Celebrazione del cinquantenario della fondazione della CISL org. c/o Palazzo dei Congressi - Eur

Per il il cinquantenario
Rifondazione della nostra
L'organizzazione
Scadeva
Ringrazio tutti della presenza ringrazio
I nostri ospite inviterei ad aggiungersi al tavolo della Presidenza
Gli ex segretari generali perché almeno
E Franco Marini
Va poi chiederemo il sequestro del mezzo perché i tempi sono alquanto stretti le cose da dire questa mattina sono tanti
Darebbe ai miei daremmo Figliolia questa Assemblea quello è un filmato realizzata dalla nostro archivio storico
Che serve da introduzione ai nostri lavori e a fare memoria
Di quello che siamo stati
Ed è quello che conta vogliamo continuare ad essere trattato io iniziano proprio con il firmata dopodiché inizieremo invece
Il il dibattito però gli interventi dei premiazioni verità
Provarono una
Quattro giugno mille novecentoquarantaquattro nell'Italia che si liberato dal nazifascismo che prepara la democrazia repubblicana rinasce il sindacato con la CGIL unitaria nata dal Patto di Roma
E stati d'autunno mille novecentoquarantotto a seguito dello sciopero politico proclamato dalla componente del social comunista dopo l'attentato a Palmiro Togliatti del quattordici luglio del mille novecentoquarantotto viene fondato all'arrivo della CGIL prima roccaforte dei sindacalisti democratico italiano che porterà alla nascita della CISL avvenuta il trenta aprile del mille novecentocinquanta
Un
O
L'Italia degli anni mille novecentoquarantasei mille novecentoquarantotto un Paese europeo sociale e politica ma un Paese che sceglie la democrazia occidentale e l'alleanza con l'America
Dall'America e dal mondo occidentale viene anche un concreto appoggio a quello che ormai si chiama il sindacato libero fallita la CGIL che si costituisce ufficialmente subito il sette ottobre mille novecentoquarantotto raggruppando i sindacalisti della corrente cristiana
Ecco un frammento incombe all'epoca
Nel suo studio alla libera Confederazione generale italiana del lavoro di accoglierli segretario onorevole fattore e per il tramite nostra pala alcune dichiarazioni evidente il problema del Libero sindacato da operatori balordi importante vive libero va bene
La testimonial afflusso avvenuto in giorni di va liberata integrazione per investimenti
Il sindacato moderno ha bisogno di una sufficiente attrezzature
Ha bisogno di e di tanta gente abbisogna di tecnici ha bisogno di dirigenti preparati il diciamo il venti la lotta per la difesa dei loro interessi
E aggiornamenti alla Confederazione sta provvedendo il titolo restando tutte le città d'Italia localizzato intende attribuite e potenziare i suoi uffici
è evidente richiedono l'impiego di lacrime
Il libero indagato è un organizzatore
Ma non intende attingere ad altri poi e e non siano quelle procurate da chi e i lavoratori
E all'intera Confederazione appartengono la tanto l'iniziativa entrando nella indipendente
Corrette aperto ha fornito partecipi larghezza di avverte onde consentire alla Libera confederazione di potenziare il pentimento al termine della difesa degli interessi dei lavoratori
Nel maggio quarantanove esclusa la CGIL anche i sindacalisti socialdemocratici e repubblicani costituendo lapidi Federazione italiana della corte
C'è poi Dubai Unione delle federazioni autonome dei lavoratori
Dopo il primo congresso della l. CGIL libera Confederazione generale italiana del lavoro che si è tenuto a Roma all'interno delle quarantanove pastore prende contatto con l'appeal dell'autogrill per costituire una nuova centrale confederale dei sindacati italiani
La carta e per molti versi contrapposta a quella che fa capo a comunisti e socialisti
Il trenta aprile del cinquanta in una grande manifestazione al Teatro Adriano di Roma tipica del patto unitario e nasce la città Confederazione italiana sindacati lavoratori
C'è chi dice che la il prima nasce e solo più tardi si dà una ragione di vita un programma concreto
In realtà fin dai primi anni la chiusura tende a realizzare i punti concordati nel patto costitutivo dell'Adriano dove la tradizione sociale cristiana ereditata dal podio Murri si era incontrata con la cultura pragmatica vedutismo nordamericano col modello laburista delle Trade Unions inglese
Le due culture italiana anglosassone sulle quali lettera non senza fatica anche uno storicismo marxista di taglio però occidentale moderno daranno tutto sommato un carattere anomalo alla presentazione il nel panorama sociale e politico del nostro Paese
L'attività comunque comincia subito importano nel nuovo sindacato i discorsi dell'autonomia del pluralismo della laicità e confezionare di un'azione non rispetta l'azienda ma in ogni modo evidentemente rivendicativa contrattuale
Con un dato in più una visione ottimistica per cui si tenta che allo sviluppo economico e al progresso tecnico debba corrispondere come naturale conseguenza anche un maggiore equilibrio fra le classi sociali sempre meglio rappresentate dal sindacato
Un modo di vedere nel tempo incontrerà le contestazioni
Il primo maggio del cinquantuno la CISL fa il bilancio del suo primo anno di vita ascoltiamo dei cinegiornali dell'epoca
Una il primo maggio a Roma
Qui come nella maggior parte dei tre italiani
Diventate
Pecca manifestazioni al Colosseo e promosso dalla CGIL oratore ufficiale napoletano
Nei primi vedi tenta di retribuzioni più adeguati e il dito i miglioramenti economici immediati ai dipendenti pubblici e i pensionati la richiesta di riforme radicali e della libertà di
Mantenendo in metropolitana a Napoli l'invito alla Confederazione italiana sindacati lavoratori
Parlando l'onorevole fatture il quale critica di facilmente la tendenza a campare di brevetti economiche di rivendicazioni sindacali quindi che in realtà sono movimenti politici
E il che
Assai scarsa utilità finora i candidati variabile fare giudicato facciano agli alpini
Raiola fatica contraria agli interessi del Paese va be'tazza lontananza chiamata nel alimenti e vestiti targata B vennero suddivisi per pietre incontrato conclude il comico romano inducono alcuni comunicatori politici a parlare ormai distingue quindi Maggi il cui capitale vecchi dalla e dell'amore
La cintura tiene il suo primo congresso nazionale nel novembre del cinquantuno iscritti erano inizialmente un milione centonovanta mila sono aumentati di centoquaranta
Si collocano geograficamente quasi per metà nelle fabbriche del Nord quarantasette per cento adesso il trentotto per cento al centro il quindici
Sempre nel cinquantuno il trentotto per cento dei tesserati lavora nell'industria
Il ventinove per cento nelle campagne
Quasi il venti nel settore terziario pubblico i politici nel terziario privato
Sono rapporti che si modificheranno a favore dell'industria e del terziario ma che indicano fin dai primi passi una recluta presentarci sul in tutti i maggiori settori nazionali
Dubito affermatasi nelle fabbriche settentrionali la CISL non trova neppure difficoltà ad avviare la sua iniziativa nel Mezzogiorno
Malgrado strutture locali non sufficientemente autonome e organizzate quello dei primi anni cinquanta è un periodo di grandi
Memorabili detta pure le battute pungenti replica
Anche al Nord le donne sono protagoniste della battaglia sindacale Remondini sottoposte ad un lavoro durissimo in condizioni malsane
Ma per un film sulle mondine Riso amaro di Giuseppe De Santis ha dato dopo i concorsi di bellezza la celebrità a Silvana Mangano
Prevede due
Ma Palazzo
Nel medesimo periodo si studiano appunto l'economia e la società italiana
Peccato e dei consigli generali civile di Bellagio e Bari e di quello più noto svoltosi a Ladispoli nel febbraio cinquantatré le linee di politica economica e di azione sindacale decisi a Ladispoli pongono le basi della contrattazione articolata e ma restando la piena validità della contrattazione su scala nazionale si chiede l'adozione di contratti integrativi Aviendha terapie com'è tuttora pratica corrente
è una vera fondamentale svolta della storia dell'intero movimento sindacale italiana nel dopoguerra
Nella logica dell'ottimismo si può neanche l'accordo che giunge cinquantaquattro sul conglobamento
è una conquista che mette fine al disordine che dopo la guerra si era creato nel sistema retributivo
Da quel momento sono conglobate tutte le voci del salario la busta paga più contingente caro pane porte di valutazione e via dicendo
Ne derivano per intanto aumenti salariali pari al cinque per cento dell'intera Bucci salari dell'industria italiana
Grosso successo dunque ma successo interamente ci la CISL intatti firma la CGIL si mantiene fuori la cifra accentua l'aspetto riformistico della sua iniziativa la CGIL prende piuttosto sull'aspetto politico del conflitto sindacale
E mette in secondo piano gli aspetti salariali
Finisce col perdere terreno in coincidenza con quello che verrà definito il boom economico italiano
Un periodo nel quale la CISL e va avanti non solo come istinti che superano presso il milione Alberto ma anche come affermazione delle commissioni Interni dove viene via via erosa la supremazia della CGIL
Dipinta dagli avversari come un sindacato di colletti bianchi gli impiegati gli operai l'acido mostra una parte crescente proprio nelle fabbriche
Sempre nella logica dell'ottimismo li ha definiti in realtà durante degli attentati ha ragione la facciata del Paese
Dalla fabbrica proteggono terriccio imbeccato preoccupanti
è la più grande azienda italiana battaglia si rapporta la pressione padronale per dividere o comunque indebolire autorganizzazione del sindacato
Prima parlare spedite e la CGIL i primi di tanti vanno ad affollare le parti di vero e proprio
Ma anche da chi ha grossi problemi e la tv che reagisce nel modo più duro sconfessando l'azione che il baccalà e condotta a Torino terra Perilli e arrivi
Espulsi dalla critica i due contano missiva sindacato italiano per l'automobile formula che verrà liquidata come sindacato già la chiusura paga duramente lo sconto alla figlia
Espulsione di Arrighi le fa perdere il paprika l'ottanta per cento dei quadri
La ripresa sarà lenta
I patti riporteranno comunque che Pastore aveva ragione
Del resto è l'intera politica italiana fighetta modificato
Mentre a Milano per iniziativa della CISL siderurgici debbono ancora battersi per la riduzione dell'orario di lavoro da quarantotto a quaranta ore a Roma che aggrava la crisi della politica centrista la formula degasperiana non regge più e non si sa ancora bene come sostituire e lo stesso mille novecentocinquantotto poco dopo la soluzione del caso barriti Giulio Pastore lascia la guida della città etica come diritto in un governo alta
Un
No
Il
Impegnavano Errani segnala parlare
Pare evapora ereditato e
Allevata da evitare lavoro taroccato merita tale lavoro organizzato privo di
La doccia sessantatré rappresenta basta però infatti qua lavoratori dello Stato Palermo rapporto discorsi
Tuttora una breve presentazione allora poche esperienze giovani la Cina la povertà l'accusa così profonda nulla comportamento d'Europa morti arriva quando cioè del deputato rivelava proprio un primo ricorda appunto da tempo piccolo
Conta racconta dell'agente di fatto debutta bipartisan continuano Tim perché va be normal disgustato Dante della signora attestazioni dalle lotte operaie cartella
Son qua
Anche tutti
A
Ma numero duecentocinquantotto nuovo segretario generale della cultura e prodotto ed ha detto il segretario al momento della fondazione danni trattate per i trasporti
Un ricambio naturale le cose stanno cambiando le ha detto che un po'dappertutto
Se in Italia il centrismo esaurito le sue possibilità perché prenda ancora forma l'alternativa di centrosinistra un'aria nuova spinta attirare in tutti i continenti
Di capi delle maggiori potenze mondiali ricominciano a parlarsi direttamente
Non è ancora andato in pensione ma lo diventerà
A questa protesta si accompagna un dibattito di tipo nuovo fra i cattolici anch'essa destinata alle tentazioni quando papa Giovanni libera tra l'errore riservata l'ideologia sbagliata l'uomo che può sbagliare
Prima don Mazzolari Polito mila eppure nel senso che porterà lontano
O
Nel mille novecentosessantotto la CISL è un grosso organismo con ormai quasi vent'anni di vita numeri scritti vicino ai due milioni un seguito di lavoratori che continua a crescere
E in grado di affrontare anche il vento dalla contestazione giovanile
Mille novecentosessantanove e l'anno che vide il più alto numero di ore di sciopero il doppio del normale
Nelle lotte contrattuali specie tra i metalmeccanici Lotito e all'avanguardia
Richiamo all'Università di Roma nell'aula magna della facoltà di lettere
Un'assemblea unitaria almeno nelle intenzioni
Lavoratori e studenti cercano un punto d'incontro ma con quanta fatica in realtà il sessantotto in Italia s'incendia il mondo dei giovani e crea problemi soprattutto i politici colti impreparati dà uno scossone anche al sindacato
Vengono rimessi in discussione punti che sembravano ormai acquisiti
La democrazia e le gerarchie di paprika con la crisi delle commissioni interne e un nuovo sistema di delega dal basso il rapporto con il patronato che fa registrare fatti di grosse tensioni
Ma
Relazione
Steccati ideologici
Non è più discriminante il patto di avere un'idea politica piuttosto che un'altra
E da ciò consegue anche una nuova spinta verso l'unità sindacale la maturazione avvenuta nella CISL verso la seconda metà degli anni Sessanta e la vecchia matrice pragmatica
Consentono alla confederazione guidata dal stordito di passare senza scosse e sia pure per tappe dal sindacato di associazione al sindacato di classe
So che lavora è un intervento è trainante contro segnalazione cinque per molto tempo anche dopo il Sessantotto
Per studenti gli operai difficile raccontare a battere venti riconosciamo sono ammontate a mangiare dobbiamo battuta una variabilità perché parodia papà ma anche qui da chi sa talvolta meglio di altri come muoversi
C'è stato dominante la lettera dei suoi ragazzi ha avuto un enorme effetto specie nel mondo cattolico
Non è solo la scuola che si cerca un arricchimento culturale
Si avvia il paprika la vertenza delle centocinquanta ore il padrone che paga lo studio dell'opera il mondo del lavoro in caso di dire si riappropria della cultura
Autunno caldo in fabbrica qualche rappresaglia padronale iniziative anche violente degli autonomi che contestano le organizzazioni confederali
Ma la tv tiene il passo
Credo si possa dire che La cinque dal risveglio indagare sociale di quegli anni non sia stata ben capito proviene almeno dal punto di vista della elaborazione culturale le scelte politiche
Da lunghi anni questa organizzazione
Veniva elaborando una sua concezione del sindacato che in qualche modo rappresenta un fatto di rottura rispetto alla storia del sindacato in Italia come sappiamo le matrici del sindacato il suo ruolo sono state essenzialmente di origine politico partitica
Dobbiamo distinguere due fasi nella elaborazione della concezione della CISL e circa il rapporto tra sindacato che politiche quindi dal sindacato la società è stato sostanze una prima fase in cui la preoccupazione fondamentale della CISL era quella di individuare un preciso ruolo del sindacato distinto da quello dei partiti politici e delle istituzioni
Era un'esigenza questa che nasceva dal fatto che bisognava rompere con una tradizione che aveva visto sostanzialmente i sindacati in una posizione subalterna
Una seconda parte che è la fase anche che investe anche il dibattito attuale dibattito di oggi
In cui la concezione dell'autonomia del sindacato a dispetto allo stato rispetto ai partiti politici si è arricchita di una nuova concezione attesa politica non sono solo i partiti ad avere grossi problemi
Tra i simboli del cambiamento la statua del conte Marzotto buttata giù a Valdagno segna la crisi di un paternalismo tipico di un'area di anni
Si rimette in discussione il concetto di proprietà al pari della gerarchia di tattica il tutto all'insegna della incompatibilità tra cariche sindacali e cariche politiche indici anche questo di diffidenza e rottura verso i vecchi tipi di collegamento
In questa vertenza e spesso la CISL che guida l'offensiva
Dirigenti dei militanti non vedono più la miseria e la disuguaglianza come pacchi dei ritardi come il frutto di una struttura sociale ingiusta da modificare in profondità
D'adozione del generale rimane il problema irrisolto
E su questo terreno dei sindacati intendono misurarsi promuovendo grandi manifestazioni di solidarietà il dito
Ma ovvero e il settanta eppure l'anno dello Statuto dei lavoratori
In realtà la CISL non vede volentieri di interventi legislativi dei conflitti di lavoro
Si è opposta all'attuazione di quegli articoli della Costituzione trentanove e quaranta che regolamentano il sindacato che il diritto di sciopero
Anche verso lo Statuto dei lavoratori che dunque una vergine di origine ma la CISL finisce col riconoscerne gli aspetti positivi
Tutti elementi comunque le difficoltà sindacali così come i nuovi fermenti nel Paese e concorrono a determinare una spinta collettiva potente verso l'unica
Nasce la Federazione unitaria e gli avversari chiameranno un po'spregiativamente la triplice i tre sindacati mostrano in maniera crescente di puntare ad obiettivi come
Ci si può quasi illudere di essere alla vigilia di uno scioglimento delle confederazioni per far posto al grande sindacato unico dei lavoratori italiani non più calato dall'alto com'era avvenuto in sostanza nel quarantaquattro
Ma nato da una reale volontà che la pace
No
Non c'è dubbio nel mille novecentosessantanove un altro anno di estrema importanza per
Sindacale soprattutto perché il sindacato presi coscienza del poi che stava avendo nella società italiana dopo le lotte di quegli anni
Tu anche degli odori impuniti una prospettiva unitaria da meno speranza e dopo sembrò diventare no possibilità scadono furono gli anni
Dovranno gli accordi ma soprattutto usando tiene alla prospettiva Bam la prendeva piede in vigore la concezione dell'autonomia benzina
Fu anche il momento d'una vicenda particolari decide all'interno della città di fronte alla prospettiva di vaglia e all'Apollo per la L'Unità
Non è che a maggioranza io rappresentavo trovano come alleato concordi nella prospettiva varia
La meccanica diciamo una legge opposizioni in particolare indicata l'ineluttabilità ammiccanti e nello stesso tempo una parte della città quella guidata dal segretario generale aggiunto sbaglia contrasto questo obiettivo
Ma motivi
A mio avviso furono dunque
Furono dei grossi
Il primo quello dell'unità sindacale
L'unità sindacale che era stata voluta da tutti di un processo che era stato accompagnato
Un po'dal dal voto unanime coloro che come me ad esempio avevano visto in questo processo limitando l'autonomia fa tappa importante
Ma il punto sei questo scontro la leadership dell'organizzazione c'è stato
Nei primi anni settanta trasporti e Scalia sia stato fatto di rapporti personali ovvero qualcosa
Innanzitutto il deficit difficile risolverlo in un rapporto tra questi dice io dico che c'è stato qualcosa
Cioè ci sono state due concezioni guardi vedere l'evoluzione della società italiana
So se al limite anche pure una tradizionale nuova dirompente c'è un altro l'abilità non è tutta da un'alta
Siamo
Discutiamo sono sull'autonomia no
Perché
Assembleari Spoleto è in sostanza il momento di sintesi di tutto quanto è avvenuto a ridosso del sessantotto e negli anni successivi
Se il conflitto tra la corrente store fin qui la corrente Scalia è il dato più appariscente gli studiosi non pagheranno ad individuare i criteri ideologia e di iniziativa destinati a protrarsi fino ai nostri giorni
In più la chiusura ha questa caratteristica che la differenzia nettamente da altri organismi
Non sono dibattito aperto sconti alla luce del sole ma ci si conta scrutinio segreto
Un sindacato insomma che è nato libero e tale intende restare anche al proprio interno
A questo punto gli eletti le parole d'ordine sono egualitarismo benefici che vadano a tutti autonomia unità sindacale
Il vecchio sistema verticistico lascia più spazio a pormi assembleari di base
Emergono delegati unitari eletti dal basso in luogo delle tradizionali commissioni che quella che sembra profilarsi e in definitiva la nascita di un grosso movimento a sfondo la politica autonomo
Che in una rinnovata democrazia sindacale e anche nella revisione ideologica sembra dover condurre definitivamente all'unità non più ai sindacati ma un suo
Per congresso nazionale della CISL aperto di via Roma e alla tua per quest'ultima tornata di lavori i termini della questione turca la politica generale del sindacato la cultura delle sue nuove strutture private
L'unità sindacale
In questi termini perché non c'è unanimità di vedute del film aperto confronto divenuto più vivace negli ultimi minuti tra l'attuale maggioranza aprono però di parte dell'opposizione sostenuta dal punto
Abbiamo davanti a noi grandi traguardi
Iniziale
La giunta vuole non più come vocazione permanente ma come obiettivo da realizzare
Ogni fatale voi vitale contributivo
Distacco unitario dalla classe lavoratrice
Quale
Quale
Con queste parole il segretario generale della Filt aveva compiuto ieri l'altro una relazione durata tre ore e mezzo torti ha richiamato l'attenzione i problemi con i quali oggi compra addetto l'evoluzione della società italiana
La città ha detto tutto e per un nuovo aspetto strutturale dell'economia italiana mai contraria all'ipotesi di un patto totale tra le porte del capitale e quindi è prematuro
In altre parole pure nella ricerca di un più stretto confronto con il governo e di partito degli imprenditori il sindacato deve mantenere intatto secondo forti il tuo ruolo di pre la tesi che viene opposta è invece quella di un sindacato Mino contempla il più partecipe delle scelte del tono di fronte al fine
Altre proposte sulle quali concreto sta discutendo Bruno una politica congiunturale per arrestare gli effetti dell'inflazione considerata però come punto di partenza di una politica più organica per l'occupazione per imporre con anche il proprio sviluppo delle regioni meridionali
Viene ritardato la firma dotato di moralismo mantenga le sue strutture organizzative nella gente
Altrimenti il sindacato in questa condizione finito il college per fare le radici che sono nelle aziende dei lavoratori e non trova più la possibilità di andare all'unità almeno come può determinare il perdere tempo nelle linee che l'unità deve realizza ma noi ovviamente non va d'accordo con perdite il compagno italiana attenta deduzione fino al punto di partenza all'epoca l Italia nata dalla parte giusta retrotreno a priori ora vogliamo fare la partita in altre lettere a dall'unità pari Falco nella misura in cui dall'attigua Palma Paume logora chi bisogna portarla lontani tutte le altre componenti non possiamo permetterci dal
Delle strutture già nella banca capitolina spuntare qui una volontà unitaria Cadoni presentati da realizzare
Io
A
Ma
è fuori
Devono sapere prendere voce che ha può un riusciamo a dare lavorato pare
Credibili e praticabili
O per il Paese
Sarà per
Molto peggio A barra per
L'altra criterio generale terapie subentra un altro collaudatori per Macario relativi fin dalla fondazione comunitari interprete autorità
E al pari di Terni additate metalmeccanico
Bene il anche molta attenzione per l'emergere di nuovi soggetti quelli le donne in più gli anziani che non sono rappresentati direttamente il sindacato Matiz indagato vive a poter rappresentare verso la metà degli anni Settanta
I problemi
Hanno buttato c'è stata la crisi energetica sia proponibile
La divisione del Paese tra occupati occupa tra nord e sud tutto questo ha indotto un sindacato ad una più acuta presenta sempre il fatto che sempre più sì per tutelare lavoratori Patrizia se Nunzio sfuggono anche i problemi più era se non ci si impegna sul terreno delle riforme dall'azione per la trasformazione dalla società per il superamento delle diseguaglianze non solo i Public Malvolio la parte la voce la il lavoro non e non ha nemmeno la prospetti il poterlo conquista ma poiché nel frattempo della situazione economica del Paese per internazionale era intervenuta false
Conseguenza della crisi petrolifere
E i margini di mediazione anche per l'azione sindacale sia davano fatalmente restringendo
Noi abbiamo potuto prendere cognizione del fatto che tanto più margini di mediazione si restringono tanto più l'azione sindacale ritenuta l'azione sociale diventi verde frammentazione politica per diventa lotta per il potere per una diversa articolazione del potere in una società e quindi per verso i rapporti porterà tali da poter diventare per la sua
Ieri valida
Poi economica
Ed è su questo terreno specifico
Dopo dando poi della chiamato fisicamente molto dalle apprese così
Presentata salda
La condizione dei lavoratori dovrebbero quindi essere all'interno dalla fabbrica da allora esistente al
Tutte le miglioramento con impegno ad avviare una prospettiva di cambiamento
Organo
Battista maggiore evidenza quello sulla depositati un sindacato apporto gli autoveicoli tappato d'intervenire anche nello spirito della politica nazionale
L'appuntamento al ministero del lavoro quella che si può definire la più lunga del mondo la più difficile vertenza sindacale di questi ultimi anni attorno al lungo tavolo governo che parti sociali hanno firmato il protocollo intesa con il ministro del lavoro Scotti che c'erano i ministri Goria e Bodrato democristiani socialista Demichelis illiberale altissimo il socialdemocratico Nicola
Per i sindacati lama Carniti e Benvenuto
Con il cosiddetto patto di San Valentino del febbraio ottantaquattro la CISL è ancora una volta protagonista di una scelta di cambiamento
In cambio della sterilizzazione di alcuni punti di scala mobile i lavoratori e i pensionati pongono una pietra miliare per l'abbattimento drastico dell'inflazione che nel concreto fornirà benefici economico sociali di enorme efficacia il professor Ezio Tarantelli fondatore e direttore del diesel CISL è l'intellettuale che ha elaborato per la CISL le proposte di questo accordo
Gli paga con la vita questo nuovo cammino intrapreso dalla CISL con la via della concertazione
Il ventisette marzo del mille novecentottantacinque viene assassinato dai terroristi delle Brigate Rosse all'uscita della facoltà di Economia e Commercio dell'Università degli ritiro
Per recarsi alla sede di
Per una riunione di approva
Nel testo dell'virtuali italiani ascoltare no del referendum promosso dalla CGIL ed altri
Una folla sovrastata da un mare di bandiere a strisce conclude la CISL gli scatti
Da quel palco tre sono le voci che si levano a parlare di Ezio Tarantelli quella del sindaco Vetere quella del professor Cassano maestro e amico di Tarantelli e quell'accurata del segretario generale della CISL cartigli il colui cioè che da lungo tempo fino all'altro giorno ha lavorato al fianco di Tarantelli ad un progetto di grande importanza in un momento difficile quando cioè si andava chiedendo il bisogno di dare un senso nuovo all'azione sindacale
Quando come ha detto Carlo lavorare
Per il sindacato diventava un impegno severo non più accompagnato da facili consensi
Quel povera
Contesto per rispondere alla sfida dalla disoccupazione
Per la disperazione Giovanni
Contento necessariamente con slogan perché avevamo perduto oggi autenticità
E ha aiutato a pensare un sindacato
Per la prima volta in cui
E il lavoro
Ha dato strumenti il vento dalla solidarietà
Prevalgono nella Confindustria le posizioni più oltranziste
Manca una disponibilità a farsi carico dei problemi dell'occupazione industriale che si riduce la nostra rivendicazione dell'orario della riduzione violando mirava a difendere la la Confindustria non riesce a senso di questo interesse circa io dico che continueremo a a lottare per ristabilire rapporti negoziali
Industriali
Più adeguata
Il ventotto marzo mille novecentonovantuno Franco Marini lascia la carica di segretario generale della CISL per assumere la carica di coordinatore di forze nuove e successivamente entrare come ministro del lavoro nel settimo governo Andreotti
Il trenta aprile mille novecentonovantuno Sergio D'Antoni viene eletto nuovo segretario generale della CISL
Elettrico proprio sul costo del lavoro si è riaperto Palazzo Chigi con un appello ed un ammonimento al governo l'appello
La crisi economica molto grave fece fare una rapida intesa meglio se fosse un'intesa diretta fra le parti sociali tempo interferenza del governo se non come datore di lavoro del pubblico ed ecco il monito c'è la necessità economiche politica sottolinea il presidente del Consiglio raccordo globale sul costo del lavoro con alcuni riferimenti essenziali di politica dei redditi sia definito comunque entro il quindici settembre
Altrimenti il governo andrà avanti da solo adottando politiche restrittive molto severe e rigorose sul piano fiscale e contributi
Domani si entra nel vivo di questa prima parte del negoziato che secondo il ministro del lavoro dovrebbe chiudersi entro giovedì il governo illustrerà limite ritiene essenziali per la politica dei redditi controllo di prezzi e tariffe misure fiscali e contributi
Ma andrà fatta chiarezza subito anche sull'andamento delle retribuzioni nel novantadue e nel novantatré da tenere in pre-tasse programmati di inflazione e sul problema della Scala di questi temi si discuterà domani pomeriggio le parti sociali convergono gli obiettivi generali sul percorso ma il Tampere
Alle particolari gravi gravi
Verbale
Ci saranno due anni di collaborazione evitare
Gli anni di certezze per i costi ben presto ci sarà la possibilità di andare verso l'amministrazione usata un nuovo sistema di relazioni industriali partecipanti parlavano da tempo faccia un accordo ad Atene attraverso la politica debba oggi hanno deciso di proseguire il loro nella speranza di fare aveva da candidato europeo innovare il processo produttivi di andare a tutto il tema della partecipazione esterno può garantire libertà e
Aveva
Accompagna
Franco né tanto meno intanto va bene
Parte anche nell'appartamento
Alcune in Italia bene
Catamarano anche Franco
Agli italiani sia di origine
Ma nemmeno richiamo Manet italiani nasce negli anni
Industriale insomma abbiamo quindi ambulanti
Domani direi
Da domani Michele Magna
Ritenuto
Molto
Meno
Locale
Lui
Meno
Nella
Hanno
Furono
Arrivano
Veniva narrata racchetta una nei Balcani
Per tornare ad avere non avrebbe carta appare aperta negoziare fatta bene potrà capire potrebbe anche aumentare
Quarant'magari anche De Marco Pantani faranno appagante
E la società civile Elena interna ed uscire da una mentalità qualche volta anche Como diventare un quaranta più niente accesso raccordata facendo leva sulle energie e sulla sua abbia papà perché la concertazione da prendere coscienza che il salto di qualità che echeggiano approda Mantia al Pianetta non comportano le porte in faccia
Unicamente niente
Il
Cardiaca
Carlo
Nata
Ma
La
Allora
Penso che abbia una grande almeno
Verbalmente a livello
Dalla segretario
La creazione precisa la situazione
Il filo lontane fra loro Alain Elkann Irene H tale da far lavorare siamo figli arrestati a chiedere al rapporto stando a dare al nostro governo aperte Tabacci
Otto
E
Il ciò che noi abbiamo fatto nulla rimarrà
Viviamo in un Paese di contemporanei senza antenati posteri perché senza memoria
Le immagini e i documenti di questo video non condividono le parole sopra riportate del giornalista Ugo Ojetti
E vogliono essere non la memoria ma come una proposta una memoria per ricordare le origini e dall'unica strada percorsa dalla CISL dal mille novecentoquarantotto ad oggi
Credo che sia doveroso ringraziare gli amici dell'Archivio storico
Per il lavoro fatto e ringraziare Pippo Baudo per la collaborazione che ha dato la realizzazione di questo filmato
Un film
Confermato che potete trovare presso la sede confederale da utilizzare
Nelle loro delle nostre strutture io credo che adesso sia importante
Salutare
Con calore affetto
I segretari generali della CGIL Sergio Cofferati della ovvero
Chieti ad Arezzo
Un salotto
Ai migliori dava il segretario generale dell'accesso
Non solo da tutte le organizzazioni sindacali internazionali che sono oggi qui presenti con noi
Un saluto alle forze politiche alla rappresentanza del governo che partecipano ai nostri lavori
Forti passando dalle immagini salute passiamo alle parole dando la parola alla professor Vincenzo Serra che farà una illustrazione del libro che la CISL hai detto ha edito in questi giorni Caloia accurato o libero che tende a iniziare una riflessione attenta sulla storia la nostra organizzazione del movimento sindacale in Italia la parola
Al professor Vincenzo Sava
Silvia milizie
Amiche della CISL
Illustri ospiti
Signore e signori
Prendo alla lettera anzitutto all'incarico che mi è stato affidato
Di presentare
Venne spesso libro che io scritto d'impresa un po'
Difficile effettivamente presentare il libro
Il problema storico della CISL
E comincio
E comincio collo
Chiarire quello che si può chiamare il il rapporto dell'autore con la sua opera
Non è la prima volta che io mi mi cimento su questi problemi
L'ho già fatto particolare nell'ormai lontano mille novecentottantatré scrivendo un'opera sulla biografia sindacale di quello che era stato il fondatore della CISL
Con il libro Pastore sindacalista
Dalle leghe bianche alla fondazione della CISL
Un libro aiuta a scrivere il quale cui anche incoraggiato Baccarini
E lo faccio ugualmente avesse incoraggiata questa volta D'Antoni
Nel quadro peraltro di una
Operazione
Culturale complessa
Della CISL e con la sua casa editrice
Nella quale figurano anche accanto al mio libro un libro di Andrea Ciampa anni sulla presenza della CISL nella storia del sindacalismo internazionale
E due opere di carattere autobiografico di due uomini della CISL
E un sorriso
Carlo salvo il nichel tanto hanno contribuito
A realizzare tale presenza
Lo faccio oggi e scrivendo questo libro che ora alto presentando
Nello stesso spirito del mille novecentottantatré
Ma senz'altro in un orizzonte più ampio
Tutta la storia della Cdp sostanza dalle origini fino a ieri
Come oggetto
Con lo stesso spirito in un orizzonte più ampio
E con un impegno forse maggiore dal punto di vista storiografico
E l'impegno è questo
Collocare l'effettivo percorso completo dalla CISL
Verso la piena cittadinanza nella società civile nella società politica italiane
Che il problema cruciale
Del sindacalismo dovunque delle moderne democrazie e dei modernisti imbiancati
Collocarle nel quadro di una alla base su utilizzando un particolare Cannone interpretativo
Elaborato da romani e successivamente ripreso e sviluppato da Marongiu
Da due studiosi cioè che appartengono a pieno titolo alla cultura dell'agire
Secondo il quale canone interpretativo
Fra il fatto sindacale
Concepito come la realizzazione
Della spontanei si gente associativa buona parte
E dall'altro la democrazia politica
E l'economia mista cioè l'economia che contiene elementi di mercato ma contiene anche elementi di regolazione sociale
Esiste un'intima connessione
E chi è
Solo lo sviluppo congiunto di questi tre ordini della realtà
Garantisce la possibilità di quelle complesse integrazioni quel delicato equilibrio
Da cui sono costituite le moderne società industriale è posto industria
Perseguire questo sviluppo congiunto nella sua effettiva realizzazione
Nel corso di quasi mezzo secolo
Non potendo evidentemente limitare nel mettere insieme una serie di fatti
Uno dopo l'altro come peraltro ho ritenuto di dovere comunque fare
Ma dovevo entrare subito nella storia profonda della CISL
Alla ricerca cioè dei suoi caratteri fondamentali
Di come cioè essa si è venuta a manifestare
Poco
In quel continuo processo di fusione tra pensiero e azione che costituisce uno degli elementi più che l'aggravante di razzismo
Non per niente del resto
La prima rivista mensile delle accise del mille novecentocinquantuno sindacalismo direttore Mario domani
Esce a metà del mille novecentocinquantuno con questo titolo con questo sottotitolo
Sindacalismo rivista di pensiero e di azione dell'accesso
E non per niente il primo documento programmatico della CISL che dal giugno mille novecentocinquanta
All'indomani del patto di unificazione delle forze sindacali democratiche
Cioè alla funzione di proclamare i diritti fondamentali dei lavoratori affermati già al congresso dell'Internazionale all'ombra
Non per niente questo documento si presenta con una precisa dichiarazione d'intenzione
La CISL dice il documento
Cosciente della responsabilità che detiene dal mandato di rappresentanza affidato da milioni di lavoratori intende precisare il proprio pensiero nel modo seguente
In seguito questo pensiero viene indicato
Nella sua complessità il problema insieme di riflessione e di proposta e di azione
Dice questo testo
Che io considero perché debito gli storici che si interesseranno che sono interessati che si interessano estinte restando forse in futuro di questa questione invito a prendere come punto di riferimento
Il pensiero viene così formulato
Si dice che l'evoluzione subita
Dal sistema economico o impone ormai di considerare la natura dell'azione sindacale nella sua azione
Un sindacalismo democratico cosciente delle sue responsabilità
Deve quindi affrontare l'esame della sua posizione nella nuova situazione
Bisogna in particolare affermare pregiudizialmente
Che il movimento sindacale si distingue ai partiti per natura finalità e metodi di azione
La CISL si può di conseguenza nella sua autonomia
Sotto il segno di un apporto positivo alla responsabilità dei pubblici poteri nella guida di una moderna società democratica
Gli stessi strumenti tradizionali dell'azione del sindacalismo a cominciare dalla contrattazione collettiva devono essere usati con la piena coscienza delle nuove finalità dell'azione sindacale
Questo indirizzo
Trova il suo maggior presidio anche in termini di efficienza cosciente consenso nella cosciente partecipazione dei lavoratori
Mi mi piace sottolineare che ieri il presidente Amato su questo molto insistito nel suo intervento allo stato quindi il sindacato chiede show col riconoscimento di questa realtà
E quindi le aziende ritiene che vada considerata Codogno attenzione e cautela qualsiasi sistemazioni giuridica del movimento sindacale compresa la tessile
Gli anni successivi che vanno all'incirca dal cinquanta cinquantasei
Sono gli anni che appartengono a quella che può essere chiamata la fase costitutiva dell'accisa
Caratterizzata da una parte da una forte spinta all'innovazione riuscita per molti aspetti dall'altra da un altrettanto forte resistenza al cambiamento
Resistenza dall'esterno e talvolta resistenza anche dall'interno grazie
Questa fase costitutiva si può considerare conclusa all'incirca nel mille novecentocinquantasei
è stata una fase molto difficile
Una posizione di marginalità pressoché estrema
Una posizione minoritaria tremenda
Che faceva quasi dubitare
Sono parole di domani del cinquantasei
Delle stesse sue possibilità di sopravvivenza persino gli uomini del Gico Sandri che avevano fatto venire al mondo questo movimento
Ma non lo stesso anno mille novecentocinquantasei si può dire alla festa di chiusura diffidenza al centro studi
Che la CISL ormai passata ad una posizione di grandissima responsabilità sostanziale per la vita del paese
Guidando e anticipando l'evoluzione generale del movimento sindacale italiano
Dal vera del sindacalismo rivoluzionario
All'era del sindacalismo riformista
Dallera mi permetta di dirle del sindacato di classe Albelda il sindacato di associazione
Cioè questa l'immagine e questa espressione nel filmato è stata Cuba data
Evidentemente con riferimento al passato
E che per effetto di questa evoluzione e la CISL è giunto ad avere sulle spalle la responsabilità più pesante comunque diverse da quelle della prima fase
Si entra così in una fase
Nuova più stabile e più più agevole apparentemente ma
Nello stesso tempo anch'essa pionieristica ed eroica
In cui è sempre più necessario preparare la classe dirigente sindacale chi ci sta formando a Firenze al centro studi
Gli anni che seguono da cinquantasette a sessanta per in questo complesso difficile cammino che la CDL percorre si possono definire come gli anni del consolidamento
Talché si può dire a conclusioni richiesti del sessantaquattro che
La realtà economico sociale e culturale del nostro Paese comprova la bontà dell'intuizione dei programmi sindacali fondate su un'ardita visione di una società nuova in continuo mutamento
Che il presente e il futuro del Paese secondo Paolo i nel cui cortile equivocabile mente lungo la linea evolutiva
Di una società industriali libera con tutte le implicazioni relative
Per la posizione del sindacato e quindi per il futuro a ricavare dalle scelte che sono state confortate dall'effettivo svolgimento delle cose
Il vero dei falsi problemi ci sguazza abbiamo detto ieri nell'incontro all'Auditorium
è necessario però
Fare un grande sforzo per garantire il verificarsi di questa possibilità di consolidamento in tutte le direzioni ma soprattutto nell'azione formati
Se i sindacati democratici ci dice alla fine del sessantaquattro
Sapranno continuare questo sforzo e perseverare la loro azione pionieristica non solo la presenza comunista cesserà di rappresentare il tremendo limite che ha sinora presentato
Ma il contributo presentato i democratici ci sarà fra i più decisivi
Ersilia italiana sperimenterà finalmente un più civile e quindi
Sul finire degli anni Sessanta però
La storia per dirla con una frase che adoperata Sapelli nel suo libro in cui invita a tornare a Pastore ha domande
La storia muove il pollice
Per così dire in un'altra direzione
E ne scaturisce
L'irruzione dei diritti sta di cittadinanza sacrosanti
E troppo a lungo negati dall'ignavia dalla protervia padronale
Ma questa irruzione avviene per mezzo della violenza e della irrazionalità antischiavista che tutto travolse
La CISL
Più di ogni altro sindacato
La CISL e viene travolta proprio sul punto che doveva essere il riferimento imprescindibile della sua azione quello attuale si fa riferimento nel titolo
Del mio libro questo cammino verso la piena ci ordinanza e la piena responsabilità
Ora
Dice Sapelli in questo saggio
In luogo dell'autonomia viene l'autoreferenzialità
Il rifiuto dell'associazione come società intermedia fra i cittadini e lo Stato
E come rappresentanza delegata che evita la dittatura della maggioranza indistinta
Come accade invece con l'avvento dei consigli di fabbrica
E con il sindacato fondata sugli ingressi e sulla classe generale
Né d'altra parte quella situazione così instabile così precaria e così via effervescente poteva essere compensata
Come si pensò di fare
L'interim di puro potere contrapposto
Attraverso l'unità organica di forze che peraltro erano così profondamente diverse
Non poteva essere l'interesse dell'accise infatti barattare una posizione di piena soggettività ed il concorso ad operazioni comune ritenute adatte gli obiettivi i mezzi
Con una posizione
Di vera critica interna senza speranza di successo di continuità
Perché condotta fronte decisioni pare
Da posizioni di mettervi sostanza profondamente diverse
La CISL
Non poteva accedere a questo baratto e il fatto alla fine mondo accetti
Anche se il processo di Ricupero dà il senso di autoresponsabilizzazione viene molto lentamente
Travagliato anche da forti dissensi interni e si conclude in pratica solo a metà del mille novecentosettantanove
Con l'elezione alla segreteria generale di Carniti come segretario generale e di Marini come segretario generale aggiunto
Gli anni dal settantanove in poi fino al mille novecentonovantatré alle soglie del quale tra l'altro del mio libro si arresta
Sono gli anni del recupero del senso delle ragioni che sono state di origine della costituzione della CISL e del suo definirsi come soggetto politico autonomo
Questo Ricupero avviene non a caso nel nome dei due effettivi fondatore della CISL
Pastore romani
Una serie di avvenimenti emblematici segnano le tappe di questa nuova stagione di incontro
Con una lezione in particolare di Romani
Un incontro che per crea uno dei segretari conferma della CISL fra i più impegnati
Rappresenta l'approdo faticoso ma ricercata con ostinazione
Con speranza incrollabile a quel traguardo che domani aveva indicato con sguardo anticipato
Il nuovo incontro con Pastore con Romani avviene negli anni ottanta lungo più tappe estremamente significative delle quali ho cominciato a capire il significato in corso d'opera anche ripensando ad alcuni avvenimenti
Incapacità portò con Carniti
Nel mille novecento
Primo avvenimento del mille novecentosettantanove
Nel mese di ottobre quando per iniziativa della nuova segreteria con generale
Tel maggior settantanove l'ascetica decide di ricordare il decimo anniversario della morte di pastore
Ora che le convulsioni da transizione sembrano essersi calmate
Ed è più facile di guardare alle tavole fondamentali della nostra democrazia repubblicana e in essa di rintracciare anche le impronte che abbiamo lasciato alcuni tra i più significativi protagonisti del movimento politico e di quello sociale
E Giulio Pastore e indubbiamente fra di essi
Fra questi momenti colloquio anche la pubblicazione del mio libro sollecitata in qualche modo ante Ternitti
E l'ottantatré perché penso che avesse significato in quel momento
All'indomani dell'accordo per il ventidue gennaio del mille novecentottantatré
Il terzo dell'evento di questo itinerario I del mille novecentottantaquattro a quindici anni dalla morte di pastore quando per iniziativa di Carniti della Fondazione Pastore
Si decide di riflettere ancora sul progetto sindacati Pastore
E in questo modo la CISL riflette su se stessi
E anche sul proprio futuro
Cominciando dalla risposta che Pastore aveva dato ai problemi del suo tempo
L'azionista
Sindacato autonomo
Libero dell'ideologia ed obbedienza e partitiche
Pronto al conflitto ma disponibile per la cooperazione un uomo soggetto sociale e politico insieme
Non monolitico ma internamente articolato
Porto attore interprete interessi reali e non solo economici
Una forza dunque completamente nuova
Che si gioca interamente sul terreno sociale eppure si fa in Terna al sistema politico componente consapevole e indispensabile della sua stessa della stessa società politici infine nel mille novecento ottantotto quando per iniziativa del segretario generale della CISL e allora Marini e della Fondazione pastore presentando gli scritti e discorsi di domani avviene quello che si può chiamare un nuovo incontro con Romani
Che rappresenta nelle Parolini crea che ieri ho citato l'approdo fatti son parole di creare l'approdo faticoso ma ricercato con ostinazione con speranza incrollabile a quel traguardo che gli hanno indicato con lo sguardo anticipatore
Concludo alle soglie del dodicesimo congresso della CISL che si celebra di novecentonovantatré conosciuti D'Antoni già iniziato dal novantuno il video dirlo si chiude con una riflessione
Questa volta di Marongiu
Sulla democrazia come su democrazia etica aggiungo perché Maroni lo dice
Come scelta della CISL come opzione fondamentale verso il
A ben considerare dice Marongiu che l'autore queste riflessioni
Non non Bizzocchi e Marongiu così stimolo la la ricerca
A ben considerare
Dice Marongiu le è stato il presidente della Fondazione Pastore ecco
Le pratiche concerti partecipative di concertazione anche a livello istituzionale
Non potrebbero essere e non sarebbero neanche pensabile se no affondasse le loro radici culturali in questa visione complessa
Del decidere collettivo in questo continuo e dialettico scambio frazione sociale e azione politica in un reciproco richiamarsi a integrarsi delle due dimensioni
Di fronte a un futuro così terribilmente aperto vice Marongiu
Il futuro del sindacato e dell'assise il nesso si presenta ancora una volta come il prodotto necessario di un atto creativo
Che sappia dall'arredo coniugare cultura e storica pensiero e azione
I due tensione intellettuale e morale che non ha precedenti ma che pure trova nell'esperienza del passato il senso e insegnò del suo concreto dispiegarsi
Grazie Serra
Grazie vi ricordiamo che il libro lo potete trovare in tutte le sue agisco prese e quelle che ha prima presentato da Salvati sulla CISL Internazionale
Intanto proseguiamo seguono i lavori della nostra Assemblea
Ambasciatori addetti sono tetti
Sembra sette diversi Paesi e ringraziamo la loro presenza
Sono presenti rappresentanza della CISL Internazionale
Del sindacato mondiale cristiano di Solidarność
Del sindacato pachistana per Israele dalla Palestina del Marocco dalla verve Magna del Belgio
è presente una delegazione della Cisal e della Consulting salutiamo per la loro
Sono presenti eseguano
I lavori di questa Assemblea
Il ministro Salvi ministro del lavoro
Il ministro letta ministro dell'industria il ministro Dini dagli estere i sottosegretari Lavagnini e Morese
L'onorevole Buttiglione onorevole D'Onofrio l'onorevole negli anni l'onorevole Cocilovo l'onorevole Jervolino l'onorevole Trevor onorevole Angelic
Onorevole l'opposizione
è presente il presidente delle ACLI Luigi Bobba
Inoltre ringraziamo per la loro presenza e il presidente dell'Inpdap familiare il presidente dell'INEA figlie il direttore generale Rizzo Ivano
Prima ridare la parola agli invitati credo sia importante
è significativo per noi
E ringraziamo veramente del di con molta con molta intensità
Di questo messaggio che ci è pervenuto da parte del presidente della Repubblica
Io però leggo credo sia significativo è importante
Riconosce il ruolo dalla nostra organizzazione Mara si dà anche qualche indicazione per il futuro
Ventiquattresimo anniversario dalla fondazione del razzismo
è una importante occasione per riaffermare il ruolo centrale delle parti sociali nel cammino di progresso del nostro Paese autonomia e solidarietà e uguaglianza sono stati i valori che hanno ispirato l'azione per il prezioso contributo del movimento sindacale alla crescita non solo economica ma civile della nazione
In questo comune percorso la CISL ha svolto dal momento della sua nascita
Un'azione corsa costante per il consolidamento della democrazia e l'avanzamento delle forze del lavoro in piena coerenza con la propria visione etica e sociale
I valori fondamentali della nostra carta costituzionale
Sono gli ideali di cui da sempre fa riferimento il sindacato
Per riaffermare anche a livello europeo
L'impegno dell'Italia per lo sviluppo e la competitività del sistema economico e sociale e allo stesso tempo per la promozione di un'elevata Civiltà del lavoro
Nella nuova stagione di doveri e di responsabilità
Che le grandi trasformazioni sociali ed economiche richiedono a tutti anche il sindacato saprà operare per un rinnovato rapporto tra società e istituzione sono i idealmente partecipe
A questa importante ricorrenza rediviva lei caro Segretario generale tutti coloro che offrono il loro contributo della loro esperienza questo evento il mio augurio più vivo e sincero Carlo Azeglio c'è anche
Un altro messaggio è pervenuto dalla
Dal dottor Antonio Fazio governatore dalla Banca d'Italia
Che non rileggiamo signor segretario ho ricevuto la lettera con la quale ella mi ha comunicato che il prossimo trenta aprile sarà celebrato il cinquantesimo anniversario dell'accesso
Ho ben impresso nella memoria la nascita del vostro sindacato il Paese vive momenti difficili
La ripresa non era ancora pienamente innestata
Il sistema industriale stentava a prendere vigore i problemi della rifondazione di numerose città servivano ma le gravi incertezze sul terreno sociale
Vi era però un'ansia di fare di operare di costruire un mondo migliore
Tuttavia soprattutto nel Mezzogiorno le popolazioni vivevano in condizioni davvero miserevoli di abbandono di estrema povertà senza alcuno stimolo culturale e produttivo che potesse loro assicurare una prospettiva ravvicinata adeguata assai elevato nel tasso di analfabetismo in rapporto al resto del Paese l'economia si palesava prevalentemente su modesti redditi derivanti dall'agricoltura che a malapena riuscivano ad assicurare il fabbisogno vitale dei cittadini si intensificavano le lotte contadine
In questo scenario al di là delle indubbie problematiche attinenti all'unità sindacale
La costituzione del razzismo venne accolta con particolare interesse siviglia in essa in un progressivamente affermatasi pluralismo sindacale una nuova spinta ad agire adoperare dando il meglio delle energie disponibili
Si vive la possibilità di concorrere sviluppare i valori propri della cultura democratica fondate sul principio e la dialettica delle idee anche se espressioni di orientamenti politici crea linfa vitale per il progresso e la crescita
L'opera del razzismo con le altre organizzazioni dei lavoratori in quegli anni tormentati costituire un fattore di stimolo per la ripresa dell'economia
E per il rafforzamento della coesione interna il sindacato contribuì a creare le basi per un moderno Stato sociale battendosi con vigore a partire da quegli anni
Per il rafforzamento del sistema pensionistico pubblico per l'introduzione delle pensioni sociali per l'estensione dell'assistenza sanitaria a fasce sempre più ampie della popolazione
La capacità innovativa si orientò nei decenni successivi sulla struttura contrattuale
Sul superamento degli automatismi salariali sul rapporto tra fabbriche e territorio sulla politica dei redditi sull'unità sindacale sul tema degli interessi generali
Per la particolare considerazione che tutto dobbiamo nei confronti della sua organizzazione auguro per la lieta ricorrenza un futuro ricco di prosperità e di soddisfazioni
Le sfide che ci attendono richiedono una speciale attenzione ai problemi del mondo del lavoro
Il sindacato è tutto chiamato a confrontarsi con il tema del lavoro nell'era della globalizzazione
Con l'esigenza di dare vita a una rinnovata politica dei redditi per introdurre riforme dello stato sociale per non disperdere e principale conquiste conseguite con grande merito dei lavoratori sindacalmente organizzati
Insomma
Quando la crescita dell'economia e decisamente lontana da quelli degli anni cinquanta e sessanta
E le trasformazioni introdotte dalle nuove tecnologie sono imponenti e continue nella società dell'incertezza il ruolo del sindacato deve essere oggetto di approfondimenti e lievi concepimento il rigido antagonismo di un tempo tra capitale e lavoro può essere superato in forme articolate di solidarietà strategica tra lavoratori e impresa nel mantenimento Della naturale dialettica
Per la tutela dei rispettivi immediati interessi per l'individuazione dei mezzi
Come per tutte le componenti via della società e naturalmente per l'istituzione rilevanti sono le sfide che si profilano alla base di esigenza di difendere e tutelare la dignità dell'uomo
Nel rinnovare le i miei più fervidi voti augurali desidero porgerle signor Segretario i miei più care e migliori saluti il governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio
Un saluto da un amico l'alterazione strombazzate Gregg Rosenberg forma
E lo ringraziamo
Apriamola la la fase degli interventi dando la parola
A un amico a una persona
Che ci onora con la sua presenza
Con le sue attenzioni che abbiamo avuto occasione più volte di incontrare in questi tempi di cui apprezziamo il lavoro dell'attenzione per il mondo sindacale la parola Ivan sommaria direttore generale dell'Organizzazione internazionale del lavoro
Io chiedo agraria SL
Che ne abbiam Perillo che indicava parlava dal poche Russell anni proprio di no
Del potere a urlare Nepal Mione
Devo Silletti impararmi sul particulare la sede farà Pennetta se le relazioni dopo se in compagnia prezzi
L'amico Sergio D'Antoni presso la persona con la quale olio paga fra Luiss perché hanno sul primo Sanyo
Con Luigi Cal che sembrava diritto internazionale
E a favore del sì indicano in italiano su con contorno favola chissà se davvero si interessa del Po fosse dettata italiano demone dalla legge e parecchi su una sì al Parma nera prettamente amico
Tiro l'ambiente si rivela detti parlarmi aula reti che fa larve io onorario alla luce si indica l'italiano ha detto filmica
Una luce straordinaria una nuziale questioni che doveva essere può essere un periodo Biffi Silvan per la seconda chiama mondiale
Il saluto saluto all'ombra della organizzazione e internazionali Fava la unica organizzazioni mondiale donde lo sia implicato tiene in una zia Anto la messa della pompa vere sessione
Io brutti esautoramento sembrava in una unica organizzazione chi essa sfondamento la conservazione tripartita e nel mondo
Io dissi e da del cargo notte seriamente interessa idea bassi grazie
Una che la la globalizzazione danno all'economia globale decade l'auto per l'umorismo
Pronta Andrea Luigi Cuomo Povia gli Express ha detto in italiano il medico dello Biglio che via delle Sirene a chi dal numero che nominano ritrovato trascura i lavoratori e me barese che se son conservo assolutamente che la
Eso significare che la ve ne fissa dell'economia globale guardando legandola Sophie sempre che anche i che in conseguenza sia e la forma del nuovo alle infrazioni Nogueira suscettibile netta forma
Semplificasse economica con efficienza sia
Produttività economica però Damien produttività stasera e definitiva son Nuevo consentono dell'esame voglio che lo so siamo che tiene in che incorporare asse alla costruzione della nuova economia nuova sino alle collocammo un avanzo siamo all'economia globale è stavo camminando ha sì una crisi del carattere soffiare Ilio programmi ET
Il secondo punto che chi si è da menzionare e che emessa purché e nell'impegno detrarre Quetta ai saprà conta
Tutte le sere Europa tiene in una bambina ordinariamente importante
E lui l'amante missioni chi la modernizzazione del modello so se al europeo e se non sono un tema italiano non sono un tema europeo sino che su un tema che vendeva influenze norme e nel mondo
Sanremo via più spietatamente impegno le bella forma e in che lo valore del sistema del del del modello sociale europeo controllato differenze duramente Gai Moccia varietale servono a Paesi dell'Est però il fondamento valorizzando
Esami
Io lo che le ridotte come europea e che nel Polo sesso trucca la forma le articolazioni e tre Valentini l'assioma l'argomentazione la pratica se lo fa Quero doppiamente durante il corso in quanto anni e la nuova economia Giovanni no via Dante un fondamento valori con nobile non hanno valore solo la quale modello sociale europeo sia costruire qualche libro che il segreto vetta articolazione dell'economia lo qualche racconta allarme se sia insomma ANAS passa volevo prospetto
Alla vendita alzava
Passa quell'aspetto all'orecchio dello prova a favore in ogni inning una ma sono con la quale uno dei aggressiva i bagagli Fisia diseconomica tiene in caverne meno penetrano forza nato cosa son compatibile l'importante è tenere la volontà grazie alla comprati io la quel rosso per una valore del sosia ti tiene un corso di
In conseguenza sempre per lavori per fare uno sforzo la regolazione suore Greccio vivibili Sipio fondamentale se ne entrava col e su un tema assolutamente sembrano il terzo argomentabile Grasselli e che mette Marco detto economia avevo qualche esclusivamente a detta liste sfide che vi erano per colmo Como europeo come italiano offre Devalle
Una vitalità moderna allora valore de nuove rose all'Europeo lo s'incontra Mohsen consequenziale compierlo
Vi è poi di Antigua tema verso indica lì
E il tema dell'organizzazione se tu Antea cambiando in maniera ritenta
Come organista così indicato la la e l'economia dicono Simian commosso mucca pazza detiene da Roma interezza tradizioni beh se deforma partenza indicato situazione donde la tendenziale salato mi sanzioni individuali azzardava cava quale casi nientemeno quel contratto si individuale grande Saffi io le organizzazioni
Per niente ma storico Losappio L'Unità
Va in in un'aula che sei all'una perviene sia al mondo ma sul tavolo l'esperienza settore e che l'unità assi espressivo fondamento classico
Beh l'ex composta dai soli via colmati Persivale Pollo predetto alla diversità dicono se pressioni Marini antivirale instabilità quando il tema è la solidarietà internazionale assolutamente Claudio io me batteria alla al la necessità per mantenere ma qualora dal modello fosse all'Europeo
Però la lite a causa staccare un un Turio Hendon venti ha intimato gliel'Noventa porsi Antonella con la seconda al mondo noti M al sesso ha una pensione
De me ne resi conto con la importanza e mantenerli Locri Stefanatti vivo
Non opporremo col Milan di atto particolarmente normalissima estendersi Arroyo
Non ho potremmo soavità della gente parenti nella protezione Sociales un'industria nessuna spiegazione
Nessun nessun del seno in conseguenza alla solidarietà internazionale piene che comprende la particolare situazione critica intesa in quanto sanno l'ottava favorevole ma quali senza problemi
Ipo l'ultimo nel tema la conservazione tripartita bambina modifica con la corre il fenomeno dei dei e impresa di operano a livello nuova
Con esso e para i tiri via Behrami Muccio classe col piglio secche Laccisaglia Movimiento si indica l'italiano in generale
E pazza Pandora condannato appena mazzetta affidando la pronta cosa avremmo chi l'avrà quest'anno sono Fassino
Con Sanremo che stesso banalmente completò incontrarlo sentendo il mio amico necessario parole fondamentali della contemporanea alla TIR la luce storica Movimiento si indicava per l'utenza chi la tanto la Pandolfi assieme
Gli abissi la camminata segnalando nessuno pie e l'esperienza italiana
L'esperienza italiana di conservazione per insita Liliana nove bevuti ha dato il via la la la la la maniera comuni storicamente curte San Polo e Ulivo incontrando obbliga parole solver problema e la cultura io alla forma che avrà ponte avulsa propria prestazione è salvo che pertinente Italia quello del quale lo mettono al mondo Guelfa Camozza lezioni gli avvisi RAI sigle che della Ugliano Della o il pene Pagnol
Gli occhi si era pure presentare esperienze
E te per inerzia dei de della difficoltà la constatazione per lo della possibilità della conservazione
De della della necessità avrebbe del del del proiettarsi breve ma progetto del futuro verranno ai Savoia la propria presente sono state fuoriescono nella quale sapere se fanno in quanto Copai gli occhi si era con Hernan ricrea riposizionando il tedesco con lui che devo che Muccioli spessa seppellì entusiasta nonché Anna stimi tavole nel mondo per un bocciata questo sebbene sia come Italia sono esperienze sia che può essere utile snobbato dal mondo parte non saper Consalvi via la lite e colta mentre per mi vide che storcono se mio imposti Cullen il che sia inutile se non certo siderale per Mino queste andò lesse un gran congresso
Del midollo termino Félicité Dandolo colossi in quanto agli occhi ha un passato People Polo che viene imporre Lampre insomma come parte tutte io asserzione Antonio ingranare verso il Milan proporre quindi passerà muta grazie
Permettetemi di ringraziare pubblicamente una persona con una somma via anche la fortuna ha voluto essere qui con noi oggi
Non è facile averlo gira il mondo ma vi assicuro sei lavoratore al mondo possono avere una speranza di avere rispettati i loro diritti si deve a persone come somma via che si battono alla mattina e la sera in sedi difficile internazionale per questi grandi valori diversa grazie per essere qui e grazie per il lavoro da fare
Amava
La presidenza delle merci nel Movimento cristiano lavoratori che sta seguendo i lavori di questa Assemblea diamo la parola
Altre
Salutiamo il presidente del Senato onorevole Marcella
Lavoro la botola
Alla Megamiliardario segretario generale della Confederazione europea dei sindacati
Carissimi amici e amiche della CISL come potete ben immaginare e per me è motivo di grande soddisfazione e piacere essere fra di voi oggi in occasione del cinquantesimo anniversario della nostra confederazione
Per trasmettervi saluto fraterno anche l'augurio più sincero della Confederazione europea dei sindacati
L'impegno per l'integrazione europea sul piano dei grandi orientamenti ideali e politici
è un tratto caratteristico una costante della vicenda della CISL
Lo fu alle origini della nostra confederazione
Quando la scelta occidentale come si diceva allora e di cooperazione europea era lungi dal fare l'unanimità nel movimento sindacale italiano
Lo sarà in seguito attraverso il sostegno costante dato dalla CISL
Ben presto
In unità di intenti
Con la CGIL e la UIL
Alle tappe successive del processo di integrazione europea via via fino all'introduzione della moneta unica
Una scelta europeista questa della CISL che avrà anche precise conseguenze sul terreno dell'organizzazione sindacale
Nella convinzione che all'integrazione economica e del mercato si dovesse accompagnare la creazione di uno spazio sociale corrisponde e chi a questo fine fosse indispensabile la costruzione di un sindacalismo a dimensione europea
Si spiega così
La partecipazione il ruolo attivo della Cisl UIL nelle diverse strutture sindacali che negli anni cinquanta e sessanta cominciavano a dare delle prime risposte a questa esigenza
E si spiega così soprattutto la determinazione
Con la quale la CISNAL ma anche la UIL agirono
Per permettere nel mille novecentosettantatré la nascita della Confederazione europea dei sindacati
Come organizzazione autonoma
A vocazione unitaria e pluralista del sindacalismo europeo
L'accesso alla quale
La CGIL ha aderito
Nel settantaquattro ricomponendo così
In un contesto unitario l'iniziativa europea
Per i sindacati italiani
Questa iniziativa
Ha continuato dispiegarsi negli anni successivi
In termini di sollecitazione critica l'impulso di proposta
A destra a questa iniziativa
Si deve non poco
E non me ne vogliano i colleghi degli altri paesi dei sindacati degli altri paesi
Anche se si parte della Confederazione europea dei sindacati
Dicevo che a questa iniziativa si deve non poco degli sviluppi
Che l'accesso ha conosciuto in questi anni
E in particolare per quanto riguarda la sua graduale e ancora incipiente trasformazione
Da organizzazione di coordinamento dei sindacati dal gruppo di pressione a vera e propria organizzazione sindacale
Nella sua dimensione confederale come delle federazioni di categoria
Dotati di poteri delegati di rappresentanza
Di contrattazione sul piano europeo di mobilitazione e di lotta
Portare a compimento
Questa trasformazione della Confederazione europea dei sindacati
E certamente l'obiettivo dei prossimi anni
Ma come deciso dal nostro congresso di Helsinki
Del mille novecentonovantanove
Nei prossimi mesi
Un gruppo di lavoro comincerà ad operare per preparare delle proposte
Che possano rispondere più pienamente a questo obiettivo e sono certo
Che i sindacati italiani continueranno unitariamente ad esprimersi in quella sede
Con iniziative puntuali
E capaci di favorire questa trasformazione e questa evoluzione
Care amiche e cari amici
Questo impegno
Tradizionale delle accise e dell'intero sindacato italiano
Nel contesto europeo
Deve misurarsi anche
Con le scadenze di questo periodo
Ci sono due questioni
Che ci toccano
Più particolarmente e da vicino
La messa in pratica delle decisioni recenti del Consiglio europeo di Lisbona
E la revisione del trattato dell'unione europea
La Confederazione europea dei sindacati ha salutato con interesse
Le decisioni di dispone non poteva essere altrimenti
In quanto abbiamo ritenuto di cogliere in esse
L'avvio di un mutamento di fase
Nella politica economica europea
Dalla stabilità a una nuova prospettiva di sviluppo
Fino a vedere evocata
Dopo che per tanto tempo il concetto era scomparso dalle riflessioni soprattutto delle decisioni europee la proposta di una strategia di piena occupazione
Entro questo decennio e ancora perché abbiamo visto nelle proposta di dare priorità nella ricerca di una più forte competitività dell'economia europea nel contesto globale
All'innovazione alle nuove tecnologie alla ricerca all'educazione alla conoscenza la formazione permanente
Una proposta molto più
Non solo socialmente accettabile ma corretta giusta pertinente di altre proposte sia pure
Avevano avuto grande seguito i negli ultimi anni dove competitività era diventato sinonimo di deregolazione sociale e flessibilità a non porta quel prezzo del mercato del lavoro
E ancora perché abbiamo visto nelle conclusioni di Lisbona la volontà di ricercare un nuovo dinamismo necessario cerca l'economia europea e allo stesso tempo la decisione la volontà di preservare i valori la sostanza
Del modello sociale che ci ha proprio
Naturalmente ci siamo riservati un diritto di verifica
E queste verifiche verranno già nei prossimi mesi sul piano sia dei contenuti che del metodo
Sul piano dei contenuti e se effettivamente il Concilio di Lisbona vuole inaugurare la nuova fase è chiaro che le politiche macroeconomiche le politiche del lavoro e le politiche sociali
E perché no quelle fiscali con le difficoltà di armonizzazione e coordinamento sul pianoro però che conosciamo dovranno tenerne immediatamente conto
E ancora perché rispetto a Lisbona
Che pure ha evocato con forza la necessità di perseguire questo nuovo sviluppo del mantenimento e nell'approfondimento della coesione sociale queste politiche di coesione sociale non sono state
Chiaramente definite non saranno alla fine dell'anno
Con lo stabilimento di quella che si è voluta chiamare l'agenda sociale sotto la presidenza francese
Verifiche anche sul piano del metodo ci sembra infatti assolutamente impossibile
Procedere a quelle riforme di ordine strutturale
Che le nuove scelte impongono
Senza un rafforzamento anche sul piano sul europeo dei meccanismi e delle procedure di concertazione sociale
Da questo punto di vista
C'è ancora un vuoto da colmare
E ancora ma qui la responsabilità riviene alle parti sociali
E all'atteggiamento più particolarmente del padronato europeo
Queste riforme
Non si potranno realizzare senza uno sviluppo conseguente del dialogo sociale
Ben al di là dei risultati pur significativi che sono stati raggiunti
Per quanto riguarda la regolazione delle nuove forme di lavoro
O la modernizzazione dell'organizzazione della c'è qui un impegno che ci tocca direttamente
C'è una reticenza una difficoltà del padronato europei o assumere fino in fondo la logica del dialogo sociale per pervenire per via negoziale a quelle intese indispensabili a favorire lo sviluppo e l'occupazione
Dobbiamo rimuovere questo stacco
E infine da ultimo
C'è un altro problema che si pone in termini di verifica
L'Europa vive una fase di profonde trasformazione produttiva e di riorganizzazione del nostro apparato industriale dei grandi servizi
Questo processo non può continuare senza una guida senza un orientamento
Noi abbiamo posto con forza la necessità e la creazione di un osservatorio del cambiamento industriale e produttivo sul piano europeo manteniamo questa richiesta che è stata fin qui disattesa
Dallo stesso Consiglio di Lisbona
E soprattutto chiediamo che i diritti di informazione di consultazione dei lavoratori nelle imprese
Non solo per le imprese multinazionali dove in parte abbiamo ottenuto soddisfazione cuore direttiva sui comitati d'impresa europea ma nell'insieme delle imprese europee
Siano garantiti e sviluppati
Nessuna riforma secondo noi e possibile senza il protagonismo la partecipazione dei diretti interessati e dello loro rappresentanze tutte le riforme sono possibili se questa partecipazione questa volontà di dialogo di negoziato è affermata
E difesa
C'è una seconda scadenza
Nell'arco di tempo dei prossimi mesi la revisione dei Trattati eccesso anch'essa ci tocca da vicino
La maggior parte dei governi ritiene che questa conferenza
Per la revisione dei Trattati debba sostanzialmente limitarsi alla questione delle istituzioni
Per la loro struttura del loro funzionamento più efficace
Più trasparente perché ero più democratico
Anche in relazione alla necessità di preparare l'Unione europea all'allargamento previsto per i prossimi anni altra grande sfida
Che come Confederazione europea dei sindacati abbiamo accettato che accettiamo etiche permettetemi di ricordarlo ancora una volta abbiamo in qualche modo anticipato raccogliendo accogliendo delle nostre file dopo la caduta del muro di Berlino tutte le organizzazioni sindacali più rappresentative delle nuove democrazie dell'Europa centrale ed Ernesto
Limitare però al solo funzionamento delle istituzioni la Conferenza intergovernativa appare a noi
Un'occasione mancata
Certo queste riforme sono importanti
Basta pensare cosa significherebbe anche per il movimento sindacale il fatto
Che il voto la maggioranza qualificata diventasse regola generale in materia di politica sociale e del lavoro e perché no
Secondo le nostre proposte largamente anche in materia di politica fiscale
Basti pensare ah che significato avrebbe
Un rafforzamento nel trattato degli strumenti di coordinamento della politica economica
Per dare sostanza non solo alla dimensione monetaria dell'unione economica e monetaria che già esiste sotto forma del potere delegato totalmente centralizzato della banca centrale
Ma anche all'altra dimensione quella propriamente economico
Permettendo all'Unione Europea di trarre il massimo profitto della realtà
Cui emessa è espressione cioè di un'unità crescente in termini economici
Del nostro contiene
Ci sono molte ragioni naturalmente
Che spiegano
La debolezza contingente delle euro noi riteniamo che uno di questi è sì anche la mancanza di un vero governo economico europeo coordinato
Ma dicevo che la revisione del Trattato sarebbe un'occasione mancata
Se essa non permettersi anche di rafforzare
In quella che oggi la Carta fondamentale dell'Unione i tratti caratteristici gli elementi fondativi del modello sociale europeo
Non solo per noi
Caro
Sopra via
Ma come tu c'hai giustamente ricordato anche per gli altri
Il modello sociale europeo può rappresentare in questa fase di una globalizzazione imposta a condizioni sociali inaccettabili
Per intere regioni del mondo per molti Paesi per grandi strati sociali e con rischi anche nei Paesi industrializzati
In questa fase il modello sociale europeo questa capacità di equilibrio di sintesi
Fra l'economico e il sociale fra le regioni dell'efficienza produttiva della competitività e quelle dei diritti fondamentali dei lavoratori e della solidarietà può diventare un punto di riferimento
Per questo noi vogliamo vedere ancora più radicato questo modello nei trattati fondativi dell'Unione per noi e per gli altri
E ancora
Deve essere la revisione del trattato l'occasione per rafforzare quei valori democratici quei principi di fondo sui quali l'Unione europea sia fondata e si è sviluppata
Sarebbe una risposta una delle risposte
Tra le altre
Ai rischi che rappresenta l'oggi in Europa fenomeni di natura politica ma anche sociale che sembrano rimettere in discussione questi valori fondamentali e volerci
Ripiombare in un passato che vogliamo che resti esclusivamente tale
Come arrivarci
Voi sapete benissimo cari amici e care amiche
Che in sede separata rispetto alla revisione del trattato
Una apposita convenzione con larga partecipazione parlamentare
Preparo una carta dei diritti sociali e civili fondamentali dell'Unione e buona cosa
Quale dobbiamo dire fin da adesso
Che il movimento sindacale europeo non accetterebbe
Una carta dei diritti sociali
E civili fondamentali dell'Unione che non avesse un valore vincolante
Chi si traducesse in una solenne dichiarazione di intenti
E che ancora non si riflettesse nelle sue parti essenziali almeno nello stesso trattato
Il momento è venuto secondo noi di rafforzare
Non solo la cittadinanza sociale ma la cernita innanzi a tout-court
Nel trattati dell'Unione per creare delle basi più solide di un'Europa più vicina in quanto espressione più diretta dei cittadini
Carissimi amici
E amiche
Un altro anniversario si celebrerà fra pochi giorni il nove maggio
L'anniversario della dichiarazione di Robert Schuman del mille novecentocinquanta
Un altro cinquantesimo anniversario
Quando Schuman propose la creazione dell'Alta autorità del carbone e dell'acciaio
Proposizione di mettere in comune le produzioni di Francia e Germania carbone acciaio e gli altri Paesi
Naturalmente in una fase dove
All'indomani della seconda guerra mondiale non poteva sfuggire il significato
Di questa scelta non solo in termini economici ma politici allora la CISL rispose con piena adesione
A quel messaggio
Era un messaggio che aveva un obiettivo preciso
Ma apriva una grande prospettiva politica
La dichiarazione di Robert Schuman si conclude dicendo questa sarà la prima tappa di un cammino che ci deve portare una federazione europea al servizio della pace
Rispetto alle difficoltà che conosce oggi il processo di integrazione europea non nascondiamocelo
Ci sono anche dei rischi di involuzione
E soprattutto rispetto alle sfide future io credo che bisogna riandare all'ispirazione originaria bisogna ricominciare a pensare a fare l'Europa
Non solo come mercato e moneta ma come grande progetto sociale civile e politico l'Europa sociale Europa del lavoro
Medio e confermiamo
La nostra vocazione europeista da sempre e il nostro impegno di lavoro dentro la cooperazione europea dei sindacati
Salotto il dottor Zivago il segretario generale della Confcommercio e un saluto alla l'onorevole Fisichella vicepresidente del Senato
Abbiamo ora la parola a un amico
Dopo la parola un sindacato micro
Non si bracchetto
Con il quale ci legano profondi rapporti di soli proprietaria di amicizia da oltre cinquanta la parola Jones Renée presidente dell'archivio
Grazie entro io ero non solo grazie Ciro straniero Sergio grazie a Sergio Sergio D'Antoni ai nostri mossi a tutti i membri della Cisl giusto causa ai rappresentanti di governo a tutti gli ospiti
I contenuti mai dato essenziale ha iniziato nelle mense nella Moretti due gesti
è un onore per me oggi rivolgermi al CISL alla Confederazione italiana dei sindacati in occasione del cinquantennale
L'incidenza sono molto
A Roma
Ai problemi
Le carte calorosi saluti della liceo l'impatto tutti gli invitati sul ai fratelli e le sorelle che offrono oggi venuti qui a celebrare questo anniversario con voi tutti i giorni è un onore avere oggi con noi il direttore generale del ma io Paolo sono felice di poter essere oggi qui con Emilio Capano sono felice inoltre il vedere
Tanti leader sindacalisti soprattutto a Sergio Sergio Cofferati
Pietro Larizza
L'osso il tanti altri leader sindacalisti provenienti da tanti altri paesi nel mondo
Cossiga la le sia io io prima la SL più tardi la Ciro sicuramente sono stati orgogliosi di poter condividere con voi la solidarietà sin dall'inizio della CISL dai primissimi giorni degli anni cinquanta sa i miei predecessori tra cui già Cellini elenca i punti sono stati dei Paladini ed esso stende gli accesi paladini della CISL avete sicuramente tanto da celebrare
Sette avverte tanto di cui andare orgogliosi giocatrici contributiva coi dati al vostro Paese all'Europa
E al movimento sindacalista internazionale sono stati enormi e continuativi
Siete leader di tante lotte
Sembra la ricerca della giustizia sociale ed economica sempre impegnati a diffondere la democrazia e la prosperità
Cinquant'anni fa sprechi quando questa confederazione fu fondata il vostro Paese si confrontava con tempi difficili
Cresce ancora vacillanti dalla Grande depressione alla devastazione della seconda guerra mondiale il leader nel mondo stavano cercando di ricostruire l'economia globale del dopoguerra le nazioni industriali stavano creando nuove organizzazioni nove istituti per riportare a nuova vita alle economie lacerate dalla guerra in Europa in Giappone e per dare garanzie di democrazia e di prosperità
Tutti avevano compreso l'importanza di un movimento sindacalista indipendente e tutte le nazioni chiedevano quando quale fosse la prova fondamentale con la quale doveva cimentarsi l'economia globale
Ed è in quello spirito poiché fu forgiato il pass il patto sociale un fatto in cui molti Spini se non la maggior parte delle persone sì condividevano valori comuni e opinioni e convinzioni citato un patto in cui il governo l'impresa e lavoratori concordavano che i lavoratori avevano diritto ad una parte delle ricchezze da loro prodotte le nostre economie crebbero i livelli di vita credo però il tessuto sociale si rafforzò tipo in via via che i lavoratori si assicurava nell'ex aspetti a sostenere le proprie famiglie e la società in cui vivevano
Tragicamente poi quel patto sociale è andato in frantumi solo e abbiamo visto quali sono stati i risultati in Europa la disoccupazione è stata dilagante e ha colpito soprattutto i giovani negli Stati Uniti sono stati creati dei posti di lavoro ma con condizioni salariali stagnanti
Così le famiglie hanno dovuto lavorare di più e più a lungo in Giappone
Si ebbe una profonda ed incessante ondata di recessione
Nel mondo del ruolo del governo nel protezione nella salvaguardia dei lavoratori dei consumatori e degli ambientalisti
Questo ruolo si è ristretto il capitale globale lei aziende l'impresa si stanno affrancando dallo Stato e dalle regole che governano il mondo civile attraversano il globo cercano nuovi lavoratori
Che siano protetti da che non siano protetti da tanti diritti e che abbiano salari inferiori non ho potere di destabilizzare i governi di spazzare le generazioni del progresso
Sono stati forti l'hanno potuto farlo nell'arco di poche settimane latte regolamentazione alla privatizzazione la globalizzazione l'austerità sono si sono trasformate nell'ordine del giorno
E dunque i sindacati si sono indeboliti e quando poi il pezzo secco importante nato dei valori
E le famiglie ne soffrono e le aziende che sfruttano le maestranze si diffondono il lavoro minorile il lavoro nei penitenziari il lavoro forzato fiorente le nazioni perdono terreno i nostri i laboratori ovunque si trovano in tra intrappolati in una gara verso il basso quindi oggi cinquant'anni dopo dobbiamo chiederci ancora una volta quando qual è la prova fondamentale con la quale si dovrà confrontare la globalizzazione beh sicuramente non è sono se i mercati saranno più o meno aperti spot con ciò infatti si scambiano i mezzi per il fine infine in realtà è lo sviluppo umano
Quando la questione fondamentale e se la globalizzazione aiuta a sollevare gli indigenti dalla convegno condizioni di povertà se c'è dare potere a più anziché a soltanto a pochi se i vantaggi della globalizzazione sono ampiamente condivisi se funziona per i lavoratori
Il mercato che è stato così creato negli ultimi decenni adesso è chiamato a dar conto delle proprie responsabilità la recente crisi finanziaria globale ha avuto conseguenze e ha portato ad una situazione economica allarmante Seattle a corna ha portato ad una nuova sveglia politica
Le proteste a Washington soltanto poche settimane fa sono stati un esempio di un movimento crescente ed entrambe queste due cose sottolineano e suggeriscono che la situazione corrente non può essere considerata come un qualcosa di garanti e non dovrà esserlo e come tutti abbiamo visto sia come abbiamo visto che le famiglie non accettano la nozione che non vi è un'alternativa a questa economia globale trainata dalle aziende dalle regioni nelle riprese a Seattle abbiamo dimostrato abbiamo marciato abbiamo cantato insieme abbiamo alzato le nostre voci al mondo l'ha sentita
Ma dobbiamo alzarla ancora di più questa voce e sempre di più abbiamo nuovi affiliati nobili
Mezzo membri dei nostri sindacati gli studenti si stanno organizzando contro le aziende che sfruttano le maestranze delle donne oggi dimostrano contro la violenza economica i bambini si mobilitano per reclamare il diritto alla propria infanzia gli emigranti reclamano quanto a loro dovuto giovedì
E i lavoratori aderiscono ai sindacati in tutto il mondo nonostante la strenua opposizione dei datori di lavoro benché contrastati dalla repressione di governo l'economia globale forgiata dall'impresa
Può essere addomesticata unicamente dalla solidarietà internazionale dei lavoratori e delle loro famiglie ovunque essi si trovino
Prima di poter cambiare il mondo dobbiamo innanzitutto cambiare noi stessi non possiamo più accontentarci Pizza di rappresentare un numero che va sempre più assottigliandosi di lavoratori nei nostri Paesi tutti non possiamo più accontentarci di rappresentare i nostri membri soltanto per quel che riguarda i salari gli orari di lavoro le condizioni di lavoro
Lasciando poi alle organizzazioni datoriali il compito di decidere se quando e come investire la ricchezza che noi produciamo
Non possiamo più illuderci nel lasciare che altri ci facciano credere che la qualità dei beni che produciamo e dei servizi che forniamo fare non siano cosa che ci riguarda
Io oggi sono qui dinanzi a voi perché il movimento sindacale negli Stati Uniti ha deciso poiché non ci pietrifica Remo più non ci cristallizzare in ma non per il remo bensì cresceremo e cambieremo
Saremo un alleato forte per voi tutti poi quando saremo più forti e più grandi avremo maggior risonanza e sono anche qui per dirvi che ci occuperemo delle nostre responsabilità
Anche al di fuori dei confini nazionali lo faremo in modo più aggressivo di quanto mai fatto in precedenza la questione non è quella di proteggere soltanto i posti di lavoro
In poche economie sviluppate la questione è quella di difendere la dignità dei lavoratori in ogni Paese in questa lotta dobbiamo tutti quanti lavorare unitamente con perché con il vostro segretario generale Giorgioni Sergio D'Antoni e con altri che sono oggi qui con noi abbiamo invocato un processo del millennio
Per la CISL Internazionale noi comprendiamo che non è soltanto che non sono soltanto le organizzazioni istituti concepiti cinquant'anni fa che potranno gestire l'economia globale che dovranno essere riformati Harry regolamentato
Sarà necessario avere una nuova filosofia infondere nuova vitalità già
Nuove convinzioni
Quindi anche noi a livello di movimento sindacale internazionale dobbiamo guardare a noi stessi e dobbiamo anche chiederci e porci quesiti fondamentali che cosa che dobbiamo fare per far sì che i nostri sindacati siano più forti più efficiente
E come i sindacati affiliati possono farsi guai sul che vengano rispettati i diritti dei lavoratori o comunque quest'le aziende possano investire produrre sia come possono gli inviti a s e la CISL Internazionale le organizzazioni regionali
L'accesso la Confederazione europea dei sindacati lavorare unitamente insieme per infondere non per forza il dare nuovi scopi scopi comuni alle sfide monumentali con le quali ci dovremmo tutti confrontare nei decenni a venire stesso introverso
Qui entriamo a far parte di questo processo no non dotati di risposte bensì presentando interrogativi portiamo il nostro ottimismo ottimismo condiviso
Portiamo fiducia fiducia nella solidarietà del nostro movimento e quindi in occasione di questo cinquantesimo anniversario siamo oggi qui in per celebrare il vostro ruolo il vostro ruolo di Paladini della causa dei diritti dei lavoratori in Italia e nel mondo tutto intero
Siete stati instancabile nella vostra lotta contro lo sfruttamento contro il lavoro minorile contro la repressione siete stati tutto Silvio
Molto impegnati nella vostra lotta a riformare l'organizzazione mondiale per il commercio poi e non avete mai ceduto nella lotta da a garantire i diritti dei lavoratori
Affinché i lavoratori in ogni Paese possano far sentire la propria voce
Noi celebriamo e celebriamo la nostra amicizia con voi il nostro sostegno al sostegno reciproco il percorso che ci sta dinnanzi connotato dalla urgenza di sempre e pone le sfide di serie A tre
La forza dei nostri legami verrà messa alla prova la lotta per la giustizia val bene però questo sforzo
Per conto di più di tredici milioni di membri membri della Flc io io mi impegno ad infondere più energia e sforzi nella lotta che combattiamo fianco a fianco insieme
Weekend dove possiamo costruire un mondo che rifletta i nostri valori più antichi
E i nostri sogni più arditi c'è un mondo dove i bambini possano esercitare la propria mente nelle proprie classi anziché logorare i propri muscoli nelle miniere
Nelle fabbriche o nei campi o un mondo dove ogni uomo ogni donna passa a vivere elaborare con dignità un mondo dove ogni economia e ogni governo
Onori quanto di più nobile spedì più elevato via nello spirito ma uniti ed insieme possiamo far sì che questa sia la nostra missione non il messaggio quanto a lasciare in eredità ai nostri figli e ai figli dei nostri figli questa sarà il nostro modo di celebrare il nuovo millennio grazie
E cioè che la benedizione del Signore sia con voi tutti viva la CISL
Salvi
Se Dini per essere presente qui con noi ha fatto degli sforzi eccezionali
Ma noi ci tenevamo ad averlo lui ci teneva ad essere qui
Noi abbiamo avuto sempre un rapporto di grande fratellanza
Ma abbiamo avuto qualcosa di più
Noi non ci vergogniamo di nulla del nostro passato se la CISL esiste anche per l'aiuto del sindacato americano azzardato
Coperti
Correnti
Essenziali e decisivi per questo la sui
Ai suoi predecessori a tutti quelli e sono tante che nel corso dei tanti anni in maniera qualche volta oscura qualche volta
Senza notizia ma con grande dedizione si sono tutti impegnati perché l'idea della CISL vincesse grazie sede grazie al sindacato America
Stavolta salutiamo l'onorevole Fantozzi l'associazione dei mutilati invalidi civili che perseguendo i nostri lavori inviano ora la parola al segretario generale della UIL Pietro Larizza
Il cinque marzo marzo scorso in questa stessa sala abbiamo festeggiati ci ha cinquant'anni di costituzione della UIL
Oggi
Forse non con lo stesso affetto ma sicuramente con la stessa sincerità faccio gli auguri alla CISL e per i suoi cinquanta
Stiamo
Ne abbiamo compiuto cinquant'anni credo
La CGIL cento se mi ricordo bene e credo che prima o poi io sono molto tenace nelle mie convinzioni prima o poi in questa o in un'altra sala forse privo voi
Festeggeremo la nascita o il primo anno del sindacato unitario prima o poi arriverà
Anche perché
Anche perché le cose
Le cose hanno una loro logica da cui
Anche la voglia polemica delle persone non è che ci si può sottrarre delle due l'una
O il modello che abbiamo costruito il novantadue entra in crisi
E allora
Per responsabilità di chi vedremo
Registreremo la crisi ma se quel modello
Diventerà più forte e più estesi in Italia come premi prevede anche il patto del novantotto
Allora l'unità sindacale sarà obbligata non esiste una concertazione accento voci e nemmeno a tre voci
Quindi il punto è questo
Poi nei prossimi giorni
Parleremo proprio di questo capitolo
Con il presidente del Consiglio Amato
Chi ha già annunciato la sua intenzione
Di dare un forte impulso una ripresa
Alla concertazione
Ed io credo che quello sarà una un altro elemento forte quantomeno quantomeno
Per ridare slancio visibilità e fiducia lavoratori tramite L'Unità dazione
Guardate io come volevo sto leggendo tante cose sulla Costituzione nuovo governo possibile fosse giusta anche cose sbagliate anche tante sciocchezze negli Annales una delle corse
Che meno condiviso
E questo dell'idea che si sia costituito un governo
Tornava ore undici non so in tema di poc'anzi porre invece e poi anche se meno
Ma non siamo vicinissimi sparato utenza sarà accolta sarà tolta senza un panino non c'è traccia bravi però che si sente puzza conosce attorno a quest'altra vanta un terreno per lui era sincero dovesse recanti azioni
Non essendo Panza cioè prima e al Parlamento Facchinetti passa Ciani
Per noi va bene no tese velocemente in vista di una parte dialettica sociale
C'è un Sensi sia qui consensi
Niente cioè non è che la sociale ancora una volta la meno cara un punto di falsa nel sindacato italiano neppure confederazioni più rappresentative
Buon lavoro italiana queste considerazioni denota spesso si dividano
Vietate Malta polemizzano anche troppo Nathaniel mentre nelle circostanze amaro vero no saluta Sam per ritornare L'Unità se noi siamo di fronte a undici mesi di lavoro vero per costruire per rispondere alle priorità che si chiama in Italia lavoro e Mezzogiorno
Io sono convinto che pur continuando a essere diversi e qualche volta polemizzando D'Alema al mondo del lavoro italiano come sempre la più forte la più alta incredibile capacità d'azione unitaria tanti auguri alla città
Nata allora segretario generale CGIL silente passati
Era vide cari amici razzismo compleanno intanto cinquanta mi sono detta impegnativa e non è un caso che a questa circostanza mi ha dedicato Canale
La passione di sempre la discussione odierna credo sia ovvio naturale che in una giornata come questa nella nostra discussione prevalgano gli aspetti che riguardano la nostra identità che sia forte l'idea che l'appartenenza per tutti voi
In una relazione sindacale confederale non si sta soltanto perché la si sente come impropria in quanto strumento che difendere i diritti interessi materiali che le persone che lavorano o che sono in pensione hanno ci si fa perché ci sono ragioni ideali profondi sì sono ragioni che vanno sempre considerate rispettate con una grande attenzione in in ogni momento dei rapporti tra di noi nei rapporti che abbiamo quotidianamente con la i nostri interlocutori se non ragioni ideali che però portano sempre a delle scelte impegnative come molti di quelli che avete compiuto nel corso di questi cinquant'anni
Domani festeggeremo insieme
La giornata del primo maggio la festa del lavoro
Non è un caso e purtroppo non è una ricorrenza da guardare con
Disinvoltura
Il fatto che ancora una volta saremo chiamati in tutte le circostanze le sedi le piazze nelle quali ognuno di noi
Festeggerà
La giornata del lavoro a parlare ancora di diritti che vengono negati
Nelle prossime settimane saremo chiamati noi come tutti i cittadini italiani a pronunciarci su dei referendum io credo che il referendum che punta ad abrogare la possibilità per una lavoratrice lavoratore ingiustamente licenziato di essere ricollocato nel suo posto di lavoro
Sia un atto violento
Che può avere conseguenze barbare per tante persone deboli e che come tale debba essere respinto perché
La nostra identità la nostra cultura i nostri valori
Sono collocati su una sponda esattamente opposta a quella di chi ha promosso queste iniziative non bisogna essere tranquilli del clima che si è creato che si sta determinando
Avete sentito da John suini
L'avanzo Mavilia da Emilio Gabba aglio
Di come i problemi che la globalizzazione pone tante volte si intersechino con le questioni che appunto riguardano i diritti fondamentali della persona
C'era la persona quando lavorasse dalla persona quando è semplicemente un cittadino questa mancanza di cultura dei diritti è un elemento che deve preoccupare tutte le organizzazioni sindacali
Quelle confederali in primo luogo e credo debba essere una sorta di terreno d'iniziativa comune non soltanto dalla scadenza più ravvicinata quella del ventuno di maggio ma anche in tante iniziative che insieme dovremo avviare intraprendere perché questa cultura si consolidi
Sì
Estenda il secolo che abbiamo alle spalle un secolo importante per i lavoratori e lavoratrici assegnato avanzamenti significativi i vostri cinquant'anni come quelli della UIL
Sono stati anni nei quali la vostra organizzazione come tutte le reazioni confederali si è battuta perché la dignità e il rispetto delle persone sia imponesse nel mondo nel mondo del lavoro dovremo fare la stessa cosa insieme a tanti altri nostri amici e compagni in Europa perché si impongono idea dell'Europa sociale
Nel mondo perché alla globalizzazione vengono poste delle regole regole in grado di fare sviluppare positivamente le potenzialità della globalizzazione non di introdurre elementi di rottura di divisione che poi portano come spesso accade la penalizzazione dei più deboli bambini o adulti che siano avremo questi argomenti da confrontare anche con i nostri interlocutori tradizionale prese il il nuovo governo credo che occorrerà fare degli sforzi per discutere tra di noi di un orizzonte comune possibile per discutere tra di noi anche di come gestire le differenze le diversità ideali di appartenenza le diversità di opinione sono un elemento di ricchezza della democrazia
O come tale vanno sempre gestiti con le intenzioni appunto di farle diventare parte importante di una dialettica e non dello citycar sei delle distanze
E delle stessi diversità ora questo il compito più delicato che avremo nei prossimi giorni in Europa nelle organizzazioni mondiali e in Italia
Dovremo discutere serenamente pacatamente per fronteggiare ipotesi diverse dalle nostre
E insisto per non perdere mai di vista questo tema dei diritti non vorrei di apparisse la mia
Ossessione ma in un mondo che cambia in un lavoro che si trasforma io credo che il sindacato può costruire il sindacato confederale la sua identità soltanto se in grado di avere come riferimento stabile certa sempre il tema dei diritti e l'esercizio della solidarietà sono le quando che ci hanno sempre accomunato anche nei momenti più difficili quando le differenze e le divisioni tra di noi erano così profonde
E noi dobbiamo essere in grado di parlare compiutamente di cose di merito di politica economica di politica sociale evitando la disinvoltura di quei tanti che ad esempio accomunano la flessibilità ad ipotesi non mai definite di vantaggio per le persone che lavorano
Della disinvoltura di chi parla di flessibilità dimenticando i diritti noi non siamo mai stati soggetti che non hanno considerato anche nei momenti più delicati e più importanti le condizioni materiale delle persone che volevano rappresentare anche i valori ideali che nelle stesse fasi di difficoltà
Sono stati pur per noi un vincolo un elemento di riferimento costante
Io spero ci siano le condizioni come ha detto anche Pietro qualche minuto fa perché tra di noi questo confronto unitario riprenda
Con l'intenzione di verificare quali sono i punti di convergenza spero tanti e di stabilire tra di noi anche come gestiamo le differenze proprio per farle diventare come ho detto un elemento di ricchezza della dialettica e non l'esatto opposto
Poi compleanno
Grazie più forte da parte
Diamo la parola nostro interlocutore diretto il ministro del lavoro sale
Care amiche e cari amici della CISL questa vostra cinquantesima
Anniversario interviene in un momento importante per il mondo del lavoro
Domani
Festeggeremo il primo primo maggio del nuovo millennio
E il lavoro ha davanti a sé sfide importanti da affrontare
Il problema di provare innanzitutto
Una possibilità lavorativa
A tutti quelli che ne hanno necessità e desiderio
E il problema in piedi innovare il mondo del lavoro la organizzazione
Delle attività lavorative
Mantenendo al tempo stesso fermi i punti fondamentali di principio di valore i grandi conquiste democratiche
Che sono state realizzate in questo campo nuove possibilità si aprono ma ci sono anche nuovi rischi
Molto opportunamente oggi avete dato una presenza rilevante alla discussione internazionale alla sfera sovranazionale
Fenomeno della globalizzazione contiene grandi potenzialità ma anche grandi rischi
Ed è solo estendendo
Una presenza una direzione politica non realizzazione delle forze del lavoro
Oltre le frontiere nazionali
Che è possibile accogliere le potenzialità della globalizzazione respinge nevischio
Qualche settimana fa a Lisbona i vertici legata al vertice europeo i capi di Stato e di governo dell'Europa hanno assunto l'impegno di straordinaria novità e anche estremamente oneroso
Hanno assunto l'impegno a costruire nell'arco di dieci anni in Europa la Società di pieno impiego
E una straordinaria novità forse non sufficientemente sottolineata
Perché era almeno da quindici vent'anni Michele obiettivo della piena occupazione non veniva indicato come obiettivo concreto realistico perseguibile
Del quale responsabili politici di grandi nazioni sì assumessero l'onere di volerlo realizzai di di volevo realizzare
Per noi questa è una sfida particolarmente impegnativa
Se l'Italia vuole come vuole intende come intende fare il suo sforzo perché entro dieci anni come si è detto a Lisbona ponendo per la prima volta obiettivi quantitativi in termini di crescita e di occupazione
Dopo tanti anni in cui siamo stati abituati ad ascoltare obiettivi quantitativi giusti importanti certamente ma in termini di restringere
Allora la spessa e in termini di altri parametri deve
Fare uno sforzo in più degli atti
Quell'obiettivo vuol dire il settanta per cento
Di occupazione differenziazioni di vario tipo ma certamente è un grande salto di qualità che per l'Italia pone tre obiettivi
Sui quali cominciare a lavorare subito
La crescita innanzitutto
Una crescita più consistente più solida
Che si avvicini di più
Fino a raggiungerlo ai livelli di crescita
Dell'Europa in secondo luogo il Mezzogiorno
Io non mi stanco di ripetere nome non ci sentiamo di ripetere operiamo con dei primi positivi risultati d'Europa che ora superata la crisi di governo occorre riprendere concretizzare in Italia la questione del lavoro dell'occupazione è larghissima misura la questione del Mezzogiorno d'Italia
Noi abbiamo
Parti del Paese
Dove l'obiettivo della Società di pieno impiego e raggiunto e vicinissimo a essere raggiunto altre innanzitutto il Mezzogiorno nel quale invece siamo drammaticamente lontani da questo obiettivo
E allora l'Europa deve comprendere noi per primi dobbiamo intendere che questo richiede politiche del lavoro
Dualista eh
Come dualistica e la realtà del reato della nel mondo del lavoro italiana
Ma non con l'obiettivo di perpetuare istituzionalizzare questo dualismo ma con l'obiettivo di una crescita del Mezzogiorno attraverso le politiche dualistica per superare queste differenze
Fino a realizzare l'obiettivo comune che si indica e la terza questione è la terza sfida di Lisbona per l'Italia e quella della flessibilità
Che chiama immediatamente consegue la della concertazione
Voglio dire brevemente che cosa intendo in questo senso
A Lisbona si è detto più lavori ma anche lavori migliori
Si è detto quantità del lavoro ma anche qualità del lavoro si è detto piena occupazione ma anche buona occupazione questo è un problema che esiste
Troppo spesso e con troppa facilità si parla della fine del posto fisso come se fosse una grande conquista di libertà
Per alcuni forse può esserlo
Ma per molti per centinaia di migliaia di giovani che cominciano a lavorare o di persone che lavoro l'hanno perso la fine del posto fisso richiama in sicurezza dramma incertezza sul proprio avvenire
E allora questa non può essere una bandiera
E anche in questo dobbiamo stare dentro l'Europa l'Europa che continua a indicare e le sue direttive nelle sue politiche
Una via diversa che non vuol dire contrastare con vecchie rigidità una giusta esigenza di flessibilità che esiste
Vuol dire non confondere la flessibilità con la precarizzazione o la deregolazione proposte esso con la illegalità
E qui c'è il ruolo centrale della concertazione perché sappiamo che si deve si sta innovando ancora più si deve innovare
Ma si deve innovare
Un confronto
Conoscente comuni con scelte condivise
Non ci può essere flessibilità senza diritti
Non ci può essere questo collegamento fra sé flessibilità e diritti senza un ruolo centrale nella costruzione delle soluzione nella gestione delle medesime delle organizzazioni che i lavoratori rappresentano e che non è giusto
Rispetto a sindacati italiani che è un contributo così importante tutti insieme hanno dato in questi anni nell'innovazione per il risanamento presentare come forze della conservazione e del passato
Ecco allora il senso forte
Della politica dalla concertazione
Che è un metodo innanzitutto
Perché
La mia esperienza
Alla guida di quel ministero ma l'ha mostrato l'Italia è una realtà complessa
Occorre conoscere l'articolazione dei problemi l'articolazione delle organizzazioni che rappresentano i gruppi sociali in Italia è uno strumento fondamentale di conoscenza e di verifica dei problemi
Ma non è solo il metodo è anche una politica
La scelta cioè di affrontare la soluzione di un problema del Paese non con una
Politica
Che pretenda di realizzare da sola i propri obiettivi ma insieme alla società civile che si organizza
E in terzo luogo è un valore
Perché richiama quell'idea di coesione sociale
Di solidarietà di volontà di non conflittualità che alla base ancora una volta del modello sociale europeo perché l'Europa che invita al partenariato alla concertazione alla richiesta la ricerca del consenso
Ecco allora io credo che lo abbiamo anche superare i limiti incomprensioni errori se ci sono socio se ce ne sono stati e può darsi che ce ne siano stati del passato per riprendere fin dai prossimi giorni
Con coraggio con impegno un nuovo slancio per una concertazione che affronti
Le grandi questioni che oggi l'Italia davanti abbiamo appuntamenti immediati
La verifica dell'andamento del Patto di Natale del novantotto il piano nazionale per l'occupazione che dovrà essere presentato alla Commissione europea le linee fondamentali del documento di programmazione economica e finanziaria
è importante discuterne insieme e affrontarle col metodo al quale facevo riferimento
Perché ricorda ricordiamo ancora
E concludo su questo
Nei referendum che sono stati indetti
C'è un'insidia profonde del resto non dimentichiamo il pacchetto da cui partivano quelle fare
Un pacchetto che poi la Corte Costituzionale con sentenze che bisognerebbe leggere rileggere perché non sono sentenze formali ma sentenze di sostanza e di contenuto
Che indicano quali sono i principi costituzionali e i principi dell'Unione Europea invalicabili quando si parla di stato sociale di diritto del lavoro indicano i referendum sul mondo del lavoro sono due non è uno solo
C'è quello sul licenziamento che indicano oltre il contenuto in sé è sbagliato quelle idea di flessibilità senza regole che si vorrebbe imporre come soluzione ai problemi del mondo del lavoro c'è il referendum sulle trattenute che al di là delle remore tecnico connesso
Il piano ma
Chiama una volontà di contrastare questa idea di una società che si organizza pluralisticamente nelle sue diverse rappresentanze concorre per dare il via alle decisioni del sud
Forse se parlassimo di questi referendum la società politica ne parlasse almeno quanto parla di quello in materia elettorale
Si comincerebbe a colmare quel distacco fra Paese reale società politica del forte astensionismo al recente voto ha manifestato anche se
Bene
Care amiche e cari amici della CISL
Buon cinquantenario buon anniversario
La vostra storia il vostro radicamento le vostre idee sono importanti
Per affrontare insieme la grande sfida dell'Italia più lavoro miglior lavoro per tutti
Grazie al ministro salmi dell'intervento passeremo all'incasso
Passiamo si chiude qui la parte
Degli interventi
Siamo la parte invece lo chiederemo di conoscenze
Che vorremmo fare attraverso la consegna di una medaglia celebrativa alquanto significativa
è significativa perché da un lato Porta l'emblema dei cinquantenni
Dell'organizzazione dall'altra i lavori del Giubileo proprio per richiamarsi
A quelli che sono alcuni elementi di fondo di questo millenni soprattutto per richiamarsi un po'all'indicazione ma il nostro impegno a lavorare contro ogni schiavitù contro ogni sopraffazione a lavorare per la remissione del debito pubblico per i Paesi poveri per avviare un ordine di giustizia
La prima medaglia alla memoria
Di Giulio Pastore fondatore dalla nostra organizzazione ritirando
Il PD Paolo Rizzo
L'applauso mi sembra aveva dimostrato la riconoscenza che noi dobbiamo a Giulio questo ma secondo la diamo a alla memoria di Bruno Storti
Non sono presenti i familiari vogliamo ricordarlo
Non possiamo dimenticare parlando sempre dei nostri sette reali Luigi Macario
La medaglia la richiedono quindi Anna tranne
Sono medaglie che abbiamo dato alla memoria ma i tre segretari generali che abbiamo richiamato e continuano a vivere nella nostra memoria del nostro pensiero e nel pensiero della nostra organizzazione siamo ora
Allora a quelle dirette a Pierre Carniti
E come sempre nell'azienda da Pierre Carniti sia sottomarini
E poi la Lazio non ci sono solo il segretario generale ci sono anche gli aggiunti vorremmo anche qui riconoscere il ruolo che molti di loro hanno svolto nella nostra organizzazione
Che avevano pertanto Scalia
A Eraldo Crea il piano la moglie un
E Raffaele Morese
Falsitta ma dobbiamo ricordare
Ma potevamo in in questo giornata dimenticare l'abbiamo visto nel filmato lo abbiamo ricordato tante volte continuiamo a mantenere viva la sua presenza tra di noi cioè di Ezio faranno
Il tiranno la la medaglia la il figlio e la moglie
Viceversa usava ha fatto un grande lavoro in questi anni la nostra organizzazione un lavoro che vogliamo riconoscere
è una medaglie vorremmo darla al presidente del Senato Mancino proprio
Dimostrare l'attaccamento alla nostra organizzazione istituzioni all'istituzione dell'ultima
Mancini non ha voluto dire ma mi ha detto
In privato e alla prima presso la che ha avuto spago dalla CISL rende grazie
Ai migliori al vaglio per il suo impegno nell'azione esonerati
E una medaglia stando anche all'interno del discorso di questo in a una a un militante del razzismo che ha dato un grande impegno nell'Archivio internazionale afflizione
E anche i nostri amici del sindacato americano per cui aggiorno sulle linee
Ringraziamo ancora fino al signor Presidente
E un ringraziamento di cuore per
Per l'amicizia percorrenze accompagnato in questi ultimi tempi in alcune iniziative su un terreno un po'difficile per noi come quello della comunicazione anche a Pippo Baudo
E nella speranza di riprendere nella chiarezza
I sentieri interrotti pensiamo di
Farlo anche con Pietro Larizza e Sergio Cofferati
E allora la parola al segretario generale Sergio D'Antoni
A molti dirigenti
Molti militanti
Cui purtroppo questa mattina non abbiamo potuto dalla medaglia la daremo
Gliela manderemo
Voglio qui partire proprio da questo
Ci sono tanti dirigenti in sala
Che hanno fatto la CISL noi siamo grati a tutti
Se questa mattina non abbiamo fatto l'elenco solo per ragionevoli
Tempo di brevità perché sono tanti per fortuna
E quindi era
Necessario ricordarle collettivamente
Ringrazio innanzitutto gli ospiti che abbiamo avuto ci hanno seguito dall'inizio alla fine dimostrando grande interesse
Per le posizioni che esprimiamo per il ruolo che abbiamo vi siamo grati di questa presenza
Gli siamo grati dell'interesse che dimostrano nei nostri confronti
Vedete questo celebrazione del nostro cinquantesimo anniversario
Capita
Alla vigilia di un grande avvenimento
Alla vigilia di un primo maggio veramente particolare
Si può usare l'espressione di un primo maggio straordinaria
Noi domani in occasione del Giubileo vi tutti i lavoratori cristiani e non cristiani celebreremo
Il primo omaggio alla presenza del Papa
Io ho trovato questa mattina
Alcune polemiche sui giornali
Su questo avvenimento frutto di una visione provinciale sbagliata e incolto
Al di là della funzione religiosa
Che è un credente
Riconosce
Al PAC
In questi anni il Papa questo Papa è stata la più alta autorità morale sui diritti fondamentali dell'uomo
Bisogna riconoscere questo
Continuare
Continuare a fare
Dell'occasione è un'occasione di polemica anziché un'occasione di unità ciascuno restando se stesso
è il frutto di culture vecchie settarie
Che alla fine dividono i lavoratori e offrono sempre a chi vuole speculare la possibilità di campi ignoti è bene che non sappiano se il sindacato italiano
E in questo noi siamo grati a CGIL e UIL perché insieme unitariamente
Abbiamo fatto questa scelta dice elaborare donare il primo maggio in questa occasione a Tor Vergata con il Papa è un segno di maturità di codesta movimento sindacale ancora Gasparri e
E siccome abbiamo sentito qui da Somma via prima
Da cabaret
Da sui la necessità di un impegno complessivo
Per affermare
La cultura del lavoro della sua dignità in ogni parte del mondo noi abbiamo bisogno di alleanza noi abbiamo bisogno di cultura di messaggi universali
Noi abbiamo bisogno di gente che si convinca che per avere un futuro di sviluppo bisogna avere un futuro di dignità
Che senza dignità non c'è sviluppo e si possono importare ed esportare
Tutti prodotti di ogni parte del mondo ma non sempre se non si importano essa esportano i diritti e le libertà fondamentali è un mondo che va indietro non è un mondo che va avanti in questo senso noi pensiamo che occasioni come quella di domani ma soprattutto la continuità di un impegno la forza da mettere in questo impegno la determinazione per fare in modo che lo sviluppo corrisponda alla verità
Siano il frutto di una maturazione che il movimento sindacale italiano in tutti questi cinquant'anni ha bene assimilato e che oggi mette al servizio complessivo di questa società
Ecco perché è importante celebrare il nostro cinquantesimo anniversario
Non perché noi vogliamo
Acquieta
Su scelte giuste superfici indiscutibile
Sui intuizioni che i nostri padri ebbero di grande valore e di grande lungimiranza
Ma perché riteniamo che soltanto avendo radici forti si può avere un futuro adeguato
Soltanto avendo la capacità di portare a compimento quelle intuizioni si può determinare la svolta che noi vogliamo nei rapporti economici e sociali in Italia in Europa e nel mondo
Non a caso la CISL come prima a sua scelta aderì subito alla CISL Internazionale
E non a caso fu tra i fondatori della CISL Internazionale ed accettò un modello che allora non era scontato perché c'è qui l'abbiamo presente in sala l'organizzazione cristiana
Dei lavoratori allora la CISL scelse da organizzazione laica aconfessionale
Di aderire alla CISL Internazionale perché attraverso questa strada si collegava con il movimento sindacale mondiale non è una visione chiosava di allargamento dei grandi valori cristiani da portare dovunque
Per questo la grande anomalia io mi batto lo sanno gli amici dalla centrale cristiana io mi batto
Perché finalmente si trovi un dialogo e si trovi anche qualcosa di più una via all'unificazione di tutto il sindacalismo libero e democratico del mondo perché questo
Sarebbe un segnale importante per noi
Per la concezione che abbiamo per il tipo di rapporti che vogliamo instaurare
Ed è in questo in questo l'originalità del nostro pensiero
L'originalità
Della nostra azione
L'originalità di un impegno che possa guardare più avanti e costruito il sindacato dei prossimi cinquanta
In questo che nelle parole scritte la sarda si ritrova
Quella cultura indispensabile per fare questi passi avanti
Sabato dice a un certo punto verso la fine del suo libro dopo avere ben spiegato
La cultura le opzioni le intuizioni di fondo di questa organizzazione Sabba dice state attenti il tempo ebreo
Per trasformare queste intuizioni politiche operative in azione coerente il ruolo forte del sindacato
Ecco io penso che questa ammonimento
A conclusione del suo sforzo Ristori ossia un ammonimento importante per noi bisogna coglierlo tutto il tempo veramente Bre
Rispetto a tutto quello che sta avvenendo
Io colgo l'occasione innanzitutto lo faccio a nome mio ma l'ha già fatto per tot per ringraziare pubblicamente il professore Saba per questo sforzo enorme che ha condotto
Per questa capacità e questa passione
Che ha messo nel libro e io penso per questo stimolo a continuare questa storia Saba si ferma al mille novecentonovantadue
Noi non pretendiamo di avere fatto storia dopo però
Forse lo faranno altri bisogna completarla questi dieci anni
Non possiamo pensare di lasciarli lì
Sì come avete visto nel filmato che io sono stato eletto il trenta aprile del mille novecentonovantuno esattamente nove anni fa perché il trenta aprile porta bene alla CISL e a me personalmente
C'è il ritiro sono convinto che dovremmo dare una nuova missione per completare quest'opera e coprire anche questi dieci anni perché è bene che in questi dieci anni siano altrettanto conosciuti come
I quaranta precedenti
Perché io penso che il completamento che abbiamo fatto in questi dieci anni siano il frutto di quella scelte le quarant'anni precedenti
Che senza quarant'anni precedenti non ci sarebbe stata
La svolta che c'è stata negli anni novantadue novantatré
Senza quelle intuizioni noi non avremmo potuto portare a compimento quello che abbiamo fatto in parte nel novantadue novantatré e quindi è un percorso
Che non si è interrotto che noi vogliamo non si interrompa che è il frutto di scelte di scelte coerenti coraggiosa
Che hanno avuto i nostri predecessori a partire da pastore ma a seguire come qui giustamente abbiamo ricordato a storti
A Macario a Carniti a Marini in un unicum chinoloni
Cosciente coerente
Non vogliamo qui ricordare ma lo faccio soltanto per una ragione se no poi Pietro Larizza mi rimprovera che scelgo di ricordare un momento di divisione non un momento di unità ma sicuramente lo dico a tutti come lezione
Senza il mila novecentottantaquattro non ci sarebbe stato nel mille novecentonovantadue il mille novecentonovantatré
Senza lo faccio perché l'abbiamo fatto prima non per demagogia
Ma senza il sacrificio di Ezio Tarantelli probabilmente non ci sarebbe stato tutto quello
Qui noi
Che noi abbiamo potuto fare
Io lo dico sempre alla moglie e al figlio in ogni anniversario dovete sapere sempre una proposta
In questi casi non so quanto consola sicuramente consola noi
Che noi non ti dimenticheremo mai direzione della sua lezione del suo stile
Perché sia davvero la questo modo incredibile è forte di dire cose enormi di cambiamento ma con la semplicità la naturalezza come fossero delle questioni assolutamente scontato
Diceva quella frase famosa abbiate coraggio la gente capirà
Lo dissero pastore
Romani
Tutti quelli che sono stati insieme a loro lo hanno detto nel corso di questi anni e tutti gli altri tre è il momento riavere coraggio perché la gente capirà è il momento via vera la stessa determinazione lo stesso spirito che hanno caratterizzato questi anni passa
A partire dalla sfida complessive
Qui è stato ricordato
Sia dall'Arizona Cofferati d'assalto la prima sfida che abbiamo nei prossimi giorni che si chiamava sfida referendaria
Io allargano il discorso ed è giusto
Da parte loro è stato fatto
La
Concentrazione
Su quelli che ci riguardano direttamente
Su due referendum più anti
Sociali che esista
Quelli sui licenziamenti e quelle sulle deleghe in questo ho trovato le parole di Salvi di grande efficacia
Un errore lo diciamo e lo confermiamo sottovalutare il referendum sulle delle
è un errore di concertazione di cultura
Perché un errore perché si innescano la pestava Genta che si può fare a meno della delega della rappresentanza sociale dei corpi intermedi quindi è un'offensiva contro
Ma io credo che ci sia di più
In questi referendum tutti e ventiquattro di cui può e per fortuna la Corte Costituzionale ce ne ha risparmiate la maggioranza
Totti e ventiquattro c'è una filosofia una cultura inaccettabile
In tutti e ventiquattro c'è una concezione dell'individuo
E del suo rapporto diretto con lo Stato con le istituzioni
In tutti e ventiquattro i miei sette rimasti c'è una contrazione per noi inaccettabile
Dell'individuo che si realizza da solo e trova in una delega che dal principe la soluzione dei suoi problemi
L'individuo come ci hanno insegnato Maritain dei la Pira e tutti quelli che hanno studiato veramente la persona e persona e si realizza con gli altri
E se non è persone si realizza con gli altri è il frutto di una ipotesi e di un percorso societario che lo può portare essi forse ad avere porto un avere successo
Ma sicuramente nove su dieci per uno che ha successo nove avranno insuccesso ci saranno pochi volti avvolti deboli in quella contrazione
E guardate
Questa concezione nastri a destra perché nasce a destra e il popolo in questo il popolo italiano è saggio perché nasce dopo il successo del re di Cali alle europee
E avendo fatto questa grande campagna referendaria il popolo vi restituisce alle percentuali precedenti alle europee chieda all'idea
Il chieda all'idea che non sempre è come dire alla gente come si dice non ci spieghiamo non ci capisco la gente capisce pasta spiegarsi bene
In un modo o nell'altro sia quando va bene sia quando va male ma capisce sento se capisce sempre ha capito questa insidia ha capito questa concezione
C'è questa concezione porta ad una concertazione dell'individuo del suo rapporto diretto con lo Stato
Porta necessariamente alla conseguenza dello studente pensionamento del ruolo dei corpi intermedi a partire balza indagato e non c'è una distinzione
Sì certo poi ci sono quelli che ci riguardano
Ma nel cassetto nell'impianto culturale non c'è una distinzione tutte e ventiquattro compreso quello elettorale perché proporre un modello di democrazia diretto a collegio uninominale maggioritario segni epica cancellare il pluralismo la ricchezza di questa società
Significa dare un colpo ai partiti ma anche al sindacato qui io non capisco come queste sirene di destra possano trovare Olmert a sinistra
Faccio una fatica enorme non lo capisco come si possa accettare un modello nel respingere una parte di esso va respinto tutto il modello perché il modello è inaccettabile
Per questo è per noi il referendum debbono fallire come strumento come Filosofia perché ecco l'esperimento
Come strumento perché danno alla gente l'illusione che con un sì o con un no si risolvono problemi è enorme e poi danno alla stessa gente alla
Fanno questo referendum per cancellare i partiti e fare due soli partiti nel frattempo siamo a quaranta Juan lo se vincesse versi arriveremmo a ottantotto perché ognuno si organizza Etienne collegi ambiscono
Ma se questo è il nostro modello di democrazia che noi dobbiamo mettere
Il nostro modello di concertazione dalla società questa è la grande lezione dalla cinque sui cinquanta
E quelle intuizione quel rapporto corretto tra personale corpi intermedi società sta tra queste come la possibilità di svolgimento dei compiti dei ruoli di questi corpi intervenire la questua e la necessità di coesione sociale che tutto questo implica tra questo e la funzione del sindacato perché parliamo di quello del sindacato per fare avanzare una linea e come qui ha ripetuto e hanno ripetuto sia sommaria che sui mettere insieme competizione ed equità
Competizione ed equità ma per mettere insieme le due cose è indispensabile che ci siano corpi intermedi associazionismo Società vile che cerca di auto governare questi processi se
E gli affidiamo al principe chiunque sia il principe chiunque sia l'unto dal Signore è sicuro egli sceglierà lontana cioè il più forte e alla fine ci regoleremo continue esclusi continuavano nati in una condizione assolutamente intollerabile
Per questo noi siamo mobilitati per sette notti ora qui c'è tutto un perlomeno io dico che bisogna votare no
Però ci sono due modi per raggiungere lo stesso scopo ottantuno o non potendo raggiungere il quorum noi non
Diamo
Noi vogliamo
Noi vogliamo che il referendum siano sconfitti
Speriamo che tutti ne traggono le conseguenze perché voi vogliamo il referente sia sconfitti e che voi si possa aprire finalmente il dibattito sulle istituzioni di questo Paese
Sul rapporto tra le istituzioni e la società sul rapporto tra le istituzione è
è il sistema elettorale adeguato sul rapporto tra questa è la possibilità di svolgimento dei corpi intermedi del loro compito fondamentale cioè il compito di garantire insieme competizione ed equità
Questa è la nostra convinzione per questa ragione siamo mobilitati e per questa ragione pensiamo che da questa impostazione discendono
Alcune
Conseguenze Brevi ballata dato l'ora Brevi
Apre la conseguenza
Fare questo jojoba complesse bisogna concertare
Bisogna praticare la concertazione
Abbiamo sentito Salvi
Io non so se è la prima volta lo dico a saldi perché qui io non so se è la prima volta base è la prima volta sia la benvenuta che è un destino dice che la concertazione è una politica non lo metto è una follia
Baudo
Di governare
Quando no alla commissione bicamerale per le riforme noi che
No
Si trovasse un modo
Per riconoscere la concertazione il valore costituzionale non è perché la volevamo ingabbiare perché la volevamo dentro un processo
E poi hanno detto che determinava le condizioni per cui noi facevamo una specie di Luigi vita comprando prevede e a noi volevamo soltanto un riconoscimento formale costituzionale che nella società moderna per governa a me processi complessi
Rendere protagonisti delle parti che si debbono assumere responsabilità coerenti e i comporta
Diamo in queste ore ramo in quel riconoscimento c'è la solita tutto questo tipo di indicazione concertare per noi
E assumersi responsabilità se se ne assumano anche i nostri interlocutori cioè il governo da una parte l'impresa dall'altro in questi anni abbiamo assillato abbiamo assilla
Nel momento in cui ciascuno ritiene che concertare significa sì vado vedo cosa propria scoprendo nel proprio letto
Concertare l'esatto opposto
E quello che come dire determina per questa ha funzionato negli anni novantatré novantaquattro difficili
Per ragioni anche nel cambio come ben sappiamo novantacinque ma funziona ecco perché aveva al dentro questo tipo di concezione dei rapporti nel momento in cui si sbalordisce questo rapporto e ognuno è soggettivo ritiene a orchestra autosufficiente comma
Capita qualche volta è capitato col governo precedente venti
O di prenderà la col tavolo e poi andarsene è chiaro che la concertazione non funzioni
Se le compagnie petrolifere conterranno a dire che loro vogliono l'inflazione al due per cento e si comportano come si comportano quelli che intaccano la concertazione
Maria la clamorosa in un altro sistema di mercato e di liberismo e di liberalizzazione come quelle prediche che ci fanno ogni mattina prima di uscire dal casa ci sarebbe un bell'antitrust perché interviene e fa il suo dovere in questo sistema
Esempio
Che bisogna trovare un rimedio perché deve credo finirà davanti agli occhi di tutti che siamo mentre il prezzo del petrolio o cambia il valore dell'euro e il dollaro improvvisamente lì due minuti dopo ha il prezzo alla benzina nuova
E appena invece succede il processo contrario perché gli sceicchi abbassano il prezzo del petrolio non c'è immediatamente il prezzo della benzina nuova gli ho chiesto spiegazioni e mi hanno risposto tempi tecnici
Cioè solo il ritorno in andata non esiste il tecnico
E allora se sono tecnici noi di questi liberisti di questi del nuovo capitalismo beh dobbiamo stare molto attenti
Noi lo vogliamo una società coesa che vogliamo una società che concerti che si assume le proprie responsabilità perché questi intaccano esattamente i principi fu
Andamentali quale quelli che vengono praticati in tutti i libri in tutti i manuali di economia cioè la concorrenza quando non c'è deve avere gli strumenti per farlo
L'antitrust americano può spaccare Microsoft si fanno le lezioni dalla mattina alla sera su questo sistema anglosassone che come già spiegato simili suini facoltà buona ma anche come abbiamo visto un poco di l'ingiustizia è un poco di nuovi esplosi però ma loro che ci vanno tolta questa predicava mattinate ebbe a
Resto la qualche comportamento a voi
Voi avete visto solo per fare un altro esempio questa vicenda del telefonino UMTS
E l'Inghilterra ma con le loro modello riterrà qui calato da questa vicenda se ottanta mila miliardi
In Italia che non è il nostro modello noi stavamo dando questa cosa per ragioni
Se si fosse coerente in tutto per ragioni anche possibile
A cinque mila miliardi e poi improvvisamente il governo
Nuova scoperta che si può ricavare un po'di più anziché cinque mila venticinque mila miliardi
Ogni licenza cinque mila miliardi
In Inghilterra settanta mila miliardi in Germania in Germania il governo socialdemocratico vuole incassare la quest'operazione cento venti mila miliardi ho visto tutti gli anglosassone italiani
Ieri su tutti i giornali italiani dire delle cose devastanti contro questo nuovo provvedimento che cancella gli investimenti trascurate che ho gli italiani fa un danno terribile sono anglosassone la mattina quando fanno il breakfast diventano italiani il pomeriggio quando debbono incassava lo Stato
Ante o l'accetti o non lo accetti la verità vera io per cioè che noi dobbiamo costruire il nostro modello il modello sociale europeo il nostro modello economico in cui si concerta in cui si prendono le decisioni e in cui si affrontano le grandi questioni aperte del nostro Paese non è né ad
Lei è lecito solo per piccoli una assorbe tutto che si chiama il problema delle due Italie
L'equidistanza e si allungano ogni giorno di più
è un Paese che non si cura di accorciare le distanze è un Paese che smarrisce il senso del suo questi
Noi abbiamo la crisi al nord della crisi al Sud perché le distanze si allunga
Noi abbiamo fenomeni
Di non integrazione degli immigrati fenomeni di tutto quello che sta avvenendo perché le distanze si allunga
Se non troviamo un terreno vero per integrare questo Paese noi peschiamo profondamente non possiamo continuamente assistere e negli ultimi due anni abbiamo assistito a questo fenomeno devasta tante nel momento in cui c'è una ripresa
Tutti e dell'occupazione che le distanze anziché accorciarsi si allungano e allora vuol dire che la politica che abbiamo fatto fino a oggi non produce questi risultati che dobbiamo
Andiamo come si cambia si cambia se si fanno politiche differenziate per Ponte di partenza differenziate bisogna giocarsela Totta &
Lei ha detto non è più sufficiente annunciare il titolo bisogna fare uno sforzo di grande coraggio forte sul riscosso un sala addio sul mercato del lavoro noi non possiamo stare ad aspettare che le cose si risolvono da sole quando aumentano i disoccupati nelle zone deboli e non trovi un disoccupato non le zone forti se qualcuna ESA non trova la misura è un Paese non degno della duro non può
Dire come si dice ma tanto ora si aggiusterà non ti preoccupare non non si aggiusta
Se non fai delle cose se non fare delle misure che siano tali da garantire questo parco
Non si aggiusta Fazio lo vediamo ogni giorno e allora e qui e quindi lo dico a Pietro S.
E qui che si può rilanciare la concertazione
Allora noi col governo Amato guardate avremo lo stesso atteggiamento
Che abbiamo avuto col Governo dalle né più
Facemmo un accordo al dicembre novantotto
Perché era un accordo di cui eravamo convinti
Per la strada questo accordo purtroppo
Si è perso
In una forma di autosufficienza
Da qui la nostra iniziativa del ventinove
Noi vogliamo
Bene le parole che ieri Amato ha usato
Nel nostro convegno come un impegno di affrontare con uno nuovo spirito concertativo alle grandi questioni aperte in questo e speriamo
Che questo corrisponda ad una vera svolta la politica economica e sociale
Non ci siamo divisi
Caro pietra Carosi
Per una ragione di principi per una ragione di strumentalità noi siamo divisi sul merito
Sul giudizio
Noi ci siamo divisi sul fatto se la Finanziaria era una finanziaria adeguata o non era adeguata
Non ci siamo divisi se il TFR si poteva risolvere con un disegno di legge o senza un disegno di legge
Sì siamo divisi su questioni concrete di merito
Guardate se c'è qualcuno che ha un grande desiderio di trovare su questi punti ponte di unità e chi vi parla e l'intera organizzazione che io rappresento che
Vana che né si può salvare una unità senza risolvere questi problemi noi faremmo un torto a noi stessi alla nostra intelligenza ai lavoratori che rappresentiamo noi abbiamo un problema di merito
Troviamo le soluzioni di merito di fatto l'esempio che è il più facile perché sugli altri potremmo andare lontano e qui non ho il tempo sul disegno di legge per il teste
Noi come dimostra tutta la nostra storia di vediamo di tutti gli interventi legislativi e su materie contrattuali ma il mio
Come è possibile pensare clienti afferma che è salario differito lo affidiamo ad un percorso legislativo in cui sappiamo se va bene come si comincia ma non sappiamo affatto come se venisse io vorrei
So che è difficile per questo voglio aprire un dibattito anche aspro io vorrei
Si concordasse
Unitariamente che quel disegno di legge è proprio sbagliato e che noi dobbiamo ripartire da zero col nuovo governo per vedere il modo di potenziare è la previdenza integrativa e non con un disegno di legge che non si capisce bene quello che vuole
E su questo terreno fatto solo questo esempio ma potrei continuare
Noi vogliamo
Sicuramente a il rilancio la contrattazione in maniera forte per affrontare il problema delle due tappe
Vedi un meccanismo di relazioni sindacali che sia sempre più caratterizzato da partecipazione gli assetti contrattuali che leghi non salario alla produttività
Un meccanismo di democrazia economica che veda i lavoratori protagoniste nella scelta delle imprese a tutti i livelli perché in questo momento ci passano potesse incredibile sulle nostre teste senza che ce ne accorgiamo
E su questo terreno
Che noi siamo pronti non solo
Di aprire come ha detto diramato una nuova stagione
Verificheremo i contenuti e ci comporteremo di conseguenza ma anche di aprire un vero dibattito al nostro interno
E tra i lavoratori per fare passi avanti concreti sul terreno dei contenuti sul terreno cioè il vero per ogni sindacato che non è interventi no
Degli annunci cui non corrispondono comportamenti ma è il terreno autentico che consente di fare il salto di qualità che tutti noi vogliamo e il salto di qualità si fa se oggi abbiamo il coraggio di scegliere con coerenza
Cose difficili ma assolutamente sacrosante
Per affrontare i problemi aperti di questo Paese
Anche qui la questione alla flessibilità delle regole io sono d'accordo è stato detto ma non c'è dubbio che se tu vuoi veramente fare un passo avanti forte in questo senso devi trovare regole nuove che ha sia data una protesta di nuovi non possiamo pensare che conservando quelle che abbia
Allora noi avremo la soluzione di questi problemi perché non avremo e allora continueranno a questi fenomeni incredibili di lavoro sommerso di lavoro nero che io credo siano accettabili a chi
Dunque con un po'la parte del Paese che vai in nero per pagare di meno è una parte del Paese che vai in nero per pagare di più è un'altra parte del Paese che vai in nero perché si vanno a legare
Albino nel ribasso e siccome vince la gara tu fai un ribasso incredibile dopodiché
Dopodiché
Con che davanti
Vendevano i lavoratori come è successo ai mezzi la Ford incredibili inaccettabile diciamo
Inqualificabile cioè non si può usare nessun aggettivo fino a forme in cui un signore un cosiddetto pallone ritiene di poter fare del suo interlocutore lavoratore quello che vuole fino a bruciarlo cioè siamo a cosa nelle quali credo che la riflessione di
L'ISMU che dovremmo
Il re dovrebbe spingerci con grande determinazione con gran
Impegno a fare in modo che tutto questo possa provare invece una risposta adeguata unitaria è forte
Ecco perché io a ospiti
E sia
Da questo punto di vista a partire dal ventuno maggio e battendo la logica referendaria un processo nuovo una stagione nuova
In cui prendano porto forme partitica diversa da quelle che abbiamo assunto ma protagonisti di una mediazione politica vera
Forme sindacali in grado di affrontare di nuovo sulla base delle infezioni dalla forza dalla capacità che la CISL ha dimostrato il tutti questi
E in questo non c'è autosufficiente
Non c'è
State tranquilli nessun atteggiamento di vanagloria ci disse una volta Zamagni una bella espressione che io non ho mai scordare non si apre mai appagato
E dopo oggi avendo scoperto di avere una bella storia noi non siamo assolutamente appaga
Perché dobbiamo avere un grande futuro per continuare a difendere questa grande sto e per farla sempre più conosce
Ed è per questa ragione che noi pensiamo
Che si debba aprire
Qualcosa di più veramente una nuova stagione un modo diverso di concepire i rapporti la presenza dei cristiani in politica e dei cristiani
Del sindacato proprio una concezione laica in una concezione pluralistica che la CISL ha saputo in tutti questi anni e portare avanti senza mai rinunciare a se stessa e le proprie prerogative
Su questo non lo facciamo in un clima di fiducia
Voi lo facciamo avendo proprio fiducia inespressi nella nostra storia e nel nostro futuro vogliamo allargare questa seduta
La differenza vera in questo momento tra l'Europa e gli Stati Uniti è proprio questo gli Stati Uniti hanno una grande fiducia nel futuro
L'Europa non ha fiducia e angosciata sul suo futuro
E se uno si chiede veramente perché non trova una spiegazione adeguata
Ma quando non si ha fiducia non si investe se non in maniera speculativa quando non si ha fiducia non si mette a rischio se stessi da precari la ricerca di nuovi lavori di nuova economia i nuovi saperi
Sì è come attardati
Noi dobbiamo infondere fiducia dobbiamo infondere venuta soprattutto agli esclusi per fargli provare un assetto innanzitutto il lavoro ma per dargli una chance forte a tutti gli esclusi del nostro Paese e dell'Europa
Se trovare lavoro devono trovare un sindacato che li porta avanti che di lì a un percorso come hanno trovato nel corso di questi anni nel pluralismo italiano la risposta a questa necessità
Se tornano qualcuno egli indica il percorso la via la fiducia sul futuro io penso che assumano anche su se stessi un impegno meno forza diversa credono in se stessi studiano di più
Hanno per sapere indispensabile che con cui possono affrontare la nuova economia e come ben sappiamo ce lo dicono tutti senza sapere tutto questo non si può fare e come noi ben sappiamo il sapere in Italia è profondamente discrimina
Io lo dico sempre con una battuta ma dovrebbero riflettere tutti si costruisce il nostro tra stato sociale se dai sapere a tutti nessuno escluso ma in Italia in Italia ci sono questi pregiudizi antichi che ci portiamo dietro
In Italia se ha un figlio l'imprenditore fa l'imprenditore dicono subito che c'è una dinastia gloriosa
E che il sapere in quel caso di fare l'imprenditore si trasferisce la pari il figlio ed è una vera dinastia glorioso
E se un figlio di un artista da un cantante duro imprevista fa il cantante dentista scrivono subito è un figliola
E se un figlio che un lavoratore la lavoratrice fa il lavoratore la lavoratrice scrivono subito poveretto fa il mestiere
E siamo vede un sindacalista per caso facesse il sindacalista scrivono subito nepotismo spietata perché queste la discriminazione questo è il modo
Quel sito è il modo per discriminare nella distribuzione del sapere noi dobbiamo sconfiggere queste culture noi dobbiamo indicare una strada di fiducia all'Europa e hanno le stesse e abbiamo questo grande patrimonio alle spalle
Per potere dimostrare a tutti che la fiducia ben riposta
E se ciascuno uomo-donna anziano Giovanni senza distinzione meridionale e settentrionale o di qualunque posto del bando elitaria trova un punto di riferimento una sintesi un movimento collettivo che lo accoglie gli dà una prospettiva quello è una vera persona che si realizza attraverso gli anni
A partire da chi oggi escluso
L'anziano ma fu sufficiente il giovane che non trova lavoro
Il lavoratore che fa fatica a ritrovare i suoi connotati per difendere migliorare il proprio lavoro
La donna che deve conciliare i suoi doveri
No Limit di madre i lavoratori
E su questi e su questo terreno che noi facendo affidamento su queste intuizioni sacrosanto dei nostri padri ma soprattutto avendo lo stesso corazzate possiamo aprire questa palazzina veramente nuova nel nostro Paese
E nel sindacato Italia ecco perché
Io ringrazio veramente tutti tutti voi che siete stati così pazienti oggi ad ascoltare in silenzio questa bellissima manifestazione tutti i nostri dirigenti i nostri militante
Tutti i nostri delegati tutti i nostri iscritti che ogni giorno che ogni giorno dalla mattina alla sera difendono idee e si battono per essere si misurano in maniera forte dovunque in ogni posto di lavoro perché portano avanti questa grande splendida idea che la CISL non è per una ragione anche qui
Per una ragione come dire di
Di di insistere su un punto formidabile ma oggi al cinquantesimo anniversario e se non lo facessimo io credo che sbaglieremmo enormemente lo dico col
L'impegno di costruire tutti insieme qualcosa di nuovo e di diverso ma ognuno di noi deve sapere ognuno di noi deve sapere dal più alto dirigente al più nasca
Posto militante che fa il suo dovere che può essere orgoglioso di questa Cislaghi dalla sua storia e soprattutto può costruire sul resto un grande futuro permettetemi
Ricordarne uno solo di questi operatori
Silenziosi che è scomparso in giovane età nei giorni precedenti
Di quelli dell'apparato cosiddetto di quelli che normalmente si chiamava i burocrati di quelli che sono trascurati da tutti che non hanno mai visione del giornalistica e televisiva
Da persona che era cresciuta
Prima dentro la CISL che io ho conosciuto durante i fine anni e che è stato con me invita in questa come dire atteggiamento nascosto ma sempre sempre disponibile a tutto
Si chiamava Pinotti viene
Da questa riflessione perché ai tanti come lui ai tantissimi come l'UE che noi dobbiamo se siamo quello che sia
E ai tantissimi come lui o come lei
E come tanti altri che dovremo mettere insieme per dire a tutti venite alla fine venite a questo grande sindacato costruiamo insieme il futuro di questo Paese grazie
Se