"Nuove reti e infrastrutture a Roma e nel Lazio per la mobilità e lo sviluppo" org. dal Gruppo Ds della Regione Lazio (c/o Residence Ripetta - via di Ripetta)

Allora buongiorno a tutti
Abbiamo voluto organizzare questo incontro
La presenza iniziazioni sindacali
I nostri rappresentanti degli enti locali
Sottosegretario Bargone per fare il punto diciamo
Tra la regionale
Il tema delle reti e le infrastrutture
Per la mobilità e lo sviluppo economico della nostra regione
Ora su queste questioni come sapete
Ciao questi anni la giunta di centrosinistra alla Regione Lazio segnata
Possiamo ben dire che lavoro fatto ci autorizza a dichiarare che oggi nel Lazio
Esisteva un vero e proprio piano generale dei trasporti
Che non è uno scatolone vuoto
Ma è un insieme gli atti coordinati e integrati fra di loro
Provvedimenti diciamo di settore messi insieme consentono
Ora lo spiegheremo di aprire
Spiegheremo attraverso le carte
Un quadro strategico abbastanza condivisibile
Proprio sul quale
Siamo con le azioni messe in campo che saranno messi in campo grazie a questa programmazione possiamo dire che il tema dell'ammodernamento
E anche dell'innovazione è un tema diciamo che non possiamo affrontare
Concretamente
Ora noi arrivammo nel novantacinque
Bravo la Regione Lazio
Unica Regione a non disporre
Lo straccio di un provvedimento di settore
Non solo che di siamo
Meno rilevanti anche i più importanti non erano mai stati oggetto di un'azione di pianificazione e di programmazione
Conclusione di cinque anni disponiamo
No più piano della grande in Rete viaria
Integrato un un vero e proprio piano del ferro
Che partendo da Roma passando per la scala metropolitana oggi
Coinvolge l'insieme della regione Lazio abbiamo definito un piano dei porti piano dei nodi di scambio abbiamo riformato
Un settore vitale per la mobilità quale quello del trasporto pubblico locale
Ora l'iniziativa di oggi
E al semplice scopo di ricordare a tutti noi
E anche
Il li sollecitano il governo sta facendo bene il suo mestiere su queste questioni a non distrarsi
Dagli appuntamenti
Ora ripeto non avremmo preferito
Diciamo che questo ruolo lo svolgesse chi ha vinto le elezioni
Ha aggiunto Storace
A me francamente
A cento giorni dall'insediamento
Siamo questa nuova maggioranza sembra
Che questo temi qui questo tema che questi temi
Non appassionano minimamente
Ne Storace nella sua squadra
Preferiscono fare altre cose lo abbiamo vissuto vadano le pagine nazionali
Sul dibattito
Interno ai propri partiti
Fanno come dire iniziativa politica una volta contro Rutelli una volta contro il Governo insomma rischiamo con questo comportamento
Diciamo di vederli gettati alle ortiche
Un lavoro Complesso straordinario che abbiamo fatto cristiani che adesso può andare in attuazione perché può andare Fazio
Per che il Governo nazionale resta e ha finalmente varato piano generale dei trasporti
Che il piano delle infrastrutture per l'ammodernamento del sistema Paese ci si chiude io dico
Una fase
Sin dai tempi di Signorini insomma nella quale lavoro soprattutto negli ultimi anni ha consentito di definire una serie di azioni concrete
Che oggi
Il pezzo ci consentono
Su scala nazionale anche su scala regionale
Di poter dire che una serie di nodi strutturali
Possono essere sciolto il varo del piano generale dei trasporti con le relative risorse sono una grande occasione che la Regione Lazio Roma e la Regione Lazio non possono fare
Si tratta di risorse ingenti in un piano poliennale
Poi mi ha fatto durevole Bargone
Che assommano a circa duecento mila miliardi ora
Noi non siamo qui ad aprire delle penso
Siamo come abbiamo lavorato d'intesa in modo coordinato
Con il governo
A chiedere il rispetto dei patti sottoscritti non sono Protocol
Non sono accordi generici sono atti che hanno visto le istituzioni in questi anni siglare accordi di grandi intese istituzionali porta
Ora
Non vi è dubbio che somalo voi dall'opposizione svolgeremo qui in Regione la nostra parte all'osso l'opposizione molto responsabile
In virtù proprio delle caratteristiche che stava già scarsa la nostra opposizione quindi l'azienda vero no mozione di governo l'iniziativa di oggi
Rientra in questo quadro l'iniziativa di oggi ha proprio questa valenza
Diciamo non facendolo quindi che lo devono fare lo facciamo noi
Perché siamo stati i protagonisti di una stagione di programmazione di elaborazione che ha portato diciamo acquisti accordi che hanno valenza istituzionale io ricordo che si accordi sono sull'accordo di programma siglato tra al governo qualche mese fa
La Regione Lazio Comune di Roma e le ferrovie per quanto concerne questo tema della cura del ferro si tratta
Di sei mila miliardi di investimenti che riguardano un insieme
Delle opere ed enigmi Chimenti sul modo di Roma e del Lazio
Voi sapete
Che diciamo questa strategia molto credibile e questa strategia a un piano di fattibilità molto concreto
Perché di questi sei mila e cinquecento e sei mila miliardi che occorrono per ammodernare un sistema che è fatto di oltre mille chilometri di binari di centinaia di stazioni è un sistema metropolitano regionale mancano mille cinquecento miliardi allora la prima richiesta
Questa strategia come dire va a compimento nel due mila e quattro già con finanziamenti ordinari noi avremmo avuto la possibilità di reperire i mille cinquecento miliardi c'è la grande occasione
Il piano generale dei trasporti
Noi chiediamo al governo nell'ambito dei finanziamenti
Su Roma e sul Lazio di come dire assumere questa questione
Dell'accordo di programma come una vera priorità
Perché il tema
Della moglie Rita su scala barre metropolitana da noi è un tema caro sul valore dell'affidabilità
Ha lo stesso valore delle merci e della logistica lo stesso valore dei collegamenti nelle nel medio-lungo e tra
Ora noi qui a Roma in questi anni grazie proprio all'impronta
Lavoro fatto dalla sinistra dal centrosinistra abbiamo da difendere un modello esportabile anche altrove la cura Verro
Per migliorare la mobilità su scala urbana per loro lo sviluppo sostenibile qui da noi la cura del ferro è l'unica ricetta in grado di di equilibrare i rapporti tra l'area romana il resto dalla Regione la cura del ferro come veicolo
E in variante fondamentale per una nuova qualità dello sviluppo ora questi mille cinquecento miliardi o credo che
Rappresentino una priorità si tratta di trecento quattrocento miliardi all'anno non da qui al due mila quattro attingendo
Dal fondo il piano generale dei trasporti chiudiamo
Quest'operazione epocale
Si tratta lo voglio ricordare rapidissimamente
Di opere che prevedono la messa in sicurezza tutte le linee con le entrata in funzione dell'alta velocità l'efficientamento della Roma Formia ma Roma Cassino su scala metropolitana
Il raddoppio di importanti a dopo l'esperienza brillante positivissima
Del raddoppio della San Pietro Cesano inventata una vera e propria
Diciamo metropolitana di superficie noi abbiamo bisogno bisogno per ragioni ovvie del quadruplicamento dei binari da che Casilino al lodo diciamo Pino di ammodernare le trivellazioni che vanno sui Castelli Alba scale
La Velletri abbiamo bisogno
Appunto di connettere lo scalo di Ciampino afferma attraverso l'operazione del mini metrò di superficie che abbiamo progettato
Come Giunta di centrosinistra che candidiamo affini azionamento si tratta del raddoppio ad esempio nel quadrante est della ferrovia che da Lunghezza
Va verso dollari al Nord Est Guidonia eccetera si tratta di opere fondamentale importanza
Ora questi mille cinquecento miliardi lunedì tengo una priorità
Ora Giannuli avremmo avuti questi soldi attraverso
La quota parte annuale che il Tesoro dalle Ferrovie appassire investono sulle regioni abbiamo una grande occasione
Di avere una fonte di citazioni alternative noi dobbiamo utilizzare e rispondiamo in questo modo alle critiche sciocche propagandistica
Dei vari Boldini di una destra che appunto parla di fallimento la cura del ferro e anemia non è così
Quella destra immersa
Che non non solo in questi anni abbiamo lavorato per pianificare programmare il sulla cura del ferro cristiani abbiamo anche
Allora d'intesa con il governo per trovare le risorse necessarie atte a far decollare
Diciamo lodo peruviano di Roma nell'acciaio per esigenze di tempo non vengo qui
Ama raccontare riconosce
Diciamo
La firma e ferrovie nel viterbese che ha dato continuo le cose che abbiamo messo in quell'elenco di questioni che abbiamo sottoscritto qualche mese fa
La seconda questione e quella relativa al piano della grande viabilità io ritengo che la Regione Lazio una regione dopo vista delle infrastrutture
Non ha bisogno di grossi sconvolgimenti
Ha bisogno di mettere a sistema
La rete propria regionale connettere queste alcuni grandi reti nazionali noi siamo la Regione di cerniera
Storicamente abbiamo svolto un ruolo anche di congiungimento UDC servitù nelle relazioni Nord-Sud paese
Siamo per quanto concerne la politica dei grandi assi viari Dinoi
Quello che abbiamo proposto
Diciamo riconosciuto al governo è condiviso da tutti io lo riassumo velocissimamente richiediamo
Siamo all'anno
Inattesa deve la sua riforma organi a me sembra che è un po'fermata di fare il proprio mestiere di non infierire nella programmazione
Così come abbiamo fatto noi in questi anni ho la sensazione che il processo di riforma si sia fermato il ragazzo torna
Per quanto concerne Jonah a ridiventare queste diciamo che fa il mestiere di programmazione
Innanzitutto
Ripeto su questa questione conoscitiva anche l'onorevole Bargone per quanto concerne la grande viabilità noi
Chiediamo che alcuni assi alcune questioni che fisicamente sono
Presenti sul nostro sito nel territorio e che hanno una valenza
Nazionale sono infrastrutture diciamo al servizio di esigenze nazionali resti siano assunte direttamente nella programmazione
Diciamo dei non il Governo
Vengono della
Noi
Beh quando avevamo occidentale
La Regione vale
Vita va
Il pubblico
Va a
Onorevole D'Adamo dicevo
Però parola
Volevo ministro mi sa
Un'unghia dica praticamente compatto loro
Risolvere ed era buonista e
Credo attende come migliorare
Ovviamente
L'unico facoltà
Pubblico e privato
Ma
Il Polo l'anima cosa ora quindi la l'abitudine fra fra
Da ugualmente
Adeguamento delle
Quale
L'accordo
Dovendo scalare
E va bene
Mi ricordo racconta signor
I soldi servono vi erano di una valore
Io credo Valentina
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Ventinove
Bisogna ministro presso la evoca in cima vent'anni
Così labile
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Variabile propagare il costo
L'azienda
Come dire
L'attraversa emerge l'assoluzione dai
Vent'anni insieme
Beh migliore
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Parlando di lui che ha
Clou Sotheby's erano del
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Fondamentale
E una
Arrivati a Roma sviluppo la struttura fondamentale mi
Spostare
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Pugni nella
Ora noi abbiamo finito
Questa
Territorio Nicola
Naturalmente l'operazione
D'altronde ma fortuna lungo
Risolo vorremmo
Non
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E arrivare a decidere
E allora è un problema che primo sale buongustai
E passando
Ricorrere
Ma
Problema caldo esibirlo io debba
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Così della coreografa equivale
Io
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Pericoloso
Va be'
Ora illumina infinito
Proprio vadano in modo assoluto dalle forze
Fondamentalmente
Io ritengo che
A una consigliere
Questa è l'altra volta in Commissione
Un monitor il rilievo che viene millenaria romana il mondo negli anni si proietta verso il futuro comunque comune
I soldi visibilmente insicurezza
Funzione
Rimaniamo va
Grazie oggi
Il centro
Poi problema allora nella
Il il territorio
Via
Livelli nazionali stanno di là l'Imu uso l'autostrada più avanzati sulla
Una compagnia
Trasversale tanto vino
Comunque
Abbiamo un problema problema
L'abitudine comuni di ad una un'idea di costruire una strana allora
Nella
Bolognani domenica
Linate
Un'autostrada diciamo regionale qua insieme in Commissione
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E qui la signori
Nuovi Carlo
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Già nell'Unione una un illuminato
E la sussidiarietà mica
Esibizione
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Deve restare una competenza regionale regole fra
Noi proponiamo qua cioè
E Batgirl una io privati
Lo bisogna subemendarlo
Il problema
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Siccome locale ma a pone
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O un il nuovo
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La valutazione di impatto ambientale concludendo
Lo a sfondo comune
E anzi riguardino migliore
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Da quindici anni nominiamo imprese
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Ora
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Proprio è un autore punitivo
Possono provocare sinistra
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Diciamo verso sono significa sarà canale è una strada una
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C'è questa Alessandro ieri imputato lo
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Ignari di quello che stiamo irregolare
Bisogna
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Strane infrastrutture invece noi una diverse
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Lo scopo queste è quello di
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Sì
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L'avvocato non
Sì
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E o uso quella relazione
Ora resta
Capisco generale
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Uno otto
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Va bene dico la verità
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Ci siamo minimo problema
Irregolare no quello Overmars fra servono modifica
Il problema provo a ventisei realisticamente
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Sulla sul clima a minimi Totti credo a logiche domani si troverà
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Dobbiamo pur guardando
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L'avvocatura articolo zone Giuliano cantare mutazioni riformista io ho notato ad assistere il governo siamo disteso
Ora e idee solo
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A noi abbiamo bisogno
Sistema insieme
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Una buona azione anche al numero di una faceva un mestiere
Muore
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Ora
L'iniziativa naturalmente come sapete indetta dal gruppo di inchiesta la regione abbiamo ritenuto
Tutti invitare le forze sindacali
Segretario
Del comitato regionale Carlo leoni Zingaretti lo sottosegretario Bargone io non so abbiamo credo una disponibilità ancora di un'ora forse del l'onorevole Bargone
Se
Qui presenti vogliono prendere la parola porre questioni con poi
Naturalmente non siamo qui per rispondere o tentare di farlo
E si lavori prenderà la parola
Anche qui che diciamo investito ufficialmente dal gruppo dei DS onorevole Bargone un insieme
Delle questioni diciamo che ho testé ricorda non so se il sindacato
Chiedo scusa
Io
Al
Io ho molto apprezzato le cose tra Michele avverso un esigenza politica nostrana
Che è quella che Michele sollevata la fine
Il fatto che c'è una strategia
Ma che questa strategia non riesce a incarnarsi in un sistema diciamo di iniziative che sono di carattere politico istituzionale di movimento e di governo
Allora il grande tema è oggi come su queste cose si dà una sfida di governo
Cioè non possiamo consentire di che che ci sia siamo squilibrio e questo è un livello di governo quando dico di quel non è un buon problema su degli assessori o di governo dei ministri
è un problema di una grande linea politica di attacco alla sinistra del centrosinistra a Roma nel momento in cui c'è un governo nazionale che è il nostro
C'è un governo del Campidoglio che è nostro ci sono governi locali che sono nostre
O noi riusciamo questo è un compito nostro diciamo come dire dei DS e del centrosinistra
A fare in modo che queste questioni diventino una iniziativa complessiva che mette insieme territorio movimento istituzioni governo comitati sindacati
Imprenditori
Società
Quindi questo per dire che la la sfida è alta
La sfida è altissima e quindi partiamo da qua
E dalla riunione che stiamo facendo in questi giorni approfittando anche la presenza del del Governo
Che però sarà più forte nella sua azione quanto più noi in questa città in questa Regione riusciremo a a muovere questo questo corpo diciamo complimenti Storace
Ci fa fare la figura di quelli che stanno all'opposizione che strillano
Mentre invece noi non possiamo essere schiacciati su una linea che rincorre gli atti di governo solo dalla Giunta Storace a volte bene a volte meno bene
Dobbiamo essere quelli se vogliamo siccome voi tre dieci mesi si vota e non è che qui abbiamo come dire tante chance abbiamo dieci mesi anzi seppure troppi dieci giorni time otto
Allora la grande sfida per il governo del Paese qua si gioca sul terreno del territorio e e quindi si gioca su questa su questa strategia del generale perché noi dobbiamo cioè all'uscire questa strategia voi adesso dirò anche le cose su Roma perché questa è una strategia e Michele non ha diviso diciamo le strade che di solito sono di destra mentre le ferrovie sono di sinistra secondo diciamo un'accezione corrente invece una strategia unitaria
Di gomma il territorio regionale diventa policentrica
è certa a grande linea forte che ma certo scossa
Se la sinistra nove se il centrosinistra non sa mettere insieme queste cose qua e il sistema della rete ferroviaria e le ricadute che questo sistema offre perché
Michele ha citato giustamente l'accordo e l'otto marzo l'otto marzo Badaloni Rutelli Bersani l'amministratore festa alla firma un protocollo d'intesa che riguarda Roma
E l'Area metropolitana
Ora
Per non tediarvi troppo spendo altre cinque minuti su Roma perché questo è un sistema che libera Roma è libera il territorio regionale
Lo rende policentrico cioè è un sistema che attraverso una serie di comunicazioni stradali e ferroviarie da delle opportunità nuova la capitale del paese al territorio e alla Regione Capitale
E tutte le province del Lazio
Allora c'è una nuova idea dell'autogoverno in questa in questo schema io parlo di Roma dell'area metropolitana perché guardate che quando si firma un protocollo dell'area romana che sostanzialmente parla di tre linee ferroviarie metropolitane tre passanti con circa cinque cinquantaquattro stazione
Passanti e vanno da Civitavecchia a a a Ciampino passanti che vanno da Viterbo diciamo ai Castelli Romani da da guida quindi so tre passanti metropolitani non stiamo parlando di una cosa enorme se noi pensiamo alle ricadute dal punto di vista urbanistico e ambientale di queste scelte diari
Il ferro e ambientali
Se le mettiamo insieme
E mettiamo insieme le centocinquanta stazioni che a Roma perché poi insomma il il il grande polmone sempre la capitale
Che deriverebbero dalle tre passanti ferroviari della quattro linee metropolitane due esistenti e due immesse nel nuovo Piano regolatore generale questo significa per l'area metropolitana romana un'agorà una cosa nuova
Significa pensare a un policentrismo della città capitale che oggi non c'è
Perché quando ciò da un lato la stazione di porto a Fiumicino e sui compagni esondato in una stazione di Porto concordata nel protocollo d'intesa significa l'accesso a una grande area archeologica oggi sconosciuta che diventa un grande patrimonio del mondo no de Roma
E alla stazione di Ciampino dall'altra parte che diventa una stazione di accesso al secondario porto
Allora e mettiamo in Rete i passanti ferroviari e scopriamo che i tre passanti stanno che le FS ci hanno una stazione dentro al parco dell'Appia antica stazione di torri colà o dieci ettari a fianco questo significa che nella stazione di curricola si può fare un accesso al parco dell'Appia ferroviario stradale e pedonale
E che quindi le grandi risorse ambientali culturali della città capitale che non stanno solo al Foro ai Fori Imperiali dal centro ma che stanno nell'area metropolitana Roma
Diventa una grande trama
Produttiva
Sociale culturale perché guardate che questa questa grande risorsa
è una risorsa che richiede investimenti che richiede gestione richiede regole richiede programmazione però significa che chi arriva a Roma oltre a mettere qualche Sistema direzionale lungo il raccordo anulare che già lo è per quello che riguarda quaranta dentale perché la terza corsia
Significa che la c'è e la bretella significa che quell'idea del sessantadue del Sistema direzionale concentrato a pochi metri da dalla stazione Tiburtina non esiste più
L'hanno smantellato gli eventi e oggi c'è una strategia direzionale metropolitana che guarda al comune di Fiumicino come il Comune caccia nel suo ambito un direzionale vicino all'aeroporto intercontinentale e a un sistema direzionale diffuso che non significa sposta i ministeri verso Monterotondo se c'è uno stato diciamo di tipo federale ma significa che lo Stato di tipo federale Libera Roma decenza nelle regioni e quindi consente tra Roma e l'area metropolitana
Perché c'è la acqua dura urbana nuova di fare una operazione urbanistiche
Del tutto inedito
Allora io chiudo perché non mi voglio diffonde però il tema è questo
Cioè o noi siamo capaci noi il centrosinistra è perché questo non credo che sia un progetto
Che ha confini questa un progetto essa la Roma aveva il palo di Roma ha parlato insomma di una realtà che incida sulla Regione
Del ventunesimo secolo cioè noi dobbiamo essere in grado di dire alla città di Roma al Paese che c'è una capitale che oggi si sta riconvertendo ristrutturando perché sarà governare in un certo modo
E che non si accontenta che c'è una destra che queste cose le smarrisce le spezzetta o e varata il copia e Grosso e comincia Campidoglio però attenzione
Perché non possiamo lasciare solo il capogruppo parlo di luglio questo momento diciamo
Regionale a fronteggiare la Giunta Storace la Giunta Storace si affronta con un'azione di governo forte che parte soprattutto dal Campidoglio
Quindi abbiamo bisogno in questi dieci mesi ma soprattutto nei prossimi ventiquattro perché poi c'è un evento che ci porta verso il due mila due
Di avere su Cuesta strategico valori Cuesta ma ce ne potrebbero essere altre o un perché se non facciamo questo si disperdono anche risultati positivi che possono apparire spezzettati e parziale ma che invece stanno dentro a una nuova idea di Roma della capitale non ho idea del dell'area metropolita che
Di cui si è perso ormai
Diciamo anche la terminologia
Perché significa questo significa attrezzare una stazione a Ciampino quasi alzare la stazione apporto o attrezzare la sanzione le quattro stazioni che partono da Giustiniano a Olgiate so quattro stazioni di accesso al Parco di Veio
Cioè la Rete dell'FMI c'ha trenta stazioni che stanno sui tredici varchi dell'area metropolitana romana dai Castelli Azelio dall'aree archeologiche etrusche e la stazione Ostiense chiudo su questo
è la stazione archeologica madre di tutte le stazioni
Perché se la stazione Ostiense uno prenda la stazione Zara
Con la linea Biba al Colosseo al Circo Massimo ai Fori Imperiali
E poi
Sfiora alcune grandi basiliche come Santa Maria Maggiore Santa Croce in Gerusalemme se e a San Paolo se prende la FM uno
Se ne va alla stazione di Porto verso il Parco del Litorale
Se prende la FM cinque bacini da vecchia e ballare archeologica etrusca
Se prende la FM tre parlo siamo sempre a Ostiense andiamo al Parco di Veio
Se prendiamo la FM tre a scendere andiamo al parco dell'Appia Antica se prendiamo la FM uno a salire andiamo al parco dell'Aniene e al parco di da Marcigliana con tutto quello che comporta
Che cosa cede tra questi parchi c'è qualcosa che riguarda l'identità dici della città e dell'area metropolitana
Ecco questo è il tema perché io come dire il tema trasportistico guai a perdere la specificità ma la capacità nostra lesse quella di fasce scenderà questa grande strategia del Governo perché questa Roma quindi se il governo scende insieme su questa strategia con Bersani
Con il ministero dei lavori pubblici col ministero dei Beni culturali
Questo cioè questa è la la grande cartello ci dobbiamo gioca nell'arco delle prossime settimane se facciamo questo quando Storace si alza in Consiglio regionale Ciara sovrana dalle montagne di
Di di di di questioni di governo che senza deve misurare un po'fa usciremo col Manifesto aperto il polo oncologico dopo tre mesi che che governa quindi
Ecco questa è la mia raccomandazione Stefano Bianchi
Buongiorno grazie per l'invito
Ma io credo che le cose che qui sono state dette entrano in una ragionamento un po'su come cambia o come sta cambiando come possibilmente dovrebbe cambiare l'economia di questa Regione
Questa era una regione tradizionalmente abituata ad essere non romanocentrica
Tutte le strade portavano a Roma viveva di un'economia essenzialmente collegata alla capitale
Con alcune propaggini in lite della Cassa del Mezzogiorno nel sud del Lazio ma fondamentalmente poi il vero nodo di di crescita di questa regione era alla sua capita
In uno stato nazionale fortemente accentrato in cui qui erano collocati tutti i centri di potere non la faccio lunga perché queste cose le sappiamo
In questi anni un po'la crisi
La riduzione dei finanziamenti pubblici la superamento dalla Cassa del Mezzogiorno il tra la trasformazione profonda che sta attraversando Roma
E un po'anche una sorta di nuova identità
Che viene avanti dai territori
Stanno localizzando questa Regione caratterizzando più giusto dire questa Regione
Con un impianto fortemente policentrico
Cioè alla crisi pian piano in assenza di possibilità di interventi che il governo nazionale ha dovuto dedicare in ragione delle priorità scelte anche la sindacato nei confronti del Sud
Si sono questa Regione approvato a rispondere alla appunto a questa fase di crisi un po'con le proprie forze
E quindi sono nati nel territorio un po'a macchia di leopardo però con grande seguiti con grande interesse e devo dire anche dalla giunta di centrosinistra
Quelle che possiamo dire le nuove
I nuovi poli le nuove centralità di questa Regione
Che vanno sotto il nome almeno dal punto di vista sindacale dei patti territoriali presente
Sì abbiamo avuto uno a Frosinone due nella provincia di latina nord e a sud uno a Pomezia
Una settimana uno a Rieti una settimana fa è stato firmato con il Governo il contratto d'area di Montalto di Castro
E sono in corso di conclusione quello di Civitavecchia e quello di Ostia
Programmazione negoziata
Tentativo di mettere insieme forze istituzionali forze imprenditoriali forze sindacali e dare una risposta
Quindi costruendo via via un policentrismo di grande interesse
Ora io credo che le cose che diceva qui Michele quando soprattutto ragionava di ricollegare assi interrotti
Situazioni più radiali che non trasversali tipiche della della nostra regione punto proprio perché tutte le strade portano a Roma o viceversa trasformare parte di questa viabilità occorre strumenti di mobilità tra la dalla gomma al ferro e risponda un po'a questa esigenza
Consentire via via una possibilità di strumenti che Diano identità forza e possibilità potenzialità di sviluppo a questi centri e a questo Lazio policentrico che si sono via via sviluppati
Vedete l'occupazione che abbiamo avuto in questi accordi di programmazione negoziata è stata un'occupazione non particolarmente forte
Sono accordi importanti l'ultimo appunto firmato però ecco tanto per parlarne
Prevede centotrenta sette unità di posti di lavoro se pensiamo che questa possa essere la risposta alla crisi del grande cantiere di Montalto di Castro dove lavoravano sei mila persone
Va da sé che non lo è
Quindi è evidente che non è lì diciamo la risposta tra l'altro aggiungo che in molti casi questo occupazione occupazione fortemente flessibile
I dati che ci vengono anche da da dalle fonti imprenditoriali ci dicono che questo aumento di occupazione è un momento di occupazione
Che sfrutta tutti gli strumenti della flessibilità oggi previsti dalla legislazione nazionale forse in qualche caso vanno anche oltre
Allora il punto è che se questi comunque questi atti sono importanti perché danno il senso di una di una regione di territori che non si arrendono
E però vanno sostenuti
E il miglior sostegno e infrastrutturare adeguatamente questi popoli in maniera tale da farli fa parte di una Rete questi sono noti
Di una Rete che appunto è poi rappresentata dalla cura del ferro rappresentata dalla dalla maglia della viabilità era presentata dagli interporti tra tutte quelle quegli strumenti che costruiscono collegamento consentono a questo Lazio di essere una Regione che chiusa in se stessa invece pian piano si comincia ad aprire e comincia a entrare anch'essa nella grande gioco della della liberalizzazione della e della globalizzazione
Oggi le esportazioni di questa regione sono risibili
Sia dal punto di vista percentuale sia dal punto di vista della qualità
è evidente che un sistema come quello che qui è stato illustrato potrebbe essere di grande importanza da questo punto di vista e collegare questa Regione non solo al resto d'Italia ma anche essendo una regione centrale nel bacino del Mediterraneo collegare questa Regione al bacino del Mediterraneo
Penso che nell'intesa istituzionale di programma il cui accordo programmatico è propedeutico abbiamo fatto insieme alla Regione proprio agli inizi di febbraio
Penso che che che lì c'è un piano anche sugli aeroporti minori che ovviamente andrà attentamente eh valutato ma anche quello è un piccolo contributo a un ragionamento per cui nel Lazio non c'è solo il mega Abba di Fiumicino ma ci sono altre piccole strutture che possono aiutare l'apertura di questa regione verso il commercio nazionale ed internazionale
Allora per concludere io credo che un ragionamento di questo genere possa parlare non solo ovviamente a noi rappresentanti dei lavoratori ai lavoratori ai bisogni di occupazione che questa Regione esprime ma anche a tutto un tessuto di imprenditoria
Che nel Lazio vive una fase di crisi pesantissima
E proprio perché in una fase di crisi poi si rivolge a chi gli fa offre la risposta più semplice in questo caso la destra e questo è uno dei motivi anche della sconfitta elettorale del sedici aprile e noi dobbiamo contrastare questo
Questa questa questa deriva
Ha proprio perché sappiamo che poi quelle risposte proprio perché semplici proprio perché facili poi non sono risposte veritiere
Quindi noi dobbiamo riallacciare anche un nodo un colloquio un rapporto con questi settori che sono in una fase di particolare sbandamento
Che spesso e volentieri non trovano rappresentanza adeguata neanche nelle loro associazioni imprenditoriali
Lo vediamo in questi giorni nei confronti che facciamo viene abbiamo fatto un confronto al Comune di Roma sul l'accesso al credito tra il sistema bancario il sistema imprenditoriale
E non c'è dialogo c'è difficoltà anche a domandare quali prodotti possono essere più utili in questa fase per la micro impresa che è la realtà straordinaria di Roma e del Lazio per accedere più facilmente al credito e per non cadere nelle nelle maglie dell'usura
Quindi come dire c'è anche un terreno da questo punto di vista in cui ma aprire un dialogo e ricostruire un tessuto di relazioni che si è bruscamente interrotto nella nel nella nell'appuntamento elettorale
Concludo dicendo che ovviamente per noi le scelte che qui sono state ricordate sono scelte che sono entrate anche in una discussione sindacale profonda
Che ha interessato non solo il livello regionale delle dell'organizzazione ma anche livelli territoriali cioè il patto di per fare un esempio il patto territoriale di Frosinone
è stato ipotizzato pensando che però c'è appunto la possibilità di con collegare quel territorio con latina con il mare la possibilità di rilanciare le con l'economia del Cassina te non solo sui intorno alla FIAT sta nella misura in cui c'è un collegamento più funzionale con Formia Gaeta e quindi l'ago di potenziamento di quel porto
Così come la realtà del porto di Civitavecchia che pian piano farà crescere quella città secondo me fino a farla diventare da qui a qualche anno la seconda città del Lazio se non è collegata da un lato con la Toscana e dall'altra attraverso trasversale con Viterbo
Verso l'Umbria e le Marche
E d'altro canto verso Roma diventerà una seconda Gioia Tauro cioè un po'una cattedrale nel deserto senza nessuna possibilità
Di di di di di rilancio funzionali quindi da questo punto di vista un'iniziativa anche a settembre noi punti una un un discorso su questo su questi temi lo riprenderemo
Lo riprenderemo proprio puntando da quegli accordi di programmazione negoziata che abbiamo fatto sul territorio e sulla necessità che questi vengano implementati e sorretti proprio da un intervento infrastrutturale di questa natura
Concludo dicendo che questo sarà un primo ragionamento Michele giustamente si è fermato all'infrastruttura hard sappiamo che sempre di più nella nostra regione ci sarà anche necessità di a fra struttura sorta e quindi questo è un ragionamento che però faremo in qualche momento nella fase più avanzata del del del confronto c'eravamo avevamo già cominciato per la verità poi siamo Sella che la cosa si si è interrotta però non c'è dubbio che new economy mondo della virtualità centralità della comunicazione per una città come Roma intesa come Area Vasta impongono sempre più di pensare anche ad infrastrutturazioni di carattere in materiale
Dico che questo sarà un nostro impegno uno impegno di un sindacato che questi accordi affatto e che ritiene che questi accordi possano de e debbano andare avanti
Non un sindacato che si colloca sulla linea dell'opposizione al centrodestra lo dico con molta franchezza
Non non sarebbe non sarebbe corretto non sarebbe giusto non sarebbe dalla nostra la nostra funzione ma bensì un sindacato che appunto si colloca nella necessità di applicare quegli accordi che sono stati realizzati e che sono per noi la cosa cosiddetta continuità amministrativa
E quindi la necessità di dare risposte a quella programmazione negoziata che in questi anni abbiamo mandato avanti Inter in tutto il territorio e che ha bisogno ripeto di queste infrastrutture per vivere completamente grazie
Domenico Di Resta il segretario dei DS
Anche a fronte
Di settori di questioni penso a tutto il tema della viabilità dove si era arrivati in molti casi quel in modo particolare la centocinquantasei la Pedemontana ormai alla fase finale
E dall'altra però di fatto rimettere in discussione queste scelte
Perché sulla questione della Pedemontana è stata avanzata una documento che di fatto rimette in discussione tutto il progetto
Per la centocinquantasei continuano evoca arsi posizioni che erano state assunte nel passato e che rischiano sei riprese di ritardare ulteriormente e di rimettere in discussione in generale gli interventi quindi un'azione che da un lato continua sul terreno propagandistica enfatizzare ritardi che poi su questo terreno specifico in realtà non ci sono stati anzi
Dobbiamo dire che che dopo anni di parole si è passati anche a definire un disegno organico per quanto riguardava la Provincia anche grazie all'impegno
Di Michele Meta in particolare della giunta di centrosinistra in generale e dall'altra però si fanno degli atti che se dovessero avere coerenza rimetterebbe in discussione un sistema che si era andato delineato
Allora credo che rispetto a questo ci sia bisogno appunto di rilanciare una sfida proprio per il Governo nella nostra provincia su questo punto
Nel senso che la provincia di latina a delle emergenze qui veniva ricordata il tema della pontina ma una questione fondamentale i generale che è proprio quella di mettere in Rete la Provincia rispetto a quello che l'assetto viario fondamentali
La provincia di Latina a una porta e questo è un tema sia economico sia infrastrutturale ma un tema anche come dire di identità della Provincia stessi
Nel senso che la provincia di latina è una provincia ha identità molto debole per come si è costruita per le sue vicende con
Tendenze centrifughe molto
Spinti assunto dal nord in varie direzioni o riesce a costruire un sistema relazionale dal punto di vista infrastrutturale molto ricco che fa vivere questa sua dimensione come una dimensione Forte appunto di capacità di relazioni di identità con contanti territorio in questo senso questo punto dell'identità debole diventa addirittura un punto di forza nel senso che un punto di snodo verso varie direzioni
Oppure rischia di rimanere ingessato in una situazione davvero senza prospettive
Ora noi in questa direzione
Riteniamo importante da un lato che vadano avanti le scelte che si sono reali che si sono già andate definendo nel corso di queste di questi anni che permettono intanto di infrastrutturare il sistema del Lazio meridionale
E questo è un tema importante anche rispetto alla discussione sugli assetti istituzionali della Regione Lazio
Nel senso che io quella realtà che quella realtà del Lazio su della provincia di Latina e Frosinone anche attraverso le opere che sono state definite e tanto più si andrà avanti anche un progetto come questo che viene qui definito dell'autostrada regionale
Possono determinarsi le condizioni per strutturare appunto il Lazio Sud comunque sistema che presenta il suo forte al suo interno una forza
Presente al suo interno anche una prospettiva
Dal punto di vista del ruolo all'interno della della regione che tanto più nel momento in cui si discute sugli assetti istituzionali la città metropolitane e così via può aprire un suo significato e una sua e una sua rilevanza e dentro questo peraltro ai che possono trovare una giusta collocazione a mio avviso anche discorsi che riguardano gli assetti istituzionali il tema ricorrente provincia di Cassino o altre cose
Non necessariamente in quelle forme ma possono trovare una loro un loro nuova dislocazione proprio dentro quella provincia quella regione policentrici parla
Detto questo credo che noi quindi dobbiamo dal
Un lato portare avanti quei progetti che sono in corso e in secondo luogo dobbiamo lanciare con forza come un impegno
Del nostro partito sia a livello provinciale regionale del gruppo regionale lo stesso governo se su questo c'è una volontà è un indirizzo chiaro di quei di lanciare questa proposta dell'autostrada regionali che è stata come dire detta durante la campagna cioè
Però diciamo qualche
Timidezza nel senso che è stata come un'ipotesi di lavoro più che con una come una proposta che credo che se a questo punto a un livello di convinzioni di impegno da parte da parte di tutti deve diventare invece un terreno di sfida politica fondamentale l'ultima cosa che volevo dire queste mi riallaccio la prima questione che affrontava Michele Meta Rossi nella sua introduzione il tema della ferrovia
è chiaro che per la provincia di latina scelte ma del sistema infrastrutturale viario ma un punto decisivo del futuro riguarda proprio il l'assetto della ferrovia
La la provincia di Latina intorno a questo all'osso ferroviario può ricostruire anche un sistema di relazioni importanti
E tutto questo può avvenire la misura in cui si renderà effettivo nei prossimi anni il decollo dell'alta velocità che potrà liberare quindi la linea Roma-Napoli di una serie di funzioni Roma Napoli via Formia di una serie di funzioni e quindi le il sistema ferroviario diventerà un punto importante in questo contesto si porrà un problema che riguarderà che riguarda tema anche questo già affrontate su cui che battaglia storica nostra perché già diversi anni fa ci fu un impegno della della Regione Lazio per un piano di fattibilità un finanziamento per un piano di fattibilità che è stato ripreso da ultimo anche da metà che riguarda il collegamento di Latina della stazione di Latina con la città e con il mare
E in questo senso cella esigenza di verificare le possibilità di un diciamo di un mezzo di protezione di di trasporto protetto un mezzo una metropoli ai super Phil quello che si che si può definire che permetta una volta che questa funzione della ferrovia
Sì liberata l'alta velocità possa essere effettivamente di supporto al sistema urbano e territoriale della Provincia
Di Latina possa permettere di risolvere una strozzatura una strozzatura importante essendo la ferrovia di latina poi di fatto estremamente lontana dopo circa dodici chilometri dalla dalla città e ancor più dalla zona
Dalla zona nuova di espansione che va verso il mare un sistema di questa radura potrebbe invece essere funzionale non soltanto alla città ma anche al rapporto con tutto il tema del mare
E al decollo quindi anche del sistema turistico in quella in quell'aria che e attraversata anche da una serie di progetti importanti quindi chiudo dicendo che questo che condividendo peraltro voglio dire sono state scelte in questi anni
Costruite maturate in un rapporto molto costante con mi chiede con la sua funzione di assessore credo che che oggi ai arricchito da queste da questi ulteriori definizione precisazioni questo posso diventare uno dei terreni fondamentali di sfida politica nei confronti di vedo di un centrodestra che finora si sta caratterizzando più per il permanere di una nazione
Propagandistica più che per una capacità di delineare un concreto terreno d'intervento
E dunque onorevole Bargone
Non può andare via io iscritto a parlare a motivo della UIL siamo d'accordo e non ci sono e darei la parola leoni subito dopo e poi al bancone per uno sì odio Amodio della UIL
Non facciamo anche presto perché a questo punto penso sia inutile se eccitarsi su questo sforzo di giù di dispiegare di giustificare perché un disegno del genere di quello che spiegato prima meta introducendo e condivisibile sostenibile debba sostenuto eccetera eccetera ha detto anche Stefano aggiungendo delle argomentazioni
Dal versante sindacale
Faccio quindi delle considerazioni più veloci
Perché invece penso che anche che
Come dire ci possano essere dei punti critici ed è giusto anche tra di noi vuole dirci le cose insomma sotto certi aspetti no se dobbiamo
Contribuire no allora
Io penso che per arrivare a un disegno di programmazione è sono importanti anche i tempi diciamo il modo come si fanno le cose la tempistica
Allora
Diventa non insignificante secondo me se un pezzo di di del del disegno si fa primo si fa dopo
E su questo bisogna avere alcune attenzioni allora da questo punto di vista io ritengo che vada sottolineato che ci sono delle priorità come sindacato
E poiché ci sono secondo me due punti critici sul modo di fare allora le priorità secondo me sono queste non so se perché il sindacato più di sinistra non so ma se io direi che il ferro in generale è una priorità adesso al di là del discorso che comunque ho capito che faceva prima
Cosa va be
Però si però credo che ferrosi una priorità se non altro perché in questo Paese è come dire in difficoltà rispetto alla concorrenza sulla alla gomma quindi bisogna fare uno sforzo e
Nella nostra regione mi pare che di poter dire che c'è un deficit particolare non solo sul modo di Roma ma appunto come si diceva anche adesso
Sul servizio alle altre zone del del territorio che stanno insomma o per essere investire da o possono essere investire da processi di di sviluppo
Penso per finanche a Civitavecchia si tanto per venire incontro ad alcune battute che si facevano prima pensava mentre si discuteva
Quindi il ferro direi che è una priorità e sulla viabilità direi che ci sono due priorità storica del movimento sindacale nelle trasversale la Nord e da Sud
Stars etnico articolare la Nord per me è una specie di vicenda come si può dire insomma biblica cioè io da quando sta nel sindacato sento parlare da trasversale nord ci sto da un po'di tempo
Sì biblico
Me ne sono occupato direttamente Montalto che cosa c'è da loro sanno benissimo sta questa questione non si riesce a chiudere credo che quella sia sicuramente una priorità poi lo è anche quella sud non voglio dire che magari se ne vada un po'meno anche quella ci attenti l'undici ha avuto tempi lunghi però adesso al di là di tutto dentro il Progetto
Il disegno che si che insomma si immagina un ragionamento sul significato delle trasversali non l'abbiamo fatto adesso non lo sto qui a ripetere ma insomma
Per questo ritengo che ci sia una priorità vengo i due punti critici così chiudo velocemente che riguardano il modo come si fanno le cose che bisognerà secondo me chiarire
Riguardano sia la questione del cosiddetto adeguamento
Della dell'Aurelia e la questione della Pontina secondo me anche perché bisogna stare attenti credo se vogliamo fare un buon lavoro anche di governo a non aprire delle contraddizioni all'interno delle alleanze
Allora bisogna chiarire cosa si intende sull'adeguamento sul discorso sì che cosa si intende quando si usa la parola autostrada no
Tra l'altro sull'Aurelia mi pare che ci sia stato un dibattito delle se non ricordo male in una serie di decisioni a livello di Parlamento e a livello di governo sul fatto che l'adeguamento significava sullo stesso tracciato la risoluzione una serie di nodi eccetera Che barba io ricordo anche che tra Grosseto
Insomma diciamo la parte nord c'è già anche nell'interno un tracciato che funziona diciamo grosso non non c'è al casello ma funziona come un'autostrada poco utilizzato mi sembra però esiste quindi io li insomma sarei attento a dire che vogliamo fare un'autostrada chi bisogna chiarire che siamo sullo stesso tracciato che si risolvono i nodi degli svincoli che c'è il problema della del nell'adeguamento della sicurezza bla bla bla tutte queste cose qui però insomma poi si può anche decidere che si metta al casello non il casello lì si tratta di una strofe infrastruttura
Cioè si metta nel pedaggio c'era esitato infrastruttura nazionale ed è un discorso che si può accedere però insomma dobbiamo non dimenticarci che ci sono questo tipo di problema
Sulla Pontina io faccio questo questa battuta ritenete che sia più popolare
Proporre una terza corsia senza a dover pagare per andare a latina oppure invece non fare la terza corsia ma diciamo l'autostrada a pagamento cioè io temo che purtroppo corsie o
Io temo che purtroppo fanno in ciò capito temo che purtroppo quella proposta appaia popolare
Cioè
Diciamo più appetibile perizie il normale cittadino che dici abbracciò la terza corsia e vado più velocemente al mare Terracina eccetera
Ora
Io non credo che si debba fare la terza corsia ovviamente
Credo però che anche lì il problema arriva mentre la Pontina e se volete anche il collegamento col Frosinone è quello ancora una volta di chiarire che cosa vuol dire questa dei Guam mento allora la soluzione dei problemi delle degli svincoli gli incroci a raso
L'eventuale problema della a tutela
Diciamo del consiglio dell'agone dragare della divisione centra
Lei carreggiate e del bordo della strada il problema se c'è Onno la corsia d'emergenza tutte queste cose qui d'accordo
Noi rischiamo di a vere una come dire reazione impopolare a una proposta che ti propone in sostanzialmente di trasformare quel tracciato in un nuovo tracciato autostradale in termini insomma come si complice bisce oggi l'autostrada in Italia allora
Questi due nodi secondo me noi dobbiamo avere gran secondo me dobbiamo avere molta chiarezza nel dire come si fanno perché sono due punti critici sono due punti delicati sui quali si può innestare un problema interno alla lo schieramento della in questo caso c'è opposizione a livello regionale
E e comunque su questo al alimentare un come dire un Annan dibattito di bassa lega anche no se volete nel confronto quindi
Chiederei questi queste due cose
Grazie moviola Carlo leoni
Sì ma io prenderò soltanto un minuto intanto per ringraziare l'onorevole Bargone e gli altri che sono intervenuti
Voi per sottolineare
Che questa iniziativa
Questa iniziativa credo renda chiaro il modo e la qualità con con i quali noi intendiamo fare la nostra battaglia di opposizione alla Pisana
Noi l'abbiamo detto reso chiaro in più occasioni e i fatti ci stanno dando ragione non abbiamo alcuna fiducia nella capacità di governo
Non solo del presidente Storace ma dell'insieme della della compagine degli enti gli assessori cioè l'immagine che i cittadini hanno è quella che corrisponde al vero
Continuano una campagna elettorale
Un'iniziativa propagandistica
Non ce la fanno secondo noi non ce la faranno a misurarsi con i nodi veri del governo della Regione
Quindi questa prima valutazione ci spinge ad un'opposizione molto dura e anche ad atti molto duri tipo quello che è stato svolto ieri
In Consiglio regionale quando di fronte a un dibattito generale sulla sanità sia visto che il presidente ha preferito andare ad una conferenza stampa di parte
E faziosa contro un'altra istituzione cioè contro il Comune di Roma
E i consiglieri dell'opposizione sono usciti dall'aula in segno di protesta quindi prontissimi adatti duri determinati ad una polemica senza sconti
Al tempo stesso la durezza di questa battaglia di opposizione che intendiamo fare
Non non sarà
Quindi nessuno si faccia illusioni da questo punto di vista perché sarebbe altrimenti un regalo troppo facile
Non sarà una opposizione minoritaria non sarà un'opposizione di rimessa
Di pura protesta
Che si auto esclude da un'esigenza che invece sentiamo fortemente a addirittura con un nostro dovere cioè quella di mantenere forti relazioni sociali
Con le forze sociali economiche di questa Regione
Sarà all'opposizione che fa una forza che ha responsabilità di governo intanto a livello nazionale poi in moltissimi comuni di questa Regione
Che
Ha un patrimonio accumulato
Alle spalle nel governo della regione Lazio con le giunte di centrosinistra
Un patrimonio di idee di elaborazioni di progetti già in campo come quello che meta
Ha illustrato così chiaramente stamattina a proposito del sistema della viabilità dei trasporti
Un patrimonio accumulato che la destra vorrebbe smantellare l'ho detto di restare per ciò che riguarda i temi di cui stiamo discutendo stamattina ma lo vediamo per ciò che riguarda le politiche della sanità e tanto altro quindi l'iniziativa di stamattina così come quella che abbiamo fatto qualche giorno fa presentando una proposta di legge regionale sui temi della lotta all'usura
Queste iniziative che nelle quali di esse avanzano proposte Progetti idee rilanciano un'idea di sviluppo della regione qualificano una un certo stile nella battaglia di opposizione
Fermezza nei confronti di una Giunta che sta dimostrando di non riuscire a governare la Regione a farsi carico dei problemi reali dei cittadini
Da parte nostra
Proposizione alla società regionale dei progetti delle idee che ci hanno accompagnati abbiamo elaborato nell'esperienza di governo che sosteniamo nell'azione di governo nazionale per questo è molto importante la presenza di Bargone stamattina
E che sono al centro dell'azione di governo in tantissimi Comuni a partire da quello della capitale
Questo per dimostrare ha concluso davvero che noi siamo e rimaniamo in questa regione una forza che conta
Un interlocutore ineludibile per qualunque forza sociale per qualunque forza economica
Per qualunque forza intellettuale di questa Regione noi non solo come DS ma come forza di centro sinistra
Che siamo tanta parte dell'esperienza di governo non solo passata ma presente e nelle nostre fermissimo intenzioni futura di questa regione oltre che
Io ringrazio di nuovo tutti quelli che sono intervenuti e che hanno partecipato credo sia davvero il momento di ascoltare Bargone barbone
Sì grazie io
Cercherò di rispondere alle sollecitazioni che sono venute dalla nell'intervento di Michele Meta
Premettendo un ragionamento più generale
Soprattutto cercando di spiegare
Come siamo arrivati a questo punto che cosa adesso spetta ad ognuno delle istituzioni
Di fare per raggiungere certi obiettivi
Siamo arrivati a questo punto cioè alla ad una situazione in cui è possibile
Discutere
Sul territorio
Con una interlocuzione che riguarda soprattutto le istituzioni locali e regionali
Del programma
Del del proprio destino insomma
Questo prima non era possibile noi siamo oggi in una fase molto importante molto delicata
Che di definitivo passaggio verso un decentramento compiuto voi tornerà un attimo su questo che su questo mi pare particolarmente importante soprattutto per nuova funzione ruolo che alla Regione
E che questo è un processo che è stato favorito dal governo di centrosinistra che nonostante le difficoltà
Che sono state registrate a livello politico più generale per una riforma della nostra Costituzione per le ragioni che sapete che qui non è il caso di analizzare tuttavia a Costituzione invariata però a con grande determinazione portato avanti questo processo generale di decentramento che ha comportato soprattutto una nuova capacità di programmazione da parte delle regioni e degli enti locali
Questo credo sia
Fatto importante perché quello di poter regionale sul territorio del degli interventi da realizzare ha significato anche una coinvolgimento più diffuso delle responsabilità e anche la possibilità in questo modo di far crescere una classe dirigente che si potesse misurare con o Problemi di di programmazione e quindi anche di scelte strategiche che misurarsi con la propria capacità di guardare lontano di guardare la prospettiva del proprio territorio
Ecco questo processo secondo me è un processo che il governo di centrosinistra favorito
Proprio per perché crede intanto in questo questa come dire rivoluzione
Federalista
Ma anche perché questo consente di intervenire sul territorio in maniera più mirata più selezionata e più oculata
Non che cosa abbiamo ereditato noi non abbiamo ereditato un Paese in cui la carenza di programmazione ma soprattutto la centralizzazione della programmazione per quel poco che si è fatto ha prodotto una
Intanto un ritardo nelle infrastrutture nonostante le grandi risorse spese ne siamo arrivati un milione di miliardi di deficit di bilancio siamo stati costretti a un'azione di risanamento profondissima
Che ha coinvolto in maniera anche diciamo piuttosto intensa i cittadini italiani perché cioè erano stati spesi tanti soldi molto più di quanti ne potessimo spendere abbiamo come si dice vissuto al di sopra delle nostre possibilità
Nonostante questo noi
Abbiamo un deficit infrastrutturale qualitativo e quantitativo abbiamo un deficit e nell'organizzazione e gestione delle infrastrutture mancano servizi ma soprattutto è mancato un progetto generale
Di intervento sul territorio che avesse in testa intanto i nodi intermodali eccetera gli accessi al nostro al nostro Paese
Le interconnessioni e soprattutto un equilibrio sia territoriale che modale
Ecco questo è mancato completamente tanto è vero che noi ci troviamo solo oggi grazie a l'iniziativa del governo di centrosinistra
Che adesso a come dire formalizzato anche nel Piano generale dei trasporti per la prima volta parlare di autostrada del mare
E cioè di un trasporto che utilizzi il cabotaggio in modo più incisivo di quanto non sia preservato nel passato utilizzando quindi la nostra portualità anche a questi fini
E quindi alleggerendo anche il traffico consentendo un trasporto più articolato
E non dimenticando che il nostro paese bagnato per tre quarti dal mare che mi pare sia una cosa ovvia ma insomma
Francamente fino adesso è sembrato che fosse invece una cosa del tutto marginale
Riequilibrio modale quindi che come si e come è stato detto qui c'è non perché sia di sinistra essere diciamo puntare sul ferro
Ma perché di buon senso noi abbiamo un problema di
Infrastrutturazione di ammodernamento infrastrutturale ma anche di riequilibrio territoriale e anche di recupero del rispetto al dissesto riso idrogeologico rispetto alle devastazioni che sul territorio sono state realizzate
Perché si è intervenuti in modo così scarsa attenzione nei confronti delle esigenze territoriali non soltanto delle sue vocazioni territoriali e quindi anche delle attività economiche sul territorio ma anche delle compatibilità ambientale
Ecco quindi questo sforzo di programmazione è uno sforzo per cercare di intervenire sul territorio in modo mirato utilizzando al meglio le risorse che abbiamo che non sono pochi questo è una premessa
Importantissima perché poi tra quando parleremo delle cose concrete di cui ho parlato Michele Meta questo tema diciamo tornerà prepotentemente non abbiamo molte risorse da spendere
C'è stato l'azione di risanamento si è compiuta adesso il governo di centrosinistra messo in condizione di questo Paese
Di poter investire e già questo sta avvenendo con con la Finanziaria ma con tutti gli strumenti finanziari
Che si stanno adottando in questi mesi però è chiaro che quello di poter spendere allegramente non è più uno sportivo deve essere praticato
E quindi c'è bisogno di individuare nuovi modi di finanziamento non a caso il piano generale dei trasporti che un piano integrato coordinato in cui c'è stato anche un un parere un approfondimento da parte del ministero dell'Ambiente da parte del ministero dei beni culturali e un piano che tiene conto anche dei nuovi modi rifinanziamento
Cioè tiene conto del del project financing della possibilità di utilizzare capitale privato per la realizzazione di opere pubbliche non perché questo risolva
Come dire radicalmente il problema ma contribuisce a risolverlo tenuto conto che non è finalmente ci siamo dotati di una legge che disciplina
Questa possibilità e dà la possibilità quindi di intervenire soprattutto per quanto riguarda trasporti viabilità ma anche
Diciamo interventi di altra natura come come quelli di Parcheggi io altro
Questo del del piano generale trasporti uno sforzo notevolissimo perché a differenza del piano signorile incalza
è un un piano intanto che individua in modo chiaro quali sono le priorità
Chiesto ci saranno discussioni in Parlamento immagine commissioni parlamentari su questo
Bisognerà misurarsi anche con qualche altro problema che sarà posto però ci sono le priorità e ci sono soprattutto c'è l'indicazione di come intervenire per per risolvere questo problema
E si è tenuto conto anche del piano generale trasporti di un di una di un altro elemento importantissimo che ai fini della programmazione
E decisivo quello appunto della programmazione negoziata cede le intese istituzionali di programma che sono state realizzate con tutte le regioni e che stanno producendo per quasi tutte le regioni la Regione Lazio da questo punto di vista lo ha fatto prima delle altre c'è l'accordo di programma quadro per esempio per quanto riguarda la viabilità
Che è stato sottoscritto questo ha consentito e questo va a merito della giunta di centrosinistra acconsentito intanto di di fare uno sforzo programmatorio non indifferente perché l'intesa istituzionale di programma intanto fa una ricognizione delle esigenze e ne indica le priorità
E con gli accordi di programma quadro in settori specifici come quello della viabilità sì esprime un'idea chiara strategica di gomme si deve intervenire sul territorio
Questo significa anche che per con l'accordo di programma quadro sei anni di programmazione sono tracciati
E questo secondo me è una la questione con cui per esempio la Giunta adesso di centro ESA si deve misurare perché è chiaro che non si può pensare sarebbe assolutamente autolesionistico e suicida perché interromperebbe un processo che ha già prodotto dei risultati positivi cioè ha prodotto progettazione finanziamenti assicurati e a già opere realizzate
Opere in corso di realizzazione e opere che si possono realizzare a breve
Quindi quello per esempio di rimettere in discussione
Opere che sono state indicati negli accordi di programma quadro cioè gli strumenti di programmazione negoziata questo francamente produrrebbe dei ritardi notevolissimi nella realizzazione delle opere che voi sapete bene che non basta dire
Voglio fare quell'opera ma c'è bisogno che quell'opera ottenga il consenso che ci sia il consenso sul tracciato per esempio che una delle cose più difficili un classico esempio come la Pedemontana lombarda e diventato fatto leggendario
Per cui c'è Formigoni che protesta tutti i giorni perché non si realizza e però sa bene perché lui lo sa bene che non si parte con la Pedemontana Lombarda perché non c'è l'accordo sul tracciato da parte dei sindaci
E non si può come a a note ha tentato di fare la proposta di legge Berlusconi Bossi giustamente bocciato in Parlamento di cancellare le autonomie locali per esorcizzare il problema delle procedure
Evola quella proposta prevedeva che le regioni facessero delle proposte si mettesse nel finanziare sostituito senza progettazione se non si capiva chi progettava come chi valutava il progetto eccetera
E poiché quella l'inserimento in Finanziaria costituiva anche una
Autorizzazione per tutto cioè una specie di
Rivoluzione al contrario cioè centralistica perché a quel punto tutti i sindaci sarebbero visti arrivare autostrade ferrovie sul sul sul proprio territorio senza poter dire una parola senza poter alzare
Nemmeno un dito quindi questo problema che non si può estorsivo esorcizzare
Ecco io credo questo va detto va detto anche diciamo alla giunta di centro destra Storace che quando si programma non si può fare propaganda
Perché la programmazione e davvero la misura della capacità di governo
Cioè significa davvero a vere chiaro il il quadro delle esigenze del territorio avere la sensibilità per valutarne le priorità e poi avere la lucidità per Sky
Come si deve intervenire per poter realizzare quegli obiettivi
Tutto questo naturalmente è lontano mille miglia dalla propaganda
E invece una capacità che significa pazienza significa avere la capacità di ascolto anche dell'opposizione ma soprattutto avere la sensibilità di intervenire sul territorio
Intuendo né comprendendo le a fondo l'esigenza
Ecco
Questo tra l'altro in questo momento e particolarmente importante sottolinearlo noi siamo
Dico lo dico a Michele per tranquillizzarlo che il processo di decentramento ANAS è in corso e tanto in corso che davanti al ministero dei lavori pubblici in questo momento c'è una manifestazione dei lavoratori Anas perché vogliono avere sicurezza sul proprio avvenire e hanno ragione
Però dal primo gennaio due mila e uno ormai il DPCM a prima il il decreto di conferimento Apple DPCM ha deciso il trasferimento di risorse umane e finanziarie
Quindi dal primo dice primo gennaio due mila e uno la Regione avrà la responsabilità di di quelle strade statali che sono state conferite alla Regione
E quindi avrà la responsabilità di programmare di definire un Bilancio proprio per l'area per la manutenzione e gestione per la realizzazione di proprie strade
Questo significa davvero che non si può più gridare urlare contro il Governo ma si dovrà invece fare i conti con la propria capacità di governo e e credo che significhi per esempio per la Regione Lazio
Significhi fare i conti con le questioni relative per quanto riguarda
La proposta che ha fatto Michele Meta della Pontinia di pensare ad un'autostrada regionale oppure ad una ad un tratto stradale che colleghi ma è chiaro che a quel punto la popolarità della proposta deve essere misurata rispetto alla fattibilità se non ad avere propaganda
Perché si può dire facciamo la terza corsia su tutto il top ma se costa seicento miliardi o c'era in cassa o altrimenti non lo dice
Perché di proporre fare una proposta
Dove non c'è fattibilità finanziaria ormai siamo siamo nel Duemila questo credo che misuri
Anche la scarsa capacità di governo e mostri la corda
Perché noi siamo in un contesto in cui vale il vincolo di cassa vale la progettazione esecutiva a fronte del definanziamento questo deve valere adesso anche per le Regioni
In questo da da questo punto di vista il Governo è stato messo alle corde è stato incalzato il Governo ha vinto questa battaglia
Perché il governo è riuscito ad aumentare la capacità di spesa di questo Paese anche incalzando le regioni soprattutto le regioni meridionali ma era il sei per cento di capacità di spesa aumentato al settanta per cento
Che significa quindi che questa battaglia è stata in gran parte vinta noi siamo adesso nelle condizioni di poter affrontare seriamente questi problemi nel Piano generale dei trasporti si dice in modo chiaro come si interviene e anche come si reperiscono le risorse
Per le grandi opere che si deve
I l'azione del tracciato né di un piano di fattibilità né un piano finanziario
Ecco io credo che quindi per quanto riguarda la proposta della Roma Frosinone latina
La proposta d'autostrada regionale sia quella che consente di essere più vicini secondo me all'obiettivo
Perché si può puntare a di sul capitale privato c'è la possibilità su questo di fare leva sul project financing di
La possibilità che a tariffa a pedaggio si Possa attivare anche un'iniziativa di carattere privato se invece la scelta e quella di fare la terza corsia bisogna sapere però che ci sono dei costi che bisogna affrontare e li deve affrontare la Regione questa volta non è non si può far leva sul sul governo nazionale perché da questo punto di vista i giochi sono fatti si è detto per quanto riguarda i fondi ANAS sessanta quaranta ma dal primo gennaio due mila uno i trasferimenti non saranno più all'anno sarà direttamente alla Regione poi è chiaro che la Regione rispetto a quei fondi Pierre rispetto a quelli che sulla base dell'autonomia fiscale e quindi al al bilancio guardate che questo per la regione una responsabilità del tutto i nei ita con cui bisogna misurarsi cioè costruire un Bilancio per la manutenzione e gestione costruzione di strade è una cosa che non non stanno innova o delle regioni tanto è vero che si è pensato anche
Ridefinire l'assetto dell'ANAS di
Articolare diversamente anche il suo la sua missione quindi per lana se c'è quello della gestione della manutenzione dei quindici mila chilometri rimasti all'ANAS ma anche quello del service
Perché l'Anas in questo momento può svolgere una funzione grazie al sono out diciamo in questo momento sul mercato abbastanza raro di sostegno alle regioni perché
Anche qui c'è da affrontare e risolvere la questione del modello organizzativo cioè che cosa intendono fare le regioni in particolare la Regione Lazio trasferire
Sì benissimo la legge l'ha fatto il centrosinistra adesso io dico rispetto alla legge il centro sinistra
Come ci si attrezza perché quello di individuare il modello organizzativo significa impegnare la Regione a per esempio a a pensare come utilizzare il personale in che modo
Come articolare i propri uffici rispetto a queste a queste attività che rapporto avere con le Province che sono direttamente interessate qua e sono tutte cose ha ragione Michele Meta quando dice che se la Regione non si occupa di questo ci sono tutti i problemi che scopriranno e che diventeranno un problema per il cittadino per l'utente perché è chiaro che questa operazione è un'operazione che è stata pensata
Dare offrire un servizio migliore per erogare un servizio migliore ci sei non certo per spostare poteri non era questo il fine questo era il mezzo c'è spostare poteri dal
A dal potere centrale al potere regionale per quanto riguarda l'adeguamento dell'Aurelia su questo c'è il protocollo d'intesa firmato dal
La dalla
Regione Lazio e dalla Regione Toscana col ministero dei lavori pubblici ha prodotto in questi giorni anche una definizione
Del dell'intervento e questo o questo
Porta a valutare in che termini bisogna intervenire c'è anche un problema diciamo marginale che però va affrontato che c'è già una concessionaria la Satta che ha la concessione per le
Ideazione dell'opera anche se però nella finanziaria di due anni fa sì sospese la concessione per definire un contenzioso contenziosi in corso in ogni caso questo è un problema che va affrontato dalla Regione in termini in termini propositivi voglio dire ancora che
L'impegno che in questi anni
E è stato messo dal governo di centrosinistra con la in accordo con la Regione Lazio che si misurata diciamo direi in modo molto incisivo con il problema della programmazione della realizzazione delle
L'opera e su sul territorio ha prodotto anche risultati molto positivi e devo dire credo che sia un'occasione buona
Per dirlo che i profeti di sventure sono stati tutti sconfitti perché quando abbiamo pensato per il Giubileo di
Realizzare
La l'ammodernamento
La realizzazione della terza corsia per il per il Grande Raccordo Anulare e la terza corsia da Roma Fiumicino tutti c'erano
Del pazzo perché hanno detto non è possibile fare in due anni opere che normalmente in Italia si realizzano in dieci
Ebbene noi ci siamo riusciti
L'abbiamo fatto abbiamo reperito le risorse
Abbiamo affidati lavori abbiamo realizzato sono lì
E hanno dato un contributo notevolissimo notevolissimo alla città
Allo snellimento del traffico al decongestionamento del del traffico e quindi liberare anche
La città da o un peso un peso cessi voi ha contribuito anche ad affrontare la questione del
Del Giubileo in modo oppositivo
Vorrei ricordare anche che è stato realizzato in tempi record anche sotto passino il tunnel sulla Cassia che ha restituito a Roma
Ha ripristinato diciamo la Cassia come era quindi anche un contributo o dal punto di vista culturale della e quindi sono credo interventi latina si
Appiano scarsi
Interventi che sono o particolarmente importanti
Ci sono è vero delle delle questioni che sono o hanno qualche problema di procedura per esempio per quanto riguarda il GRA cella progetta io ne pronta per il Nordovest e c'è la necessità di ottenere la valutazione di impatto ambientale su quello non credo ci siano problemi però ci sono problemi per esempio sulla Sora Ferentino
Che c'è la trasversale nord
Ora io su questo voglio dire una cosa
Qui c'è un problema che
Per esempio il gruppo DS alla Camera ha cercato di affrontare in modo radicale con la proposta di legge che prevede
Per quanto riguarda la riduzione di queste opere tre cose importanti una conferenza dei servizi così come è stata approvata al Senato
E quindi speriamo che venga approvata anche la Camera cioè a maggioranza e con tempi predeterminati che significa davvero un processo autorizzativo che arrivi in tempo utile perché tra l'altro un'opera che sta che pensata
In un certo tempo se viene realizzato in un altro tempo chiaro che l'intempestività incide anche sull'utilità dell'opera
Se pensata in modo strategico è sulla valutazione di impatto ambientale una valutazione da dare sul progetto preliminare in modo da rendere più facile il
Il percorso anche su questo
C'è una discussione che alla Camera che speriamo possa produrre risultati molto positivi da via oggi ci sono alcune difficoltà
Che noi pensiamo di poter superare con un impegno del ministero
Riuniti non intervenire diciamo sul merito e la questione rispetto al ministero dell'ambiente ma quanto meno per ottenere in tempi rapidi quello che la legge prevede che si debba ottenere prêt
I novanta giorni quello per esempio delle prescrizioni dell'ulteriore documentazione fa scattare di nuovi novanta giorni quindi a specie di
Circuito che va
Assolutamente va assolutamente rotto l'altra questione credo importante sulle procedure questo su questa parentesi Fini
Ecco e importante la riforma che è stata approvata in Parlamento per quanto riguarda i ritardi perché moltissime opere vengono sospese
Ricorsi al TAR al Consiglio di Stato eccetera quindi interferenze negativo finisco
Dicendo appunto che noi siamo oggi di fronte ad una necessità cioè di poter lavorare insieme con le regioni perché il governo nazionale ha sempre avuto questa
Criterio di di di lavoro metodo di lavoro cioè di lavorare insieme alle regioni
Per riuscire a realizzare le opere che fossero necessarie naturalmente questo comporta che ci sia un rapporto senza riserve mentali cioè che ci sia una una un denominatore comune diretto a risolvere i problemi dei cittadini allora questo oggi è particolarmente importante perché noi abbiamo da
Realizzare l'accordo di programma quadro dobbiamo definire entro settembre il piano triennale della riabilita e quindi su questo le regioni hanno un
Una un potere decisivo per esempio per quanto riguarda le l'area regionale il piano Triennale recepisce in toto le indicazioni della Regione
Quindi bisognerà vedere anche la corrispondenze la coerenza con le scelte già compiute con i processi che sono già in corso
E
I protocolli d'intesa con le ferrovie la
Il nell'intesa istituzionale di programma c'era anche il lo sforzo fatto dalla Regione Lazio per un ammodernamento portuale che significa aver dato alla
A questa Regione un accessi nuovi una capacità anche di trasporto intermodale
O plurimodale che prima
Non aveva che in prospettiva invece questa Regione avrà e che dovrà essere presa in considerazione ai fini del ma della programmazione ci sono gli non so gli strumenti di programmazione negoziata e i programmi complessi gli strumenti programmazione negoziata che sono stati approvati per la regione Lazio e i programmi complessi come i Proust o che riguardano due are della regione
Intervengono non soltanto su sistemi urbani ma anche sulle infrastrutture che mettono in collegamento sistemi urbani e appunto servizi infrastrutturali questo oggi e un
Ma un banco di prova di governo allora se prima si diceva come diceva Piero Salvani qui siamo o o siamo sul terreno della sfida di governo bene noi non soltanto siamo pronti ma
E abbiamo dimostrato che su questo ci siamo abbiamo
Rimesso in carreggiata questo Paese abbiamo messo nelle condizioni migliori cittadini per poter decidere il proprio destino avere anche le risorse per poterlo fare strumenti nuovi è una
Nuova capacità di intervenire ora però è chiaro che tutto questo deve essere messo a regime deve andare in tutto l'incasso è un pazzo del che deve essere messo a posto e ed è chiaro che su questo noi che siamo siamo pronti il governo nazionale su questo e sempre come dire nelle pronto nel confronto con le regioni refrattario a ogni polemica strumentale che strumentalizzi diciamo situazioni che si vengono a creare di giorno in giorno per esempio sul sulle questioni Anas su cui ci sono stati degli approcci con alcune regioni molto contrattualistiche e
Credo che per il Lazio questo sia particolarmente importante perché quello che è stato costruito fino adesso che importantissimo sono tutti i strumenti che sono stati messi nelle mani dei cittadini laziali per poter risolvere i propri problemi sono stati tutti indicati c'è anche l'indicazione chiara e strategica delle soluzioni da dare da alcuni problemi importanti per far diventare per esempio Roma una città policentrica
Il Lazio una regione articolata diversamente che dal passato senza essere schiacciata tutta sulla città e dare anche liberare anche nuove risorse bene questi strumenti adesso
Per per poter funzionare per poter raggiungere obiettivi dipendono molto dal ruolo che svolgerà la Regione e credo naturalmente che la Regione dovrà farlo occupando se ne in maniera
Approfondita affrontando le questioni di merito misurandosi e non cercando come dire la polemica politica perché quello si può fare diciamo soltanto a margine della del confronto sulle questioni di merito
Grazie barbone verso