"Vogliamo banche al servizio dei cittadini: le proposte di Alleanza Nazionale sui mutui usurai e gli interessi bancari" org. dal Coordinamento per le politiche economiche e sociali di Alleanza Nazionale (c/o Hotel Jolly - Corso Italia, 1)

Le promesse politiche nelle promesse fattuali in termini di tempo
Questo è un impegno
Credo che ci possiamo assumere come Alleanza nazionale
Credo doverosamente ascoltando
Perché chi rappresenta poi nelle Filippine sia comunque il diritto far sapere di far conoscere
Quali sono le aspettative il materiale
Ricordo a tutti quello che un po'la tradizione nostra la speranza di essere ancora una volta un partito una forza politica capace di conciliare gli interessi dei singoli con i supremi interessi di tutti noi come comunità grazie
Passo adesso la palla al dottor G. smetta per moderare la parola quando le parti sociali inattesa poi la conclusione Holyfield
Grazie
Intanto voglio ringraziare Alleanza nazionale invito
Ho ritenuto di accettare nonostante dispone di un'iniziativa che a me cioè il partito
Che parlando con Gianfranco Fini che il mio agente mi rivolto questo invito
Ho capito e l'intento di questa iniziativa era quello di trovare sinceramente non demagogicamente
Un punto di equilibrio come già
è stato detto nelle relazioni introduttive quello di contemperare le esigenze delle banche
Nel nostro capitalismo significano l'intero sistema considerate il rapporto che c'è
Fra nel sistema delle imprese e le banche nostro capitalismo familiare vive dei finanziamenti alle banche sostanzialmente sono le banche in grande parte ad essere azioniste
Fra virgolette occulte perché attraverso il sistema del del credito ma in realtà consideriamo che gran parte del nostro sistema economico e totalmente dipendente
Basterà quindi parlare le banche non significa parlare di un ampio arco aspra Meetup significa parlare dell'intero sistema
Contemperare l'incidente quindi
Questa questo sistema nel suo complesso con quelle dei risparmiatori i cui interessi come spesso avviene anche nel caso dei consumatori non no sufficientemente da perciò sufficientemente rappresentati e tutelati
E io su personalmente mi occupo studiare le vicende del capitalismo italiano da da questo punto di vista sono portato ovviamente componenti
In buona misura di quelle che sono e problematiche di sistema proprio l'altro giorno ha avuto l'occasione di comprare lungamente Antonio Fazio abbia che ha parlato molto di questo problema
Io sono convinto che le sue reiterati uscite sulla questione non sono una non rappresenta una difesa corporativa un sistema che in qualche modo da un lato rappresenta un anno all'altro in qualche modo su quadrata vigila ma semplicemente diciamo grido d'allarme di di un uomo che si rende conto della complessità nella situazione in cui si si è venuta a creare per colpa di una legge
Essendo mal costruita poi ha dato vita a tutte le conseguenze che sappiamo
Dall'altro ciononostante ci sono le inefficienze le diseconomie del sistema bancario che si riverberano da un lato sul sistema di imprese spesso quindi sull'intero sistema economico dall'altro sulle famiglie sui i risparmiatori non siamo per fortuna gli americani che hanno il sistema familiare completamente debitore del sistema bancario
Siamo ancora lì secondo i risparmiatori dopo il Giappone nel mondo e quindi siamo quelli che portiamo i soldi alle banche più che andarli a prendere
Ciononostante c'è un problema di rapporto fra né banche i risparmiatori che non può sottaciuto c'è un problema di trasparenza c'è un problema di contrattualizzazione dei rapporti perché molto più di quanto non sia semplicemente una questione del tasso usurario sul tavolo
E credo che sia quindi benemerita questa iniziativa di AN ed è il motivo per cui ho accettato di essere qui era svolge questa funzione se vogliamo di moderatore moderatore tra virgolette perché in realtà la avremmo operato molto di più se ci fosse stato qui rappresentante dell'Abi scherza mi risulta gli allenatori abbiano invitato e che però è assente
Ciononostante il presidente della dell'Abi Maurizio Sella ha mandato una lettera a Alemanno quindi a diciamo a all'organizzazione della dell'incontro e senza leggerla tutta perché lunga ma voglio spulciare le alcune piccole parti nuove così sia chiaro quale anche se imprese non presenza era dei rappresentanti delle banche quale la loro posizione
Le banche sottolineano da un lato che la legge lascia spazio né interpretazione che fa aveva sul momento del pagamento di interessi anziché su quello della loro pattuizione e quindi dice qui che è il punto nodale della vicenda da qui che ha preso spunto la Cassazione per interpretare la legge all'interpretazione a seicentoquarantaquattro favore ferimento alla legge francese per sottolineare la differenza tra le fra le due cose che puoi elenca sette punti che di accenno brevemente per dire quali sono diciamo le storture che questa interpretazione e la legge e la sua interpretazione successiva hanno hanno dato vita il primo punto è
Dice non si può
Non si può condividere un'interpretazione che mette a grave rischio la sopravvivenza di una forma di mutuo diffusa in tutto il mondo
Richiesta tutta la clientela che il tasso fisso secondo punto dice
è paradossale una con l'altra conseguenza paradossale dell'orientamento contestato e che esso finisce per creare una disparità di trattamento tra mutuatari a tasso fisso e mutuatari a tasso variabile
Il terzo punto le banche si approvvigiona tasso fisso di solito mediante l'emissione di obbligazioni a fronte dell'erogazione di un mutuo a tasso fisso la riduzione obbligatoria dei tassi dei mutui comporta una diminuzione dei ricavi
Si chiede l'aveva anche come possibile lavorare a costi fissi per la provviste a ricavi fissi o variabili solo in diminuzione nessuna impresa può essere costretto ad operare in queste condizioni
E ancora punto quattro
Si pensi poi i mutui a tasso fisso che sono relativi alle banche estere questo significa mettere a repentaglio la credibilità del sistema finanziario italiano nel mercato internazionale il quinto punto una forzata rinegoziazione dei mutui a tasso fisso può spingere le banche a rimborsare anticipatamente le collegate obbligazioni a tasso fisso
Sei la diminuzione obbligata dei tassi dei mutui a tasso fisso genera gravi problemi anche per la cartolarizzazione di tali rapporti
E sulla Nicola negoziabilità dei titoli relativi a questa cartolarizzazione il che sarebbe a danno poi in fin dei conti dei risparmiatori che hanno sottoscritto questi titoli
Il punto sette l'alterazione della concorrenza fra banche comunitarie e infine l'ultimo ulteriore singolarità della normativa è quella che dal momento che essa non riguarda i finanziamenti effettuati sotto forma di prestito per gli azionari renderebbe diversa la posizione delle obbligazioni rispetto a quella dei mutui queste in breve sintesi sono le indicazioni che l'abbia fatto giungere alla convegno riassumendo le in qualche modo spero di aver dato voce alla posizione delle banche adesso vediamo di dare voci anche chi invece a generato in qualche modo la questione in particolare avvocato Roberto Vassalle che in qualche modo è all'origine della della vicenda avendo della disgrazia recepì
A lui la parola
Signori buonasera
Ringrazio innanzitutto Alleanza Nazionale per avermi invitato come tecnico esperto a questo convegno
Anche come rappresentante di una delle parti in causa perché la mia voce in definitiva e la voce di tante imprese e di tante famiglie
Che in silenzio nella sofferenza nei tribunali italiani stanno combattendo una dura battaglia
Per la propria sopravvivenza e per difendere la propria sicurezza il problema dei tassi usurari sui mutui però era solo uno degli aspetti di una vicenda molto più vasta che parte da lontano
Beh attenzione non ancora terminato il proprio cammino perché tra qualche mese noi saremo ancora qui a dibattere di altre questioni che si stanno preparare perché la battaglia che è in corso è una battaglia iniziata
Molti anni fa per portare legalità e trasparenza in un sistema che ha completamente dimenticato il significato di queste due parole
C'è stato
Nel sistema del credito italiano un grosso processo di trasformazione
Che ha portato gli istituti di credito diciamo da all'inizio degli anni ottanta e poi in modo sempre più accelerato negli anni Novanta a diventare degli istituti che avevano un prevalente aspetto pubblicistico che esercitavano servizio pubblico
A diventare anche sotto la spinta di direttive comunitarie insomma sotto un processo di trasformazione generale del mercato delle vere e proprie imprese private
Che come tutte le imprese private sono appese unicamente al perseguimento del massimo profitto
Costi quello che costi a danno di chi lo debba subito
Questo ovviamente in un sistema che prima era assistito
Dal dallo Stato era per certi aspetti protetti perché c'erano leggi che tutelavano il sistema del credito pubblico in quanto servizio pubblico
Ha portato queste imprese private a godere di particolari privilegi dei quali indiscutibilmente hanno gravemente abusato
Perché si è arrivati a questo punto la magistratura italiana forse impazzita
Perché persino il Santo Padre all'udienza pontificia dell'undici novembre ad ASP ha ritenuto di dover intervenire Rita Nando le banche italiane a non perseguire solo il massimo profitto
E ha detto che sono diventate elemento di freno anziché di sostegno dell'economia
Tutti pazzi
No cari miei e le cose non stanno precisamente come ci scrive il presidente dell'Abi Sella
A prima d'accorgersi di quello che stava succedendo è stata la magistratura
Perché è proprio nei tribunali che avvenivano gli abusi più gravi proprio nei tribunali
Do che la gente veniva prelevata portata lì dissanguata spogliata di ogni bene senza noncuranza delle leggi vede dei diritti dei singoli
Ed è stata proprio la magistratura a parte per lo meno una parte più sensibile che ha ritenuto la necessità di intervenire per porre un freno a questi comportamenti a questi gravi abusi
E così timidamente sono iniziate nel novantasei le prime sentenze
Dalla parte dei cittadini a fronte di una giurisprudenza da sempre schierata per i motivi che vi dicevo prima a favore delle banche queste sentenze hanno cominciato ad esempio ad affermare nel novantasei
La invalidità della clausola di riferimento all'uso di piazza per la determinazione degli interessi passivi che era un éscamotage studiato dall'Abi perché queste clausole sono tutte diffusa dall'Abi
Per permettere alle banche di eludere le norme di legge a tutela del consumatore ed applicare quando più gli pareva il tasso che più gli pareva e ovviamente chi aveva chiesto i soldi a prestito e non li poteva restituire perché gli avere i superstiti era costretto
Ha subito dall'aumento quel passo più gli obbligo tutto il giorno ed agli espropri compiuti aumento avvocato misura di ma il punto ogni quindici giorni
E poi è arrivata l'altra sentenza importante
Che ha dichiarato come le banche applicando a capitalizzazione trimestrale degli interessi hanno violato l'articolo mille duecentottantatré del codice civile che fa divieto di tenere quel comportamento perché quel comportamento
Aprica
Un meccanismo che diventa usurario e l'usura sappiamo il fatto di grave rilevante allarme sociale
Corollario di queste decisioni sono state altre decisioni importanti ad esempio la Cassazione ha stabilito che la banca se non c'è un giustificato motivo
Non può recedere a sua libidine dagli affidamenti concessi quali e quanti abusi sono stati commessi in questo modo quali e quante minacce hanno dovuto subire tanti imprenditori italiani guarda devi fare così perché se no ti revoco tutto oggi e ti faccio gli atti
Arrivata la sentenza che puntuale ha stabilito no la banca non può ottenere questo comportamento e se lo fa risponde dei danni
Altre decisioni hanno stabilito la irrilevanza della mancata contestazione degli estratti conto che anche quello era un abuso se tu i segni sull'estratto conto aderito una somma che io non ti devo per quale motivo non la posso più concrete testare una volta che sono passati venti giorni quindi c'era tutto una serie di situazioni alle quali la magistratura ha ritenuto importante fondamentale porre immediato rimedio si è arrivati oggi altre ne vedremo in futuro alla questione dell'usura di età degli interessi
Lo sapete quello che succede nei tribunali
Perfetto
Degli interessi sugli interessi per affetto degli interessi corrispettivi per effetto della Morea in molte situazioni che io esamino tutti i giorni vedo debitori ai quali vengono richiesti perfino interessi
Che che sfiorano e a volte superano il cinquanta per cento all'anno
Queste persone trovano la loro tutela della legge antiusura che potrà essere modificabile e come tutte le leggi migliorati però è stato un grande passo avanti e non deve essere dimenticato che si tratta di una legge votata dal Parlamento all'unanimità
Adesso il governo
Si preparano a fare un colpo di spugna e non è nuovo e non è nuovo perché è già dopo che la Cassazione stabilì la illegittimità la prassi bancaria ricapitalizzare trimestralmente gli interessi
Passivi il governo D'Alema in pieno agosto
Quando la gente ancora non aveva ben compreso il problema
Ritenne di fare un decreto fortunatamente messo nel nulla dalla Corte costituzionale e non più di due mesi fa
Che anche quella volta salvava le banche
Ora io mi chiedo perché questo governo
Di sinistra
A atteggiamenti così benevoli nei confronti delle banche
E contrari agli interessi delle imprese delle famiglie italiane
Quali interessi nascondono questi interventi governativi
Non è facile trovare una risposta
è certo ad esempio che il tentativo di sanare
La situazione dei mutui usurari nasconde una grossa speculazione finanziaria un enorme speculazione finanziaria fatta ai danni delle famiglie dell'impresa
Perché le banche quando hanno richiesto il denaro per fronteggiare l'erogazione dei mutui hanno ammesso delle obbligazioni ma sempre sì sono riservate la facoltà di restituire anticipatamente il capitale portato da quell'obbligazione per cui quando è cominciata la discesa dei tassi
Le banche si sono precipitata restituire il capitale e a rinnovare i prestiti ai tassi di mercato
Ma i loro debitori continuano a pretendere tutt'oggi e sollecitano il governo in questo senso continuano pretende che siano versati interessi che la legge definisce usurari
è una colossale speculazione che viene porta a danno delle imprese e le famiglie che viene portata avanti con la complicità del governo di quelle forze politiche che sull'argomento stanno zitte
Ci vengono a raccontare ma se le banche devono restituire la somma è così elevata cinquanta mila miliardi
Che potrebbe entrare in crisi il sistema bancario
A parte il fatto che
Secondo dati diffusi anche dalle qualche associazione di consumatori penso che dopo ci sarà qualcuno chiarirà meglio io non ritengo vedendo per quella che è la mia battaglia sul campo che le somme siano così elevate mi sembra che anzi siano notevolmente inferiore
Evidente che questi sono allarmismi ingiustificati tanto più ingiustificati se provengono da quell'autorità istituzionale la Banca d'Italia che aveva l'obbligo di vigilare sul comportamento delle banche che aveva l'obbligo di impedire che per cinque anni le banche violasse però le leggi civili e penali dello stato e che certo adesso trova molto comodo è molto opportuno
Mettere con una sanatoria una pietra tombale anche sulle proprie responsabilità
Cinquanta mila miliardi
Tanto hanno portato via agli italiani in violazione di legge tanto devono a mio avviso restituire
Sapete io ritengo che il coraggio non sia il gesto
Del soldato che in mezzo alle bombe si butta dove la mischia più feroce il coraggio a fare il proprio dovere anche quando costa questa è la vera essenza del coraggio
Vi chiedo si può tollerare che si faccia una legge sotto la pressione una legge di sanatoria sotto la pressione di un ricatto
Il ladro se è costretto a restituire può entrare in crisi finanziaria per cui poverino facciamo una legge per cui i ladri non debbono più restituire se ciò con comportamenti colta finanziaria è un principio non solo inaccettabile ma disgustoso se vogliamo parlare di certezza del diritto e di Stato del diritto
Quindi la magistratura non è impazzita quelle sentenze pronunciate in nome del popolo italiano sono sacrosante
Vedremo che cosa succederà io confido
Che Alleanza Nazionale sabbia far sappia farsi portatrice di quelle voci che oggi si tenta di soffocare e di non far parlare
Comunque una cosa sia chiara noi non ci arrenderemo noi continueremo la nostra battaglia se dovesse passare un qualsiasi provvedimento di sanatoria
Noi e cercheremo manderemo avanti una selva di eccezioni di legittimità costituzionale
Non è escluso che si possa anche pensare all'opportunità di un referendum di di costituire un comitato per un referendum abrogativo e c'è una cosa
Stia attento il governo stia attento il Governo perché i soldi che oggi vuole evitare che le banche debbano restituire potrà domani restituì restituirli Luís in quanto
Molte volte quasi sempre le esecuzioni immobiliari che vengono fatti a danno delle imprese dei tribunali
E delle famiglie nei tribunali italiani durano una caterva di anni noi sappiamo che in questo Paese la giustizia è negata e quindi quando le banche promuovono un'esecuzione per un debito poniamo di cinquanta o cento milioni
Se l'esecuzione mi dura dieci anni io alla fine vengo espropriato di un patrimonio
Di oltre un miliardo solo perché lo Stato mi nega la giustizia e la ritarda bene allora io lancerò
Nei prossimi giorni a seconda del comportamento del governo
Un'iniziativa attraverso la quale inviterò tutti coloro che hanno subito questa situazione a fare ricorso alla corte europea di Strasburgo per la tutela dei diritti dell'uomo perché quando il giudizio non osserva tempi ragionevoli ai sensi dell'articolo sette della Como convenzione europea dei diritti dell'uomo
Lo Stato che nega la giustizia
Responsabile del danno il danno in questi casi è esattamente pari a tutti gli interessi pagati dal debitore alle banche a in conseguenza dei gravi ritardi della giustizia quindi vedremo che cosa succederà vi ringrazio
Avrei scommesso sugli applausi Vassalle e avere anche l'incrocio questa scommessa
Vorrei dare la parola nell'ordine che ritengono loro a due rappresentanti diciamo del mondo delle meglio delle imprese
Ida Vana vicepresidente della Confapi e Roberto Campaniello della Confartigianato
Sarò brevissima intanto un ringraziamento Alleanza Nazionale all'onorevole Alemanno opera averci invitato aver invitato l'acqua fatti a questo convegno
Ma io partirei proprio da una considerazione fatta dall'avvocato Vassalle la banca è un'impresa privata e la logica del massimo profitto
Io qua ma non sono d'accordo su diciamo questa definizione intanto perché secondo me di privato nel sistema bancario c'è ancora ben poco
Tanto è vero che la proprietà delle banche oggi ancora in mano al Tesoro alle fondazioni quindi ritengo che questo sia il primo elemento limite del sistema bancario
Secondo perché se le banche fossero veramente impresa
Come tutte le imprese dovrebbero operare in un regime di mercato
E può andar bene tutto ma di sicuro non si può parlare di mercato e di concorrenza nel settore bancario
A questo punto io credo che con me piccole e medie industrie sicuramente rapporto è l'approccio che le nostre aziende hanno con il sistema bancario un problema endemico da sempre
Tanto è vero che ancora oggi la disponibilità e al reperimento dei di capitali è sicuramente un tallone d'Achille per la crescita delle piccole e medie industrie intanto c'è si lasci dire una correlazione
Negativa tra le dimensioni dei figli che vengono accordate e i tassi di interesse basti pensare che aziende che hanno fino a duecentocinquanta milioni
Di credito come duecentocinquanta milioni come affidamento pagano tassi che sono all'incirca il doppio
Rispetto a affidamenti che vengono concessi ad altre in prese e quindi si parla di una differenza tra il nove virgola tre per cento e il quattro e cinque rispetto grandi industrie
Quindi più del doppio secondo perché se è vero che le piccole e medie imprese piccole-medie industrie producono il venticinque per cento del valore aggiunto industriale
Queste raccolgono non solo l'undici per cento degli impieghi bancari e quindi questa è un'altra disparità che il nostro mondo si vede ad evitare inoltre credo che l'evoluzione del mercato finanziario non vada perso quello che serva all'industria intanto perché noi abbiamo dei provvedimenti legislativi che continuano a tendere verso un crescente nanismo d'impresa
E quindi gli strumenti finanziari che sono posti in essere dall'attuale compagine governativa
Sono così altamente sofisticati che sono per le piccole-medie industrie inavvicinabili non servono a nulla
Allora quello che il ragionamento che io qua mi permetto di lanciare intanto se non vada in primis affrontata una questione sulla proprietà bancaria la proprietà delle banche italiane perché questo direi che il punto cardine da cui occorre partire se si vuole veramente parlare di evoluzione di questo sistema
Secondo quale debba essere il ruolo della Banca nello scenario futuro
Perché accennando ricollegandomi a quanto dicevo prima
E altrettanto vero che lo sviluppo di una banca lo sviluppo della sua attività dovrebbe essere orientato al sistema ma della business community e quindi del sistema industriale in cui queste banche operano e quindi le imprese che hanno come contorno la seconda cosa è che strategia mantenere quando si va verso integrazioni di gruppi perché comunque oggi aveva ero che abbiamo assistito dagli anni novanta a un accorpamento a concentrazione bancaria
Che è stata fatta più che altro per far cercare di far venir meno le inefficienze ma di fatto non ha creato concorrenza nel sistema per quanto riguarda la questione degli interessi io non posso che aderire all'invito di Alleanza Nazionale nella ricerca comunque di una proposta che posta quanto meno a cercare di essere un punto di partenza per un confronto
Vi dico però onestamente che la Confapi ha tentato più di una volta di creare un dialogo con l'associazione bancaria italiana e questa si rifiuta
Si rifiuta proprio perché imminente credo un provvedimento legislativo che in qualche modo non ha non arriverà a a dare credo purtroppo gli interessi
I a fare gli interessi dei consumatori e delle piccole e medie imprese in primis
Quindi io credo che la volontà della nostra confederazione di lavorare ancora una volta insieme alla vostra forza politica su un problema che comune di consumatori sì ma anche di impresa i piccoli e medi imprenditori ci sia metto immediatamente a disposizione tutte le conoscenze la proporre le proposte le farò avere alla all'onorevole Alemanno che la nostra confederazione ha già stilato e che aveva presentato all'Associazione bancaria italiana
Io credo che il nostro impegno comune che debba uscire da questo questo convegno sia quello di costruire un sistema in cui si rompa una logica anche quella di privatizzare gli utili e di socializzare le perdite poca
Grazie Roberto Campaniello della Confartigianato
Buona sera cercherò di essere velocissimo innanzitutto un saluto da parte del neo presidente Confartigianato Petrachi e vi ringrazio dell'invito
Anche noi come Confartigianato siamo molti attenti a questo problema che si è riscontrato in queste ultime settimane visto anche i numeri che gli artigiani hanno
Hanno con le banche bisogna presenta innanzitutto pensare che per quanto riguarda i consorzi fidi che hanno il rapporto del credito per per gli artigiani sono passati solo lo scorso sei mila e quattrocento miliardi di intermediazione finanziaria questo è un dato notevolissimo
Questo anche per dare risalto a quanto è stato detto precedentemente del rapporto che c'è tra Banca impresa un rapporto diverso altri Paolo abbiamo visto anche a crearla con la presentazione del primo rapporto avuto
Motivi contrastati con la presentazione di divari DiVersi anche per quanto riguarda gli artigiani a fronte di impegni di di circa centodiciotto mila miliardi ottantasei mila miliardi sono stati erogati solamente l'artigiana che qui siamo in difficoltà nel verificare quanto
Il sistema bancario da agli artigiani e le piccole imprese da questo punto di vista ci sentiamo di aderire a tutte le iniziative presentate anche
L'onorevole Alemanno prima per cercare di arrivare una trattativa che coinvolga anche al le altre organizzazioni imprenditoriali per questo abbiamo cercato di sia sollecitare l'Abi ma purtroppo non abbiamo avuto
Risposto siamo disponibili a collaborare per questo ringrazio
E li avevano avuti dell'Adusbef
Anche lei qualche minuto grazie
Non supereroi cinque minuti grazie innanzitutto ringrazio
Alleanza nazionale perché si assume delle responsabilità se la politica
Deve diciamo mediare interessi contrapposti
Ben venga questo convegno però io voglio dire poche cose anche al dottor Cisnetto che ha riportato
Diciamo quelle che la posizione della bene
Voglio ricordare innanzitutto che la sentenza quattordici otto nove nove del due mila
E la quarta delle sentenze di Cassazione che ha stabilito l'illegittimità dei mutui usurari le banche avevano tutto il tempo
Di diciamo porre argine nei giorni ciò sopra Celestina favorevole alla guardi io non voglio voleva guardaroba non voglio polemizzare con lei Cisnetto otto però mi permetto di dire che è cambiato un orientamento
Della corte di cassazione ci sono quattro sentenze sull'anatocismo ci sono quattro sentenze
Diciamo se vuole gliele leggo la mille centoventisei del due febbraio due mila la numero undici e zero cinquantacinque del ventidue ottobre novantotto
E quella più completa la cinquantadue ottantasei del ventidue aprile due mila quella che stabilisce anche il tasso effettivo globale
Perché le forme diciamo di anatocismo sono due quella sugli interessi quella sulla Commissione Massimo scoperte però voglio dedicare questi pochi minuti per dire due cose noi veniamo additati come i Pasdaran
Come quelli che non vogliono il dialogo noi c'eravamo al tavolo addio nel mille novecentonovantasette nel mille novecentonovantotto e quando abbiamo visto che l'arbitro
Chiedeva penali del quaranta per cento la povera gente per mutui di cento milioni bisogna pagare quaranta milioni per rinegoziare i costi in cure quel mutuo
Noi abbiamo rotto il tavolo della bit siamo andati in tribunale queste sentenze di Cassazione sono frutto dei ricorsi dell'altissima questo ci tengo a dirlo
Gente che ha dovuto Pasetto il pane dalla bocca per pagare contratti tuffo secondo le obbligazioni bancarie lei attento un attentissimo giornalista dottor Cisnetto e però perché non si mettono in relazione quando si dice povere bando che si scardina il sistema economico italiano non è vero
Ma i trentacinque mila miliardi di indebito lucro delle banche non è lo studio mio e della Consob da sul rimborso anticipato delle obbligazioni bancarie perché due pesi e due misure allora
Diciamo voglio concludere dicendo solo due corse ci sarebbe da fare una conferenza che però non è proprio
Cioè queste sentenze di cassazione la sentenza della Corte costituzionale quattro e venticinque che noi dedicando Appino berretto urne
Che si ammazzò perché strozzato dalle banche
La sentenza quattro e venticinque contro il decreto truffa del governo D'Alema Amato noi impugniamo alla corte costituzionale abbiamo avuto quel giudice a Berlino come si diceva una volta
Quindi la legalità e la trasparenza dell'essere un valore per tu certo noi non vogliamo scardinare
E e neanche condividiamo l'allarmismo ci chiediamo solo i conti delle banche cd ci chiediamo solo come mai l'Italia è l'unico Paese
Ad aver affidato alla Banca d'Italia invece che l'Autorità garante delle concorrenza del mercato le funzione di antitrust nel sistema bancario generando un gravissimo conflitto d'interesse la Banca d'Italia
E la massima garante delle malefatte delle illegalità bancari io mi assumo la responsabilità di quello
Ed infine guarda
Io qualche giorno fa in commissione Finanze ringrazio l'onorevole Alemanno ho invitato i parlamentari della Commissione Finanze qualcuno c'è un'orata o di essere venuto a visitare la nostra assente noi abbiamo veramente un fenomeno di vastissime di me una rivolta una rivoluzione non violenta da parte di un vessato popolo dei consumatori
Che si ribellerà ad ogni colpo di spugna è solo uno in quaranta giorni abbiamo centocinquanta mila l'iter venite a vedere a verificare
Di lettere gira di essere rappresentati un milione duecento mila contatti sul sito internet guardate bisogna è vero tutelare diciamo e cercare di mediare gli interessi agli interessi dei consumatori dei cittadini tartassati lei dottor Cisnetto sa che per esempio le banche sui mutui continuano a rimborsare prima
Prima gli interessi poi capita unico caso dei paesi europei io poi all'onorevole Fini glielo lascerò un po'di conto che abbiamo fatto e voglio dire e insomma ci sono tante vessazioni
Del sistema bancario spero che si volti pagina
Ma noi e lo dico non per fare demagogia non per non per fare il Pasdaran e noi eravamo colombe c'è stata ma i tavoli ci hanno detto tanto se non firmate ci saranno altri che firmeranno resterete isolati
Noi vogliamo restare dalla parte della gente dei cittadini grazia può
Paolo Landi dell'Adiconsum
Grazie dell'invito solo alcuni flash per precisare bene alcune questioni
Primo contratti e legge il Parlamento intervenuto su contratti in essere nel settore assicurativo
è intervenuto nei contratti in essere nel settore locativo e la legge è stata immediatamente applicata nessuno si è mai posto il problema di non applicare la legge quando hanno modificato il contributo sanitario erano contratti firmati in precedenza
Le banche l'unico settore si è arrogato il diritto di non applicare una legge a fronte mi dica una cosa evidenti
Appellandosi a una normativa francese dove nella normativa francese era previsto in modo esplicito la eccezione per quanto riguardava il discorso dei mutui a tasso fisso cosa che invece non era prevista la legislazione italiana
Secondo Flash velocissimo le banche sapevano benissimo di essere a rischio
Tant'è che venti tre banche due anni fa hanno negoziato con le associazioni consumatori e migliaia di persone hanno rinegoziato il proprio mutuo proprio per la ragione di sapere di essere a rischio rispetto al tasso fogli
Quindi non faccia finta di non conoscere di non sapere perché erano ben consapevoli che stavano violando una legge forse pensavano che la folla continuasse come nel passato che il sistema bancario potesse tranquillamente eludere la legge
Terza questione e perché no sanatoria
E qui c'è un chiarimento di fondo non è vero quando si il governatore della Banca d'Italia parla di costi non è vero che ha un costo per la banca
è come mi diceva oggi una delle più importanti banche una quale abbiamo avuto un incontro è un lucro cessante per quale ragione perché fino al novantuno i mutui erano coperti addirittura con la con relative obbligazione dal novantuno all'Avanti le banche hanno restituito in modo anticipato l'obbligazione perché eccessivamente onerose duecento mila miliardi non abbiamo fatto i conti sui dati della Banca d'Italia
Sono stati restituiti duecento mila miliardi perché eccessivamente onerosa
Quindi le banche hanno continuato a prender interessi del quindici venti per cento per contro il danaro il risparmio di copertura non costava più il dodici tredici ma costava il sei
Sette quindi non è un costo per le banche ma come diceva oggi un lucro cessante cioè un il venir meno di una speculazione
Quarta questione importante
Banca Rita
Credo che Banca d'Italia farebbero bene ad essere non solo la la Banca d'Italia il governatore delle banche ma anche dei cittadini
Perché non ci risulta che il governatore abbia fatto qualcosa quando sono state restituite queste obbligazioni in modo anticipato e la diversità era semplicemente questa che nei contratti bancari che hanno delle penalità
Nei contratti per le obbligazioni queste penalità non c'erano
Va bene ma il problema era esattamente lo stesso
Quale costo il governatore continua a insistere dei dieci quindici mila o cinquanta mila miliardi
Noi continuiamo a insistere sui cinque mila miliardi oggi ho avuto un incontro una delle principali banche che fanno mutui che rappresenta l'otto per cento su tutti i mutui e mi diceva che per loro un è un grosso problema perché gran parte dei muti gli hanno rinegoziati
Quindi se vede queste se avvenisse una sanatoria vorrebbe dire quelle banche che hanno rinegoziato il mutuo che si sono rese conto responsabilizzato del problema finirebbero per essere penalizzate
Finirebbe oppresse privilegiate quelle che addirittura si sono comportate in modo scorretto quale la proposta
Anche qui molto semplice non chiediamo il mutuo gratis nei per il passato e per il passato voglio far presente che dal primo aprile novantasette oggi cioè da quando sono entrate in vigore i tassi soglia bene né per il futuro
Tutte le cifre costruite sulla gratuità del mutuo per il passato e per il futuro per quanto riguarda come dire la piattaforma elaborata da otto associazioni consumatori su quali sono convenute anche Associazione artigiani
E associazioni décolleté delle coltivatori diretti non chiediamo il muto grazie
Chiediamo la restituzione degli interessi usurai da novantasette oggi
Questi interessi per non mettere in crisi il sistema non chiediamo che siano restituiti subito ma compensati sulle future rate o sul capitale quindi sulla crisi della liquidità del sistema
Che diamo per il futuro che tasso d'interesse sia quello oggi di mercato cioè sette sette e mezzo per cento
Chiediamo che tutto avvenga senza spesi
E che ci sia una clausola di salvaguardia per mantenere il mutuo a tasso fisso
Quindi al Parlamento ti diamo una cosa molto precisa un impegno hanno alla sanatoria un impegno ad aprire un tavolo di negoziato un tavolo di trattativa per trovare una soluzione che sia che permetta tutte le famiglie maglie di avere quello che la sentenza che la legge oggi gli riconosce senza dover andare in tribunale
Lo scambio che abbiamo proposto alle banche è sostanzialmente non vi chiediamo le sanzioni previste dalla legge sull'usura vi chiediamo un'intesa che possano essere generalizzata su tutti coloro che hanno diritto e questa è l'unica soluzione perché andare in tribunale per un milione e settecento mila lire o per due milioni di arretrati di interessi chiaramente non è pensabile quindi occorre una soluzione negoziata che può essere trasferita sul piano legislativo
Questo credo sia l'impegno media che chiediamo
Al Parlamento e chiediamo anche Alleanza Nazionale e a nostro avviso ci sono tutte le condizioni perché questo possa essere realizzato dando un segnale che la legge è uguale per tutte e che questa volta le banche con la loro arroganza non la fanno franca
Carlo Pileri ad hoc
Cioè
Ma cioè
Allora una presentato del Codacons ciò due nomi scegliete voi chi deve parlare
Calise prima di iniziare
Visto che il tempo a disposizione è molto limitato la intervento Teqja l'avvocato Italo Mannucci presidente del Codacons Lazio verrà meno sarà il mio che è più che altro sarà una come dire una di aspetto notarile nel senso oggi Codacons prende atto di quello che è l'impegno che Alleanza nazionale sta prendendo oggi e per il futuro
Innanzitutto ringraziamenti presenti soprattutto agli organizzatori del convegno anche il semplice motivo che fino ad essa Alleanza Nazionale ci mancava di questo siamo molto lieti perché un nostro progetto futuro sarà porre in essere una sorta di commissione tematica
Di tutti i partiti anche richiami consideriamo e di teniamo che un'associazione di consumatori può essere come dire di seduta super partes nel momento in cui ha politica e apartitica soprattutto quindi intende trattare con qualsiasi forza politica senza per questo venire meno
A quella che è la funzione politica che in ultima analisi anche una funzione conci velistica
Particolar modo vorrei anche dire come dire intelligenza l'associazione della di Alleanza nazionale che ci invita anche in concessione degli ultimi dati una cosa su cui vuoi magari non avete riflettuto il caso più importante di questi ultimi giorni è le lezioni degli Stati Uniti appunto la vittoria di Bush e tutti voi pensate che Bush abbia vinto le elezioni con uno scarto di novecentotré quattro mille voti insomma non si sa bene quanto in realtà una cosa che per forse sfugge Bush ha vinto le elezioni a causa della dipartita della scesa in campo da parte Linate padre del consumismo internazionale
Il modello di riferimento al quale noi facciamo sempre
E il ferimento perché faccio questo ragionamento perché i consumatori hanno fiducia che le associazioni dei consumatori
In particolar modo i consumatori hanno fiducia del Codacons è oggi quando noi parliamo di fronte a poi di fronte all'Alleanza Nazionale che la prima volta che ci invita e partito l'attacco al Codacons questione articolo sull'Espresso
Potete ben vedere attenti al Codacons è finito fuori strada questo perché perché secondo a dati eurobarometro il quarantacinque per cento degli italiani hanno fiducia di quello che dicono le associazioni dei consumatori
Noi abbiamo denunciato il malaffare in diverse situazioni abbiamo denunciato la scandalosa vicenda il difensore civico presso il Comune di Roma col fallimento di tutta un'attività comunale da questo momento in poi nella momento qui abbiamo sferrato l'attacco
Alla Telecom nel momento in cui abbiamo schermato l'attacco vista la l'uditorio disegna le Pluto Krayzie al settore assicurativo non ci scordiamo la multa di settecento miliardi partiva dal Codacons
La multa delle sensazioni petrolieri appunti è partita sempre nazionale del Codacons
Sandro scendendo inciampo stanno scendendo in campo per screditare il nostro operato che in grado di condizionare anche i colleghi dell'elettorato per questo il Codacons oggi svolge una funzioni noto agli atti una funzione notarile nel particolare fortunatamente il collega Vassalle ha mi ha preceduto quindi eviterò di fare l'intervento tecnico ringrazia come dire né certo senso Grazia
Onorevole Bono
Capogruppo di Alleanza Nazionale Commissioni Bilancio
Se Gianni
Oltre ai problemi di credito abbiamo problemi appunto di ruolo
Andrò praticamente subito al cuore della questione la sentenza della Cassazione
Ha determinato una situazione
Novità notato su una materia che da troppo tempo era rimesta nella libera gestione delle parti
Ha determinato una serie di valutazioni
è stato legittimo il comportamento delle banche o è stato invece legittimo
E secondo le scuole di pensiero sono portate avanti determinate argomentazioni
Chi sostiene la tesi della legittimità porta avanti il principio che il tasso
E usuraio quando è superiore alla soglia al momento in cui viene contrattato il Mutu
O comunque il contratto di
Mentre non lo è se in corso d'opera questa soglia si abbassa e lo espone appunto rischio della ipotesi cultura
L'altra scuola di pensiero quella che propende per la illegittimità del comportano e quindi per la violazione della centootto sostiene la tesi che essendo la prestazione del mutuo una
Un contratto
Continuazione di azioni scatta il meccanismo della delle lecito ogni volta che viene effettuato il pagamento e poi ancora la teste della legittimità dice ma se passasse questo principio si scardina così ogni certezza
Ad essere messa in discussione la validità la principio contrattuale e quindi sempre sicura avrebbe addirittura la firma dei contratti
A tasso fisso
Subentrano quelle per la teste delle legittimità che dicono che secondo l'ottimo sono stati stipulati in condizioni di sostanziale parità e quindi senza le sistema cosiddetti patti Leonini
In cui per esempio uno dei problemi fondamentali divieto sostanziale di estinzione anticipata fa determina una condizione di oggettiva debolezza da parte della contraente debole che il cliente rispetto al contraente forte almeno così ritenuto nella dottrina per la banca
Non sarebbe
Se
Ci sarebbero le proprie sedi messa in discussione della validità del contratto ma siccome il rapporto si balla Grammatico non è stato paritario evidentemente
Con il meccanismo della messa in discussione si riproporrebbe invece uno principio sostanziale
Di correttezza
Di correttezza nel rapporto dopo aver
Quindi come vedete stiamo entrando nel merito di un terreno minato
Una situazione estremamente pericolosa
In cui ciò che ha prevalso sopra ogni cosa è stato il l'augure o silenzio della politica dopo che non ha mai almeno soprattutto in questa fase ritenuto di mettere mano alla questione
Ecco perché il convegno di oggi di Alleanza Nazionale è un dato importantissimo sotto l'aspetto del mettere le mani da parte della politica su un campo dedicato dove sono tanti proposte in cui sono moltissime le variabili che vanno tenute in considerazione in cui occorre andare al cuore della questione cercando di mantenere
Uno equilibrio di comportamenti che consenta di raggiungere il risultato della tutela di chi ha ritenuto di avere ne ha avuto
Trattamenti
Ingiustificate sul piano economico
E sul piano dei rapporti
Proprio sino alla climatici e non altro va ad abitare che secondo il giocatore
Che finisca
Il motivo del conte
E allora Alleanza Nazionale questa sera vorrà dare una serie di elementi di valutazione
Una serie di ipotesi di lavoro attorno alle quali costruire una possibile intesa sul terreno delle cose sostenibile della cosa e cioè che hanno una loro validità in quanto sono ritenute
Possibili da gestire da ambo le parti partendo da un dato
Il dato di partenza e che Alleanza nazionale e comunque assolutamente contrari a ogni ipotesi di colpo di spugna colpi di spugna non ce ne possono in una materia come questa
Mentre pare anche se non abbiamo notizie di nessun tipo di ufficialità che forza
Settori probabilmente della maggioranza propende reggono anche per questa somma
Quindi si parte dalla considerazione che volto di spugna non stanno e quindi dalla esigenza di dare soddisfazione
Ai clienti ai consumatori che hanno avuto e hanno subito trattamenti che sicuramente non erano
Congrui rispetto a quello che avrebbe dovuto essere uno un rapporto assunto su livelli parità
Detto questo però occorre anche che ciò avvenga all'interno di paletti
Di condizioni
Chiare che consentano quantificazioni share e soprattutto che
Che evitino la l'insorgere di atteggiamenti
Tipo Pasdaran della rivoluzione che sono nocivi ha lo stesso obiettivo che viene perse e allora le ipotesi possibili
Possono essere definire paletti in ordine per esempio alla decorrenza
La percorrenza Pastis ci sono le ipotesi più più strano più allenatore in ordine alla diritto al rimborso che possono oscillare danni linea Massini
Tra i più impensati alla decorrenza moltissima la decorrenza e un dato che oggettivamente ci sembra debba percorrere dal momento in cui è entrata in vigore la centootto
E questo è un punto di partenza su cui cominciarono eppure c'è un problema che riguarda l'entità
Cioè
Guardi stabilire quando dove
Impossibile diritto Massimo al rimborso
Un'ipotesi di lavoro potrebbe essere la differenza tra il tasso soglia quello che è stato effettivamente pagato
Ci sono punto una terza questione i tempi
Anche queste non sono variabili
Autonome rispetto al complessivo progetto complessivo termine
Equilibrio che va ricercata
Attorno a questo quindi l'ipotesi di un'iniziativa
Legislativa da concordare da valutare potrebbe vederne
La
L'ideazione di un preposto per cui si stimolerebbe il raggiungimento di un accordo tra labili
E le associazione Alcatraz
Uno raggiungimento di accordo finalizzato alla detenzione appunto dei tempi
Delle dell'entità delle modalità del rimborso
Ma anche un meccanismo di automatismo perché se l'accordo non c'è qualcuno che
Bisogna pure a stabilire
Emporio massimo entro cui
Diritto deve essere a fargli e in quel caso stabilire
Quali sono i limiti
Entro quali limiti il comitato interministeriale risparmio dovrà fare l'avvenire
Dovrà poi ho fatto fare battute
Sì o di un ragionamento che parta dalla esigenza di un accordo tra i soggetti
Nella controversa
Che hanno posizione talmente opposta
Che noi riteniamo invece debbono essere necessariamente concede
Quale esige
Di avere tutto subito ci sono in contropartita esigenza che non possiamo fare scoop
Che se uccidiamo la vacca non possiamo più lunga della
Bella sconti
Travolge mento della regole più elementari dell'economia non trascinerebbe la locandina sommerse
Che abbiamo dei doveri nei confronti dei nostri partner
Dunque
Alle condizioni dell'economia nazionale che una forza politica
Vendica il diritto di essere
Considerata a forza di governo Ayla il dovere della responsabile
Nella tutela degli interessi dei cittadini di mantenere questo diritto all'interno di contorni compatibile Corno l'intero sistema
Economico nazionali
E allora una proposta di questo genere mette in
Una serie di questioni che vanno tutelati
Perché alle banche cosa si occupa si offrirebbe la certezza della definizione delle cose che sono delle mine vaganti sul terreno della tenuta dell'equilibrio dei loro ben
Ai cittadini interessante però soffre l'annullamento del rio risponde
Dietro l'angolo
Che è molto più presente di quanto si possa immaginare molto più di di quanto si possano e ancora le banche si consentirebbe la possibilità dell'estinzione del reato
Con tutto ciò che comporta in ordine alla possibilità di diluire in un tempo ragionevole
Un buco carico di rimborsi
In condizioni diverse potrebbero essere chiamate a pagare tutto e subito con uno le conseguenze
Con tutti conseguente ecco allora vedete come non è facile prendere
Il
Ma certe e tagliare a colpi d'ascia le questione le questioni vanno affrontate ma vanno affrontate consenso di grande Poli
Ma anche con la quel senso di apertura mentale nei confronti dell'immobile
Che noi ci poniamo che sono obiettivi
Vita e bijou
Compatibile compatti
Con la possibilità di gestione di tenuta e di risposte di un sistema che purtuttavia dobbiamo dirlo sconta una serie di diseconomie e una serie di difetti anti e originati da tante questioni che certamente non possono essere fatte scaricare sulla platea dei dei clienti e sulla platea di coloro che hanno avuto per necessità
Il
Bisogno di rivolgersi all'istituto di credito quindi concludendo perché il mio voleva essere un solo una impropria introduzione azionanti Gianni Alemanno per avermi dato da considerare parlare persino prima di lui che è l'ideatore e l'organizzatore di questo convegno stavano Stubos serale
Ma voleva essere una serie di stimoli e di provocazioni in senso positivo per porre il problema che così come noi riteniamo autonomia le sionisti
Dispensa oltre ogni livello possibile di sostenibilità delle richieste
Riteniamo ingestis è intollerabile qualunque ipotesi che faccia giustizia sommaria delle esigenze e nelle idee diritti alla restituzione di tutto anche di parte di quello che è stato sottratto approfittando di una situazione di prevedere bene la politica che è stata assente da questa vicenda oggi grazie ad Alleanza Nazionale torna protagonista anni
Per il settore del credito in un momento strumento delicato lo mi auguro vivamente dell'incontro di oggi contribuisca alla soluzione del
Ringrazio l'onorevole Bono quindi adesso possiamo riprendere nostro programma dando la parola all'onorevole Roberta Angelilli per il insoluto
Anch'io mi voglio al sociale ai ringraziamenti che sono stati fatti proprio adesso l'onorevole Alemanno per l'organizzazione di questo convegno
Si tratta di un problema certamente di alto livello anche da un punto di vista come posso dire del del tema e dei problema è un problema di alto livello economico economicista però è un problema che riguarda poi i cittadini quindi c'è un'attenzione a trecentosessanta qua trecentosessanta gradi sia negli ambienti degli addetti ai lavori e soprattutto però tra la gente
Venendo proprio qui al convegno guardavo il Corriere della Sera e mi sembra che da parte del governo da parte sia di Fazio e di Visconti è uscito
Un articolo in prima pagina sulla la pagina economica del Corriere della Sera dove mi sembra che ci siano delle indicazioni abbastanza chiare da parte del governo proprio c'è scritto nel titolo pazzi da Visco il conto peserebbe sui risparmiatori tassi più alti per le aziende e quindi sostanzialmente un po'una una sostanziale critica la sentenza della corte
Di tassazione e quindi a procedere ad organizzarsi per così dire per un colpo di spugna allora io vorrei aggiungere soltanto un elemento di riflessione a questo dibattito che sono sicura farà molto interessante
è un problema di cibo che riguarda certamente il governo che riguarda certamente i consumatori però le banche si stanno già attrezzando si sono apprezzate molto bene facendo un ricorso alla alla commissione europea un ricorso che si basa ovviamente sul principio della libera concorrenza come sapete è uno dei capisaldi della dei trattati
E quindi spesso quando esistono delle vertenze da un punto di vista economico cioè il ricorso alla commissione europea e ci si basa proprio su su questo diritto che è assolutamente importante ecco io al dibattito voglio aggiungere questo elemento di riflessione qualche giorno qua lo scorso week-end c'è stato un vertice a Nizza
Molto importante dove si doveva decidere un po'dei destini dell'Europa in realtà in Europa si è deciso due anni fa soltanto per l'euro ma da un punto di vista economico sussiste una grandissima debolezza
La debolezza verrà verrà fuori anche su questo argomento perché le banche sicuramente riusciranno ad avere la meglio da questo punto di vista perché possono appellarsi ad un principio che un principio via chiaro un principio esplicito un principio importante dei trattati dall'altra parte noi abbiamo un sistema finanziario
A livello europeo che purtroppo si basa invece soltanto sulle sui sistemi nazionali è stato ribadito che sulla settore della finanza sul settore bancario bisogna continuare ad avere il voto all'unanimità e questo sicuramente sarà una ostacolo concreto
Per affermare un diritto come quello di cui discutiamo cioè dei mutui che nonna non subiscano diciamo degli interni interessi bancari
Di tipo usuraio quindi se vogliamo è una situazione che trascende l'ambito nazionale che sì prospetta essere una o con una una problematica a livello europeo le banche come dicevo si sono organizzate per ottenere un parere positivo quindi da parte della Commissione europea sulla libera concorrenza le ultime vicende internazionali sostanzialmente danno ragione poi al appunto a questo tipo di sistema bancario e quindi ci troviamo di fronte ad una grandissima
Una grandissima difficoltà io quindi concludo veramente invitandovi a riflettere anche su questo elemento di grande debolezza che noi stiamo vivendo in questo momento cioè né ci troviamo come dicevo prima a alla alle soglie dell'Euro quindi di fronte ad un sistema monetario unico ma da un punto di vista finanziario da un punto di vista economico da un punto di vista anche di quelle che sono le scelte a livello finanziario e bancario europei e quindi anche poi nazionali noi ci troviamo in una situazione di assoluta incertezza di una di assoluta debolezza quindi a farne le spese credo poi soprattutto saranno i cittadini saranno i consumatori perché le banche in questo caso hanno dalla loro parte il diritto il diritto internazionale i cittadini in realtà non hanno assolutamente nessuno strumento se no così una generica un generico appello alla difesa dei comuni dei consumatori alla devo commuoversi è economica al diritto di cittadinanza europea un sono sicuramente delle parole molto importanti ma che si schianta in hanno completamente di fronte ad un eventuale pronuncia azione da parte della Commissione europea o eventualmente della Corte di giustizia europea che certamente proprio penso di poter insomma affermare comunale mi pare un'affermazione praticamente sicura daranno ragione al diritto tra virgolette delle banche e non certamente al diritto del consumatore
Con questo io vi ringrazio ridò la parola a Gianni Alemanno e il veramente ancora complimenti per questa iniziativa
Grazie Roberta Angelilli ecco io volevo prima di passare alla al mio intervento volevo un attimo anche spiegare più esattamente un po'la l'architettura di questo incontro
Che sostanzialmente vede appunto l'intervento della buono che ha parlato prima del mio in quello del senatore ma anche un po'illustrazione di quella che la posizione di Alleanza nazionale poi passeremo la parola
Alla dottor Cisnetto che aprirà una sorta di tavola rotonda ci scusiamo anche con il ritardo di un tavolo sufficientemente grande di fariseo tutti quanti da questa parte
Però una tavola rotonda vari rappresentanti le parti sociali per poter sentire il polso della situazione rispetto a questo problema
Complesso e difficile
Però ecco io vorrei sottolineare lo ha già detto onorevole Bono l'onorevole Angelilli ma vorrei sottolineare il fatto che Alleanza nazionale
Sta facendo il suo mestiere
Sta facendo il suo mestiere che rispecchia nei confronti di un governo di una maggioranza che sta adottando la politica dello struzzo
Che sta in qualche modo cercando di trovare nei corridoi passando bigliettini e pezzi di carta
Una soluzione a questo spinosissimo problema ecco Alleanza nazionale e il primo partito importante che osa scendere in campo chiosa definire una posizione pur dicendo e sottolineando che non si sottrae a un tavolo dei trattati purché qualcuno abbia il coraggio di aprirlo questo tavole trattati dov'è il governo dov'è la maggioranza dove di e politicamente preposto ad affrontare il problema fugge
Ancora una volta a causa le contraddizioni interne di una maggioranza che non sa scegliere fra elementi interessi diversi
Fugge di fronte al rischio che è una scelta di Realpolitik posta pesantemente essere pagata sul terreno elettorale
Allora rete in cui noi facciamo il nostro mestiere diciamo e siamo pronti alla trattativa vogliamo aperta una terapia venga aperta ma ovviamente definiamo una posizione la posizione di partenza
Una posizione di partenza che deve risentire non soltanto della base giuridica del problema non soltanto della gli elementi interni ma anche nel contesto del contorno entro cui questo discorso viene collocato perché sostanzialmente noi percepiamo la grande difficoltà
Di un sistema bancario che oggi è in qualche modo uno dei pezzi anacronistici del nostro sistema politico sono soste ma sociale
Siamo Pancaro è un pezzo anacronistico non solo per sua colpa sicuramente per colpa della politica la Prima Repubblica che ha scaricato su questo sistema molte le proprie aspettative clientelari
E che però non sta spingendo non sta lavorando verso un effettivo rinnovamento nel rapporto fra cittadino e banca cittadina il sistema del credito
E i temi riconosciamo grosso modo noi sappiamo il problema dalla della dei tassi di interesse da qui ai tassi d'interesse
Che sostanzialmente e viene tutto rivolto anche qualche modo a penalizzare il debole rafforzare i quello che forte è un problema certamente di affidabilità però non è giusto la politica deve trovare strumenti per intervenire
Per fare in modo che il signor Rossi capo famiglia che non ha rating che non ha che non ha affidamento o la piccola impresa che non affidamento non sia sempre svantaggiato rispetto invece a chi è già economicamente forte per questo affidamento reti gli ha riconoscimenti
C'è la realtà delle modifiche unica unilaterale del contratto l'idea per cui sostanzialmente quelle che sono le realtà delle norme bancarie uniformi fatte unilateralmente
Soltanto la sistema bancario senza che a questo tavolo si possono sedere le associazioni dei consumatori è un dato di fatto reale che fa sì che sostanzialmente delle norme che avvengono spesso in deroga alla legge vengono stabilite soltanto da una parte c'è un assist una situazione di sostanziale monopolio nell'accordo che il sistema bancario riesce a fare del muro del sistema bancario esce a fare
E che anch'esso non va nel segno di un'effettiva concorrenza rispetto alle varie alla alla realtà l'esigenza di famiglia dell'impresa e del sistema produttivo
C'è problema nato cinismo che è un problema che va sviscerato profondamente perché noi non crediamo sostanzialmente chiesi Possa continuare a ragionare per cui c'è un tasso su cui si va a prestare denaro che però un tasso teorico perché poi in realtà la compiuto il complotto rime Strale crea l'interesse composto crea quella situazione per cui in realtà non è solo la comparazione fra interesse debitore interesse prenditore prova il fatto che in realtà quello che le interessano è una cifra scritta su un pezzo di carta che può a realtà diventa una cosa
Che pesantemente sulle spalle di chi ha bisogno di denaro chi di chi ha bisogno di credito e sostanzialmente si compone nel tempo anche questo è un elemento su cui bisogna intervenire per legge per dare dei punti riferimento chiari o comunque essere in grado di avere un tavolo avere un luogo in cui le controparti si possano incontrare e si riesca a definire delle norme entro cui sia possibile dare della soddisfazione atti sostanzialmente ha bisogno di un rapporto trasparente e chiaro
E disponibile nei confronti del credito
Aggiungo l'ultimo elemento sappiamo tutti presto concerne un po'ordine tenterà la materia che dibattiamo con lo sviluppo e l'occupazione sappiamo tutti che oggi il sistema del credito non aiuta
Ti a un bel progetto in tasca dal punto di vista imprenditoriale un'impresa che si lega affacciare
Alla al mercato che deve tentare l'avventura imprenditoriale non sappiamo che il nostro sistema bancario questo realtà non riesce ad aiutarla perché sostanzialmente tira la bella idea chi deve Nascetti deve fare start-up in realtà poi trova lei i canali del credito totalmente intasati da giacché esiste magari obsoleto magari che nel mercato magari è forte e occupa la possibilità di accesso al credito
Ora tutte queste realtà tutti questi insieme di fatti solo il contorno entro cui si colloca il problema dei mutui usurari
E questo problema dei mutui usurari io credo che sia scoppiato in tempo per porre la necessità di una ripensamento completo del sistema
Ma non ovviamente eludendo il problema qual è secondo noi la posizione su cui da cui bisogna partire
Posizione da cui bisogna partire e che c'è stato una legge questa legge sicuramente è stata fatta male è una legge che aveva dei buchi aveva delle in definizioni stabiliva un comportamento diverso nei confronti dell'usura
Dal punto di vista civilistico col punto di vista penalistico creava cioè sostanzialmente una in definizione nel momento in cui si
Doveva scegliere il discorso di quello che la definizione del tasso usuraio
Bene questa realtà però ha aperto una situazione e ancora villa su quello quando è stata varata la legge almeno centonovantasei sostanzialmente l'atteggiamento del sistema bancario è stato un atteggiamento in qualche modo allusivo
Sì è dotare vale soltanto adesso ad avere delle sentenze a parte la Cassazione perché il problema esplode allora noi non crediamo che si possa chiudere l'argomento semplicemente dicendo be'questa legge rischia di fare una di creare un meccanismo in qualche modo retroattivo non è questo il pool perché nella legge e nella legge sull'usura il fatto che il tasso d'usura non sia soltanto quello nel momento in cui viene convenuto ma anche nel momento in cui viene dato viene e sigillo fa sì che in realtà l'ardire vera e propria retroattività non si può non si possa parlare allora noi pensiamo che il i tre anni che sono dietro le nostre spalle dalla novantasette al due mila questi tre anni devono essere tre anni che non possono essere cancellati con un colpo di spugna
Bisogna che la politica nel momento in cui interviene dia soddisfazione a chi ha subito a questi tassi in questi tre anni oppure chi per rinegoziare ha dovuto pagare delle penali pesantissime
E si è trovata incastrato in un meccanismo che comunque era profondamente evoluto noi sappiamo che ovviamente il meccanismo del mutuo a tasso fisso prevede un rischio reciproco
E quindi prevede il fatto che ci sia un punto di riferimento che possa in qualche modo servire sia per le banche sia per che contrari il mutuo ma questo dato non si scontra con la realtà di un sistema profondamente mutato
E quindi noi crediamo che un ragionamento di restituzione degli interessi che vi sono
Raccolti in più rispetto al tasso usura in questi tre anni sia un ragionamento giusto doveroso noi dobbiamo fare in modo che questi interessi questi soldi vengono ridati alle famiglie vengono i dati a chi ha versato questi soldi in più dal novantasei a oggi non crediamo cioè che si debba sostanzialmente cancellare i contratti che sono in corso i mutui usurari
Perché questi cancellare questi contratti creerebbe un problema al sistema bancario irrisolvibile darebbe un colpo gravissimo alla rating al nostro Paese quindi non crediamo che sia questa la soluzione estrema
Perseguibile ma crediamo che si debba almeno andare incontro a questa scelta mediana di restituire quello che ha ceduto dal novantasei
A oggi rispetto al tasso di usura
Questo come ci ha indicato
Il dovrà dalla Banca d'Italia comporterà per le banche un esborso di nove mila cinquecento miliardi e complessivamente di quindici mila miliardi però questo esborso se diluito nel tempo se gestito in termini intelligenti può non rappresentare per il sistema bancario un colpo gravissimo in più crediamo sicuramente che si debba fare una norma interpretativa per il futuro perché noi non vogliamo che l'istituto della del dei mutui a tasso fisso scompaia dal nostro dal nostro sistema perché sicuramente un istituto che è necessario
Difende perché serve perché è utile quindi è necessario fare questa interpretazione che via dei punti di riferimento univoci per le parti che c'abbiamo di fronte ma questa legge non può cancellare quello che è già avvenuto quello che si è realizzato e quindi sostanzialmente noi crediamo che si debba oggi rinegoziare
Questa tutti i mutui sulla base di una interpretazione autentica della legge che definisca che il muto su orario sia quello che si contrae quello che per questo tipo di di di mutui è quello che si contraggono del momento il contratto ma che sostanzialmente venga definito una volta per tutte in termini chiari
Allora noi diciamo in sintesi restituiamo i soldi o stati presi più nella oltre il tasso di usura
Che ci sia questa restituzione in termini di Luigi nel tempo è minata e non creare degli sciocchi dal sistema bancario che ci sia un'interpretazione autentica è una rinegoziazione dei mutui questa è la base da cui partiamo
Aspettiamo controproposte
Vogliamo conoscere quali sono le proposte al governo vogliamo conoscere quelle sole con quelle proposte le parti sociali vogliamo che il governo al momento in cui apre un tavolo ossia un tavolo riservato soltanto le forze politiche ma sia un tavolo che raccolga le parti sociali
Questo per dare un segnale di cambiamento
Non può essere che in questo Paese è sempre quando c'è uno scontro fra cittadini e poteri forti vincano sempre e comunque i poteri forti tentano sempre comunque chi c'era il coltello dalla parte del manico e tempo se vogliamo creare un sistema di concorrenza
Una vera logica liberale liberale al nostro Paese che ci permetta sostanza e peso tangente per metà al consumatore discende apre opportunità diverse
Bisogna che in questo Paese accada anche come accade in altri Paesi e quando si creano queste grandi contenziosi alla fine possa vince anche il cittadino grazie
Passa passa adesso la parola al Senato Alfredo Mantica e ci può dire dei della l'attualità del della situazione a livello parlamentare
Buonasera il fatto che parli
Il Senato o meglio un senatore dice già
Che nella mancanza di sedi istituzionali dove questo confronto può avvenire
Il senato e in questo momento il candidato principale
Per il semplice motivo che è in discussione da nulla finanziarie e per il semplice motivo che alcuni boatos di maggioranza e di governo
Fanno pensare che forse una soluzione se mai si troverà e quando si troverà potrebbe trovare nell'ambito della legge finanziaria del due mila uno l'allocazione di una articolo che possa riguardare il problema
Che oggi è in discussione
Io direi che già questo fatto
Diciamo questa ipotesi di lavoro
Denuncia una carenza fondamentale da un lato quella del sistema bancario che evidentemente non è stato in grado di trovare tempo momento occasione luogo
Dove porre all'attenzione delle forze politiche e delle istituzioni le sue ipotesi di soluzione del problema
Direi che un sistema bancario che certamente ha conosciuto una profonda trasformazione in questi anni
Parliamo di privatizzazioni parliamo di fondazioni bancarie parliamo di concentrazione del sistema bancario parliamo di internazionalizzazione del sistema bancario
Non ha avvertito e questo è forse la maggior responsabilità che la politica deve attribuire al sistema del credito
Non ha avvertito l'esigenza
Di mutare l'approccio l'atteggiamento nel confronto del consumatore
Ma nella sua trasformazione ha mantenuto alcuni comportamenti conservativi
Che lo hanno opposto fuori dall'essere soggetto principale
Di un discorso di questo tipo
Ciò voglio dire il sistema bancario sostanzialmente si appella alla politica
Ho invita la politica ad interessarsi di questo contenzioso
La politica gli risponde sostanzialmente dicendo uno strumento dal qualche volta diciamo che la Finanziaria assomiglia un autobus su cui tutti salgono perché poi si sa grosso modo che entro il trentuno dicembre dell'anno in corso quest'autobus arriva al capolinea
La politica di questo governo di questa maggioranza dice
Cioè questo autobus vediamo se riusciamo a prenderlo
E già questa partenza
Pone noi di Alleanza Nazionale in una posizione almeno istituzionalmente critica noi riteniamo che partite di questo genere che coinvolgono gli assetti del sistema creditizio il rapporto tra il cittadino le istituzioni
E la garanzia del diritto debbano avere trovare sostanzialmente luoghi e momenti di confronto che siano i più ampi possibili ma che siano anche capaci di innovare il sistema stesso
Cioè noi prendiamo atto che se dovesse avvenire
Un discorso così come si presenta nell'ambito della legge finanziaria
Nelle Aule o peggio nei corridoi di Palazzo Madama Giano e stiamo parlando di un provvedimento che comunque sia nel merito
è un provvedimento tampone un provvedimento come al solito in questo Paese dettato dall'emergenza di un fatto che è avvenuto
In questo caso la sentenza della Corte costituzionale
E ovvio e lo dico con grande chiarezza che se questo è l'occasione non ci possiamo sottrarre alla occasione ma mi sembra doveroso dire da parte di Alleanza nazionale che è ben diverso
Dovrebbe essere secondo dell'atteggiamento delle istituzioni e della politica quando questi sono i contenziosi
Che cosa si dice a Palazzo Madama o quali sono le ipotesi di lavoro francamente devo dire non esiste nessun documento non esiste
Nessuna carta non esiste nessuna proposta non esiste nessuna carta intestata non esiste nessuna firma
Per cui si possa dire la parte a dice con la parte vi sostiene direi e lo potrei dire con grande serenità
Che non esistono proposte da parte del Governo e da parte della maggioranza
E va preso atto e devo dire che questo convegno non è seguito solo qui da voi
Ma molte la curiosità di chi a Palazzo Madama in questo momento continua l'esame della Finanziaria di sapere che cosa mai uscirà da questa sala
Perché di proposte in concreto non ce ne sono
C'è un primo tentativo di dire però siamo tutti coinvolti assieme
E quindi cerchiamo di non farci del male questo è un ragionamento da forze politiche di maggioranza
Come dire vediamo di uscire da questa situazione cercando di salvare una qui in un contesto anche di immediata campagna elettorale che consenta in fondo alle forze politiche non fare del male l'uno all'altro e questo è un secondo atteggiamento io credo che vada respinto qui non è in discussione
Una campagna elettorale di nessuno quindi scusi o non sono in discussione interessi vivi reali legittimi dei cittadini
Sono in discussione interessi vivi reali legittimi del sistema creditizio ma devo dire anche perché la visione nostra non può che essere politica e anche in discussione la setto l'equilibro le premesse del rilancio di un piano di sviluppo del nostro Paese
Non ci sono voglio dire proposte ufficiali
Ma certamente di ormai la convinzione che dal primo gennaio due mila uno
Tutto debba cambiare rispetto a quello che è il passato
Come deve cambiare perché certamente
Tenendo conto che non si può continuare coi tassi
Attualmente in vigore per i mutui a tasso fisso accesi alcuni anni fa ovviamente non parliamo di quello
Dovranno essere contrattato in questo periodo
Sulla base di che cosa non c'è una base c'è un'ipotesi di ragionamento
Cioè Unipol di ragionamento che noi potremmo anche sviluppare in questo convegno quello di dire
Ci sono due limiti del discorso dalla PAC da un lato il tasso usuraio fissato dalla legge centootto
Dall'altro il problema rappresentato dalla provvista delle banche per cui esistono dei costi rappresentati dai tassi di interesse o meglio dei buoni del Tesoro pluriennali
E quindi c'è un altro tasso che dovrebbe essere preso in considerazione
La media dei tassi storici degli ultimi venticinque anni come dire c'è un limite che il tasso dell'usura che fissato dalla legge c'è un discorso diciamo se volete bancario
O di approvvigionamento di mercato che dice attenti perché le provviste bancarie non si fanno giorno per giorno e non si fanno nel contingente Massi che sono creati nel tempo
E si sono presi venticinque anni perché mi pare ovvio che mediamente
La durata dei mutui sia riconducibile a questo periodo di anni venticinque
Quindi c'è un primo ragionamento che dice dal primo gennaio due mila e uno occorre cambiare seriamente riconoscere
Quello che deve essere riconosciuto si può discutere ovviamente ho detto due ipotesi due ragionamenti due valutazioni
Di tassi di riferimento
O come ha parlato buono di tassi soglia oppure come dice qualcuno
I tassi
Qui c'è un altro nome
Che mi viene difficile trovare comunque di tassi di sostituzione
La realtà per il cittadino di sapere con quale tasso continuerà il suo rapporto
Con la banca a partire dal primo gennaio due mila e uno per i suoi mutui a tasso fisso
Il cui contratto stipulato qualche anno fa
C'è un problema lo ha posto con grande chiarezza Alemanno ma credo che in questo momento lo poniamo con una certa forza con una certa chiarezza solo noi o se devo essere onesto anche l'articolista oggi dell'avvenire che un problema di questo tipo la posto cioè dal primo gennaio novantasette al trentuno dodici due mila vuole dire ad Alemanno che sono quattro anni con tre con la stratificazione Facco e sono quattro anni ed è importante non è cosa di poco conto ma per questi quattro anni
Pur dando per scontato che al di là della soglia del primo gennaio mille novecentonovantasette sia praticamente impossibile andare
Perché non esistono elementi di riferimento non esistono norme non esiste giurisprudenza in materia
Per questi quattro anni occorre diciamo noi provvedere a entrare nell'ordine di idee di un ragionamento di come ripagare in tutto o in parte arate a questo sono le modalità sulle quali è ovvio e giusto e importante che si discute che si tengono conto degli interessi delle controparti
Cioè il principio che io credo noi dobbiamo con forza affermare
Non voglio scandalizzare nessuno io l'ho chiamato il principio della lira Oro cioè voglio che sia riconosciuto il principio foss'anche una lira
Fossa anche una lira Oro però mi deve essere riconosciuto il principio che io consumatore ho subito un danno durante quei quattro anni
Posso discutere l'entità del danno posso comprendere le ragioni delle due parti può bastargli una lira Oro ma il principio che so che nel caso del cittadino che ha sottoscritto il mutuo non è sufficiente ma la parte politica ovviamente dice il principio è fondamentale
Il principio della restituzione o quanto meno del riconoscimento del danno è un altro tipo di principio che credo possa rappresentare un altro paletto di questo ragionamento
Poi dopo possiamo in questa sede in questo convegno precisare il contenuto la quantità che cosa rappresenta i termini reale questo principio andando a una trattativa Sada sapere che questo paletto del principe la restituzione il vero paletto invalicabile
Perché se mai trattativa vi sarà è ovvio che occorrerà anche definire poi quali sono i limiti del punti della trattativa
Ma io non voglio qui in questa sede illudere nessuno
Nel senso non vi voglio dire adesso torniamo al Senato io qualcuno che mi aspetta attorno a un tavolo
Ci sono dei boatos
Qualcuno mi ha invitato a prendere un caffè
Qualcuno dice ma perché non ci incontriamo
Però voglio dire voglio informarvi in sede ufficiali istituzionali di incontri di rappresentanti del partito non c'è assolutamente nulla
E il governo si guarda bene dal fare proposta è vero che non abbiamo un governo che ha l'abitudine di presentare emendamenti alla Finanziaria fino a un minuto prima della votazione e quindi fino a martedì diciannove alle ore venti tutto è possibile
Però ci sembra anche strano soprattutto visto l'atteggiamento del governo fino ad oggi che il governo possa pensare su un argomento del genere
Di arrivare a presentare un emendamento suo senza averne parlato senza aver fatto le verifiche senza aver concordato almeno con le forze politiche hanno giustamente diciamo anche con le forze sociali ma almeno con le forze politiche presenti in Parlamento un orientamento
Per sapere poi che cosa accadrà in sede di votazione
Allora il convegno di Alleanza Nazionale in questo quadro assume ancora più forza
Perché nel silenzio totale o se volete nei rumori di fondo nei boatos che si sentono ma che sono anche molto disturbati sul fondo perché nessuno poi giudice numeri nessuno dice tempi nessuno precisa nulla
Dicevo questo assumersi una posizione perché come forza politica sappiamo che la politica deve nei momenti di contrasto di contenzioso ergersi a garante delle parti e quindi a trovare una strada di mediazione di incontro
Non si può certo immaginare una crociata una guerra civile su un argomento del genere occorre costringere le parti a confrontarsi fino a trovare una soluzione che sia la più equa possibile per ciascuna delle parti
Ma vorrei ricordare nella nostra grande tradizione anche per il complesso del sistema Paese che comunque deve continuare a competere in Europa
Che comunque deve rilanciare il suo sviluppo che ha tutta una serie di problemi che possono certamente essere messi in discussione per interessi legittimi
Delle parti ma che devono contemperare le esigenze complessive del sistema
Questo era il mio contributo
Per dirvi
Che mi auguro che alla fine
Di questo convegno si possa descrivere non dico l'architettura della proposta ma per lo meno come dire i piloni fondanti le strutture fondanti del sistema
Sperando
Che in sede istituzionale non corretta diciamo noi ma comunque l'unica possibile che può essere l'aula del Senato
Durante la finanziaria si possa per lo meno per tagliare quel confronto che noi cercheremo certamente di stimolare e di indicare come necessità
La anche nasce con due funzioni la funzione creditizia e la funzione immunitaria
Di fatto nulla Tanca venendo meno con questa Giunta a funzioni a limitato gravemente gravemente lo sviluppo del sistema e condotto in italiano
Ovate andare nave tutti ci siete già andati in banca senza ripetere ad andare ad Atlanta a chiedere un mutuo attacchi come siete stati trattati avete attenuto nel muti a condizioni che oggi giustamente
Dopo l'intervento finalmente che si sono svegliati tutti la tenda garante concorrenza e del mercato
La Cassazione la Suprema Corte costituzionale si sarebbe ieri tutti dopo questo uppercut uno dopo l'altro il diciassette novembre prende subito al posto del diciassette ottobre il diciassette ottobre si pronuncia la Corte costituzionale
Sul decreto salva banche dei tempi tirandole costituzionalità e il diciassette diciassette novembre appunto sull'applicazione di tassi usurari il quadro sta decisamente cambiando
E gli do la parte tecnica dico semplicemente che il Codacons rilancia la sua proposta non a condizionamenti versione sulla forza
Eviterò di fare citazioni giustamente di solito io non sarà la citazione massonica comparse sulla crisi che poi ebbe a che fare una precisazione
Buona tocca dirò noi noi tireremo dritti molti nemici molto Nori e siamo lieti
Grazie tocca ora Stefano Cetica segretario generale dell'UGL
Io ringrazio Alleanza nazionale per l'invito
Vorrei iniziare con una citazione più vicina
Alla mia storia la nostra storia di quelle che adesso ha fatto il rappresentante del Codacons
Il tredici ottobre di quest'anno si è tolto la vita Pino Bertone
Ricordato poco fa dal rappresentante del dell'Adusbef
Era il capogruppo di Alleanza Nazionale
Al Comune di Caserta era un sindacalista della scuola un'insegnante una persona perbene
Non ce l'ha fatta
A superare una situazione economica che lo vedeva debitore lui uomo del Sud le grandi banche del Nord
Che credo abbiano intere incominciato anche un'azione di recupero nei confronti degli orfani
Della moglie disoccupata
Di questo nostro sindacalista dei loro crediti
Il quindici di novembre lo abbiamo ricordato a Caserta insieme a tanta gente nella sua dalla Provincia Cela padre Rastrelli un sacerdote molto attivo che tanti di voi immagino conoscono
Nella lotta all'usura padella Salice ricordato due cose importanti
Che credo che ora costituiscono un caposaldo
Anche in una discussione come questa la prima è che la legge contro l'usura nasce nelle novantaquattro quando il governo Berlusconi il Polo si pone il problema di regolamentare con un tasso soglia quello che era considerato un mercato che doveva rimanere per forza libero non è così nella storia non abbiamo il tempo per fare tutta una serie di citazioni che andrebbero fatte
La regolamentazione dei tassi parte nel nel Cinquecento addirittura con Enrico ottavo in Inghilterra è una storia un po'lunga comunque il Polo si batte per questo e credo che vada dato atto e aver iniziato questa questa battaglia
E la legge sull'usura arriva in Parlamento e viene votata alla fine della legislatura nelle ultime ore utili in un'attività pesantissima di lobi contraria dell'Abi delle banche italiana e forse anche di di Bankitalia
E pochi sono i deputati presenti quel giorno in aula che riescono a far passare per il rotto della cuffia mentre la legislatura si chiude questa legge importante decisiva per combattere l'usura perché vedete il settantotto per cento c'è un'indagine delle segugi molto recente
Delle persone che cadono nell'usura lo fanno perché hanno avuto il rifiuto di un credito da parte della della banca quindicenni connessione forte dalle banche e l'usura certamente le banche sono fatte di persone perbene certamente il sistema bancario
Non è può essere chiamato
In correità con
L'usura però c'è questo questo questo rapporto e allora ci vogliono delle regole vere delle regole di riferimento e l'Abi non può continuare a battersi come sta facendo non soltanto contro la restituzione dei soldi per i mutui usurari ma principalmente contro la legge quindi questo è il primo punto fermo la legge c'è esiste la legge sembra serve una legge che stabilisca il tasso soglia è stato ricordato prima le banche conoscevano l'esistenza di questa legge
Lo sapevano e che cosa hanno fatto hanno fatto una scommessa la solita scommessa della impunità della possibilità di farla franca della certezza che la loro forza di lobby probabilmente avrebbe fatto superare in qualche modo magari un po'rocambolesco sei Sosa Dante d'iniziative
Da parte del governo che se ne sta andando in questo senso che potesse dargli una speranza
Per non pagare e che cosa hanno fatto le banche in questi quattro anni come ci ricordava il senatore Mantica nel suo intervento ha fatto due cose hanno schiacciato sui mutui
Tutte le posizioni che dovrà fare in sofferenza dei propri clienti pedale per i romani c'è una banca
Che chi fa la Colombo ed è sempre il Fonspa che sta chiudendo chiuderà la fino all'anno quella banca diventava una banca cassonetto dovrà delle banche che l'avevano fondata Credito Italiano Commerciale Banca di Roma
Hanno girato a mutuo tutte le sue su tre situazioni insofferenza e oggi quella banca chiude
La seconda cosa che hanno fatto le banche si sono rifiutate di negoziare di rinegoziare come è stato ricordato giustamente dai rappresentanti delle associazioni dei consumatori i mutui
Vede questo è un giornale anche dal colore Il Sole ventiquattro Ore
Del luglio del novantotto
Fuga dal mutuo ma la banca non vuole
La banca impedito a tanta gente di uscire da mutui che erano chiaramente fuori fuori mercato
Il Sole ventiquattro Ore ha interpellato dice l'articolista circa trenta istituti per conoscere meglio la loro offerta non tutti hanno risposto in qualche caso alcuni istituti Cassa di risparmio di Verona
Ed altri inserendo la clausola di rimborsabilità hanno dato automaticamente la possibilità di mobilitarsi
Non sono pochi quelli che non si sono voluti esporre ma solo tre banche su quindici quel vivere hanno risposto Banca Sella credo Agrario Bresciano e Monte Paschi quindi anche la banca gli va dato atto è sicuramente una persona perbene del presidente dell'Abi
Hanno azzerato le spese dell'operazione le altre hanno fatto diventare questo operazioni talmente onerose che era impossibile sostenerle
Questo sul fronte da negoziazione la seconda possibilità ovvero l'estinzione anticipata del mutuo continua ad essere fortemente penalizzata dagli istituti che in qualche caso prevedono agevolazioni solo quando il mutuatario stipulando un nuovo contratto resta cliente della stessa banca quindi una sorta di ricatto le condizioni sono le rose ti lascio la possibilità di rinegoziare il mutuo soltanto se rimani
Mio mio cliente spazio dove stava in tutto questo non è dato sapere
E questa politica delle banche ha avuto un impatto terribile sul Paese terribile perché vedete lo Svimez se a qualche giorno fa ha reso noto la sua indagine annuale sul sul Mezzogiorno che certo una parte del territorio di questo Paese
Che non deve brillantemente questi anni
E questo rapporto c'è scritto la banca meridionale contraddistinta dalla maggiore rischiosità
Rimane quella delle costruzioni dove il rapporto tra le sofferenze e i prestiti in conseguenza del calo di questi ultimi che ancora aumentato nel corso del novantanove da trentotto virgola sette per cento al trentanove per cento la maggior parte di queste lire che non vengono restituite alle banche nel campo delle costruzioni sono quelle proprio delle famiglie oltre quelle delle imprese e stiamo al diciassette per cento al nord e questa percentuale scende al cinque per cento quindi è stato un impatto terribile in questo anno che come è stato ricordato è stato veramente un anno orribile essere per le banche perché prima hanno dovuto incassare
La vicenda dell'anatocismo bancario
Dei scusate le operazioni bancarie cioè il fallimento della legge salva banche che D'Alema l'aveva proposto un anno fa
E poi hanno dovuto incassare questa sentenza della corte di di cassazione sulla quale stiamo discutendo oggi a proposito di questa sentenza li vedo che va sfatato l'ha fatto molto bene avvocato passa alcun problema
Non è vero che questa sentenza è retroattiva nel senso classico del termine lo spiega sul giorno Ugo Ruffolo dice attenzione
Non facendo l'applicazione tattica ma c'è correttamente affermando che quella legge si applica a tutti i crediti onorare posteriormente ad essa ancorché relativi a contratti stipulati anteriormente
Nessuno del resto sarebbe disposto a giustificare uno strozzino vero che chiedesse ora interessi usurari per contratti anteriori al mille novecentonovantasei e l'articolo seicentoquarantaquattro ter del Codice
Penale dice che la prescrizione del reato di usura
Decorre dal giorno dell'ultima riscossione
Sin dagli sia degli interessi che del capitale questa è la temporizzazione
Di questo di questo problema sul quale io credo che bisogna tentare di fare maggiore chiarezza e certamente governato dalla Banca d'Italia non ci aiuta nemmeno stamattina
Con l'ennesimo allarme lanciato sui giornali sulle colonne in particolare dei principali giornali del Sole ventiquattro ore alcuni elementi di verità
In realtà il governatore Fazio ce li regala in questa in questo articolo di questa mattina quando dice che la riduzione degli interessi sui mutui risulterebbe per alcune banche insostenibile perché per alcune banche
Perché evidentemente molte altre banche più lealmente nei confronti del dei cittadini delle famiglie dei risparmiatori come è stato ricordato hanno ricontattato questi mutui a condizioni oggettivamente oggettivamente migliori
Oggettivamente più più plausibili e c'è un rischio sistemico ma a nostro avviso no ci sono delle posizioni gravi che sono quelli di istituti di credito speciale presente nei confronti degli enti anche degli enti degli enti locali perché sapete c'è tutta la politica del credito di agevolazione dell'edilizia che le banche non vogliono ricontrattare
E gli amministratori devono assolutamente tenute seguire la strada dei dei ricorsi se non vogliono essere accusati dei propri elettori e forse anche dalla magistratura no di non aver ricercato di ridurre di ridurre questi costi
E Fazio dice ancora che l'applicazione da più di una legge intacca il principio della certezza contrattuale inficia la funzionalità dei mercati secondo me ma qui ci sono avvocati preparatissimi questo non è vero comunque in contrasto con l'articolo mille trecentotrenta
Trentanove del codice civile che recita le clausole i prezzi dei beni e dei servizi imposti dalla legge sono di diritto inseriti nel contratto anche in sostituzione delle clausole difformi apposte dalle parti
Quindi il cittadino il ricorrente avvilito di vedere applicata questa legge nei tempi e nei modi che ci è stato ricordato qui dalle associazioni dei consumatori quanto coi alla quantificazione io credo che siamo molto più vicini ai agli otto mila miliardi Iva cinque mila miliardi di cui Fazio parla nel caso diciamo così meno grave di valutazione di impatto di questa sentenza la Cassazione piuttosto che a cinquantadue mila miliardi minacciati perché le banche si sono già coperte e da tempo
Ci sono già coperte da tempo come è stato ricordato non esistono più queste obbligazioni le banche le hanno respinte i duecento mila miliardi dei quali parlava il rappresentante dell'Adiconsum e se e al su alcuni giornali poi tutto questo filtra
Sul Italia oggi che sto per concludere così nobile non glielo con altre citazioni c'è un'intervista l'altro giorno al presidente al vicepresidente della Bei la Banca europea degli investimenti
A quale viene chiesto appunto un giudizio Sulla cortezza degli amministratori delle banche ridice prova a spiegare le banche possono ottenere denaro da prestare a lungo termine
E a tasso fisso come l'operazione tenuto sotto al cavo sotto accusa
Con sistemi diversi finanziamenti a breve termine finanziamenti a lungo termine fondi propri
Se hanno seguito il primo sistema hanno potuto lucrare con i tassi in rapida discesa margini sempre più ampi con il secondo gli spread sono differenza
Sono stati costanti con il terzo hanno fatto un grande affare allora se consideriamo solo aspetto delle politiche rifinanziamento la restituzione sostenibile per chi ha seguito il primo e il terzo metodo
E probabilmente la stragrande maggioranza delle banche a seguito come si fa sempre come che lavora in banca qui ci sono tanti tanti colleghi del del credito io stesso lavora in banca le banche si sono coperte in questo in questo modo e oggi potrebbe tranquillamente fare la stessa cosa
C'è un difetto di domanda così viene definito da da da dagli osservatori dagli analisti del credito in questo momento pensate ieri mattina non sono sono aggiornato ad oggi ma ieri mattina era possibile approvvigionarsi a vista al cinque per cento
Per la banca quello è il tasso di riferimento il tasso dodici mesi quattro e nove
Quindi c'è un tasso inferiore per cui le banche volendo potrebbero investire in questo modo aveva il massimo il massimo della tutela
Io concludo
Dicendo soltanto due cose occorre sono d'accordo con chi ha detto
Che non è possibile in nessun caso fare un un colpo di spugna non sarebbe giusto e credo che bisogna veramente plaudire all'iniziativa di Alleanza Nazionale che ha avuto il coraggio di uscire allo scoperto su questo su questo tema
Occorre che le banche si rassegnino a restituire un tutto o in parte
Il il maltolto credo che sarà quantificato certamente quando questa storia sarà finita in molti meno miliardi di quelli che sta oggi annunciando il governatore della banca della Banca d'Italia
Non sono soltanto le associazioni
Che possono sedere a quel tavolo nel senso che non credo che le associazioni dei consumatori vogliano questo ma non hanno neanche la possibilità di interrompere il cammino
Degli italiani dei risparmiatori di coloro che hanno sottoscritto un mutuo ce la circolare riservata della Banca d'Italia del diciassette undici due mila molto indicativa al riguardo
Riservata no era riservata fino a qualche secondo fa questa circolare non è più riservata la banca la la labili dice alle alle sue associate fa un'analisi di come è composto e il la platea delle persone che fanno che fanno ricorso
Perché evidentemente anche il modulo che gli arriva loro analizzano lo guardano in controluce ne controllano la filigrana e allora dice
L'abile attenzione perché i moduli predisposti dall'associazione di consumatori rappresentano circa il venti per cento del primo antecedente l'atleta sentenza la Consulta mentre questa modalità di presentazione super settantacinque per cento per l'assegnazione dell'UE dopo l'emanazione della sentenza medesima
Quasi l'ottanta per cento delle predette segnalazioni
Pervengono da soggetti privati mentre di professionisti e le imprese costituiscono ciascuno il dieci per cento di dette richieste voglio dire che c'è un movimento nel quale la politica ovviamente deve tener conto del quale mi sembra che Alleanza nazionale si stia facendo carico a viso aperto di persone che chiedono a questo sistema bancario finalmente giustizia come fa il sistema bancario a rimborsare questi soldi lei soldi ce la io ho partecipato il ventuno novembre quindi nemmeno tanto tempo fa e concludo alla presentazione del quinto Rapporto sulle fondazioni bancarie cosa avete quel simpatico signore la barbetta che si chiama Guzzetti
Presidente della Cariplo e della e della della che cosa c'ha raccontato raccontato questo certo
Rimangono ancora alcuni problemi aperti per esempio le fondazioni si trova si ritrovano con cospicue risorse accantonate inutilizzate hanno un patrimonio di sessanta mila miliardi ma non si parla di questo si parla dei soldi cash che posso distribuire perché la legge sul volontariato non consente loro utilizzate guado come forse saprete ma ci troviamo oggi la situazione un po'paradossale di poter finanziare nuovi progetti del volontariato bensì le spese di funzionamento dei centri di servizio al volontariato e questo oggettivamente un limite si è perché i centri sono pochi sia perché
Nemmeno dotando tutti gli uffici di tecnologie sofisticatissimi piuttosto che di mobili di antiquariato riusciremmo a spendere le risorse accantonate
E allora io credo che i soldi ci sono quest'anno la Cassa di risparmio di Verona chiude con un utile di settecentoventi miliardi ed è una banca che a rinegoziare i mutui i crediti d'italiano sta per chiudere con un utile di quattrocentottanta miliardi
Credo che se una piccola parte di questi utili
E di degli oli tutte le banche fosse accantonata in una riserva per redistribuire
Agli italiani di soldi che ingiustamente diciamo così senza usare altri aggettivi chi sono stati tolti le banche tornerebbero a quella che secondo noi la loro funzione originaria grazie
Allora prima di dare la parola Gianfranco Fini che concluderà questo incontro
Mi riservo paia di riflessioni anche perché qualcuno mi ha tirato in ballo come se fosse stato più il rappresentante dell'Abi volevo chiarire che non è così ma al di là di questo mi piacerebbe dare la parola Fini
Lasciandogli diciamo due inviti a una proposta se mi posso consentire
Il primo invito cioè che questo dovrebbe essere secondo me a mio giudizio un'occasione non per punire le banche ma per costringerle a cambiare rotta nel rapporto con la clientela credo che da questo punto di vista la tecnica del di pietrisco lasci le cose come stanno e non credo che sia opportuno che le cose si rimangono come sono
Secondo invito è quello di riflettere sul fatto che bisogna ragionare oggi per domani
Unire le banche oggi potrebbe essere sicuramente pagante dal punto di vista elettorale ma il governo dalla prossima legislatura pagherebbe qualche apprezzo se si esagera asse
E il Polo mi pare che abbia l'intenzione di vincere le elezioni di essere il governo dalla prossima legislatura quindi
Quindi il Polo secondo me dovrebbe porsi il problema non soltanto di vincere elezioni ma anche di come governare dopo aver vinto la proposta invece è quella tra le tante mi pare un ragionamento che vada al di fuori del recinto della questione l'usura
Forse giornalisticamente si potrebbe usare la parola bonus bancario calcoliamo quanto diavolo è questo borgo bancario
E rimborsiamo dei cittadini nelle forme più diverse non è detto che quella dell'usura sia solo la strada per rimborsare questo buono sa a volte la riaffermazione dei principi da delle magre soddisfazioni
Soltanto
Sì buonasera a tutti e ringrazio innanzitutto Cisnetto anche per il modo tuttavia non moderato perché non c'era nulla da moderare ma come ha condotto questa
Sessione di lavori certamente importanti anche per certi aspetti impegnativi spero che anche chi non la pensa esattamente come noi di atto ecco ad Alleanza Nazionale
Per il fatto che ci siamo assunti con una certa dose di coraggio politico una notevole responsabilità
Perché potevamo tranquillamente fare quello che stanno facendo tutti gli altri partiti
Vale a dire leggere sui giornali le quotidiane dichiarazioni e attendere che in qualche modo questo problema sorto in modo così clamoroso dopo le note sentenze della Cassazione si risolvesse
O meglio ancora forse ha risolto il problema da parte di chi ha la possibilità di farlo vale a dire della maggioranza
Voglio sottolineare come sia per certi aspetti una novità che una forza di opposizione
Di fronte a un problema che come emerso chiaramente è estremamente spinoso e delicato prende un'iniziativa che fa un convegno per avanzare delle proposte per quanto aperte sostituendosi in qualche modo a quello che è il dovere primario di una maggioranza
Perché l'abbiamo fatto Talato perché ci sentiamo transitoriamente all'opposizione
E quindi quale che sia l'esito della però
Elettorale
Inforcava il sospetto che questo è un problema che se non viene risolto poi graverà sulle spalle di chi si troverà a gestire la vita pubblica nazionale dopo il voto B tanto vale anticipare cominciare a dare delle proposte
Ma soprattutto lo ricordava il senatore Mantica perché non è un mistero che la maggioranza
Da un lato chiede all'opposizione
Di non ostacolare un'eventuale provvedimento
C'è stata qualche anticipazione giornalistica io la confermo
Quei riferimenti un po'criptici misteriosi che faceva il senatore Mantica quel che sta accadendo in Senato tradotti stanno a significare che nell'ambito della maggioranza
Sì ma chiedendo all'opposizione ma se noi prendiamo un provvedimento voi cosa fate
Il che per carità va benissimo perché è una questione molto delicata
Ma quel che non va bene è che da parte della maggioranza si chiede di conoscere preventivamente la disponibilità o meno dell'opposizione
Senza però che la maggioranza presenti non di contesto ma presenti derive qui presenti in qualche modo delle linee lungo le quali intende muoversi
E allora lo ha detto molto bene l'onorevole Alemanno che ringrazio da parte di Alleanza nazionale questo convegno serve innanzitutto per mettere sul tavolo
In occasione di questo convegno e in vista del futuro dibattito se vi sarà alcuni punti fermi
E inizia dicendo
Che da parte nostra e ben chiaro che nei confronti del sistema del credito del sistema bancario
Non può che essere di una posizione ragionevole una posizione equilibrata una posizione non demagogica se vuole cioè una posizione in qualche modo sostenibile perché corroborata da dei dati di fatto
Non è una posizione assolutoria ma non è nemmeno una posizione di demonizzazione in termini più chiari se qualcuno mi chiedesse ma secondo lei il sistema delle banche in Italia il sistema del credito ha delle responsabilità evidente che io risponderei sì ha delle responsabilità
E invito gli amici della di hanno offendersi quando una forza politica o quando un cittadino mette in evidenza delle responsabilità
Perché quando si dice ad esempio ma il sistema politico in Italia ha delle responsabilità io che sono un esponente politico rispondo sì certo ha delle responsabilità
La fotografia di una situazione non è necessariamente la demonizzazione di chi opera all'interno di quel settore lo dico perché molte volte mi sembra che in Italia il semplice fatto di riferire di critiche di dubbi su una certa difficoltà di trasparenza e di efficienza del sistema bancario significhi quasi voler demonizzare il sistema stesso non è questo il nostro intendimento
Io non voglio tediarvi ma che si tratti di un tema che oggettivamente un tema che deve essere affrontato dalla politica
E lasciatemelo dire tra parentesi io preferisco una politica che si assume la responsabilità
Di confrontarsi su temi anche così delicati piuttosto che una politica che ricorre soltanto agli insulti agli anatemi o ad alcune considerazioni astratte notazione
Di merito una sala come questa su un tema così specifico è la dimostrazione
Di quanto sia falso il punto di vista di chi dice eh ma la gente non si interessa più della politica la gente non si interessa di una politica astratta quando la politica cerca di parlare di problemi concreti la gente si interessa eccome
Grazie ora
Chiaramente molto tecnici
E sempre con questa premessa quando si dice il sistema del credito in Italia è un sistema che in qualche modo deve acquistare più trasparenza dell'acquistare più efficienza Cisnetto prima diceva che condivido speriamo che questa vicenda comporti l'obbligo in qualche modo di cambiare rotta B diceva una cosa che non si può negare
Io non leggo uno un articolo tratto dal Secolo d'Italia leggo alcune righe tratte dall'Avvenire che mi sembra il quotidiano più moderato che possano esistere sul mercato dice testualmente dice testualmente
Lignola mi della finanza nostrana e quindi si riferisce ovviamente ai coloro che reggono le sorti del sistema del credito non sono Cherubini al primo incidente di percorso sempre va sottolineato a loro vantaggio
Vogliamo dimenticare le multe per i cartelli sui tassi l'applicazione di interessi trimestrali sui prestiti a fronte di quelli annuali sui depositi
Vogliamo dare un'occhiata alle commissioni di cambio delle valute euro
Con solenne reprimenda del autorità comunitarie
E per non spargere altra benzina sul fuoco sorvoliamo sulle commissioni la gestione di patrimoni la vendita di prodotti finanziari che di innovativo avevano solo la capacità di confondere la clientela e mi fermo qui ma tutto ciò detto non è che possiamo in una sorta di riflesso condizionato considerare le banche Comini vicino al popolo o come i nemici dell'economia o come coloro che sono per definizione degli usurai
Si tratta soltanto di avere l'onestà intellettuale di prendere atto che una segmento strategico dell'economia e della finanza nazionale che necessità per forza di cose
Di iniezioni di modernità
Di trasparenza di efficienza
Per non penalizzare ulteriormente o meglio ancora per aiutare le impresa le famiglie gli operatori perché non è questa la sede ma credo che i più risentiti siano proprio coloro che poi operano all'interno del sistema
Per mille ragioni quante volte viene scaricato sul personale quello che è un determinato piani industriali di questo di quella banca allora porre il problema da parte della politica di come funzioni in tale sistema del credito credo che secondo me sia doveroso e cominciamo a farlo qui questa sera con questo convegno al tempo stesso non possiamo negare che la vicenda da cui siamo partiti vale a dire la sentenza e tutto quello che poi ha determinato pone ad una forza politica che abbia un minimo di responsabilità l'obbligo di guardare entrambi i lati della metà
Qual è il primo lato e quello che anche qui è emerso molto chiaramente e che secondo me è un principio o se volete addirittura un valore
In uno Stato democratico e di diritto se un cittadino anche uno solo e qui non si tratta di uno si tratta di centinaia di migliaia
Ritiene di aver subito un torto un dato e fa quello che si deve fare in una democrazia vale a dire ai tribunali
E vede riconosciuto quella torto e quindi in qualche modo automaticamente matura il diritto di veder salato il torto può o non può
La politica il Parlamento il Governo con un tratto di penna con due righe con una leggina direbbe mi dispiace avrei avuto anche ragione la Cassazione che ha dato ragione però noi non possiamo e quindi cancelliamo quel che ha tenuto non può
Perché siamo contrari
Al cosiddetto colpo di spugna
Non sarebbe soltanto un intervento profondamente ingiusto nei confronti di coloro che hanno fatto il ricorso sarebbe un provvedimento che secondo noi andrebbe a colpire proprio le radici quello che intendiamo per stato di diritto il cittadino soprattutto quando è un cittadino Piccolo
In un sistema in questo caso di grandi interessi non ha che una via in democrazia che quella di richiedere alla magistratura di pronunciarsi per vedere se il torto lamentato corrisponde o meno alla realtà
Al tempo stesso e questa è la prima faccia della medaglia al tempo stesso c'è l'altra faccia della medaglia
Perché io rispetto a molti degli interventi gli ho sentito non me la sento di sostenere che gli inviti alla riflessione che fa il governatore della Banca sono inviti finalizzati alla tutela del mondo da cui proviene o del mondo di cui Luigi è il garante il controllo perché sono inviti oggetti
Perché non siamo in una logica autarchica
Perché viviamo in un'economia che risente di una situazione che è sempre più quella della mondializzazione perché abbiamo dei vincoli tipo comunità perché ed è l'aspetto secondo me è più preoccupante
Se il rischio proprio perché il sistema del credito italiano è debole
Di
Infliggergli un colpo dal quale rischia non solo di non riprendersi più ma che rischia di danneggiare l'intero sistema economico l'intero sistema Paese nei confronti di altri sistemi con i quali interagiamo quotidianamente che sono molto più forti di noi
Ecco perché io credo e spero che un giorno la DC decida di affrontare seriamente il problema dell'efficienza della trasparenza della forza del sistema bancario italiano
Perché se non lo fa partendo anche da questa vicenda il rischio che oggi paventa Polo vivrà domani nello stesso momento in cui banche molto più solide molto più efficienti molto più trasparente che poi sono le banche
Che cominciano parare anche in Italia finiranno per l'odore delle quote di mercato questo ma mi sembra un principio dal quale sia difficile
Non sì impossibile non tenerne conto in una prospettiva di sempre maggiore integrazione ma queste sono le due facce della metà
Da un lato c'è il rischio che è oggettivo
Di infliggere
Una ferita una ferita gravissima allo stato di diritto cittadino che si vede riconosciuto un diritto calpestato
Ma tu in qualche modo il sacrosanto diritto di un risarcimento di un rimborso il torto subito deve essere in qualche modo Ripa ripiega ripianato e al tempo stesso
Di non
Prende il rischio di non prendere nella dovuta considerazione le conseguenze su tutto il sistema economico allora alla luce di questa considerazione qualcuno poteva dire be
E allora era molto meglio attendere sta alla finestra vede
Io qui rivendico per le forze politiche responsabili e che ambiscono ad essere forza di governo il dovere al contrario proprio perché la materia delicata materia difficile di assumersi le responsabilità di fare le proprie proposte
E dico subito a beneficio
In particolar modo dei colleghi della stampa che se la maggioranza dice come va dicendo nei corridoi ma voi ci state a stare al tavolo per capire che cosa si deve fare non ci stiamo
Ma ci stiamo ovviamente a certe condizioni le condizioni sono quelle che sono già emersi e che io voglio richiama quali sono le condizioni beh innanzitutto la prima ed è la logica conseguenza di tutto fin qui non si può far finta che non sia accaduto nulla
Perché questo sarebbe intollerabile sarebbe gravissimo
Secondo me verrebbe meno nel cittadino quel minimo di residuo di fiducia che ha nei confronti delle istituzioni nei confronti del nostro Stato democratico ma cosa può fare un cittadino per fare il corso che si vede da ragioni dopodiché apprende che nottetempo è stato fatto un decreto che il cancella
Oggettivamente non si può chiedere non ad una forza di opposizione non si può chiedere una forza politica che sia rispettoso di uno Stato di diritto di tenere gli occhi chiusi di fronte a questa ipotesi allora perché le parole hanno un senso
Il primo impegno che Alleanza nazionale prende ma al tempo stesso la prima condizione che pone se si apre il tavolo perché al momento siamo sul piano delle ipotesi io non so nemmeno se davvero daranno corso a quello che hanno sussurrato
Si apre il tavolo il primo impegno che Alleanza nazionale prende quello di sedersi in modo aperto per discuterne però stabilendo in modo chiaro fin d'ora che non si può pensare di liquidare il pregresso vale a dire il cosiddetto colpo di spugna
Al tempo stesso perché c'è l'altra faccia della medaglia dobbiamo vedere
Che cosa effettivamente comporta per il sistema del credito una azione tesa a riconoscere al cittadino il torto che ha subito e io qui Pato dal dato conto del governatore Fazio
Che dice oscilla dai quindici mila ai cinquanta mila
Ma i quindici mila quindici mila miliardi sono quindici mila miliardi che si compongono di due voci
Sono i nove mila cinquecento miliardi che in qualche modo dovrebbero essere uso un termine improprio restituiti
E i cinque mila cinquecento miliardi di mancato introito per le banche derivanti dal fatto che non maturano più gli interessi e cedenti la soglia del tasso
Allora mi assumo la responsabilità nove mila cinquecento miliardi io credo che siano un costo tra virgolette che il sistema bancario può paga poi vediamo come perché siamo aperti alla trattativa tra stabiliamo il principio no vediamo come l'idea che ha proposto Cisnetto
Mi stimola poiché possiamo articolarla meglio e l'idea del cosiddetto bonus bancario no
Vediamo discutiamone però stabiliamo il principio che ciò che è stato in qualche modo percepito in modo giudicato dalla Cassazione illecito vada restituito
Vogliamo discutere i tempi discutiamo dei tempi vogliamo discutere delle modalità discutiamo delle modalità ma salviamo affermiamo il principio perché questo consente certamente al sistema bancario di
Non subire quella rischio del crack che viene paventato perché la cifra mi sembra compatibile con quelli che sono anche gli utili e al tempo stesso salva però eterno estremamente importante l'aspetto delle proprie giuridico di tutta questa vicenda il cittadino non può vedere cancellato un suo diritto soltanto e così decide una maggioranza
Poi dico di più occorre evitare che il problema si riproduca il futuro perché non c'è ombra di dubbio che la legge sull'usura è una legge per quanto approvato all'unanimità
Che evidentemente aveva nelle sue pieghe qualche cosa di poco chiaro di poco
Poco funzionanti poco efficiente poi si può discutere o meno sul fatto che le banche lo sapeva non hanno fatto nulla ma responsabilità vuole che per il futuro non ci si ripresenti la stessa identica situazione
E allora la richiesta che viene avanzata in questo caso dalla di definire nel momento stesso in cui e siglato il patto una banca e il cittadino di definire in quel momento se c'è o non c'è il cosiddetto tasso usurario secondo me è una richiesta che deve essere tenuto presente
Proprio per evitare che magari fra qualche tempo ci sia un'altra sentenza che ripropone il problema
C'è definiamolo nel momento in cui si stipula il contratto come accade veniva ricordato nelle legislazioni europee
Togliamo di mezzo tutto un contenzioso che potrà far felice l'avvocato passa che è bravissimo ma che credo che in termini politici debba essere si sia responsabilità debba essere preventivamente scongiura
Poi c'è il problema ma anche qui bisogna discuterne se si ha la volontà politica di mediare il conflitto e di trovare una soluzione che salva i due principi
Dell'estinzione o meno del pena reato
Perché le banche da questo punto di vista credo che abbia il sacrosanto diritto se vanno al tavolo e trattano e accettano di restituire i nove mila cinquecento miliardi beh di non vedersi più ulteriormente trascinati in tribunale per la presenza di un reato penale
Poi c'è il terzo aspetto ed è la terza condizione
Che è quella della necessità di ricontrattare il mutuo
E ricontrattare il mutuo a mio modo di vedere sta a significare soprattutto questo è il pertugio la via porre il grande problema della trasparenza porre il grande problema del rapporto tra la banca il mutuatario che non sia il patto leonino di cui parlava boh
Perché lo avete detto
In molte circostanze ricontrattare il mutuo è impossibile in quanto vi sono penali del Trento addirittura del quaranta per cento
Ora io credo che con queste coordinate se c'è responsabilità non solo debba avviarsi la trattativa ma si possa giungere ad un provvedimento equilibrato ad un provvedimento non demagogico ad un provvedimento che non infligge un colpo mortale al sistema del credito ma al tempo stesso non mortifica lo Stato di diritto
C'è la disponibilità della maggioranza a discutere di queste cose siamo pronti siamo aperti siamo disponibili è evidente che bisognerà sentire le così dette parti sociali perché è giusto ascoltare gli uni e gli altri mi auguro che così come è accaduto nelle audizioni in Parlamento labili non sfugga al confronto in ogni caso senza queste precise condizioni non si può chiedere a noi che avallare un provvedimento che finirebbe per essere un provvedimento punitivo nei confronti di chi danneggiato finirebbe per essere anche beffato
E questo è un altro punto che credo vada tenuto presente
Se per davvero la maggioranza decide per le pressioni che in questo momento ci sono di dar vita ad un provvedimento che annulla il pregresso ma come viene a trovarsi quel cittadino che dopo aver iniziato un confronto con un potere si è visto riconoscere un diritto dopodiché apprende della cancellazione di quel diritto per intervento legittimo laburista democratico del Parlamento attraverso una maggioranza per quel cittadino si trova nella condizione tipica di chi al danno si veda aggiunta la beffa
E io credo che questo non serva non solo alla politica non serva nemmeno al sistema bancario
Perché voi non è il cittadino pietra cittadino c'è il risparmio detta risparmi sulle imprese
Io credo che se c'è su questa vicenda un po'più di lungimiranza anche da parte del sistema del del credito ci siano le condizioni per superare questo momento così delicato proprio facendo in modo che quello che è stato un incidente di percorso divenga uno stimolo fortissimo per cambiare registro in futuro perché lo dico
Perché se al danno si aggiunge se la beffa Becerra ci sarebbero le conseguenze il discredito credo che chi si assume la responsabilità di votare in Parlamento
La beffa che si aggiunge al dando per poi ne pagherà anche il conto ma è affar suo ma se si arriva a tanto in una situazione qual è quella dell'economia italiana
E in una logica che non è più quella del tempo andato l'economia chiusa di un'economia autarchica
Saranno le stesse banche italiane perdere di credibilità agli occhi dell'impresa agli occhi delle famiglie perché per il futuro ma chi sarà più quell'imprenditore o quel risparmiatore che continuerà ad affidarsi anche le banche quale quelle italiane che poste di fronte alla possibilità ragionevole di chiudere in modo onore per tutti e in modo rispettoso del diritto una vicenda Beck con l'arroganza di chi può contare su solidi appoggi impone o chiede ad una maggioranza politica un disegno di legge un provvedimento
Che salva soltanto una parte e ne mortifica un attimo
Ecco il mio non è l'invito rituale alla ricerca del compromesso credo aver svolto un ragionamento con la responsabilità che deve avere un partito e Alleanza Nazionale questa responsabilità cella che su una vicenda così delicate così complessa rifugge dalla duplice tentazione quella di dire beh stiamo alla finestra vediamo come se la cavano loro
Perché noi possiamo essere loro fra qualche settimana responsabilità vuole che ci si comincia anche a pensare
Male vuol dire anche poi saper fare almeno avere ben chiaro che cosa si fa nello stesso momento in cui si ha la possibilità di fare e al tempo stesso resistendo all'altra facile tentazione anche se demagogica di dire beh adesso cavalchiamo questa protesta
Che è sacrosanta ma che deve essere risolta con quegli interventi equilibrati che questo convegno secondo me ha messo in luce allora ringraziando tutti coloro che si sono resi disponibili e tutti coloro che quindi del convegno sono stati protagonisti non posso che concludere con l'auspicio che quello che viene detto al Senato in queste ore
Vale a dire beh vediamo cosa vuol fare l'opposizione divenga qualche cosa di più vediamo cosa vuol fare la maggioranza se la maggioranza ha delle idee noi per quel che riguarda l'opposizione la responsabilità di mettere le carte sul tavolo ce ne siamo assunti