I lavori della "I Convention nazionale degli amministratori locali per le politiche comunitarie" organizzata dal Dipartimento per le politiche comunitarie, in collaborazione con il Comune di Palermo, la Commissione Ue e il Parlamento Europeo interviste rilasciate a margine della Convention

Angelantonio Rosato un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Fra breve trasmetteremo uno speciale sulla prima convention nazionale degli amministratori locali per le politiche comunitarie dialogo Italia Europa
La convention si svolge a Palermo l'otto il nove ottobre mille novecentonovantanove presso i Cantieri culturali della Zisa
Iniziativa è stata organizzata dal dipartimento per le Politiche comunitarie in collaborazione con il Comune di Palermo la Commissione e il Parlamento europeo
Nel corso dello speciale ascolterete i vari protagonisti da convention danno intervistati
Enrico letta ministro per le Politiche comunitarie Antonio Maccanico ministro per le riforme istituzionali Andrea De Guthrie professore della Scuola superiore di studi universitari e perfezionamento Sant'Anna di Pisa vero ideatore della convention di Palermo
C'è Nicola Sinisi sottosegretario di Stato del ministero dell'Interno Laura Balbo ministro per le pari opportunità
Anna Bartolini consigliere speciale della Commissione europea per la politica dei consumatori che ci parla della sua esperienza di collaboratrice del commissario europeo Emma Bonino ma non solo
E poi Luigi Cocilovo parlamentare europeo relatore anche gli alla convention
Le conclusioni sono affidati a Leoluca Orlando sindaco di Palermo citato ospitato la convention
Ora lasciamo che si Enrico letta ministro per le Politiche comunitarie ad introdurre questa prima convention nazionale degli amministratori locali per le politiche comunitarie
Buon ascolto
Inseguire quella di mettere insieme tutti coloro che nelle realtà locali si occupano di politica comunitaria
E il Governo nazionale nelle sue in realtà
Strutture che si occupano di queste comunicare perché perché crediamo che oggi posizione paese quello che conta è il rapporto di compressione questo è possibile se c'è un raccordo tra
Coloro che rappresentano nelle autonomie locali e il Governo nazionale
Questo è possibile se si riesce a far sì che questa voce una voce univoca nei rapporti con Bruxelles oggi in due giorni saranno sessione di lavoro sessione di formazione alle amministrazioni locali su come si lavora presso scambio di beh Rienzo un vuole essere un primo appuntamento io spero che ce ne saranno altri gli anni prossimi però per dare il senso che accusarci andarci per quaranta comunque un coordinamento fra amministrazione centrale amministrazione locale setta ma qual è oggi dopo l'entrata in vigore trattato di Amsterdam ma quali sono le riforme necessarie per l'Italia
L'anno prossimo ci sarà la Conferenza intergovernativa europea
Ci sono alcune riforme che riguardano la il funzionamento del Parlamento la commissione del consiglio ci vuole maggiore democraticità più poteri al Parlamento essere pronti a poter
Fare aderire i Paesi che agli altri Paesi candidati noi siamo perché su queste riforme si faccia e si faccia presto e bene la posizione italiana forse la più avanzata rispetto agli altri paesi europei combattere contro l'euro scettici ma io son convinto che risultati dello scrittore ultima domanda la prossima conferenza intergovernativa sarà l'Italia come amministrazione centrale come ministro degli esteri a fare da da interlocutore ci saranno anche le autonomie e le amministrazioni locali le Regioni ci sono due mentre negoziare un momento di confronto in Italia su come sarà la posizione della su questo tema sarà un altro incontro che vedrà tutti uniti dopodiché evidentemente su come se parliamo di una riforma dei trattati europei sarà il ministero degli esteri a rappresentare l'Italia insieme al tavolo con gli altri intermediazione
E adesso ascoltiamo il ministro Antonio Maccanico ministro per le riforme istituzionali anch'egli presente a Palermo
Nessuna parola per radio radicale mezzo con l'entrata in vigore del Trattato di Amsterdam si impongono le riforme istituzionali l'Italia
Bellantona l'entrata in vigore del Trattato di Amsterdam da un ruolo nuovo al Parlamento europeo quindi cambia come ho detto nel mio intervento l'assetto istituzionale dell'Europa e questo è un punto molto importante perché il Parlamento europeo e la Commissione sono gli organi che non che sfuggono alla logica tinte ricovero attiva ma hanno una logica comunitaria e quindi il rafforzamento di questi due organi significa
Andare più avanti sulla via della costruzione del unione europea come una federazione avevate per azione di governo cosa sta facendo adesso per la Federazione ma per il federalismo ma il Governo per quanto riguarda l'ordinamento federale interno dell'Italia intanto siamo riusciti a ottenere l'elezione diretta dei presidenti delle Regioni che offra un fatto importante e il venticinque ottobre prossimo in linea in asse Blair comincerà la discussione sull'ordinamento federale della Repubblica che la Commissione affari costituzionali ha già quanta rapidamente esaurito ultima domanda il proprio con la prospettiva dell'allargamento ad Est dell'Unione europea si impongono le riforme per l'Unione europea ma anche i paesi membri
Si pongono delle delle riforme innanzitutto per l'assetto della comunità dell'unione
è chiaro che bisognerà intervenire sulla conformazione della commissione sui criteri di formazione della commissione e quindi degli organi esecutivi delle
Né per quanto riguarda le dai problemi interni nostri certo che l'allargamento significherà minore risorse per i fondi strutturali perché l'allargamento avrebbe aveva il sì dell'estrema ridurrà le disponibilità quindi questo quadro quattro comunitario di sostegno che avremo che ha perché lanciato fino al due mila sei e l'ultimo quadro comunitario di sostegno che avrei quindi dovremmo sapere utilizzarlo bene
Siamo con il professore Andrea dei butteri della Scuola superiore di studi universitari e perfezionamento Sant'Anna buongiorno professore può volerci del suo intervento cui via a Palermo
Sì il Inter
Venter ha dedicato a ricostruire come organizzare in maniera ottimale è un'attività di formazione Piero funzionari degli enti locali che devono occuparsi delle politiche comunitarie ci rendiamo conto che questo è un posso problema c'è la scarsa conoscenza da parte l'amministrazione locale della complessità del sistema comunitario una scarsa conoscenza di come l'ente locale può utilizzare a suo beneficio e sistema comunitario una scarsa conoscenza dico mai venire a conoscenza di quelle che sono le risorse disponibili a livello comunitario per l'ente locale ecco con la formazione si può sul per mare questa fase di stalle quindi rendere più attivi più europei gli Enti locali italiano
Come avviene la formazione come operatore la formazione è una questione abbastanza complessa che richiede una certa professionalità normalmente si parte da una precisa analisi dei bisogni viene fatta una verifica sul campo insieme all'ente locale di quelle che la situazione attuale come risorse umane come infrastruttura viene poi fatto un programma di formazione specifico mirato calibrato sulle esigenze dell'ente locale in maniera tale che il programma sia anche sostenibile viene realizzata il programma spesso una volta terminate programma di formazione vi è una un aiuto lo cosiddetto è un aiuto allo start-up c'è una specie di consulenza iniziale ai funzionari che devono occuparsi del costituendo ufficio Europa all'interno dell'ente locale che i DS fatto dalla preparazione degli amministratori locali che interagiscono Condon con Brussel e c'è ancora molto da fare trovo però che rispetto al passato sono stati fatti passi da gigante perlomeno nella consapevolezza della necessità di fare formazione fino a qualche anno fa questa consapevolezza sull'urgenza di avere personale amministrativa adeguata mente formato non era così avvertita oggi avvertita e questo facilita lo svolgimento l'attività di formazione forse però un po'tardi visto che probabilmente nel prossimo esercizio finanziario se ci sarà l'allargamento ai Paesi d'Europa centrorientale tutte le regioni meridionali italiani uscirà dall'Obiettivo uno
Certo siamo un po'in ritardo però meglio tardi che mai credo che dobbiamo cogliere questa nuova disponibilità questa nuova consapevolezza per lavorare duro per lavorare subito nei prossimi mesi e che i fondi e i nuovi fondi strutturali vanno fino al due mila sei io obiettivo in lizza al cento per cento che iniziando subito attività di formazione nobilmente possibile conseguire questo obiettivo
All'ostacolo linguistico per gli amministratori locali italiani
è un problema devo dire che questo è un problema
Però si può risolvere da un lato considerando ormai tutta la documentazione è disponibile anche in lingua italiana però quando si va a parlare direttamente come hanno iniziato a fare molti enti locali con il sistema comunitario la barriera linguistica spesso vera barriera che crea problemi e della formazione include anche un approfondimento delle conoscenze linguistiche adesso molte regioni italiane si sono organizzate e hanno istituito degli uffici di rappresentanza Brussel per esempio
Le regioni dell'Italia centrale che giudizio si è fatto di questa iniziativa ritengo ma cosa straordinariamente utile il fatto che le regioni così come in verità anche già qualche provincia qualche comune italiano si siano dotati di strutture di rappresentanza di a Bruxelles Piero verificare quello che succede per informare Bruxelles della realtà territoriale per riferire alle singole Regioni a provincia di provenienza per che sta succedendo a Bruxelles
E peraltro necessari evitare un problema che potenzialmente potrebbe verificarsi che quello dell'eccessiva frammentazione in e comunque necessario assicura un minimo di coordinamento
Tra questi uffici in modo da garantire che in qualche maniera Bruxelles si porti non solo la voce del piccolo comune della piccola provincia ma si porti più complessivamente la voce del sistema Paese questo non esclude la possibilità che vi siano uffici di rappresentanza ma richiede un minimo di coordinamento e un minimo di gioco di squadra per consentire di ottenere risultati migliori nell'interesse di tutti un coordinamento tra ministri centrale italiana enti locali e questa nuova sfida che viene fuori anche da questa convention di Palermo con la riforma della Presidenza del Consiglio dei ministri
è stato individuato un soggetto il dipartimento per le Politiche comunitarie come soggetto responsabile del coordinamento della cosiddetta fase ascendente c'è coordinare non solo le amministrazioni nazionali ma anche le amministrazioni territoriali e le parti sociali
In vista della definizione della posizione italiana difendere a Bruxelles abbiamo una grande responsabilità speriamo di riuscire ad assoli parla abbiamo però bisogno come dipartimento del contributo di tutti
Anche soprattutto degli enti locali e qui la sfida ma credo che qui a Palermo sia stata raccolta la sfida per gli enti locali di sapersi organizzare per portare una voce unica coordinata nell'ambito della fase di coordinamento perché così conteranno sicuramente molto di più ultima domanda come lei stava accennando lei anche responsabile dell'ufficio legislativo se non sbaglio
Deve il ministero per le Politiche comunitarie di che cosa si tratta può spiegare ai nostri ascoltatori l'ufficio legislativo del dipartimento per le politiche comunitarie si occupa dell'attuazione delle direttive comunitarie cioè di quegli atti normativi a livello comunitario
Che non sono immediatamente applicabili anche lì dobbiamo trasporre queste direttive all'interno dell'ordinamento nazionale è una questione piuttosto complicata
Difficile abbiamo avuto sempre nel passato ha problemi siamo purtroppo quasi maglia nera nella classifica degli Stati tutta quanta riguarda il livello del tasso di recepimento delle direttive comunitarie
Abbiamo iniziato una riforma che dovrebbe facilitare e rendere più semplice la trasposizione abbiamo anche chi bisogno delle regioni perché per molte materie la trasposizione a Maglie
Questioni di competenza delle regioni chi dipende in parte dal livello centrale ma dipende sempre di più anche dalla collaborazione con gli enti locali secondo lei il futuro
Un decentramento sempre maggiore un accelerazione un rafforzamento del rapporto Brussel regioni a scapito dell'amministrazione centrale no credo a scapito ma bisogna coordinarsi Bruxelles cerca le regioni e le regioni cercano col CELTA cui all'incontro inevitabile ma un incontro che credo l'amministrazione centrale sostanzialmente il tende aiutare lo ripeto qui l'unico obiettivo è quello di evitare peraltro l'eccessiva frammentazione per cui ed bene che sipario Cannonball Cell direttamente con le regioni ebbene però anche garantiva un minimo di coordinamento nell'interesse di tutti
Cioè Nicola Sinisi sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno ha illustrato a Palermo il progetto sicurezza e sviluppo nel Mezzogiorno
Eseguite fatto delle anticipazioni sua realizzazione esecutiva di questo progetto perché stiamo entrando nella fase calda progetto approvato l'anno scorso che dal nelle prossime giornate fino a tutto il due mila avrà proprio le tappe di realizzazione Calliope novazione tecnologica per portarvi polizia su due ecco un progetto di sensibilizzazione sociale
Che vuole vi dall'imprenditore l'investitura divennero il Sud perché cercheremo mi pare del nostro meglio anche qui questo strumenti per garantire loro sicurezza affinché ci sia solo un rischio d'impresa non averla sente l'opposizione di sta attaccando duramente in questi giorni proprio sul tema della sicurezza che di attualità oggi in Italia è proprio ieri qui a Palermo c'era Fini per un'iniziativa sul sicurezza del lavoro
Se la fa il governo per rispondere a quest'uomo questa dialettica politica ma intanto sulla questione della sicurezza penso che si possono e si debba trovare un terreno d'intesa minori per quanto riguarda invece effettive di tipo estemporaneo di per la sicurezza non si fanno i nomi condizioni per un giorno in molte città italiane la sicurezza attiva lavorano tutto il giorno magari con l'impegno di una vita guardando al futuro ma anche guardando al passato un'ultima domanda più diciamo visti visionario Schengen il trattato di Amsterdam cosa cambia per il cittadino italiano in Europa allorquando è stato straordinario di poter arrivare al quarto incomodo senza avere più il controllo dei documenti falsi e del travaglio membro del gabinetto di per per i nostri cittadini che sia un diritto di cittadinanza europeo dentro una sua in missione per una grande responsabilità nel nostro Paese per garantire un'assicurazione standard europei rivolta dei nostri cittadini ma anche le centraline tutto l'unione io credo che sia anche un salto culturale molto improbabile la procura giubbotto fuori dalla dalla demagogia e dall'interno ed è ridicolo
G. Smith ci porta sul terreno dalla concretezza dovendo pensare non soltanto ma quello che facciamo per mogli ma questa grande responsabilità nell'interesse di tutti
Siamo con il ministro Laura Balbo ministro per le pari opportunità anche lei qui a Palermo per la prima convention
Il significato della sua presenza qui ministro ma io direi
Due punti lisca uno è per dare un riconoscimento a ogni fettina come queste che ha inserito il tema delle pari opportunità a pieno titolo negli aborrito tavola rotonda finale nell'attenzione visto effettivamente e riflette
E
Neanche diretta adducendo fa lei in fasi europea su questo tema e pari opportunità
In termini di politiche nazionali e locali e quindi questo è un riconoscimento che varia da d'altra parte è l'impegno nostro e di chi lavora intorno a questa antenna essere presenti in tutte le sedi in cui si discute di utilità tiene delle risorse programmazioni no no mi ipotesi per il futuro ecco a me sembra importante che andare nell'ipotesi per il futuro Agenda due mila eccetera
Il tema di pari opportunità come un meccanismo importante in una società così eterogenee disuguale come la nostra si è tenuto presente possibilmente tradotto naturalmente linea risultati
Prossime convention
Norme di questo tipo già si è discusso in luoghi impossibili molte sono etnica pure ma certamente una scadenza è in occasione nella quale si possano fare il punto migliorare anche la formula perché ha sentito che molti sono soddisfatti delle tale come sane e oggi era evidente che la prima volta quindi a mano a mano impareremo a come rendere il più possibile operative queste riunioni perché questo è il senso
Siamo con Anna Bartolini attualmente consigliere speciale della Commissione europea per la politica dei consumatori ma anche nel passato una stretta collaboratrice del commissario
Bonino zero certo io ho lavorato con Emma Bonino collaborato dall'Italia per i Paesi del Sud Europa
è stata un'esperienza eccezionale visto l'eccezionalità anche del personaggio ho imparato molto e credo che ad Emma Bonino tutti i consumatori europei
Debbano molto perché grazie a lei il quadro giuridico dei consumatori si è quasi completato mancano due provvedimenti che però lei stessa ha messo comunque i cantieri che sono la vendita di stanza
Dei prodotti finanziari e la regolamentazione del commercio elettronico
Sette si può parlare un attimo dell'esperienza appunto con il commissario che ha la delega per aprire i consumatori il della jam
Sì dall'esperienza è stato entusiasmante perché la Bonino a una donna che ha le idee molto chiare sa che cosa vuole e quando uno entra nella sua lunghezza d'onda non si perde tempo DC propongono X cose
Lei ha un'intuizione politica incredibile
Vorrei citare un esempio tanto perché non non si non si pensi che soltanto un elogio gratuito
Io ho partecipato a Santiago del Cile perché lei mi aveva mandato o anche al suo posto a questa assise dei consumatori mondiale e li abbiamo intuito che c'era una domanda fortissima
Da parte di alcuni continenti di avere più stretti contatti con la commissione la Bonino ha capito
Che proprio giocando sulle associazioni dei consumatori
E sui contatti delle associazioni dei consumatori
Si potevano ottenere risultati politici forse più importanti di quelli che hanno le delegazioni politiche diciamo tradizionali è un esempio che abbiamo che un successo che lei ha ottenuto che abbiamo ottenuto
è stato quello di di riuscire a organizzare l'anno scorso a Bari la prima conferenza con i paesi mediterranei Meda e siamo riusciti grazie alla Bonino
A fare quello che normalmente i politici non fanno cioè mettere intorno a un tavolo paesi come la Libia Israele e tutti questi Paesi mediterranei molti dei quali non hanno dimestichezza tra di loro perché non si Simenon Simenon si siedono a parlare di diritti civili di diritto ma ne siamo riusciti a mettere i seduti insieme a parlare
Di diritti consumatori questo viaggio è cominciato che adesso un altro viaggio si è aperto un altro viaggio con gli americani
Nel transatlantico consumer dialogue sempre voluto dalla commissaria Bonino oltre che dal col presidente Clinton e anche con questo accordo con questo dialogo con gli americani siamo riusciti a far breccia sulle associazioni dei consumatori
Di quei Paesi portandoli su delle posizioni europee per esempio in materia di ormoni per esempio in materia di organismi geneticamente modificati dunque questi sono piste che la Bonino ha aperto e che la comunità la la la vigilia direzione
Generale che si chiama adesso sa Anco sanità consumatori sta portando avanti ancora ma è lei che ha seminato tutto questo allora possiamo
Ho spiccare che al prossimo Millennium Round cioè il prossimo Round i negoziati del resto del mondo e del commercio in cui si parlerà proprio di queste cose la posizione europea
Riuscirà comunque a ad avere rilievo ricordiamo c'è un'opposizione fra alla Stati Uniti e Unione europea Po spiegare ai nostri ascoltatori cosa di tratta sì certo l'opposizione nasce poi da Dante a tutti questi quell'impianto di questi
Queste problematico conquistarsi fasce di commercio l'Europa risponde che le fasce di commercio Sima dando delle garanzie agli utenti e Citi Tecce devi dire che l'esempio dell'e-commerce è un esempio
Eccezionale
Noi siamo favorevoli la Bonino poi una che sulle tecnologie è avanti più credo di qualunque altro politico in Italia le conosce però fin dall'inizio ha chiesto che ci fossero delle garanzie in altre parole noi non possiamo accettare che qualunque cittadino europeo acquisti via internet
Tutto quello che viene messo sul mercato con grande soddisfazione con grande libertà
E che poi non abbia delle garanzie su quello che acquista dunque per esempio la contrapposizione tra americani europei sugli americani che vogliono che la legge perché coordina o che stabilisce quale sia il giudice competente debba essere quella il Paese produttore l'Europa dice no la legge che si applica in caso di controversie deve essere quella del Paese del consumatore cioè di colui che acquista quindi e su questo ci sono parecchi punti io ho mi auguro soltanto che la con sarebbe un vino che è tornata in fondo in Italia a fare la suo la sua battaglia sui referendum non abbandoni il terreno internazionale ed europeo perché lei ha delle conoscenze che altri non hanno
Io capisco la dimensione nazionale capisco che questo lavoro che sta facendo è importante però deve tornare assolutamente sulla c'era internazionale non si può prescindere da lei e io le auguro di di realizzare questi suoi sogni nazionali con i referendum
Ma mi auguro anche che lei capisca quanto abbiamo bisogno di lei sulla scena europea ed internazionale setta prodotti transgenici carne agli ormoni adesso con l'apertura del Millennium Round acquisì saranno dei temi Scott tanti e che quelle risvolti economici e incredibili e lei che è un'esperta può fare un po'di luce sulla materia e gli americani dicono che questa carne
Gli ormoni non ha controindicazioni lo stesso per i prodotti transgenici il consumatore europeo un po'perso il consumatore europeo trova sempre ancora in atti fatti dalla Bonino
La soluzione non dico la soluzione ma le giustificazioni di queste cose allora la Bonino quando gli americani dicevano ma insomma nel nostro Paese sin qui si mangia carne buonissima tenerissima
Che costa poco non si capisce perché voi non accettate gli ormoni la Bonino ha detto benissimo facciamo una cosa prendiamo di questi ormoni che voi usate che considerate corretti di fasce di passiamo al Comitato ci ti chiedo per l'alimentazione umana di facciamo analizzare detto e fatto l'esame è venuto dopo alcuni mesi il risultato è stato che uno di questi adesso io non ricordo un momento volte stranissimo incredibile
è cancerogeno quindi lavorino detto queste sono le dimostrazioni noi dimostriamo quei fatti non facciamo politica di contrapposizione basata sui sogni sul problema degli OGM mi pare che anche lei sia stata estremamente realista lei ha detto il rischio zero non c'è questo è un dato di fatto dal quale dobbiamo partire però tra questo ad accettare tutto quello che c'è che avviene dalle multinazionali anche perché proprio grazie agli interventi che lei ha fatto i regolamenti alle direttive che sono state impartite sugli organismi geneticamente modificati si è parlato di autorizzazioni
Di autorizzazioni per Paese di quindi d'inizio di produzione
E però delle verifiche saltuari io proprio partecipato a Vienna
Con la commissaria Bonino Dino ad un incontro sugli OGM organizzato dalla ministra dei consumatori austriaca
è l'Austria Non è un paese che ha fatto un referendum contro gli OGM quindi un Paese che si è schierato chiaramente contro ci sono state delle riunioni La cinque Paesi compresa l'Italia hanno chiesto uno stop alla Commissione sulle autorizzazioni sugli OGM
Finché non si veda chiaro comunque la Bonino aveva detto già da allora noi vogliamo due etichette vogliamo che i prodotti che contengano GM siano etichettati e il consumatore sappia quanto li compra dall'altra parte vogliamo anche un'etichetta che mi dica oggi M. Frey
Questa era una delle ultime cose che lei ha fatto prima di lasciare la Commissione io credo che questo sia molto leale nei confronti dei consumatori è molto trasparente io voglio comperare prodotti liberi da OGM devo sapere che ci sono sul mercato non possiamo accettare quello che le associazioni dei consumatori in Francia in Belgio in Portogallo in Spagna in Italia hanno fatto cioè andare nei supermercati acquistare venti prodotti in cui era presente soia o mais e scoprire che c'erano soia e mais transgenici e non erano dichiarati in etichetta questo non lo possiamo accettare
E America su questa posizione corrispondono beh gli americani avevano una posizione durissima devo dire che le associazioni dei consumatori e per il cane ivi compresa quella di Ralph nei perché noi abbiamo incontrato a Washington l'anno scorso nel settembre del novanta tolto poi li abbiamo rincontrati nell'aprile del novantanove a Bruxelles cominciano a seguirci perché per esempio la rivista americana Consumer Report perché fatta dalla più grande
Associazione dei consumatori ha cominciato a pubblicare notizie con molti dubbi sugli OGM per cui sta nascendo anche in in America un un corrente di opinione abbastanza contrario perlomeno che chiede delle verifiche cioè non
Hanno più mandato con una carta bianca fare qualunque cosa anche sul carne agli ormoni mi pare la posizione americana sia simile cioè loro vogliono la vendita libera diversa carne agli ormoni senza alcune etichette
Esattamente però la l'Europa ha risposto no ecco su questo io mi auguro che l'Europa sia rimanga Ferrea devo dire la verità e lo dico con molta franchezza ancora una volta ringraziando la Bonino per tutto il lavoro
Che che ci ha fatto fare che ci ha insegnato non so quanto ci sa quanti commissari troveremo
Nel futuro che avranno una posizione così chiara così determinata come la sua
Quello il commissario che arriva adesso purché questo irlandese è un giurista io mi auguro che abbia che che faccia in fretta ad acquisire una città e una una sensibilità completare completa sui problemi dei consumatori ma come lui stesso
Molto onestamente ha detto
è un problema che non conosceva senza senza tra l'altro il problema degli organismi transgenici apre anche delle prospettive di scena impensabili cioè la possibilità di brevettare degli organismi viventi questo anche con dei risvolti economici dei Paesi in via di sviluppo non è vero
Sì certo questa la problematica io questo aspetto lo conosco molto meno nel senso che proprio mi sono approfondita questa conoscenza delle tematiche dei consumatori ma questo è vero ed è tanto vero ed è preoccupante ancor di più perché capisce che chi ha in mano
La gestione via alcune di di Monopoli di di ricerche di brevetti eccetera
Può veramente cambiare la faccia della terra e questo io personalmente voglio dire qualcosa
Senta comunque in sede di darvi uccisione centro morava onda dei negoziati che si aprirà tra breve l'America possiede gli strumenti di pressione notevoli che spesso sono anche gli strumenti diciamo di azione
Un po'subito nel senso che loro quei fanno pressione su cui produttore sulle imprese europea delle fortissimi sanzioni lei pensa che l'Europa riuscirà a resistere
A queste pressioni ovvero alla lobby alle pressioni delle lobbies oppure no dalle risposte no c'era nella Europa non ce la farà da sola
Però devo dire che la commissione già la Bonino aveva cominciato ha capito una cosa importante ecco quando io parlo dell'intuizione politica del personaggio ha capito che che noi dobbiamo creare delle alleanze nuove ecco perché per esempio le associazioni dei consumatori sono state Santiago del Cile ecco perché le associazioni dei consumatori o tra l'altro faccio parte di questa delegazione che novembre andrà in Giappone
Faccio parte della delegazione che in la primavera prossima andrà in America Latina che cosa vuol dire questo vuol dire che noi andiamo a cercare dei confronti con con dei possibili partners che potrebbero anche uscire dall'influenza americana allora se noi Piccoli europei riusciamo a trovare in altri continenti persone non dico che si alleano perché gli americani hanno tanti soldi da poter comperare un po'quello che vogliono ma da creare un dubbio nell'opinione pubblica quindi di creare una coscienza collettiva che non dico file europea ma che condivide alcune posizioni politiche economiche dell'Europa credo che questa posizione americana poté potrebbe essere indebolita insomma non i governi ma i cittadini esattamente e nel Progetto Meda io ritorno su questo perché devo dire che su quella bolla Bonino ha avuto un'intuizione geniale
è e grazie proprio a un intervento suo di poter avere un finanziamento per per questo incontro che abbiamo fatto a Bari l'anno scorso le le l'Italia si è candidata per esempio tra quelli dei paesi europei e perché la sua posizione geografica è la più evidente però ci sono altri Paesi come la Grecia Portogallo la Spagna che comunque si affacciano sul sul mercato sul Sud o sul Mediterraneo no questa leadership di potere gestire tutte queste politiche nei confronti del Mediterraneo dei paesi Meda che sono dieci o dodici Libia Turchia Marocco eccetera eccetera fino a Israele la la Libia e così via el anche la Palestina
E di potere inserire già un un un dialogo un tra pochi giorni uscirà sulla Gazzetta Ufficiale un grandissimo bando di concorso in cui si chiede che le associazioni dei Paesi europei
Le associazioni di quei paesi dei consumatori ovviamente Elli una istituzione di quei Paesi
Mettano in atto dei progetti finanziati al cento per cento
Dalla Commissione europea siccome questo modo intelligente di far politica senta un'ultima domanda torniamo un attimo in Europa gli scandali in Belgio la diossina ancora prima la mucca pazza
Insomma e il consumatore europeo è un po'preoccupato non solo dei prodotti americani ma anche dei prodotti europei sì però mi può e che nel Trattato di Amsterdam ci sia uno strumento nuovo lo quelli mi accennava prima sì questo articolo centocinquantatré del Trattato di Amsterdam
Allora dato diciamo la categoria di serie ai cittadini e consumatori europei e ha stabilito che la politica dei consumatori deve tagliare trasversalmente
Tutte le politiche dell'Unione ma comunque ha detto anche una cosa importante che per raggiungere questi obiettivi quindi lo sviluppo di una politica dei consumatori
La Commissione dovrà monitorare gli stati membri cosa vuol dire monitorare ci dovrà essere proprio regolamento dovrebbe essere approvato prossimamente nel campo prendiamo proprio esempio belga che lei ha fatto e della diossina e il il collega veneto Bonino
Pur spendendo energie non è riuscito a far tirar fuori tutte le carte io sono convinta che non è riuscito a tirarle fuori perché su questo c'è un commercio in nero spaventoso era questa la mia opinione personale
Non attribuisco certo alla commissari ma il problema è questo che oggi passa un Regolamento che dirà questo che gli stati membri devono ogni anno monitorare nel campo della sicurezza la loro politica e fare ogni anno alla fine dell'anno una una relazione alla commissione in cui devono dire quanti controlli sono stati fatti chi li ha fatti dove sono stati se questo non è fatto non non viene eseguito la Commissione potrà allora fare mandare in in in von immissione i suoi veterinari suoi tecnici eccetera perché questo perché voi non sappiamo che purtroppo la sovranità degli Stati membri
E ancora alta nemmeno in questo campo tra gli stati membri non accettano ancora che la commissione arrivi nel proprio territorio
A controllare dove quando e perché allora questo la commissione ha detto benissimo l'accettiamo e quindi pur fattibili voi conto però se non li fate allora veniamo farli noi questo potrebbe essere secondo me l'inizio di un grande cammino anche di una rinuncia alla sovranità nazionale
A favore di un interesse collettivo molti dicono che il vero problema è la politica agricola comune cioè il problema che le french stata fin dall'inizio sulla produzione e che ha portato agli sconquassi attore non crede che sia veramente giunto il momento di cambiare il sistema
Ditemi sovvenzioni ed il sostegno ai prezzi agricoli si non solo sono convinta ma nell'ambito del Consiglio dei consumatori che l'organismo consultivo unico in cui sono rappresentati consumatore all'interno della Commissione
C'è è stato presentata una relazione con tutto un parere motivato in cui il la i consumatori dicono proprio questo aiutiamo oppure gli agricoltori questo non vuol dire buttare chiamare ovviamente ma non certo con una politica come quella che è stata fatta fino ad oggi che non ha accontentato i produttori ma soprattutto secondo noi a pesantemente penalizzato i consumatori
Luigi Cocilovo parlamentare europeo intervenuto alla convention di Palermo giudica così l'iniziativa
E penso che si è fatto un'iniziativa importante lo sarà ancora di più se contribuirà a fare sistema perché probabilmente questo ciò di cui abbiamo veramente bisogno per utilizzare la possibilità di rapporto con l'Europa che non è fatta soltanto di accesso uno sportello a una cassa di finanziamento è fatta di affinamento e riqualificazione dei processi di governo non vi è una programmazione virtuosa che consente di spendere bene i soldi della comunità ed una programmazioni di serie B che consegna devi spendere solo risorse nazionali o locali da parte di un unico processo che valorizza la sintesi del partenariato fra le istituzioni con le forze sociali rafforza la possibilità di informazione e documentazione di riqualificazione i processi di governo e alla fine insomma le risposte ai problemi ad alcune telematico dell'istituzione del Parlamento europeo interrogatori Amsterdam entrano in vigore adesso a maggio a danno dei poteri più ampi e mi riferisco in particolare i problemi la procedura di codecisione articolo duecentocinquantuno che sono nega parte ancora inesplorati qual è la sua idea in proposito ma la mia idea è che questo è vero vi è un avanzamento del però cattive dello del senso concreto ed quindi ha lo spessore delle funzioni e quello a cui lei faceva riferimento alla codecisione quindi la possibilità di interagire anche con un ruolo con uno sbaglio parlamentare nei processi decisionali non è ancora tantissimo
è quello che serve però a misurare lo stato di avanzamento del processo di unione politica dell'Europa è chiaro che la sua dimensione sovranazionale di legittimazione democratica e popolare il Parlamento avrà un ruolo più definitivo e piccole tutto soltanto quando l'interesse europeo in termini politici sarà misurabile al di là della pura e semplice sommo confronto composizione degli interessi nazionali proprio per questo probabilmente la funzione del parlamentare europeo bere sicura esercitarsi su ciò che gli è proprio che non è tantissimo e compromettersi con altri attori gli altri protagonisti giornali nel tentativo di costruire quella rete e quel sistema cui facevo riferimento interagendo quindi con la Commissione il Consiglio comitato le regioni con le realtà locali e dando quindi un senso che sia valore aggiunto rispetto a ciò che si tenta di fare lavorando nelle Commissioni parlamentari nelle sedi delle istituzioni parlamentari mi sembra miglior modo per contribuire ad un processo a cui non rinunciamo per quello di proiettare sul versante politico e sociale un processo di unificazione che per ora riguarda essenzialmente gli istituti finanziari erano
Affidiamo le conclusioni a Leoluca Orlando sindaco di Palermo cita che ha ospitato la convention
Italia in Euro
Il presidente alla commissione europea è un italiano ma ancora occorre far molto perché fino in fondo la realtà la realtà istituzionale amministrativa culturale e politica italiana
Se fino in fondo europeo a queste iniziative la prima convenzione la prima iniziativa così un così diffusa sincerità nazionale che cerca di verificare se come la lingua degli italiani Eurolink europea non mi riferisco la mente alto tedesco e francese all'ingresso italiano valuti scala l'indoeuropeo che costruito intorno alcuni principi per spesso solo Ontani dal modo di vivere italiani il primo principe l'etica la scultura individuale possiamo otto public guardi a pensare che tutti sono responsabili quindi riassume responsabile a chiudere dentro Voceri di parrocchia di dopo quindi partito di famiglia che le responsabilità individuali da valutare con Fossa letteratura individuale che un principio fondante fondante dell'Europa devo recuperare nel tempo come valore troppe volte pensiamo che il tempo sia variabile indipendente devo recuperare ancora la conversazione con può rammento se recuperiamo questo e principi dedica attenzione individuale nella vita civile politica amministrativa il tempo merito civile perché mi serviva la concretezza la vita civile per gli amici attiva costruiamo veramente l'Europa di devo fino in fondo europeo pestando certamente lo stesso diamo per questo pensare ad alcune infrastrutture non quelle materiali quelle in materia
Infrastruttura immateriale più importante per la politica la stabilità e purtroppo abbiamo correndo i decimali non sono stabili per questo indecente elezione diretta del Presidente la Regione in tutta Italia abbiamo governi a soli col suo stabili per questo urgente una riforma del sistema elettorale anche a livello nazionale quattordici mercoledì cura infrastrutture in materia
Per la amministrazione
Ci può propositiva stabilita per l'istruzione la la certezza come possibile penso che si possa stralcio pezzo di risorse finanziarie sospeso il procedimento parlando del principio di sussidiarietà
Ne ha fatto l'ha usato una metafora interessante Parigi insieme Enna magliette apposte viene ascoltato l'Europa esattamente un giusto equilibrio tra jeans e maglietta con l'unica moneta europea la Sicilia legate ne subì ente la Danimarca Corsico a Lombardia la Catalogna così come l'Emilia Romagna o il Lazio alla protezione oggi con l'UDR Tropea è come se tutto indossa sullo stesso quali jeans i pantaloni sono uguali per tutti logiche finalmente pantaloni sono uguali per tutti finalmente si può essere più liberi di indossare la maglietta che si vuole ad agosto in Sicilia fa molto caldo con l'unica moneta europea adesso che fa molto caldo potremo mettere anziché la giacca e la cravatta al captano arabo senza che nel sulla posso dire che questo patto di eversione rispetto all'unità del Paese saluta l'Europa e parimenti con Lulic come Tropea postumi bavaresi vestirsi Turci First da abitanti e le altre parimenti i catalani vestirsi come si è stata ce ne parla cosa voglio dire oggi con l'unica moneta europea col processo impietoso europea dobbiamo conciliare il massimo di unità di Gillies uguali per tutti ma il massimo di casta la maglietta questo non è soltanto l'opzione culturale e anche l'opzione economica elude che lo cerchiamo di fare economia imitando regioni diverse dalla nostra anche perché nella vita come si sa dall'originale la fotocopia sceglie sempre originale mai la fotocopia peggio ancora valutarla fu o per lo stesso reato e mal riuscita tutto questo è il senso dell'Europa il senso da Rosa partecipazione Europa sulla Europa che deve essere costruito su questa Grande straordinario tessuto di diversità se riusciva a conciliare jeans em eguali per tutti e Maietta diverse costruiremo sicuramente l'Europa che merita di essere vissuta