"Il ruolo degli Enti Locali nel governo della sicurezza urbana" dibattito organizzato nell'ambito della Festa de l'Unità (24 settembre-3 ottobre) sul tema "Città libere e sicure" (II Festa nazionale dell'Associazione Viveresicuri) c/o Giardino Inglese (Spazio Dibattiti)

Ho perfetto
Allora io dare inizio al
A questo incontro dibattito
Sul tema il ruolo degli Enti locali nel governo della sicurezza urbana è un tema come voi capite subito di grandissima attualità anzi proprio siamo dentro uno il cuore del problema
Del dibattito politico anche al livello nazionale
Questa festa dell'Unità di Palermo è stata dedicata interamente al tema debbo dire anche con una giusta intuizione al tema delle città libere e sicure
Il tema della sicurezza
Urbana
Io vorrei subito ringraziare dare conto per le presenze abbiamo il sindaco di Brescia Paolo Corsini
Ai sindaci mi permetto di fare un augurio per loro lavoro perché è un lavoro molto difficile lo dice anche un sindaco
Paolo Corsini sindaco di Brescia Italo Falcomatà sindaco di Reggio Calabria quei abbiamo Claudio Giardullo segretario nazionale del SIULP
E Gian Nicola Sinisi sottosegretario agli Interni Walter vitali responsabile nazionale
Autonomie locali del dei Democratici di sinistra
Non abbiamo la presenza del sindaco di Palermo Leoluca Orlando poiché proprio pochi attimi fa ci ha fatto sapere
Chi è rimasto fermo a a Roma a Palazzo Chigi per un incontro di lavoro che riguardava proprio anche questioni legate anche se al sicurezza il dibattito sarà coordinato da Marcello ravveduto che uno dei coordinatori di vivere sicuri esattamente lui opera nella realtà di Salerno
Io vorrei
Qui semplicemente limitarmi a dire che oltre alla grande attualità e quindi mi aspetto ci aspettiamo un po'tutti che da questo dibattito si possono a vere anche del dei suggerimenti dei temi della riflessione molto utili per l'iniziativa già sin da domani
Per una forza politica quale i Democratici di sinistra vecchia
Sul piano nazionale anche sul piano locale
Scelto di dare centralità al tema della sicurezza come tema che le società moderne pongono mi permetto solo di dire che ma questo sicuramente sarà valutato attentamente e dagli intervenuti che un dibattito sulla sicurezza ha fatto a Palermo offre spunti forse un tantino ulteriori un tantino anche diversi rispetto anche a un tono del dibattito che esiste anche a livello nazionale il problema di Palermo e come inserirsi anche in questa discussione di carattere nazionale sapendo che qui discutere di sicurezza significa sicuramente certamente affrontare questioni anche molto più forse strutturali questione che riguardano la nostra società per la sua organizzazione io darei la parola a Marcello ravveduto perché inizi a coordinare questo dibattito
Buonasera
Mi corre l'obbligo somma prendi tutto presentare questa iniziativa nell'ambito di una festa nazionale di vivere sicuri che al la rilevanza di questa festa è durata anche dal numero la seconda festa nazionale di vivere sicuri vuol dire che i Democratici di sinistra per il secondo anno e quindi lontano dal clamore degli ultimi giorni propongono il tema della sicurezza in Italia quindi non significa che noi come qualcuno vuol dire seguiamo l'emergenza o vogliamo dare risposte situazionale problemi la sicurezza
è un impianto preciso un metodo di lavoro che ci siamo dati e dico di più è una festa nazionale di un'associazione tematica promossa dai Democratici sinistra non di dipartimento del partito
Quindi di una di un elemento che metti insieme le istituzioni e i cittadini nel suo complesso sul tema della sicurezza e naturalmente metti insieme gli elementi la sinistra di governo della sinistra riformista
Ora già questo e soprattutto il metodo approntato dal Presidente del Consiglio di concertazione sui temi della sicurezza per la prima volta questa oggi abbiamo letto sui giornali ieri si è tenuto un seminario con questori prefetti comandanti le guardi finanziarlo polizia carabinieri quindi col complesso e le forze di polizia per concertare per indicare come governo
Quelli che saranno gli obiettivi politici della del tema sicurezza
E quindi nell'ambito di questo noi ci poniamo il problema della sicurezza un problema che è un bisogno di tutti i cittadini
è un bisogna che noi affrontiamo e che ci sentiamo di affrontare con una risposta complessiva per i cittadini recita che governiamo e non solo del paese che governiamo
Naturalmente io questa sera cercherò anche per evitare lungaggini biliare o anche di animare anche un po'questa tavola rotonda questo dibattito facciamo facendo i primi flash un po'con delle risposte successive dei e nostri intervenuti in Torre dieci minuti per avere anche il tempo di Arvedi fare un doppio giro insomma
La prima sicuramente il prima la prima curiosità avendo qui stasera a Palermo il sindaco di Brescia che ha lanciato qualcuno dice l'allarme ma il io direi più che altro la questione sicurezza nel nord Italia
E l'ha lanciata in termini in maniera giusta cioè credendo credendo come lui di afferma in due lettere successive alcoli della sera di Repubblica nella nella partecipazione solidale della città questo tema scopriamo poi che esiste una una Brescia che ha due aspetti quella della criminalizzare criminalità di strada più rumorosa fatta di pusher di droga e di prostituzione
E una una Brescia né una provincia bresciana Cuna criminalità sorda fra criminalità che svolge addirittura servizi terziario avanzato per la criminalità organizzata al Mezzogiorno
Ora
Come un sindaco al di là di somma della del suo aspetto puramente istituzionale ma anche come letto dei cittadini si pone rispetto all'emergenza sicurezza in in una in un territorio dove l'economia e io non è un momento di disaggregazione o di depressione locale
Ma è un momento fondante di aggregazione anche dal punto di vista culturale perché su quelle sono poi basate agli elementi di sviluppo della della provincia bresciana
Primo questo come come prima rappresentazione della sicurezza tenendo presente che noi vogliamo discutere della sicurezza anche rispetto ad altri ad altri momenti come per esempio mi viene da domandare al sindaco Falcomatà
Che è stato il ruolo dei primi sindaci a volere un assessorato dedicato ai problemi della criminalità organizzata
Come si mette insieme il tessuto l'identità di una città che ha vissuto una disgregazione sociale forte e che alla a e che è stata accusata con la solita favola dell'invidia individualismo meridionale e quindi a non partecipare alle ai problemi ai problemi della lotta alla in questo caso alla 'ndrangheta quindi poi ai problemi mafiosi e più precisamente alla e quindi una a favore della sicurezza tenendo presente che parliamo lì giunge in territorio disaggregato anche dal punto di vista ambientale
Un territorio del Mezzogiorno che ha perduto l'identità nella affastellamento degli abusivismi
E poi abbiamo il invece né con lui stasera anche il segretario nazionale del SIULP
Giardullo
Al quale sicuramente farà piacere la posizione del del prete del coma del capo della polizia Masone che ha colto
Anzi anch'io devo dire la verità sono rimasto notevolmente colpito dalla anzi positivamente colpito dalla posizioni che ha assunto c'è il problema della sicurezza dei cittadini anche il nostro problema
Sei sì i cittadini hanno problemi di sicurezza sono anche i problemi della polizia insomma e dice afferma bisogna andare al di là delle statistiche
Ora come la polizia e quindi richiama il valore civile della Polizia di Stato no della della vicinanza della prossimità cittadini e naturalmente in tutto questo si scardina anche la domanda del coordinamento interforze perché la sicurezza il sindaco agisce sulle polizie municipali
Agisce sulle politiche sociali agisce sulle politiche di assistenza e soprattutto i Luca attive ma come si coordina sul controllo del territorio
Visto che andiamo anche verso una legge di riforma delle polizie municipali e forse questo è un tema che domanderemo con più precisione alla sottosegretario Sinisi
Invece al penso che il tema che interesserà ci interessa discutere col nostro responsabile Domenico locali Walter vitali e quello di a individuare questa questione sicurezza che viene fuori soprattutto in quelle realtà dove c'è una migliore qualità della vita
E proprio forse perché questo leggendo per esempio il rapporto del novantasei del Progetto Città sicure da regione Emilia Romagna
Che la paura di perdere quello quello stato di qualità della vita e quindi di trasformare quella che è una percezione soggettiva di essere aggrediti in un senso di insicurezza sociale
E quindi la paura che e alcuni elementi esteriori
E anche poi e poi introitati vadano ad modificare quello che la qualità della vita
Riteniamo insomma sappiamo tutti almeno incombe ai compagni più informati ma non solo che Modena è una città all'avanguardia sulle questioni la sicurezza eppure ad oggi esce una campagna del CN anche la Confesercenti
Molto significativa di impatto comunicativo molto forte
Invece al sottosegretario così lasciamo che ci diano risposte complessive senza interruzioni per un secondo giro successivo
Mi viene sicuramente come prima cosa il tema dalla polizia municipale riformare polizia municipale ma anche e soprattutto quali programmi il governo attuerà da qui a poco colpo col programma sicurezza colpa famoso pacchetto sicurezza e in questo se forse è opportuno pensare ad un osservatorio nazionale del Ministero delle del ministero degli Interni
Che possano monitorare tutte le attività amministrative che svolgono i Comuni d'Italia sulle questioni la sicurezza
E dopo questo motivi ammonito raggio individuare quali quelle sedi quelle che sono state quelle era dato risposte più efficaci
Onde evitare che molto
Che fenomeni titolo tipo il voto il consiglio comunale di Chiavari siano si propagano sul territorio che non credo che una risposta di carattere puramente repressivo possa essere una una risposta
Anche se il efficace realmente efficace
Io riprendendo il giro quindi passo nella mente la parola al sindaco Corsini
Sì io ti ringrazio di questa introduzione che mi abbia mi pare abbia focalizzato i problemi nella loro complessità nella loro ampiezza
Innanzitutto una condivisione della premessa che questa sera è stata sottoposta all'attenzione e cioè l'idea della sicurezza come bisogno
Come bisogno non compiutamente soddisfatto
Come obiettivo come valore
Come espressione di libertà
Ora dire questo significa in qualche misura evocare una contraddizione che ha segnato per lungo tempo la storia di una cultura politica della sinistra italiana
Una storia che vede nell'immaginario diffuso di quello che è stato il popolo comunista in questo Paese
Apprezzare
Come dire il clima le esperienze di ordine che erano presenti
Nel mitico Paese dei Soviet
Da un lato
E dall'altro invece guardare con sospetto chi agita il tema la sicurezza dell'ordine pubblico
Perché questo viene percepito come una sorta di limitazioni all'esercizio delle libertà sindacali
In sostanza il nostro immaginario
Si è mosso dentro questa polarità
E ci siamo trovati a lasciare sostanzialmente nelle mani
Di una destra che agita il tenero e sicurezza né i tempi né in termini di una sorta di gestione
Delle ostilità sociali a scopo come dire di tornaconto elettorale
Un tema che invece appartiene alla sfera della valorizzazione della tutela delle garanzie dei diritti
Io posso dire per esempio che nella mia città c'è una consigliere la vicepresidente del consigliere del Consiglio regionale lombardo
E assurta agli onori della cronaca perché ha campeggiato al Maurizio Costanzo Show per una serie di puntate
La quale in sostanza ha costruito le sue fortune politiche sullo sfruttamento politico della prostituzione
Ha inteso che la politica sia una sorta di concorso di bellezza e non invece un confronto di idee di proposte
E gestendo il circuito di animosità
Che scaturiscono dal senso di insicurezza di un territorio che è largamente
Come dire
Invaso da questo fenomeno
Riuscita per una certa fase a tenere in mano questo giocattolo
Un giocattolo che credo sia opportuno che centrosinistra
Consapevole per un ruolo di governo e la propria funzione
Di civilizzazione dall'asta italiane di rinnovamento del costume
Deve invece recuperare a una gestione più razionale
Perché la sicurezza evidentemente evoca
Paura e preoccupazioni paura di carattere personale preoccupazioni di carattere sociale che vanno governate
E rispetto alle quali è opportuno dare risposte convincenti anzi è doveroso e necessario dare risposte convincenti se siamo tutti convinti che lo Stato democratico lo Stato che è l'unico titolato e legittimato a detenere il potere della colazione
Non solo il diritto ma il dovere di battersi di affermare un principio di convivenza che si regga su standard accettabili di sicurezza
Ora che cosa è successo a Brescia
A me è capitato di dire che la mia città
Che una delle capitali della Lombardia cioè di una Regione operosa
Laboriosa industria USA impeditiva
Si è ritrovata nel breve volgere di tre quattro anni in preda
A quello che Marzio Barbagli nella introduzione alla raccolta di lettere che i cittadini Bologna hanno mandato a Walter vitali chiama
Una sorta di panico morale
Un panico morale una sorta di condizione quasi sull'orlo di una crisi di nervi
In ragione del fatto che
In una società che ha conosciuto un disciplinamento
E una tenuta dei vincoli di obbligazione
E improvvisamente si trova alle prese con fenomeni
Che sono non di ordinaria microcriminalità ma che vedono addirittura il venir meno del tradizionale limite che separa la microcriminalità dalla criminalità
E questo è un fenomeno che caratterizza l'evoluzione delle città capoluogo nel nostro Paese
Perché è documentato che nel mille novecentosettanta ci sono state mille settecentosessanta rapine nel mille novecento novantotto ce ne sono state circa trentadue miglia nel cita capoluogo
E ancora
Esattamente
Se in una città come Brescia
Improvvisamente in una via dalla mattina alla sera
Le trenta prostitute rumene
Vengono sostituite dalle trenta prostitute ucraini e un moldavo Feo o lituane
Significa che non siamo alle prese con la microcriminalità ma che siamo alle prese con una impresa quello struttura in prenditi IVA che è appunto criminale perché è organizzata
Poi in una certa fase della discussione il dibattito è stato falsato dà un'interpretazione del tutto errata della missione che la Commissione antimafia ha condotto a Brescia
Perché se la mafia è quelle che la Sociologia politica e la storiografia nazionale non solo italiana
Ci hanno insegnato che
E cioè un anti-Stato che si incita nello stato un'impresa criminale
Che si regge su un apporto con la politica
Perché questa è la connotazione che gli studi
Da da dolci dei vecchi studi Danilo Dolci fino agli studi Salvatore Lupo di Tranfaglia o di Enzo Ciconte o di Pino Arlacchi ci dicono che la mafia evidentemente questo a Brescia non c'è
C'è però un fatto che credo sia rilevante per una città che non intende arrendersi né che si presenta arresa e che soprattutto non vuole subire la presenza criminale nei termini di una convivenza necessaria
Perché io mi rendo conto che qualcuno può aver frainteso quello che per me non era un grido d'allarme io sono consapevole che non si produce sicurezza diffondendo paura questa fu la campagna elettorale del Polo contro di me
Nel novembre del mille novecentonovantotto quando sono stato eletto e se noi non avessimo avuto già allora per fortuna la camera quando ero parlamentare ho conosciuto Lino De Guido
E mi ero letto i documenti che il nostro ufficio di partito produceva su questi argomenti
Per fortuna avevamo un programma elettorale che era in grado di re e una credibilità che era in grado di reggere rispetto questa sfida che il Polo aveva lanciato con una forte drammatizzazione dei Circuiti dell'ostilità che in una città nella quale ci sono oltre il cinque per cento di immigrati è facile gestire perché nel nessuno ha più il coraggio di esibire il razzismo biologico che è totalmente delegittimato nella cultura e nel costume
Ma ancora molti vivono il pregiudizio non centri go il razzismo differenziali viste addizionale o il razzismo d'allarme
E quindi eravamo in grado di fronteggiare questa sfida in termini tali da fornire quelle rassicurazioni
Che garantiscono la reattività di un'amministrazione rispetto alla sicurezza intesa come sistema del meccanismo delle inciviltà sociali e materiali
Cioè
Le città del disagio dell'abbandono
Delle vecchie cascine diroccate che nessuno ristruttura e che nessuno a battere dei muri sporchi dalla città della sporcizia degli odori
Che il sistema delle inciviltà materiali ma anche di quelle inciviltà sociali che sono il venir meno del vincolo del legamento e dell'obbligazione sociale
Eravamo in grado di fronteggiare questo problema ma eravamo in grado di fare una proposta adeguata anche per quanto riguarda la valorizzazione degli strumenti di cui l'abitazione comunale dispone
Che sono
Da un lato le politiche attive le misure positive dalla sicurezza
Noi non dobbiamo dimenticare quando affrontiamo questo problema che siamo uomini e donne di sinistra
E che se da un lato rifiutiamola vecchie ideologia della sociologi d'azione dei fatti criminali per altri versi sentiamo tutto l'impegno della costruzione di reti di socialità di sistemi di relazione di occasioni di partecipazione
Di civilizzazione culturale che costituiscono la risposta sul medio sul lungo periodo
Ma eravamo parimenti consapevoli che occorre una risposta immediata al sistema delle insicurezze del disagio che la criminalità appunto determina nella mia città peraltro una criminalità tanto autoctona
Quanto di estrazione di alcune enclave di alcuni nuclei extracomunitari in modo particolare albanesi che si contendono il controllo del territorio per la gestione dei traffici sulla prostituzione
I magrebini che si contendono interi quartieri della città che sono sottratti al controllo dello Stato per gestire i traffici della droga ho avuto in questi giorni la comprova che ci sono stati dei giorni nei quali la criminalità magrebina
Rimetteva in Tunisia duecento milioni di lire al giorno di guadagni illeciti illegali criminali
Allora abbiamo cercato di agire sui due corni del problema
In una città forte tradizione cattolico democratica e con una forte presenza di una sinistra solidale la riattivazione del circuito dalla partecipazione
Di quel sostegno e la volontà di assecondare quel mondo del volontariato che vive grandi esperienze di donazione di generosità gratuita e oblati IVA
E dall'altra parte
L'utilizzo del corpo dalla polizia municipale
Come è possibile presidio del territorio soprattutto in termini di conoscenza dei meccanismi dei problemi di indagine di Intelligence anche molto artigianale perché il vigile il poliziotto municipale conosce il giornalaio conosce il barista
A risalenti nel sistema dei rapporti parentali e così via
E quindi l'attivazione delle misure che tutte le città civili attuano
Il prolungamento del rapporto di lavoro dalla polizia municipale ventiquattro ore su ventiquattro
Con qualche serissima difficoltà nella contrattazione sindacale di un sindacato duole dirlo estremamente corporativo nelle polizie municipali
La la stesura dei protocolli d'intesa con la Prefettura per la costituzione di un osservatorio sul fenomeno criminale
Perché la criminalità si combatte soprattutto con la prevenzione con l'informazione con la conoscenza dei dati ancora l'organizzazione di prestiti a livello di circoscrizione di quartiere
E persino la destra un po'il riso a questo la destra che agita i miti nazionalistici della bandiera e così via
Che ride la valorizzazione che facciamo delle divise che servono a interiorizzare il sentimento che il vigile non è soltanto il tutore del traffico ma il tutore dei diritti dei cittadini
Quando abbiamo fatto una cosa che moltissimi turisti hanno apprezzato al punto tale che inchioda alte tra un po'pubblico lettere di turisti stranieri che venivano per i cieli dicono che apprezza i nostri vigili a cavallo perché restituiscono decoro
Se è vero che dobbiamo reagire anche al sistema delle inciviltà
E appunto garantiscono sicurezza nei parchi educare i bambini a sentire a percepire il vigile come amico e non invece come una presenza ostile
Perché io mi sono sentito e chiudo non di lanciare un grido d'allarme di corale da San Nicolao da Rosetta Russo Jervolino o da Diliberto
A me non interessava lanciare un grido d'allarme ammette interessava chiedere aiuto
Evocare da parte dello Stato una disponibilità prime tutto perché come sindaco mi sento soprattutto uomo delle istituzioni e mi sento vincolato ad una fedeltà istituzionale più che non ad una appartenenza di parte
E in secondo luogo perché in gioco era la carta sulla quale noi possiamo giocare per restituire alle nostre città un grado di sicurezza sostenibile governabile e cioè un rapporto fiduciario fra cittadini e istituzioni
Perché laddove questo rapporto cede
Allora non c'è più la possibilità della reattività e del recupero
Non c'è più la possibilità di promuovere quelle azioni positive che creano quel contesto civile e sociale dentro il quale la criminalità che per sua natura errati Ca'mobile come le idee come i capitali come i mercati tenta appunto di allignare e di insediarsi
Non abbiamo avuto una sorta di calvario in dieci giorni
Quartieri che non conoscevano la presenza dalla criminalità hanno conosciuto sparatorie
Assassini
Tentati assassini perché persino un gruppo ha cercato di uccidere un ferito che era in ospedale tagliandogli decade dell'ossigeno
Adesso già conosciuto accoltellamenti ha conosciuto una città che ha subito uno choc
E allora bisognava in qualche modo dire e dimostrare che le istituzioni sono reattive che non si arrendono e che la titolarità della battaglia
Per la sicurezza e contro la criminalità non appartiene per una sorta di diritto naturale alla destra ma evoca la responsabilità e il dovere di quanti hanno diciamo così compiti di conduzione della convivenza e di regolazione della vita associata in un contesto urbano e municipale
Questo è stato il senso lo Stato ha risposto
Gian Nicola Sinisi Rosetta Iervolino Diliberto hanno risposto
Le leggi ci sono e funzionano se vengono agite
Io già Nicola abbiamo lavorato insieme nell'ufficio della comitato ristretto da cui se la fa di couscous alla Camera
Alla alla stesura della di alcuni articoli la legge quaranta in dodici giorni a Brescia sono stati accompagnati coattivamente alla frontiera cento dieci cittadini di paesi che non avevano titolo di risiedano sta città beninteso io rifiuto nel modo più radicale l'equazione immigrazione uguale criminalità perché le imprese bresciane chiuderebbero se non ci fosse forza lavoro extracomunitaria
E beninteso e con questo chiudo rifiuto il fai da te nel campo della giustizia
Il fratello di un mio compagno di liceo
Un mite la persona molto mite un professionista riconosciuto qualche sera fa agli angeli ladri in casa spara e ne uccide uno
Ho visto che persino uomini delle istituzioni esponenti parlamentari come l'onorevole Gasparri plaudono al fai da te io dico che sono degli irresponsabili per la semplice ragione
No perché
Debba qui adesso fare dimostrazioni di sottile cultura giuridica o filosofica sulla legittimazione che appartiene soltanto allo Stato
Non perché nel nostro ordinamento giuridico è previsto la figura della legittima difesa
Ma perché se quel mio conoscente anziché sparare un povero balordo
Avesse sparato a un esponente di una banda organizzata e criminale probabilmente la sua famiglia avrebbe avuto ritorsioni la dimostrazione più semplice che diciamo ai sindaci leghisti che sostengono il fai da te alla giustizia è questa
Che il fai da te dalla giustizia significa le faide e la guerra per bande
E quando l'Est lo Stato in qualche misura deroga o non è presente nella nell'esercizio delle funzioni e perde la sua autorevolezza allora c'è la guerra per bande nella guerra per bande
Cadono muoiono soccombono i cittadini che sono i più deboli no le organizzazioni criminali che invece hanno una terrificante potenza di qualche ore e di fuoco
Grazie il sindaco fa Falcomatà
Io vi ringrazio innanzitutto per l'invito che mi avete rivolto
Vi dico in premessa che
Sono stato per due anni molto critico nei confronti del nostro partito e del governo Prodi
Così come lo sono stato nei confronti del governo D'Alema di questi primi mesi
Per tutte le questioni che riguardano l'ordine pubblico la sicurezza
Delle città
Sottosegretario Sinisi sa
Due anni fa
Ne parlammo quando ancora la Lombardia non aveva scoperto il cosiddetto sentimento della insicurezza
E noi ne parlavamo nella stanza del prefetto di Reggio Calabria
è vero non arriviamo adesso
Non siamo gli ultimi di fronte al problema
Però è anche vero che per tempo abbiamo avuto un ministro nostro
All'interno
E già chi è dentro quelle stanze
A un osservatorio fatto dei terminali estremamente sensibili che gliela raccontano molto più lunga
Di quanto la posta raccontare
Un sindaco
E siamo arrivati tardi
E ora fa bene
Il Presidente del Consiglio a dire l'Italia non è il far West deroga
Lasciamo mettiamo un po'da parte degli interpreti dello stato d'animo
Al contrario
Cioè quelli
Che da lontano mettono il termometro al cuore della gente
Che alla sua età
Che noi abbiamo costretto a vivere in alveari
Di sette otto piani dove c'è di tutto
In città che abbiamo nel corso degli ultimi dieci anni anche abbandonato
Perché poi non l'avevamo l'esperienza di come le nostre città erano diventate
Acqua buona
Per elementi contro
Noi siamo stati quelli che hanno vissuto dall'interno la storia urbana delle Brigate Rosse
Che le nostre città le conoscevamo
Sapevamo che erano buona qua per tutti quelli che si mettono contro che vogliono delinquere contro le persone perbene ovunque esse si fossero posizionati
Quindi arrivati là
Era la sinistra e gli avrebbe dovuto toccare le città
Attraverso
L'ordine pubblico
Perché quella sinistra aveva scoperto le città sconosciute
Alla al controllo come si dice che un elemento dell'ordine democratico non è un fatto di testi
Io per esempio
Nella mia nel mio programma della campagna elettorale quella del mille novecentonovantasette
Tentando di dire ma che fa un sindaco di una città a così alta densità mafiosa
Laddove la mafia non è soltanto voi lo sapete ma meglio di me voi di Palermo è una contraddizione in seno al popolo
E imprenditoriale riconosciuta
Abbaia con i simboli della ricchezza in breve tempo conquista
Noi siamo stati la città anche per tre anni ha ospitato una guerra
Che ogni anno ha prodotto cento morti all'anno uno ogni tre giorni
Quando vediamo il famoso film americano della notte di San Valentino quella di Chicago eccetera vi sono cose d'asilo nido che erano
Cento morti all'anno con killer che nessuno ha mai arrestato
Una gita contenitore
Di ciò che conta
E il sindaco il commissario prefettizio e tutti quelli che si sono alternati alla guida di questa città
Di fronte a questa stranezza
Non si interessavano avevano delegato dallo Stato
Il compito di corre ai ripari
E quando lo Stato non correva perché i morti erano le le nostre strade sono state trasformate una volta ogni tre giorni
In un mattatoio all'aperto
Killer che colpivano bersaglio fermi ma anche bersagli in movimento
E siccome si delegava tutto per mentalità lo Stato anche
La sicurezza della proprie città
Perché un omicidio è un omicidio ma tutti quanti sappiamo che cosa la preparazione di un omicidio la gestione di un killer quando arriva quando si nasconde quando va via
Non sono cose che scopriamo adesso
E io nella mia Scheda elettorale nel patto che ho voluto sottoscrivere con la popolazione di Reggio Calabria misi in un punto centrale questa
Volontà di essere un sindaco all'americana
Ovviamente
Voi so che non potete equivocare l'espressione
Non un sindaco-sceriffo
Ma un sindaco che non si accontentava di stare al suo posto rispetto a quella cosa
Come al loro posto erano stati i suoi predecessori
Cioè ad Elena
E così è nato questo continuo parlare con i centri della pubblica sicurezza nazionale
Il tentativo di far capire che se c'è una popolazione residente che c'è anche una popolazione delinquenti
è una città una sua specificità e questo
Un sindaco non può lasciare al prefetto al questore
Che sono persone in gamba ma stanno tre anni a fronte di una struttura mafiosa che permane
Che è riconosciuta e che ha i simboli del potere che sono i beni
Che aumentano di anno in anno
E dall'altra parte un sindaco che mentre chiede al ministro del lavoro
Quali sono i suoi programmi di investimento per la lotta alla disoccupazione
Della pubblicità e del Mezzogiorno
Dall'altra parte voi a totalmente estraneo insensibile inerte
Di fronte ad un altro ministro che è anche importante
Per il Mezzogiorno
Che il ministro degli Interni
Al quale lui mentre all'altro chiede
E chi fa i conti a questo non chiede niente
Non ha niente da chiedergli gli chiede sicurezza quando arriverà Palermo venivano i rappresentanti dello Stato perché avevano messo le bombe sotto casa dell'uno e dell'altro fischiavano i palermitani
Basta con questa storia
Adesso noi abbiamo anche
La voglia di chiedere al ministro questo l'elemento percentuale
Qui si delinque in questa percentuale
Quest'anno ha impegnato nella città di Reggio Calabria dove si delinque in questa percentuale tanti uomini e tanti mezzi
Ma per l'anno prossimo che fare
Ho che intenzioni hai Reggio Calabria
O voi essere strattonato da trecento persone che la sera quando scendono le prime ombre prendono la fiaccola immane fanno la fame la fiaccolata come costume in altre parti
Dove sanno di contare
E contano anche in quel modo
E corriamo tutti voi
Questo
E qui il sindaco che non sta più al suo posto
E che i programmi
E chiede di essere lui relazionato
Ma quando mai un prefetto ha spiegato ha detto anche
Non in camera caritatis stimatore
Bisogna parlare
Di queste questioni
Qual è la linea di comportamento
Quando mai accanto alla specifica preparazione di un questore e di un comandante dei carabinieri si è affiancata la sensibilità dell'uomo sia un rapporto non con l'elettorato con la popolazione
Ecco
Quella netta separazione nella stessa casa che la città tra chi vive accanto a te
E non ti dà confidenza e non ti riconosce
Rispetto alle questioni che poi provocano in città
Quel tumulto di emozioni di cui ha parlato molto bene Corsi
E dall'altra parte chi ha bisogno di rompere questa cosa che abbiamo e così è nato io ho sempre partecipato
Alle iniziative promosse dal comune di Bologna che ha tentato di arginare da una parte l'insensibilità dicendo il problema c'è ma non lo possiamo risolvere con la pistola alla fondina
Bisogna attivare le politiche sociali
Però la popolazione di Bologna di fronte a questa generosa
Linea politica reagiva in altro modo
E noi avevamo demoscopici
Del nostro tempo moderno che parlavano di panico
Quando la gente ce l'aveva il panico magari Luisa aggirava non si voleva prendere atto che quando ci sono quelle condizioni dentro il popolo che sono appunto come quelle che si di definiscono panico bisogna scendere noi
Altrimenti quello con la corda come nel far West Elli e si ritira dietro
Corsini è sceso e ha fatto bene la sua parte e si è tirato indietro tutti quanti noi mai sceso in campo di fronte
Ad un ministero che già era andato a Milano lui già conosceva queste
Quando si dice la polizia municipale certo
Ma bisogna mettere mano agli organici di tutto
Perché io e concludo
Vedrei bene e mi pare che ci stiamo incamminando
E qui dico la mia posizione critica si atrocità
Sono
Buoni tassi fissi sono fatti in questi ultimi Giorgio
Due sono
Le cose che io gradirei si facessero
La prima
Quella della cosiddetta politica sociale
Le politiche sociali perché
Perché per quelli che hanno bisogno perse il padre delinquente
Se il bambino il figlio di un nomade di vita noi si presta al gioco della 'ndrangheta e distribuisce dappertutto pani di hashish di altra roba di questo genere oppure diventa il manovale ambulanti della malavita organizzata punizione vecchio c'è una donna c'è un bambino quelle sono le nostre politiche
Doverose ma dall'altra parte ci vuole un'altra politica
Che la politica della presenza
Perché la prostitute presenti
Perché l'albanese è presente perché l'attentato notturno da noi è presente
A Reggio Calabria
C'è un po'una lite tra i giornali e la questura la questura dice sono centocinquantotto gli attentati compiuti nottetempo c'è una rappresaglia organizzato
Non ne hanno mai preso uno Nenad tanto né in ritorno
Si fa la rappresaglia con la tanica di benzina
Nessuno intercettato nel mentre Vanni quando torno
Si fa la rappresaglia con la bomba carta la stessa cosa si fa alla rappresaglia
Con la pistolettate alla saracinesca o alla finestra detto avversario
Non è prendono uno non siamo sul piano della
Del furto dell'automobile
Qui siamo sul piano della notte scientificamente utilizzata a Roma quindi abbiamo le imprese
A fronte di queste presenze dobbiamo realizzare la politica della presenza nostri
Nella città della disgregazione sociale che Reggio Calabria quella che ha totalizzato
Vi do soltanto numero poi voi capite bene siete come me
Ventidue mila tra antiche di condono edilizio
Ventidue mila famiglie
Sono una città
Moltiplicate per quattro
Abusiva
Non la Regione apre siamo quarantacinque mila famiglie ventidue mila hanno costruito abusivamente
Metteteci magari
Ventitré mila
Bene in questa città dove l'abusivismo è stato talmente alto
Da coinvolgere nel rifiuto della verità il parroco della zona il carabiniere che vive nella zona il professore che vive nella zona
Il vigile urbano che lascia la casa e va a lavorare tutti coinvolti in questo atteggiamento complice perché altrimenti non ci sarebbero stati
Questi numeri
Bene in questa città dove la disgregazione sociale un punto fermo è un punto di riferimento noi abbiamo anche un altro tipo di abusivismo il furto della
Siamo una città che è più grande di Milano
Con una popolazione di centonovanta mila abitanti centocinquanta sei vigili urbani
Perché la norma vuole
Abbiamo anche chiesto
Al ministero
Di avere una deroga
Un vigile ogni settecento abitanti
Mettete quelli che sono gli idonei
Questa città che è più grande di Milano dove vivi ci sono tre mila e trecento
Perché lì ci sono un milione e ottocento mila residenti
Inevitabilmente un contenitore di tutto
Non controlla nessuno niente
E meglio le volanti lasciarle acquartierate
Perché gli uomini in gamba io penso che regionale ne abbiamo gli uomini della pubblica sicurezza più in gamba di tali
Sono quelli che hanno arrestato
I latitanti che sono tra i più pericolosi cinquanta la vita finita sono quelli che hanno sequestrato e poi confiscato patrimoni per centinaia e centinaia di miliardi messi sui dieci anni dalle famiglie mafiose
Che erano quello stato di intoccabilità che tutti quanti
Riconosceva sono quelli che hanno
Dato alle l'amministrazione comunale all'altro tutte le i piccoli comuni che sono stati sempre attaccati da noi di notte non soltanto
Personalmente ma anche come Municipio
Ebbene a queste persone che hanno dato tanto
E che hanno scombinato
Una coesione malavitosa
A questi uomini a parer mio
Se voi date
Altri mezzi altri uomini
E allora noi siamo pronti io sono convinto siamo nelle condizioni di darlo l'altro corto
Ma se poi il questore viene trasferito perché ha fatto i suoi tre anni come se n'è andato il prefetto
Per fortuna quello che è venuto
Lavora sulla stessa linea che facciamo
Questi non è che sono scomparsi
Si sono posizionati su una posizione più arretrato
Quando il Sindaco
Ora mi nelle case della gente la gente scendeva in piazza Venino a Palazzo San Giorgio
Abbiamo chiesto perché l'acqua c'era bastava misurare la pressione dei tubi ma non arrivava ai quartieri
Allora era chiaro che c'era un attentato
A quel rapporto
Grazie a Dio armonico tra amministrazione comunale e popolazione
Abbiamo detto aiutateci
Facciamo ventiquattro ore su ventiquattro la guardia ai nostri serbatoi
Che sono in alta collina
Ci risposero perché i carabinieri non fanno queste cose
E nemmeno la polizia
Io Sindaco ho dovuto ordinare
Il piantonamento ventiquattro ore su ventiquattro di quel serbatoio
Che nottetempo veniva
Visitato
Deviato e scaricato sul torrente
Sono venuti dalla Germania a fotografare i vigili urbani che non fanno scuola di guerra che non fanno scuola di partito che non fanno che non vanno al casino vigili urbani
Dipendiamo per concorso poi magari
Vogliono passare voli civili inventandosi nasce
Ventiquattro su ventiquattro in alta collina dove non c'è la luce non c'è gente inadeguata vero ha obbedito al sindaco
E da quel momento l'acqua non è mancata nemmeno per un'ora ai rubinetti delle nostre famiglie
Questo adesso non vi parlo di un fatto recente evitarlo in fatto di
Alcuni anni fa che si è verificato
Però ecco questa città si governa con le politiche si governa anche con la unanimità degli intendimenti io faccio una distinzione
E sono anche convinto che la popolazione meridionale che ce l'ha in casa
Questa mala bestia
Deve pure prima o poi prender le fiaccole
E scendere per strada appena scendono le prime ombre
Ricordo la i tempi venti stare nei tempi per per poter fare un secondo giro interessare la parte
Giardullo segretario nazionale del SIULP
Da un paio d'anni fa
Dava una lettura molto lucida del problema di cui stiamo parlando stasera
Dice la commissione che questo secolo che si è aperta con una forte domanda di sicurezza sociale si chiude con una fortissima domanda di sicurezza personale
Questo è il dato
L'insicurezza e un fenomeno
Tipico della fine di questo secolo l'insicurezza e tipico è complesso questa è la prima questione in questi ultimi tempi noi abbiamo dovuto fare i conti con una complessità particolare la nostra società è più complessa di quella di venti anni fa
Società più complessa questione sicurezza più complessa venti anni fa probabilmente la cosa si sarebbe risorsa con risolta con qualche risposta d'ordine
Non siamo più in queste condizioni
La questione sicurezza è una questione molto più complessa perché la società è più complessa dal punto di vista dei valori delle etnie della velocità con cui cambia anche la struttura sociale
E complessa è la complessità è data anche dal fatto che cresce l'insicurezza anche quando non crescono i reati
Però non si può rispondere alla domanda di sicurezza della gente facendo notare semplicemente che non crescono i reati questo è un elemento di complessità della questione sicurezza nel nostro Paese
Cresce l'insicurezza anche perché ci sono state in questi ultimi anni nuove dinamiche anche da un punto di vista strettamente criminale c'è stata una specie di fenomeno carsico
Che come dire forse solo gli addetti ai lavori
Forse anche quelli più attenti hanno avuto modo per in qualche modo di leggere sono cambiate le dinamiche criminali alcune dinamiche criminali nel nostro Paese
E questo spiega perché i numeri le statistiche in fondo non riescono a dare la spiegazione del perché sta aumentando il senso di insicurezza dei cittadini perché anche quando il numero dei reati e costante in alcune zone in alcune aree
In realtà spesso e volentieri c'è una carica di violenza di efferatezza nell'esecuzione di alcuni reati che spaventa
Ci sono gruppi criminali che sono molto più spregiudicati nel passato che si contendono il territorio gruppi criminali che sono in grado alcuni italiani ma spessissimo anche di origine straniera parlo di gruppi criminali come quelle gli albanesi che sono in grado di scontrarsi con i gruppi criminali autoctoni e sono in grado anche di fare alleanze con i gruppi criminali auto
Questo ha cambiato profondamente la mappa del crimine nel nostro Paese ripeto anche quando l'azione di contrasto è stata molto efficace cioè il numero dei reati è stato e stabile in realtà la maggiore violenza la facilità purtroppo maggiore
Con cui uno scippo diventa rapina
Uno scippo finisce per diventare un micidiale
La maggiore facilità con cui ci può essere un'escalation di violenza da questo punto di vista spaventa la gente ha spaventato molto di più la gente in particolare spaventa
Quelle fasce sociali e questo è un dato che non va come dire sottovalutato con le le fasce sociali più deboli gli anziani in particolare
Che per motivi come dire fisici economici psicologici ovviamente hanno come dire una sensibilità ampliata del rischio del pericolo
Alle nostre sale operative dal centotredici arrivano moltissime telefonate richieste da parte degli anziani spesso e volentieri dietro quella telefonata non c'è un vero pericolo reale per l'anziano
Spesso c'è il bisogno di rassicurazione qualche volta quando l'anziano vive una condizione di vera isolamento c'è semplicemente il bisogno di relazione di relazione con qualcuno
Allora nella domanda come rispondiamo all'odierna richiesta di sicurezza noi non possiamo non tenere conto che diversa è la sensibilità sociale diverse la sensibilità dei diversi strati sociali sul fronte della sicurezza è articolata deve essere una risposta anche da questo punto di vista non possono più esseri vedo l'armamentario delle che risposta dà ordine ormai non serve più devo dire che vivere sicuri l'autonomia tematica dei DS da questo punto di vista di di questi idea e cioè che la risposta debba essere articolata che debba contenere contemporaneamente risanamento prevenzione prevenzione sociale ma anche prevenzione di polizia e repressione che debba contenere tutte e tutte e tre queste direttrici vivere sicura ne ha fatto come dire un'idea un'idea guida un'idea forza
Non solo socialità perché di fronte al bisogno di sicurezza non si può rispondere semplicemente con i tempi lunghi della dell'abbattimento delle cause sociale di tale da questo punto di vista ha condotto anche come dire uno studio molto preciso quando la gente ha paura non si può dire guarda che reati stanno diminuendo diamo risposta semplicemente sociale bisogna dare una risposta
Rassicurante nell'immediato cioè una politica progressista avanzata moderna dei Tuatha della sicurezza sacche mentre si dà una risposta urgente di rassicurazione
Si deve lavorare perché nel medio periodo sì combattano le cause sociali dell'insicurezza innanzitutto le cose sociale dei fenomeni criminali alla questo mi sembra il dato più interessante anche nel dibattito di questi ultimi tempi
Di questi ultimi giorni direi
Di fronte all'emergenza insicurezza una risposta articolata che vuol dire risposte di tipo sociale ma anche risposte
Di legalità diciamo così di legalità che devono avere due fondamentalmente secondo me sedevano muore lungo due direttrici
Da una parte quella dall'effettività Della Penna è stato detto molto in questi giorni mi sembra però non avendolo sentito ancora questa sera mi permetto di dirlo io
Effettività della pena è uno dei due aspetti fondamentali il cittadino si allarma
Se non vede la pattuglia delle forze dell'ordine nel suo quartiere masse allarma nella stessa misura Sir ripete lo stesso spacciatore
Allo stesso angolo di marciapiede fare esattamente quello che faceva il giorno in cui è stato arrestato dalle forze dall'ordine
E l'indomani per una serie di meccanismi che ormai conosciamo tutti sembrava la materia
Molto complessa però fortunatamente il dibattito di questi giorni ha chiarito anche alla grande opinione pubblica qual è stato il meccanismo di riconoscimento dei benefici di legge che ha fatto sì che la recidiva non ha quasi nessuna funzione
Che in realtà si possono commettere molti reati prima di scontare effettivamente periodo vero lui in carcere
Il cittadino si allarma se rivede il giorno dopo o due giorni dopo
Chi ha commesso un reato rifare esattamente lo stesso reato attenzione guardare che c'è un di più di allarme in questo senso perché il cittadino si allarma sapere quello che era uno spacciatore fare uno scippo ma si allarma di più sebbene lo spacciatore che contino esattamente a Palo spacciatore perché se ha un senso d'impunità
Che veramente preoccupante questo è uno dei due corni del problema effettività della pena affrontata anche in questi giorni l'altro io lo sintetizzerei nel dire riconquista del territorio
Riconquista del territorio che la questione che anche i sindaci che sono qui questa sera hanno più volte sollevato nel negli ultimi tempi si avverte il bisogno
Di riconquista di quelle parti del territorio che in questi ultimi tempi troppo sono state occupate controllate da organizzazioni più o meno di di alto livello che svolgono attività che sono attività delinquenziale attività criminale
Quindi riconquista del territorio dicevamo effettività della pena le due grandi strategie nell'attività che vanno sviluppato la parte innanzitutto delle forze di polizia certo sapendo però questa è una cosa che per chi intende sviluppare una politica della sicurezza riguarda ai problemi che abbiamo sul tappeto
Non può essere vista come questione sufficiente la città assicura attenzione alla città sicura non è la città blindata
La città sicura è la città vissuta la città non degradata la città aperta il più possibile nell'arco delle ventiquattro ore quindi all'interno di una nuova concezione di governo della città sicura
Si deve inserire indubbiamente una politica di contrasto dei fenomeni criminali che deve avere ripeto dal mio punto di vista deve avere quelle caratteristiche che ho appena detta che deve tenere conto del fatto che è cambiata profondamente la mappa del crimine
è un anno fa forse per certi versi è come dire scattato un po'questo meccanismo di maggiore preoccupazione quando a Udine i colleghi della volante sono intervenuti e purtroppo sono morti nell'intervento perché è un commerciante di quella città subiva
Il racket in quella zona d'Italia in quella zona d'Italia sì coperto che quella zona non era più un'isola felice
Questa l'altro dato dal nostro Paese non ci sono e purtroppo non sappiamo ancora per quanto tempo non ci saranno più isole felici
E non ci saranno perché c'è un rapporto stretti
Simo tra gruppi criminali organizzati e criminalità diffusa sarebbe un errore pensare che si possano separare completamente le tue cose spesso e volentieri è
Qui a Palermo
Dove abbiamo anche direi non solo regionale ma diverse città Palermo abbiamo operatori di di di primissimo livello a qualunque livello di responsabilità loro sanno perfettamente che spesso e volentieri l'indotto di criminalità diffusa è strettamente legata all'attività delle grandi famiglie mafiosa non c'è una come dire separazione non c'è non ci può essere una separazione tra le due attività anzi spesso e volentieri l'indotto di criminalità diffusa viene utilizzato dalle grandi famiglie criminali come strumento di Lodi a Paul lotta politica tra le tra le diverse tra le diverse famiglie
Mi sembra a questo punto di vista vado velocemente
Alle conclusioni mi pare da questo punto di vista che specie negli ultimi giorni abbiamo imboccato la strada giusta io mi devo dire dalla giornata di ieri
Ne do un giudizio estremamente positivo
Presidente del Consiglio
Mette a confronto con chi lavora sul campo obiettivi e strategie del Governo sul fronte della lotta alla criminalità diffusa
Dato nuovo e importante nel pomeriggio questo è un dato meno conosciuto
Nel pomeriggio a Palazzo Chigi si è svolta una riunione io ho partecipato a questa riunione
Dove il governo ha manovra di bilancio ancora aperta
Discute con le organizzazione di rappresentanza delle forze di polizia discute di interventi finanziari a sostegno dei maggiori impegni sul fronte della sicurezza e per i trattamenti delle forze di polizia a manovra
Di bilancio ancora aperta quindi nel segno della concretezza non una semplice illustrazione di obiettivi e di prove mi sembra che voglio dire quindi abbiamo raggiunto in questo momento la giusta consapevolezza che occorre dare nelle città in quelle città che sono nate storicamente proprio per rispondere al bisogno di sicurezza dei cittadini e che troppo spesso oggi non sembra non non svolgano più questa funzione lì nel territorio nelle città bisogna dare il segno concreto che la legalità riconquista del territorio certo rimane aperto un versante che il versante forse di cui di più discutiamo stasera e che rimane fondamentale quale rapporto
Tra l'attività dello stato delle forze dell'ordine e della magistratura e i rappresentanti delle comunità locali quale rapporto può essere vincente da questo punto di vista i sindaci che sono qui stasera io non ho alcuna difficoltà a dirlo hanno interpretato secondo me in maniera corretta questo rapporto anche questi ultimi mesi
Lo si diceva prima non l'immagine del sindaco-sceriffo ma l'immagine questo sì del sindaco garante della sicurezza
Che chiede e propone allo Stato chiede a propone non soltanto organici forze di polizia ma vuole discutere con lo Stato quali strategie
Da questo punto di vista mi sembra che abbiamo fatto già enormi passi in avanti sindaci nei Comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica sono un segno molto tangibile dell'esigenza che solo una visione collegiale e collettiva nel territorio ci può dare risposta sulla sicurezza oppure i protocolli d'intesa che sono stati realizzati a partire da Modena Empoli segnano il superamento culturale del semplice concetto di delega a favore delle forze di polizia ecco però questo appunto eh
Come dire versante che adesso dopo che si faranno le riforme in Parlamento in questo momento c'è
La più ampia ristrutturazione di forze di polizia dello Stato repubblicano si sta discutendo la riforma dell'arma di una parte dalla Polizia di Stato della guardia di finanza e in Parlamento la discussione di riforma sulla polizia municipale si discuterà sulla vigilanza privata
Anche questo un versante importantissimo quello delle riforme legislative quelle delle iniziative di governo e chiudo veramente l'altro versante questo come rendere complementari come realizzare sinergie e da questo punto di vista ribadisco già di esempi di Reggio Calabria
Di Brescia anche di Bologna voglio dire sono esempi importanti di come si rendono complementari e sinergiche le attività non soltanto sociali ma mirate alla sicurezza dei cittadini assieme a quelle dello Stato che ovviamente a questo punto di vista non può che avere ancora un ruolo centrale
Grazie al segretario del SIULP Walter vitali
Ma io sono molto soddisfatto
Della piega che sul tema della sicurezza sta prendendo l'azione di governo è anche la posizione de la sinistra italiana
Lo sono per le città e lo sono per i miei
Amici sindaci
Colussi ne fa colmata hanno parlato entrambi molto bene interpretando un ruolo che
Il sindaco eletto direttamente che deve rispondere su questi temi non pur non avendone in mano tutti gli strumenti però consentitemi
Provo anche una certa rabbia
Se penso che forse questa svolta per arrivare a questa svolta
La sinistra ha dovuto perdere la città di Bologna
E forse si è accorta con un po'di ritardo
Che se non si presenta con il volto di chi sa garantire appunto questo bene collettivo la sicurezza
Le sorprese com'è accaduto a Bologna possono essere grandi anche nelle proprie tradizionali roccaforti o nei luoghi dove sbagliando essa ritenuto vi fossero rendite di posizione ormai in
In intaccati
Oggi lo Stato dice ammette
Che il fenomeno della criminalità urbana della criminalità diffusa
è un fenomeno collegato alle grandi banche internazionali quello del traffico clandestino delle persone degli immigrati della prostituzione del traffico della droga
Ed è un fenomeno molto difficile da combattere molto compresso che si incunea nelle zone di marginalità urbana rispetto al quale esso stata impreparato
Fino a qualche anno fa questo non succede un buon prefetto di Bologna
Ad esempio usava spesso questa frase era un conterraneo Italo Falcomatà ma l'ho detto un buon prefetto
Usava spesso questa frase a Bologna anche le mosche sono elicotteri in questo modo esprimendo una verità
E cioè che dal punto di vista oggettivo sicuramente la situazione dell'insicurezza urbana nella mia città non era paragonabile con quella di Reggio Calabria con quella di altre città che vedono soprattutto il fenomeno della criminalità organizzata violenta di carattere mafioso camorristico ma nello stesso tempo esprimendo anche una profonda incomprensione del fatto che la sicurezza e anche percezione soggettiva di uno Stato di degrado della convivenza civile rispetto a quello che poteva essere solo qualche anno prima
Bologna presente risponde alla domanda la città insieme a tante altre ovviamente del centro nord sicuramente Brescia e tra queste perché non era la Milano che già in passato conosceva fenomeni criminali appunti
In sostanza una convivenza civile Serena
Garantita anche da queste forme forti e tradizionali di associazionismo e di sindacato tra le persone
Dove a un certo punto di fronte all'irruzione di questi fenomeni del mercato illegale della droga soprattutto dell'immigrazione clandestina si è trovata come spaesata come spiazzata e sicuramente una zona di Bologna come quella del centro storico quella dell'università in modo particolare che diventa una zona frequentata da spacciatori per i bolognesi è un qualcosa di assolutamente preoccupante allarmante e magari in altre città questo come percepito
Nello stesso modo ma per l'appunto se le mosche diventa la ricotta niente gli elicotteri che ci si deve occupare non fare la predica i cittadini che per l'appunto queste sono vostri perché altrimenti i cittadini ovviamente non
Lo Stato quindi a ha messo la propria impreparazione
Ma intendiamoci bene non in preparazione di uomini non in preparazione delle forze che so anch'io sono forse le ho viste alla prova grande professionalità capacità ma impreparazione culturale
In preparazione a capire che nei confronti di questi fenomeni non è sufficiente la risposta frammentate segmentata di questo o quell'istituzione perché necessario combinati
Presenza sul territorio che rassicuri dia fiducia ai cittadini
Azione di risanamento di intere aree urbane con azione repressiva nei confronti dei reati e certamente anche
Con capacità di rendere effettive le pene per evitare quello che Giardullo un momento fa dicendo e cioè che i cittadini si vedano ritornare sulla strada coloro i quali un attimo prima o qualche giorno prima sono stati visti arrestati perché colti in flagrante mentre commettevano reati
La sinistra
Qualche anno fa la sinistra non la pensano allo stesso modo può e l'Area tematica agire sicuri si sicuramente ma e ma diciamo così no un gruppo meritorio ma gli addetti ai lavori
Io vi posso testimoniare l'ho scritto anche in questa postazione al libro che vi prego di vedere perché una testimonianza reale importante su Bologna le lettere che cittadini manoscritto
Io quando feci l'ordinanza per piazza Verdi per dire che ormai quella zona la situazione era intollerabile e bisognava sgomberare tutte le presenze
Che in un qualche modo non erano compatibili per potere anche riconquistare quella zona i cittadini mi sono visto le proteste da parte della sinistra e le manifestazioni in piazza da parte Ca'
E parliamo di tre anni fa non parliamo di dieci venti trenta anni fa parliamo di tre anni fa
E quindi Falcomatà ragioni indubbiamente quando i cittadini chiedono di essere garantiti sul piano della sicurezza il sindaco in primo luogo e la sinistra debbono risponde io l'ho fatto
Allora però mi son trovato completamente solo sono contento che oggi la cosa sia completamente cambiata e che anche chi allora assunse nella mia città quelle posizioni sicuramente non lo rifarebbe
Detto questo
Per parlare ancora un attimo di Bologna
Le questioni sono molto connesse anche un modo tradizionale di porsi della sinistra rispetto allo Stato e qui c'è effettivamente un qualcosa che differenzia Bologna rispetta Brescia rispetto a Reggio Calabria io sono convinto che ad esempio quel tipo di lettere poi magari si certo ci sono anche quelle di soddisfazione no io le potrei esibire ma quel tipo di lettere lì così intense
Mandate al sindaco cioè al Comune sono comprensibili in una luogo in una città
Dove la sinistra ma giustamente per tanto tempo attimo Rizzato la supplenza nei confronti dello Stato
Non c'è la scuola ci pensiamo noi la costruiamo non c'è la sanità ci pensiamo noi la facciamo
è evidente che questo modello ormai entrata in crisi definitivamente perché non siamo più nelle condizioni come comuni come città neanche da noi
Di realizzare indefinitamente servizi abbiamo le finanze l'abbiamo risorse ma soprattutto di fronte un problema come quello della sicurezza è evidente che il Comune da solo non può rispondere
E qui però è successo qualcosa non vorrei qui dire colpita
Pensate a questo assessore alla sicurezza del Comune di Bologna
Vice questore di Bologna candidato di Alleanza Nazionale elezioni europee di cui un bel giorno il giornale il manifesto pubblico
Di telefonate che venivano effettuate da una radio privata bolognese alla presenza di questo vicequestore chiama Giovanni Preziosa
E si verifico che queste telefonate venivano fatte da agenti del suo commissariato i quali
Si dichiaravano cittadini no senza dire che hanno agenti di polizia
E telefonava per dire che si la polizia accento che faceva il suo dovere prestigiosa sei che era uno che le cose le faceva ma il Comune dov'era
Non era il sindaco non era questa politica del Comune che accoglieva indefinitamente di immigrati e quant'altro
Io ho vissuto anche queste poi non dimentichiamoci ma anche la questura di Bologna è la questura della Uno bianca
Quella dei fratelli sa
E grandi cambiamenti probabilmente non ci sono stati sicuramente non sono stati quelli che erano necessarie fatto sta che quelle sono stati anche gli atti di questo contrasto magari di una pubblica
Per così dire no collaborazione tra i vertici figuriamoci questo ore carabinieri comandanti prefetto utili no intorno in quei tavoli del comitato a farsi fotografare insieme col sindaco dire siamo lì pronti
Ha poi nella realtà
Sotto sotto si alimentava il conflitto anziché favorire la soluzione ha detto
Io l'esperienza più bella l'ho fatta quanto negli ultimi due anni del mio mandato ho deciso di prendere in mano direttamente e personalmente questo problema
E tutti a Bologna sanno che io sono stati in prima fila sempre su questo anzi mi sono addirittura chiesto se facendo non sbagliarsi
Non sbagliasse attirando su di me per così dire la responsabilità e evitando che poi alla fine fossero come dire le istituzioni preposte no quelle delle forze dell'ordine a dover rispondere però ritengo Italia sbagliato perché poi alla fine un sindaco eletto direttamente così deve fare come ha detto Falcomatà difficilmente può cavarsela dicendo il problema
è di qualcun altro
E allora ho costituito un forum per la sicurezza e la invito ho riunito in consiglio comunale le univo spesso quasi una volta alla settimana tutti i comitati che si formavano nella città
Elettivo a confronto sia coloro i quali subivano il problema della insicurezza del degrado urbano sia nell'associazione che si preoccupavano delle cause
Abbiamo fatto documenti importanti sull'emarginazione sociale sulla lotta alle tossicodipendenze naturalmente da abbiamo anche chiesto misure più ferme di ordine pubblico e da lì
è venuta pure a Fini una misura che è quella diciamo così delle pattuglie appiedate no e quindi di aveva una presenza sul territorio dissuasiva che come diceva giustamente Paolo Corsini
Quella che impedisce ci siano intere zone che diventino zone franche che vengano consegnate ai mercati illegali determinando Dana c'era azioni insopportabile
Nel rapporto di fiducia cioè cittadini alle istituzioni questa formula alla fine ha dato risultati
Concludo dicendo questo sentito il nuovo sindaco di Bologna che come voi sapete è stato eletto
La maggioranza di centrodestra dire che negli ultimi tre mesi le cose vanno meglio perché c'è un forte come dire impegno da parte delle forze dell'ordine
Ora io vorrei dire questo che se c'è un forte impegno da parte delle forze dell'ordine al merito non sarà suo sarà delle forze dell'ordine
Che non credo che questo impegno sia dovuto al fatto che sono mutate le maggioranze politiche perché a loro le forze dell'ordine quando c'ero io Bossi impegnavano a sufficienza
Che probabilmente il lavoro che abbiamo fatto appunto in questi anni ha prodotto alla fine è una cosa importante cioè un modello un modello di azione che io credo possa essere di utilità anche al lavoro nazionale poteva ancora parlare il sottosegretario Sinisi credo che questo modello di azione sia fondato su tre principi fondamentali
Il primo attenzione non aumento delle pene per reati impuniti
Ma
Misure amministrative più efficaci
Badate bene ha più valore
Che il fermo di polizia giudiziaria venga prolungato naturalmente ferme restando le garanzie di controllo da parte del pubblico ministero del magistrato
Che il foglio di via venga di nuovo penalizzato che vi siano norme più severe per quanto riguarda il reato di mancata dichiarazioni le proprie generalità che il clandestino espulso se rientra possa essere arrestato vale molto di più questo
Che non cambiare la classificazione di età io sono di questa opinione vale molto di più perché consente è un intervento molto più immediato efficace secondo punto
Il modello organizzativo delle forze dell'ordine dei centri urbani va rivolta
Occorre costruirlo facendo perno sulla figura della gente di quel perso tensione perché non dimentichiamo mai che l'insicurezza urbana è anche il prodotto della marginalità sociale
E quindi quando parliamo di pacchetto sicurezza parliamo sicuramente di misure di ordine pubblico indispensabili di rafforzamento dei mezzi di intervento delle forze dell'ordine ma parliamo anche dell'accoglienza agli immigrati onesti che lavorano e che oggi una legge dello Stato prevede senza che i Comuni aprire una lira da quella legge e quindi pensiamo anche a questo perché solo spezzando questo circuito si possono ottenere risultati efficace
E quindi spero che anche Bologna possa come dire giova di questa svolta a cui forse non volendo diretta
Ha contribuito
So diamo la parola al sottosegretario Sinisi
E vorrei subito
Non lo so ormai
Se c'era la nostra mi devo spostare
Walter ringrazia
Ma io vorrei subito esordire cercando di chiarire
Sperando di fugare il dubbio da ogni equivoco
E poi cercherò anche di spiegarlo perché a mio avviso l'equivoco può essere fugato
Che in questa vicenda della sicurezza c'è un tasso di strumentalizzazione e di propaganda che sta alterando la fisionomia del dibattito
Credo che un elemento di valutazione non ce l'abbiamo in maniera molto netta se pensiamo che quando c'è un problema di sicurezza a Milano dove il sindaco di centrodestra pareva è colpa del Governo quando c'è un problema a Torino è colpa del Sindaco che di centro sinistra
Poi arriva corsivi e ci smarca su tutti e prima che dicessero che colpa sua dice che è colpa del governo scritte
Ha risolto nel il problema no a parte ribattute c'è un tasto di strumentalizzazione politica in questa discussione
Re compito nostro cuore di non perdere assolutamente di vista la fisionomia
Del problema
E volendo rispondere a questo paradigma che ha inventato il prefetto Mosino che ha citato vitale
Io rispondo che non è il nostro compito quello di giudicare se siano mosche o elicotteri ma siano mosche o elicotteri non li abbattiamo poi andiamo a vedere di che cosa si trattava dopo
L'importante è che ci sia una risposta rispetto a questo la seconda questione che volevo dire giusto per completare l'analisi
E che io debbo gratitudine ai sindaci sindaci di centrosinistra in particolare
Per gli elementi di concretezza che hanno portato il dibattito
Perché hanno consentito di superare una fase delle questioni della sicurezza tutta ideologica
Tutte le loro
Della quale è stata impregnata la legislazione del nostro Paese negli ultimi dieci anni
Sette orbitale che parlava
Di riprende all'inserzione del foglio di via
Ma la delega per la depenalizzazione del foglio di via dell'anno scorso un E.T.
Vent'anni fa
Sentivo Corsini che parlava di questi una grave della prostituzione ma la delega per la depenalizzazione dell'adescamento e dell'anno scorso
Lunedì
Trent'anni fa
Sono
Leggi leggi che sono state prodotte nel nostro Paese negli ultimi dieci anni
Volti a tutelare costituzionalmente non il popolo italiano ma il popolo detenuto
Perdonate se
Con molta franchezza io vi parlo
In questi termini ma io primo ho avuto la sensazione che noi per anni invece di occuparci di cinquantasei milioni di italiani ci siamo occupati cinquantasei mila detenuti
E del bagaglio di garanzia giusto
Che noi dovevamo dare
A queste persone che venivano coinvolte in procedimenti giudiziari
Dei quali si doveva ancora accertarla loro responsabilità ma è un dato acquisito
Questo sistema delle garanzie progressive per un sfiducia
Che allignano nel Paese
E che non è una sfiducia né di destra indenne di sinistra perché poi la legge Simeone Saraceni o Simeone è stata fatta da questo governo ma
Grazie a Dio ho purtroppo il Governo Berlusconi fece un decreto che scarcerano due mila cinquecento persone quindi
Sì è stata la mentalità con la quale noi per questi in questi anni abbiamo affrontato
I temi della sicurezza adesso
Ci rendiamo conto che esiste un apparato
Di sicurezza del Paese che ha la sensazione di girare a vuoto
Ci accorgiamo
Che esiste un un processo che più che essere uno strumento costituzionale per la erogazione delle pene
è una specie di documentazione di fatti che avvengono nella della realtà per fini quasi meramente letterari
Perché non accade nulla nulla
E stiamo cercando di recuperare questo dibattito
Alla concretezza grazie grazie
All'esperienza politica che i sindaci stanno facendo le città che mi fa essere terminale di questa protesta collettiva
Di una gente molto più evolute molto più moderna che chiede
Meno ideologismi e più concretezza però credo che
Questa analisi la dobbiamo fare con assoluta spietatezza
Se vogliamo trovare poi
La soluzione
Una seconda questione che io credo che meriti di essere città è una questione culturale
Perché badate bene al di là
Di leggi che non funzionano che ci sono e che bisogna cambiare
Ci sono molte leggi nel nostro Paese che funzionerebbero
Se qualcuno si occupasse della loro applicazione in maniera più completo
Per me rimane ancora un interrogativo
Al quale non so dare spiegazione
Come mai in alcune predice il problema della prostituzione non c'è
E in altre province il problema della prostituzione c'è
Come mai la questione dell'immigrazione è una questione di una cattiva legge in una provincia ed è invece una questione di una buona legge che funziona in un'altra provincia allora evidentemente
C'è un problema anche di corretta applicazione delle leggi
Sulla quale noi credo che dobbiamo fare un po'attenzione e io credo
In questo senso
Ritengo che sia stato non solo opportuna ma che abbia avuto una portata a mio avviso non del tutto ancora compresa l'iniziativa del presidente del consiglio di ieri
Che ancor prima di ragionare su tutto quello che bisogna fare in termini di nuove leggi
Ha detto
Alla struttura ossea
Della pubblica sicurezza nel nostro Paese
Facciamo qualcosa di più
Con l'impegno nella sede di ieri di interloquire con l'Associazione nazionale magistrati
E con la Conferenza Stato Regioni e autonomie locali perché dobbiamo fare tutti
Qualcosa di più
Perché anche sul versante della magistratura e qui sono in vena di distribuire in maniera molto equa
Le responsabilità ci sono molte leggi che non vengono applicate
Badate bene noi stiamo accusando
La legge Gozzini
Di essere una cattiva legge senza aver valutato a mio avviso in maniera
Puntuale se poi la legge Gozzini che non funziona o la valutazione della pericolosità sociale che viene fatta con troppa disinvoltura
Così come ci spaventiamo ci scandalizziamo a mio avviso giustamente del fatto che
La diretta processo per direttissima invece di essere diventato uno strumento per accelerare la condanna
è diventato uno strumento per accelerare la liberazione dell'arrestato
Se le norme che esistono
Sulla sospensione condizionale della pena
Vengono applicate in maniera rigorosa così come dice la legge
Che prevede che non può essere data la sospensione condizionale della pena
Quando la vittima non è stata risarcita quando non ci sono state nere le restituzioni quando in buona sostanza chi ha dell'inquisito ancora gode ancora del profitto
Del reato che ha commesso
Ma potrei fare
Un elenco molto lungo
Di una serie di norme che esistono che esistono
E che hanno bisogno di essere a applicate pensando che sicurezza e giustizia si fanno in nome del popolo italiano
E non in nome del popolo detenuto
E che quindi occupandosi
Di chi si viene arrestato bisogna anche avere in testa
Ancor prima che avere
Nelle leggi la posizione di chi ha subito un'offesa sociale
Chi ha subito una lesione che sia la collettività o che sia il singolo individuo poi ci sono le leggi che non funzionano
Leggi che non funzionano sono
L'esigenza di dare più poteri di prevenzione alla polizia
Che deve tornare a svolgere appieno il suo ruolo la polizia oggi opera sotto il profilo e la propria la prevenzione in maniera molto più cieca
Di come non operasse ieri
Perché tutto il sistema delle licenze amministrativi che e non e non con testo
Il fatto che le licenze amministrative debbano Estrella rilasciate dai sindaci e dagli enti locali
Sono completamente ormai
Perse di ma
Dall'apparato della pubblica sicurezza che non sa più se un esercizio commerciale è stato aperto da chi
Che non sa più se un'iniziativa economica è stata sviluppata da una società piuttosto che da un privato non le sa più queste cose
Quindi bisogna recuperare
Quegli occhi quella conoscenza che
La pubblica sicurezza aveva e che oggi non ha più così come bisogna darli più fiducia
Nella fase dell'avvio delle indagini questo non significa che il pubblico ministero non deve dirige le indagini ma significa che se c'è bisogno lo possa fare anche la polizia lo posso fare subito
Perché questo è un valore assoluto che noi dobbiamo
Garantire e poi tutte le questioni che abbiamo detto
Che sono
A partire dal proporzione fra
Quella che è la responsabilità e la sanzione che viene evocata
Togliere ecco quel
Quota addizionale di buonismo
Se per usare una parola abusata che però non ha consentito a questo Paese di dare una sensazione resistenze un sistema dello Stato di polizia che giudiziario che funzioni
Preso questo sapete che
Il Governo ha presentato una proposta i gruppi parlamentari hanno presentato le loro proposte quello che dobbiamo fare adesso
E non farci distrarre da questa alternanza di posizioni dell'opposizione
Che a secondo del nostro atteggiamento ci accusa di essere forcaioli o garantista
E dobbiamo andare avanti dritti per la strada che abbiamo imboccato
Che con la di ridare un equilibrio complessivo al sistema
Nel quale che condivido pienamente
Il problema non è aumentarle ma appena in astratto con una specie di minaccia che viene sventolata e che poi si sa che in concreto non viene espiata
Ma dare a questo Paese
Un sistema di individuazione degli autori
Che è la prima grande questione
Perché ci sono troppi ignoti
E di sanzioni rispetto a coloro che vengono individuati come autori che sia comunemente avvertito come un sistema che funziona ed un sistema giusto
Io credo che questo si possa fare evitando nuovi demagogico mie nuovi eccessi ma lavorando in questa direzione
Sindaco Falcomatà e il sindaco Corsini hanno prospettato due tipi di conflitti Diversi che stanno nelle nostre società
Italo Falcomatà ci ha rappresentato
Il problema o il dramma
Di una contraddizione di un conflitto che sta dentro la società mentre invece il teologo mentre invece Paolo Corsini ci ha rappresentato un'immagine di un conflitto che c'è tra la società e come agente sterno qualcosa un corpo estraneo
E io credo che su questo noi dobbiamo anche trovare un modo per dare risposte che siano diverse
Ma egualmente efficaci
Il problema dalla criminalità organizzata
Sostanzialmente il problema della mafia
Rimane non soltanto una quando è questione meridionale ma è una grande questione nazionale
E credo che anche quegli accenni che ci ha fatto Paolo Corsini ci insegnano che non è certamente sostenibile
Che esistono delle parti del Paese dove la mafia uccide ad altre dove la mafia fa gli affari
Quindi in questo senso credo che gli strumenti
Anche operativi organizzati che abbiamo messo in campo siano strumenti adatti sufficienti bisogna sostenerli senza nessuna incertezza nessun tentennamento che derivi anche da situazioni
Singolari e
Mantenere quel bagaglio di professionalità quel bagaglio gli strumenti normativi che a caro prezzo
Ci siamo con cui sta
Per la lotta invece la criminalità di strada la criminalità comune bisogna fare un salto diciamo nella modernità
La questione della criminalità di strada la criminalità comune caccia esposto Paolo Corsini
Ci rappresenti problema una società diverso da quello del passato quella in cui la componente straniera per esempio è una componente di novità che qualche anno fa non aveva una sua capacità di mettere in crisi il sistema sociale io non voglio dire come lui
Che esiste un'equazione immigrazione criminalità però non voglio neanche far finta che non esista un problema del venticinque per cento la popolazione carceraria che sono extracomunitari evidentemente c'è un intreccio un'interazione su cui noi dobbiamo lavorare
E queste mi permetto e Paolo Corsini non vorrei ricordare all'una voglio ricordare a tutti che
Noi ponemmo la questione della identificazione già nella legge quaranta
E tentando di sostenere anche in seguito una diversificazione del trattamento
E questo non perché riteniamo che chi non aveva un'identità e fosse straniero dovesse subire delle conseguenze peggiori
Ma perché sapevamo tutti non avevano alcun identità ed era straniero aveva uno strumento in più per sottrarsi
Al processo per sottrarsi alla sanzione
Anche questo fa parte
Per le proposte che il Governo si è riservato riformulare ma ci sono già proposte parlamentare in questa direzione
E così questa modernità ha bisogno di strumenti diversi
Di controllo del territorio
Adesso non voglio stare qui a parlare del vigile del quartiere o di questa o quella ricetta ma
Volendo banalizzare il tutto io
Conosco per esperienza quella poche esperienze che ho fatto
Che il controllo del territorio ha bisogno di Risorse umane di mezzi
Non ha bisogno di altro
Ci vogliono mezzi
Adatti
A mio avviso mezzi tecnologicamente evoluti che consentono di fare sicurezza dei cittadini e sicurezza degli operatori
E ci vogliono uomini
E non conosco altri modi
Per fare il controllo del territorio e garantire
Una prevenzione serrata
Del contrasto alla criminalità comune dalla criminalità di strada
Io posso solo dirvi in questo proposito
Che con gli uomini
Ministro dell'interno si sta attrezzando attraverso i concorsi poi
Meno poi vediamo se l'organico è aumentato oppure no però
Come lamentarsi del fatto che stiamo meglio oggi di quanto stava stesse medie
Sono sei mila in più
C'è un programma anche di assunzione dei l'impiegati civili per concentrare di più sulle funzioni di pubblica sicurezza gli operatori eppure c'è un grande programma che io voglio evocare qui che vale per il Mezzogiorno cioè ma è un grande laboratorio per tutto il nostro Paese perché non era mai stato fatto
Che il programma sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno e non voglio infatti Zac
Però attraverso quel programma oltre avere risorse ne abbiamo messo in piedi un laboratorio ti tecnologie e di strumenti per la sicurezza a disposizione delle forze di polizia
E l'abbiamo avuto a disposizione seicento cinquanta miliardi
Con i quali abbiamo fatto investimenti che saranno tutti immediatamente fruibili e che saranno il grande laboratorio anche per le per i Enza che noi faremo al Nord certo al nord essendo are di Obiettivo uno non li faremo con i soldi dalla Comunità europea lo faremo con il fondo di dotazione nazionale però io credo che quello sia un grande progetto per ribilanciare il rapporto fra risorse umane
E risorse
Non umane o tecniche o tecnologico
Anche per cambiare un
Con la cultura del nostro Paese io non so se il vigile del quartiere una cosa buona o una cosa cattiva probabilmente
Giro di quartiere può essere incardinato meglio la funzione della polizia municipale perché da noi la polizia come organizzazione dello Stato ha per tradizione un rapporto anche funzionale di maggiore stranita rispetto alla comunità
Ma al di là di questo io dico che anche culturalmente a me piace l'idea che invece di mettere un poliziotto tra il crimine il cittadino si metta un apparato elettronico è una forma anche di rispetto nei confronti del risorse umane che non è la risorsa meno preziosa la risposta è la risorsa più preziosa che noi abbiamo a disposizione e che dobbiamo utilizzare con grande equilibrio professionalizzante Ola facendola diventare un mostro
Tutto di regia della sicurezza piuttosto che è un
Un ostacolo fisico rispetto al altri e con questo noi partiremo adesso do sollecito Italo Falcomatà
Noi partiremo a novembre come ministero dell'Interno con un grande programma di comunicazione che partirà da Reggio Calabria dove vogliamo fare un seminario sul controllo del territorio ma al di là del seminario sul conto
Nel territorio che faremo a Reggio Calabria che poi fra i territori è uno dei più complicati quindi ha bisogno vis
Induzione tutta fatto particolari dove noi presenteremo tutti i progetti che abbiamo messo in piedi che saranno fruibili già
Dal mille novecentonovantanove e mi riferisco al Progetto per la sicurezza e la Salerno Reggio Calabria miri
Feriscono e le sale interconnesse che saranno un'evoluzione dell'esperienza di Milano su tecnologie molto più avanzate che consentono ai ricchi di trasmettere dati informazioni alla sensoristica stradale con una regia avvistare Enza di quello che avviene in queste sale ai controlli di frontiera in Puglia che non organizzeremo con il radar e sensori attraverso anche
Personale professionalizzato su queste tecnologie e che sono il grande laboratorio con il quale noi vogliamo ISP esportare il sistema facendo lo
Crescere congiuntamente tante che sono già previsti interventi per Milano Bologna Modena Torino credo anche Brescia e
Con i fondi nazionali dicevo per tutto il nord Italia
Come il nuovo modello di riorganizzazione del sistema di prevenzione attraverso il controllo del territorio io l'ho portato qui tutta
Tutti gli effetti speciali che avevo a disposizione per sedurre più
Su questo Program
Ma ma che siccome non non c'è il proiettore quindi cercherò state serio più persuasivo di quanto non sarebbero state le in ma ma io credo che noi su questo dobbiamo concentrare la nostra attenzione facendo però
Ecco una riflessione che fino in fondo sia
Una riflessione di impegno coerente costante su questi temi ci vogliono risorsa
Cioè senza risorse
Queste prospettive questi investì
Queste gara
Sì è che i cittadini chiedono
Non potranno essere assicura ci vogliono risorse per migliorare la condizione delle forze di polizia che operano sul territorio
Se un altro ci vogliono risorse per dotare le forze di polizia di questi strumenti che diano più sicurezza in generale gli appuntamenti ce li abbiamo adesso
Cd abbiamo adesso
E qui si misurerà
Si misurerà impegno
Le forze politiche delle forze politiche di centro sinistra in particolare che in questo momento hanno la responsabilità di governare il nostro Paese e che lo stanno facendo bene
Di dare un segno inequivoco di attenzione
Verso questa priorità che la sicurezza dei cittadini non più vista come un sistema di garanzie degli in
Tati ma con un grande diritto di libertà per tutti io credo che questa sia la fase nuova
Con la quale noi ci dobbiamo confrontare non da Uomini soli in questo impegno ferito lo fa
Colmata Racco ha ricordato di quando lui gridava poco ascoltato ma
Molte urla o o lanciata anch'io
Il parlamento e il ministero dell'interno è stato l'unico
Che sulla legge Simeone ha detto che più che sbaglia
A te era inopportuna in quel momento però è stata votata all'unanimità
All'unanimità quindi adesso adesso c'è
Una consapevolezza condivisa
Che questo tema è un gran diritto di libertà
Dei cittadini che noi dobbiamo garantire se mi permettete visto che siamo in una manifestazione dei Democratici di sinistra questo l'impegno di garantire le libertà dei chip
Tadini appartiene alla tradizione storica e culturale della sinistra nel nostro Paese
Se non lo facciamo non soltanto manchiamo un nostro impegno ma tradiamo le nostre radici
Naturalmente vista l'ora avremmo avuto fare un secondo giro ma non è il caso immagino perché già son fatte le undici siamo un po'allungata molte sarebbero state le domande ancora da voler fare tuttavia siamo sicuri che adesso abbiamo messo insieme una rete di sindaci dei non solo dei Democratici di sinistra ma di sindaci e quindi di amministratori delle città il Governo il partito e ICI Tadini proprio perché questo era il senso della festa nazionale della seconda festa nazionale questo è il significato di vivere sicuri grazie buonasera