Quest'anno ricorre il 50° anniversario dell'Acnur, Alto Commissariato per i rifugiati

Per non dimenticare quel corre ma il cinquantesimo anniversario della fondazione dell'Acri norma ne parliamo con la dottoressa Laura Boldrini portavoce della CNA Italia Buongiorno sì buongiorno
Si può spiega
Le il compito e l'ha
Sotto questo alto commis
Sì l'Alto Commissariato è nato perché si doveva portare a casa più o meno
Ti come conseguenza della seconda guerra mondiale
Doveva durare pochissimi
Aveva ventitré dipendenti e un Budget di trecento mila dollari quindi era una cosa ma
L'aveva un obiettivo specifico e altro o non ci si aspettava
Dopodiché per
O situazione come dire chi l'aveva concepita in questi termini non aveva fatto i conti con la storia evidentemente perché da quel momento dall'inizio degli anni cinquanta si sono poi susseguiti una serie di crisi tutto questo organismo a
Quindi estetizzante vuol dire che la sua longevità non è un buon segno
Questo disco abbia
è il segno del
Probabilmente del fatto che
Taxi in altro modo che con con le armi con la ora con la persecuzione piazze di un po'di un fallimento
Io posso dire un politico della con
Intesa questa in senso
Anna riuscì negli ultimi cinquanta
Né che finanziamo sola
I finanziatori solo noi presi donatori la comunità internazionale stessa ci sono gli Stati Uniti che sono una
I paesi nordici il Giappone Italia
Finanziatore del Alto Commissariato anche se un
Non è tra i primi
Vediamo qualche cifra quanti sono i rifugiati
Sì i rifugiati sono oltre ventidue milioni ventidue mila trecento mila rifugiati o comunque sono ventidue milioni le persone di competenza dell'Alto Commissariato tra questi qui tra questi ventidue milioni ci sono anche gli sfollati cioè quelle persone che soffrono delle stesse
Situazioni dei rifugiati ma non hanno attraversato le
Che era del proprio paese quindi sono le persone più vulnerabili quelle più pericolose l'alto commissariato si può occupare di loro solo quando penale delle Nazioni Unite glielo chiede e solo quando il Governo in cui gli sfollati stanno i concetti di operare quindi ecco quella degli sfollati sarà una delle come dire delle grandi sfide dei prossimi anni per l'alto commissariato ma anche per le altre l'agenzia occupate nell'umanitarie
Lo Statuto
La modifica per occuparsi degli sfollati dovrà essere statutaria dunque non siamo adesso a questo livello diciamo che la Convenzione di Ginevra ma che la base del diritto
Internazionale di protezione dei rifugiati prevede appunto come figura quella del rifugiato c'è un grosso dibattito a livello di consiglio
Di sicurezza ma anche tra gli organismi di chi si dovrà occupare di questi sfollati ripeto venti venticinque milioni di persone quindi
Numero enorme ecco se dovreste l'Alto Commissariato sicuramente dovrà pensa e specifiche delle risorse umane e finanziarie quindi per ora siamo a livello di dibattito dopo di che non
Sono le modalità dovranno estremiste appunto sicuramente
Dal punto di vista geografico come sono distribuiti
Lati o rifugiati
Sono distribuiti nei vari continenti
De sono disseminati
Poi in Europa
E poi nelle Americhe
E quindi diciamo che
La il continente che accanto non i rifugiati anche perché c'è
Che da
Manto di paese che genera più rifugiati io lo ricordo a oggi ci ci sono due milioni e seicento mila
Fiducia ti afgani che stanno in Pakistan e diranno quinquies chiaramente questo come dire tira
La statistica e passi che l'Asia sia nel Paese che produce più rifugio la situazione invece in Italia
Non è la situazione in Italia una situazione come dire
Ora fluida
L'Italia negli ultimi anni ha visto un cambiamento radicale in termini di richieste d'asilo siamo passati da
Novantasei novantasette dove c'erano poche e centinaio cuoco diciamo qualche migliaia di richiedenti asilo siamo passati nel agli anni novantotto nove nove dove c'è stato un toh esponenziale nel nome più di trentatré mila domande d'asilo quindi i numeri fan indicano che in Italia c'è stato un grosso
Ma di domande d'asilo abbonati alle realtà europea ci rendiamo conto che questi numeri sono ancora molto bene
Così irrigui specialmente per quanto riguarda la popolazione rifugiata che vive nel Paese perché i richiedenti asilo fa la domanda e poi la Commissione deciderà se questa persona
Va riconosciuto mi ha rinunciato la popolazione rifugiata che vive di Kharja invece da circa ventitré mila persone se le parate veniamo a quasi un milione in Germania svariate centinaia
In Inghilterra Francia si capisce facilmente che l'Italia rappresenta come dire un transito più che un paese di destinazione i motivi poi ci sono perché i richiedenti asilo non si ferma in Italia per avere riconoscimento e perché poi una volta riconosciuto magari cerca comunque di andare in altri Paesi motivo perché
Italia non c'è un sistema d'
Ho articolato
La materia dell'asilo è regolare dalla vecchia legge Martelli del novantuno ovvero sia dall'articolo uno di questa vecchia legge Martelli che poi non è più in vigore
Dalla materia d'immigrazione
Ma come dire passata alla legge
Turco Napolitano quindi Chaco da questa vecchia articolo che regola una materia che è completamente cambiato
C'è un disegno di legge
Mai come se l'affari costituzionale del che però giace lì
Sì c'è un disegno di legge ma prima di passare al si legge vorrei dare due piccole informazioni su come funziona il sistema d'asilo in Italia in questo mondo ecco un richiedente asilo
I viene dato un permesso di soggiorno in base al quale non può lavorare non ha diritto dello Stato i fornisce un'assistenza di quarantacinque giorni dopodiché la persona deve aspettare tredici quattordici Mesic allora io mi chiedo come fa una persona onesti
A vive in un paese come l'Italia che sicuramente non ebbi più abbordabili a vivere senza poter lavorare e con un sussidio di quarantacinque giorni cioè è veramente Queen probabile che una persona ce la faccio ecco allora questa manca
Questa mancanza di Rete di assistenza sul territorio di strutture adatte all'accoglienza da durata dei richiedenti asilo
Sì che molta gente volendo rimanere Italia va via poi in seconda battuta perché non ce la fa
Altri invece sanno già che in Italia non ci vogliono rimanere fanno domanda d'asilo per poi andare in altri Paesi dove hanno amici parenti comunque ci sono comunità più
Quindi inserita etiche l'Italia la usano come via di transito quindi la alla categoria che però hanno e dell'Alto Commissariato delle storie più né quella dei richiedenti asilo che vorrebbe rimanere nel Paese che vogliono fortemente avere il riconoscimento del loro status e che non hanno i mezzi per poter attendere così tanto tempo senza avere una
Per quel disegno di legge il disegno di legge
Anni da tre anni adesso è la Commissione affari costituzionali della Camera incerto se quello del disegno di legge venisse nato l'Italia si riunirebbe di una buona legge sull'asilo di una legge che permetterebbe appunto di creare un sistema sul territorio e di essa al Pavarotti al passo con gli altri paesi europei noi abbiamo un
Su questo disegno di legge il nostro augurio nostro speech che si arrivi quanto prima l'approvazione e che in Italia si possa cominciare a fornire
Che risponda
In piedi anche perché quella dell'asilo è una responsabilità dello Stato
La vera responsabilità nota
Non può essere demandata al volontariato in cui il De il volontariato
Far parte ma deve essere coordinato dallo Stato
Quindi non ci auguriamo che si arrivi a a una situazione in cui lo Stato
Legge coordina un lavoro e il volontariato poiché segue le le direttive che per
Azioni locali e si fanno carico dei dei rifugiati resa assolutamente sì
Dei richiedenti asilo in particolare i più fortunati hanno possibilità di accedere a quelle accoglienze che i Comuni avrebbero a disposizione Pepe i poveri compiere bar buoni per gli immigrati ma che al momento come su Roma sono occupati al novanta per cento dei richiedenti asilo
Quindi i comuni più apprezzati hanno queste accoglienze che dovrebbe essere per tutti invece sono monopolizzati ai richiedenti asilo i Comuni meno attrezzati non hanno a disposizione neanche questo e comunque sia e comunque sia anche più fortuna atto che accede a queste strutture non può starci per i nove mesi l'attesa di tredici quattordici mesi quindi una famiglia si vede subito battuta fuori da un centro
E come alternativa a alla stazione Termini o Colle Oppio
E adesso chi abita a Roma sa che cosa sono queste località dove certamente vige la legge del più forte dove si dorme all'aperto e perché le persone sono esposte una serie di rischi
Gli facciamo che fatto c'è poco da festeggiare no questo anniversario questa longevità non è
Cerchiamo di utilizzare questo momento
Per parlare dei rifugiati per dar voce ai rifugiati quindi il nostro obiettivo è che si riesca a fare fare un po'di informazione su questo che rifugiati possano essere come dire profilati così come sono cioè persone in grado di creare grandi contributi alle società d'accoglienza persone proprio trascorso con le proprie esperienze persone che se integrate diventano risorsa
Gente come noi che avrebbe voluto rimanerci Seneca
E che si è qui è perché non ha scelta quindi vorremmo che la gente riuscisse a capire che Irvine non viene a rubare niente non viene a togliere lavoro a nessuno e che è un dovere di una società civile riuscire a sostenere queste persone che come unica
Speranza hanno quella di tornarsene a casa prima possibile guerra permettendo regimi permette