerchiamo di capire un attimo perché fondamentalmente da noi per troppi anni la scholae lottizzazione della conseguente impossibilità di pervenire per successivi scivolamento e ad un ricambio continuo dei gruppi dirigenti hanno consentito nel tempo solo lievi e parziali
Modificazioni nella fisionomia delle classi dirigenti del Paese ottenute del resto attraverso la prassi della cooptazione faceva
Prima riferimento Orso cioè queste una classe dirigente che si è rinnovata per cooptazione
Prassi che pur assicurando l'accesso sempre in posizioni subordinate alle nuove generazioni né attenuato l'impatto costringendole a perpetuare antichi modelli e a garantire di fatti non rispetta degli equilibri consolidati
Per troppo tempo l'unica strada percorribile è sembrata quella della cooptazione
Si entra a far parte della classe dirigente solo se si è scelto di accettati e facilitati dalla stessa classe dirigente tanto che lo scorso anno due ricercatori Francesca Fabbri e Nicola Rossi
Esaminando sulla scorta di una indagine della Banca d'Italia i processi di mobilità del Paese sono arrivati alla convinzione che l'Italia una società immobile
Costituita addirittura da caste
Il quanto caratterizzata da livelli assai elevati e crescenti nel tempo di ereditarietà sociale delle occupazioni ereditarietà prodotta dai modi di regolazione del mercato del lavoro
Torna alla mente nell'accezione più dolorosa la prospettiva attraverso la quale Gaetano Mosca osservava i processi di formazione di organizzazione della classe politica
In buona inquadrandoli nell'insieme di rapporti che stimolano i membri della classe politica stessa a costituirsi in gruppo omogeneo e solidale per prevalere sulla più numerosa ma disorganizzata Class
Dei governati
Questa teoria tuttavia e la più adatta non è la più adatta all'Inter Petralia del mille articolazioni del potere della società complesse globalizzata
E forse più vicino a noi l'interpretazione di chi come Vilfredo Pareto
Vedeva nella classe governante nonno nullità ma un insieme di gruppi all'interno dei quali nascono e muoiono alleanze e coalizioni
Continuamente attraversati da processi di trasformazione e spinti da interessi e bisogni mutevoli ed emergenti
E non solo sul piano politico guardiamo anche quanto accaduto sul versante economico
L'Italia negli scorsi decenni ha prodotto due letti industriali una privata e una pubblica
E mentre la prima non ha mai neppure pensato di mettere in discussione il primato della politica ricevendone in cambio assistenza vantaggi e favori
La seconda è sempre stata diretta proiezione del sistema politico infeudata ai partiti stessi alle loro strategie
Naturale da qua in questo punto di vista che se lo Stato lo Stato con la S maiuscola quindi i partiti di governo
E stato padrone di banche industrie assicurazioni e se queste sono state praticamente occupate dalle forze politiche
Per troppo tempo l'unica possibilità di confronto e di equilibrio tra élite non ha potuto manifestarsi che all'interno dei partiti e nello scontro
Tra i partiti
Per dirla con Dahrendorf la lotta si è spostata dal fronte della proprietà a quello dell'autorità
Gli anni settanta e ottanta sono infatti stati contrassegnati
Da una lotta incessante tra i partiti all'interno dei partiti
Non certo per l'affermazione delle diverse posizioni politiche ideologiche o programmatiche ma tra gruppi diversi all'interno dei partiti stessi in lotta per la conquista della supremazia dell'autorità e di conseguenza dalla possibilità d'impadronirsi con il partito del controllo di interi pezzi dell'economia delle forze armate della magistratura del sistema bancario del sistema delle comunicazioni dell'editoria e stata soprattutto questa la ragione che l'Italia ha bloccato per lungo tempo la possibilità gli ha
Sarà ma azioni di A Little che non fossero direttamente espressione del mondo politico impedendo di fatto l'affermazione di un serio sistema di bilanciamento dei poteri
Preludio ad una matura società aperte complessa
Solo negli anni Novanta con la caduta dell'ideologia con tutto quello alla quale abbiamo fatto riferimento la ridefinizione degli equilibri geopolitici internazionali e la conseguenza perdita di credibilità e di onnipervasiva assiduità dei partiti hanno consentito la rimessa in movimento diversi interessi e la ricerca di spazi perduti da parte dei tanti soggetti che ne erano stati privati
Si è avviato
Un processo
Che inaugura una fase in cui il campo delle possibili opzioni si allarga e cresce quindi la mobilità sociale
Hanno così assunto un nuovo diverso ruolo il potere giudiziario le università i centri di cultura il sistema dell'informazione
Nello stesso tempo è crollata l'autoreferenzialità del sistema politico costretto a rendere conto alla cosiddetta società civile
Dove pure sono andati emergendo nuove professionalità e a Perton quindi il conflitto di transizione
Tra i diversi poteri per la ridefinizione dei rispettivi ruoli nella convinzione generale della necessità di procedere alla individuazione di un nuovo assetto adatto a una società liberale e competitiva
Si definisce all'interno di questo quadro la sfida in corso per il nuovo assetto della mobilità delle ditte nel nostro Paese una delle forme tipiche della nostra transizioni infatti la paralisi prodotto dei conflitti interni un potere unificato significava fino la libertà e della stessa circolazione delle classi dirigenti
Ma anche nel caso contrario quando i gruppi delle ditte sono oltre che di stenti disuniti conflittuali gli autoreferenziali sia a termine una paralisi della società
Ancora una volta la speranza del cambiamento è affidata la libertà ad un mercato del lavoro meno ingessato ad un sistema formativo più competitivo ad una politica più partecipate da terzi
In altre parole ad una grande iniezione di autentico liberalismo così i sindacati mi faceva cenno corso
Nella sua introduzione da cui pure nel passato prossimo è scaturito una buona fetta di classe dirigente oggi sono diventati per molti aspetti un fattore di conservazione e sempre più difficile cercare nuovi segmenti di classe dirigente
Nelle trincee del conflitto tradizionale tra sindacato e imprese il più delle volte queste forze si coalizzano a difesa di interessi costituiti che determina spinte esattamente opposta
All'attenzione verso la creazione di una nuova e lì
Lo stesso discorso si pone per i partiti
Se infatti buona parte dell'attuale classe dirigente proviene il discorso lo diceva prima vale per me vale per Urso vale dallo stesso Adornato quale formulo molti auguri guarigione se appunto per buona parte di noi dalla militanza nei partiti
Nasceva un percorso attraverso di essi che procederà così prima l'impegno nelle organizzazioni giovanili poi le attività pubblicistiche sulle riviste e giornali diaria poi l'elezione negli organi studentesche universitarie
E poi si entrava a far parte degli organi direttivi del partito vero e proprio fino alla eventuale elezione in Parlamento oggi
Queste non è più una strada percorribile adesso solo i partiti che devono recepire
Quanto va in argento nella società civile sono i partiti che devono recuperare le energie e le professionalità le competenze
Che vanno in messi nella dialettica politica e nelle istituzioni oggi solo una sparuta minoranza quella dei giovani che si interessano alla vita dei partiti la stragrande maggioranza preferisce la formazione nello studio nella ricerca negli scambi con l'estero nell'investimento in un'auto inediti
Spetta quindi la nuova politica dare rappresentanza e forma a questa generazione che la vostra generali
Ed i partiti se vogliono svolgere un ruolo utile debba adoperarsi non addetti demonizzare ma a fare emergere queste nuove potenziali classi dirigente io credo di poter concludere riassumendo rapidamente inique
Cioè
Grazie questo il momento molto difficile particolare
In cui la classe dirigente non posso seguire i tempi ordinari non li può bruciare ma li deve accelerare e deve guadagnarsi la capacità di assumere questo titolo
Guadagnando sono appunto contemporaneamente nello studio nessuno campo
Cioè il fatto che siano scomparsa intere generazioni classe dirigente ha creato un vuoto che deve essere colmato ora spetta alle forze politiche
Assumere un ruolo diverso rispetto a quello del passato ma spetta soprattutto a voi avere nei confronti della politica e delle istituzioni
Del governo del Paese e del suo rapporto internazionale un atteggiamento di grande interesse poi la classe dirigente verrà e io credo sarà la classe dirigente del nuovo secolo vedete il secolo si concluda tra qualche giorno ma nella verità si è chiuso alcuni un decennio fa
Quando come ha detto con la solita capacità di analisi Baget Bozzo si è determinata una grande rivoluzione cioè e finito l'incubo giacobino che è durato due secoli e ce la rivincita della realtà cioè non più l'idea ideologia che pretende di modellare la realtà
Ma la realtà che si impone con le proprie esigenze e con i propri bisogni questa realtà bisognerà governarlo e spetta a chi oggi a responsabilità politiche farlo
Spetta a chi assumerà in futuro il grande compito di portare l'Italia nel novero delle grandi nazioni occidentali grazie
Bene io oggi abbiamo fatto un potare sono già alle otto e venticinque però io direi di instaurare questa procedura questo vale anche per le altre lezioni di Bossi interventi domante o quant'altro per approfondimenti glielo farei magari in dieci minuti non di più in modo da permettere poiché un c.t. elezioni in tempo utile per tutti
Chi vuole prende la parola tenete presente che poi pubblicheremo gli atti quindi sarà anche occasione per gli altri di ascoltare le vostre riflessioni di venire qui col microfono in modo tale che posso essere registrato e niente aspettiamo le sollecitazioni Holly riflessioni domande di critiche
Magari da parte di chi è già partito ha già fatto qualche corso coordinato
Di sempre il nome in modo che ci sia sì perché se no non si sente voi non viene nemmeno richiamare
Un po'
Allora io sono Fabiana Carocci faccia parte di questa associazione praticamente dalla sua nascita partecipata Vallombrosa quindi anche alla stesura del primo documento ed era proprio faceva parte di quel gruppo che si occupa proprio della comunicazione all'epoca
Io vorrei fare a lei in una domanda a proposito del fatto delle politiche di quartiere lei ha detto ne siamo cresciuti in un momento in cui c'era politica di quartiere
Quando c'erano i quartieri rossi bianchi e neri oggi com'è secondo lei la politica di quartiere se c'è ancora una politica di quartiere S. c'è ancora un netto stacco come al tempo
Domani altre domande
Fu io mi chiamo Antonella Cilento e ho diciotto anni e ho deciso di partecipare a questo corso perché interessato della comunicazione politica dalla politica ingenerare una domanda al direttore Minniti
Lei ha parlato di della dicotomia fra identità e Progetto di cui parlo per esempio Fini durante quella direzione nazionale da dopo la sconfitte nell'Europa lei ha detto che in qualche modo nella politica di oggi in un mondo bipolare quel che conta è il Progetto piuttosto che l'identità non crede invece che la discrasia tra e identità e Progetto che per esempio AN a dimostrato nella campagna elettorale per le europee tra l'altro appunto proporzionale sia una delle cause della sua sconfitta e quindi in qualche modo la formula vincente sia un'identità un progetto slegate tra loro appunto attraverso un rapporto di causa effetto perché magari da un'identità chiara precisa
Appartenente ad una storia
Definita possa scaturire un progetto altrettanto utile per il futuro grazie
Io mi chiamo Roberto ci voleva vengo da Pistoia
La mia domanda è questa
Sia l'onorevole Urso che lo Minniti hanno fatto riferimento al fatto che la formazione della classe dirigente non è più pensabile alle soglie del nuovo millennio come una formazione che può avvenire all'interno dei partiti quello che volevo chiedere se possibile ancora vedere i partiti
In una visione partecipativa e comunitaria cioè la bella vita di partito intesa non più come chiaramente politiche la visione che prima cui per primo faceva riferimento l'onorevole Urso che quella gli anni Settanta certamente però una visione partecipative comunitaria all'interno dei partiti e quindi anche un eventuale diciamo infetto che può avere visto che si parla spesso di partito pesante partito leggero Forza Italia era chiamato fino a qualche tempo fa partito leggero Alleanza nazionale partito pesante ecco quelle che possono essere le conseguenze da questo punto di vista grazie
Comincio io spero brevemente poi passo la parola a me mi e domande che dimostrano voglio dirlo con soddisfazione il livello dei nostri discenti che e sicuramente ottimo ottimo nella sotto nel sottolineare alcuni aspetti io credo significativi prima
Come ti chiami
Fabiana
Va bene che sottoponiamo alcune nostre iniziative mai
Facciamo ogni anno come fondazione un meeting di tre giorni l'eremo di Vallombrosa conclude concludiamo l'anno diciamo di formazione di di studi di ricerca
Mitiche dura tre giorni a cui partecipano Giovino tutti Italia quest'anno tra l'altro il meeting si schiudono trasformerà in una sorta di corso di formazione di tre giorni con particolari docenti appunto per completare l'anno dalla formazione
Parlavo della politica dei quartieri
Certo non quella di vent'anni fa
Chi ha fatto podio chi anche soltanto a letto quello che accadeva vent'anni fanno un po'pensare che accada anche oggi
Di non vincere una politica di quartiere c'era una guerra pregiata talvolta nei quartieri che venivano delimitati anche fisica minuti l'esperienza straordinari come
Per esempio quello che viene chiamata la la scienza dell'ideologia fosse applicata agli uomini litologia una scelta di coerenza per cui sono in parla anche di spazi vitali
Attraverso il quale viene scatenata l'aggressività o non scatenata l'aggressività per esempio dimostrare sono gli spazi verdi per l'uomo al di là al di sotto dei quali l'uomo è più aggressivo di altri
A secondo mediato dalla cultura
Per esempio se voi andate di un Paese arabo la cultura araba a abitua l'uomo a scrivere molto stretto negli autobus vuoti c'è una sola persona seduta l'arabo si siede accanto alla persona
Se noi abbiamo un autobus vuoto c'è una persona seduta una parte dell'autobus ed attenti che poi si deve sempre nel lato opposto
Perché la cultura occidentale la vicinanza eccessiva e non giustificata e una forma di aggressione
Se una persona che sarà nelle sale dell'autobus lo siamo soltanto le persone sedute in quell'auto che si siede accanto a noi deriviamo quello come a forma di aggressione nostri confronti ebbene questa scienza applicata vedevo nella guerra politica come per esempio mi è accaduto in un quartiere il teste salario che noi potremo affiggere i manifesti fino all'angolo di viale Ippocrate fino a quell'anno non accadeva nulla
Se noi attraversavamo l'angolo di acquisiamo la la il manifesto nello spazio vitale di coloro che a sinistra si concedevano come quartiere e viceversa si scatenava la guerra tra Bolt rischiamo la guerra fisica talvolta siamo anche chi sparava perché si era ultra pensato la linea di confine queste erano logica in cui questo Paese ha vissuto negli anni settanta fino a quella strada era il confine il territorio che apparteneva all'altra tribù che poi un partito al di là di quella strada apparteneva alla una tribù antagonista e non poteva essere se non come atto di guerra guerreggiata sul territorio quest'oggi non esiste più oggi nel quartiere si può anche certamente fare politica per esempio quello che sta accadendo in questi parchi Roma lo dimostra
Col no anni iniziative anche talvolta di manifestazioni che bloccano le strade vigente gruppi di cittadini vengono chiamati che si oppongono ad alcune scelte sul territorio non scelte ideologiche
Scelte di programma
Non è lo scontro le nostre generazioni su chi era per esempio all'interno del partito marxista-leninista filo cinese o filo albanese quando il Partito marxista-leninista italici spacco come conseguenza la rottura ideologica tra l'Albania e la Cina
Per cui ci fu una parte la il mio rossa che era credo con i cinesi la linea nera stare invece con gli albanesi e due leggiamo le università tra la linea nera nella linea rossa
Oggi magari c'è sono i manifesti di piazza ma non è su questo sono scontro ideologico l'amministrazione perché un trauma a Monte Sacro è stato deviato e quindi ho bisogno di cittadino è stato negato
Su problemi concreti la Puglia nel quartiere non su problemi ideologici poi è vero che esiste un'urbanistica di sinistra è un'urbanistica di destra perché è vero che esiste e una cosa diversa e persino dell'automobile a destra come a sinistra però questo fa parte sostanzialmente i progetti se vogliamo anche di culture diverse non vi dicono oggi riversa non più ideologiche diverse quindi la politica sarà ancora presente nel quartiere io vengo a las la terza domanda che mi appartiene quello di Roberto mi viene Pistone che lo ringrazio di fare questo sforzo in una distonia rivolto settimana nell'unico peraltro che viene da fuori Roma
Sulla formazione e dove parti di che richiama appunto ci partire allora dove li abbiamo formati rapida partita titolarità partecipative comunitari
Io ricordo negli anni Settanta di aver scritto già un articolo che a me piace molto una rivista diretta allora da Minniti che era proposta facciamo insieme questa rivista quando la sera andavamo in sezione
Allora scaltro e ha fatto un libro quando la sera andavamo in via Veneto
Dove si forma una classe dirigente di cultura in quel caso quello del partito azionista anzi quella dell'Espresso e prima ancora
Nel mondo loro si vedeva in via Veneto e allora vi vedo rappresentava un mondo culto oggi non più
Nessuno di voi dice quando andiamo in via Veneto oggi sono altri posti in luoghi della cultura
Della società e delle mode in Italia e a Roma
Scrissi questo articolo delle quando la sera da un'inserzione la nostra vita la vita di chi faceva politica negli anni settanta sessanta cinquanta si formava ed era chiuso nel locale della sezione dove si andava come se si andasse in una trincea tutti i giorni
A fare politica erano atti che erano i partiti erano cellule chiuse nonché non comunicavano spesso con la società ma che dominava la società chi mai pensava allora di candidare rappresenta la Regione un tecnico un giornalista io ricordo quando la DC ci fu chi condito il prediletto di Tor Vergata la campagna elettorale ma fatta e non a caso il signor Nessuno
Perché era un signor nessuno chi non faceva politica e scendeva dalla cultura direttore di Tor Vergata
Poi in selezione grazie a questa campagna mediatica molto intelligente ma era il signor nessuno
Oggi invece tutto diverso la classe dirigente si forma e viene scelta anche fortunatamente la società e non da nei partiti che poi selezionate assieme occupavano lo Stato
Quei partiti erano comunitarie sicuramente sì si andava si scriveva talvolta in alcuni addirittura come se si partisse per la legione straniera
Si andava lì e non sapeva come andava a finire si leva si scriveva i partiti a tredici anni quattordici anni oggi nessuno si scriva un partito a tredici quattordici anni perché perché allora si abbracciava un ideale comune un'emozione
Si andava volontari in guerra tredici quattordici quindici anni ideologica culturale talvolta non so oggi chi fa politica sceglie la politica a vent'anni ventidue ventitré anni come scelta razionale e non emotiva
Prima le sezioni di partito ma pieni di tredicenni quattordicenni quindicenni sedicenni oggi questo non accade
E non può più a godere perché diverse sono le scelte politiche le motivazioni che spingono la gente a scendere nel campo politico quindi il partito vissuto come comunità autosufficiente io credo che non possa più esistere
Perché il partito oggi vive ed espressione della società
Non dominano cita quelli partiti ideologici è un le avanguardie partire come avanguardia una concezione di sinistra comunista cominciano già di massa leninista che poi è arrivata in Italia anche grazie al fascismo e poi si è trasferita nei due blocchi di roccia
Nei due partiti chiesi il partito della Chiesa cattolica democristiana il partito della chiesa comunista il Partito Comunista questa logica non c'è più una città oggi si comunica nascita allora noi vivevamo in viviamo in cellule e se sposate caso cellula erano parola nel Partito comunista per indicare le sezioni
La cellula oggi noi non viviamo in centro oggi viviamo in una società di interne reticolare come si fa a dire una comunità quando si comunica tramite internet invece la che appunto viene definita reticolare perché quello una trasmissione delle conoscenze
Il mondo comunista è crollato per questo non peraltro
Perché in un mondo che si reggeva sul blocco dell'informazione
Sul partito comunista che aveva il dominio dell'informazione in Unione Sovietica anche la fotocopiatrice erano uno strumento che apparteneva al partito e non poté apparteneva al cittadino
Quando arrivò la tv via satellite che non aveva più frontiere ruppe ogni frontiera quando arrivavano i computer nelle case crollo impalcatura comunista il controllo dell'informazione attraverso le cellule cosa che non poté più accadere
Per questo io non credo più né i partiti comunità come autosufficienti dalla realtà come trasmissioni di grandi reale cui partiti avanguardia la società io credo con i partiti espressione della società che sono altre cose ciascuno di voi
Vive nella società e non può più farne a meno resta riceve degli input che una volta non riceveva e ricevendo questi input dire come soggetto cittadino del mondo della sua comunità
Se vogliamo e per questo io credo fermamente credo che quei partiti che noi abbiamo vissuto sul quale noi ci siamo formati erano i partiti ideologici nato nell'Ottocento da una società ideologica
Che oggi si è concluso a pubblici a più o meno indenne benissimo Minniti col crollo del muro di Berlino che è accaduto esattamente il due secoli dopo lo stesso anno della rivoluzione francese
E c'è chi dice come Vittorio Sgarbi l'altra sera intrisa di molto bello che le grandi rivoluzioni o distruzioni comunque il crollo sull'epoca accadono sempre alla fine di un secolo
E il grande risveglio risorgimentale culturale e artistico accade sembra l'inizio di un secco come mai
Perché l'uomo che chiude un sei con tanto più lungo che chiude un millennio anche psicologicamente coinvolto in quella chiusura sembra strano ma noi apparteniamo acquisti vicende storiche e per questo
Tra pochi anni negli anni si terzo millennio nel nuovo secolo sarà sicuramente un risveglio culturale sociale economico politico tale da sembrare una e di essere effettivamente un'altra epoca
Voglio aggiungere soltanto qualche considerazione quello che ha detto Urso
Per dirti che sono anch'io convinto che non è più riproponibile il partito come non lo abbiamo vissuto era il come dire un mondo dentro il quale noi operavamo al di fuori del rapporto con la realtà ti posso riferire la nostra vicenda all'interno del movimento sociale italiano noi negli anni in cui subivamo la grande aggressione
Siamo rimasti chiusi in una sorta di Tor nella quale Almirante ci raccontava cosa che fuori non avevano nessun senso
Ma che servivano attenere noi uniti per poter resistere all'aggressione che deriva da fuori
Poi i partiti le sedi dei partiti hanno rappresentato in varie fasi della società anche luoghi diversi di riferimento sono stati una sorta di dopolavoro
Nel periodo in cui soprattutto nel Mezzogiorno
Il lavoratore aveva bisogno di incontrare il suo simile e di poter comunicare
Con lui o sono stati i ricordi dei tredicenni dei quattordicenni i grandi momenti dell'entusiasmo giovanile quando hai lì grammo organizzazioni che non a caso si chiamavano Giovane Italia
Perché avevano quel senso come dire un po'carbonaro del trasgressivo e anche delle cose che non dovevano sapere siamo in una società completamente diverso
E io credo che il futuro dei partiti
Sia quello di diventare dei grandi organismi che sono nelle condizioni di collaborare con l'istituzione che di essere appunto grandi organi di mediazione
Fra la Società dei governanti e quella dei governanti e forse dovremo introdurre un elemento rispetto al quale l'Italia
C'è ancora una grande resistenza che quello delle primarie cioè e i partiti i luoghi dove avviene la prima fondamentale scelta della classe dirigente credo che altro tipo di il ruolo essi non possono svolgere poi una società come quella attuale siano impossibilitati a svolgerlo
Voglio invece riprendere un attimo corni intervento di di delitti Antonio Cilento che ripropone un problema che è poi il problema fondamentale della differenza
Fra i due sistemi elettorali ma anche politici anche sostanzialmente istituzionali
Che cos'è l'ideologia e l'assunzione di un segmento di verità
Che viene proposta come verità assoluta
Su quella io mi batto contro dote ma di fatto non molla un centimetro un segmento di verità che viene proposta come verità assoluta che deve valere per tutti
Io non credo che questo possa essere un sistema valido all'interno di una realtà che si debba esercitare sui due grandi blocchi
Dove il problema non è che si debba rinunziare all'identità male l'identità è data come scontata ogni forza politica ha una sua identità
E non è neppure vero quello che per molto tempo si è detto che all'improvviso dovessimo diventare tutti uguali nell'epoca della grande ubriacatura liberale tutti liberali non è vero non è vero
Di una grande area possono debbono prevale culture diverso che debbono sapere giungere ad un momento progettuale unitario perché quello il grande sforzo Mondini vendicarlo ognuno la propria identità ma quello di ricercare una base programmatica comune nella quale ogni cultura porta
La sua il suo contributo e dove la capacità politica è quella di trovare la sintesi che si esprime attraverso un programma e attraverso una classe dirigente che non rappresenta ed io ho finito
Nel mille novecentonovantaquattro
Il Polo visse un momento di anticipazione che pur stupendo pur nella immediatezza nelle decisioni ci fu un programma comune una classe dirigente espresse
Poi noi siamo lentamente ricadute in un processo chi è andato a rilento non è un caso che nel mille novecentonovantasei
Pur avendo vinto diciamo il sistema proporzionale noi abbiamo perso perché il contenitore che due anni prima devastò tu il moltiplicatore del valore aggiunto non ha più funzionato
Io credo che il problema sia quello cioè ricondurre le forze politiche al loro ruolo all'Europeo edizioni culturali
Ma fare in modo più ossido aggiunga tipo oggetto unitario comunale sul quale appunto la capacità
Della politica e degli uomini politici possono realizzare una sintesi da proporre per il governo di un Paese anche questa e una faccia
Della rivincita della realtà rispetto alla pretesa di
Formare e di forzare la realtà rispetto alla ideologia che ciascuno processi
Altre domande
Prego
Sono Sicilia ho lavorato in Forza Italia per tre anni e mezzo onorevole guarda se
E
Volevo portare una conferma volevo confermare quanto è stato detto finora ovvero la necessità di
Costruire una classe dicendo dirigente di centrodestra
Questo l'ho vissuto in prima persona e molto spesso durante le varie consultazioni elettorali
Mancavano gli uomini e che potessero essere candidati da parte del centrodestra e quindi
Credo che necessario trovare una classe dirigente nell'ambito della società civile perché purtroppo ahimè almeno per quanto è stato in Forza Italia
Non c'è stata l'obiettivo di formare una classe politica la classe dirigente politica forse non c'è stato neanche il tempo perché si è stati un po'presi tutti dal l'impulso Londra del riformismo e quindi non c'è stata necessità di formare i giovani e comunque le persone che si sono avvicinate
Volevo anche dire che purtroppo mancano i luoghi di aggregazione e di confronto delle idee e di discussione di approfondimento delle tematiche un tempo c'erano le sezioni un tempo di destra e di sinistra dove comunque giovani venivano preparati
Alla discussione al confronto è venivano si potevano approfondire del determinante
Allora erano i biologi oggi direi che sono tematiche sulle quali confrontarsi
E quindi niente volevo semplicemente confermare quanto avete detto entrambi e l'ho vissuto in prima persona
E purtroppo l'ho vissuta anche con rammarico perché
Mi son dovuta allontanare per motivi appunto di proprio di formazione personale perché nell'ambito dello stesso partito sono riuscita a formarne quindi ho pensato di uscirne fuori ed è eventualmente riavvicinarmi a attraverso altri canali e vede vuol dire che l'unica iniziativa fu appunto la rivista ideazione che era un momento di
Di in confronto su determinate tematiche ma anche di approfondimento
Rispetto a tutte le altre necessità prioritarie del movimento allora che erano quello organizzativo e soprattutto di consultazione
E letterale grande
Ma nel Siena la rinite giganti e sono il responsabile regionale di Agerola dalla Forza Italia a me ha colpito molto quello che ha detto l'onorevole Menichini su il fatto della mancanza di partecipazione
Purtroppo è una realtà volevo chiedere appunto eventualmente cosa si può stare per ovviare a questo anche perché ritengo e qui mi riallaccio anche al quello che aveva detto la signora prima
Abbiamo quindi chiaramente anche molti Problemi nella mancanza di partecipazioni primi anche nella Nascita di una coscienza politica da parte diciamo in quelli che sono i vari strati della società anche femminile poi tra queste queste mio tema e di tisane punte nere genere questa coscienza e questi interesse politico cosa si potrebbe eventualmente fare grazie
Qualcuno lo Aldo Tirrò faccio parte di di Tivoli
Intanto spero di non sudare di portare gli occhiali adeguatamente visto che sono anche parlato quindi o qualche requisito
Detto questo devo formulare una mia una mia preoccupazione
Spero di aver chiarito mare nel senso che più che di partiti uno oppure che si voglia costruire qualche società di gestione delle risorse umane spero che non sia così
D'altro canto quando l'onorevole Russo stava parlando del distacco cioè Regione che prima si rivolgevano i partiti nata diciamo tra i tredici e quattordici quindici anni adesso pulire non prima dei venti ventidue anni ma è proprio questo uno dei motivi per cui i giovani non riescono più ad essere così aderente partiti un'altra domanda
D'ultima cose questa si è parlato non a caso di formazione formazione politica formazione professionale quant'altro
Ma non è proprio qua probabilmente anche un altro problema la formazione che mancato una vera formazione la formazione continua dei quadri dirigenti non è vero forse che questa formazione ha come dire nonno perpetrata
Abbia distaccato la classe politica dalla società oppure troppo vera che questo distacco poi alla fine non è sovvertito nel e partiti troppo verticistica CD e e troppo pochi aderenti alla realtà in fin dei conti la politica mi pare che non si faccia sua la Roma anche se pensiamo di un romano di paese limitrofe si faccia in tutto il territorio
Avete conoscenza se la formazione dei paesi nelle città nelle grosse aggregazioni si possa fare si fa fossi si è tentato di falda
Io credo che il nodo alla fine sia questo e perché c'è questo distacco tra religione la politica perché questa formazione non si fa
Non è forse vero che anche a livello territoriale sia troppo verticistico il partito io parlo del mio partito forse Alleanza Nazionale che conosco abbastanza bene visto che voglio dire ci sono quasi nulla da venticinque trent'anni e quindi ecco questo le domande che volevo formulare su tutte queste tematiche si sono discusse adesso sono bellissime le condivido in in toto queste cose ma arride anche proprio la la formazione dei quadri dirigenti
Abbia un passaggio che precedente a tutto quello che s'è detto che poi proprio l'aderenza della realtà l'aderenza della base poi ai vertici del partito che non sia solo la gestione proprio di risorse umane spero che non sia così grazie
Io sono Gianluca pennello sono responsabili dell'Ufficio internet di Azione Giovani
Collaboro con l'ufficio internet di Alleanza Nazionale
Allora colgo l'occasione innanzitutto per ringraziare l'Osservatorio parlamentare che è stato uno dei primi ad ospitare il nostro ufficio e che da primo sedi si è dimostrato innovatore nelle scelte organizzative nel nell'interesse di posto nei confronti dell'organizzazione giovanile
La mia domanda è un po'di diversa dal tema del quale mi occupo io ho sentito sia all'onorevole che il direttore parlare la selezione di una classe dirigente
Esaltando come credo che sia giusto anche dal punto di vista del ruolo delle fondazioni dei centri studi
Però un po'penalizzando quello
Invece la selezione della seri gente che proviene dei circoli o dalle sezioni
Io su questo nutro delle riserve volevo mettere il dito nella piaga proprio per provare ad avere delle dei chiarimenti sull'argomento perché ritengo che sia nel passato il Fronte della Gioventù il fu Anna per limitarci ad organizzazioni giovanili vicino allora Movimento Sociale hanno avuto un ruolo fondamentale nella selezione da classe dirigente ma non solo in Alleanza nazionale perché il folle stesso Speedo persone come Previti deposi sono dimostrate
Nell'evolversi delle loro idealità nell'evolversi dei loro pensieri
Per questo mi chiedevo se realmente
In questa fase politica la crisi e il calo di interesse di una generazione posta realmente essere accomunato con la crisi e con la il il mettere in discussione il passaggio che la formazione la classe dirigente attraverso l'organizzazione giovanile
Nel senso non non è un limite per una classe dirigente di partito il non passare attraverso una formazione più giovane tramite un un'organizzazione o delle organizzazioni che in genere possono essere avanguardie posso ritrattare possono fare un passo più lungo della gamba o comunque trovare dei momenti aggregativi e di confronto dove non necessariamente quello che dicono sarà la legge sarà il principio
Non per forza eterna immutabile un principio che potrà essere messo in discussione
Ultima cosa sulla quale che sottopongo la vostra attenzione
In AN e credo nei partiti della destra in generale mio osservo un grosso limite nella classe dirigente chi è il limite lì non distinguere tra carriera organizzativa e carriera politica e mi chiedo e vi chiedo
Fino a quando misureremo i dirigenti di partito
Cioè le persone che sono più abili nell'organizzare il partito nell'amministra gli Enti locali e tutti gli altri settori in funzione dei consensi dei consensi che riscontrano nel territorio grazie
Beh queste domande poi chiudiamo stasera perché poi ci sarà altro occasioni caso per approfondire sono tra loro tutte legate io credo in qualche modo
Margherita Alfredo di Gianluca
E ci circa con esperienze diverse ma sicuramente il problema dei quali si aggreghi dove si discute dobbiamo dire le cose come stanno non possiamo credere di fare
Di riprodurre formule politiche luogo di selezione di riflessione che non esistono più nella società
Mi pongo degli esempi
Prima diceva Minniti avuto coraggio proporre un convegno che dura due giorni ho avuto coraggio
Qua abbiamo coraggio a fare una riunione che dura da due ore
Quante riunioni durano due ore
Quanti partiti ore svolgono assemblee come tre centrali congressi in cui si discute e si deciderà rispetto al passato di un'esperienza politica in cui come centrale duravano tre giorni con discussioni sino a notte inoltrata e per non decidere poi nulla sostanzialmente
Perché la destra era addirittura all'opposizione poi si decide molto ma non si discute la decisione gli organismi di partito non si forma la decisione del RIS di Parma perché
Perché diverse sono le forme in cui si sceglie si formò le notizie le decisioni
E diverse anche modo in cui si comunico e il passato certamente ma gran parte della intriga poli o veniva comunicata nel territorio attraverso la vestizione quei mezzi tradizionali volantini manifesti
Quanti di voi hanno preso un volantino in questi anni politico
Pochissime
Perché la comunicazione politica passa attraverso la televisione
Attraverso formazioni theatre su una dichiarazione televisiva non attraverso
Il volantino nelle fabbriche come accadeva o l'assemblea delle fabbricò nelle scuole o nelle università nonché questo non ci sia ci sarà ancora Saras per sempre
Ma non è il mezzo di comunicazione predella in prevalente per questo può esistere esistono in Italia partitiche cambiano leader senza passare da più dai congressi
Senza che il delegato le scritto voti il partito di massa come non l'abbiamo concepito e morto e sepolto con la società di massa ideologica e proporzionale
Non può riprodursi oggi e se era un partito di massa anche il partito socialdemocratico Partito Repubblicano peggiori dai erano comunque parti di massa anche se i partiti che esprimono il tre per cento peraltro sempre stabile
Un partito di massa
Non può esserlo perché non c'è più una società di massa
è un partito d'opinione secondo me nemmeno in Italia il taglio d'opinione come il comico Gemina America non può esistere nel nostro Paese esiste il continente europeo e un partito di classe dirigente e non è un partito pesante di massa
Non è un partito dell'iter o d'opinione è un partito di classe dirigente che esiste sul territorio che non è soltanto quelle letta che comunque c'è
Mi consigli circoscrizionali comunale provinciale e quant'altro malata si chiama in quanto tale io credo che sostanzialmente questo sia talmente vero che per esempio fateci caso nonostante ci sia stato uno era di sbornia dalla politica quante persone comprano i giornali di partito
Il Secolo d'Italia credo che abbia due mila lettori
Il Secolo d'Italia delle rally era missina con molti meno elettori aveva venti venticinque trenta mila lettori
L'unità aveva un milione direttori unità credo che abbia settanta mila lettori dichiarati tu ne avrà venticinque mila perché
Perché le notizie politiche non passano più nei giornali di partito perché la gente comunica che acquisisce notizie altrimenti attraverso una miriadi telegiornali pure venire i grandi giornali che parlano di politica
Oggi si parla molto più di politica nei luoghi di lavoro rispetto a vent'anni fa eppure non si fanno assemblee politiche nei luoghi di lavoro
Se non comprendiamo come sia cambiato questo non ci rendiamo conto perché alcune forme di trasmissione politica sono profondamente cambiata oggi non si formano nelle sezioni militanti o meglio non si forma le sezioni dirigenti di partito nonché la vita di sezioni non esista
Ho deciso che non esista
Ma non è lì dove si forma la selezione Agassi per il centro per esempio oggi è più importante che ci sia un buon amministratore
Un assessore che sappia leggere fare un bilancio e che quindi magari non lo va a prendere tra coloro che magari quella stessa cultura politica faccia il commercialista è una grande azienda piuttosto che quello che sappiamo
Utilizzare la calcolatrice elettronica ma che l'infezione
Anche perché oggi a differenza del passato i partiti tutti i partiti devono candidare presentare persone che poi sappiano anche governare perché non basta vince la lezione e necessario governare
Oggi la gran parte io credo la classici del domani lo dico a mio danno sarà quella non formate in Parlamento ma negli enti locali sono i sindaci i nuovi leader
Nei prossimi anni che hanno governato le loro realtà locale
Non colui che arringa le folle nelle piazze
Inevitabile mai ma è così che noi dobbiamo capire in qualche modo che è cambiato
Modo di aggregazione di selezione di formazione della classe dirigente cambiato a destra come a sinistra e noi dobbiamo essere veloci per adattarci al cambiamento per guidare e governare il cambiamento
Lippi chiudo è finita l'era ideologica
E per questo è finita l'era dei partiti di massa
Questo non significa che la lotta politica non si è fatta di ideali e di valori
I partiti di oggi King tutti poi mondi Paesi anche in Italia sono partiti di valori e di programmi molto più del passato
Oggi rispetto a due secoli fa rispetto a vent'anni fa le scelte politiche sono scelte ancora più importanti nel campo dei valori o nel campo ideologico pensare se invece da quello che significa la nuova legge sulla clonazione
Che investe la sfera dei valori dell'uomo più del passato perché la scienza a differenza del passato non modifica soltanto la natura esterna l'uomo modifica la natura dell'uomo e quindi quando il legislatore deve intervenire per esempio per permettere la clonazione di atti dell'uomo come oggi è possibile
Affinché questi atti nostri atti come atti sino a nostra disposizione quando ne avremo bisogno esseni avremo bisogno certamente investe la sfera dell'uomo
In poche settimane fa si è stata ad un caso emblematico
Di colui che ha detto negli Stati Uniti essere in condizioni tra più andare la testa dell'uomo
E di aver fatto già dei trapianti di teste di scimmie
Pensate soltanto cosa significa questo e per non è fantascienza tre anni fa quando hanno fatto la clonazione della pecora Dolly sembrava fantascienza oggi anche italiano dovuto sequestrare un toro clonato
Questo problema investe la schiera dei valori che tra destra e sinistra in qualche modo c'è una in modo diverso di percepire questi valori e su questo sì complessi formule nuove polarità non a caso quando c'è un problema di valori che investe la parità scolastica orale o l'eutanasia la sinistra si spacca perché una parte di essa quella cattoliche in naturalmente collocata lì
Il centro destra no il duo bipolarismo e di questa forma investe la stella dei valori tasche degli ideali non l'ideologia mai talmente più importante questi valori riguardano la persona umana
E investe la sfera dei programmi
Perché a differenza del passato non ci può essere più un partito che fideistica ideologico che sbandiera delle bandi che in alto delle bandiere che non saranno mai confrontate con la realtà
Come era nel passato oggi tutte le bandiere e tutti i partiti sono costretti a governare primo dopo la realtà o parte di essa a Roma c'è la Provincia di centrodestra un comune di sinistra e una regione di sinistra e così accade a Bologna
In altre parti sempre e comunque e quindi ci sono se disperato bisogno di programmi capaci intervenire la realtà che non servono a più nulla gli involucri ideologici del passato
Che non potevano e non dovevano poi misurarsi con la realtà
Dove siamo la prima classe dirigente nel pianeta che è costretto a governare e vivere il cambiamento
Per questo abbiamo più mi sa di altri di essere inflessibili in questo nel passato si poteva immaginare una società futura ma non la si diventa beh siamo gli unici come generazione ha prima generazione a dover vivere in voi stessi il cambiamento
Alle prese con le grandi rivoluzioni è scientifica l'unica generazione che in qualche modo progetta o scopre qualcosa di nuovo che poi viene applicata da essa stessa
Per questo la deb prima generazione che deve fare una grande scommessa su se stesso per questo il proprio della modernizzazione del Paese in questo senso e non solo e la scommessa dei prossimi anni certamente la scommessa del centro
Per sollecitare il via a scrollare di dosso questa sensazione di difficoltà che
E anche con una sorta di rimpianto per il passato
Disordine ma e il disordine deriva proprio dal cambiamento in atto per il nostro atteggiamento deve essere quello di chi si pone
La capacità di dare un ordine lo
A questa situazione che è crollata oggi le formazioni politiche non possono più essere quelle che sono state fino a qualche anno fa
Ora togliamoci dalla testa che si possono fare le vecchie i vecchi corsi di formazione
Per poter mandare in fondo le persone
Le varie sedi istituzionali a dire cose che erano sempre le stesse che per cinquant'anni non spostato di un centimetro la situazione dal punto in cui si trovava noi abbiamo a oggi la necessità di affrontare una situazione in rapida evoluzione in rapidissimo cambiamento e vincere chi prima capisce il nuovo e chi si rende conto che i partiti politici non possono più essere quelli di massa organizzati orizzontalmente Sulta Vittorio il segretario di sezione poi quello provinciale poi quello regionale poi i vari organi oggi quando parliamo di partito leggero aggettivo che non si è capito mai bene che cosa significasse nella vita ci riferiamo ad un partito con organizzazione verticale nel quale coloro che sono eletti nelle istituzioni in tutte le istituzioni hanno un ruolo fondamentale importante non fosse altro che per che hanno ottenuto dagli elettori i il mandato al rappresentante e allora togliamoci dalla testa che posso tornare questo partito in cui c'è una classe organizzativa una classe politica i parlamentari con questo è un mondo nel quale il partito ha un ruolo di intermediazione e nella quale la società deve trovare nei suoi organismi nelle sue capacità di articolarsi la forza di esprimere una nuova classe dirigente quella che non si può ricostituire più nulla io lo so che viviamo nell'incubo si ricostruisce la DC non si ricostruisce la DC non si ricostruisce il perché
Non si ricostruisce le pure il Messi quello che dobbiamo costruire e una società politica nuova nella quale tutto quello che emerge siamo nelle condizioni di interpretarla poi ci sono fenomeni incerto nel in un mondo bipolare il leader di un popolo ha un ruolo molto più forte di quello che arriva ieri il leader di un solo partito non solo ma molte volte deve dare risposte immediate non può esistere più Forlani ve lo ricordate che intervistato diceva fa la cinque giorni riuniremo la direzione della Democrazia cristiana e vi daremo una risposta dopo cinque giorni oggi chissà quali altre cose sono accadute c'è quella che si chiama una deriva plebiscitaria in tutto questo c'è una par te di deriva plebiscitaria la stessa che ritrovate negli Stati Uniti nel presidente la stessa che ritrovate in Francia nel presidente che viene eletto e non è neppure vero come fino a qualche tempo fa si è sostenuto che in fondo il populismo un modo di soffocare la democrazia si sostiene oggi e credo bene ha ragione che c'è il topo pugliesi ma è una ricarica della democrazia quindi togliamoci un po'i vecchi riferimenti che ci sono cari perché lì si è formata la nostra vita là sono in particolare a uno come me che ha vissuto
Per quaranta
Linee forse qualche anno in più all'interno del movimento sociale e altri all'interno di un partito oggi sono nelle condizioni di vivere
Con molta serenità quello che sta accadendo soprattutto osservando e senza la pretesa di volere imporre ai giovani i modelli che sono stati gli un tempo che io ritengo non potrà più tornare