Fra qualche giorno verrà lanciata un'iniziativa di digiuno pubblico, promossa da Ovidio Bompressi e dai radicali, per testimoniare la gravità della situazione carceraria in Italia. La questione dell'amnistia e dell'indulto

Legati con Sergio delicata la sede del partito radicale a Roma per anch'parlare ancora di questa iniziativa di digiuno pubblico per testimoniare la gravità della condizione carceraria e per chiedere un provvedimento di ma Amnistia indulto
Sergio cioè spiegare meglio di che cosa si tratta e l'obiettivo è quello di un di ottenere anche un'amnistia i indulto che significa questo termine
Beh intanto bisogna fornire qualche dato per fotografare la situazione
Nelle carceri italiane stando ai dati per il novantanove sono state ottantatré delle persone morte dietro le sbarre nel nostro Paese cinquantanove a questi si aggiungono cinquantanove suicidi
Sempre nel novantanove recarci italiane sono state stati noto registrati nove mila settecentonovanta
Novantaquattro casi di malattie infettive sono cinque mila i sieropositivi
I capitoli autolesionismo sei mila cinquecentotrentasei i tentativi di suicidio novecentoventi i ferimenti mille ottocento due mici di cinquanta in genere incendi cinque mila cinquecento scioperi della fame fatti da detenuti
Insomma anche quattro mila ottocento episodi di rifiuto di farmaci e terapie il presidente dell'associazione dei medici penitenziari Francesco Ceraudo su questi dati ha dichiarato chi entra in carcere non perde solo libertà
Ma anche la saluto è una situazione grave esplosiva le aspettative ingenerata nelle carceri al dibattito
Diciamo più politico giornalistico delle scorse settimane su probabili provvedimenti di clemenza rischiano di andare deluse a causa anche del disaccordo tra i partiti sui contenuti dell'amnistia
Per questo senatore Piero Milio della Lista Pannella deciso depositare un provvedimento semplice semplice concessione di indulto
Che quindi non si parla di amnistia proprio perché laddove si continuassero a registrare polemiche disaccordi interdizioni via tra il centrodestra e centrosinistra sui contenuti dalla mischia c'è un provvedimento comunque di indulto che sarebbe da considerare un un il dovuto risarcimento a che cosa al fatto che negli ultimi anni negli ultimi anni la legge penitenziaria in testa per legge Gozzini innanzitutto ma anche la legge cosiddetto Simeone
è stata disattivata cioè non viene assolutamente più per applicata ci sono nel nel nel passaggio tra il mille novecentonovantotto a al novantanove sono riuniti ricco ben quattro mila cinquecento i provvedimenti i benefici le misure alternative al carcere previsti proprio dalla legge dalla legge Gozzini
Nonostante i detenuti nel siano meritati i dall'anno mille novecentonovantotto al mille novecento novantanove quindi questa è la situazione noi più che di amnistia vorremmo che si parlasse di indulto proprio per evitare che ti carica cioè un provvedimento di amnistia di i contenuti extra giuridici extragiudiziaria extra penitenziarie diventasse l'occasione di un confronto-scontro demagogico per cui il centrosinistra non vorrebbe che tipo di concedere le venisse concessa l'amnistia perché sono farebbe da bersaglio gli attacchi del centrodestra viceversa insomma quindi indulto generalizzato per i tenuti proprio in ragione del fatto che non è stata applicata la legge penitenziaria negli ultimi negli ultimi anni
Questa è la situazione vorrei dare conto di un'iniziativa di questo fine settimana per monitorare proprio la situazione nelle carceri presentare ai detenuti
Ma anche al personale penitenziario le proposte di legge come quella sull'istituto già depositato e quelle che sono dei stanno per essere detriti depositati in Regione presentato al Senato il senatore Piero Milio che riguardano che riguardano due diciamo istituti importanti due misure importanti della legge penitenziaria la la liberazione condizionale e la liberazione anticipata ecco ci sarà questo girone calce per parlare con i detenuti effettuate nel del pensiero per presentare queste proposte di legge
I contenuti di queste proposte se non è per certi aspetti soprattutto sulla liberazione anticipata rivoluzionari verranno poi illustrati approfonditamente
Dopo aver sentito anche i pareri di detenuti operatori penitenziari in una conferenza stampa che si terrà molto probabilmente a Roma al partito radicale lunedì
Diciannove giugno alle ore undici ma di questo ne daremo ne ne daremo conferma però intanto questo fine settimana lo stesso Piero Milio
I parlamentari radicali eletti al Parlamento europeo Cappato Della Vedova dell'alba Dupuis
Pannella turco i consiglieri regionali di Lombardia mia lo riterrai Berner esplichi diverse di Piemonte nell'anno e Palma si recheranno
In oltre trentacinque carcerati
In tutta Italia del centro nord del su
R vedere cosa sta succedendo o nelle carceri il resoconto poi delle visite compiute ripeto e i testi dei disegni di legge verranno presentati in una conferenza stampa lunedì ecco quello che stiamo
Diciamo preparando e ne sarà dato annuncio anche in questa conferenza di Rio due di lunedì e uno dossier diciamo sul calcio italiano anche per quanto riguarda la situazione nelle carceri la mancata applicazione della legge Gozzini della legge felsinea
Sì Sergio un'ultima considerazione nel comunicato che che che ha fatto
Il comitato promotore di questa iniziativa Ovidio Bompressi si parla di amnistia indulto tu hai spiegato chiaramente quale sarebbe la soluzione migliore questo significa che non c'è proprio un accordo di di fondo sotto tra quel tal diciamo
Quello che hai detto tu e l'iniziativa di di Bompressi su su questo sarebbe priva di di Ovidio Bompressi che noi sosteniamo iniziativa che lui porta avanti da più di un mese
E chi ha avuto diciamo una sponda importante nel
Diciamo nelle prese di posizione di Ruini negli appositi nelle posizioni del del Vaticano ha una sua la sua dignità la sua legittimità
Credo che sia importante anche perché
Pone le forze politiche davanti alle proprie
Alle proprie responsabilità c'è una non solo una scuola di pensiero ma anche una lotti
Diciamo anche giudiziaria
Che preme per la amnistia quindi non soltanto per l'indulto perché l'amnistia consentirebbe di togliere dai tavoli dove sono accatastati numerosi dossier giudiziari
Io non so neanche quanto ha rilevanza una un provvedimento di amnistia forse su questo c'è davvero molta demagogia anche in un certo in un altro senso
Dei reati cosiddetti di di di tanti Tangentopoli sono reati che nel giro di qualche mese molto probabilmente saranno comunque cancellati nel senso dal da che cosa dalla prescrizione dal fatto che dopo la grande campagna demagogica giustizialista degli inizi anni novanta
Ci sono stati molti processi come dire giornalistici televisivi cui i capi di partito in cui vivo presenti o futuri sono stati additati al la pubblica riprovazione
E lì si è concluso
E Lella alcune carriere sono state stroncate alcune persone si sono suicidati alcune immagini sono state distrutte diciamo il processo di demolizione di una classe politica per via giudiziaria
Non solo politica anche aprendo il imprenditoriale Rachel perfetti è stato compiuto i processi non si sono fatti sono stati pochissimi processi conclusi e quelli conclusi con delle condanne
I dossier aperti su Tangentopoli sono alcuni sono dossier che ci stanno per chiudere per dall'altra per via della della prescrizione quindi non so davvero per l'amnistia
Abbia una certa rilevanza su quello però si agita perché Bartolini agitare lo come dire la il messaggio lo spauracchio la la della corruzione per poter bloccare alcune alcune cose
Quindi l'amnistia se venisse fatta avrebbe più valore avrebbe più incidenza su l'arretrato di di sono di procedimenti per reati minori non tanto quindi corruzione soltanto il falso in bilancio di questa si pagano legge davvero d'aiuto pioli persone che c'entri davvero poco ma sono quella miriade di reati
Che costituiscono il tutto il pregresso dei vari tribunali
Infinita
Bene e io credo che non sia giusto in linea di principio risolvere le arretratezze i ritardi
Insomma le denegata ingiustizie per cui l'Italia è stata condannata più volte negli ultimi anni dalla Corte europea dei diritti dell'uomo con la a amicizia d'Italia non soltanto in quanto Paese la cui amministrazione della giustizia ci fa essere bersaglio delle giustamente degli strali della corte europea dei diritti dell'uomo la lungaggine dei processi eccetera
Ma credo anche che non sia giusto cancellare re diciamo il reato come se nulla fosse accaduto credo giustizia debba fare il suo corso
Giungere alle condanne in tempi accettabili tempi cioè Brevi
Perché di questo o la giustizia tempestiva pro se non c'è già il germe dell'ingiustizia
Inflitto
E quindi per questo io dico l'amnistia in linea di principio non non
Non sono d'accordo però su un provvedimento di indulto io sono d'accordo
Perché l'indulto interviene sulla pena e quindi non cancella il reato
E sarebbe quella forma ripeto di risarcimento da dare a coloro i quali in questi anni sono stato in carcere per molto tempo senza aver usufruito di benefici che pure la legge
Penitenziaria prevede qui sta la differenza
Dopodiché io non sono ideologicamente non sono in termini appunto
Assolutamente contrario che si parla si discute di antagonisti a ho l'impressione che questa pietra messa sul percorso verso un provvedimento di indulgenza che il provvedimento di abbiamo IPIA rischia di far sbandare deragliare tutto
Quindi ha fatto bene Pietro Milio depositare un provvedimento semplicemente di indulto di che costa di quattro articoli più quinto operativo
E quello potrebbe mettere d'accordo le forze politiche per fare che cosa per dare una risposta rispetto alle aspettative che sono state ormai ingenerate
All'interno delle carceri se non giungesse una risposta pulite io credo che noi dovremmo fare fronte nel prossime settimane si avvicina l'estate a una situazione di tensione delle carceri che è stata provocato ripeto più che da aspettative nate all'interno delle delle cacce da questo dibattito politico giornalistico che continua a parlare di provvedimento di di di clemenza
Quindi questa dall'altro lato c'è tutto a mettere mano a tutto il pacchetto giustizia
E le due proposte che sempre senatore Miglio depositerà al Senato sono due proposte su Liberazione condizionali d'azione anticipate che sono due tempi
Di come potrebbe essere migliorato il meccanismo delle cosiddette pene alternative delle misure alternative al carcere che oggi non funziona ribaltone condizionale e un istituto della del nostro Codice penitenziario ormai assolutamente in disuso ne hanno discusso nel novantotto poco più di mille e ne hanno concesso nel novantotto solo una novantina
Invece la liberazione condizionata il problema è un altro viene molto concessa però i tempi della luce sua concessione sono assolutamente lunghi e c'è un meccanismo che lo rende più automatico e quindi gravando i tribunali di sorveglianza dal dossier che potrebbero essere risolti in via amministrativa senza fare intervenire i tribunali sorvegliate che potrebbero dedicarsi ad altri ad altre cause quindi questo è un po'il pacchetto della della iniziativa ne discuteremo con i detenuti ecco gli operatori penitenziari in questo Giro delle carceri in Italia e lo presenteremo in maniera più dettagliata compiuta rispetto anche alle statistiche ai numeri ai dati sul caso Italia sul fronte della denegata giustizia quanto meno anche più che quanto meno
Per quanto riguarda l'aspetto penitenziario l'applicazione della legge senti Sergio un'ultima domanda non sappiamo che il nove luglio c'è questo Giubileo del del carcerato anche sapendo quello che è successo nei giorni nei giorni sì per la grazia concessa da da Ciampi pensi che verrà accettata questa proposta che si stanno preparando ad su cui sta lavorando il Vaticano di un'amnistia mondiale che dorato vuol toccare in qualche modo anche il il nostro Paese Cocoon come giudichi questa questa iniziativa e pensi che verrà recepita dal dal nostro dal nostro Paese
Da io penso che intanto parlando di cose
Come dire testuali il il Vaticano o meglio il cardinal Ruini non ha ha avanzato una proposta di amnistia ma
Si parla in maniera America di indulgenza il che non vuol dire amnistia potrebbe vuol dire volevo volevo dire soltanto l'indulto è un termine
Insomma diciamo etimologia cattolica abbastanza tradizionale tipico
Però non per tradurlo in termini tecnici né amnistia o indulto è una forzatura che ora non possiamo fare quella cioè cioè quell'iniziativa c'è ed è stata pure iniziativa dirompente
Nel senso che mai e poi mai si sarebbe parlato nel mondo politico Parlamento tre partiti sui giornali di questa cosa se non ci fosse stata questa iniziativa davvero di rottura da parte del cardinal Ruini quanto querceto poiché riesca forzare alcune porte che oggi sono apparentemente chiuse
E sono chiuse perché sono porte che sono state chiuse in a seguito di una campagna giustizialista forcaiola demagogie
La degli ultimi anni per cui sembrava che il problema in Italia della sicurezza sociale posto il problema di quei detenuti che
Grazie ai benefici penitenziari usciti dal carcere si sono rimessi a commettere rapine omicidi scippi eccetera e appunto è stata una colossale
Simulazione di fermezza è una colossale presa in giro nei confronti dei cittadini italiani lo scandalo della sicurezza e della giustizia legata ai problemi della sicurezza quindi dal carcere nel nostro paese non è tanto quello dei detenuti che usciti dal carcere magari con uno sconto di pena o con una semilibertà o con un permesso premio sono ritornati ammettere a repentaglio la vita e la libertà la sicurezza i nostri civili dei cittadini italiani lo scandalo e che noi abbiamo l'ottanta e il novanta per cento degli autori
E questi non sono dati nostrano dati che vengono forniti all'inizio dell'anno dalle relazioni all'inaugurazione dell'anno giudiziario del procuratore generale presso la Corte di Cassazione che si ripetono negli ultimi anni novanta ottanta per cento
Di autori di gravi crimini non sono individuate quindi non sono quelli che individuati finiti in carcere poi escono i top sono novanta per cento di persone impunite
Il punite perché non sono neanche portate in un'aula trigger Triboldi tribunale non sono neanche individuate come autori che quindi quello il fronte della insicurezza se dovessimo fare seriamente una politica anticrimine su quello noi dovremmo concentrarci e non fare la vendetta trasversale per cui non riuscendo a prendere gli autori veri reali di arte di gravi crimini allora ce la prendiamo
Con quelli che sono i vincoli sono in catene
Che facciamo facciamo pagare allora anche perché non ha mai funzionato il meccanismo per del del colpisce né uno per educarli me per educarla cento colpendo l'uno che sta in carcere poi pensare di dare mandare un segnale a coloro che sono fuori e continuano a commettere a commettere reati pene d'iniziativa del Vaticano
E sicuramente fortissima S. qualcosa chi farà in Parlamento
Io ancora mantengo fortissimi dubbi che si riesca a mettere d'accordo due terzi del Parlamento e su un provvedimento di amnistia indulto soprattutto se il combinato disposto di amnistia indulto
Perché quello che è stato seminato io odio di falsità di Campagna sulla sicurezza sull'emergenza sicurezza del nostro Paese
E ha è stato sedimentato
E quindi FIAT hanno i sondaggi che si hanno per cui ha diretto l'altro giorno ci diceva che centottantatré per cento settantatré settantacinque per cento di rete di intervistati in Italia che è contrario corso sul provvedimento
Vorrei anche vedere dopo aver riempito le pagine dei giornali e dei telegiornali con l'allarme sicurezza con gli albanesi Condi extracomunitari che vengono mettono a repentaglio la vita dei nostri figli delle nostre donne
Eccetera eccetera poi pensare di poter raccogliere se non quello che si è seminato in termini Intermite ma ad oggi quindi la situazione è gravissima
E gravissima soprattutto per colpa della di una della classe politica di questo Paese che riesce soltanto ma ragionare e intervenire in base a sondaggi in base a quello che si è prodotto con le proprie politiche che sono politiche
Da meno bulgari come quella che si è fatta
In periodo preelettorale sugli extracomunitari che vengono in Italia non solo tolgono il lavoro agli agli italiani ma tolgono anche magari le donne e poi sentiamo come l'altro giorno che la non so Confcommercio Confindustria del del Veneto dice che loro non riescono a far andare avanti le loro aziende perché i locali diciamo gli italiani nonno accettano quella Moro e loro non riescono a trovare neanche più gli extracomunitari che possono sostituirli in una stretta catena di di lavoro
Quindi sono pessimista dipende cosa succede così il nove luglio che il giorno del giubileo del carcerato Giovanni Paolo secondo lanciasse un messaggio ancora più forte di quello e quindi più autorevole assolutamente più autorevoli
Piccola Parenti Giovanni Paolo secondo io credo sia la persona che e più ha fatto in questi anni sulla questione della giustizia dei delitti e delle pene e bella umanizzazione della pena non mi riferisco soltanto al nostro Paese e mi riferisco questa iniziativa comunque sulla sulle carceri italiane metri correttamente situazione più generale della pena di morte nel mondo giovani palo secondo è stato il pericolo il mezzo di un messaggio fortissimo per la urbanizzazione
Delle pene ecco se questo messaggio avere venisse confermato e rilanciato il nove luglio potrebbe fare breccia
Sono un Parlamento bloccato dai preti non solo dei veti incrociati ma da questa demagogia speculare per lui io non faccio nulla che poi possano ritorto contro in termini di ecco questi sono quelli che vogliono far uscire dalla a riaprire le carcere
Le carceri far uscire fuori criminali di rimando gli altri magari appunto
Giocare sullo stesso sullo stesso meccanico o comunque dopo il nove luglio ce l'ho Latifa presto se ci fosse questo messaggio rilanciato a Giovanni Paolo secondo nel senso che tanto c'è la fine della delle dei lavori parlamentari o è una cosa che sollecito di dieci quindici giorni e quindi va scelto un provvedimento semplice di pochi articoli che metta d'accordo da tutte queste secondo me soltanto l'indulto
Oppure questa cosa non si farà più con gravi rischi con gravi pericoli a questo questa équipe veri per la sicurezza
Perché nelle carceri non ci sono soltanto i detenuti ci sono
Cinquanta cento mila Traoré educato ci sono molti anche operatori penitenziari della cui vita la cui libertà la cui sicurezza della cui della cui incolumità noi ci dobbiamo occupare negli anni settanta la legge penitenziaria del settantacinque la prima grande riforma penitenziaria è stata
Necessaria ed è stata quella che ha
Tolto la tensione Carcina fatto finire le rivolte
Le abbiamo nel nostro immaginario ormai
I far Chierici bruciati detenuti sui sui tetti ecco il rischio e che si ritorni alla situazione iniziale anni settanta quando non c'era la legge penitenziaria perché oggi le leggi penitenziarie che ci sono non sono applicate
Ecco però sappiamo dobbiamo sapere che cosa a cosa si va incontro applicare la legge penitenziaria dare un indulto potrebbe disinnescare una mica è una mina davvero che sta per esplodere
Va bene noi chi ti ringraziamo grazie a Sergio D'Elia con quale eravamo in collegamento dalla sede del partito radicale vero