Consiglio comunale di Roma

Di accomodarsi in house
Comunale
Vi prego di attivare le postazioni elettroniche
Si proceda all'appello
Sindaco
Amici Anderson
Argenti
Assogna
Augello
Azzaro
Baldini
Baldoni
Bertucci
Borghini
Calamante
Carapella
Ciocchetti
Cirinnà
Coccia
Da Arcangelo
D'Erme
Dalia
De Lillo
Di Francia
Di Stefano
Esposito
Fini
Fioretti
Foschi
Frattini
Galeota
Galloro Gargano
Gasperini Germini
Giulioli
Laurelli Magiar
Mannino
Marroni
Marsilio
Mazzocchi
Medici
Monteforte
Morassut
Nieri
Minisci
Panatta
Pane caldo Pannella
Petrassi
Fisso
Resta Giovanni Rauti
Rizzo
Rosati
Sabbatani schiuma
Sentinelli
Sodano
Spaziani
Spera
Tau
Zambelli
Giovani chiese dinanzi ma non
Presidente io prima trentatré consiglieri assenti ventisette consiglieri e l'onorevole Sindaco
Constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta dichiaro aperta la d'un'ansa a norma dell'articolo trentacinque del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale
Designo quali scrutatori per la presidente sedute consiglieri Di Stefano Carapella medici i predetti consiglieri sono invitati a non allontanarsi dall'Aula senza averne data comunicazione all'ufficio di presidenza
Si dia lettura del sommario del processo verbale della seduta del venticinque febbraio mille novecentonovantanove
Da cui integrale stesure a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici di segreteria l'anno mille novecentonovantanove il giorno venticinque febbraio nel Palazzo Senatorio in Campidoglio serio del consiglio comunale in seduta pubblica
Alle ore quindici e venti e tre lava il vicepresidente Baldoni quale assunta la presidente l'Assemblea rammenta che la prima parte la sua delicata la trattazione delle questioni di Indirizzo
Dopodiché la seduta viene sospesa alla ripresa dei lavori la presidente Laurelli dispone che si proceda all'appello per la verifica del numero gli intervenuti
Alla chiama rispondono il sindaco e trenta consiglieri constatato che l'UE presenti sufficiente valida la seduta stessa gli effetti operativi la presidente di grave per un'ansa designa quali scrutatori con sedi Baldi Giulioli medici viene data lettura insomma il professor vale da solo il quattro febbraio novantanove la cui integraliste sulla disposizione dei consiglieri non sorgendo osservazioni detto presso verbale viene approvato e sottoscritto a norma di legge la presidente la metà dalla presente nella precedente seduta il Consiglio ha svolto dibattito proposto quattrocentotrenta invita l'Assemblea prendere esame due ordini del giorno collegati e la proposta medesima il primo dette con Psyco documenti a firma del consigliere Lillo non risulta approvato il secondo dopo dibattito viene accantonato vengono poi presi in esame dodici emendamenti presentati non detta proposta di vibrazioni acque di qua risulta raccolti altri respinti o ritirati mente uno viene accantonato segue la discussione in merito al prolungamento dei lavori o tutte hanno indicato una convocazione in merito alle possibili Brazzo di adottare nell'eventuale prosecuzione della riunione la seduta viene poi sospesa alla ripresa dei lavori la presidente dopo aver disposto la situazione successiva replicazione prestazioni elettroniche di voto pone ai voti l'emendamento sostitutivo dell'emendamento tre bis in precedente ha contato procedute la votazione detto emendamento riporta venti voti favorevoli uno contrario la presidente constatato in uno dei consiglieri presenti in aula non è sufficiente per aiutare e la votazione quindi per la sua prosecuzione della riunione dica dichiara sciolta la seduta per mancanza del numero legale
Grazie se non vi sono osservazioni il verbale si intende approvato
Allora dobbiamo saltare il secondo punto
Il primo punto all'ordine dei lavori che l'elezione del Difensore civico per dire non c'è il quorum strutturale per avviare la votazione passiamo perciò al secondo punto la relazione dell'assessore Tocci in merito al PGT Young
Chiamiamo la proposta numero duecentosessanta
Eccola proposta duecento sessanta
Adozione definitiva del piano generale del traffico urbano PG TV al riguardo si comunica che la proposta è stata trasmessa alla seconda consigliere Comit Commissione e Consiglio permanente dal l'undici settembre
Allora la parola al vicesindaco Tocci
Per la sua relazione
Perché lei cortesemente i colleghi di accomodarsi
Le persone che non sono né elette dal popolo cortesemente di togliersi dall'emiciclo quindi allontanarsi grazie
Per favore la segreteria dell'assessore Walter Tocci se deve fare qualcosa la facesse possibilmente con una certa celerità
Grazie
Allora
Non solo Zubiani mette dunque quelli che stanno sedute lingua ovviamente rimangono fuori dall'informazione quindi saranno poi liberi di decidere autonomamente rigenerativo prego assessore allora intanto che
Onorevoli colleghi
Sono l'assessore non non sono Renzo Piano ha come dice Benedetti scusate l'avvio un po'informale
Mentre
I miei collaboratori allestiscono alcune piante
Io ho darei inizio comunque alla mia produzione se se mi è consentito grazie
Si accalora allora è fermo
Presidente dice che prima cerimoniale qui gli allestimenti
Quell'altro
Ma basta poco
No no fino a ventisei
Però
Il proiettore autorevoli
Ecco questo
Un ottimo riconoscimenti
Otto dei dieci microgrammi le altre tre centraline
Quella di Magna Grecia si trova dodici virgola due quella di Libia si trova diciannove virgola sei e quella di Tiburtina si trova sedici virgola otto
Ora io comincio con questi numeri per dire una cosa molto semplice io ho fatto dieci proposte pere ridurre l'inquinamento
Dico chiaramente ma voi consiglieri comunali
Che potete prendere quelle dieci proposte
Cestinato il potete emendarle potete sostituirle pure di fare qualsiasi cosa evidentemente
Però chiedo nel dibattito coerenza
Quelle dieci proposte a mio avviso sono sufficienti per portare l'inquinamento di benzene sotto il dieci microgrammi quindi se si vogliono sostituire quelle proposte con altre proposte
Queste altre proposte debbono raggiungere il medesimo obiettivo
Io penso che quando si arriva a parlare di inquinamento di tutela della salute
Nel dibattito bisogna aviere
Un atteggiamento punto coerente così come si fa d'altro canto per noi consiglieri comunali amministratori comunali non è novità
Anche quando si fa il bilancio comunale si può benissimo dire sostituisci questo stanziamento ne inserisce un altro ma alla fine il bilancio a quei vincoli che sono vincoli dati
Questa materia dobbiamo ragionare in modo analogo
Io non mi innamoro delle dieci proposte che ho avanzato ripeto si possono anche ci stimare tutti e dieci ma bisogna trovare altri provvedimenti che abbiano lo stessa Effetto sull'inquinamento questo il primo punto di metodo che vi propongo
Secondo
Quello che presentiamo oggi è di fatto una secondo PGT un vi ricordo che noi abbiamo cominciato elaborare il primo che G più nel novantacinque piano generale del traffico urbano poi abbiamo seguito la procedura per la verità un pochino complessa che è prevista dalla legge e cioè un'istruttoria tecnica poi l'approvazione in giunta poi la pubblicazione all'albo pretorio Point le osservazioni formali presentate da associazioni e singoli cittadini poi di nuovo l'esame tecnico da parte del comitato tecnico che ha elaborato il piano che ha esaminato tutte queste osservazioni un po'come si fa con una tradizione più consolidata
Nel Conde la consultazione degli strumenti urbanistici e poi di nuovo
In giunta per la l'accoglimento di alcune di queste proposte
E poi in consiglio comunale a questo complesso iter
Ha comportato circa due anni di istruttoria mentre sì elaborava questo primo Pgtu comunque molti di quei provvedimenti sono già andati in attuazione ma arrivati a questo punto soprattutto il decreto del benzene CD spinge a mettere in campo altre proposte ora le proposte nuove quindi gli emendamenti al Pgtu
Sono possono essere definiti un secondo PG più perché non si tratta di emendamenti puntuali
Pustetto viali o marginali ma si tratta di provvedimenti che hanno grande impatto
Pianificatorio e regolativo e quindi sostanzialmente configurano una seconda operazione di pianificazione appunto un secondo di gettito
Questi dieci punti ovviamente io ho illustrato quindi nella nella nota che ho distribuito ai consiglieri appunto le dieci novità evidentemente ho dato per scontato la base originaria del primo PG più che nota
Ai consiglieri ormai da mesi e sulla quale abbiamo fatto anche delle discussioni preliminari nelle Commissioni consiliari
Questi dieci spunti nuovi che può adesso illustrerò rapidamente ritengo però la terza questione di metodo sono comunque il frutto anche del dibattito che c'è stato in città sul primo PG più ho detto prima che la pubblicazione all'albo pretorio a determinato ventuno osservazione da parte di diverse organizzazioni diverse associazioni io in primo luogo colgo l'occasione qui in Consiglio comunale di ringraziare tutte le associazioni che hanno presentato questi pareri formali invito i consiglieri a leggere tutte queste osservazioni in alcuni casi sono arrivate quasi dei dei manuali insomma ecco dei documenti molto corposi di proposte e di critiche di osservazioni questo significa che c'è nel mondo dell'associazionismo romano una grande attenzione e direi anche una grande capacità propositiva io ringrazio quindi tutti
I soggetti tutte le associazioni che hanno inteso partecipare a questa consultazione formale e posso dire una cosa per me molto importante e cioè che le dieci novità che oggi propongo al Consiglio comunale
Questo secondo Pgtu che si sovrappone al primo TG più raccoglie in gran parte le osservazioni che sono state presentate appunto formalmente in seguito alla pubblicazione
Quarta questione di metodo che voglio sottolineare e che dopo l'approvazione di questo primo e secondo Pgtu cioè di questa regolazione generale della mobilità bisogna procedere ha dei piani di traffico di livello esecutivo di dettaglio
è evidente che su questa scala del territorio romano i problemi della mobilità possono essere affrontati soltanto per grandi scelte per macro scelte ma dobbiamo arrivare questo è anche una precisa indicazione della legge a piani urbani del traffico esecutivi che arrivano quindi fino al dettaglio della sistemazione della strada del marciapiede del degli stalli di sosta
Quindi c'è un secondo livello di pianificazione di tipo ripeto esecutivo applicativo
Che io propongo questa la novità di svolgere mediante le circoscrizioni quindi il passaggio dal Piano generale del traffico a piani esecutivi a mio avviso comporta in un Comune come quello di Roma
Un passaggio anche di funzioni di competenze dal comune dal consiglio comunale alle circoscrizioni quindi la elaborazione dei piani esecutivi a mio avviso deve essere fatta con un ampio coinvolgimento delle circoscrizioni è ovvio che noi dovremo mettere a disposizione tecnici e tutti ovviamente i modelli di simulazione di pianificazione a disposizione degli degli uffici circoscrizionali
Bisognerà fare anche un investimento sulle risorse umane sulle risorse professionali delle circoscrizioni
Che fino ad oggi hanno lavorato abbastanza bene utilizzando le unità integrate di traffico le famose Witty ma evidentemente la circoscrizione per svolgere questo compito dovrà avere anche un arricchimento delle professionalità Quinto punto di metodo che mi mi preme sottolineare è che su un tema così complesso così
Diciamo delicato per la vita della città io penso che sia necessario un confronto politico di posizioni che sia molto aperto
Un confronto aperto che consenta davvero di mettere a disposizione tutti gli strumenti di lavoro prima di tutto e poi di confrontare davvero
Le diverse opinione ho detto all'inizio che per me i dieci punti possono essere anche sostituiti in toto l'importante che raggiungiamo quegli obiettivi di riduzione dell'inquinamento
Quindi io propongo di organizzare questa discussione in modo ordinato efficace
Propongo di fare un approfondimento nelle Commissioni consiliari e in modo tale che il dibattito in aula sia corroborato anche da un confronto più specifico più approfondito nelle sedi le commissioni consiliari pur essendoci stata un'ampia consultazione di tipo formale secondo le modalità previste dalla legge
Sarà opportuno anche nelle prossime settimane consultare ulteriormente le associazioni che evidentemente i gruppi di cittadini e forze sociali parteciperanno al dibattito che si svolgerà in quest'aula
E ovviamente
Io personalmente ma tutta la struttura del settimo dipartimento
E tutte le strutture comunali sono a disposizione di singoli consiglieri ma direi anche dei gruppi consiliari
Per approfondire tutti i temi e per cercare di arrivare ad un confronto politico che sia davvero un'occasione di democrazia per questa per quest'Aula mi rivolgo in modo particolare anche all'opposizione
Io sono a disposizione ovviamente di tutti i gruppi per un confronto ma anche dell'opposizione nel suo complesso se volesse approfondire tutti gli aspetti tecnici e pianificatori per farsi poi una sua idea e ovviamente
Esporla nel confronto politico detto questo passiamo alle illustrazioni
All'illustrazione del merito
Ripeto io già consegnato nell'ultima seduta
Una nota una nota abbastanza sintetica dei dieci punti sul traffico è sintetica e lo dico apertamente in diversi aspetti è anche generica cioè sono provvedimenti non definiti in tutti i particolari
Questo perché ritengo che sia necessario prima il confronto d'Aula e alla fine evidentemente nel momento degli emendamenti da deliberazioni
Raccogliendo il dibattito dovremo anche precisare gli aspetti tecnici le modalità di attuazione di quei provvedimenti che il Consiglio intenderà approvare quindi i dieci punti sono volutamente in in certi passaggi
Generici indicano una soluzione ma rimandano appunto ad una dibattito consiliare pere precisarne tutti i contorni operativi e amministrativi
Il primo dei dieci punti è quello che già in questi primi giorni ha suscitato maggiori discussioni si tratta del blocco del traffico nella seconda fascia del Pgtu
Ora innanzitutto io utile zero spesso nella mia introduzione
Queste queste definizioni
E propongo diciamo a tutti i consiglieri di definire con chiarezza e modale che anche il nostro discute dibattito sia più ordinato possibile le riassumo brevemente immagino che chi ha letto
Il documento
Riconosca ma le ripeto qui per
Buona memoria di tutti i Pgtu è diviso in quattro fasce la prima corrisponde al centro blu la seconda
La città dentro l'anello ferroviario la terza corrisponde alla circonvallazione dalla Togliatti alla Newton la quarta arriva fino al GRA
Stiamo intanto elaborando i piani urbani del traffico della zona extra grazie sì quindi si è dato inizio al piano bar traffico la tredicesima circoscrizione che evidentemente tutta extra GRA
Sì sta procedendo per la zona estragga dell'ottava della decima e poi ovviamente bisognerà completare tutto l'extra gravi anzi nell'occasione delle Pgtu di Ostia e di Acilia anche la prima occasione per e sperimentare questa elaborazione in sede circoscrizionale di questi piani urbani del traffico
Quindi venendo alla il punto
Che cosa significa ridurre il traffico nella seconda fascia cioè limitare l'ingresso in seconda fascia soltanto alle
Automobili catalizzate abbiamo fatto qui una simulazione
Ora prima di illustrarla voglio sottolineare un punto è la prima volta che
Sì
Presenta nella nostra città un modello di simulazione che fa riferimento ai parando i dell'inquinamento tradizionalmente il Comune di Roma aveva sempre utilizzato modelli di simulazione che consideravano soltanto i parametri classici del traffico e quindi il numero di spostamenti la velocità e tutti gli altri parametri
Abbiamo inserito nel modello
Anche i dati di inquinamento perché poi alla fine è l'inquinamento la misura definitiva come ho detto all'inizio di qualsiasi iniziativa comunale quindi oggi il Comune di Roma alla possibilità e da quello che mi risulta è la prima città italiana alla possibilità dissimulare non soltanto i flussi di traffico ma anche le e emissioni di inquinamento ovviamente il modello simula le emissioni dell'inquinamento cioè il la quantità di ossido di carbonio e degli altri inquinanti che escono dalle automobili è evidente che poi bisognerà ulteriormente affinare questa simulazione per arrivare a capire qual è la dose di inquinamento che viene assorbita dai cittadini ma per fare questo bisogna fare una rilevazione sul campo cosa che stiamo facendo
Nelle diverse zone con una campionatura evidentemente più fine Rispetto al monitoraggio fatto dalle centraline
E correlando questi dati sul campo e i modelli di simulazione delle emissioni arriveremo anche ad una simulazione della quota di inquinamento che è realmente assorbita dal dal soggetto finale
In questa
Mappa abbiamo simulato lei zone di emissione dell'inquinamento
Le zone azzurre violetto sono quelle che vedono la densità più bassa di inquinamento il parametro che si misura
La quantità di ed inquinamento immesso per chilometro quadrato nell'ora di punta quindi evidentemente nelle zone più Esterne vediamo che l'inquinamento il più basso
E poi via via l'inquinamento sia al dente sa esattamente in questo perimetro che è appunto la seconda fascia del PG più cioè la Roma dentro l'anello ferroviario
Vediamo qui che c'è quest'altro
Quest'altra zona molto intensa che corrisponde all'Eur
Dice a me
Sta vicino a me
Ed evidentemente qui corrisponde al grande peso urbanistico e terziario di quella zona di Roma
Nella
Mappa sottostante abbiamo simulato
La applicazione del blocco del traffico in seconda fascia cioè del provvedimento più importante che ho proposto al consiglio comunale ovviamente è un modello teorico e quindi
Va letto va interpretato non va applicato immediatamente perché do le condizioni reali sono evidentemente diverse dal modello
L'ipotesi diciamo matematica che abbiamo fatto di una applicazione di questo provvedimento a troncamento netto cioè
Il cittadino che si muove da questa zona abbiamo ipotizzato che possa arrivare fino al bordo nell'anello ferroviario e qui fermarsi quindi abbiamo sostanzialmente rispetto a questa mappa sottratto
In questa zona il contributo alle emissioni che danno le automobili no non catalizzata
Questo produce un abbassamento come ordine di grandezza del cinquanta per cento delle emissioni delle automobili evidentemente in tutto questo calcolo non ci sono gli altri mezzi motorizzati come vedete ci sono poi a disposizione i dati più precisi ma come vedete la situazione è molto diverso e per questo che ritengo che questa misura possa dare nel breve termine evidentemente un grande risultato e quindi consentire la nostra città di raggiungere l'obiettivo che la legge ha fissato nella lotta all'inquinamento è evidente che questa misura
Scusate
Difficile se continua il brusio evidente che questa misura determina poi nel medio nel lungo periodo anche
Una serie di risposte diciamo da parte dell'automobilista evidentemente comporta anche un'accelerazione del ricambio del parco auto e quindi no omento delle catalizzate
Mano mano che si rinnovano si rinnova il parco auto è evidente che la situazione l'inquinamento migliora anche nelle zone esterne alla seconda fascia perché lo ricordo un'automobile catalizzata
Ha un contributo all'inquinamento che è circa il novanta per cento inferiore rispetto a quella non catalizzata
Quindi è una misura molto forte nell'immediato e anche nel nel medio periodo che consente la nostra città di superare diciamo così di un balzo la questione dell'inquinamento
Vogliamo
Ovviamente questa
Questo fenomeno deriva questo questo guadagno così forte che implica questa misura deriva dalla particolare conformazione urbanistica della nostra città che come tutti sappiamo è purtroppo pesantemente mono Centrica
Vai
Pesantemente mono Centrica
E questo è
Facilmente diciamo constatabile dall'esperienza di ciascuno di noi ma evidentemente è messo bene in luce anche dai nostri modelli di simulazione
Questo è il dischetto che io ho consegnato anche ai consiglieri comunali mano mano che la i le simulazioni ovviamente si svilupperanno io considero
Diciamo un dovere dell'amministrazione e mettere a disposizione di tutti i consiglieri comunali mediante supporto informatico tutte queste simulazioni ho avuto modo di proporre anche nel seminario che si è fatto qualche settimana fa sulla funzionamento del consiglio comunale scusate sì ad una parentesi ma ci tengo molto
Che sarebbe il caso a mio avviso nel nell'assestamento di bilancio di stabilire anche un Budget peri i gruppi consiliari
Che possano avere dei fondo disposizione per fare propri mondi proprie simulazioni o a tramite i nostri strumenti o tramite altri strumenti evidentemente pere mettere in discussione per proporre anche piani di traffico che possono essere diversi da quelli che propone l'assessore se ci sarà poi interesse su questo ne potremo discutere magari i capigruppo insieme le modalità
Quanto
Diamo
Diamo
Ecco questa
Barak no no e anche anti panche anti
No no va bene
Ecco la parte qui si vedono le quattro zone delle Pgtu per avere un ordine di grandezza
Voglio qui dare un riferimento la seconda fascia del Pgtu
Quella nel quale si propone la
Imbocca le non catalizzate per numero di abitanti è una città poco più grande di Firenze e poco più piccola di Genova quindi è come dire un blocco del traffico incita di questo ordine di grandezza
Questa è appunto la le quattro zone un attimo indietro un attimo indietro
Dietro
Questo appunto le quattro zone questo è il centro blu questo è appunto la seconda fascia dove scatta il provvedimento questa terza fascia questo accadrà avanti
Avanti ancora
Avanti ancora
Fanti
Quanti
Ecco questa qui si vede bene la struttura così pesantemente mono Centrica
Qui si vede la la popolazione e gli ha detto di la parte verde
Sono gli ha detto la parte rossa sono la quota di residenza e come vediamo purtroppo la struttura della città è tale per cui la residenza sta fuori e va a lavorare tutta in centro Fanti
Avanti
Tanti
Queste sono le tendenze al due mila e uno quindi quelle fenomeno che dicevo prima di residenza Esterna e terziario in centro
Tende per sua natura a a svilupparsi ulteriormente teniamo conto che questo fenomeno si è innescato pesantemente negli anni settanta è andato avanti
Forte negli anni ottanta nei soli anni ottanta circa centocinquanta mila romani hanno abbandonato l'area centrale
E sono andati appunto a vivere nel intorno al GRA oltre grazie queste sono alcune delle previsioni urbanistiche che nella sessione del luglio novantasette quanti abbiamo approvato in consiglio comunale
Questa la ripartizione
Tra originati e il traffico in destinazione come si vede di nuovo la zona centrale costituisce il punto più forte da tutti i punti di vista
Ancora
Questi sono i contributi
Dalla
E che extra gran come vedete a Roma a tradizionalmente fu un
Traffico diciamo così extra gran non pesantissimo se consideriamo altre città come Milano come Napoli che hanno avuto una saldatura con incontri hinterland certamente Roma
A una situazione diversa però le componenti dall'intera GRAL extra gravi viceversa cominciano ad essere significativa rilevanti rispetto agli spostamenti che si svolgono esclusivamente dentro il GRA
E avanti
Questa è in sintesi
Molto in sintesi tutta la mobilità romana
Da queste il territorio diviso in queste macro zone e ciascuna di queste di queste linee
Rappresenta il numero di spostamenti che legano questa zona con le altre zone evidentemente le linee di nuovo centrali sono quelle con maggiore carico e quindi sono rappresentate
In questo modo con uno spessore più ampio come si vede il contributo maggiore viene dalla zona est c'è evidentemente anche da sud una forte componente
Ecco qui si vede più in dettaglio con la rappresentazione della maglia viaria anche qui si vede il fortissimo contributo della della Colombo si vede il fortissimo contributo da da su deste queste sono le cosiddette
I percorsi a piedi cioè
è una simulazione evidentemente una simulazione teorica cioè così sì muoverebbero i cittadini se andassero soltanto a piedi evidentemente questa simulazione fatta sotto l'ipotesi che ciascun utente
Cerchi il suo spostamento ottimale attraverso il percorso minimo quindi questa è la tendenza di fondo della mobilità romana è chiaro che poi
Mettendo su questa griglia e il trasporto pubblico mettendo su questa griglia alla ZTL la tariffazione la sosta tutti questi comportamenti vengono a modificarsi ma questa è la tendenza di base diciamo così
I flussi di base che determinano i nostri in modelli di mobilità
Fanti
Questa è una esame della criticità della sosta questi studi sono propedeutici all'elaborazione di un secondo Piano Parcheggi dinamo già accennato nella Commissione Consiliare
Si sta facendo il tentativo ovviamente di fare un Piano urbano diverso da quello e novanta più volte abbiamo discusso in quest'aula sulla debolezza di quel piano che non era esattamente un piano era per grande parte
Una raccolta così indifferenziata di proposta di parcheggi poi c'era anche una componente ma molto piccola invece di localizzazioni che
Erano state scelte sulla base di un'attenta pianificazione oggi cerchiamo di fare un secondo piano parcheggi che parta da un'analisi molto più analitiche appunto più precisa della criticità della sosta e questi sono dei primi risultati che indicano nelle con i colori più intensi alle zone più
Deficitario diciamo sì dal punto di vista degli standard di parcheggio
Questa è molto importante
Una mappa
Nuova che non ne in passato non era stata elaborata e indica l'offerta di trasporto in relazione alla popolazione
Come si vede l'offerta di trasporto abbastanza buona con colori rossi in quest'area centrale ha delle situazioni molto locali buone ed è comunque molto frastagliata da qui l'esigenza appunto della ristrutturazione generale
Della regata che che come avete visto è uno dei punti è uno dei dieci punti che abbiamo inserito nel programma
Ancora avanti
Questa è in rapporto agli addetti anche qua dipende evidentemente da una tendenza anche terziaria che ormai si è sviluppata verso est Tor Vergata e quant'altro prego
Ancora
E questo invece Sempre l'offerta l'utilizzazione del mezzo pubblico
Nel territorio e ecco quella ovviamente la questione critica nasce dal fatto che l'offerta di trasporto per sua natura
Più forte
Nella zona centrale alla Zola intra Gratteri che lì ci sono le maggiori densità urbanistiche tenete conto che tra questa zona è l'extra gracile une rapporto una dieci densità urbanistica è chiaro che il mezzo di trasporto nelle zone extra gran abbassa densità strutturalmente non funziona perché non trova
Gli utenti che sono necessari a a riempire un autobus entrambe a una metropolitana quindi
Il la situazione critica deriva dal fatto che l'offerta di trasporto e più efficace dentro il grande mentre la tendenza naturale della città tendenze urbanistica e di spostare residenze extra GRA e questo ovviamente tende se non se mettiamo delle contromisure tende ad aggravare la situazione
Queste sì è la stessa cosa ma quelli erano quelli che partivano questo è un quelli che arrivano
Questo ovviamente il centravanti
Benissimo possiamo continuare
Vado possiamo spegnere valor rapidamente alla conclusione indicando gli altri punti che sono però abbastanza ripeto vi troverete nella nota il secondo punto è la il nuovo centro blu l'operazione che noi vogliamo fare
E di ulteriore limitazione di del
Traffico in centro
Questo è possibile perché con la nuova legge la Bassanini terre possibile inserire la sanzione mediante i varchi telematici cosa che non sarebbe possibile invece con i vigili urbani che da sempre
Hanno dimostrato grandi difficoltà
Nel far rispettare questa importante regola con i varchi elettronici invece possibile avere un controllo più forte e quindi a nostro giudizio è arrivato il momento di andare ad una tutela molto più rigorosa del centro storico che consenta di abbassare ulteriormente i flussi di traffico e quindi di recuperare
Spazi importanti soprattutto nelle aree
Archeologiche a disposizione dei pedoni a disposizione della fruizione del centro storico
Il terzo punto sono sulle strade verde abbiamo già illustrato in nella Commissione Consiliare il primo esperimento di strada verde quella di viale Libia il concetto importante ed è un concetto innovativo
La strada verde è qualcosa di più della strada riservata al mezzo pubblico il concetto di strada riservata si riferisce semplicemente appunto ad una riserva di spazio evidente una corsia è riservata al mezzo pubblico e altre corsie sorrise varato mobili per strada verde invece intendiamo non soltanto una strada riservata ma anche una serie di interventi ad esempio sullo schema di circolazione circostante sulla politica della sosta sui semafori che siano tutti mirati al primato del mezzo pubblico quindi una strada verde
Do figlia degli anni Cinquanta quando Roma era tutta un'altra cosa arrivava appunto nella seconda fascia del Pgtu cioè dentro l'anello ferroviario più qualche insediamento di periferia storica da allora romana si è
Sviluppata fino al grave oltre il GRA e la vecchia rete il vecchio impianto è stato sempre prolungato è arrivato il momento di ridisegnare l'Inter ariete
Di cucire un vestito su misura rispetto alla città di oggi che è molto diversa rispetto a quella di trent'anni fa
E soprattutto l'operazione che vogliamo fare di con brutto termine ma insomma lo uso per ecco morì a disposizione una gerarchizzazione delle linee
Oggi le trecento linea da che sono tutte uguali mentre invece vanno gestite che trattare in modo diverso ci saranno linea orario cioè con l'indicazione del minuto di passaggio
Nelle linee più a bassa frequenza quindi nella parte più periferiche ci saranno linee express cioè linee che non fanno tutte le fermate ma arrivano direttamente in centro in quei quartieri più densamente
Abitati le linee forse il termine ex presse può non piacere i più anziani ricorderanno che a Roma c'erano c'era la linea celere non quella della pulizia mai la linea dell'Ata che che faceva appunto
Questa svolgeva questa modalità di servizio cioè senza effettuare tutte le fermate appunto con l'obiettivo di aumentare la velocità
Quinto punto
Non è non è sufficiente la ristrutturazione della Rete c'è bisogno di un aumento dell'offerta di trasporto l'Atac nel novantasette affatto centoquattro milioni di chilometri vettura
Adesso sulla base dei famosi accordi di luglio che sono oggetto di ripetuti scioperi l'ultimo ieri ma comunque in base a quell'accordo di luglio Ladakh sta raggiungendo sterili centoventi milioni di chilometri vettura ma evidentemente per reggere queste misure di traffico così impegnative così rigorose
C'è bisogno di un aumento ulteriore dell'offerta di trasporto per dobbiamo passare da centoventi almeno a centocinquanta io penso sia impossibile chiedere alla azienda Lata che di arrivare a centocinquanta mi pare che questo è un obiettivo improponibile e quindi come già ho detto in altri momenti a mio avviso è arrivato il momento di applicare pienamente
La il riforma del trasporto locale il quattro uno due ricorrendo quindi a gare europee per l'ampliamento del servizio di trasporto ovviamente dobbiamo voi mettere in condizione l'Atac
Di svolgere al meglio il servizio classico che l'azienda svolto cioè appunto i centoventi mila chilometri vettura tramite la ristrutturazione dell'azienda trasformazione in S.p.A.
E ovviamente facendo un'operazione di concertazione con i lavoratori di queste aziende che proprio negli ultimi mesi tramite loro sindacati hanno firmato degli accordi molto importanti con l'amministrazione comunale quindi questa misura
Che presento oggi al Consiglio è anche frutto di un'ampia concertazione con il movimento sindacale il sesto punto dicevo dei piani urbani del traffico a livello circoscrizionale l'obiettivo che ci proponiamo non è soltanto il coinvolgimento della circoscrizione ma anche la individuazione di zone
A traffico moderato il Terradura note come trafficato Ming cioè zone nelle quali l'automobile viene
Regolata in modo più stringente per dare maggiore spazio ai pedoni agli spazi di relazione alle piazze e a quant'altro settimo punto le merci le merci costituiscono un capitolo pesante della mobilità soprattutto nell'area centrale nei gli anni passati noi non siamo riusciti devo dirlo onestamente a trattare questo argomento perché avevamo tanti altri
Punti nel nostro programma ma adesso è arrivato il momento anche di dare un Indirizzo più preciso ottavo punto i bus turistici e abbiamo approfondito in tanti seri in tanti momenti questo progetto si tratta sostanzialmente di progetto predisposto dall'Agenzia del Giubileo
E ovviamente dovrà essere recepito almeno nelle sue linee essenziali nel piano urbano del traffico il nono punto
La centrale
Cooperativa cioè la introduzione di strumenti di regolazione telematica tramite l'inserimento in Rete di quattrocento semafori che consentiranno la misura in tempo reale dei flussi di traffico e quindi la ottimizzazione delle fasi semaforiche al fine di un buon governo della circolazione e anche al fine di dare ai cittadini in tempo reale delle informazioni sullo stato dalla mobilità
E decimo punto i servizi innovativi di mobilità previsti dal decreto Ronchi dell'anno scorso
Quindi l'introduzione del mobility manager
Del car sharing il car pooling il taxi bus e tutti gli altri
Servizi che se non daranno io non prendo un penso ci si possa fare grandi illusioni dei risultati a breve è però molto importante che ci siano comunque delle sperimentazioni che a lungo andare possono dare un contributo invece più significativo
L'ultimo punto
Queste misure richiedono a mio avviso un salto di qualità nella nostra capacità di controllo di sanzione
Ora da questo punto di vista io ritengo che bisogna dire apertamente come stanno le cose
Noi
A Roma cito a memoria possono sbagliare di qualche punto ma l'ordine di grandezza è giusto
I nostri vigili urbani ogni anno
Fanno circa un milione ottocento mila multe che sono o pari al numero di automobili che sono appunto un milione settecentottanta mila nell'ultimo questo significa che in media o ciascuno do mobile prendo una multa
E io ritengo che la multa non abbia nessun Effetto di dissuasione dei comportamenti cittadino romano la considera un aumento statistico del bollo auto cioè bollato costa X più la probabile ai vende una multa quindi non è vero quello che si dice sempre cioè che la multa serva a cambiare i comportamenti questo è un problema serio un problema col quale fare i conti è inutile che noi inseriamo ulteriori regole ulteriori piani di traffico se poi continua killer mancato rispetto da parte di una fitta piuttosto ampia diciamo della cittadinanza
Questo rischia di introdurre una forbice ancora più più grave più più ampia tra le regole e i comportamenti reali dei cittadini e allora io penso che seriali momento di chiedere al legislatore delle misure più severe tenere il rispetto delle regole di mobilità a me pare che bisogna introdurre in questo campo qualcosa di simile a quello che c'è nel nel calcio nel calcio al secondo tech è scivolato al secondo
Calcio fuori posto c'è il cartellino rosso cioè l'espulsione dal campo io penso che anche nel codice della strada alla seconda terza violazione bisogna trovare il modo di inibire l'uso dell'automobile per un dato periodo a quel cittadino
Ovviamente bisogna scegliere quei quelle violazioni che sono particolarmente delicate rilevanti mi riferisco al bollino blu mi riferisco alla corsia preferenziale
O comunque a violazioni che hanno grande impatto sulla sicurezza pensiamo al semaforo rosso
Ma agli stessi pullman turistici e comunque insomma una serie violazioni da decidere insieme evidentemente te averi ottenere un maggior rispetto delle regole se non ci sono non c'è rispetto delle regole non c'è comunità civile non c'è una città ordinata questa norma io penso che sarebbe molto utile e prima di proporla legislatore di portarlo all'esame del corpo elettorale tramite un referendum
è stata proposta nelle settimane passate una consultazione referendaria io penso che su tutti questi temi anche sulle proposte che la Giunta presenta qui è giusto chiedere una consultazione
Dei cittadini romani mediante un referendum è chiaro che se poi i cittadini
Dimostreranno la volontà di accogliere sanzioni le regole ancora più severe sarà poi compito del legislatore introdurre appunto
Questa questo cartellino rosso pere quei cittadini che invece non rispettano le regole queste sono per a grandi linee le proposte nuove ovviamente lo ripeto io sono poi a disposizione dei consiglieri dei gruppi consiliari
E delle commissioni per l'approfondimento grazie
Ringrazio il vicesindaco Tocci e proseguiamo con i lavori del Consiglio chiamiamole proposte numero può tra nove e cinquanta faccio presente al Consiglio che la conferenza dei capigruppo ieri ha deciso di cancellare dal calendario la convocazione della seduta di consiglio già prevista del per domani che quindi non si terrà
E ha cancellato la seduta già prevista per martedì trenta quindi la prossima settimana ci sarà seduta di consiglio comunale lunedì e mercoledì trentuno
Chiamiamo le due proposte
Allora proposta numero
Quarantanove no del di iniziativa consiliare presentata dai consiglieri Ciocchetti Augello fisso DeLillo concernente linee programma linee di indirizzo e di interventi atti a favorire l'integrazione tra popolazione rom sinti e cammina anti al riguardo si comunica che sono stati espressi parere favorevole d'ufficio e di non rilevanza contabile dalla ragioneria si comunica altresì che è stato espresso parere favorevole unanime dalla commissione consigliere quarta in data nove marzo sono stati presentati anche degli emendamenti su questa proposta la proposta numero cinquanta di iniziativa consiliare da parte dei Consiglieri Sentinelli Italia
Petrassi Argentin der metà uccide in una Panatta amici Esposito Rosati Assogna marroni spera Laurelli coscia concerne linee programmatiche Indirizzo per interventi amministrazione comunale finalizzati all'integrazione dei popolazioni Rom Sinti che camminano a riguardo anche per questa proposta sono stati espressi i pareri favorevoli dai dagli uffici e non è stato trasmesso il parere cioè non è stato espresso il parere dalla commissione consiliare anche in merito a questa proposta ci sono emendamenti che degli ordini del giorno collegati
Conosciuti
Credo che
Allora prima di aprire il dibattito sulle proposte che sono state appena chiamate comunico al Consiglio che ai sensi dell'articolo trentotto sono state è stata presentata la richiesta dai alcuni colleghi consiglieri riscrivere all'ordine dei lavori le proposte di delibera numero venti e ventuno io chiederei cortesemente ai colleghi consiglieri
Di far conoscere alla presidenza diciamo l'intenzione rispetta questa iscrizione all'ordine dei lavori se non c'è contrarietà da parte dell'Aula non è poi
Siamo a norma
A norma di Regolamento iscrivere queste due proposte all'ordine dei lavori credo che
Allora leggiamo momento gli oggetti delle due proposte così colleghi capisco immagino
Allora mi pare di capire che c'è l'intenzione da parte del Consiglio poi chiedo ovviamente il conforto di tutti
Di prima di avviare il dibattito sui nomadi che sappiamo già che ci impegnerà per un certo tempo di chiamare alcune proposte di deliberazione che hanno scadenza io vorrei sapere dal consiglio se la numero venti è la numero ventuno vanno bene e poi
Lato quarantadue
Poi tra le delibere in scadenza segnalate ieri dagli uffici cioè la numero trentuno il Regolamento sulla concessione non non ha più scadenza hanno convertito il decreto legge e poi c'era la proposta numero trenta sulla Città della musica fiscale è stato USA nella sinistra quarantadue allora se se è necessario possiamo anche sospendere tre minuti il Consiglio decidete quali sono le proposte che volete vengano chiamate e invertiamo l'ordine dei lavori
Allora la seduta è sospesa riprendiamo fra tre minuti
Amo la seduta riprende accomodarsi io prego cortesemente al personale addetto all'aula di fare accomodare il pubblico che continua a stare in piedi in fondo all'aula cosa che il nostro Regolamento non consente quindi per cortesia alla seduta di Consiglio si assiste stando seduti
Allora a seguito della breve consultazione fra i capigruppo si è deciso che proseguiamo fino alle ore ventuno sulle due proposte di deliberazione relativa al problema dei nomadi e poi dalle ore ventuno alle ventidue il consiglio comunale discuterà e voterà le proposte venti ventuno quarantadue e trenta questo è l'ordine che è stato deciso dalle ventuno in poi quindi a questo punto abbiamo letto le gli oggetti delle due proposte ha la parola l'onorevole Ciocchetti che il primo firmatario della prima proposta è poi interverrà
Collega Rosati sull'ordine dei lavori chiedo scusa al collega Ciocchetti la parola all'onorevole Rosati
Chiedo scusa collega Ciocchetti non soltanto per chiarire presidente che ci sono due delibere diciamo una ricca regolamento COSAP nell'altra d'iniziativa consiliare che oggi abbiamo affrontato lungamente in Commissione su affissioni e pubblicità che in qualche minuto hanno attinenza a un decreto governativo che scade il giorno trentuno
Sì è stato convertito o meno allora soltanto di appurare perché oggi la dottoressa Graziano capo dipartimento delle entrate sia così tranquillizzato nel senso che potremmo andare a lunedì perché però insomma ecco di verificare in questo momento in queste ore i metri scriviamo sui nomadi perché non vorremmo che magari possiamo scoperti oggi abbiamo ragionato collega ecco c'era anche il collega Prestagiovanni che quest'ipotesi fosse non beneficio fosse non fondata giuridicamente in Commissione si è detto andiamo luridi però ecco magari se gli uffici gentilmente possono sentire dottoressa Grazia per verificare puntualmente questo che io sto dicendo
Noi abbiamo già fatto questa verifica le notizie che sappiamo le abbiamo avute dal Sole ventiquattro Ore che oggi ha schede annunciato questa dico conversione del decreto quindi sappiamo le stesse notizie credo che essa lei
Dovremmo in teoria a stare tranquilli credo che lunedì porteremo queste due proposte saranno iscritte regolarmente all'ordine dei lavori
La parola all'onorevole Ciocchetti
Ne abbiamo
Osserva ma
Faceva grazie
Grazie signor presidente
Chiedo scusa al collega Ciocchetti di nuovo mi sono dimenticata di annunciare al Consiglio che l'onorevole Gasperini ha chiesto tre ore di deroga per la discussione di queste proposte a nome del gruppo del CCD prego
Speriamo che non siano necessarie
Signor presidente e colleghi assessori
Assessore cioè
Io credo
Che al di là delle
Delle facili strumentalizzazioni
Delle cronache di stampa
Di altri di altre vicende che su questo tema si sviluppano normalmente durante
Un dibattito durante un confronto sia necessario
Riflettere attenta mente
Cercare di elaborare alcune proposte
E da approvare alcune proposte
Che possano finalmente definire
Alcuni indirizzi
Anche in rapporto alle esperienze vissute
E a quello che in questi ultimi anni è stato fatto in questo settore
La Commissione servizi sociali da quando si è insediata in questa consiliatura si occupava molto spesso del problema nomadi dell'impatto da tutti i punti di vista di questa questione
Credo che senza tema di smentita e senza voler fare né polemiche né strumentalizzazioni possa essere chiaro a tutti i consiglieri a tutta la Giunta a tutti i cittadini
Che
Può essere per PRI incapacità per responsabilità può essere proprio perché difficile governare questo problema io non voglio dare una risposta definita credo che sia un po'di tutto questo problema è molto complicato da governare e l'amministrazione comunale da sola non ce la fa ad affrontarlo e risolverlo solidali di fatto
Si sono tentati varie strade
Sia nella precedente consiliatura ma anche nelle precedenti consiliature
In cui era assessore il collega Zarro
Visto
E che è obiettivamente con grandi contrasti con grande proteste
Si sono tentate alcune strade alcune diciamo hanno anche all'inizio iniziato a dare alcune risposte precise penso al Progetto scolarizzazione
Altre invece a mio avviso
Non sono state sufficienti diciamo così
Per dare una risposta concreta all'emergenza perché io lo voglio sottolineare emergenza reale che esiste per vari motivi esista emergenza perché purtroppo
Gli insediamenti attualmente esistenti di trenta di trentanove spontanea dei sette attrezzati sono assolutamente ingovernabile
Perché
Anche gli impegni presi dall'amministrazione comunale
Il rapporto ai sette campi attrezzati di mantenere un presidio fisso di mettere in campo una serie di attività di prevenzione e una serie di attività di integrazione nei fatti si sono rilevati purtroppo molte volte non
Fattibili o comunque hanno
Dopo alcuni mesi penso validità penso all'esempio
Che possiamo fare un esempio per tutti ma vale credo per molti di questi insediamenti il campo di Tor de'Cenci che ha visto
All'inizio un Regolamento un presidio fisso dei vigili urbani del gruppo dei night una affidamento di un responsabile del servizio sociale della dodicesima circoscrizione come responsabile del campo e che soltanto dopo pochi mesi tutto questo non c'era più
Portando quindi il campo a in condizioni assolutamente ingovernabile
Con un aumento di persone
Molto significativo e con una difficoltà anche di vita per le stesse famiglie che in quel campo regolarmente erano state
A quel campo erano state regolarmente assegnate
Da una parte e possiamo dire che ci sono certamente competenze e risorse non idoneo in termini sia di personale sia in termini economici date alle circoscrizioni per poter governare questi fenomeni che in qualche modo si sono trovate da sole
Con grandi problematiche il compost i soldi e con poco personale professionalmente preparato ad affrontare la drammaticità l'emergenza di questi problemi quindi io credo e la proposta nasce anche la proposta che abbiamo presentato la numero quarantanove nasce da questa valutazione l'altra valutazione è che per la maggior parte
Le comunità le persone che sono presenti in questa città
In particolare referenti all'etnia Rom Sinti e camminamenti
Sono di fatto ormai difficilmente identificabili come nomadi ma che ormai hanno assunto una
Stanzialità
Abbastanza definita al novanta per cento della delle comunità e delle presenze in questa città
E che questo fenomeno complessivamente in questi ultimi anni si sia gravato
Anche per l'impatto
Con una politica sull'immigrazione
Che purtroppo non è riuscita a trovare alternative alle baracche a le case sotto i ponti ai senza fissa dimora è oppure all'insediamento di molti immigrati o di molti profughi o di molti rifugiati politici che arrivato in questa città non trovano di meglio che inserirsi all'interno
In particolare dei campi spontaneamente sorti o abusivi così come vengono identificati dall'Ufficio speciale immigrazione qui diciamo un fenomeno complesso che nel corso degli anni è cambiato e che l'amministrazione non è riuscita a governare
Pur avendo speso parecchio
Pur avendo investito insomma in termini economici finanziari sia nelle spese di manutenzione bonifica sia nelle spese per la realizzazione
Dei sette campi attrezzati sia nella Progetto scolarizzazione e sia in in altri interventi di carattere socio sanitario che sono stati messi in campo in questi anni
Spense che in molti casi
Però insomma hanno avuto degli affetti non molto positivi penso alle spese per la manutenzione per la bonifica dei campi
Che per la maggior parte infatti fare all'arma all'azienda municipale ambiente di questa città
O anche in alcuni casi per la piccola manutenzione a cooperative
A cooperative sociali di questa città
Spese che hanno visto
Nel novantacinque e nel novantasei circa quattro miliardi e mezzo di specie nel novantasette sei miliardi e mezzo nel novantotto quattro miliardi e tre e del novantanove
Per il momento l'impegno è di un miliardo e gli altri impegni proseguiranno nel corso del tempo quindi impegni distesa abbastanza significativi che potevano io credo essere utilizzati meglio è una delle proposte che la delibera fa
Utilizzati meglio per dare nelle nella spesa di manutenzione e di bonifica dei campi attualmente esistenti alle stesse comunità
La possibilità di svolgere in autogestione questi lavori dandogli anche un'opportunità di lavoro d'inserimento perché io credo che dobbiamo coniugare
Una
Uno slogan ma che certo ai limiti di tutti gli slogan la solidarietà con la legalità
Solidarietà e legalità credo debbano essere la risposta anche che ci deve dare una opportunità per tentare di governare questo fenomeno solidarietà e quindi condizione di vita idonee però anche legalità ma per dare legalità dobbiamo anche dare opportunità di lavoro di lavoro che siano un lavoro possibile e questa è una delle tante opportunità di lavoro che potrebbero essere dati
Nei campi sosta per la manutenzione per la bonifica tentare di dare delle risposte di lavoro utilizzando le stesse persone che vivono in quei campi responsabilizzando le
Nel nell'attività il facendogli fare il lavoro che debbono fare questo in questi anni non è stato fatto questi soldi che ho prima elencato molto sommariamente
Che sono cifre non eccezionali ma sono comunque cifre significative
Che potrebbero dare da vivere tranquillamente a molte persone togliendole da mezzo la strada togliendole della microcriminalità togliendole dalla accattonaggio togliendo letale
Ricerca dell'elemosina e dando quindi delle risposte divo diverso che siano effettivamente un tentativo vero di inserimento di integrazione
è un'opportunità la delibera la propone come proposta cioè che tutti i servizi
Che dovranno esser fatti nei campi esistenti o in quelli che dovranno essere attrezzati diversamente
Dovranno essere svolti appunto attraverso il sistema delle cooperative integrate
Il settanta per cento delle
Persone che vivono nei campi al trenta per cento di persone che possono promuovere questa cooperativa quindi in qualche modo senza chiudere la porta a chi oggi ha svolto questi lavori ma chiedendogli di integrare i servizi ad integrare le risposte a una proposta
Che però può dare la risposta anche di opportunità di legalità
E di solidarietà vera
Il problema
Dei campi che nodo su cui voi ogni politica che è stata portata avanti si è scontrata
Da una parte il problema dell'individuazione delle aree
Don problema a mio avviso di metodo che va cambiata perché il metodo delle cose segrete
Delle cose nella dette nelle stanze degli assessori o degli uffici che poi dopo qualche secondo lo sa tutta Roma e che obiettivamente ha portato e porta poi a sviluppare proteste
A sviluppare
Questioni perché non sono state ragionate insieme perché non sono state concertate perché non sono state verificate non a tavolino dietro un tavolino ma sul posto insieme alle circoscrizioni insieme come ai quartieri insieme alle associazioni perché io credo che questo debba essere il metodo che noi dobbiamo proporre perché se continuiamo con i blitz
Ho con me i sotterfugi o con mele riunioni segrete che poi però segrete non sono se non per qualche secondo credo che non riusciremo mai a governare diversamente questa questione
Ma significa anche fare delle scelte coraggiose che sono scelte che vanno a sposare degli insediamenti anche con delle risposte in termini di servizi a quei quartieri a quelle zone perché in molti casi la protesta nasce anche per questo e nasce giustificata per cui è stato perché non si fanno i servizi in molti quartieri non ci sono le strade non ci sono le fogne non sia l'acqua potabile non ci sono le scuole essi dovrebbero invece sposare queste cose io non credo che sia l'uovo di Colombo questo credo che sia una cosa talmente semplice che mi mi ritiene difficile anche dirla oggi in Consiglio
Nel senso che credo che nel meccanismo e nel metodo di concertazione
Si possono definire obiettivamente e oggettivamente le esigenze di quelle zone di quelle realtà insieme con le circoscrizioni che governano quel territorio perché conoscono bene quel territorio con i cittadini che vivono in quel territorio con i comitati di quartiere nello stesso tempo definire anche dei programmi e dei progetti di risposta ai servizi che mancano in quelle zone
In molti casi invece si fa esattamente il contrario
Si definiscono prima le cose e poi si comunicano alle circoscrizioni quando ormai è tutto deciso
E nel passato in molti casi questo è stato fatto quindi noi invece proponiamo questo meccanismo di concertazione con le circoscrizioni prima di decidere prima di decidere
Quando si inizia a ragionare
Con neanche
La possibilità che le stesse circoscrizioni organizzino sul posto nelle varie realtà territoriali degli incontri per poter concordare e concertare queste scelte piccoli nuclei
Piccoli nuclei
Perché è impossibile riuscire a governare i nuclei di dimensioni
Come attualmente esistono nugoli possibili
Noi proponiamo
Da quindici nuclei avvia eccezionale a trenta nuclei familiari parlo non di persone nuclei familiari
Con anche delle modalità vita dire che siano diverse da quelle tentate fino ad oggi quindi no le baracche non le ruote altre risposte
Con il lavoro fatto dalle persone che vivono in quei campi assegnate
E con un discorso vero e non quello che è stato scritto fino ad oggi e che poi però è durato due mesi e poi si è perso
Di un presidio polivalente effettivamente presente sul campo e su tutti gli insediamenti sia quelli esistenti e quelli
Di futura realizzazione
Che preveda la presenza dei rappresentanti del nasce delle aziende sanitarie locali per le prestazioni sanitarie della pubblica sicurezza per assicurare la vigilanza e l'erogazione dei servizi necessari che è garanzia per i cittadini ma è garanzia anche per le persone
Che vivono nei campi che in molti casi perché purtroppo molta delinquenza anche di tipo diverso da quella normalmente che veniva espletata in queste realtà si sta inserendo all'interno dei campi non a caso
Credo che tutti quanti sappiano che nel campo di Tor de'Cenci ma anche in altre realizzazione insomma ci sono alcune famiglie che assolve scappare dal campo
Però perché avevano denunciato
Altri che
Portavano avanti insomma iniziative poco rispondenti alle al rispetto delle persone
Quindi serve un presidio polivalente che possa effettivamente svolgere sia un discorso di vigilanza ma anche un discorso di erogazione dei servizi necessari
Oggi lo stiamo si sta tentando di fare per il Casilino il discorso del presidio sanitario credo che sia un problema non solo del Casilino c'è un problema molto più generale se pensiamo che in alcuni campi ci sono anche alcune questioni che dovrebbero essere affrontato dal punto di vista sanitario in maniera più forte più significative ed una risposta di tranquillità per chi vive nei campi e per i cittadini credo che sia assolutamente importante
La proposta del Numero controllato so che questo sviluppo e può sviluppare insomma qualche protesta ma io credo
Che se noi dobbiamo fare
E ad attuare quanto oggi o in un modo o nell'altro quanto previsto da questa delibera o da quanto prevista dalla delibera presenta la maggioranza che comunque prevede una serie di investimenti una serie di interventi una serie di iniziative io credo che dobbiamo fare questo lavoro non è in progress di arrivi e di ulteriori problematiche possono e continua a crearsi ma dobbiamo stabilire con queste comunità d'accordo con loro un numero controllato
Che possa definire anche quindi conseguentemente un progetto una programmazione
Degli interventi da fare delle sistemazioni e dei servizi anche perché non credo se non siamo riusciti a fare fino ad oggi tutto questo che potremo farlo appunto in una realtà che cambia di giorno in giorno perché questa poi la situazione
Che abbiamo di fronte o quindi la proposta è di definire un numero controllato di presenze fino al raggiungimento di un complessivo miglioramento della qualità della vita ed una integrazione reale
Dalla data di approvazione della presente proposta
Rendere esecutiva
Una delibera del consiglio comunale del mille novecentonovantasei la numero sette il piano del commercio su aree pubbliche
Che prevedeva nel mille novecentonovantasei la possibilità di dare
Alle attività ai mestieri tradizionali artigianali di delle comunità rom e la possibilità di installare
Un numero di banchi dei mercati rionali per gli artigiani
Questa delibera non ha avuto esecuzione
Dal mille novecentonovantasei sono passati tre anni era un'altra delle opportunità che poteva darsi per offrire un'opportunità di lavoro non toglieva lavora nessuno era un'opportunità aggiuntiva a quello che esiste oggi ed era una possibilità almeno per ritrovare
Che ci sono all'interno di queste comunità queste realtà
Delle persone che appunto svolgono ancora questi mestieri tradizionali ma che non sanno Boy dove effettivamente venderli dove poter operare questa cosa era una delibera del novantasei ricordo che era un emendamento sottoscritto
Dal collega Augello e dal precedente Presidente della Commissione servizi sociali Bartolucci quindi era un ente emendamento così come si dice trasversale che fu approvata all'unanimità della dal consiglio comunale e che purtroppo a tutt'oggi non ha visto
Esecuzioni debbo dire qui però
Anche
Che l'assessore Gasbarra si sta e la presidente della commissione Commercio collega Vinci si stanno dando molto da fare per rendere operativa questa cosa e credo che nei prossimi giorni sarà possibile discutere in consiglio comunale
Una delibera attuativa di questa questione che preveda quindi l'applicazione della delibera numero sette del mille novecentonovantasei ma anche
Di una delibera più ampia che preveda la possibilità appunto di alcune aree all'interno della città dove che alcune già individuato da la dodicesima circoscrizione dalla settima circoscrizione
Per la vendita appunto dei prodotti artigianali
Delle comunità rom è un'altra delle opportunità che poteva esser fatta che purtroppo per tre anni non ha visto una applicazione
Queste
L'altra questione è il rilancio del
Ruolo del Gruppo dei vigili urbani una
Che vale sì per il problema nomadi ma vale anche per tutte le problematiche di carattere sociale e di emergenze che operano e che vivono in questa città
Da un nucleo di persone importanti fu un'invenzione una idea credo brillante purtroppo questo nucleo è costituito da pochissime persone
Purtroppo non dipende direttamente dal dipartimento dei servizi sociali purtroppo è costellato diciamo da tantissime difficoltà operative
Che coinvolgono complessivamente il due tutti i vigili urbani di Roma
Io credo che noi proponiamo che questo veramente debba essere per la sua particolarità
E per la sua importanza un nucleo che diventi un gruppo autonomo alle dirette dipendenze del Dipartimento per le politiche sociali adeguatamente dotato di mezzi di uomini e di finanziamenti
Perché serve per i problemi legati alle politiche abitative
Serve per le politiche di emergenza e degli interventi dell'hospice del pronto intervento sociale che durante le notte d'inverno svolge un lavoro prezioso importante all'interno di questa città
Serve a supporto degli uffici dei servizi sociali delle varie circoscrizioni che hanno bisogno di avere sia assistenti sociali ma hanno bisogno anche di avere persone che possono certificare
Che possono aiutare che possono dare delle risposte quindi è inserito
Questo concetto è questo discorso all'interno di questa proposta di delibera ma è un discorso che comprende tutti gli interventi di politica sociale che un'amministrazione comunale un'amministrazione pubblica deve fare
Il progetto di
Di interventi verso i minori verso i bambini che sicuramente uno delle attenzioni
Più importanti di un amministrazione deve fare perché se vogliamo senza violentare alcuna cultura però se vogliamo fare in modo che almeno Reggio alle nuove generazioni di queste comunità possono essere di più inserite
Nel rispetto anche della convivenza comune
Delle regole comuni che regola la nostra civiltà
Credo che sia importante partire dai bambini e dei minori e quindi il lavoro di scolarizzazione di inserimento che va rilanciato
Che è una cosa importante e che ha visto
Molti anni fa partire questo Progetto piano piano andare avanti e che purtroppo almeno dei dati che abbiamo di fronte negli ultimi tempi ha avuto qualche battuta di arresto
E che avrebbe bisogno quindi di un particolare articolo all'attenzione di rilancio una particolare attenzione di sollecitazione
Di intervento anche strutturale organizzativo
Eliminando i problemi anche legati al trasporto scolastico e superando quindi delle difficoltà che esistevano che in parte sono state limitate ma che ancora permangono nella organizzazione di questo servizio
Che chiaramente anche
Strettamente legato alle condizioni di vita e di abitazione di questi bambini perché è chiaro che
Se possono andare a scuola puliti
Lavati credo che sia diversa diverso dalle condizioni che è un bambino che vive nel campo del Casilino settecento di altri insediamenti insediamenti esistenti questa città può sapere anche in un rapporto con gli altri coetanei
E quindi un rilancio e una rafforzamento di questo servizio perché è importante lavorare sui minori sui bambini è importante anche farli fare una serie di attività al di fuori extracurriculari al di fuori dell'orario scolastico che possono essere di aiuto didattico di sostegno attività più generali di creative
Anche organizzando un particolare servizio di scolarizzazione
Per i ragazzi dagli undici ai quindici anni che non sono mai andati a scuola perché certamente non possiamo inserire in prima elementare o in seconda elementare perché certamente hanno bisogno di avere una risposta di tipo diverso
Tutto questo quindi una politica di concertazione e non di imposizione
Una politica che cambi l'ottica anche degli interventi una politica di responsabilizzazione una politica che tenti di dare delle risposte tenti di dare delle risposte perché certamente io sono convinto
Sono convinto che questo non è il Vangelo è un tentativo una proposta
Che possa essere però il modo per governare un problema che c'è e che in qualche modo dobbiamo governare senza gravare senza creare nuove contestazioni hanno le proteste ma cercando di governare con il consenso di tutti e con me
Cercando appunto l'accordo più ampio questo tipo di soluzione questo tipo di intervento e quindi la istituzione in modo formale
Senza aspettare che sia il prefetto di Roma ad assumere iniziative in tal senso via un coordinamento di una serie di coordinamenti idea coordinamenti che facciano intensi Dutto dialogare tra loro gli uffici comunali
In molti casi dove abbiamo potuto registrare una difficoltà di colloquio tra gli stessi uffici comunali che hanno chiaramente competenze diverse però su un problema come questo dovrebbero aver su tutti in generale ma su un problema come questo dovrebbe avere modo di dialogare di avere un rapporto più stretto più forte più significativo
E non solo ma anche gli altri organi istituzionali la Provincia la Regione
La Prefettura di Roma
Tutto quello che in qualche modo tocca il governo di questo problema
E quindi un
Coordinamento
Diciamo degli uffici a livello tecnico amministrativo che possano quindi governare queste questioni
Che si incontri periodicamente con le associazioni
Rappresentate che si occupa di questo problema e con le aziende sanitarie locali
Con in aerei vigili urbani con le circoscrizioni
Con tutto quello che in qualche modo impatta direttamente con questo problema è anche quindi con le associazioni rom e sinti e camminamenti regolarmente riconosciute dalla Regione Lazio dalla Provincia di Roma dal Comune di Roma
Ed un coordinamento più politico invece di coordinamento generale di Indirizzo
Che possa verificare il lavoro fatto dal coordinamento tecnico amministrativo poter dare tutti gli indirizzi e tutte le realtà che debbono essere fatte
Altra questione
Non marginale
Anche perché oltretutto ha un impatto molto meno pesante e molto meno emergenziale da quello che abbiamo trattato fino ad oggi
E quello diciamo dei cosiddetti giostrai dello spettacolo viaggiante
Che sono i veri nomadi perché sviluppano appunto un'attività che gira che gira per tutto il Paese che gira molte regioni e che purtroppo in questa città non trova delle aree destinate per poter montare il circo per poter montare la giostrina che sta lì una settimana due settimane imponeva di agire va in altre Patti ha un'attività importante
Che è legata alla tradizione nostra italiana di questo problema perché sono infatti i giostrai
Dei nomadi italiani che hanno bisogno di lavorare hanno bisogno di trovare quindi anche delle aree quindi occorrerà anche individuare delle aree e queste sono veramente di sosta temporanea
Limiti limitata insieme con le circoscrizioni per poter appunto avere la possibilità di attivare in modo regolare e non sempre con mille difficoltà l'attività circense l'attività degli spettacoli viaggianti oggi non esiste un piano le nostre città
Che possa dare questo tipo di risposta e noi dobbiamo invece definirlo in modo serio