Il presidente della Commissione Sanità del Senato, Francesco Carella, ha comunicato al presidente Nicola Mancino che "la Commissione, riunita per valutare le conseguenze dell'abrogazione dell'articolo 6 del disegno di legge sulla procreazione medicalmente assistita, ha convenuto di proporre che l'Assemblea riprenda l'esame degli articoli e degli emendamenti a partire dall'articolo 7"

Non è assistita l'aula del Senato ripartirà dall'articolo sette e quanto emerge
Al l'esame e che questa oggi c'è stato in Commissione sanità
Testo e del come al Avanti sull'esame dei provvedimenti fatti ieri
L'aveva bocciato l'articolo sei quello sul consenso informato e invito dice il presidente Mancino aveva ritenuto di rinviare il disegno di legge all'esame
La stessa commissione sanità di palazzo Madama i presidenti Carella però non ha potuto far altro che prendere atto della presenza di posizioni contrapposte e quindi si ripartirà
Dall'articolo sette anche perché evidentemente c'è un orientamento di maggioranza che vuole che si vada avanti comunque e chi ritiene non fondamentale l'abrogazione dell'articolo sei sentiamo di
Varie posizioni a partire da quella di all'
Danza nazionale il senatore Riccardo Pedrizzi lo abbiamo sostenuto il in particolare Alleanza nazionale che
Se si vuole proseguire nel nel nell'esame del provvedimento e nel
Nel varo del provvedimento steso se è necessario in qualche modo salvare il contenuto dell'articolo dell'articolo sei in pratica si tratta di due di di Ubu il problema problema di carattere regolamentare e tecnico in che modo si può salvare il il l'articolo allarga l'articolo sei e in che modo si può recuperare il contenuto senza violare il Regolamento in quanto essendo stato bocciato ed eliminato dall'aula la commissione non può riproporre l'articolo sei così come quindi bisogna fare in modo che più o meno surrettiziamente il contenuto venga venga recuperato oltretutto se questo si riuscisse a fare sarebbe un segnale che il clima è un chi ma più disteso che le votazioni non saranno più votazione come definiva Vegas ieri data Vietnam che le maggioranze che si sono formate fino adesso non siano delle maggioranze schizofreniche che cambiano a secondo del dell'emendamento a secondo dell'articolo soprattutto a secondo degli umori e del numero dei presenti che in quel momento sono solo in auto diverso il
Vere dei Democratici di sinistra sentiamo
Il senatore Antonello Falomi intanto dal punto di vista regolamentare non è possibile come dire in articoli successivi ripristinare norme o principi che siano già stati votati o cancellati nelle precedenti votazioni del Senato in secondo luogo l'articolo sette che ancora dobbiamo discutere prevede che il ministro della Sanità
Con un suo decreto fissi delle linee guida sulle procedure e sulle tecniche del la fecondazione assistita è evidente che quella può diventare tranquillamente la sede in cui determinate questioni vengono ore risolte io faccio presente che il consenso informato previsto da dai cori attuali codici deontologici dei medici perfino per togliersi un dente come dire dico lo dici prevedono che medico informi il paziente sulle caratteristiche dell'operazione sui rischi sui costi cioè le cose che stanno scritte né in quell'articolo è stato cassato quindi non si capisce perché dove cioè per nuovi la cassazione l'articolo sei non mette assolutamente in discussione come dire la struttura della legge noi siamo perché la legge come dire concluda il suo iter
Dopodiché ovviamente secolo concluderà positivamente e sarà la Camera dovrà affrontare il problema che sentiamo quello che ci ha detto il senatore Zilio del Partito popolare sapere di dunque qual è il punto della situazione dopo questa seconda dei
La commissione anche se in sede di comitato è il punto
Situazione che non c'è nessuna soluzione in vista
L'ultima posizione espressa dal nome del gruppo dei DS che non si può recuperare surrettiziamente queste sono le parole usate da il dispositivo dall'articolo sei in alto che è stato bocciato fondi quindi mi pare che la soluzione finale non so se io sono uscito prima quindi può darsi che poi alla fine verrà convocato anche un'altra riunione stanotte domani non lo so però mi pare che nipote dei più plausibile che si vada mercoledì alla al Senato nell'aula con Grassi la legge come la situazione così com'è cessa articolo sei quindici pratico sfiorati da votare da dagli emendamenti all'articolo sette direi che c'è molto diminuita la l'attenzione su questa legge da parte nostra l'interesse diciamo sulle strategie perché ormai è stata stravolta rispetto a quello che era la nostra posizione che erano come sapete di mantenere il testo della Camera che consideravamo il punto diciamo meno peggio di tipo di convergenza ieri soprattutto perché rispettava i diritti di tutti i soggetti coinvolti in particolare il contributo del controesame del concepito e rispettava anche la
La il diritto familiare
Consentendo con la sola omologa burocrazia l'omologa il ricevimento in una famiglia del nascituro famiglia
Vincolata da matrimonio ma anche da una convivenza che abbiamo approvato in questo proposito anche un emendamento ieri al Senato da una stabilità stabile convivenza e dopo Zilio un altro esponente del
Tipi il vice presidente del gruppo Palazzo
Un Madama Paolo Giaretta senatore Giaretta qual è la situazione che si va delineando
Sembra che la situazione sia che una parte
Dei gruppi politici ritiene che la legge poi possa proseguire il suo iter anche senza un intervento che affronti i problemi relativi alla cancellazione all'articolo sei
Quindi la commissione non ha concluso nel senso di recuperare questo testo
Do si andrà mercoledì in Aula si andrà alla votazione degli emendamenti residui penso per la giornata di
Mercoledì ci
C'era il voto finale per noi popolari come abbiamo già rinunciato questo testo è un testo che non ci soddisfa i quindi daremo un voto contrario quindi queste sono le posizioni cristallizzato in saranno quelle che arriveranno mercoledì no la penso proprio di sì
Francesca Scopelliti di Forza Italia allora lei è la situazione che si delineata in Commissione questo oggi sulla mobilitazione ma il presidente Carelli ha ascoltato le varie posizioni ha deciso di riferire in Aula dicendo che ci sono due parti contrapposte che comunque la valuta né sull'articolo sei una valutazione politica che essi comprenderà Annella votazione del disegno di legge nella sua interezza quindi chi riterrà necessario nell'articolo per la definizione della legge voterà
Tra la legge e chi invece riterrà di poter far fronte alla carenza la mancanza del consenso informato con un'aggiunta Annella linee guide previste dall'articolo sette a cura del ministero voterà a favore del rilegge in effetti pare secondo me è stata una discussione sempre intere sante perché come dire dibattito Sinisi Anna FIAT però son venute fuori le tue contrapposizioni negli stessi termini apprezzabile ma lasciata da solo l'intervento l'appello del senatore Mantica che al momento è Alleanza nazionale diceva bene parliamo senza integralismi nella legge rivediamo vediamo che cosa si può fare per scrivere una buona legge ma è caduto nel vuoto nulla di fatto e dopo Francesca Scopelliti sentiamo quello che lei ci ha detto l'assegno e
I DS Franca D'Alessandro Prisco dunque come forse ci siamo già detti la commissione doveva soltanto esaminare come c'eravamo stati incaricati era era stata incaricata dal presidente Mancino esaminare le eventuali conseguenze sull'insieme della legge della bocciatura che ieri il voto del Polo e di altri ha apportato toh alla articolo sei che è quello che riguarda il consenso informato la discussione è stata approfondita senza dubbio e grandi contributi anche da parte dei i medici presenti i quali hanno fatto non tutti naturalmente hanno fatto rilevare come le norme sul consenso informato esista già nella legislazione italiana e siano debbano è sono obbligatori per qualunque tipo di intervento o sanitario di operazioni diciamo come diciamo noi medici non siamo
Quindi non ma non è che manchino assoluto la normativa manca quella modalità diciamo più precisa che nelle in quell'articolo che oggi non esiste più mi c'era quindi noi siamo in grado di riferire al presidente del Senato che grosso modo la la maggiore ansa della commissione ha accettato la conclusione del presidente della Commissione secondo la qui che riferirà al presidente Mancino di questo orientamento prevalente cioè che anche senza l'articolo sei la legge potrebbe funzionare presidente Carella dunque lei
E riferirà in Aula sulla fecondazione assistita che cosa dopo questi due incontri di Commissione sanità beh la commissione dopo questo lungo o è anche proficuo dibattito accolto la mia risoluzione cioè nel senso di poter indicare al presidente del Senato che ci sono tutte le condizioni per procedere con all'esame degli articoli successivi in quanto all'articolo sette è una c'è una previsione molto chiara demanda misto la sanità la emanazione di inibite ed anche di norme da tutte le procedure quindi in quella sede con questo provvedimento è possibile recuperare va disciplinato il consenso informato
Quindi a questo punto si rimane alle posizioni di ieri si si astenne posizioni di ieri pomeriggio quando
è stata ah è interrotta la l'esame
Laura sì ma se l'avete posizioni si si riparte da quelle posizioni chiaramente sul piano politico Po poi sono diciamo forze politiche che hanno annunziato che sono orientati a votare complessivamente contro questo disegno di legge quindi verificheremo poi quale sarà lesto finale il
Senatore Tomassini responsabile Sanità di Forza Italia per il Senato della Repubblica dunque avete avuto questo nuovo incontro di Commissione sulla la procreazione assistita si torna praticamente le posizioni di ti di ieri quando è stata interrotta no all'esame dell'aula e certo c'è un
Divaricazione la commissione che sostanzialmente rappresenta quella dell'Aula e quindi sul filo del rasoio quanto accapo diciamo appeso numerico quelli che hanno sostanzialmente ieri introdotto le mi da mento e quindi che sostengono la non ostilità dell'articolo sei dicono che la legge può leggere ugualmente chi è invece contrario dice che il fatto che decada quel consenso così esplicitamente richiede do così ben codificato fa capire tutto il resto della legge di fatti negli articoli successivi ci sono specifici richiami a queste e quindi sono queste due diverse convinzioni che vanno in aula esattamente come mi sono usciti e quindi nel voto finale si veda un po'come va a finire quindi se la legge avrà comunque pur se monca perché comunque rimarrà monca dell'articolo sei ritornare alla Camera per modifiche o se viceversa sarà definitivamente diciamo sotterrata in quest'la previsione che secondo me si verifica la questa seconda ipotesi perché stando non tanto agli interventi ma le posizioni dei gruppi manifestata
In Commissione l'opinione prevalente questa legge non venga più senza quell'articolo e sulle disegno di legge in materia di procreazione
Assistita
A pronunciarsi anche la Commissione affari costituzionali del Senato lo ha richiesto il capogruppo di Forza Italia nella prima commissione di Palazzo Madama Renato Schifani sentiamo dal nostro microfono ma ho chiesto che
La Commissione affari costituzionali Senato avvenga chiama aria di esprimere un parere sullo scenario che si è determinato ieri con il voto da una che ha introdotto la la fecondazione eterologa cioè un istituto non normato e non esistente nel nostro impianto legislativo e nella nostra Costituzione
E quindi ho ritenuto opportuno ricevendo il consenso dalla maggioranza dei componenti la Commissione per cui anche i popolari e mezzo dal presidente via di di poter discutere che su questo nuovo scenario verificare se questo o nuovo articolo è compatibile con la salvaguardia dei diritti fondamentali della persona in fecondazione eterologa assisteremmo ad una coppia che genera un figlio io con un seme esterno alla estraneo alla coppia e quindi si pongono non indifferenti problemi sull'effettiva paternità del nascituro e sulla effettiva titolarità del diritto al riconoscimento da parte del nascituro nei confronti di chi nei confronti del padre formale nei confronti del padre sostanziale ed altri problemi quali quelli successori in ordine effettivamente alla titolarità del nascituro ha un diritto successorio nei confronti di chi del padre formale dal padre sostanziale tutto questo scena Mario che si è determinato con il voto devo dire inaspettato dall'aula del Senato merita un approfondimento da parte di una commissione che è competente ad affrontare i temi come quello dei valori fondamentali della persona per i sta alla costituzione quindi voi dovrete esprimervi sulla costituzionalità della rimanente parte dell'articolato beh certo sotto il profilo della compatibilità con costituzione dell'articolato di questo disegno di legge ma io direi secondo Medellin ero impianto legislativo io ritengo che sia sbagliato attenersi soltanto i ritiri formalismi regolamentare di Camera e Senato la verità è che questa legge senza che la Commissione affari costituzionali sia sta da mai a chiamata pronunziarsi su quegli emendamenti ieri approvati perché quegli emendamenti sono arrivati in Commissione ma non sono la commissione non si è pronunziata si sono intesi acquisiti compra deporre Volo soltanto per decorso del tempo riteniamo che su questo nuovo scenario occorra riflettere occorra riflettere attentamente e da parte di una commissione competente sentiamo infine
La senatrice Ersilia Salvato dei DS vicepresidente del Senato la commissione sanitari c'è stato un ampio e approfondito dibattito si sono espresse posizioni diverse curiosamente da parte di chi con il proprio voto ha contribuito a bocciare l'articolo sei si è insistito sulla essenzialità di quest'articolo
Dall'altra parte da parte nostra oppure essendo rammaricati della caduta di quest'articolo che ne invece avevamo sostenuto con i nostri voti abbiano non soltanto riflettuto su quanto già oggi i i codici che antologici le varie convenzioni prevede uno rispetto al consenso informato ma soprattutto sul fatto che la legge può andare avanti e che i dobbiamo continuare un lavoro per ulteriormente migliorarla quindi a questo punto si andrà in Aula mercoledì con il quadro cristallizzato quello che era quella che è la situazione di ieri sì e a questo punto si andrà in Aula mercoledì con posizioni politiche evidentemente ferme a di ieri d'altra parte c'è anche ci sono anche aspetti formali giuridici che non possiamo assolutamente sottovalutare gli articoli già votati siano essi stati approvati o respinti non possono essere ulteriormente messi in discussione e sembra Avanti e nel confronto parlamentare noi ce la metteremo tutta per tentare di strappare ancora dei risultati significativi su punti cruciali della legge che ci stanno particolarmente a cuore nei cito uno quello della possibilità di adduzione degli embrioni che a nostro avviso deve essere cancellata conclusione si trova di fronte ad un bivio o che non si arrivi a nessun
Risultato concreto nel senso che non ci sia nessuna legge che regolamenti questa materia oppure che comunque dal Senato esca un
Provvedimento che non può che migliorare rispetto a quello uscito dalla Camera per chi come lei si è abbattuto su questa posizione cedesse soddisfatti si senz'altro soddisfatta San Paolo sono ancora lì
Più corsi riusciremo a far passare altri emendamenti noi stiamo lavorando per tentare di fare uscire dal Senato una legge profondamente modificata rispetto al testo approvato dalla Camera
Unificate innanzitutto nel suo nell'impianto culturale una legge non ideologica una legge non proibizionista una legge rispettosa delle scelte dei cittadini e delle cittadine lavoro finora fatto va in la direzione mi auguro che in una stessa direzione andrà il lavoro che continueremo a fare certo poi c'è e anche da riflettere ragionare sulle gravi responsabilità di chi fin dall'inizio del dibattito in sé nato si è chiuso in una sorta di recinto non si deve modificare in nessun modo il testo approvato dalla Camera si è sottratto ad ogni confronto e ha ha tentato di impedire a tutti i costi il miglioramento della legge è una responsabilità molto grave soprattutto se alla fine diventa tentativo di affossare la legge