"Cultura e politica" argomenti: l'incontro, svoltosi il 28 giugno scorso (Sala Zuccari del Senato), sul tema "Pari opportunità: tempo di lavoro, tempo di vita"

Buona sera gli ascoltatori di radio radicale terrà questo spazio dedicato una politica e cultura come di consueto tutti i lunedì dalle venti e trenta alle ventuno
Ci occupiamo di un incontro che si è svolto il ventotto giugno scorso alla Senato a Palazzo Giustiniani nella sala Zuccari
Titolo è pari opportunità a tempo di lavoro tempo di vita organizzato dalla Commissione per la parità e le pari opportunità
Ascolteremo la voce di alcune senatrice anche la voce del presidente del Senato Nicola Mancino ma ascoltiamo
Ersilia Salvato vicepresidente del Senato che illustra il lei i risultati di una ricerca svolta dalla Commissione per la parità e le pari opportunità
Voi sapete che
Da tempo è presente il Senato questa Commissione per la parità e le pari opportunità voglio ringraziare il presidente Mancino e il Consiglio ripresi Enza per averci dato dopo una discussione profili qua questa possibilità la commissione ha cominciato i suoi lavori innanzitutto dotandosi di uno Statuto che so conoscete
Ha deciso di partire cercando di conoscere di più e meglio la realtà della senato e delle lavoratrici del Senato Insiel bene alle colleghe non solo la senatrice Manieri la senatrice Scopelliti alle colleghe vostra che fanno parte di questa Commissione alla dottoressa Serafin abbiamo no elaborato un questionario che sicuramente pecca di professionalità voglio proprio dirla così ma con l'intento di rivolgere attraverso queste domande anche semplici a cui tutte
Questione di fondo di capire su quali linee poi continuare il lavoro della Commissione stessa
Alle nostre domande sono venute molte risposte considero questo già un primo successo perché il cinquantanove per cento delle lavoratrici che erano in servizio quando è stato distribuito il questionario hanno inteso dare risposta
E a queste da queste risposte si evincono alcune cose che credo possano valere non solo per una riflessione qui in senato ma anche per le donne tutte perché mi sembra che i problemi da cui evidenziati e sono nel quotidiano della vita quotidiana vissute da dalla maggioranza delle donne del nostro Paese il problema li abbiamo le assunti con alcune parole chiave pari opportunità tempo flessibilità prevedibilità degli orari organizzazione del lavoro dalle vostre risposte si evince che il principale antagonista delle pari opportunità e il tempo
E questa difficoltà e questa fatica di dovere quotidiano conciliare loro e la maternità ad esempio viene ugualmente vissuta da voi come da tutte le donne del nostro Paese della risposte io voglio sottolineare alcune cose che mi sembrano interessanti rientrano nel dibattito più generale che c'è nel nostro Paese ad esempio l'accezione che voi date al termine flessibilità che è un'accezione che io considero molto positiva perché da una parte c'è un sottrarsi ad un modello maschile che ritiene che la prima qualità nel lavoro è soprattutto una disponibilità oraria illimitata anche perché molto spesso quel carico di cui parla un attimo fa evidentemente non entra nella nelle cose con cui ci si deve confrontare
E d'altra parte la flessibilità vita anche ad una disponibilità per un tempo pieno ma ad una gestione degli orari in modo tale da poter conciliare meglio commi sembra di Scelta da fare e in termini positivi e non in termini negativi quindi come un'opportunità che voi pensiate che vi debba essere data
Ho trovato anche molto interessante sempre rispetto alla riflessione sul lavoro la cento che nella maggioranza delle risposte viene messo su un lavoro che sia realizzazioni visse oltre cento che fonte economica ma realizzazione è un accento che viene messo anche con evidenza da parte molte di voi su uno una lavoro che venga giudicato per la qualità con cui c'è questa prestazione e quindi anche il bisogno di maggiore
Opportunità anche di formazione professionale certo proprio perché c'è questa antitesi col tempo la c'è un'altra questione su cui di pur conoscendo non prevedibilità del lavoro in Senato perché è un lavoro molto legato alla politica essa stessa imprevedibile le sue tempi e il chiedere che ci possa essere aldilà della pesantezza degli orari di turni di la possibilità di andare gli uffici che ritenete evidentemente più consone ad una realizzazione come quelli legati di più al lavoro parlamentare ma al tempo stesso il chiedere che ci sia una prevedibilità degli orari e la possibilità di gestirli con una programmazione diversa diventa molto importante lei l'ultima questione che voglio sottolineare e che questa questione tempo richiede risposte non soltanto all'interno del Senato la diversa organizzazione del lavoro su questo chiedete aspettano da noi un forte impegno che penso l'insieme potremo costruire ma anche la consapevolezza che la risposta può venire soltanto da una città con servizi orari e attenti alle esigenze familiari in questo leggo anch'che è un monito a minori non solo come commissione ma in genere hanno i parlamentari perché se è vero e beh questo è un aspetto positivo che lavoro delle parlamentari sempre più deve esercitarsi su tutto essere dentro la politica come ci ha insegnato Pechino
Credo però che negli ultimi anni noi stesse non dico abbiamo dimenticato ma sicuramente ci siamo meno cimentare con questioni che forse si pensava risolto e che invece risolte non sono questioni anche semplici ad esempio un asilo nido o in questo periodo di chiusura delle scuole in sapere e ha e potere avere delle strutture da che possono realmente seguire i bambini cioè questioni che il a volte a torto si ritiene non rientrino nella grande politica che secondo me invece a pieno titolo sono i temi della cittadinanza dell'oggi ora credo che anche su questo nell'inseguire dovremmo conclude poterci confrontare perché
Incerto non sarà tutto possibile risolvere con un impegno del Senato atto credo che noi dovremmo appunto tentare un lavoro anche come parlamentari e come donne che in politica si cimentano in tutti i luoghi ma anche come Senato forse qualche cosa si può potremmo tentare di mettere in piedi attraverso convenzioni attraverso immaginare in rapporto anche con altre istituzioni delle strutture che diano risposte cerniera che forse anche una sorta di intellettualismo che a volte se nel nostro lavoro dovremmo superarlo perché poi invece e i conti si fanno con la durezza del quotidiano ultima questione realmente è
Questo dato interessante perché esprime una cultura diversa che è andata affermandosi in Senato ne abbiamo così come d'altra parte in altre amministrazioni
Presenza molto forte di lavoratrici in molti livelli una presenza che chiaramente diminuisce quando arriviamo a al troppo se e quando arriviamo all'apice della carriera sono cifre che devono farci riflettere abbiamo evidentemente così come quel diritto è una difficoltà anche in un modello maschile che in Senato continua ad esserci e forse anch'che in una non Sam dischi presenza e disponibilità da parte della dirigenza a valorizzare questa possibilità che le lavoratrici del Senato possono e debbono avvenire e questo è un dato che voi avete segnalato così come appunto mi sembra foriero di una cultura di una mentalità nuova su una domanda ma che poteva forse suonare provocatoria si sceglie un dirigente maschi un dirigente donna soltanto in pochissime hanno fatto una scelta cinque hanno detto preferisco maschi altri hanno detto preferisco la donna e la maggioranza di volendo ci ha dato una risposta che io considero molto intelligente dal dirigente si chiede non soltanto
Capacità di direzione che anche valorizzazione del lavoro di tutti e di tutte ma soprattutto un tratto di umanità che spesso ne dimentichiamo pensiamo non sia importante nel nostro lavoro
E che questa che potrebbe essere letta come un'indifferenza secondo me non è indifferenza e invece cultura nuova che l'acquisizione più forte di una strategia di parità di pari opportunità che ci portiamo uno dietro ormai da gran il nostro Paese e al tempo stesso e quel segno femminile che si pensa debba esserci nel lavoro sia un lavoro che in una comunità come può essere quello del Senato ma in tutti i luoghi del sociale
E debba essere sempre più caratterizzato sicuramente da professionalità disponibilità ma anche da una relazione umana che sia essa stessa gratificante ecco queste le cose che io volevo sottolineare del vostro venerdì è stata guidata dal sul questionario voglia giungere da ultimo che la commissione ha portato in consiglio di presidenza del consiglio di presidenza approvato
Due delibere che sono un primo passo del nostro lavoro una perché la legge sui congedi parentali possa essere rapidamente applicata anche qui in senato
Ci saranno degli adempimenti da fare e credo che bisogna farli rapidamente so che già si stanno predisponendo l'altro l'altra
Decisione che ne abbiamo chiesto al consiglio di presidenza di assumere e quella di dare un mandato alla commissione e poi riferirà in consiglio di presidenza
Per individuare le linee di un protocollo così come è stato fatto al ministero del lavoro in tema di molestie è un tema difficile è un tema delicato ma evidentemente ed alle risposte che sono venute rispetto al questionario e da quanto noi sappiamo da una sensibilità che ci c'è da parte di ognuno di noi anche questo tema non è estraneo alla vita nostra la vita del Senato avevo credo che ebbene su questo e ci sia un lavoro comune per una costruzione di cultura innanzitutto e che in modo molto pacata e con equilibrio questa questione sia affrontata un protocollo d'intesa può essere forse la strada più utile più efficace io vi ringrazio
Fin qui la senatrice Ersilia Salvato ascoltiamo nesso lasse ante dice Maria Rosaria Manieri
Saprà Xenia desidero aggiungere è solo una considerazione
A quanto detto dalla collega serrato l'idea di questa Commissione per le pari opportunità all'interno del Senato e nata anche in seguito ad un'indagine che come consiglio di presidenza come con lei giorni questo duri abbiamo messo in atto di rilevamento sulla tenuta sulla produttività della struttura Senato
Un'indagine che ha rilevato i punti di forza dell'organizzazione Senato i punti di eccellenza ma anche i bisogni di innovazione anche dei rapporti duro all'interno della struttura stessa
Prende atto da questa indagine un progetto di riforma e in questo progetto di riforma uno dei punti che noi riteniamo particolarmente importanti e per esempio l'introduzione di un sistema moderno tv valutazione sia in ordine alla progressione delle carriere sia in ordine al conferimento degli incentivi chi ha anche attraverso questo ci siamo resi conto che c'è una specificità
Femminile anche all'interno delle lavoratrici del senato che la senatrice salvato aveva evidenziato toccando per esempio il tema del lavoro e temi e maggiori condizionamenti che le lavoratrici donne a hanno in ordine ad alcuni parametri e e che sono tipicamente fra modelli che sono tipicamente maschili è stato anche rilevato come il Senato ha un patrimonio di risorse umane di gran dei valori eccellenza di questo patrimonio una grande parte costituito da le risorse femminili devono essere considerate anche una risorsa per la struttura del senato e però come rilevava prima la senatrice salvato come messa dei dati che voi trovate nella cartella come emerso dal lavoro che ha fatto la commissione la presenza delle donne si restringe ma mano che noi ci alziamo dei vertici dirigenziali
Sono da poco nell'ultimo hanno e devo dire anche grazie alla sensibilità del bere delle presidente del senato noi abbiamo una donna dirigente la dottoressa Valeria D'Agostini a capo di un settore anche abbastanza moderno e non non tipicamente femminile come quello del dell'informatica
Ma evidentemente ci sono dei meccanismi che ostacolano la progressione delle carriere allora ecco la commissione anche uno sforzo per capire all'interno di un'azione di ammodernamento del Senato quali sono ma i meccanismi che in un certo qual modo ostano ad Hakkar gli italiani Pino espletamento della Bello affetta di intelligenza di competenza di capacità che le donne possono dare alla nostra istituzione ecco la commissione si è soffermata molto su questo e io credo che dovremmo anche affidati alla commissione anche per i lavori successivi una sorta di Vittorio da un punto di vista specificamente il femminile
Di quelli che sono anche gli atti di innovazione che nel Senato i conti sono in atto e si stanno mettendo in piedi era solo questo collegamento con una questione più generale che intendevo fare grazie
Domande
Vedo degli sguardi allora dico faccio due considerazioni ma brevissime riprendendo un po'quanto ha accennato anche la senatrice Manieri perché credo che da questo riquadro dei dati statistici quello che emerge agli occhi è una denuncia che esiste nel senato ma che può essere poi riportato a tutto il territorio nazionale a tutto il mondo del del lavoro
E cioè se c'è una presenza femminile in Senato del quarantuno per cento la percentuale poi si abbatte nel momento in cui si parla di carriera direttiva quindi c'è inevitabilmente la conseguenza che la donna oggi trova posto nel mondo di lavoro non trova posto invece nella carriera i motivi possono essere tante
Probabilmente i dati che noi abbiamo sono senz'altro come dire rispecchia anche la verità però avrei voluto che anziché il cinquantanove per cento delle interpellate Aves se l'ho risposto al cento per cento per avere un po'come dire la prova del nove la conferma confermata però credo che le cause riscontrate denunciate nel questionario siano quelle vere anche perché poi ci accorgiamo che la realtà del Senato non è così dive versa dalla una una realtà Esterna ed è chiaro che il mondo lavorativo del Senato lavora in una città ed è la città che non offre quindi strumenti adeguati che permettano alla donna di lavorare con una già Texa con agevolezza con una facilità e con un aiuto maggiore rischiando di inviare di togliere alla donna quella disponibilità che nel mondo del lavoro richiesto e che ancor più richiesto nel momento in cui ci si avvia una carriera direttiva e quindi se ci pensate diventa un po'un cane che si morde la coda e diventa importante interromperla io sono molto felice di questa di questa opportunità appunto certo l'opportunità velleitari oppure l'unità di questo lavoro che stiamo facendo anche con l'aiuto di signore che lavorano nei vari settori del Senato probabilmente bisogna dirla vi ho iniziato un po'tardi per perdendo forse del tempo prezioso però sono anche convinta visto il lavoro che abbiamo fatto in questo tempo interessante sia nel merito che nel metodo produttivo direi anche di poter da qui a quel tempo che ci rimane ancora di poter realizzare altre cose come un invito che vi per metto di fare appunto a quel quarantun per cento di donne che non ha voluto rispondere al questionario che nella vita bisogna ed è importante e essere ma qualche volta anche esserci e allora se uniamo le nostre forze forse la nostra voce diventa anche più ascoltabile grazie
Fin qui la senatrice Francesca Scopelliti ascoltiamo verso il presidente del Senato Nicola Mancino ricorso invece ho bevuto un solo
Dalle grandi uomini perché da quando il consiglio di presidenza deliberò
Percepiva un po'logora anticrisi sia un proprio con lampioni in più faccio accertò lungo
Quali sono opinioni
Non c'è
Un padre unanimi ma comunque le opinioni prevalenti del personale
Femminile presente all'interno
All'interno del Senato
Io posso dire
Che sono convinto che i
La commissione opera lavorare
Le ulteriormente lavorerà ulteriormente per specificare le anche in rapporto a operazioni che sono state espresse nel
Nel questionario molto l'importante utile diciamo anche stimolante per il consiglio di presidenza ai fini della viste decisioni specifiche mai anche di orientamenti che massivo questionario che vi è stato ha proposto per quanto riguarda la definitiva disciplina del delle attività servizi all'interno all'interno del Senato
Ringrazio la senatrice Salvato
Diciamo sul lungo questo itinerario è stata piuttosto determinante come ringrazio la senatrice Manieri la senatrice Scopelliti ringrazio tutti i componenti della che fanno parte della della commissione sia di diciamo di Fo Conte parlamentare piena di contenere diciamo burocratica molto importante pubblici contro potersi confrontare io sono
De così sono rimasto un po'tutto
Colpito
Da alcune percentuali cioè io sono d'accordo con la senatrice Scopelliti che sia al posto del cinquantanove per cento noi potessimo a vere un
Un interesse
Se in più da parte dell'elemento femminile pochissimo alzare la percentuale della partecipazione potremmo avere anche delle risposte
Le più persuasivo e anche più incalzanti dal punto di vista di decisioni non sempre configurabile all'interno
Del consiglio di presidenza basterebbe come meglio organizzare anche il rapporto presenza esigenze esterne
Che non c'è bisogno di una deliberazione specifica sempre specifica del Consiglio del consiglio di presidenza eccetto l'faccio alcune valutazioni tempo pieno orario flessibile e questo è un problema c'è una risposta massiccia del cinque ancor per cento è indicativa anche di una opzione che arriva alla burocrazia del Senato come arriva anche alla alla rappresentanza perché questo e mo'è molto importante tesi abbia una valutazione insieme e poi c'è una puntualità io ritengo che se uno vuole fare un esame delle risposte e le risposte non sono a caso sono tutte meditate perché trovo dei riscontri anche nelle risposte acquisiti acquisiti successivi
Mi preoccupa mi preoccupa ma qui dobbiamo fare una riflessione nel consiglio di presidenza mi occorre occupa quel settantadue per cento di perplessità sulla organizzazione nuova la riforma dell'amministrazione
E l'introduzione di incentivi e criteri di valutazione basati sulla disponibilità di Donato
Grazie
Non tutte le amministrazioni hanno realizzato questo obiettivo e quanto si sono cimentate molti amministrazione hanno preso atto che mentre l'idea è suggestiva poi la realizzazione diventa un po'più difficile però importante capire in che direzione si sono Moss
Se di perplessità e qual è l'origine principale prevale
Perché arrivare a queste a queste queste perplessità
A me fa piacere
Perché parto dalla considerazione il personale altamente selettivo
E proprio perché altamente selettivo ma alcune risposte i
In altri ambienti probabilmente sarebbero sarebbero rovesciate parlo della settimana con
Lotta parlo anche della retribuzione quanto il quarantasette per cento in nessun caso risponde se venisse retribuito di più il lavori dovranno detenuti di San tra quarantasette per cento dà una risposta che coerente anche con una professionalità che lato
L'azione è maggiore di chi è arrivato in Senato perché ed è effettiva effettivo al Senato oggi ad alcune condizioni esterne e altri interni le condizioni esterne solo in Visaggio diciamo nei servizi pubblici che mi portano al Senato
Anche una condizione che non è soltanto del Senato cioè le operazioni che sono state espresse dipende sia dalle condizioni di vita generale la vita familiare
Che e e di tutte le donne che riforme
Proprio sulla loro condizione e e aggravato dal fatto che continua in famiglia a fare cose che si facevano prevalentemente da parte delle donne anche dieci anni fa quindici anni fa venti anni fa quando questa esigenza Benigni ma marcata meno intensamente che non fino ad oggi poi c'è il problema all'interno del Senato che dovrebbe essere al centro di una
Di una
Unità di pressione da parte di tutti non che cosa dirvi che sia il sito
Sia i lavori della Commissione per la pari opportunità
Consentiranno nel prosieguo di rendere più agevole il rapporto io poi sono rimasto
Preoccupato avendo boicottato una legge sulle molestie e la percentuale via Marsala
è una percentuale alta
Che deve deve essere
L'IVA cioè queste è un problema che dobbiamo valutare con con grande attenzione perché non credo che solo su quella su quel quesito ci sia stata una concertata una concentrazione reale viva la parte da parte delle delle lavoratrici vuol dire che è un problema che esiste
Quando anche il Senato rispondo al trentotto per cento in questo modo bisogna
Diciamo essere un o più un po'meno maschilisti se il versante prevalente come credo è quello e quello maschile bisogna
Che nelle
Devo dire finito più
Finisce o ci sia quelle riguardo e dovuto e che sta prevalendo all'interno della nostra della nostra società io comprendo la
Dice
Sì col tardi arrivare ai vertici ai sub vertici però non
Credo che ci sia una un ostacolo
Cioè l'organizzazione dell'amministrazione del Senato
è una organizzazione sufficientemente obiettiva
Però partiamo da tempi diversi oggi ragioniamo diversamente perché la cultura del tempo cinque uscire anche a ragionare diversamente io non ho nessuna difficoltà ad aprire che se dipendenti se la vede e si verificassero le vacanze non avrei nessuna difficoltà nella comparazione a dire che a parità di qualità bombe deve prevalere il maschio rispetto alla norma PK ridato in qualità di rendimento di rapporti fiduciari perché anche quelli hanno una grande importanza discriminare mi sembra dicembre essere assurdo iattura avverrà siamo ancora ai primi passi nella organizzazione dei re circa bisogna fare qualche cosa io spero che possiamo approvare la complessiva pianta organica alla disciplina dei servizi delle attività e poi arrivare anche a una valutazione è una selezione che compito diciamo non solo dell'ex segretario cioè la nelle proposte ma anche del consiglio di amministrazione orientamento favorevole del consiglio di amministrazione serve anche diciamo a elevare più in alto la condizione femminile egli appena appena s'
Più adatta a livello i direttori di servizio io quindi ringrazio la commissione per il lavoro che ha fatto ritengo che la prossima volta possiamo riporre gli strali più positività che negatività grazie
Fin qui il presidente del Senato Nicola Mancino nell'ambito di questo incontro dal titolo pari opportunità tempo di lavoro tempo di vita tra l'altro un argomento di cui certo mondo politico femminile prevalentemente femminile a si occupa da tempo e tutto per lo spazio di politica e cultura di questa sera ricordiamo solo che l'incontro si è svolto il ventotto giugno scorso a Roma presso il senato a Palazzo Giustiniani nella Sala Zuccari che è stato organizzato dalla Commissione per la parità e le pari opportunità
Buon ascolto un saluto a questo punto da Cinzia Caporale