La candidatura di Pietro Puccio, presidente uscente, alle prossime elezioni provinciali di Palermo (24 maggio 1998) tenutosi presso il Teatro Massimo di Palermo

Va la consideriamo il coronamento di un sogno antico
Che ha preso le mosse dalle battaglie all'inizio degli anni ottanta per la pace contro la mafia per lo sviluppo della Sicilia
Quelle battaglie che videro protagoniste un grande dirigente politico siciliano Pio la Torre votiamo oggi ricordare con un applauso altrettante battaglie e portare avanti
L'Italia e lo sviluppo della domenica contro la mafia per lo più passione fra di
Fu in quegli anni che si riuscì forse per la prima volta a dar vita ad uno schieramento ampio trasversale di uomini e donne uniti in nome di un progetto comune al di là degli steccati dell'ideologia che allora incombe
Uomini e donne uno dei quale allora votava in maniera diversa in magari non si spiegava il perché
Visto che si combattevano queste battaglie si condividevano gli stessi valori si parlava la stessa lingua quello schieramento non fu un'invenzione del TG spicca come non lo è un nuovo soggetto politico che oggi ci vede riuniti guardi contrario il frutto maturo della repressione della l'analisi dell'elaboratore di tanti cittadini e lavoratori così come indubbiamente l'attuale nuovo soggetto politico
C'è stata dobbiamo riconoscerlo
Con grande onestà intellettuale una grande intuizione da parte dalla classe dirigente dei Democratici sinistra in particolare da parte dello solide segretario nazionale Massimo D'Alema un'edizione che io da cattolico definisco profetica
Perché proprio vero lo spillo sorte come vuole e quando vuole
Avesse la mia compito però di continuare la costruzione e il rafforzamento di questo nuovo soggetto politico
Abbiamo il compito di coinvolgere non so che oggetto che politico e di governo
Quanti animati da buona volontà vogliano raccoglie una scommessa di portata storica animare la speranza dar corpo agli interessi dei lavoratori e dei cittadini trasformarle dentro oggetti e quindi in programmi di governo
Una parte del cammino è già stata compiuta tanto che siamo in grado di fare le prime verifiche oggi siamo in Europa perché l'impegno del nostro partito l'impegno dal governo in questa direzione è stato mantenuto
Ma se vogliamo restare in Europa e noi vogliamo restarci deve scattare la seconda fase dell'azione di governo
La fase dell'invenzione un uomo dello sviluppo dei sostegni all'occupazione possibile poi produttiva dell'impegno che migliora la qualità della vita soprattutto nel Mezzogiorno in Sicilia
Anche noi qui a Palermo dobbiamo contribuire all'affermazione del progetto di governo lo stiamo già facendo combattendo tutti insieme una battaglia politica dura senza esclusione di colpi
Cominciando riproporre la provincia di Palermo
Alle altre province siciliane comuni una classe dirigente nuova collegata e funzionale agli obiettivi di sviluppo di partecipazione democratica di liberazione da ogni antico retaggio compresa la mafia che insieme vogliamo centrale a Palermo abbiamo da un lato un Presidente della Provincia e una Giunta ci hanno lavorato bene la Giunta Pucci hanno sbloccato ha rimesso in circolo il circolo virtuoso degli investimenti del lavoro dell'occupazione risorse per centinaia di miliardi
Un presidente una Giunta che sono riuscita a mobilitare intelligenze e professionalità saperi
Ci hanno riportato la legalità Palazzo Comitini
Dall'altro lato i comitati d'affari poteri occulti i pezzi della vecchia politica che cercano vendetta si combattono sotto l'entità del potere il loro legittimo potere che vorrebbero riaffermare
Purtroppo c'è anche chi lavora per l'immobilismo contro il cambiamento per sconfinare nelle riserve indiane questo risultato amici e compagni conterrebbero a livello europeo anche intermedi maggio promossa a provincia imperiali e sociali se Musotto posto letto Presidente della Provincia
Questo mentre noi siamo impegnati a costruire una democrazia senza steccati ideologici un luogo in cui tutto è terreno di confronto per tutti
Per frenare scoraggiare l'avanzata una sinistra diversa si stanno muovendo in tanti non solo a destra
Sono tutti quelli che consente a parlare il linguaggio delle cose che contano dovrebbero rinunciare alle venti e di posizione finché maturate il nome di rappresentanze ideali sociali e persino religiose
Sono tutti quelli che sarebbero Corsica a smettere d'agitare fantasmi e a rinunziare a inseguire i propri ci rendiamo conto forse è chiedere troppo
Forse per alcuni la prospettiva è davvero terrorizzante da qui le reazioni lo sprezzo l'alterigia lo sdegno con il quale si rifiuta preside pubblico contraddittorio da qui le manovre di allusioni i veleni
Non ci stupiamo di nulla conosciamo i nostri avversari le loro storie personali loro militanze le loro frequentazioni è vero siamo diversi in tutto
A Firenze abbiamo posto la prima pietra iniziando la costruzione la nuova casa della sinistra italiana
Gli stati generali non sono stato là poi laboratorio per tentare rimasta forzata assistita da una nuova realtà politica ITA per generare hanno piuttosto sancito la volontà di soggetto vanità di movimenti e partiti
Di mettere in comune rispettivi caratteri originali di tradizione culturale politiche all'interno di un processo di ricomposizione attorno a obiettivi condivisi
A Firenze abbiamo immaginato un nuovo partito di sinistra pluralista capace elaborare progetti il luogo di incontro tra culture e storie diverse
Nuovo Partito per quanto mi riguarda in grado anche di qua volare attorno a sinistra i consensi di quanti hanno a cuore il futuro della cittadinanza e l'assoluta sociale la difesa del lavoro la testimonianza evangelica che si incarna in forme sempre nuove
Non c'è alcuna contraddizione promosso persone di ferocia militanza politica
Le frange come una proposta di compromessi demotivazione di quieto vivere e piuttosto conflitto lotta antagonista scelte decise prima fra tutte la scelta preferenziale per i piccoli dunque di quelli che non hanno voce
Quelli che la nostra società sono gli ultimi a questi rapportate subordinato ogni scelta
Non crediamo a braccio secolare la sede ma la forza della verità della grazia che sostanza e sostanze nel nostro impegno di testimonianza di coerenza ai valori
Il cammino che insieme abbiamo deciso di iniziare potrà essere imperio ma sicuramente non impossibile
Anche perché in questo percorso di portata storica ci sostiene la convinzione che ogni scelta se perseguita con fede con impegno alla fine non potrà rivelarsi che vincente e la nostra cerca amici e compagni non interessa solo i nostri destini e quello suo partito ma il futuro del paese
Allora la parola a segretario provinciale democratici di sinistra Antonello Cracolici
Può intere categorie sociale della nostra provincia industriale palermitane sono stati definiti i servi dell'Ulivo
Cosa che fa un po'le istituzioni degli imprenditori come la Camera di Commercio a servizio di Puccio
Intellettuali prezzolati opportunisti
La possibilità di dare lavoro stabile in questa provincia prima ritardata sembrava centrodestra impedendo l'approvazione della nuova pianta organico e poi invece l'accusa quando si cerca di attivare ciò che la buona la buona regola di governo impone si viene accusati di manovre clientelare hanno criticato persino prima l'annunciata presenza di Prodi a Palermo e poi hanno criticato quando Prodi ha annunciato che non sarebbe venuto cioè abbiamo visto come dire un poco allo sbando pronto a insultare quotidianamente
Gli altri insultare soprattutto i cittadini ne vogliamo evitare che il Polo sprechi energie ed informiamo
Che centinaia di medici ospedalieri hanno centinaia di liberi professionisti giornalisti
Sportivi dirigenti operai disoccupati e bancari studenti insegnanti hanno scelto di sostenere Puccio e le liste dell'Ulivo vi informiamo
Otto giorni prima
Per dare il segno di una grande
Partecipazione popolare di una grande partecipazione del classi sociali della nostra per la nostra provincia del dei nostri territori Non innervosite
Non perdete la testa dimostrata di avere argomenti su cui confrontarsi
In questo voto in cui la coalizione di centrosinistra si presenta unita e la più larga tra quelle siciliane mettiamo in campo il progetto di una nuova sinistro non una
Non una sinistra del passato degli ex di qualcosa la sfida di unire per determinare quella contaminazione reciproca che sappia dare alla sinistra le ragioni per prepararsi alle radici alle sfide del nuovo millennio
Ma la sinistra meridionale al dovere avere un supplemento gli analisti di progetto di capacità di leggere una società e di indicare prospettive risposte e speranze la grande sfida del lavoro e la battaglia di questo fin e secolo
So che è una sinistra forte progettuale alla possibilità di indicare quella stabilità di governo che consenta di avere classi dirigenti che rispondono del loro operato lamenta principe della politica ma gli interessi dei cittadini
Già alle elezioni comunali indicando un orizzonte politico di grande unità che ha visto rafforzare il peso politico del nostro partito e della nostra lista e ha visto mettere la nostra forza ma poi la lista elettorale
Che abbiamo promosso
Accrescere i propri consensi ed è avere un significativo
Un significativo risultato positivo
Siamo ad un passo più avanti più convinto più dice i Democratici di sinistra stanno divenendo un grande luogo di attrazione per centinaia di persone di giovani e di donne che non vengono da alcuna delle componenti che assieme al PDS sta costruendo il nuovo partito questa è la grande novità politica
Di queste settimane
Questa e la grande scommessa cristiano vivendo nel vincendo Pepe la grande opportunità che sta dinanzi a noi noi siamo già un nuovo partito
Le nostre manifestazioni mostre appuntamenti sono frequentati sempre più da migliaia di persone che vedono in noi una forza seria
Rigorosa equilibrato una forza di governo che non sceglie di gridare giugulare di individuare il medico per giustificare le proprie debolezze ma sceglie di sporcarsi le mani nel fare di sporcarsi le mani nel senso positivo del tempo
E ai tanti che non sono ex di qualcosa che dobbiamo saper guidare fiducia e speranza dimostrare loro che il cambiamento di cui siamo protagonisti non appartiene solo ad un ceto ma appartiene alla gente ai tanti giovani che in questi giorni non avendo tessere in tasca sono mobilitati con Pietro Puccio a dividere volantini
A portare nei mercati la faccia dei nostri candidati Aldo Moro che dobbiamo saper ridare l'orgoglio di essere protagonisti
In un tempo di grandi cambiamenti e di grandi speranze di nuova fiducia verso il futuro
So che è un popolo che crede nel futuro trova forti ragioni per cambiare il presente e sono tanti gravi a crederci saremo in tanti a festeggiare il venticinque maggio con Pietro Puccio e con i nostri letti in consiglio provinciale
Due anni fa l'undici luglio del mille novecentonovantasei
Quando
Ci siamo insediati alla provincia di Palermo
Avevamo davanti una situazione difficile per molti aspetti anche compromessa
Avevamo di fronte una provincia lontano da lontana dalla gente immobile chiusa incapace di dare risposte
Però la Provincia occupate nelle mani di poche di pochi e gestita nell'ombra
Ma Palazzo Comitini abbiamo aperto le finestre porte abbiamo fatto entrare la luce e come Lucio sono entrati i cittadini insieme allora abbiamo rimesso in sesto l'amministrazione di questi due anni di presidenza alla provincia di Palermo ci siamo spesi per fare bene sino in fondo il nostro dovere di amministratori ieri la Provincia apparteneva pochi oggi e la Provincia di tutti dei cittadini una provincia ora c'è
Cioè per la scuola e cioè per l'ambiente per il lavoro per le infrastrutture la viabilità
C'è per la cultura il recupero dei nostri monumenti cioè per le donne e i bambini per gli immigrati e per i soggetti svantaggiati cioè per i comuni per i giovani per le imprese oggi l'amministrazione che funziona trasparente utile dalla parte della gente capace di rispondere ai bisogni dei cittadini capace di affermare con dignità impegno le sue funzioni solo tra le istituzioni di questa città
In questi due anni le forze del centrosinistra con la mia Giunta hanno dimostrato di saper governare bene abbiamo dimostrato di essere davvero nuova classe dirigente matura capace di amministrare ed indicare un progetto complessivo di Governo per il nostro territorio
Una nuova leva di amministratori che partita dall'esperienza dei comuni è andata avanti è diventato un serio punto di riferimento nella società tra le forze imprenditoriali e produttive per i lavoratori la scuola la cultura una classe dirigente che ha rotto con il passato buio dei comitati di affari della vecchia politica per riportare i cittadini al centro delle amministrazioni
Questa è la nuova Provincia in campo c'erano la Sicilia una Sicilia moderna laboriosa pulita capace che crede in se stesse che non ha bisogno di nuovi padrini di nuovi potenti e di nuovi protettori
Qualche giorno fa mi hanno consegnato i dati relativi a un sondaggio non elettorale
Costruito sulle risposte di un cospicuo campione di cittadini che disegna l'identikit ideale del loro presidente della provincia di Palermo i palermitani in grandissima maggioranza pongono quale principale caratteristica del loro presidente quella dell'onestà della moralità
Chiedono al pubblico amministratore che essere cristallino nelle sue decisioni nei suoi comportamenti nella conduzione degli enti chiedo la massima trasparenza rigore insieme all'efficienza e concretezza
Di questo dato possiamo andare veramente orgogliosi noi siamo stati tutto questo per il per i palermitani dopo il venticinque maggio e continueremo ad esserlo continueremo ad esserlo perché i cittadini di Palermo di San Giuseppe Jato di Terrasini di capacità il corleonese delle Madonie
I cittadini di tutta la provincia non vogliono tornare indietro hanno chiuso con le ambiguità con i veleni con le polemiche
Vogliono risposte serie puntuali vogliono che la speranza diventa il segno del cambiamento avvenuto vogliono che il nuovo corso di civiltà deficienza di trasparenza di capacità amministrativa prosegua e vada avanti
I palermitani sanno che la Provincia non accetta l'idea di provincia che ne vogliamo è quella giusta per entrare in Europa
I cittadini possono ben giudicare l'operato della giunta guidata da Pietro Puccio meno di due anni abbiamo investito oltre quattrocento miliardi che giacevano inutilizzati nelle casse dell'amministrazione abbiamo aperto più di duecentocinquanta cantieri creato numerosi posti di lavoro abbiamo riaperto al traffico cinquecento chilometri di strade chiuse al traffico
E tra questi tra queste in tempi in tempi da record come ricordava Antonello Cracolici abbiamo riaperto la Palermo Sciacca eterna incompiuta simbolo del malaffare
E dell'intreccio tra mafia e politica superando difficoltà amministrative e attentati di mafia
Abbiamo sotto oltre trecento gare d'appalto celebrando le persino di sabato e domenica abbiamo ridotto i tempi di consegna dei lavori per l'apertura dei cantieri della metà
Proprio per poter dare risposte più celeri alla fame di lavoro il sistema di trasporto integrato per la città di Palermo non è più solo un progetto senza risorse ma saranno investite
Vestiti seicentosettantacinque miliardi tutto questo è stato fatto senza ricorrere a leggi o norme speciali ma con il nostro lavoro con la nostra passione con la nostra capacità amministrativa
Pensiamo ad una nuova portualità per questa città per questa Provincia che posso essere all'altezza del nostro progetto di città portatore del Mediterraneo una città che reinventa se stessa per restare nel futuro
Oggi nella provincia di Palermo le riserve naturali non sono solo sulla carta sono una realtà e sono in grado cioè di offrire nuove stabile occupazione
La Giunta precedente ci ha lasciato in eredità discariche abusive
Noi le abbiamo trasformate gli ordini basta andare da Palermo a Punta Raisi per poter ammirare alla foce del torrente cercherà il giardino realizzato dalla Provincia in tempi record riqualificando un tratto importante del nostro litorale
In meno di due anni siamo stati in grado di progettare le scuole mancanti reperendo le aree di avviare complessivamente l'adeguamento di tutti gli edifici scolastici alle nuove normative in materia di sicurezza e di abbattimento delle barriere architettoniche
Di revocare quattro locazione di immobili adibiti a scuola di reperire circa duecentosettanta nuove aule scolastiche tra cui la villa di Totò Riina Corleone diventata liceo scientifico
Abbiamo fatto scolastica abbiamo sostenuto una seria attività di sostegno alla didattica le attività extrascolastiche culturali
Questa provincia ha saputo interpretare un ruolo importantissimo per assicurare il diritto allo studio per i ragazzi e le ragazze con famiglia a basso reddito abbiamo erogato in due anni dieci mila buoni libro e prima di noi nessuno aveva erogato Bondi la mia giunta in venti metri ha speso ottanta miliardi per il recupero importantissimi i monumenti stiamo parlando è lecito alcuni del Chiostro del duomo di Cefalù della torre campanaria della cattedrale di Palermo del complesso monumentale di San Bartolomeo di Palazzo Sant'Elia dal castello di ottanta monumenti prima destinati a rimanere chiuse inattivi troveranno loro splendore diverranno occasioni importanti di sviluppo e di lavoro con la giunta precedente non esisteva nemmeno l'assessorato
Per le attività sociali e la promozione umana le donne e bambini abbiamo saputo coniugare aspetti classici dell'intervento pubblico ad una politica di innovazione dei servizi e della funzione delle funzioni
Creando una modalità di intervento legata strettamente a ciò che vive nel territorio ciò che se per promuovere socialità condivisione delle responsabilità
Solidarietà
Sono state realizzate case famiglia per i minori centri di aiuto per le famiglie in crisi decine di progetti di pari opportunità per le donne per i bambini
Si è intervenuti sulla formazione e sulla gestione dei servizi con una nuova metodo metodologia che vede oggi diversi soggetti pubblici e privati interagire razionalmente senza più duplicazioni e sovrapposizioni
Leggo pura sono stati avviati processi precise iniziative per valorizzare i nostri prodotti
Abbiamo progettato struttura di servizio moderna e si è investito molto sulla formazione dei giovani sono partiti i progetti di elettrificazione rurali e il sostegno alle aziende zootecniche per la messa a norma degli impianti
Abbiamo in parole povere voltato pagina ieri componente della giunta provinciale abbiamo costruito giorno dopo giorno atto dopo atto un reticolo di relazioni con il territorio con le amministrazioni locali con i soggetti del mondo del lavoro e delle imprese
Eravamo partiti dal principio che dovevamo governare questa provincia facendo perno sulla partecipazione succo sul contributo dei sindaci e delle amministrazioni locali questo è stato l'elemento che ci ha preso sul serio credibili responsabili davanti agli occhi dei cittadini
Noi abbiamo creato un circuito istituzionale vivo di pari dignità per tutti dal Comune più grossa quello più piccolo senza distinzione ideologica rifiutando ogni logica discriminatorie basata su convocazione di schieramento
Porte aperte a Palazzo Comitini e nuova capacità di ascolto e di confronto
Noi possiamo guardare al futuro possiamo essere il futuro di questa provincia proprio perché abbiamo dimostrato di saper governare per portare insieme questa nostra provincia negli anni dal due mila ventuno l'Europa è al centro del Mediterraneo
Nei prossimi quattro anni la Provincia di Palermo deve poter proseguire e rafforzare il sonoro corso
Deve rimanere un'amministrazione che funziona utile trasparente sempre dalla parte dei cittadini una provincia che investe che produce pronta a comunicare con l'Empoli territori ad erogare servizi consapevole di progettare il futuro una provincia che non deve più a mancare che vede in poco tempo raggiungere obiettivi certi per completare un sistema di infrastrutture all'altezza della sfida europea
Noi siamo pronti ci siamo messi in testa di completare tutte le opere pubbliche bloccato rimasta incompiuta sul nostro territorio vogliamo essere la cabina di regia per la definizione di una rete di infrastrutture che ci consentono di trasformare il volto di questa provincia è meglio e di cambiare in meglio la vita della gente
Ci siamo messi in testa di far diventare questa provincia una realtà dove lo Stato funziona dove le istituzioni funzionano dove gli amministratori hanno la faccia politica sono preparati sanno ciò che devono fare e sono dei buoni amministratori
Ci siamo messi in testa di costruire una provincia dove i servizi funzionano
Con i tempi di vita e di lavoro sono compatibili con l'idea di società che rispetti l'uomo una società ecocompatibile una società di civiltà e di ritrovata dignità per tutti
Questo è il nostro progetto
Degno di una nuova classe dirigente ma che soprattutto ha le carte in regola per raggiungere questo obiettivo noi le abbiamo certamente siamo determinati a recuperare in poco tempo il divario che ci separa dalle altre regioni italiane
Vogliamo una provincia dove gli scambi la mobilità i collegamenti siano veloci sicuri convenienti
Una provincia che deve sostenere un tessuto produttivo di piccole e medie imprese diffuso sul territorio intraprendente innovativo e capace di valorizzare la vocazione produttive delle zone che compongono il nostro territorio provinciale
Vogliamo la Provincia che ebbero al centro della sua azione il cittadino vediamo
Una stagione politica di governo del paese importantissima e noi la provincia di Palermo vuole rimanere lì dentro un Paese finalmente recuperato alla dimensione europea risanato nei conti pubblici pronto allo sviluppo ed alla cooperazione economica con tutti gli altri Paesi del continente
L'Italia entrata di diritto nell'euro il Governo Prodi il governo dell'Ulivo ha realizzato l'obiettivo strategico del suo programma
Si aprono sul serio grandi opportunità per l'Italia intera ma soprattutto per il Mezzogiorno e per le aree più depresse
Ora il tempo del lavoro del rilancio del Mezzogiorno a risanamento economico del Paese conseguito dal governo Prodi
Ora deve seguire la politica degli investimenti produttivi e del lavoro mettiamo al centro della nostra azione lavoro lavoro non precaria saltuario lavoro utile e produttivo lavoro libero dei condizionamenti per la piccato
Raccogliamo la sfida del dramma della mancanza di lavoro proprio perché siamo in grado di dare risposte serie e rigorose puntuali
L'onorevole Miccichè mi attaccato in questi giorni per avere sbloccato dopo otto anni la nuova pianta organica della Provincia io non ho atteso un solo minuto io capisco e comprendo cosa significa essere disoccupato io appartengo a questa gente
Miccichè ha certamente non
Occupati per cui possono anche aspettare per noi no lui vive tempi morti della cattiva politica
Dicevo prima noi siamo la nuova Sicilia partiamo dal lavoro e dalla consapevolezza che l'ambiente le Riserve recupero della costa riciclaggio dei rifiuti restaura la gestione produttiva dei monumenti la modernizzazione delle infrastrutture ed una moderna rete di servizi alla persona diventeranno sempre di più le nuove fonti dal lavoro possibile il centro di tutta la nostra strategia e quello di creare lavoro di dare risposte vere non precarie e clientelari al bisogno di lavoro e di speranza della nostra terra e soprattutto per le nostre giovani generazioni la nostra sfida sulle cose concrete sui fatti e sui progetti per il futuro di tutta la provincia
Ci è stato dato a rivivere il tempo della costruzione del futuro
C'è stato consegnato l'obiettivo di portare questo nostro territorio con il suo patrimonio ambientale e monumentale storico ma soprattutto umano dentro il terzo millennio
è anche un compito che sentiamo di poter portare sulle nostre spalle con dignità e con impegno con umiltà e ragionevolezza e lo faremo con tutti voi con la vostra partecipazione diretta ed indispensabile
Con la partecipazione di tutti i cittadini della provincia perché questa provincia appartiene a tutti i suoi cittadini
Partito democratico della sinistra prima ed ai Democratici di sinistra oggi
La sua classe dirigente di Palermo ai candidati per il consiglio tutti autorevoli radicati nella società nelle comunità di provenienza ed Enzo i tanti tanti militanti devo tanto per il sostegno all'impegno prodotto in questa campagna elettorale
Ci stiamo mettendo il cuore e la testa con orgoglio per ciò che abbiamo prodotto e soprattutto per il progetto di provincia del due mila che noi tutti vogliamo ma sono orgoglioso del mio partito anche per un'altra ragione vero segno di maturità politiche di effettiva capacità di governo in questi due anni di presidenza della Provincia dal mio partito non ho mai avuto pressioni indicazioni o altro che limitassero o solamente potessero condizionare le scelte dalle computer sul piano dell'amministrazione
Una maturità politica non rispetto delle istituzioni di cui tutti noi dobbiamo andare a testa alta
Una lezione di civiltà politica e di senso di responsabilità che ci fa onore una prova di coerenza di capacità reale di governo davvero al servizio dei cittadini di sensibilità istituzionale di moralità questa è la nostra carta d'identità
Insieme ad uniti possiamo vincere queste elezioni
Dobbiamo vincere la presidenza di questa Provincia conquistare la maggioranza del consiglio provinciale
Queste elezioni sono importantissime proprio perché questa Provincia non poco di nuovo smarrire la strada intrapresa due anni fa con la mia elezione
Una strada che ci collegato un tubo di lavoro e di valorizzazione di ciò che siamo e di ciò che abbiamo di più bello di più alto
La nostra ritrovata dignità dei cittadini normali uguali a quelli della provincia di Milano di Padova di Venezia ed eguale cittadini degli altri Paesi europei con gli stessi diritti e gli stessi doveri
Cari compagni risulti una parte di campagna elettorale deve vederci impegnati tutti nella raccolta di consensi
Dalla nostra abbiamo abbiamo due anni di lavoro magnifici di cui possiamo solo essere orgogliosi
Abbiamo il progetto giusto per i prossimi quattro anni di governo alla provincia di Palermo
La nostra forza sta nella volontà di proseguire il cammino intrapreso sta nella nostra intelligenza nella nostra capacità di far capire che con noi questa provincia può diventare davvero il sogno di noi tutti una provincia ricca utile moderna produttiva la Provincia che ora c'è
Sentiamo tutti e l'orgoglio di essere all'altezza di questa scommessa sentiamo tutti la volontà di andare avanti ancora più avanti sentiamo tutti e l'orgoglio di essere uniti e forti dal progetto che ci siamo dati
Fermiamo l'arroganza che viene dal passato fermiamo insieme chi vuole riportarci indietro fermiamo insieme chi vuole utilizzare questa battaglia amministrativa per attaccare la procura ai giudici di Palermo siamo in grado di poterlo fare
Mi le ragioni per continuare questa esperienza amministrativa di crescita civile l'efficacia della pubblica amministrazione
Mille ragioni per vincere il consiglio provinciale per determinare coerenza comicità di Progetto dell'intera amministrazione
Mille ragioni utili per chiudere il passo definitivo a mente al tentativo di riportare indietro questa provincia dipendevano ha tutto da noi dalla nostra e dalla vostra capacità di raccontare quello che siamo cosa vogliamo fare perché lo vogliamo
Dipende da noi dal lavoro e dalla mobilitazione di ciascuno di noi da ciò che faremo provare nel cuore nella testa di chi compriamo in questi ultimi giorni di campagna elettorale
La vittoria nelle nostre mani l'abbiamo costruita con il nostro lavoro serenamente ma con decisione e con la forza di chi ha già dato prova di essere all'altezza della sfida dei compiti e di chi è già nel futuro con convinzione e coerenza
Il fumo purtroppo il nostro consenso foto contento dell'iniziativa Lucarelli appunto tolleravano presidente alla Provincia pedestre presidente comunitari tutto il lei
No il sergente tagliate Penati volenteroso del tarantino adesso richiamo tutta la verità di Palermo
Diamo ora la parola all'Opus dettaglio nazionale l'onorevole Massimo D'Alema lo facciamo con un grande entusiasmo Pertini dal diamo tutelati dal fatto
Partito lui sicuramente diventerà dal punto di riferimento Italia lei Lucca attendete dalla gente di tutti gli italiani
Sì mi amicizia dei compagni carico
Io voglio innanzitutto
Rivolgere il mio ringraziamento
Al presidente della provincia di Palermo
Compagno Pietro Puccio che abbiamo ascoltato insieme
Con grande piacere lo voglio ringraziare non soltanto come segretario del partito al quale egli appartiene
Voglio ringraziare come uomo parlamentare del sud
Non abituato purtroppo
A sentire parlare uomini di Governo del nostro Mezzogiorno con la serietà con la concretezza
Con il rifiuto della retorica
Che hanno caratterizzato il suo intervento
Capace di suscitare entusiasmo elencando le cose che si sono fatti
E indicando i programmi per il futuro
Capace di conquistare il consenso non per il fascino delle parole ma per la serietà
Della persona
Ecco io credo che questo nuovo Mezzogiorno ci sia
Ed è la ragione per la quale noi possiamo guardare con fiducia al futuro
Cioè un mezzogiorno europeo si potrebbe dire
Sono molti anni figlio partecipò alle campagne elettorali nel nostro Paese
E di tanto in tanto anche nella vostra isola
Ed anche come accade
Alle elezioni amministrative non soltanto telefoni
E ricordo quante volte creando per la Sicilia
Mi capitava nemico comizio
Di parlare queste piazze
Del buon governo della sinistra davo dell'Emilia
Ma se parlassi di male raccontavo di queste di questa Italia dove ce ne sono i trasporti che funzionano sugli asili nido dei servizi sociali
E capivo che questo discorso
Veniva da lontano
E non è entrata nel cuore e nella mente delle persone
Oggi noi abbiamo una grande forza in più
Oggi noi possiamo mettere a confronto la Sicilia con la Sicilia
Oggi noi possiamo parlare di una sinistra di governo che anche qui ha cominciato a crescere e ad affermarsi come sinistra di governo nella coalizione democratica dell'Unicef
Oggi ne possiamo dire i cittadini di Palermo scendi
Come è stata governata la vostra provincia la vostra città come viene governata la Regione Siciliana ecco sono due mondi diversi DS del governo locale qui
I siciliani con Sicilia
Si può possiamo anche noi nel Mezzogiorno cominciare a governare in un modo diverso
Spendere quei denari che rimandavano ad ammucchiare sì nel sì dei passi
Fare legare in modo regolare
Fare in in modo che vincano le imprese migliori e non quelle degli amici degli amici
Che era una cosa devastante
Perché era un sistema che non soltanto produceva corruzione inquinamento mafioso ma produceva anche cattiva economica
E quando il messaggio che arriva un imprenditore eludere che c'entra
è inutile che tu
Fai in modo che la tua azienda funzioni produca ricchezza importante che tu abbia degli amici nell'amministrazione
Allora voi capite che questa è la logica attraverso la quale l'impresa è cattiva scaccia quella buona
Noi stiamo dimostrando che questo mezzogiorno vuol essere parte dell'Italia che cambia
Io mi ritengo permette questa è la posta in gioco nelle elezioni che si svolgeranno il ventiquattro di
E cioè si tratta di vedere se la Sicilia vuole legarsi all'Italia che cambia
O se vuole tornare ad affidarsi ad un ceto politico
Che è l'espressione in parte del passato
In parte di una destra
Erede di quelle clientele di quegli insediamenti
O al massimo capace di un'agitazione
Subalterna
Che
Non da una prospettiva
Che non delinea una soluzione dei problemi
Io non voglio parlare vicende giudiziario giudice anche perché insomma uomini politici che parlo dei giudici ce ne sarebbe già passato e
Oramai viene praticamente ossessionato da questa questi
Non si riesce a parlare nessuna questione della vita nazionale Berlusconi sui chiamarla onorevole Berlusconi ci sarebbe da discutere dei trasporti sì ma i giudici allora
Ma la cosa che io rimprovero all'onorevole Berlusconi e riavere
Anche qui sottoposto alla vostra provincia
Una candidatura al di là della persona
Io non voglio entrare nel merito che e se di questa sua ossessione
Cioè che nasce con questo segno
Come se la posta in gioco delle elezioni fosse quello se vince o perde la procura e non invece non ho a
Ma
Vada
Anche emessa così come la mente lui non è una battaglia nobilissima perché alla fine io credo che i palermitani perbene insomma
Non credo che vogliono andare alle elezioni per dare un colpo alla procura che lavora risposta in una posizione così difficile
Ma io vorrei aggiungere nella piena solidarietà verso i giudici io credo che il modo migliore di essere solidali verso il di avere fiducia nella giustizia e non confondere i giudici un'iniezione
E sapere che la giustizia nessuno comuni alle elezioni si va per risolvere altri problemi
Che sono quelli del buongoverno e la stabilità
Nella capacità di mettere in campo Progetti che aiutano lo sviluppo che creano lavoro
E che non è possibile in padre della vita politica
Di questioni anche rispettabili ma di carattere personale
Un leader
Un leader politico deve separare le sue questioni personali
Dai problemi del Paese
E la politica è un lavoro che richiede un certo grado di passione per i problemi degli altri
Io vorrei dirlo pacatamente avevano scritto
Esclusivamente ossessionati dai propri problemi personali e difficile che si possa fare il bene della comunità
Ecco perché penso
La nostra la nostra campagna elettorale
Sia questi
Mettere a confronto la capacità di governo della nuova classe dirigente dell'Ulivo
Con una la proposta che viene dalla destra
La proposta confusa e confusionaria
Povera di contenuti di governo e là dove la destra ha vinto anche povera di risulta
Carica di instabilità di litigi
Sono riusciti persino col sistema maggioritario persino nelle regioni a statuto ordinario antico qui dove difendono un un vecchio sistema politico che hanno condannato la Sicilia ad aprire un sistema elettorale regionale diciamo che appare più come una una risorsa antiquaria diciamo che era una cosa nasca da museo
Ed è una condanna che il dovete fare su pagare insomma è un prezzo alto che paga
E se non mi liberate di questo sistema porteranno le scolaresche non soltanto per vedere come è giusto i tempi e le chiese Napoli porterà all'assemblea dei giornalisti selvaggia vedere com'era la politica in Italia cinquanta anni
Fare come quelli sei etnografici dove si ricostruiscono villaggi schiera per della preistoria
Queste ed altre per questo che non ci si può affidare
A questo ceto politico per questa classe dirigente
La Sicilia deve legarsi all'Italia che cambi
Alitalia che entra in Europa
Alitalia che ha vinto una delle sfide più difficili e più importante della sua storia
Io ho provato qualche giorno fa quando Presidente del Consiglio
Era a Bruxelles firmare con gli altri
Con gli altri
Un grande Paese come gli altri
Io ho provato a pensare
Quale sarebbe stato lo spirito pubblico del nostro Paese
Che cosa avrebbero pensato come si sarebbero sentiti i nostri ragazzi i nostri figli
Se in quella giornata in cui si compiva una svolta storica una sola moneta per l'Europa noi fossimo rimasti fuori
In serie B fuori dalla porta non ce l'avete fatta di saperi aspetta
Che sconfitta sarebbe stata
Che arma potente nelle mani di Bossi
E avremmo dovuto levare il dito accusatore dire vedete è il sunto la palla al piede che c'entra lui proprietari
Noi abbiamo vinto una sfida di portata storica
Che ha appena letto una stagione nuova
Siamo un Paese rispettate
Siamo un Paese che ha sconfitto il demone dell'inflazione che si mangiano i salari e stipendi
Siamo un Paese che ha una moneta forte
Siamo un Paese nel quale
Si può andare banche e chiede il denaro per investirlo costo accettabile che tenderà a diminuire ancora anche nel Mezzogiorno
E queste sono le premesse
Ma non sono soltanto le premesse perché già con sé questo ha portato lo sviluppo nel mese di marzo
La provincia della produzione industriale segna una crescita di quasi dieci punti rispetto a marzo del mille novecentonovantasei
Si è avviata una svolta profonda nella vita nazionale e non si è fatto vada
Senza colpire i ceti deboli della popolazione
Lo si è fatto con una coalizione di governo che proprio perché in essa era così forte la presenza della sinistra
Quando si è trattato di compiere le scelte difficili dei sacrifici ha detto un momento
Tassa per loro si è necessario
Ma al di sotto di questa cifra non citare che non posso
L'Italia adesso
Infatti per la prima volta sono scesi in piazza e signore in questo Paese Marco sarà
Salvo poi Salvo poi che quegli stessi che erano scesi in piazza
Si sono accordati che quei sacrifici
Erano serviti anche a loro
Alle loro imprese indebitate
Che hanno pagato meno l'interesse alle banche
Allora ho bisogno di risorse per investimenti al fatto che i loro risparmi siamo un Paese di risparmiatori chi molto tipo i loro risparmi valevano perché non erano risparmi in una moneta
E la risparmi che potevano essere scambiati alla pari con i marchi col midollo
E quegli stessi che hanno fatto questo sacrificio vedranno da parte del governo dell'Ulivo
Un fatto che non ha precedenti nella storia patria diciamo e cioè la restituzione come dire cittadini grazie ci avete aiutato ad andare in Europa ad almeno in parte
Torricelli trenta
Una nuova classe dirigente
Una nuova classe dirigente che ha saputo
Conquistarsi sul campo
La credibilità
Che è il frutto non improvvisato
Di una politica coraggiosa
Che ha unito che ha unito
Le grandi tradizioni politiche le grandi culture popolare
Chi l'avrebbe detto che avrebbe scommesso una lira in quei giorni
Nel mille novecentonovantaquattro
Quando sembrava
Che per la sinistra cominciasse un altro lungo ciclo di minorità e di sconfitte
Non è stato così certi parte per un merito che va onestamente attribuito ai vincitori di allora
Non c'è voluto molto per capire che l'onorevole Berlusconi non era De Gasperi cioè e quindi c'era acquartierato
Vita
Rovesciata
Che la fragilità del centrodestra la confusione delle idee e delle proposte
Ma in parte anche per il merito di una sinistra tre consiglieri arroccata in se stessi
Che non ha concepito la sconfitta come la conferma del nostro essere pochi ma buoni detto bene Cracolici l'altra Palermo era una parola d'ordine è suggestiva diciamo ma
E chi è ricordo diciamo campagna elettorale gloriosa di cui dicevamo che noi siamo l'altra varia poi vincevano gli altri naturalmente
Qua no noi non noi non non abbiamo detto che siamo all'altra Italia
L'abbiamo detto noi vogliamo rapidamente essere parte dell'Italia figure e abbiamo aperto un dialogo coraggioso con forze moderate con forze
Della borghesia italiana si può usare ancora questa espressione contenuto di verità
Abbiamo cercato di parlare al mondo dell'impresa al mondo intellettuale per dire ma badate siamo un grande Paese dell'Occidente non potete pensare di farne Governador Tatarella non funzionerà
è stato un equivoco questo avere pensato diciamo nel capovolgimento dei partiti di trovare a destra il nuovo e noi abbiamo detto no qui c'è una forza affida qui c'è una sinistra che vuole costruire una coalizione democratica qui c'è una sinistra capace di prendersi responsabilità sostenere il governo di
Va a votare le finanziarie quando ormai eravamo al governo allora facciamolo per il Paese non per difendere come si dice volgarmente le nostre contro
Quando la facciamo non per affermare il nostro potere ma per conquistare sul campo di tutto e la da di grande forza di governo
Progetto non tutta la sinistra capito subito qualcuno capito dopo più al paziente non è questo il problema
Io dico sempre nei momenti in cui si rischia sia in pochi quando si festeggia seguita
Naturale
E fino a quando in Italia ci saranno di più sinistre cosa della quale io non sono contento io vorrei che ci fosse una grande sinistra non può dipendere solo da me
Fino a quando ci saranno più sinistra in questo Paese io penso che è necessario che ce ne sia almeno una che guarda lontano
Chiamerò Verona che sappia spingere il suo sguardo lontana guardare alle grandi trasformazioni vedete anche sull'Europa sull'Europa una parte della è arrivata dopo
Non comprendendo che oggi noi siamo coprotagonisti come italiani di una grande svolta storica nella moneta europea non è un'operazione dei banchieri è una delle più grandi svolte politiche nella storia del nostro continente
Capite che cosa significa il venire sulla scena mondiale di una moneta che unisce più di trecento milioni di persone
Una grande area che ha la stessa capacità produttiva negli Stati Uniti d'America
L'Unione europea allo stesso prodotto lordo degli Stati Uniti d'America
Che occupa quasi un quarto del commercio mondiale tre punti in più degli Stati Uniti d'America capite che cosa significa una moneta unica di questa parte del mondo
Che è quella parte del mondo dove si concentra Storia civiltà e cultura più che in ogni altra parte del mondo
Questo è inizio l'avvio di un processo politico c'accodiamo spingerlo in avanti questo processo politico
Dobbiamo fare in modo che dalla Moneda si passi alla politica economica la politica fiscale alla politica estera e di difesa condanna dell'euro
Ma questo processo è destinato a cambiare il mondo
E noi siamo anche di questo
No in questo Paese che rischiava di scivolare nel baratro dei suoi debiti della sua classe dirigente corrotta
E che solo pochi anni fa
Era Alitalia di cui si parlava spaghetti mafia
Inquisiti
Oggi è un Paese nel quale nel Parlamento tedesco Parlamento il cancelliere Kohl e il leader dei socialdemocratici hanno fatto a gara direbbe vitali contro qualcuno che protesta
E il leader di un partito che viene dal Partito comunista e che poteva essere travolto sotto il duplice provo del muro di Berlino e del sistema politico italiano
Come oggi di esserlo soltanto vicepresidente dell'Internazionale socialista mandare in Germania ed essere ricevuto non soltanto dalla sinistra ma anche dal cancelliere e dal presidente della Bundesbank
Il disco
L'Italia
Ride questo è stato il frutto di una svolta
Storie pensiamo parte di una nuova stagione importante per boh io dico sempre una cosa che noi dobbiamo fare capire soprattutto ai più giovani
Che in questa Europa
Sono scoppiate due guerre mondiali nel corso di questo secolo
E che in queste due guerre mondiali sono scoppiate lungo quel confine tra la Francia e la Germania che attraversa l'Europa e oggi quel confine rossi passa senza neppure la carta io credo che questo è il segno senso di una svolta epoca
La sinistra è una parte importante di queste vedete anche qui
Lasciamo stare lì di spunti e di una pubblicistica alla ricerca di di
Effimere emozione e si capisce i due pilastri della nostra politica che non non non possono essere in contraddizione tra di loro l'Ulivo
L'Ulivo come Alleanza delle culture democratiche dei cattolici dei laici e degli ambientalisti della sinistra
Come condizione
Del governo e del rinnovamento del Paese non una scelta di in con una scelta mobilità
Non qualcosa che noi sentiamo come un peso ma come stare abbiamo voluto hanno l'abbiamo costruita pazientemente
Abbiamo voluto costruire noi questo questa nuova classe dirigente che nasce pensate al governo dall'incontro tra donne e uomini che vengono dalla scuola nei partiti democratici e donne e uomini che vengono dalla società civile meglio della società civile la cultura
E in questo incontro prezioso perché i partiti da soli non ce la possono fare
Ma anche la società civile senza i partiti non produce il governo dice Berlusconi storico Rocco h
Noi abbiamo costruito abbiamo voluto questo incontro
Non ci è stato imposto da qualcuno
Perché lo dovremmo sentire come un peso
Siamo stati noi che era giusto ci competeva questa responsabilità
Ad andare nella casa
Bolognese del professor Prodi a dirle professore c'è bisogno di e ora dovremmo essere dispiaciuti del suo successo non lo sentiamo come la conferirli ma di una scelta coraggiosa e giusta
Siamo stati noi a dire all'ex governatore della Banca d'Italia prima a sostenerlo
Frangente difficile perché quelle leggi finanziarie votammo no con altri anche noi
E poi a dire
Non è tempo di ritirarsi Paese ha bisogno di lei se vogliamo andare in Europa
Poi domato imparata dal
Questa questa classe dirigente abbiamo voluto abbiamo avvertito che bisognava cercare il meglio
Del mondo della cultura del mondo dell'impresa per dare nuova credibilità alla politica ma abbiamo anche considerato che se questa élite non si fosse collegata alla grande forza dei partiti popolari non avrebbe vinto
Sarebbe perso
E quindi era questa alleanza che bisognava costumi ecco perché l'Ulivo è
Una risorsa preziosa
Per il Paese
Noi vogliamo consolidare e far crescere e nello stesso tempo
E importante per l'Italia nell'Ulivo ci sia una grande forza della SIM
C'è una grande forza che non soltanto rappresenta la parte fondamentale di questa coalizione
Ma è anche un ponte tra l'Italia dell'Ulivo
Inghilterra di Blair e la Francia di Jospin e domani la Germania di Schroder cioè è un grande Pompei verso le nove verso il mondo perché questo poi è la sinistra
Una grande forza che deve avere un respiro europeo e mondiale proprio perché non possiamo concepire la politica degli chiuso di un'esperienza ristretta
Ecco perché io credo i democratici gli si
E l'Ulivo
La Quercia e la rosa la Quercia della nostra storia su
Il segno della svolta del cambiamento del più grande partito dalla sinistra
E la rosa che il segno del socialismo europeo
Questo in questa forza Cantù all'Ulivo io credo una condizione della rinascita del Paese
Vedete
In questo momento
Il volto della Sicilia io spero che vi è anche un nuovo slancio all'azione di governo
Che supplisca polemiche inutili
Adesso io io gli volevo bene a Bertinotti ma questo fatto di annunciarci che l'estate sarà calda lo sappiamo da solo fare
Fa e io vorrei dirgli proprio perché sarà calda con semplicità andare anche al mare diciamo perché è giusto che sia così ecco
Due qual è il problema
Vogliamo che il governo accelera il suo impegno come chiedono anche i sindacati per il lavoro per le riforme c'è un sacco non ebbe per cui si debba libica
Da tempo diciamo discutiamone insieme rafforziamo l'intesa programmatica che sostiene la maggioranza allora dice io ho detto facciamo un patto di legislatura risiede a legislatura perché cultura ma c'è dietro siepi né Pairetto no non siamo al massimo disposti a un accordo programmatico benissimo facciamo un accordo programmatico poi dopo che si fa un accordo programmatico ci sarà anche un tempo ragionevole per realizzarlo quel programma immaginate che fa un accordo programmatico perché le nuove va bene che farà caldo verso questo che è pazzo bisognerebbe dire che il caldo dalla testa ai elabora progetti di questo tipo non c'è io ho fiducia che tutto questo non accadrà
Perché penso che nella politica alla fine le cose completamente illogiche non accade
E siccome abbiamo sostenuto insieme questo governo nei momenti difficili in cui bisognava mettere le tasse sfidare la protesta degli altri non vedo perché dovremmo metterlo in difficoltà oggi che invece possiamo preme l'acceleratore sulla ripresa lo sviluppo sul lavoro che sulle riforme
Non vedo proprio
E noi rispondiamo ad un popolo di sinistra che certamente vuole lavorare in forme ma non vuole crisi di governo come ha dimostrato chiaramente nel momento in cui questo è stato mi
E allora io dico mettiamo mano a questo dai vedete non eri capace
E per questo bisogna affrontare questo tema del lavoro e delle riforme con la stessa determinazione con cui abbiamo affrontato la sfida dell'Europa
Non è facile fare in modo che lo sviluppo
Poco investimento in crescita nel Mezzogiorno
Bisogna vincere la paura che c'è degli imprenditori stranieri del Nord
Nei confronti dell'insicurezza della criminalità
Una paura che talora viene gonfiata persino l'aldilà
Della realtà Emis conoscendo i risultati che cureranno sotto ecco perché io penso quali colpire
Indebolire l'azione dello Stato e quindi della magistratura
Che con l'opera tenace di questi anni ha dato un colpo alle organizzazioni criminali
Le ha colpite sappiamo che è una lotta incessante sappiamo benissimo che non bisogna abbassare la guardia ma dobbiamo anche dire giusto dire
Che qui
Le organizzazioni hanno avuto un incontro costate indebolite sono state private di loro Carpi gregari grazie all'azione dello Stato
E questo tema della sicurezza della legalità è una condizione essenziale per dare fiducia per attirare investimenti in un Paese in cui oggi ci sono grandi risorse
Perché il risanamento vedete nell'Italia del passato ogni anno lo Stato stampa ottanta mila miliardi di botte
Avviso sul
Nell'Italia nella quale non siamo al governo se ne sono stampati l'ultimo anno quattro mila
Questo vuol dire che ci sono settantacinque mila miliardi risparmio delle famiglie alla ricerca di nuovi impieghi
Che non saranno più destinate a finanziare il debito pubblico ma che possono finanziare l'impresa dello sviluppo è il nuovo capite che il popolo di cambiamento scelta
Allora iscritto sicurezza grandi infrastrutture
Quelle necessarie a collegare detto il turno non solo all'Italia del nord e all'Europa ma al mondo vedete anche qui
Noi non dobbiamo più concepire il subito come una specie di budello cieco di un organismo l'Europa stride un po'ovunque
L'Europa e l'Africa per l'Europa e l'ansia
La mi sembri strana il grande traffico commerciale che muove dall'altro attraverso Suez arriva nel Mediterraneo e perché mai queste navi dovevano andare a Rotterdam
Perché noi eravamo un Paese sgangherato ma non appena abbiamo cominciato ad aria dei porti che funzionano come Gioia Tauro hanno capito che potevano venire qui era più facile che arrivi
E allora noi dobbiamo da questo punto di vista adottare il Mezzogiorno delle infrastrutture necessarie per collegarsi all'Europa e al mondo
E dobbiamo aiutare lei riprese accresce
Con gli aiuti che sono con leggi più efficaci come la quattro otto otto valide che funziona che comporta minor tempo automatismi più semplici controlli in corso d'opera non dunque tra gli avvocati che c'è molto da fare corre a questo punto
Con una capacità di negoziare da parte del sindacato
Che sia aperta finirà il sindacato non deve rinunciare a difendere i diritti dei lavoratori
Però io credo che un sindacato che negozia il salario reale
Io conosco il Mezzogiorno e sono di tutte quelle fabbriche in cui gli operai firmano sulla busta dove c'è scritta una cifra e determinate
Io preferisco il sindacato che negozia i soldi che ci sono dentro ventotto col sindacato che controlla quello che c'è scritto qua
Anche sapendo che negoziare significa in molti casi
Prende tenere conto del fatto che in certe aree certe aziende pagheranno un salario al di sotto dei minimi contrattuali
Ma in una forma legale alla luce del sole sulla base di un accordo per arrivare in negli anni che saranno necessari ai minimi contrattuali queste la flessibilità nella quale credo e non è la flessibilità da una del lavoro nero del lavoro illegale o quella in cui decide una parte su ma che il dialogo tra le forze sociali è la logica dello scambio
Di un sindacato che ricevono a Manfredonia benissimo negoziato un accordo di emersi più
Negoziamo facilitazioni anche sul costo del lavoro in cambio tu vieni qui eviterei quattro mila posti di lavoro e sono venuti gli imprenditori del Nord è lì che Bossi vuole separare dal Mezzogiorno la previsione venti ad investire nel Mezzogiorno noi dobbiamo creare molti casi di questo tipo facendo funzionare questa programmazione dal passo
Dei patti territoriali e contratti d'area che
Però per funzionare ha bisogno di una classe dirigente Piona vivace intelligente capace di produrre progetti c'è bisogno che qui noi amministratori locali imprenditori sindacati forze intellettuali cominciamo Progetti idea e
Incalzando il governo nazionale perché sono dall'auto le cose non verrà otterranno come nel passato quando dall'alto si costruiscono le grandi fabbriche e hanno lasciato dietro di sé inquinamento disoccupazione e disperazione
Fra
Noi dobbiamo costruire dal basso lo sviluppo avendo nel governo un interlocutore amico e sensibile questo è il nuovo Mezzogiorno ebbe il giorno che capace di autogovernarsi di promuove
Dovere organizzare il proprio sviluppo certo non da solo con l'aiuto della politica nazionale ma sapendo indicare noi la strada alla politica nazionale sapendo a dire noi le cose da fare le cose in cui abbia ho bisogno sapendo mettere in campo intelligenze e risorse perché altrimenti abbiamo visto altre strade non voglio
Con lo sviluppo producono assistenza ma anche le pensioni di invalidità tutto nota che così si sfascia se non ci sono posti di lavoro che producono ricchezza in grado di competere sulla scena europea
Io allora credo che vedete in questa nuova stagione in questa sfida
Che vogliamo vincere come quella dell'euro
Cioè il bisogno della politica nazionale eccetera
Ma c'è bisogno anche di moltissimo di una nuova classe dirigente meridionale
Capace moderna
Anche orgogliosa
Che non ripeta Ales diciamo nel piagnistei del passato quando andavo tutti in corteo a chiedere più soldi soldi soldi quello scrivevano nella legge finanziaria e poi magari dopo cinque anni si scopriva guardavo pratica pagine
Neanche una lira queste grandi vittorie capace diciamo che hanno illuminato il Paese che sono state per anni la forma di un meridionalismo vecchio
Adesso ionico negli ultimi diciotto
Mi sui
Non siamo passati dal sei per cento quaranta per cento delle risorse europee investiti richiedevamo albanesi in cui si piangeva perché non c'era lavoro ma eravamo stati capaci di spendere solo il sei per cento dei soldi che c'erano per me in euro
Questa è la responsabilità drammatica di una classe drammatica di una classe dirigente ma io a gestito non va voleva Sicilia Tarantino ai cortei di protesta o da un po'di soldi che avvenivano lo stesso giorno in cui il governo nazionale revocare perché scaduti dopo un solo dieci anni finanziamenti delle discariche delle
Questo è il punto
Allora vedete in questo si misura il nuovo c'è chi ha saputo fare queste cose ci cioè che non le ha sapute fra c'è chi ha saputo governare anche nel Mezzogiorno c'è chi sa produrre soltanto crisi confusione
Persino nelle regioni dove c'è il maggioritario
Dove c'è l'elezione praticamente del Presidente della Giunta regionale nessuno rotabile ad acquistare mesi la regione Calabria i monumenti
Pensino lì un record straordinaria del centro
Che si trattenga da questo punto di vista come nere che della peggiore vecchia fuori
E questo è l'ultima cosa che voglio dire verso il problema
Se questa destra
E c'è
Un'altra cosa che qui fa la sua prova generale non è proprio la destra
E
Una cosa che non definirei la democrazia cristiana perché io dico fortunatamente la parte migliore di quella tradizione nell'Ulivo
Raccolta
Come ciò che resta del vecchio doroteismo no paese
Di qui il sistema di motiveremo Cristian è stato il il carico deteriore di quella storia
E come una piovra che non abbia più la testa ma sono rimasti tentacoli la ITC indicibili RPR Chiurchiù chiudo tutto
Il capo di una vecchia politica che è stata colpita al cuore ma come succede a certi organismi continua
Alle dichiarazioni cercare di avvolgere di afferrare vedi riportare indietro laici
Perché davvero questo fiorire di partiti partitini il ritorno del vecchio proporzionalismo nel suo senso più deteriore
è l'illusione che si possa tornare a costruire un ago della bilancia nella logica del trasformismo
Tutto questo non va bene
Io ho grande rispetto per il cerchio
C'è una grande idea allora così
Editore diciamo quella parte della politica della società dove i conduce la battaglia per Dini
Dove si conquista quell'elettorato non schierato che quello che alla fine decide quindi noi abbiamo grande arrestato
Abbiamo fatto una politica verso il cielo
Abbiamo fatto una politica di moderazione e di alleanze per di qualcuno sono anche rimproverato anche anche a sinistra c'è chi pensa di vincere una specie di prove il morale
Differenti morale e il morale volle
Per un partito che rappresenti valori autentici interessi reali
Voler perdere e secondo me il massimo del cinismo politico possa esserci
Va noi abbiamo interesse per il centro che sceglie
Che il centro che sceglie quello che conta per il ciclo che pretende di comandare rimanendo immobile sulla base di vecchi furbizie quello
Non è utile al Paese
Io credo che la moderazione sia un valore importante ma che il moderatismo sia un peso di cui unitaria oramai può e di fare almeno
Ecco perché anche qui importante qui vogliono fare delle lezioni siciliano perché di testa generale della possibilità dell'Arena
L'idea di una sorta di diario Dorotea che pretende di riportare indietro la politica italiana io ho fiducia che questo non avverrà
Io ho fiducia che
Il popolo siciliano
Sappiamo sceglie
E sappia scegliere nel segno del rinnovamento
E del legame con l'Italia che cambia
Questo dipende anche molto dopo
Dalla capacità di rendere chiara la posta in gioco vedete
Le elezioni provinciali quando poi non coincidono con le elezioni comunali che sono quelle che per ragioni comprensibili animano di più possono apparire distante possono apparire possono non muovere una parte dell'elettorato
Non è più come nel passato e noi eravamo la forza che aveva un elettorato di attivisti questo è tipico delle minoranze diciamo
Adesso sono loro appunto l'altra qui che hanno cercato di anche caricare il loro intorno ad una battaglia a cui hanno dato un valore simbolico che non ha nulla a che vedere come il governo della Sicilia ma che ha molto a che vedere appunto con le sfide che ci deve dare Berlusconi noi vinciamo invece si vanno a votare i cittadini normali quelli che vogliono essere amministrato bene
E chi governa enormi se si può dare un colpo ai giudici io infatti di una procura
E noi dobbiamo riuscire a mobilitare questo Paese normale fatto di lavoratori di donne di giovani che vogliono il buongoverno che vogliono un'Italia rinnovata
Che vogliono un'Italia più europea che pensano che anche qui ci possono essere i concorsi regolari gli appalti irregolari le strade riaperte dove si cammina quelle aspirazioni consentitemi
Possono apparire obiettivi banale
E certamente io non credo che questi obiettivi debbano sostituire un grande orizzonte io credo in una sinistra che venga aperto un grande Rizzo quello degli Internazionali
Signor del mondo però con i piedi nella realtà ecco non credo in una sinistra che parla di un grande orizzonte e non sa aprire le strade le scuole questo non non mi convince
E la nostra forza e di avere tenuto insieme sobrietà capacità di governo e una grande prospettiva idea ricollegando la sinistra italiana alla sinistra mondiale quando questo sembrava difficile da farsi
Ecco perché io vi invito ad un impegno forte in queste ore
Anzitutto perché vinca il migliore perché vinca il candidato dell'Ulivo perché prevalga la coalizione questo mi interessa devo dirlo molto molto di più
Del successo del nostro partito
Noi siamo una grande forza che il cuore di questa coalizione e deve preoccuparsi innanzitutto di battere quelli che stanno dall'altra parte più che di dare delle gomitate rivista quindici
Dico innanzitutto nulla e il suo candidato poi cioè se questa forza che dell'Ulivo è il pilastro
Si rafforza io credo che questo sarà un bene per tutti
Sarà un bene per il Paese sarà un bene per l'alleanza sarà un bene anche per la Sicilia io credo
Debba sapersi collegare ad una politica più europea
Nino localistica i grandi partiti servono a questo ad allargare l'orizzonte ad elevare il modo di pensare
Grazie grandi partiti che rappresentano una storia una tradizione in futuro non è un caso
Che le grandi democrazie del mondo si fondano su grandi partiti credo che questa circostanza non debba essere considerata casuale perché là dove non ci sono grandi partiti spesso all'insegna del quale vi sono poi finisce che governano diciamo se non ci sono i politici si guardano con disprezzo poi finisce che
Della società civile finiscono per governare certi strani settori tipo i generali tipo così
Ed è per questo io credo che fare crescere questo grande partito nuovo della sinistra anche in Sicilia farà bene anche alla Sicilia senza volere togliere spazio a nessuno ma credo che sarà beni a
Anche per la Sicilia sarà anche per la Sicilia un ponte verso una sinistra europea verso un mondo che cambia verso una piena assunzione di una funzione di guida avente testate ora è sempre stata molto importante per l'Italia per il Mezzogiorno perché è una riserva tradizionale di di storie di tradizioni di civiltà ed è una riserva davvero importante
E questa terra spesso tuttavia non ha saputo porsi all'avanguardia delle trasformazioni
E la Sicilia ha pagato a caro prezzo
Questa sua diffidenza verso il nuovo
Ora spetta a voi soprattutto vostra questa sfida
Vincere questa diffidenza questo scetticismo aggiuntivo questo disincanto venato di cinismo convincere che il Paese può cambiare e sta cambiando e convincere che appassionante e conveniente mettersi alla testa di questa trasformazione ci aspettiamo un voto che ci dia più forza per continuare a governare e a cambiare vita