"Tribuna elettorale" rubrica televisiva in onda su Raitre Regione Emilia Romagna in occasione della campagna elettorale per le Elezioni regionali 2000 in Emilia Romagna (16 aprile 2000) registrata negli studi di Bologna ospiti i rappresentanti delle coalizioni

Buongiorno e benvenuti a questo secondo appuntamento con le tribune elettorali regionali in vista della voto della sedici di aprile in questa puntata sono ospiti i rappresentanti e dalle quattro quali azioni che presentano una candidato alla Presidenza della Regione ecco lì Carlo ora Smith consigliere regionale la mediazione popolare uscente che anche il candidato alla presidenza della sua lista per la Lista Emma Bonino Dario Zanotti buongiorno
Giovanni Sali sono il vice sindaco di Bologna di governare l'Emilia Romagna lista che appoggia il candidato del centrodestra Gabriele Canè
E Gianluca Borghi assessore alle politiche sociali della giunta uscente dei Verdi a sostegno della candidato di centrosinistra ma sembra
Questa volta il presidente della Regione viene eletto direttamente dai cittadini è una novità importante declinerà Regioni Stato con nuovi poteri oppure no lo chiediamo a tutti i voi e iniziamo con Dario Zanotti della Lista Bonino che al centro della sua campagna ammette il federalismo all'americana esatto il sedici aprile un giorno molto importante
Si leggerà il nuovo Consiglio regionale per la prima volta dopo trent'anni il Consiglio regionale dovrà creare un nuovo statuto questo in base a una recente riforma costituzionale e quindi dovremo riscrivere
Insieme ai cittadini le nuove regole per governare l'Emilia Romagna per governare la nostra regione
Questo Statuto prevederà ad esempio che il sistema elettorale buttare c'è un sistema elettorale di tipo proporzionale maggioritario maggioritario un turno come usare e come prevedere l'uso del referendum si posi potranno per esempio sentire i cittadini per un'iniziativa legislativa per un valico per una iniziativa di tipo sanitario per le leggi di bilancio e si dovrà decidere anche il vero lo statuto e la forza del consiglio regionale quindi noi della Lista Bonino crediamo che siano elezioni importanti perché nei paesi all'interno dei quali gli enti locali hanno una forza sono sani
E hanno capacità di auto-governo i Paesi Bassi la Germania tutti i Paesi scandinavi
La politica federalista è veramente una politica di tipo concreto dove c'è uno Stato centrale dove però le politiche all'interno dello Stato vengono governate dai cittadini e dalle persone quindi noi vogliamo due cose primo sistema elettorale di tipo con i nomi all'americana chi vince governa chi perde va a casa controlla e magari si prepara a tre prossime lezioni tutti i consigli e le regionali eletti con sistema uninominale ad un turno anche qui chi vince governa
E chi perde va a casa queste l'unica proposta concreta sul piatto ad oggi non sappiamo quella degli altri partiti quella di due poli tipo per esempio di sistema elettorale vorranno grazie adesso sentiamo su questo argomento Carlo Nasi miglior film popolare
Sì io penso che la gente sia molto poco affascinata dalla queste discussioni di ingegneria istituzionale
Perché non le sente non li avverte avverte i propri problemi ma vive con al grande estraneità questi problemi
Il problema del del modifica delle forme per gestione delle istituzioni è visto come un un
Una questione di pura ingegneria istituzionale è sconnesso dal tra i bisogni reali della gente la gente vuol capire se comunque le riforme che ci saranno Porter hanno più democrazia o meno democrazia se lo strumento del federalismo renderà allo stato più vicino alla gente o più vicino ai potenti di questa società
Dall'esame dei processi storici nato verrebbe da dire che il secondo processo è quello più credibile
Di le politiche generali seguite nel nostro Paese in questa regione sono di attacco lo stato sociale di attacco ai diritti dei lavoratori e di una non sufficiente tutela dell'ambiente
Bene questo è abbastanza chiaro adesso passiamo Gianluca Borghi del centrosinistra questa Regione non atteso questa scadenza elettorale permettere al centro della propria azione amministrativa di governo regionale appunto il tema della riforma lari forme intesa su se stessa autoriforma regionale quindi come processo ormai in corso partire dalla legge discendente dai decreti Bassanini che ha dato più potere al territorio più potere amministrazioni locali e quindi la possibilità per i cittadini di essere parte attiva dei processi di amministrazione locale
Questa nuovo scenario che si apre con l'elezione diretta del Presidente per la prima volta delle regioni non sarà sprecato da questa coalizione che vincerà questa tornata elettorale se noi vinceremo allora fare in modo che quello che l'Emilia Romagna ormai da molti anni sta rivendicando al tavolo nazionale indipendentemente da quelli che sono i governi nazionali ovvero la invece età di più forti di più forti meccanismi di autogoverno regionale di un federalismo vero reale solidale che non dimentichi le parti del Paese dare del Paese
Le quali serve anche appunto l'appoggio di regioni forti come la nostra divenga appunto punto centrale della nostra amministrazione quindi una Regione federalista l'autonomia impositiva come punto centrale per poter fare in modo che le politiche in questa regione siano ancor più efficaci senza dimenticarci appunto di un contesto nazionale nel quale questa Regione appartiene nazionale e sovranazionale braccio dei torna sul modello americano penso sia trasferibile in questa regione che ha molte più storia e civiltà coesione sociale del modello che appunto gli Stati Uniti per noi in questo caso non lo saremo i grattacieli sono e veniva salutato infiliamo sei d'accordo Giovanni fa diffondere cento
Ma io trovo che la presenza delle liste civiche organizzate sia una garanzia all'italiana cioè alla municipalità come fatto fondamentale di partecipazione diretta alla cosa pubblica ha dimostrato che dovessero liste civiche il numero dei votanti era più alto rispetto alla dove queste non c'erano quindi è la prova parlante di una partecipazione indiretta alla cosa pubblica quindi l'idea di cambiare questo bipolarismo strabico obbligato fondato sull'estremismo di destra e di sinistra e sta dando prova disastrose il federalismo che è un modo concreto per governare in modo preciso e adatto a quella regione ci sembra la strada giusta l'elezione diretta di Gabriele Cané
Laico non uomo di partito questa è la grande novità che lo farà vincere è un'altra fa un altro passo avanti verso questa libertà che le regioni si possono prendere avendo uno Stato leggero tutti hanno parlato di Stato leggero noi crediamo che una riforma dei comportamenti politici nelle regione rappers entro l'avanzamento è un arricchimento che oggi non c'è quindi è il primo passo è quello di vincere con un candidato laico che non ha attiene alla partitocrazia e questa è la grande novità che rappresenta anche per il cane e venisse civiche sono il portatore
Forte così come Guazzaloca è stato eletto grazie alle liste civiche a Bologna anche grandi lastre amava un altro argomento io mi chiedo maggiore sintesi la sua siamo al tema della sanità scusatemi
Il sistema sanitario regionale e forse tra i più efficienti d'Italia eppure non mancano le polemiche cominciamo con Carlo Ras mediazione popolare che ha messo questo tema al centro della suo programma
Intanto lei ha già fatto un'affermazione che io non condivido più efficiente rispetto a cosa io so che c'è in questa regione un profondo malessere e che i processi di cambiamento messi in atto in questa legislatura dalla maggioranza di centrosinistra hanno aggrava
Toro ulteriormente una situazione una situazione che era già difficoltosi da Bondi se l'utenza che per quanto riguarda il personale sostanzialmente in questa legislatura sono stati tagliati tre mila posti letto diceva recentemente Bissoni questo operazione che avrebbe dovuto essere innovazione avrebbe tutto fornire al posto dell'idea che questi posti letti ospedalieri
Una serie di servizi sul territorio è un'operazione che è andata a tutto scapito delle lavoratrici e dei lavoratori dei pensionati delle persone anziane malate questa Regione
Al posto di quei tre mila posti letto sono attivati RSA e case protette che costano ai cittadini dai due milioni due milioni e mezzo tre milioni al mese alle famiglie parlo di famiglie di lavoratori
Dopo le prime settimane in RSA e quindi uno scambio fra il posto letto ospedaliero che comunque forniva una prestazione qualificata
Ad un posto che è sostanzialmente in una struttura private che Ford fornisce sicuramente una prestazione meno qualificate perché agli standard di assistenza sanitaria e sono infinitamente peggiori e peggiorato in questa legislatura l'assistenza domiciliare integrata e esiste solo come dato statistico perché dal punto di vista la quantità e della qualità è un servizio che non è paragonabile servizi preesistenti l'ospedali stazione a domicilio è del livelli a dei livelli non accettabili in generale la proposizione del livello essenziale di prestazioni erogate in sanità al Palio
Con le moto interpretative con le mode integrative e le assicurazioni private proposte dall'assessore Bissoni minimale ambienta Bertoni non c'è questo più togato fiato congeliamo prosegue ancor meno
Ma che avremmo tutto Gianluca Borghi del centro sino all'assessore vi sono il collega di sono in non si è mai dichiarato favorevole a questo modello di sanità abbiamo costruito qualcosa di molto diverso
Se è vero come è vero che il quaranta per cento ad esempio degli ammalati terminali in questa regione sono scritti assistiti a domicilio in questi cinque anni il riequilibrio dei conti della sanità ha consentito a questa regione di continuare ad avere uno dei migliori sistemi sanitari nel nostro Paese ed in Europa il taglio dei posti letto e qui era la SMI è a fianco dei più o Cermis conservatori di un sistema ormai impossibile da gestire il taglio dei posti letto è andato di pari passo con la con il rafforzamento di un modello di sanità incentrato sul territorio che vede nei distretti finalmente realizzati in coerenza con l'indicazione del piano sanitario nazionale e regionale essere il vero centro della sanità ovvero servizi per viali servizi territoriali che in questa regione rappresentano una ricchezza straordinarie certo faremo di più ma io penso di poter dire che quanto si è costruito in questi anni Emilia Romagna rappresenti un patrimonio
Un patrimonio per tutta la comunità emilianoromagnola in questa Regione abbiamo un livello di servizi e una diffusione di servizi ad esempio quelli per anziani di cui mi occupo qui mi sono occupata in questi anni che non eguali che Nola paragoni
Nel nostro Paese e lo ripeto in molti Paesi dovevano per un solo esempio non soltanto istituzioni esazione non soltanto le pure importanti necessarie case protette ressa ma anche sette mila e cinquecento segni di cura ovvero assegni
Erogati a famiglie che fanno questo grande patto di civiltà e quindi accudiscono nella propria casa l'anziano che continua ad essere
Risorsa risorsa per l'intera famiglia questo abbiamo potuto fare proprio perché abbiamo su questo liberando risorse stanzone
Ma io credo che questo sia l'esempio tipico in cui il federalismo avrebbe messo in ginocchio la Regione Emilia Romagna aver per anni la quota capitaria cioè quello che ogni cittadino emiliano-romagnolo costava allo Stato italiano è stato fa esageratamente superiore a Lombardia che dorme nel molto lontano da noi questo perché si è approfittato diciamo della spesa nazionale per fare il punto un'eccellenza ammesso che d'eccellenza si si è sempre parlato certamente difficile
Spiegare agli elettori emiliano-romagnoli che non vale più la pena votare a sinistra ma in una regione così ricca dove in fondo si sta bene problema e spiegare che questi indebitamenti che hanno in reddito altri investimenti sono pesati inteso non sui nostri figli e sul nostro futuro quindi bisogna stare molto attenti quando si dice noi abbiamo una buona sanità e soprattutto mi è stare attenti a dire
Questo efficientismo legato alla chiusura di certi ospedali che avviene sistematicamente senza o specializzando lasciare comunque una traccia
Tangibile per gli anziani e le persone che assistono i propri cari nel dell'ospedale che il frutto di una burocrazia efficienti istiga mi pare che la sinistra i postcomunisti abbiano questo grave difetto passano da un entusiasmo tutto per tutti gratuitamente coi soldi dello Stato a una chiusura efficienti Istica che crea dei disagi sui pare che si sia poca umanità epoca responsabilità negli atteggiamenti di questi giorni io so benissimo lavorato per il Piano sanitario nazionale per anni che l'efficienza è anche sin sintomo di ero perita di progresso non lo si può chiudere se il avere dato sostituzione a quello che c'è e questo mi pare quello che sta avvenendo con questa mancanza di umanità
Concreta è un po'come quando a Bologna la mia città se detto no le automobili senza fare i parcheggi traggono tornino a casa d'accordo su questo
Ma qui siamo tutti d'accordo cioè nel senso che siamo d'accordo sul fatto che i cittadini debbono essere aiutati soprattutto i più deboli devono essere curati debbono avere diritto alla casa il diritto lavoro su questo siamo d'accordo ma il problema non è un problema su quello che siamo d'accordo io sfido qualsiasi altra lista non essere d'accordo su questo il problema è che dietro Borghi ci sono sette partiti dietro sa dietro cane ci sono otto liste
E quindi io voglio capire in Consiglio regionale questi sette partiti con buoni e con Errani e questi otto partiti con cane cosa potranno fare nel senso che il problema è politico se ci sarà una regione Emilia Romagna capace ed efficiente con Enti lo Agli è incapace con un motto monitoraggio sulla Regione allora questi problemi saranno di più facile di più facile risoluzione ma parlo di tutti i problemi allora il problema è questo abbiamo diciassette liste il sedici il sedici aprile ci sono diciassette liste concorrenti il problema è assolutamente politico il fatto delle case di cura e gli ospedali e la spesa sanitaria la sicurezza di cui parleremo la scuola è un problema assolutamente politico allora si tratta di capire se uno dice non andare a destra l'altro ci dice non andare a sinistra vorremmo fare un passo in avanti se possibile più che a destra o sinistra questa è la scelta del sedici aprile allora mi per ciò che riguarda punto chiaro il punto no solo uno trenta secondi Minerbio venti secondi per ciò che riguarda il sistema sanitari in Emilia Romagna io penso che ci debba essere finalmente un passo in avanti e deciso verso delle forme di Intek azione fra una sì netta pubblica è una sanità privata la sanità deve essere garantita tutti perché molte volte è stato detto che noi siamo quelli che vogliamo togliere gli ospedali voglia togliere le cure ai ai degenti meno abbienti deve essere garantita a tutti ma se uno vuole The se pagare un servizio privato non deve essere costretto a pagare un obolo allo Stato o alla Regione ma deve essere capaci creare un circolo virtuoso tra imprese pubbliche e imprese private per migliorare il servizio perché al centro un grande territorio abbiamo ritrovarci però non
C'è più il tempo di affrontare tutti gli argomenti chiedo scusa al momento molto discusso contro la legge dell'Assessore del popolare vivo da Rifondazione comunista ha raccolto le firme per un referendum e chiediamo a Gianluca Borghi del centrosinistra come pensa di comporre questo dissidio nella sua coalizione
In modo assolutamente chiaro esistono all'interno di questa coalizione che candida Vasco Errani a presidente della futura Regione per posizioni diverse su questo punto
Ogni partito assumerà responsabilmente una posizione coerente con i propri valori con le proprie idee ciò che mi interessa ricordare questo però questa Regione ha approvato una legge sul diritto allo studio regge del tutto coerente con le indicazioni che poi anche il Parlamento assunto votando a sua volta la nuova legge appunto sul diritto allo studio una legge che e tenta di intervenire
A sostegno delle famiglie a sostegno delle famiglie che hanno bisogno non a caso a oltre sei mila famiglie gli alunni che frequentano la scuola pubblica e quattrocento per la scuola privata è stato erogato l'assegno di studio ne abbiamo così tentato di dare una risposta concreta una risposta concreta che evidentemente mi però sì mi nei prossimi mesi sarà seguita per quanto ci riguarda da un'azione straordinaria rivolta acconsentire che che l'autonomia scolastica possano anche in questa regione produrre effetti significativi vedendo ovviamente al centro di questo percorso
Un'azione forte rivolta la qualificazione a sostegno degli insegnanti benissimo Giovanni Salvi zone nel centrodestra ma mi pare che lo sforzo fatto d'arrivo la sia stato condannato clamorosamente a livello statale le a Roma quindi ancora una volta il trucco che c'è nella sinistra si dichiarano le cose si fa il contrario quella di Rivoli è stato uno sforzo encomiabile ma che ha dato risultati modestissimi perché si parla di autonomia non parliamo poi libertà di insegnamento all'Italia è l'unico Paese al mondo
In cui e sicuramente in Europa in cui non è possibile mettere in competizione soggetti diversi privati pubblici laici cattolici perché si vada verso una qualità migliore della scuola questo non è dato la cosa che è stata deformata anche dall'informazione recentemente per cui non solo siamo preoccupate nel malaugurato caso in cui vinca la sinistra ancora in della dissidio interno ma la prova l'abbiamo già avuto se fatto con un tentativo di legge l'Emilia Romagna a Roma dove contava la legge dello Stato è stata sconfitta clamorosamente quindi non c'è competizione non c'è libertà scolastiche vede uno dei diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione educare i propri figli secondo i propri desiderata
Non capisco le preoccupazioni che molti hanno e continuano ad avere in modo anche molto caustico sul fatto che la scuola pubblica si determinerebbe sembra se fosse la scuola privata competitiva questa è l'unica strada d'altra parte la sussidiaria ma che per la sinistra un neologismo una parola mai sentita vuol dire fax il privato tutto quello che lo Stato il Comune la Regione possono non fare
E questo è il futuro moderno e non il contrario Mario Zanotti la lista Bonino che posizione ha su questa querelle a scuole pubbliche scuole private
Ma
Come al solito il il problema è un problema di fondo che un problema per l'Italia ed è un problema per l'Emilia Romagna se l'Emilia Romagna vuol vincere la sfida che ci sta aspettando
Domani non fra un anno visti i tempi come corone visto le innovazioni che arrivano ogni giorno nelle nostre case del nostro lavoro e soprattutto laddove non arrivano è la scuola
Se noi non riusciamo a cogliere con le scuole dell'Emilia Romagna questa possibilità questa apertura della globalizzazione questa questo nuovo mercato che si apre noi rischieremmo di rimanere indietro in modo irrimediabile
Nella chiamiamo la sfida delle tre i internet inglese informatica se le scuole dell'Emilia Romagna in tempi brevissimi non seppero sapranno attrezzarsi su questi tre punti principali inglese internet informatica noi rimarremo indietro nel nel Cato creeremo persone che una volta usciti dalla scuola una volta uscite dall'università si riusciranno a laurearsi perché sarà cioè le statistiche parlano chiaro avranno uno scenario una vita reale completamente differente da quello che ho imparato a scuola
Anche in Emilia Romagna così come l'Italia abbiamo dei programmi per le scuole mentali che sono ancora legate al mille novecentocinquantacinque la realtà che abbiamo di fuori è completamente diverso allora li disoccupazione di lunga durata che ci sono anche in Emilia Romagna e soprattutto nel campo femminile
Li disoccupazione giovanili cioè persone uscite dall'università chiese trovo di fronte un mondo del lavoro completamente differente da quello che hanno imparato a scuola e Nervesa dopo un percorso di studi e di costi di cinque anni questo Signs perché abbiamo dei RIS non abbiamo gli strumenti adatti allora se gli altri corrono e noi andiamo piano difficilmente potremo raggiungere quindi la sfida della scuola e determinante e anche qui è un sistema è un problema politico benissimo Carlo ora sghignazzano
Sì in merito alla coerenza di Rifondazione ci sarebbe da aggiungere questa Baggio Ranza in questa legislatura fatto leggi per la privati del Collocamento per la privatizzazione della sanità per la privatizzazione del dell'acque del gestendo in maniera dalla privatizzazione Transportation tutti leggi approvate
Per la privatizzazione della formazione professionale dei nidificazione tra scuole private quindi in questo contesto non ho capito la Scelta di Rifondazione ma è un problema suo sulla scuola
Il tema vero è se noi vogliamo avviare un processo fatto vedere un sistema come la chiamano loro sistema integrato cioè un sostanziale il processo di privatizzazione della scuola se questa scelta è condivisibile o no prima privilegiare incentivare il sistema privato significa incentivare la scuola privata fare livelli scolastici di qualità differente alcuni uno o alcune rivolti al popolino e altre a coloro che sulla potranno permettere perché questa è l'essenza delle scelte che si stanno prefigurando ma c'è anche un problema democratico io vorrei che i miei figli fossero educati assieme criticando culture diverso non capisco il perché bisogna dividere una società in ghetti perché se si dinanzi alla scuola privata private cattoliche se dovrà rifinanziare anche quello dei testimoni di Geova rete di islandesi ogni e ognuno si rinchiude nel proprio che abbiamo echinodermi Montellanico prima di ogni altra cosa luoghi paralume alle
Grazie e cioè il bisogno di sicurezza che i cittadini dell'Emilia-Romagna avvertono oggi forse più di ieri
Come rispondere a questa richiesta e quanto questo problema poi si collega a quello dell'immigrazione infine mi chiedo che giudizio date
Di un argomento che sta facendo discutere in campagna elettorale e cioè la proposta di legge Bossi Berlusconi sull'immigrazione comincia Giovanni Salizzole del settore
Ma Bologna con il sindaco Guazzaloca è stata la prima realtà amministrativa che ha affrontato il problema istituendo l'assessorato alla Sicurezza e questo ha fatto un po'd'acciaio alla Regione Emilia-Romagna arrancando Russell ito dicendo ma anche noi facciamo qualcosa per e così dopo a livello statale quindi diciamo non per avere un private in questo ma la concretezza delle liste civiche anche queste sedi affronta il problema è risolvere il problema
Abbiamo cominciato a liberare gli schiavi dentro le reti metalliche dei gli extracomunitari che abbiamo ereditato in grande misura le persone più povere
Derelitto e che era meglio decine d'anni a Bologna queste il segno del inconcludenza della sinistra che si ha lasciato questa eredità lo dico non c'era accusa la sinistra di incapacità che pure è stato detto tante volte ma è proprio chiarisce il suo pratico
Della risposta alla insicurezza di sicurezza nasce dalle condizioni le condizioni in cui lasciamo la gente è chiaro che si ribella e crea le i pericoli questo vale per la tossicodipendenza e altri settori la legge noi per primi abbiamo proposto un contingentamento che non vuol dire non vogliamo gli immigrati che a nostro avviso sono una risorsa se trattati come uomini cioè casa e lavoro se trattati come animali diventano un pericolo per tutti oltre con disastro per loro stessi quindi la legge deve dare le possibilità concrete che noi non abbiamo in questo momento di trattare come uomini e donne coloro che si affacciano al lavoro unità e quindi noi siamo per una regolazione e una umanità nella rapporto con queste agli ugonotti della Lista Bonino
Ma diciamo che anche qui molto facile fare demagogia queste cose le sentiamo tutti i giorni
Da qualsiasi parte non si riesce a capire qual è la destra quella la sinistra qua ecco il problema anche qui molto semplice
Gli immigrati che vengano dall'Africa orca vengono ai Paesi scandiva navi in una città e in un Regione di tipo tollerante con profonde radici anche di tipo cattolico e parlo io da laico
Debbono avere ospitalità debbono essere una risorsa in una regione con un una natalità tali più basse al mondo e soprattutto in Europa oltre che in Italia
E qui in una regione dove alcuni lavori non sono più esagitati dalle nuove leve giovanili dalle dalle e ci sono nuove professioni e quelle vecchie dominio che esercita il problema naturale che con l'immigrazione cioè con persone di altra cultura che si inseriscono in un tessuto
Capace che si è conosciuto che sia integrato negli anni a ha delle difficoltà queste difficoltà però vanno governate al con un monitoraggio all'interno della Regione non può essere sicuramente Roma a dare vis
Poste che uguali per tutti con un quadro legislativo uguale per tutti perché la Sicilia dei problemi che l'Emilia Romagna non avessero sentiamo Carlo rami perché non c'è più tanto
Sì innanzitutto una considerazione generale su questa discussione noi ancora una volta come azione popolare ci rappresentiamo come l'unica forza di opposizione in questa regione
Gli unici che si pongono il problema di difendere la condizione di vita i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e dei pensionati l'unica forza di opposizione perché
Gli altri rappresentanti difendo questo processo di smantellamento di privatizzazione dello Stato sociale dicendo che poi avremo più opportunità cosa che è palesemente non vero
Per quanto riguarda l'immigrazione non posso che condividere l'opinione che sono una risorsa che vanno trattati come essere umani che costino
Né né in Emilia Romagna né nel resto del Paese son più quelli che dormono sotto i ponti che quelli che hanno una casa una casa decente intendo
E pertanto occorre un una rivoluzione radicale in questo settore a chi è in Italia il diritto ad avere una casa ad avere una sanità ad avere il lavoro che ovviamente l'immigrazione deve essere come dire governate
Tenendo conto delle esigenze di coloro che arrivano e ovviamente della diciamo concludere su questo Gianluca Borghi duecentosedici il collega che rappresenta la destra sa Lissoni ha ricordato il nostro assessore io sono di centro adesso dal collega che rappresenta una vittoria
Medina centrodestra che governa Bologna ricordato questo sarà per sicurezza che sta provocando alcune cose abbastanza particolari uno degli ultimi atti è stato quello di abolire le macchine scambia siringhe che i tossicodipendenti questa città utilizzavano cavalieri cittadini di Bologna avrà
No da oggi sono ottanta mila siringhe usate sparse nel giardino Renzo dice Elena gli arredi nell'aria nel nelle altre certa noi per dire come la destra rappresentate qui oggi sulla sicurezza non può impartire ci flessione noi abbiamo sicuramente mo'
E cose da fare prima che ci fosse questo cambio l'amministrazione di Bologna l'Emilia Romagna e la Regione Emilia Romagna aveva sottoscritto protocolli con la città di Modena di Rimini e di Bologna sul maggior e miglior coordinamento delle forze dell'ordine sulla prevenzione e sulla messa in campo di al Fiori positive per prevenire il disagio e quindi anche la microcriminalità il Consiglio regionale tre miglia romane su proposte presidente Vasco Errani ha recentemente approvato una programma legge stanzia
Il quaranta famiglie miliardi prego finito si conclude questa puntata delle tribune elettorali regionali passo appuntamento domani dalle tredici alle tredici e trenta sempre sono anch'grazie grazie