Notizie dal Medio Oriente (La crisi del Governo israeliano presieduto da Barak a seguito dell'annuciata uscita del partito Shas dalla maggioranza)

Da Gerusalemme vanno al calco le ultime novità politica e quindi in Israele in Medio Oriente partiamo dalla crisi politica in Israele una crisi tecnica infettando di ora in ora
Ricordiamo che il tutto è cominciato pochi giorni fa con una proposta di legge che è stata accettata prima istanza in Parlamento la prima
I quattro votazioni in Parlamento terrà lo scioglimento della Knesset una mozione di legge a cui lo Shas uno dei partiti di
Maggioranza adottato a favore si trattava di una votazione chi protesta contro il Primo Ministro e il governo Barak ma
Reagito in maniera dura ha detto che non è disposto ad accettarla comportamento di questo genere da parte di un Partito di Coalizione tali la crisi è andata in una progressiva escalation ieri i ministri dello Shas hanno dichiarato che domenica mattina cosa ci sarà la prossima di governo si dimetteranno poche ore dopo il governo dopo una serie di votazione telefonica a autorizzato il primo ministro Barak Alice
Creare i ministri del lasciasse all'ordine alla luce della votazione per la scioglimento della Camera e
Attualmente siamo nel mezzo di un braccio di ferro fra sa Barack presentazione che nessuno abbia un reale interesse ad arrivare a un reale caduta del governo l'alternativa per Barack è un Governo ristretto con una maggioranza Rosi chiatta di sessantuno sessantadue
Deputati che dovrebbe appoggiarsi o direttamente o indirettamente ai voti che gli arabi israeliani un un governo che ricorda come struttura il governo Rabin che difficilmente potrebbe portare avanti il processo di pace fare delle concessioni territoriali ai palestinesi d'altro canto parà che è stato nominato ricordiamolo con la votazione diretta con la maggioranza del sessanta per cento più del settanta per cento dei cittadini incollato solamente o direttamente all'elettorato più che al Parlamento quindi dice io si facciano accordi con i palestinesi lo porterò a un referendum popolare e detto in poche parole topo che importanza alla atteggiamento della che desse dove ci sono un sacco di piccoli politici così li ha definiti delle interviste rilasciate ieri notte questa mattina piccoli politici che ha notte degli interessi settoriali chi festeggia ovviamente è il Likud così sotto la guida di Ariel Sharon che con grande demagogia ha fatto sua la causa dello Shas del sistema educativo dei bambini sefarditi uno dei punti su cui scatenata la polemica ma non l'unico fra lasciasse Tarak quindi il Likud festeggia e il Governo trema facciamo un attimino al la situazione con i palestinesi frazione che è direttamente connessa al futuro politico del governo israeliano oggi Arafat e si incontra con Clinton dopo aver partecipato al funerale ti arrestati ieri in Siria importante l'esito del colloquio per capire se israeliani palestinesi stanno andando verso un accordo ancora durante la presidenza Clinton o meno scelti questo imporrà a Barack anche per le scelte difficili dal punto di vista della politica interna e potrebbe portare a ammorbidire la sua linea nei confronti del Sass
Di fatto quindi la sensazione che siamo in grotta verso la crisi il governo crisi di governo che dovrebbe cominciare ufficialmente domenica mattina quando stando alle dichiarazioni fatte i ministri di Sciascia e presenteranno le proprie dimissioni però da oggi a domenica mattina al tempo ancora tanto una politica che diventa sempre più interessata sempre più ristretta nella sua visione e Terry vista quelli che sono i reali interessi globali sia del Paese che della regione a Gerusalemme per Radio Radicale Manuel Castro arriverà a Roma