Inquinamento: il fosforo nei detersivi

Posso vagoni ringraziandovi interventi e chiaramente perché non è stata fatta
Non da
Pubblico normale pubblico che sul produttore volte i mezzi di comunicazione di massa e cose che di fare il punto della situazione per quello che riguarda il posto degli effetti del dei detersivi
E vedere che tipo di soluzione si possono trovare dopo che il decreto governativo caduto nel nei giorni scorsi sono presenti questa sera è manca subito che Micheli che mancano mancano onorevole Piro e il rappresentante del ministero che evidentemente vengono tutti e due e da come ci sono problemi di trasporti mi dicono
Che ciò non ciò potete che purtroppo Oppido mi ha informato che sarebbe arrivato in ritardo perché arrivava da Rimini non so se questo vuol dire che e arriva comunque in ogni caso la comunicazione che ho io e questi non li fa quando arriva è sempre ben accetto attualmente a cominciare dalla mia sinistro notevole Marabini della democrazia cristiana quindi mirabolanti degli Amici della Terra
Termali nella commissione Ambiente del prete comunista delle migliori Magna nespole che della regione Emilia Romagna dell'Assessorato Ambiente
E l'onorevole Serafini del Partito comunista italiano Eugenio Vagni della lista del dell'Emilia Romagna mi pare che la mia funzione sia finita qua questo volevo soltanto dire per terminare questo privi conto che gli amici della terra dell'Emilia Romagna intendono sviluppare nei prossimi mesi rivolgendomi soprattutto tematiche ambientali un incontro che vedrà su vari temi dell'ambiente protagonisti una parte del tavolo rappresentanti i alcune situazioni ambientali che nostri problemi e dall'altra i giornalisti e dopo evidentemente i giornalisti stessi siamo loro protagonisti potranno fare domande ai ai ai rappresentanti delle forze politiche delle associazioni che sono qua che sono quattrocento
Il mio compito è terminato lascio a voi il compito e l'onere di iniziali della parola tanto per partiva Beniamino Bonardi degli amici della terra e dopo
Civile
Stazione tra
Allora io sono Beniamino Bonardi degli Amici della Terra
Direi vera per introdurre e per arrivare a che punto siamo io fa vorrei fare un riepilogo sintetico
Di come si è arrivati a questo punto si è partiti nell'ottobre scorso con due proposte di legge una al Senato e uno alla Camera dopo i fenomeni del settembre ottantaquattro
Sull'Adriatico una proposta al Senato che prevedeva l'eliminazione totale del fosforo e uno alla Camera che prevedeva la riduzione graduale prima due e mezzo per cento e poi all'un per cento la discussione parti al Senato edita gennaio a a luglio si lavorò soprattutto in comitati in un comitato ristretto con una serie di audizioni di produttori Consiglio nazionale delle ricerche
E c'è tra tutte le parti interessate e gli Istituti scientifici ufficiali
Il trentuno luglio la Commissione industria del Senato approvò un Progetto di legge
Che prevedeva la riduzione prima al due e mezzo per cento e poi all'un per cento del posto ro e ci fu subito un accordo tra tutti i gruppi per portare in discussione in aula questo testo appena dopo le ferie estive
A quel punto il governo
Che durante i sei mesi di lavoro del Senato non aveva collaborato in in alcun modo non aveva fornito le righe la documentazione presenta comparativa con la situazione degli altri Stati che più volte gli era stata richiesta a quel punto il sei agosto il Governo preannunciò un decreto legge
Peggiorativo del testo a cui si era già arrivati in Commissione industria del Senato con l'accordo di tutti i gruppi tranne in movimento sociale e preannunciò questo decreto legge che si fermava al due e mezzo per cento
Ci fu in grande un gran battage pubblicitario purtroppo a favore di questo decreto legge
Se arrivo alla presentazione ufficiale mi pare il nove settembre di questo decreto e quindi inizio il cammino al Senato di dei due progetti quello il decreto legge e il testo preparato dalla commissione industria
Ecco a questo punto io terrei a chiarire bene come andarono le cose perché da una parte il ministro Zanone e dall'altra parte per intero anche il Resto del Carlino due o tre giorni fa
Stanno ricostruendo in modo parziale la storia e cioè al Senato il decreto legge del governo fu a un passo dall'essere bocciato per anticostituzionalità
Cioè venne giudicata anticostituzionale prima dalla commissione industria e poi dalla Commissione affari costituzionali e solo a quel punto dietro l'assicurazione di Zannone
Che il governo accettava tutti i miglioramenti che il Senato avrebbe voluto introdurre e che quel testo sarebbe stato difeso dal Governo alla cannella solo a quel punto l'aula del Senato diede
Parere favorevole alla costituzionalità del decreto
Ecco adesso Zanone per esempio dice che il testo originario del decreto legge del governo ha avuto un ampio consenso sia alla Camera sia al Senato
Ecco questo non è assolutamente vero perché se il testo originario del decreto legge fosse rimasto come tale al Senato non avrebbe neppure iniziato il cammino il cammino perché l'accordo politico
Tra tutti i gruppi e il Governo
Per potere iniziare l'esame del decreto fu appunto che il Governo accettasse le modifiche
Proposte dal Senato c'è la trasformazione di quel decreto legge che si fermava al due e mezzo per cento nel disegno di legge già preparato dalla commissione industria che prevedeva il la riduzione anche all'un per cento queste modifiche vennero introdotte al Senato in più venne introdotta una norma che è diventata l'altro punto qualificante del testo approvato dal Senato e cioè la norma sulla pubblicità cioè la norma che prevede che sia sui sulle confezioni di detersivi ma anche in tutti i messaggi pubblicitari sia orali che scritti che televisivi debba comparire con caratteri di grande evidenza la dizione attenzione i detersivi possano inquinare mari laghi e fiumi non eccedere nell'uso ecco per cui dal Senato uscì questo testo riduzione al due e mezzo per cento a partire dal giugno dell'ottantasei all'un per cento a partire dal giugno ottantasette e questa norma pubblicitaria
Arrivato alla Camera
Ecco diciamo una caratteristica del dei lavori del Senato forse il motivo per cui si è arrivata a questo testo avanzato è che il Senato ci ha lavorato alla fine otto mesi su questo problema
Il teste è arrivato alla Camera dove è stato un giorno in Commissione sanità e in in quel giorno è stato sufficiente per stravolgere totalmente il lavoro che aveva fatto il Senato ribaltando totalmente da una parte l'atteggiamento del governo e dall'altra rompendo quel fronte di tutte le forze tranne il movimento sociale che si era costituito al Senato
I punti che sono saltati sono appunti più qualificanti cioè è saltata la riduzione all'un per cento e qui i gruppi maggiormente che hanno premuto maggiormente per far saltare questa riduzione sono stati da una parte il partito socialista che aveva il relatore Mauro Seppia
E la Democrazia Cristiana oltre il movimento sociale
E poi saltò anche l'altro punto qualificante quello della pubblicità cioè la la vertenza e nel testo della Camera sarebbe rimasta solo sulle scatole non più e nei messaggi pubblicitari e su questo c'era il consenso ad abrogare quella norma anche dei repubblicani diciamo alla Camera gli unici gruppi che hanno tenuto fermo sulle posizioni del Senato
Sono stati il parto su questi punti il Partito comunista anche Cox con un po'di incertezze che al Senato non c'erano state il gruppo radicale e democrazia proletaria
In questo il il governo ha cambiato totalmente atteggiamento perché si è dichiarato favorevole alla soppressione della norma sulla pubblicità
Mentre non ha sollevato nessuna obiezione sulla soppressione della riduzione all'un per cento cioè al Senato si era impegnato a difendere i punti qualificanti perché solo in quel modo il Senato gli avrebbe dato la costituzionalità arrivato alla Camera
Ha cambiato totalmente posizione a quel punto si è arrivati in aula settimana scorsa
E in a una ecco è un atto la ricostruzione che viene fatta da una parte dal ministro e per esempio sul Resto del Carlino tre giorni fa
E cioè che c'era una parte buona del dello schieramento parlamentare rappresentata dai liberali in particolare Patuelli entrano una serie di particolarmente cattivi demo democrazia proletaria radicali e missini e una parte in mezzo così così
Cioè il tentativo è alla Camera è stato quello di Patuelli di fronte alla consapevolezza generale che non si sarebbe riusciti a convertire il decreto
Modificando la Camera facendo Roli ripassare al Senato il tentativo dei liberali e di Zanone è stato quello di fare approvare un testo comunque dalla Camera sapendo che non sarebbe stato qua e approvato dal Senato
Per consentire al governo nel ripresentare il decreto di non doversi rifare solo al testo del senato
Ma di poter giocare tra il testo del Senato diciamo di tipo ecologista è un testo della Camera peggiorativo
Perché la prassi vorrebbe che quando se ne presenta un decreto Cis si tenga come riferimento se una camera l'ha approvato il testo approvato da una campana
Quindi il tentativo è stato quello di fare approvare un testo peggiorativo dalla dalla Camera in modo da poter ripresentare un decreto peggiorato rispetto a quello del Senato ecco questo giochino non non è riuscito
E a Zanone sembra però che importi abbastanza poco perché a questo punto Zanone
Intende ripresentare il decreto tenendo in considerazione i pareri espressi sia alla Camera dove non c'è stato nessun voto e quelli espressi al Senato dove un voto c'è stato
E ancora una volta diciamo ritorno un po'sulle sue posizioni perché almeno nelle intenzioni con cui la preannunciato intenderei per introdurre in qualche modo la pubblicità
Che dovrebbe ridursi a una norma tipo voi medicinali
Nelle norme nelle nell'uso seguire attentamente le avvertenze e basta dopodiché l'avvertenza vera e propria sarebbe sulla scatola
Dove c'è una miriade di messaggi dalla lotteria a Canale cinque RAI uno c'è di tutto sulla scatola è un messaggio che dica non eccedere nell'uso scompare sulla scatola se non c'è nel messaggio pubblicitario
E poi la possibilità di rintrodurre l'un per cento non più in modo secco come previsto dal Senato ma vincolandolo ai risultati dei controlli sanitari ambientali sull'uso dei sostituti del fosforo
E poi c'è da rilevare che queste proposte Zanone le fa adesso ma quando è stato in Commissione sanità non c'è stata nessuna proposta né alternativa né di mediazione da parte del governo il governo appoggiato la soppressione della norma pubblicitaria punto e basta
E sull'un per cento sull'abrogazione dell'un per cento non ha aperto bocca
Ecco questa diciamo questo è il punto a cui siamo arrivati
Una una considerazione che secondo me viene fuori della principale da da questa vicenda e da una parte
Il ruolo del ministro per l'ecologia perché questa è una vicenda in cui il fatto che il ministro ha di potere o non li abbia non c'entra assolutamente nulla
Il ministro assunto posizioni politiche impegni ha fatto dichiarazioni e non c'entra nulla che lui possiede un ministero abbia delle competenze ben precise perché in questo in questa vicenda era nel pieno dei suoi dei suoi poteri
E il ruolo del ministro per l'ecologia in questa vicenda da Costa da ad oggi è stata quella di farsi portavoce all'esterno
Di una posizione del governo
Che si faceva portavoce degli interessi dei produttori di detersivi
Cioè di fronte a un testo avanzato del Senato il governo intervenuto compro con un decreto frenante peggiorativo di fronte alla alla resistenza del Senato ha consentito ai miglioramenti
Una volta arrivata la Camera dove l'aria era diversa dove evidentemente i produttori detersivi son riuscite a pesare molto maggiormente il governo
A immediatamente cambiato posizione e adesso si appresta a cercare di trovare una mediazione ma ecco in questa vicenda
Tra il il ministro per l'ecologia si è presentato con un doppione poco diversamente del ministro dell'industria con una credi con così è stato semplicemente accolta all'esterno con un po'di più benevolenza perché il ministro per l'ecologia ma le posizioni che ha sostenuto avrebbe potuto sostenerle tranquillamente altissimo e non ci sarebbe stata nessuna
Nessuna incongruenza con il ruolo del ministro per l'industria cioè appena il le condizioni politiche lo consentivano il tentativo è sempre stato quello di appoggiare la posizione degli industriali dei detersivi
Su cosa succede adesso io non so dire se il ministro terrà fede almeno quello che ha preannunciato perché da quello che si sente l'aria e brutta perché ha già quando il ministro incomincia a dire che il consenso dalla Camera e Senato largo è stato sul suo testo originario a questo punto c'è già la premessa perché la ripresentazione del decreto Bartók vada verso il decreto originario che si fermava al due e mezzo per cento e non più all'un per cento però la situazione a cui siamo arrivati adesso è questa qui di dichiarazioni di buone intenzioni
Il pericolo che io vedo è come il come Zanoni all'uscita della Camera accusato dalla caduta del decreto la rigidità delle opposizioni
Che è una una un'accusa inconsistente totalmente perché il decreto è caduto assolutamente non per rigidità delle opposizioni è caduto perché si è rotto il fronte che si era creato al Senato non vorrei che se venisse fuori un decreto simile a quello di agosto
Ci fosse la lo scaricabarile di Zanone che accusa altri ministri di averli tagliato un testo che lui aveva proposto in modo
Diverso e migliore mi sembra che alla fine quello che su questa giocano anche da parte del ministro Danone sia soprattutto uno scaricabarile nei momenti difficili una volta verso le opposizioni e ci sono i presupposti perché poi ci sia lo scarica barile verso altre verso altri rappresentanti all'interno del governo
Ecco io mi fermerei qui
Questo
Dato ringraziamo Pirlo mi è arrivato costatazione non so chi nato assumiamo io cominciare se la Philip J. veniamo così
Una
Non la faccia tanto lunga nel senso che Massimo Serafini deputato comunista
Partito ieri sera
Non la faccio tanto lunga perché la ricostruzione è abbastanza esatta
Punto sul quale
Riflettere questo
Prima abbiamo avuto un conflitto culturale frastornato e camere
Nel senso che il Senato con otto mesi di lavoro
Numerosissime audizioni era approdato a un testo molto vicino alle acquisizioni scientifiche che soprattutto da questa regione venivano dal convegno di Ferrara per quanto riguarda questa materia della
Per fortuna i detersivi e che aveva giustamente sottolineato nel primo intervento
Tre punti qualificanti
L'estensione a tutti preparati per lavare
Dell'abbattimento del Force
L'acquisizione di una data certa
Il primo il trenta giugno del ottantasette per l'abbattimento all'un per cento e quindi migliorativo rispetto al decreto del Governo
E l'inserimento e la norma sulla pubblicità
Su questi tre punti alla Camera l'atteggiamento culturale
Che attraversa probabilmente numerosissime forze politiche
Allargamenti modificato peggiorando questo testo
L'iter definitivo non c'è soltanto la denuncia
Ha un atteggiamento doppio del ministro Zanone
Cioè che si era ormai nell'impossibilità di approvare un testo
Che rappresentasse realmente una mediazione in avanti
Da questo punto di vista
Il problema che abbiamo oggi di fronte primo che cosa le forze politiche richiedono venga reiterato
Cioè che cosa vogliamo che venga reiterato da questo punto di vista
Noi come comunisti sosteniamo tre elementi irrinunciabili
Primo
La questione dell'un per cento
Per noi non è convincente riaprire un capitolo che è quello di sottoporre la riduzione all'un per cento a un monitoraggio sulle Cutro filtrazione
Se c'è un problema di sostanze sostitutive e cenere
Non c'è il secondo noi un problema di riaprire il capitolo dell'acquisizione scientifica
Dobbiamo tenere conto che in queste settimane non sanno bili Tato solo l'impianto industriale che ha premuto ma se mobilitato anche delle opinioni scientifiche diverso
Che ritengono che il fosforo faccia bene al mare che ne nutre i pesci che hanno fatto un convegno ad Ancona non mandato a tutti i deputati nessuno ha ricevuto anche tu Franco
Ecco il riassunto degli interventi
Dove vengono sostenute ma non sostenute solo da luminare io più o meno luminari vengono sostenute dal ministro carta quindi c'è un divisione secca nel governo salone dice una cosa a me dice più o meno una cosa al ministro carta dice che sono stati buttati gli anni di convegni per dire delle stupidaggini che il problema dell'Adriatico e altro non è il fosso
Questo c'è un resoconto tenete conto è arrivato il giorno in cui è decaduto il decreto
Allora qui il primo punto è questo ribadire un'acquisizione che è stata ormai acquisita
E che riguarda la non solo la la la possibilità di di colpire
L'elemento più colpi Bilel sappiamo che sono svariati i fattori che contribuiscono le autorizzazione questo è l'elemento sul quale è possibile intervenire subito
La data certa
Superando anche un dibattito che all'inizio aveva attraversato le forze politiche se passare da una fase graduale che consentisse l'industria e processi di riconversione o passare all'ovvero subito che era la proposta
Di Gualtieri al Senato era stato più o meno acquisito nella proposta dei approvata al Senato che dava tempi di gradualità fino all'ottantasette per l'uno per cento secondo noi l'uno per cento va acquisito con una data certa
Che metta anche l'industria dei preparato del blitz dei detersivi di fronte a una scadenza su rispetto alla quale riconvertire i preparati per lavare
E quindi da questo punto di vista questo e primo elemento irrinunciabile non ci convince anche perché molto francamente
Il tipo di compromesso che riguarda un monitoraggio rispetto al quale il ministro della Sanità in concerto con quello delle Cologgi dell'industria decidesse ridurlo no se facciamo una botta di conti
Entro l'ottantasei si riduce a due e mezzo poi passano sei mesi per abolire le scorte saliva a gennaio entro marzo cioè due mesi di monitoraggio allora è una pura finzione per dire che si passa al regime delle deroghe e delle proroghe
Abbiamo già una larga esperienza con la Merril sappiamo già che è un espediente
Per non è un compromesso è un espediente per dire che all'uno per cento non ci sembra mai perché sappiamo perfettamente che ridurre al due e mezzo gli effetti sull'Adriatico delle di questa riduzione
Saranno valutabili in un numero di non di Mesima degli anni e quindi rispetto a questo possiamo sottoposti o a qualcuno che ci dirà ma non è mica al fosforo perché l'Adriatico permane tuttora fidanzato perché sappiamo poiché ci sono
Su variante altre causa da colpire
Oppure ci diranno che rispetto a questo non esistono sostanze sostituenti l'obiettivo invece che noi come comunisti sosterremo sarà quello della riduzione certa all'uno per cento
Magari chiedendo al ministero della Sanità che ci faccia una relazione su i sostituenti che devono essere portati tenendo conto anche qui che il Senato ha fatto otto mesi di audizione con alcuni acquisizioni mentre la Camera in un giorno ha stabilito che non siamo in possesso dei sostituenti qui ci se c'è Nespoli che probabilmente ci può arricchire di più su le esperienze di altri Paesi in termini di un detersivo diverso e soprattutto anche di una ricerca che riguarda le macchine per lavare lavatrici
Che sono in grado di risolvere anche questo tipo di problema
Secondo punto riguarda l'MPA qui non è stato ricordato
Da quanto ne so io
Noi come comunisti abbiamo presentato un emendamento che riguardava il contingentamento delle NTA
Alle due mila cinquecento tonnellate
Che erano da sottoporre a monitoraggio
Ora qui c'è un dibattito aperto però per ora le acquisizioni che ci sono sono che rischieremmo di passare da un fattore un Trophy con fattore cancerogeno e che mobilita i metalli pesanti
Da quanto ne so io i primi dati che provengono da esempio dal monitoraggio sull'Arno
Si danno esiti simili a quello che il professor Maltoni qui a denunciato a Bologna
Allora si prevedeva in questo emendamento di contingentare l'MPA ai limiti previsti
Dal ministero della Sanità Biondi la tarlo perché c'è una pressione per portarlo da due mila cinquecento tonnellate a nove mila tonnellate cioè per scegliere come unica strada sostituente quella delle NTA
A voi questa una strada che non ci convince e quindi avevamo presentato questo emendamento che certamente entrava in tempi ristrettissimi ma rispetto al quale il Senato aveva un ordine del giorno che dava questa indicazione alla Camera
E che quindi era possibile recepirlo in terza lettura al Senato che non avrebbe previsto decadimento del decreto
Terzo problema la pubblicità io sono convinto che un fatto di grosso valore quello non solo di scrivere sul fusti non dei detersivi
Su cui a mio parere andrebbe anche scritto nella legge questo mio parere personale la dimensione perché poi scrivere badate bene fa male i fiumi laghi fiumi se lo scrivono
Appunto sotto vinci una regata se ne compri quaranta fustini che non si vede
Andrebbe scritto visibile
è un'acquisizione culturale importante perché un fatto di educazione del consumatore perché sappiamo che interveniamo su un proprio una cultura del consumo
Che va modificata ecco rispetto a questo io credo il testo del Senato sia un testo da difendere possiamo trovare anche una formula ma che non sia quella dei medicinali
Seguite attentamente le istruzioni perché anche perché le istruzioni che provengono dal messaggio televisivo sono istruzioni
Non proprio compatibili con un uso serio di questo tipo di prodotti quindi a mio parere era un un fatto importantissimo quello che nel messaggio te del televisivo fosse mandato un messaggio al consumatore che dice stai attento che questo è un fattore inquinante di fiumi e laghi
E e mare
Il terzo punto sul quale come comunisti abbiamo insistito era quello di usare gli strumenti di politica industriale siccome bisogna con grande chiarezza dirci
Che una parte delle pressioni che sono venute vengono anche dal fatto che nel Mezzogiorno sono concentrate a parte Marghera le fabbriche di poli frustrati
Teniamo conto che a Crotone credo sia l'unica fabbrica presente con ottocento occupati
è chiaro che c'è stata una spinta
I lavoratori preoccupati di perdere il posto di lavoro perché la reazione dell'industria è stata immediatamente se passa questo decreto io chiudo la fabbrica che l'atteggiamento a mio parere che da un lato stimola invece ad andare avanti su una scelta di risanamento ambientale cercando di mettere l'industria nelle condizioni di concepire processi di riconversione
Che siano in grado di essere compatibili con l'obiettivo fondamentale che questa legge pone allora abbiamo degli strumenti di politica industriale in sede di Commissione sanità della Camera fu trovato l'accordo fra tutte le forze politiche
Di destinare venti miliardi dei residui della sei sette cinque alla riconversione della fabbrica tenendo conto che è soprattutto la fabbrica di Crocco di Crotone che quella più più radicata e chi produce il grosso dei Three proporci fosfati ecco che da questo punto di vista questa fabbrica fabbrica anche se ornitiche uno degli elementi sostituendo allora si tratta anche qui
Che nel nella nuova legge puntare ad avere da un lato gli stanziamenti per la riconversione
Dall'altro che questi stanziamenti siano finalizzati a questo tipo di processo di riconversione queste l'asse di battaglia sul quale a mio parere dobbiamo impegnarci e richiedere al ministro sano
Perché questo è il decreto del Senato con elementi migliorativi che erano stati previsti anche a livello di ordine del giorno al Senato adesso non c'è più la questione dei tempi stretti ci sono sessanta giorni io segnalo due preoccupazioni io non so Franco c'è tue notizie più recenti ma decreto doveva essere approvato ieri mi pare non sia stato approvato allora segnalo che non tanto a livello di Camera che ci sono probabilmente divisioni profonde da questo punto di vista quello che mi preme eh ribadire un'acquisizione scientifica
Che riguarda che questo è uno non dicono solo perché c'è una polemica a mio parere che sfonda una porta aperta non credo che ci sia nessuno che pensa che una volta tolto il fosforo dei detersivi l'Adriatico sarà un mare come con la Sardegna sappiamo che dobbiamo lavorare sul numerosissimi fattori sappiamo che dobbiamo Lare sul anche per quanto riguarda il fosforo non solo su quello dei detersivi che è quello più credibile ma su altri apporti di fosforo che derivano da svariate altre cause però il punto è che noi consideriamo inaccettabile quello di rimettere in discussione surrettiziamente questa acquisizione secondo l'un per cento deve avere una data certa
Io francamente preferisco spostare di sei mesi la data dell'un per cento che non quella di sottoporla a un monitoraggio che mi rimetto in discussione delle acquisizioni che sono acquisizioni certe questo è un è il nostro punto di vista terzo il messaggio pubblicitario perché ritengo che intervenga nel merito di questioni fondamentali per quanto riguarda qualsiasi legge ambientale perché inerisce
Al comportamento di massa all'atteggiamento della gente quel messaggio era rivolto proprio come fatto culturale che ritengo oggi qualsiasi disposizione legislativa debba portare avanti
Ecco le NTA è una cosa che ho ampiamente chiarito che noi se non sarà contenuto
Nella disegno di legge nella decreto del ministro Danone riproporremo all'interno dalla Camera
Con voglio solo chiudere dicendo che da questo punto di vista segnalate le divisioni a me non interessa tanto neanche amplificarla Annie rivendicare al mio partito atteggiamenti di coerenza quello che dico che ci sono le condizioni al di là delle contraddizioni per fare passare un disegno di legge avanzata noi lavoreremo in questa direzione
Un un
Socialista magari scusami sì
Sul palco per il partito socialista io mi scuso perché fra un'ora dovrò allontanarmi compromesso
Di andare a un'altra iniziativa che c'era dinamicità
Chi voglio dire questo le notizie che ci sono non sono buone c'è un'opposizione del ministro alla sanità la reiterazione del decreto
è vero che la giornata ieri in Consiglio dei ministri è stata una giornata molto confusa perché c'erano i risultati non propriamente esaltanti delle votazioni son fatti alla Camera ieri e dal tuo punto di vista non dal mio tanto io mi consolo perché ho battuto il record oggi quindi diciamo se ebbe tutti no c'è il record delle sconfitte ieri record oggi tenda ecco tutti Beghieri Boy siamo stati sconfitti su delle cose che
Fanno a pugni con una logica perché insomma
Pare che il Palio comunista alla fine ha molto indeciso sul voto che aveva già dato però ormai adatta
Allora qui la situazione e che all'interno del governo ci sono delle opposizioni a reiterare il decreto e devo dire ci sono delle opposizione reiterare il decreto anche col monitoraggio
Fatto salvo che il monitoraggio era a Serafini ha ragione noi l'avremmo chiamato compromesso ma non è un compromesso
Dobbiamo sapere che il monitoraggio era come dire un ancora la quale potevamo attaccarci nel caso in cui non volessero passare all'un per cento perché a quel punto lì avremmo votato l'ordine del giorno che impediva lo scempio tipo Merwin e quando venivano per fare la proroga chiunque li avrebbe in qualche misura gli avrebbe fatto sapere prima
Che non non non gli passava la prova ecco perché c'era un punto d'equilibrio perché non è un punto di equilibrio fra i partiti che la situazione era proprio complicata tue realtà riunione
Io feci quella invenzione quel giorno in cui alle quattro al Partito Socialista ha convocato una riunione di tutti i gruppi politici della Calabria che erano in una stanza
E io richiesto
Da Massimo ad altri di fare una riunione invece per valutare complessivamente il provvedimento
Non si poteva nelle sedi altri gruppi alle quattro convocammo la riunione sempre al Partito socialista nella stanza a fianco e alla fine mettemmo insieme tutta la riunione
Pur arriva quale alcuni quelli che son qui hanno partecipato Deroma arrivano un po'in qualche misura allucinante perché le divisioni eh sì era una riunione in cui le divisioni sembravano passare per vie regionali ora e il problema non era questo
Il problema era che non si poteva accettare dà consigli parte venisse l'idea che c'era un'occupazione che poteva esistere distruggendo degli altri posti di lavoro questa è una questione che non si poteva accettare
Io ho cercato di dirlo in tutti i modi possibili anche essendo critico nei confronti della mia regione per come è noto io sono pure di quelli che son convinto che i contadini modenesi hanno la stessa responsabilità dei detersivi quindi anziché la Regione Emilia Romagna qualche occhio ricevute in certe zone e di questo ne sono assolutamente convinto funzionari della Regione mi diranno di no però insomma gli atteggiamenti che si hanno sono veramente
Incomprensibili in un Paese che ha dentro lo sviluppo dell'industria d'ambiente una grande possibilità io sono industrialista
Cioè io non non vedo uno uno scontro fra l'ambiente e lo sviluppo al contrario io credo proprio la possibilità di fare l'illusione e l'ambiente
E quindi penso che se noi andiamo a Modena perdere qualche posto di lavoro V poi bisogna vedere chissà quanti altri se ne guadagno nella stessa modella dal punto vista della ricerca delle innovazioni tecnologiche dei cicli produttivi che c'è una situazione insostenibile perché ci sono Paesi per esempio l'Olanda che quando c'è l'eutrofizzazione hanno una legge che dice che dove c'è l'attore utopica non si può assolutamente superare un certo numero di capi dell'allevamento
Questo è vero ed è una questione perché nella nostra regione non si adotta un provvedimento che limita in modo consistente l'allevamento di certi campi e e cento che non si può mi rendo conto salta un equilibrio economico
Ed è lo stesso equilibrio tra ma dico dal punto di vista della Calabria drammatico
Io ragiona quale suonato quindi che una Regione conosco abbastanza
Cioè i non sono solo gli ottocento posti di lavoro e come dire una delle poche cose che è stata in piedi
Voglio dire ha molto più grossa prima e per quelle zone dove voi sapete c'è io oggi mi sono già occupato alla Camera della riforma dell'imposta sul reddito delle persone fisiche all'IRPEF
Guardate che quando si fanno i conti sulle zone geografiche del Paese ma veramente da noi si lavora in due entra in una famiglia lì quando lavora uno
In modo ufficiale già va bene quindi io mi rendevo perfettamente conto di qual era il dramma ma il dramma ragione Serafini andava risolti in un altro modo e cioè che cosa si può fare perché un impianto di certe proporzioni dimensioni possa essere utilizzabile
In modo congruo con quello che c'è da fare zero liti
Ecco queste per esempio la prima strada ma in ogni caso una spada di rafforzamento industriale
Di impresa che certo hanno dei cicli del prodotto sofisticati ma proprio per questo possono esser riconvertiti a produzioni sostitutive del fosforo
Voglio dire
Bisogna dire la verità la verità è che l'Italia al tenore di Foscolo più basso nei detersivi rispetto a tutti gli altri Paesi europei questo bisogna dirlo e anche qui non facciamoci delle illusioni e cioè tutti gli altri Paesi europei ce ne sono quelli che non hanno nessun limite
Ce ne sono altri che hanno dei limiti che sono più alti di quello attualmente previsto da noi sino questo prima saperlo anch'però la situazione nostra particolarmente grave bisogna che ci rendiamo conto di questo
Cioè ci rendiamo conto che è verissimo che ci sono delle zone in cui e no io non arrivo a dire che il fosforo fa bene perché questa secondo me è stata francamente una cosa alla quale dopo uno va a finire come V D Alema che diceva allora diceva beh Dio non c'è ma c'è morto che non mi sento tanto bene perché diventata questa la situazione uno se vogliono avere sulla certezza
No la veramente dire come si è fatto in come Centillo che Foscolo ma va bene secondo me è veramente una stupidaggine
Gravedona stupita ci però è verissimo che ci sono delle zone nelle quali la G
Le quali ci sono altre
Con un altri nutrienti fosforico che che finiscono in acqua e perché quando tu ci metti quello metabolico
E noi sappiamo che cosa vuol dire quella metabolico in certi periodi dell'anno nella nostra regione nella nostra regione piena di gente incerti periti dell'anno in modo particolare quando pure tu ci metti il carico degli allevamenti
Della zootecnia nel suo insieme
In cui una deviazione suina io ho usato una volta la parola di Cambronne ed è successo un mezzo casino con le Presidente della Giunta regionale che ha detto che usa una parola volgare ma una Mère da di maiale si può dire stavano là diciamo tutti giorno capisco perché uno si debba fare equivale a quattro umane dal punto di vista beh è un una tragedia di proporzioni colossali ho fatto i conti veri truffati dalle associazioni
Degli allevatori sono due milioni novecentosettantacinque mila suini in questa regione sono tre milioni tre per quattro sono dodici milioni di puntini sospensivi Cambronne che ogni giorno vanno lei
Allora è chiaro che noi abbiamo una necessità che non è però una necessità corporativa di questa Regione perché ce ne siamo sentiti dire di tutti i colori
Cioè questo bisogna saperlo cioè come dire l'immagine delle figlie Romagna e l'immagine di una regione le sta bene ma cosa andate trovando ma per quale ragione
Forse per insufficienza nel modo come noi abbiamo condotto questa battaglia però io ho litigato nei limiti del lecito e del possibile perché poi ognuno ci ha messo Pignone bisogna rispettarsi reciprocamente ordinato contanti del mio partito inutile nasconderlo questo non si rendevano conto che quella questione non è una questione che riguarda l'Emilia Romagna
è una questione di culturalmente profonda
Tanto profonda che quando mi è stato fatto osservare che ci poteva essere per converso una pressione dei produttori di NTA
Tanto per parlarci chiaro ma in quei giorni c'è stato detto anche questo c'è una pressione delle dei produttori di eletti ai quali voglio l'abbattimento immediato così riescono a vendere in Italia quello che il governatore dello Stato di New York non li fa vendere più a luglio benissimo
Anche questo è stato detto
Allora le tube lesivo allora niente fosforo portiamo all'un per cento blocchiamo le Tia si basano tutte due le cose a io ho un come dire ho cercato e quello che dispiace è che come dire alcuni deputati che poi non erano venuti né né a parlare né a seguire il decreto può cerca di fare i primi della classe questo veramente la fastidio perché nel senso che questa proprio fastidio ecco specialmente quando sono membri del governo Prodi
PM devono solamente volete ancora più fastidio perché a fare il più uno penso per tutti sono capaci ma poi a rendersi conto che c'era un rischio reale e c'è il rischio che effettivamente mettere in in moto un meccanismo nel quale il sostituto che sembrava avere più chance di mercato poteva essere questo
Mobilitato le di metalli pesanti
E quindi capaci di mettere in circolo cadmio mercurio quando son depositati cioè capaci di mettere in circolo come dire capisco di tutt'altre cose di fisco di pensioni un paraplegico libera anche questo ma metri in giro cadde Mercurio significa che quello che è depositato in un fondo marino
Chi si alza su a pelo d'acqua entra in circolo entra nel ciclo biologico vitale
E quando dieta il cibo biologico vitale una roba del genere per mattutini e se proprio matto a fare un'operazione di questo tipo allora la soluzione è quella che Massimo diceva si blocca
Per il solo fatto che l'ha bloccato il governatore dello Stato di New York in queste cose degli americani mi fido ciecamente se l'hanno bloccato lì a maggior ragione qui
Anzi mi viene la tentazione di pensare che siccome lì l'hanno bloccato le le pressioni verso di noi cresceranno perché il mercato è fatto in questo modo e cerca di passare da quello che anche come dire una come dire un panetto di burro perché l'Italia dal punto di vista delle produzioni nociva un panetto di burro allora che cosa secondo me
Me bisogna fare ma ecco
Innanzitutto aver il coraggio di affrontare sull'Adriatico sia gli interventi settoriali che quelli complessi
Io
Io ho ho fatto una proposta proposta di legge ma è lì depositata con tante firme
è una proposta che c'è un punto che ha fatto arrabbiare son disposto a toglierlo perché secondo me io l'avevo detto che secondo me ci voleva un commissario per l'Adriatico perché è una questione di come dire in cui tu non puoi avere misure riduce dice una cosa quella sanitaria dice un'altra quello dei lavori pubblici che ne fa un'altra ancora e quello dell'ecologia che si lamenta perché impotente io ho una mia opinione secondo me
Noi siamo di fronte a una calamità che non è di tipo naturale ma che è stata costruita ben costruito il mostro con le nostre mani e quindi io pensavo una forma di intervento assolutamente straordinario
Ma se dà fastidio il commissario perché può sembrare un'espropriazione dei poteri compie delle regioni io non voglio assolutamente giovani poveri delle regioni o quelli del governo centrale volevo semplicemente una figura che avesse i poteri di far fare a una provincia non il contrario di quello che fa la Provincia negli a fianco perché una delle regioni delle ragioni per la quali non si riesce a mandare avanti
Il processo complessivamente inteso di Risanamento dei corpi idrici e che ci sono spesso competenze fra gli enti locali che conta sono un con l'altro
Non solo abbiamo quattro regioni del bacino padano che nonostante ripetute sollecitazioni che per la verità dalla nostra sono venute non si riesca a mettere d'accordo su progetti integrati seri
Per cui non abbiamo uno spreco enorme di risorse e adesso c'è ci sono una serie di dimissioni a catena dal dal nucleo di valutazione degli investimenti e quindi dal Fondo investimenti occupazione per cui sono sospesi anche i quattrini che bene o male erano stati stanziati
E anche qui bisogna porre delle condizioni chiare non si possono fare dei depuratori nostra zona che non hanno al loro interno gli impianti di Defoe stata azione bisogna mettere come vincolo specialmente sollevo Trophy che il fatto che Dwight
Comini dei depuratori che hanno al loro interno i meccanismi del constatazione perché e del tutto inutile
A volte a vere tutte terminate suturare stelle terminati i soldi quando sia per una carenza nella manutenzione sia soprattutto perché non li hai fatti come rito evitare sia perché non è previsto
L'impianto di deposta dazione di droga aver speso dei soldi con tutte le cose che mano a pallino eccolo prima di tutto io sono convinto che bisogna reiterare il decreto e metterci l'un per cento il monitoraggio era il modo per uscire alcuna posizione di che passava tanto per parlarci chiaro perché alla fine passava e ti consentiva di farà provare il giorno dopo il decreto va al Senato ormai devo dire non ce la si faceva più perché è intervenuta la crisi di governo e quindi quando tu
Arrivi dentro la crisi di governo non non hai poi i tempi tecnici
Ma ha fatto rilevare che ha detto di fare inversione dell'ordine del giorno un giovedì mattina
Con il giorno dopo al Senato che c'era tecnico al Senato c'era il discorso di Craxi la fiducia al governo per cui qualcuno dunque di l'ARDIS era in Senato avrebbe in due ore approvato un testo che la Camera ha modificato ma secondo me non non Mambor Loggia nessuna possibilità
Il ministro ha avuto qualche debolezza bisogna vedere lago le cose come stanno
Ma sì avvicinato c'era un comitato dei nove convocato per la mattina non c'è una ma prodotti anomia ne evita come viene evitato impone Tucci tieni a questo decreto o no
Perché la sensazione era se ma va se non va non va ora può darsi che sia un un come dire un atteggiamento di rispetto nei confronti di uno dei rami del Parlamento però e io al posto di Zalone sarei stato molto molto più fermo ora adesso bisogna che Zenone sia forte molto bene in Consiglio dei ministri
Dopodiché c'è una regola che è fondamentale anche all'interno della maggioranza relatore deve dirlo prima prima di farla relazione che cosa
Enza
Ah beh insomma io non so se rivelo dei segreti ma io faccio il relatore diverse volte sui provvedimenti fiscali io ho fatto la relazione sull'IRPEF mercoledì martedì io a parlare col ministro delle Finanze prima il giorno prima
Perché il relatore la maggioranza e presiede la commissione lo scelgono e lo scelgono all'interno della maggioranza perché poi questa è la tant'è vero che la minoranza quando morì stabile presento una realtà di minoranza per rendere più agevole
E più spedito il provvedimento
Quindi ho detto al mio compagno di partito seppia tu mi devi dire una cosa se tu non sei d'accordo turno dei federatore è semplice no derisione stavo te stesso
Se a me non mi fanno passare lo sgravio per i pensionati tanto per parlarci chiaro io mi dimetto dal relatore pace una trattativa col ministro poi dopo sente ed è un fatto di correttezza istituzionale sì tu è una posizione diversa da quella della maggioranza ancora tutti no
Secondo me è vero che quel giovedì
In un anno in una disattenzione generale si è fatto una vera un'operazione che è stata cablata anche come un'operazione scientificamente valida
E io non vi nascondo che tutte le carte ricevute in tutti uno uno di undici euro puoi giurata prestigiosissimi e personaggi però le cose come sono chiare sotto gli occhi di tutti bisognerebbe fare l'intervento complessivo
Quindi io sono per fare l'intervento su tutto sono per non accettare nel nostro Paese che si un posto di lavoro che danneggia un altro posto di lavoro questo non non si può assolutamente accettare anzi e un vincolo del quale questo Paese deve libera
Sono perché il decreto venga reiterato con l'un per cento e sono soprattutto perché anche la nostra regione sia in grado di prendere come ha fatto questa volta devo dire con grande correttezza come giusto com'era giusto fare
Di prendere con tutti i modi possibili e immaginabili anche dichiarandosi in qualche misura da disponibile ad affrontare strumenti straordinari
Perché io Onlus Beretta presidente Turci che e veramente Dattesi non rendersi conto che un commissario per l'Adriatico scelto d'intesa con la Regione
Significava che un decreto come questo avrebbe immediatamente visto mobilitato non qualche giornalista non qualche radio non qualche no immediatamente se ci fosse stato il commissario per gestire vinte vedo sulla vita dico questo decreto non decade
Se ci fosse il commissario io sono sicuro che le porcilaia di Modena una buona parte verrebbero chiuse se ci fosse il commissario c'è una suprema autorità capace di essere un punto di riferimento secco al di là del voto che deve raggiungere
Ecco perché è chiaro che c'è dietro chi me lo va a raccontare in certe zone che il loro posto di lavoro la loro ricchezza l'autorizzazione il colesterolo non è un'altra cosa
è esattamente il colesterolo cioè è una malattia tipica da eccesso di ricchezza
E quindi è vero che se tu dai del grasso a un bambino africano non muore ci sono delle acque IPO Trophy che si butti tu se tu aggiungi
Come dire una cosa di maiale o due scatolette di detersivo e qui c'è un punto su cui io me c'è un dissenso quello dalla pubblicità
E ve lo voglio dire subito io non sono d'accordo sul messaggio pubblico pubblicitario televisivo
Perché non sono d'accordo perché noi non possiamo imporre per legge una cosa che non si fa
Mi spiego una cosa è quando tu decidi di mettere sulle scatole determinate caratteristiche
E questo bisogna farlo alla Camera l'intervento fatto l'esempio se tua Patti
E dopo uno per ottenere lo stesso risultato o interni detergenti o in termini bianca anti per così dire usa due scatole di detersivo quanto prima ne avevo Creusa Laura fatto questo semplice esempio
Tu sì tu scappi detersivi quando prima dei suoi urlata che cos'è risorto ecco un esodo va bene c'è quindi una questione di educazione però attenzione se noi diciamo che
Si scrive sulle scatole bene Masi invece noi andiamo a dire che questo bisogna farlo con la pubblicità negativa io lirico francamente che la pubblicità negativa non la fa nessuno
Questo bisogno chi siamo che ha allora significa prende un'altra decisione cioè che le industrie del del civil non fanno pubblicità
Allora si può anche prendere e precisione
Ma è questa la decisione perché è inutile che noi andiamo a scrive una cosa che cozza con la realtà cioè che come dire i viaggi Camel beh vedete cioè inevitabili dice la pubblicità negativa sulle sigarette
Cioè sulla scatola e c'è anche sulla sulla televisione ma sulla televisione c'è scritto molto il piccolo tanto per parlarci chiaro se invece tu li obbliga a quella quale ci voleva obbligare io su questo ho un'opinione diversa non non di più Massimo lo sa
Io dico non chiediamo quello che non si può fare perché la pubblicità negativa cioè chiederà un industriale
Di andare per televisione a dire il mio prodotto ti fa male significa cioè cercare qualcuno che fa che faccia il suo va né questo francamente una cosa che secondo me non sta né in cielo né in terra resta alto quindi o si proibisce certa pubblicità evitano le probabilità pubblicità delle sigarette
Benissimo oppure si fa un'altra cosa si fanno le avvertenze nelle avvertenze si usano dei criteri nei quali si spiegano le conseguenze non semplicemente avvertenza questo prodotto fa male no UE è sufficiente imporre una leggenda nella quale si spiega come si può fare
Deve anche fare la benedetta campagna per la sostituzione di alcune macchine a partire dalle lavatrici che tecnicamente mi dicono si può assolutamente fare io mi fermo qui ho voluto dire quali erano le mie opinioni
E anche come dire notizie non buone non vuole perché lo scontro sta diventando di proporzioni colossali in quanto secondo me non sono in discussione ottocento posti di lavoro a Crotone
Guarda dato massimo secondo le chiamate prese più grosse non è nemmeno la Montedison
E ecco l'Unilever è legni anche l'industria di Stato hanno fatto giovedì le pressioni sono state di tipo assolutamente generalizzato
Un fatte in modo scientifico e questo dà fastidio perché secondo me invece una pressione adeguata non è stata esercitata in tutti Italia dal Movimento ecologico
è stata esercitata entro limiti molto ristretti e gli amici della terra la Legambiente le varie cose che ci sono in giro però visivamente è una pressione tante volte con caratteristiche antindustriali viste e io mi permetto di considerare che invece le battaglie si vincono quando si dice quale posto di lavoro sostituisce quel posto di lavoro
Perché altrimenti passa la paura e a quel punto si crea un fronte nel quale i deputati calabresi di qualsiasi partito fossero a dir la verità
Beh io vale lobbisti in quei giorni e c'era timore c'era paura insomma c'era timore te la paura che per favorire gli emiliani ricchi si sacrificavano i poveri questo era ecco ecco secondo me adesso prepariamoci a una nuova battaglia
Prepariamoci in condizioni migliori
Prepariamoci avendo portato un po'dalla nostra Regione anche l'eliminazione di qualche maiale ecco che però non fa così male
Meno colesterolo sorveglianza
Sono il dottor Nespoli l'Assessorato Ambiente della Regione Emilia Romagna
Penso che sia opportuno appunto
Che assumo la parola in questo momento anche perché lo Stato richiamato più volte in causa dal dall'onorevole Piero che cosa può dire la regione in questo momento ma io direi che
Innanzitutto dobbiamo richiamare per non dimenticarla
La gravità della situazione per quanto riguarda il fenomeno dell'eutrofizzazione
Fenomeno che quest'anno ha avuto un andamento estremamente favorevole per una serie di circostanze fortuite di carattere meteo climatico
Ma che certamente è destinato nel futuro a ripresentarsi in maniera certamente non meno drammatica di quelle che si è presentata nell'estate dell'ottantaquattro
La gravità la vorrei richiamare lavora i punto richiamare ricordando due aspetti particolari che possono rappresentare direi due venti catastrofici
Il primo è rappresentato dal pericolo sempre incombente
Della comparsa di alghe tossiche
Un fenomeno che ha già presentato alcune avvisaglie già in alcune estati scorse
E che non si può escludere che possa verificarsi in futuro anche se finora le alghe tossiche da noi leale che da noi
Individuate non hanno pur avendo nella morfologia non hanno ancora la capacità di elaborare tossine
Poi d'altra parte ricordare che in un'altra situazione italiana per non andare all'estero dove il problema diciamo delle alghe tossiche si presenta dire costruzione ormai cronica
Ma la situazione italiana che il bacino del Flumendosa un bacino interno utilizzato per la approvvigionamento idrico di gran parte della Sardegna
E affetto da anni da questo grave fenomeno ma in questi ultimi anni sono state riscontrate imprese presenze massicce di alghe tossiche
Questo ecco lo ricordo soltanto per richiamare la gravità o la potenziale il potenziale pericolo a cui siamo sottoposti
Il secondo aspetto
Riguarda il fatto che la lo stato italiano ha recepito dopo sette anni di ritardo
La direttiva CEE sulla qualità delle acque per la balneazione
Questa direttiva stabilisce dei vincoli molto precisi è molto rigidi sulla qualità della balneazione e sui criteri in base ai quali stabilire la idoneità delle acque
Orbene lo stato italiano recependo questa direttiva si è impegnato nei confronti da Comunità europea di attuare questa direttiva attuare è qualcosa di più di recepire
Cioè significa impegnarsi a far sì che le proprie acque di balneazione rispettino indeterminata tempi
Gli standard di qualità previsti dalla direttiva CEE i se ciò non avviene
E se ciò non avviene deve mettere in atto tutti i provvedimenti affinché questo queste idoneità venga raggiunta
Ora è noto che lo Stato italiano
Naturalmente sulla base di una richiesta
Della regione Emilia Romagna
Ha concesso per alcuni epatico e stipa rame trenta
Delle deroghe
Proprio per il fatto che in seguito a questo recepimento c'era una difformità fra la qualità delle acque previste dalla Cei
E la qualità reale delle acque
Questa deroga è prevista dalla Cei per una fase temporanea
Perché per dare in modo allo Stato italiano o agli stati membri di adeguare le proprie acque a questi limiti di accettabilità rigorosi
Questo limite transitorio però è un limite destinato a decadere ecco quindi l'urgenza
Che è un'urgenza non sa è un interesse non soltanto regionale ma anche nazionale di adottare tutti quei provvedimenti per
Al giungere a adeguare la qualità delle acque questi standard
è uno dei problemi che occorre superare per l'adeguamento di questi parametri è la lotta all'eutrofizzazione perché questo fenomeno interferisce negativamente originale parametri non idonei per la balneazione
La conseguenza di questo mancato adeguamento entro termini ragionevoli
Penso che sia facilmente intuibile
è praticamente la non idoneità delle acque la palestra deve che questi due esempi ricca richiamano la gravità
Della situazione che è una cavità non soltanto dal punto di vista ecologico che che tralascio perché voi ben conoscete tutte le conseguenze sul pianto anche sul piano ambientale del fenomeno professione ma è una gravità sul piano economico
Detto questo
Io vorrei a ricordare ancora che
Il problema della riduzione del Foscolo nei detersivi
Rientra nell'ambito più complessivo di una strategia che la Regione Emilia Romagna ha messo a punto sulla base non solo delle ricerche scientifiche condotte dalla Regione
Ma delle ricerche condotte a livello nazionale dal consiglio nazionale delle ricerche e dal massimo organo che lo stato ha delegato per la tutela delle acque che all'Istituto di ricerca sulle acque
Ma non solo dicevo sulla base di queste ricerche a livello nazionale ma anche sulla base di un confronto con le iniziative con gli interventi che altri stati che hanno problemi analoghi hanno adottato su questa materia
Questa strategia quindi prevede di affrontare il fosforo non tanto come unica causa responsabile del fenomeno ma come unico fattore sul quale è tecnicamente possibile ed economicamente conveniente intervenire
Questo taglio il dischi taglia diciamo tutta una serie di discorsi e di polemiche che ogni tanto si risollevano sull'opportunità necessità
Di intervenire su altri fattori discorsi sul quale eventualmente potremmo tornare perché alla base di queste considerazioni sono costretta di Carate scientifico di carattere tecnico di carattere economico e di carattere politico
Tuttavia non c'è dubbio che a livello internazionale laddove si è voluto effettivamente affrontare il problema dell'improvvisazione
Il fattore sul quale si è intervenuti e si interviene ed al quale si sono ottenuti significativi risultati positivi il fosforo non esistono allo stato attuale delle conoscenze altre alternative
Se non quella di non fare nulla nei confronti dello zio fissazione
All'interno di questa strategia dicevo quindi che individua nel forse solo il fattore sul quale occorre intervenire cioè il problema delle individuazione delle fonti
E qui ecco che è importante distinguere fra responsabilità delle fonti e possibilità di intervento sulle fonti stesse
Perché è evidente che a parità di responsabilità anche in termini quantitativi ci possono essere fonti più facilmente aggredibili in termini tecnici economici e temporali e fonti invece che non presentano questa facilità
Ecco perché allora all'interno di questa strategia all'individuazione dell'intervento sul Fossoli detersivi sul fosforo metabolico sul fosforo della zootecnia
E sul fosforo rilasciato dalle fonti diffuse in agricoltura tenendo tuttavia presente che per quanto riguarda quest'ultima fonte il problema degli interventi è ovviamente estremamente compresso quindi
L'intervento sul forse però è un una una porzione è una fase importante ma non unica della strategia complessiva
Dal momento che parliamo di decreto sul fosforo discutiamo anche della possibilità di intervenire sulla fossero dei detersivi
Da che cosa deriva questa possibilità
Di intervenire sul fosforo e da questa facilità o opportunità di intervenire su questa fonte
Ferma restando naturalmente la possibilità e l'esigenza di intervenire anche sulle altre fonti
Ma io vorrei
Portare qui
Soltanto alcune considerazioni circa la possibilità di intervenire su questo fattore infortuni detersivi
Non facendo tanto delle disquisizioni con altre tecniche o sulla possibilità dell'utilizzo di sostituenti sui problemi che si pongono nella costruzione del fossero con altri strumenti
Riporto unicamente l'esempio di altri stati nei quali il problema dello profilazione
è esistito è in atto e in cui si è voluto e si è voluto intervenire con determinazione
Partiamo dal Canada
Il cast del primo Paese nel mondo determinato appunto diciamo che ha dovuto affrontare questo problema per un fenomeno gravissimo che ha colpito i laghi canadesi come voi sapete sono
In parte appartenenti anche agli Stati Uniti
Ebbene nel Canada la riduzione del Foscolo e detersivi
Avvenuto la nel mille dal mille novecento nel mille centosettantatré Dalmine sono stata tre entrata in vigore nel Canada una legge che ha portato nel giro di un anno la composizione detersivi dal nove per cento di fosforo al due per cento di fosforo quindi sono tredici anni che in Canada vengono pronti diversivi con il due per cento di fosforo
Mentre contemporaneamente sono state c'è intervenuto anche per l'abbattimento chimico del fosforo metabolico lei depuratori urbani
Il risultato
Ma io le potrei portare c'è una documentazione della della Procter in grembo la e della Henkel americana diciamo rapporti da Micillo Santo tre che dicono che non ci sono affatto
Implicazioni di carattere economico ed occupazionale ma neppure tecnologico anzi dirò di più
Che
C'è un
C'è stato in America una un forte interesse da parte dei produttori detersivi a passare da formulazioni con fosforo a formulazioni a basso tenore di fossero questo è dovuto al fatto che il Tripoli fosfato è un prodotto che ha visto crescere costantemente nel nel tempo spot in questi ultimi anni i suoi prezzi
Ciò in considerazione del fatto che si tratta di un prodotto ad elevato contenuto energetico
Cioè la produzione Tripoli fosfato pur partendo da un minerale povero come la fosforite richiede un processo di produzione ad elevato contenuto energetico quindi conseguentemente tenuto conto dell'irritazione dei costi l'energia il costo del Tripoli fosfato subito rispetto ad altri sostituenti un incremento sensibile tant'è che oggi Tripoli fosfato è fra i i le sostanze
Tra il dire e il verso per quanto riguarda la composizione dei detersivi il prodotto più costoso
Comunque questo era un inciso scusate volevo continuare il mio discorso
Passiamo a un altro stato agli Stati Uniti gli Stati Uniti c'è un divieto totale dal mille novecentosessantanove di impiego di fosforo
In nei segmenti stati nell'Indiana nel lo Stato di New York nel quale tra l'altro intervenuto intimamente un divieto dell'uso dall'NTA nel Minnesota nel Michigan nel fare Monte e nello misconosciuto in pratica il venti per cento da poco se Stati Uniti eh
Utilizza detersivi senza fosforo
Il perché di questi Stati è perché soli Stati i quali ci sono laghi o situazioni costiere fattivamente otro FISAC e che quindi hanno diciamo indotto gli stati a adottare provvedimenti di questo tipo
Passiamo al Giappone dal dal mille novecentottanta
Furono prese iniziative locali da parte delle regioni diciamo del Giappone per la eliminazione del fosso di detersivi quasi istantaneamente
I produttori di detersivi hanno autonomamente deciso di porre al bando i Tripoli fosfati dalle loro formulazione così che oggi il novanta per cento di detersivi prodotti e venduti in Giappone solo a zero di fosforo
Passiamo ad un ultimo Stato la Svizzera la Svizzera adottato fin dal mille sessantasette una riduzione parziale del contenuto di Tripoli fosfati detersivi
A partire dal primo luglio mille novecentottantasei la Svizzera prevede un limite massimo dello zero virgola cinque per cento di fosforo nei detersivi
Quali conclusioni possiamo trarre da queste considerazioni diciamo che
In questi stati il fenomeno dell'infiltrazione è nato sostanzialmente nello stesso periodo nel quale è sorto in Italia cioè negli anni settanta
Questi stati adottato provvedimenti legislativi estremamente rigoroso
Noi siamo arrivati nel mille novecento e ottantadue con una legge che prevedeva il cinque per cento massimo c'è una riduzione parziale del contenuto di fosforo ma attraverso un éscamotage parlamentare e qui parlamentare che sono presenti lo possono confermare una norma introdotta all'ultimo momento attraverso un in un in un provvedimento legislativo che abbia tutt'altro significa
La
La seconda considerazione direi che
Negli Stati in cui si è voluto affrontare con determinazione il problema dello profilazione gli strumenti normativi sono stati trovati
E non è che siano stati trovati con il consenso dei produttori ma attraverso un forte contrasto e direi anche delle forti reazioni da parte degli stati da parte dei produttori di detersivi
Alcune altre considerazioni vorrei fare
E riguardano il fatto che io penso
Che tutti i problemi
In cui noi ci dibattiamo oggi le difficoltà che a livello soprattutto nazionale si incontrano su questa su questa problematica è che
Manca a livello nostro nazionale
Una strategia definita sul problema dell'improvvisazione per cui la conseguenza è che ci troviamo un ministero dell'ecologia che sotto il la responsabilità delle ministro Biondi viene a sostenere ma non solo a parole a Ferrara ma anche con dei documenti scritti che è necessario arrivare rapidamente alla eliminazione del fosso di detersivi
Il suo successore l'onorevole Zanone che fa marcia indietro e dice che ci possiamo accontentare del due virgola cinque per cento
Il ministro carta che addirittura a ad Ancona afferma che il problema dell'utopia storie non esiste e che non non non esistono neppure elementi scientifici su cui discutere sul problema stesso
Da questo punto di vista direi la nostra regione ha fatto molto forse ha fatto troppo ha fatto troppo nel senso che ha surrogato anche lo Stato in questa situazione ha surrogato lo Stato per quanto riguarda le ricerche
Ha surrogato lo Stato per quanto riguarda la definizione e la strategia ha fatto una battaglia d'avanguardia per quanto riguarda gli interventi sul territorio perché non è vero onorevole Piro che sulla questione degli del dell'ICI dementi solo tecnici ma non solo quelli non abbiamo fatto nulla
Non è che noi abbiamo la normativa nazionale più rigorosa in fatto di abbiamo
Beh la ma direi direi che direi che
Le le altre regioni affacci Antici sul Po
A cominciare dalla Lombardia e dal Veneto Palazzo Lombardia un numero di capi molto maggiore della regione Emilia Romagna
Ah va bene ma in termini di responsabilità di carico ha certamente responsabità maggiore nostre quindi non ha diciamo abbiamo una normativa certamente la più rigorosa
Per quanto riguarda comunque la responsabilità del settore zootecnico noi
Diciamo che la Rai sport dal set del settore zootecnico corre di pari passo ed è equivalente a quella degli a degli dei detersivi è allo stesso livello di quella dei degli scarichi urbani e difatti tutte e tre queste fonti vanno
Affrontate e vanno ridotte in maniera significativa per quanto riguarda il
La la riduzione dei carichi provenienti dagli insediamenti urbani vorrei ricordare anche qui che il primo passo
E cioè la realizzazione di impianti di depurazione che rappresentano la prima condizione necessaria per poter fare il successivo provvedimento cioè quello della dei fosfati azione da noi sostanzialmente è stato realizzato
E quindi possiamo parlare effettivamente di una possibilità di passare alla seconda fase quella della deportazione urbana tant'è che sul milione e duecento mila abitanti equivalenti del depuratore della costruita tre anni abbattiamo il fosforo
Questo però si dà ancora maggior forza per chiedere un'ulteriore riduzione ed una eliminazione del fosforo nei detersivi perché siamo certi che attraverso questa ulteriore riduzione
Si possa realizzare l'obiettivo di una riduzione definitiva del carico di fosforo ecco io mi fermo qui altre considerazioni per me le faremo poi
Petrini Angelo Marabini della Democrazia Cristiana
Ma io desidero riportare
L'argomento
Sul tema
Specifico di questa sera cioè mi pare che l'associazione che gentilmente
C'ha invitato
Vuole sapere da noire
Qual è la volontà politica
Su un problema che e di grande attualità per non dire drammatico
Io rifiuto sempre non essendo tecnico essenziali di addentrarmi e fanno bene invece coloro che hanno conoscenze sentirsi che tecniche anche
A dare una sostanza al discorso
Però essendo politico o minimi tutto a quello che deve fare il politico in questa vicenda
Quindi se il politico a conosciuti il male il politico deve intervenire tenuto conto come diceva giustamente Piro che il mestiere del politico non è sempre semplice perché deve contemperare diverse esigenze
Le esigenze dello sviluppo dentro al rispetto della natura e dell'ecologia
Quindi creando praticamente anche delle grosse conflittualità non solo di carattere penale
Delle grosse conflittualità
E allora io devo dire che intanto ha in mente il fosforo ha diviso Sica licenziati e di conseguenza anche i poli
E voi capite questo cosa ha determinato se c'era una tiepida volontà politica per affrontare il problema figuriamoci oggi
E non me ne faccio caso se autorevoli ministri autorevoli talvolta più di nome che di fatto si possono determinate tesi
Perché obiettivamente io non ho nessunissima difficoltà a farvi anche una confidenza ad alta voce io sono stato avvicinato
Da un autorevole in questo caso
Emerito professore dell'Università di Bologna
Anche mio amico quindi io devo dare a lui anche una certa credibilità perché non gliela devo dare
Il quale mi ha detto non fatevi ingannare
Problema non è
E non sta prevalentemente nel fosso B voi capite allora che già noi vi è che
Talvolta siamo preoccupati per tutta una serie di cose quando sentiamo
Talvolta con posizioni dogmatiche certi silenzi atti e certi tecnici che ci vengono a dire queste cose figuratevi cosa può capita
E devo dire anche rivolgendomi soprattutto faccio un disco cerco di fare un discorso politico
Rivolgendomi soprattutto anche
Ai agli amici comunisti che hanno responsabilità di governo
Perché i comunisti sono molto bravi nel volere far credere che loro non hanno nessunissima responsabilità
Invece sono uomini di governo e ci tengono anche ha dimostrato talvolta non a dirlo ma dimostrarlo certamente almeno qui nelle nostre regioni
E hanno sbagliato nell'ingaggiare per la lotta contro l'Egitto fissazione
Criminalizzando soli fosse
E naturalmente facendo un discorso monco e quindi partigiano
All'interno della fauna politica e si è creato una forte conflittualità
Perché è chiaro ed ha ragione Piro
E i grandi evasori
Su certi problemi e sul rispetto dell'ecologia sono prima di tutto gli enti locali
Come si può non fare entrare dentro questi discorsi che noi facciamo molto seriamente questa sera le responsabilità del Governo degli enti locali
Come possiamo pretendere da certe concentrazioni industriali il rispetto di Ted di determinate norme quando i rappresentanti come dite voi del popolo è come dico anch'io
E sono qui primi a non rispettare certe norme che a prescindere dalle leggi e dei regolamenti dovrebbero essere alla base del consorzio umano
E come non dire come non potere illustrare le degenerazioni che si sono create soprattutto in questa zona più concentrazione di richiesta c'è
E più degenerazioni ci sono
Più industrializzazione c'è e più forme di inquinamento esistono
Abbiamo oltretutto la sfortuna distare praticamente in un mare che e poco più di un lago
E abbiamo la sfortuna di avere anche il più grande fiume d'Italia che porta cosa porta nell'Adriatico lo sapete tutti
Tenendo conto che avendo un'agricoltura della più sofisticata e la più specializzate d'Europa io con immagino tutti voi ho girato un po'e devo dire che
L'agricoltura che c'è nella Val Padana non esiste in nessun'altra parte del mondo nemmeno in California
E in questa valle Padana c'è una concentrazione enormi di Contini di anticrittogamici di pesticidi passiamo stare le
E quello che diceva Piro che vero intendiamoci perché oltretutto e gli abitanti ai fini di queste degenerazioni non sono non mi ricordo nemmeno quanti siano quanti milioni siano gli abitanti dell'Emilia
A Franco e faccio una figura meschina ecco metterò
E quindi dicendo ecco tenuto conto che con tutti i suini bovini che esistono nel nostro nella nostra regione noi andiamo degli indizi
Allora voglio dire che obiettivamente le forze politiche devono fare un salto di qualità
E devono smetterla
Facendo come
Il Poldi di Di Renzo
A beccarsi su cose sulle quali di sulla sostanza delle quali noi siamo tutti d'accordo ecco perché credo che il tatto che il fosforo faccia male è un dato acquisito da tutti
Ma il dato che anche altre cose fanno male deve essere acquisito da tutti
E non devono fare con i miei amici della Emilia Romagna della Regione Emilia Romagna che anche ieri per bocca dell'assessore Chicchi tutto va male perché c'è solo il fosforo perché il Partito Comunista a
Praticamente alzato la bandiera dell'anti fosforo solo quella patria non diciamo ci sono Aime tante altre bandiere stracciate
Le quali devono essere Messeri
E allora ritornando sull'argomento io devo dire intanto che dobbiamo creare
Una cultura che oggi nel nostro paese non c'è
Lo dico io che appartengo ad un partito che
Ha avuto
I lati positivi i lati negativi di questo grosso processo di sviluppo
E probabilmente anche queste forze queste nei questi forti inquinamenti
Non sarebbero esistiti se il processo fosse stato diluito nel tempo
Questo processo si è concentrato nel giro e nell'arco di un tempo ristretto e di conseguenza si sono poi create anche tu ma non voglio giustificare anche perché
Non voglio mai essere il difensore di cose negative desidero essere possibilmente il difensore di cose positive
Allora dobbiamo creare una cultura che oggi nei partiti non si è ma non si è nemmeno nel Partito Comunista
Dobbiamo creare una cultura quindi dobbiamo sensibilizzare a al massimo i nostri quadri dirigenti facendo loro capire che questo è un problema grosso per il nostro Paese e soprattutto poi per la nostra regione
E quindi dobbiamo anche drammatizzare il problema io sono
Aggiungo ancora poche considerazioni e concludo io sono per la ripresentazione del decreto
Ma aggiungo anche un'altra cosa che per creare una grande tensione attorno a questo problema e quindi anche attorno al decreto sono anche sono d'accordo con
L'onorevole Serafini di limite di indicare sa nel decreto il termine per il famoso un per cento io leggendo l'intervista di Zanone apparsa sul Resto del Carlino dell'altro giorno me parso di leggere che Zannone fissa nel trenta di agosto nel trenta di giugno del Nilo del mille novecentottantasette il termine pena per il famoso un per cento
Ecco però io non sono più deputato quindi mi rivolgo soprattutto ai moglie agli amicizie
Che sono deputati
E soprattutto in questo caso ad un deputato dalla maggioranza
Beh qui però bisogna come dicevo creare una forte tensione morale e perché no il Governo considerando che all'interno di esso ci sono queste diversità di posizioni e quindi non sono all'interno del governo all'interno della maggioranza non porre la questione di fiducia
Se vogliamo che questo decreto vada avanti qui
Attorno a questo decreto bisogna che il governo mette la la questione di fiducia io sono stato parlamentare per due legislature ho avuto anche alcune responsabilità
Ho avuto anche alcune responsabilità nell'ufficio di presidenza e quindi facevo anche il frusta attore come
Ho sentito rivedo alcuni autorevoli giornalisti del Carlino sono chiamati coloro che vanno a prendere per la giacché i deputati qui deputati che non hanno senso di responsabilità
Purtroppo io lo dico sempre che il deputato l'unico libro che legge io tutto sommato oggi ancora inclusa di leggere qualche cosa i deputati leggono solo un libro
Ed è il telefono telefono è il libro sempre aperti
E io vedevo talvolta dalla mia esperienza parlamentare quando sedevo vicino a al presidente e vedevo che in alcuni momenti drammatici della vita di Montecitorio beh molti deputati andavano via per andare a fare delle telefonate probabilmente per andare a cercare un voto oppure per mantenerlo
Voglio dire cioè che se noi non creiamo questa grande tensione prima morale poi politica beh probabilmente ancora una volta il decreto non andrà a buon fine faccio un'ultima considerazione sulla pubblicità
Beh vedi Serafini io
Sono più per la crisi di Pirro ma non perché Piro mio carissimo amico non solo perché facciamo parte della stessa maggioranza ma perché io stimo molto Pirro anche perché è un uomo che tante volte va controcorrente quindi
Mi piace questa sua posizione
Anche un po'garibaldina
Avendo però uno spessore culturale perché se ne sono garibaldini talvolta non è sufficiente
Beh io sono per l'abolizione della pubblicità di alcuni prodotti
Quindi sono per l'abolizione
Questo tipo di pubblicità anche perché
Nelle nostre case non si vive più tra i pannolini e tra i i saponi è una cosa incredibile insomma cioè non si può più aprire il televisore quindi oltretutto otteniamo due grossi risultati c'è un salto di qualità anche nella pubblicità e poi effettivamente noi in questo modo intanto cerchiamo di far calare il prodotto
E perché io Serafini devo dire che
Nelle mie campagne elettorali o sempre speso pochissime probabilmente nell'ottantatré sono stato bocciato proprio perché oggi ormai è diventato un mercato alla campagna elettorale
E quindi essendomi trovato disoccupato tra virgolette ma devo dire che sto bene anche a Bologna e mi sono presentato consigliere regionale ultimamente e
Devo dire che
Anche in questa campagna elettorale ho speso poco
Però ho speso di più
Che nella campagna elettorale politica cioè voglio dire che ormai vive
La macchina della pubblicità e diventato una macchina che è entrata a far parte di diritto nei partiti vedo anche il partito comunista che fa la pubblicità sulle televisioni sui sui giornali
Ma io dico avori
Costumi possesso di soldi
Se c'è un prodotto oggi nel mondo che costa e la pubblicità
E allora dico siccome qui abbiamo degli strumenti legislativi che possono anche tagliare le unghie ad un prodotto che eccessivamente costoso perché non farlo
Quindi allora io sono più per questa tesi che per l'altra però sì al limite non dovesse passare questa tesi che la più bella beh e logico che però bisogna fare ugualmente qualche cosa quindi io mi fermo e dico all'interno anche del mio partito so benissimo che ci sono
Posizioni differenziate io spero che la saggezza e il buonsenso prevalgono perché si tratta anche solo un po'di saggezza e il buonsenso
Ecco e spero che ecco creando però una cultura non si può creare certo in poche settimane ma soprattutto una grande tensione morale politica si possa risolvere questo problema per vedere se risolviamo impattante
Ecco in parte il problema del nostro Adriano tra
Sono Hermanin
Della Commissione ambiente del comitato regionale del partito comunista
Se mi sembra dia sono ancora di ieri l'altro
Tutto anche sulla c'erano
Ma io volevo fare soltanto alcune considerazioni
Anche perché tante cose sono state dette
Ma una prima considerazione è questa
E che spesso quando si affronta come se affrontata anche in alcuni interventi questa sera la questione
Del dell'abbattimento
Del contenuto di detersivi dei Forconi detersivi
Ho i problemi dell'eutrofizzazione
Mi pare che permanga ancora
Non soltanto nella pubblica opinione
Ma anche
In chi in qualche modo e protagonista a perseguire almeno
L'invito dibattito tra il protagonista e di novità e protagonisti
Non ci sono tutti mancano forse più più importante
Manco a dirlo io manca il governo manca la Montedison manca Lennie forse qualcuno manca
Di chi è stato protagonista di questa vicenda ma quando si affronta dicevo il dibattito sul autorizzazione sembra che sia una questione
Dell'Emilia-Romagna in effetti è stata è già stato detto anche ed è stata ed è purtroppo
Una questione dell'Emilia Romagna in quanto problema posto all'attenzione del Paese in quanto iniziativa per risolvere
Ma non lo è certo
Dal punto di vista delle responsabilità non mi riferisco alle responsabilità politico colma alle responsabilità
Dirette e concrete
Ciò noi stiamo parlando dell'autorizzazione dell'Adriatico
L'accentuazione ecco che il fenomeno è particolarmente accentuato per
Una situazione anche di correnti Dini
Ma soprattutto perché
C'era un grande fiume
Con un delta piuttosto esteso
è concentrata lungo la costa romagnola emiliano-romagnola
Però ecco
Inutili enti da dove arrivano arrivano da un territorio che contiene il quaranta per cento della popolazione italiana il settanta per cento delle attività industriali
Ed economiche complessive quindi anche agricole e l'ottanta per cento dei capi suini
Noi abbiamo l'Emilia sicuramente una dotazione discreta di capi suini
Però è anche vero che
Nel bacino del Po
E nel bacino e nel bacino idrografico del
Dell'Adige dei fiumi che si riversano
Nell'Adriatico
Sono concentrati
Bisognerebbe gente c'è anche le Marche perché c'è una Ciccotto cento mila anche le Marche è complessivamente sono sette milioni di di Carpi su otto milioni ottocento mila che ci sono a livello nazionale
Se voglio dire che l'Area
Responsabile il cui sviluppo
Modo di produrre che la caratterizza l'Arena che responsabile di questo effetto è estremamente più vasto
Quindi il
Questo non significa che non sia giustificato
Sviluppare
Anche un discorso molto critico
Su ciò che sta avvenendo nell'Emilia Romagna cioè ciò che è avvenuto su ciò che si è realizzato non si è realizzato in termini di difesa
Di tutela delle acque e di tutela dell'ambiente
Però ecco non stringiamo troppo cieche perché altrimenti il problema dell'Adriatico il problema dell'autorizzazione non lo si risolve non si può risolto
Dicevo che guardiamo come comunisti siamo d'accordo del resto da un po'di tempo
Stiamo diventando sempre più impietosi nel esaminare gli errori che abbiamo compiuto che potrà o che compiamo
Ma
Nonostante cerchi di compiere uno sforzo autocritico piuttosto robusto
Il massimo che che io posso posso massimo sforzo che posso fare in questo senso ecco non non resto tuttavia convinto di alcune affermazioni che ci sono state soprattutto da parte
Del rappresentante della Democrazia Cristiana
Perché ci sono sicuramente stati dei limiti delle responsabilità anche degli enti locali
Però mi sembra fuori dubbio ecco ecco poi verrò a Sassuolo certo
Infatti Sassuolo è l'unico comune in tutta Italia l'unica area in tutta Italia che è riuscita ad applicare integralmente una leggina applicabile fatta per non essere applicata come la legge sui centoquindici
Perché
E infatti ma c'erano i democristiani sa quando sono state date perché ne è dal settantanove solido spiego glielo spiego onorevole onorevole siccome la storia scritta
è il comune di Sassuolo è stato conquistato dalle sinistre comunisti e socialisti nel mille novecentosettanta quando il buco era già fatto non sono più state realizzati nuovi impianti d'allora
Quindi
Le responsabilità erano sono di qualcun altro anche su questo piano a parte il fatto a parte il fatto che lei sa meglio di me per la sua esperienza che le politiche industriali non le decidono i comuni e soprattutto al loro non le decide
I canali del credito la facilità di accesso addirittura il fatto ove abbiamo avuto la fortuna di avere un ministro
Del luogo piuttosto importante tra l'altro anche ministro del tesoro in alcune cose mi riferisco senatore Medici
Di alta cultura molto attento ai problemi di Sassuolo che si ma anche ministro degli esteri è stato che si è premurato effettivamente di mettere quella zona come area depressa e con tutte le agevolazioni che hanno favorito un tipo di sviluppo caotico tumultuoso
Che non solo non ha tenuto conto dell'impatto ambientale forse erano troppo lontani
Eravamo non era ancora culturalmente
Non eravamo ancora approdati ecco al livello di oggi cui subocclusione della diffusione cultura su questo terreno tornano un attimo
Ma è certo che i disastri guasti prodotti sono stati molto gravi e
C'è voluto un lungo lavoro per
A ridurne
Gli effetti più più gravi ricordo che nel mille novecentosettanta a Sassuolo il diciannove virgola sei per cento dei bambini delle scuole elementari
Risultato di un depistaggio di massa
Presentavano tassi di piombo nel sangue tali da determinare o
Malattie in fase acuta immediato comunque danni molto gravi e sistema nervoso sistema gastroenterico per il futuro oggi neppure i lavoratori salvo casi eccezionali
Che lavora interno delle delle industrie
Sono più esposti fenomeni versato nero
E questo è stato grazie proprio ad un lavoro è una mobilitazione di cui il comuni i comuni
In primo luogo prima ancora di altre di altre forze delle stesse forze politiche di maggioranza
Si sono fatti promotori ecco hanno portato avanti una grande battaglia culturale che ha mobilitato la gente su questi temi
Beh i Comuni questo non significa però che gli enti locali non abbiano a frutti dei limiti dedica resta il fatto però che in questo territorio già lo ricordava
Veniva ricordato prima
Siamo poi la regione nella quale possiamo passare nella fase due
Abbattimento eliminazione del fosso precipitazione del fosforo nei nei depuratori perché depuratori sono stati realizzati è vero che non tutti sono realizzati a pieno regime perché
E qui a proposito di responsabilità bisognerebbe davvero
Ecco ciascuno si deve prendere le proprie e tutti insieme non per autoflagellazione per condannare qualcuno ma per cogliere gli errori dove ci sono e per affrontare dei problemi che diventano sempre più drammatici
Ma al di là delle proroghe
Qui si parla di rito limata proprio adesso per la legge Merli Germani che tra l'altro dico dal punto di vista ambientalisti dal punto di vista ecologico è stato era un grande fatto in quel momento
Lo dico alla fine consentiva di inquinare ancora un po'
Non è stato
Ebbe adesso sta adesso però il Parlamento il governo dovrà proporrà al Parlamento la l'adozione della normativa CEE
Dove non si parla più finalmente ecco qui c'è il salto di qualità culturale non si parla più di limitare
Le quote le percentuali
Di inquinanti all'interno del
Dello stare nello stare ma se parla invece della qualità del recettore quindi dalla qualità della
Becco davanti a questa scadenza dico se dovessimo arrivare un altro rinvio delle i termini stabiliti dalla gemelli sulla tabella USA
E
Ecco è l'altro modo per traversiere alla scadenza ma sia la sì sia e si dilata una quarta saputo verso una soluzione intelligente però già ecco poi c'è un altro fatto c'è un altro fatto cioè che
Ma
Nel
Certo certo
No no no ma sulla balneazione in questa situazione
Tu devi avere certi all'estero omonima se non era molto diverso occasioni anche perché
Adesso una delle
Cioè una delle questioni certo
Però qua la par la questione leggermente diverso e è leggermente diversa quando affrontiamo la questione dei parametri stabiliti dalla legge Merli sugli affluenti
Perché abbiamo rischi per la per per per il per il bagnante mentre napoletana Gemelli è un rischio per l'ambiente ed è un rischio per l'uomo diciamo subito io compreso il
Ma e continua in Pirlo che interrompe poi lo devo dirvi e no no io non noti credo che l'aria il Consigliere poco poco a poco a poco
Offrirà lasciamo dormire in pace Garibaldi e Mazzini allora
Ma è anche lui riposa in pace
A Caprera questa
Ma volevo
Ecco parlando della Merlino credo che uno degli elementi ad esempio che sarebbe estremamente grave se fosse se si opera su un rinvio si modificassero il le
I limiti i parametri consentiti ad esempio il Boro
La cui presenza quando è presente in percentuali più elevate di quelle fissate dalla tomba dal dalla tabella della Merril due due milligrammi mi pare per litro ma già questo un limite discutibile
E crea qualche guaio
Perché come ossidante Puy riesce ma e su questo la la motivazione
Che ho sentito portare quella che ho letto sui giornali è che non ci sarebbero gli strumenti tecnici per abbattere invece gli strumenti tecnici sono guarda caso sono stati realizzati è stato realizzato un prototipo industriale
Di impianto di depurazione di abbattimento del Boro su iniziativa dei comuni e delle province di Modena e di Reggio
Per cui i comuni hanno svolto un ruolo anche in questa direzione surrogatorio anche di interventi
Degli stessi di organi statali
Ma c'è un'altra questione ecco che io credo
è legata per molti versi a ciò che è accaduto col decreto
Ed è quello che i giornali in questi giorni hanno riportato assieme alle polemiche alle denunce reciproche o alle denunce tutte la marcia padre di quale gravità rivolte verso il ministro del Bilancio
Sta di fatto che ancora una volta ci troviamo anno mille novecentottantacinque
Ad avere mille cento miliardi per realizzare opere di tutela delle acque oltre che di tutela del dell'ambiente e del territorio
E non si spenderanno perché sono bloccati
Nell'ottantaquattro è stato sono stati erogati è stato evocato i mi pare il diciannove per cento delle somme stanziate il quarantotto per cento nell'ottantatré il quaranta per cento nell'ottantadue
Me le ricordo bene perché
Per le mia esperienza di sindaco
Perché
Quei comuni ecco di quell'area del bacino del Secchia
Hanno progetti
In parte sono realizzati già quasi nella novantacinque per cento ma l'ultima parte di questi e sono la realizzazione del drenaggio complessivo del territorio per portare l'insieme del delle dei reflui urbani son centoquarantadue mila abitanti anche stanno in quella reale
Ai depuratori al depuratore centrale e agli altri depuratori dove
Mancano alcuni pezzi del suo finanziati nel fiore della fine ed erano vennero previsti finanziamento già nell'ottantatré nel quadro del risanamento del bacino del Po e dell'Adriatico
Ecco è qui che credo che bisogna puntare il dito ripeto non è è troppo grande e troppo grossa la questione che abbiamo davanti qui si tratta della sopravvivenza di un mare
E con tutto ciò che e che questo significa
Per cui non è non si tratta tanto questa sede neppure voglio sollevarla con questo spirito di individuare delle responsabilità politiche si tratta di rimuovere degli ostacoli oggettivi
Per affrontare con serietà problemi che altri Paesi verso i dati che prima venivano riportati hanno affrontato e saputo risolvere
Perché e e quelli quei dati indicano anche un fatto che è vero che è difficile fare il politico
E difficile
Affrontare portare a sintesi conto interessi contrastanti
Però
Credo che sia giunto il momento
Anche perché il Paese mi pare che culturalmente sia maturo per questo cioè la cultura generali e diffusa
E consente questo salto è che non e non può più essere affrontata la questione
Dell'ambiente come una delle variabili delle componenti del di e dette dello sviluppo e basta da contrapporre
O da verificare i momenti di conflitto con interessi economici settoriali immediati o con un tipo di sviluppo così come si è realizzato e sappiamo che si è realizzato nella più completa indifferenza
E quindi con effetti cogenti e devastanti sull'ambiente
Non esiste un modo diverso di produrre di uno uno sviluppo diverso io credo credo che tanti elementi ciclici dicano questo cioè confortato anche da esperienze voglio dire
Che ci consente ecco è possibile uno sviluppo diverso che consente di coniugare dimettere
Di realizzare un effetto sinergico tra l'intervento discuteva dell'ambiente di salvaguardia di uso razionale delle risorse ambientali sapendo che sono risorse finite
E sviluppo economico e sarebbe un modo diverso di produrre di consumare e anche di vivere modificare davvero
I fondamenti stessi su cui
Da cui può attrarre miglioramento alla qualità della vita
Una affermazione
Può darsi che questa cultura qua ecco questo modo che in malamente ho cercato di sintetizzare cioè su l'approccio al problema ambiente nei confronti del dello sviluppo
Perché questa cultura non ci sia nel Partito comunista è sicuramente anche nel partito comunista
Come all'interno del dell'intero popolo italiano ci sono livelli diversi di acquisizione di di questi dati
Però ecco
Il decreto non la Fossati Partito Comunista
Onorevole occhiali adesso io capisco capisco tutto Jean Reno di ritardi culturali ma il decreto sul fosforo per e non si tratta di aver criminalizzati il fosforo perché mi pare che su questo
Cioè la piattaforma presentata dai comunisti
E presentata da a due livelli politico con una con un certo taglio ma anche a livello istituzionale sempre da comunisti
Mi pare che colga e la piattaforma presentata colga la complessità dei problemi da affrontare compresi individua tutte le cause e le e e le modalità attraverso le quali aggredire questo il caos
Quindi non è solo un si tratta solo di aver non è soltanto il fosforo e soprattutto non è soltanto il fosforo dei detersivi ma c'è anche la sotto ci sono anche
Gli effluenti ecco
Quello che scaricano questo settanta per cento dell'apparato industriale produttivo che concentrato nella Valle Padana insomma c'è anche questo
Però è che è dimostrato
Si è ribadito anche di recente in una recente intervista dal
Professor Marchetti mi pare e direttore del diversa ed è diversa dell'istituto di ricerca sulle acque
Dove ci si è mossi dove c'era un punto dove era possibile condurre una battaglia sul punto che era aggredibile
Tempestivamente perché tempestivamente bisogna agire poi c'è tutto il resto ci sono le porcilaia ci sono si sono i fertilizzanti
Scende a vedere il contributo di questi
Ma anche qua il problema certo è più complesso
Però anche qua
Non sono mancate iniziative dovrebbero diventare generali investire anche tutto il territorio Lombardia Piemonte e Veneto
Tutto il bacino del Po e dell'Adige
E per un modo diverso di fare agricoltura
Cioè una fertilizzazione e quindi assistenza ormai si sa che ci sono i mezzi l'uso dei pesticidi sappiamo che cosa che cosa comporta quindi
Una una fertilizzazione un'agricoltura guidata un una lotta guidata biologica e non
Contro i parassiti
Se però il decreto visto che
Nell'affermazione che ha fatto l'onorevole mi sembra che sia lo consideri un incidente negativo quello dell'abbattimento decreto per cui se il governo porrà la fiducia sul sul testo
Uscito dal Senato
Ecco in quella forma anche se cancella del tutto la pubblicità può andar bene serio credo che saremmo in grave imbarazzo e correremmo il rischio di votare la fiducia
E forse poi come nel caso di Abbas ecco se porta gli stessi conseguenza
Verso
Però ringrazio neanche questa un per altre ragioni forse ma sulla pubblicità potrebbe essere perché se il dato è giusto se comporterebbe per le imprese produttrici un risparmio di trecento miliardi all'anno lì potrebbero usare per la riconversione visto che abbiamo bisogno di risorse
Oppure per abbattere per diminuire i prezzi dei detersivi che sono tra i più alti del mondo anche se sono tra i più alti del mondo anche i nostri consumi a dir la verità e anche qua c'è un problema quindi di educazione
Io non cattivi
Cose
Non non
Vediamo
Ecco però credo personalmente alla cenere
E clonano
Già veterani della lista verde dell'Emilia Romagna
Ho stiamo avviando sia la conclusione di un incontro che direi estremamente interessante che poi protagonisti non ci siano ce n'è soltanto una parte gran parte la più vita sicuramente
Ripetiamo insomma che manca il ministro Danone che non era potuto venire così che si è giustificato e tu mi dispiace ho già preso un impegno precedente non posso venire però di mandare un mio sostituto ma evidentemente non c'è più nessuno che voglio sentire Zanone perché dice che in Emilia Romagna il Vanoni e compagni forse è meglio che non vengano per un po'venti ma arriva non lo sappiamo ancora se arriverà vedremo vedremo vedremo lo aspetteremo comunque abbiamo già i nostri fustini detersivo che lo stanno lì da aspettando Rimini
Ecco noi vogliamo come lista verde Emilia-Romagna ringraziare gli amici della terra
E confermare nei confronti loro la nostra amicizia Peppino voi usiamo come nostro sembra un simbolo che appartiene a loro che è un sole che ride
Il Sole che ride in questo mestiere non sono i momenti che dovrebbe piangere però ride ride perché ha fiducia ha fiducia in quella che anche stasera emersa per esempio tutti noi diamo detto tutti noi
Che è necessaria una cultura una cultura maggiore intendevamo sicuramente non una cultura letteraria neanche una cultura classica ma la cultura di ordini in di carattere ecologico per non parlare poi anche di etico morale per certi aspetti comunque sicuramente ecologico
Infatti cos'è che è venuta a mancare alla Camera che invece era presente al Senato
L'abbiamo Deruta mancare
Sono tema caro otto mesi di dibattito parlamentare anche io direi guidati abilmente
Perché non le Ande medicare che al Senato ci sono delle persone della cultura italiana ecologica veramente rappresentative chiaramente alludono Giorgio nebbia che l'unico che verrà
No scusate io volevo dire al Senato chiaramente solito Camera è un errore per niente devo dire che al Senato la presenza di Giorgione di si lamenta guida
Non è assegnato io se della serata votata alla Camera
Va bene
Va bene questo non ha importanza può essere benissimo una non ha importanza ce ne sono altri che certamente avevano in ogni caso dei pare scritto Wali sì quali devono tenere conto
Io ho detto apparato di queste nomine potevo fare tanti altri mi limito però questo io vorrei Santo affermare un'altra cosa esistono degli utili idioti un po'dappertutto
E qui mi riferisco a licenziare sì parlato prima che c'è una divisione degli scienziati ma anche sul nucleare diamo divisione gli scienziati sapendo che ci sono i fiati che si permette al mare a fare il bagno ben sapendo che non c'è nessun rischio immediato delle radiazioni nucleari dovranno che ne ha fatto esplodere una una bomba atomica
Vorrei che andassero investitura noto ad esplodere vent'anni fa a vedere servivano a fare il bagno e con la stessa tranquillità in quanto ci son delle isole l'atto lo bikini che ancora di attivo dopo vent'anni in cui anzi di più diretto che dal quarantasette liberi trent'anni abbondanti sono passa ecco questa è una triste realtà cioè noi non dobbiamo fare avvalerci soltanto del nome di scienziati per dire bello dicono loro e quindi va bene
Pertanto ancora una volta anche da noi parliamo di monitoraggio e quindi di percentuali di analisi facciamo sempre attenzione a quello che diciamo cioè il gioco delle delle delle virgole a volte può fare brutti scherzi
Perché davvero cinque o un cinque per cento a sé stante una virgola che lo separa ecco io credo che noi non siamo di fronte a delle virgole ma siamo di fronte a mente dei punti di punti esclamativi di questo tipo l'Adriatico deve essere salvato comminare ma non perché ci sono gli albergatori dell'Emilia Romagna
Va be'che son dei cittadini che hanno diritto di avere un mare in cui emersi bagnare
Io personalmente non sono molto amico del delegato all'Emilia Romagna per tante ragioni mie anche perché privilegia un certo tipo di turismo che non è sicuramente il turismo che io vorrei privilegiare loro forme di cultura sono sicuramente cultura di ordine ecologico perché andiamo a vedere che cosa fanno quindi anche per loro ce ne sarà quando sarà il momento ce n'è un po'per tutti che non potevi sta ecologico nessuno di noi è innocente
Perché io mi domando chi di noi per primo non inquina
Io dovrei stare zitto fumato una sigaretta prima bene o male ho contribuito ad inquinare quest'ambiente
Noi Verdi in ogni caso diciamo diciamo che se anche tutto non è perfetto bisogna capire che in termini culturali al primo posto ci deve essere una un'affermazione di principio primo non inquinare
Cioè inutile dire di chi sono le colpe
Prima o dopo
In realtà le colpe non non non non possiamo radere cercare in nessun uno sviluppo e una storia però visto che conosciamo lo sviluppo e conosciamo la storia vi abbiamo capito quali possono essere gli elementi che ci possono aiutare riguardare al futuro perché noi chiaramente Verdi guardiamo al futuro non guardiamo al passato
Non ci interessa quindi di attribuire delle responsabilità o dei meriti per quanto riguarda il passato
Noi guardiamo al futuro e ovviamente al presente che costruirà questo futuro
Cosa diciamo nel presente
Chiaramente il il fatto che sia caduto un decreto che venga ripresentato oggi in forme fosse peggiorativa rispetto all'inizio è un fatto estremamente grave il fatto che le direi nostri rappresentanti governativi si siano battuti tutti tra virgolette per fare approvare una cosa può in realtà ma volevo fare approvare altrimenti giustamente avrebbero posto la fiducia perché se la questioni di soldi state pur sicuri caro posta la fiducia ma siccome la questione il santo dis a lutto e poi di un mare patrioti che sia un male segniamo tanto sulla maternità Run se more Adriatico diverrà meriteranno forse perché chiaramente ma hanno capito che poi alla fine tutto si ritorce
Perché se noi pensiamo che Moya il medico e l'Adriatico tra non molto aveva mediterraneo che già anche il Mediterraneo anche se oggi non ne parliamo con la stesso allarme dell'Adriatico perché i fenomeni non sono ancora così appariscenti anche mediterranea e gravemente ammalato
Cioè quindi la legge sui detersivi è una forma chiaramente è ovvio
Non possiamo limitarci detersivi pregressi di oggi sono sotto accusa non so dove il fossero che fa male i pesciolini
Per porre il Foscolo fa male in quanto va ad arricchire il mare di nature di elementi nutrizionali che proprio non servono proprio non ne ha bisogno anche perché le alghe cui si sviluppano vero che pensioni vedevano mangiare si ingrassano
Neanche vero che a forza di cresce queste alghe uccidono anche pesciolini che prima ne ingrassato
E questo non avesse dimenticato da quegli scienziati così così edotti che capisca ripetutamente che dove c'è da mangiare molto è chiaro che gli animali crescono si riproducono ma fino a un certo punto cioè fino che non trovano il limite ecologico alla loro sopravvivenza
E questo che bisogna far toccare e doppiato cartoon dico
Quindi la pubblicità la pubblicità è un fatto positivo per certi aspetti se è usato in una certa maniera in ogni caso io ritengo che questi spot pubblicità perché ricerco nel bello più bello del bello Olbia bianco del bianco siamo agli spot estremamente negativi quantomeno se proprio vogliamo cercare un compromesso
Fra l'affermazione in negativo non usate questo perché fa male perché realtà ecco sarebbe così ma almeno facciamo in modo che questa sia limitata nei contenuti ti e anche nei tempi insomma è possibile che noi per televisione che dobbiamo assistere giustamente ha sette pubblicità di sette di per sé e differenti di cui uno è migliore dell'altro non si riesce a capire come mai
Evidentemente se il gioco c'è nei boschi del Mandrake
Certamente anche perché adesso diamo Superman Catherine lavatrice dicendo questo andiamo dimenticarselo che è così Superman e la
Non abbiamo sentito dei richiami da parte le forze politiche a una all'intelligenza in realtà non non non è stato usato questo termine vero e proprio però si è parlato di una certa forma di in questa riflessione da una parte si è parlato di ricercare uno sviluppo che potrà adesso come cosviluppo io ho delle riserve su tutti e due i termini perché io credo che uno sviluppo in realtà comporta sempre costantemente un aumento dei fenomeni non tanto di altro situazione generale no mento di inquina vento più generale quindi oggi più che parlare di sviluppo nel senso che a me inteso nel passato c'è un aumento di merci un aumento di direi antropizzazione del territorio cioè ancor di più occupare territori in forme non naturali ecco io direi basta questa forbice gruppo cioè non poi non aveva più parlare di sviluppo e neanche di e cosviluppo apre dobbiamo parlare di modelli compatibili con il sistema ecologico è un scorso nuovo livelli stiamo cercando di farlo faremo fatica ma in realtà cercheremo di portarlo avanti perché per esempio già finalmente stiamo parlare di Valutazione impatto ambientale cosa vuol dire Valutazione impatto ambientale vuol dire che se avessimo pensato prima che il posto al che se ricorderete sì da rendere il bianco più bianco del bianco poi realtà uccideva i nostri mari molto probabilmente avremmo tenuto il bianco quasi grigio però i nostri ma in questo momento sarebbero belli limpidi e sereni è chiaro la connesso detersivi quindi ci si sente toccato perché oggi vi appese come vanno dalla matassa intercity può stare tranquillo Domanico andiamo al sodo prendersi vi toccherà le porcellane questo è immediatamente è una logica conseguenza ma lo Stato è porsi vai toccherà allo sviluppo delle città perché recita che non hanno idee pur attori Sondrio città che non ha non dovrebbero neanche dovesse poi cancellato dalla carta ma va bene d'accordo ma infatti è giusto l'osservazioni io dicevo prima che il novanta per cento depuratori non funzionano o funzionano male e queste la colpa non è di direi non è soltanto nel fatto che non si vuole si voleva fare un depuratore fatto male e che a volte bisogna fare anche dei esperienze negative per capire gli errori pre ora di smettere di fare degli errori queste quello che noi Verdi chiediamo noi chiediamo soltanto il coraggio politico di denunciare gli errori ma chiediamo anche coraggio politico di cercar di smettere di fare degli errori c'è dobbiamo capire in realtà che la cultura ecologica significa chiudere un cerchio che noi dobbiamo costantemente chiudere perché in questo cerchio siamo noi stessi prigionieri perché il giorno in cui non potremo più bagnarsi nel mare vuol dire che è un triste giorno della collettività in genere ecco la mia domanda è questa dove entrano né in questo momento io lo vorrei mettere quasi come un wanted dove io credo che stia meditando meditando come salvare la faccia come ministro del ecologia perché un ministro dell'ecologia che non è in capo non è capace di fare il ministro dell'ecologia motore mentre dovrebbe dare dimissioni cliccando che non cade il governo e via per malattie non diciamo quali una malattia potrebbe inventare perché in realtà un ministro del gene a mio avviso come verde non merita neanche di chiamarsi tale ma lo siamo anche trovare qualche giustificate diamo ministero ecologia senza ministero
Cioè in realtà lo il poveretto indipendentemente dalle sue capacità personali o neanche sostenuto da una cultura ecologica che normalmente qualsiasi mistero attese ministero Economia sicuramente una cultura economica disperdendo sta sicuramente una cultura dell'industria di utilizzazione portata sbagliata quel che volete mazzetta
Ecco a questo punto mi verrebbe voglia di fare un di lanciare uno slogan anche cioè facciamo attenzione all'incompatibilità tra ministero dell'ecologia significa amministrare i beni della natura e ministro dell'economia che di se amministriamo i beni della economia quale economia e qui abbiamo un discorso esistono le forme di economia che a mio avviso non sono compatibili con le forme della natura infatti di credo che il discorso della direi delle scienze come non so testamento viene il concetto di entropia applicato all'industria molte industrie davvero chiudere perché sono altamente in troppi che cioè distruggono velocissimamente l'ambiente
Non lasciamo stare Sassuolo e perché Sassuolo ha le sue colpe zero del piove si perse tra processo solo credo che di agricoltura se ne possa fare molto poca perché comunque centocinquanta mila Maria avendo accorda agli anziani si vanta mila maiali ci possiamo consolare che mangiano però altre cose perché non vengono prodotte nella nell'ambiente ecco l'obiettivo l'obiettivo dell'un per cento in obiettiva realizzabile io credo di sì
La sensibilità c'è l'abbiamo sentito da parte di tutti noi non sentito nessuna voce contraria posa anche perché hanno messo il bavaglio a quelli dell'industria che sono presenti nelle trentuno dei parlarne stare zitto perché se pale magliette
Evidentemente così fosse indussero a nessuno interessa portare al cinque per cento oggi
Immediatamente ma anche l'industria spesso da quello che è stato detto sia nato da un punto di vista di costi economici dato che l'energia costa premettono interesse di abbattere questi costi energetici quindi auguriamoci che sia vero procuriamo se anche un'altra cosa di non per me
Ha dei ministri che ogni ente che vedere con l'ecologia e qui alludo chiaramente a carta ed autorizzazione di buttare tonnellate di posta nel nostro mare Adriatico non siano permessi che sta qui e più immediata cioè che va al di io lo invito inviti nemici parlamentari ho detto mi misi parlamentari perché non è da oggi che ci conosciamo e qualche anno siamo stati dei protagonisti anche noi ai nostri tempi oggi non non come moriamo un qualcosa di passato ma che ci stiamo vedo che tanti proiettati verso il futuro per un future dire globale rispetta la seta e quindi io invito le testine inizia a intervenire affinché carta male più possibilità di permettere questo grande inquinamento dell'Adriatico anche se lui inventa licenziati che dicono di quel Foscolo lì in particolare fa bene pesciolini ecco
Io direi che con questa invito inviterei di nuovo i i nostri amici amministratori locali di continuare
Ad agire localmente ovviamente continuando a pensare anche globalmente c'è quindi benissimo informazione gli Stati Uniti benissimo l'informazione del Canada ma andiamo a guardare attentamente e che cosa succede nella nostra regione e bisogna dare ragione a Franco Piro quando dice che tre milioni di maiali valgono dodici milioni di esseri umani in termini inquinanti ecco teniamo conto anche di questo ci venivano diciamo il caldo dalla popolazione che in una in una data gravi sì certamente la somma e non le due grandezze non
Uno gene ecco certamente ma a livelli inquinante
Va be'però io credo che a livello inquinante avvocato da sicuramente anche perché ha ridato un anno consuma ancora di più che non il maiale diciamo ecco va be comunque è una polemica aperta una polemica che sicuramente non si potrà dire che oggi le porsi la che non inquinano perché io invito tutti andare vedere i fiumi dove ci sono le porcilaia sul posto certo che non si possono sommare infatti questo è il dramma che noi stiamo cercando di vivere un ambiente uno che alla fin fine per per fenomeni di sinergismo tutte queste cose vanno a ricadere dove nell'Adriatico che noi oggi diciamo che è un mare che deve essere salvato non per interessi economici ma per interessi ambientali cosa ben differente e quindi
Gli industriali troveranno sempre verdi pronti a combattere neanche i politici sicuramente no e spero che un domani i Verdi non siano mai dei leader politici perché avevamo combattuti anche loro se non faranno il loro dovere
Io avrei concluso prego ripensando il ciclo oppure un po'l'orario un po'
O qualche intervento da parte degli amici intervenuti
Bene a te le conclusioni confusione
Da
A
Immobili
E
Ma
A potrebbe dire ma io sono appena arrivato in fondo a quel che so io ha riproposto pari pari il decreto come re caduto no lui potrebbe dire io sono appena arrivato voglia fare sul serio lasciatemi lavorare
Ecco potrebbe potrebbe pare cadere dalle nuvole di fronte a una contestazione così non perché lo si debba fare anzi ci sarò anch'io
Dove non siamo Danone purtroppo non è venuto in realtà ci dispiace molto perché avremmo voluto che fosse presente e di e ci dicesse no pubblicamente visto che siamo persone che vivono in questa regione che purtroppo paga più di tante a altre il problema dell'inquinamento dell'Adriatico evidentemente lo paghiamo tutte le stagioni pagano di più perché non l'ha difeso fino al punto di mettere in crisi un Governo un decreto del quale bene o male non era responsabile poi passaparola Serafini credo che voglio aggiungere qualcosa
Io continua pensare che dobbiamo lavorare
Ognuno assumendosi le sue responsabilità ognuno c'ha le sue controverse forze politiche io ritengo di averne meno di altri
Per realizzare uno schieramento che porti a casa un decreto che abbia gli obiettivi dell'un per cento stabilito in data certa e senza troppi orpelli intorno
Perché gli orpelli li conosciamo servono per le deroghe e le proroghe noi comunisti siamo convinti di avere la la la l'omogeneità e la cultura per arrivare fino lì disponibilissimi a prendere
L'insieme delle cause
Di apporto del fosso dai maiali agli scarichi industriali a una giusta battaglia per il giugno ottantasei per l'applicazione dalla tabella della legge Merli che troverà le stesse divisioni culturali
Al ministro da non imputo una una cosa sola che un ministro della Repubblica italiana non può andare al Senato con un suo decreto accettare le modifiche dire che quello è il suo nuovo decreto beni alla Commissione sanità e dare parere favorevole alle modifiche negative presentarsi in aula all'ultimo momento mancavano cinque ore la decadenza e dire ma c'è una mediazione
Dopodiché se interrotta la seduta tu Franco Cerri per dare modo al al cosiddetto comitato ristretto di tutte le forze politiche di trovare questa mediazione e lui non sa neanche presentato dopodiché che si altri l'onorevole Patuelli a chiedere un'Inter sino ad un ordine del giorno su una mediazione che nessuno aveva trovato perché solo il Governo a quel punto lì la poteva trovare ecco io credo questo incoerenza inettitudine scarsa capacità di far valere le sue funzioni ministro
Se il ministro non ha la forza di applicare un suo decreto e di difendere anche una possibile mediazione
Pur di dare allo Stato italiano una legge in grado di intervenire su una causa almeno io credo che sia un ministro o che si dimette o che non vada in giro a dire che c'era l'ostruzionismo di questo o di quell'altro
Si era semplicemente
C'era semplicemente la mancanza di una volontà politica di trovare un punto di soluzioni che rispettasse questi obiettivi
Portano soltanto alcuni dati tanto per c'era no volevo tanto crude potato alcuni dati e sono nati dei che vengono la Regione Emilia Romagna e per i porta un attimo anche le cifre cifrare cifrare un attimo le cose di quale delle quali stiamo parlando in tutto il territorio nazionale il posto ad altezza d'civil caricato sulle coste di ventisette mila tonnellate nell'Adriatico ne vengono scaricate sette mila tonnellate mentre d'altra provenienza vengono scaricate venticinque mila tre
L'arte
Nello specifico in Italia i fosfati derivano al trenta per cento dei detersivi mentre l'Emilia Romagna i detersivi incideva per il venticinque per cento
Il venticinque per cento in Italia impedisca che civilmente in Emilia Romagna sono del venti per cento il sette per cento il dato italiano di allevamenti zootecnici mentre in Emilia Romagna del ventidue per cento
Il venti per cento deriva da fertilizzanti chimici di sintesi mentre l'Emilia Romagna e del ventotto per cento il sei per cento rischiare che industriali in Emilia Romagna è identico a questo per dire cosa crede che questa sera gli ho contato un povera e quello specifico del POR tessili ma ci ripromettiamo come amici della terra di intervenire quanto prima per sé che era da chiarire anche le cifre che ho detto perché il male lo statuto del popolo e detersivi ma sta soprattutto per quello che riguarda i fertilizzanti chimici e gli elementi zootecnici dire questo ingrasso gli amministratori gli amici gli onorevoli che cioè tenuti questa sera a una prossima serata degli Amici della Terra