Le recenti dichiarazioni di D'Alema a favore di un anticipo dell'attuazione dei nuovi meccanismi previsti dalla riforma delle pensioni hanno riacceso aspre polemiche nel centro-sinistra; Il futuro di Telecom dopo la rinuncia del piano di riassetto;

Radio radicale abbiamo ora i nostri microfoni Nerio Nesi responsabile con a dico del Partito dei comunisti italiani nonché presidente della commissione Attività produttive di Montecitorio presidente Nesi qual è il suo giudizio sull'uscita di da lei in merito alla riforma delle pensioni insomma mi pare che a Palazzo Chigi Contini no a ritenere di stretta attualità un anticipo dei meccanismi della riforma Dini e su questo il centrosinistra e per lo meno diviso te
Gettata quelli perché devo dire aspettato un po'tutti
E siamo tutti i corsi Riba ha rigettato
Sono state una serie di colloqui con il presidente D'Alema da parte di tutti perché il centrosinistra per fargli presente
Che non sembrava il momento di parlare di questo va perché c'era anche eravamo convinti che ci fosse un impegno
Consacrare ufficialmente questa data del due mila uno
E piccoli produttori sorpresa libera io ho letto poi una una nota di Palazzo Chigi
E quindi credo dettata proprio da lui nella quale si fa un po'marcia indietro è come dicono tutti gli orari stamattina
C'è scritto che il problema esiste ecco ma non è detto che dobbiamo prenderlo subito
Bisogna
Gargano riparare un se non c'è l'accordo con le parti intercettaste cioè con i sindacati lei che idea si è fatto sul perché il Presidente del Consiglio ambi
Tirato fuori nuovamente questo tema
Fremente il no di Yoko Ono conto troppo poco per capire le motivazioni politiche psicologiche
Probabilmente il viene convinto egli è convinto prevede che sia molto il momento di di passare dalle dagli studi li allega infatti è corretto sincero però gran voglia tradurre però secondo me prego un'altra ragione è stato molto questo marchio la trazione che il governo si appresta
Ma
Dare una struttura giuridica quelli dei ha anche avuto sulle che riguardi il Trattamento di fine rapporto il progetto Tfr cioè la liquidazione cioè lei non dimentichi che le due cose sono collegate o comunque collegabili
Pensioni e trattamento di fine rapporto lei tanto questo punto che è uno dei punti importanti di di fra quelli discussi
In questi mesi ci sono idee molto diverse governo spesso
Tra il http tra le forze politiche ci sono varie ipotesi che la liquidazione venga puramente e semplicemente riversata nella busta paga mensile del del lavoratore Secondo i poteri che la liquidazione invece inserite in un fondo pensione perché ipoteche vengo utilità una legge già esistente che consente alle aziende di emettere azioni invitando ho i dipendenti erano scriverle per cui riprendere renderebbero attivisti relatore al cliente come vede questo veramente implica una serie di questioni molto compresi
Perché si tratta di una somma
Variabilità i venticinque mila ai trenta mila miliardi l'anno cioè i processi
Di denaro vanno ogni anno alla al fondo e presso le aziende che deve garantire la liquidazione sono ordinò di grandezza di
Doppie triple A della finanziaria di quest'anno quindi semmai
Non è un bel saremo è un bel problema servono a ben
E ora insegnano
Nuove norme si tenga conto che si dovesse toccare poi immatura atto cioè le somme che sono già presso le aziende dallo secondo i calcoli ufficiali delinquenza si tratterebbe di una cifra dell'ordine di grandezza di trecento mila miliardi gli indizi
Ordine di grandezza delle mega fusioni finanziariamente senta Presidente Nesi però non mi pare che comunque su questo tema delle pensioni in particolare sulle pensioni Dini anzianità peraltro che poi nocciolo di tutta la questione di buona parte della questione ci siano comunque delle divisioni all'interno del centrosinistra ecco da questo punto di vista non sarebbe meglio far scegliere agli italiani sono c'è questo referendum radicale sull'abolizione delle pensioni chi a favore
L'abolizione e si schiera a favore dell'abolizione che contro si schiera contro e decidono gli italiani io lo abbandonò timore di referendum sono convinto
Quel popolo italiano voterà
Per mantenere una una garanzia che adesso acqua fa votare dicendo non voglio più questa garanzia quindi sarebbe giusto nemmeno
Lasciano decide dopodiché da quella decisione si sta si prendono pare che però non avrei difficoltà in questo senso e e quello che la ricotta nasce però
Tanto che questo tipo di referendum si inserisce in una serie di altri referendum che hanno proprio la matrice ecco
Chiaro dichiarata matrice liberista liberiste quali quali reazionaria proprio come lo volete abolire i sindacati sono so esattamente come noi
Orario di lavoro ma ecco FRT ebbero paura di questo sapere
Mi ecco queste domande o quella che legittima ritrattazione senta presidente Nesi un altro tema quella di te quello di Tele
è un durissimo avversario condiviso l'avversario otto di questa operazione operazione collant
In un su Telecom l'amministratore delegato presidente di Telecom a rinunciare al piano di riassetto con che cosa qual è solitamente dico dato un piano che faranno saltare definito scandaloso
E
Aspettare l'avevano definito anche migranti istituzioni finanziarie italiane e internazionali è stato questo che indotto poi signor Colaninno a cambiare evidentemente io questo non lo so ma evidentemente anche
Dei ministri competenti avevano sconsigliato tirare avanti su una strada che era
Sulla quale critica era pesantissimo quindi egli ha fatto marcia indietro
E adesso siamo il futuro
No lei ha vinto il mercato come ha vinto il mercato va bene il mercato
Ora considerazione è una una concezione seria dei rapporti dev'essere fra
Fra fra il mercato e lo Stato ecco a questo punto non c'è il rischio che
Olivetti vengo
A conquistata da qualche Ingrosso gruppo straniero internazionale ma è capitato anche prima non ce l'ho Chirico ribaltare
Dal potere come la Tecnost che una scatola praticamente vuota avrebbe eliminato il rischio che cresce sempre bisogna vedere però si vede quando si de aziende di grandi dimensioni hanno azionisti che vogliono loro
Talmente difendere il loro azionariato non riescono a fare
Noverca
Il più grande gruppo industriale privato italiano anche del suo privato e pubblico che il pubblico non c'è più ecceda FIAT
Egli ha mantenuto saldamente nelle mani della famiglia Agnelli credo credo con una cifra
Non superiore al venti venticinque per cento se ce l'ha
Ma si sa perché la volontà è questo allora Cemetery avviene di questo livello conto di rapporti che credono con i rapporti tagliare internazionali che mettono in moto eccetera mettono dei paletti perché ci sono delle politiche che le han
Che il sistema bancario nazionale quello internazionale legato che riprese non è così semplice e con lui
Lei a questo punto quale futuro vede per Telecom beh io correvo secondo me
Un'alleanza internazionale questo poi il problema tutte e tre le
E già dello Stato o per lo meno ancora devastanti soli parte cioè non solo tecnico ma anche ENI
E anche nel ecco occorre per questi prese un'aggregazione alla
Pari
Ecco di livello internazionale poco perché sta facendo fra l'Unicredito nel campo del credito e il Banco di Bilbao Vizcaya nessuno ho capito senta ultimissima cosa da lei aveva presentato a suo tempo l'interrogazione ancor
Su alcuni problemi fiscali inerente l'operazione Colaninno
Ma ecco sei
Rispose dovuto la lettera del ministro Visco
Il quale invece in quella lettera ok il plus valore crea nato dalla vendita di Omnitel esperto di circa dodici mila miliardi poi plusvalore la guadagno
Dodici mila miliardi e che sta esaminando come queste o questo curvato sarà tassato in Italia
Questo mi fa pensare spero che sia così che i timori che vede l'operazione potesse essere fatta utilizzando un Paese nel quale i due valori non solo tassa
Anzi si è avventato cioè che dopo la via levata di scudi che c'era stata da parte mia ma anche da parte di altri allora ci sia dice
So che era meglio andare per la strada maestra cioè l'azienda italiana avendo l'azienda tedesca nasce un po'un plusvalore che vieta satellitari
Me lo auguro perché progredita cosa sarebbe e a tassazione del protocollo di dodici mila miliardi prevedono di grandezza di tre quattro mila miliardi
Con il quindi e quattro famosa questione
è mentre in scadenza rimonta e quindi colpevole la cintura colossale io l'ho non lascio perdere questo questo parte del metano sui farmaci
E quindi
Osservo implicito affinché proponendo ai suoi soci aziende paghino per generalizziamo riduzione
Nesi responsabile economico di del Partito dei comunisti italiani nonché presidente della commissione Attività produttive di Montecitorio pone ascolto come sempre da Radio radicale tale
Radio radicale dopo le dichiarazioni del presidente del Consiglio Massimo D'Alema riesplode la polemica intorno alla necessità di anticipare il confronto sulle della Before ma Dini della riforma pensionistica a donare ai nostri microfoni Alfiero Grandi responsabile lavoro dei Democratici di sinistra onorevole grandine anzitutto qual è la sua opinione su queste dichiarazioni
Dal presidente del Consiglio parve che par di capire che la questione della riforma previdenziale sia particolarmente all'attenzione di Palazzo Chigi evitato è utile che
Precisata la portata delle dichiarazione cioè per ciò che riguarda la riforma delle pensioni in Italia ce ne sono già state quattro in particolare uno nel novantacinque che ha ha ridisegnato complessivamente il meccanismo e quindi non è in discussione la riforma fatta ma l'oggetto delle precisazione che ha fatto il Presidente del Consiglio riguarda velocemente il problema dell'anticipo dell'andar regime complessiva per la riforma quindi il periodo della trasmissione già questo è un chiarimento che è molto utile perché delimita il problema ora questa
Questione della transizione
è già stata affrontata in una discussione un po'complicata e anche molto tirata poco prima dell'estate tra giugno e luglio in occasione del dibattito del DPEF questo tema era già stato oggetto di uno dei missione di un confronto in quel momento si sono verificate posizione diverso tant'è vero che se queste posizioni diverse non avessero avuto una composizione avremmo avuto preme per settembre una situazione di tensione sociale che invece come è noto non si è verificata vorrei ricordare che l'oggetto da cui si partiva in quell'occasione era una preoccupazione di avere dei conti pubblici
Sì fuori linea ora preoccupazione che si è rivelata non fondata non fondata al punto tale che oggi abbiamo addirittura in un'ulteriore
Sovrappiù di retribuzione di prelievo fiscale l'ultimo provvedimenti quello di cui ha parlato ieri il governo
In Parlamento circa quattro mila cinquecento miliardi di doverne che verranno restituiti o di specie ulteriore che verranno finanziate tra l'altro prevalentemente sulla diminuzione del costo del lavoro attraverso una riduzione degli oneri quindi non c'era Annibale reporter né tanto meno c'è oggi tant'è vero che abbiamo cercando di utilizzare al meglio oggetto della discussione sulla Finanziaria questo problema le tensioni quindi non sono entrate nel finanziarie se non per quel modesto contributo di solidarietà che riguarda depressione particolarmente gravi allora da qui io ricavo la considerazione che dobbiamo tenere ma la discussione al punto a cui siamo arrivati dopo una fase un po'otto molto osa nella soccorsa primavera e poi all'ma ai ma qui che sono all'interno della Finanziaria riaprire oggi una discussione sulla trasmissione a me sinceramente non sembra utile non ho difficoltà a dirlo penso che sia un errore è preferibile
Che si concluda la fine che che si apra una riflessione politica intanto perché c'è un problema di riflessione politica ad aprire come è noto io naturalmente mi auguro che non ci sia la crisi o ancora peggio dopo questa è la riflessione ma la riflessione ma per premio degno che ha preso D'Alema e lo deve deve prevede mantenere e credo che abbia tutto Interfree mantenerlo tra l'altro invece per ciò che riguarda le partite sociali si aprirà una trattativa fra ministro del lavoro che tra l'altro si è fatto dare prudentemente
Qualche miliardo per potere cominciare questa discussione sulla riforma degli ammortizzatori sociali che ha un limite entro l'aprile dell'anno prossimo è una ma diciamo è una delega che il governo ha che deve attuare moralizzatori sociale riguarda cassa integrazione mobilità prepensionamenti che devono essere assolutamente finite una volta per tutte eccetera eccetera e dall'altro lato una discussione su tutti gli elementi non attuati o non sufficientemente attuabili della cosiddetta riforma Dini e cioè previdenza integrativa tutta la discussione inerente l'uso del PF R. i i cosiddetti lavori usuranti eccetera eccetera eccetera dopodiché la discussione rimarrà sulla problema della cosiddetta gobba per gobba si intende quelli più distesa che porterebbe Fo ore da una linea di rientro entro limiti sopportabili della spesa previdenziale su questo c'è intanto olimpica dei sindacati tutti compreso da circa prendere i provvedimenti se si confermerà questa cosa molti sono convinti che ci sarà qualcuno già anticipato dell'ipotesi di soluzione tra le altre cose anche la CGIL ha avanzato delle ipotesi su come affrontare il problema non mi pare che ci siano particolare ragione di avere su questa zona
Attenzione quasi morbosa che viene molto spesso interpretate come l'esigenza di mettere a soqquadro di nuovo il sistema previdenziale fermo restando io considero del tutto improponibile lite è stata avanzata dal governatore della Banca d'Italia cioè e diminuire il pesce prove sulla diminuzione della spesa sociale segnatamente quella delle tensioni lo ritengo socialmente realistico e nemmeno desiderabile e quindi
Credo che le cose promesse rimesse sui binari in cui erano precedentemente questa dichiarazione che sono dichiarazioni che sinceramente Decò considerato inopportuno in ogni caso non condiviso ecco ma mi pare di capire che continua a esserci su questo tema delle pensioni delle
Grosse differenze nell'ambito del del centrosinistra questo punto onorevole grandi non sarebbe meglio proprio per dirimere tutte le questioni di far decidere agli italiani con il referendum promosso dai radicali dopo di che dopo che l'Italia non ha scelto se vogliono no perché poi mi sembra che il nocciolo della questione della riforma pensionistica sono le pensioni d'anzianità
Loro hanno deciso che se voi non avete
Permanenti questo istituto decidere di conseguenza Rispetto questa opinione questa domanda naturalmente perché proprio da RadioRai
Avere chi sia scorciatoia sudato per portare avanti la raccolta delle firme quindi gli occhi tutto voglio confermare il mio onore delle Carmela con la posizione politiche che non condivido in radice che riprendo una posizione politica che va combattuta com'è noto io sono degno uno dei più acerrimi nemici
Dei referendum radicali ritengo in particolare che quello sulle percentuale salita sia un gravissimo errore perché mentre la riforma dello Stato sociale anche la più difficile si può fare con il consenso dei referendum radicale
Invece una botta in testa che mette in discussione il punto di raccordo con le parti sociali quindi proprio per questa ragione io spero che il Presidente del Consiglio non si fa cenno in alcun modo influenza e da quella posizione quel reverendo e spero ardentemente che invece mantenga la linea di un dialogo sociale cosa che li avrei qualcosa
Referendum si permetterebbe agli italiani di scegliere insomma vedere dalla strada attraverso le notevoli buone ragioni giuridiche per ritenere che questo referendum la corte non lo ammetterà venti perché
Molti giuristi adesso è un po'lungo andarci sopra ma mi hanno convinto che alla fine questo referendum pure non è probabilmente ammissibile
E ci sono sentenze della corte già in questa direzione quindi io guardo con grande fiducia al responso della corte convinto che non verrà celebrato mi hanno convinto o diciamo lustrini giuridiche la pensano così corna motivazione tecnico-giuridica ma
Vedere che vede ci sarai io sono sull'altra parte della barricata ecco ma
E allora come dire come a vivere da una qualche qualche intesa un qualche accordo proprio in
Nell'ambito della coalizione facendo le misure sulle quali c'è il consenso e non facendo così slittare non rispondono ai nomi dei drammi
Di spesa sociale tale che giustifichi a delle misure draconiane e misure draconiane sono misure che possono come dire essere ispirati da una posizione iter libera
Ali iperliberista che è una posizione che non condivido ma rispetto qua la posizione che invece si ispira al socialismo europeo
E allora la matrice del mondo del lavoro del movimento operaio come la mia francamente questa posizione non la condivide anche la combatterà quindi qui quindi conto aperto quindi conclusione ne sono misure entrambi nel consenso non misure di qualche nobile altri voglio dire che per ciò che riguarda dare lavoro dei DS noi apriremo un sito internet in cui metteremo tutti i materiali per combattere i referendum radicali bene la ringraziamo Dino Franzin Orlandi responsabile
Voto dei Democratici di sinistra buon ascolto come sempre da radio radicale
Vada
E sono le otto e cinquanta sei minuti come tutti i martedì ci occupiamo di economia con noi in studio Claudio Landi si abbiamo in collegamento Enrico Cisnetto editorialista del Foglio delle Messaggero Bongiorno ivi compreso ora questione tele con me sempre alla ribalta mi pare che Colannino
O al piano di riassetto che in qualche modo lo avrebbe fatto di Tecnost la società finanziaria la capo holding dell'intero Impero ma a questo punto che cosa succede quale altro piano di riassetto presenterà Colaninno se lo presenterà tema che la finanza mancava
I pentiti finalmente abbiamo avuto ventitré Colaninno ha recitato il mea culpa per aver proposto al mercato un'operazione a torto o ragione del mercato per definizione comandi
Ore ha rifiutato e quindi si è trovato costretto a scegliere tra una forzatura ebbe reso ancor più debole perché avrebbe messo appunto contro l'intero sistema finanziario degli investitori istituzionali e appunto recita occulta del ritiro del proprio il del piano così ha fatto
Naturalmente ammette le proprie colpe è un atto di saggezza mercato tra la Toyota riconoscendo con
Eccezionale reazione dei titoli in Borsa che erano stati molto depressi però
Attualmente
A a questo occorrono dei passi successivi che devono essere quelli del nel tentativo di rilancio Colaninno ha fatto chiaramente capire che suo rilanciano parlato verso la sostituzione di questo piano finanziario con qualcos'altro che gli assomigli comunque rimanga sempre sul terreno dell'ingegneria finanziaria e societaria fa intenzione di diciamo di sparigliare il gioco
Abbandonando
Prato per qualche tempo la soluzione del problema dei debiti da cui nasceva il piano precedente e ha intenzione di imboccare la strada esclusivamente di tipo industriale quindi vendere le partecipazioni non non core business investire su nuove iniziative per esempio la quotazione via internet attraverso finite e una serie di alleanze che si preannunciano il problema è che nel frattempo il mercato delle telecomunicazioni e in particolare quello deceduto tali straordinariamente voluto team passato da nel pochi mesi fa al primo in Europa il terreno proprio per effetto delle le fusioni che ci sono state su questo mercato quindi problema di capire se i tempi
Ci sono ancora cieco non c'è anche il rischio in qualche modo che che Tele come via Olivetti sia in realtà ampiamente Scalabrin questo contesto certamente l'Olivetti rimanere vuole o
Che la la società lussemburghese attraverso la quale Colaninno e i suoi amici fin dall'inizio ho conquistato la posizione in Olivetti il tavolo fondando del suo
La sua quota arriverà fino al venti per cento cui si aggiunge dieci per cento abbondante di posizioni
Di banchieri compagnia cinque per gli amici di Mediobanca che in qualche modo accompagnano almeno per ora finché finché regge questa alleanza Colaninno per la sua strada quindi diciamo che c'è applicato cosa di più del trenta per cento naturalmente come si vedono corre sul mercato cifre assolutamente astronomiche l'offerta
La Vodafone fermare il mare di duecentoquaranta mila miliardi cioè un quarto dell'intero valore che la Borsa italiana
E chi si considera che l'intera capitalizzazione di quindi Olivetti è circa di venti mila miliardi si capisce come francamente attraverso questa teoricamente sedici dovrebbe si dovrebbe arrivare a a allora conquistare Telecom e Tim totalmente la legge Draghi prevede anche che se si conquistasse Olivetti ha calcato corretto la delle OPA sotto quindi naturalmente operazione sarebbe più complesso più costoso ma insomma ritengo che questo tipo di pericolo leghista sicuramente Colaninno credo che lo voglio scongiurare non è detto che i suoi soci e in questo momento fanno contabilizzando delle perdite dall'inizio della e tutta l'avventura siano poi invece così così preoccupati del fatto che ci possa essere un cavaliere bianco
Americano ed europeo che sia che arrivi e voglia fare panico perché non è detto che gli dispiaccia che a qualcuno gli dice finalmente li posso far guadagnare i soldi quindi la partita da questo punto di vista diciamo ancora aperta tra un Colaninno
Ormai aziendalista che degli altri soci che sono più più finanzieri più speculativi quindi potrebbero anche guardare con favore
Ad un ad un
L'altra volta il banco al meglio la possibilità di vendere completamente la loro quota qualcuna
In cui quindi conclusione potremmo dire la telenovela di Telecom Italia continua imperterrita deve continuare vorrei sottolineare chiusura soltanto l'aspetto i tempi in questa vicenda finiva quale
All'inizio dell'anno accertato le sostanze le risate dell'OPA poi a febbraio alla fine di febbraio c'è stato la formalizzazione dell'OPA di Olivetti su Telecom che si è chiusa del ventuno di maggio e siamo ancora qua
Amare sulle prime mosse successive mentre in pochissimi giorni in pochissime o
Vodafone ha lanciato un'OPA su Mannesmann ha che aveva appena finito di comprare
E fatto altre operazioni sul mercato e che si era conquistato
Le italiane Infostrada e Omnitel qualche tempo prima e oggi sui giornali c'è già il piano di diciamo di fede e di rilancio di Mario il bar per evitare di essere mangiati mi sembra che i tempi nostri siano
Ho anni luce più lenti di quelli che si muovono sul mercato vero bene ti ringraziamo Dio simmetrico Cisnetto giornalista economico