"Gli industriali non possono stare a guardare" incontro-confronto, promosso dagli Industriali del Veneto, con i candidati alla Presidenza della Regione Veneto c/o Villa Valmarana Morosini

Tanta sul finanziamento pubblico ai partiti il novanta per cento dei consensi di questo Paese veglierà delle elettrici e degli elettori italiani credo
Che se voi ricordate delle grandi riforme delle riforme storiche delle forme di società di strutture sovrastruttura realizzate portate a compimento in questo Paese non soltanto
Promesse aggiustate in itinere sono quelle riforme su cui il Paese si è unito e si è appassionato sono la riforma della giustizia
Di Enzo Tortora sono le riforme
Elettorali
Che hanno dato una pessima possibilità che ora si vuole subito soffocare di andare verso una direzione di democrazia liberale anglosassone e non della molto della diciamo della paralisi delle socialdemocrazie continentali europee
Credo che questo programma più che un non Tobia sia una cosa assolutamente vincente abbiamo vinto ogni volta che ci è stata data la possibilità di far decidere ai cittadini quindi
L'utopia semmai è che la gestione delle riserve ai partiti possa produrre nei tempi necessari all'economia lo sviluppo alla gente ai diritti possa produrre le cose che la società eccetera
Comencini
Più o meno sui temi su questi temi sui temi del federalismo dell'autonomia eccetera sia è avvenuto lo strappo dalla lega
Adesso siamo in questa situazione voi siete in questa situazione un pochino di portare avanti un discorso che avete avviato in maniera autonoma sul tema specifico del federalismo fiscale qual è la vostra proposta
Sul tema del del federalismo non è che ci sia differenza tra federalismo fiscale e federalismo
Il federalismo a un suo funzione dev'essere se a un
A delle entrate altrimenti è solamente delega dello Stato trasferimento dello Stato
E quindi è evidente che il tutto va pensato attraverso quelle che sono le capacità di autogoverno che hanno le Regioni Stato i territori come vuole volete chiamare
Perché perché se evidentemente noi ci dovremo occupare di formazione di industria di sanità di scuola di cultura anche di sicurezza
Sicurezza quella la pubblica sicurezza e tutte queste cose evidentemente ci deve essere deve rimanere deve a vere come fonte primaria allo stato Regione
è un federalismo ovvero cioè deve avere un'entrata sua
Che gestisce direttamente dal resto il federalismo si si basa come tutta la sussidiarietà come tutto l'autogoverno degli enti locali si basa su quello che si dice vedo voto
E o vedo pago e voto nel senso che leggo il programma che tu mi devi fare mi dici quanti soldi Rita se devo farlo ti do il voto per farlo e dopodiché ti giudico
Quello che invece il discorso abnorme che abbiamo nel nostro nel nostro Stato e che è venuto a mancare qualsiasi capacità di responsabilità
è una volta i Comuni avevano la tassa famiglia e con quella erano autonomia erano capaci e non imposta sono molto sono un fautore dell'introduzione della tassa famiglia ma era una dimostrazione di un federalismo fiscale evidente era loro
Qui non abbiamo nessuna tassa che sia neanche una una sola voi ve la trovate Guido
Un grande premio che non sia una tassa fatta dallo Stato
E allora a quel punto non ha un significato le la vere avere l'autogoverno del resto se vendiamo vedere tutti i federalismi da quello americano a quello tedesco
O quelli altri di scala Daisy e così via si basano su un pre-tasse fondamentali quello che va al Comune e alla comunità con la contea quello che va allo Stato lo Stato Regione e quella che va alla Federazione appunto
E ci deve essere sempre la compensazione
Un'altra cosa che per esempio non si può andare avanti se non ci si non viene istituite in Italia con una riforma costituzionale la Camera delle Regioni la Camera degli enti locali altrimenti lo Stato avrà sempre il potere di toglierti e di decidere Luís quali sono le tasse citarlo
Grazie
Galan credo che nessuno mette in discussione il valore che può avere come primo atto le Bassanini Rocco hanno ricordato prima era presentati dalla Federazione industriali voi il vostro progetto di Bassanini avete varato credo se ricordo bene nell'estate del novantotto
è finito in una secondo me sceneggiata in consiglio regionale come sempre le ultime ore gli ultimi momenti nessuna approvazione c'è l'impegno a farle passare non appena si riapre con la prossima legislatura ma veramente non è possibile elitarie queste sceneggiate a ogni volta la corsa le rincorse su un provvedimento che stava lì da un anno e mezzo
No perché ci sono certi riti credito abilmente si perpetuano nel tempo la mia Bassanini l'applicazione della Bassanini veneta la giunta la mia giunta l'ha approvata il credo tra il giugno del mille novecentonovantotto e da lì è passata in consiglio
Dove ci sono anche l'opposizione che fanno il loro lavoro si oppongono
E qui invece è rimasta per una si oppongono nel senso giusto del termine controllano aggiungono emenda non lavorano fanno c'è un piano di migliorare secondo il loro punto di vista qualche volta persino riuscendoci non in questo caso lo deve dire
Perché la mia Bassanini
Quella approvata nel giugno del novantotto
Aveva alcuni punti assolutamente innovativi assolutamente più avanti nella prospettiva rispetto a tante altre regioni un po'devo dirlo l'avevamo costruita insieme alle categorie un po'soprattutto perché conteneva quel principio fondamentale
Che quando si parla di autonomia di federalismo decentramento deve essere convenuto che il principio di sussidiarietà
Lo conteneva in tutti i campi coinvolgendo per davvero ovunque non fosse indispensabile questa parola si usava indispensabile un coordinamento a livello regionale conto aveva non solo il
Una forma di cessione a livello locale dei comuni
Alcuni sono ritenuti soddisfatti il giudizio delle province era soprattutto dopo l'ultimo accordo raggiunto ottimo ma conteneva ed era la cosa più importante innovativa
La dazione la l'assegnazione ai privati e alle loro associazioni di tutte quelle funzioni che non fosse necessario esercitare a livello pubblico il che vedi Padova non è che io accusi di se vince Cacciari ci sono per carità
Anche perché ove i comunisti che restano mangiano alla corte Bertonico quando non c'è qualche champagne migliora meno a me le offrono sempre quando vado a cena con loro
è che dopo quando si traducono i principi nelle sì quando si tratta lo ripeto dei GP vado dai principi scende le attuazioni pratiche allora da una parte ci sono
Le rottamazioni per la FIAT dall'altra c'è la legge Tremonti e qui se la stessa cosa io prendo l'esempio più difficile
La sanità
Perché lì davvero se qualcuno vuole guardare fino in fondo vede l'agghiacciante disegno di sussidiarietà presunta e da parte del progetto governativo della concezione di di condizione quindi qual è la sanità è pubblica
Due se il Pubblico non arriva perché non è tutto come il Veneto dove un ospedale pubblico cioè e dove abbiamo allegato i privati ha un ruolo assolutamente e marginale poco significativo il sei per cento nonostante quello che a volte si scrive ecco ma se il pubblico se lo Stato la Regione il pubblico non arriva dappertutto allora possono intervenire di privati attenti non tutti i privati
I privati senza fini di lucro
Solo se neppure insieme pubblico privato no profit
Non riescono a garantire i livelli minimi di assistenza all'ora vivaddio ci potrà essere una partecipazione dei privati messi in gara fra di loro profumo al massimo ribasso
Ecco questa è la concessione agghiacciante sovietica della solidarietà in stile Bindi come intendiamo noi dall'altro lato la il rapporto
Una riforma regionale della sanità perché la sanità è sempre pubblica
Nel senso che la pagano i cittadini con le tasse e il servizio viene fornito e che si è fornito dal pubblico dal privato poco interessa a chi governa basta che sia fornito bene è un prezzo accessibile basta che la concorrenza non scateni disfunzioni ma scateni come è possibile sinergie spazio quindi Massimo a me non interessa e non interessano
Sapere che una prestazione necessaria per un cittadino del Veneto è fornita dal pubblico dal privato come il pubblico ho il dovere di fornire il meglio e credo di fa ma come amministratore non devo guardare per chi proviene
Anzi devo favorire il modo per cui provenga nella migliore forma nella migliore qualità al minor prezzo possibile ecco queste sono due concezioni ben diverso con un'applicazione pratica radicalmente
Totalmente diverso mi sia consentito sovietica lune
Liberale la
Opposto seguito
Padova correo
Rispetto voi siete nati come siete cresciuti come un movimento di protesta
Più che altro che raccoglieva nuovi però ecco la lista è una cosa formatosi in un'altra struttura però voi siete allo sviluppo naturale tutto sommato di quello che era la liste questo Veneto ha bisogno di crescere abbiamo di crescere con l'innovazione con la formazione qual è la vostra proposta su questa
Ma il problema resta sempre quello a monte
Le Regioni hanno le mani legate fintanto che non la possibilità di gestire le risorse dovute far fronte a tutto quello che asceta simile chiede e quindi ripeto sono buoni enunciazioni buoni principi ma se tali mancano risorse poterle gestire restano tali
Per quanto riguarda un problema della formazione sono sotto gli occhi di tutti le lacune di un sistema qual è quello attuale quello scolastico in cui la l'attività disgiunta dalla teoria è evidente che dobbiamo introdurre i concetti che già sono utilizzati nei paesi annui concorrenti o comunque vicini di interazione fra scuola e mondo del lavoro fra scuola e attività produttive una
Una delle
Pratiche che vengono sviluppate in quei Paesi e che hanno portato e che portano e che avvicinano l'industria il il mondo della scuola preparando formando le persone che poi dovranno gestire il praticamente Natività economiche imprenditoriali
Però ripeto ci sono delle cose che si possono sviluppare fare soltanto quando ci siano le possibilità di di poterlo fare cioè con loro coesione delle risorse
Quello che volevo dire che sia dalla neanche cacciacarri sanno benissimo che il federalismo oggi in Italia se ne parla in campagna elettorale però in realtà non potrà essere applicato il motivo è molto semplice c'è un debito pubblico enorme
Il ragioniere generale dello Stato Monorchio appena venti giorni fa
Ha proprio detto c'è un macigno sulla strada del federalismo che è quello tutto pubblico
Quindi due forze come queste che hanno valenza nazionale che sanno di dover dare risposte anche in termini di di stanziamenti di appalti a quelle aree dove dove il voto è legato questo genere di di risposta sanno che non sarà possibile poi applicare in concreto il federalismo e quindi a vere risorse per mantenere quanto in campagna elettorale ci staranno promettendo
Nel tema molto semplice soltanto un movimento che possa aver ad interesse la propria realtà la propria terra può dare una risposta di questo tipo altrimenti noi continueremo a ad a vere questa agonia che durerà per anni e per anni e senza aver la possibilità di gestire realmente tutte le attività che fanno parte della nostra nella nostra realtà e del nostro vivere quotidiano quindi federalismo un partito nazionale in realtà non può parlarle per motivo oggettivo c'è un debito d'Luca enorme se cominciamo a dare possibilità alle Regioni di amministrarsi dovremo impoverire fatalmente i servizi nelle altre regioni
Grazie Padova riprendiamo il giro da Cacciari entrando con uno dei problemi principali
Se ne parla se ne è parlato sempre e a più riprese le infrastrutture
Cacciari ha vissuto in prima persona sindaco di Venezia la questione del passante di Mestre ma non è solo quello c'è la Pedemontana ce l'ha ventotto ci son due mila cose ma anche proprio nel caso specifico il passante di Mestre io per primo devo dire non ho capito chi deve decidere alla fine perché non decide l'uno di sì e l'altro non c'è competenza non c'è concertazione non c'è tavolo che tenga alla fine di chi è la colpa se la situazione è a questi livelli se c'è un colpevole che venga fuori
Ma io insisto nel nel ritenere che il confronto anche elettorale vada condotto sul piano della razionalità
E senza ricorrere a il PGT da una parte e dall'altra semplicemente risibili
E quindi cerco di ragionare
Il nostro territorio è un territorio assolutamente saturo
è stata fatta nel corso degli anni l'altra faccia del nostro sviluppo economico produttivo è questa credo che tutti gli imprenditori
Possono constatarlo vederlo e ogni cittadino con loro
Non c'è stata la programmazione territoriale non c'è stata politico urbanistica concertata a livello complessivo regionale
L'effetto è un ambiente dissestato
Dissesto idrogeologico lungo le aste dei fiumi in molti territori collinari e montani e un territorio complessivamente sessantuno di insediamenti un'edilizia residenziale diffusa contro ogni razionalità
In politica territoriale urbanistica qui non è stato posto rimedio mai da chi doveva porre rimedio che non erano certo l'imprenditore gli artigiani eccetto in prima persona
Ma è stato posto anzi chiosa ad alcune leggi che andrà blocca di Cal mente riprese riviste come legge ventiquattro che sotto l'apparenza di difendere la presenza dell'agricoltore atti fatto incentivato una un massacro del territorio per questo è un territorio Massa questa è la verità
In questa situazione fare scelte infrastrutturali è molto difficile è molto difficile
Perché si incontrano opposizioni più o meno fondate più o meno ragionevoli da parte dell'ente locale da parte dalla provincia eccetera
Quale lo strumento che un politico serio e non uno che va avanti a detti i tetti a slogan ha in mano per affrontare la situazione
Uno solo è lo strumento se
Cercare di istituire una sede nella quale possano davvero uscire un progetto comune e condiviso fra l'infrastrutturazione materiale anche in materiale della Regione paga anche infrastrutturazione immateriale dalla Regione è a recatisi ma
Questa nella mia proposta è un consiglio che lo Statuto permette di fare delle autonomia accanto al Consiglio regionale un consiglio dell'autonomia com'con finalità assolutamente con obiettivi assolutamente specifici
Su tutte quelle materie in cui senza concertazione tra impresa il sistema dell'impresa
Amministrazioni locali e ha e regione è impossibile uscirne è impossibile uscirne
La nostra regione soffre di questo gap un sistema di impresa è diffusissimo e un sistema territoriale assolutamente Sato affrontare la questione purtroppo non è possibile intenti slogan è possibile soltanto definendo una sede di concertazione
Permettimi una battuta se questo questo modello sanitario della Regione
è particolarmente sovietico
Perché è il modello che a differenza ad esempio che il Lombardia è il modello che non è stato toccato in questi anni come mai in questo modello così sovietico
Anzi dirò di più all'inizio di questa legislatura questo modello quelli sovietiche io non condivido affatto il suo modello sovietico posava
Ma comunque questo modello curi sovietico inizio legislatura avuto un appoggio pressoché unanime dalle forze consiliari se partiti all'inizio è quel della legislatura vi sono altri altri consiglieri regionali
Se va deve da una fortissima appoggio d'un modello che di fatto ribadiva il sistema socio sanitario ospedaliero di questa Regione
Che per me vale riposizionato come sistema anche produttivo industriale e della formazione ma non certo rivoluzionato non certo a pasto fidanzato
Ma se era così sovietico perché questa maggioranza e questa Regione on line radicalmente drasticamente modificato mi mi sfugge questa piuttosto io io so io so io so che in molti io so che la sanità veneta c'ha dei problemi certo e grandi anche perché noi abbiamo avuto le schede e quest'anno che erano razionalizzazione razionamento progetti obiettivo su anziani handicap tossicodipendenze c'erano manco mai visti
Cioè c'ha un problema di approfondimento e di sviluppo il nostro sistema anche nel senso della sussidiarietà perché tutti questi nuovi servizi certamente non potranno essere erogati dalla moltiplicazione di enti produttori pubblici non c'è dubbio alcuno
E quindi c'è anche il problema della legge di accreditamento che bisognerà fare e bisognerà fare con criteri molto rigorosi e sulla base del principio di sussidiarietà ma queste sono le cose concrete note al foglio fa andare avanti a a slogan che ma etici ventidue mila amici due mila ancora fare le campagne elettorali e con lui i soldi
Cappato
Cappato restiamo sempre in tema di infrastrutture perché cerchiamo tutte le concertazioni possibili siamo tutti convinti che il territorio sia in una situazione preoccupante eccetera però è che qui c'è un'economia che deve vivere che deve muoversi che perde competitività perché non si riesce a spostare un camion carico
Da un'azienda a un'autostrada eccetera
Voi sulle proposta delle grandi infrastrutture del Veneto
Cosa ne pensate come pensa e quale pensate sia la soluzione ma in tempi brevi perché ormai o no non c'è più spazio stiamo perdendo competitività ogni giorno
Ma io non direi cerchiamo tutte le concertazioni possibile
Perché le scelte di democrazia come le scelte personali di ciascuno come le scelte
Di famiglia di affetti come le scelte di lavoro sono scelte sono scelte che
Portano dei vantaggi e degli svantaggi portano sicuramente delle alternative possibili e dei prezzi da pagare quindi
Bisogna scegliere spesso in questo Paese bisogna scegliere contro un blocco di interessi e di poteri che ha come proprio obiettivo la conservazione dei propri interessi del proprio potere
Io credo che quindi per
Per le riforme in generale per le infrastrutture in particolare ma in generale per le riforme dell'impresa dell'economia della del lavoro
Ci sia
Non da cercare la concertazione di tutte le forze possibili ma da fare delle scelte delle scelte che oggi sono
E vi che vedente mente vanno contro la protezione di interessi parliamo innanzitutto magari per cominciare interessi sindacali
Interessi sindacali non in termini e di difesa e affermazione del lavoro del lavoratore perché non è questo il problema anzi gli interessi di chi per
Lasciare attorno a una concezione di
Di lavoro garantito di lavoro
Di lavoro che non ha più e non può più essere il lavoro della nuova economia bene contro gli interessi de la maggioranza decide la stragrande maggioranza dei cittadini cerca invece di proteggere degli interessi
De interessi molto particolare ma non è ovviamente soltanto sindacato sono le corporazioni di uno Stato che ha mantenuto intatto il sistema appunto neo consociativo neo corporativo di eredità
Non di pochi anni di partitocrazia di eredità di molti e molti decenni addirittura affondando le radici nel sistema di gestione del potere dello Stato fascista quindi non concertazione a tutti i costi sulle grandi opere io direi a questo punto visto che questa politica
Questa politica ma non perché è cattivo Gallana cattivo cacciare cattivo Cappato ma questa politica con questo sistema per prendere delle decisioni non è in grado non lo può fare
Allora diciamo proviamo a fare scegliere ai cittadini
Sulle infrastrutture anche le esigenze del lavoro della produzione dello sviluppo possono essere credo valutate molto bene da chiunque
Da qualunque cittadino e confrontate con le esigenze dell'ambiente della qualità della vita
Della apribili vivibilità della dell'ambiente delle star e del territorio
Bene a questo punto ridiciamo tiriamo fuori le carte tiriamo fuori Progetti se sono progetti buoni bisogna essere capaci di convincere i cittadini e quindi di vincere convincendo i cittadini che la zona migliore per fare la tangenziale questo quella il modo migliore per fermare l'acqua alta e questo o quell'altro bisogna togliere i progetti dai cassetti il referendum regionali il referendum provinciale referendum comunali come Svizzera perché vi dicono che il referendum vale solo per le grandi scelte di civiltà e poi dicono divorzio aborto tutti quelli che allora erano contro il referendum il referendum delle società anglosassoni
Delle società credo che hanno dato scuola di convivenza tra etnie e di civiltà riferendo ma in America e in Svizzera sono referendum per spostare una scuola per costruire uno stadio però alzare una tassa dello zero virgola cinque per cento da noi sono proibiti referendum fresca no
Facciamo decidere i cittadini perché questa politica questo sistema di potere non è in grado di preciso
Io obietto che mi pare che di progetti di studi di cose ne siano stati fatti
è da decenni che ci sono progetti studi Roma ci manca una decisione attorno io vorrei sapere chi deve decidere io però rispose decidere e io allora le ore la sede della Regione vicino a Roma dal ecco io le ho risposto che mentre il consiglio decide alla fine c'è una procedura si si sa assai nota sì però finora nessuno ha deciso nemmeno la presidenza del Consiglio perché ovviamente si trattava di prendere una decisione che poteva essere scorrevole spostato in credo di averla cambiano a secondo che si no perché se corrispondono i cittadini andiamo ad avere comunque
Comencini sulle infrastrutture si vuole risponde ma io sulle infrastrutture la pensò in maniera molto molto chiara
Io sono convinto che la nostra Regione abbia bisogno di infrastrutture anzi io mi preoccuperei già di vedere cosa ne facciamo di un'ipotetica quarta corsia sulla Milano Venezia
Se si deve fare o se non si deve fare
Perché se l'aspettiamo di essere saturate di all'inverosimile a quel punto sì sì daremo alla fine cosa viene fuori me
Chi deve decidere
Evidentemente se si fa una riforma sostanziale io dico che deve decidere l'organo programmatore per il territorio l'orlo programmatore per il territorio e la Regione e se ne assume la responsabilità anche se diventa a un certo punto
Diventa impopolare nei confronti di alcune realtà
Però scusate una cosa per quale motivo io non posso muovermi di da casa mia d'estate perché tutti i cui ho tanti di voi io tantissimi cittadini veneti vengono sul lago di Garda
E io sono obbligato a farmi la coda dalla mattina alla sera se voglio andare a Verona o se voglio andare a Peschiera o se devo andare all'ospedale medicarmi
E eppure io solo avrei diritto di avere la mia pace perché io sono nato lì e di voli
Allora se a un certo punto c'è chi si sacrifica perché giustamente deve dare una risposta anche a chi vuole vivere decentemente altrettanto ci sarà chi si sacrifica e si fa si farà nel modo migliore per evitare di avere i rumori per evitare di avere tutte le inquinamenti che ci sono tutte queste cose qui ma il Paese deve andare avanti l'errore che è stato fatto se beh permettete e dall'ottantasette che non si decide
Che non si è voluto decidere purtroppo io devo fare anche una critica e faccio una critica Galan in questo momento e alla sua Giunta vedo che c'è anche l'assessore alle Infrastrutture
L'assessore Fontana beh signori miei noi abbiamo il piano regionale di sviluppo che ha fatto per mini abbiano abbiamo il piano regionale dei trasporti che ha fatto Bernini abbiamo il piano regionale dire territoriale di coordinamento che ha fatto Bernini
C'era chi chi programmazione avviene se a un certo punto una Regione non pure i sistemi essenziali sulla Bassanini Fontana
Io so assieme ai DS io non sono sicuramente filo comunista lo sapete bene io vengo dalla destra e sono orgoglioso di venire dalla destra
è e dico e sulla questione di Bassanini gli unici che hanno votato per liberale la regione dalle competenze degli i piani regolatori siamo stati noi voi volete ancora tenermeli perché quello spiegate
Ma come noi diamo leggerla la Bassanini che avete votato voi aspettate che vengono fatti i piani provinciali piani provinciali sono fatti ma nonostante ciò si aspetta che ci sia l'approvazione generale del consiglio regionale no abbiamo fatto una proposta semplice immediatamente tutta quella che è l'urbanistica deve andare ai Comuni alle Province la Regione si deve liberare dalla gestione questa è la realtà fondamentale dice
Le idee chiare ce li abbiamo anche noi se volete
E senza slogan senza altre cose ecco io ero io voglio solamente mettere in evidenza con questa mia uscita che ci sono certe questioni che ormai sono state per così dire montate ADarte anche e non voglio buttare di nuovo la colpa alla all'informazione alla stampa
Montate ad arte perché labbra il problema del Comitato diventa il problema generale di tutto il mondo
Il problema di di alcune persone diventa il problema generale di tutti quanti certo si deve rispettare la persona
Si devono rispettare i cittadini però c'è il bene comune che è sopra quello che è l'interesse particolare
Perché altrimenti signori noi saremo ancora qui a decidere se la ferrovia deve passare di qui o se deve passare di là e avremmo fatto le strade come erano fatte nel Medioevo e a curve che andavano lungo lunghi percorsi
De del delle delle proprietà ecco la l'importante e dire che una Regione io mi son propongo di fare il presidente della Regione del Veneto
Ma no un per delegare agli altri le decisioni le decisioni le voglio prendere assieme a coloro che saranno eletti con me programmando dicendo questi sono i programmi questi sono gli obiettivi per arrivarci questa è la strada ci confrontiamo con gli Enti locali perché è obbligatorio ciò che non è di mia competenza lo fa l'ente locale perché io non andrò mai a interferire su come deve esserlo fate la fogna del mio Paese o su dove deve passare che solo la linea elettrica del mio Paese o la cabala azione del mio Paese
Però io devo dire deve essere fatta la Capacchione devono essere fatte le autostrade devono essere fatte le ferrovie si devono fare e e le le metropolitane leggere e tutto questo lo vede in un programma e tu ente locale insieme con me e aiuti a realizzarlo
Galan
Galan penso sia doveroso chiedere una replica sempre sul fronte infrastrutture sanità visto che bene o male di questo si è parlato io però vorrei anche mettere un pochino di pepe in più e quindi chiedendo di stringere su infrastrutture sanità ma anche di rispondere a un'altra cosa perché poi i i piani progetti si portano avanti si fanno con gli uomini
Se molto chiacchierato in questi giorni sui giornali
Sul suo listino così detto
Perché si dice io riporto niente altro che quello che ha scritto i giornali in questi giorni che non sia altro che il peggior Cencelli applicato al Veneto con l'aggiunta di due segretarie con tutto il rispetto per il lavoro le segretarie
E con questi uomini che voi pensate di costruire il futuro del Veneto
Sì e vengo alla fine a spiegare il motivo dopodiché voi avete qualche minuto in più per rispondere sul sanità è alto anche perché non si può far finta di fraintendere le risposte sono sempre stato un difensore
Così accanito del ricco vorrei in ogni luogo contro il ministro Bindi del nostro sistema sanitario che ogni volta che l'ho visto minacciato
Da concezioni davvero al di fuori della nostra Spada e le nostre tradizioni
L'ho difeso anche davanti alla Corte costituzionale ogni volta che ho visto minacciati i nostri medici lavoro professionalità Iconio difesi in ogni sede intendo anche continuare a farlo sistema sanitario veneto
A un grande problema voglio dare Pasqualetto pochissimi dati numerici visto anche il tipo di classe voleva del sistema sanitario veneto è quello di un costo che appare insostenibile con le risorse messe a disposizione dallo Stato è un debito di ottocento miliardi ogni anno
Voglio spiegarlo
Lo stato italiano è fra gli stati europei quello che dedica alla sanità la percentuale più bassa del suo prodotto interno lordo il cinque virgola diciassette per cento
Solo la Grecia è sullo stesso livello
Il sistema il prodotto interno lordo dell'evento è centonovantasette mila miliardi i cinque virgola diciassette per cento di centonovantasette mila miliardi vuol dire dieci mila e duecento miliardi il cinque virgola diciassette per cento cioè con la percentuale più bassa
Debuttò destinata alla sanità noi saremmo in grado di offrire un sistema sanitario che tutto il mondo riconosce come fra i primissimi
Non solo ma di avere mille miliardi di utile all'anno chiaro non sarebbe utile sarebbero servizi trasferiti ai cittadini lo Stato trasferisce al Veneto otto mila e quattrocento miliardi
Sistema sanitario veneto costa nove mila e duecento miliardi
Ottocento miliardi in più di quello che lo Stato trasferisce mille miliardi in meno di quello che sarebbe in base alla percentuale più bassa d'Europa nel rapporto sanità Polo Pentagono
Credo d'aver rubato alcuni dati inoppugnabili e alcune motivazioni e questi ottocento miliardi come si costruiscono si costruiscono per duecento miliardi con una scelta che abbiamo fatto della quale rivendico la paternità
Che è quella di destinare centosessanta miliardi all'anno in più di ciò che lo Stato ci trasferisce all'assistenza degli anziani e degli anziani non autosufficienti
Centosessanta miliardi in più significano alcune migliaia di anziani ai quali siamo debitori di molto
Che per una scelta etica civile oserei dire morale noi abbiamo deciso di sesto
Gli altri seicento miliardi derivano da quello che potete vedere da quello che da quello che è un sistema sanitario che che nell'organizzazione mondiale della sanità giudica fra i primi cinque del mondo
Non lo vorremmo ancora migliore lo avremmo ancora migliore con quelle somme a disposizione ma investendo quello che ci viene dato cioè il quattro virgola ventisei per cento
Rispetto alla percentuale più bassa d'Europa cinque virgola diciassette non ricordate no
Non dimenticate lo noi offriamo questo tipo di sanità bene io sono pronto anche ad accettare una sfida c'è una cosa intollerabile nel nostro sistema sanitario intollerabile per gli utenti
Che sono le liste d'attesa
Per io vi dico che mi accontento di quel punto di differenza cioè mi accontento che la percentuale più bassa d'Europa i cinque virgola diciassette per cento del nostro prodotto interno lordo per garantire una sanità
Migliore ancora di quella che viene data ma diciamo come quella che viene data ma l'impegno è
Con quella cifra con quel punto di percentuale in più quel punto di percentuale che città di fichi a questo dei V alla percentuale più bassa d'Europa
Io sono in grado di garantirgli che non ci sarà nessuna coda nessuna lista d'attesa superiore ai trenta giorni in nessuna struttura né pubblica né privata perché questa è una sfida che io accetto volentieri
Vengo con brevità al passante di Mestre
Ma c'è un colpevole sono le leggi italiane che pongono in capo a dozzine di enti con interesse a volte contrastanti che le decisioni ma è chiaro che l'interesse della Regione l'interesse dello Stato l'interesse dell'Europa è contrastante con l'interesse del Comune di Martellago
è evidente nessun piccolo comune può averle piacere vedere una fascia d'asfalto larga cento metri ed ancora tutto il suo territorio comunale è evidente
No all'acquisto colpevole cioè e sono le leggi però ci sono anche altro responsabili
è un politico serio deve decidere deve scegliere
Individuare anche soluzioni prospettiche
Politico serio per esempio cioè
E è stata fatta una scelta sul Passante
Non da me non dalla mia maggioranza
Ma da un no però molto alto di politici secchi fra i quali c'erano per esempio i consiglieri regionali dei DS c'erano per esempio i gli amministratori provinciali del provincia di Venezia di sinistra c'era la stragrande maggioranza del consiglio regionale sessanta consiglieri su sessantaquattro conto ovviamente Verdi e Rifondazione Comunista
Io ricordo sta là ove tale e quale un delitto però e gli stessi che nel tredici o quattordici anni fa Gaetano sostenevano che il passante che il le complanari non servivano a niente perché in base alle grandi previsioni alla capacità di analisi
Sembra tradizionalmente dimostrata da quella parte politica si prevedeva un traffico di cinquanta mila vetture alle auto veicoli al giorno nell'anno due mila e tre posso sbagliare di un anno
Oggi sono cento ore trenta mila
Tanto per dire la bontà delle previsioni peccato che le complanari nel frattempo non si possono più fare
Allora un politico serio indica la soluzione la soluzione indicata non da uno solo ma da quel tutti quelli che vi ho indicato è stata quella della passante largo perché per risolvere anche problemi di viabilità locale
Cosa fa un politico poco serio invece politico poco serio di in via e dello stock però tu mi fai tre quesiti e io rispondo
Un politico poco serio rinvia
Un politico poco serio ma abile rinviato trovando una nobile motivazione la necessità di studiare qualcosa d'altro
è un po'quello che succede con il MOSE a Venezia per cui a forza di studi abbiamo arricchito qualsiasi docente universitario con una materia affine a quella di cui si tratterà abbiamo rinviato la decisione di ventotto anni
Ecco i cui qual è stata la soluzione l'indicazione per rinviare occorre studiate la possibilità del tu
Peccato che ci siano Pasqualetto due minuti che ha son così vale l'occasione di poter parlare con tranquillità
Peccato che ci siano quattro buoni motivi per cui il tunnel non verrà mai fatto
E io vorrei che il ministro non tanto il ministro ma colui che ha questa delega che è una politico serio si chiama Bargone dei DS guarda caso vede riconosco anche ad altri la serietà ecco non esca con una con una decisione
Elettoralistica prima delle elezioni regionali allora Mestre esiste proprio all'inizio di quello che dovrebbe dim proprio all'inizio della tangenziale un sarcofago
Un grande sarcofago che deve destinato al contenimento delle acque piovane delle esondazioni
Bene l'instabilità del terreno è così elevata che quel sarcofago uno semplice cassa di cemento non può essere utilizzato
Perché è instabile può essere utilizzato solo in una piccola percentuale pensate a cosa sarebbe un sarcofago lungo otto chilometri Secondo piccolo problema qualsiasi studente trasportistica non occorrono i docenti non occorre Paolo Costa che è un docente Savio è un politico serio ad esempio per stabilire che introdurre sei corsie dalla Milano Padova Venezia altre sei corsie dalla nomea commerciale futura collant pochi progettualità in otto corsie fra il passante tradizionale e il tubo sotterraneo per poi ritornare a quattro corsie otto chilometri dopo significa semplicemente spostato gli otto chilometri problema più in là significa commettere una nefandezza senza giustificazione terzo problema
La comunità europea sta per vietare dopo quello che è successo in tutti i tunnel d'Europa il traffico in tunnel dei carburanti e delle sostanze analoghi
Per il passante di Mestre
Passano passa l'ottanta per cento della posizionamento del Nord di carburanti di sostanza quarto al piccolo ultimo problema in un tubo lungo otto chilometri si concentrerebbe era settantacinque mila tubi di scarico al giorno
Non distribuiti su un anello di ventotto chilometri invece dei venti tradizionali ma all'aperto e quindi dilazionato il subentro ma concentrate in un tubo e quindi espulsi in modo fortemente concentrato
Immediatamente all'esterno penso con grande soddisfazione degli abitanti di Mestre che già vivono in una straordinaria città con una qualità di vita fra le più alte come noto dalle ultime classi
Allora io spero che venga la soluzione seria da solo se la sede è stata affidata al ministero perché di nuovo un politico serio può proporre di tutto ed attrezzarsi per esempio noi abbiamo indicato nella legge guarda caso Berlusconi Bossi Tremonti la soluzione
Che è quella che quando un'opera viene dichiarata di urgente necessità nella finanziaria dello Stato supera qualsiasi
Intoppo burocratico qualsiasi conferenza di servizi e viene attuata passando si immediatamente la progettazione esecutiva quindi come vedete ci stiamo anche attrezzando
Politico serio quindi scegliere noi abbiamo scelto la soluzione del passante largo politico serio un politico serio indica le soluzioni e le abbiamo indicate
Un politico serio non indica visto che ci sono competenze di dieci o dodici ente la costruzione di un altro ente
Un politico serio non indica per fare il passante di Mestre il Consiglio delle Autonomie
Io finisco perché Pasqualetto insiste però avrei da dire dico una sola cosa
Su quello che spero che nessuno abbia la volgarità
Di usare come tema in campagna elettorale ci spero per davvero confido vedo persone perbene
è anche se qualche accenno l'ho sentito il destino allora io
Qualche esperienza l'ho maturata in Consiglio regionale c'è un bisogno assoluto chi c'è stato con noi credono testimone di una presenza ferma decisa ventiquattro ore su ventiquattro per combattere anche l'ostruzionismo sforzo necessario delle opposizioni spero che non sia necessario come in questa legislatura
Allora servono anche come in ogni squadra che si rispetti di mediani metodista servono quelli che stiano lì a fare approvare le leggi a far passare la Bassanini in un anno e mezzo invece che in due anni e voglio sperare anche e soprattutto che in questo Veneto in cui non abbiamo nulla da dire se per esempio nel PDS figura nota funzionari di partito questa è la loro logica ma fanno bene a un partito serio PDS
Né fra i consiglieri regionali attuali
Ecco io spero e quindi noi facciamo la stessa cosa mettendo dei funzionari di partito Pasqualetto non delle segretarie
Ma il motivo vero che la mia speranza e che davvero voglio sperare che in questo Veneto nell'anno due mila non ci sia nessuno
Che negli anni a chi si è particolarmente distinto a prescindere dal punto di partenza la possibilità dal rivale a un punto finale superiore a quello che nelle concezioni
Antichi antiquate elitaria veniva attribuito ecco io spero di conflitto
Che nessuno così in questo nostro Veneto dove tutto è possibile questa possibili
Grazie all'ala io non replico perché ovviamente
Non mi spetta replicare io ho solo riportato quello che si legge si dice sui giornali Padova una cosa di cui non si è parlato l'immigrazione il problema degli immigrati ormai è accertato che gli immigrati sono una risorsa
Non sono un problema per questo Paese soprattutto per questo veneto per queste nostre zone del nord est
Voi su questo come la pensa ecco però se permette due minuti sull'infrastruttura visto che la tomba sani e andiamo rapidamente assorbimento avvocato Anania sfigurato
Popolare
All'interno abbiamo credo sentito dagli interventi che il problema rimane uno solo a costo di essere monotono ma dobbiamo ripetersi la possibilità a chi viene disidratato risorse autogoverno giriamo intorno al problema un paio di torniamo sempre lì garantite colpevoli per il passante di Mestre no lo spirito si taceva contrari partito sono le leggi italiane ha detto poco fa e io mi chiedono i morti che ci sono sulle strade e che aumenteranno
Vogliamo
Tutti gli studi i convegni che si fanno sul passante di Mestre se non abbiamo le risorse andiamo incontro a difficoltà che i comuni che siamo quasi inutili risiedono giustamente sono contraria per devastare casa pro casa propria risultano ideologiche costano non possiamo dotarle perché i soldi vanno in altra direzione
Ecco per quanto riguarda il problema delle il problema dell'immigrazione
Io ritorno a quello che ho detto prima con riguardo alla distruzione dell'ambiente non credo che sia più conveniente per noi
Per noi abitanti di questa regione uno sviluppo industriale così incontrollato che in definitiva distrugge territorio sul quale noi viviamo
Credo che valga la pena di porsi il problema di di una limitazione anche se questo antiliberale mi rendo conto di questo ma nelle emergenze lo Stato il dovere intervenire in questo caso la Regione ha il dovere intervenire sia il caso di limitare lo sviluppo industriale così incontrollato
Anche perché l'immigrazione in buona parte deriva dal fatto che un po'l'azioni affamate si riversano qui perché non erano non troviamo lavoratori non troviamo operai
Allora accanto ad una politica che deve essere volta l'accoglieranno accoglienza di queste persone ma senza grandi retoriche semplicemente chi viene a lavorare da un posto di lavoro vive in un paese ne rispetta le leggi ha la possibilità di risiedere in questo paese di trovare in affitto o anche più e meglio di comprarsi una residenza e quindi di integrarsi
Così come hanno fatto i nostri emigranti per anni e anni altro problema invece il fatto che questo costituisce un alibi affinché accanto ad una indicazione che serve alle nostre industrie
Entrano invece migliaia di persone che vengono qui perché questo è il paese di Bengodi è il paese nel quale è facile ed anzi diventa quasi indispensabile commettere delitti è il paese nel quale il novantotto per cento dei delitti non viene punito al Paese nel quale capiterà di arrestare qualcuno per l'ottantaquattresimo volta e ha cambiato nome prostata quattro volte
Quindi la nostra è una politica di accoglimento per chi viene a lavorare è una politica durissima nei confronti degli i di quelli irregolari che sono prende nostro Paese e che noi una volta individuati dobbiamo riaccompagnato alla frontiera perché il vivere civile in un Paese è una cosa seria e va tutelato in tutti i modi
Chi commercia in uomini o donne ed è sotto gli occhi di tutti pene severe ergastoli senza sconti
Insomma la possibilità di poter gestire casa nostra con sicurezza oggi siamo prigionieri e si sta diffondendo una paura sempre maggiore proprio tra le fasce più deboli gli anziani
I giovani le ragazze che hanno difficoltà molte volte paura a girare per le strade di casa propria quindi semplicemente riportare serietà nella gestione della cosa pubblica però ripeto in questo la Regione ha una responsabilità evidente ma credo che da quello che ho detto il compito di chi va in Regione questa volta sia come non mai quella di portare il Veneto all'autogoverno
Questo è l'obiettivo primario di chi va in Regione questa volta a tutte le altre cose discendono dal fatto di potersi gestire secondo la sua capacità
Grazie Padova siccome c'è qualcuno del pubblico che ha chiesto di poter fare delle domande
Io darei ora la parola dove sentirei qualche quesito per poi passare a un ultimo giro di tavolo dei cinque candidati presidenti e affidare le conclusione Nicola Tognana anche se poi di parlare Serena Lavina presidente dei giovani industriali consona
Io volevo fare qualche domanda a tutti i candidati allora
A Cacciari volevo chiedere questo lei ha esordito dicendo che vorrebbe è un veneto che pasta che passasse da soggetto decente ridistribuzione della spesa soggetto
Di promotore a livello di dispense quali ha parlato di concertazione importante allora io credo che la concertazione tra le parti rallenti
I prati i progetti di sviluppo del Paese e il problema del passante di Mestre chiamiamo visto AN avete parlato anche voi mi pare che sia uno di questi volevo chiederle questo lei e nel nostro progetta ordinistica alimenta se ne parla
No non crede non c'è esclude la possibilità di introdurre dei principi di approvazione a maggioranza anche magari in quelle commissioni che lei prevede di istituire vai a a Marco Cappato lei parla molto di riforme istituzionali e di rivoluzione liberale
Ma per quanto riguarda il Veneto che è una regione che ha delle peculiarità specifiche molto importanti soprattutto anche per gli imprenditori quali sarebbero le priorità che intenderebbe affrontare se qualora diventasse presidente
A Comencini volevo chiedere qual è la sua visione operativa europea
Dei problemi per esempio economici o di sviluppo dell'impresa ai quali noi imprenditori teniamo molto
Perché lei ha parlato molto della regione e e dell'Europa dell'aggiornamento e dell'Europa quindi capire operativamente perché credo che TC ancora parecchia strada da fare in questo senso
Volevo fare anche una domanda al presidente Galan ma annuncia
A Padova da Padova vorrei sapere se nel suo programma pensato a quale potrebbe essere il rapporto tra la nostra Regione e l'Europa e resto del mondo perché mi sembra che lei sia molto no no no è un po'diversa nel senso che mi pare che lei abbia tarato moltissimo al discorso sul Veneto Autonomo però e siamo in un'epoca di globalizzazione europeizzazione miglia volevo sapere come intende affrontare
Ci sono altre domande da parte del pubblico purché non siano no se non vorrei domande da parte di rappresentanti di partiti o di candidati perché altrimenti
è finita riprendiamo di nuovo un comizio spero buonasera a tutti sono De Franceschi della federazione regionale vorrei fare una domanda facendo prima considerazione
Mi ha fatto un po'di paura quando qualcuno ha parlato che bisognerebbe fare ancora progetti secondo me almeno anche del sistema vicentino da tanti progetti che abbiamo da tanti dette continuiamo tirare fuori poi ogni progetto nulla l'altro quindi non si fa niente secondo me fare ancora progetti significa bloccare ancora evidentemente iniziative
Mi ha preoccupato molto anche quando è stato affermato che il territorio massacrato perché evidentemente non si considera fino in fondo eccetto qualche affermazione che ho sentito
I problemi che veramente abbiamo per quanto riguarda le infrastrutture e sono al primo punto che industriali veneti chiedono
Fatte queste premesse e vorrei chiedere ognuno di voi voi sapete benissimo che esiste il partito delli astensionisti c'è molta gente che non va a votare evidentemente non va a votare perché ha delle motivazioni serie allora vorrei chiedere a voi e quindi ho finito cosa proponete per questa gente che non è motivata Navarro appare perché vada grazie
Altre domande De Martin un altro domanda di fondo
E dietro
Mi chiamo Alberto Castagnaro sono industriale chimico
Riprendendo l'intervento di De Franceschi sono di quelli che va a votare ma malvolentieri non capisco perché ci vado
Anna approfittò della non scendiamo non si è sentito se può ripetere perché chirurgie male la sua voce
Comincia di nuovo mi chiamo Alberto Castegnaro sono industriale chimico
Seguendo l'intervento di De Franceschi su uno di quelli che non va a votare convinto ci vado ma non torna convinto piuttosto scettico di quello che faccio
Vorrei e proprietario di questa occasione per chiedere ai candidati alla presidenza relazione espressione dei partiti che a livello nazionale quasi tutti hanno adeguato riscontro
Che cosa pensano di due argomenti in particolare riguardante diciamo questo mio stato d'animo di scetticismo
Primo la democrazia
Abbiamo fatto un referendum e facciamo non finire ne faremo degli altri
Roma decidere qualche cosa
Vorrei un giudizio chiaro da parte di tutti dei presenti su cosa pensano del fatto che venga abolito il ministero dell'agricoltura venga fatto il Ministero delle risorse agricole
Io lo chiamerei preso per i fondelli ma non so se se questa se corrisponde al termine democrazia
La seconda cosa
Abbiamo visto negli ultimi tempi la corsa ai troppi incarichi la corsa alle duplice io triplice candidature
Sia alle presidenze delle Regioni e che a livello europeo Sivo avete parlato più di qualcuno di voi di Regione europeo roba simile
Chiedo compatibile la carica di presidente scusate di deputato a Roma e deputato a Bruxelles Hess
è compatibile in chiave locale la carica di sindaco di Napoli e di minestre ministro dell'interno del sindaco di Catania se vogliamo
Non capisco perché una persona che fa bene il suo lavoro incerto posto venga accolta da quel posto e messo in altro in corso d'opera una volta che uno viene nominato incerto incarico lo deve mantenere fino in fondo
Non so se questa filosofia viene ma condivisa dei candidati gradirei sentirlo grazie
Grazie Roberto De Martin qui davanti
E poi dire di chiudere che andiamo alle repliche altrimenti non finiamo
Fatturando Mandalari quattro superstiti dei candidati
Partendo dall'affermazione dell'assente ieri Galan nel chiudere un'intervista al Sole ventiquattro Ore dicevo è vero in questi anni abbiamo fatto tante cose ma ci è mancata la bussola
E ringraziava De Poli che gli ha messo a disposizione una serie di programmatori
Per il progetto ritrovare la bussola per la prossima legislatura
Se voi doveste suggerire qualora Galan fosse riconfermato presidente della regione all'assente una bussola in poche parole Convalli succedere è un atto un po'naturale ma nell'amore dei concittadini potrebbe essere anche questo
Grazie allora andiamo al diritto di replica finale a ciascun candidato a cui aggiungerei anch'io una domanda proprio un contributo di chiarezza le prime tre cose che vorreste fare nei primi cento giorni di governo regionale
Quanto tempo ciò noi tutti
Proviamo a starci vicino no io lo sto ventotto undici due minuti solo due minuti un minuto un minuto pre proviamo assieme dice un quarto dopo un quarto d'ora siamo alle sei e dieci abbiamo cinque persone proviamo a starci nei cinque meno anche il tema anche me
Allora io credo che anzitutto un politico serio sa decidere
Un politico serio laddove non vede che si decide all'obbligo di vedere se vi sono alternative di popolo alternativa prelato anni che non si decide dice quale ci sono alternative andiamo a vedere
E un politico serio senti in giro se ci sono alternative per un politico serio non fa l'ingegnere non fa l'idraulico ci sono politici siede qui avete sentito che sanno anche di ingegneria come si fanno i tunnel si si possono fare se non si possono fare io queste competenze non ce ne ho quindi quando o visto che non si decideva il concreti mi sono
Girato intorno e ho trovato aiuto presso tra l'altro socio azioni industriali di questa regione che m'hanno detto guarda che si potrebbe fare in questa corsa e lo può portare visto che trovava difficoltà avute ulteriori ho immediatamente aggiunto praticamente la settimana dopo per carità fate quello che volete ma fatte
Tutto quello che volete la cosa che si può fare più rapidamente e più semplicemente fate qualcosa perché Mest soffoca
Io credo che questo sia un comportamento molto seria
Comunque è andata a finire com'è andata a finire con un bell'esempio di federalismo la decisione spetterà a Roma
Se le cui le se le obiezioni tecnico ingegneristiche che il politico serio qui presente ha indicato sapranno fondate chiaramente non ci sa altra soluzione che quella del passante e qualunque sia
Questo il mio impegno chi diventi o non diventi presidente dalla Regione qualunque sarà la decisione che
Era fuori da quella sede che è stata investita da qui di questo di questo potere decisionale dalla Conferenza dei servizi qui io la accetterò senza discussione
Perché appunto di progetti eccetera ne abbiamo le tasche piene quindi questo è un impiego qualunque sia largo basso alto stretto qualunque sia perché a questo punto occorre iniziare un lavoro e poi eventualmente si potranno farne altri ma una soluzione rapida tempestiva è ormai assolutamente necessaria
Faccio presente che a me risulta che non vi siano soltanto vari comuni tra cui sette otto ma mi risulta qui c'è l'assessore De fosse in pole mentire fosse il presidente non è non ha la memoria buona che chi ha fatto opposizione più dura a il passante sia stata la provincia di Treviso
Che mi risulta non essere un'amministrazione di centro sinistra mi risulta
E comunque io opposizioni non le ho fatte ho detto decidete qualunque cosa
Deve la concertazione non è un optional la concertazione
è in funzione della decisione si concerta per decidere non per non decidere
E questo avviene in tutto il mondo
In tutto il mondo forse non avviene in Cina
Visto che si parla di soviet
Ma in tutto il mondo democratico occidentale si concerta ci sono procedure se mi si dice che le procedure le normative per le procedure di concertazione e indecisione perché non ce ne sono opposizione alla contrattazione decisione
Sono farraginose sono lunghe sono complicate si è vero
Occorre modificarne ma senza concertazione non si decide alcunché né nell'azienda né a livello regionale né a livello statale
Non rallenta favorisce cioè apparentemente perditempo realtà quando non concerti finisce come il come come il passante per l'appunto non arrivi mai alla decisione
Il il te il sulle infrastrutture sulle infrastrutture nel mio programma ci sono tutte le info su due mi sono state chieste non è che il CCD Scuto sulla necessità di quell'infrastruttura tu mi sono assolutamente necessari
La nuova la Romea commerciale le carte si tratta de de di vedere quali sono anche qui quelle soluzioni perché vera la scelta implica che ci sono delle alternative no prece non è una scelta respirare non è una scelta voglio dire
Ecco ci sono delle alternative allora buona regola anche qui in tutto il mondo è che si decide sulla base di alternative cioè si portano avanti alcuni progetti non uno dall'inizio
Rapidamente e su quella base si decide sono i progetti di massima si decide così così avviene concertazione progettazione decisione altrimenti vi sarà sempre qualcuno che io non difendo affatto
Che c'ha l'aria e Panzeri dire ma ci sarebbero state dell'alternativa che non sono state studiate e allora ti mettono avanti la necessità delle delle della nuova progettazione e il circolo non finisce mai
Ed è un circolo vizioso per l'appunto allora
Il territorio volto ha bisogno di questo infrastrutturazione è un territorio saturo
Questo appunto scienza urbanistica e territoriale ce lo può dire rispetto anche altri territori di questo Paese per non parlare di territorio o per il vasto sorvola Rinero provvederà a differenza da questo territorio e altri territori
Quindi molta difficoltà maggiore esigenza di concertazione per raggiungere a fare quelle opere di cui abbiamo assoluto bisogno e su tutti i programmi infatti sono indicati però non potrebbe essere diversamente
Io ho insistito sulla questioni politica e di metodo
Democrazia sono perfettamente d'accordo il referendum sono stati in larghissima misura traditi e oggi alcune forze politiche del tutto trasversalmente si stanno mettendo d'accordo per appunto ritornare a un sistema propose analistico pasticciato che non condivido affatto
Essendo tra i promotori fin dalla prima ora dei referendum per il maggioritario quindi i che che il son già passati quindi si tratta di referendum in larga misura traditi e questo allontana anche dalla partecipazione e dal voto
Il sulla tra le regole da fissare ce ne sono parecchie tra le regole da fissare
Sul conflitti di interesse per tutte c'era e c'è anche la regola dell'incompatibilità non c'è alcun dubbio
Del resto una regola generale non si poteva poi discorso l'incompatibilità quando fa comodo di quando in quando come anche qui come un optional o quasi una listi concedeva esso con delle norme
Che definiscono univocamente per tutti i livelli dell'istituzione delle incompatibilità attualmente non ci sono fa parte di questa democrazia mancata di questa democrazia monca
Che con anche con il referendum ci si sforza per quanto guarda alcune materie su altre non sono d'accordo ma su quelle su quelle elettorali sono perfettamente d'accordo si tratta appunto di riformare
Di riposizionare sia per quanto riguarda il sistema elettorale sia per quanto riguarda l'abolizione dei ministeri in cui lei faceva riferimento sia per quanto riguarda le norme sulla sulle incompatibilità che volesse norme per tutti uguali per tutti e non delle cose che ha di volta in volta saltano fuori quando questo o quell'altro ti dà fastidio
Grazie Cacciari
Seconda replica per Marco Cappato allora partiamo dalle prime tre cose che a fare da presidente della Regione dedicato alle persone lei verbale va in treno riflessi
La prima è sicuramente appunto le riprendere la l'applicazione in termini diversi ma qui abbiamo tempo di discutere al centododici questa è la è la prima il primo dovere della prossima legislatura poi ovviamente sì sani sì
Il poi ovviamente si tratterà di fare di credo anzi la primi la secundis cima ecco di fare lo Statuto regionale
Una vera e propria Costituzione un vero e proprio patto fondamentale la terza questione è che bisognerà affrontare e il riassetto non c'è dubbio per le ragioni finanziarie che mi sono state dette riassetto del nostro sistema
Socio sanitario ospedaliero riassestare loro rivederlo riposizionando queste sono le tre assolute priorità che la Regione avrà
Allora dicevo le prime tre cose più che altro si tratta di di ricapitolare nuovo Statuto della regione come la legge prevede il problema credo Massimo sia quello però di scegliere quale statuto al tema elettorale succede lo Statuto appunto quale statuto e quindi
Sapere se si avrà la forza la volontà o no di proporre
Ai cespugli Pippi vero idee o ai cespugli CCT CDU lega eccetera la forza
Che credo oggi manchi da entrambe le parti di proporre il modello anglosassone
Americano presidenzialista maggioritario a un turno e come dicevo
Referendario a ogni livello con il referendum sul modello svizzero di questo già parlato ma è la prima cosa perché questo indica la volontà di una di un ente regione
Istituzione politica e quindi con capacità di federalismo politico con lo Stato nazionale con le Stati Uniti d'Europa che noi vorremmo e non lente della gestione malagestione o buona gestione burocratica
Ed è stato fino ad oggi
Seconda cosa da fare immediatamente cercare di andare a vincere sui grandi sulle grandi proposte di liberalizzazione
Di liberazione del lavoro e dell'impresa dall'oppressione fiscale dai vincoli dello statalismo con l'unico strumento che ci è dato di utilizzare
Non perché ne siamo innamorati anzi costa fatica e soldi in questo caso ne costerebbe un po'meno cercare cinque Consigli regionali che possono mettersi d'accordo per la riproposizione di quei referendum di cui ho parlato prima
Incidentalmente rispondendo a a Serena io
E credo che
Non solo per rispondere alle esigenze anche particolare di una regione vada innanzitutto chiarito qual è il modello istituzionale altrimenti poi il programma che ci si illude di di di adattare la Regione è un'illusione perché poi l'istituzione incapaci di decidere ma soprattutto credo che la situazione
Di blocco sociale di realtà sociale del lavoro dell'impresa della società veneta credo che abbia una consentono una consapevolezza e una maturità nell'urgenza di quelle riforme assolutamente
Non dico superiore alle altre regioni d'Italia dico più avanzata e non dico chi superi ore perché ormai una regione che è arrivata così prima delle altre a parlare di liberalizzazioni di federalismo di avere anche forza
Di movimenti sociali e politici che spingono in quella direzione poi invece l'incapacità di realizzarlo
Si rischia la putrefazione degli obiettivi e delle speranze e quindi la Regione locomotiva la religione di punta rischia poi invece DS la Giunta regione dove il più forte è la disillusione la disperazione
Nei confronti della politica ma nei confronti credo in in realtà
Delle riforme
Delle riforma che si possono realizzare e quindi credo così di rispondere anche all'altra domanda su gli astensionisti o sui referendum che vengono di volta in volta traditi dal ministero dell'agricoltura finanziamento pubblico ai partiti alla giustizia accerto certo è una presa in giro il problema è se siamo disposti a lasciarci prendere in giro
E la prima volta che veniamo truffati diciamo va bene
Ci hanno truffato mettiamoci il cuore in pace oppure se vogliamo insistere
Cioè se quando per tre quattro volte ci arrivano i ladri in casa decidiamo di lasciare la porta aperta e di continuare a lasciarci rubare il diritto la democrazia la Costituzione o magari invece organizzarci
Per difendere affermare i nostri diritti la legalità la Costituzione e gli obiettivi che credo con i referendum abbiamo saputo porre
All'agenda immediata politica del Paese quindi questo come secondo punto terzo punto sulle infrastrutture credo vada rivalutato il anzi
Lanciato un problema di infrastrutture che però oggi vengono lasciate ai margini quelle dell'infrastruttura It delle ma le infrastrutture telematiche
Con una decisione che potrebbe essere abbastanza semplice e poco costosa immediatamente realizzabile mettere innanzi tutto le istituzioni ad ogni livello regionale provinciale comunale i tribunali ma anche le associazioni di categoria sindacali di sindacati e impresa
Mettere tutti in Rete
In alto i video garantire l'accesso diretto dei cittadini in Rete alla pubblica amministrazione con la firma elettronica con il voto elettronico con quindi la possibilità di abbattere o di ridurre anche le esigenze fisiche di di trasporto e di rapporto appunto con spostamento fisico con quindi congestione di spazi e di flussi di persone e di mezzi
Il rapporto con la pubblica amministrazione
E con le istituzioni questo è poi sulle incompatibilità noi avevamo fatto una battaglia perché abbiamo purtroppo perduto prima delle elezioni europee per fare approvare prima delle elezioni europee le incompatibilità tra la carica di parlamentare italiano ed europeo ma anche quella di sindaco superiore mi pare avessero proposto i cinquanta mila abitanti cento mila abitanti non non ricordo bene ma comunque è una proposta che abbiamo fatto e quindi pensiamo a maggior ragione convinti sulla bussola da suggerire a Galan
Come come chi richiedeva
Richiedeva come domanda io ho l'umiltà appunto per permettermi anche di suggerire bussole su Generali come bussola di lasciare perdere questa cosa della scelta di campo
Di lasciarla perdere perché aveva ragione Padovan vuol dire cercare come da cinquant'anni si fa in questo Paese
Di vincere sulla paura la paura dei comunisti da una parte la paura
Della putrefazione democristiana dall'altra e poi in realtà poi cogestire
Cooperative sindacati pubblico para pubblico Stato parastato cogestire come è stato fatto dalla democrazia dei cristiani dal Partito comunista per cinquant'anni e questo Paese e di stare attento anche a inneggiare I mostri
Sovietici delle dittature giusto farlo
Credo che non siano pericoli che ha ci siamo lasciati alle spalle
Allora però andiamo a vedere che alla corte di Milosevic non ci vanno solo le camicie rosse ci vanno anche le camicie verdi stiamo attenti perché queste cose non sono scomparse non c'non ce le siamo lasciate alle spalle possono tornare hanno la forza per tornare se la politica non saprà essere la politica di alternativa liberale anglosassone ma la politica
Della partitocrazia consociativa
Della socia al Bureau Craxi europea questi mostri possono ritornare con la camicia rossa con la camicia verde e quindi di starci anche Luis forse un po'più attento grazie
Prego Comencini sei io voglio rispondere alla richiesta è stata fatta presidente giovani industriali vede
Lei come prepararci
All'Europa una visione operativa per lo sviluppo europeo ciò io mi mi sono chiesto perché tutte le nostre regioni sonore trarre certo la Basilicata il Molise che hanno tenuto i posti minimali che avevano naturalmente no
Siamo andati a vedere queste queste regioni si chiamano Groningen che ha favorito le biotecnologie la tecnologia informatica le telecomunicazioni
E la Regione di Amsterdam
La Regione deve attorno a Helsinki a
Sì sinché quindi
Il baricentro si sposta verso queste realtà che sono realtà liberiste
Dove c'è prima di tutto una visione anche proiettata nel futuro di quella che sarà la tecnologia di quello che il il loro la la nuova economia ma non solo quello che mi preoccupa invece è che il Nord Est rischia di distrarsi
Cioè tutti noi siamo convinti di essere forti io vedo qui dei capitani di industria che sono notissimi
Non li cito per ma per chiunque riconosce il suo volto da New York a che so Sydney da da Londra a Parigi
Però
Questo Nord Est dei miracoli rischia di distrarsi
E cioè non occorre
Un intervento di un governo della del dell'economia perché se lui c'è un un governo dell'economia se non c'è una previsione del governo dell'economia beh noi perdiamo in competizioni
E questo non può venire con quello che lo Stato italiano attuale perché non abbiamo competenze su questi su questi temi anche se le Bassanini portano qualcosa
Ma non portano competenze effettivi in materia fiscale in materia di organizzazione del lavoro
Come si diceva prima
In materia di ricerca di università di formazione di scuola questi sono i temi su cui ci si va a confrontare con le maggiori regioni del nord Europa dove si è spostato il baricentro dello sviluppo e della capacità di fare
E quindi è per questo che noi diciamo federalismo e per questo che diciamo autogoverno
Ma non per essere contro il governo di Roma ma perché la differenza sostanziale tra il nord est e il Nord Ovest e incommensurabile nell'economia quotidiana se qualcuno è convinto ancora che l'economia piemontese sia simile a quella veneta non ha capito niente o l'economia ligure si si e non si può trattare con le stesse leggi
E questa è la realtà
Ecco per quale per esempio il grave ritardo dell'élite economica che solo forse grazie qui bisogna fare un plauso Tognana gli anni agli industriali veneti ha cominciato a far suonare il campanellino anche nei salotti buoni e dire guardate che è finita la storia mi è piaciuto quello che ha detto Tognana
Quando ha detto anche la Confindustria deve cambiare
Ci sono diversi problemi
E allora per calamitare verso di noi questa nuova imprenditorialità dobbiamo avere delle situazioni che la calamitano altrimenti le nostre imprese dove vanno
Vanno in Galles vanno nei distretti francesi Vanoni distretti tedeschi vanno in Baviera vanno di qua la pratica
E anche perché se non se ne sono accorti signori noi esportiamo a nord a nord est
Esempio il Piemonte esporta in Europa noi esportiamo negli USA la Toscana esporta dove nella nel nel dollaro e dello yen
Abbiamo delle realtà che sono differenziate nei territori e questo va governato con l'autonomia ecco cosa vi dicevo ecco perché noi ci proiettiamo verso l'Europa in quel senso
Ma in questo senso purtroppo l'Italia si è classificata male
E se crede e si sta classificando male perché nonna la capacità di
E introdurre il federalismo vero cioè l'autogoverno delle regioni
E poi soprattutto perché nella nostra coscienza
Sì ci siamo in arretrato perché siamo sempre nel dibattito di questo problema chi governa stanno governando i comunisti oddio adesso ci stanno distruggendo
Ciò mente hanno le tasse ci porteranno via io non voglio polemizzare con Galan perché io ho detto io sono uno che va e viene dalla destra io sinceramente mi trovo molto disagio Conconi quelli di Rifondazione Comunista per me la proprietà privata non è un furto
Okay per me la proprietà privata è un valore con tutto rispetto
E allora però noi dobbiamo anche valutare cos'è che c'è dietro
Abbiamo un programma di rilancio di questo paese per modernizzare lo per portarlo avanti per farlo uscire da quello che c'è da quello che è una retratta Itza globale no non c'è e allora Huppertz ciascun sistema economico come il nostro e indispensabile al più presto un autogoverno e questo è vantaggioso altrimenti signori possiamo chiudere bottega
Mi sono dilungato su questa ma era una domanda specifica che mi interessava e ne e e ho espresso idee alle quali credo fermamente
A chi non va a votare diceva il Signore mi dispiace per lui
Il timone padrone di se stesso è colpa sua
E come se io dovessi fare il samaritano certo che cercherò di prendere i voti di chi non va a votare ma se lui non si occupa di politica la politica si occupa comunque di lui perché le tasse li tocca pagare anche noi
E deve subire i sistemi che gli vengono imposti anche lui quindi secondo me
è una ignoranza nel senso di letterale del termine non conoscenza del de dei rischi che corre del non occuparsi di politica
Di non occuparsi di quello che succede di non valutare Dino dire quella è sbagliato questo Comencini non è capace di far niente non dice niente audio e non me ne frego della politica vedete io su per le strade raccogliendo le firme vedo i giovani
Che dicono me ne frego della politica peggio per te gli dico
Tu vivrai in un futuro che sarà fatto dai treni
E io dovrei subire
La democrazia in Italia lasciamola stare è uno Stato consociativo è nato male è nato da un patto scellerato lo sappiamo moltissimo molto bene
è stato quel patto scellerato che ha portato immediatamente il consociativismo nel nostro Paese
Ha messo assieme subito comunisti democristiani anche se hanno fatto in quarantotto
Il mille novecentoquarantotto questa il patto scellerato da qui è nato ad un parliamo poi anche di del della criminalità e di altro la bussola per regalarlo sinceramente io gli dico la bussola sulle certi Luís
Io non ho consigli darli alla a Galan
Per poter fare avrei delle critiche da farglielo fate tante costruttive durante questi cinque anni ho condiviso alcune sue scelte no contrastate altre
Sinceramente mi propongo alternativo
Prime tre cose da fare ascoltare
Me lo sono scritto per due settimane
Ascoltare per due settimane ed incontrare la Società Veneta l'economia l'imprenditoria le categorie il lavoro l'università il volontariato
Ascoltarli perché il programma non ce l'abbiamo sul cosa fare
E che il loro che vivono quotidianamente i problemi sanno se quelle cose sono immediatamente attuabile a o hanno bisogno di una limatura udì un po'dimmi dimensionamento differente
Molto spesso i politici sapete perché fa dicono delle castronerie che non stanno né in cielo né in terra perché si son dimenticati di andare per le piazze
Io per le piazze si sono andato in questo mese raccogliere mille firme
E senti problemi della vecchietta che alla pensione di seicentocinquanta mila lire delle dell'artigiano che ha prove o del piccolo imprenditore o della o della signora o di chi ha ai figli drogati o di questo dell'altro
Allora se il politico comincia ad ascoltare invece di chiudersi nei suoi appartamenti forse riesce anche a capire se il suo programma e ha dato la società in cui vive e forse allora vanno a votare perché parlava loro stessa lingua
Secondo noi abbiamo nel programma di preparare un referendum consuntivo ed era anche nell'accordo che avevamo fatto a luglio con Forza Italia Veneto
Permettere le linee base della nuova costituzione dei veneti
Perché è inutile che andiamo a fare la Costituzione noi e poi dice inizi di TG sì o no no noi dobbiamo mettere i punti sostanziali che noi dobbiamo fare come lo volete federato
Volete lo una sovranità ampia sapete che la sovranità ripartita si parla cioè quella che all'Unione Europea per esempio sulla Moletta Italia ceduto sovranità ecco o cosa volete mettere tre quattro cose e su quello si costruisce la Costituzione veneta e poi una volta l'ho finito
Ho finito ho ascoltato però che troppo dico la verità
Ecco e poi ho ascoltato che troppo Poli polemica e e poi con la Costituzione attuare il mio programma perché nel mio programma ci sono tutte quelle cose sensate che penso abbiano anche i i colleghi che sono seduti vicino a me
Ma per attuarlo deve avere gli strumenti perché prima diceva Calanni io ho messo in in lista due impiegato due funzionari del mio partito perché occorre rimanere in Consiglio a lavorare ed ero io ho proposto dal primo giorno del Consiglio di cambiare il Regolamento
E voi non l'avete voluto fare è anche quello la vostra pecca è in è assurdo che un qualsiasi Consigliere Possa e presentare M all'ennesima potenza emendamenti in da un la mentre si sta discutendo su qualsiasi legge basta che vi sia un emendamento a base di partenza tanto per parlarci
Gara faccio affidamento
Davanti a Franco ha comunque riepiloga un riepilogo delle domande d'auto
Scusi ma fa lo così recupero anche in parte del tempo che mi ha rubato prima ringraziando Marco Cappato per le bussole che sono sempre utili
Anche se necessitano di correggere la varianza magnetica quelli che in termini Náutico schiava rigidi di Bush la
E condanna civili scusate volevo dire comunque la la bussola era in riferimento a una domanda venuta dal pubblico sì non è mai messo in sei ma l'unica ma io sono contenta di farlo il Milan le bussole io lo ringrazio
Anche perché ne ha colgo una gran parte l'unica cosa che non riesco a a condividere ed è anche uno dei motivi credo di quelli veri che hanno impedito un accordo con il partito radicale
Riguarda la legge elettorale io credo che per le regionali non sia attuabile un sistema maggioritario sulla base di collegi individuati perché perché si avrebbe una situazione addirittura a norma
Per cui in una regione come il Veneto presumibilmente il centrodestra più la lega accoglierebbero il successo ovunque il sistema inglese lo so che mi repliche in questo modo ma avremo un Consiglio regionale composto da cinquantotto consiglieri di maggioranza su sessanta
E in Toscana si avrebbe una situazione probabilmente di cinquantanove dello schieramento delle sinistre conto uno del
Ecco non è nessuna Venere Marco da no hai ragione non un omino quindi come in linea di principio sono sempre stato favorevole al maggioritario ma qui mi sembra davvero difficilmente applicabile
Le secondo giro di bussolotti voglio dare non è che mia
Questa è una scelta di campo
Ma la scelta di campo nulla cito con evocando gli spettri
La cito è piuttosto la scelta di campo la scelta di voler difendere fino in fondo quelli che sono i valori le tradizioni la cultura anche la realizzazione di questo Veneto che è da poco diventato quello che sono i valori della ricchezza vera di questa terra ecco quelli ho difeso in ogni momento anche con tu Dezza in qualche Stamp come quando consigliato al presidente della Repubblica deve starsene a casa
Invece di venire a criminalizzare otto sciagurati che avevano sciagura ti nel senso buono del termine che avevano assalito il campanile di San Marco con un carro armato di cartone per questo hanno pagato un prezzo sproporzionatamente indegno rispetto a quello pagato da criminali
L'ho fatto ogni volta che ho visto le nostre cose i nostri valori la nostra cultura minacciata da avvenimenti l'ho fatto contro la FIAT quando voleva comperare le nostre autostrade l'ho fatto conto Auchan chiare furono le grandi multinazionali quando volevano sradicare il commercio tradizionale che è quello dei centri delle nostre città
Ecco questi sono i giri di bussola che vorrei dare letto le prime cose da fare sono scontate
La Bassanini perché ho preso l'impegno la notte in cui il Consiglio regionale ha in modo vergognoso
Impedito la discussione su un tema ritenuto importante con un appunto emendamenti con una gazzarra indegna preferivano evidentemente utilizzando come tema della campagna elettorale piuttosto che affrontarlo anche perché Claudio Pasqualetto
Tradizionalmente ogni legislatura si è chiusa con l'approvazione di un provvedimento importante la passata legislatura si è chiusa con la popolazione niente meno che del piano regionale socio sanitario
Se ci fosse stato un minimo di volontà e anche di decenza questa poteva chiudersi credo con onore per tutto il Consiglio regionale con l'approvazione delle Bassanini
La Bassanini quindi all'impegno secondo il nuovo Statuto e sapete che ci stiamo lavorando
Con l'appoggio
Anche di personaggi di spicco che hanno dimostrato il loro valore e il terzo è la modifica del Regolamento che forse deve venire primo in ordine di tempo perché davvero inconcepibile
Che mentre alla Camera esiste un Regolamento per cui scadenza di determinati provvedimenti e certi ecco è inconcepibile che il veneto abbia oggi un Regolamento buono
Trent'anni fa quando fu fatto assolutamente inattuabile buono trent'anni fa perché si basava su un consociativismo tutto sommato
Impossibile da applicare oggi quando per impedire l'approvazione di una legge o per ottenere qualcosa in cambio basta presentare in qualsiasi momento in qualsiasi circostanza
Un pacco di cinque seicento emendamenti
Questo credo che sia indispensabile chiunque vinca davvero modifica e lo faremo a costo di restare là con questo Regolamento giovani no
Grazie all'ultimo all'Ecuador grazie
Speriamo che prossimo tra cominciate dalla alfabeto contrario altrimenti non ha grandi prospettive di questa campagna elettorale siamo rimasti pochi intimi potremmo terminare magari a Siena discussione in Senato avete stakanovisti è come fondazione radio radicale che qui abbiamo bruciato rete ma pazienza è presente allora velocemente
Che cosa proponete per chi non va a votare bene proponiamo il nuovo proponiamo a chi ha perso la fiducia nella politica di votare perché non ha fatto politica e perché non è un politico insomma no quindi per votare per se stessi per chi è espressione di questa terra e porta istanze semplici ma concrete
La bussola Praga la su questo la domanda era nel caso in cui tu vinca che cosa quale bussola noi ti indicheremo ma io sicuramente non uno Bussolati Eva che vada Ovest
Ad Arcore non una cava da sud Roma ma una bussola che sia sempre presente verso il Veneto
Le prime tre cose da fare
Io vorrei indire referendum fare il referendum vince il referendum
Naturalmente perché ripeto secondo me tutto parte dalla possibilità di avere l'autogoverno e quindi una proprio alla nostra sovranità tre cose minime si mi sono consentite
Che invece potrei cercare di fare subito perché loro sono semplici e credo che al di là dello statuto e dell'applicazione del Bassini che richiedono i tempi lunghi delle cose che di cuore vorrei fare subito le cui tengo sono dovrebbe riabilitazione per i serenissimi la cancellazione di tutte le imputazioni che hanno avuto i tutte le imputazioni che hanno tutti quelli che nel Veneto in questi anni sono indagati sono battuti per la libertà di questa terra la seconda cosa una atto una richiesta di disobbedienza civile ai veneti là dove lo Stato è totalmente assente affinché questi versi in una parte delle imposte direttamente i comuni e questi con questi soldi assumono i poliziotti di quartiere ventiquattro ore al giorno
E la terza cosa secondo me un problema enorme che nessun governante mai ha pensato bene di affrontare è quello della alimentazione siamo la Regione col maggior numero di casi di cancro in Italia trentasette per cento di decessi sono dovuti al tumore il novanta per cento del problema nasce da alimentazione compito in una regione e informare i circa
Credo che dovremmo approntare dei Comuni pilota d'accordo con i sindaci su cui
Dire nelle tematiche nuove su alimentazione diverse da quelle che hanno portato ad un aumento di cancro e di infarti è inutile che lavoriamo tanto costruiamo dall'economico lavando se poi purtroppo diamo sottostare invece le le
Che che sono quei
Seriamente la nostra possibilità di godere frutto del nostro lavoro
Grazie a tutti i candidati presidenti Nicola Tognana quelle conclusioni grazie
Grazie a voi che avete resistito fino alla fine vi vedo stremati è stata
è la mente dura
Grazie alla Fondazione Cuoa che ci ospita e grazie naturalmente ai nostri Prota con beh a me pare che abbiamo sorvolato su tanti problemi abbiamo sorvolato perché probabilmente l'opportunità di non scontentare nessuno rende difficile prendere delle posizioni decise io spero che sia così io credo che i due problemi più importanti che abbiamo sono da una parte il deficit infrastrutturale e dall'altra mettere le mani sulla sanità per fare questo ci sarà la necessità credo
Se non vorranno i vincitori aumentare la pressione fiscale e sarà un in una pressione fiscale che ricadrà soprattutto sulle
ESE bisognerà mettere le mani e rifondare completamente il bilancio di questa Regione nessuno ne ha parlato ma sui sedici mila miliardi che la Regione aperte virgolette governa per i sessantaquattro consiglieri comunali che
Regionali che andremo ad eleggere avranno grossomodo centocinquanta duecento miliardi liberi gli altri sono tutti già finalizzati e quindi credo che sarà dove ero fare una profonda riforma del bilancio della Regione una riforma coraggiosa che sposti all'e sterno molte attività oggi date in outsourcing che oggi vengono fatte dentro SME l'endo insomma veramente rifondare andò io sono soddisfatto perché il documento che stiamo cercando di mandare a più famiglie è veramente un atto concreto non sono chiacchiere queste sono proposte concrete con anche delle proposte di soluzione e credo che quei però sarà il miglior sistema satellitare la bussola va bene ma ormai abbiamo anche il GPS che noi offriamo al vincitore di questa attenzione tenzone a me pare che sia stato un documento importante
Dare come dicevo non una proposta di sviluppo concreto al Veneto molte cose possono sembrarvi notte però andava bene risistemarla riposizionarli in maniera tale che potessero essere veramente all'attenzione di tutti io quello che prometto al vincitore è che gli industriali del Veneto saranno molto leali con lui però saranno anche molto fermi e molto determinati nel Mar Carlo stretto e nell'andare a fare bene almeno due o tre volte l'anno una verifica e andranno ad informare la gente di a che punto sia
Io spero che ci siano molte luci che molte cose vengano fatte e pochissime ombre però Meter mo'in evidenza sia queste che quella se ci saranno molte luci io credo che questa sarà la risposta da dare affinché la gente non stia lontana ma da una politica parlata ma si è invece vicino a una politica che fa le cose concrete l'ultima cosa l'ultimo appello che io vorrei fare non soltanto ai candidati ma anche a tutti voi avrei sperato poterlo fare con magari un po'più gente è quella di cercare di uscire dalla logica del campanile una logica che se e blocca Attraverso
Il veto
Un sacco di opportunità di infrastrutture o di attività a livello regionale deve essere superata non soltanto e io condivido pienamente ne siamo portatori lo ricordava prima la vi Lina il fatto di uscire da una logica del concertazione in cui tutti devono essere d'accordo mandando semplicemente a ama Giora Anza ma credo che questo appello vada fatto anche per il tramite la società civile perché anche all'interno degli enti locali un sì spero li soltanto alle di interessi del loro territorio del loro orticello facendo finta che tutto finisce ai confini del Comune mi riferisco alla partita aperta importante che abbiamo sulla Pedemontana veneta in altre regioni altre arterie importanti le hanno già approvate da noi mi pare che stiamo discutendo con per il momento pochissima efficacia io credo che la Prost una Regione
Il prossimo governo regionale dovrà avare dovrà avere l'autorevolezza e la capacità di fare delle proposte e di fare delle scelte in maniera tale che questi deficit di cui le infrastrutture sono soltanto la punta dell'iceberg possano essere risolte in maniera concreta ancora chiudendo credo che la concretezza dovrà caratterizzare anche il governo regionale come caratterizzato attività delle imprese di qualunque dimensione che il tutti i giorni si con si confrontano sul mercato grazie per la vostra attenzione ci rivedremo dopo le elezioni
Grazie per la vostra
Vedremo dopo le