Al Senato riprende la discussione sulla nuova legge elettorale La richiesta della Russia di espulsione del Partito Radicale Transnazionale dall'Onu.

Sulla riforma elettorale quest'oggi in Commissione affari costituzionali i senatori hanno cominciato a votare gli emendamenti hanno cominciato a votare gli emendamenti del senatore CUB e it quelli definiti un po'anche più lontani dal testo presentato dal centrosinistra una votazione che viene un po'sottovaluta la viene ridimensionata quanto meno da parte degli esponenti della Casa delle Libertà mentre invece si dà ma forte valenza anche di carattere politico da parte del centrosinistra il popolare via per esempio ha detto e dal novantatré che in un le due camere non si votava anche se in Commissione in materia di riforma elettorale sentiamo dalle interviste realizzate al termine della seduta della prima commissione a partire dal presidente dei senatori verdi Maurizio Pieroni presidente Pieroni allora oggi in Commissione si è registrato un dato di novità dicerie dal novantatré che non succedeva avete
Votato degli emendamenti sulla legge elettorale i così detti emendamenti converte spiegarci di cosa di tratta ma il treno che la riforma elettorale il partito dopo tanto discutere dopo tanti referendum saltati fino al mentre il Parlamento ha ripreso il suo ruolo si è cominciato a votare una nuova legge elettorale significa che stiamo scrivendo una nuova legge elettorale gli emendamenti votati boccia di quest'oggi erano i più distanti da qualunque ipotesi maggioritaria interno la Commissione sì sicuramente visto che hanno avuto solo il voto del proponente e tuttavia andavano votati perché questo prevedono il normale lavoro parlamentare a questo punto come si potrà a proseguire perché sembrava quasi che il Polo non avesse il coraggio di chiedere un rinvio ma che tutto sommato questo non non potesse dispiacere a casa libertà stessa
Infatti non l'ha avuto adesso questo punto il lavoro in Commissione cominciato può essere naturalmente interrotto però ci deve essere qualcuno che si mette a fare ostruzionismo adesso chiudiamo su un'altra a vicenda se l'accordo tu sei stato fra i primi a sottoscrivere l'appello contro l'espulsione del partito radicale dall'ONU quest'oggi se ne è parlato anche alla Camera question-time le ragioni del tu adesione ma sa io sono stato insultato e aggredito dall'ambasciatore Russo qui a Roma per aver ospitato il ministro degli Esteri ceceno a cui peraltro che non riconosco questa qualifica ma lo riconosco come rappresaglia tante di una parte in causa in una situazione di estrema sofferenza credo che l'atteggiamento del governo russo così singolare derivi dall'spesso manifestazione di ostilità nei confronti di qualunque forma di riconoscimento dell'esistenza ai ceceni che mi sembra come voler negare che
Il mare sta in il la costa il mare il cielo sta in alto insomma poi si può discutere o meno se la Cecenia appartenga la Russia ma censurare chi in qualche modo cerca di costruire ponti di fronte ha chi invece vuole soltanto che parlino le canne dei fucili è questo ciò che sta accadendo al partito radicale all'ONU per
Responsabilità del governo Putin presidente Fisichella dunque in Commissione avete iniziato a votare sulla legge elettorale che cosa si può dire e l'inizio dell'iter vedove
Una riforma
Abbiamo soltanto sgombrato il campo da alcuni emendamenti presentati dal senatore Kubert e taluni altri dal senatore ecco
Ho e altri dello stesso gruppo che erano completamente eterogenei sia rispetto alla proposta avanzata dal Polo sia rispetto alla controproposta avanzata dalla maggioranza di centrosinistra e chi
Quindi trattandosi di argomenti che non avevano incidenza sul dibattito reale abbiamo ritenuto si trattava di pochi emendamenti quelli sui quali abbiamo votato di sgombrare il campo questo non si che ha però che noi abbiamo risolto le questioni che rimangono ancora aperte e che hanno una misura di controversia sulla quale ci dovremo confrontare ulteriormente quindi in buona sostanza non ci sono stati n vinti né vincitori c'è stata il propose c'è stato il proposito di sviluppare il dibattito ancora su basi costruttive ma senza che i punti di divergenza siano stati a corra superati a questo punto alla stufa se formale di votazioni per la Commissione può essere interrotta dopo inizio abbiamo già deciso di sospendere perché siamo arrivati agli Emmental emendamento un
Uno pur
Tutto mille barra quindici del senatore Kubert è l'ultimo sul quale abbiamo votato e c'è stato il voto negativo dopodiché sul primo emendamento che viceversa era a firma dei senatori del pollo ci siamo fermati ero riprenderemo a partire dal dodici settembre quindi il dodici sette sono i termini per la presentazione dei subemendamenti ai subemendamenti presentati dal centrosinistra e contempo amente dal dodici settembre si riapre il discorso diciamo di merito sulle questioni che ancora sono come vi dicevo controverse la la alle votazioni di oggi hanno avuto una mera un mero effetto di semplificazione in quanto hanno tolto dal terreno alcuni emendamenti che non avevano sostanzialmente nulla che fare con il dibattito reale quando siamo arrivati al primo emendamento che viceversa aveva a che fare con il dibattito reale ci siamo fermati che era sostanzialmente la sollecitazione del Polo per potere approfondire una serie di questione per potere valutare presentare subemendamenti agli emendamenti dei nostri interlocutori di centrosinistra e quindi in buona sostanza io credo che
Senza arrivare ad atteggiamenti di rottura da parte di nessuno abbiamo realizzato quella che era l'aspettativa potere approfondire in maniera seria gliel'la materia ultimissima considerazione rispetto al testo che ha ieri presentato villone di emendamenti qui si traduceva non lei controproposte alle osservazioni cosa si può dire posso dire che da qui al dodici settembre
Facendo le nostre valutazioni abbiamo il tempo che è stato fissato dalla presidenza preporre esentare ventralmente altri subemendamenti Renato Schifani capogruppo di Forza Italia in commissione Affari costituzionali la maggioranza saluta con favore
Quello che è successo quest'oggi provi prima commissione dicono si vota e dal novantatré che non succedeva in materia di riforma elettorale voi però ridimensionate da cosa si trattava di te solo di sgomberare il terreno dagli emendamenti più distanti dal la proposta in campo qui nel Senato recuperate e crediamo di immaginare ha visto il voto contrario anche vostro su
Alcuni punti ma certamente si tratta di emendamenti contrari all'impianto su una richiesta della maggioranza di non assumere posizioni ostruzionistiche e fare in modo che si si fronda se il campo da proposte che non aiutavano lavoro dalla Commissione non potevamo che prendere atto e non opporci una cosa e assumere posizioni di buonsenso una cosa è e assumere posizioni ostruzionistiche si trattava di proposte lontane completamente da quello che il lavoro e la l'idea sulla quale si sta alla Rando e quindi come gesto di buona volontà della opposizione non non non non non abbiamo fatto altro che prenderne atto ma questo aspetto non ha nessuna rilevanza politica abbiamo deciso di riprendere il lavoro della Commissione dopo le vacanze evidente che e quando poi si tratterà di discutere realmente della vera riforma elettorale dovremmo essere tutti d'accordo se non saremo d'accordo e la maggioranza assumerà
La responsabilità di andare avanti ugualmente con i voti con la logica dei numeri ne assumerà la responsabilità lei dice in conclusione non è cambiato niente dunque sul piano sostanziale politico rispetto al ma alla seduta di ieri per esempio e quali sono i suoi ricordi in breve queste distanze che ancora di separano pare la dall'intesa con centro sinistra beh sono distanze non indifferenti noi chiediamo che il sei
Tanto vengo a eletto con un sistema similare a quello della Camera per evitare che sia il luogo dia luogo a maggioranze diverse voglia
Amo che il la par condicio il sistema e la comunicazione elettorale venga rivisto vogliamo che il voto sia congiunto e che l'elettore se vota per un partito collegato ad una coalizione voti anche per quella coalizione non altro vogliamo che si chiarisca bene chi vince cioè la coalizione che prende più voti sulla quota proporzionale sia dichiarata vincente mentre la maggioranza ci propone un criterio diverso i punti che ci tengono lontani anche sulla proposta camera non sono pochi ciao con diamo che le state porti consiglio e che questi punti possano essere rimossi non dipenderà naturalmente anche dalla grande buona volontà della maggioranza di dare al Paese una legge condivisa sia dalla maggioranza che dall'opposizione queste regole fondamentali vanno riviste nata dal Parlamento nella unanimità dei consensi ecco perché il voto di oggi è soltanto un voto di buona volontà dell'opposizione perché assumere e posizioni contrarie a pulire ed alcuni testi emendativi delle proposte inammissibili e non non non avrebbe significato altro che se si fosse mo'posti assumere posizioni ostruzionistiche che non abbiamo mai assunto su questo argomento