La situazione in Kosovo: la diplomazia internazionale e il ruolo dell'economia; Le responsabilità politiche di Milosevic nel conflitto in Kosovo e nella mancanza di rispetto dei diritti civili in Serbia

A Genova
No al nostro microfono ad il professore al
Dell'università di Firenze esperto di di questo ma è stato membro
Di pace a Pristina
Mo'chiedere a questo oggi se se parla
Di di Kosovo qual è la situazione
A in questa di questo piccolo Stato
Il cosacco situazione sembra Cristian
Già nel senso che almeno all'esercito di
Da qui le notizie che abbiamo e che invece aumenta la polizia e quindi non già la polizia
Romanza in gommone esercito Kakà no
Madri e così via era già sovraccarica prima
Secondo gli studiosi internazionale vanta mila le persone tra riservisti
Chi e quindi praticamente con una polizia di questo genere la situazione innanzi
Non si sicuramente non si sistema la presenza internazionale osservatori
Anche questi andrebbero scelti bene il fatto che si scelgano di
Mente
Di neutralità perché i militari sentano molto di più le voci dei
L'esercito non
Alé è molto meno a quelli dell'horror
Ci sono i terroristi Bellocci chiatta anche secondo gli albanesi invece sono l'esercizio di discesa lo
Sentiamo
Bene quindi tutte le comunicazioni che se Annan
Gli anni degli osservatori già incominciare a dire è colpa dell'UCK
Quindi il rischio che ho sentito delle molto presente ha fatto questo convegno recentemente a Lecce dove erano presenti sia serbi che Albanese si studiosi di qualche altro paese che nella questa pace dove solo
No e che poi regala ad aprile mal
Loda quindi credo che la comunità internazionale deve essere molto attenti
A vedere che venga effettivamente monitorato in modo molto serio l'applicazione
Dei e deve essere molto attenta anche a vedere chi mandarli come osservatori e così via
E soprattutto appunto deve essere attenta la comunità internazionale a non vedere il Paesi dell'Est io quell'aria stessa semplicemente come
Le nostre aziende le nostre industrie come abbiamo sostanzialmente fatto fino perché questa è la politica debba il purtroppo devo dire che proprio trecento m
Lecce ho dovuto
Uno studio
Svedese che è stato il primo a lanciare il discorso sulla prevenzione del conflitto in Kosovo era prevedibile questo conflitto c'è come mai dice non è stato al fallimento e pensa tutti avevano interesse a
Al De Amicis perché ha bisogno del
Al potere l'UCK perché aveva visto che nella violenta non serviva hanno
E la comunità internazionale ha in mente perché aveva bisogno di
Rare che la NATO serva qualche cosa e quindi l'intervento dopo aveva
Nulla per prevenire anzi le cose che ha fatto c'è anche l'accordo di Dayton eccetera così riconoscendo la Repubblica sei ska che non era mai esistita prima mentre invece diciamo di sì dice agli albanesi restate con
Voi del colosso rientrato in Serbia questo qui praticabili
Dagli albanesi considerata come una non comprensione da
Premiazione della non violenza e quindi l'hanno sentito come un incitamento a combattere con le armi ecco questi purtroppo opaco professore
Milosevic Sam
I greci
Rispetto anche a quello che sta
Nella Repubblica serba
Questa è una e mentre estremamente negativo nessuno dei giornali italiani a parlare in cedette al parlamento serbo disse Shelly quando si prevedevano di
Nato contro le do
Alla caccia che si occupa della protezione dei diritti umani quindi sinché sensibilità
Sempre o contro praticamente il circo di Belgrado uno dei circoli più aperti di Pelligra ad
Hanno parlato di questa non stanno parlando assolutamente delle leggi che stanno passando
Che stanno
Alle il giornale
Radio libere che stanno Dole qualsiasi autonomia alle università ci sono già una quarantina di professori licenziati perché non vuol
Nuovo contratto che li fa li rende dei funzionari del partito di governo
La legge esprimete anche l'eliminazione
Del praticamente l'in cambiamento delle organizzazioni non governative e così via nessuno dei nostri giornali ne sta parlando e questa è una cosa estremamente gravi come noi accettiamo che quello che è il nostro interlocutore per cui con cui voi Pace porti avanti queste azioni di eliminazione di quel po'di democrazia che certi ancora in questa in e così via e pretendiamo che questo è un po'il porti avanti degli accordi di pace molto c'è carico cresta ringraziamo al
Abate dell'Università di Firenze da Genova a Carlo Valli salici radio radicale