"Città senza auto: idee e progetti per una mobilità sostenibile" nell'ambito della Festa del Centrosinistra presso il Parco Ruffini

Però ha cominciato a buona sera a tutti benvenuti benvenuto al ministro Ronchi no
Se qualcuno che sta vuole sedersi ancora cedo il posto quindi poi il tema è interessante tema di questa serata città senz'auto idee progetti per una mobilità sostenibile del tema soprattutto di respiro sicuramente europea visto che recita
Europee sono state soprattutto sono state costruite prima ancora che l'auto fossi inventata quindi hanno l'impianto urbanistico che questo modificato va comunque insomma non sono adatte a contenere l'auto però anche diciamo un po'una sfida questo tema in una città come Torino che insomma da qui da un secolo a questa parte vive
Accampato somma sull'automobile ha costruito praticamente si è fatto anche di monocultura industriale insomma tutto ruotava attorno all'auto tant'è che oggi stiamo a domandarsi l'altra volta se non sia stavo aspettando gli ecoincentivi non ministro oggi i giornali
I giornali tutti quanti riportano di anticipazioni circa la possibilità che vengano ripristinati questi ecoincentivi per favorire diciamo così un altro utilizzo dell'automobile un'altra
Non è un po'in contraddizione questo tema della città che episodi non più e si arriva dalle auto e nel contemporaneamente arrivano gli ecoincentivi
L'ho preso anche i giornali ma non c'è ancora nessuna passo dice così perché vuole evitare risposta no nessuna decisione
Su incentivi alla rottamazione
C'è un pacchetto di misure che ha lo studio ancora dei tecnici
Che comprende diversi ecoincentivi anche in alternativa fra loro che riguardano anche l'auto
E fra questi c'è ancora anche quello dalla rottamazione non è fra fra gli incentivi ipotizzati quello che io preferisco sia con l'avvio Beppe Rosso ma oggi ha già suscitato diverse reazioni anche la BMW la sera è intervenuta dicendo
Va benissimo però non ci aspettiamo ecoincentivi diciamo permanenti può come capita in Spagna condotta ipotizzano queste
Si contano i morti sono su questo sì gli incentivi Janina metterli per spostare innanzitutto il traffico dal veicolo privato al mezzo pubblico e dalla gomma alla rotaia e anche al cabotaggio
Poi bisogna pensare incentivi che orientino nuove tecnologie nel campo della mobilità in particolare sembra che la tecnologia più promettente sia quella dell'idrogeno
Poi c'è l'elettrico che è già incentivato ma probabilmente non è sufficiente e c'è il metano che è incentivato ma pochi punti di distribuzione quindi è poco diffuso
Nel medio termine elettrico metano in prospettiva l'idrogeno questo grosso modo la spedì Egea che a mio parere andrebbe incentivato ecco il primo fondamentale però sembra paradossale in una società che vive sulla comunicazione che realtà Gerber far diventare di moda
L'idea di delle città senz'auto cioè mentre purtroppo la parola d'ordine è ancora quella di purtroppo ricco perché secondari come la si vede si vedono le cose insomma la parola d'ordine è quella invece utilizziamo l'automobile insomma perché non scatta questo meccanismo perché non il suo ministero non si fa promotore di una di di lanciare veramente una moto insomma del il gusto di poter
Girare senza autore il senso della giornata incita scienza rampa auto credo sia questo
Cioè non bastano più solo le auto più pulite o ecologiche il problema è
Che la proiezione lineare degli aumenti della mobilità urbana basati solo sull'auto è assolutamente insostenibile
E quindi bisogna pensare di potenziare mezzi alternativi all'auto compreso il ritorno alla bicicletta non abbiamo pubblicato un lavoro dell'Unione Europea per propagandare e organizzare la ripresa della bicicletta nelle città
Sono introdotti anche degli incentivi per le piste ciclabili per esempio anche il maggior utilizzo della bicicletta
E anche della bicicletta a pedalata assistita elettrica potrebbe essere una novità importante dopo che è stato sostanzialmente abbandonate in troppe città
Il problema però è di rendere operative tutta una serie di di di di progetti e di che devono essere alternativi all'automobile perché prova molte volte specie azzurrino per esempio e che le alternative lasciano un po'a desiderare insomma non si sa bene come
Quindi sulla si discuta di metropolita cinquant'anni prese il posto
Se indubbiamente abbiamo avuto per troppi anni una specie di idea di fondo che la mobilità si basa sulla macchina la mobilità dei passeggeri delle persone
E quella delle merci sui camion
Cambiare questa dipendenza dal veicolo a motore su gomma un processo complesso
C'è una conversione piuttosto complicato Déco tra pochi giorni diceva prima il ventidue settembre ci sarà questa
Giornata senz'auto Riviera partito lo scorso anno da Parisi poi dilagato un po'dappertutto questa l'orditura fatto una conferenza stampa di lancio di presentazione insieme lei e il ministro
Francese dell'Ambiente a sottolineare appunto l'importanza di questa però in al dal da molte città quante assume città italiane che hanno aderito a questo novantadue adesso ecco novantadue cita però molte città probabilmente l'han presa più come una cosa simbolica somma con una grande giornata in cui
Fare una sorta di grande manifestazione di un progetti di intenti ma e con dietro questo dietro questa manifestazione cosa si nasconde concretamente no l'adesione non è solo aderisco il ventidue settembre c'è un
Protocollo di misure un elenco di misure che le città che hanno aderito si sono impegnati sottoscrivendo le ad applicarle
Ovviamente è una rosa abbastanza ampia di misure e quindi in queste città succederanno delle cose il ventidue settembre ci saranno aree chiuse al traffico aree a circolazione limitata alle beh ai veicoli catalizzati esposizione delle misure adottate per i veicoli a basse a basse bassissimo impatto cioè i veicoli a metano ed elettrici
E l'illustrazione delle misure che verranno adottate successivamente per migliorare la sostenibilità del
Del traffico nelle città indios garantisce che c'è una c'è una stretta connessione tra quella che diciamo così
La manifestazione dimostrativa di intenti con quello che poi in realtà sono progetti concreti sì non viene approvata la decisione se non c'è una prospettiva organica delle misure che vengono proposte il ventidue c'è un comune che ha un che ha una cosa particolarmente articolate praticamente interessante che il riconosca se ce ne sono ce ne sono diversi
Per esempio la città di Roma cito quella presenterà in quei giorni mi pare cinquecento motorini elettrici con parcheggi scambiatori per i motorini elettrici e sapete che a Roma prova del motorino
Un grosso un grosso problema
Genova sperimenta in quel giorno esperienze di car sharing e cioè di auto condivise
Che col dovrebbero cominciare incolti proprietà somma sì questo che Palermo e Venezia sono in stanno per aprire proprio vincente di car sharing cioè un'altra
Altre città sperimenta mai mobility manager ci sono proprio in quella giornata ci si avviano in gruppi di aziende questi manager che si occupano della mobilità dei dipendenti anche idea insomma innovative abbiamo cercato di introdurre
Nel discorso Complesso del traffico delle idee nuove ricominciare a sperimentarlo ma le chiedo questo ministro perché attori vicino
è successo un putiferio almeno per quello che ho letto sui giornali quello che ho sentito lasco anche l'asso dei commercianti esce sui piedi verricello noi addirittura facciamo una serrata diamo giù le saracinesche perché questa manifestazione Città non fate è soltanto propagandistica non fa altro che penalizzarci praticamente perché e c'è addirittura un assessore leggevo più nei giorni scorsi
Mi pare sia l'assessore al con dal commercio fossero fieri che vi si va be'io torno di capisco perché in effetti di un momento di recessione eccetera
So bene ha manifestato ed in qualche modo può recare del danno però insomma Luís poi fa capire che sotto in realtà in prospettiva interessante
Ecco
Che dice quel Gianni colpisce Camp
Questa cosa si verifichi
Non conosco la reazione dei commercianti in tutte le novanta dove vanta due città che partecipano a questa iniziativa
Ma non mi risulta che ci siano reazioni dei commercianti di questo tipo quindi probabilmente esiste un problema specifico a Torino forse di comunicazione forse di di qualche preconcetto prevenzione politica
Mi sembra anomalo che rispetto a un'iniziativa di questo tipo ci sia una reazione di quelle in quel genere dei commercianti insomma
Siccome non è come Alan chiederei che cosa dicono di andare ai commercianti per convinzione non c'è nella mobilità in quello
Anche nelle zone a traffico limitato l'attività dei negozi dove sono state fatte queste zone non è affatto diminuita la gente passeggiando guarda i negozi entra nei negozi e fare la spesa se è costretto a passare con la macchina
Sì addirittura può fermarsi di meno ma a parte questo ragionamento credo che la vivibilità delle nostre città dovrebbe stare a cuore a tutti non è che i commercianti devono sempre dare un'immagine questa associazione di chi guarda solo a alla casa il cassettino del proprio negozio insomma mi sembra anche un una versione riduttiva sono cittadini vivono in questa città e partecipino alle iniziative che si fanno per migliorare la qualità dell'ambiente nella città
Ecco approvato di qualità del del dell'aria diciamo ho letto un'indagine sulla newsletter della FIAT mobilità e traffico urbano riguardava sette città diceva Roma Milano Firenze Bologna Torino Palermo e Genova han preso in esame il periodo che va dal primo novembre novantotto il quindici marzo novantanove
Dove sono dice sono aumentati in questa fascia i blocchi al traffico per lo smog insomma rispetto alla stagione invernale presidente c'è un patto più blocchi del traffico però dice efficace che poi loro hanno riscontrato di questi provvedimenti si evita si è rivelata limitata sia sul Fronte di lotta all'inquinamento sia su quella del traffico sono per imbottigliamento in altre zone eccetera
Lei che dice e migliorata o non è migliorata la qualità dell'aria dopo tutta questa serie di provvedimenti
Sì diciamo il blocco del traffico soprattutto se non programmato sul foro in una politica di mobilità sostenibile risolve il problema per quel giorno o per quei due giorni eccessi raggiunge un picco di inquinante in certe zone
Far circolare ancora le auto significa rischiare per la salute si dice altro non rischiamo per queste ventiquattro trentasei ore facciamo abbassare i livelli nonché questo risolvano i problemi della congestione nei propri inquinamento
Riduce il rischio per le persone che passano in quella zona in quei giorni di assumere delle dosi di inquinanti che potrebbero essere pericolose per la loro salute la scoperta dell'acqua calda dire che non risolve il problema dell'inquinamento
Però è che ammettono Ceresole perché anche se le tecnologie delle auto sono migliorate e aumento dato il numero delle auto circolanti è uno intatta la cilindrata media
E aumentata la percorrenza media per auto mettendo insieme questi fattori
Sì al miglioramento su alcuni parametri monossido di carbonio gli ossidi di azoto ciò ridotti
In maniera considerevole ma restano alti altri parametri che sono preoccupanti gli idrocarburi il benzene che assolutamente critico al di sopra dei livelli considerati di sicurezza
Dieci microgrammi al metro cubo e il particolato quello fine qualora respirabile del dice
Questi tre sono gli inquinanti locali e poi c'è il contributo del traffico all'inquinamento globale che contribuisce all'effetto certa e anche questo è preoccupante no ecco il problema poi è qual è che spesse volte cioè io penso che i cittadini
Volentieri sia sul insomma fanno i sacrifici somma Simona magari con difficoltà che spesse volte per cercarla qualità e di un'aria migliore si procura una qualità della vita peggiore perché uno non non sa più come muoversi magari ha difficoltà recita somma per questo il problema è di riuscire veri progetti poi credibili complessivi e con lei la città che si immagina una breve scadenza recita ideale come se la vede insomma
Che intanto non di non dobbiamo pensare che le cose accadano per una certa fatalità no perché sì adesso si circola con auto e l'Italia ha una media di auto per cittadino che uguale a quella degli Stati Uniti in cima al mondo
Ce ne abbiamo un'autonomia uno virgola nove persone che il record mondiale insieme agli Stati Uniti tavoli che abbiamo auto vecchie auto che inquinano non è che vuol dire che abbiamo diciamo un parco auto moderno ma come
Numero di auto per abitanti siamo nel record ripeto recor modici in Europa non c'è nessuno che si eguaglia l'unico record che abbiamo fra i pochissimi record che abbiamo in Europa quindi
Abbiamo fa è questo perché non perché noi vogliamo più auto da dei francesi o dei tedeschi
Ma perché in Italia è stata fatta probabilmente una politica che è incoraggiato in maniera eccessiva l'uso del mezzo privato
E scoraggiato a livello urbano e fra dei collegamenti fra le città l'utilizzo del mezzo pubblico o del mezzo diverso dalla mobilità basata sull'auto
Questa eccesso di dipendenza oggi fa sì che in Italia non solo le grandi città uno capisce che in una città dove sono nove otto dieci milioni
Voleva di congestione cenno e abbiamo la congestione da traffico anche in città medio piccole
Dove probabilmente potrebbe non esserci se ci fosse un trasporto pubblico minimamente organizzato
Quindi richiamare il il tema della città senz'auto significa chiedere un momento di riflessione
Per non avere questa congestione questo eccesso di traffico automobilistico nelle nostre città e nelle nostre strade
Non arriveremo alla città senza l'auto permanente però è una città dove per andare in un po'al posto di lavoro non sia obbligatorio usare la macchina
E quindi avere più auto per famiglia perché se in una famiglia lavorano in tre e lavorano in tre posti diversi devono usa tre macchine perché quasi impossibile raggiungere il posto di lavoro con un mezzo pubblico
Dove nello spostamento ravvicinato
Sì posso usare la bicicletta invece è stata praticamente bandita la bicicletta dove si riducono anche gli spostamenti
Non necessari nel programmare una città si pensi all'insieme della diciamo delle necessità della città e si punti fra le programmazioni fra gli obiettivi da programmare a ridurre gli spostamenti quindi zone attrezzate con le scuole con i negozi coi servizi non più un unico centro ma una città policentrica in modo che gli spostamenti la necessità di spostamenti possano anche essere ridotta
Sono diverse misure che ipotizza tutto questo trova appunto richiede un intreccio di c'è bisogno sia un grande lavoro somma di coesione che che riguarda appunto il ministero dei comuni delle regioni insomma ci vuole un grande ecco sta avvenendo queste
Diciamo che nella programmazione delle città del programmazione del traffico c'è un c'è una nuova impostazione poi si riesca lo si fa al cento per cento ma questo problema è posto e si sta cominciando ad affrontarlo
Ecco volevo chiedere un'altra cosa tanto per a proposito di così che pensavo al benzene come hanno reagito le città alle decreto ministeriale che prevede interventi incisivi in caso di superamento delle soglie
Va inizialmente diciamo non benissimo perché limite era molto stretto e molte città erano fuori quindi abbiamo avuto un po'di proteste o abbiamo discusso a fondo con assessori sindaci
Adesso
C'è un buon consenso
Perché si è capito che
Questo inquinante davvero pericoloso
Controllare questo inquinante significa in buona parte a ridiscutere la mobilità del città che significa pensare a mezzi alternativi all'auto privata o al motorino vecchio tipo inquinante
è il primo anno di sperimentazione al novantanove
A me pare che nel due mila cominceremo aveva vedere delle misure più efficaci anche in attuazione del decreto contro il benzene
Senta visto che la carbon tax ha scatenato tante polemiche reazioni negative l'han chiamato direttamente in causa i benzinai per esempio l'ha calcolato
Che la tassa costerà agli automobilisti quanto una piccola finanziaria dicono da qui al due mila e quattro circa quindici mila miliardi
Da sborsare in più e dicono che la carbon tax sta producendo più danni che benefici
Perché ha fatto recuperare allo Stato due mila trecento miliardi ma per coprire solo in minima parte Investimenti Ambientali mentre due mila miliardi sono destinati a ridurre il costo del lavoro chi è che non la conta giusta
No a questa obiettivo desiderato cioè quello di tassare ciò che danneggia l'ambiente
E a ridurre il prelievo fiscale sull'occupazione
Quindi non è che non è desidero proprio impostata così abbiamo voluto la carbon tax per tassare l'inquinamento ridurre il costo del lavoro e favorire l'occupazione
Senza aumentare la pressione generale sul sui contribuenti
Quindi questo che viene indicato come un difetto perché secondo taluni bisogna prendere i proventi della carbon tax è investirle non ho idea Tacchinardi nazionali ecco
Non necessariamente il fatto di tassare le emissioni di CO due più sono alte più prelevo significa scoraggiare quelle missione i proventi
Vengono utilizzati per ridurre altre tasse in particolare per ridurre il prelievo sul costo del lavoro e quindi incoraggiare l'occupazione perché se pago meno il lavoro è chiaro che sono spinto ad occupare più persone
Mi hanno scritte molte io so che abbiamo introdotto la carbon tax nel novantanove
Con un DPCM attuativo dalla legge finanziaria del novantotto
Che è scattato il sedici gennaio l'aumento della benzina è stato di trentadue lire
Sulla B per la benzina senza piombo trentadue lire dopo quell'aumento del sedici gennaio la carbon tax perché ha avuto una sola applicazione non ha provocato nessun altro aumento
Ora la benzina quando abbiamo introdotto la carbon tax compresa la carbon tax
è andata a mille ottocento quarantasette lire me lo ricordo il numero perché ho dovuto polemizzare
Quindi con la carbon tax comprese le trentadue andata mille ottocentoquarantasette lire oggi la benzina supera le due mila lire
Dalle mille ottocento quarantasette alle due mila lire la carbon tax non c'entra assolutamente niente
E sono duecentocinquantatré lire o ho calcolato giusto sì mille ottocentoquarantasette
Sì
Se siamo persino i conti ce l'avevano sbaglia sentimento cento quaranta seicentocinquantatré lire
Sì centocinquantatré lì
E non che non hanno nulla a che vedere con la carbon tax si è detto c'è l'aumento del petrolio no
Il petrolio nel novantotto ha avuto un crollo dei prezzi
Perché i Paesi produttori OPA che gli altri non si sono messi d'accordo sulla riduzione delle quote Di per Di Pretoro di petrolio prodotto perché l'ottantotto è stato un anno di recessione internazionale
Quindi i consumi sono crollati l'offerta è rimasta alta il prezzo è crollato nel novantasette era intorno ai ventuno ventidue dollari al barile
è sceso nel novantotto a dieci undici dollari al barile nel novantanove ha ripreso a risalire al suo prezzo quello che era nel novantasette
Ma mentre nel novantasette quando era calata i dieci dollari
Il prezzo della benzina era risalito molte era sceso molto poco
Adesso quando è risalito allo stesso livello del novantasette il petrolio c'è stato maglieria rivalutazione del dollaro ma è roba di poche lire tradotta il prezzo al litro
C'è stato un balzo della benzina
E lo ripeto i numeri dimostrano che la carbon tax non c'entra niente
Se non è una politica di cartello qualcuno mi dica cos'è
Perché in un anno e mezzo quando la benzina era scesa di dieci dollari il disprezzo al litro era sceso di poche lire
Quando è risalito di dieci dollari è salito di centocinquanta lire a parte la carbon tax
è evidente che c'è una situazione diciamo di mercato non molto regolare
Del grande nella benzina quindi poco c'entra la carbon tax
Senta lei parlava prima di di questa carbon tax che può in definitiva l'obiettivo era quello di recuperare posti di lavoro
No no era quello di far costare di più i combustibili che emettono carbonio capire quindi spingere all'efficienza energetica e alle fonti sostitutive perché se invece di bruciare Toto Melata di Carbone che mi costa di più io utilizzo metano
Che produce meno emissioni CO due lo pago un po'di meno se utilizzo fonti rinnovabili ancora di meno io sono spinto dove pagando di meno le fonti a minore emissione
Ah impiegarle di più a impiegare di meno carbone Olpe Troll io i derivati del petrolio questa è la logica della logica della Karbon e come conseguenza pensavo quella che diceva prima dei post
Di lavoro perché anni è avere più posti di lavoro vive in mente che insomma si per in questo dell'occupazione diventato quasi un incubo nazionale insomma un problema non soltanto nazionale a Roma
Europeo trovare posti di lavoro
Lei quando tante volte somma detto l'ambiente e un un bacino enorme da cui attingere da fonti di occupazione notevole ecco lei quanti posti di lavoro
Conta di aver creato durante la sua la sua permanenza ministeri ne abbiamo presentato un rapporto sulle politiche ambientali del novantotto
E abbiamo introdotto anche la stima dell'impatto occupazionale dei provvedimenti adesso
E purtroppo non mi ricordo i numeri perché bisognava analizzare varie politiche comunque diverse decine di miliardi e Libano
Da quel rapporto in particolare riguardavano lo sviluppo dei sistemi di depurazione abbiamo fatto un piano di straordinario di sistemazione dei e di costruzione soprattutto il Sud impianti di depurazione
Nel sistema di gestione dei rifiuti invece che buttarli in discarica facciamo attività raccolta differenziata recupero e riciclo rifiuti sono materie
Importanti che possono essere riutilizzate anche lì e ci sono cooperative attività piattaforme lavori socialmente utili
Impiegati
Nei parchi nazionali le aree naturali protette scemare di montagna di solito abbandonate la i parchi sono anche un'occasione per sviluppo delle attività turistiche
E connesse con la valorizzazione delle risorse naturali insieme alla loro protezione
Gli interventi di bonifica dei siti inquinati
Quelli sono diciamo più lenti è partito ancora poco però è un settore dove si recuperano aree di valore e quindi anche ed emotivo alla Valle Bormida sommano attività economiche rilevanti attraverso interventi di risanamento di bonifica
Anche queste tecnologie a basso impatto ambientale possono avere un mercato anzi hanno un mercato promettente Autobahn suo consumo frigoriferi ad alta efficienza e a bassi consumi sono all'innovazione tecnologica finalizzata al minore impatto ambientale crea occasioni di posti di lavoro
Ecco sei che è la prima volta questa di un ministro verde mi pare lei primo ministro verde
Ha potuto diciamo così esprimersi in questi due anni di attività Ciconte che quasi tre quasi tre
Quasi tre mettendo a frutto la sua militanza vero ha avuto una lunga militanza ambientalista esperienze di ecologista ecco che cos'è che ha fatto di importante qual è diciamo
Come ha segnato il cambiamento come lasciato il segno secondo me
Questo leziosa che giura Ida lemmi sapore nella riforma dei rifiuti è stata la prima anche quella più conosciuta al decreto Ronchi sui rifiuti
è una riforma piuttosto complessa ma segno dei cambiamenti radicali nel se nel settore rifiuti urbani e di quelli industriali
Adesso c'è la riforma delle acque che meno conosciuta ma è la riscrittura della legge Merli secondo nuovi parametri nuova impostazione anche quella secondo me molto importante e poi
La politica delle aree naturali protette io questo creduto molto credo di
E lasciare un segno significativo insomma nella Parchi Nazionali Riserve marine Riserve Naturali
è un patrimonio fondamentale dell'Italia
Che
Deve essere tutelato e che credo in questi anni abbiamo fatto cose importanti
E la allargarne migliorarne
E migliorarne la tutela poi ci sono le tante diciamo battaglie che conoscono soprattutto in sede locale Yoko o soddisfazione diciamo per aver avviato la bonifica dell'Acna che è una battaglia storica
In questi giorni tra l'altro sono comparsi riallaccia rivolo anch'io dico proprio sui giornali anche se la notizia l'ha ammessa piccolo dei volantini cui dicono qualcuno somma dice tornerà divenne rosso Bormida ma sarà rosso di sangue
Ieri è esplosa un po'la polemica mentre di qua si cerca appunto di tali Viotti ci sono tutta una serie di iniziative in realtà però dall'altra parte ma no la bonifica è partita
Stiamo facendo seriamente
E pensiamo di rifare un centro tecnologico di specializzato sulle bonifiche dei siti inquinati di tecnologie avanzate perché questa è una questione che riguarderà molti paesi industriali nei prossimi anni
Poi grande soddisfazione aveva
Fatto buttar giù il Fuenti atrofico
Spot abbacchiato e che è diventato il simbolo delle cosa dell'abusivismo lirico dentro anche con insomma sono state abbattute le cascine all'epoca dello stile cambiata a livello no passa perché le faccio questa domanda perché i giornalisti che si occupano di ambiente nel giornalismo hanno sempre la sensazione di essere un po'marginale dice
Quando capita un grande fatto un grande disastro vengono consultati scrivono eccetera questo nome si può da parte perché si sente un altro argomento che più importante no o le chiedevo questo perché lei come ministro per l'Ambiente
Con un passato di ecologista quindi anche di fatto anche le frustrazioni intanto non si è mai sentito un po'così un un rompiscatole somma tanto al governo dentro uno che o dieci massime sono altre cose importanti anche adesso c'è il trattamento di fine rapporto seduti queste cose qui del no
Bene sono più scatole c'era partire insomma per quanto accorata del governo che stava alta metri solo che vi dica
Diciamo che c'è una sensibilità diversa adesso non è un modo di dire
C'è maggiore attenzione credo che abbiamo anche conquistato maggiore peso alla all'ambiente
Che al a me pare che conti un po'di più adesso no alle politiche generali di governo
La frustrazione perché uno guarda le cose che si dovrebbero fare i ritardi che sono stati accumulati
I ritardi che ancora restano perché non è che in pochi anni si può cambiare una situazione come e come si vorrebbe
E a volte anche la difficoltà di vedere l'attuazione delle politiche che vengono importate perché poi l'attuazione delle politiche ambientali
è affidata una rete molto complicata che comprende otto mila comuni non so quante novanta euro tre province venti Regioni cioè non è che la politica ambientale ha una stanza dei bottoni qui c'è si fa questo tra tutti lo fanno
No si fa queste poi una regione lo fa un altro Fametta un'altra no un comune lo fa bene uno lo fa male
Tutta la macchina della politica ambientale stenta diciamo a mettersi al passo
Con un passo come sarebbe necessario un passo accelerato
Che poi appunto questa è stata una stagione straordinaria per quelli diciamo che arrivano dall'associazionismo dal volontariato ambientalista perché lei diventato ministro Chicco Testa presidente dell'ENEL
Molti altri sono piazzate diciamo così nei luoghi nelle stanze dei bottoni nei luoghi del potere
Però ciò nonostante alle ultime elezioni non sono dedicati deve diverti sommano avuto una una buona flessione una bella batosta c'è il potere logora chi ce l'ha verrebbe da dire slick non siano stati finanziano capitino qual è chiara e si affanna
Nell'analisi come molto come bene questa situazione
Ma io penso che
Il movimento politico dei Verdi non ha valorizzato abbastanza le tematiche l'impegno ambientale
E che possiamo avere più spazio anche elettorale valorizzando di più le tematiche l'impegno ambientale
Secondo purtroppo c'è una fascia di risultati elettorali che è una fascia mediterranea
Che comprende Portogallo i Verdi all'uno e rotti per cento con i comunisti Spagna i Verdi all'uno l'otto per cento
Italia verdi intorno al due Grecia la Francia invece anticiperò la fascia bassa mediterranea che ci tira in giù
E purtroppo dalla esiste anche questo che i livelli
Del centro nord Europa in Italia sono scattati in certe regioni in certe stagioni canale c'è ancora un'arretratezza culturale politica da assegnare alla questione ambientale la priorità che le che richiede
Perché se uno vede l'ambiente come una delle tante questioni e quando fa la scelta politica non assegna priorità all'ambiente è chiaro che trova sul mercato politico altri dieci opzioni c'è l'ambiente non è importante
Però qualcuno sbaglia Fano qualche sbaglio gli ho detto che lo noi Verdi abbiamo sbagliato perché secondo me non abbiamo dato adeguato peso
Adeguata visibilità e priorità all'impegno ambientale qualcuno dice hanno conquistato posti di potere si sono dimenticati della siamo così di quella che era il loro bagaglio di militanza su hanno perso il contatto con la realtà dovuto farlo troppa mediazione
Questo non lo so perché qualcuno dice anche che siamo stati troppo radicali al contrario cioè troppo estremisti
Nei sondaggi avremmo perso una parte di voto trasversale per questa eccessiva radicalità ai fatti non abbiamo perso a sinistra ma c'è stato uno spostamento in chiave più moderata dell'elettorato
Io però credo che una buona politica ambientale
Che non vuol dire fare solo ambiente evidentemente perché i Verdi sono anche una forza politica quindi si occupano di immigrati o di diritti civili come è giusto che faccia una forza verde democratica europea
Però deve essere ben chiaro ben visibile ben prioritario l'impegno ambientale con le connessioni globali che questo
Io penso che questo produca risultati elettorali più consistente che succede adesso nel nell'arcipelago verde sommerso arrivata Grazia Francescato come portavoce che cosa sta accadendo
E c'è una riflessione sullo appunto sulla sconfitta abbiamo avviato un processo costituente che porterà a gennaio a costituire una nuova formazione politica verde cercando di imparare dagli errori fatti
E soprattutto cercando di coinvolgere anche persone nuove e diverse che non hanno fatto tutta la trafila della Federazione dei Verdi o delle riviste dei Verdi Arcobaleno
Ma dicendo e coinvolgendo con una serie di iniziative che sono in corso are che solitamente non erano coinvolte nella tradizionale esperienza dei terzi
E consenta
A proposito di associazionismo diciamo prima che lei arriva dal punto delle fiere Legambiente somma quindi grande militanza in questi giorni si torna a parlare del problema delle di queste associazioni che vivono sul lavoro fortissimo importantissimo gli obiettori di coscienza ora è un po'messi in discussione questa vicenda riuso di coscienza questa vengono a mancare che succede
Sì ci sono due problemi uno il servizio civile
Che che svolge una funzione sociale molto importante in Italia ma non solo in Italia l'altro è l'obbligo del servizio militare
Avendo abolito e io sono d'accordo nell'abolire l'obbligo del servizio militare di leva perché non serve a niente in buona sostanza si abolisce anche servizio civile evidentemente scatta anche che non c'è più l'obbligo di prestarle informa alternativo al servizio civile
Però non è che questo deve portare automaticamente a lavorazione del servizio civile io sono contrario
A fare una stabilire un lavoro obbligatorio cioè a dire non c'è più l'obbligo della leva ma manteniamo l'obbligo di fare il servizio civile perché non ha senso
Però si può e questo la il governo è orientato a fare
Rifare una legge per il volontariato e quindi non per il servizio civile obbligatorio ma volontario che sia incoraggiato incentivato anche economicamente e non solo economicamente
E cioè il trattamento del quale dispone oggi un obiettore di coscienza potrebbe essere esteso
Con qualche correzione al volontario che decide un periodo dalla sua vita di prestarsi ad assistere agli handicappati di curare l'ambiente
La sua formazione per il suo impegno civile e poi ma sospende con la e riprende fa lavoro studia e questo modo dovrebbe essere favorito e c'è l'impegno di promuovere un disegno di legge in questa direzione in Cornovaglia volevo farle
Sulle Olimpiadi no Torino ha vinto le Olimpiadi che i gli ambientalisti sono molto preoccupati continua a mandare lettere penso anche a lei insomma in cui chiedono di poter controllare i lavori che vengono fatti durante
In preparazione insomma si lei come la vede che sta dicendo che non li abbiamo avuto degli incontri dopo che dall'alto Torino è stata vinto questa gara
Per l'aggiudicazione della sede dei Giochi
Per valutare i progetti che sono in campo puntare a minimizzare il il loro impatto ambientale trovare le soluzioni diciamo che siano meno impattanti sull'ambiente
Non so se ci riusciremo noi la collaborazione lo daremo in questa direzione Cossiga con la domanda lei aveva sollevato più volte il promo del conflitto di competenze nostra ministeri insomma io faccio una cosa può Riva mi sa di lavori pubblici macabra disfa somma quindi
Ecco adesso questo voleva qui è risolto somma no no
Preme competenze e quindi non ha risolto il problema è che le politiche ambientali
Nella concessioni io credo moderna comunque la mia
E sono sempre più politiche di sviluppo sostenibile e quindi interferiscono con le politiche che fanno capo ad altri ministeri interferiscono con le politiche agricole
L'ambiente più sano per prodotti più sani ha qualcosa a che vedere con le politiche ambientali
Con la politica delle infrastrutture perché a seconda di quella politica e decido di farle città per avere più macchine o più camion sulle strade oppure di potenziare le Ferrovie mezzo navale in mezzo a minore impatto
Ambiente trasporti è un punto molto importante dello sviluppo sostenibile con le politiche fiscali ed economiche con le politiche industriali
Quindi se la politica ambientale appeso interferisce quindi apre conflitti non di competenza madri interrelazione fra le politiche ambientali e quelle di diciamo di
Compete di cui sono competenti e altri ministri altri ministeri
Assente avviso sono ad hanno passato alcune tariffe insomma no quindi se aumenteranno i consumi questo non creerà inquinamento ancora
Hanno alzato alcune registrata a Napoli stasera assommarsi influssi Lunetti abbassate queste del son quale dell'ENEL anche se
Diciamo con effetto molto ridotto
Le politiche tariffarie bisogna vedere come vengono orientati
Talune tariffe
Possono avere effetti loro il Regolamento benefit buoni per l'ambiente
Altre potrebbero avere effetti nel anche negativi per l'ambiente dipende un po'dal come vengono articolate le tariffe
Per le tariffe elettriche il rischio di spingere a un innalzamento dei consumi c'è
Per questo è importante che si mantenga la distinzione per fascia di consumi quando consumi di più devi pagare di più non in proporzione diretto al consumo addirittura consumando di più si paga di meno
Perché l'energia lo spreco delle energie non va incoraggiato
Fra l'altro questo è un modo anche per far risparmiare i cittadini perché se spingo all'efficienza energetica a risparmio energetico
Anche con tariffe relativamente più alti alla fine pago di meno perché sono spinto a usare l'energia elettrica in maniera appropriata e non sprecarla non lascia acceso lo scaldabagno
Se ci sono elettrodomestici come mai ci sono consumano di meno
Guardo quanto consumano quando li acquisto ci sono lampadine elettriche ad alta efficienza che consumano un terzo per l'illuminazione dalla casa e via dicendo c'è invece uno all'idea che la
Che Energia Elettrica tanto tende a costare di meno non vada tutte queste cose e poi gli arrivano delle bollette che son dalle standard
Grazie
Ecco se qualcuno fa
Come alta velocità in Val di Susa il signor cosa voleva sapere esattamente somma
L'opinione del ministro sull'alta velocità in Val di Susa sei
Ho già detto diverse volte che abbiamo lavorato per
Convertire al progetto di alta velocità e applicare a questo progetto tutta una serie di correzioni
L'attraversamento della Val di Susa
Diciamo nel progetto attuale
Legato alla collegamento della Dio ne Torino
Questo progetto della trilione Torino è sottoposto a valutazione di compatibilità finanziaria di realizzabilità del tunnel in una commissione mista italo francese
L'attraversamento della Val di Susa è uno degli attraversamenti che a maggiore impatto ambientale perché è una valle stretta dove c'è già un'altra ferrovia e due un'autostrada è una strada in una valle stretta
Quindi fra le indicazioni che abbiamo dato qualora si decidesse effettivamente di fare questo
Collegamento e la decisione finale operativa ancora non c'è
Abbiamo dato l'indicazione di studiare tutte le ipotesi alternative possibili dall'attraversamento della Val di Susa perché lo ripeto quell'attraversamento sarebbe nel caso si decidesse di farlo
Uno degli elementi a maggiore impatto ambientale di quel collegamento ferroviario
Sì
Sì ci vorrebbe uno
Un microfono e io ho capito accade dopo l'accordo di programma smaltimento beni durevoli cioè seguo riferire beni bianche
Sì
In questo accordo noi l'abbiamo sostanzialmente scritto nel senso che il testo è scritto
Il problema è che i questo accordo prevede la possibilità di anzi l'obbligo da parte dei produttori e venditori di elettrodomestici quando vendono il nuovo frigorifero
Un lavatrice o lavastoviglie di ritirare quello vecchio e noi abbiamo poi organizzato una serie di piattaforme dove questi vecchi frigoriferi vengono ricca smontati parte dei materiali recuperata le e parte riciclati con un contributo da parte dei produttori
L'ipotesi è di circa settecento posti di lavoro in queste piattaforme in questo sistema
Sei sei dei lavori socialmente utili sì ma mi ricordo sto rispondendo
Sto rispondendo il problema è che per fare questo accordo i produttori degli elettrodomestici perché nel e non potendo scaricare tutto il sopra corto sul cittadino che compra il nuovo frigorifero
Chiedono grosso modo una somma di cento miliardi l'anno per tre anni
Sono trecento miliardi
No ma dal punto di vista globale siccome noi favoriamo ricambio il cittadino spende solo venti mila lire per per questa operazione di riciclo però poi gli vengono scontati sul prezzo del frigorifero nuovo
Lo Stato con l'Iva che incassa sui nuovi frigoriferi ripaga ampiamente questi soldi che investe inizialmente è il circolo virtuoso perché ne avremo elettrodomestici a maggiore efficienza e quindi a minor consumi e maggior risparmio energetico
Abbiamo un riciclaggio organizzato dei materiali quindi meno frigo lavatrici lavastoviglie che si trovano nelle discariche sui fiumi ma un sistema di piattaforme quindi la cosa è ben fatta solo che
Questi tre il problema so questi trecento miliardi in buona sostanza cento no un attimo
Cento li abbiamo messi nel Piano stralcio ed è quello che potrebbe rendere operativo
Per il novantanove l'avvio della corda il programma
I produttori cioè le grandi aziende che poi ripete di elettrodomestici italiani dico sì ma cento per un anno noi avviamo il sistema poi se l'anno prossimo non ci date più una lira
Lezioni quindi dovete dare come era l'idea iniziale l'accordo triennale solo che noi le risorse ce l'abbiamo solo per quest'anno Ministero dell'Ambiente
Io posso dare un impegno politico sulle che la Finanziaria coprirà il due mila e il due mila e uno non posso però a firmare accordi in cui dice perché non ce l'ho perché la finanziaria viene approvata entro la fine dell'anno quindi immorale
Della favola per tutte queste difficoltà finanziarie vengono anche mobilitare trecento miliardi per l'ambiente in italiano è una roba che si fa
Che si fa così sono soldi anche se è un buon investimento c'è industriale
Che ambientale io penso che entro la presentazione della Finanziaria c'è una volta che loro vedono almeno per legge che c'è la copertura firmano l'accordo triennale credo che ormai sia questione di settimane in settimana
E lo spero anch'io io spero che sta su questa speranza che vola Pollack qualcun altro deve resistere urlare forte guardi
Dopodiché uno comma cinque circolazione solo
Io credo che sia denaro patrimonio
Giusto costanti
Portogallo anche
Contraria
Perché di naturalmente funzionante di umidità voglio dire la somma debba
Greatest Hits interna al governo bensì
Conduttore pure
Si somma in effetti avere macchine che vale duecentoventi allora sua ma è un incentivo ad Amanda si ammazza no parterre somala e quindi lei volevo avrebbe vincolare gli incentivi a quel che fanno le macchine che vanno piazza che ma non vanno oltre i limiti sono presente Trezeguet come sapete
No ma non possiamo fare una misura di questo genere anche perché
C'è paura del mercato cioè che poiché dovreste obbligare anche i tedeschi applicare le stesse norme oppure non vendere macchine in Italia o o gli inglesi o gli americani e giapponesi
Non è regolabile in questo modo la velocità ci sono però dei dispositivi e questo che io ho proposto cioè che indipendentemente che uno comparirà macchina che può andare a a quello che valse con ci sono i dispositivi che potrebbero essere messi che regolano la velocità
Il il regolando la distribuzione del carburante nel motore
E sono dispositivi che sono già stati applicati ai camion quando i camion hanno dei limiti di velocità
Che potrebbero essere estesi alle auto ovviamente non è una cosa semplice però penso che e addirittura ci sono dei dispositivi che consentono a seconda della chiave che gli si dà di regolare velocità
E cioè hanno una specie di codice che si si attiva un codice per esempio circonda il motore è autorizzato ad andare a centoquaranta all'ora se si attiva un altro codice non supera i cento e quindi non so se uno deve darla macchine al figlio che va a ballare sabato sera che ci ha paura che quello può Insubria che torna a casa gli attiva al Codice non più di cento allora
Oppure se e uno è particolarmente stanco e deve affrontare un viaggio si mette il Codice per andare a un anno che non può essere superata anche se schiacci l'acceleratore
E di legislazione anch'io continuo a non capire perché c'è un limite a centotrenta massima e poi si vendono macchine che vanno oltre i duecento si vendono regolarmente omologate
Questo è un problema per fortuna non è di competenza ambientale ma anche se forse non saprei trovare una risposta
Ho visto che è arrivato il sindaco Castellani la saluto abbiam parlato anche di Torino prima città senz'auto ma anche della polemica che c'è dietro dei commercianti e visto era apparso un po'così dice vammi se non mi spiego questa reazione dei commercianti insomma
Ci sono i può aggiungere qualcosa magari vista serve visto qui insomma
Buona sera sino non avevo visto insomma
C'è qualcuno che può far delle altre domande
C'è un ometto signor ministro così insomma nella sua attività di di primo ministro ambientalista dell'ambiente sono questo io basta me ne vado mollo tutto getto la spugna
Eh sì qualche volta c'è
Sale estate scorsa la polemica su Portofino dove era diventato una cosa
Di un tale Di Natale violenza politica con insulti con articoli per le all'istituzione della riserva marina di Portofino che francamente
Paio io ho fatto anche cose piatto fra virgolette pesanti cioè che hanno un certo impatto
No alle dighe mobili su Venezia a cosa che no se il MOSE sono sei mila miliardi capisco cose rilevanti mai livore che che ha suscitato la riserva marina di Portofino agli articoli addirittura la lista mia moglie in televisione una barca con il ministro Ronchi impiccato termini che sfilava con il mio cadavere perché avevo usato istituire la riserva di Portofino cioè son cose non lo so qualcuno pensa di avere dei privilegi poi ci saranno quanti vanno nel nel nel nel porto di Portofino testate non so
Mettiamo trecento io non ci stanno trecento arresti al porticciolo è proprio piccolino ci stanno quindici venti barche
Eppure la capacità diciamo di mobilitazione che ha avuto e il livore il che il contenuti
Non dico di odio ma quasi o peggio ha dato molto fastidio è stato per un fatto quasi dedica quasi fisico pacifici
Sarà però qualche una una cosa che invece hanno all'opposto le ha dato particolarmente soddisfazione anche al momento che in ogni situazione io sto
O da un carissimo amico che dice no so cartuccia impegnato ma guarda io che demolire Tel Fuenti non ci crederà ormai dieci anni che lo dite guarda ti offre una cena se riuscite a fare queste cose qui poi ho ho mangiato un'ottima cena Trambus
Per
Grazie
Se non avete altre domande io chiuderei qui questo a prego
Il ponte sullo Stretto questo è un capitolo che ci siamo dimenticati lei sa essere
Sì ma io credo che noi distribuiamo del ponte sullo Stretto idolo della dell'autostrada Asti-Cuneo visto che siamo in crisi troppo entro il prossimo millennio credo proprio di sì ciò si farà di tutto nel prossimo aprile
Il grave il problema è cosa si dei no fattemi rispondere per favore il problema è avendo ammesso che le abbiamo dieci mila miliardi da spendere fra la Calabria e la Sicilia
Dobbiamo spendere questi dieci mila miliardi per fare in ponte fra la Calabria e la Sicilia o dobbiamo spendere questi dieci mila miliardi ammesso che ce li abbiamo
Per fare qualcos'altro sempre nel Mezzogiorno e cioè qual è la priorità o quali sono le priorità degli investimenti in quelle regioni a una discussione non non banale se bisogna farla seriamente
Perché noi abbiamo la Sicilia penso che la conosce alterco quei voli meglio di me che è priva di ferrovie
Ci sono strade alcune buone strade ma sistema la stessa rete stradale della Sicilia lascia molto a desiderare
Ci sono città come Catania o come Palermo che hanno dei quartieri degradati
Dove è difficile pensare che in quartieri come quelli cresca una gioventù Sanna che abbia voglia di studiare che non che non si faccia reclutare dalla mafia quando si sta in in quartieri senza fognature
Con case cadenti
In molti in poche stanze dieci ciò dieci mila miliardi sono soldi un Paese democratico discute
Non avendo risorse infinite guai se avessimo risorse infinite io avrei poche obiezioni vorrei solo un progetto che in una zona delle Vatta sismicità e che mi risolvo un po'meglio rispetto al progetto i collegamenti se avessi
Risorse infinite ma ne abbiamo poche risorse finanziarie
E dobbiamo spenderle bene e nessuno deve più pensare di fare le cattedrali nel deserto del Mezzogiorno sprecando migliaia di miliardi nel Mezzogiorno come nel resto d'Italia e c'è anche chi dice però che questi a grandi opere pulita minori tra di loro il problema poi dei costi benefici di un ponte avrà notato che la Calabria e leggermente attaccata alla Campania e non ha bisogno di ponti
E questo non ha portato lo sviluppo la Calabria chi dice che va mettendo un ponte induciamo maggiore sviluppo la Sicilia rifletta sul perché è la Calabria che è attaccata
Alla Campania non ha avuto lo sviluppo non ha avuto di per sé allo sviluppo e noi non stiamo attaccando la Sicilia la Lombardia ma la Sicilia alla Calabria
Figuratevi che Effetto di sviluppo potrebbe avere questa facilitazione delle comunicazione
Il rapporto costi-benefici si fa valutando il costo valutando come quel costo rende e quindi valutando il volume di traffico che circolano su quel ponte in relazione a quella spesa i volumi di traffico prevedibili noi abbiamo interesse ad aumentare il traffico su strada nel Mezzogiorno e nell'attraversamento della Sicilia noi abbiamo interesse come sistema Paese ad aumentare il traffico su cabotaggio
Se dove già si viaggia su mare invece che spostare dalla strada al mare noi portiamo dal mare alla strada
Abbiamo fatto una bella conversazione molto molto utile invece di diminuire il traffico su su gomma e su strada facciamo il contrario Roma inviamo
Gli spostamenti sulle medie e lunghe distanze devono andare sui nuovi traghetti veloci che devono potenziare il trasporto merci
Dobbiamo due grandi autostrade quelle del mare tirrenica e adriatica le usiamo pochissimi vece dobbiamo sviluppare delle flotte e piano generale dei trasporti questo dice che devono togliere traffico dalle autostrade usare queste autostrade del mare
Se in questa valutazione costi-benefici mi si dimostra che quel ponte ha più benefici di costi io alle mie obiezioni ambientale elemento da parte
Contento
Ecco
Deve parlare molto forte la pazienza
E già prima ha detto per le Olimpiadi riuscì a vincerle mi parve così almeno saprò a controllare magari
Tra l'altro ministro Di Pietro magnifico insomma c'è anche tutto un un proliferare di condomini che vengono che sono
Sì sì sì sì Torino cui appunto a quella media sull'inquinamento da radio frequenze quindi a campi magnetici elettromagnetici
Per le dei diciamo delle antenne televisive radiofoniche
Noi siamo il primo Paese europeo che introdotto un limite di sei volt metro
L'altro paese europeo che ha introdotto limiti anche per le basse frequenze
è la Germania che ha venti volt metro quindi si tratta di fare applicare queste leggi ho avuto un incontro anche oggi il comma sei rappresentanti di realtà locali amministratori locali
Che mi dicono che non vengono applicate che c'è una scarsa capacità tecnica di controllo e questo è un problema del quale investito stasera stessa non so se la lettera è già partita l'Agenzia nazionale le agenzie regionali per fare una diciamo un apposito corso di qualificazione per i controlli dei campi elettromagnetici vedendo una censimento del personale della strumentazione che mi dicono essere carente questi amministratori locali
E per quanto riguarda il i campi magnetici degli degli elettrodotti
C'è un'iniziativa in Parlamento promossa dal governo ma anche dal Parlamento che è stata approvata da un ramo adesso devo andare al Senato
Che prevede anche qui le norme europee più rigorose purtroppo non abbiamo una direttiva europea in questo settore e questo non aiuta perché rende tutto molto più difficile perché manca degli standard precisi definiti a livello europeo
Ma anche lì stiamo applicando gli standard migliori più diciamo di tutela che esistono al mondo
C'è stato ma recente sentenza del TAR del Veneto
Che in relazione a un elettrodotto che passava vicino a un asilo
Annullato una autorizza una delibera comunale che prevedeva i zero virgola cinque
Microtesla mi pare si microtesla dicendo che dovevano essere zero due microtesla
Il limite di sicurezza già allo zero cinque era considerato un limite molto rigoroso
E noi abbiamo preso questa sentenza del TAR e siccome c'era una perizia
Allegata a questa sentenza del TAR del Veneto l'abbiamo estesa con circolare a tutte le regioni è tutta Italia ovviamente lei non l'ha contestata
E quindi proporremo a questi limiti nel nuovo dal nuovo testo
Che all'esame del Parlamento si tratta di una forma di inquinamento della quale ci stiamo preoccupando di recente perché ci sono stati casi diciamo di disturbi anche seri l'organizzazione mondiale della sanità se n'è occupata l'Istituto superiore di sanità
Dato alcun una serie di indicazioni e che stiamo cercando di
Operare
Stando anche attenti però a non creare allarmismo e dico questo dopo che ho detto tutto il resto
Perché non è che ogni onda di
Elettromagnetica diciamo può recare danni alla salute perché c'è in casa vostra o magnetica avete un televisore ovviamente quando Vettel televisore di esponente a onde se avete un motore elettrico quello del frigorifero quel motore produce campi magnetici
Elettromagnetici
Bisogna sapere che noi col questo tipo di civiltà
Siamo immersi in una situazione che non è l'ambiente naturale incontaminato e allora bisogna individuare quelle sostanze o quei fenomeni che provocano davvero danni alla salute e su quelli essere rigorosi quando però si sta entro margini chiamiamoli tollerabile non so trovare un termine migliore diciamo si può stare relativamente tranquilli di correlativamente perché anche se si respira l'aria uscendo fanno apparse a tappe strada siamo relativamente tranquilli perché fra quantità di aromatici e di benzene di particolato un margine di rischio
Sappiamo di correrlo quindi le politiche ambientali devono essere più rigorose possibili bisogna stare attenti a individuare le vere forme di inquinamento e non creare allarmi perché già ce ne sono molte di cause resse alla al allarmati e la io ho l'impressione che l'inquinamento elettromagnetico l'ho detto sia una questione seria i fatti ce ne stiamo
Ando con un certo impegno ma susciti una preoccupazione che sia molto oltre il vero rischio al loro danno questo probabilmente anche del fatto che molti non sanno molta gente
Non sarà poi a chi rivolgersi perché io vedo somma noi abbiamo de trasmissione che viene consultato sistematicamente di settimana da comitati di cittadini che chiedono venite può controllare perché non sappiamo
Le faccio questo mare
è fondamentale e cioè che ci siano strutture affidabile si faccia un controlli veri questo non fuori discussione perché ci sono delle situazioni di pericolo non sta dicendo che non esistono ma il fatto che non si controllino le situazioni di pericolo e poi in genere un allarme assolutamente general generico per cui sono al sospetto che ci sia un'antenna non so quanti metri di distanza
Per il fatto solo che ci sia quella senza aver fatto nessuna verifica teme che possa avere dei danni seri alla senza che la manna prova di informazione insomma di informazione
Le chiedevo questo anche in relazione lei parlava prima dell'Ampa insomma dall'agenzia soccorre l'ambiente e finalmente è riuscita a creare la sua rete di Arpe insomma in giro alle ARPA
Non sono una rete del lampo ogni Regione deve darsi da all'agenzia regionale e poi l'insieme delle strutture Arpa e lampada costituiscono il sistema nazionale
Le quante ARPA sono e potrò ricordare mancano ancora
Cinque ne mancano ancora su venti ne abbiamo quindici quindi c'è stato qualche miglioramento ma cinque regioni
Ancora non hanno il culto a boss mafiosi erano regioni del Mezzogiorno è la Lombardia che ha fatto la leva la norma ma non l'ha ancora reso operativi c'è una spaccatura Costanza insomma non sono già c'è anche sul fronte della
Largo dei controlli ambientali indubbiamente sì
Qualche altra domanda se lo chiudiamo qua
Perché ogni anno bruciano i boschi le
E a una risposta da dare
Sincera quest'anno sono bruciati molto di meno e ve ne siete accorti
Accetto Cefalù i boschi bruciano perché ci Chivu Nuccia
Perché c'è già
Ente che c'ha le cause accidentali il l'autocombustione non esiste sono tutti incendi dolosi dico tu ti poi capiterà quel caso in cui uno butta al mozzicone di c'era pure il successo
Ma io ho fior di rapporti no e era era vicino davvero fior di rapporti soprattutto questi incendi questi in Liguria risultano appiccati contemporaneamente da quattro pur in contemporanea secondo la direzione del vento in modo che le fa le fiamme si diffondono maggiormente quindi il primo problema che c'è
Prendere questi incendiari e sbattere in galera e tenerceli per un po'
Perché se se quello che brucia se quello che brucia sa di cavarsela
E col patteggiamento anche se viene preso in flagrante non fa neanche un mese di carcere è evidente che il De per
L'ente contro l'incendiario troppo e troppo basso poi le cause per cui bruciano sono di
S ci son stati presi anche dei ragazzi proprio lì in Liguria chiedo bruciavano così col per fare una bravata ci sono o anche questi non sono i casi maggiori mesi stanno anche casi come questi quindi noi cosa abbiamo fatto abbiamo
Fatto dei corsi per le forze di polizia istituito dei nuclei speciali che hanno il compito di i affinare le tecniche di indagine per prendere questi incendiari perché ogni indagine c'ha una sua tecnica ai nuclei anti rapina sono efficaci perché conoscono Lamb
Interessano se vogliono sanno chi pescare eccetera eccetera i nuclei
Sì l'obiettivo è di a vere nelle regioni in quelle a rischio dei nuclei antincendio specializzati fissano Giasone non vanno al buio che sanno in quali ambiente può maturare con la decisione che a seconda della tecnica sanno dove e soprattutto che cominciano un'indagine l'ha portata a termine perché se vai la stazione carabinieri il posto di polizia li fai la denuncia
Sull'incendio quello c'ha tante cose ce lo scippo c'è una rapina non sai poi chi indaga se indaga invece sugli incendi di un certo per e sull'indagine deve avere una direttiva e deve
Quest'anno che abbiamo cominciato da applicare queste direttive che le abbiamo attuabile
A te lo scorso anno abbiamo già avuto dei risultati come arresti stia in Liguria che in Sardegna significative Ghedini di diverse decine diverse dagli altri anni
Detto questo poi c'è tutto un discorso molto più ampio di prevenzione che parte dalla manutenzione del territorio del bosco boh il territorio quando il mal curato il bosco quando è trascurato si incendia più facilmente
Di vigilanza intervento tempestivo vigilanza perché se un fuoco lo vedi appena e si sviluppa e se è in grado di intervenire subito lo controlli ce lo vedi dopo ore che brucia e dopo che l'incendio si è esteso e molto più difficile
Reprimere l'incendio
La Protezione civile ha molto potenziato i mezzi aerei molto adesso mi mi pare che il numero i noi abbiamo un numero di mezzi e
Ieri sono sicuro come la Francia la Francia un territorio doppio del nostro fosse anche un clima un po'diverso almeno in certe parti tuttavia il numero dei mezzi aerei fra elicotteri Canadair Ivan come mezzi internazionali poi ci sono in gli elicotteri affittati dalle varie regioni o o con varie for mai divisi invece non ci sono i mezzi locali e più ci sono i mezzi delle foto dell'esercito delle forze armate che in certi momenti
Vengono pure impiegati
Quest'anno siccome il sistema era molto era praticamente raddoppiato
C'erano del
Le difficoltà burocratiche
Autorizzazioni al volo incerti Areo porti do era un previsto un certo numero di charter dove l'assistenza tecnica a terra per questi voli non era ancora affinata abbiamo avuto delle difficoltà per un paio di mesi siamo dovuti Inter
Unire sia io per tre euro ma non so se qualcun altro per superare queste difficoltà perché gli avevo porti dessero priorità i voli destinati e perché il
Diciamo i piani di volo fossero autore per esempio abbiam preso un elicottero russo che gigantesco che non veniva autorizzato al loro operato in Gloria diceva perché lo spostamento di agraria erogatore Nicotera temeva anche scoperchiare se i tetti quindi c'è stato qualche problema di autorizzarci a Uma alla fine di luglio questi Sister problem Iman detto che ci sono stati
Sostanzialmente risolti
C'è il problema della la
Organico dei vigili del fuoco e della
A e del forestale a livello regionale
Gli incendi si combattono bene quando son grossi dal cielo ma non si spengono bisogna sempre fare l'intervento di bonifica da terra anche dopo l'intervento del mezzo aereo e comunque l'avvistamento tempestivo richiede una presenza e una gestione
Il territorio capillare noi abbiamo un po'indebolito le strutture di prevenzione che operano sul territorio soprattutto quelle delle regioni che vanno rafforzate infatti c'è un po'
No non un programma la decisione già assunta di fare corpi forestali regionali e di potenziare son già spiaggia stato fissato il nome
I vigili del fuoco quel nuovi concorsi per i vigili del fuoco atto ma anche qui è un lavoro consistente che ha avuto dei grossi salti in avanti ma lo ripeto che finché c'è questo crimine organizzato degli incendiari e molto difficile controllare perché quando dei gruppi organizzati si mettono bruciare il bosco o o prendi questi ospite o prevenire e spegnere l'incendio è complessa poi ci sono e non va dimenticato che gli incendi sono aumentati ci sono state foreste in Indonesia
Foreste anche tropicali la foresta tropicale brucia
In relazione al temporale il fulmine ma sono incendi circoscritti non brucia spontaneamente in maniera estesa la foresta tropicale per i cambiamenti climatici in atto e cioè
Estati più calde anche foreste umide si sono asciugate sono aumentate a rischio d'incendio figuratevi le i nostri boschi le nostre Fauré quest'anno per fortuna abbiamo avuto la tropicalizzazione nei due sensi cioè temperature elevate concentrate in pochi giorni e piogge intense
Alternate e quindi dalle piogge hanno mantenuto abbastanza umido il sottobosco e il rischio dell'incendio è diminuito l'anno
Scorso quando la stagione è stata molto meno piovosa le temperature elevate han fatto seccare il sottobosco in maniera molto
Generalizzate lì basta l'incendiario che butta il fiammifero che contro la vincente diventa molto difficile quindi anche i cambiamenti climatici in atto mediamente aumentano il rischio gli incendi e ci obbligano a adottare più politiche più più onerose più impegnativa e più costosa di prevenzione e di repressione degli incendi Longo quest'anno è andata decisamente meglio siamo al di sotto della
E tale gli incendi dell'anno scorso e a un terzo delle aree percorse dal fuoco soprattutto un po'grazie alle cose che si sono fatte ma soprattutto grazie al fatto che è piovuto molto di più venti
Anzi è ministro grazie a voi che avete partecipato siamo siamo in chiusura deve andare via calci alla macchina
Anche l'aspetto insomma e ringrazio tutti buonasera grazie