La lista Alleanza Nazionale e Patto Segni Riformatori Liberal Democratici presenta il progetto: "Dalla sconfitta dell'inflazione al progetto per la piena occupazione"

Buongiorno a tutti
La lista Alleanza Nazionale Patto Segni riformatori presenta quest'oggi
Con la esplicita volontà di riempire di contenuti questa campagna elettorale europea che si sta concludendo con molte polemiche con pochi argomenti concreti
Presenta quest'oggi un ambizioso ma realistico Progetto
Il secondo miracolo possibile dalla sconfitta dell'inflazione al progetto per la piena occupazione
Un progetto che è stato redatto dal professor Mario Baldassarri economista sull'economia alla Sapienza di Roma
Intesa con il dipartimento per le politiche sociali Alleanza Nazionale presieduto dall'onorevole Alemanno
Prima di dare la parola al professor Baldassarri ti ringrazio saluto l'onorevole Taradash l'onorevole Segni i dirigenti di Alleanza Nazionale onorevole cellulari onorevole Matteo
Questo questo strumento maestro
Grazie in realtà
è più di un anno
Economista ma anche come cittadino
Mi sono messo un po'a riflettere
Come d'altra parte facevo due o tre anni fa
Sulle condizioni dell'economia italiana
Due tre anni fa in un altro Progetto lavoro lanciamo l'idea dell'inflazione zero
Cioè della necessità di abbattere rapidamente l'inflazione come condizione per potere in qualche misura partecipare farci trovare pronti al varo della moneta unica europea tutte difficili e questo ha comportato in realtà come ha confermato ieri governatore Fazio nella sua relazione annuale l'aggiustamento degli equilibri finanziari è stato ottenuto
Ma è stato ottenuto con una aumento della pressione fiscale
Una riduzione dei tassi di interesse dovuta appunto a quella scommessa che lanciano due tre anni fa cioè l'abbassamento delle situazioni scade terminato diminuzione dei tassi e di un puro controllo di cassa dal punto di vista della spesa allora a partire da quel momento mi sono messa a riflettere su quali sono le condizioni per l'economia italiana non nel nell'andamento a breve mese per mese congiunturale ma le condizioni strutturali
Sono arrivato ad una prima conclusione
E che in queste condizioni strutturali
Qualunque cosa succeda nel resto del mondo
O nel resto d'Europa
E ha ammesso anche che il resto del mondo vada bene
Cioè l'economia americana continua a crescere magari con qualche fisiologico rallentamento l'economia europea si riprenda
E le crisi asiatiche America Latina e in Russia tendano a risolversi con questo quadro favorevole
Ma con questa struttura interno l'economia italiana quali prospettive ci sono
Il risultato
è che se tutto va bene da questo punto di vista noi siamo destinati a crescere poco una crescita asfittica che quando va bene è stato due quando va male sta sotto all'uno il risultato finale è che noi siamo destinati attenerci questa alta disoccupazione quel dodici per cento può diventare undici per cento fra cinque anni
Se questo potrà docente in termini territoriali ci si rende conto che questa media nazionale significa condannare strutturalmente alcune aree del Paese soprattutto il Sud a mantenere questi elevati tassi di disoccupazione
Allora se questa è la condizione
Di fronte alla quasi tutti
Bisogna capire qual è il nodo perché questa struttura dall'economia italiana produce questi risultati
A mio parere e questo è il il punto di fondo del progetto è il punto che differenzia fondamentalmente se volete dal punto di vista economico una visione di sinistra da una visione di centrodestra dell'economia al di là le chiacchiere sulle varie forme liberaldemocrazia che girano per il per evitare
Il nodo è che oggi noi ci troviamo io l'ho definito in un rapporto di mezzadria tra Stato e cittadini
Lo Stato oggi assorbe attraverso il bilancio pubblico circa la metà del reddito nazionale la spesa pubblica al cinquanta virgola qualcosa per cento il totale delle entrate pubbliche al quarantotto per c'è la pressione fiscale quarantaquattro semplicemente perché tolgono un quattro per cento di entrate ulteriori in conto capitale ma in ogni caso ciò che lo Stato preleva
è il quarantotto per cento del reddito nazionale ovviamente Lori spente
Allora se metà delle risorse gestite attraverso il bilancio pubblico e aggiungete a questo o il ruolo ancora di presenza pubblica in alcuni settori importanti dell'economia e della finanza in gran parte dei servizi pubblici anche locali
Il risultato della bassa crescita dell'alta occupazione è assolutamente ragionevole comprensibile perché perché lo stato del bilancio pubblico hanno un compito prevalente di redistribuire le risorse compito prevalente del bilancio pubblico e con una mano prendere con l'altra spendere
Ma il bilancio pubblico non può venire per sua natura il compito di accumulare le risorse di crescere degli investimenti di allargare la base produttiva cioè così come siamo metà delle risorse destinata alla redistribuzione
E allora soltanto l'altra metà
Può rappresentare quel polmone che produce Investimenti e Sviluppo occupazione in queste condizioni siamo un'automobile che sul quattro cilindri due ce la fuori uso dal punto di vista della spinta del motore
Potremmo discutere se lo Stato con quella metà delle risorse fa un'opera di redistribuzione efficiente o meno efficiente giusta ovvero giusta ma questo è un altro ragionamento
Allora la differenza perduta qua se manteniamo questa struttura economica di fondo siamo destinati a crescere e attenersi la disoccupazione
Allora la nostra proposta che distingue nettamente dall'ipotesi di fondo di politica economica della City
è che dobbiamo rifare basta spostare il confine da questa mezzadria dobbiamo arrivare ad una società dove lo Stato sia presente sia stato faccia il suo ruolo ma le risorse debbono essere un terzo e due terzi un terzo dello Start due terzi alle famiglie e alle imprese
Questo è un dato non solo economico è un dato di principio
è un dato di libertà concreta perché riguarda sembra solo andare in piazza con sbandierare i giornali o con le bandierine libertà significa la libertà comincia dentro le tasche delle famiglie e delle imprese
Allora il Progetto
Non so quanto riescano a dirlo con chiarezza ma il progetto della sinistra è in un certo senso rendere più efficiente questo stato di mezzadria
Quel cinquanta per cento più ma più o meno rimane lì qualcuno propone di ridurre lo zero uno per cento per i prossimi trentacinque anni ma questa è la queste lotte per la prospettiva il nostro ragionamento
E in questo senso io lo definisco autenticamente liberaldemocratico e profondamente il Riformista
Perché rispetto a questa situazione di mezzadria è quasi una piccola rivoluzione da fare
Se guardiamo di trent'anni passa anche culturale anche ideologica
Il nostro progetto è un assetto economico in cui lo Stato assorbe un terzo delle risorse e svolge i suoi ruoli fondamentali ma usando un terzo delle risorse
Due terzi debbono rimanere
Nelle tasche delle imprese e delle famiglie
Se questo è l'obiettivo non lo poniamo ovviamente solo per un problema di scelta di fondo di libertà
Dalla bizzarria a questo rapporto un terzo perché io come economista aggiungo che questo è necessario percorsi concretamente non a chiacchiere un obiettivo irragionevole piena occupazione in tempi ragioni
Cioè l'idea è verificata attraverso quello che possono essere anche i giochetti degli economisti ma diciamo un volumetto che ho pubblicato se Gianfranco mi fa ridere tanto per riferimenti non è un consiglio per gli acquisti possiamo anche diffondere dei matrimoni ma per far capire che c'è dietro un ragionamento una verifica di coerenza una verifica anche contabile numerica in base a quelli che sono gli strumenti dell'economista perché perché spostando questo confine fra Stato famiglie e imprese
Si dà si rimette in moto quel Pistone quel cilindro che era bloccato dalla opera ridistribuzione otto per il seguito attraverso il bilancio cioè poniamo un progetto che in cinque anni tali abilità la disoccupazione italiana che possiamo chiamare piena occupazione siamo oltre il dodici dobbiamo arrivare al sei per cento non è possibile proporre al Paese senza verifiche tra l'altro quali coerenza
Un discorso generico e populista lotta alla disoccupazione quando nella realtà andando a verificare programmi progetti con la disoccupazione destinata a scendere
Dello zero uno per cento all'anno per i prossimi venticinque anni come dire oggi a uno di venticinque anni che li promettiamo il posto di lavoro quando Ruggero ora cinquanta
E a quel punto forse dovrebbe allungare l'età pensionistica centocinque antica farci fare i quarant'anni di contributi o quant'altro
Questi sono i due diciamo la la scelta di fondo e l'obiettivo di fondo la scelta di fondo è ridisegnare i confini tra ruolo del settore pubblico e libertà dei cittadini
L'obiettivo di fondo è avviare crescita sviluppo occupazione
Terza considerazione gli strumenti che proponiamo rispetto ai quali abbiamo verificato la raggiungibilità degli obiettivi
Ovviamente come economista vi dico per primo che si può discutere avere dubbio aprire un dibattito per quello che dico perché ho tentato di fare il meglio di quello che un economista possa fare con gli strumenti modelli econometrici
Le verifiche le simulazioni le ipotesi alternative
Gli strumenti sono due fondamentalmente e sono due patti chiari due parti molto espliciti da fare con il mondo delle imprese e con il mondo delle famiglie dei lavoratori
Con il mondo delle riprese la proposta consiste nel eliminare tagliare progressivamente nell'arco di quattro cinque anni di Progetto
Circa venticinque mila miliardi di spesa pubblica che oggi estesa per dare sussidi alle imprese trasferimenti in conto interesse in conto capitale rottamazioni varie
Una volta sarà per i mezzi di trasporto un'altra volta sarà per le biciclette un'altra volta per i bicchieri l'altra volta verifico ritrovata
Il patto è questo che pensiamo di proporre all'impresa tagliato questa spesa pubblica e diamo alle imprese il primo il principe dei sussidi
Chiaro trasparente automatico l'abbattimento al venticinque per cento della pressione fiscale totale sui profitti di impresa cioè il perché più IRAP no più del venticinque per cento
Poi si tratterà di discutere di un disegno di federalismo fiscale questo venticinque per cento quanto all'erario lo stato quanto agli enti locali ma questo discorso che si farà sul piano del federalismo fiscale
La trovato alle famiglie
Consiste
In una scambio di questo tipo
Non si tratta di
Tagliare tanti sarà rinverdire non mantenere le promesse ma si tratta di proporre una scelta impositivo
La mia idea che è contenuta in questo progetto è di allungare l'età pensionabile
Introducendo un concetto di quota cento
Cioè
Sessant'anni di età con quaranta anni di contributi sessantacinque di età con trentacinque di contributi
Entro questa forchetta ogni cittadino è libero di decidere di andare in pensione quando vuole entro questa forchetta ma sopra questo indice cento
In cambio di cosa perché finora si è discusso di tagliare le pensioni tagliare di qua si può stare a dieta no questa è una proposta in cui si chiede di dare ma si dà in cambio qualche altra cosa lo scambio allungamento di qualche anno dell'età pensionabile a fronte di un abbattimento consistente dell'IRPEG
E una riduzione consistente dei contributi sociali
L'IRPEF che noi proponiamo è un'impresa a due all'incontro
Quindici per cento fino a sessanta milioni
Trenta per cento oltre sessanta milioni
E proponiamo di azzerare tutto e quella ragnatela di deduzioni carichi di famiglia cinquanta mila quattro tentati dall'ad azzerare tutto e sinteticamente dare una deduzione totalmente esente da imposta di cinque milioni all'anno per ogni componente del nucleo familiare
Introducendo il concetto di chiarezza sgombrando l'ipocrisia in questo Paese cinque milioni all'anno sono il limite di sopravvivenza ed è assurdo e ridicolo che oggi anche su questi redditi simpatico mi ritenga diciannove per cento
Dopodiché bisogna dargli i carichi di famiglia dopodiché bisogna darne riconosce le deduzioni invece chiarezza pulizia e semplicità due aliquote
E cinque milioni di deduzione per ogni componente del nucleo familiare quindi una famiglia di tre persone paga zero fino a quindici milioni perché fino a quindici milioni gli serve per sopravvivere
Sì e no
Da quindici a trenta paga il quindici per cento oltre i trenta vale il trenta per cento l'aliquota massima marginale è trenta per cento
Non più di un terzo
Il restante settanta per cento deve rimanere libero nella scelta delle famiglie e dei
Questo consente anche una riduzione di otto punti percentuali dei contributi sociali quindi dell'industria che attualmente pari a circa il quaranta per cento se consideriamo anche l'accumulazione venti al altrimenti al trentadue virgola sette secco se escludiamo
L'accumulazione di TFR si può ridurre gli otto punti percentuali incarico contributi
A fronte di questi due Patti in questi due scale si genera evidentemente con lo spostamento delle risorse dallo zio dallo Stato a alle famiglie e alle imprese si genera un impulso alla crescita e allo sviluppo che in cinque anni consente di aumentare il tasso di sviluppo
E abbattere la disoccupazione
Dal dodici al sei per cento
Ovviamente su questi numeri ci possono essere tutte le verifiche tecniche da economisti ma questo è il progetto questo il disegno questi sono gli obiettivi
La cosa ancora interessante poi
Passo la palla diciamo al
Responsabilità politica che la responsabilità di realizzare nel concreto questo tipo di ragionamenti
La cosa interessante è che per questa via noi non solo otteniamo risultati di mantenere l'inflazione bassa e di mantenere l'equilibrio finanziario sul bilancio pubblico
Ma otteniamo risultati migliori
Sia sul fronte dell'inflazione sia sul fronte degli equilibri finanziari del bilancio pubblico cioè possiamo così rispettare sul serio il vincolo del patto di stabilità europeo per mantenerci agganciati e protagonisti nell'Europa della moneta unica ma non perché saremo come rischiamo di fare fra pochi mesi o l'anno prossimo costretti ad aumentare la pressione fiscale per abbattere i vecchi ma perché a preventivamente mettiamo l'economia in grado di crescere in modo tale che quei famosi rapporti li manteniamo perché cresce il reddito e non perché siamo costretti ad aumentare le tasse è una intera giuramento Bolton la Cristoforo Colombo
Prima di Cristoforo Colombo dicevano che per andare in India bisognava fare rotta verso est
Noi diciamo che è in India ci si arriva meglio e più facilmente facendo rotta verso ovest
Tagliando l'imposizione fiscale garantendo gli equilibri finanziari quindi non il nostro non è un progetto puro e semplice impatto pizzichi in un po'demagogico da qualche punto di vista di abbattere la pressione fiscale punto e basta
Ma è un progetto di ridurre la pressione fiscale spostare il peso dello Stato garantendo gli equilibri di bilancio pubblico attraverso specifiche proposte di contenimento di spesa pubblica corrente
A favore delle imprese a favore delle famiglie come ho detto per dare contropartita alle imprese e le famiglie
Lo strumento vero che è uno strumento non solo economico di abbassamento della pressione fiscale ma anche di libertà di scelta di realizzazione delle proprie aspetta tutto questo ha bisogno di un cucitura finale
Perché in realtà questo è un progetto di grande spinta allo sviluppo
è possibile fare
è ora di svegliarsi in Europa evitare è ora di rifiutare questa gestione
Della normale amministrazione dello zero uno dello zero due come abbiamo visto anche nelle ultime settimane con poi con il rischio che il tedesco lì che ci fanno un po'da maestri
Può Saccenti ci vengono a dire che l'euro è debole perché noi facciamo due quattro invece due due del deficit PIL quest'anno o decimali è ora di finirla discutere sui decimali discutiamo sugli interi sui ragionamenti strutturali del Paese allora cucitura finale
è che sentiamo questo impulso all'economia dobbiamo garantirci che dal lato del mondo della produzione la risposta sia una risposta reale in termini di maggiore prodotto e soprattutto di maggiore occupazione
Dobbiamo cioè garantire sì dal rischio che la risposta possa venire attraverso i prezzi attraverso una ripresa dell'inflazione e l'unica garanzia eh la riforma nel mercato del lavoro con l'introduzione di flessibilità nel mercato del lavoro che vuol dire apertura delle gambe contrattuali legale del salario alle condizioni di produttività e ai risultati d'impresa diversificazione sul territorio
Ma attenzione
Questa avventura e l'ha detto ieri Fazio mi fa piacere che abbia gran parte
Espresso la propria opinione molto simile a questo nostro ragionamento
L'apertura della gamma contrattuale i cosiddetti contratti dei precari lavoro interinale lavoro a tempo determinato sono tutti strumenti importantissimi per facilitare l'accesso al lavoro
Ma se noi non creiamo una prospettiva di crescita vera a tre-cinque anni questi diventano precariato
Allora noi dobbiamo stare attenti a creare la fascia di introduzione del mercato del lavoro attraverso queste tipologie diversificate
Ma poi lo sviluppo la solidità della ripresa la solidità delle condizioni sul mercato del lavoro devono trasformarsi in una prospettiva
Di solidi contratti di lavoro e non precariato guardate anche negli Stati Uniti c'è questa formula sappiamo tutti che molti ragazzi americani vanno a lavorare da metadone per tre mesi
Per sei mesi per nove mesi ma quello che lavora da me donna dopo cinque anni fa il dirigente ai pm
Allora la questa apertura della strumentazione contrattuale importantissima per far entrare i giovani nel mercato del lavoro deve avere dietro la vera struttura del mercato del lavoro
Che può essere data solo da una prospettiva di crescita
E di sviluppo che sia solida nel medio periodo e che offra opportunità informazioni allora sinteticamente spostiamo il confine è stato settore privato conteniamo la spesa pubblica corrente abbassiamo la pressione fiscale garantendo l'equilibrio finanziario del deficit pubblico a zero qua Ugo
Va bene
Perché anche il coso per creare quegli spazi che facciano riprendere gli investimenti privati che creano occupazione e gli investimenti pubblici sulle infrastrutture e sul capitale umano
Capitale umano significa formazione innovazione tecnologica ricerca il fuori da questo spostamento di confini a mio parere come economista solo chiacchiere piacevoli da salotto
Qualche propaganda da una parte o dall'altra ma non c'è un progetto
Un progetto vero
Ricordo allora la differenza
Da una parte cerchi accetta lo Stato a mezzadria al cinquanta per cento e se è buono lo vuole rendere un po'più efficienti
Questo è il progetto sinistra
Dall'altra parte nel centrodestra il progettone spostare questo confine portarlo a un terzo due terzi finalizzandola lo sviluppo e l'occupazione e realizzando la libertà dei cittadini ultima chiosa chiuso
Questo schema diretta F a due aliquote con quelle deduzione
è anche una enorme gigantesca redistribuzione sociale del reddito a favore dei redditi medio bassi e delle famiglie numerose perché con questo schema di aliquote
A due aliquote con la deduzione di cinque milioni lo sgravio fiscale che si viene a determinare è fortemente progressivo
è molto forte sui redditi sotto i sessanta milioni che sono la stragrande maggioranza degli italiani mezzi va bene molto meno forte
Sugli atti dei redditi ed è molto più forte ovviamente sulle famiglie più numerose perché la deduzione legata al numero di componenti del nucleo familiare a dimostrazione che non c'è contrapposizione tra giustizia sociale e sviluppo economico ed efficienza
Ma
Si può intelligentemente coniugare un'operazione di sviluppo per la piena occupazione che ha dentro la sua pancia un'operazione di grande giustizia sociale
Con l'ultima operazione perché di sviluppo e di equità che la libertà dei cittadini nello scegliere siamo stanchi di lavorare fino il dieci di luglio
Per lo Stato
Vorremmo lavorare per lo Stato ma affidi fino a verso metà aprile
Ecco da metà aprile a dicembre
Vorremmo che il prodotto del nostro lavoro sia nelle nostre decisioni mentre lo vogliamo buttar via sprecare consumistica l'intesa ma risparmi del consumo deve stare nelle decisioni delle famiglie e dell'impresa
Prego di non applaudire una conferenza stampa beh se i giornalisti vogliono non è solo adesso tentato ricatto verso Baldassare che parlo per me ha spiegato in termini chiari gli argomenti che non sempre lo sono anche perché come ho detto all'inizio presuppongono un rigore scientifico e quindi una serietà nell'approccio e nella esposizione dei temi do la parola all'onorevole Alemanno per una brevissima puntualizzazione su quanto detto dal professor Baldassarri relativamente alla flessibilità
Non solo nel mercato del lavoro in entrata e in uscita ma anche il la flessibilità riferita ai salari poi prima di dar corso alle considerazioni squisitamente politiche che come ha detto il professor Baldassarri competono Atac seriamente
I giornalisti i colleghi della stampa se lo ritengono noi saremmo grati siano domande in qualche modo non dico tecniche ma connesse strettamente al progetto che è stato illustrato
Il professor Baldassarri ovviamente a disposizione prestiamo anche distribuendo in sunto sempre per mero vincente E T due cartellini scarse che compendia il contenuto
Su alcune questioni
Spessore tecnico e finanziario occorre appunto precisione e rigore grazie
C'è un pezzo fatto che non può non riguardare ad un progetto la piena occupazione
Ed è il terzo patto che riguarda direttamente i lavoratori dipendenti perché bisogna anche sfatare il dogma per cui lavoratori dipendenti sia una base elettorale squisitamente garantita al centrosinistra
Per cui di fronte a questo noi abbiamo insistito che per il terzo anno consecutivo il governatore Fazio la sua relazione alla azionista la Banca d'Italia ha richiamato il tema della dell'aggancio al Salario con l'utile d'intesa con la produttività dell'impresa
Ecco su questo termine noi vediamo il terzo patto in uno scambio fra flessibilità e partecipazione
Col termine partecipazione sottolineo supremo stiamo parlando la partecipazione azionaria dipendenti perché è uno strumento in parte equivoco in parte truffaldino perché chiederà un dipendente di investire la stessa impresa in cui lavora sia sostanzialmente non offrirgli coperture dal punto di vista la poca protezione sociale la propria protezione proprio edito
Noi diciamo scambia flessibilità e partecipazione perché la struttura della disoccupazione in Italia ha chiaramente una meccanismo duale per quello e passiamo da regioni a piena occupazione come il nord e il partito del Nord Est a regioni è piena disoccupazione come sul e di fronte a questa situazione assistiamo alla realtà che per situazioni così diverse abbiamo le stesse identiche regole del mercato del lavoro
Mentre è evidente che il principio base in cui dovremmo partire quella di applicare regole diverse per situazioni diverso
Per realizzare questa cosa quindi è giusta richiesta di flessibilità
Che non è soltanto che si dica in entrata e in uscita me anche flessibilità nella struttura del salario bisogna agganciare il salario alla produttività e l'utile d'impresa con un concetto di partecipazione agli utili
Per fare questo è necessario incidere sulla stato dei lavoratori che ormai una legge vecchia di trent'anni e a tutt'oggi in Parlamento sono depositati sotto due legge organica di riforma sui lavoratori uno a prima firma Diego Masi la propria firma del sottoscritto come Alleanza nazionale
Non ci stanno e su un altro tentativo di modificare globalmente questa legge che sostanzialmente e frutto diretto degli anni sessanta e d'autunno caldo
Secondo elemento e quella di incidere sul metodo la contrattazione nazionale collettiva la datazione azione politica chiaramente appannaggio le parti sociali ma oggi in Parlamento in discussione una legge la così detta legge Gasperoni sulla presenta di vita sindacale che tende a sancire in termini di legge il contratto nazionale collettivo di lavoro dandogli parità erga omnes
Bene a fronte di questo noi invece riteniamo che sia necessario ridurrà il contatto c'hai qualche io lavoro in una cornice generale che lasci più spazio alla contrattazione aziendale a livello di distretto a livello regionale
Proprio per cogliere nella struttura del salario nelle condizioni lavorative le diverse situazioni ci sono nel Paese e consentirà all'impresa è l'adattabilità nel mercato
Teniamo a questi siano principi di federalismo e sussidiarietà che non possono toccare il meccanismo al mercato del lavoro altrimenti sarà inevitabile anche rispetto a una ripresa dello sviluppo che questo sviluppo avvenga a doppio livello a doppia velocità
Stiamo studiando la possibilità di un referendum che tocchi una delle parti più antiquato e suoi lavoratori evitando ovviamente di creare dei buchi legislativi possono avere il sapore di una pure semplice deregulation nei confronti del mercato del lavoro
Concludo dicendo che anche in questo caso come ha detto questo Baldassarre si può indicare una strada che corre di sviluppo a giustizia sociale perché legare la richiesta di flessibilità a un principio di partecipazione per cui lavoratori dipendenti diventò compartecipe gestione d'impresa e questo modo di legare appunto giustizia sociale a quella che è la realtà allo sviluppo economico
Così
Ma casomai
Sita ieri dirigenti
Resa in tutto il mondo si usano le cosiddette Stocco Auchan cioè la retribuzione non dico dell'uscente ma insomma da della dirigenza viene con uno zoccolo base fisso e la parte variabile legata ai risultati dell'impresa con
La diciamo il pagamento al dirigente d'impresa attraverso quote azionarie
Bene negli ultimi mesi questo strumento che in tutto il mondo strumento di efficacia perché coinvolgendo energicamente
Nel risultato d'impresa non solo al momento della distribuzione del reddito che si è ottenuto ma anche in prospettiva perché non gli davo i soldi li do azioni della società e quindi è interessato nel tempo a migliorare il valore di queste azioni
Bene negli ultimi mesi l'attuale governo dal punto di vista della politica fiscale se andate a riprendere tutti i giornali economici in particolare ventiquattro ritrovate che almeno una volta alla settimana c'è stato un provvedimento che ha tentato di ridurre le stock Auchan in Italia in modo da impedire alle imprese di incentivare le la remunerazione della diligenza attraverso questa forma che in tutti i Paesi invitati a bordo e la forma più semplice e più efficiente dove il fisco in tutto il mondo tende a incentivare e agevolare la retribuzione della dirigenza attraverso via
Le opzioni sulle azioni piuttosto che da noi ripeto con una volta si parla bene e si razzola male son tutti democratici liberal e quant'altro anche
E quelli di radice
Sociali marziana
Un marxista poi nel comportamento concreto noi nell'ultimo anno abbiamo visto restringere sempre di più gli spazi delle stock option in Italia attraverso lo strumento del fisco come esempio insomma di distinzione tra chi è che cosa
La contestato ora sembra
Magari
Spetterà perché sono
Offeso parlerò
Va be'se può aspettare un attimo
Signor presidente
Ne ha evocato anche la
Validato
Ora dopo
Fin qua tornare
E finora
La risposta è molto semplice trovo
In merito è il titolo si scrivendo questa si sono illuministi disavanzo pubblico è basso
Il debito pubblico in cinque anni il rapporto debito pubblico PIL scende sotto il cento per cento in cinque anni prima cinque anni prima dell'attuale viene quindi dal punto di vista degli equilibri finanziari invito il nostro risultato migliore anticipa cinque anni il rientro dal debito pubblico proposto caviglie
Il giardino scusami fino adesso
Proposta nuove una proposta l'avrei
Pensavo assoluta as non lo so
E invece gravi consapevole facendo un grande deficit pubblico questa è la verità storica
Noi non possiamo permettercelo quindi la differenza di fondo è che la nostra proposta parte dai contenimenti della spesa pubblica non è una proposta demagogica di taglio di imposte
Crea le condizioni per abbattere la pressione fiscale
Assumendo il coraggio di alcune riforme sul fronte della spesa pubblica
Garantita la riduzione della spesa pubblica corrente allora si creano gli spazi per abbattere la stazione fiscale in condizioni di equilibrio di bilancio il concetto è che finora in Europa e in Italia abbiamo dato peso come era giusto per fare l'Euro ai saldi finanziari
Adesso dobbiamo ragionare che noi possiamo avere anche un deficit zero per cento
Ma questo zero per cento di deficit potrebbe venire da un set da un da un'economia in cui lo Stato assorbe il novanta per cento dispensa il novanta per cento e veloce per assurdo l'Unione Sovietica poteva aderire all'Euro
Va bene perché aveva il cento per cento di spesa pubblica al cento per cento di prelievo fiscale saldo zero quindi da questo punto di vista abbiamo verificato le condizioni di equilibrio finanziaria la differenza rispetto al discorso regale
Che noi dobbiamo partire dalla riforma sulla spesa pubblica corre con le due indicazioni che ho dato quello il passaggio fondamentale
Che consente di abbattere con ragionevolezza consapevolezza ma anche con determinazione la pressione fiscale e mettere in moto il volano crescita occupazione
Sì
La spesa corrente esattamente esattamente ormai severissime esattamente esattamente allora nel volume ci sono i dettagli analitico le tabelle i numeri per tutti gli anni che vanno
Dal mille novecentonovantanove al due mila tre
Alla fine del periodo alla fine del periodo quella
Mezzadria tra Stato e cittadini di cui parlavo all'inizio scende al quaranta per cento nel rapporto spesa pubblica PIL e nel rapporto prelievo fiscale piccole lo spostamento è di dieci punti due punti all'anno per cinque anni di spesa corrente etica come no sono cinquanta mila miliardi dieci punti di spesa pubblica sono cinque punti di PIL sono cinque circa ecco lei ha fatto subito eco sono circa cinquanta cinquantacinque mila miliardi il valore complessivo della manovra
Da fare cinque anni ovviamente perché nessuno pretende di farlo mandati attenzione un'avvertenza dobbiamo cominciare a domani mattina
Porre un obiettivo serio credibile e dimostrato fattibile in cinque anni non significa che possiamo decidere fra cinque anni dobbiamo decidere domani mattina
A cominciare a lavorare su questo progetto domani mattina per avere l'obiettivo tra tre o cinque anni
Tutti ammutoliti dallo scambio
No questa è una questione importante avere capelli atteso
Presidente il saldo
Moglie
Accusa
Consiste
Ho
Sul piano economico la differenza è molto semplice il il diciamo
Come potete vedere anche leggendo e valutando i cui libri mio libretto il libretto da economista che con mio grande piacere alcuni amici che operano in politica l'hanno fatto proprio come progetto politico
Il mio è nato come progetto economico rivolto al Paese nei limiti dico l'idea da economista fatto proprio con mio piacere dalle forze politiche che trovate a questo tavolo la differenza economica tra i due progetti
La vedete leggendo in parallelo tavola sinottica dei progetti
E cioè la responsabilità politica non sta semplicemente nel proporre un taglio di imposte sta nel proporre le riforme precise sulla spesa pubblica
Quindi l'idea è il taglio di imposte deve essere reso fattibile e compatibile con gli equilibri finanziari dobbiamo rispettare allora la differenza che in questo progetto si parte con il contenimento di spesa corrente che rende possibile il taglio di imposte senza far saltare gli equilibri finanziari
Questo non lo so io non l'ho verificato il Progetto di Berlusconi questo questo non le fa sacchetto non li fa saltare io quello il lavoro degli altri non lo conosco mia ma c'è in quel progetto per quel poco che ho letto si parla prevalentemente di fisco va bene ma non lo si collega a ai tagli di spesa contenimenti di spesa perché come avete capito IPAB due patti io propongo non sono né lacrime e sangue nei tanti qualitativa anni una rete sono degli dei ragionevoli dò tutto verso vecchio latino antico va bene
Da proporre alle imprese e le famiglie lasciamo che decidano le imprese le famiglie se secondo loro
Vivono meglio in queste condizioni attuali o vivrebbero meglio accettando questo scambio nel quale le imprese invece di andare a lesinare
Sopra banco sottobanco qualche incentivo per qualità attraverso le mille burocrazia accettano a fronte alta e a viso aperto lo strumento di incentivo principe che la bassa pressione fiscale
E le famiglie se accetta di a vere
Un qualche trasferimento nell'età del pensionamento per avere subito le famiglie medie di due milioni e mezzo di reddito al mese con questa ipotesi di per avrebbero mezzo milione al mese in più netto d'imposta
Quindi non gli sto dicendo va in pensione più tardi punto mi stava dicendo va in pensione due o tre anni più tardi ma il mese prossimo già il mezzo milione in più di stipendio netto
Secondo avrai una pensione più alta perché hai pagato tre anni più di contributi terzo tuo figlio forse avrà qualche possibilità in più di trovare lavoro questo è il messaggio alla famiglia
Ti chiedo un sacrificio che è quello di lavorare un po'di più ma ti do subito in cambio una contropartita appesa cosa ti conviene più fare
Azzerando l'ipocrisia se mi consentite come dice il Cavaliere qual è l'ipocrisia è che in questo Paese nessuno a cinquantacinque cinquantasei anni va in pensione e smette di lavorare
Allora diciamocelo francamente vogliamo governare i processi in modo serio e trasparente o vogliamo ipocritamente dire che le pensioni di anzianità non si toccano accettando che poi tutti vanno in pensione lavorava in nero
E saltano gli equilibri dell'INPS
Attestato
Assolutamente sì capitolo quattro glielo chiedo sintetizza no per dimostrare che voglio dire
Non è un opuscolo propagandistico elettorale venne e il ci tengo a dirlo è un lavoro da economista piccolo di cui circa ma lavoro del non voto non Editore il Sole ventiquattro Ore nella nuova collana le sfide
Allora in quel capitolo esattamente per queste credo che abbiano già tre o quattro titoli fuori questo il terzo credo di quella con la
La risposta è questa certo che c'è questo problema tant'è vero che senza la flessibilità quella cucitura che gli ho detto alla fine la flessibilità sul mercato del lavoro messe nei termini che abbiamo in più o meno che abbiamo indicato ci potrebbe essere una ripresa inflazionistica l'inflazione che oggi attorno all'uno e mezzo per cento potrebbe rimbalzare sopra il due e mezzo per cento ma non appena introduciamo la flessibilità nei termini che abbiamo detto sul mercato del lavoro l'inflazione scende allo zero otto per cento
E non è un abbattimento dell'inflazione da depressione questa è la grande scommessa come si fa attenere l'inflazione è sotto l'uno per cento portando la crescita sopra il tre per cento questa è la sfida la dobbiamo portare la crescita sopra il tre per cento se vogliamo avere occupazione tenendo l'inflazione è sotto l'uno va bene ecco allora la doppia manovra spinta sulla domanda le famiglie le imprese flessibilità sull'offerta attraverso quelle indicazioni sul mercato del lavoro
Lo schema incolume e il progetto dimostra che è possibile da un punto di vista di economia
La fattibilità vera
A mio parere come cittadino mi chiedo questo non la fattibilità economica di questo progetto perché l'ho fatto quindici credo con fiamme è soddisfatta ragionarci anche con i colleghi economisti passare sempre sbagliato le moltiplicazioni voglio dire
Ma quello che mi chiedo come cittadino e la fattibilità politica perché non è un progetto tecnico capiamoci bene non è un progetto tecnico degli economisti è un progetto che ha scelte politiche
E ho cercato di sintetizzare dicendo guarda la sinistra vuole la mezzadria
Che lo dica no ma questa è la sostanza no voglia un rapporto diverso ripeto un terzo due terzi fra Stato città di allora la fattibilità politica io non rispondo più alla domanda sono io che faccio la domanda passo alle risposte
De del mondo della politica chi politicamente ha il coraggio di assumere la responsabilità di proporre questo progetto e la responsabilità di realizzarlo laddove abbia la responsabilità di guidare il governo
Questo questo è il vero nodo qua sul piano economico sia disposta a fare anche seminari diciamo di approfondimento sui vari aspetti
Però la questione dell'inflazione fondamentale ha bisogno del braccio della Offerta della flessibilità sul mercato del lavoro altrimenti viene fuori esattamente quello che lei dice
Se ha la cortesia di legge lo troverà capitolo quattro
Questo discorso
Casi
Divulgazione
E scacciacani conseguenza
A una
Vasco
Questo è certamente vero che gli Stati Uniti è vero per l'Olanda è vero per l'Inghilterra è vero per l'Irlanda è vero per il Portogallo è vero per la Spagna
No nella incomincia a diventare un po'più lungo che non solo gli Stati Uniti ma tenga presente che gli Stati Uniti
Senza quel patto sociale che hanno loro con una pressione fiscale che attorno al punto a guarda caso al trenta per cento senza la
La flessibilità sul mercato del lavoro americano non è una flessibilità dei salari bassi
Negli ultimi cinque anni gli Stati Uniti hanno creato sette milioni di nuovi posti di lavoro sette milioni di nuovi posti di lavoro
Cinque milioni e mezzo di nuovi posti di lavoro sono nella fascia medio-alta di retribuzioni qual è la differenza di fondo fra il mercato del lavoro americano e con l'Italia ed europeo perché vale per tutta Europa
è che in Europa il miglioramento dei lavoratori del lavoro del reddito del benessere
E tutto questo in un legame puramente interno acqua il posto di lavoro a quell'impresa quindi chi anche psicologicamente
Io penso di migliorare il mio stipendio violento continuando a fare il professore universitario e chiedendo un aumento del mio stipendio
Negli Stati Uniti il miglioramento del lavoratore avviene cambiano lavoro perché io lavoro a cinquanta mila dollari l'anno
Mi preparo professionalmente vado a fare un lavoro da ottanta mila dollari l'anno ma l'impresa quel lavoro ha sempre pagato ottanta mila va bene addirittura questo ha calmierato il costo del lavoro in America perché la mobilità interprofessionale porta un lavoratore a cinquanta mila dollari ad accettare un lavoro da settanta mila dollari che l'impresa pagava ottanta mila risultato il lavoratore guadagna venti mila dollari in più ma l'impresa paga dieci mila dollari in meno
Questo è il concetto di mobilità impositivo che non è la licenza di licenziare il paese non è una balla voglio dire li basterebbe introdurre la trasformazione a con una penalità economica senza regole dettare contro tale
Riavvio dal posto di lavoro eccetera ma dire all'impresa può licenziare benissimo Parma
Va bene chiude il rapporto e Paddy monetizza l'incertezza che dai al lavoratore secondo me quello risolverebbe più di tante altre leggi diligenza dirigenziale non è questa la necessità l'aggressività creare opportunità
I lavori allora negli Stati Uniti questo avviene qui da noi no perché anche psicologicamente siamo legati a questo tipo di di professioni di carriere e che a questo punto di vista ma che spendo tante parole sindacato mi pare che invece di coltivare e clienti futuri cerca di conservare clienti del passato
Quindi la caduta del marketing a mio parere c'è un errore di marketing del sindacato non si sta costruendo il mercato del futuro come iscritti al sindacato e rischia di perdere il per consunzione Rupert fatto naturale perché lavora gente invecchia e muore
Il mercato del passato
Perché i nostri ragazzi i nostri ragazzi molto tutte le indagini va bene
Anche come scelta personale preferiscono un lavoro che non siano utilizzate che tu e i quarant'anni sullo stesso posto
Perché è cambiato radicalmente il mercato del lavoro in America hanno creato due milioni di posti di lavoro nei servizi sanitari
Tanto per fare un riferimento alla alla riforma la controriforma della sanità in atto
Nei servizi sanitari due milioni di posti di lavoro nella fascia medio alta tecnici di laboratorio masse
Medici di prima fascia medio cinque lire pronto soccorso poi siglata lo specialista scindendo nettamente il problema della copertura del rischio assicurativo dalla fornitura del servizio
Noi ci illudiamo ancora
Di dare servizio sanitario solo perché c'è l'ospedale pubblico che sta lì
Ma siamo sicuri che noi stiamo dando i servizi sanitari di qualità e quantità giusta alla povera gente vogliamo dimenticare gli chi e la gente sui redditi medio-alti Benicio quelli vanno per conto loro ma la povera gente diamo un servizio sanitario con il costo che abbiano sia in termini di sanità sia in termini di istruzione sia in termini di pensione
E qui chiudo perché io m'arrabbio come cittadino non come corista di fronte allo scandalo di vedere che la pensione di anzianità media due milioni e mezzo al mese la pensione di vecchiaia e un milione e mezzo al mese e la pensione sociale di quattrocentocinquanta mila lire allora diventa dire Bertinotti e compagnia qual è lo stato sociale di questo Paese
Quando David doppio a chi è più giovane un milione e mezzo a chi è andato in pensione di vecchiaia e quattrocentocinquanta mila lire al settantenne il primo gli altri redditi allora delle due l'una
O il settantenne è un furbacchione ipocrita perché magari già case e terreni e per di più si farà la pensione sociale ma questo discorso di efficienza dell'amministrazione oppure se è vero che a settanta anni ho settantacinque anni e nessun altro reddito e noi gli diamo quattrocentocinquanta mila lire al mese
In qualunque sperduta frazione l'Italia
è una vergogna collettiva dal punto di vista la giustizia sociale
E noi stiamo proteggendo incarta percorrendo
Congelando questo stato sociale sbandierando lo ubiquità e giustizia sociale questa è una pura ipocrisie
L'arte le considerazioni finali del professor Baldassarri ecco anche i temi politici se non ci sono altre domande
Unico io comincerei a trarre conclusioni politiche di questo incontro colleghi una cosa vietare quindi allora onorevole Segni
Anche io nel mio la giusta
Non sentirsi la reazione ventilatore
Ma
Costo poche considerazioni perché la proposta è stata di grande efficacia e diciamo pure il valore politica questa proposta implicito in quello che è stato detto ma proprio perché le proposte di Mario Baldassarri e Gianni Alemanno sono di grande attualità interesse qualche cosa alcune cose vanno puntualizzate prima cosa e certo un termine abusato oggi non c'è il minimo dubbio ma credo di poter dire sinceramente che questa complessiva proposta va veramente nel segno profondamente liberaldemocratica
Questo mi pare di poterlo dire e di poterlo dire con grande soddisfazione
Cioè che
L'alleanza che si è appena formata ma che intende tracciare un solco nella politica italiana offre un contributo il profondo valore innovativo e di grande contenuto liberaldemocratico a uno dei temi più delicati del mondo
Secondo punto
Quanto detto appena dimostra mi pare che oggi la soluzione i principali problemi di natura economica e fiscale ma fermiamoci a questo
Non consente tendo ma di lei non ha bisogno ma nemmeno consente grandi ammucchiate politiche
Non è questione non si affrontano i temi di questo genere con grandi governi di unità nazionale no no perché le proposte in realtà sono verso questa proposta è venuta fuori una profonda proposta profondamente sostanzialmente diverso
Voi avete sapete meglio di me perché dalla proposta socialdemocratica quale quelle che con variazioni sul tema ma viene legittimamente portata avanti dal fronte della sinistra
Dal fronte dell'Uni
Terza considerazione mi fermo solamente ma è stata accennata
Non è una proposta che va solamente agli obiettivi è motivata e giustificata e quindi una proposta realistiche
Non sono sogni che si prende una proposta con tutte le difficoltà tecniche e politiche da parlato ma Mario Baldassarri che ha sottolineato sotto un'altra campana ma sono proposte realistiche quest'
Ultima cosa riprendo la cosa che ha già detto l'onorevole Alemanno Gianni Alemanno voi sapete che ne siamo impegnati in una battaglia referendaria che riprenderà fra pochissimo su altri temi nostro già dire perché l'abbiamo già detto altre volte andremo presto in Cassazione ma ne stiamo valutando la possibilità per il momento stiamo valutando
Anche sui temi economici possono essere utilmente lanciato iniziative referendarie anche questa di stampo di rottura liberato alle ferrovie
Tale
Adesso si può certamente
Al centro e
Luogo vorrei dire che questo progetto che oggi viene presentato è il primo frutto importanza importante dell'alleanza politica ed elettorale che è nata in questo periodo nata subito dopo il referendum eppure come vedete siamo già in grado di offrire credo una versione comune al di là di quelle che potevano essere sembrare distanze e differenze l'integrazione delle politiche di mercato delle delle politiche sociali
A riprova di una convinzione che con Gianni Alemanno alla fine abbiamo acquisita
E che la convinzione antica del liberalismo e cioè che non c'è alcuna contraddizione tra le libertà economiche la giustizia sociale e al contrario le prime sono condizione delle altre dà libertà economica il mercato
Lo diceva Friedman ma è un concetto che si può ritrovare in Luigi Einaudi solo qualche cosa chi essi dovrebbero difendere anche se non funzionasse perché garantiscono le libertà politiche libertà civile e però per fortuna funziona e quindi garantiscono anche una redistribuzione non in termini centralistici ma in termini di conquista Attraverso l'Offerta continua di nuove opportunità di miglioramenti a coloro che sono più marginali
Perché il problema politico che noi abbiamo davanti a sé è sicuramente duplice
Perché questo non è un sogno non è un'utopia questo è un programma ed è un programma come diceva Baldassarri che dovremo mettere in atto da subito perché sarebbe troppo tardi
E questo secondo miracolo deve rendere vero anche il primo e pioverà collegato a metà
Svegliati rialzati e cammina ma noi abbiamo un paese a Stenico siamo riusciti a portarlo nell'euro ma senza forza
Il secondo miracolo deve consentire al nostro Paese invece di conquistare la sua energia allora duplice problema primo ci vuole stabilità di governo senza stabilità di governo queste grandi riforme non si fanno
E quindi ci vuole un meccanismo elettorale che consenta stabilità di governo
Per questo noi riproponiamo il referendum che duecento mila voti di astenuti ma più probabilmente di trapassati non hanno consentito agli italiani di acquisire
In secondo luogo in secondo luogo ci vuole stabilità di buongoverno spesso è il senso della nostra alternativa liberaldemocratica stabilità di buon governo rispetto a un governo di centro sinistra che tenta non di progettare il futuro ma di continuare il presente
Di garantire i garanti di conservare ciò chi detiene il potere
Quindi il primo problema stabilità di governo e stabilità di buon governo secondo problema la tassa sul macinato di oggi che la tassa sul sindacato
Senza una sfida a questo sindacato alla triplice CGIL CISL UIL
Che difende l'indifendibile cioè l'iniquità sociale che impedisce ai giovani di entrare nel mondo del lavoro iniquità sociale che garantisce al lavoratore via Tevere salari di fame
Perché c'è da pagare il sindacato
L'iniquità sociale che offre pensionati veri pensioni di fa perché il sindacato e il sindacato dei non lavoratori
è il sindacato dei pensionati di anzianità che sono non pensionati perché non lavorano perché lavorano in nero e quindi non sovvenzionate
Nella stragrande maggioranza dei casi e non sono anziani quindi non pensioni di non anzianità in un sindacato che non è un sindacato perché non tutela i lavoratori allora
Onde riusciamo a ricostruire il tessuto politico e il tessuto economico e il tessuto sociale di questo Paese oppure molto difficile avviare la rivoluzione liberale infinita in questo documento è una rivoluzione sociale
Rimando chiama di destra sociale
Il nome di un semplice chiamate giustizia sociale Giustizia e Libertà abbiamo chiamato e molto difficile quindi un progetto politico Complesso
Il nostro difficile che si scontra con la conservazione e che non può non rilanciare con forza e noi speriamo con grande energia e consenso quell'alternativa che nel nostro Paese è stata illustrata proclamata dagli italiani è stata sperata ma a un certo punto ci è sembrato fosse in parte anche abbandonati
Riprendiamo quelle speranze di riprendiamo quei progetti
E gli offriamo a tutto il Paese innanzitutto a chi ci sta più vicino il piano all'alleanza liberaldemocratica o detta di centro destra perché si ricominci a progettare un futuro migliore per tutto il Paese
Io anche se volessi davvero non potrei aggiungere molto di più in termini politici a quello che hanno preso
Disco alcuni concerti sembra davvero molto
Fatto Marco qualche istante fa nel momento in cui si ravvisa la necessità di dar vita ad un'alternativa credibile seria vincente alle sinistre
Spero che quest'oggi la lista Alleanza Nazionale Patto Segni riformatori lista che non è una evento elettorale ma risponde ad un accordo di carattere politico io credo che in quest'oggi la nostra lista abbia dato un contributo rilevante
A tutti coloro che cercano per davvero di costruire un'alternativa vincente nei confronti delle sinistre
Alternativa basata non solo su un progetto politico ma basata
Sul rigore scientifico che sulla serietà ribadisco altre sì che
E
E possibile come crediamo di aver dimostrato rinnovo il mio do al professor Baldassarri e all'onorevole Alemanno crediamo di aver dimostrato che è doveroso
Ma è anche possibile iniettare nel
La nostra legislazione forti dose forti principi di liberaldemocrazia per garantire una vera ed effettiva giustizia sociale perché tra i tanti miti fasulli che bisogna smantellare se si volesse davvero alternati gli alle sinistre bianche il mito di una socialdemocrazia che determinerebbe giustizia sociale oggi in Italia non è così e tutti gli indici o
Di carattere economico ma anche tutti i dati sociale lo confermano è evidente come è stato detto che questo è il primo passo
è una tappa importante per a riempire di ulteriori contenuti una battaglia politica e
E sono convinto che
Se come ci auguriamo sarà su questa iniziativa su questo patto politico-elettorale un consenso consenso anche elettorale sarà più facile dopo il tredici di giugno rilanciare l'alternativa di sinistra riempirla di contenuti garante
Dire a tutti coloro che sono profondamente insoddisfatti del modo con cui il centrosinistra governa una concreta e reale possibilità di cambiamento tutto ciò per
Per soltanto migliore la condizione di vita degli italiani ma anche per fare in modo che finalmente lo Stato italiano sia quelle condizioni auspicabili ma possibili perché in cinque a Nicola determinazione è possibile raggiungere l'obiettivo quell'obiettivo che il professor Baldassarri ha così efficacemente sintetizzato di passaggio dallo Stato a mezzadria ad uno Stato in cui un terzo dei
Le risorse è riservata allo Stato e due terzi risorse rimane al contrario come dovrebbe essere giusto alle imprese ai lavoratori e alle grazie sulle considerazioni politiche adesso ovviamente le domande se ci sono
Prego
Spettano
Ma mi sembra che
Presso la Sala
Difensore obbligo abbia detto una grande da orientale la difesa in altri interventi
Celebre altro politica prevista
Dal punto di vista del provvedimento del vostro è indubbio utile pur quindi ministro nel governo Berlusconi funzionale Depailler cointestato però a dimostra che rapida quindi io Piero o organizzati questa ora vera e propria rivoluzione copernicana dal punto di vista economico provvede Stefano sia fattibile buoni miliardi regolarmente invece pericoloso da della fanteria impazzita di interpretare il per il due mila cinque un'intesa più larga Pierre coordinato riguarda i ruoli gran parte
Seconda questione
Preparando una già alle forse nell'essenza non so se Ryanair interpretazione maligna tra virgolette sembra anche una sfida a capacità incubatrici il terzo di gran lunga presentato
Tutti e tre
E anche perché così credo che si dimostra in modo chiarissimo la sostanziale unità di intenti per quel che riguarda le dal tese le larghe intese in materia economica sono quanto di peggio possa capitare ad un Paese come l'Italia perché abbiamo credo dimostrato che un Progetto serve
Di rilancio dell'economia
Di effettiva garanzia sia per la giustizia sociale si costruisce soltanto sconfiggendo le politiche socialdemocratiche non si può pensare di dar vita ad una rivoluzione come le cortesemente la chiamata concordando patteggiando o dando vita a compromessi con chi ha un una visione che certamente alternativa rispetto alla visione che abbiamo quest'oggi illustrato io con il pienamente quello che ha detto onorevole Segni abbiamo necessità di alternatività nei confronti della sinistra non di larghe intese che poi in molte occasioni diventano consociativismo con le sinistre anche perché la storia italiana insegna che nel consociativismo & le principali ragione dell'indebitamento pubblico di una politica economica che non ha privilegiato la produzione di un finto stato sociale ripetere l'ora del passato sarebbe davvero ecco Mad tre e riprendo il concetto di Marco Taradash è evidente che bisogna garantire stabilita all'esecutivo io mi auguro che un giorno un esecutivo ispirato a queste idee o per in un sistema politico in cui chi vince il lezioni governa per cinque anni e alla possibilità nell'arco di quei cinque anni senza ribaltoni senza travisamenti della volontà popolare senza compromissioni di portare a compimento i suoi obiettivi non si può pensare di affrontare la questione economico e sociale italiana né con di compromessi né con esecutivi che durano una stagione e che in molti casi sono depotenziati dalla scarsa omogeneità proprio Matica delle coalizioni perché per rendere possibile quello che abbiamo illustrato corre una grande omogeneità programmatica della coalizione quindi senza desistenze senza trucchi senza tutto quel lo che ci portiamo dietro dal Mattarellum in poi e che invano abbiamo cercato di cancellare col referendum quanto a Forza Italia non è una sfida è una concorrenza sicuramente in una logica di mercato e
è sacrosanto ma su quel
Da
Poretti radio radicale
Dunque all'agenzia nella Statuto dei lavoratori ma comunque gustativa odierne sottoporre no a
Altrettanto dentro il che mi sembrano un po'troppi amico però ad allontanare
E dobbiamo critica abbastanza attardarsi ovviamente Emiliano tra ed erano argomenti irrealistica Santo prego risponda alla domanda dell'avvocato
Mario
Veramente nero che stiamo proponendo miriade di di di referendum e andremo presto in Cassazione per due referendum stiamo studiando il terzo probabilmente quei questa l'ipotesi io
Ho apprezzato guardi io non sono un ipercritico di pannelli sui troppi referendum sì ma l'idea di Pannella di introdurre attraverso iniziative referendarie alcuni scossoni a un sistema economico sociale chiusa lo sempre aperta questo la verità quindi certamente ci aspettiamo da Pannella anche speriamo un'analoga apprezzamenti aggiungo solo una considerazione a una domanda di di prima di Pietro quello che è stato emerso in questa discussione mi pare che dimostri una cosa di cui siamo per fare molto convinti e che è uno dei punti di cardine della nostra azione la riforma istituzione ali in senso stretto la riforma liberaldemocratica sono due facce della stessa medaglia su un due punti di uno stesso problema perché come diceva Gianfranco Fini poco fa non si non si rompe il lo statalismo e la vecchietta dell'attuale sistema se non si compiono grandi riforme che consentano capacità di azioni doveri questa è la risposta poi alla al problema che le metteva
Da riformatori bipolaristi convinti Senghor siamo persuasi che questo obiettivo non si raggiungono con le grandi intese che salvo momenti straordinari eccezionali abitano in tutti i Paesi Flo hanno sempre prodotto risultati negativi Natchitoches si io raggiungo camminando su due piani della riforma istituzione
Lei però la riforma liberaldemocratica
Possiamo che ringraziare
E buon lavoro
Potrebbe essere
Da
Ma con una vastissima