Si può continuare ad inquinare ciò che è gia' inquinato

Secondo il Tribunale di vicenza chiamato a giudicare il caso del proprietario di una conceria già condannato a due mesi e mezzo per violazione della legge in difesa delle acque la cosiddetta dei gemelli
Versare sostanze inquinanti in un corso d'acqua che sia già inquinato oltre la soglia massima non è da considerarsi reato
Il tribunale ha colto in appello da tesi della difesa secondo la quale non si poteva parlare nel caso specifico di danneggiamento perché il torrente era ormai inquinato
La sentenza anche se mi aspettiamo ancora le motivazioni può costituire se dovesse trovare nuovi favori
Un pericoloso precedente sarebbe infatti come dire che siccome le leggi di tutela del patrimonio artistico e naturale rinata non è reato continuare ad apprezzare l'aria con sostanze venefiche
In attesa di conoscere in tutti i dettagli le motivazioni della sentenza abbiamo ascoltato al riguardo il parere del pretore Gianfranco Amendola
Ed è lasciamo perdere il discorso sentenza ma perché per me l'agenzia qua e là l'imputazione separato dalla motivazione in linea di generale voglio dire questo debiti con non è possibile alcuna qualificazione secondo me di reato impossibile come potrebbe essere un caso di questi per quello che riguarda la legge Merli in altri termini la legge Merli prevede per i dati che sono scarico senza autorizzazione carico con la protezione negata o revocata oppure carico tipico stante superiori ai i miti massimi stabiliti dalle tabelle della legge è nato crebbero del reato impossibile cioè per inesistenza dell'oggetto
Diverso discorso qualora l'imputazione cioè quello che per danneggiamento aggravato di un bene pubblico quale può essere un corso d'acqua però anche qui irridenti André molto molto cauto perché si possa parlare di rete di reato impossibile cioè di impossibilità di danneggia è un corso d'acqua che è totalmente danneggiato da non poteva essere possibile un peggioramento ulteriore occorre occorre una prova certissima che il corso d'acqua in ogni caso sia irrimediabilmente irreversibilmente del tutto è inquinato per cui anche lo spremendo gli scarichi non potrà mai ritornare un minimo di vita in questo fiume più che per fortuna secondo me per l'Italia è una ipotesi ancora abbastanza in possibile come da noi io l'esempio tipico è quello di quello che dal la coltellata un uomo morto né di omicidio vitto alloggio e morto parlassimo vilipendio di cadavere con di provoco la prova che l'uomo sia volto realmente in modo irrimediabile ora ripeto sono delle Fosse certissimo che un corso d'acqua che però è così continua a scorrere quindi l'acqua continuerà aveva camminare anche a ad autodepurarsi non abbia mai più la possibilità di per ipotermia rivivere e insomma è una prova talmente grave talmente importante che è difficile che poi realmente possa esserci quindi aspettiamo la sentenza vediamo quanto ma in ogni caso io direi che nessuno si faccia illusioni nel nostro Paese che possa essere accolto distruggendo tutto il nostro patrimonio per proprio dire che tutto il resto
A quel punto è contenta il codice penale prevede come reato di danneggiamento cioè di chiunque deteriora distrugge o altera
Modo attraverso un bene pubblico per come può essere in questo caso Roma qui sono due cose distinte ma non sono previste sanzioni anche
Necessaria ad evitare un aumento temporali
Far dare questo riguardo alla legge Merli questo riguarda tutti quelli che avevano scariche esistenti già nel settantasei che poi nel nel frattempo finché non hanno entreranno in vigore tutte le tabelle tabella entrerà in vigore salvo rinvii nel prossimo anno devono lottare in
Norme dello Stato evitare un aumento anche temporanea dell'inquinamento ecco e quindi anche nel caso di interventi diciamo già inquinato portano droga alternativa delle gemelle il reato impossibile secondo me non ha proprio
L'arbitro lotte che non ho nulla a che vedere poi col fatto con la cooperazione di fatto del fiume l'unico alleato secondo me a cui potrebbe applicarsi questo discorso potrebbe esserne c'è una legge sbagliata del danneggiamento aggravato
A questo proposito dobbiamo ricordare ai nostri ascoltatori che il reato di danneggiamento può essere applicato nel caso di inquinamento delle acque insieme alle norme della legge Merli
Secondo l'articolo seicentotrentacinque capoverso numero tre in relazione all'articolo seicentoventicinque numero sette del codice penale e all'articolo uno del testo unico dell'undici novembre mille novecentotrentatré
Può rispondere di danneggiamento chiunque distrugge disperde deteriora orrenda in tutto o in parte inservibili tre secondo l'articolo ottocentoventidue del Codice civile
Appartengono allo Stato e fanno parte del demanio pubblico
Il rito del mare la spiaggia
Le rate e i porti i fiumi i torrenti i laghi e le altre acque definite dalle leggi in materia in pratica può rispondere di danneggiamento aggravato chiunque inquinando le acque di un fiume di un lago eccetera né deteriori la qualità in modo da pregiudicare in tutto o in parte la collettività
Tale reato però esiste solo se c'è il dolo la volontà cioè degli inquinatori e di danneggiare il corso d'acqua infine occorre ricordare anche che la legge Merloni
Gli articoli che vanno dal ventuno al ventiquattro bis ad un certo punto prevede sanzioni anche perché non ed ascoltiamo quanto ci ha risposto
Sul perché in Italia al di là delle belle parole le tematiche ecologiche trovano difficoltà di applicazione
Prenota prima perché manca una cultura ambientale svalutava preclude amministratore Cavour basta vediamo quello che parlando con il nulla normativa sui rifiuti o fattori però proprio su questo per Peppino tale normativa dell'ottantadue su di esso parlo di chi ricorda chiaramente ora però perché da degli strumenti operativi importanti e pubblici amministratori eccetera alle regioni eccetera totalmente messa nel cassetto quasi sempre una sola perché perché mancava tuttora Nokia ancora non riesce a a acquisire nel proprio bagaglio culturale che l'ambiente è un valore vero e proprio come la libertà l'uguaglianza eccetera
E che sta sta crescendo la consapevolezza nel Paese creare vada avanti anche questa cultura dell'ambiente dei valori ambientali dentro e fuori le situazioni dentro e fuori i partiti di modo che nei prossimi anni venga qui dietro come dato di fatto
Sempre su questa sentenza del Tribunale di vicenza abbiamo ascoltato anche il parere di primo Mastro Antony consigliere verde della Regione Lazio che ci aveva lasciato le seguenti dichiarazioni
Sì io non ho il dossier dispositivo della sentenza quindi non non posso entrare nei particolari so quello che c'è sui giornali e comunque mi sembra abbastanza grave che un fatto una norma una norma di legge che prevede che le industrie possono emettere soltanto due mila dei quantitativi inquinanti sono state fatto di idee
E versare nell'acqua il prodotto che la sta nel fatto che c'è una legge che stabilisce che le acque
Che fuoriescono da una qualsiasi stabilimento industriale debbano avere determinate caratteristiche e la mancanza di queste caratteristiche costruisce di ripete spesso un un reato
E e certamente la legge Merlin pettini carente dando un punto di vista cioè non analizza
La quantità di inquinanti nel corso d'acqua per cui e dieci industrie una accanto all'altra possono essere tutte regolarmente
Autorizzate quindi tutte scaricare secondo i limiti di legge ma poi nel corso d'acqua può essere può risultare inquinano certamente la legge Merli va modificata anche in questo senso perché e il corpo idrico nel suo complesso ripeto dato quindi bisognerebbe sia vere una norma che prevede che al di sopra di un certo limite il corpo idrico non po'più richiedere altri inquinanti quindi le industrie in questione potrebbero diminuire a loro volta il carico inquinante spesso ora affermare questo da parte di affermare una con la sentenza del pretore infatti si è arriva lì una situazione abbastanza assurde come dire in pratica che se io Visco e se c'è un uomo ferito si conferiscono commetto reato perché
L'uomo è già ferito magari lo feriscono lo stesso punto in cui ha avuto la ferita chiaramente il fatto che io compio che costituisce il reato non certamente se il fatto F. l'uomo la persona in questione ferire quindi che io inquilini che limita sostanze inquinanti e questo il reato non è reato quello di direi ebbene il corpo idrico ed era già abbastanza inquinato quindi io se ci metto altro inquinante non succede nulla
Ha tirato la corda veramente oltre un certo limite
Alla domanda già posta al pretore Amendola sul perché in Italia le tematiche ecologiche trovano nella loro applicazione diversi ostacoli il consigliere verde c'è ha così risposto
è perché hanno un costo semplicemente hanno un costo e questo costo deve essere e pagato da chi l'inquilina dovrebbe e quindi dalla dall'industriali anche se poi vengono in parte sovvenzionati con fondi FAS tali per quanto riguarda i depuratori per quanto riguarda per esempio i parchi vengono danneggiati i cacciatori che hanno non vi posso che cacciare dietro i cacciatori quindi gli Armieri produttori di abbigliamento o accessori vari ecco ricostituiti e molto forti e contro i quali molto spesso è difficile vincere alcune volte ci riesce e spesso come in questo caso in questo caso il pretore invece non ci riesce e sia una situazione abbastanza appunto anomala e assurda che è venuto fuori da questa sentenza del del del pedone per cui io domani scarico nel dei veri e una quantità enorme di inquinanti questo non costituisce reato perché degli iscritti egregie inquinato e con la legge Verri appunto prescrive la Liga Mary per questa mattanza precise prescrive che
Le indicazioni che provengono giusta debbano avere determinate caratteristiche perché queste voi possono danneggiare del corpo idrico se il corpo idrico e già danneggiato questo non è un problema che riguarda diciamo riguarda l'industriale perché in questo modo tutti sono continuare a versare nelle acque il loro carico inquinante perché tanto il corso d'acqua e già già inquinato questo motore un un modo per aggirare la legge Merli e di fatto renderebbe impossibile l'applicazione dei rimedi perché tutti i corsi d'acqua italiani non la paga mia maggioranza i corsi d'acqua dagli anni sono inquinati a questo punto i venduta di potrebbero continuare e mettere nel nel nei corpi idrici di fiumi laghi mare eccetera la prodotti inquinanti perché tanto il produttore intanto il
Il corso d'acqua inquinata che mi sembra abbastanza assurdo come eccolo come come concetto anche giuridico pare una sentenza fatta apposta in concomitanza con la discussione della legge sul posto no
Ma se io odio e non per quanto riguarda le concerie i problemi non sono connesse nel senso che che gli ambientalisti infanzia insomma scoprite che hanno avuto alla Camera e al Senato all'alla Camera
Per quanto riguarda la legge il decreto sulla sulla limitazione contenuta e Fossoli nella nei detersivi certamente coltiviamo politicamente impara lei lo vogliamo anche se poi dal punto di vista tecnico le cose non coincidono perché chiaramente dei concili hanno altri prodotti che imitano che immettono nell'ambiente certamente sono due
Una sconfitta politica a livello parlamentare una sconfitta giudiziaria a livello a livello locale e che spero che appunto si ricorra contro questa che io definisco assurda sentenza e che in tempi brevi invece il ministro dell'ecologia Zanone invada una riproposizione di un decreto che ripristini nuovo i limiti di copie rispetto al decreto stesso
In un Paese come il nostro dove lo sforzo compiuto per lo studio e la risoluzione dei problemi ecologici e ancora inadeguato dove viene tutelato soltanto l'uno virgola cinque per cento del territorio
Dove secondo gli ultimi rapporti Istat più di venticinque milioni di italiani scaricano direttamente o indirettamente nell'Adriatico
E dove ancora soltanto lo zero virgola uno dei rifiuti solidi vengono riciclati mentre gli altri vengono spesso riversati in enormi buche lasciati a cielo aperto
Questo tipo di sentenza non possono che destare serie preoccupazioni
Però oggi è tutto buon ascolto con i programmi di radio radicale