"Verso una Carta Europea dei Diritti Fondamentali" org. dal Movimento Europeo in collaborazione con gli uffici italiani della Commissione Ue e dell'Europarlamento c/o la Sala delle Bandiere, Parlamento Europeo - via IV Novembre 149

Buongiorno a tutti
Come il direttore questa rappresentanza del Parlamento europeo Italia intanto punto il Benvenuto e presenti
Ringrazio il movimento europeo per aver voluto temere resta manifestazione nella nostra sede
Una sede come dire prestigiosa per quello che rappresenta
E mi congratulo per il tempismo con cui è stata convocata nella Conferenza viste considerando che oggi veramente c'è tanta carne al fuoco di questa
L'onorevole De Matteo mi ha detto che oltre che rivolgere un saluto di benvenuto tipo buongiorno buon lavoro
Avrei potuto fare
Manifestazione qualche riflessione sul tema
Da allora la mia riflessione
E qui sto all'inizio non era il verbo ma era anzi tarda ma nel senso che a fare da ma che a sua volta seguiva il trattato di Maastricht che doveva completare si è rivelato a sua volta insufficiente per cui si è sentito il bisogno di convocare una nuova conferenza intergovernativa che soprattutto affrontasse il tema della riforma
Delle istituzioni comunitarie in vista dell'allargamento
Prima della conferenza
Della conclusione della Conferenza intergovernativa prevista per il Consiglio europeo di Nizza in dicembre una convenzione avrebbe dovuto predisporre laccati tanti diritti fondamentali dei cittadini dell'Unione Europea che appunto costituisce in oggetto della riflessione di questa giornata
Non a caso la convenzione dovrà concludere i suoi lavori per il vertice di Biarritz in modo che se ne possa tener conto in sede di consiglio europeo inflitta quindi l'allargamento
Ma per capire quello che sta accadendo in questo momento non OPA il senso del dibattito che si è aperto io credo che ci sia un altro elemento di cui tener conto credo che bisogna tener conto anche del tanto che l'Europa ha deciso di dotarsi un di una moneta unica lecco
Una moneta che a suo tempo è stata presentata come una moneta fortissima in grado di tenere testa alle altre monete del mondo industrializzato il dollaro
E lo Jenna
Che Insiel di velata più debole forse del previsto io allora ci sentiamo forse fregati
In effetti la debolezza dell'euro ci piaccia o non ci piaccia deriva dal contesto internazionale il prezzo del petrolio
Deriva dalla forza del dollaro sorretto da una economia americana che non accenna al raffreddarsi ma deriva e ormai lo dicono tutti anche dal fatto che l'Europa
Non a a fronte della propria moneta
Un governo unico dell'economia
Per cui gli operatori probabilmente non ci sentono abbastanza sicuri
Quello che è sessanta che si sta facendo nel campo della fiscalità nel campo della abolizione del segreto bancario si è deciso in precedenza quando si accettato il patto della di stabilità
Sono indubbiamente dei tassi corretti in questa direzione della direzione deve portare al Governo per l'economia
Ma probabilmente non risolve il problema
E da allora forse anche per questo finisce il ministro Fischer al università un volto dei Berlino il dodici maggio ha diritto han deciso di sparigliare le carte inserendo una variabile che non è una variabile indipendente
Quella sulla futura assetto costituzionale dell'unione europea prefigurando un Europa di tipo federale
Sappiamo come sono andate le cose dopo l'intervento di Fischer
Uscivate Jal proposto il suo gruppo di pionieri
Inseguito gli italiani un po'accusati di essere in ritardo sono usciti sulla stampa con Amato sul Corriere della Sera Amato
Ha fatto tutta una serie di riflessioni che francamente mi hanno un po'stupito come quando ha detto che si sarebbe dovuto mettere in soffitta lo schema federalista perché non era più attuale
Amministri c'è stato soltanto l'intervento di Amato ci sono stati gli interventi delle nostro ministro negli Esteri
Ieri c'è stato un importantissimo l'intervento a Lipsia del presidente del Presidente Ciampi insomma il dibattito sì animato e bisogna dare atto al presidente Napolitano di aver avvertito per primo
La stampa nazionale e che bisognava attorno dalla dal sessione di Strasburgo convocò una conferenza stampa prese posizione in modo Shelby uscito sui giornali italiane dicendo attenzione si sta aprendo un dibattito importante non possiamo non tenerne conto oggi finalmente abbiamo visto che con l'Europa si sono aperti a tutte le pagine dei giornali
Peccato che si sia arrivati al sette di luglio quando la gente pensa alle vacanze ma effettivamente la questione non riguarda solo l'opinione pubblica riguarda anche i governi riguarda le diplomazie bene io mi domando questo dibattito tutta questa carne al fuoco
è utile
E mi rispondo e c'è sicuramente utile se fatto in buona fede
Se serve per allargare come dire la riflessione aumentarne lo spessore
Potrebbe
Come dire avviene degli esteti negativi laddove la questione della costituzione europea e dell'assetto costituzionale dell'Unione
Fosse un modo per rassegnarsi ad avere dal consiglio europeo di Nizza dei risultati provvisori
Limitati tanto dobbiamo iniziare la riflessione sulla Costituzione una riflessione che comunque durerà degli anni certi problemi li affronteremo in gli affronteremo inseguito
Dico questo perché intanto io l'esperienza storica del fallimento dir del tra tanto dell'Unione
Progetto di vita tanto sull'Unione europea di Altiero Spinelli Pendolaria veramente un progetto di costituzione qui c'è il mondo Paolini biografo di Spinelli io penso al mondo che esprimerle sia morto anche per le sofferenze che gli ha dato quella fallimento io mi ricordo l'ultimo discorso fatto in dicembre a Strasburgo
Dove disse la montagna ha partorito un topolino peccato che sia un Topolino morto
Ma sono portato a fare questa riflessione anche per un altro motivo per chiedere in questi giorni o assistito ad un dibattito promosso dall'Associazione dei Tradema italiani euro Pei con Solana Dini
Sulla difeso europea che pure è un altro degli argomenti all'ordine del giorno e mi ha detto di questa forza di cinquanta sessanta mila uomini di pronto intervento facilmente mobilizzato bile
Di cui si avrà a fine anno la conferenza la chiama insomma mi sbaglio conferenza di di generazione
Sono tornato in ufficio e mi sono domandato ma questa fortezza di cui peraltro si parlava già da tempo sarà una forza efficace ed ho telefonato ad un mio amico generale importante il generale dell'Aeronautica
Di Cossutta benissimo allora niente vedendo come si invita
Potere soltanto con questo ho letto l'articolo di ieri detto fossero dotate sulla Repubblica è l'articolo di oggi
Del senatore Manzella ancora sulla Repubblica
Il professor Rodotà chiede un'attenta dei diritti fondamentali forte e vincolante
Effettivamente non può essere altro che forte e vincolante non soltanto perché un'Europa a geometria variabile di cui un tempo non si sarebbe voluto sentir parlare ha bisogno di un collante
Ma perché una carta dei diritti fondamentali è anche il nostro biglietto da visita nei confronti dei Paesi che si attestano ad entrare nell'Unione europea
Non è scontato tutto perché perché ha buona memoria sa che il tre dicembre nel mille novecentottantanove è stata approvata a undici una carta dei comunitaria dei diritti fondamentali sociali
La Gran Bretagna non ne volle farne parte c'è un precedente ora è chiaro che una Unione Europea a trenta secondo me non può permettersi che di avere un documento che impegni tutti e che sia veramente il nostro biglietto da visita nei confronti di tutti i Paesi che vogliono entrare nel nostro club vi ringrazio mi scuso per la lunghezza vi auguro buon lavoro
Presidente nasce
Direttore dell'ufficio per l'Italia del Parlamento europeo per la ospitalità è per dissoluto
Voi conoscete quale sia l'ordine del giorno di questa nostra riunione perché in realtà è una è una riunione del nostro è una riunione del nostro movimento del Consiglio nazionale
E che però abbiamo voluto far precedere da una discussione su su sul tema della Carta dei diritti fondamentali che tra i principali oggi all'ordine del giorno nella nella Unione Europea e io voglio ringraziare vivamente gli amici Andrea Manzella Piero Melograni e Stefano Rodotà
Rappresentanti a vario titolo
Dell'Italia nella convenzione caricata al punto di elaborare la casa i diritti fondamentali per aver accettato il nostro invito che io credo che dobbiamo compiere ogni sforzo anche se le difficoltà non sono poche per coinvolgere l'opinione politica e l'opinione pubblica italiana in impegni di questa natura
Abbiamo per la verità la fortuna che in modo particolare due dei nostri rappresentanti alla Convenzione è solo anche molto presenti su grandi organi di stampa e quindi adesso questa finestra si riesce a comunicare un po'di più di quanto non accada abitualmente per altre tematiche
Della politica europea della costruzione europea bene sulla Carta dei diritti fondamentali si è molto discusso anche in questi giorni
In modo particolare questa è stata una settimana assai intensa il primo ministro portoghese a presentato al Parlamento di Strasburgo il bilancio del semestre presieduto dal Portogallo ed è stato l'intervento come altri del di Antonio Guterres di grande livello e vivacità e è stato presente il tema della Carta dei diritti fondamentali il giorno seguente il presidente era Repubblica francese a esposto il programma della presidenza francese e questo tema poi magari potrò anche successivamente se necessario dare qualche precisazione è stato affrontato con con con grande impegno anche dal presidente francese in modo particolare alla sua replica a conclusione del dibattito che aveva visto numerosi interventi mettere l'accento sulle questioni della Carta dei diritti fondamentali
E e infine ieri mattina abbiamo avuto una discussione di grande interesse alla Commissione affari costituzionali a cui avevamo invitato il ministro degli Esteri tedesco Fischer
C'è stato un dibattito serrato e anche assolutamente libero e informale polemico
E nello stesso tempo il Presidente della Repubblica pronunciava a Lipsia il discorso di cui voi avete notizie perché poi per fortuna è un po'più difficile evitare di parlare
Almeno nella televisione pubblica dei discorsi del presidente Repubblica benché abbiamo il torto di occuparsi dell'Europa viene considerato argomento poco interessante per l'udienza
E credo che davvero si sia composto un quadro di posizioni di riflessioni anche poi con interventi vari recenti
Sulla stampa dal presidente Amato a Tommaso Padoa Schioppa che ieri ha fatto secondo me in una intervista di grande interesse alla Repubblica e che a che in dialettica con alcune posizioni del Presidente
Del consiglio sono oramai sul tappeto anche le parole diventate tabù dice relazione e di costituzione si è aperto il dibattito
Sui grandi temi del futuro della costruzione europea ma in un rapporto questo importante
In un rapporto stretto è concreto con le scelte da fare intanto a Nizza in dicembre a conclusione della conferenza intergovernativa non c'è bisogno di dire che la questione della Carta dei diritti fondamentali e parte in bici integrante di ogni discorso adesso uso il termine che abbiamo usato come Parlamento europeo come commissione del Parlamento europeo di costituzionalizzazione
Dei trattati e e e del processo di integrazione europea parlando appunto della costituzionalizzazione come
Di un processo a sua volta destinato a passare a traverse diverse tappe i diversi Stati
Siamo credo assolutamente tutti d'accordo nell'indicare come come prima Leyva
Insieme con quella che potrebbe essere e purtroppo è difficile che ci si riesca a Nizza una riorganizzazione dei trattati con la separazione dei trattati
Una volta unificati quindi del trattato in due parti la prima o la parte costituzionale che comprenda naturalmente
Il discorso sui diritti
Ma ora mi fermo qui perché se no entro nel merito di questioni che vogliamo veder trattate trattate nel modo più puntuale e aggiornato dai nostri amici membri della Convenzione
Siamo ripeto tutti d'accordo sul considerare la Carta dei diritti fondamentali la leva principale per l'avvio di un processo di costituzionalizzazione
Io mi fermo qui vorrei dare quindi la parola nell'ordine stabilito
E questo sì ecco allora innanzitutto
Professore onorevole Piero Melograni rappresentato uno dei due rappresentanti del Parlamento italiano nella Convenzione
Grazie presidente
Nel giugno del novantanove dunque al termine del semestre tedesco
Il vertice dei capi di Stato e dell'Unione europea
Riunito colonia sotto la presidenza di freddo
Giudicò opportuno riunire così si disse i diritti fondamentali in vigore
A livello dell'Unione in una carta che conferisce maggiore visibilità
Gli stessi diritti
La deliberazione esattamente adottata fu questa il Consiglio europeo ritiene che Allo stato attuale dello sviluppo dell'Unione Europea
I diritti fondamentali vigenti a livello dell'Unione debbano essere raccolti in una carta
E in tal modo resi più manifesti
Il successivo vertice di Tampere in Finlandia nell'ottobre del novantanove
E quindi al termine del semestre finlandese
Preciso le fonti alle quali attingere per scrivere questa carta
E che era
E che sono
I diritti già garantiti dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo la CEDU
I diritti risultanti dalle tradizioni costituzionali comuni
Degli stati membri in quanto principi generali del diritto comunitario
Terza fonte i diritti economici e sociali contenuti nella Carta sociale europea
E nella carta comunitaria dei diritti sociali purché non siano meramente programmatici
Il vertice di Tampere ha stabilito inoltre la composizione dell'organo incaricato di formulare questo progetto di carta
Dicendo che doveva insomma non mi ricordo se sia Tampere che dice che deve essere in tempo utile questa carta predisposta il progetto
Prima del consiglio europeo previsto la fine del due mila e che consiglio cosiddetto di Nizza per cui se questa carta sarà adottata sarà chiamata carta di Nizza
L'organo ha deciso in una delle sue primissime riunioni di prende il nome di convenzione
è una convenzione composta da sessantadue membri suddivisi in quattro gruppi
Quindici sono i rappresentanti dei capi di Stato o di governo degli Stati membri per l'Italia
Si tratta del professor Rodotà
Sedici sono i membri del Parlamento del Parlamento europeo
E uno di questi sedici membri e italiano che si tratta dell'onorevole Elena Paciotti
Trenta sono i membri dei Parlamenti nazionali due per ciascuno Stato dell'unione
E si tratta del senatore Manzella e per quanto riguarda la Camera dei deputati dal sottoscritto
Assessore dire chi vi parla manoscritto
Poi c'è un rappresentante c'è un rappresentante della Commissione europea
Ci sono poi quattro osservatori che sono due rappresentanti delle corti di giustizia delle comunità europee e due rappresentanti del Consiglio d'Europa uno dei quali designato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Le riunioni noi ci siamo riuniti a partire dal diciassette dicembre dello scorso anno
Ci siamo siamo andati a Bruxelles tredici volte per un totale ho fatto il calcolo di circa ventisette giornate di lavoro
Benché fosse stato detto che potevamo dividerci in commissioni non ci siamo mai divisi in commissioni sono state sempre delle riunioni plenaria
Vorrei anche precisare per il chiarire il metodo di lavoro di questa convenzione che nella convenzione non si vota
Abbiamo votato all'inizio per eleggere il Presidente che è Carla Herzog ex presidente della Repubblica federale tedesca e per eleggere i vicepresidenti tre vicepresidenti
Però i membri della convenzione non hanno mai votato sulle questioni di contenuto relative alla carta se non una sola volta e in modo informale sarei dire addirittura per caso assoluta
Infatti il criterio che è stato adottato eh e sta è quello di discutere liberamente
Lasciando poi al Praesidium composto da Herzog del disse dei vicepresidenti anche tra qualche d'un altro
Di lasciare liberamente questo presidio ma lasciare libero questo pensiero di aggiornare periodicamente un testo di carta di cui qui avete vietare gli ultimi non ho controllato se sono proprio le ultimissime me può inserirsi
L'ultimo testo
E in base alla maggiore un po'minore qualità andava alla migliore qualità scusate dei contributi offerti nella discussione e anche in base ai loro criteri di giudizio
è prevedibile che alla fine ci sarà un voto su questa carta ma non escludo che possano trattarsi di un voto per acclamazione così come fu per acclamazione il voto per l'elezione del presidente Herzog
Intorno a questa carta ci sono alcuni incertezze
Infatti i vertici di Colonia e di Tampere non si sono pronunciati su alcune cose prima di tutto sul fatto che la carta debba assumere oppure no un carattere vincolante
Altro punto sul quale non non ci sono pronunciati se la carta debba essere alla fine incorporata nel trattato
Divenirne forse il preambolo
Oppure assumere la forma di un protocollo oppure essere o no giustizia giustiziabile che copre legata primo carattere vincolante
Come si suol dire davanti alla corte del Lussemburgo
Su suggerimento del presidente Herzog la convenzione a pertanto ritenuto opportuno di scrivere questa carta come se Essa dovesse essere vincolante e giustiziabile però non è detto perché alla fine saranno gli stati riuniti i rappresentanti degli Stati Uniti a Nizza che infine no se questa carta dovrà oppure no carattere vincolante intanto viene scritta come si dovesse se
Gli obiettivi della carta
Numerosi intanto dare all'Unione Europea una carta dei diritti fondamentali perché essa non ce la non europea in quanto tale non ha mai aderito alla CEDU hanno aderito i singoli Stati ma non l'unico
Avvicinare i cittadini all'Unione Europea perché voi siete
Persone che si interessano moltissimo il problema europea ma è stato appena detto che non si tratta di un argomento popolare
E noi sappiamo che anche in altre nazioni al momento delle elezioni
Europee non è che la percentuale dei votanti si altissimo
Si è pensato che una carta dei diritti chiara semplice leggibile potesse servire a riavvicinare i cittadini all'Unione Europea
Poi c'è un altro scopo noi abbiamo l'allargamento della unione
Non ho possibile naturalmente sono stati candidati sarebbe stato sarebbe opportuno avere un documento con i principi fondamentali dell'Unione da sottoporre ai paesi che sono candidati per l'ingresso nell'Unione Europea affinché accettino preliminarmente i principi fondamentali dell'unione stessa
E poi c'è
L'elemento che c'è stato anche
Indicato poco fa dall'onorevole Napolitano che è quello di iniziare un vero e proprio processo di costituzionalizzazione dell'Unione Europea
Di questo ha parlato anche ieri
Il Presidente Ciampi a Lipsia dicendo esattamente queste parole
Della costituzione europea possiamo definire sin d'ora i due cruciali nuclei
Una prima parte che farà proprio il contenuto della Carta dei diritti fondamentali
Una seconda parte che individui le sfere di competenza e di responsabilità non solo per gli organi dell'Unione ma è per i soggetti istituzionali dai Comuni alle regioni agli Stati che partecipano alla vita associative europea
Quindi le intenzioni del Presidente Ciampi un inizio di processo di costituzionalizzazione che questa carta
Dovrebbe assicurare
I poteri della convenzione
Sono in apparenza molto ampi
Nello stesso tempo però ci sono dei limiti sui quali vorrei richiamare la vostra attenzione
Il limite principale è già contenuto nella risoluzione di Colonia
Laddove si dice che la carta non può innovare
Ma soltanto raccogliere i diritti già vigenti
Nell'Unione
Al punto che alcuni membri della convenzione
Si sono lamentati di questo fatto
Asserendo ma allora che bisogno c'era di scomodare sessantadue persone
Da tutti i Paesi dell'unione quando si potevano chiamare due o tre notai che si mettessero intorno al tavolo grazie lo fuori i diritti vigente però questo è il mandato che è stato ricevuto quindi la convenzione non innova
Un altro limite riguarda i diritti economici e sociali
I quali dice mandato di Tampere possono essere esile ricavati dalla Carta sociale europea e dalla carta comunitaria dei diritti sociali fondamentali ma soltanto se non si tratta di meri obiettivi gli obiettivi devono essere distinti dai diritti fondamentali gli obiettivi non sono diritti fondamentali
Un altro limite riguarda l'approvazione finale dalla carta che dovrà essere unanime ognuno dei quindici Stati oggi facenti parte del dell'unione possiede sostanzialmente un diritto di veto se ho ben capito
Questo significa che all'interno della convenzione noi dobbiamo tenere diplomaticamente il compito di queste diversità che si sono manifestate vi dirò per evitare rotture e circoscrivere i diritti al minimo denominatore comune
Lei
Disco le disparità di opinioni si sono manifestate
In particolare grazie all'orientamento del rappresentante del governo britannico ma non soltanto di spesso
E attualmente come è noto come i giornali e come le pagine dei giornali di oggi ci dicono ne sono piene l'Unione Europea attraversa una crisi di trasformazione
I riflessi di questa crisi si colgono anche all'interno della convenzione ovviamente
Gli inglesi tanto per incominciare desiderano che la carta non assuma valore vincolante
Ma resti una semplice dichiarazione di principio
Secondo quanto ha riferito alla stampa britannica mi riferisco soprattutto al Times che ha scritto molto su questo argomento
All'ombra temono che in materia di lavoro di sindacati ed il libero mercato
La carta possa cancellare le riforme che hanno reso la Gran Bretagna più competitiva inflessibile
La Confederazione degli industriali britannici ha descritto la carta come un cavallo di Troia in grado di imporre una politica sociale sbagliata
Di mettere a rischio molti posti di lavoro di imporre uno stop alle dottrine di libero mercato sostenute da Blair ed e da Aznar
Si teme che in base a un articolo per esempio di questo progetto di carta gli operai britannici possono accedere una riduzione degli orari di lavoro
La carta si dice inoltre sempre dalla stampa britannica amplierebbe in modo surrettizio i poteri di Bruxelles
I Parlamenti europei perderebbero sovranità a tutto vantaggio della corte di giustizia alla quale finirebbe per assumere il ruolo di Universal leggi slitta ora se per esempio si dice la carta affermasse che l'assistenza sociale deve garante garantire a tutti
Virgolette un livello di esistenza decente chiuse virgolette chi deciderà
Qual è questo livello di assistenza decente se non Bruxelles
La carta insomma incoraggia e Webber Bruxelles a essere sempre più invadente nella politica sociale
C'è di più
Ho l'impressione che tutto il dibattito in Gran Bretagna sia scoppiato per un'iniziativa dei conservatori i quali avrebbero deciso di fare della carta un motivo di scontro elettorale
Una elettorali issue
E che in ogni caso loro richiederebbero un referendum su questa carta
Non sono soltanto gli articoli economico-sociali che suscitano preoccupazione
In Inghilterra
Viene fatto notare al riguardo che lo stesso articolo uno di questo progetto di carta potrebbe essere interpretato in modo tale da ostacolare l'aborto e l'eutanasia
I britannici poi vogliono impedire l'estradizione niente no no anche voi deve non vogliono che sia impedita scusate l'estradizione
Di un reo verso un Paese che conservi la pena di morte come gli Stati Uniti d'America cioè loro temono che i rapporti fra loro gli Stati Uniti tappe d America
Possono essere turbati da un articolo che vieti l'estradizione verso i Paesi che invece ammettono la pena di morte
Non vogliono neppure perdere il diritto di processare per per una seconda volta una persona già assolta nella eventualità che contro questa persona siano prodotti nuovi elementi di prova
Molto severamente il Times ha affermato che questa carta non riguarda tanto i diritti fondamentali quanto il desiderio di porre le basi di un'Europa federale
E che la stessa carta avrebbe caratteristiche tali da distruggere la già precaria unità dell'Unione Europea
Parole pesanti che potrebbero far pensare ad una crisi a anche alla possibilità di una crisi
Di non piccole proporzioni all'interno dell'Unione
I britannici possono temere la carta perché non sono favorevole a un processo di costituzionalizzazione dell'Unione Europea però mi avvedo che il presidente Amato dell'intervista del quattro luglio scorso ha cercato di rassicurare
Costituzione ha detto è una parola molto impegnativa io preferisco parlare di carta dei diritti
E poi ha proseguito quel che capisco con chiarezza che ci deve essere una carta dei diritti intendendo per ciò diritti che io non ho in quanto cittadino nazionale ma acquisto in quanto cittadino europeo
Questa è la Costituzione europea come la vedo io l'allargamento dei diritti dei cittadini
In altre parole è il Bill operai Innse che mi rende cittadino americano non è l'esistenza di una corte dei conti o di altri organismi
In definitiva proprio perché quello che stiamo costruendo è una organizzazione multilivello
E non uno stato è difficile che
L'Unione Europea sottinteso abbia una costituzione come uno stato
Il Regno Unito teme una carta che abbia carattere vincolante che si aggiunge giustiziabile però mi avvedo che anche dalla Francia l'ex ministro badante cerca di andare loro incontro
Nel mondo del venti giugno scorso ha scritto questa carta non deve essere dotata di una forza giuridica vincolante né essere sottomessa
Al controllo giurisdizionale della corte del Lussemburgo
Mi avvio alla conclusione
Come questo per rassicurare preside
Come se non bastasse la nascita di questa nuova Carta stava provocando grande turbamento anche fra le corti
Si teme che ha un carattere vincolante della carta possa portare a controversie e contrasti tra le corti tra la Corte del Lussemburgo è quella di Strasburgo
La Corte di Strasburgo teme di perdere con autorità e competenza a vantaggio dell'altra
E alcuni Stati membri dell'unione temono che la Corte del Lussemburgo possa addirittura assumere come abbiamo visto la parte del legislatore supremo a scapito dei parli menti nazionali
In conclusione tutto quanto o riferito
Sia per indicare le difficoltà che accompagnano i lavori della Convenzione sia per segnalare l'interesse che questi i lavori hanno assunto proprio grazie a queste difficoltà
Ho l'impressione che il luogo delli decisioni non si trovi più di tanto all'interno della Convenzione di Bruxelles di cui io faccio parte insieme
Con gli amici che siedono a questo tavolo ma che la convenzione potrà sforzarsi di migliorare la qualità
Molte norme forse di tentare anche delle via di mediazione al suo interno ma che le vere decisioni ormai siano nelle mani dei governi grazie
Ok grazie
L'amico Piero Melograni
Ora Andrea Manzella sempre convinzione che rimanga nelle vostre mani molto è
Seria
Ma io credo che dobbiamo essere grati a Piero Melograni per questa
Esposizione obiettiva analitica
Fretta da storico quando un luglio
Delle dell'iter di questa convenzione delle difficoltà
Che sta affrontando dell'orizzonte non particolarmente brillante che si prospetta che comunque ci renderà più agguerriti nelle ultime negli ultimi sei giorni di lavoro dal
Dal dall'undici o dodici dal dal diciassette al diciannove di luglio
Ecco io credo che per un attimo si deve andare a vedere che cosa c'è dietro la decisione di Colonia
Decisione di Colonia per certi versi rivoluzionaria per certi versi i il inattesa e forse non sufficientemente meditata da qualche governo voi sapete che questo momento dalla da un lato assistiamo all'ascesa del consiglio europeo come Consiglio dei capi di Stato e di governo come organo di indirizzo politico dell'Unione dall'altro lato noi e vediamo che c'è aperto si è aperto un dibattito sulla strutturazione stessa di questo Consiglio che assomiglia certe volte a delle compagnie di giro che in due ore
Risolvono problemi dell'universo mondo senza un'adeguata preparazione ma lo perse questa così è stato così dal nostro punto di vista diciamo che questa è stata una Felix culpa
La la decisione di Colonia Pirquet e questa
Decisione deriva fu veniva
Nelle solco di quelle processo di costituzionalizzazione lo ha detto il Presidente Napolitano che si è aperto in Europa si è aperto in Europa
Dietro trash occhio consecutivi che che l'Europa starà a subito che sta subendo
Lo sciocco dell'Euro l'introduzione della moneta unica che solo degli ingenui potrebbero o considerare un fatto economico finanziario
Mentre in realtà e il più straordinario fatto istituzionale che abbia interessato o la struttura intima dire le fibre intime
Del dell'unione
Lo choc dell'ampliamento prossimo venturo che porre rispetto all'Europa Lura
Un problema
Di cambio epocale l'Europa che si interessava più di avviare all'omogeneità adesso i suoi membri esso si trova di fronte ad un problema vero di pro di governo delle diversità
Nel senso che e si prospettano dei periodi di transizione e lunghi e differenziati per ciascuno dei Paesi candidati e infine lo sciocco dalla guerra balcanica che sarcasmo sciocca lacerante questo sciocco e e quello che e direi che più ha influito sulla decisione di di di colonia alla influito per che perché ha creato nella coscienza europea illa necessità di affermare si come
Come come organismo democratico come organismo democratico in cui il problema del deficit non fosse solo un problema interistituzionale quanta quota di potere di controllo spettasse al Parlamento nei confronti degli organi decisoria al governo mente europeo quanto piuttosto il problema della
Della sostanza della democratica dell'Europa cioè nel rapporto fra i cittadini e questo potere pubblico europeo questo potere pubblico nuovo
Che si è affermato che con quale l'Europa si prospetta si proietta
Del mondo poco fa due due giorni fa riflettendo all'elezione di per Fox nel nel nel lontano Messico pensavo alle e
Trattative durate anni per fare accettare al governo messicano del Pri la clausola democratica
Nei nei rapporti con
L'Unione europea o meglio la clausola democratica come clausola di dissolvenza della possibilità di di rapporti commerciali con l'unione europea e in presenza di violazioni gravi dei diritti umanitari e in quello in quello state le difficoltà che opponeva il governo messicano di nome del
Insomma della difesa della sovranità della sonorità nazionale ecco
E questo e questo nodo e questo nodo che che sta dietro coloni e il nodo di il affermare
L'Europa come spazio di diritti ecco per spaccio di diritti fondamentali del dell'uomo e del cittadino d'altra parte non si partiva dal nulla noi sappiamo che maschi sette
In mente nell'ordinamento europeo il principio della cittadinanza della cittadinanza europea come principio di e di accrescimento ecco di accrescimento della della sfera dei diritti del cittadino dice
Il trattato che la cittadinanza europea non si sostituisce alla cittadinanza nazionale ma la completa
è una cittadinanza a che e i in in nei confronti della sfera pubblica europea assegna al cittadino uno status solo un maggiore uno Stato su qualitativamente
Più importante di quello del della cittadinanza della cittadinanza nazionale e poi abbiamo nel
Trattato di Amsterdam ma questo articolo sei che fonda la legittimazione dell'Unione Europea sui l'osservanza dei principi di libertà di democrazia
E e e richiama e richiamo a questo articolo sei la convenzione e dei diritti i dell'uomo conclusa a Roma nel mille novecentocinquanta e e richiama i principi i costituzionali comuni degli stati membri diventati principi di diritto comunitario quindi il la la la decisione di Colonia si pone in questo orizzonte
Esterno questo orizzonte di di fatti politici intervenuti si pone all'interno di una di un di una farse
Di uno status lanterna Should uno statu nascenti di i di Democrazia Europea G. ma in Terna al ai ai trattati quindi
In questa luce noi dobbiamo anche vivere le obiezione che in questo momento si stanno facendo al al alla redazione di questa carta che sono obiezioni come avete sentito
Molto molto forti molto
Molto profondo e d'altra parte
Il l'idea l'idea della della carta dei diritti fondamentali e acquista uno straordinario uno straordinario o valore poco fa presenterà Polita l'ha parlato di leva principale di leva principale cioè di di di fattore e principale da cui nuove il processo costituzionale lo prova e perché e perché se queste io direi per
Per per
Coco quattro motivi che che vi indico i in assoluta l'assoluta brevità la prima lo stesso marito
Il fatto che si formi per la prima volta nella storia dell'Unione Europea un organo composto da rappresentanti dei Parlamenti nazionali dal per rappresentanti al Parlamento europeo da rappresentanti personali dei capi di Stato
E di governo oltre che dalla presenza del della commissione ebbene questo voi lo vedete e il sogno del
Del nuovo o fattore costituente
In tutti gli ambienti federalisti de
Quello di creare questo organo a suo modo costituente non a caso le ultime beh manifestazioni di anche dal ministro Predolin e di altri e attuali esponenti vengono in questo
In questa formula
In questa formula laziale per legge nell'avvenire della a dell'avanzamento costituzionale europeo e questo è il primo fattore poi ce ne stanno
Altri altri tre il primo è che nella Carta dei diritti si pone come
Ancora una volta come
Elemento di ivi di unione di scardinamento prima e di unione poi fra i tre pilastri in cui e e divisa ancora la la costruzione la costruzione europea l'indivisibilità
Dei diritti percorre e e attraversa questi pilastri mi offende
Un un crea uno spazio trasversale unico tale che agisce poi potentemente anche sulla unificazione
Sostanziale del del del della conformazione europea
Il fatto onore unificante nei la prospettiva di quella Europa delle diversità di cui parlavo di cui parlavo prima il quando si parla di cooperazioni e rafforzate quando si parla del di nuclei d'avanguardia
Ebbene è è chiaro che ecco c'è una parte che crea che pensa a duplicazioni a moltiplicazione di organi a trattati costituzionali comuni insomma qui
Io manifesto il mio netto dissenso anche se solo dei nomi altissime che hanno fatto l'Europa che Scippa che propongono ora questa differenziazione costituzionale ma insomma e allora e io sono per la difesa del quadro costituzionale unico come dice come dice il trattato e bene
In questa Europa delle diversità
Il quadro istituzionale unico in cui possono collocarsi queste cooperazioni rafforzate beh certamente deve essere nutrito anche da una carta dei diritti fondamentali che
Rispetto e i cittadini dice vedete
Occorre un re ultimo hurrà bene usiamo dello stesso diritto comune per quanto riguarda questa questa civiltà di basse europea Laterza il terzo il quarto ed ultimo elemento per cui questa carta non è una mera di non ha un valore meramente declamatorio ma un valore
Che è in crac che entra anche nel gioco istituzionale e quello del
Del rapporto fra stati i membri e stati candidati ecco e e il
Fra gli stati candidati si si si si chiede un riconoscimento o talora anche abbastanza faticoso della Chicco Brunetta era bene
E questa carta dei diritti rappresenta come dire una semplificazione della fisionomia che gli Stati candidati devono presentare
Rispetto all'Unione direi quasi una la creazione di una fisionomia comune Trecate tra candidati già membri del Europa e e allora questa
Centralità queste centralità di per sé spiega perché nuovi ci battiamo
Sia come Governo sia la nostra funzione di di i rappresentanti del comprensione ci battiamo per
La vincolatività del di questa
Queste
Di questa carta anche se come ha detto Piero Melograni con la vincolatività il problema della vincolatività
è una decisione che nelle mani del Consiglio d'inizio nelle mani
Dei capi di Stato e di governo non è certo della convenzione che ha solo il compito di elaborare questa questa carta e via elaborarla peraltro con una intuizione
Felice della presidenza tedesca il presidente
Zocco Comense commesse fosse una carta giuridicamente spendibile giudicabili spending quindi noi andiamo procediamo per articoli su queste a volte
E
E qui figli e rispetto a questa questo panorama
A questo panorama che invitare abbastanza logico
Sia per le premesse politiche sia per le professioni giuridiche incorporate nella nel trattato sia per le necessità prossime dal prossimo futuro europeo che va Edolo questo sbocco
Verso la vincolatività diversa noi ci troviamo di fronte alle obiezioni di fronte alle di cui ha dato ha dato ha dato conto obiettivo il il nostro il nostro Piero
Piero Melograni
E queste
E e questi ostacoli e questi ostacoli riguardano riguardano innanzitutto come leader detto la discussione nella Bassa giuridica e lui ha risposto il perché
Ci sono queste obiezioni io dico quali sono le controindicazioni che noi che noi i poniamo
E e privo il primo fattore quello che vedrebbe nella carta solo un documento ricettivo
Ordini e diritti già vigenti già contenuti è vero noi opponiamo quello che verrà comune esperienza giuridica a esistere e cioè che quando si mettono accanto quando fanno o corpo o diritti desunti da diverse e esperienze e da dive con diversa natura beh si crea giuridicamente qualcosa
Qualcosa di sostanzialmente diverso qualcosa che a un certo punto crea una diversità diversità forte
Rispetto alle alle bassi alle basi di di partenza
Il secondo punto è che il tre il trattato di Colonia fa capo alle tradizioni costituzionali comuni dei paesi dei paesi membri e qui abbiamo un fattore non di copiatura ma abbiamo un fattore di grande mobilità di grande necessità di di diritti di trovare una elementi elementi di sviluppo elementi che non lo si limitano affari il Bignami delle cose già esistenti e un momento di arricchimento e e c'è un preciso riferimento ad una base
Giuridica il terzo grosso equivoco ecco e del mare in questa discussione sul mandato di Colonia e diceva e ma dalle colonie ma impedisce di di di fare degli
Di immettere nella Carta degli obiettivi il che è vero ma è lì si fa una grandissima distinzione tra obiettivi e principi
E nel senso che quelli che noi vogliamo immettere la carta libri colonia sono dei principi giuridici come tali e vincolanti come tali ili vincolanti il potere pubblico più che
Più che e il
Poi come dire dalla con il comune il Comune il commercio commercio giuridico e d'altra parte qui aggiungo solo una piccola omissione fatta dal nostro Piero va be'la ucraini e e queste obiezioni che hanno questa questa hanno avuto dalla stampa inglese questa forza ecco direi che più che l più che alle le prese di posizioni anche le lettere dei lettori ai ai giornali sono un elemento visibile di questa viscerale opposizione del regno del Regno Unito che poi tradizionalmente si porta dietro gli scandinavi una per me
Questo abbiamo avuto un punto di contraddizione di opposizione in un parere svolto dal comitato per gli affari europei della Camera dei Lord che è stato un do una smentita totale ed globale di tutte le opposizioni che si sono
Avanzate sia in sede alla convenzione sia in sede
Estranea alla convinzione
E perché
Soprattutto sul punto basilare che il rapporto il rafforzamento del
Che la Carta dei diritti non comporta un rafforzamento del potere centrale della federazione ma comporta al contrario una limitazione del potere centrale della Federazione
Dell'eventuale potere centrale fede federale o comunque del potere centrale di Bruxelles e noi abbiamo avuto un caso un caso assolutamente
Agghiacciante il giorno stesso in cui nel porto di Dover venivano trovate cinquantotto persone morte asfissiate
Era in discussione nella convenzione un articolo che diceva l'Unione Europea proibisce la tratta degli esseri umani si è alzato il rappresentante inglese ha detto chiedo la soppressione di questo articolo perché
Perché l'Unione europea non ha competenza in materia di di di di tratta di esseri umani ecco ve voi vedete naturalmente c'è stato si era assunto il compito di controbattere questa tesi la nostra
Collega nappa Ciotti che sta lavorando sulla cooperazione giudiziaria europea è ben conosce
Quali sono i profili in in ormai di comunitari o per lo meno che interessano l'Unione su questa proprio su questi i i fenomeni di grande di grande grande criminalità e su questo
Si è si è andati avanti ma questo un po'e il tipo di di di obiezioni che che si fa so e sotto ecco acquisto o per concludere c'è e l'opposizione e quello che ho detto prima cioè l'opposizione sostanziale al processo costituzionale europeo
Cioè tutte le cose che io ho detto sulla funzione di cerniera
Era della della Carta dei diritti sulla funzione di di leva principale al processo costituzionale di cui ho parlato la polo italo tutte queste cose tutte queste cose
E agiscono da deterrente in senso opposto proprio perché la carte diritti a questa funzione nei confronti di una Costituzione europea proprio per questo noi ci siamo concludo Nizza
Ci sarà una mobilitazione di forze federaliste di gli spagnoli dicono
Manifestazioni tagliere
Si prevedono manifestazioni Cagli regga su un asse attuale dei diritti petto
Come che sia come che sia io penso che le ultime dichiarazioni di Chirac le ultime dichiarazioni di lo stesso articolo conta di badante
Parlano di chi di due fasi ormai a Nizza è una semplice adozione di questa carta dei diritti e poi si apre un processo di negoziazione circa la sua la sua vincolatività
Vede io dico che ufficiale l'Europa procede per bassi e quindi non ci denunci
Fasce avemmo la testa allora beh ce la facciamo adesso prima che si sia rotto e quindi continueremo non le nostre battaglie che del governo italiano la continuerà fino in fondo per la vincolatività di queste carte come che sia anche con l'adozione di una buona carta avrà un valore espansivo propulsivo proprio nelle nelle direzioni indicati il valore sconsiglia propulsivo sulla Carta dei diritti ci sarà anche se c'è una una una una mera dichiarazione anche se si eserciti da parte di qualche Paese uno Sting auto non sappiamo che alla fine e i diritti fondamentali hanno una loro una loro vita propria hanno una loro capacità di imporsi e direi che la stessa immagine nel mondo dell'Unione europea e legata acquista a questa al suo apparire non già come Europa Potenza tout-court contrapposta all'Europa spazio ma come Europa potenza democratica e
Grazie non siamo in sé Lionel piuttosto il prodotto anche nella convenzione rappresenta il governo italiano
Voi avete già ascoltato
Argomenti che testimoniano sia dell'importanza dell'impresa che è stata avviata sia delle difficoltà che sta incontrando però tra i tanti rischi che sono stati sottolineati io vorrei e mettere in evidenza quello che a mio giudizio in questo momento il rischio maggiore cioè il rischio del fallimento che cosa accadrebbe se questo progetto non andasse in porto
O andasse in porto in una versione mortificata
Una carta dei diritti poco più che riproduttiva della Convenzione europea dei diritti dell'uomo testo fondamentale ma che ha mezzo secolo e che nel Consiglio d'Europa già in questo momento è sottoposto a un processo di revisione
Che cosa accadrebbe io credo che questa domanda non ce la dobbiamo fare una domanda politica evidentemente ha ragione Piero Melograni quando alla fine mette in evidenza le responsabilità
Che o il sostanziale passaggio e di potere decisionale finale peraltro già nelle cose alla Conferenza dei capi di Stato e di governo ma la crescita
Del senso politico del dibattito in queste settimane era prevedibile
E lo sapevamo tutti che l'avvio della presidenza francese avrebbe riempito di significati maggiore la discussione sulla carta diritti
Per due ragioni una ragione legata alla pessimismo su mi sa e cioè la consapevolezza che i passi sostanziali nel sulla strada
Di un
Arricchimento istituzionale nel senso
Passaggio operare significative al voto a maggioranza sarà estremamente improbabile e quindi
Anche per un effetto compensativo la Francia si sapeva già che avrebbe puntato sulla carta degli
Io ho partecipato a un seminario organizzato dall'Assemblea nazionale aperto può ed Elisabeth Guigou ha concluso da Mosca ho visti
Con accenti diversi ma testimoniavano la volontà della Francia di far diventare questo un tema politico impegnando in qualche modo e noi lo vediamo anche dal ruolo che il rappresentante del Presidente della Repubblica e del primo ministro francese ha nella convenzione far diventare la carta di diritti anche una occasione
Verso parola orgoglio e troppo salata ma evidentemente per una manifestazione dell'orgoglio francese di essere all'inizio del nuovo millennio quelli che davano di nuovo al mondo una carta dei diritti
Questo fatto benefico la discussione si è riaperta credo che sono più nette le responsabilità reciproca
Della convenzione e diciamo dei soggetti politici
Ebbene però tener conto di quello che era appena aver ricordato Andrea Manzella il ruolo dell'opinione pubblica
Non sono sappiamo da mesi che si annuncia una sia tal dei diritti anni
Ma molte decine di organizzazioni della società civile europea sono state
Ascoltate dalla convenzione e in realtà credo che questo sia un fatto importante da segnalare l'attenzione maggiore anche quand'era attenzione critica
Si è appuntata soprattutto su quelli che sono comunemente indicati secondo me con indicazione che ormai quando viene presentata in maniera frontale il segno di un'arretratezza culturale
Cioè quando l'attenzione è stata puntata soprattutto sui diritti economici e sociali come distinti e separati dai diritti civili e politici queste associazioni dei diritti civili e politici si sono occupate molto poco
Perché ma è ovvio nell'Europa del Duemila discutere di alcune affermazioni in tema di libertà di manifestazione del pensiero anche se poi le controversie sono state notevoli o di diritto di voto di libertà di circolazione ma è ovvio che la società civile europea le dà per scontate metabolizzate questo è il continente dove tutto questo è stato in grande misura inventato
Le preoccupazioni le indicazioni le richieste erano in queste altre direzioni e qui si crea un problema formale qual è il margine di innovazione legittima da parte della Convenzione prima e del
Nella
Riunione di inizio alla fine qual è la coerenza con il mandato di Colonia e di Tampere
La necessità di non proporre una pallida fotocopia dell'esistente
Ora io credo che
Noi
Abbiamo di fronte un problema che a mio giudizio nasce dalla possibilità e quindi dal rischio che si congiungono due tipi di realismi che alla fine manifestano solo la faccia negativa del realismo
Un realismo politico che è un po'cinico e timoroso nel nuovo un realismo giuridico che lo dico quindi senza
Timori perché voi faccio di mestiere il giurista realismo giuridico e quasi sempre conservatorismo
E allora il realismo giuridico si manifesta con l'argomento non si può
Oppure c'è già questi sono i due argomenti del realismo giuridico non si può che colossale
Che cosa non possiamo fare
E guardate io sto agli atti
Si è obiettato al parlare di diritto di sciopero non c'è dubbio che ci sia un diritto in questo caso non c'è dubbio che questo diritto sia contemplato dalla Carta sociale europea e dalla carta comunitaria dei diritti dei lavoratori
Non si vuole che si parli di eguale retribuzione per eguale lavoro qualche volta con argomenti sinceramente imbarazzanti per non usare altri
Termini perché si è detto esplicitamente da ma qui ci sono quelli che vengono da Paesi diversi dall'Unione europea che sono lietissimo i di lavorare a con una retribuzione inferiore che per loro però è straordinaria ma noi possiamo in questo momento presentale attraverso una dichiarazione dei diritti l'Europa come un'area che legittima lo sfruttamento di chi io mi permetto di usare una parola che non è più di moda ma questo è stato detto nella convenzione perché dobbiamo capire anche quali sono gli spiriti dietro le obiezioni forma
Ora non c'è dubbio che questi sono diritti riconosciuti dalla Carta sociale europea
Non l'Inghilterra hanno aderito Blair doveva pensarci nel momento in cui ha votato il mandato di coloni e in questo momento è a mio giudizio formalmente illegittimo da parte del rappresentante del governo inglese questo tipo di riduzione della della carta la critica del della Confindustria inglese
Giudicata esplicitamente dai Lord su come atteggiamento tracotante questa è l'espressione che è stata usata nel dibattito tracotante
I Lords non sono ecco la lancia spezzata del socialismo residuale in Europa ecco diciamo la verità
Anche se tra i Lords siedono tra i massimi studiosi del diritto sociale europeo come Lord Guenda Goria che è stato nei grandi innovatori
Del diritto del lavoro in euro allora ci sono questi i punti il non si può si scontra tanto per cominciare già con l'articolo sei della casa del trattato
Quando oggi vengono posti con accenti ho sentito l'intervento l'altro giorno del rappresentante della corte europea dei diritti dell'uomo alla quale sono molto affezionato sia per il ruolo che ha avuto in questi anni sia perché ho fatto parte dieci anni della assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa ma francamente la povertà giuridica delle argomentazioni era mortificante
Lì c'è una piccola difesa corporativa e anche il mio delle prerogative delle cose quel problema delle corti va già posto l'articolo sei chi legge la giurisprudenza della corte di giustizia di Lussemburgo di questi ultimi anni sa già che la corte di giustizia adoperare il deferimento ai diritti fonda io credo che l'inserimento nel quadro istituzionale europea
Della Carta dei diritti porrà problemi non c'è dubbio ma quanto mai un'impresa istituzionale innovatrice non ha posto problemi ma se voi leggeste oggi le obiezioni che sono state fatte nel mille novecentocinquanta alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo che oggi sembrano le dodici tavole sulla bocca di Lord Goldsmith largo smentì non è un conservatore il rappresentante personale di Blair
Beh e nessun Paese europeo avrebbe dovuto sottoscrivere la Convenzione europea dei diritti dell'uomo perché gli argomenti erano il trasferimento di sovranità i costi aggiuntivi
Se alcuni Paesi non avessero avuto il coraggio dell'innovazione oggi con dopo mezzo secolo gli inglesi hanno aderito a questa carta i cittadini inglesi hanno avuto già è intervenuto in modo molto pesante la corte di giustizia nei confronti dell'ordinamento giuridico inglese non avrebbero avuto questa garanzia se altri non avessero avuto il coraggio dell'innovazione istituzionale
Non c'è dubbio che anche una lettura riduttiva del mandato di Colonia introduce però un elemento istituzionali innovativo molto forte
Quando sono state fatte le prime impresse in Europa di codificazione alla si chiamano consolidazione l'apparenza era raccogliamo quello che già c'è
Ordiniamo e presentiamo li modo percepibile eh immediatamente comprensibile da parte da parte dei cittadini questo era il profitto animo project
Ma questo semplice Progetto sostituendo a un'oscurità delle fonti in conoscibilità dubbi sulla portata di ciascun diritto una situazione di chiarezza è un fatto di innovazione sta naturalmente poi c'è il problema della quota di innovazione reale possiamo introdurre
Per esempio riferimenti alla bioetica o a Evola ai problemi legati alla nuova dimensione della tutela della sfera privata
Certo che sì perché per esempio tutti i paesi europei hanno sottoscritto la convenzione centootto del Consiglio d'Europa in materia di tutela dei dati personali
Non è stata ratificata ancora dalla gran parte dei Paesi europei ma è stata già sottoscritta la Convenzione europea sulla biomedicina solo un altro molte molte costituzioni opere Effetto di testi
Espliciti opere sento di interpretazioni delle Corti costituzionali hanno automaticamente riconosciuto un'area di nuovi diritti ora non ci troviamo di nella convenzione di fronte a un bel paradosso mentre si ritiene che debba essere santificata la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo eccellente ma non sempre encomiabile
Poi la costruzione delle tradizioni costituzionali attenzione tradizioni costituzionali non costituzioni le tradizioni costituzionali sono fatte anche dalla giurisprudenza delle Corti
La Corte costituzionale tedesca inventato
Il diritto all'autodeterminazione informativa il consenso sostituzione al francese ha rotto una tradizione ostile a questo tipo di formula ritenendo che uno dei principi fondativi dell'ordinamento francese sia il rispetto della dignità delle persone
Ecco perché io credo e torno effettivamente ha ragione
Piero Melograni dietro alcune argomentazioni apparente deprimente
Giuridico formali si crea sì c'è la un problema politico che va risolto in quella sede però ecco dove a mio giudizio la questione che dobbiamo affrontare in sede di convenzione
La convenzione non può essere il luogo dove anticipatamente si sconta il rischio politico o si cerca di rendere poi il più indolore possibile il confronto a Biarritz o a Nizza
L'acqua io non non sto facendo una rivendicazione di tecnicità e di neutralità non è nelle mie corde un'affermazione di questo gene sto dicendo che la convenzione deve fare il suo lavoro il velo di ignoranza che ha evocato Enzo dicendo noi lavoriamo come se dovesse diventare un testo vincolante
Questo velo di ignoranza dovrebbe essere se possibile
Preso in considerazione anche ciò che riguarda le difficoltà politiche non dobbiamo levare le castagne dal fuoco
A a alla riunione di Biarritz ordine o di Nizza io ci metto un po'di malizia devo dire in questa mia affermazione perché poi vorrei vedere alcuni Paesi adesso esco dal discorso solo sulla Gran Bretagna
Una volta che fosse arrivata a Biarritz una carta che prevede il diritto alla salute non più secondo una cultura costituzionale sì Sissi in una battuta in breccia in tutti i Paesi d'Europa
Non più diritto sociale per carità ma diritto della persona come ormai sappiamo vorrei vedere lì in qual qualche qualcuno si alza e dice
Noi non approviamo questa scarta perché c'è il diritto di sciopero il diritto alla salute e cioè noi abbiamo anche un dovere di disvelamento
E questo mi pare che e coerente al mandato che abbiamo ricevute
Detto questo io non me li nascondo né i problemi politici né i problemi formali solo che noi nel momento in cui dobbiamo fare ammettiamo pure all'operazione l'improduttività
Dei diritti ma una cosa è appunto avete un'architettura della carie
Che segua modelli molto vecchi
Da una parte i diritti civili e politici dall'altra i diritti economici e sociali altro eh
Va badate non è solo un fatto formalistico altro è invece riordinare in questa carta
Proprio l'ordine di presentazione dei diritti
Una carta come quella
Dei diritti fondamentali dell'Unione europea non può che avere il diritto di circolazione ai primissimi posti
Così come i diritti fondamentali della persona citato quella la salute non può che essere nelle prime nei primi articoli non confinato
Verso la fine
Perché questo è il modo in cui lo leggeranno i cittadini europei lo leggeranno le corti e qui posso dire non che io abbia una sorta di indifferenza per la forma che sarà scelta poi
Da anni sa per dare rilevanza la carta io sono convinto che debba essere fatta una scelta che dia una vincolatività
E sia poi un preambolo un protocollo aggiuntivo un testo integrato nei trattati come ricordava Piero Melograni non voglio dire che sia indice
Ma qui veramente la non l'esperienza chiunque sa
Fa di mestiere il giurista sa che poi proprio quando si indicano diritti fondamentali e principi di basse
La collocazione giuridica non voglio dire la forma giuridica non voglio dire che sia indifferente ma viene poi forzata in sede di interpretazione di applicazione
Quindi
C'è questo problema c'è un problema di linguaggio non può essere un linguaggio vecchio polveroso deve essere un linguaggio che parla il linguaggio odierno dei diritti per i cittadini di tutto il mondo
Se no badate erano molto più efficaci se uno legge alcune parti dei testi che ci sono stati presentati la dichiarazione dell'ottantanove la Costituzione americana il Bill of Rights da
Stupenda la modernità di questi altri testi
Sulla base del primo emendamento dalla Costituzione americana
Quello Soulfly sul sul free speech approvato nel settembre dell'ottantanove la Corte Suprema degli Stati Uniti ha risolto il primo caso in materia di internet e ma perché lì c'è una freschezza e il immediatezza il linguaggio che noi non dobbiamo perdere in questo testo ecco perché io dico c'è ancora lavoro da fare non so quanto ci riusciremo anche se noi adottassimo
Una versione in questo senso voglio dire minimalista ma riduttiva in qualche modo ed è illegittimo rispetto a tutta una serie di fatti avremmo comunque l'onere di più presentare questi articoli in una maniera tale da parlare oggi offerte
Due ultime considerazioni
La prima e Giuliano Amato ha usato una frase molto impegnativa il riferimento Bill of Rights è quello che ha fondato il potere della Corte Suprema e del sistema giudiziario come potere di governo negli Stati Uniti quindi se nell'espressione voleva essere solo figurativa d'accordò se voleva attribuire un significato Verro
Perché il Bill of Rights è ancora oggi il grande strumento di unificazione dei cittadini americani intorno a valori comuni
Io insisto nel dire che nel momento in cui è stata avviata questa impresa forse non si era consapevoli del fatto e dell'Unione Europea andava verso traversie piuttosto non tengo
C'era già l'euro
C'era
L'allargamento c'era già un'Europa che si vedeva a più velocità non so se sia stata una di quelle ironie o astuzia della storia certo avere messo sul tappeto
La questione della Carta dei diritti assume una importanza particolare perché proprio nel momento in cui l'Europa non può essere forzata un'omogeneità istituzionale
A tutto campo diventa più importante avere dei riferimenti con e non c'è dubbio
Negli Stati Uniti lo strumento unificante del Bill of Rights e Stato essenziale uno degli articoli della Costituzione tedesca
Nel momento in cui introduce il sistema federale
E con una riflessione suggerita dai giuristi americani consulenti
Molto pesanti dei tedeschi all'epoca in cui fu scritto il Grundgesetz vissero attenzione voi andata una struttura federale
Ma noi sappiamo che la struttura federale può provocare grandi disparità per ciò che riguarda i diritti e quindi venne introdotto nella Costituzione tedesca questo principio principio
Che dice i diritti non possono dipendere dal fatto che io abiti a Brema o a Monaco e quindi
La struttura federale le differenziazioni lo ricordava bene Andrea Manzella esigono poi punti di riferimento
Che non sono solo tavole di valori da sbandierare in un preambolo strumenti concreti questo fa un po'paura
E però con questi timori non andiamo molto lontano
E quindi io credo che questa sia Boy
La portata della discussione che stiamo facendo io sono meno pessimista di quanto non fossi
Un paio di settimane essa perché l'apertura della discussione in tutta Europa che ha beneficiato anche delle polemiche Fischer vede riesce a
Date intere e via dicendo ha creato un terreno di discussione
Io vedo alcune delle pretese degli inglesi essere sempre più marginali
Per esempio la pretesa di avere chiuso scusate la pretesa di avere una carta
Anche se a due velocità articoli scritti per i cittadini è una parte vi iscritta per i giuristi un mostro senza precedenti
Nella storia e che avrebbe diviso veramente i cittadini europei in due
Quelli a cui si raccontava una favola e quelli ai quali poi si diceva le cose stanno effettivamente così questa è una
Una badate questa anche un'idea molto inglese perché non non io cerco di capire questo largo inizia un personaggio simpatico colto e intelligente
Ma l'idea basta leggere su questo ci sono grandi pagine di Max Weber
Degli inglesi custodi
Di un diritto oscuro è affidato ai sacerdoti i giuristi inglesi pensate alla struttura
Del del bar e e sono i custodi di una sapiente
Diritti sapienziali quindi io capisco che Norval mi dica racconti diciamo alcune cose ma poi i sapienti giuridici sono coloro i quali devono tenere nelle loro mani le carte sul continente europeo abbiamo un'altra tradizione
Almeno abbiamo avuto l'illuminismo giuridico abbiamo avuto tante cosa abbia avuto Weimar la Costituzione quindi io credo che poi alla fine un lavoro che si è fatto
Io ci credo alle virtù della discussione
Non è che fino a questo momento
Ci sia stato un abbassamento del tono politico da parte degli inglesi per quello che ne sappiamo no esattamente il contrario
Ma lo spirito della convenzione forse comincia a limare le punte più accudite delle posizioni contraria alla carta e adesso come ci ricordava hanno Melograni e Manzella abbiamo queste
Due settimane davanti a noi e a quel punto faremo un bilancio
Grazie a volto Stefano Rodotà dopo Piero Melograni e Andrea Manzella io credo che noi in realtà posto ritmo anche concludere col un'acclamazione ecco quindi chiudere l'argomento perché c'è stato fornito un quadro così completo così ricco anche i riferimenti politici storici culturali
Da soddisfacibilità mente anzi io voglio dire che mi auguro veramente che si riesca allargare lei coi l'interesse e per questo impegno per questa tematica a al di là del lecco che possiamo riuscire noi ad assicurare adesso invece al al di là della battuta che non era solo una battuta
Io sarei del Parini avendo lo spazio il tempo o limitato prima di dover passare poi alla vera e propria di consiglio generale
Di di seguire il metodo che per esempio ieri abbiamo seguito in Commissione affari costituzionali del Parlamento europeo con risultati eccellenti
Dando la parola per domande
E e ieri è stato rigorosamente rispettato da tutti di tutti i paesi tutti i partiti i limiti di un minuto per porre la domanda
Comunque essere molto sintetici per essere pratici più saranno brevi domande più più amici potranno farle sono altrimenti poi dovremmo chiudere se ci vorrebbero noto dei nove il primo e Paolo Barbi ci si intende nel novembre tesi
Si è presentato ai nove il primo
Senza annunci
Prego Barbie
Di rimangono
Una riunione il
Tale del Parlamento
Io sono molto interessanti come va a finire la faccenda
La del vincolo
Lista sia vincolante
Modificare io vi fossero o anche
E anche oggi cioè il ampia all'altro di questo tutto esserci non si sarebbe parlato astinenza facessero ha tagliato aggrapparvi fra partito il realizzarsi parola cara Asia Argento erano sempre alla camera oggi si parla fin da piccola tu hai detto che c'è stato un risposta soprattutto ispirata molto importante lo ancora della sua presentazione ricordarceli questa impostazione e nelle ultime con dalla presidenza francese aperto
Bene la risposta è semplice il testo è qui dunque nella sua introduzione aveva accennato a la carta via menzionato la carta ma piuttosto rapidamente nella risposta intanto è stato molto netto sulla questione dei diritti economici e sociali
Perché ha fermato e che la Francia
Estremamente attaccata
Alla idea che i diritti obblighi sociali siano chiaramente espressi
E la carta queste d'altronde la principale richiesta espressa la Confederazione europea dei sindacati richiesta legittima e giustificata se vogliamo avere un modello sociale europeo
Esso deve essere fondato su principi chiari ed e coerentemente formulati ed è soprattutto nella carta che potranno esserlo penso di essere stato a basta per il punto molto netto e interessate per il punto della prospettiva innanzitutto della carta si parlerà Bjarne Riis
Si parlerà a ottobre
Poi ci sarà il Nizza ma il consiglio europeo straordinario di Biarritz è specificamente dedicato all'esame del progetto di carta dei diritti che la convenzione avrà nel frattempo definito definito dopodiché ha detto Chirac effettivamente importante presidente di turno eccetera il il problema dell'inserimento della Carta nel nel trattato E è un problema
Che resta ancora da discutere quindi non ha detto
Non se ne fa niente
Le conclusioni della convenzione non sono ancora note e quindi innanzitutto attendiamo ove anche da questo punto di vista Allo stato attuale delle cose
I i punti di vista dei diversi
Partner dei diversi governi degli stati membri restano direi piuttosto contraddittori e comunque non sono espressi in modo fermo definitivo qui sia in una fase ancora interlocutoria
Quindi e necessario ancora un po'di tempo prima che noi possiamo esprimerci sul punto dell'inserimento o meno dalla Carta nei Trattati
Io non sono qui è stato forse perfino troppo diplomatico io non sono assolutamente sicuro
Che noi arriveremo a decidere a Nizza
Per l'inserimento della Carta Diva ritardati se sarà possibile Tampa meglio in ogni caso l'ambizione della France la Francia e che a Nizza essi Possa ecco
Dar luogo all'avvento della carta
E di una carta che abbia l'ampiezza e l'ambizione che io ho detto vini mi pare abbastanza chiaro nemmeno troppo bisognoso troppo bisognoso di commenti se io dovessi fare personalmente
Una osservazione questa che se a Nizza prevale
La la costatazione o comunque la
La conclusione obbligata che non si può inserire i trattati eccetera eccetera bisognerebbe che si discutesse in quale modo
In una fase successiva ci si riserva e ci si impegna ad affrontare questo problema
Cosa che poi d'altronde rimanda anche al problema più generale
Della revisione dei Trattati cioè quello che non si riesce a rivedere nei trattati a Nizza si dice
Si affronteranno in una fase successiva ma questo significa un'altra Conferenza intergovernativa cosa di cui si comincia già a parlare nei circoli nei circoli tedeschi e con tutto oppure deve significare su questo però intendiamoci ci sono anche delle proposte
Di un certo interesse o si deve pensare invece a un metodo diverso che ossia il metodo delle conferenze intergovernative
Beh seconda domanda
Palumbo
Prego anche di là
E il giornale di uno che ha fatto molti titoli di giornale ecceda direi che questa è un'operazione un po'giustinianea
A un certo momento Giustiniano incaricò qualcuno che non ricordo chi fosse ma era un tipo molto rapido nelle decisione poco incline alla burocrazia in meno di un anno
Fece a compilare alla commissione Pandette codici riforme eccetera
Volevo andar un'altra osservazione a questa che in fondo diritti doveri diritti e doveri sono molto intercambiabili ad ogni questo è la fase dei diritti nel secolo scorso cioè c'erano stati i doveri e via discorrendo ma
Insomma tra diritti e doveri CSM il alla dovere di non rubare corrisponde il diritto di non essere derubato a fare possibili ora dicevo diritto alla salute professor Rodotà
E diritto alla salute che che significa significa che il fumo fa male bisogna non non fumare no
E mi pare quindi il fatto è vincolante nota non solo degli Stati e la controparte del cittadino non è lo Stato ma il cittadino stesso c'è una in una un rapporto
Tra cittadino e cittadino
Ma voi diritto alla salute ma c'è poco da garzone cioè la rovina
Con
Con la propria con la propria volontà ora con la capacità di
Di rovinarsi era e il risultato che a pagarne le conseguenze e tutta la comunità quindi anche questo il diritto alla salute ma io faccio questo come esempio non per il fatto in se stessi
Diritto allo sciopero e dallo sciopero e limitazioni allo sciopero perché noi vediamo che oggi c'è tutta un'opinione pubblica che ha soli edificato consolidato il diritto allo sciopero ma che anche vuole difendersi da questi eccessi di di di di queste sono le domande grande voliera professor Rodotà
Ma molto rapidamente l'ultima osservazione la possibilità di introdurre limitazioni ai diritti sanciti dalla Carta questo nella architettura della carta che devo dire
Assomiglia molto e questo deriva dalla presidenza all'osteria adoperato dalla legge fondamentale dalla costituzione tedesca
Le limitazioni sono previste in un cosiddetto articolo orizzontale cioè con riferimento all'intero quadro precedente si dice possono essere introdotte in questo modo con queste caratteristiche
Delle limitazioni in più secondo quella che è una tradizione costituzionale consolidata sul continente europeo e che sfugge completamente
Ai nostri amici inglesi l'esistenza di e ed è singolare proprio lì è la mancanza della tradizione costituzionale perché giuristi americani
Lo sanno benissimo ogni tanto dicono ma come si concilia l'affermazione della libertà di espressione con la tutela della privacy e questo è un problema
Cioè vanno trovati dei bilanciamenti di interessi adeguati che sono lasciati alle legislazioni nazionali per esempio
Alle corti quando sono chiamate a intervenire quindi questo è un altro tipo di discorso terzo nel modello europeo
Non è tanto la socialità dei diritti che certo locali lo caratterizza ma è il fatto che non c'è stata mai un'idea molecolare dei diritti c'è stata sempre e adesso faccio una dico una banalità ma info Romita la Dichiarazione dei diritti c'è scritto
Libertà eguaglianza fraternità anche se questo terzo termine gli storici hanno ci hanno spiegato anche perché è stato poi quello più trascurato ma questa idea della solidarietà
E uno degli elementi costitutivi anche in Inghilterra degli storici hanno retrodatato l'origine dello stato sociale alla legislazione protettiva di donne e minori dal mille ottocentotrentadue
Quindi c'è una grande tradizione che non è il riconoscimento in sede il diritto sociale
Ma del legame sociale il diritto è anche uno strumento di legame tra i cittadini
Questo deve essere mantenuto perché altrimenti si arriva a quell'idea dei diritti per cui ciascuno si contrappone alle altre che per esempio determina negli Stati Uniti la critica dei comunitari ai diritti fondamentali ma nello schema della carta credo che se non ci saranno rivoluzioni questa opportunità saranno salvaguardati
Assieme a lei osa allora
Oppure
Dire
Purtroppo liberale
Il processo formativo dalla diritti fondamentali dell'Unione europea
Sia costituito un comitato italiano dei cittadini d'Europa
Che terrà in autunno un convegno al quale ci permetteremo di limitare il banco della presidenza
Ora il lavoro che stiamo mettendo in piedi in vista di questo di questo convegno concerne proprio
Non di diritti civili e politici
Che secondo la definizione di Rodotà sono sono metabolizzati dalla tradizione costituzionale europea ma
La nuova categoria insomma i diritti ruoli generazione che abbiamo tentato di articolare in cinque categorie la prima dei diritti
Relativi alla informazione alle telecomunicazioni nel secondo ai diritti della bioetica delle biotecnologie di la terza i diritti dell'ambiente la quarta i diritti di non discriminazione
E la quinta i i diritti relativi a allo sviluppo di carattere book multietnico dalla la popolazione europea
Ecco la domanda è questo
Ci ci interessa conoscere se e in che termini la convenzione terzo si sia occupa si stia occupando di di questi cinque categorie
Però
Questi
Sennò livello uno realizzare troppe volte no solo per solo per rassicurare che
Di questi diritti nuovi di questi diritti dei cinque gruppi elencati già si tiene conto in questi in questo primo progetto di carta di cui tra l'altro avete già una coppia penso che sia stata distribuita avrà certamente a disposizione
è in internet
Grazie perché la risposta sarà sinteticità europea Guido Montani
Di un aspetto essenziale dalla
Storia stessa europea della Comunità europea se si guarda al preambolo della società
L'aspetto fondante motivante il valore di fondo è la pace era stato scritto direttamente da diciamo nel quale
Quindi mancherebbe il diritto alla pace in quanto tale il diritto alla pace il principio la pace questo è l'aspetto costitutivo dall'Unione Europea
Se si vuole che la carta serva anche per l'educazione dei giovani per far comprendere ai giovani che cos'è l'Unione europea questo è un punto e se inserissimo
E naturalmente
E io penso che in questa lacuna si è dovuto al fatto che la convenziona lavorato senza tener presente che poi il quadro istituzionale che può garantire il diritto alla pace è una costituzione non può essere altro che una costruzione europea
Però questo è un punto decisivo perché ed è qui vale ci sono dei precedenti e che vale l'articolo undici della Costituzione italiana in cui si dice che l'Italia è disposta a rinunciare alla sovranità per la costruzione di organismi sovranazionale
Quindi c'è il problema della Paci interno europea quello che è il nostro Presidente Ciampi continua a richiamare l'aspetto essenziale dell'Unione e la pace opposti al fatto che abbiamo le nazioni europee hanno strutturato un modo per convivere pacificamente
Naturalmente partiamo anche un programma per il ruolo dell'Europa nel mondo quindi questo mi sembra che sia un punto essenziale che manca attualmente una lacuna gravissima
Nel lavoro che ha fatto la convenzione
Professor Rodotà
Questo è un punto che c'è una questione aperta che non risulta dai documenti che avete che quella del preambolo
Perché questo dovrebbe essere almeno secondo alcune proposte proprio uno dei contenuti del preambolo quindi la questione almeno è avvertita
E poi adesso non per complicare troppo le cose
E troppo i preamboli ma noi poi dobbiamo partire vive dottor Montanelli ha fatto riferimento che sì posso aggiungere
Ad un trattato
Distinto in due parti la prima parte costituzionale che qualcuno dice dovrebbe chiamarsi preambolo comunque parte costituzionale che dovrebbe sancire principi
Valori obiettivi generali e diritti cioè questa prima parte costituzionale
Che noi ci auguriamo più presto diventi quindi basse costituzionale fondante dell'Unione
Non non può esaurirsi nei diritti i diritti sono una componente fondamentale ma come d'altronde anche nelle Costituzioni nazionali ci sono principi ci sono valori ci sono obiettivi di carattere generale per una unione come quella che si è costruita e che si vuole far crescere in Europa e nell'articolo sei in effetti il riferimento alla pace c'è già oggi nell'articolo sei della trattato dell'unione quello definito all'Amsterdam solo che davvero l'articolo sei nel suo insieme e assolutamente inadeguato come quadro di riferimento fondante
Il che poi rende debole anche l'articolo sette quello che prevede le decisioni da adottare di fronte ad una violazione dei principi di cui all'articolo sei e questo è un punto che come Parlamento europeo almeno noi insistiamo a volere vedere trattato alla Conferenza intergovernativa anche in relazione ovviamente alla vicenda austriaca
Cresce ferreo è peggio Andrea Manzella
Di cui ha parlato il professor Rodotà
Anche una giustificazione della carta dei diritti e e quindi la pace il valore della pace viene considerato uno dei fondamenti per cui e si va ad una carta dei diritti
Ricordo anche che quello che ci muove e la formula pax europea che è stata con una certa fortuna lanciata dal nostro Presidente Ciampi cioè una pax non qualunque
Ma una pax vertebrato Ada i valori di libertà e di democrazia che noi gestiamo di affermare in questa carta quindi tu se ti enti
Parola Bersellini
Dopo aver salvato assai quale la posta la domanda ma mi pare che non non abbia per risposto in caso di sostanziale fallimento
Sostanziale fallimento
Di questo semestre un semestre decisi che può essere un semestre decisi quindi perché fallimento assoluto e definitivo non è inconcepibile
Dobbiamo porci anche in qualche modo domanda
Di quello che può essere qualunque sia il risultato di questo semestre di Nizza seguito e io credo che per quanto riguarda Toti qui presenti il governo italiano
Non sia non sia il caso di esprimersi con maggior chiarezza di quanto non sia stato fatto nell'intervento del Presidente del Consiglio che abbiamo letto recentemente al Corriere della Sera
In favore delle posizioni
Francesi tedesche che voglio unire Coppo con le differenze che hanno Castel Madama
La domanda è stata rivolta a me ma credo che ognuno di quelli seduti a questo tavolo potrebbe manifestare un'opinione io
Come dire in questa situazione preferisca avere un orizzonte limitato e cioè non voglio lavorare e col nell'ipotesi del fallimento perché se già dessimo per scontato un eventuale fallimento credo che lo dobbiamo avere come stimolo al lavoro della convenzione non è presentabile una convenzione una carta con contenuti poveri non è presentabile a una carta strutturata secondo o un certo costituzionalismo polveroso non è presentabile una carta
Dei sapienti che si affianchi alla carta dei cittadini non è presentabile una carta priva di ogni valore in qualche modo vincolante e noi lavoriamo in questa direzione io l'idea del fallimento lo devo la devo avanzare appunto come una sorta di antidoto di contrarre lei non è la discussione attuale non ci voglio neanche pensare al dopo
Sì poi il processo Rosaria parlato specificamente di il rischio di fallimento per la elaborazione della Carta dei diritti per questo esercizio che oltretutto ha anche una data fissata per la conclusione
Credo che lei si riferisse l'intervento anche alla conclusione del semestre come Conferenza intergovernativa ora in un certo senso è anche vero che si può tutto al più pensare a un fallimento sostanziale piuttosto che formale dopo di che naturalmente il cammino continua come ci ha insegnato Altiero Spinelli anche all'indomani
Delle conclusioni più deludenti però debbo dire così un po'per per memoria perché anche di io credo che sia molto un deterrente noi abbiamo sentito ripetere ancora Presidente Chirac la Francia non è disposta a concludere
Al minimo la Conferenza intergovernativa Jospin accetto non siamo disposti a concluderla al ribasso il che fa pensare e poi altri lo hanno detto più esplicitamente che a Nizza la Francia potrebbe anche dire non siamo in grado di concluderla dopodiché continua la conferenza intergovernativa e la palla passa alla presidenza successiva e dato che si tratta con tutto il rispetto per questo nobile Paese della presidenza svedese non ci sarebbe da stare allegri
Basile le ultime due amanti due domande poi concludiamo questa fase del nostro incontro
Un argomento trattato da tutti i relatori ma in maniera profili più approfondita dal professor Melograni
I poteri della Commissione io ritengo che già raccogliere i diritti già vigenti sia un'opera originale per cui di fatto si introducono innovazioni
Però tutti i relatori hanno parlato appunto del divieto di introdurre innovazioni allora mi chiedo se questo confine
Va forse interpretato con un confine debole labile e se vi sono esattamente diciamo del
Diciamo del separazioni ben precise dalle tra le innovazioni se si possono apportare questa innovazione vorrebbero chiedere al professore Rodotà nella qualità di giurista
Se il grado di successo della carta può essere misurata secondo se verrà interrotta nel trattato come preambolo come protocollo aggiuntivo o testo integrato al trattato grazie
Ma molto brevemente io non sono un giurista ma ho l'impressione che ciò che è stato detto che poi è stato detto anche altre volte già il fatto stesso che nasca una carta
è qualche cosa che può cambiare l'architettura generale del sotto il profilo giuridico insomma dell'Unione Europea stesa
Sui confini in effetti c'è qualche cioè abbiamo anche introdotto qualche cosa di nuovo per esempio anche la genetica eccetera sempre rifacendoci a documenti in qualche modo coinvolgente l'Unione europea
Però non sono in altre Carte dei diritti fondamentali in nessun Paese in nessun luogo del mondo
Ma io dare una risposta sugli effetti giuridici a seconda che si tratti di un preambolo di un protocollo che la vera e propria integrazione trattati
Evidentemente porterebbe via parecchio tempo evitino crede gli effetti sono molto diverso
Il nel bellezze previo insisto nel dire però che perché sono diventa egli dire c'è un'intensità diversa
Integrazione al trattato sarebbe evidentemente Massimo
Però data la natura
Quando è stato negli Stati Uniti il Bill of Rights è stato concepito è approvata parte dalla dal dalla Costituzione pur avuto come emendamenti tra corte
Però ha avuto una sua forza autonoma innovativa io credo che introdurre questo elemento
Diventa immediatamente non li condanno dava Andrea Manzella una sorta di
Costituzionalizzazione delle istituzioni dell'Unione perché Unior questo diventa un vincolo all'attività dell'Unione questo non c'è dubbio
Diventa uno strumento nelle mani dei cittadini diventa uno strumento operativo per le due cose
E quindi
Adesso indipendentemente da quella che è una discussione più tecnica l'innovazione qua a meno di non e persino se si dicesse solo una dichiarazione politica
Ci sarebbero degli effetti perché questa è una dichiarazione che sarebbe invocata in diverse sedi ma una volta che si è scelta una di quelle forme giuridicamente rilevante l'innovazione essere comunque
E nell'ultima domanda lapis
Chiamo Teresa Lapi affaccia difensore civico della provincia di Venezia interesserebbe sapere data la esiguità di informazioni che sono avute anche le formazioni italiane che spazio polvere
La garanzia anche come giustiziale c'è la difesa civica nell'ambito di questa carta data la situazione italiana attuale in mancanza di previsione rispetto agli altri Paesi della difesa civica
E per l'opinione pubblica Nucara sarebbe sapere dato che si è parlato di opinione pubblica inglese dell'opinione del pubblica italiana
Anche in vista delle ultime modifiche statutarie ai sensi della duecento sessantacinque ed hanno evidenziato un'enfatizzazione delle Autonomie letali rispetto a la l'istituti di partecipazione e quindi la Rete dei difensori civici l'ha messo in evidenza una diffusione di statuti e non c'è timidi diritti senza forme di garanzia attuativi nei singoli statuti quindi questo opinione esprimo un'opinione pubblica un certo provincialismo italiano rispetto a valori e carte europee e notabile ma non vorrei insomma parlarne troppo male solo così un accenno
Sì se ecco il il problema della
Come dire della soggettivismo azione del
Dell'opinione pubblica sia a livello territoriale che diciamo per per categorie
E sfiora il alcuni articoli di questa convenzione non è affrontato in maniera in Baviera precise ed in maniera in maniera penetrante non l'abbiamo visto nel l'abbiamo sentito
Riecheggiare nella delle la grande audizione che abbiamo che abbiamo avuto
In rispetto a questo uno straordinario numero di organizzazioni non governative di associazioni che sono venute e le deriva fuori
Che son magari con particolare accento dalle
Associazione a sfondo religioso ecco questa questa idea di una necessita di tutto il di
Di diritti e di di di aspettative legittime da parte di
Id di cittadini situati ecco di cittadini in qualche modo in qualche modo situati
E nella parte ultima che noi affronteremo nel nelle due ultime in queste uno di queste settimane noi crediamo di poter
Anche attraverso qualche emendamento rostro di poter arrivare a a dare dare voce a questo tipo di
Posizione di posizioni soggettive
Sia per quanto riguarda i diritti delle minoranze sia per quanto riguarda specificamente il il problema ecco della difesa civica
Venti
Credo che possiamo di nuovo ringraziare ossia amici che hanno contribuito a
A descriverci a illustrarci in modo critico e ragionato lo stato dei lavori della Convenzione
Dovremo seguire perché avremo ancora dei momenti
Dal dal dai risvolti allo stato attuale imprevedibili ci auguriamo che prevalgano elementi di convergenza inizi di convergenza su terreno qualificante per la caratterizzazione della carta il c'è anche una buona delegazione del Parlamento europeo soprattutto vendo rappresentata dal suo presidente che uno dei vicepresidenti deputato popolare spagnolo mi pare che ci sia anche molta convinzione
Ritengo importante il fatto che la presidenza francese si sia rovesciata in modo così netto soprattutto sui contenuti della carta è vero l'accento cade sui contenuti ma le ultime cose dette da lodo del palo sono credo molto eloquente non per come dire mettersi l'anima in pace che che anche se non ci sarà
Integrazione di trattati e come se ci fosse non è propriamente così Lothar o da allora certamente voluto dire questo però ha fatto ben comprendere come quella che oltretutto viene definita non con una semplice richiama dichiarazione politica ma una proclamazione
è stato una invenzione di Colonia dove è stata presa questa grande decisione con una discreta inconsapevolezza delle implicazioni e non ragionando in quel momento B su quale sbocco dare si è trovata questa espressione perché non essendo poi mai stata spiegata nonostante richieste io qualche volta o o considerato un mistero glorioso Ettore in pratica suppongo ma nessuno osa che in una sala con delle bandierine eccetera eccetera attorno a un tavolo
Siederanno e metteranno una firma
Tre persone che sono il Presidente
Del parlamento europeo il presidente della Commissione e il presidente di turno del consiglio naturalmente questa firma
Pone qualche problema di sicuro al Parlamento europeo comunque proprio ieri abbiamo convenuto con la presidenza del Parlamento
Che da parte sua si chieda alla Commissione affari costituzionali un parere scritto su cui poi vota il Parlamento in seduta plenaria in modo da autorizzare
La Presidente del Parlamento approfittò ama autorizzazione alla proclamazione diciamo ecco e questo è importante io ho la impressione che sorgerà un problema per i Parlamenti nazionali
Perché fra reti nazionali sono stati rappresentati in modo estremamente impegnativo hanno scritto la carta anzi diciamo sono stati la componente più numerosa e se la carta fosse integrata nei trattati bene allora i parlamenti nazionali ratifiche ebbero insieme con il Trattato di Nizza anche la carta dei diritti
Se non ci sarà questa integrazione è singolare chi parlamenti nazionali rimangono tagliati fuori
Dalla cosiddetta proclamazione perché certamente ma che ci potranno essere quindici o più parlamenti bicamerali quindici o più presidenti di Parlamenti nazionali anche loro a proclamare l'altro se accogliesse detto che proclamano le istituzioni europee benissimo però è una carta che è stata scritta
Diciamo a quattro mani anche con istituzioni nazionali suoni parole cosa secondo me di grandissimo valore e anche come è stato detto più volte Andrea Manzella come esempio per possibili ulteriori esercizi l'avvenire
E però insomma la questione di come coinvolgere i parlamenti nazionali anche nel venne nel momento formale cosa e non lo so ecco bisogna a questo ci pensino soprattutto i parlamenti nazionali bene grazie mille facciamo una sospensione di cinque minuti per la riunione del consiglio
Nel mille novecentonovantotto due mila la parola e ad Aldo De Matteo
Il segretario generale del nostro movimento
Non sono stato da più parti sollecitato
Che
E l'ultima sollecitazione non ricevuta che in latino un affare dell'amico Vanni chi chiede lectio brevis
L'unico modo per corrispondere a questa mozione popolare popolare nel senso non del
Del partito mio di appartenenza
Che è quello di utilizzare uno schema
Che serviva per fare una relazione utilizzarlo soltanto per i titoli dato per scontato che noi abbiamo abbiamo lavorato insieme in questi in questi anni
E una relazione sull'attività svolta e ampiamente ampiamente conosciuta
Probabilmente ci concentreremo di più
Fra qualche mese in un progetto che dovrà riguardare gli anni futuri del nostro del nostro lavoro
I punti ecco di questo breve rapporto sono questi
L'impegno iniziale nostro è stato quello di un esame dello Stato un po'del Movimento europeo
Delle opportunità rispetto alle iniziative in Italia e in sede comunitaria
Alla creazione di un nucleo organizzativo leggero e flessibile con molto leggero e molto flessibile
Alla verifica dei rapporti con il nuovo il Parlamento il ministero degli affari esteri e con le istituzioni con cui abbiamo rapporti permanenti
Abbiamo definito o modalità di collegamento e procedure procedure organizzative le amministrative per utilizzare le risorse comunitarie queste sono affondamento ecco delle cose che siamo riusciti a a realizzare
Alcuni punti deboli sono emersi parzialmente rimangono i credo che bisognerà un po'tentare di superare la scarsa capacità di avere dei nuclei operativi del Movimento europeo almeno nelle grandi città e a livello regionale era questo nostro il nostro obiettivo parzialmente raggiunto
Informo della società civile
E ha mostrato
Difficoltà di decollare realmente
Lei associazione sono state parzialmente impegnati in un lavoro autonomo sono state sempre coinvolte nelle attività della del consiglio federale momento europeo
Credo che a questo dovremo dedicare una riflessione ecco nel progetto che
La nuova presidenza la nuova dirigenza ecco proporrà per i prossimi anni
I collegamenti non sono stati sempre tra le associazioni non sono sempre stati molto fluidi
Non ha siamo riusciti a creare una rete di comunicazione e che si è sì di si è verificata solo attraverso la partecipazione alle iniziative
Sia quelle promosse dal consiglio generale del Consiglio italiano sia da quelle promosse da da molte organizzazioni che c'è stato uno scambio di che di presenze
Ogni qual volta è stato è stato richiesto anche qualche volta di partecipazione al livelli di elaborazione di di programmi di progetti
Naturalmente questo è stato una fase in cui anche la rappresentanza soprattutto partitica subito qualche mutamento in seguito proprio alla divisioni confluenze sono verificate con il panorama partitico del nostro del nostro Paese che ha avuto naturalmente poi e riflessi nell'ambito del
E del CIPE
Credo che un capitolo molto importante valuto positivamente la nostra partecipazione al alle attività del mondo intero per internazionale
E l'attenzione ecco che il movimento europeo internazionale ha sempre avuto nelle confronti della del nostro Consiglio abbiamo avuto iniziative molto importanti la presidenza del dell'ex presidente Mario Soares e e Gil Robles ecco nell'ultimo periodo ha partecipato al nostro iniziative per tre volte fino ecco allora trilaterale
Europeo all'incontro tra il Consiglio italiano quello francese e quello spagnolo che abbiamo realizzato qualche settimana
Qualche settimana fa
Ricordo anche come sempre in questo capitolo partecipazione all'attività
Internazionale il la partecipazione e nostre iniziative e su quelle che sono state ricorrenze molto significative cinquantenario di quindi dell'Aia la fondazione del Consiglio d'Europa la Dichiarazione Schuman quarantotto quarantanove
E e cinquanta ed iniziative che siamo riusciti a sviluppare
Io credo che richiamando e quindi per rimanere Fedele alla lectio brevis
Che richiama i temi dei momenti di maggiore approfondimento ecco dei convegni che abbiamo che abbiamo realizzato
Sono sette quelli più significativi
Processo di unificazione europea dopo Amsterdam
Altro convegno sulle riforme istituzionali del governo dell'economia progetto Spinelli alla costituzione europea
Convegno sulla politica estera e di difesa comune
Un periodo caldo ecco per
L'Europa difficile altro tema l'Unione europea allargamento aveste solidarietà mediterranea che abbiamo tenuto a a Bari spostandoci momentino anche da e da Roma come è nostra intenzione ecco continuare a fare
E poi l'Unione le prospettico costituzionali nel cinquantenario della Dichiarazione Schuman
E ancora l'Europa
Alla vigilia della revisione dei Trattati l'incontro che richiamavo prima con il consigliere movimento europeo francese spagnolo italiano
Con una risoluzione comune che è stata distribuita anche questa mattina e poi ecco questo incontro di di oggi
Per converso una Carta europea dei diritti fondamentali ecco quindi credo che questi temi già richiamano unno
Un percorso ecco di approfondimento che noi abbiamo abbiamo fatto
Credo che sia in utile mettere in evidenza anche le ombre del nostro del nostro lavoro sempre tenendo conto che siamo dei volontari che facciamo le cose nei ritagli di di tempo quindi che
E dobbiamo anche fare altre cose per per noi alle nostre perché nostre famiglie io credo che sia importante come gli orari e la rete di comunicazione
Un'Europa migliorarlo pensiamo ad un sito del brevetto ad un sito internet e quindi avvalerci anche di queste modernità ecco per comunicare meglio tra di noi
Ma svolgeva un ruolo più corale fuori un coinvolgimento dei partiti e dei sindacati ecco se dovessi dare un giudizio ma credo che sia veramente o o Obiettivo
Abbiamo più facilità e convoca coinvolgere le associazioni e i sindacati e col dono maggiori difficoltà a coinvolgere i riti i partiti
Sono delle delle regioni la il momento questa chiave giri definita lana la transizione poi che non finisce mai io pensarla transizione un periodo breve normalmente queste o ma transizione
E infinita e il le debolezze per quanto riguardano il per quanto riguarda il foro mo'quindi
Credo che ci sia la necessità di rilanciare il Forum della società civile ha provocato e sta ricchezza di presenza che c'è all'interno del movimento europeo
Alcune associazioni hanno si sono sostanzialmente inserite pienamente nel nostro nel nostro lavoro alter partecipano soltanto all'attività del foro
E mantenere questo che all'università come uno dei luoghi privilegiati del nostro impegno impegno politico ecco due iniziative che abbiamo realizzato una diversità di Bari e l'altra alla Sapienza hanno dato un
Un risultato molto molto importante con un coinvolgimento reale poi con questi metodi anche nuovi ecco di questa
Specie di question-time ecco di di di di far porre delle domande rispondere con quello della spinta è stato molto molto Intini importante
è ultimo punto ecco di questo che doveva essere un rapporto e che è diventato solo una i temi ecco del rapporto il contributo politico credo del Movimento europeo italiano sui grandi temi proprio
A partire da questa domanda che il centrale quale Europa dopo alla straordinaria scelta come è stato detto anche stamattina della moneta unica
Credo che il consiglio abbia espresso ed esprime una posizione omogenea su un disegno di Europa federale
Che si va costruisce attraverso le opportunità stamattina abbiamo parlato di una di queste opportunità ma la Carta dei diritti
E il questa sforzo che il consiglio fa di collegamento anche con gli altri movimenti ecco perché questa omogeneità questa coralità possa crescere anche degli altri e negli altri paesi per dire la verità
Il Presidente Napolitano in modo particolare che ha gestito l'incontro
Riposti incontro diciamo della e di Palazzo Giustiniani è così restio si è reso conto che e noi ci siamo resi conto con lui a Prodi quali difficoltà ci sono anche all'interno dei movimenti
Europei di altri di altri Paesi in particolare quello dello francese peraltro si desse anche quello quello spagnolo
Credo che noi esprimiamo una maglia ma e omogeneità e un mio giudizio di di fondo ecco sulle sulle questioni più importanti che è frutto anche del lavoro che abbiamo sviluppato sui temi fondamentali che richiamavo a partire da proprio dei temi istituzionale
Il PdL
Un giudizio sostanzialmente che in questo è un lavoro che io penso che sia sia fortemente positivo ecco quello che abbiamo fatto convenienze intensità anche di iniziative sente era portandoli alla al volontariato al modo alla precarietà delle risorse eccetera che secondo me è stato di grande di grande portata
Il conclusione ecco consentitemi di dire ecco che per me personalmente è stata anche un'esperienza politica
E anche umana molto interessante
Perché abituato un po'di più all'asprezza della
E della politica ho trovato il ai dall'interno di mezzanotte una corrente molto più calda
Sì dei partiti insomma c'è più freddo insomma che ci sono più più resistenze quindi una corrente più caldi anche un dialogo voi particolare straordinario
E per questo io naturalmente ringrazio tutti quelli che mi hanno dato una mano per fare il segretario generale
Così come sono riuscito a farlo
Ho avuto sempre la collaborazione di tutti a partire dei vip ai vicepresidenti mi dispiace che non è qui con noi l'onorevole Ruberti beh abbiamo notizie incoraggianti coppie suo stato di salute
Migliora eccoci aiutato molto ricco in particolare nella preparazione di alcuni e di alcuni convegni Orsello Pistone che colpì sono sempre naturalmente prese tutti gli amici era presidente
E un ringraziamento particolare al al mio Presidente
Giorgio Napolitano
Perché con lavorare anche con lui è stata una esperienza molto molto importante io
Colloco questo periodo ritenevo molto meno impegnativo per dire la verità all'inizio tra le cose utili che ho potuto fare nel mio impegno sociale e politico generale
L'unica cosa che non è stata chiara in questa relazione è stata
L'unica cosa che non è stata creata in questa relazione è stata l'uso del participio passato questa esperienza è stata ed è
Ed è e credo
Per volontà comune continuerà ad essere quella di Aldo De Matteo come segretario generale tempo io ringraziare molto perché le mie possibilità di partecipazione effettiva alle riunioni dal lavoro del del consiglio sono sono limitate e e quindi sul serio la continuità l'impulso sono stati garantiti da Aldo De Matteo come segretario generale e naturalmente Venere la presidenza dai collaboratori
Credo che abbia abbiamo fatto notevoli sforzi in condizioni difficili
Anche soltanto il richiamo alle iniziative che avete ascoltato da il senso di una attività abbastanza articolata per tematiche per iniziative che ha contribuito a rafforzare il prestigio del nostro movimento e questo è un movimento sui Genesi come tutti sappiamo
Perché un movimento scene miniera
Si tratta di raccogliere di stimolare energie europeisti che che sono presenti poi in diversi luoghi di organizzazione della vita politica e sociale
Ecco non pretendiamo di sostituirci
Mi alle organizzazioni sindacali ENI ai partiti miei ai nuovi limiti né alle associazioni a cominciare da quelle di più antica tradizione loro operistica come il Movimento federalista no vogliamo fare da cerniera vogliamo dare degli input vogliamo facilitare tutte le forze che sono davvero impegnate in senso europeistico nel loro nel loro apprendimento nell'informazione nella trasmissione si è citato appunto questa discussione di oggi che è stata una ottima idea io debbo dire che francamente insomma un po'sappiamo le difficoltà insomma queste queste riunioni molto raramente sono onorate dalla presenza di rappresentanti dei gruppi parlamentari
Voi sapete che in pratica tutti i partiti politici ha notato e Arluno di recente rinnovato la loro adesione al movimento europeo non parliamo dei sindacati e così via però poi di fatto è molto difficile che si onori glielo davo partecipazione in questa in queste occasioni queste varie organizzazioni io però mi domando
Dove
I rappresentanti di di partiti i sindacati eccetera eccetera
Hanno potuto ricevere una informazione più accurata e di alto livello di quella che abbiamo ricevuto voi qui oggi partecipando all'incontro con Rodotà Manzella e Melograni e
In realtà io ritengo che
Poi anche questi assenzio queste disattenzioni spieghi io il cospicuo grado di ignoranza
Che caratterizza l'impegno sicuramente sincero lodevole e lungimirante per l'Europa di queste varie organizzazioni che però poi sono così poco attente anche alle occasioni che si presentano per saperne di più che di impegno arrivare molto vago
Molto altro
Noi insisteremo io ricordo quando abbiamo avuto per esempio Ciampi ministro del tesoro
L'epoca in cui si lavorava per l'Euro e abbiamo avuto una serie diciamo di audizioni di quel tipo molto molto interessanti veramente molto in perdite pesanti per chi ci veniva
Questo è un punto galleristi contare un punto gravi difficoltà anche per altri provvedimenti o abbiamo constatato in una delle altre nostre recenti iniziative
Tra le più significative vela dell'incontro congiunto con i rappresentanti presidenti e rappresentanti dei consigli francese e spagnolo del Movimento europeo anche per adottare
Una dichiarazione comune del collo cosa che cosa che abbiamo fatto beh io adesso mi auguro che questa ondata di di dibattiti che sia mentre sfondano anche nei mezzi di informazione
Sullo stato attuale della costruzione europea sulle grandi sfide dell'allargamento delle riforme istituzionali della difesa comune Cece che questa ondata di interesse che va al di là dei circoli ristretti di quanti seguono le cose europee o addirittura di farti
Lavoravo in istituzioni europee non si arresti
E possa scuotere di più anche altre componenti del nostro movimento perché tali sono e più in generale altre forze impegnate sulla linea europeista ripeto della cui bontà e io e sincerità io non pubblicò ho voluto fare deve chiosa quell'articolo di Mario Monti sera con la mia breve
Lettera intervento
Per Dini preoccupato ma discorso non è che il governo perché naturalmente non lo può poi fare le sue critiche alle posizioni del governo ma il Governo è senza dubbio impegnato direi che al tavolo negoziale e molto impegnato una linea anche molto coerente al tavolo del negoziato Conferenza intergovernativa
Al di là ripeto di credo che c'è da dire
Le posizioni del governo d'Italia non è il governo ora il governo soltanto non è il governo soltanto se ci sono Mario Monti aveva messo l'accento anche su questo
L'imprenditoria
Solo da poco sensibile poco
Più chalet questa adesione agli obiettivi della costruzione europea inchini rischiamo poi di non aprire i sostegni necessari anche per le posizioni di ufficialmente d'Italia
Debba sostenere in sede
In sede comunitaria ci sono consecutivo rio sostato per esempio di recente a questa iniziativa Torino che è stata una buona iniziativa Movimento federalista commissione
Costituzionale del Comitato delle Regioni che poi fa perno sulla vicepresidente del Comitato delle Regioni Presidente della provincia di Torino quindi ci sono in giro per il Paese cose a cui noi partecipiamo che naturalmente vengono da tante fonti diverse sarebbe perfino ridicoli che pensassimo di avere il monopolio che guardassimo solo a quello che che si fa da parte del Movimento europeo però insomma bisogna con grandissima pazienza tenacia e e anche con qualche scatto perseverare in questo sforzo teso a raccogliere e mobilitare stimolare energie europeisti che su un punto solo
Voglio dire una parola perché Aldo De Matteo ha fatto cenno alla questione e società civile forme la società civile effettivamente questa e una cosa essenziale
Come si può
Dare più corpo a questo tipo di rapporti voi avete sentito
Che hanno uno insistito i nostri amici che rappresenta l'unità e la convenzione dalla Carta dei diritti sulla importanza che hanno avuto i loro incontri incontri di rappresentanti della convenzione con rappresentanti di organizzazioni non governative
Associazioni rappresentative della società civile al livello europeo naturalmente non ci dobbiamo poi chiedere quale
Quale la ricaduta
Più in profondità di quegli incontri certamente se si fanno questi incontri solo a livello europeo si riesce a far dire a livello nazionale
La ricaduta
La ricaduta in minore non può venire soltanto da incontri a Bruxelles un medico
In ciascun Paese in queste associazioni in questi movimenti
è importante questo è un fatto abbastanza vuoto Tronto è spiegabile impegno forte dei sindacati non a caso richiamato anche dal presidente Chirac per la carta dei diritti risentiamo anche di cogliere
Queste attenzioni sensibilità e possibilità nuove di coinvolgimento
Bene io non so se ne va
Sollecitazione
Prontamente raccolto Matteo della lectio brevis
Significa che noi possiamo passare alle elezioni
Presidenza la composizione del comitato direttivo informazioni sul bilancio eccetera cioè questi vari punti all'ordine del giorno o se invece ci sono alcuni di voi che sulla regolazione dei Matteo intendano prendere la parola
Non erano
Gilberto
Cioè abbiamo fatto questa trasferta a Bari però è bene fare neanche altrove lo ha detto De Matteo
Bene prego Ciucci
Un'associazione graduale maggioranza immigrati
Quaranta mila sono
Aderisco
Quattro
Solo italiani soldi dagli altri l'espressione contraria gol
Tempo libero fino
Consumi integrazione
Perché questa su accettazione quante della presidente
L'imposta intanto funzioni comunque basta sopra
Da
Libera circolazione affermare no quindi quindi gli legali ancora un punto agli italiani solo emigranti
Ancora sottoposto a proposte Grasso dagli anni quel giorno no solo considerare chiedendo
Della brevità vale per tutti franchezza Consolo perdevate merita allora ecco no no soltanto C Sanders autorizzazione del
Si sente
Rappresentavo
La FIAT ne ha un'organizzazione della Resistenza nel consiglio credo anche nella direttiva non dal novantaquattro non ho più avuto neanche una cartolina postale come scia
Mi ricordo ancora di materiale segretariato di Mariano la
Infatti il sei non non è
Di estrema in sostanza tra un'altra cosa dico a Milano per esempio si è parlato anche delle grandi citati qualche punto di riferimento a Milano cosa c'è cosa non c'è no non mi risulta assolutamente niente
Può darsi che mi sbagli ma comunque nessuno si è fatto vivo
Grazie
Ma sino
Robert avevamo parlato prima
Detto di controllare gli indirizzi perché noi qualcuno ci dice che il bagnante tutti i fax quindi mandiamo quindi probabilmente c'è qualche disguido ristretto e cercheremo di ci mancherebbe altro Dini
Poi va bene Milano dove non è che pensiamo di poter riavere come dire delle strutture
Provinciali
Nemmeno in una grande provincia grande città come Milano
Però ci sono associazioni aderenti al nostro movimento che hanno radicamento ammira basti pensare ovviamente alle confederazioni sindacali se se poi non mostrano capacità d'iniziativa
Sotto le insegne o nove il movimento europeo
Qui si ripropone il problema che dicevo prima dello stimolo che riusciamo o no esercitare
Altri
Se non c'è nessun altro
Noi dobbiamo procedere all'adempimento relativo alla elezione della presidenza composizione del Comitato direttivo le proposte che io faccio d'intesa con il segretario generale
Sono le seguenti debba cominciare proprio da questo sinistra bene allora presidente presidente Napolitano segretario generale Dematteo tesoriere Cesaretti
Vice presidenti senatore Francesco D'Onofrio Antonio Ruberti al quale inviamo i nostri più cordiali auguri di effettivamente piena guarigione ci ha fatto sapere è stato improvvisamente colto da un assai grave e rara rarissima
Malattia difficilmente curabile però dopo un periodo molto critico siete riusciti invece a trovare dei collegamenti con centri di studio
E di cura all'estero di questa malattia ma è in Italia è ricoverato in Italia ma in condizioni molto migliorate dopo
Una prima fase di ricorso a questi farmaci speciali che fortunatamente sono stati individuati quindi ci auguriamo che vi possa presto riprendere il suo posto che ha ricoperto con grande efficacia Giampiero Orsello Sergio Pistone vicepresidenti ottetto
Poi per quello che riguarda il segretario aggiunto noi siamo impegnati poi a proporre successivamente con la soluzione avendo chiesto il dottor Santaniello di poter essere sollevato da questo incarico
Proporremo come dirò tra un momento di utilizzarlo nel direttivo
Si propongono i nomi di del senatore Enrico Pianetta di Raffaele Vanni della dottoressa Rangoni Machiavelli il nome del senatore dico Pianetta vale anche per colmare il il posto che lascia
L'onorevole Gawronski
Il professor Dario Velo il senatore Ortensio Zecchino e sempre ai sensi dello Statuto
Si propongono ulteriormente l'onorevole Paolo Barabino dottor Mariano Pier Virgilio D'Astoli che dal mondo Paolino e appunto Roberto Santaniello
Queste sono le proposte
Non ne ho credo tralasciato nessuna vediamo se ci sono osservazioni
Osservazione osservazioni
Nessuna osservazione entusiasma magico
Sì no no questo no presidenza del consiglio di presidenza
Per quello che riguarda il comitato direttivo voi sapete che formato dalle delegazioni delle organizzazioni aderenti di organizzazioni venti sono state tutte invitate a confermare o rinnovare le loro delegazioni e lo hanno fatto con uno o due eccezioni
Che saranno superate in questi giorni ecco ci sono state solo due o tre organizzazioni che ci hanno chiesto ancora un po'di giorni per riformulare le loro designazioni c'era con colori chiedeva la parola vita
No
Trento
Ignazio
Nell'attività
Senza investirà
Impegno europeista che abbiamo avuto e sicuro ministro aumentando mancanti brutale come ritorniamo rinnovo contabili sono stati ampi e anche incisività da
Cinquanta
Perciò io non è che la mia relazione
Sono lieto mi compiere rinnovare la fiducia la fiducia nel consenso che amiamo sempre tanto a la vale frequenza
Tutt'al presidente
Che e oggi in presidente accorsi la richiederà intendiamo la cantina
Bene allora se non ci sono obiezioni possiamo anche rinunciare
La votazione formale prego
L'associazione euro io vorrei sapere cinque conclude
Consistenti Ernesto Nassi
Personale
Diverso
Tornò solo a titolo personale
E e in in virtù anche di alcuni ruoli che esercitano negli organismi in in alcuni organismi internazionali come per esempio Paolo Barbi e Pier Virgilio D'Astoli su Santaniello ha già detto il presidente su Paoline in virtù anche dell'del ruolo di aiutarci sulla stampa che pensò che la pizza presidenza pensa di potergli affidare e gli altri sono frutto di e il diciamo di una scambio di vedute Corno i partiti e sindacati ad esempio dottor Raffaele Vanni essermi essere stato segnalato da CGIL CISL UIL insieme a un fatto una riunione hanno designato il loro e e quindi sono un po'frutto di che ci sono presenze anche che per creare un equilibrio all'interno di questa ma di questa presidenza quindi rappresentante anche di diverse diverse aree politiche
E culturali questo è il senso della proposta domanda
Faceva questo giorno voleva capire si sereno
Senza dal sono stati fusione sono stati chiamati
Distingue vuoi funzioni illazione centoventi ecco ha già dice ha già risposto anche l'urgenza
Ma non è che non c'è scusi nuove nuove
Rappresentati persone
Ma nel senso che noi non abbiamo chiesto a Forza Italia o ai Democratici di sinistra o al Partito Popolare designi Tisci un nome come membro del consiglio direttivo non l'abbiamo fatto ci assumiamo la responsabilità io e De Matteo di proporvi Ingram
Martedì riproporli questi nomi sulla base di criteri rappresentatività non è che non c'hanno niente a che vedere come il con le sigle
Non c'hanno niente a che non è che sono degli diciamo dei figli di nessuno perché in sei sale senatore Zecchino è un parlamentare della Repubblica parlamentare di un partito rappresentato nel palo nel Parlamento della Repubblica il professor Dario Velo non rappresenta nessun partito però dirige una importante organizzazione e operistica che opera in campo universitario Raffaele era
è un nome rappresentativo del mondo sindacale però ripeto non è che solo con la sigla accanto sono persone scelti a titolo personale sapendo che tutti in
Viene da
Discolo una un buon livello di rappresentatività politica sociale e culturale degli organismi direttivi del nostro movimento
Non voglio esistente l'azienda riferimento c'è allora e allora qual è la sigla di riferimento che significa sindacalista indagato era
Ho capito e allora dobbiamo far finta che va
E non sia sindacalista per
Quale
Buone entrature no facciamo entrare
Distribuire Ivo dei distribuiremo dei cenni biografici ecco i Maya che si scopre che Zecchino e parlamentare
La Repubblica per il Partito popolare Azzi attualmente ministro che Pistone e un ex rappresentante storico professore eccetera eccetera del Movimento federalista Paolo Barbi eccetera c'ero ho capito cosa significa io ero
Non metto quindi vicino Partito Popolare nessun partito CGIL CISL UIL nessun partito ma momento queste cose qui va bene grazie allora se non ci sono altre obiezioni
Per ringraziare
E delle espressioni che ci sono state rivolte di apprezzamento invitiamo un buffet la riunione tolta