"Economia della conoscenza e inclusione sociale" org. dal Gruppo parlamentare Democratici di Sinistra-l'Ulivo della Camera dei Deputati (c/o Residence di Ripetta - via di Ripetta, 231)

No quindi anche lì c'è un classico monopolio son tutte quante di un di un unico produttore mentre negli anni novanta abbiamo ricominciato a parlare negli Stati Uniti che appunto è un caso tipico di economia fondata sul settore dei servizi
Ancora una volta emerge chiaramente un ritardo italiano medesimi servizi e in particolar modo nei servizi industriali quell'idea crisi Antalya chiamato nelle idee
In servizio nordici Bad servì secondo me è indubbiamente liceo ritardo d'Italia
E addirittura a livello europeo con il mio collega vendute lumbard
Abbiamo alzato una proposta che dovrebbe in parte compensare quella perdita di sovranità e quella morte o almeno parziale morti non sono così pessimista
Come Antonelli sulla morte delle politiche macroeconomiche ma indubbiamente occorrono anche altre politiche e qui ci troviamo in una situazione paradossale dove la moneta ormai viene gestita al di fuori al di fuori dei confini delle singole economie europee
Mentre ancora non abbiamo alcuna capacità di gestire la risorsa essenziale tipo appunto la conoscenza al di là di queste frontiere sulla base dell'esperienza di un Paese scandinavo o quasi la Finlandia abbiamo quindi proposto all'Unione Europea dito taxi di un alta autorità
Per la conoscenza in Finlandia che uno dei casi tipici forse il caso più eclatante in Europa di economia che riuscita ed è un successo grazie a Dio e alla new economy
C'è stata una torrida del genere che appunto era preceduta addirittura il primo ministro
Probabilmente se abbiamo una Banca centrale europea sarebbe il caso anche di avere delle istituzioni europee che abbiano un potere analogo su quella che desideriamo sia la risorsa cruciale come appunto la conoscenza
E veniamo può infine al problema fondamentale cioè questa coppia di rapporti che cosa ne dell'inclusione sociale
Ne in un'era che fa della conoscenza la sua risorsa fondamentale
Ecco una delle cose fondamentali che è emerso che mi sembra rilevante e che fino adesso non ci siamo basati su un'idea che l'apprendimento sia un qualcosa di irreversibile di cumulativo e chiede a un certo punto si anche e ossificato nel tempo
Ebbene la new economy a una forma di apprendimento di tipo diverso una forma di apprendimento che richiede non soltanto di apprendere ma anche di dimenticare
Perché cali di ritmo di cambiamento lo vediamo noi nella nostra vita quotidiana quando siamo un computer quando siamo finanche un telefonia un giradischi
Il ritmo di cambiamento è tale che non possiamo mai diventare degli e Sperti mastri come si usava una volta ma per imparare a Nova generazione dobbiamo dimenticare quella che è stata quella che è stata la vecchia generazione una volta si diceva in inglese e già colpevolezza al massimo un anno e questo era un un o espressione dispregiativa no buona tutti i mestieri e Mestre nessuno oggi forse l'homo oeconomicus la new economy deve essere proprio quello
Un buono a tutti i mestieri una persona che impara rapidamente determinate cose ma che non hanno il tempo non alle il il non ha la possibilità di diventare un maestro un grande esperto finanche dei guizzi azioni del proprio personal computer perché il ritmo di cambiamento loda e bisogna invece essere capace ad abbandonare i vecchi sistemi operativi vecchie routine per saltare in quelle in quelle nuove
Allo stesso tempo per quanto riguarda l'inclusione è emerso con chiarezza il problema della della piena occupazione come fattore che consente ad una economia a conoscenza di usare al meglio le proprie risorse
Ancora una volta nei Paesi scandinavi abbiamo dei tassi di occupazione che sono e le stelle elevatissimi
Tassi di partecipazione che sono elevatissimi e abbiamo un intervento pubblico quotidiano che fa sì che nulla ma veramente nulla dà forza lavoro debba essere sprecata
Non c'è una persona che lavora tre settimane al mese il la quarta settimana non solo gode di un sussidio pubblico ma anche la possibilità di imparare qualcosa a spese del contribuente a spese dello Stato sociale
E questo consente la capacità e la creazione di qualità umane che sono fondamentali
E questo spiega anche perché appunto allo stesso dei paesi dove appunto il tasso di diffusione delle tecnologie che caratterizzerà la new economy così alto allo stesso tempo il tasso di disoccupazione
E così basso e questo ci sembra mi sembra a me una le conclusioni fondamentali che un Governo di centrosinistra e un partito di sinistra dei poteri a comandare alla guida
Di questo Paese
Grazie
Trappola Giuliano Amato sempre il consiglio cui seguirà ma chiedo
Io ho ascoltato con grande interesse le due relazioni
Nelle quali largamente mi riconosco e riconosco la crucialità ditemi chi abbiamo davanti
Mi vorrei soffermare su un punto chiave di ciascuna salari alti salari bassi il ruolo delle politiche sociali in un tempo di accresciuto rischio per tutti
Sono in realtà i due punti cruciali che abbiamo davanti
E che dobbiamo vedere in una prospettiva che giustamente Antonelli da tempo si sforza di fare cogliere nelle sue prospettive positive nei suoi aspetti positivi
Un profondo cambiamento che ha davanti a sé ecco la possibilità di grandi progressi sia economici sia sociali
Perché non c'è dubbio per chi ha la nostra storia
Che un'economia segnata dai moduli della New Economy
è un'economia nella quale ciascuno diventa dominus del proprio lavoro
è un'economia nella quale si riducono fortemente le gerarchia
Nella quale il potere contrattuale di ciascuno ripetibili rispetto agli arbitri riduce le forme e le sostanze di sudditanza e tradizionali
Cioè si usassimo la retorica che un usavano i nonni cento anni fa
Diremmo che questa è la strada che porta alla liberazione dell'uomo Mensch naturalmente nemici naturali
Ed è così
In più per noi italiani c'è anche un elemento in più
Che noi Paese caratterizzato da un sistema industriale fatto da piccole unità
Potremmo addirittura dire che abbiamo già il sistema industriale tarato sulla misura più appropriata alla new economy
La quale moltiplicando il valore aggiunto in funzione della conoscenza e non delle economie di scala
Può essere in condizioni di produrre più valore aggiunto a prescindere da quella corporeità economico
Che in Italia è stata forse un quarto della mela italiana ma forse anche meno perché la mela italiane è una meta
Fatta da tante piccole unità
E quindi perbacco ci dobbiamo lavorare
Con l'aspettativa con la fiduciosa aspettativa che siamo sull'onda in realtà e che quindi possiamo correre su questa
Ma ad una condizione che è una condizione no
Che sull'onda ci siamo tutti
E non ci siano in pochi
Perché caratteristica dell'economia della conoscenza come di tutti i cicli economici e che insieme a una propensione
A includere alcuni ad escludere altri
Il che riguarda i singoli e riguarda anche le imprese
Il digital di Valdez che è una delle grandi preoccupazioni del nostro tempo è l'altra faccia di questo mondo positivo nel quale stiamo entrando
Un mondo capace di salti giganteschi di produttività un mondo che però questi Santelli consente a chi c'è dentro e che scava un solco sempre più profondo a danno di chi è fuori
Il che ripeto può riguardare i singoli ma può riguardare anche i sistemi di impresa
Perché la nostra piccola impresa
Che tarata come dimensione sul livello più adeguato alla flessibilità della nuova economia se ne rimane fuori è semplicemente tagliata fuori
E quindi noi dobbiamo saper affrontare entrambi i problemi
Quello che riguarda i singoli e quello che riguarda il sistema delle imprese
E quindi per i primi salari bassi salari alti
Cioè è vero che il
L'economia irrorate dalla new economy ha bisogno di salari più alti e tende a dargli non ha difficoltà da non c'è neanche bisogno di chiedere Lita
Perché via via che acquisisce un personale che ha un know how dentro di sé che utile all'impresa
Questo aumenta talmente la forza contrattuale di quel laboratorio di quella lavoratrice che il salario diventa quel salario di efficienza
E anche le ore che ti chiedono di lavorare dimostrano che il tuo è un salario di efficienza perché c'è bisogno del tuo lavoro
Però come scrisse
Una
Tra le prime intelligenti studiose di questo nuovo mondo per ogni edificio in genere con pareti di vetro
Nel quale vi sono persone altamente qualificate
Che prendono il salario di efficienza ce ne sono almeno altre dieci che puliscono i vetri
Ok passano l'aspirapolvere sulla moquette
O che stanno nel call center e di solito sono donne Giovanni
Che stanno proprio alla porta d'ingresso della new economy stanno lì a far comunicare
Manda una mansione che vale poco e poco vengono pagate
E probabilmente c'è per i spari blues i più e le più saranno quelli che sono poco paga
E il meno saranno quelli che saranno molto pagati anche strapagati
E quindi
Il nostro problema
Come fare in modo che questa divisione che nelle cose perché i vetri qualcuno li deve pur pulire
Non diventi una divisione permanente
Come fare in modo
Che un figlio appena nato non abbia già il destino per il solo fatto che è nato da una certa famiglia o chi è nato in un certo quartiere di poter solo aspirare a pulire i vetri o a entrare nel corse
E qui che viene fuori il cuore di una politica per l'inclusione
Che arriva addirittura prima delle politiche sociali e chiesi GE un adeguamento delle stesse politiche sociali tradizionali
E poi c'è il problema dell'impresa
Come fare in modo che le imprese che oggi sono fuori vengano irrorate dalle nuove tecnologie
Kohl non entro in questa parte la la la già trattata Antonelli è comunque tra gli impegni che un governo non può non aver e e implica impegno pubblico implica impegno pur mi diverte molto la scoperta dell'America attraverso Antonelli
In fondo punto non c'è stato solo Trilussa insomma ci sono vari autori che poi storicamente sono serviti a Pascale che sono serviti a a a scoprire la realtà
Naturalmente ce lo siamo già detti l'altra sera noi abbiamo un piccolo problema
Tendiamo ad escludere che l'accumulo di ricerca passi attraverso l'accumulo di missili antimissili
E questo rende più difficile l'investimento pubblico ogni ricerca rispetto al al percorso che ha trovato in quel Paese
Ma sicuramente ci sono problemi di regolazione e di investimento pubblico sotto la diffusione delle tecnologie nel sistema industriale
Non credo in dosi massicce
La mia banale convinzione fondata sulla banale osservazione
Che quello che oggi possono fare i i comuni italiani per la diffusione delle tecnologie nei loro sistemi locali d'impresa nei loro distretti
A basso costo più di quello che si può immaginare con mastodontici che non potremmo affrontare
Programmi di investimento più
A questo punto un portale locale
Costruito dal Comune
Attraverso il quale il Comune mette in circolazione i servizi che offre e mette in comunicazione e le imprese fra di loro fornendo loro importante ha un costo basso e un rendimento enorme
Io vi invito andare a vedere il caso che cito spesso di Prato
Ottima amministrazione comunale per un ottimo distretto industriale dove col costo di due miliardi il comune da una spinta enorme alla tecnologia ideazione delle impresa del distretto
Questa
Inclusione di impresa si può fare ci stiamo lavorando stiamo usando proprio la tecnica di Lisbona
Delle best practices che abbiamo in Italia per imporle come moderno anche laddove non sono ancora conosciuta il tema grosso che anche il più affascinante diciamo la verità che è il più affascinante e l'altro
E quello della inclusione dei singoli delle famiglie delle persone
Ora questo noi non lo possiamo temere
Pretendendo un salario di efficienza per il pulisce i vetri diciamo o perché sta nel consente
Questo noi lo possiamo temere garantendo a chi stava pulendo i vetri a chi sta nel call center la possibilità di accedere ad altre mansioni
Di avere la formazione necessaria a migliorare a cambiare il da tempo chiedo di cui il cuore dell'azione riformista oggi è questo
Nel fornire occasioni di formazione e di crescita
Che a quel punto dando la possibilità a chi è in quella condizione di cambiare che non rendono la divisione permanente ma la rendono un passaggio di una ditta nella quale ci prova concreta prospettiva di crescita
Per questo spendere oggi soldi informazione l'investimento maggiore che possiamo fare
Per questo chiamare a raccolta il pubblico e il privato perché si moltiplichino i centri di informazione in giro per il Paese soprattutto nelle zone
In cui sono più vive queste differenziazioni già
E cominciare ed è un altro degli impegni prioritaria ai quali in questi mesi dobbiamo dare prime esemplificazioni perché questa è un'azione di lungo periodo
Per questo dobbiamo fare in modo andando a monte di questa vicenda dei singoli che già sono lì a pulire i vetri che i bambini e le bambine non siano a priori condannati a far questo e quindi cercare di scommettere la riusciamo eredità di una situazione di povertà di partenza
Della famiglia dalle prospettive di vita di chi è nato in questa famiglia ed è qui
Che la riforma dello Stato sociale può fare di più
Ed è importante che ce lo diciamo qui visto che siamo pronti a cambiare che siamo pronti ad allocare diversamente la spesa sociale
Io condivido totalmente quello che dice Atkinson su questo
E cioè che non è la riduzione della spesa sociale
Quella che serve acconsentire
L'inserimento in nella società del rischio
E quindi il rendimento della stessa società del rischio
Però questo e al prezzo di una nostra capacità di cambiare se il nostro unico messaggio dire non occorre diminuire può essere preso per un messaggio puramente conservatore
è sbagliato diminuire sbagliato lasciare le cose come stanno
Per citare un autore di cui tutti ci fidiamo il una cui con cui pay per incluso tra queste carte che sono state distribuite scrive lì reggini
Gli Effetti redistributivi delle istituzioni sociali europee hanno cessato da tempo di costruire beni collettivi quali la cui visione sociale il consenso e un condiviso senso di giustizia
Sto citando origini
La risposta è no alla batteria e tutto
E cambiare portandolo dove ma è chiaro come il sole va portato sui servizi alla persona sulla famiglia sulle sul sostenere la donna giovane chi è tenuta fuori dal mercato del lavoro da il difficoltà a volte insormontabili di fare insieme doppio mestiere di madre e di lavoratrice o semplicemente di donna che accudisce ad una casa
Ma noi siamo ancora un Paese nel quale quasi la metà
Di coloro che possono lavorare questo a quasi metà è rappresentata dalle donne
Sta fuori dal mercato del lavoro perché non abbiamo istituzioni sociali che le consentono di entrarci
E queste new economy un'economia di cui ci viene detto funziona
Quanti più siamo a starci dentro
Quanti più siamo a correrne i rischi
Quanti più siamo a infilarci dentro i nostri cervelli perché più cervelli si applicano all'innovazione più c'è innovazione meno cervelli si applicano all'innovazione meno c'è innovazione
La
Utilizzazione di risorse che consente l'anno alla
Famiglia di non essere interamente assorbente per i suoi componenti ma di essere una piattaforma attraverso la quale si entra anche in altre esperienze di vita
E allo stesso tempo la migliore misura contro la povertà e una eccellente misura ai fini di incrementare la produttività collettiva
E qui che noi siamo ancora carenti
è qui che ancora non siamo riusciti a portare i servizi alla persona agli costi compatibili con quelli con la fruizione da parte di coloro chi ne hanno bisogno
E questo è un punto chiave questo qua
Che come qualcuno ora non ricordo chi degli autori che qui avete raccolto sottolinea non significa esaurire questo in una politica di trasferimento
Ecco Akins non ha toccato questo punto è stato esaminato il i social transfer Rizzo e la loro relazione
Con un sistema che funziona ma di sicuro c'è un problema di trasferimenti ma c'è anche un problema di servizi alla persona no ma buona parte
Dell'investimento in spesa sociale dovrebbe essere in servizi al persone
Il secondo punto chiave
Che è quello proprio che a Kingston sottolinea
Noi siamo chiamati ad affrontare i rischi più alti sì siamo chiamati ad affrontare rischi più alti abbiamo bisogno di una rete di sicurezza
La capacità e la possibilità di affrontare rischi più alti senza rete di sicurezza e dei pochi non è dei più
Di chi ha livelli di reddito talmente elevati che anche se ha una frase di caduta la può tranquillamente vivere a Montecarlo inattesa dell'attività successiva
Ma se si è a livelli di reddito un medico una caduta nella produzione del reddito e quindi una discontinuità nell'esperienza lavorativa può essere letale per il soddisfacimento di bisogni essenziali
Perché il reddito non ha cuscinetti attraverso i quali possa consentire di affrontare questi momenti di discontinuità questo è un punto chiave del nuovo quel
La questione della discontinuità del lavoro
Di coloro che sono particolarmente qualificati
Non ha niente a che vedere con la tematica del licenziamento
Del dodici si licenzia colui che non serve
Non si licenzia colui o colei che serve questo è pacifico
Il problema è che nella società del rischio vi sono avventure imprenditoriali che possono finire a quel punto l'avventura è finita non perché io sono stato licenziato ma semplicemente perché l'avventura è finita
Perché non è soltanto il mio lavoro che ha cessato di essere laico Bobbio
Ma è l'impresa nella quale lavoro che può cessare di essere Life Long
è collegata proprio a alla mutevolezza che fasi intensamente innovative introducono nella vita e nella durata dell'Inter
Per cui può capitare che ci sia una elevata mobilità di lavoratori a tempo indeterminato questo è un punto che ancora non è stato colto ma che fa già parte della esperienza italiana attenzione
La mobilità non è la figlia necessaria del del contratto interinale o del contratto a tempo determinato
La mobilità è figlia della dinamica
Di un mondo imprenditoriale nel quale moltissimi lavoratori si spostano da un contratto a tempo indeterminato all'altro ecco se leggiamo i dati che ci fornisce l'INAIL ormai quotidianamente sulle entrate e le uscite sull'andamento del nostro mercato del lavoro il nostro mercato del lavoro risulterà vere
Nelle parti più vive del Paese e questo me ne rendo conto una flessibilità elevatissima ad altissima componente di lavoratori a tempo indeterminato che si spostano
Da da un lavoro all'altro
Hanno il coltello dalla parte del manico
Per loro la tematica classica del licenziamento e della flessibilità in uscita e irrilevante
Perché sono loro che in realtà spesso decidono di spostare
E questo io lo trovo stupendo
Crea qualche problema al sindacato perché questi lavoratori come diceva in son sono lavoratori capaci di auto rappresenta sa
Che hanno meno bisogno di rappresentanza collettiva fini contrattuali ma vivaddio sono lavoratori
Che sono esseri liberi liberi in greggio né delle conoscenze che hanno di ciò che portano dentro di sé
E qui se ne parlava l'altra sera con Cofferati proprio presentando libero di e Antonelli e Militello qui problema del sindacato è fornire servizi ulteriori e diversi
Rispetto alla contrattazione collettiva questi lavoratori che ne hanno bisogno quando e come
In relazione al fatto che poi non sempre questa mobilità e da lavoro a lavoro ma può capitare e capita di frequente che sia da lavoro Anna un lavoro inattesa di ritrovare un lavoro e qui torno al punto garantire contro questa società del rischio
Garantire contro questa insicurezza qui è chiaro che noi abbiamo bisogno
Di che istituti di sicurezza sociale che devono entrare nella nostra riforma del Welfare che coprono contro questi cinque anni di assenza di reti
L'esempio è di una banalità uniche
Chiunque entra nel mondo del lavoro dopo un po'si fa una famiglia
Si vuole comprare una casa
Deve mandare il figlia studia
Se si compra una casa deve pagare un mutuo chi ha due rate Lilandra se manda i figli a scuola deve ogni anno pagare tasse scolastiche che si si tratta di figli all'università possono e cominciare ad essere significative
Se a fasi di discontinuità di produzione del reddito
E se il suo reddito medio non è così elevato da
Consentirgli e comunque attraverso accumuli di risparmio di assolvere a alle esigenze finanziarie permanenti come sa pagare il mutuo
Come fa mandare i figli a scuola
Rischia di non farlo
Per evitare di cacciarsi nei guai
Ecco che qui entrano solo entra in qualunque soltanto il welfare l'idea o le dava sicurezza per affrontare queste situazioni equestri sicura sono trasferimenti che vanno però Tarantini in funzione di queste esigenze di vita che devono essere tali da consentirgli di pagare il rateo semestrale del mutuo anche in una mensa rotta in cui non ha uno stipendio
E a questa condizione si sentirà di comprare la casa
Se non a questa condizione rinuncerà a comprare la casa forzieri non c'era farsi una famiglia forse diventerà un nomade spurio
Ecco vedete come poi inclusione esclusione su quali cose concrete si gioca
E qui che c'abbiamo molto lavoro da fare
Io vedo che siamo entrati impegno nella tematica della formazione
Quello che abbiamo fatto l'altro giorno vedo arrivare Tullio professor De Mauro il ministro della pubblica istruzione io considero fondamentale abbiamo portato l'obbligo dell'istruzione concretamente concretamente concretamente a diciotto anni
Questo ha un'importanza enorme
Io sentivo l'altra sera una trasmissione televisiva
Intervistavano delle ragazzine di Treviso
A quindici anni avevano smesso di studiare erano contente di averlo fra
Chi si era messa a a fare la pettinati ricevi da parrucchiera
Chi era andata in fabbrica vigili ci tornerei a scuola no sto bene così le tue amiche dice anche loro si lavora con accento diverso erano bene
Si lavora ci si trova la domenica che hai fatto con il tuo primo stipendio c'ho comprato questo era sul suo motorino
Tutto questo è bello io lo trovò così ignari giornali viene abbiano smesso di studiare a quindici anni non mi piace ma insomma
L'idea
C'è una società vivacchiano intorno ma io mi domandavo tra dieci anni di queste ragazze che succede
Che ne succederà
Il giorno che a avranno se li vorranno avere due figli
Quello stipendio che ricevono a fare le aiutanti parrucchiere che va così bene per spendere il weekend fino a quando c'erano una famiglia alle spalle come faranno a dire
Allora certe il professor De Mauro gli avrebbe impedito di andare a lavorare
E per il futuro loro lo sapranno tra le loro aspettative di vita ci dovrà essere quella che fino a diciott'anni comunque si studia e si fa un passo avanti nella vita e verso la vita
Ma siccome continueremo ad averne molti che a quindici anni si son fermati
Io volti o che il giorno che capiscono che gli serve di più possano trovare un centro di formazione che li abilita ad un'altra attività e che quindi le porta
Ad un reddito superiore e questo lo stiamo facendo
E questa la considero la cosa più importante io nella mia vita questa la considero la cosa più importante che ho fatto sì che farei se ci riesco a farla ma credo che proprio per noi il centrosinistra rispetto alle nostre radici anche storiche culturali questa è la cosa più importante
L'altra che dobbiamo fare
E quella di assicurare di rimodellare il welfare in funzione da una parte della famiglia alle radici dell'esclusione sociale
Per togliere queste radici
Da ammettere al per col mare i cicli bassi di reddito in modo poi da mettere questi lavoratori e lavoratrici che affrontano le mansioni superiori
Di essere in grado anche di fronteggiare i rischi delle mansioni superiori
E tutto chiaro devo dire ormai tutto chiaro è un lavoro di qualche anno dobbiamo darci tempo per poterlo fare
Ora la palla marchio rosso del tutto preferenze più esigua Daniele Checchi
Allora se se potesse parlare come Toni attenzione interessare molto molto grato scure a
A buona di oppure o quo fonti
Fra soul Silvio milioni Union
Homo Circe verso il foglio
Anzi lui scene Armani offrì
Sempre Sessions McClane Carnia insomma lire in scena invertiti gli ultimi socio un modo smentiscono in dunque offre stai esatto il sistema può e non penso sempre new economy
Curioso il sei per Peres non può di forme fondi otto volte è sparito al Montpellier starman The Jean a terminasse tonfi sordi le opinioni
A Bologna anche a sconti anzi seduti pezzo Al Fatah estromesso coi scappato sa da stime Swiss insomma sventure ma sono in Cristo intonaci conferiti necessari del Paese voto qui prurito quote paese salvo a Roseto sessant'segni alta sa degli Modotti juventini mio interna Sulley embolo intuimmo lui con le sue quote vitale per il cibo spetta a foyer queste domande su questo fiducia
Quando in Sardegna sul demanio censore fa estratti all'Amsa e quindi verrà riuscendoci seccamente andò diritto dalla non so se sia eseguita new economy
E se era in crisi in carburante Ende Xuan In demand sotto Hans che Osama rischio uguale
Adesso sospetto di vi Express Cerasi e condomini UE guai Schioppi poi guarda ci crede pittura Papin pena fece a appena fettine nome sui fronti in Cristo manca del Spyros ad esserci vuol venire con me
Sguardo scosso di ove con minime già credente a a sei punti centrale markets per sempre presente ma in ogni riferisce il Type niente quindi ISMU Lattes ad un rischio cura e più sicura ma i contorni di un salto non verso l'esposto il nome ASS impasse onniscienza enti dieci marzo Schiros a più epico guida Schiros tuonava contro fattispecie penale sparo straccia
Per l'uso mensa primato di San Gimignano
Qui in alto e presto ci hanno invece se de quindi ripensare il proprio sito in Cristo patrocinio si sposa rischioso Acitrezza una sciocchezza ce lo sguardo so delle attrici Avengers
Ezia strumento dei new economy al massimo investment energiche esce una force esperti trash legiferi Firmani Campese esausto di il cognato
Presente Aem premi distribuito un saggio a Fazio cioè in Christie'gioco perché nazismo hanno impianti o la rischiosa il suo giudizio
è una sciocchezza archiviata la schiena Giuliano Amato già sette entrassimo se avesse s'a Palos è una frode Fresh o da vasche oltre santone sulla dal prete Camacho Serres
Qui moderno anch'io da ha sempre svolto dei positivi fase Tozzi cuce smetta almeno giusta e natura action oppure niente dei sogni anche cioè cioè inviolabile Folchi risente ogni prossime s'per gli euro consumi Frezza quando porre in fax e non il settimo paese queste specialized new economy
& C. Avant gestire in quel tipo di meno abbiente pazze Superman vive condizioni nelle foto per renderci picchiata facciamo soltanto dalle Marche speaker foto allego macché curata Anderson poi sulla fiducia al petto mi sono sentita vive con mille domande
Dottor Astrov Ortis Thatcher sto qui perché Franco Powell mo'al rovescio non faccio i prodotti l'INPS con detto antidivo esce anti-pm intaccate se sul consultation Amba che mente Emily secondo mese non McGuire creste sanzioni Ecclestone sette più Decimo Fondo guai il pagamento recava in una sulla la canzone New Economy aveva nato dall'Anas
La posso dire pieni Rienzo un'altra lingua lo chiamai sfregi ridens ci anzi lui del palinsesto in stile da vecchio ci son Baggins esposizione venti entro marzo Hondo questo cioè andò io ci non ci sta finto dovremmo che traduca Dalla Rosa prego
Esatto di Crecco botta con settecento pagamenti smentisce souvenir infatti consultation ventinove giugno INPS
Va be'se col se le se per Paolo estive pieni niente su questa scure in clinica in assunse caratteri son pure Marlon rientrino in consultation non dorme ancora mai Sessions ha precisato Santin vivamente voi non sono esatto e impostando tazze stima conferisce esistente han detto che io suono perché non c'è il processo riusciamo a se stesso spero Falcones trecento Canzio spento
Apro il racket a MOC mai session offre che macinano nelle Marche agosto Secs-S se mi aveva appropriata ma nel quanto cancelliere fonte Anthrax fonte
S'accontenta sanzioni vi è un po'spiccano ad esempio amen friendly ad fashion taxation socio che cioè show ad escluderci la Mambro può esporre secondo spende insomma ecco and financing sanare due una festa e sua poi ancora con cui ex deve se si nido e maniche per contraddire Pienza un filtro chef per tra Fomento suoi usando in poi il tracollo dell'avvocato la l'avvocato ma le lumache parla rischioso nulla del credito fa spicco ente giostra subita in sesto
Quanto ti aspetta sto del secondo te ne aveva Cerretti
E ne fa sul box creste sulle ecomafie
Dalle stanze sei su quei cibi credo si chiamasse qualche intoppo all'on line sua casa credo insomma vive anch'essa sentenza sentono offese
L'obiettivo è che lei tutti quei club nasce pittorica province conteso tra si pronunci può no non sul freno security
E certo di dico Errico flexicurity esserci sia zoppo Employment peste Home
Se cerchi lato danza ex per la cifra sei
Ad est invitando e non sono in questi Castries Arciero veri in phasing Montella rischio uguale descritta no chiostri vive che ventinove ma che c'è anche una guerra tra senza fischio dissesto Monarchs rosso il suo sui guai Sasso tesi
A Chen gestiva in poi si trovava però smussare stesso
I risparmi che ha sangue che mette in guardia Moffa si può peso sorso bianco situazioni piuttosto l'accento imponente mostra questo secondo me promosso e leggo ma anche tutti i segmenti fashion pago io ce l'ho in mente Panettieri senza infranse esce Fava si estingueva il sangue San campi fissi e non sa ed è uguale più istruiti gravoso credo leccese
Entrammo sorte più precise vengono a de alloggi per Lotito Panatta squame in lingua
Anni che si è si è fase Chambre prendesse cioè ce ne mostra di spicco se cioè i cinque Stati spicco caffè questo vuole invece per il tipo due a sta al governo che io antico ovunque ugualmente mi chiamo anche Renzo giorno anche calmo ISU dei pace ingiusto socio più tranchant se sto Enzo collego market empio se c'era il fax con Antonio Maggio
Allontanate soccorse mastrino infissi sovente Passion colossi fai Ninive raggiunta la cifra la cifra tanto a me quarantenne affairs Longchamp
Kahn sia un palazzetto sono auto ad e film e ne fece una sua città c'è un sesto antica che comporta la tesoreria dal segmento Star forse e niente invece non è market se può dell'olio in tempo per i settori e servizio al Brescia Guerci ma shares Max per cinque sei chilometri Anthus no sex Fanes di quota in soccorso degli opinion socio Morgoth adesso Cioppa Mascherpa
La la fusione Colozzi anzi guai cioè la Bourgeois esperto del messaggio traccia
Test mese verrà sperperi
Al Micca al pesce normativo per spezza non fruire mancia test e viceversa
Non l'accesso sempre scommesso ceceno acconto varie Balsamo descritti esposti Smith rimanere spiacevoli
E ventisei Mancino le Marchetti ad infisso in The Man from a rischio Kamps movimenti l'attributo socievole che markets ed è oseremmo storpia il nome gesuita in fin a destra il viso Monet classe qualche ex società ma fare Colozzi ex cioè no Pete Sampras paura ogni innovazione ma ha preso quando previsto può fare spesso queste cose non cioè sconfisse l'Occidente sono inseriti in tempi lui
Anzi Sculli Reggi entrino si diceva imponente entrino ponti d'andare a lei domani per lotti anni anziché sesto Milelli fashion Bucci uno alla a davanti quale questo mai prodotti amico schema componimento
Da Numanzia Victor Crescent a questo gesto over IP in eccellente entra Series per degli alpini annuale socio dava calci spintoni ecco redatti anche la vicenda in Frances a e insieme
Basterà duelli Concerts suo aspro Emancipation gli uccelletti che le ragazzine presidente Pivetti questi tenniste indecente Andreini Rush ormai fashion l'affluenza c'è da mettere torta al randagismo ma cerca me Mantis
Sì ventidue Colozzi Chances dopo cinefili
Poi noi per liste piene stoicismo
Vitale per il futuro specie ma temono di Satie intenso vado all'espansione soltanto del contrasto sin troppo questo guaio in questi ritornando sul caso Craxi Arciuli lui affranto quote per perenni a Villone Centax of Irpinia engagement quelle scoperte
E ne faccio metratura esco un guaio brillante se son benchmarking pure Nation ante scelte sua Mattiotti pesce anguilla di Comacchio Perception
Sì se la crescente orrendi fin sopra il mafioso come giudizio definiti indirizzo en poche di può vive più in mano per specchi lui sumo Essex Facchini statura storia Stefan
Io e pieni Vincent PPI sinteticamente Jong intrigo Nantou Forbes
Andujar sei lo stralcio pagarlo a questo è tutto di insomma francese European ma fu Wasp Corini amplesso
Cioè Turandot nasce non e Jean
Penso Same Stanton mica impone strategie dall'altro bel Press cui suo colosso del plesso Formenti Precious ventuno informe Crescent spenta seicento se lo struzzo Echoes Fiorucci Mancini Boario Centro Damietta splash di ci fece un sesto
E stop and go go cambi France ben Kansas Strategy Omar rosso dico che io non avevo nasce uno andò il pluralismo una cosa che è stato pure amplesso
Persone colossi Sperber pena estremamente storie fa mi butto dal sondaggio del sassofono impone dare s'è piaciuta for learning rancorosi France e invece pesca sesso
Fonte sontuosi seppur morboso sterilità invece condomini ampio Hitachi commi Bush Pino a causa e in più sedute scosta del Sussex e morte assai profonda apprese Square qua eh
Suore tram piacesse accenti est bei mezzo tempo al teste scambi spendere fastidio che viene inteso come aspetti
Ora Daniele Checchi ne seguirà dollari poi ministro del lavoro Cesare sarà
Le riflessioni che ho preparato per il seminario di oggi erano relative ai meccanismi di generazioni dell'esclusione sociale in Italia e a quanto diciamo Lemieux e Cognigni potesse contribuire o non contribuire Lesmo internamente
Se noi guardiamo un campione rappresentativo della popolazione italiana quale quello che periodicamente ci permise la Banca d'Italia la cosa che vediamo è che c'è un declino progressivo nella dispersione dei livelli scolastici man mano che conserviamo occorre i sempre più giovani
A cui non si accompagna però un declino nella diseguaglianza e delle retribuzioni delle corti diciamo che per tutte le versioni nate diciamo fino al mille novecentoquarantacinque
Maggiori istituzioni comportava minore diseguaglianza nei redditi da coloro che si erano nati dal secondo dopoguerra in avanti questa relazione tende a rompersi
Come dire quindi che investire tutte le nostre carte sull'accrescimento
è che è sempre sullo stesso campione della popolazione italiana ne possiamo analizzare che cosa regoli la scelta di inviare o meno un figlio all'università ne abbiamo famiglie con figli che hanno completato la secondaria che si iscrivono all'università e famiglie
Con figli che hanno completato alla secondaria che non si iscrive all'università se cerchiamo di analizzare le determinanti di queste due scelte la cosa che vediamo e che il reddito familiare che secondo una qualche impostazione potremmo presumere limiti l'accesso all'istruzione universitaria in realtà non gioca nessuna quei quello che conta nella passaggio diciamo secondaria università sono due fattori
Il titolo di studio dei genitori
E la scuola secondaria frequentata
La scuola secondaria frequentata a sua volta non è che il riflesso di scelte scolastiche che i genitori hanno compiuto cinque anni prima da questo punto di vista perfettamente ragione del precedente Consiglio quando insiste sul fatto che l'intervento reale che favorisca un aumento della scolarità non può avvenire se non a partire dalle mura domestiche
Intervenire nelle mura domestiche è molto difficile lo è sicuramente più difficile che diciamo altri tipi di politica ma se noi vogliamo ad andare ad intaccare non dico tanto la diseguaglianza nell'istruzione di coloro che hanno già superato l'età di scolarizzazione ma nelle generazioni successive non possiamo che intervenire a questo livello
Da questo punto di vista che cosa l'economia dell'istruzione può produrre
Diciamo se noi immaginiamo molto per sommi capi che la new economy porti ad una riduzione delle incapaci
Nella trasmissione nozionistica e uno spostamento di enfasi sulla trasmissione di capacità
Questo ovviamente va incidere su una minore dipendente intergenerazionale nel senso che nella misura in cui il liceo classico per diciamo usare esenti
Relativi al nostro Paese perde di importanza e da questo punto di vista il precedente ministro Pubblica istruzione credo che abbia dato un contributo positivo in questo senso
Il liceo classico perde importanza
Verso invece una migliore segmentazione dei percorsi scolastici a livello di la secondaria questo ovviamente vari indurre l'importanza che le capacità acquisite a livello familiare dagli individui possono esercitare il processo formativo e quindi da questo punto di vista la transizione ad una diversa formazione scolastica interni proprio di contenuti può ridurre in qualche modo la diseguaglianza trasmessa ingente piano razionalmente ovviamente questo ha poi dei lati negativi nel senso che parzialmente associata alla trasmissioni nozionistica c'è anche io un ruolo educativo esercita avevano ragione coloro che in polemica col ministero
Berlinguer sostenevano una funzione positiva del liceo classico avevano ragione parziale relativa al fatto che comunque se da un lato la scuola
Funzioni trasmissioni di competenza e di conoscenza e anche una funzione educativa che
Di fatto connessa alla trasmissione di conoscenze una seconda conseguenza che può indurre sì che in parte è già stata anticipata Renato di precedenti è un accrescimento del grado di concorrenza all'interno
Denis delle scuole quindi tra studenti nella misura in cui gli studenti competono non più Prignano un bagaglio di conoscenze di cui sono portatori ma per una capacità di risolvere problemi ovviamente diventa più facile il confronto
Tra studenti
Se a questo si accompagna una migliore differenziazione istituzionale delle scuole secondarie e una maggiore autonomia che viene attribuita alle scuole stesse ovviamente questo accresce il grado di concorrenza nel sistema formativo e quindi accresce in una qualche misura le possibilità di utilizzo del sistema scolastico
Come trampolino di partenza per una carriera successiva
Allora da questo punto di vista
Quali indicazioni possono venire a fronte di un voler rafforzare questi tipo di processo in quanto generatore di minor diseguaglianze
L'indicazione mi sembrano contenute nelle cose che anticipa o prima la prima quella di ridurre ulteriormente
La segmentazione del percorso scolastico secondario nella misura in cui questi si riduce si toglie in qualche modo alle famiglie si restituisce alla società uno strumento di equalizzazione delle opportunità
Un secondo schieramento e quello dell'aumento della flessibilità dei percorsi offerti
Ogni passione deve essere in grado in qualche modo di potersi ritagliare di percorsi formativi individuali
Per poter fare questa abbiamo bisogno di un sistema scolastico che sia intervallato più frequentemente da periodi da momenti di verifica
E da momenti che siano certificati nel senso che nella misura in cui aumenta l'offerta formativa
Occorre poter assicurare in qualche modo esternamente azionista al sistema spesso la validità del percorso formativo perseguito
Se vogliamo dare le persone la possibilità di fare un anno di università soltanto o due corsi all'università soltanto o fare in vita della scuola secondaria dobbiamo offrire in qualche modo la possibilità alla persona di dimostrare di aver fatto questo percorso
Offrire alle persone questa possibilità vuol dire fornire un sistema di certificazione uno possa dire ho fatto questo anno distruzione facendo questi contenuti presso questa istituzione
Valutate in questo modo in una graduatoria nazionale
Questo è un modo per offrire possibilità formative e chiaro che quel a questo punto il discorso si allarga a tutta la vita lavorativa delle persone
Dal punto di vista dell'economista
E quasi un non senso fornire occasioni formative a un adulto nel senso che il Periodo di rendimento di quell'investimento più corto l'economista arriverebbe all'assurdo di sostenere che occorre formare i bambini fin dal primo anno di vita perché in questo modo l'orizzonte lavorativo è il più lungo possibile è chiaro che questa irragionevole ma come dire che devono intervenire altre considerazioni non solo relative diciamo al rendimento economico dell'istruzione ma per esempio relative al favorire l'uguaglianza di accesso non nell'aria generazione presente ma in quella successiva
Allora da questo punto di vista invece offrire occasioni formative nel corso della vita lavorativa diventa molto importante
Infine il c'è il problema che non verrà eliminata tutte queste misure del come si fa a ridurre l'importanza del background familiare
Che comunque resta importante perché se in una famiglia si parla in italiano in un'altra si parla il dialetto del ministero De Mauro ha insistito infinitamente direi quasi a questo punto ovviamente questo costituisce Nonino digital device per bolle in questi divari
Quello deve essere recuperata l'inizio da questo punto di vista l'unica possibilità mi sembra sinceramente quella attraverso l'Effetto diciamo del capitale sociale in cui è inserita una famiglia non c'è nient'altro che possa arrivare diciamo così capillarmente quanto delle associazioni territoriali strutture diciamo di vita civile di cui l'Italia particolarmente ricca per fortuna che permettono questo questa fase di recupero
Questo prenderebbe il posto di quello che per esempio paesi quali gli Stati Uniti dovranno un tessuto sociale meno ricco del nostro sono costretti a comprare a prezzi di mercato
I programmi start per esempio negli Stati Uniti sono programmi in cui vengono investiti cinque mila sei mila dollari per mandare una persona nelle famiglie disagiate
A incontrare i ragazzini a seguirli per duecento trecento ore all'anno
Da noi questo per fortuna tutt'oggi viene fatto dal volontariato
Molto volontariato cattolico ma anche volontariato non cattolico ecco diciamo trovare le forme sufficientemente flessibili per valorizzare questo tipo di risorse mi sembra l'unico suggerimento che si riesce a dare su questo problema del del clan familiare
Renzo collane poi Cesare Salvi
Collo sempre dieci minuti provengono rispetto al più rigoroso
La new economy come è noto è nata all'insegna del neoliberismo è stato detto
Tutt'oggi continua all'insegna di questa collocazioni ideologiche politiche
Tuttavia questo convegno ha proposto un'altra linea
Ha proposto cioè la riappropriazione
Di tutto ciò che sta dietro il più economico
Da parte di una cultura di sinistra che non solo non ha paura di questo cambiamento
Ma che cerca invece di dimostrare e di portare avanti argomenti che dicano che non ci può essere un funzionamento di lungo termine
Di questo nuovo modo di produrre di organizzarsi
Se non si utilizzano gli strumenti che sono tipici della cinese
è stata ricordata come in fondo
Va fatta Antonelli l'ha fatta eccezione ha fatta Laura Pennacchi
In fondo questa nuova economia è un'economia che si basa sulla conoscenza e cioè su un processo è un capitale collettivo
Perché la capacità di imparare la capacità di selezionare le conoscenze giuste la capacità di costruire trasferire condividere le conoscenze è un processo fondamentalmente sociale sociale non è un processo individualistico o che possa essere affidato ai mercati
E allora ecco che troviamo tutto questo paradosso cioè che la due economi che nasce come un'affermazione del liberismo
Sul piano politico e ideologico nella pratica
Richiede invece un fortissimo
Penso della regolazione pubblica richiede un problema
Gestione del rischio e della sicurezza attraverso delle regole che non possono essere improvvisati richiede quindi di sposare la flessibilità dei mercati dei comportamenti degli individui con la mobilità sociale ma anche con l'assunzione di rischio che le persone i gruppi le imprese devono fare
Cioè l'idea di un punto
Giustifica da una nuova funzione a quello zoccolo di quel tre a quell'insieme di sicurezze di reti di protezione che dentro la tradizione che abbiamo alle spalle nasceva da una redistribuzione del reddito da un concetto di benessere oggi non citate più solo di fare quel per
Si tratta di fare il welfare come macchina della flessibilità come macchina della mobilità come macchina dell'apprendimento come presupposto
Del fatto che le forze produttive sono diventate sociali perché l'apprendimento è un fenomeno sociale
E tuttavia in questa riappropriazione che la cultura di sinistra o di centro sinistra fa della new economy secondo me esiste una zona d'ombra
Esiste diciamo
Un elemento mancante senza il quale il discorso non è convincente
L'elemento mancante è la giustificazione l'applicazione di una discontinuità che pure noi viviamo
Cioè del fatto che il modo con cui tutte queste cose questo capitale collettivo può esistere o
Che può muoversi oggi
Dentro le new economy è diverso
Da quello che si è formato nelle situazioni precedenti
Perché in realtà noi avevamo un modo di governare il capitale collettivo a un modo di essere una Società dell'apprendimento questo era il modo fordista
Era un modo basato appunto sulla grande Corporation
Sull'intervento dello Stato su funzione di contrattazioni negoziazioni del potere di comando che c'è dentro l'impresa e quindi sull'insieme di meccanismi istituzioni che hanno funzionato egregiamente fino a poco tempo fa che hanno fatto sì che anche la sinistra aderisse a quel modo di far funzionare il collettivo a quel modo di uscire dal mercato dall'individualismo
Ebbene oggi non si può secondo me riscoprire la natura collettiva dei processi di produzione se non si stabilisce allo stesso tempo la discontinuità se cioè quella parola new economy non assume un significato concreto
E non è semplicemente come dire uno lui vedere in modo nuovo delle tratte cose vecchie e scontate che già c'erano prima e già Centanni passi davanti
E allora che cos'è questo elemento escogita di novità io credo che bisogna cominciare a usare per paradigmi
Cioè dire che l'economia pigiama spalle era un sistema organizzato che risolleva qualità conoscenze dell'incrocio in un certo modo un sistema appunto il fordismo chiarire le sue istituzioni arriva alla sua sinistra
Aveva i suoi obiettivi il suo modo di risolvere i problemi dell'inclusione ebbene oggi se dobbiamo trovare un modo di risolvere la conoscenza dell'inclusione che funzioni non possiamo più ispirarci a quel modo di funzionare del paradigma economico sociale politico avevano le scale dobbiamo costruire uno Stato una sinistra un'inclusione una conoscenza posporlo viste cioè costruite in un altro modo facendo valere una discontinuità facendo valere una differenza
E allora questa differenza bisogna conquistata sul terreno appunto della new economy cioè non basta dire secondo me
Che anche nell'anima e cuore serve la regolazione serve capitali correttivo bisogna dire come nel regno dicono in concreto cioè in modo diverso da quello tradizionale queste valenze si possono dare possono coesistere con il meccanismo economico e allora io credo qui che bisogna fermare
Che la new economy il post fordismo non può essere sempre tra società più instabile più disorganizzata più anarchica
Del fortissimo
Il posto di nascita invece che devi essere organizzate non può funzionare organizzata
E allora in questa ricerca dell'organizzazione
Cessi una funzione nuova dei mercati che va riconosciuta perché i mercati sono il modo con cui viene decostruito l'ordine fordista il pungente mercati non è solo quella di essere come Antonelli
Giustamente spiegava nel post fordismo un laboratorio dell'innovazione
Un campo aperto dell'apprendimento certamente quella funzione cioè ma in questo momento in termini politici prevale un'altra funzione che è quella della decostruzione delle sistema fordista
Dell'istituzione dell'eredità che abbiamo alle spalle che non riesce a decorso ICI da solo e che nei limiti in cui non riesce ad ad autoriformarsi
Viene riformato come dire da una forza esterna che lo trascina verso le privatizzazioni verso la globalizzazione
Verso la perdita di peso dalla politica rispetto a questi processi
E tuttavia mentre questo lo vede al neoliberismo e ne dà ragione
Ciò che non vede ciò che in si può affermare ciò che ancora una matrice di sinistra è il fatto che non basta dei costruire le vecchie istituzioni
I la nuova economia può funzionare solo con nuove istituzioni e qui la campi dove l'ambito in cui la sinistra ha qualcosa da dire e l'ampio precisa può ricostruire ci sono almeno due modi di essere di queste nuove istituzioni
Il primo livello è un livello comunitario
Il post fordismo nasce non dagli individui
Ma da lì che si organizzano per lavorare insieme quindi dagli individui che si mutua Lizzano che entrano in comunità il post fordismo come sempre sviluppata non è frutto del mercato atomistico è frutto dello sviluppo di comunità comunità d'impresa Larry
Comunità
Di consumatori le comunità virtuali che stanno cioè comunità d'interessi
La la la funzione mutualistiche comunitaria si può anche spendere al welfare
Gestire insieme in qualche misura i servizi che servono costruì rispondere da riscuote collettiva bisogni che sono differenziati e quindi richiedono un livello comunitario di intervento quello che prima diceva Amato il Comune che dai internet per
Parte l'esempio diciamo che può essere
Non è più
Il più coerente diciamo con questa linea ma fondamentalmente
Sia una grande possibilità di costruire dei processi sociali collettivi se si parte dalla base dalle dalle strutture comunitarie dalle strutture che nascono dal basso e anche i processi di inclusione
Hanno questa fondamentale dimensione comunitaria
Sono le società
In qualche misura dove esiste questo spirito mutualistico dove questo spirito mutualistico da un riconoscimento collettivo reciproco ai vari interessi che solo se saprà più capace di includere e più capaci di gestire insieme i problemi che nascono a livello collettivo
Però dietro la visione comune pianistica del della mio nuova economia c'è anche un grandissimo rischio
Cioè c'è il rischio del corporativismo
C'è il rischio cioè di fare in modo che tutta la Società diventi appartenenti a qualche comunità e che tutti i conti non solo si appartengono delle comunità
E che quindi chi non appartiene a nessuna comunità è fuori e fuori nel senso radicali del termine
E allora mantenere l'universalità
Del sistema economico del sistema dei diritti è una funzione fondamentale della sinistra e non è presidiata dalla destra
è un modo di fare il posto organismo che apre uno spazio alla sinistra costruire delle comunità che tra loro siano interconnessi e da uno Stato che garantisce presidia l'universalità dei diritti
Questa doppio livello del o sportivo della nuova economia essere sociali mutualistica mente ma contemporaneamente mantenere l'apertura delle comunità in modo che il i diritti all'universalismo non non preferiscano si può applicare a tutti i problemi fondamentali del può a sua firma che qui adesso mi limito a richiamare in per problemi di tempo
Noi abbiamo un problema
Ad esempio di
Organizzare quel processo di investimento del lavoro
Sulla propria competenza
Ebbene in questo processo è fondamentalmente un processo che esami su base comunitaria la base sono gli individui raccolti in comunità professionali non sono più la base aziendalistica che forniva il fordismo alle professionalità quella padre sta deponendo
E allora noi dobbiamo passare alle persone è stato detto giustamente prima la formazione proprio perché le persone non le aziende e queste persone però devono essere viste comunque con unitariamente non isolatamente
Quindi dentro delle comunità professionali di autogestirsi con la formazione e lo Stato deve garantire che queste comunità siano aperte che siano delle comunità che in qualche modo non escludono il secondo grosso problema il problema della proprietà
La proprietà intellettuale l'ha ricordato prima Antonelli
C'è un problema che sta esplodendo in questo tipo di voi con la mia perché la probità intellettuale non è più garantita dalle regole del mercato
Le conoscenze non diventano appropriati nel senso in cui si appropriava il capannone o la macchina e allora qui serve una condivisione delle conoscenze che sia regolata e anche qui la base di partenza comunitaria ma la base d'arrivo deve essere universalistica presidiato da uno Stato presidiata dei diritti generali
Ultimo punto il problema del lavoro
E dell'impresa
Oggi noi abbiamo una società che organizzata per lavori particolari
Quest'idea dalla mobilità questi deve cambiare lavoro questi dati non fare sempre lo stesso lavoro dell'uscire dalle aziende significa che dobbiamo rilanciare la parola d'ordine che i lavori sono particolari ma devono diventare lavoro generale
Che accanto alle comunità di lavoro che organizzano i singoli lavoratori che organizzano i singoli gruppi le singole corporazione o comunità professionale o i singoli mestieri naturalmente servono e vanno sviluppate c'è bisogno di qualcosa che richiede Cooper idea che c'è il lavoro in generale che la forza produttiva del posto ordinò
E che quindi questo lavoro in generale va creata garantendo la possibilità di passaggio l'osmosi del passaggio non solo il fatto che l'inclusione deve riguardare il disoccupato
Ma qui l'inclusività deve riguardare la possibilità di sviluppare quelle capacità quelle competenze di partenza quel voler fare chi sta in ciascuno di noi ecco che allora se noi prendiamo il posto di quanti se questo tuo modo costui le comunità e costi dell'universalità che collega le comunità e che le rende aperti io credo che il professor Wilma questo voglio apra una strada un'interpretazione una possibilità per la sinistra senza per questo rincorrere così una new economiche non si capisce che si vede come nemica
Cesare Salvi
Osservando gli anni
Considero molto utile questo convegno organizzato dal gruppo della Camera
Per è la scelta di affrontare il tema delle quote della nuova economia da una prospettiva da un versante molto diversi da quelli con i quali viene tradizionalmente impostato
Come è stato detto più volte questa mattina una connessione fra nuova economia ideologia liberista che spesso viene proposta viene presentata non risponde ai dati di fatto e non risponde ai problemi che dobbiamo affrontare
Come tutti i grandi processi di cambiamento una nuova economia presenta opportunità da cogliere rischi da contrastare
Questi del ruolo dalla politica e questa è la funzione della sinistra
Non è affatto vero per esempio che è stato detto anche questa mattina che nuova economia comporta una accentuazione della logica di mercato concorrenziale non è un caso che il ritorno alle leggi antimonopolio negli Stati Uniti d'America si apposta proprio per la più grande concentrazione monopolistica ingessata da decenni intorno
Micro soft
E certamente è un tema centrale della nuova economia e quella connessa ai rischi di esclusione sociale vecchi e nuoto
Vecchi si aggravano nuovi derivano dal fatto che un numero crescente di lavori di attività richiede particolari conoscenze da parte del lavoratore e che in secondo luogo tendono ad aumentare differenze
Qualitative dei lavori a seconda che siano o meno connesse a determinati processi produttivo
Quindi il tema del contrasto delle vecchie e nuove esclusioni sociali oggi certamente un tema centrale
E molto importante io credo che sia un tema che l'Unione europea apposto al centro della sua azione
Il vertice di Lisbona line cenato nei suoi termini generali
L'avvio del semestre Francese di presidenza dell'Unione
Tenta non è facile di tradurlo politiche
Non è facile per ragioni di di contenuto di complessità del tema non è facile per l'estraneità ai temi tradizionalmente affrontati in sede di Unione non è facile per le divergenze politiche che esistono a questo a questo riguardo fra i governi dell'Unione
E tuttavia essenziale perché è evidente che un processo di allargamento dell'Europa o comunque un processo di sviluppo dell'Europa
Senza l'assunzione a livello europeo di politiche comuni
Dell'unione dei governi dell'Unione apre il campo a rischi seri concorrenzialità fra gli stessi Stati dell'Unione e di dumping sociale che rischiano quindi di Italia fuori questi temi che pure stiamo analizzando dall'agenda delle cose concrete che possibile
Eppure se c'è un fatto storico per direi rilevante
In corso in questi mesi del due mila
E sul quale forse non è concentrata in modo sufficiente l'attenzione
E il fatto che l'Europa conferma le scelte di fondo del suo modello sociale lei traduce obiettivi nuovi impensabili fino a pochissimo tempo fa
La cura dalla Società di pieno impiego
Parlare di piena occupazione
Era il realistico fino a qualche anno fa è anche considerato un po'di cattivo gusto con una cosa vecchia del passato ora si parla di pieno impiego si parla in modo realistico ci si dà obiettivi
Si parla anche di
Ci tornerò fra un momento perché riguarda il nostro tema di qualità del lavoro piena occupazione ma anche buona occupazione e si parla di una agenda sociale dell'euro
E questo accade nel momento stesso in cui l'Europa per riconoscimento
Ormai internazionale dallo CS al fondo monetario crescente recente incontro dei ministri finanziari del G7
E avviata a diventare la locomotiva nella ripresa su base mondiale
Le previsioni sono che nel due mila e uno il tasso di crescita europeo raggiungerà e supererà questo quello degli Stati Uniti da me
Non era vero dunque quello che i sostenitori dell'unica ideologia rimasta in campo all'inizio del nuovo millennio cioè il neoliberismo ripetevano
Secondo la quale l'Europa sarebbe stata destinata a un lento ma inesorabile declino se non avesse abbandonato il suo modello sociale
Se non avesse scelto fino in fondo il modello statunitense basato sulla deregolazione dei rapporti di lavoro sull'assenza di un sistema di stato sociale non era vero
Che non toglie naturalmente che si debba cambiare innovare anche in questo campo
Ma si deve cambiare innovare con la sfida alta che l'Europa lancia che quella crescita il rilancio di un modello sociale
Al tempo stesso competitività
Anche sul terreno della qualità sociale della protezione la spesa sociale non come freno alla come fattore di sviluppo
E qualora perché
Credo che sia molto importante molto importanti documenti che la commissione la presidenza francese
Della dell'unione hanno presentato nei giorni scorsi fu un nostro tema sul tema nell'agenda sociale
Si indica infatti uno scadenzario temporale
Appunto un'agenda dal due mila al due mila e cinque si indica un punto molto importante
Che è quello della ricerca di indicatori numerici quantitativi e qualitativi di rilevazione del fenomeno dell'esclusione
Che è complesso
Come diciamo premessa per darsi voi obiettivi quantitativi e qualitativi contrasti
Su questo tema io voglio svolgere poche rapide considerazioni visto anche diciamo il tempo avanzato di questo nostro convegno per donandomi chiedendo quindi temendo che dura per dono della sintesi del primo strumento di contrasto dell'esclusione di lavoro il pieno impiego
Sono un po'forse tranchant ma vorrei che non si dimenticasse dato credo fermamente ma anche una occupazione qualifica
E quando si parla di qualità del lavoro si parla di due problemi che non vanno confusi
Per tutti e due molto rilevanti il primo e di una qualità del lavoro dal punto di vista delle conoscenze e della formazione collegata alle nuove tecnologie
Sappiamo di che cosa si sta parlando sappiamo che addirittura c'è una carenza di manodopera qualificata come si dice
Sappiamo che in Germania il problema è stato affrontato con a Karbala perde per l'immigrazione extracomunitaria di alta qualità nostro intendimento come Governo accanto a quello di
Ovviamente portare avanti quel punto decisivo che il complesso di riforme del sistema scolastico e formativo e di avere programmi che accelerino intanto questa queste esigenze
Nostro programma di cosiddetta alfabetizzazione primaria per i giovani nel mezzogiorno di a settembre comincerà a coinvolgere venti mila giovani disoccupati nel Sud con l'obiettivo di raggiungere nel seicento mila in tempi brevi per il quale abbiamo stanziato duecento miliardi è uno strumento
Non solo
Di come dire legato a questa logica di meccanismo domanda-offerta di lavoro mai di lotta all'esclusione sociale
Perché oggi l'alfabetizzazione primaria e questa per quasi tutti i lavori ormai uso del computer e conoscenza della lingua inglese
Ma il tema della formazione del sapere della conoscenza il più ampio
Non possiamo ridurlo solo un problema di costante aggiornamento de Bure decisivo ai cambiamenti tecnologici qua serve il punto di vista della sinistra perché è un problema di equità e di diritti e di diffusione del sapere delle conoscenze
Ecco perché vanno lette insieme
Le riforme poneva la RAI certamente dure Mautone che la riforma della scuola riforma dell'obbligo formativo la riforma dell'università che si tratta di accrescere
E diciamo diffondere
In maniera socialmente equa è stato accennato anche questo problema questa mattina diciamo la differenza che deriva dai bei grande familiari centrale sta in Italia ancora oggi il filo di un laureato e dieci possibilità in più
Del figlio di chi ha avuto un diploma di scuola inferiore di raggiungere a sua volta l'ala per dirla in breve fa compito della politica compito della politica di sinistra e azzerare questo differenziale
Che vuol dire che poi diciamo nella sfida di opportunità
E la vita si parta da condizioni e guardi equità
Questa lo fa la politica lo fa il pubblico fa la spola scappa
Quindi qualità del lavoro con le conoscenze in senso specifico di formazione ad accelerare con appositi e in senso di diffusione equitativa di un sapere di una conoscenza che consente quella formazione di base
Che permetterà borracce a l'aggiornamento allo sviluppo rapido dei processi produttivi oltre a quel insieme di sapere che consente a tutti sicuri di avere un punto di vista critico rispetto a quello che accade
Il suo giudizio autonomo sempre più necessario nell'epoca in cui la nuova economia nuove tecnologie diffondono con sempre maggiore intensità messaggi dall'esterno
Un accumulo di sebbene di conoscenza affidato può all'autonoma valutazione del singolo è anche un patrimonio diciamo di interrelazione con quello che accade
E poi c'è un problema di qualità del lavoro nel senso di contrasto alle forme di differenziazione crescenti
Nel mondo nel mondo del lavoro
Il che vuol dire porsi
Non
In una logica di chi vuole
Che sarebbe sbagliata di chi volesse riproporre un irrigidimento del quale rapporti di lavoro nel vecchio modello fordista
E che sappiamo bene che quel modello legato
Una certa condizione
E lo lo sviluppo produttivo che
In una certa misura è superata ma corsi però il problema degli elementi unificanti
Nel quadro di una diversità di forme giuridiche in termini di diritto in termini di garanzie in un mondo del lavoro che cambia
Qui e il tema
Di una flessibilità intesa appunto in questo senso
Non come deregolazione come precarizzazione
Oggi in Italia l'obiettivo fondamentale delle politiche del lavoro e stabilizzare
Nel suo non il suo contrario
E porsi un secondo versante un problema di condizioni economiche sussistenza
Ancora ancora oggi il rapporto Svimez per esempio sul Mezzogiorno
Ribadiva un punto che diciamo non è la flessibilità intesa come deregolazione delle garanzie
La risposta alla questione meridionale per un'ovvia considerazione che a volte si trascura siccome le fantasiose proposte di chi vorrebbe lo Statuto dei lavoratori applicabile in mezza Italia sono in clamoroso contrasto con la nostra carta costituzionale
In termini di diritti e di chiedere
Fortunatamente
E e è evidente che e forme di flessibilità
In termini giuridici non potendo essere differenziate diciamo portano lì
è accaduto in larga misura anche in questi anni dove ormai come è evidente non c'è diciamo di molto di più rigorose K cioè no
Interno e abbiamo bisogno di interventi specifici occupazionali nel Mezzogiorno
Quindi rilevante e il tema che anche questo e una politica europea
Di una riduzione
Il costo del lavoro sui salari
Che riguarda che concernono le basse qualifiche
Per più ragioni
La prima è che il modello europeo è basato su un principio di coesione sociale che non tollera una differenza di redditi che vadano oltre un certo limite
Tra oltretutto anche qui fortunatamente su supporto alla costituzione dove c'è scritto che lavoratore ha diritto a un trattamento economico
Tale da garantire una esistenza dignitosa
A lui alla sua famiglia e dignità e parola che torna questi anni intende dare lavoro dei documenti dell'Unione europea nei documenti dell'Organizzazione internazionale del lavoro
Ma perché comporta una riduzione mirata del costo del lavoro
Laddove è sempre è uno strumento di occupazione di emersione dal lavoro nero dal lavoro irregolare
Questa sì trattandosi di misura di questo tipo si può applicare inizialmente al Mezzogiorno
Salvo estenderla progressivamente
Al resto d'Italia in modo anche da superare delle
Note obiezioni dell'Unione la politica che si è fatta con risultati estremamente positivi in Francia all'interno della legge delle trentacinque ore in Svezia nei paesi nei Paesi Bassi perché sottolineo questo aspetto
E che noi dobbiamo costruire politiche nelle quali le diverse esigenze si contemperino secondo un'idea comune
Contratto crescita
Attenzione quindi al problema del costo del lavoro emersione qualità dell'occupazione anche in termini di reddito una politica di questo tipo deve e può affrontarle e contestualmente una misura di questo tipo a me pare una misura che vada in questa direzione poi c'è un terzo versante quindi ripeto la l'obiettivo del pieno impiego obiettivo della qualità del lavoro l'obiettivo primi due sono a mio avviso fondamentali poi rimane un problema di specificità del fenomeno dell'esclusione del contrasto
Sia in termini di Rete universale di protezione
Sperimentazione possibile allargamento l'istituto come il reddito minimo di inserimento sia una forte attenzione alla specificità
Perché quando si parla di esclusione si fa riferimento a beni specifici che vanno individuati
Che sono l'istruzione non è solo il reddito non dobbiamo ragionare sui beni primari allora l'istruzione alla scuola allora la zona il territorio in cui si vive perché lì che si possono costruire anche in termini statistici indicatori e quindi politiche
Secondo un approccio multilaterale che quello a cui si sta studiando a cui si sta lavorando anche col gruppo di inesperti e a livello a livello di euro problema questo quadro problemi cd propongono il tema dei diritti
Quindi torno al discorso
Ragionamento fatto all'inizio sull'Europa
Quando noi ragioniamo in termini di società di pieno impiego riproponiamo un tema classico qual è quello del diritto al lavoro
Quando si parla di qualità e di qualità del lavoro e non solo di quantità ma anche di qualità del lavoro si pone anche qui
Tema che nella tradizione non solo alla sinistra del costituzionalismo moderno europeo che è quello della specificità dei diritti di chi lavora e quindi della irriducibilità anche da questo punto di vista del contratto di lavoro tutti i contratti di lavoro a un normale contratto codicistico basato sull'astratta validati da tra l'età neanche i cui operai i diritti
Quando si parla di esclusione come privazione dell'accesso a beni specifici si parla anche qui di diritti allora
Il tema si ripropone su due versanti uno e teorico come è evidente
Ed è quello della
E come di pensare in termini nuovi ma che tengano conto di entrambi gli aspetti del binomio logica di mercato logica dei diritti
Il secondo e il tema politico dell'Unione europea
Ed è il suo avvenire si parla molto e tant'è che ci sia anche la discussione l'Italia in questo campo
I modelli istituzionali
Ciò ha però poi andare al fondo che cosa c'è dietro queste perché noi siamo per la cooperazione rafforzata che vuol dire nucleo ristretto perché siamo per il superamento di regole vincolistiche perché è giusta l'idea di una costituzione europea che abbia una sua date di diritto perché è del tutto evidente che la vera difficoltà dell'Europa per cui sta in mezzo al guado e che si è data politiche soggetti
Per la stabilità monetaria si è data strumenti veri contenimenti del debito pubblico non si è data strumenti per una politica macroeconomica per una politica fiscale una politica sociale
Allora abbiamo una banca centrale europea che ha fa giustamente la sua Bach con qualche pendenza di occuparsi anche delle questioni del turismo diciamo ormai ci siamo abituati ma comunque a diciamo ruolo un compito
Ben preciso abbiamo regole giustamente vincolanti
Per quanto riguarda la stabilità non abbiamo la strumentazione di una politica macroeconomica di tipo europeo non abbiamo gli strumenti di una politica fiscale per il veto della Gran Bretagna all'armonizzazione fiscale
Abbiamo difficoltà costruire gli strumenti di politica sociale
Questo è il tema vero credo su cui si debba su cui si debba concentrare l'attenzione che altrimenti non si rimane a metà ma si torna indietro
L'altra strada che viene indicata di chi chiede l'allargamento senza nuove regole e l'aria di un ritorno a un grande spazio comune in termini di mercato
Però questo taglia fuori un peso rilevante delle questioni da affrontare ed affrontare insieme grazie
Siamo Cesare Salvi noi vorremmo concludere i lavori va su del due
In modo tale che si possono durante la mattinata con Good Portonovo
Parliamo di rimanere tutti Del Fava Paola i vandeani più se grande Daniele con gli ultimi interventi saranno del ministro De Mauro e le conclusioni Fabio Mussi
Ma io direi che molto positiva la recente tendenza della sinistra europea
Ad esprimere un punto di vista più critico nei confronti dell'attuale processo di globalizzazione
Della sì meccanismo economico sotto
Il dibattito il confronto aperto da a parecchio tempo negli Stati Uniti
I movimenti che hanno portato asse attorno la risposta che Clinton ha dato a quei movimenti stavano creando una situazione un po'paradossale
Che gli Stati Uniti apparivano come l'indiscusso leader del processo di globalizzazione ma anche come il leader della critica al processo globalizzazione
Ora va meglio però penso che bisognerebbe evitare di cavarsela con lo formule tipo
Globalizzazione si ma regolata
Che mi pare prevalenti a Berlino
Ma davvero pensiamo che in venti anni che si è andato affermando il pensiero unico sia stata realizzata soltanto una deregolazione selvaggia
Che non siano state messe in campo un nuovo tipo di politica monetaria
Nuove politiche fiscali
Regole per stimolare la competitività e la trasparenza dei mercati
E via dicendo cioè un un nuovo sistema di regolazione
Penso che il problema per la sinistra sia di confrontarsi nel merito con questo sistema di regolazione
Prendere le parti valide ma inserirle in un modello di regolazione diverso
Che corrisponda ai principi della sinistra
E questo mi pare il tema anche di questo conveniente deviazione cresciuta
La crescita della disuguaglianza mi pare l'aspetto più eclatante
Della attuale fase del processo di globalizzazione
Decisamente a fuoco
Il digital divagante
Ma ce n'è un'altra
Che ritengo sia non meno importante
Una recente ricerca ci dice che negli Stati Uniti l'uno per cento delle famiglie più che ha possiede il tredici per cento del reddito nazionale ma ben il trentanove per cento della ricchezza nazionale
Secondo economista una tale concentrazione di ricchezza non si verificava dalla Grande depressione tipo
La ricchezza dunque è distribuita in modo nettamente più disuguale del reddito nazionale
D'altra parte i mercati finanziari stanno diventando il principale strumento di distribuzione del maggior reddito prodotto
La conseguenza inevitabile di tutto ciò e la crescita della disuguaglianza nella distribuzione del pentito
Tanto più che politica monetaria e politiche fiscali sono orientati nella stessa direzione e accentua
La tendenza alla concentrazione
Il problema della disuguaglianza non è soltanto quello del terzo più povero della popolazione
Ma anche quello del terzo più ricco che tende a concentrare nelle sue mani una quota crescente del reddito della ricchezza e del potere
Tanto più che la povertà si sa è un sentimento relativo
In estrema sintesi direi che il tipo di sviluppo che è andato affermandosi
A notevoli analogia con quello affermato si nella seconda metà dell'Ottocento
Accelerazione del processo di globalizzazione
Trasferimenti di poteri dallo Stato verso i mercati finanziarizzazione
Ma soprattutto un meccanismo di accumulazione fondato quasi esclusivamente sulla valorizzazione del capitale
L'approccio shareholder Valdivia
Per cui compito esclusivo dell'impresa saprebbe quello di produrre valore per gli azionisti
Domina i comportamenti delle imprese e dei mercati
Non era così nei decenni del compromesso socialdemocratico
Quando le politiche dei redditi scaturirono da un'alleanza fra imprenditori e lavoratori
Otto l'aumento della disuguaglianza poi vi sono altre pendenze la crescente instabilità del dei sistemi economici l'impatto ambientale che contrastano in questo nella concreta conformazione della Systema globalizzazione del processo improba citazione che contrastano con l'aspirazione antiche per della sinistra
Diciamoci la verità
Questa fase di accelerazione del processo di globalizzazione e la ristrutturazione dei sistemi economici che l'ha generata
Sono nati sotto il segno della benzina
Di tacere e dire che al
E la presenza al potere negli anni ottanta e novanta rispettivamente di Mitterrand e di Clinton non credo che abbiano sostanzialmente cambiato questo segue hanno voluto governato bene certamente
Ma la disoccupazione continuamente aumentata nel tempo diventerà e Clinton ha abbandonato subito ha dovuto abbandonare subito la sua bandiera che era la riforma sanitaria
Un dibattito sul ruolo delle politiche per la spesa pubblica per le politiche sociali del
Digital device è ripreso solo recentemente
La relazione di Cristiano Antonelli
Ha il merito grande a mio avviso di tracciare una prima decisiva discriminante tra approccio liberista approccio liberale al mercato
Ed è importante perché la cultura liberista impregna ancora gran parte delle istituzioni economica internazionale
Ma ci dice anche che l'idealismo gli assunti liberisti
Ha fatto sì che i governi che li propugnavano
Nei fatti hanno dovuto rifarsi ha una visione dinamica dei mercati
L'individuazione di questa discriminante
Che gravida di conseguenze per la politica economica micro economia come risulta da dalla relazioni dagli interventi compreso quello chiamato
Può essere per la sinistra un primo decisivo passo verso un'attitudine positiva rispetto al mercato
Giacché impastato anche le socialdemocrazie lo hanno il fondo considerato come una specie di male necessario
Ma il fatto che anche le politiche di tacere e di Reagan hanno nei fatti dovuto ispirarsi a una visione dinamica del mercato
Ci dice che questa discriminante non è sufficiente
Per la
E del resto credo che nel dibattito siano proprio il discorso sulle politiche sociali eccetera eccetera ha cominciato a introdurre altro
Discrimine
Io vorrei aggiungere che non è detto che l'approccio l'approccio shareholder sia l'unica sia l'unico compatibile con una visione liberale nel mercato
In effetti un altro approccio gli si contrappone già
Anche se oggi è minoritaria la teoria degli stakeholders ci dice che l'obiettivo dell'impresa non è soltanto quello di valorizzare il capitale ma è anche di corrispondere alle aspettative degli altri portatori d'interesse dell'impresa i lavoratori i fornitori le comunità locali
E non è detto che è una visione più sociale dell'impresa del mercato contraddica gli interessi degli azionisti
Meno di un anno fa è stato creato un nuovo indice borsistico Dow Jones
Riferito a un gruppo di imprese che si sono impegnate ad attenersi a sistemi di produzione compatibili con l'ambiente
Una simulazione sui due anni precedenti ha dimostrato che se fosse assistito già allora quell'indice avrebbe avuto una performances sensibilmente migliore del di Licio Gelli
Ci poi ci sono poi altre discriminanti che riguardano le politiche distributive
L'affermazione che
Vi è una riduzione del conflitto fra lavoratori e impresa
Nell'economia della conoscenza può essere vera
Ma non è scontata come ci hanno detto gli interventi di Hutchinson dello stesso Amato accetterà io penso che comunque sia contraddittoria con il fatto che la distribuzione Della nuova ricchezza del nuovo reddito prodotto viene regolata quasi totalmente dai mercati finanziari
La politica cioè sulla base del possesso della prove della della patrimonio finanzia del patrimonio
Cava ricchezza patrimoniale
La politica dei redditi fu elaborata dalla scuola keynesiana per corrispondere a due esigenze fondamentali
Assicurare ai lavoratori una sistematica partecipazione alla distribuzione dei guadagni di produttività
Fornendo così la base l'espansione dei consumi di massa
E controllare l'inflazione
Ora che il controllo dell'inflazione è diventato il compito esclusivo della politica monetaria
E il maggior reddito prodotto viene sostanzialmente distribuito dai mercati finanziari non riesco a capire cosa significa più la politica deve
E poiché ritengo che il processo di finanziarizzazione possa essere corretto ma non certo arrestato
Ho l'impressione che per ottenere una più equa distribuzione occorra tendere ad avere istituire in parte la ricchezza finanziaria
E ad apportare una sostanziale modifica le strutture retributive orientandoli verso le performances e la produttività e la redditività delle imprese
E le riforme fiscali dovrebbero andare oltre le pur fondamentali decisioni che oggi vengono adottati in Germania e ieri prima sono state adottate in Italia
E vince a porsi il tema della giustizia fiscale che la crescente discriminazione ormai generalizzata discriminazione fra redditi da capitale redditi da lavoro è andata prepotentemente riproporre
Naturalmente ci sono altre discriminante che si potrebbero citare questione ambientale controllo per la stabilità dei sistemi economici su cui ci sono posizioni di destra e di sinistra da mettere in evidenza e conclusiva dice direi che alta e la sinistra il problema non è di dire se a favore del processo di globalizzazione mi sembra che i vantaggi della new economy e lì mi sembra che vantaggi sono talmente evidenti che non ci sia da discutere poi la globalizzazione corrisponde a quell'attenzione al progresso e all'universalismo che accontenti contraddistinto al movimento operaio sì un
Dalla sue rigidi
Si tratta di sapere con quali politiche la globalizzazione può essere retta confacenti ai principi di maggio l'uguaglianza di sicurezza del lavoro il rispetto della natura
E magari di evitare che la globalizzazione abbia un esito catastrofico come è già avvenuto all'inizio di questo secolo
Nessun'altra nemmeno
E poi
A a Milano si trova alzarsi Antonio Lettieri ma insieme di volere intervenire ecco allora dopo Torino detiene ma il ministro De Mauro Falciani amare conclusioni vi chiediamo scusa per questo sforzo ma senza che
I risultati minacciano atti neanche dimostrino che l'immagine dinamici Fini portiamo no
Chinazo termina dovrebbe anche essere comico stressante
Non mi sembrava un po'esagerato dell'intervento per molti versi Bello del Presidente del Consiglio
Ma assumere come polarità del lavoro il lavoratore Delladio economiche lavora con il computer da una parte e lavavetri dall'altro
Non mi sembra poi corretto nemmeno sta esteticamente e dire che per ognuno dei diritti di quelle intelligenti che cresce a un ci sono nove la fase no non lo sarebbe proprio una cosa so come sarà in quei palazzi viva la roba assolutamente esagerata
Il problema è che se ragioniamo solo dei grandi Esperti comunicazione di lavavetri si perde tutto quello che ci sta in mezzo che il grosso del lavoro
Si ha un'idea della formazione dell'intervento sulla formazione semplicemente come opportunità per fuoriuscire da una condizione
Io credo che la cosa sia
Un po'diverso cioè che ci siano da un lato certa i nuovi lavoratori della conoscenza non non sto a dire quello stabilito son d'accordo su tutto compreso del fatto che sono oggi cominciano a essere una massa
Non so se si può parlare di nuovo paradigma sociale
C'è chi dice che solo il ventisei per cento ti dice il trenta sono sicuramente di più di quanto erano i lavoratori di linea quando parlavano del paradigma fordista
è indubbio che produce una massa molto diverso appresso uno diverso dall'altro con forti tensioni l'autorappresentazione individuale tutte le cose che stiamo perché abbiamo detto
Ma dall'altra le nuove tecnologie sarebbe un guaio se non lo facessero cambiano anche profondamente le modalità della della maggior parte dei lavori esecutivi
Insomma il livello di intelligenza necessaria per gestire il proprio lavoro e di autonomia non solo nei laboratori delle tecnologie dell'informatica dalla comunicazione riguarda oggi gran parte dei lavori esecutivi che si svolgono in azienda e gran parte dei lavori che si svolgono nelle aziende a livello di sistema territoriale
E l'esigenza della formazione è un si pone quindi oggi come la necessità di riadeguare continuamente lo stesso lavoro l'esecutivo per rendere possibile in maniera proficua produttiva
Per l'insieme dell'economia il passaggio dalla new alla old economy
Guardate che se per concentrassimo concepì sino alla formazione con una specie di NASDAQ della formazione concentrato sulle nuove figure professionali e non capissimo la necessità che ha l'operatore di processo quello che Reich chiamava analista simbolico che poi vuol dire l'operatore una macchina a controllo numerico di impossessarsi ad impadronirsi dei nuovi saperi
E se non pensassimo questa strategia anche come una valorizzazione dell'atto intelligente del lavoro di tutti
Beh finiamo secondo me per svolgere non solo una cosa che ci rende irreversibilmente diviso il mondo del lavoro ma anche di di fare una cosa che allunga non fa nemmeno a Fantato dello sviluppo dell'impresa
E la possibilità delle imprese di crescere utilizzando tutte
Le nuove opportunità che la new economy che la new economy costruisce
Poco tempo fa
Con Luciano Gallino abbiamo discusso la presentazione di una ricerca sulle lavoratrici del comparto tessile
Dal distretto testi dedicati
Allora nel riso tessere di Carpi c'è una mobilità che riguarda in un anno circa il venticinque per cento delle lavoratrici
O escono e entrano dallo Statuto dei diritti dei lavoratori cioè è normale passare da un'impresa con più di quindici dipendenti è un'impresa con meno di quindici dipendenti
Ci ponevano poneva l'esigenza fortissima
Quella di aver riconosciuto alla crescita lavoro crescita professionale nei passaggi quella di non dover ricominciare ogni volta daccapo quello che da qualche parte sì analizzasse il loro lavoro dal punto di vista dell'intelligenza che c'è nel loro lavoro e di riconoscere l'accrescimento che c'è il loro lavoro in una situazione di grande mobilità di grande flessibilità
Costruendo l'idea di flessibilità personale vera perché la flessibilità non solo le vite spezzate l'idea di flessibilità alla fine connessa a tante rotture
La flessibilità mantenere un'idea della PAC identità della propria crescita professionale ma mantenendo la propria identità
Personale e professionale che lavora nel momento delle rotture la certificazione della del loro livello di professionalità dell'atto intelligente del loro lavoro
E la richiesta di un intervento formativo che fosse in grado di farlo crescere di adeguata al cambiamento era un'esigenza fortissima in questi settori del lavoro esecutivo ripeto non per fuoriuscire da quel lavoro
Ma per starci dentro per svolgerlo bene svolgerlo in maniera intelligente è ovvio che questo deve ridefinire per il movimento dei lavoratori per la sinistra per il sindacato anche una serie di priorità sul terreno contrattuale
Perché
Quando io vado a vedere chi sono i disoccupati di lunga durata
Oppure i lavoratori poveri censiti dal Censis scopro che sono volatori
A bassissimo livello di scolarizzazione mai coinvolti in tutta la loro vita in percorsi di apprendimento
Che si trova a un certo punto vite spezzate non flessibili proprio perché non hanno avute non hanno nessuna possibilità di Rieti e guarda le loro competenze rispetto rispetto ai mutamenti
Badate molti di questi ha lavorato per tutta la vita non lo stesso posto di lavoro erano state assunte sono fisse così finisce che pur guidando salari da fame non erano in grado di cambiar padrone
Alcuni ha lavorato per anni sto lo stesso padrone quali a cinquant'anni
è stato lavoratori poveri lavoratori disoccupati e senza prospettive
Allora da questo punto di vista la formazione continua a Rio aggiornamento continuo la capacità di Fabiana e genere il cambiamento sempre più rapido che avviene anche all'interno di questi settori del lavoro diventa
La sicurezza opportunità da affiancare alle sicurezze tutte le tradizionali più forte più forte e più necessaria
E credo che questa cosa il garantire l'apprendimento la crescita sia oggi l'elemento comune che che comune ai laboratori della new economy lavoratori della old ai lavoratori dell'informatica evapora i lavoratori esecutivi
Credo che questo debba portarci a un altro ragionamento sul nesso
Formazione organizzazione del lavoro
Vedete noi
Come sinistra abbiamo smesso di parla di organizzazione del lavoro coltello risma
Avevamo un'idea di contrapporre al controllo sul ciclo del padrone il controllo collettivo del ciclo verticale
è stata un'idea su cui sono successe tante cose
Ma un'idea oggi incomprensibilità sull'organo agente bisogna fare il controllo collettivo del ciclo ai lavoratori sia nuovi che vecchi non capiscono assolutamente di cosa parliamo
Il guaio è che dopo non c'è stato più idea sull'organizzazione del lavoro che è stata pensata come un fatto neutro come ho fatto a meno
Quasi come fatto neutro come in un'innovazione necessaria un po'determinata dagli sviluppi delle tecnologie
Questa cosa è assurda sia da un punto di vista operativo ma anche da un punto di vista scientifico cioè io non ho mai creduto nemmeno il terrorismo che ci fosse la one best way da via unica perché migliore anche terrorismo non potrà più complessa oggi davvero
Le scelte a disposizione sono più ampie
Se l'innovazione tecnologica meno usata nell'azienda per concentrarla su un corpo accarezzando lavoro degli altri non è scritta nelle tecnologie è una scelta che ha che fare con questioni che l'ha che fare con il dominio col potere
Se si usano modalità neutri Loris tener consente non è un'esigenza dei call center
Anzi parlavamo prima collane di call center chiuso modalità nei terroriste person questuanti tam risposte che lo sai cosa di addetti quando li chiami
Così anche in corsa in tempo sono che hanno essere organizzati valorizzando l'intelligenza di tutti non è scritto da nessuna parte che le modalità devono essere gerarchiche metterlo Leo terroriste Brocca
Allora credo che fosse dove potremo assumere un nuovo punto di vista generale
Che le organizzazioni si valutano sulla base della loro capacità di apprendimento in quanto organizzazione e per la loro capacità di far crescere professionalmente le persone
Come un nuovo orizzonte strategico su cui costruire una nuova capacità di contrattare di contrastare
Le tendenze burocratica e centralistica di dominio all'interno dell'organizzazione del lavoro
Vedete io credo che il sistema che nascerà la fine dello sviluppo della new economy non sarà solo frutto di quello che decideranno i tecnologi e i padroni ma sono anche il frutto di quello che facciamo noi
Come è stato così anche per il sistema taylorista no senza le lotte sul salario sull'orario probabilmente lo sviluppo tecnologico da un lato il Welfare State non ci sarebbero stati senza questi contributo al sistema nasce bene io credo che oggi
Costruire un'idea
Di rigidità
Per cui non si dà flessibilità secondo l'accusa connaturata alla crescita professionale e all'aumento dell'apprendimento
Le organizzazioni sono tali no sono su giusta se riescono a mettere in moto processi di apprendimento collettivo o individuale questo può essere forse il contributo che dal lato di chi rappresenta le persone che lavorano
Possiamo dare va a per per spingere in avanti il sistema per costringere stessa impresa a muoversi su questo terreno
Da questo punto di vista va be'mirata anche la necessità del degli interventi sul costo del lavoro per le qualifiche più basse
Per l'amor di Dio è indubbio ci sono qualifiche oggi sempre meno pagabili su parametri europee
Cioè l'immigrazione cioè tutte le cose che conosciamo
Ma attenzione questo intervento può essere fatto in quel modo
O è connaturato Ancash a una aula a un intervento forte volto alla crescita professionale delle persone
Oppure altrimenti rischia di essere un incentivo alle in paese
Che non crescono sul terreno dell'innovazione tecnologica dell'innovazione professionale cioè badate bene io trovai uno schema sciagurato quello che dice al nord per esempio gli incentivi ricollego tutti all'apprendistato cioè al nuovo apprendistato al fatto che l'affermazione sia vera assoluta che ce n'è più bisogno questa cosa è più vasto
Guardate che è una sciagura perché c'è bisogno di una crescita professionale
Di contesto probabilmente è più al Sud che al Nord
Ultima cosa di interventi formativi o sono felice che Giuliano Amato abbia detto che la riforma più importante
Che abbia fatto il governo del centrosinistra e l'obbligo formativo a diciotto anni
Ma cosa grossa forse non abbiamo fino in fondo ben valutata come sinistra che al presidente del Consiglio già lo dice mi fa piacere
Un frutto del del patto sociale uno dei frutti più importanti della concertazione in questo Paese significa una cosa grossa che nove non solamente decidiamo per i giovani rispetta la formazione l'uguaglianza delle opportunità decidiamo una cosa di più
Che tutti Giovanni fino a diciott'anni devono avere un'opportunità formativa
Qualunque sia il loro livello di partenza e con obiettivi di merito facevano lavorare attraverso l'apprendistato
Se non ne son capaci son se non coglierà se non sono sono stati respinti la scuola attraverso la formazione professionale dentro la nuova scuola della riforma che non dovrà più gerarchizzare gerarchizzare gli indirizzi comuni dica di eccellenza un po'nuova
L'eccellenza come qualità la l'eccellenza come capacità di fare aderire il percorso formativo ai diversi fabbisogni delle persone
In carne ed ossa ai loro contesti di vita e di lavoro e guardate che progettare da un punto di vista formativo un buon percorso di apprendistato
Ci vuole più qualità formativa che a fare una laurea specialistica lo dico con assoluta impunità per non sicuro che è vero e chi ci se ci ma intanto con queste cose ha scoperto ha scoperto ha scoperto che fino e però obbligo formativa diciott'anni è un grande senso se si collega immediatamente allo sviluppo in questo paese di un grande sistema di formazione continua
L'obbligo formativo a diciotto anni a cosa serve a fare entrare tutti giovani al lavoro dandogli la possibilità di continuare ad apprendere per tutta la vita
Perché la formazione continua oggi non sono da solo al due per cento dei lavoratori adulti di questo Paese ma vai diplomati e laureati perché solo chi è già formato sente la tensione alla formazione con l'obbligo formativo a diciotto anni costruiamo questa condizione
Però attenzione
Che senso ha questa legge sulla Tura non riusciamo a dare a questo Paese un sistema di formazione continua
Vero cioè se restiamo al due per cento dei lavoratori adulti coinvolti in percorsi di formazione continua secondo me abbiamo fallito su una cosa fondamentale
C'è un accordo di quattro anni fa
C'è la dea della Fondazione per la formazione continua e però sono son passati tre Presidenti del Consiglio tre ministri del lavoro e il vecchio ferito della corte tre ministri del lavoro
Solo due della pubblica istruzione sì ma il ruolo da Pubblica istruzione su questo comparto no no passi incerto se l'aveva perso il son per l'integrazione devo dire però che fra ma discorsi insomma la disposizione legislativa e e più in questa immane in questo caso che nel due e a me pare che se su questo terreno insomma non diamo una risposta gran parte dei discorsi che abbiamo fatto qui
Gran parte delle idee su un nuovo patto sociale
Come base politica che sono per un nuovo governo delle sinistre restano restano senza risposte prive di un elemento importante
Francamente
In questi tre mesi
L'assumere come una delle priorità del governo perché
C'è più ministro Salvi ma considero la cosa più di sinistra il più francese si può fare avendo tre mesi di lavoro va avanti grazie
Lettieri poi è stata male a farlo e farlo
Credo che il tempo sia necessariamente limitato quindi ho pensato dei rientri tornare un attimo che la che è stata la conclusione della relazione di Antonello relazione molto importante molto ricca poi convegno vivamente spaziano un po'su tutto diciamo che se tu mi permetti di dire una delle conclusioni alle quali importanti suggestive forse anche audaci alle quale tu arrivare mille diciamo così facciamo come gli Stati Uniti insomma la new economy in qualche modo
Smettiamola con la anzi celebriamo il lutto definitivo dalla politica macroeconomica siccome quando si dice facciamo come evidentemente non ci riferiamo tanto al nostro Paese anche al nostro Paese ma insomma l'Italia
è una provincia più o meno grande di molto più importante che l'Unione Europea e io penso che il riferimento all'Unione europea sia necessario Europa Unione Europea stazioni del resto Lisbona che è stata qui citata
Un tema essenziale del nostro ragionamento
Ha concluso i suoi lavori di con Lisbona per dire il summit straordinario
Di marzo
Con un riferimento ammetto agli Stati Uniti cioè facciamo dieci anni di politica per il pieno impiego e per l'innovazione per la nuova tecnologia per portare l'Unione europea
Nella più ecco nomi benissimo facciamo come gli Stati Uniti
Sì ma come hanno fatto gli Stati Uniti
Quando diciamo Stati Uniti ci riferiamo al fatto che il ciclo economico di crescita il più lungo che si ricordi mi pare nella storia americana
Otto anni più di otto anni arriveremo rapidamente al dieci la crescita americana è stata più o meno il doppio di quella europea
L'occupazione è cresciuta di venti milioni insomma ogni mese che passa sono più di venti rione di nove posti di lavoro tanto per fare un paragone nell'Unione europea l'occupazione è cresciuta tra il novantuno e oggi T zero adesso comincia a crescere per Fort
Cosa è successa
Un miracolo tutta new economy
Tutto neoliberismo Antonelli ha raggiunto nel mio liberismo e altre cose a che cosa in definitiva se mi ricordo bene è stata l'anche risparmi presidente dalla fede
Giaffreda preserva due o tre anni fa a interrogarsi su questo straordinario miracolo né cresce fantastica
Senza inflazione e nessuno ne veniva applicato a Greenspan
In sostanza cominciata Harlan c'era l'idea che i teorici del nuovo sviluppo economico avevano già formulato stavano formulando
Cioè questa crescita senza inflazione
Deriva dalla crescita della produttività che a sua volta deriva dall'innovazione tecnologica questa dalla ricerca e questo dagli investimenti e così via quindi una sorta di interpretazione diciamo almeno Schumpeter Jana no della cresce per lo sviluppo dell'innovazione
Quindi l'aumento straordinario
Della produttività
Del tasso di crescita della produttività negli Stati Uniti normalmente inferiore a quella europea intorno all'uno per cento invece che marciava trionfalmente verso per il due il tre adesso il quattro per cento quindi innovazione produttività crescita nuova occupazione
Ma e così forse
C'è un altro intatte trazione rovesciata
Estrema che dice
Non è la crescita derivati dalla produttività che a sua volta e i precedenti che abbiamo detto e innovazione ricerca Investimenti
Ma è il contrario
è la produttività che ha avuto questo sviluppo straordinario in relazione a una crescita straordinaria tant'è vero che la crescente e questo ciclo comincia nel novantadue e mezzo diciamo con Clinton
Non perché fosse Clinton ha che c'è una situazione di coincidenza tra Van sì sì no dico ma non è che è il momento in cui arriva Clinton disgraziatamente fortunatamente per Clinton alla crescita era cominciata prima ma nessuno s'era accorto il film è stato un elemento in più della sconfitta di Bush non l'unico
Allora qui c'è un rovesciamento della interpretazione
è la crescita che con la sua forza straordinaria
Crea le condizioni della diffusione dell'innovazione delle nuove tecnologie degli Investimenti e quindi consente alti profitti
Ti via via più occupazione e via via perfino crescita dei salari che erano rimasti in molti allora questa è un'altra interpretazione per semplificare potremmo dire di tipo più ne ottenni sia normativa non sposerà Luna contro l'altra
Può darsi credo che cosa abbiano funzionato insieme e che sia giusto un'interpretazione
Che mette l'accento su ricerca tecnologia innovazione produttività e l'altra che mette l'accento sulla crescita come derivata da molte cose alcune delle quali tipicamente americane vostri
I dividendi di Wall Street
Una capacità di domande di consumo interno di cui
Non esiste esempio non potrebbe esistere in Europa
Il debito privato non pubblico privato americano il più alto della storia americana il disavanzo commerciale americano è fantastico quattrocento miliardi di dollari ecco allora
Ricerca innovazione e nuove tecnologie Cresci
New economiche si diffonde Europa
Magnifico in Europa non abbiamo nel corso di questi anni
Crescita dei Investimenti della ricerca delle nuove tecnologie non abbiamo un tipo di sviluppo di nuovo tipo di sviluppo
Ma c'è l'altro aspetto
La politica e qui vengo alla politica macroeconomica
Io non sono d'accordo
Secondo me la politica macroeconomica conta
E allora siccome non c'è tempo per fare nuove analisi che non spetta a me fare
Modigliani Fitoussi e così via hanno detto con grande forza con virulenza così come possono fare i personaggi alla Modigliani allora il più giovane Fitoussi
Cioè c'è un errore di fondo nella politica economiche europea dell'unione europea un errore tipico della politica macroeconomica
Una un errore consistente in una politica fondamentalmente detta l'azionista nel corso di questi dieci anni
Testo è un po'
Io aderisco a quest'tu non hai ricerca cresce di ricerca
Diffuso nuove tecnologie diffusione delle nuove tecnologie in modo pervasivo sui diversi settori
Se c'è una politica bassa domanda i consumi che si ritraggono
Una politica restrittiva monetarie che si accompagna una politica restrittiva dei bilanci per ragioni anche necessario conosce mo'una politica dei salari restrittiva e sappiamo anche questo che poi Silvana
La politica dei redditi è consistito soprattutto nel controllo vescovati allora il punto qui l'argomento sul quale sul quale concludo vogliamo fare come gli Stati Uniti per alcuni versi tutti
Insomma
Mi pare che il discorso del presidente del Consiglio di questa mattina che era rilevante importante quando alludeva alla necessità dello stato sociale la lotta all'esclusione è un discorso molto europeo il modello europeo non tanto di modello americano quindi occorre salvaguardare il modello europeo ma dal punto di vista delle politiche dell'innovazione della crescita della dello sviluppo vogliono fare come gli Stati Uniti beh allora bisogna cambiare politica
In Italia Laura
Sì e no forse aggiustate
Ma la politica che bisogna cambiare quella europea dopo Lisbona c'è un'interpretazione di Lisbona che di tipo neoliberista Ecofin che sono i ministri dell'Economia e delle finanze non sto dicendo Fabius francese
O Visco italiana ma l'insieme è l'olio se ne è venuto fuori come dicendo
Dopo Lisbona l'innovazione società del pieno impiego nota fuori dicendo sapete cosa c'è
Ci sono nuove disponibilità
Di bilancio una rendita fiscale
Derivante da una maggiore crescita Maggiore cresce
Tre per cento insomma no rispetto agli Stati Uniti di oggi poca roba siccome avete maggiore disponibilità fiscali uno si sarebbe aspettato
Fatte politiche di investimento
Fatti politiche verso la piena occupazione
Dovete cambiare i piani
Di
Di controllo
Del della Spesal di pareggio del bilancio o di riduzione il debito
Che la vecchia politica post must pre Lisbona ma niente a che fare con con gli Stati Uniti
La politica monetaria dalla banca centrale quella che sappiamo secondo me c'è il rischio di guardare agli Stati Uniti alla parte positiva di crescita diritti clienti quasi pieno impiego e di fare qui in Europa delle politiche sono diverso e che sono fondamentalmente quelle criticate da Modigliani da Fitoussi delle politiche fondamentalmente deflazione insiste restrizioni esiste e da questo punto di vista
L'unica con la politica economica sarebbe ridotta alla politica dall'offerti no sul mercato del lavoro l'equilibrio si trovasse c'è un intervento che lubrifica il mercato del lavoro io credo che siamo di fronte a una politica europea che potrebbe SR una politica di grande sviluppo di grande innovazione con investimenti nelle ricerche nelle tecnologico di punta una politica che deve riuscire a
Evitare il rischio gravissimo di quel digital device idee che in definitiva molto più semplicemente il fatto che l'Europa è divisa in paesi
Ad alta occupazione ad alto sviluppo regioni ad alto sviluppo ad alta occupazione e Regione che sono a livello di grande difficoltà discutevo come nostro Mezzogiorno ma non sono basta guardare
La cartina sociale ed economica dell'Europa quindi io credo che tutto questo discorso sia molto importante gli Stati Uniti sono un punto di riferimento alla politica macroeconomica
Non è morta secondo me è semplicemente sbagliata non a livello Italia no a livello europeo e l'Italia non può fare a meno del paradigma europeo
Messo del male
Quindi ringrazio tutti quelli che hanno retto fino a quest'ora
Con tre somme che però sono partito dopo e quindi avevo dei vantaggi rispetto a chi ha l'handicap di essere stato qui dalla mattina presto le cose a dire sono molte e cercherò di dire solo alcune delle cose che vorrei mettere in discussione con voi
Una prima e il rapporto tra
L'economia e old society
è morto è e quello che abbiamo di fronte in realtà e quello che ha di fronte chi si occupa di istruzione e formazione
Il dieci per cento nove per cento della nostra popolazione adulta e priva di ogni titolo scolastico
Il trentotto per cento a soltanto la licenza elementare
Queste persone si trovano ormai in difficoltà non per la new economy ma per l'ovvia complessità della vita quotidiana
Rappresentano non solo un problema produttivo
Rappresentano un problema sociale complessivo
Rappresenta un problema per la scoordinati
Perché
Senza a intuitivamente ma i dati statistici ce l'ho confermano ovviamente la correlazione tra cattivo andamento della scolastico delle leve giovani
Il livello non solo di scolarità formale ma di cultura degli ambienti familiari
Tutto divide
Questa non è una denuncia nei confronti della scuola
Tutta la scuola questo viene generalmente ignorato
In questo Paese in questi quarant'anni ha fatto un lavoro straordinario
Le cifre che ora appena ho detto quarant'anni fa erano ben diverse
Questo Paese aveva il sessanta per cento di adulti senza scuola
Senza nessun tipo
Neanche la licenza elementare
Si dichiarassero hanno analfabeti
Sono diventati il nove per cento
Questo Paese aveva un accesso alla scolarità apposte De Mita
Di pochi punti percentuali inferiori al dieci per cento
Questa scuola questa questa che noi abbiamo avuto in questi anni
Ha portato il settantacinque per cento delle leve giovani
Alla licenza media superiore all'esame di Stato
Questo lavoro è stato fatto in silenzio
Spesso disprezzata
Comunque
La scuola questa scuola prima di ogni riforma ha corretto profondamente alcuni elementi della old society però molto society ce la ritroviamo ancora di fronte
è riuscito al corrente dei del tutto e questo è un problema ministro alla Pubblica istruzione
All'incirca il venticinque
Dal venti al venticinque per cento delle ragazze e dei ragazzi che escono dalla scuola media non sono in condizione in realtà di dalla scuola media inferiore di alfabetizzazione funzionale e l'Istituto Cattaneo va ripetendo ogni due-tre anni delle indagini molto grave che perché qui i risultati sono gravi e danno da pensare
Su la qualità effettiva della formazione al termine della scuola media superiore
Dobbiamo rimuovere tutto questo
Dobbiamo rimuoverlo
Prima che
Scusatemi
Dico una mia opinione prima che per esigenze formative
In pista di un miglioramento dei ritmi della qualità della produzione anche della qualità della vita di lavoro
Intesa come qualità dell'attività inseriti persone inserite nei meccanismi produttivi dobbiamo mi pare rimuovere questo per
Ragioni sociali elementari per rispetto all'articolo tre comma secondo della Costituzione
Per rispetto a chi ha difficoltà a muoversi non solo nel mondo del lavoro ma nella vita sociale di una società oramai complessa e complicata come erano
E una parte del nostro lavoro non può non essere periodi ulteriormente destinata a rimuovere questo tipo di o stacco
A mio avviso
è chiaro che c'è da fare due viaggi
Contemporanei o come dice un vecchio proverbio romagnolo un viaggio due servizi
Cioè che l'impegno nella scuola e nella formazione deve essere un impegno unitario che deve sperare di ottenere
E tendere ottenere due risultati diversi
La rimozione di questi residui pesanti però
Non vorrei che lo dimenticassimo mai di Org society che
Ereditiamo dal passato
E la formazione migliore
Delle generazioni gioco
Nonché accanto a questo e come ponte tra i due la informazione
In età adulta
Come è stato richiesto qui più buoni
Stamattina eccome stiamo tentando di realizza
Insisto su quello che
Chiudo per questa parte insisto su quello che la scuola così come
Prima di ogni riforma
Città da
Per
Dare un contenuto una bella espressione di Ranieri
Perché abbiamo un problema di valorizzazione
Ho lasciato l'appunto scritto ma insomma scritto su una schedina
Lavora valorizzazione dell'arte intelligente di tutti ha detto Andrea premi e questo è un problema che noi abbiamo nei confronti di tutte e tutti gli insegnanti non solo Debra
E questo va dall'altra
Per quanto riguarda il resto che non è poco volevo soltanto darvi qualche dato che forse voi avete su quello che il tipo di lavoro ma anche il tipo di prospettiva
E in cui ci stiamo muovendo per quanto riguarda quello che ho chiamato l'anello di congiunzione
Questo anello di congiunzione rappresentato ai centri di formazione territoriali attivati dal ministero l'accordo con le Autonomie locali siamo solo all'inizio Maurizio che rivela l'esistenza di un bisogno profondo erano poche decine due anni fa sono diventati quasi cinquecento quest'anno le richieste dei comuni per fortuna crescono ancora perché sono i comuni i soggetti attivi abbiamo avuto durante quest'anno cinquecento mila domande di frequenza ai corsi non non è stato possibile soddisfarle tutte
E gli iscritti sono stati solo duecento mila non ti dispiacere al sapere chi conosce le vicende delle centocinquanta ore apprezzerà il dato e anche dei vecchi corsi di alfabetizzazione ed io
Li li gli altri
Li raccolga in pace che non esistono più
Dal sessanta al settanta per cento degli iscritti hanno terminato il corso italiano terminati con successo c'hanno frequentato e hanno terminato il loro quindi abbiamo centosettanta mila persone neo formata non è poco mi rendo conto il bacino di utenza potenziale un bacino enorme ma mano che il Comune attiveranno d'accordo col Ministero Regione vertice mi sembra che queste siano indicazioni però di un bisogno che cioè e della nostra comune capacità di rischio cominciare a rispondere in qualche modo
Certamente c'è bisogno di un più di un finanziamento ben più sostanzioso da trasferire
Stamattina ha cominciato a lavorare al ministero
Il gruppo di lavoro misto
Per entrare nei contenuti effettivi di questi corsi
Che sono contenuti già credo interessanti non abbiamo qui il tempo per farla
C'è un cammino voglio dire che si è iniziato
Volevo dirvi questo dell'obbligo formativo a diciotto anni si è già parlato come prospettiva
Non si è abbastanza parlato e chiudo su questo
Della fine
Del ministero della pubblica istruzione cui per centotrentanove anni siamo stati abitua
Della fine del ministero della Pubblica istruzione come mega ufficio personale che si occupava dei docenti degli amministrativi e non dei contenuti effettivi dell'ascolto
Il quattordici luglio scorso questo ministero il morto è nato un ministero diverso dal primo luglio dal primo settembre quattordici luglio la data converrete
L'evento un altro evento fu ebbe una risonanza però non sempre gli eventi importanti ce l'hanno per esempio quando furono deposto Romolo Augustolo si parva licet
Nessun giornale dell'epoca fece il gran rifiuto Lonely finiva all'Impero romano qui più modestamente finisce l'impero il ministero sostanzialmente clientelare che quello che abbiamo ereditato non esiste più esiste
Dal primo settembre
Insieme disco rotto un momento di centri di formazione collegati
Anzi ma radicati nei comuni nelle province finanziati dalla Regione e dal Ministero esistono strutture questi centri sono autonomi il personale loro il ministro della Pubblica istruzione potrà ignorare
I malanni del preside di Caltanissetta o di Antunes non porsi il problema di come sostituire un insegnante di educazione fisica di Lodi
Perché questi sono stato grandi problemi che hanno dato un potere immenso ministro della pubblica istruzione ha questo potere non esiste più
Volevo segnalare dello perché il silenzio stampa è stato pressoché totale quel ministero è morto voi potrete bistrot stare i nuovi futuri ministri della Pubblica istruzione
E chiedendo conto di che cosa si insegna di come si fa a effettivamente formazione non si fa etiche per la parte di competenza per carità del ministro della pubblica istruzione poi c'è una parte di competenza di altri ministeri che concerta no col ministro per la Pubblica istruzione in questa materia e chiedevi che cosa si impara o non si impara che cosa si studia non si studia nel settore parte de scuole
Ascolterò con attenzione per tra ulteriori indicazioni l'intervento conclusivo di Fabio Mussi
Fabio Mussi presidente dei deputati al momento del sinistro
Non abuserò della vostra pazienza anche anzi ringrazio fortissimamente
Quelle presenti che hanno voluto tirare così tardi eterea partecipare all'escussione mi è sembrata di grande interesse
Ascoltate le tre relazioni erano assai ricche di spunti pennacchi Antonelli professorale insomma e il dibattito mi pare di potere approdare
Ad una conclusione sul punto fondamentale
Almeno per quanto riguarda questo nostro seminario che sono seconde
La new economy
C'è cioè all'idea corrisponde una realtà era il quesito che si poneva Laura Pennacchi nella sua introduzione se si tratta di variazioni di un ciclo di qualche implementazione tecnologica di una forma economica e sociale che tende a permanere o se siamo invece di fronte effettivamente a elementi di discontinuità
Che portano a cambiamenti strutturali dell'economia e della società se arriviamo a questa conclusione del resto non facciamo altro che condividere il punto di partenza del documento della presidenza del Consiglio europeo di Lisbona del marzo ventiquattro e venticinque marzo perché la prima frase
Sotto il capito letto la nuova sfida recita esattamente l'Unione europea si trova dinanzi a una svolta epocale risultante dalla globalizzazione
E dalle sfide presentate da una nuova economia basata sulla conoscenza
Ora credo sia da condividere anche un qualche richiamo alla prudenza nel dichiarare i processi già compiuti Cerruti agli interventi del primo quello degli archibugi che ci invitano a guardare alto mix
D'altronde il fatto che le forme si sviluppino intrecciate si può vedere probabilmente dalla stessa quotidiana danza
Del Dow Jones e del Mazda che alla Borsa di New York che di questo riflesso a livello borsistico e dei titoli
Di forme dell'economia che convivono e che tendono anche a rivalersi costantemente l'una sull'altra
Mi pare comunque che nessuno abbia contestato che siamo di fronte a un l'elemento di fondo del cambiamento economico
La nuova economia
E quell'economia che ha come materia prima li informa zio
Il luogo fisico di estrazione di trasformazione di questa materia prima e il cervello quello individuale e come giustamente è stato ricordato quello collettivo perché
Se c'è una materia che ha bisogno di un di un luogo collettivo di trasforma di estrazione di trasformazione questa per sua natura la conoscenza l'informazione
Questo cambia radicalmente
Stesso discorso e per la sinistra è una sfida di prima grandezza sulla libertà e sull'uguaglianza
Che si misurano oggi essenzialmente
Dalla possibilità d'accesso e dalla capacità di trattamento l'informazione
Che di conoscenza è diventata la più radicale delle ineguaglianze
Mentre ascoltavo gli interventi mi sono ricordato che nell'aula magna della Sapienza di Pisa c'è un grande scritta Mosaico
Che recita
Chissà sa e chi un sa sul danno non so se sia un anticipazione dell'idea darwiniana è un tal liberista di governare se della della globalizzazione della società dell'informazione e noi dovremmo un po'proporre una mo'modifica del motto
Chissà sa e chi un saggi si insegna
Punto di mi pare di di di punto di vista nostro deve essere essenzialmente questo
Ora l'altro aspetto interessante che il documento di Lisbona da cui parte lo stesso documento di Lisbona
è che e possiamo sviluppare queste nostre considerazioni
In un ciclo alto della crescita europea il documento di Lisbona parla di questo l'Unione vanta il miglior contesto macro economico Antonelli
Permette troppo nono non scherza diciamo ma le tue considerazioni hanno molto acute il miglior contesto macro economico di tutta una generazione
Io penso che questo ciclo auto nel quale si trova l'Italia l'Italia vi si trovava non pecca
Opere spontanea spinte all'allineamento
Questo trovarci nel ciclo alto e crescita europea figlio di performances politiche di decisioni politica di scelte politiche
Che sono prevalentemente intervenute
Sui livelli macro economia anche se accetto alla suggestione di Antonelli che oggi forse bisogna
Scendere a fondo con politiche pubbliche
Molto armate di obiettivi micro economici per quanto non penso che ancora sia scoccata allora una volta affidata essenzialmente governo della moneta alla banca europea
Di affidarci alla macroeconomia perché i dati macro economici italiani restano tali che ci spingono a mantenere fisso lo sguardo diciamo almeno sui dati
Del deficit e del debito pubblico
Questo ciclo europeo ci rimanda immediatamente alla discussione sta sviluppando a cui si è richiamato anche saldi
Moneta unica questione della sovranità e dello sviluppo politica dell'Unione Europea
Io credo che punto di vista che ha voluto esprimere a Lipsia il Presidente della Repubblica all'idea di una costituzione europea Limardi
Principi valori
E poi anche di ordinamenti delle istituzioni politiche che facciano scalare la la montagna che ci porta ad una più alta integrazione politica credo che
Sia opportuno proprio in queste settimane in questi mesi in questi anni proprio mentre gli cui chiamo di trasformazioni economiche e sociali tener loro molto alla nostra attenzione e a e anche l'iniziativa all'iniziativa politica parlamentare e di governo
Sul punto con ANIA qualche sorpresa parte un un accenno di Laura Pennacchi se non se non sono stato distratto e di Andriani
Cioè l'attenzione non non non si è concentrata
La new economy è anche più ecologica della old visto stime per i quali è un punto di PIL prodotto
Dalla new economy Rea incorporato metà del consumo petrolifero Rio
Punta del PIL colla old economy cioè
USA o linguaggio termodinamico ma
La new economy a davvero
Uno straordinario e risolutivo potenziale neghi entropico cioè
Con ridurre gli aspetti dissipa attivi
Di consumo energetico e di degrado del sistema mondo che Chiarchiano che ha avuto la la la economia a partire almeno da rivoluzione industriale a cavallo fra settecento e ottocento
Questa è una parte del discorso di di grandissimo interesse che forse meriterebbe un'analisi un approfondimento più
A cura
Altrimenti lo sviluppo sostenibile in genere un capitolo che si mette di a dirlo no perché se in un discorso sulla fiducia al Presidente del Consiglio si è in un documento non scriviamo sviluppo sostenni
Si offende l'universo mondo giustamente forse meriterebbe che noi in misura Simo
Questa ispirazione ideale eccetera un poco gli sviluppi concreti della economia e quindi con il tema anche abbiamo voluto affrontare oggi
Lisbona
Dice il documento nel capitolo che si intitola modalità di azione
L'Unione signora prefissato un obiettivo strategico per il nuovo decenni
Diventare l'economia basata sulla conoscenza più competitiva in dinamica del mondo
In grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale
Sono quattro righe ma
A alla razza delle quattro righe cioè questo è il documento della presidenza del Consiglio europeo
Più competitiva e dinamica del mondo vuol dire più di quella degli Stati Uniti d'America
Visto che il compito competitore lì essenzialmente
Crescita economica sostenibile nuovi e migliori posti di lavoro una frase così ha richiamato ancora saldi
E una maggiore coesione sociale e diciamo mi pare da questo sviluppo del ragionamento avviene anche un po'oltre si sente l'imprinting di una prevalenza in questa fase
Maggioranze sinistra o di centrosinistra di governi di sinistra di centro sinistra rotto
Credo che dovremmo restare
Molto attaccati a questo punto di vista che alto forse c'è anche un un certo grado di ambizione eccessiva di utopismo però secondo me
Una cosa da condividere d'asilo
Non credo che qui ci sia stato poi i dissensi sul fatto mercato politica economica
Che che che il mercato sia meccanismo insostituibile che non sia perfetto che non sia autoregolamentate
E che ci sia bisogno di politica economica cioè di politiche pubbliche di regolazione
Credo che qui sia condiviso da tutti per l'alto Laura ricordava questo dato che
Internet l'impulso fondamentale di internet che viene da un atto essenzialmente di politica pubblica prima ancora che di sviluppo spontaneo del mercato il punto ma su questo proprio passo così la memoria è quello che ha ricordato Andrea cioè ormai questo l'abbiamo acquisito
Nessuno
Tra di noi la mattina accende l'incenso al mercato e nessuno pensa che
Lo Stato sia il Dio a cui elevare le preghiere la sera
Tutti pensiamo a sistemi di regolazione
Giusta considerazione mercato bisogna sempre più e qui qualcosa per la verità di importante si era detto entrare nel merito dei sistemi di regolazione
Cominciare a scavare su quali nuovi e diversi di semi regolazione e non è vero che non ci siamo
Alla pura giungla qualche sistema di regolazione è stato via via introdotto
Governo italiano
Nessuno ha ricordato
A qualche settimana fa
Approvato
Un piano di azione
Per la società dell'informazione che contiene
Alcune cose
Persino banali ovvie ma tuttavia utilissimo
Diffusione incentivi per la diffusione del computers
Programmi per l'alfabetizzazione informatica primaria
Il un po'soldi sono degli Investimenti dentro ancora
Insufficienti c'è bisogno io
Sono per andare incontro alle cose nuove ma intanto per valorizzare anche quelle che per strada sono state fatte e si stanno facendo
Qui dal punto di vista e le cose da fare quindi sono sì me messaggi che che vanno essenzialmente a maggioranza e al governo
Ne ne ho sentiti tre
Ripetuti con una certa forza
Uno solo in un paio di interventi
Processi di
Informatizzazione di sviluppo reti telematiche nella pubblica amministrazione che un punto strategico abbiamo fatto i primi passi una
Ce n'è da fare di strada
Basta vedere alla fatica con cui si tenta di introdurre nel rapporto con le regioni con gli enti locali
Questa cosa che dovrebbe essere banalissima dello sportello unico cioè quindi stiamo salendo i primissimi grandi di una scalinata lunghissimo
Secondo
L'azione degli investimenti per ricerca e sviluppo
Ho sentito qui a fermare da un paio di interventi che la piccola impresa è la più tarata
L'ha detto anche il Presidente del Consiglio che ha fatto un intervento io condivido larghissimamente credo molto apprezzabile importante molto importante
Piccole imprese la più tarata
Il d'acqua che viene in qualche su qualche versante vero nella sua maggiore
Flessibilità
Da un'altra parte questa affermazione non è vera nel senso che ricerca e sviluppo un per cento di stessa sul Piller Italia siamo alla metà un terzo un quarto degli altri paesi industrializzati come ricordava Laura Pennacchi dentro questo un per cento
Il rapporto anche tra spesa pubblica e spesa privata cioè delle imprese del tutto alterato cinquantasette quarantatré conto un settanta trenta della media dell'Unione Europea
Nel senso settanta le impresse
Trenta la mano pubblica
Noi qui dalla prossima finanziaria bisogna incrementare incrementare con l'un per cento ricerche sviluppo un si va da nessuna parte
Si diventa dipendenti totalmente dalla tecnologia altrui ed ai sistemi ad un'applicazione
Basta vedere il dato che fa da pendant a questa sulla sui brevetti gli anni la la percentuale dei brevetti italiani sui brevetti se costantemente in diminuzione
Siamo ormai sempre più marginali come intenditori
Organizzatori di ricerca nonostante che abbiamo centri di eccellenza straordinaria lo sappiamo benissimo di
Elaboratori di sistemi tecnologici qui prossimo arriva sia che ci voglia insomma
Prima di fare annunci perché io vedo annunci che si ripetono stamani anche otto rigori sì mi bisogna calare le tasse benissimo mi a calare le tasse e questa è una fra l'idea del governo ma abbiamo bisogno di risorse da destinare avvolti strategiche questa di ricerca e sviluppo è una voce strategica ci voglia insomma
E l'altra sul sistema della formazione apprendimento
Achille come è noto non raggiungerà mai la tartaruga ma noi i dati di De Mauro sono clamorosi nella storia della scuola italiana e dall'altro ad
Iniziazione degli adulti in Italia nel nel dopoguerra clamoroso ma noi siamo la tartaruga che deve assolutamente raggiunge elettori anche se teoricamente ciò non è possibile
Alla rovescia
Quelli che sono partiti assolutamente più lenti
Che hanno meno riformato il sistema della formazione e che ora deve ancora
Anche qui un po'di strada l'abbiamo fatta
Rialzo del tasso di scolarizzazione l'obbligo formativo a diciott'anni insomma fondamentali
Credo che il richiamo di Ranieri e di altri alla necessità di spingere molto sulla formazione continua lungo la vita come si dice sia assolutamente fondato
A tutto questo naturalmente si rischia si si collega il discorso in particolare svolto qui con accurati sacre con misura intelligente era professorale Kingston sul welfare
La rapida metamorfosi del lavoro comporta che si reitera preti l'universalità dei diritti
E che si consideri il cambiamento dei termini dell'esigenza di protezione sociale sulla base della definizione dei quindi
Non ridurre la spesa ha ricordato Amato ma riconvertire la spessa certamente la riconversione
In due direzione una quella su cui Amato ha dedicato particolare attenzione
Quella di un welfare sempre più mirato alla persona d'altronde la legge sull'assistenza che abbiamo fatto che dovrebbe passare mi ha telefonato al ministro Livia Turco per scusarsi non c'era ma era al Senato dove è passata dalla camera la legge sull'assistenza alla Camera abbiamo fronteggiato tre mila emendamenti
Al Senato settecento c'è un'intenzione di farla cadere
Legge sull'assistenza è uno dei primi tentativi di welfare di terza generazione quello molto mirato alla
Al alla personale
Non all'ingrosso sulle categorie sociali ma sulle persone questo è un punto di sviluppo dell'UE
Per l'altro è quello della per fronteggiare c'era un po'il centone pareva relazione professorale Tizzoni
Fronteggiare gli enormi nuovi aspetti dell'insicurezza e del rischio
Nuovi aspetti la new economy introduce nuovi aspetti di insicurezza gran opportunità hanno gli aspetti di insicurezza e di rischi
E come si fronteggiano noi siamo un po'le generazioni che devono trovare le risposte
Flessibilità flessibilità flessibilità ormai è diventato uno slogan io forse qualche rotazione persino di linguaggio può aiutarci a dare più significati più profondi
Noi abbiamo un fortissimo problema
Di mobilità
Nel nostro Paese
Mobilità dell'impresa
Mobilità del lavoro
E abbiamo un grandissimo problema di versatilità forse più bello che classe politica di versatilità
Connesso alla new economy cioè la capacità di potersi adattare al cambiamento e tecnologia cambiamenti lavora
Forse questo discorso e anche più interessante di quello insistito sull'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
Cioè creare le condizioni per cui gli individui siano le imprese siano mobili la forza lavoro sia mobile gli individui c'era più versatili ce l'abbiamo più rapide e capacità di adattamento
C'è anche il versante salariale
Affrontato da Antonelli riprese a diversi interventi
E poi le specificità italiane
Perché la metafora del grattacielo di vetro
Di questo paradiso di cristallo invece che inferno dove ai piani alti c'è il super dotati della new economy
E poi c'è il lavoratori di vetri è vero ma poi c'è tutti i piani più bassi dove c'è tutte le categorie intermedie che si disloca lungo un arco
Di qualifiche di professionalità e anche di reddito e di salario e poi in Italia bisogna scende
Negli scantinati per trovare altri quattro cinque milioni di lavoratori che stanno lavorando ma non si vedono perché l'ascensore non portano giù
E quindi il nostro palazzo particolarmente
Particolarmente
Complicato ridare a tutti
Un riconoscimento di professionalità
Più altre opportunità
Una libertà di scelta più elevata come per uso l'espressione Veltroni ha usato l'altro giorno
In un suo saggio non sull'articolo
Non è semplice ma forse è un compito che la sinistra e il centro sinistra vorrei che si pensasse
In Italia
Gli schieramenti Sinistra dell'Italia centrosinistra e centrodestra usano più complicati e anche queste idee vanno confrontate con quelle degli schieramenti più articolati più larghi
Diciamo questo mi piacerebbe quello che ci siamo detti qui intanto se potesse diventare oggetto
Di un'autentica discussione nel centro sinistra per il programma elettorale del due mila uno per vedere che cosa siamo in grado tutti insieme di estrarre da un modo di pensare ai cambiamenti del mondo che ci deve se Recoba
Libertà di scelta ricordando naturalmente l'antico saggezza diciamo Paul Sartre e per cui libertà è in libertà sempre in una situazione
Non tutti hanno situazione aperte
Alla medesima libertà bisogna migliorare il più possibile situazioni individuali e collettive
Che hanno più favorevoli alla libertà libertà di scegliere un lavoro libertà di assumere una formazione libertà d'impresa eccetera
Noi scommettiamo
Come col vera io e la new economy
Nel senso della formazione di una nuova ellittico qualche segno
Cioè
Qualche ragione per essere preoccupati cioè
Di un nuovo Novelli perché galleggia
Sull'abbondanza di un mondo di paria oppure scommettiamo sul fatto che la new economy può sviluppare le situazioni e di libertà
E produrre insieme a più conoscenza anche più uguaglianza più giustizia sociale
Più capacità degli ominidi governarsi e di governare il mondo noi naturalmente siamo qui a discutere perché scommettiamo su questa
Se Kunda possibilità però il fatto che la sinistra voglia riappropriarsi interamente di questi temi che vero per un periodo ha molta abbandonato
Alla elaborazione culturale politica altrui credo che sia un segno importante ringrazio voi che avete voluto partecipare a questa discussione
E per chi non ha parlato esterne spenti i testimoni