"SEI: Sindacato Emigrati ed Immigrati" presentazione del sindacato autonomo promosso dall'UGL, la Confederazione sindacale autonoma vicina al Polo delle Libertà (c/o la sede del Cnel)

E abilità che questa mattina si è determinato a Roma
Comunque ormai mi sembra che abbondantemente versare il cosiddetto quarto d'ora accademico quindi diamo pure inizio ai lavori di questo incontro come voi sapete che l'incontro di questa mattina
è dedicato alla presentazione di una nuova federazione sindacale all'interno della confederazione UGL
Denominato assai che il sindacato che riguarda le problematiche le tematiche degli immigrati e degli immigrati
Come avrete modo di leggere sui giornali del fatto e nel vademecum che è stato distribuito
Nasce questa questa scelta nasce non tanto da una volontà di vertice di struttura apicale della Confederazione quanto dal fatto che già in molte parti d'Italia le unioni territoriali
Si interessano a problematiche che riguardano il mondo
Del del degli extracomunitari in modo particolare in comunque degli immigrati
E allora si è voluto in questa maniera dare anche una organizzazione e quindi ufficializzare questo impegno che già di fatto dura da tempo nei confronti di queste persone che sono sul territorio nazionale
Io ringrazio il CNEL chi ha messo a disposizione i locali per questi locali per poter tenere l'incontro
E ringrazio la sensibilità appunto del del presidente la pizzeria gentilmente concesso questi locali
E ringrazio anche la disponibilità del dell'intero Comitato di coordinamento per le politiche di integrazione sociali degli stranieri
Il più direttamente ringrazio il presidente Alessandrini che e qui tra di noi che gentilmente
Ha voluto presenziare a questo evento che non riteniamo importante mi auguro che anche il presidente Alessandrini vivente importante in quanto sono temi intorno ai quali comunque bisogna riflettere bisogna ragionare
A
Io credo che l'UGL voglia dare il proprio contributo
Nel poter concorrere
A comprendere quelle che sono le politiche di integrazione
Di queste persone
Non soltanto come noi che siamo qui possiamo interpretare queste politiche ma anche cercando di capire dagli interessati che tipo di integrazione
Perché un aspetto che ho avuto il piacere anche di evidenziare durante una delle riunioni del del coordinamento nazionale di queste politiche
è proprio quello intorno al quale noi dobbiamo porci un tema che forse lo diamo per scontato ma che probabilmente non è scontato
Quali politiche di integrazione vogliono gli immigrati
Anche perché verosimilmente il modello essendo più soggetti non può essere unilaterale ma deve essere un modello compreso e anche per quelle che sono le aspettative e le istanze da parte degli atti
Un'ultima considerazione prima di cedere la parola al segretario generale Stefano Cetica che ha voluto con determinazione la nascita di questa federazione
Credo che vada fatta intorno a questo problema
Cioè non ci poniamo in questa sede quelle che sono le problematiche della immigrazione
Ma essenzialmente ci poniamo in questa sede nella sede sindacale quelle che sono le problematiche del integrazione quelle che sono le problematiche del lavoro di questi soggetti che sono impegnati nel nostro territorio nazionale
E quindi non vuole essere un sindacato di inizia nel senso che potrebbe immaginare un sindacato particolare come accade spesso i sindacati particolari potrebbero far pensare a soggetti che debbono rimanere in uno stato uno stadio marginale
è la volontà di espressione e di forza di voler comprendere invece in un contesto generali di quelli che sono i contratti di lavoro di quelle che sono le varie tutele sindacali che hanno tutti i lavoratori
Le specificità di questa realtà che comunque porta in sé una serie di problematiche
Per affrontarle e ovviamente in positivo dare una risoluzione
Io non ho null'altro da aggiungere gradirei chiedere al professor Alessandrini se desidera porgere un saluto prima che il segretario generale inizi nella sua esposizione ufficiale e ringrazio per la pazienza di aver aspettato e anche per la presenza questa mattina professor Alessandrini
Tutto qui
Ma ringrazio
Segretario generale dell'UGL Cetica info in particolare perché il convoglio
Il collega consigliere Tofani di questo invito insomma in questa
In queste occasioni e in questa casa questa il CNEL
E per eccellenza la casa delle forze sociali imprenditoriali sindacali dei lavoratori
Interessate a alla promozione diciamo sia della rappresentanza sia della partecipazione questo uno un compito istituzionale fondamentale del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
Sono particolarmente direi contento del fatto che oggi quindi nasca
Per quello che ho capito un una federazione un soggetto collettivo
Che rappresenta pur in forma mista mi sembra di aver capito dalla presentazione
Rappresenta i cittadini stranieri immigrati oltre che le problematiche del dei nostri emigrati
All'estero e credo che anche quest'anno mettere insieme le due cose si è particolarmente felice
Perché
I nostri emigranti all'estero sui temi dell'integrazione sui temi del riconoscimento dei diritti civili in termini concreti
Hanno in qualche maniera hanno vissuto in maniera drammatica gli stessi problemi ma vivono ancora gli stessi problemi
Ci sono tanti modelli di aggregazione dei cittadini stranieri se pensiamo alle grandi confederazioni appunto a CGIL CISL e UIL l'UGL
Ed è interessante che siano modelli diversi
Andiamo da un modello che nega la specificità dell'aggregazione dei cittadini stranieri per cui non so mi sembra il modello CGIL il modello UIL in qualche maniera
Propongono che il cittadino straniero in quanto lavoratore entra nelle federazioni già costituite
C'è un modello CISL e che invece
Da un lato vede i lavoratori stranieri in mano a mano che maturano l'inserimento reale nel lavoro che
Entrano dentro le federazioni settoriali di categoria però la CISL a anche non un sindacato ma un'associazione mista ma soprattutto i cittadini stranieri che in qualche maniera netta e sindacale
Prima del dell'entrata nell'organizzazione sindacale
C'è il la vostra formula che unisce emigrati di immigrati e e che una federazione so sono modelli diversi ed è ed è interessante è interessante perché
Indica come i processi di integrazione anche per quanto riguarda io mi permetto di dire casa nostra cioè la casa a sindacare essendo io di espressione sindacale come top insomma
I processi di integrazione sono processi non definiti una volta per tutte gli stiamo costruendo li stiamo costruendo e il modello di integrazione che poi si concretizzeranno il nostro Paese probabilmente sarà un è un processo non è modella strato
Anche rispetto alla dimensione europea i Paesi europei hanno modelli profondamente diversi ci si integra
In un certo modo in Francia la linea Siemens Hassini di assimilazione dei diventa francese in Francia insomma o è il modello inglese dove invece ognuno conserva le sue distinzioni un modello italiano che in base almeno alla legge tuttora vigente che il Testo Unico la legge è uguale quaranta eccetera
Fa un tentativo ne siamo italiani dedicano sempre fa un tentativo più avanzato forse volendo anche bruciare delle tappe cioè quello di immaginare un processo che chi contamina
Noi conta amiamo il cittadino straniero che è ospitato nel nostro Paese ma anche lui è portatore di una cultura in qualche McQueen i dialoghi amore e forse alla fine del processo ma che alla fine ci sarà mai saremo un po'tutti diversi
E quindi
è un'occasione grossa ecco io voglio sottolineare importante questa del dell'UGL della costruzione di questa federazione di questo sindacato anche perché sappiamo e concludo
Che laddove c'è integrazione affermazione dei diritti civili del cittadino straniero e laddove c'è integrazione se non ci sono dei soggetti collettivi è difficile cioè una volta non c'è sera fa insomma quindi dei soggetti collettivi un grande sindacato come l'UGL come gli hanno fatto le altre grandi confederazioni si mette al servizio
Di queste idea ce sì costruisce offre uno strumento ai cittadini stranieri per far valere i loro diritti riconosciuti dalla legge
E per essere soggetti loro stessi di un processo di integrazione giustamente diceva toccano il rischio è che noi facciamo come il boy scout con la vecchietta insomma la obblighiamo per forza attraversa la strada probabilmente magari anche la vecchietta che voleva andare invece per la strada per una strada diversa però la blu la obblighiamo ecco questo Tofani accolto molto bene insomma secondo me cioè questo di sentire bene anche che cosa vogliono i cittadini se Vieri ma per questo occorrono dei soggetti collettivi quindi vi ringrazio tanti auguri a questa nuova organizzazione
Allora
Grazie presidente Alessandrini a loro mi proseguiamo dei lavori come già preannunciato la parola al segretario generale Stefano Cetica io naturalmente mi associo ai saluti che già gli ha rivolto Oreste Tofani a nome della Confederazione
E desidero ringraziare
Dico al mio fianco Mustafa gli Avari che il responsabile del dell'UGL n Henk Jan Paniate all'assistenza ai cittadini stranieri e che ha svolto svolgerà un ruolo importante alla conduzione e nella creazione di questo nostro sindacato ringrazio l'amico Luciano la gamba che è vicepresidente del sei e che è un po'la persona che ha animato questa nostra nuova iniziativa saluto Marina Porro che appena rientrata nella Commissione
Nazionale per le pari opportunità presso la Presidenza del Consiglio e che di questi problemi da ora tre legislature si così si chiama la cura della commissione
Si occupa in modo particolare ringrazio anche soprattutto edotto Alessandrini che il presidente di questo organismo nazionale di coordinamento per le politiche d'integrazione sociale degli stranieri perché la sua presenza qui testimonia il fatto che il cane alle non c'ha soltanto concesso questa questa sarà importante ma segue anche con attenzione andamento dei nostri lavori e soprattutto di questa iniziativa come ha giustamente ricordato resta Tofani prima
Non è una novità in assoluto per minori occuparci di questo di questo problema
Sicuramente il fatto che è stata data una certa pubblicità alla all'iniziativa ha riacceso l'attenzione all'interno del nostro mondo più bassamente inteso però questa iniziativa del sei in realtà raccoglie tende a organizzare meglio un attività che già veniva svolta da diversi anni
Dalle nostre strutture in tutt'Italia noi abbiamo visto che alcune unioni non soltanto quella
Di Napoli ovviamente dove c'è Mustafa che fa un lavoro veramente
Splendida ma anche quella di Reggio Calabria di Bergamo di Milano di Torino di Firenze fornivano un'assistenza
Costante importante erano impegnati sul fronte dell'assistenza punto sindacale ai lavoratori
Immigrati quindi l'obiettivo come abbiamo scritto nella premessa di questo primo opuscolo che oggi distribuiamo che ci siamo dati quello certamente di raggruppare questo patrimonio di iniziative coordinarle e cercare di indirizzarle
A favorire il mio modo possibile l'inserimento dei lavoratori stranieri nel mondo del lavoro raccogliendo un po'anche quella che è stata la sfida che ha lanciato il presidente di Confindustria al mondo politico dal mondo sindacale momento del suo insediamento e che è stato anche ribadita recentemente di voler fare emergere il lavoro nero cioè quel lavoro sommerso che spesso vede protagonisti proprio lavoratori immigrati e ne vogliamo evitare attraverso un'attività attenta del nostro sindacato che la concorrenza nel mercato del lavoro nel cosiddetto mercato del lavoro si svolga proprio non più sul problema della dell'inflazione ma sulle condizioni di lavoro e di sicurezza sui salari dei lavoratori immigrati le pensiamo che la la presenza dei lavoratori stranieri nel nostro Paese se è un dato di fatto che riguarda oggi c'è un milione e mezzo di persone e che nel giro di dieci anni riguarderà quattro milioni
Di lavoratori e comunque è una necessità
Quelle che sono le proiezioni demografiche conosciute accettate da tutti dimostrano che la nostra società è una società in pesante progressivo invecchiamento
è una società che ha bisogno di in missione di nuove forze di nuovi lavoratori
E allora spetta veramente a noi stabilire se tutto questo
Poi deve diventare un pericolo o una ricchezza
Per l'Italia
è sicuramente un pericolo
Se noi non favoriamo percorsi di integrazione sembrano favoriamo l'informazione
Dei lavoratori immigrati se ne mandiamo ai lavoratori immigrati e l'assistenza nel momento in cui si vanno a confrontare a scontrare con una burocrazia che spesso neanche gli italiani riescono a comprendere
Voi sapete che si discute molto nel nostro Paese e sembrava che quella che sta per finire dovesse essere la legislatura che tutto questo cancellava del fatto che ci sono decine di migliaia di leggi che italiani ovviamente ignorano voi pensate quale può essere l'approccio di un di un immigrato di un lavoratore straniero che ha ovviamente difficoltà
Già a partire dai dalla comunicazione dalla dalla lingua no con questo Sisto questa babele che
Che sono le leggi italiane e io credo che poi la testimonianza che ci farà Mustafà da questo punto di vista no con degli esempi concreti aiuterà a capire ancora di più
Quali sono questi questi questi aspetti
Se ne quindi non aiutiamo queste persone ad avere delle condizioni di vita quanto meno accettabili fa pensare che pochi giorni fa uscire una statistica per cui questo milione e mezzo di persone seicento mila sono senza tetto
Cioè il il quaranta per cento se noi insistiamo come alcuni industriali sicuramente più miopi fanno a voler far lavorare in condizioni sociali che poi non vengono venne definite i lavoratori immigrati per esempio nel nel nord est informa precaria
Nel momento in cui in Italia l'unico ammortizzatore sociale che funziona veramente e la famiglia rischiamo veramente di lasciare queste persone nel nelle braccia della delinquenza organizzata
Perché perché per un lavoratore italiano aveva un'occupazione precaria con una famiglia alle spalle significa sicuramente poter rientrare in un luogo no dove si Accolti dove c'era la possibilità di stare in attesa di un nuovo di un nuovo lavoro
Per un lavoratore immigrato che già soffre la lontananza della famiglia
Che sa perfettamente che la sua famiglia nel paese d'origine dipende esclusivamente dalle rimesse che lui può che lui può garantire beh affrontare un'occupazione precaria possibile
Soltanto nei limiti in cui questa precarietà sia veramente ridotta in termini temporali dopo di che qualche cosa deve deve fare e mi sappiamo perfettamente che questo Paese a tre quattro regioni forse che sfuggono completamente al controllo dello Stato perché lo Stato perché lo dichiara mister interno no perché lo dice l'UGL poco o perché questa è un'idea che ci siamo fatti e perché sappiamo perfettamente
Che la delinquenza organizzata dagli italiani
Si serve della manovalanza italiana ma non solo perché da questo punto di vista la globalizzazione resiste esiste da tempo
Immemorabile quindi dipende veramente da noi
Dalle organizzazioni sindacali come giustamente ricordava
Dottoressa Andrini prima no
La anche da noi dipende se non certamente non solo da noi la capacità di riuscire ad integrare queste persone a far sì che questa situazione non siano rappresenti un pericolo ma una ricchezza perché perché ci sono dei anche degli altri profili professionali
Tra agli immigrati presenti in Italia solo che questi profili professionali non emergono perché nessuno in grado di monitorare di scandagliare le quindi poi successivamente di valorizzarli
E anzi spesso succede che l'Italia o perché non ha questa questa capacità no di valorizzare queste professionalità finisce per diventare soltanto una piattaforma un punto di rilancio verso altre dazioni che in maniera più accorta lo sta facendo la Germania adesso
In modo massiccio ma lo fanno sicuramente
Per tradizione gli Stati Uniti hanno la capacità di individuare no i cervelli e di dare a questi cervelli la giusta collocazione in un contesto produttivo che sicuramente migliore del nostro e riesce a ad assorbire ad assorbire meglio
Quindi è c'è questa possibilità che questa presenza di enti una ricchezza è una prece è una presenza
Necessaria e ormai storicizzata dobbiamo cercare di utilizzarla di favorirla nel miglior modo nel miglior modo possibile
L'esperienza che abbiamo fatto in questi in questi anni quella che siamo riusciti comunque a monitorare quando abbiamo deciso di far nascere questa questa sigla è un'esperienza che ci dice appunto che i problemi sono sono tantissimi alla oggi iniziamo una strada certamente difficile
E molto lunga
Dobbiamo riuscire a dare formazione e informazione lo stato italiano attraverso i suoi le sue varie articolazioni si muove in modo completamente disarticolato ci sono delle iniziative sicuramente eccellenti stavo vedendo oggi che in Piemonte per esempio la Direzione regionale delle entrate sta per pubblicare una un volume di informazione
In quattro lingue per gli immigrati attraverso il quale gli spiega come si fa a mettersi in regola con il fisco molti italiani gradirebbero saperlo
Perché sappiamo perfettamente quali sono le difficoltà tra immaginate
Uno straniero che vuole un codice fiscale che vuole mettersi in proprio che ha necessità di avere quelle licenze di commercio che già per gli italiani non rappresentano una spesso una una chimera
Quindi sappiamo a quali problemi andiamo incontro ci stiamo organizzando bene grazie anche a Luciano la gamma da questo punto di vista stiamo anche cercando di fare qualche cosa di più e cioè di lanciare dei programmi di formazione vera vera e propria ne abbiamo già dei progetti uno per il Veneto e tre per per il Lazio
Che affrontano questo questo argomento quelli per per il Lazio
Riguardano la creazione di un centro di supporto agli immigrati da realizzare a Roma con funzioni di di Indirizzo di consulenza
Di raccordo come dicevo prima tra tra i vari tra i vari enti
Di erogazione anche di servizi ma stiamo studiando delle delle convenzioni perché ci sono i problemi delle fideiussioni dell'assicurazioni dei rapporti per esempio con il mondo del del credito che un mondo già di difficile accesso
Per italiani bene figuriamoci per chi non non ha la capacità di affrontare questo di Prodi
Le situazioni abbiamo poi un programma di inserimento lavorativo degli degli immigrati perché certamente ci sono quegli atti profili professionali quali facevo riferimento prima ma ci sono anche persone che questi
Questa qualifica non hanno o ne hanno una non spendibile nel nostro nel nostro Paese
Ma che serve anche questo questo corso di formazione a cercare di utilizzare per esempio in tutto il mondo dell'artigianato qualifiche che invece questi lavoratori portano con sé o abbiamo un tasso corso
Che un programma di agevolazione del rientro degli immigrati che sottoporremo Alloi né per l'organizzazione internazionale
Per la migrazione che stanzierà dei contributi da questo punto di vista perché indubbiamente vogliamo anche favorire il rientro in patria
Degli immigrati
Ci sono dei programmi da questo punto di vista ci sono dei progetti che possono essere a Rizzati c'è la necessità di non sottrarre a paesi in via di sviluppo pesi che già hanno tanti problemi dei cervelli delle competenze delle professionalità che sicuramente lì possono essere ancora più utili da noi
E poi questo sindacato come a notato il dottore Sandrini come diceva
Oreste dopo nel suo intervento si rivolge anche agli emigrati
Noi i da tempo che come UGL seguiamo la situazione
Dei lavoratori italiani all'estero la seguiamo e forse anche da lì partita
L'esigenza che abbiamo sentito forte di appunto dare un'assistenza anche a chi da fuori viene a lavorare nel nostro Paese perché ci siamo resi conto che anche nella nella negli Stati Uniti no che che purtroppo tanti in questo Paese guardano come l'Eldorado no come il punto anticaduta migliore della società
Industriale devoluta esistono dei grossi problemi per i nostri connazionali problemi che vengono creati anche dalle aziende italiane
Che
Trattano veramente in modo meschino
E inaccettabile i lavoratori che lì operano pur avendo un passaporto italiano abbiamo esempi che riguardano la RAI abbiamo esempi che riguardano le banche abbiamo esempi che riguardano addirittura il centro di cultura italiano al New Yorker abbiamo esempi che riguardano l'Alitalia ci sono cause di lavoro che l'UGL sta promuovendo nei confronti di queste di queste aziende alcune delle quali queste cause voglio dire avranno sicuramente anche un esito positivo perché noi riteniamo che non è possibile sottoporre nostri connazionali a quelle condizioni contrattuali veramente
Indecorose nel del due mila e allo stesso modo dobbiamo ritenere che queste condizioni indecorose non possono essere riservate agli immigrati in Italia noi speriamo che gli italiani
All'estero conseguano e questa è una cosa che dovrebbe avvenire
Entro pochi giorni prossima prossima settimana entro il mese di ottobre il diritto italiane all'estero degni di votare in in Italia e siamo convinti che dopo questo dovranno passare anche altri altri diritti il sindacato serve proprio a questo io vorrei adesso che mostra fare male
Ci racconta suo padre cosa che ci siamo detti in questi in questi giorni perché io credo che se c'è qualcuno che non ha ben chiaro insomma qual è la gravità
Della la situazione dei lavoratori immigrati in Italia attraverso le sue parole che potrebbero anche essere le parole degli altri amici che sono invitati stranieri sono invitati quindi oggi
Avrà più chiaro questi elementi quindi parola a Mustafà
Un giorno a tutti
Io mica Mustafa Gian Maria
Non solita marocchina le sedici anni che operò in questo settore immigrati con volant alleato prima ma adesso credo che
Sala il professionista
Allora il problema è enorme
Per il fatto di migrazione immigrati
Dove io opero nel settore per l'assistenza ridurre esazione di immigrati in questura di Napoli pentire anche in Campania ho trovato sa qui difficoltà
Per falli infierire
Per il minima cosa
Lo fanno tornare indietro allora né più immigrato divide chi viene per Sr ridicolizzato domanda rimane il clandestino
E questo è il problema
E ci sono di tanti modi sul fatto di sfruttamento
Per lavoro minore le
E sfruttamento
Del lavoro col fatto lavoro nero
Anche per sfruttamento delle donne
Di prostituzione
Che stare manovrati dell'i clan
Questo fatto dobbiamo lottare
Torniamo al nostro fatto COMU CL
Oggi è Lundy non deve però dire Kenneth mai stata a favore di immigrati non è vero
L'UGL Sult prestata impegnata per gli immigrati
Solo le altre persone che mettano in voce
Coloro solo contro immigrati ma lo come io Curioni emigrato è regola
Come Yuri emigrato che si è fatto per bene Ca'costruito la sua struttura e la sua famiglia
Ecco è il punto adesso del mostro incontro e l'intitolazione
Quanto si integrano immigrato diventato suo concittadino
Digiti uno
Perché adesso Andoni esempio immigrato che lavora dato il lavoro paga per l'assegno si va alla fine alla banca
Per cambiare l'assegno
Farlo tornare tre o quattro volte apra aviere sotto garanzia sudato del lavoro un timbro Pietro diciamo l'assegno che e dichiara e garantito
Allora ancora siamo lontani
Per integrazione
Infatti anche per l'Iva alpini che sono nati qui in Italia
O io o vissuti in Francia in Belgio e in Olanda
Appena nasce un bambino figuriamoci anche Inna e a Rio
Comanda di Clara lo Stato chinato un bambino diritti modo con la con lo pesi Gabriele subito un passaporto perché cittadino italiano in atto in territori italiano ecco il futuro dell'Italia
Sono i bambini immigrati
In quel momento
Integrazioni comincia piano piano
Dobbiamo fare integra anche le persone che sono beni qualificati
Ci sono e di medici
Sì sono di
Vincini ieri
Soprattutto che sono prevedete delle pesi delle Leste
Quel Paese Pio Russia Ucraina al Menia sono voluto il cui a farlo raccolta di pomodori farlo lavoro più umile
Dobbiamo darlo la possibilità anche loro per integrare dobbiamo dall'ONU possibilità per fare su lavoro in Italia perché Italia abuso con io medito l'amico
Stefano di cervelloni
Non viene non vengono qui solo per fare un permesso giorno
Per traversare la frontiera finivano da un'altra parte
è lo prendano e lo pagano anche viene e qui siamo rimasti semper
Di poca nasce che facciamo la guerra tra di popolarità
E questo è il problema
Io opero da sedici anche sto qui
Mini facile la vita per me
Però l'otto giorno per giorno per il futuro
Dei cittadini immigrati in
Per i falli integrare
Per farle avere una casa anche lui al diritto di una casa
Si va a diciamo a comprare una casa con lui Colli sui soldi notando la possibilità
Inoltre per il commercio anche
La Camera di Commercio doveva darla anche la possibilità di iscriversi non di via complicando
La vita da portare non lo so fideiussione bancaria lo so quanto costa è questa non deve essere di minimo
E quanto il tuo facile lavoro per le altri
Up ha fatto lavorare anche le altre persone io mi faccio lo suscita già inseriti sette otto persone da dentro
Allora ecco l'integrazione
Anche per i bambini per esempio che si vanno a scuola
Adesso nulla più uno problema perché Paradiso quelli che nascono qui finivano
L'asino diciamo che prese quelle diciamo la lingua italiana però ci vuol altro lingua madre
E questo è più importante
Credo
O di Teletutto e questo sono di punti
Precisi
Altri due punti importanti
Grazie per tutti
Se c'è qualche altra testimonianza se si ritiene opportuno dare un contributo prego
Sì sì sì prego deve accendere niente adesso
No
Grazie
No con il mondo
Tondeggianti sono Saccà vergine d'Italia
Volevo dire al dottor Cetica no al riguardo al problema centers
Riguarda il problema del voto degli italiani rivolto agli italiani all'estero che l'altro giorno in occasione di un incontro con l'onorevole Pivetti le strade Udeur riguardante la Commissione europea ha escluso che a causa della legge che attualmente ancora giace in Parlamento neanche a queste elezioni gli italiani all'estero potranno votare
Perché la legge ha detto lei sarà fatta talmente male talmente contraddittoria talmente inaccettabile per gli altri Paesi dove vivono gli emigrati qui anche quest'anno prossime elezioni ma è una prossima anche quest'anno le elezioni provinciali italiani potranno votare Lella escluso attaccando ovviamente la legge come a lei non l'ha difeso la legge mi ha difeso il Parlamento bensì lo ha attaccato
Quanto poi al fatto giustamente diceva dell'assegno questo purtroppo è una tipo di mentalità e di anticultura
Secondo me che deriva da quella stupri dissi ma leggi antimafia sul riciclaggio lembo della settima legge più cretina perché oggi io cittadino io giornalista che vada incassare un assegno dovrà essere guardato ma se fossi un ladro
Questo non tanto perché Simoni indicato quanto perché oggi ci sono degli interessi di gestire giocare sulla valutare con impiegato di banca si permette di cercare i prenderti in giro però pagati ciò che diviene dato Cecoltar voglio dire il problema purtroppo discretamente generale
E poi c'è lo Stato senza timore che ormai cerca di sì imbrogliare cittadino di metterlo a disagio una burocrazia causa nemmeno più quali sono i propri limiti ce lo sa più quali sono i propri confini quali sono più i doveri ci diritti e di doveri peso gloriosamente questo che pare che sia un problema generale in un purtroppo
Cioè immigrati la pagano maggiormente di voi però anche noi siamo vittime questo sistema ecco questo volevo dire
Bene grazie per i contributi
Ma io per quanto riguarda l'onorevole Pivetti esordirà con il massimo rispetto mercoledì è passato il voto al Senato sulla legge degli italiani all'estero quindi non non so che cosa volesse intendere comunque avrò modo di chiarirlo anche il suo pensiero introverso ce lo darà no no no beh io le differiscono non mio pensiero i feriscono votazione che c'è stato al Senato
Per quanto riguarda il discorso del sistema bancario ma io non mi sentirei di fare tutte con fasce insomma voglio dire esistono delle circostanze di maggiore o minore disponibilità a volte magari legata alle persone il c'è un problema serio che pone in allerta credo anche qui gli addetti che sono dietro gli sportelli per dover cambiare un assegno quindi una burocrazia che credo vada rimossa
E certamente l'immigrato a problematiche ancor maggiori anche se a me è capitato di fare la fila insieme degli immigrati di in una banca romana
Dov'erano conosciuti e quindi venivano automaticamente date loro il la il il corrispettivo ecco
Se ci sono altri interventi altre testimonianze saremmo Rieti e di poterle avere prego
Ecco se dite non se Buongiorno
Mi chiamo miao vivi son come difesa cinese vivo a Firenze da diversi anni
Niente oggi abbiamo varato la signora per questa rogna ne siamo un'altra cosa la prima volta talmente
Noi diciamo ce lo so che
Siamo un comunicato apre ora un po'isolato da
Diatribe che abbiamo detto
Sistema un po'di mentalità e cultura un po'differenti no
Presente io il mio settore super eterea
Niente so che in questo l'ultimo periodo di no
Sta facendo tanti controlli sul nostro magazzino il motivo è semplice
Io per esempio ciò un'attività
Quindi siamo
Un amico o un parente che mi voglia meno ci guarda sono totalitaria magari grande estremamente
Mo'posto conciare emendamenti e dico di no ma non so umano indico dissi va bene che da da voi dormire mangiare
Magari io lavoro e livelli mi dà un mano
Tre non chiamano in nome sfruttatore no di variamo stipendi
A un giovane viene controllo tira ti chiude la fabbrica ti manda in carcere Tina nome come sfruttarlo sfruttatore no
E questo moto cioè con c'è per noi diciamo è meglio e veniamo amico dice sì ti posso finire da dorme a mangiare come dicevo all'anno non ti conosco
Poi c'è se se non stando noi dovevano in mezza strada infatti l'ultima anni non so da un anno e mezzo o due anni tempo fa quanti prima non vedere in mezza strada tante scende per strada ora fatti motivo è semplice perché effettivamente ci sono senza permesso soggiorno e tutte scese hanno paura del questore dice o parenti amici dice questo punto dice Non ti conosco più sino vado a caccia io perché e questo non voi sinistra alla sommità creati cinesi
Infatti in maggio hanno fatto un legge nota immigrazione
Uno che c'ha una ditta qua Italia no
Può assumere garantendo lavoro
Alloggio può chiedere a un extracomunitaria estero che lavora e qua no Belice questo il sistema è fatto bene però non bisogna fare termina tempo dice c'è la scadenza via continua insegnasse uno vive qua e Lecce trovare lavoro e casa e giusto che Ida permesso di soggiorno
Grazie prego grazie vive il contributo alle problematiche che ci sono che esistono e chiesi in un certo senso sì anche questa la nascita di questa federazione sindacale dell'UGL vuole concorrere a risolverlo
Del resto noi abbiamo avuto prima la presenza del professor Alessandrini che presidente del comitato di coordinamento per l'integrazione
Dove il CNEL ha proprio questo organismo è un organismo che la legge delega al CNEL per studiare queste e altre problematiche sono enormi sono immense
E non è facile dare delle risposte
Perché quando io opposto e l'opposto anche all'interno del dibattito dello comitato di presidenza dell'organismo
Noi operiamo per l'integrazione ma quali integrazione vogliono p immigrati in Italia
C'è il rischio di non dialogare
Ecco per esempio questo organismo permette di dialogare Tosi fanno parte più di cento rappresentanti delle varie presenze che ci sono in Italia oltre che degli organismi rappresentativi sociale
Proprio per studiare questo fenomeno
Il discorso che più specifica non voglio sfuggire alle sue considerazioni credo come elemento ultimo di riflessione
Alle quali lei faceva riferimento che se dati ospitalità ad un immigrato clandestino nella fattispecie vostra un vostro connazionale cinese rischiate una serie di situazioni negative
Beh è pure vero o un particolare che è difficile
Trovare una formula mediana
Perché se noi ci copriamo i problemi non risolviamo i problemi perché se è vero che accanto ad un caso di una momentanea presenza
Di un clandestino presso il suo laboratorio e può essere raccontata così
Che sicuramente è vero è anche altrettanto vero che esiste in alcune realtà una condizione disumana di vostri stessi connazionali
E concludo e allora credo che quando si dovesse del mio determinati fatti di questo tipo
Debbono essere posti all'attenzione e magari portare anche modifiche al testo unico alla quaranta a questa legge che preveda delle specificità
Perché altrimenti lì dove non è prevista colui il quale deve fare rispettare la legge non è che può interpretare o immaginarie Luís di dare una gradualità nella interpretazione ecco questo per esempio un tema è un tema intorno al quale si può ragionare e credo che sia la sede più adatta in questo organismo perché si pone in questo organismo sempre tematiche specifiche
Che di fronte a chi delinque perché ha scelto di delinquere ci sono anche persone per bene che per umanità per solidarietà per fare intero per l'amicizia
Non mettono in mezzo alla strada per andare a spacciare droga oppure per alimentare la prostituzione connazionali
è un problema comunque nella nella galassia dei dettagli di questo mondo di questo fenomeno che ci trova impreparati diciamo la verità
Questo fenomeno dell'immigrazione ci ha colto impreparati come comunità nazionale
Possiamo se non ci sono altri interventi io penso di poter di avere l'onore di poter chiudere questa mattinata
Che per noi è l'UGL adesso la relazione ampia dettagliata del segretario generale le testimonianza di iniziare di quella di Mustafà e di altri di altri cittadini presenti stranieri testimoniano l'interesse e come vogliamo concorrere sia come sindacato ma anche negli organismi istituzionali
Il fatto che l'UGL e negli organismi istituzionali dove si pongono queste problematiche dare un contributo con grande serenità tenendo lontano due elementi perlomeno questo
E quello al quale teniamo molto prima forme di demagogia
Che non ci riguardano e non ci interessano
Secondo forme divago protagonismo che non ci riguardano e non ci interessa cercheremo di svolgerlo come organismo sociale e solidale il nostro ruolo in un tema dove ripeto ancora
L'Italia si è trovata impreparata e spesso le distorsioni nascono anche da questa impreparazione grazie a tutti buona giornata e buon lavoro