Le iniziative da intraprendere per fronteggiare l'emergenza "mucca pazza"

Radio radicale torna periodicamente l'emergenza mucca pazza questo è uno dei periodi in cui nuovamente troviamo titoli a tutta pagina sui giornali
Nessun allarme dice qualcuno altri invece paventa una situazione di vero e proprio rischio per la salute pubblica l'Italia minaccia della blocco delle importazioni dei capi francesi noi ne abbiamo parlato con il dottor Mario Valpreda che dirige la sanità pubblica nella regione Piemonte che è uno dei più illustri veterinari italiani l'intervista inizia proprio con il riferimento quanto sta accadendo in Francia
Abbandonammo innanzitutto hanno evidenziato anche con l'utilizzo di questo nuovo testo e diagnostico
Una ottantina di casi di cui quaranta è il caso di clinicamente evidenti di vacca pazza ovviamente negli animali e altri di animali infetti che non aveva ancora presentato i segni clinici dell'infezione e poi
Ci sono anche due carri umani di variante della malattia di Creutzfeldt Jakob che è stata quella messa in correlazione appunto con la pièce come si chiama come sigla comasco minimo l'encefalopatia spongiforme bovina perché questo metodo diagnostico migliore dell'altro
Intanto va premesso che la BSI appunto vacca pazza è una malattia che viene diagnosticata assolo nell'animale morto
Prima i metodi che venivano utilizzati erano metto diciotto chimici molto complessi che richiedevano anche per l'allestimento dei preparati
Istologici e le reazioni chimiche relative almeno venti trenta giorni dico venti giorni però passavano diventavano trenta quaranta con aggiungendo i tempi ritardi dei lavoratori e quindi veniva utilizzato come metodo diagnostico solo per gli animali che avevano presentato
Invita dei sintonizzati malattia nervosa o addirittura evidenti sintomi clinici di vacca pazza invece adesso con questo nuovo metodo la risposta può esserci in ventiquattro quarantotto ore e quindi
Si possono utilizzare
Questi questi sistemi anche negli animali che non hanno nessun segno perché si valuta che centinaia di migliaia aboliti bovini in Inghilterra ma anche negli altri Paesi dove evidenziata sono evidenziati casi clinici di questa malattia di vacca pazza parlo sempre negli animali siano finiti nel circuito alimentare
Quindi è una situazione piuttosto preoccupante lacche
A fronte dei vanti dell'Italia di non avere casi di mucca pazza salvo il due registrati nel mille novecentonovantaquattro in Sicilia in animali importati dall'Inghilterra avevo obiettato un po'seccata per questa affermazione di assenza
Dell'infezione del nostro Paese che no innanzi a noi cercavamo bene allora noi abbiamo iniziato attraverso all'Istituto zooprofilattico di Torino tempo nazionale di referenza per la BSE ad utilizzare il questo teste che si chiama rioni rione ricorda il nome della
Proteina degenerata che le l'agente eziologico Atella l'agente causale della BSE prima noi avevamo già iniziata tre anni fa fare un sistema di sorveglianza basato su un riscontro clinico abbiamo diviso gli allevamenti piemontesi in diverse categorie
A seconda del rischio in particolare abbiamo classificato lei bulimia cui era stata somministrata farina di carne e quindi potenzialmente potevano attraverso Circuiti commerciale aveva ricevuto anche farine infette perché gli ascoltatore devono sapere che la farina di carne infetta non è rimasta circoscritta in Inghilterra ma ma come sempre succede in questi casi
Approvati dai bassi prezzi tipiche irresponsabili detentori britannici
Praticavano molti Paesi sono riforniti la Francia il Portogallo e anche la vicina Svizzera
Quindi nel nome potevamo escludere che attraverso magari triangolazioni fosse arrivata anche in Italia poi animali che provenivano da questi paesi o delle isole del Regno Unito o dal Portogallo dall'arrivo però dalla Francia
E avevamo privilegiato per poter fare quei famosi esame istopatologici soprattutto agli animali che adesso l'ho presentato dei segni propose però devo dire che si trattava di un sistema che aveva molti limiti perché
Alcuni allevatori potevano ad esempio all'inizio dei sintomi nervosi dell'organo in Mali anche venderli oppure non così potevano sfuggire
E allora con la possibilità offerta di questo
Il nuovo hotel diagnostico noi facciamo sistematicamente gli esami degli enti locali quindi già abbiamo iniziato dalle questo teste dalla terza settimana di settembre abbia già fatto tempio ottanta unità lavelli
Tutti e di animale a rischio
E abbiamo anche in previsione di fame trecentocinquanta
Prima della fine dell'anno di veterinario questo teste sarà utilizzato anche in altre parti d'Italia perché scatterà il piano ministeriale
Che è stato redatto anche su sollecitazione della Comunità europea perché era appunto seccata crema indifese ma non abbiamo la malattia come dite voi non avete la malattia filmica
Affermavano perché ed quadri dimostrato che nei Paesi dove veniva somministrata alla farina di carne agli animali
Ai bovini e l'Italia per queste ogni mille
Caravelli esaminati
Sono così è possibile trovare uno due carne di vacca pazza loro pensavano noi loro intendo gli altri paesi della comunità che noi non dovessimo fare eccezione
Allora avevano quale accusato l'Italia che questa ridà nell'atto di nascondere dei dati dovevano fare per poter così avendo la patente di di ai rinvenne ecco il di di poter continuare a commercializzare non patire i contraccolpi della crisi aereo parzialmente io ritengo perché c'è da dire che da noi i sistemi di allevamento prevede hanno l'utilizzo di mangimi vegetali
Hanno alle bovine da latte era stata somministrata veniva somministrata prevalentemente alle bovine da latte veniva somministrata alla farina di carne poi da noi
è stato abbastanza ha rispettato il divieto che è scattato molto precocemente devo dire che da noi significa soprattutto in Piemonte perché noi adesso abbiamo fatto altre indagini
E abbiamo evidenziato che in Mancini dica di vanno alle alle vacche da latte o anche i vitelloni abbiamo fatto una serie di esami e il divieto di aver rispettato mentre in passato nel mille novecentonovantasei il pretore Vittorino il celebre dottor Guarino Bello che adesso sostituto procuratore dal procuratore aggiunto a a Torino magistrata di Torino aveva individuato che un'azienda dei dintorni di Torino che produceva mangimi per cani infilava scrivendolo sfacciatamente sull'etichetta
Il titolare dell'azienda dicono però corre anche la farina di carne quando italiche dal decreto però si è appurato che queste perlomeno alla tesi difensiva era una cosiddetta cosca contamination una continua contaminazione secondaria derivata dalla mancata pulizia
Dei macchinari che preparavano il mangime per tre anni e poi ne rimanevano dei resti dei bovini però la mia
Così dia speranza devo dire perché in questo caso cautela e d'obbligo deriva soprattutto dal fatto che in Italia meno in particolare in Piemonte ad diamo degli stabilimenti che producono farine di carne però si attengono molto alle prescrizioni del decreto cinquecentootto che regolamenta le modalità di produzione
Che prassi prescrive la temperatura di centotrentuno Dradi per almeno venti minuti per almeno
Ad a tre millibar di pressione che sono condizioni che dovrebbero servirà a neutralizzare il prione perché non dimentichiamo che varca pazza emanate in Inghilterra
Quando a seguito della crisi energetica
Erano riusciti ad estrarre a prepararle farine di carne soprattutto i grassi addestrare i grassi con temperature molto basse che andavano da settantacinque ottanta gradi e questo non era sufficiente a e
Eliminare il proprio raccolgo su questo c'è stato ma precisa alcuno nella professor Battaglia della Terza Università di Roma che ha sostenuto su il giornale era l'affondo principale della giornata ieri che questo cambiamento in in Gran Bretagna da centotrenta gradi a ottanta gradi
è stato una cambiamento in qualche modo sollecitato dagli ambientalistica non volevano l'usura il diclorometano sostenendo ossia che distrugge l'ozono sia che poteva essere cancerogeno cosa che poi è risultata non vera
Corrisponde a verità ma no io devo dire che questo non lo so anche se devo dire gli ambientalisti hanno ragione nello scagliate contro tutte le forme di lavorazione
Così che che che possono portare a inquinamento all'ambiente invece noi c'avverte sappiamo che la motivazione era ben più bassa era legata al fatto che la crisi energetica aveva fatto lievitare i costi del petrolio e l'industria si era mossa per provare dell'alternative meno qualcosa in questo caso penalizzanti poi non credo che degli ambientalisti abbiano sollecitato siano avrà individuato questo solvente hanno evidenziato così rischi che ci sono e si son fermati lì poi la responsabilità comprenderle
Nell'industria quindi sottovalutato il problema perché il fatto atlantico e ora questo che quando muore un animale è logico che si tenti di recuperarlo così riciclando ma in questo caso facendo farine di carne però la tragedia era che finivano a dare a somministrare
A far farine di carne che qui venivano somministrate agli altri bovini degli animali morti per la malattia di la cappa per questo ha significato ma totale irresponsabilità da parte dell'autorità sanitarie che bisogna precisare
Quand'è attestata all'epoca c'è anche una della lady di ferro bisogna dirlo mi dispiace fare dei riferimenti politici ma è così
La la sua politica della sanità pubblica veterinaria si era basata su due presupposti lo smantellamento dei servizi perché si affidava ad un improbabile autoregolamentazione di mercato accompagnata dalla cosiddetta deregulation quindi i servizi veterinari pubblici inglesi erano stati indeboliti e non rafforzati
Queste la causa per cui gli anche quando gli scienziati hanno individuato
Il rapporto tra somministrazione di farine di carne infetta e origine della malattia e hanno proibito l'impiego delle farine di carne nell'alimentazione animale nessuno non era stato istituito un servizio di vigilanza per andare a verificare
Se il il divieto veniva rispettato così ogni allevatore aveva ad esempio acquistato cinquanta quintali di farina di carne chiamato calamità proprio a me esserle somministrava altri
Legge i produttori cadere i magazzini pieni
Le hanno su Bologna e questo è documentato perché la qual è la diciamo alla la modalità con cui la malattia è stata esportata in Francia
Non a caso nelle regioni costiere dove è più facile era lo smercio e poi gli svizzeri che da buoni
Così i commercianti hanno fiutato l'affare ovviamente sottovalutando il rischio sanitario addirittura sembra che ci siano stati tre angolazioni per cui l'affare i Pandava nei Paesi dell'Est e poi ritornava qui o addirittura andare in Paesi sudamericani e poi ritornava mescolata con farine di pesce o farine di ossa e qui devo dire che anche in Italia come metodi di identificazione di distinzione dei
Dette le farine di carne c'è stato un periodo di disorientamento perché in metodi che venivano utilizzati per individuare le farine di carne Neiman vive e hanno lasciato molto a desiderare dello stesso Istituto Superiore di Sanità aveva promesso di fornire in fretta un metodo coi non l'ha fatto fornito condite Jean provati
In gravi difficoltà
In nelle regioni dove funzionavano i servizi veterinari o dovettero la magistratura anche attenta dobbiamo dire al nostro calcio perché bisogna a riconoscere a al magistrato di Torino una un particolare acume nella nella scelta delle indagini andavamo nelle aziende produttrici che e lì controllavamo alla radice
E anche adesso per
Così bisognerebbe intervenire alla base adesso si è ipotizzato
Di fare un controllo capillare per ogni bovino macellato utilizzando questo teste Preioni no secondo me non è affatto realistico io so che in Piemonte ne ma attendiamo ogni anno
Oltre circa quattrocentoventi mila bovini
E noi moltiplicato per il costo del teste cento mila lire e il e il costo delle analisi questo è solo il corpo del testo istituto la struttura
Implicata sarebbe una cosa folle molto meglio pare la ricerca anche sotto il profilo epidemiologico una ricerca mirata attraverso una stratificazione dei campioni con particolare riferimento agli animale a rischio e alla alla perché efficace non efficaci ancora superiore evita di creare dei costi eccessivi
Noi abbiamo lo facciamo questo teste sui Caravelli degli animali che presentano sintomi nervosi
Sugli animali morti in allevamento sugli animali macellati d'urgenza anche per altre patologie a meno che non si è un trauma diciamo stradale come può succedere al camion di trasporto che si rovescia e Moreno gli animali hanno Lalli evidentemente ci sono ne altre cause evidenti poi lo facciamo sulle sulle vecchie bovine che cui è stato possibile che sia stata somministrata farina di carne
Sulle bovine di importazione le bovine di importazione che quelle importate dalla Francia o dalla frittata ricordo che c'è stata una forte polemica anche tra Regioni e ministero tempo fa si volevano aprire le frontiere
A quattro mila bovini svizzere così con una serie appunto Titti accorgimenti che avrebbero sovraccaricato i nostri servizi di impegni con
La la preoccupazione che tra queste ci fosse qualcuno infetta le regioni sia meno forte del ministero poi ha riconosciuto la validità
Delle nostra osservazione non se n'è fatto nulla questo adesso si deve lo stesso discorso che si può fare con la carne di importazione adesso è giusto chiudere le frontiere alla Francia ma secondo me sarebbe molto più opportuno chiudere
La le frontiere alla Camera francese proveniente da quella regione dove ci sono stati casi di infezione quindi pranzo per i grandi è terzo per gravi anche rivolta alle fasce a rischio nelle bovine allevate nella favorire il più vicino a noi sono uguali alle nostre dalla Val di Susa hanno
Lavoro dagli da mangiare pieno figuriamoci se gli danno mandato dei dei così sofisticati Tell infatti non ha mai trovato niente
Perché non a caso si chiamava la malattie di vacca pazza perché il tempo di incubazione lunghissimo di anni allora
Bisogna proprio a individuare il così i bovini che che hanno avuto la possibilità di infettarsi ad esempio in Italia ogni anno sì introducono centinaia di migliaia di bovini dalla Francia
Che vengono poi devastati l'inoltro allevamenti ma questi bollini che si chiamano brutale hanno sei sette metri diretta sono allevati prevalentemente al pascolo
Arrivano qui e sono poi allevati in Italia fino all'età di sedici diciassette diciotto mesi epoca in cui terminano il periodo di ingrasso e sono allevati poi con mangimi
Prevalentemente assolutamente vegetali anche perché è proibito l'uso delle farine di carne ripeto gli danno del maestro e siete quindi sono alle guardi con metodiche li mettono al di sopra di ogni controllo di qui anche un mio sostanze all'ottimismo perché la maggioranza
Dove la carne importata che manderà di italiani deriva da questi animali che arrivano dalla Francia mentre invece nei confronti degli animali pronti per il martello ecco lì occorre tenerle sotto controllo eventualmente vietare l'ingresso da da quelle
A voi dove ci sono manifesta efficace utilizzazione ecco però su questo punto cioè esiste una parte va bene il caso proprio dell'importazione diretta ma l'importazione da parte di altri paesi europei per esempio dall'Europa dell'Est di Somma tracciabilità di questi animale
Nei Paesi dell'Est hanno una struttura sanitaria diciamo più debole della nostra e poi lì purtroppo sono passati da un controllo stanziale assolutamente totalizzante a ad un sistema liederistico sfrenato senza controllo alcuno e quindi ci sono forti sospetti ma non solo nei casi di quel delle malattie
Ire in generale e anche questo ma anche soprattutto nel caso dei trattamenti con il famoso anabolizzanti su cui potremmo tornare qualche altra volta
Che appunto che che arrivino Carmeli
Molto sospette poi che ci siano le prime triangolazione magari questi rendono sottoprefetto ammettiamo alla Spagna ma faccio un esempio per dire non è e abbia prove di questo alla stessa Francia o alla Germania cosa eventualità ancora più facile poi ne arrivano come carne tedesche in realtà sono Carniche
Arrivano da altri Paesi è un complesso molto difficile per cui sarebbe molto opportuno un organizzazione veterinaria anche operativa che si dedica a fare queste indagini cosa che non esiste
Ecco noi abbiamo un piano nazionale efficiente a parte il caso diciamo migliore della Regione Piemonte per quanto riguarda le altre regioni italiane comunque un colmare un'azione devo dire che la struttura veterinaria
Così complessivamente debolissima hanno infatti noi stiamo contestati a livello nazionale attribuendoci falsamente una qualifica dichiari che in realtà noi abbiamo grandi insufficiente abbiamo l'obiettivo di tutelare la salute fu va però o abbiamo proposto anche dei modelli organizzativi che da altre parti non sono attuati perché perché i controlli danno fastidio
Qui bisogna essere molto espliciti mi fa piacere questa occasione perché il veterinario pubblico in particolare ma riguarda anche il veterinario privato questa concezione
Tra l'incudine e il martello diciamo è un veterinario che opera un tecnico un professionista che opera dal sotto dalla parte dell'Offerta età la parte dalla domanda la parte dell'offerta sono i produttori che la parte dello della domanda sono ovviamente i consumatori
E che trova in questa posizione che deve essere gestita senza ambiguità chiamandosi indefinitamente dalla parte
Del consumatore perché i veterinari italiani non a caso a differenza degli altri paesi dove sono collocati presso il ministero dell'Agricoltura qui sono in
Che inserite nel servizio sanitario è una scelta precisa che colloca il veterinario pubblico come tecnico della salute e quindi deve stare
Senza ambiguità alcuna senza mediazione al ribasso dalla parte del consumatore noi nella regione Piemonte abbiamo fatto da tempo questa scelta perché i produttori non esiste il produttore come categoria sociologica ci sono che sono la maggior parte fare i bravi onesti e poi come documentano i risultati dei controlli seri ci sono anche delle persone che sono disposte a tutti a tutto pur di vendere
E allora sono chiedono spesso alla tentazione del profitto e vogliano queste teorie che vengono anche purtroppo a volte sostenute da da fior di professori veterinari vogliono unicamente dal servizio pubblico alla legittimazione critica del modo di produzione dirà ci sono i controlli sementi controlli qui sarebbe compito del mini spero della sanità che è molto carente su questo bisogna distinguere tra chi lavora bene chi lavora male come noi facciamo all'interno delle nostre altre come struttura regionale noi abbiamo l'elenco dei buoni e dei cattivi diciamo e cerchiamo di correggerle situazione di inefficienza mentre invece questo non viene fatto dal ministero a livello delle regioni per tanti motivi ma soprattutto perché è una funzione comoda ripeto che espone al ricatto politico alle critiche per cui ci sono delle regioni dove si lavora molto male e queste denunce mi vengono dagli stessi veterinari pubblici che lavorano lì
Molto insoddisfatti e altre regioni dove invece come nella nostra doppie non voglio auto intense non voglia outing sta potente farmi o auto volti incrementare i servizi del Piemonte però i dati alla mano dimostrano che lavoriamo così chi impegniamo a lavorare seriamente e creando anche delle difficoltà che i produttori non mancano di rinfacciarsi accusando chi anche
Del fatto che trovano più difficoltà agli operatori del Piemonte hanno più controlli degli altri poi ce lo riconoscono questa maggior serietà che la riconosce non è in momenti come vacca pazza eccetera personalmente sono gratificato Cardano però così dire anche da interviste eccetera però il problema è che il più delle volte per tutto il resto dell'anno siamo accusati Titti così di di voler essere sede arrivi anche altri colleghi professori veterinari ci accusano di fare i carabinieri cosa che non è affatto vero
Noi vogliamo fare i tecnici della salute riteniamo che il consumatore debba essere tutelato da un'organizzazione sanitaria perché questo è il mandato istituzionale che abbiamo allora dobbiamo essere in grado da un atto di beccare tutti quelli che se ne fregano delle leggi perché c'è da dire un'altra cosa
L'agricoltura attuale nell'agricoltura attuale la forbice tra i ricavi costi si va sempre più riducendo perché è per motivi strutturali altri Paesi metto a no in commercio delle derrate apprezzi estremamente concorrenziali allora qui viene la tentazione di usare dei metodi che ci consentano che consentano al produttore di abbassare i costi
E allora ecco che
Compito del del veterinaria pubblica e dissuadere questa gente fare anche appoggiarli nell'opera di valorizzazione delle produzioni agricole in modo che tutti le paghi di più anche il consumatore che è ben contento di pagare qualcosa in più ma di essere estremamente terzo di quello meno mentre invece purtroppo vale la
Gola delle etichette la regola dell'etichetta ma spesso sotto l'etichetta non c'è nulla perché noi quando diciamo i prodotti italiani sono i migliori
Io dico sempre che dobbiamo dire sono i migliori perché abbiamo fatto promettendo controlli di questo trattamento dell'altro e i risultati sono questi gli altri esibiscono i loro controlli che magari non hanno
Per questo dico mucca pazza siamo molti contenti anche dal riconoscimento ufficiale del ministro Veronesi che ha detto che in Piemonte è partito una sperimentazione non è affatto una sperimentazione un sistema di vigilanza
La da tre anni nei confronti di mucca pazza che si è ulteriormente potenziate affinato con l'utilizzo di questo nuovo testo che ci ha consentito di aumentare il numero dei controlli laboratorio quando i cambi non salterà fuori questo io lo penso e sotto un profilo lo temo anche perché poi nel mondo scientifico
Restano a me un'accusa ma un riscontro poi ci sarà la la la rincorsa anche il piacere anche giustificato per così dire di essere il primo a scoprire un nuovo caso quindi da un lato e siamo contenti sotto il profilo della tutela dei consumatori che ci sia questa
Diciamo ecco potenziamento delle indagini perché ci consentiranno di evidenziare dei casi però temo che come salti fuori un caso ci son delle ripercussioni
Propria sproporzionate di mercato adesso devo voglio ancora fare un ultimo rilievo ancora tempo e figlia allora è questo in Inghilterra ci sono stati casi di variante di questa malattia di Creutzfeldt Jakob nota da da dal mille novecentoventi però la variante che sono colpiti comune esito
Letale progressivo molto più veloce anche delle persone
Molto Giovanni al di sotto dell'età media una volta martiri socialità come una malattia che colpiva gli anziani da da sessantacinque anni in su mentre invece adesso
E di qui è stato il primo allarme sono coinvolti molti altri molti giovani però sono stati fino adesso registrati
Un tra i settanta e i novanta casi perché tra una settantina in morte poi altre persone già colpite già diagnosticate
Allora lì ci sono stati centottanta mila casi oltre centottanta mila casi di BSE di malattia di vacca pazza clinicamente manifesta negli allevamenti
Chissà quanti sono stati gli altri
Spetti ma tenta manifestazione clinica della malattia che sono quelli che non riusciamo a svelare con questo nuovo esame
Quindi chi sa quanta carne infetta
è stata mandata dagli inglesi e quanta fame tratta sparse in tutto il mondo ora il numero dei casi tutto sua ma torrido otto per carità la dignità della persona umana non dovevamo neanche uno però proprio per definire l'area di rischio
A fronte di di milioni di casi però adesso ce ne sono settanta ottanta è vero però è bisogna dirlo che la malattia dei tempi di incubazione lunghissime per cui lo scenario che disegnano alcuni scienziati particolarmente Fosco perché
Il peggio doveva ancora venire perché il rischio più grosso dobbiamo dirlo abbiamo trascorso cioè noi emette adesso questi allarmi nascono quando il guaio è già stato fatto perché adesso i controlli anche in Francia han trovato
Due fratelli hanno evidenziati subito ce ne sono settanta su tutta la Francia che ha venti milioni di bovini quindi cioè il rapporto causa-effetto non bisogna infatti tirarlo troppo mentre invece in passato
Soprattutto in Inghilterra si sottovalutano io stesso devo dire sono stati in Inghilterra nel novantuno mandato alle mie bistecche di Angus spero che comandato muscolare non cervello perché a me non piace
Questo dobbiamo dire anche che i
L'ettaro più alimentare a rischio sono l'ente Paolo cioè il terremoto lesto tiferà un attimo perché in conclusione che volevo leggere una sorta di elenco prologo del decalogo ecco dove ognuno è opportuno e dei consumatori codici etici se effettivamente il seguire questo decalogo allora i vitelli fino a dodici mesi di età sono indenni dalla malattia qui questo
Non è esatto sono esclusi dagli esami perché la malattia tempi di incubazione lunga non è che siano indennità nota hanno molte meno probabilità di contaminarsi anzi non se ne sono mai verificati casi però che siano indenni
è una cosa va bene come criterio di orientamento ma scientificamente non è esatta la
L'alcol poi i punti due e tre ugualmente privo di rischi e il consumo di tagli di carne magra di bovini adulti invece evitare il consumo e il cervello occhi tonsille intestino e midollo spinale molto giusto
Quarto punto per la carne macinata scegliere un pezzo madre farlo tritare evitando di comperare quella di cui non si conosce l'origine poi dice nell'origine si riconosce dal bollo sanitario sulla carcassa la lettera e cioè oppure U K indica la provenienza rispettivamente francese e inglese meridionali credo ma dal palco l'inglese ecco però devo dire difficile per il consumatore rinvenire a questa
Vi è difficile però c'è un'altra cosa da dire che adesso per legge in tutta la comunità queste parti a rischio Caravello midollo allungato
Tonsille parte con la parte dell'intestino che richiama il sono già eliminati dalla carcassa quindi la carne che arriverà muscolo anche quello mi induce ad un cauto ottimismo
Ammesso che questi superino riescono a superare il filtro dei controlli sanitari che esistono e non vorrei aver dato l'impressione il tutti gli animali macellati d'Italia sono regolarmente visitati
La la debolezza diciamo nel sistema di controllo è consiste nel fatto che ad esempio nel campo della lotta agli anabolizzanti di al di fuori dei servizi d'istituto è quelli che il filo della valuta la
Capacità organizzativa di un servizio i la qualità delle prestazioni erogate però tutti gli animali
Sono visitati dal servizio veterinario e deve sempre più passare
Beh quella che è la vera forza del servizio veterinario un controllo integrato che parta dai dalla dalla dal tipo di mangime somministrato farmaci impiegati fino al no al momento della somministrazione sul tavolo dall'arrivo della carne sul tavolo del consumatore attraverso le fasi
Lavorazione trasformazione prima di macellazione ci sono poi altri due punti evitare assolutamente di comprare carne Riina da corrieri fornitori rurali improvvisati si tratta quasi sempre di bovini macellati clandestinamente e poi in ultimo
E nello stesso tempo evitare di acquistare partite di carne offerte sottocosto beh questo sono molto condivisibile anche se
Non contento con l'unione consumatori abbia fatto questo perché è un bel decalogo pratico la carne di bovini macellati
Così attenzione però ci sono figli allevatori che hanno il loro Marcelli
E regolarmente autorizzati sotto controllo sanitari lì anzi va valorizzata questa questo passaggio direttamente dal produttore al consumatore ovviamente sono produzioni di nicchia o limitate mentre invece la carne offerta a basso prezzo o da persone non autorizzate bisogna diffidare perché nella migliore delle ipotesi si tratta di animali che sono stati trattati o che hanno avuto
Somministrazione di antibiotici senza attendere il il tempi di sospensione quindi il rischio esiste
In ultimo in un secondo davvero trenta secondi una battuta verrà mai radicato in qualche modo questo problema la mucca pazza oppure periodicamente dovremmo occuparcene
Ferraro abdicato ho fiducia adesso però dovremmo occuparcene periodicamente perché i tempi di incubazione dei guasti che vi sono così lunghi per cui i guasti fatti
Passeranno anni prima che ce ne liberiamo completamente
E grazie alla dottor Mario Valpreda direttore della sanità pubblica della regione Piemonte con lui abbiamo parlato dell'emergenza mucca pazza della encefalopatia spongiforme che tanto fa discutere in questi giorni