"L'invecchiamento della rete elettrica italiana: quale affidabilità nel tempo?" org. dall'Anidel (c/o Palazzo Marini - via del Pozzetto)

Temi nella ripeto commenta un parlamentare ma anche nelle sedi che vengono benissimo
Diciamo dalla Società sui Cimino confronti il parlamento sono i co.co.co. quando e in grado di o metto i tre riconoscerci di problemi che c'è un interesse generale che poi toccano di mosso la vita di tutti i cittadini intere famiglie tuttavia
Tenuto in questo sono un augurio di buon lavoro
Allora io ringrazio il presidente Giovanardi per l'interessamento al convegno per la disponibilità che ci ha dato della sala
Di tutto l'organizzazione
Per
Organizzare
è convinto che nonostante i numerosi impegni e gli scioperi degli dei che condiziona non poco la vita di questi due giorni il onorevole Giovanardi riuscita pure a fare il suo intervento politico nella parte politica in quanto il convegno organizzato su due steppe uno tecnico e uno politico
Ma non avevamo pensato di fare la parte tecnica nella nella prima fase della giornata
Con un intervento bellissimo di apertura
Dei lavori da parte mia per passare poi la parola ma rappresentanti del mondo economico sindacale delle istituzioni
Venne più o no più importanti di me quindi io sarò brevissimo
La il vi presento i partecipanti evidentemente c'è qualche ritardo Soudhi trasporto in quanto non vedo regioni rappresentare quindi sicuramente arriveranno un po'ritardo
Il problema serio del nostro ambiente quello che quattrocento impresse sul territorio nazionale sono utilissime proprio tra le venti regioni quindi le rappresentanze necessariamente debbono arrivare dalle parti più disparate
Il professor Curcio
La prima persona la mia sinistra è il presidente dell'Associazione italiana gli economisti dell'energia che ha collaborato con noi dall'organizzazione presidente Giovanardi l'aver riconosciuto il professore Ammassari
Il rappresentante dell'Authority Consigliere della Autorità per l'Energia per il gas
Poi i abbiamo i due docenti universitari del dipartimento di ingegneria elettrica della Università di Bologna
Il professor Simoni in pratica è il padre dello studio italiano della invecchiamento medio dei cavi dell'invecchiamento dei ricavi nel tempo del gradiente elettrico eccetera poi sarà lui a illustrarvi la le problematiche connesse tecniche io posso ricordarlo solo come il mio docente nel corso di laurea
E all'epoca i i giapponesi e gli americani venivano all'Università di Bologna a conoscere gli studi del professor Simoni quindi una delle autorevolezza e nella ricerca
Il professor Montanari che è stato il suo allievo diretto e che oggi è il presidente del corso di laurea ingegneria elettrotecnica purtroppo è stato convocato d'urgenza a Tolosa non è potuto venire sì mi dispiace e saluta
All'Assemblea al da professor Cavallini
Che è un collaboratore diretto dell'ingegnere simonia quale ingegnere Simoni sta lasciando il testimone
Anche lui del dipartimento di ingegneria elettrica all'Università di Bologna
Io comincerei il mio intervento
Sul motivo per il quale noi abbiamo voluto fortemente dialogare con le forze istituzionali e con il mondo sindacale dei mass media e dell'opinione pubblica in generale attraverso questo convegno
Noi siamo qui lì operatori che quotidianamente si confrontano con i trenta milioni di utenti che stanno sul territorio nazionale e che
Danno un contributo notevole per la costruzione dei nuovi allacciamenti per re il
La gestione e la manutenzione del milione di chilometri di linee elettriche
Che è il patrimonio del paese in questo momento insieme al milione chilometri di linee elettriche noi abbiamo trecentoventi mila cabine meglio a leggere bassa tensione e solo mille cinquecento cabine primarie
Per otto mila cinquecento comuni questo significa che una volta abbina primaria serve uno per l'altro con la teoria del pollo
Per sei comuni ma probabilmente più facile che sia per otto Comuni che non per cinque in quanto alcune città importanti come Roma hanno numerose cabine primarie
Le cabine me detenzione basta delusione per ogni comune hanno sto dai conti sempre del pollo sono trentotto mentre duecento tredici cabine MTB per ogni cabina primaria
Se guardiamo lo schema unificare noi in pratica vediamo vediamo che tutti i cerchietti tutti quadratini tutti gli angolini rappresentano una cabina a media tensione che
Serve
Ora un comune o al massimo quattro cinque del coi quadratini ripeto di angolini rappresentano una gestione un comune molto spesso esistono più Paesi che vengono appesi a una sola di queste cabine quando non è collegata a tutti noi sappiamo che non è rinchiusa ad anello
L'invecchiamento medio di questi impianti sulla quale è stata fatta una valutazione di progettazione poiché gli ingegneri i docenti ci daranno qualche idea in più in merito
è stata una progettazione di trent'anni se consideriamo che nel mille novecentosessantacinque da inviteranno l'insonorizzazione
Si fossero rifatti tutti gli impianti e così non è stato comunque oggi a trentasei anni trentacinque anni di distanza dalla la dalla ammodernamento della Rete
è avvenuto ricordiamolo tutti anche con la grande partecipazione regioni del del governo dalla Cassa del Mezzogiorno che investire l'elettrificazione rurali noi abbiamo una necessità a nostro avviso di intervenire su trentatré mila chilometri di linee ogni anno su circa undici mila cabine
In più è chiaro che va prevista una matura edizione straordinaria sia sia per i quarti se per il pronto intervento per il rinnovamento medio per le delle linee
Invece vediamo dai numeri
Che nel mille novecentonovantotto la manutenzione sugli impianti esistenti è stata dello zero sei per cento
Della ha del valore complessivo per milioni di chilometri e linee elettriche come vedete negli ultimi anni questa manutenzione Andala sempre riducendo sì nona mai superato il il tre per cento
è evidente che rispetta questi numeri poi va detto
Che
In nuovi allacciamenti
Questa via diagramma a moneta costante degli investimenti ma gli allacciamenti sono stati considerati investimento sono stati numerati a bilancio come investimenti ma in realtà e sono stati i contributi degli utenti che hanno pagato per fare nuovi allacciamenti nuove linee Nori tratti i la la a questo provoca dei club entra strutturali nelle aree del Paese a nostro avviso importanti vediamo
Tutte le regioni gli abitanti e gli utenti che mediamente uno per l'altro gli utenti sono circa la metà degli abitanti abbiamo degli indici realizzazione Diversi molto particolari andiamo da un indice gambizzazione bassa tensione lombardi al novantasei per cento per raggiungere il cinquanta per cento in Basilicata
Una lunghezza media delle linee di undici chilometri Liguria contro i trentacinque sembra in Basilicata ma i ventisette dalla Calabria indici quella Sicilia ventisei Sapegno non danno nessuna speranza quello che è importante vedere che a questi parametri alle quali noi leghiamo nulla a il miglioramento della rete sul territorio nazionale coincidere dei dei numeri percentuali sia in termini di perdite energia erogata sia in termini di numero di guanti sia in termini di minuti convenzionale interruzioni
Io sono direttamente legati alla peggior livello qualitativo dei parametri
Delle linee
Ecco con nel mille novecentonovantacinque è stata a diramata dal a varata dal Parlamento legge quattrocentottantuno che si
Prefiggeva
Di normare regolarizzare il servizio di pubblica utilità quindi la quattrocentottantuno dice dell'energia elettrica
La distribuzione energia elettrica è un servizio di pubblica utilità ed è necessario che la sua di lui diffusione sia omogenea sull'intero una territorio nazionale
Garantendo l'aspetto sociale ambientale l'uso delle risorse
Con la quattrocento
Ottantuno
Veniva istituita
All'Autorità per i servizi di pubblica utilità e l'obbligo di prestare servizio in condizioni di uguaglianza di tutela ambientale alla lettera e del dell'articolo due comma dodici tutela ambientale uso efficiente delle risorse tenendo separato dalla tariffa qualsiasi tributo l'onere improprio ora le Berti elettriche
Se ingegnere vivere insieme torna ai capo in basso naturale
Ecco noi vediamo che mediamente sono nove virgola sei per cento con punte che raggiungono il diciotto per cento diciassette per cento
In un'ipotesi di federalismo elettrico in un'ipotesi e
Divisione tra le varie società erogatrici sul territorio noi ci teniamo e vi chiediamo chi sarà a dover
Garantiremo il riequilibrio di questi cappe infrastrutturali tra le varie aree del paese tra soprattutto tra quelle più perché quelle più povere
Tra i centri urbani aggravare una grande consumo elettrico e i centri minori dove in questo consumo sicuramente non compatibile con la stessa remunerazione dell'impianto
La Cassa conguagli non mi sembra che sia un'idea lui percorribile
Noi ci aspettiamo che questa rete a abbia una validità sociale una componente del del di rispetto di tutte le varie aree del paese non mi dilungo oltre perché ritengo vi aveva già preso abbastanza tempo a agli onorevoli amici che ci hanno gratificato con la loro presenza è qui e lascerei la parola al professor Curcio per la sua analisi economica
Visto la sua posizione direi proprio di responsabile degli economisti dell'energia che ritengo vogliono dire la loro anche sui clienti idonei e sulla necessità di questi clienti idonei abbiano un servizio adeguato nel tempo
Grazie
E ringrazio l'ingegnere Cesarini pensavo di fare il mio intervento dopo la parte tecnica che era diciamo forse più utile allora
Sì forse meglio allora passerei la parola all'ingegnere Simoni vista l'interesse dell'ingegnere Curcio
Allora genieri Simoni all'ingegnere Cavallini per l'illustrazione da parte tecnologica della giornale
Niente signor signori buongiorno
Io sono professore al nel dipartimento come ha detto l'ingegnere di ingegneria elettrica dell'Università di Bologna
Mi occupo dell'invecchiamento dei materiali
Da molti molti anni quanto ancora
Se ne parlava molto poco sono stato uno dei primi
Mi sono molto contento di aver fatto scuole di avere degli allievi anche migliore di me quindi la cosa più seguito molto bene purtroppo appunto come diceva l'ingegnere professor Calò il professor Montanari che attualmente dirige il laboratorio e anche questa Società che si chiama spin-off cioè che all'interno dell'università ma una società autonoma
Formata dai ingegneri che si chiama Techint
Che vuol dire tecnologica al in più mentre non non è potuto venire avrebbe dovuto essere Luigi
A farla ma allora una volta tanto sarà il maestro che sostituisce l'allievo invece che l'allievo che sostituisce il maestro
Il mio intervento la retta puramente tecnico scientifico quindi sarò più semplice possibile rapito quindi se incominciamo ecco il titolo processi di invecchiamento e Duffy di quei affidabilità dei componenti della rete elettrica ecco Limmat vuol dire laboratorio di ingegneria dei materiali delle altre tensioni che appunto ha diretto dal professor Montanari successiva prego
Ecco l'elettricità è un prodotto questo sembra un discorso ovvio
Ma è una direttiva della Comunità europea che risale all'ottantacinque è un prodotto l'energia elettrica
Un prodotto di cui il produttore responsabile responsabili dei danni che possono essere causati da questo prodotto prodotto che ha un'importanza capitale come sappiamo nella società moderna senza le le l'energia elettrica oggi non si vive
Perché senza degli eletti che si ripiomba erbe
Secoli indietro quando siamo attrezzati
Per andare con le locomotive a vapore o coi Montorio proporre se nelle officine quindi tutto si ferma
Il paese è in ginocchio quindi un prodotto fondamentale per la vita per la vita
E quindi ogni interruzione del servizio ogni malfunzionamento provoca dei danni gravissimi sia dal punto di vista economico che dal punto di vista sociale quindi questo prodotto deve essere un prodotto di qualità
Ecco cosa vuol dire qualità dell'energia vuol dire che non vi siano tutti quei difetti che purtroppo ci sono di cui finora in Kato qualcuno le interruzioni che sono la cosa ovviamente peggiore blackout come per no ma anche i buchi di tensione
Cioè la tensione che invece viene sempre fare la formazione sanitaria dei buchi
Le sovratensioni
I Flick cioè con l'atteggiamento dalla tensione così fastidioso le armoniche che provocano tante dannose conseguenze
Ecco queste sono tutti i difetti che si dovrebbe dico eliminare radicalmente ma ridurre al diciotto evidentemente di un rischio minimo accettabile e i ineliminabile la seguente prego
Ecco vediamo il danno economico che
Viene configurato che da questi difetti dai guasti quindi economicamente noi abbiamo certo numero di guasti all'anno moltiplicata per le spese necessarie per la riparazione più la perdita che sia per il tempo di in cui in cui il rimpianto fermo per la riparazione e Perrier avviamento questa perdete data dalla redditività
L'impianto meno evidentemente il costo ecco questo costituisce il danno economico diretto ed immediato successiva
Ma oltre a questo c'è un costo sociale
E teniamo presente che gli impianti tecnologicamente evoluti cioè ad alto valore aggiunto sono particolarmente sensibile ai guasti noi sappiamo che mano mano che c'è un progresso tecnico però c'è questa sensibilità guasto questa possibilità di guasto per la complessità maggiore del sistema
Quindi questo porta a una riduzione della redditività a una perdita e questo è di competitività che proprio invece quella per cui la competitività gli impianti
Sono di maggiore evoca e di maggiore
Evoluzione tecnologica e poi un grosso disagio dell'utenza civile diamo avanti
Ecco qui è un po'l'affidamento e quali sono gli impianti più sensibili ai quarti e quindi per cui madre maggiormente necessaria la qualità ecco un elenco rapido industria tessile eccetera per l'invito interruzioni e altre industrie altri intente per le interruzioni o altri per triplicare le armoniche la seguente prego
Ecco atterrate sentiamo un momento in un discorso più tecnico scientifico l'affidabilità
Per caratterizzare il guasto si deve definire l'affidabilità
L'affidabilità è una parola che si usa anche comunemente quindi ognuno di noi a sa cos'è il significato comune se la parola affidabilità
Ma nella scienza non si possano dire le parole così comuni bisogna definire le grandezze in modo rigoroso
Ricordo nella fisica e le energie alla potenza
Son tutte tutte parole
Che sono comuni era l'uomo della strada ma che invece in fisica licenza ad un preciso significato così e l'affidabilità ecco cos'è l'affidabilità è una funzione una funzione del tempo
Che è indicata con ereditiere sta per i laghi ability nome inglese appunto di affidabilità
Ecco la definizione è quella sottoscritta e la probabilità che il sistema messo in servizio al tempo zero sia ancora funzionante al tempo t
Quindi l'affidabilità funzione di T quindi per ogni team mi misura la probabilità che il sistema sia ancora funzionante in quel momento
Quindi un concetto statistico è un concetto statistico quello di affidabilità
E se noi consideriamo un componente un elemento qualunque di un sistema ho un sistema generale che ha una certa affidabilità per esempio probabilità novanta per cento di esser con il servizio dopo trent'anni per esempio questa mi dice affidabilità novanta per cento a trent'anni
Però dopo un certo numero di anni tre prestabile Francia più effettivamente novanta per cento dei Genesis trent'anni dopo dieci anni diventa vent'anni
Quindi l'affidabilità cala di ogni componente di ad un sistema cala costantemente al teste del tempo nel tempo e messo così numeri assolute non significano niente ma per fare vedere appunto l'andamento la successiva prego
Ecco e qui vediamo invece l'effetto della manutenzione l'affidabilità cala riportata appunto in ordinate vedete le linee
Calanti decrescenti
Senza attendere che l'affidabilità hacienda sotto dei valori intollerabili ci fermiamo e con la manutenzione riportiamo l'affidabilità al valore iniziale quindi quell'intervallo misure al rischio
L'affidabilità che scende da un valore a un valore minore ma sempre abbastanza alto e non scende mai al di sotto di quel valore corrispondente alla linea tratteggiata inferiore
Sono i tempi sono quelli di manutenzione completa o di sostituzione evidentemente se è necessaria la sostituzione
E la seguente
Ecco vediamo adesso la curva del rischio di guasto che si compone essenzialmente di tre tratti e quella che viene chiamata di solito alla Coop a vasca da bagno perché c'ha due tratti uno dei uno decrescente una crescente come le pareti della vasca e poi un tratto orizzontale in mezzo
Mi misure al rischio nel tempo cioè il guasti quantità dei guasti che avvengano nel tempo allora ci sono tre zone
Questo lo scopo siamo vedere
Scusate per chi non è un futuro di tecniche eccetera perché si vuol fare qualche paragone in qualunque sistema anche se noi mettiamo a dimora un certo numero di piante per esempio succede che all'inizio qualche pianta non tiene
Sono i guasti giovanili si secca un certo numero di piante la mortalità infantile e cosiddetta
Poi via le piante che hanno tenuto se ne stanno ribelle belle perché certo numero di anni corrispondente a quella che è la loro capacità misurare però in questo periodo può succede che ogni tanto una pianta si secca
Non so perché è cascato formine perché c'è passato vicino
Così un un torrente inquinato di acqua oppure perché delle talpe romanzata Radice insomma motivi del tutto
Aleatori per cui si hanno dei guasti casuali questi sono i ineliminabile perché non imprevedibili
E del tratto della maturità
Poi invece comincia l'invecchiamento cioè a un certo punto le piante cominciano a morire ma di morte naturale per così dire e con un tasso di guasto che crescente chiaramente
Ecco e questo
Le piante sono organi venti sistemi viventi quindi urgente da fare ma invece per ciò che riguarda il sistema di Gide il sistema tecnico le cose sono diverse e questo perché questo invecchiamento può essere evitato può essere evitato perché con un la manutenzione preventiva o o la sostituzione
E in tempo utile dei componenti invecchiati allora in questo modo noi manteniamo sempre un rischio di guasto minimo che non si ripeto ineliminabile ma però veramente piccolo
La prima parte quella della protesta infatti le si elimina con il controllo di qualità chiaramente per qualunque componente e mettiamo il servizio un certo numero di lampade appena messe servizio quelle che si provano prima quelle che saltano legame elimina quindi la prima parte
Si elimina quindi resta una curva cresce
Genericamente crescente prima in modo molto piccolo poi molto rapido e lì il punto delicato bisogna prevenire quella quella crescita rapida e quindi intervenire in tempo utile
La seguente prego
Ecco qui molto molto schematicamente semplicissimamente
Presentato la lettere dall'alta tensione la media la bassa
Ecco in questa Rete complessivamente i quali sono i componenti fondamentali interruttori sezionatori getti voce trasformatori di tensione ricorrente nelle condensatori i trasformatori di potenza le linee aeree gli isolatori Carlo tutti questi componenti sono soggetti ai invecchiamento più o meno rapido
Per motivi diversi ma tutti contribuiscono all'invecchiamento complessivo della Rete la seguente
Ecco allora teniamo presente che se abbiamo degli elementi in serie il numero di il numero di guasti della Rete diventa la somma di tutti quello di tutti i singoli componenti
E quindi deve avere un esempio molto molto banale se si sono per un cavolo
Lungo dieci chilometri se ha una qualità di guasto di un po'U zero zero uno guasti
Per chilometro diventa poco zero uno su dieci chilometri diventa uno su cento chilometri eccetera quindi si moltiplica per la lunghezza del cavo o per il numero di elementi la seguente ancora più chiara se ci sono molti elementi serie qui ho fatto l'esempio di nove sette giocatori
Accade che la
Affidabilità della linea
Composta con novecento dottor diventa l'affidabilità deserto elevato al numero di elementi quindi che esce in una maniera spaventosa voi vedete che per avere un'affidabilità buona per l'intero sistema bisogna che l'affidabilità di ciascuno sia praticamente uno
Perché basta una priorità minima
Essendo novecento che la l'affidabilità del sistema totale diventa praticamente nulla la seguente
Ecco qui ci sono delle foto per far vedere qualche esempio di sistemi di guasti guasto di un giunto per caso dovuto invecchiamento
Un altro guasto di un cavo per Trying elettrico il trading quel formazione quel canale conduttori che si forma prima della scarica
Questo per invecchiamento quello lì è un quadro esplosa perseverato inadeguata dei contatti elettrici questo la manutenzione inadeguata dice Raggio dei contatti è una cosa che poteva evitare di questi quarti depositare tanti ed è una cosa molto semplice quindi questo si fa vedere come con
Proprio così per trascuratezza possono succedere dei guasti che sono molto importanti invece la seguente
Ecco allora vedete io sono già arrivate alle conclusioni quali sono le azioni che sedevano intraprende la manutenzione del patrimonio esistente ovviamente con l'ottimizzazione dei programmi di manutenzione
Investimenti per migliorare le tecnologie del settore con in cemento dell'affidabilità e della qualità regia
Poi rendere omogenee le strutture a livello nazionale ecco io non sto aveva preparato le positiva ma già l'ha fatta cadere
La differenza fra le varie regioni in cui c'è una forte differenza sia del numero dei quarti hanno sia nelle perdite per esempio fa la Lombardia rispetto a regioni meridionali alla Sicilia che hanno un che nonostante abbiano un consumo complessivo di nove hanno un numero di guasti
Maggiore e perdite maggiori
Quindi anche riduzione delle perdite ovviamente che oltre a Zar risparmio si dà per sopperire alle perdite bisogna produrre ulteriore energia criteri son sempre una cosa che
Produce anche sull'ambiente delle conseguenze
Questo o saltare perché
Passi all'altra
Non ci dovrebbe essere l'ultimo e più niente con l'acqua quindi ecco qui sono sommariamente indicati gli obiettivi da raggiungere
Che sono naturalmente la riduzione del costo dell'energia
E poi il minor costo del vettori amento cioè trasmissione distribuzione un minor costo di tutte le specie che si devono sostenere per la qualità e questo con una progresso nel campo tecnico e tecnologico
Mi dove minori costi industriali minori in piazza ambientale minori disagi per i cittadini perché ogni interruzione naturalmente Bertoni devozione del servizio propone Sato notevolissimo
Quindi ecco per questo occorre anche si possa si può sapere
Un un
Progresso uno studio che porti al progresso della tecnologia sia per esempio per quello che riguarda la diagnostica la diagnostica degli intenti dei sistemi di servizio e molto importante presso uno studio che sono tanti anni che si fa oggi si cominciano a intravedere dei sistemi abbastanza efficace per poter fare una diagnostica teniamo presente con l'oltre milione di chilometri di ritenere il servizio
Ecco che hanno tutti io la gran parte di esse un'età abbastanza veneranda ormai cosa facciamo il sostituiamo tutto di colpo facciamo contenzioso ecco allora la diagnostica qui è importante per la scelta di per l'operazione per primo dove si deve per prima intervenire
Quindi Doinita il nostro lavoro cerchiamo proprio di migliorare per questo si chiama
Tecnologica l'imprudente cerchiamo appunto di migliorare queste conoscenze queste possibilità ma io cedo la parola al mio più giovane collega al quale approfondiamo momento le questioni
E anche per quello che riguarda
Ciò che noi siamo in grado di fare
Buongiorno
Dunque il mio intervento in pratica
Perché positiva per favore
Riguarda alcuni approfondimenti dei discorsi che fate professò Simoni in precedenza
Allora tanto per cominciare la prossima che positiva per favore
Vediamo come possiamo caratterizzare il guasto in modo molto semplice un sistema può essere funzionante oppure guasto in pratica vedete può compiere dei cicli alternativamente funziona o non funziona funziona per un tempo che TF
Ed è in riparazione per un tempo TR come li caratterizziamo questi cicli sono cicli alle attori chiaramente quindi possiamo caratterizzare con dei valori medi i valori medi
Sono il tempo medio al guasto Lemme Ttf il tempo medio per la riparazione Lemeti TR
Per una rete elettrica restringendo un attimo il campo di osservazione consideriamo come guasto quella che la mancata fornitura dell'energia prossima che positiva
M. Ttf dendriti R cioè tempi medi di funzionamento di riparazione possono essere utilizzati per calcolare quello che il danno economico che riceve l'utente
Per calcolarlo utilizziamo l'inverso dell'M Ttf cioè il tempo medio di funzionamento che indichiamo con Lamberto che il tasso di guasto credo sia numero di guasti che sistemano e l'unità di tempo che normalmente un anno
E continua a utilizzare ambiti TR
Per caratterizzare il danno economico possiamo utilizzare quell'equazione che ho semplificato sotto a penna ulteriormente il danno economico è proporzionale all'Hamda incrementi TR che il numero totale di ore in cui il sistema non è disponibile per l'utente
Moltiplicato per i guadagni orario Menen costo orario che l'impianto quindi la redditività oraria
Qual è lo stato attuale delle cose questo grafico riporta i dati del novantasei in cui ho calcolato le ore diciamo il cui di sistemarle disponibile per le varie regioni e li ho normali date rispetto al valore medio degli Stati Uniti
Ecco intanto vedete subito una forte disomogeneità fra quella che la situazione nelle isole in Abruzzo è quella che la situazione non verso l'Italia per fare un esempio una tecnologia tipo la Silicon Valley del del silicio forse sarebbe potuta nascere in Lombardia difficilmente in Sardegna e Sicilia
Passo che positiva
Allora vediamo un attimo qual era struttura della distribuzione l'utenza MT abbiamo una serie di componenti che come ha mostrato anche il professor Simoni sono affidabili Istica mette in serie cioè debbono lavorare tutti assieme perché il sistema lavori correttamente
Abbiamo il trasformatore di alta media tensione interruttori protezioni
La linea M Kjaer inerme Menniti intendo media tensione in ero in campo chiaramente
Ognuno di questi dispositivi quando si rompe provoca un danno economico e danno economico la somma dei danni economici arrecati da ciascun dispositivo durante la cottura
Prossima diapositiva ciascuno di quei blocchi può essere diciamo scomposto interiormente nate piccoli blocchi io vi concedo soltanto sulla linea M di tensione incavo oltre a non tediarvi
E vedete che abbiamo i terminali di Giunti e l'isolamento del capo stesso che potrebbe ulteriormente essere diciamo scomposti tanti piccoli blocchetti serie ciascuno relativo ad esempio un chilometro di linea
Tipicamente il guasto di ciascuno di questi ricorda dispositivi dovuto un cedimento dell'isolamento cedimento di isolamento dovuto allo stress elettrico termico e meccanico
Che in pratica se il sistema progettato correttamente dovuto all'invecchiamento stesso del materiale una cosa che è importante sottolineare che ci sono ancora parecchi chilometri di cavi in Cappioli nella rete italiana
E la rottura di un cavo un cattolico provo con rischio di inquinamento ambientale perché l'Olimpo particolare nell'ambiente del tossico
Prossima diapositiva
Con l'invecchiamento a cosa è dovuto abbiamo come detto in precedenza vari tipi di sollecitazione sull'eccitazione elettrica la sollecitazione termica
Quella meccanica perché le vibrazioni chiaramente al sistema proprio dei problemi e poi abbia la sua citazione ambientale che l'inquinamento ad esempio per colazione diaconi interno
Il sistema o inquinanti pari i meccanismi di invecchiamento e di rottura sono su più di di rottura sono l'ossidazione la degradazione termica
La fatica elettromeccaniche perché sistema vibra durante il suo servizio le scariche parziali c'è piccole e micro scarica l'interno e l'isolamento il water thrilling
E altre cause che di cui non so discutere in dettaglio
Ecco quello che vorrei specificare che il concetto di isolamento cioè di scusate l'invecchiamento potrebbe sembrare un concetto astratto più tarda accademico che da persona pratica ecco
In realtà è è abbastanza raro riuscire a vedere dei dati che certificano l'invecchiamento dei componenti della Rete una eccezione al soglio rapido che mi sta presentando che è stato tratto da uno una norma della Itri Play che l'associazione degli ingegneri elettrici ed elettronici americana e lo stand quattrocentonovantatré noto come il gol Buck
Che riporta il tasso dei di il tasso di guasto dei cavi cioè guasti diviso hanno diviso cento miliardi
Vedete io rosso ci sono i tassi di guasti tutti capite sostanzialmente non variano per Catania del tempo sulla manutenzione vengono inserite nuove tecnologie e quindi sostanzialmente rimane costante mentre in giallo vedete quello che il comportamento del polietilene ad alta densità molecolare
Il Polito Elena d'alta moda desta molecolare in fase di obsolescenza verso l'inizio degli anni ottanta quindi cari in questo con questo materiale non venivano rimpiazzati
E si vede chiaramente come cresce rapidamente il tasso di guasto che passa da uno fino a un valore di picco di sette quindi danno recato l'utenza rottura per il Politi Led ad alta densità molecolare cresce da un asset nel corso di qualche anno prossima che positivo per favore
Facendo diciamo un sommario molto breve
E il danno che riceve l'utente la somma dei danni causati da ogni componente a parità diciamo di affidabilità dei singoli componenti il danno cresce notevolmente al crescere la complessità della struttura perché abbiamo molti più elementi posti affidabili si canneti serie quindi molti più elementi che si possono rompere
E il danno cresce notevolmente se aumenta l'età del dei componenti accresce dell'invecchiamento dei componenti quindi in pratica nella pratica dobbiamo tenere ben presente l'effetto dell'invecchiamento dei componenti prossima diapositiva
Uno dei metodi per tenere conto dell'invecchiamento dei componenti direttamente in fase progettuale
In fase progettuale progettiamo il sistema cioè la linea in modo che abbia il minimo danno economico per l'utenza lo strumento cos'è l'affidabilità dei componenti del sistema come ti posso Simoni da me l'affidabilità
è indicato come Didier la probabilità che sistema messo il servizio al tempo TC ancora funzionante al tempo di durate criticato come di il metodo iniziale la ripartizione dell'affidabilità secondo obiettivi ragionevoli fra i vari componenti del sistema prossima diapositiva
Ecco attenzione dobbiamo tenere conto dell'invecchiamento
Per il per tener conto di invecchiamento cosa dobbiamo fare in pratica progettare quelle che sono le massime sollecitazioni elettriche termiche quindi il campo elettrico a temperatura degli isolamenti deliberazione il tasso d'inquinamento dovuto agenti esterni dicendo
Per fare in modo che il sistema duri di anni con affidabilità di R. scusate ad esempi Cavinato e tensione vengono progettati almeno in linea teorica con la durata di trent'anni e probabilità al novantanove per cento per i cavi di media tensione
Diciamo queste prescrizioni sono un po'meno severe passim che positiva per favore
Un altro rom
Prodotto diciamo della del Progetto corretto affidabili mistico del sistema l'ottimizzazione della manutenzione cassonetto dei dettagli dell'equazione che che dire foto sopra l'importante sapere che più riusciamo si riesce in pratica determinare qual è l'evoluzione temporale del tasso di guasto i componenti della Rete
In base a questa evoluzione temporali è possibile fare progettava una strategia di manutenzione ottime qualche senso ad esempio può essere ottima nel senso che comporta un minimo costo di riparazione
Oppure la massima disponibilità della linea oppure qualsiasi altro criterio che riteniamo opportuno
Pascali è positiva
Importantissima dal punto di vista del dell'incremento l'affidabilità della Rete anche la diagnostica dedichi ostica in parole poverissime che cos'è
è semplicemente se effettuare misure sul sistema per poter dire da questo sistema mettiamo fra tre mesi c'è un rischio molto alto che siano o addirittura si rompesse sarebbe ritegno ostica per fare è chiaro che se disponessimo di strumenti così perfetti potremmo farlo intenzione ottimale fare la contenzione sostituire i pezzi in fase di rottura durante le ore di minima redditività degli impianti e questo avrebbe un costo minimo per la società
Prossima diapositiva
Ecco ma velocemente quelle che sono le tendenze attuali viene disegnato quello che l'impianto utente da un punto di vista fida dirigistico abbiamo la rete di distribuzione una serie di altri blocchi che chiaramente non la struttura dell'impianto utente e pertanto non sondato esplicitare
La rete di distribuzione è uno dei blocchi
Normalmente anche blocco che crea più problemi all'impianto che in questo impianto che interessato in modo corretto
Ecco siccome piatto utente come tendenza e a redditività crescente a complessità crescente e a vulnerabilità crescente la richiesta da parte chiaramente l'utenza questi sento una mattina ma diventi crescenti di affidabilità e disponibilità questo abbastanza ragionevole
Per conseguire questi livelli crescenti di affidabilità e disponibilità chiaramente ci si deve affidare o a una progettazione migliore o comunque la ricerca ricerca adesso vi racconto quella molto brevemente quello che il nostro punto di vista su un componente richiede d'analisi nuovi materiali di nuovi obiettivi da metà sui materiali già esistenti lo sviluppo di modelli di vita che permettono un Progetto affidabili mistico
Migliore più preciso e la diagnostica che come vi ha visto in precedenza ci consente di ottimizzare l'intenzione vasculite positive
Ecco io volevo semplicemente come conclusioni far vedere quello che è fra virgolette il fatturato del nostro gruppo di ricerca che dimostra come tutto sommato ci sia un forte interesse industriale
Come contratti di ricerca riporto soltanto quelli quota ricerca nazionale quota ex quaranta per cento diciamo
Abbiamo avuto otto contatti contratti negli ultimi dieci anni è tutto riferito agli ultimi dieci anni come contratti europei uno sembrava poco però tutto sommato tutti
Chi lavora in visita sa che per un contratto europeo tipo baray praticamente un fenomeno ha una probabilità al vero quindi tutto sommato un ottimo successo venne uno in dieci anni
Con l'industria e questo dimostra il forte interesse da parte dell'industria muto ventidue contratti industriali soprattutto la parte di grossi gruppi per la produzione di cavi e quindi questo dimostra che l'industria ci crede e ci crediamo che noi tanto che abbiamo prodotto come dice posso spiega Simoni uno spinotto accademico che è una società a responsabilità limitata con partecipazione di personale dell'università
E dell'università stessa oltre che personale privato e che abbia chiamato The Chimp inizialmente siamo partiti con la produzione sistemi diagnostici per l'avviso discariche parziali di carica di spazi ricavi quindi per la diagnostica e l'ottimizzazione del manutenzione adesso stiamo allargando leggermente i nostri orizzonti e stiamo considerando anche altri servizi tipo supporto tecnico per l'industria come consulente sulla tariffazione consulenze sull'energia in manager e analisi della qualità dell'Ergife
Concluso
Allora io passo la parola al dottor Curcio ricordo è il presidente l'Associazione italiana gli economisti dell'energia
Grazie dunque è la mia una relazione si intitola la rete di distribuzione elettrica e le sue prospettive
Dunque la mia reazione vuol coprire alcuni aspetti generali della dibattito che si farà in questa Sala
Non entra nei numeri e negli aspetti tecnici essendo io un economista
Innanzitutto vorrei chiarire che parla di reti di distribuzione elettrica che quella a media e bassa tensione viene tra l'altro ho visto è uno degli anelli deboli della catena cioè quella dove probabilmente per l'utente avvengono i maggiori Problemi e non di tutta la Rete è che comprende anche la parte ad alta tensione che in gestione al gestore di della rete di trasmissione nazionale
La rete di distribuzione elettrica oggi fa capo all'ENEL alle aziende di servizio pubblico locale e ad altri concessionari
Questa rete è stata costruita in un tempo molto lungo per cui il problema dell'invecchiamento certamente esistente
E comprende anche la Rete di elettrificazione rurale che senza dubbio un anello molto debole di tutta la catena distributiva elettrica
Da dati che sono stati presi sono stati analizzati
Risulta che c'è stata una riduzione degli investimenti da parte dell'ENEL nel corso degli ultimi anni che ha comportato una minor potenziamento e un minore rinnovamento della rete di distribuzione elettrica a media e a bassa tensione
Queste reti comunque anche nel corso degli ultimi anni hanno avuto un incremento costante in termini chilometrici
E questo si capisce perché la domanda elettrica nel nostro Paese è continuato a crescere quindi c'era una necessità di continuare a costruire una rete che consentisse di portare l'energia agli utenti
Se guardiamo qui non c'ho i dati ma penso che siano disponibile la situazione degli investimenti dell'ENEL vediamo che c'è stata questa riduzione degli investimenti sulla rete di distribuzione a partire dal mille novecentonovantadue
E cioè prima poi della effettiva privatizzazione e liberalizzazione del privatizzazione dell'ENEL e libri
Ma che in società per azioni stavano guardando anche un po'ha un problema di riduzione dei costi unitari
La riduzione degli Investimenti nella rete di distribuzione ha toccato il punto più basso nel mille novecentonovantotto in questo hanno
No ma domani
è stato pari all'uno virgola tre per cento del totale contro un tre quattro per cento degli anni precedenti
Pensiamo che mille novecento o novantotto è stato l'anno critico facciamo riferimento anche a quello che si è verificato nell'ente che doveva fare il potenziamenti rinnovamento all'ENEL eterea
Troviamo che proprio mille novecentonovantotto c'è stata una grossa riorganizzazione all'interno dell'ENEL e questo farebbe pensare a questa caduta degli investimenti e quindi probabilmente anche a una manutenzione minore che si è verificata
Se vogliamo poi stabilire un rapporto tra minori Investimenti e mancato potenziamento della rete elettrica di distribuzione abbiamo anche numeri contrastanti da una parte effettivamente c'è stato minori investimento e quindi vediamo anche a una riduzione del potenziamento però se andiamo a controllare poi alcuni dati che riguardano le interruzioni un altro dato statistico
Che indica cosa è successo nel nostro Paese in termini di interruzione negli ultimi tre anni troviamo che poi invece lei interruzioni sono migliorate e quindi il rapporto di continuità del servizio e migliorato proprio nel corso degli ultimi anni quando ci sono stati minori potenziamenti quindi non è chiaro che cosa è successo comunque non è stata facile stabilire un rapporto diretto fra il minor potenziamento il il miglioramento delle interruzioni
Tutto questo ci fa pensare che probabilmente manco notati omogenei per ambiti territoriali e non ci sono dei metodi attendibili per quanto riguarda il relais rilevamento dei dati dell'interruzione
Questo è anche un elemento che è stato diciamo esaminato dall'autorità che intervenuta che che dovrà intervenire
Rimane comunque il fatto che nel nostro Paese il numero e la durata delle interruzioni
Sulla rete elettrica sono più elevati rispetto ad altri Paesi questo ha precisato anche l'Autorità per l'energia elettrica e il gas che ha fatto un'indagine ad hoc
Quindi questo evidenzia un ritardo strutturale del nostro sistema distributivo rispetto a Paesi europei come il nostro cioè come la Francia la Gran Bretagna e questo sicuramente da attribuire alle l'invecchiamento della rete elettrica di cui oggi parliamo
Questo ritardo questo maggiore invecchiamento queste maggiori interruzioni come è stato già messo in evidenza sono difformi nell'ambito del Paese
Regioni ne hanno di più regioni ne hanno di meno particolare nel Mezzogiorno del del servizio a un peggiore andamento cioè il la continuità del servizio minore rispetto al nord anche se anche nel Nord e ci sono delle zone dove si verificano le interruzioni a un livello superiore alla norma
Oggi peraltro sui parametri di continuità del servizio elettrico e sui criteri di qualità dello stesso servizio l'autorità è intervenuta con la delibera duecentodue novantanove di cui credo poi parlerà ne parlerà il professor Ammassari e quindi ci si attende dei notevoli miglioramenti
Anche in base hanno fatto punti io ritengo abbastanza importante cioè il riconoscimento dei costi agli esercenti nel caso di recuperi di continuità del servizio positivi
Da queste premesse
Dal quadro che riesce lentamente è stato fatto io potrete avanzare alcune osservazioni e valutazioni di carattere generale che riguardano la rete di distribuzione nel nostro Paese
Primo e necessario a mio avviso potenziare tutta la rete di distribuzione non solo per migliorarne la qualità e l'affidabilità
Cosa a sformati assolutamente importante
La rete indubbiamente è vecchia e nascere diversi fronti costruiti in periodi diversi ma anche e soprattutto per consentire al settore elettrico uno sviluppo graduale armonico nei prossimi anni
Non dimentichiamoci che la domanda di elettricità e prevista crescere nei prossimi anni a tassi molto sostenuti è uno dei settori sui quali tutti sono concordi nel ritenere che ci sarà una crescita notevoli si parla del due e mezzo tre per cento l'anno di crescita annua costante che significa che in dieci anni
Della domanda elettrica crescerà del trenta trentacinque per cento quindi dobbiamo pensare a un aumento di domanda e quindi di Rete dell'ordine del trenta quaranta per cento e tutto questo perché il Paese non rimanga con sufficiente energia elettrica
E gli utenti non abbiano difficoltà a soddisfare i loro i bisogni primari
Altro punto importante è necessario che il miglioramento del sistema distribuito distributivo elettrico avvenga in tutte le zone cioè in maniera omogenea
Soprattutto avvenga dove si verificano le maggiori carenze cioè per portare la qualità e l'affidabilità della Rete
In modo uniforme in maniera che non ci siano utenti che abbiano un privilegio di avere un minore continuità una continuità del servizio e altri che abbiano invece il problema inverso
Terzo punto è necessario che l'ENEL
Trovi al più presto un accordo con le aziende elettriche degli enti locali
Per la cessione acquisto delle reti di distribuzione cittadine voi sapete che il decreto Bersani indica che nelle aree cittadine se esistono due concessionari l'ENEL è un'azienda di servizi locali Matteo diciamo l'azienda di servizi pubblici locali
Occorre che rimanga un solo concessionarie quindi i due diciamo distributori trovino un accordo
Il tempo per trovare questo accordo è già scaduto e credo che bisogna fare offre in fretta per trovare una soluzione
Credo che anche per questo motivo probabilmente negli ultimi i due anni ci siano stati mio Investimenti perché naturalmente Inari importanti non si sa chi sarà il proprietario della rete quindi nessuno fa gli investimenti
Quarto punto è necessario che l'autorità per l'energia elettrica e il gas che già emanato norme precise per migliorare il servizio elettrico provveda a intervenire sui disservizi sull'interruzione che si verificò no interruzioni che peraltro non sempre dipendono dalla reti di distribuzione elettrica ma anche da fattori esterni
Al riguardo è auspicabile introdurre specifici meccanismi che tengono conto da un lato dei livelli di continuità del servizio dovuto a problemi collegati alla reti e alla sua manutenzione all'altra problemi legati alle condizioni Esterne
L'aumento di tariffe dell'esercente questo che ho già citato al fine di coprire sui maggiori costi o penalità
Per indennizzare i gli utenti dovrebbero consentire a partire dal prossimo anno il tutto parte dal primo gennaio del due mila e uno all'autorità di intervenire in modo adeguato su queste insufficiente del servizio distributivo
Incentivando il suo rinnovamento il suo potenziamento
Probabilmente la realizzazione di un nuovo sistema di contatori di cui si parla potrebbe anche consentire di monitorare meglio il fenomeno oggi come dicevo esistono problemi di monitorare il fenomeno delle interruzioni sulla Rete
Soprattutto una ridistribuzione e quindi si potrebbero diciamo con maggiore puntualità e con maggiori benefici per l'utente verificare
Come e dove avvengono queste interruzioni
E infine è utile e necessario che le aziende che si occupano di distribuzione elettrica abbiano un ruolo centrale
Nei prossimi anni per realizzare i processi di ammodernamento e sviluppo della rete di distribuzione elettrica
Al fine di renderla adeguata al servizio preso e nello stesso tempo un vero fattore competitivo del nostro sistema produttivo Senza Rete come ho detto non si può sviluppare la domanda elettrica che è per le industrie
E per gli utenti un elemento fondamentale
Alla fine infine vorrei sottolineare una mia profonda convinzione e cioè che la liberalizzazione del mercato elettrico di cui oggi tanto si parla
Non deve essere considerata come alcuni ritengono un fattore negativo è un fenomeno di sfruttamento dell'esistente in vista solo maggiori profitti immediati
Ecco la liberalizzazione deve essere considerata come un processo di allargamento del mercato
Con la possibilità di ingresso di nuovi operatori italiani e stranieri e di questo ci rendiamo conto tutti i giorni adesso in particolare con una gara per la cessione delle centrali elettriche dove esiste un grandissimo interesse da parte di grande impresa industriali italiani e stranieri ad entrare sul nostro mercato e quindi la liberalizzazione essere vista come una grande opportunità
Per il settore elettrico non solo per la produzione ma anche per la distribuzione per creare lavoro e occupazione per tutti e soprattutto per le aziende che si occupano di distribuzione elettrica grazie
Ecco dopo la relazione del professor Curcio passo la parola al mondo sindacale
Ritengo anche questa componente non sia fuori così soddisfatta e non condivida consiglio appieno le scelte del Paese
Che si stanno effettuando in questo momento dal sistema e la distribuzione del più elettrica comunque passo la parola al dottor Carosi segretario nazionale
Nel più importante sindacato elettrico italiano la sua il ciclo
Ma intanto ringrazio Nanni del per questo convegno non offrono grandi opportunità oltre che presentarsi particolarmente triste tempestivo rispetto alle vicende che riguardano la rete qui debbo in premessa portare il saluto oltreché ringraziamento nei confronti della del di D'Antoni
Che voleva essere presente ma che purtroppo l'impegno e a Bologna che aveva preso precedentemente non ha potuto gli ha consentito di partecipare
Voleva appunto essere qui per esprimere condivisione degli obiettivi di questo convegno perché effettivamente da tempo seguendo questi problemi aveva capito che c'era qualcosa che non gira
Io se ho capito bene almeno in questa prima fase sono l'unico interno
Il sistema
Ora i dardi qualche dato
Né il però col tacco alcune considerazioni con qualche dato che possa dare una dimensione
Del problema e soprattutto possa confermare o no
Quello che quasi
Perché un sindacalista nuovi ci siamo sempre fatti carico dei problemi connessi ai processi di liberalizzazione di ristrutturazioni interne all'azienda come problemi che il Paese non come poi mi sono dei lavoratori
E da tempo anche nei confronti amministratori istituzioni Parlamento stiamo denunciando lo stato di cose
Che ci pare davvero strano nessuno riprenda quasi che quello che sta capitando sia orfano del mondo
Quasi che quel questa azienda parlo del del sia figlia di nessuno
Riduzione indiscriminata degli organici la contrazione degli investimenti il continuo succedersi di ristrutturazioni costituisco da tempo aspetti caratteristica della gestione
Specie per quanto riguarda la distribuzione e trovano origine motivazione soprattutto nelle esigenze di profittabilità di breve periodo su cui appaiono pressoché esclusivamente imperniate le politica aziendale
E nostra convinzione che una tale curvatura della strategia che Lerner oltre che generare pesanti squilibri sul piano dell'organizzazione interna dell'azienda con preoccupanti riflessi anche sul versante antinfortunistico
Stia portando specie in alcune aree del Paese ad un indebolimento strutturale del sistema tecnico che fa da supporto all'attività di distribuzione di energia elettrica
E ciò con conseguenze che non può che in un prossimo futuro potrebbero essere estremamente penalizzanti per la clientela
Dal novantuno ad oggi gli addetti alla distribuzione nessuno di muniti di circa venti mila unità
Un'ulteriore riduzione di organico di quasi venti mila persone peraltro prevista dei prossimi anni
In questo periodo
Visto che lei ne sta predisponendo un nuovo progetto di ristrutturazione in questo periodo mi riferisco negli ultimi quattro anni
Tre anni tre anni e mezzo si sono avute tre grandi ristrutturazioni dell'aria
Si è completamente spazzato
La funzione spazzata la funzione commerciale
Preferendo il rapporto diretto con la clientela
Il rapporto telefonico
Interamente sostitutivo di quello precedente con un effetto sugli organici del cinquanta per cento di oltre cinquanta
Sono stati eliminati tutti i recapiti commerciali saranno eliminati tutte le capiti commerciali mille duecento presidi territoriali
Alla nazionalizzazione lei ne era composta di otto compartimento ventiquattro distretti esercizi distrettuali centoquarantasei zone cinquecentoquarantasei CE settecentodiciotto un pratica strutture territoriali
A cui si aggiungevano mille seicentonove operativi e mille duecento sportelli che vi dicevo prima un totale di tre mila cinquecentodiciotto presidi territoriali
Dopo la prima ristrutturazione dei ci sono anche in qualche caso gli artifici
Molto diversi dal punto di vista della concezione del servizio del del dell'organizzazione aziendale delle trentadue struttura di coordinamento ne restarono quattordici
E soprattutto si sganciò
Dalla Regione dalla Provincia il rapporto con la presenza territoriale dell'azienda una scelta politica norme
Indifferente
In sostanza da quello che il decentramento istituzionale
La legge numero uno di quest'anno parla di federalismo le deleghe conferite alle Regioni attribuiscono di compiti precisi in tema di energie
Il rapporto con lo sviluppo economico territoriale è un dato voglio dire che fa perno essenzialmente su problemi energetici ma evidentemente ostentato un fatto che nona particolarmente interessato il ménage seconda ristrutturazione
Incontra seicentonovantadue strutture ragioni agenzie se ne esce trecentotrentasei struttura
Paese ci Tiozzo
Terza ristrutturazione
Le trecento trentasei zone ed esercizi
E quattordici territori diventano nove territori trenta esercizio centotrenta giorni totale centosessantanove strutture in pratica da un presidio che prevedeva prevedeva tre mila cinquecentodiciotto punti
Si passa a centosessantanove punti senza più nessun collegamento nessun rapporto con il territorio
Il massiccio e indiscriminato ridimensionamento del personale che ha tra l'altro determinato una imperdonabile perdita di competenze professionali non facilmente sostituibili nel breve periodo
E la situazione di turbolenza organizzativa conseguita Contini interventi sulle strutture operative hanno avuto come effetto complessivo un sensibile peggioramento delle condizioni di lavoro sia degli stessi lavoratori delle amiche dell'impresa appaltatrice
E ciò con un ripercussioni non poco negative nei confronti della prevenzione
Ed è a rischio
L'obiettivo principale per questo ménage non si sarebbe posto è quello di un cambio di cultura la determinazione di una sorta di discontinuità per farlo oltre il cinquanta per cento dei dirigenti sono usciti dall'azienda sono stati invita
A trovarsi un'altra sistemazione spesso la stanno trovando tra l'altro una concorrenza
I primi top dico quaranta cinquanta Mendes tutto nasce Manta delle Ande di le prime quaranta posizioni se scudo l'ingegner carta non me ne voglia sacche entrano alcuni corti moltissimo
è oggi proveniente dal settore manifatturiero senza nessuna non ce n'è uno che provenga da esperienza di servizio di pubblica utilità quaranta mila lavoratori in meno altri trenta mila previsti
Sul mercato non ci sono professionalità fungibili rispetto a questo sul mercato del lavoro
Alla mancanza di competenze si risponde basta guardare il bilancio centocinquanta miliardi di consulenze a aziende organizzate esperte di organizzazione del lavoro
Che peraltro propongono ricette uguali identiche a tutte le aziende che posti debbono fare la concorrenza
Un esempio che l'obiettivo non è semplicemente quello della discontinuità culturale è determinato dal fatto che dopo quattro anni di questa esperienza di questo stress se non c'è ancora un piano organico di riconversione professionale della gente
Collegata ad un piano di formazione generalizzato
Ad oggi non c'è un piano di formazione generalizzato del personale
La conferma è anche data dal fatto che non c'è un minimo di turnover e voi sapete perché se tutti esperti del settore quanto tempo serva per preparare la professionalità di un tecnico molto servono profeta di un operativo
Prima di poter fare certi tipi di operazioni manca l'addestramento pratico in pratica l'unica cosa che davvero si fa e creare una condizione di precarietà un clima di pressione psicologica perché si tratta di forzare semplicemente riuscite che peraltro vengono puntualmente puntualmente agevola
Ma un clima di questo genere cosa produce produce un fenomeno infortunistico che comincia la vera preoccupa
Infortuni son sempre gli stessi quelli da rischi eletti Gori la caduta da scivolamento di incidenti stradali
Però parliamo semplicemente l'ultimo anno e mezzo guardiamo novantanove sul novantotto gli ultimi sei mesi
Sull'anno precedente nel mille novecentonovantanove a fronte di una riduzione del sette per cento delle ore lavorate che quindi con un coefficiente con la possibilità di ridurre la probabilità di rischio si è avuto comunque l'incremento dei casi l'infortunio mortali
Si tira da tre a quattro quattro o di comunque c'è stato un incremento mentre gli eventi infortunistici con conseguenze gravi sono aumentati del trentasei per cento
Il tasso di frequenza degli infortuni è aumentato del cinque per cento il tasso di gravità del diciannove per cento la durata media del tredici per cento
Infortuni in itinere sono aumentati del cinque per cento per una durata media che incrementata del quindici per cento
Se guardate questi stessi dati nel primo semestre di quest'anno ve lo dico subito sono dati ufficiali dell'ENI quelli che vi fu fornisco tanto questi controlli sugli investimenti
A fronte di una riduzione dell'otto per cento di ore lavorate il tasso di gravità aumentato le quattordici per cento
Rispetto al novantanove la durata media del ventitré per cento per i futuri in itinere del tredici per cento con una durata relativa
L'incremento del sessantadue per cento ora voi mi potreste dire ma danni dato perché l'assoluto uno due su uno e cinquanta per cento non solo quelli in itinere sono ottanta
Non solo due quindi è un campione
Che effettivamente da una certa affidabilità
è un caso chiaramente un campione affida
Se si va a vedere cosa succede nelle imprese appaltatrici stesso paragone
Sono aumentati gli infortuni con conseguenze gravi nove punto sette
Quelli con esiti mortali molti di più nove contro due e nel primo semestre ancora sicuramente infortuni con conseguenze gravi cinque su quattro sono nuovamente aumentate in quelli con esiti mortali addirittura sette su
è una ferita un trimestre in questo anch'celeste questo calcio la motivazione Grittini le pressioni psicologiche le condizioni
La mancanza di quella serenità che serve per gestire un'attività delicata come quella del settore
Ma c'è un fenomeno stranissimo
E abbiamo messo sotto osservazione incredibilmente il dieci per cento
Dei dipendenti dell'ENEL assenti per malattia hanno subito infortuni domestici ma pensate un po'
Credo si sia capito quali sono le dinamiche sociali che si stanno innescando in altri termini l'esigenza di fare fronte all'incremento dei carichi di lavoro ha indebolito la sensibilità antinfortunistica
Questa volta Cionfoli troppe
Sì costata
In sostanza con in congiunzione con
La conosce la cresciuto livello dei rischi va segnalato
Che il profilarsi del pericolo di un ulteriore peggioramento dalla qualità del servizio di distribuzione della genetica un fatto reale
Vediamo infatti il diffondersi all'interno del né di un sempre maggior disimpegno nei confronti della necessità
Di mantenere la qualità tecnica del servizio elettrico su standard adeguati
Un disimpegno che appare attestato oltre che dall'accantonamento del progetto qualità il ben noto Progetto San Patrizio per capirci varato nel nel novantotto novantanove con la previsione di aumentare gli investimenti in qualità da un livello cento
Nel novantotto a livello centoquaranta del novantanove e ad un livello duecento nel due mila e due mila uno
Che appare attestata appunto dall'oggettiva contrazione delle risorse destinate dall'ENI al miglioramento delle prestazioni all'incremento dell'affidabilità della rete di distribuzione vediamo
Piglio gli anni che vanno dal novantasette
Al due mila
Cercando di sfatare anche un altro luogo comune che a me pare francamente a questo punto ti mostri la corda
Cresce sostenuto che a fronte della media degli investimenti dieci mila miliardi l'anno tale è stato il trend fino al mille novecentonovantacinque
I cinque mila miliardi di investimenti attuali produrrebbero in termini di volumi di attività effetti addirittura migliori maggiori di quelli che si si levavano prima
Sarà
Io registro un dato che negli ultimi quattro anni quindi dopo si è cominciata ad investire cinque mila miliardi l'anno si è passati
Per quanto riguarda gli investimenti in reti da tre mila centocinquantadue miliardi a due mila seicento miliardi in una professione di crescente che va tre mila centocinquantadue tre mila settantatré e più per arrivare a tre mila seicento
Questo lo si trova in ciascuna delle attività nelle reti ad alta tensione si passa da mille quattrocentosessantanove chilometri a cinquecentocinquantanove parlo quindi di chilometri non parlo di miliardi
Si può discutere quanto si vuole ma quando si parla di chilometri quello è il parametro vero
Perché veniva ricordato
Qual è l'effetto sull'invecchiamento quale dovrebbe essere la durata entro la quale comunque l'impianto venne modificato nelle cabine primarie si passa da duecentotrentacinque in numero a centoventicinque
Per quanto riguarda le linee di media tensione si passa da mille duecentodiciotto chilometri a otto mila ottocentoquaranta delle risparmio vive mezzo perché proprio la curva indica son tutti così nelle cabine secondarie
Da diciassette mila ventuno chilometri a tredici mila quattrocentosessantacinque di debbo citare mi devo precisare
Che io vi fornisco i dati tanto delle nuove realizzazioni quanto dei rifacimenti considerati come nuovi
Quindi se non dovessero essere considerati così allora fenomeno indubbiamente sarebbe più grave insomma per farla breve il totale di allievi alta di medie di bassa tensione perché diretti che si parla
Passa in termini di chilometri da trentadue mila settecento settantasei nel mille novecentonovantasette
A venticinque mila quattrocentosettantaquattro nel mille e del due mila con una pro proiezione
Ci sono investimenti dei primi nove mesi si fa la posizione dico Adduci
Qual è la costatazione finale
La constatazione finale è che nel mille novecentonovantasette per fare il ricambio necessario tra manutenzioni si prevedevano trentatré anni virgola due nel mille nel due mila ce ne vorrebbero almeno quarantatré di anni per ottenere lo stesso tipo di
Sì costata inoltre telaio la necessità ma anche l'opportunità di ridurre gli investimenti
Nelle
Attività di distribuzione generale anche ma non solo viene data anche ma non solo dalle riduzioni tariffarie programmate dall'autorità
Ha portato ad una modifica della prassi tecnica che presiedeva nel vecchio e né agli investimenti sugli impianti attraverso l'adozione di criteri
Carichi di effetti pregiudizievoli per la qualità del servizio secondo l'equazione
Si abbassano le tariffe si abbattono le prestazioni
Altro che mercato e concorrenza
Un tempo ad esempio si provvedeva la sostituzione dei tratti di linea M Tina nello allorché e sedimenti delimitati dalle cabine MT BT il carico raggiungeva il cinquanta per cento dalla portata della Libia
E ciò al fine di consentire in caso di guasto la contro l'imitazione di tutta l'utenza interessata dallo stesso
Oggi la soglia del cinquanta per cento è stata innalzata l'ottanta per cento
Il che rende impraticabile l'integrale realizzazione de la porzione di Rete colpita da qua
Un tempo era considerata buona regola anticipare rispetto ad un futuro prevedibile la deve l'hanno detto autorevole esponente molto meglio di me ad un futuro prevedibile aumento del fabbisogno lo sviluppo della rete di distribuzione oggi la buona regola ecco
La realizzazione degli impianti secondo il criterio del minimo perché un tempo risultava con sede consuetudinaria
Consuetudinario pre vedere al rifacimento degli improperi era rifacimento degli impianti o alla sostituzione di parti di impianto caratterizzati da un l'elevato numero di anni l'esercizio anche se non interessati da guasti
E ciò al fu al fine appunto di prevenire alcuni disservizi
Sicuramente prevedibili in rapporto con l'usura determinata dall'elevata età delle strutture tecniche in questione oggi questa prassi è stata abbandonata
Oggi si sta riproducendo l'impiego di pali di legno inibiti
Un tempo abbandonata per ragioni di affidabilità tecnica tanti infortuni
Perché si è detto da qualcuno di me
Ora ci sembra perché questi esempi dimostrino con sufficiente chiarezza tanto quale sia l'ottica attraverso la quale lei mi sembra attualmente guardare al cruciale problema della qualità del servizio quanti quali possono essere delle conseguenze derivabili da tali atteggiamenti
Qualcuno fra i massimi responsabili dell'N di formazione provenienza Estrela etnica
Può anche ritenere che stressare gli impianti per contenere investimenti possa costituire un criterio per migliorare l'economicità e la profittabilità dell'attività di distribuzione in realtà come è ben noto a chi ha esperienza di problemi del settore un siffatto lentamente non costituisce altro che un espediente per rinviare al futuro interventi impiantistici e oneri
Che al fine di non pregiudicare l'efficienza tecnica del sistema di distribuzione
Invece risulterebbe opportuno non di razionale
Voglio fare una riflessione finale
Il progetto di qualità risultava concepito in funzione
Di queste esigenze nel suo accantonamento si è prodotto un cambiamento di scenario
Che impone di riconsiderare in chiave critica anche da parte del potere politico Rizzo le scelte di investimento di comportamenti dell'ENEL noi da tempo però semplice
A salvaguardia della qualità del servizio
Non costituisce infatti un problema che può ritenersi risotto solo perché si è affidato all'Autorità per l'energia il compito di definire alcuni indicatori di qualità
E di vigilare sul loro rispetto anche se richiami non sono mancati e le sanzioni comminate ammontano a centinaia di miliardi
E ciò per l'evidente ragione che tali parametri non sente risultano in grado di misurare pienamente e ovunque i livelli effettivi di qualità del servizio e di promuoverne il miglioramento
Ma anche perché per le imprese elettriche può risultare più conveniente sopportare il peso che le penalizzazioni previste per il mancato rispetto degli standard di qualità
Che non sostenere gli oneri necessari per fornire alla clientela un servizio efficiente
E di conseguenza contrariamente a quello che può pensare le nel la politica degli investimenti non costituisce un mero fatto interno all'impresa
Ma un aspetto nella gestione aziendale che riveste un interesse di pertinenza dell'intera collettività
Come del resto appare del tutto evidente
Allorché si consideri lo spiccato carattere il servizio di pubbliche che Rita utilità che associa al servizio elettrico di cui viene è stata fatta concessionaria ai sensi dell'articolo quarantatré della Costituzione repubblicana
Insomma si può essere concessionari dello stanco e monopolisti su scala nazionale e agire prescindendo dagli obblighi morali e istituzionali che ne discendono
E in questa veste istituzionale
Dove risiede il limite alla speculazioni all'interesse economico e dove inizia quello generale dei cittadini
Il processo che investe il settore elettrico è un campione di voci tra
A partire da tempi con cui si è proceduto la liberalizzazione la fidanzata la la privatizzazione dell'ente di Stato tanto che prima si fa prima l'uovo o la gallina fino alla linea Paul luogo sia finita col farli insieme
In un mare di contratto il di contraddizioni in assenza di indirizzo e di scelte sbagliate e non voglio guardate fare disfattista c'è un dato che parla per tutti
L'andamento del titolo
Nell'angolo
Tanti discorsi atti esperto di mercato e chi si fa fa del mercato il perno di ogni valutazione non servono nonostante che in questo stesso periodo un'India vedica abbia vinto veneti S
Infostrada e se è stato comprato dall'ENI e sia stata segnato l'Acquedotto pugliese pochi discorsi il titolo di approvare che c'è qualcosa che non convince
Concludendo
Smette direbbe
Che senza rischio di impresa non c'è impresa ma qui chi rischia
Grazie
Allora
A questo punto ce l'intervento del dell'Autorità per l'Energia
Il professor Ammassari
E danni tratta questa materia
Ha è stato per anni direttore generale
Al ministero delle industrie anche per il settore specifico quindi Aldo oltre l'incarico di autorizzare a un'autorità riconosciuta per la sua competenza la sua esperienza in materia lascio la parola poi sono ammassati
Signore e signori signor vicepresidente della Camera
Desidero innanzitutto ringraziare l'anni deve il suo presidente ingegner Cesarini
Per aver avviato una riflessione su un tema la qualità del servizio elettrico trascurato forse troppo a lungo dagli operatori e dalle istituzioni ma che ha gravi conseguenze sulla competitività del nostro Paese
Articolo del mio intervento in quattro punti cosa si intende per qualità del servizio
Quali sono i livelli di continuità del servizio elettrico in Italia e le differenze dei valori registrati fra le diverse regioni a parità di tariffa corrisposta dall'utenza
E con confronti a livello internazionale
Terzo punto l'attività regolatoria dell'autorità elettrica e il gas su questa materia
Quarto punto infine gli Investimenti nel settore elettrico in particolare nella distribuzione al fine di migliorare i livelli di continuità del servizio
I diversi fattori Circuiti si articola la qualità del servizio di pubblica utilità sono per quanto attiene alla distribuzione l'acconto unità del servizio e le caratteristiche della tensione di alimentazione
Per quanto attiene alle vendita la qualità commerciale
Fra questi fattori che la continuità del servizio è senz'altro il podio importante sia sotto il profilo della rilevanza per gli utenti che l'incidenza degli investimenti necessari a ridurre le interruzioni ed è quello su cui ritengo opportuno formulare alcune considerazioni
Poi chi rappresenta anche un significativo a fattori di competitività del sistema produttivo del Paese
Oltre che un adeguato servizio agli utenti in quanto le interruzioni provocano danni economici e disse ci
La continuità del servizio di distribuzione energia elettrica e assicurata quando Mancone interruzioni nell'erogazione della fornitura
Impegnare colosso singoli fuso alcalini
Ci hanno appena illustrato le caratteristiche di questa interruzione
Noi distinguiamo le interruzioni fra quelle con preavviso interruzioni senza preavviso queste ultime vengono distinte in relazione alla loro durata tra interruzioni senza preavviso lunghe
Maggiore di tre minuti e Breve con durata compresa fra un secondo il Trentino
E poi ancora con interruzioni transitorie quando la loro durata e inferiore a un secco
Senza dimenticare che anche la stabilità di tensione di frequenza insieme latte caratteristiche della tensione di alimentazione
Distorsione armonica di Seat di simmetrica delle tensioni Flick condizionano la corretta fruizione del servizio
Si verificano danni anche quando le apparecchiature non possono continuare a funzionare perché le caratteristiche di frequenza e di tensione o di simmetrica delle attenzioni si discostano dei valori contrattuali vediamo allora la nostra attenzione sulle interruzione nell'alimentazione del servizio elettrico che deriva riceve da guasti nelle reti di media e bassa tensione
Il costo per l'utente di un disservizio dipende dall'attività che gli svolgerà della natura dal grado di dipendenza di tali attività tenendoci elettrica dalla disponibilità di una fonte di alimentazione sostitutiva
Quindi dipende diciamo dalla natura evita il grado di dipendenza della suddetta attività data in energia elettrica
I costi ribelle di servizio cui derivano dal mancato impiego dei fattori produttivi dà la possibilità di danneggiamento degli impianti
Dai costi di ieri ripristino del processo di orientamento dalla interruzione dei cicli produttivi Contini dal deperimento delle materie prime nonché agli eventuali effetti sulla salute e sulla sicurezza dell'uomo
Il maggior danno e subito da quelle attività per le quali necessaria l'erogazione di energia elettrica anche se ad incidenza sulla della stessa sul prodotto è molto piccolo il caso ad esempio dei centri di calcolo delle emittenti radiotelevisive
Dell'industria leggeri altamente automatizzate
Per accrescere le di continuità del servizio è necessario che l'impresa effettivo gli investimenti per il potenziamento rinnovamento degli altri
Se non se per motivi tecnici
Non è possibile raggiungere mancanza assoluta di interruzione scopo della regolazione
E da una parte e tutelare gli utenti e dall'altro a promuovere il miglioramento della consigliere del servizio riducendo il numero e la durata del interruzione
I livelli di continuità del servizio elettrico in Italia sono sensibilmente inferiori ai livelli assicurati in altri Paesi europei ad esempio Francia e l'inchiesta
A fronte di tariffe pagate dagli utenti che risultano mediamente superiori a quelli di per del debito a quelli di questo di questi Paesi
Il fenomeno soprattutto riferito a dei utenze industriale si traduce chiaramente in una perdita di competitività del Paese
La durata delle interruzioni senza preavviso registrate nel mille novecentonovantotto sulle reti di proprietà dell'ENEL insultato mediamente di cento novantasei minuti di interruzione per tutte
In Francia con riferimento al novantasette per gli utenti delle di FI tale valore era di un terzo sessantatré mila
Inghilterra con riferimento ai valori registrati sempre novantasette dalle quattordici aziende distributrici era pari a ottantotto
Il numero delle interruzioni senza preavviso lunghe con durata maggiormente in ogni minuti degli utenti dell'ENEL novantotto è stato di quattro virgola uno
In Francia in Gran Bretagna tale valore e poco distante dall'Unità
Nel nostro Paese ulteriori criticità emergono inoltre con riguardo ai differenti valori di continuità registrati sul territorio nazionale
Con le regioni del Mezzogiorno che risultano penalizzate peraltro a fronte di una tariffa unica nazionale quindi a parità di tariffe pagata dagli utenti residenti nelle diverse regioni
Per i quali quindi non vengono corrisposti eguali livelli di qualità del suo
La durata media per utente delle interruzioni cioè che ha già segnalato insegnarci Cesarini
Senza preavviso lunghe sulla Rete di distribuzione per le regioni del Nord è stato di centoventuno minuti per le regioni del centro duecentotrenta minuti per le regioni del Sud duecentosettantadue
Ma ci sono delle regioni che presentano durata media delle interruzioni molto vaste come chiaramente visibile interstatale
Anche se
Registriamo
Negli ultimi anni una
Sistema interruzioni per il quale da miglioramento della qualità segna lieve
Lieve
Misura sentite
Miglioramento
Vediamo allora al attività regolatorio dell'autorità
Fra le finalità dell'Autorità per il l'autorità prima genetica il gas previsto dal legge quattrocentottantuno nell'articolo uno c'è anche quella di garantire la promozione di adeguati livelli di qualità dei servizi
Assicurando la fruibilità i la diffusione in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale del servizio stesso
L'articolo due comma dodici prevede che l'autorità emani direttive concernente i la produzione ed erogazione di servizi da parte dei soggetti esercenti definendo in particolare i livelli generali in qualità riferiti al complesso delle prestazioni e i livelli specifici di qualità riferiti alla singola prestazione legati dal crac
Nell'adozione di politiche volte a garantire la continuità del servizio elettrico occorre inoltre rispettare il principio della tariffa unica nazionale evitare discriminazioni fra gli utenti ma anche consentire agli esercenti di distribuire riprogrammare in modo equilibrato eccetto gli investimenti occorrenti a ridurre il numero e la durata dell'interruzione del servizio
Tuttavia credo che sia intervenuto in modo pesante con delle deliberazioni del primo settembre mille novecentonovantanove numero centoventotto e trova deliberazione
Della fine dell'anno scorso ventotto dicembre Nanni numero duecentodue
Con la prima
Sono stati introdotti obblighi di registrazione del numero e della durata delle interruzioni sulla rete di distribuzione
Dal primo gennaio due mila ogni impresa distributrice con più di cento mila utenti detenuta a registrare singolarmente
Ogni utente in alta tensione coinvolto nelle interruzioni con preavviso e senza preavviso lunghe brevi e transito nonché il duro degli utenti i media e bassa tensione coinvolti nell'interruzione con Treviso e senza preavviso inoltre a partire dal primo gennaio due mila e tutte le imprese distributrici devono registrare singolarmente ogni utente in alta tensione coinvolto nelle interruzioni
Con un preavviso e senza preavviso nonché singolarmente onnipotente le menti attenzione
Coinvolto nelle interruzioni
Scusate
Sabbia negli occhi
Infine cioè a partire dal primo gennaio due mila e due un tutte le imprese distributrici devono registrare il numero degli utenti in media tensione
Coinvolto nelle interruzioni breve transitoria il numero degli utenti in bassa tensione
Coinvolti nelle interruzioni per ricchi
Per le registrazioni e degli utenti questa per la registrazione degli utenti in bassa tensione coinvolta nelle interruzioni con preavviso senza preavviso
Devono essere registrati il numero dei trasformatori media e bassa tensione coinvolti nelle interruzioni
In assenza di esatta distribuzione del numero di utenti però nel trasformatore però mi indigna
In bassa tensione gli esercenti devono stimare il numero degli utenti coinvolti nelle interruzioni
Con l'eliminazione duecentodue è stata poi introdotto un sistema di obblighi controlli incentivi e penalità per la regolazione dell'interruzioni senza prefisso in particolare l'articolo otto prevede per gli esercenti il riconoscimento dei costi in caso di recuperi di continuità del servizio e il versamento di priorità nel caso di peggioramento
Dei livelli di continuità del cercansi
Gli obiettivi che hanno guidato l'autorità nel definire la regolazione dell'interruzione sono stati quelli di ridurre i divari esistenti tra le diverse Regioni a parità del grado di concentrazione dell'utenza
Senza far peggiorare la situazione delle zone del Paese che già oggi registrano i migliori viventi
Di continuità sono state individuate circa trecento ambiti territoriali suddivisi per impresa distributrice per provincia o per grado di concentrazione territoriale
A ciascun ambito territoriale è stato assegnato un obbligo di miglioramento annuo per il periodo due mila due mila e tre che viene chiamato
Miglioramento tendenziale che esprime il miglioramento minimo obbligatorio richiesto dall'Autorità in ciascun ambito territoriale
I tassi di miglioramento tendenziale sono stati definiti in funzione dei livelli
Sono determinanti dalla come determinati dalla dell'azione dell'Autorità numero centoquarantanove
Quarantanove minuti per gli ambiti territoriali ad alta concentrazione novantaquattro per quelli a media concentrazione e centotrentasei dunque a bassa contenersi
Perché ritiene tira regolazione della continuità adottate per il periodo due mila due mila e tre stimolo e alle imprese distributrici investire nel regolamento della continuità soprattutto nelle zone del paese in cui i livelli farà meno soddisfacenti
Il rispetto degli obiettivi di miglioramento tendenziale dovrà essere assicurato dalle imprese distributrici a fronte della tariffa pubblica nazionale le imprese che riusciranno a migliorare in misura maggiore del tasso di miglioramento definito e imposto possono recuperare i maggiori investimenti sostenuti viceversa gli ambiti ove non sarà rispettato il percorso di miglioramento di un renziano
Le aziende dovranno pagare una penalità
Un fondo nazionale alimentato dalle penalità ed una piccola di quota delle tariffe consente di corrispondere alle imprese distributrici il recupero dei maggiori investimenti sostenuti
Prima di proseguire il mio intervento con un'analisi degli investimenti nel settore elettrico effettuate da parte dell'impresa propongo tre considerazioni all'attenzione la prima riguarda i miglioramenti registrati con riferimento al numero e la durata dell'interruzione del servizio negli ultimi quattro anni
Articoli di stampa testimoniano il verificarsi di numerosi fenomeni di blackout soprattutto le regioni del Mezzogiorno
Nei prossimi anni
La rilevazione della continuità del servizio ovvero la registrazione del numero e la durata delle intenzioni potrà essere effettuata con maggiore accuratezza seguito degli obblighi di registrazione imposti la seconda considerazione riguarda il volume l'andamento degli investimenti il rinnovo il potenziamento delle reti di distribuzione gli investimenti della distribuzione elettrica effettuata dall'impresa elettrica hanno avuto negli ultimi anni non da vento fortemente decrescente
Questo fenomeno mal si concilia con le esigenze di miglioramento della qualità del servizio elettrico che hanno le utenze industriali che hanno detto Enzo industrie del nostro Paese per non perdere competitività nei confronti dei soggetti che operano in contesti con livelli di qualità superiori con tariffe più basse
Evidente il legame che esiste tra le interruzioni l'invecchiamento degli impianti di distribuzione i parametri tecnici degli impianti stessi
Quale lunghezza me delle linee nucleo di cabine per linea gli indici di Calizzano sulle linee stesse il tipo di sola mento le sezioni con tutto in particolare le regioni del Mezzogiorno che presentano il Duomo e la durata delle interruzioni maggiori e più del Paese presenza nomina lunghezza delle linee superiori alle medie una percentuale di sterilizzazione incombe in media e bassa tensione inferiori a quelle di altre Regione
La terza considerazione riguarda la distribuzioni ricorda che e un'attività svolta in regime di concessione
Come prevede l'articolo nove del decreto numero settantanove
Come primo al fine di razionalizzare la distribuzione di energia elettrica
Prevede sia rilasciata una sola concessione per aree territoriali pertanto vista l'assoluta mancanza di concorrenza e l'impossibilità l'impossibilità degli utenti di scegliere il proprio distributore
La distribuzione va intesa come un servizio dovuto agli utenti le concessioni che vengono rilasciate dal ministero dell'industria commercio ed artigianato devono a considerare seriamente questo aspetto
Il meccanismo di riconoscimento dei costi o il pagamento di penalità introdotto dell'attualità
Vuole stimolare le imprese distributrici ad uscire e investire nel miglioramento della continuità chiaramente saremo attenti a valutare l'efficacia sarebbe grave se qualcuno preferisce pagare una penalità piuttosto che investire nel miglioramento del servizio
E veniamo al quarto capitolo di investimenti
Da un'analisi dei bilanci dell'ENEL degli ultimi anni emergono elementi che se da un lato possono costituire motivi di apprezzamento da parte degli azionisti o degli analisti finanziari
Da un'altra ottica sicuramente meno di breve perito periodo destano preoccupazioni circa gli effetti sulla continuità del servizio elettrico il più in generale sulla sicurezza e l'efficacia del sistema elettrico nel suo insieme
Negli ultimi anni gli investimenti che lei era effettuato nel settore elettrico sono andati fortemente diminuendo
Mille novecentonovantadue né nell'invettiva cioè investimenti per oltre dieci mila miliardi pari a due dodici mila settecento miliardi di monete costante novantanove
Nel novantanove gli investimenti sono stati meno della metà cinque mila miliardi quindi il valore degli Investimenti se confrontati a moneta costante e diminuito del cinquantacinque per cento
Il settore che ha registrato una flessione
Maggiore e quello del generazione
La diminuzione confrontando i valori estratto delle settantatré virgola tre per cento
Materiali ambientalizzazione e di efficienza del del sistema il contratto stupidi programma stipulato fra il ministro dell'industria e l'ENEL nel novantuno ai sensi dell'articolo trenta della legge numero nove stabiliva fra l'altro un Obiettivo di riduzione dell'uno virgola cinque per cento fra tanta nove novantacinque come il consumo specifico di combustibile riferito alla produzione
A fronte di tale obiettivo il consumo specifico registrato un andamento diverso infatti non è stato raggiunto l'obiettivo la diminuzione soltanto dello zero cinque per cento
E nell'ultimo triennio non si registra alcune miglioramento
Con riferimento alla rete di distribuzione elettrica
Dalla quindi alla cui manutenzione potenziamento rinnovo dipende la continuità del servizio Investimenti effettuati dall'ENEL per novantadue novantanove se confrontati a moneta costante
Sono ridotti di un terzo
Riflettendo in particolare sul sui dati degli ultimi anni osserviamo che nel corso del mille novecentonove non novantasei e negli anni successivi
La società ENEL ha realizzato investimenti sulla rete di distribuzione per un importo in forte riduzione ad una diminuzione degli investimenti dovuto secondo lei era anche ad una la reingegnerizzazione dei processi di approvvigionamento che avrebbe consentito una sensibile riduzione dei costi unitari di acquisto dei componenti
E corrisposta in realtà anche una diminuzione delle percentuali diretto interessato da interventi di potenziamento Rino
Osservando infatti l'andamento della quota del rete di distribuzione interessata da interventi di nuovamente manutenzione si nota che essa tende crescente per quanto attiene reti in media e bassa tensione fatta eccezione per l'ultimo e mentre e sostanzialmente stabile per le reti in altra attenzione
Nel mille novecentonovantadue la percentuale di rete di distribuzione in alta attenzione rinnovata o potenziata è stata pari al due per cento in alta tensione quella in in media tensione del quattro due e quella in bassa tensione
Le tre virgola no
Nel corso di questi anni quindi
Questo ringraziamo
Ci dice Cesarini vederci segnalato il problema se la vita media della rete di distribuzione in circa trent'anni ciò presume una esigenza di rinnovamento vanno del tre virgola tre per cento
Mentre come vostra chiaramente questa figura le percentuali di rinnovamento hanno interessato porzioni dirette che non garantiscono il sistema nel futuro
Vediamo poi anche realizzato è stato richiamato venga Rose forte riduzione di personale e di
Servizi
Distribuzione di manutenzione
Tutto questo può rappresentare un rischio
La conta del servizio che la qualità che deve essere assicura
Di fronte agli elementi fin qui considerati
Non possono non essere richiamati i rischi che la politica di diversificazione delle aziende elettriche verso altre attività conduca ad una decadenza delle prestazioni e della qualità del servizio
E questo senza che l'utente abbia la possibilità di servizio d'altro distributore
Questa preoccupazione risulterà rafforzata nella misura in cui mentre gli investimenti dell'ENEL nel settore elettrico regista una continue flessioni gli investimenti in altre attività
Del terreno la mobilitazione di risorse ingenti
Tra gli obiettivi dell'ENEL ci sono quelli di diventare il secondo operatore della telefonia fissa il terzo operatore nel teatrino mobile il secondo operatore nella distribuzione del gas
Il primo operatore nel settoriali
Le previsioni sul fatturato dell'ENEL indicano che nel due mila e quattro esso dipenderà dall'energia elettrica per poco più del cinquanta per cento difendendo il resto per gran parte dalla telefonia
Non discuto nel merito la legittimità dell'azione di diversificazione condotta dal margine dell'ENEL peraltro derivanti anche dal recepimento della direttiva comunitaria di di penetrazione del mercato alle e sui suoi sforzi
Di diventare una multiutility
Ma auspico che questo sforzo non distragga dall'obiettivo di garantire adeguati livelli di servizio all'utente alle
Occorre
Chi la diversificazione non sottragga risorse
Non sottragga risorse alle attività del settore elettrico e non avvenga Congo Risorse derivanti dall'esercizio di posizione dominante nel settore elettrico
Grave sarebbe
Se se l'operazione
Di liberalizzazione
E di diversificazione per esempio l'acquisto di Infostrada fosse finanziato anche solo in parte con i ricavi derivanti dalla vendita delle tre Genco
Se fosse un'azienda non monopolista sarebbe assolutamente normale che lei nell'utilizzare se le risorse che incassa dalla cessione di centrali per finanziare acquisti in altri settori
Ma non è questo il caso
Il processo di riferirsi diversificazione dell'ENEL non altera i meccanismi competitivi
Se non viene finanziato
Dalle risorse create dal monopolio risorse in cui gli altri operatori non possono disporre
Occorre dunque vigilare sulla rivoluzione del gruppo ENEL così come su quello delle aziende municipalizzate verso offerte di tipo molti servizi
Occorre svolgere un'attività di vigilanza appropriata
Ed assicurarsi il le diversificazioni Ritalin prese dal settore elettrico bus avviso scorre latti
Avvenga senza forzare le regole della concorrenza lì al contempo assicurando il necessario volume di investimenti per il miglioramento della qualità del servizio
Lo stesso programma di sostituzione dei contatori avviati dall'ENEL per i suoi ventinove milioni di utenti non deve creare turbative
Tali contatori consentiranno infatti anche servizi aggiuntivi quali rapire gestione della casa
L'attivazione di elettrodomestici gli allarmi le azioni di guasti
Chiaramente questo consentirà all'ENEL dei vantaggi nei confronti dei competitor per la vendita i servizi ulteriori rispetto a quello che
Lo sfruttamento da parte di queste aziende di sinergie di costo che un'offerta allargata di servizi deve tradursi in vantaggi per gli utenti
Non sono in operazioni di valorizzazione dei clienti elettrici attraverso lamenti e di altri servizi in conclusione
Nei prossimi anni la rilevazione della qualità del servizio ovvero la registrazione del numero delle date le introduzioni potrà essere effettuata con sempre maggiore accuratezza i sistemi di telecontrollo imprese distributrici distributrici dovranno dotarsi secondo quanto previsto dalla deliberazione dell'Autorità centoventotto non consentiranno di registrare le interruzioni in bassa tensione prima di venire qua per le quali gli utenti dovrebbero potersi dotare di strumenti dircelo
Lei era avviato un processo di sostituzione dei contatori che dovrebbe terminare lo stesso periodo che permetterà la registrazione delle singole interruzione anche con riferimento agli utenti in bassa tensione
Ciò consentirà una rilevazioni più accurata dei livelli di continuità del servizio mentre i meccanismi di riconoscimento dei costi e di penalità previsti per il SerT centri dovrebbe consentire il miglioramento
A riguardo importante che tale programma di sostituzione dei contatori
Avvenga anche alle reti di distribuzione che per effetto del decreto dei legislativo settantanove saranno ceduti alle società partecipate dagli enti locali e che comunque anche le altre aziende distributrici si dotino sulla strumentazione di misura che consente la registrazione dei parametri di continuità per tentare una sua funzione
La continuità del servizio elettrico da un impatto notevolissimo sulla competitività delle nostre imprese
Che già pagano in periferia in tariffa i risultati di scelte di politica energetica sbagliate
Che determina una nostra estrema vulnerabilità al variare del prezzo dei prodotti petroliferi
è giunto il momento di avviare una riflessione sulla politica delle fonti di energia più coraggiosa che porti a una diversificazione delle fonti primarie
La generazione elettrica nel nostro Paese dipende da gas e petrolio per il settanta per cento a fronte di una media nell'ottica del ventiquattro per cui il carbone che a differenza del gas e del petrolio si fa apprezzare per le sue caratteristiche di affidabilità negli approvvigionamenti e stabilità dei costi contribuisce la generazione elettrica per le undici per cento contro una media europea del ventisei e del mondo del trentotto
Molto può essere fatto per incrementare il ricorso alle fonti rinnovabili
Libro bianco europeo del maggio novantotto prevede quali obiettivi per il due mila dieci che il ventidue per cento dei consumi elettrici in Europa
Derivi dall'utilizzo di fonti rinnovabili che tale percentuale sia pari al venticinque per cento mentre nel novantanove tale cuore del diciannove per cento
Ritengo che in Italia dove lo sviluppo della produzione di Velletri canonicamente sfruttabile con grandi impianti ha raggiunto la massima espansione l'interesse deve essere rivolto verso la Minardi idraulici tyrion ecco che presentava costi già competitivi con quelli d'elettricità prodotto con impianti che utilizzano combustibili fossili
Anche senza tener conto dei costi esterni evitati legati alla senza riuscirci
Settore elettrico sta attraversando un momento di profonda evoluzione il decreto settanta nuove gli attuazione di letti di la direttiva CEE ha definito il percorso del processo di libri d'azione che in sono stati aperti alla concorrenza le attività di generazione di vendita ai clienti del mercato libero mentre sono rimasti in regime di concessione da trasmissione che la distribuzione occorre cooperare
Affinché la rivendicazione del settore non si produca unicamente i benefici di natura economica e per gli operatori
A rischio di un peggioramento del servizio elettrico per gli utenti perché la diversificazione non distragga l'impresa elettriche dalla loro attività di elezione grazie per l'attenzione
Allora
Ma
Ringraziamo il professor Ammassari il presidente Giovanardi che ci aveva anticipato deve partire per Genova un aereo quindi anticipiamo il suo intervento prima del break e ancora lo ringrazio nuovamente per l'interessamento suo o no all'interno della Camera per averci permesso questo splendido convegno no no di grande successo soprattutto per gli interventi che ci sono stati che ci saranno passo la parola dal presidente Giovanni
Grazie a voi molto brevemente nipoti nella mia veste istituzionale sono fra i rappresentanti di partitiche parlo lo faccio per il Centro cristiano democratico e devo dire che sono stato molto contento questa mattina
Di avere a scuola tutte le relazioni perché in politica bisogna imparare e capire i problemi potrei cavarmela con una battuta evidentemente Lehner pensa dei rendere sempre più efficiente il servizio ben quattro fonia mobile consente ai cittadini di segnalare i guasti future con grande tempestività
Che mi sembra il riassunto di una serie di considerazioni perché vede io ho sentito con attenzione tanto i presupposti tecnici e scientifici delle considerazione che avete fatto il professor Simoni
E tipo nel suo cavalli se è vero quello che hanno detto il concetto di affidabilità cominciamo una questione discutibile
E se sono vere i dati delude relazione quello che avevo messo la massa quello che ha detto il dottor Curcio anche se con qualche diciamo incertezza sulle statistiche faccio anche amico del sindacato va be un sindacalista posso dire
Di parte
Ma di parte perché sindacato mobiliere certamente non ha la autorevolezza scientifica di persone che rappresentano una posizione ma se le cose che hanno detto invece mentre crescente del cinquantacinque per cento
Ingresso del rinnovo depotenziamento della manutenzione Brecker rotti all'anno per mantenere l'efficienza della rete una e tre quelli reali beh mi sembra che se mettiamo insieme cerchiamo di mettere assieme tutti i presupposti tecnici del mantenimento della Rete
E i dati circa i mancati Investimenti
Che decrescenti in questi anni la conclusione è che la preoccupazione è molto grande rispetto alla fatto che una retribuzione perde la sua efficienza e quindi demente inaffidabile
Per gli utenti e per il sistema economico italiano nel suo complesso ora non posso dimenticare non e concessionario pubblico servizio non posso dimenticare quello che è stato detto più volte sotto esame da una posizione dominante
Agisce come un po'un monopolista nella distribuzione allora vedete per il problema mi sembra che c'è un'affidabilità uso Simonetto bene ogni termine va utilizzato
Nella pre anche a vicenza poi compete con una sua specificità c'è l'affidabilità immediato ma c'è anche un'affidabilità politica mi sembra che questa politica oggi dall'ENAC c'è una poetica inaffidabile e quindi la conclusione che ho tratto personalmente idea che mi sono fatto da questo convegno e che lei ne dovrà cambiare politica
Salutando l'onorevole Giovanardi apriamo un piccolo break che nella sala del bar
Ma qui amici che al sono convenuti hanno degli impegni parlamentari lo sapevamo per questo l'abbiamo scelto Örn tempo così nel ristretto di fare il convegno dottor nella mattinata
C'è bisogno più quale collaborazione da parte duttile prego accomodatevi
Gestione autore
Matteo sei pronto
Scusate
Amici siamo inattesa
Il l'onorevole Morando dei DS l'ingegner De Simone quando lo vede se cortesemente
Segnala fa prendere posto dell'onorevole Mastella che è impegnato in una riunione di segreteria straordinaria ma che ha garantito che parteciperà adesso vediamo
Ecco io da lei tre Cenni introduttivi dei dei problemi che la categoria per sottoporlo all'attenzione dei deputati
Che cortesemente ci hanno onorato la loro presenza
Matteo sei pronto
Ecco
Noi andiamo a analizzare il Progetto San Patrizio vedemmo che nel mille novecento novantotto ricordiamo nel mio centonovantotto
Fu dichiarata dall'ENEL una necessità del rinnovamento infrastrutturale della rete di distribuzione e di una necessità di spesa di otto mila miliardi di sole prestazioni terzi
Cioè che significa significa che oltre i materiali che vengono fornite all'ENEL si pensava che nel quinquennio novantatré novantanove due mila e tre
Dovevano essere spesi questi otto mila miliardi noi su questa forte sollecitazione da parte l'abbiamo fatto investimenti consistenti
E abbiamo raddoppiato organici e attrezzature indebitando ci in maniera consistente
Nel mille novecentonovantanove queste prestazioni versi sono state relativamente mantenute sono state tre mila e trecento miliardi
Nel frattempo abbiamo firmato contratti per cifre anche superiori e nel due mila all'inizio di febbraio abbiamo avuto o notizia
Nei corridoi perché nessuno ci ha informato ufficialmente che i contratti venivano rimodulate
Quindi da quel momento gli interventi non sono stati più quelli contrattuali non sono stati più quelli di Progetto ci hanno chiesto tra virgolette dire che ci hanno imposto non è elegante ci hanno chiesto di
Rimodulare gli interventi progettuali sui quali noi avevamo fatto dell'offerta dedicata
Nello stesso due mila cioè la degenerazione del nostro sistema è avvenuto alle nell'ultimo anno in brusco dubbi né nell'ultimo anno
Nello stesso anno lei nel impone un prezziario senza alcuna discussione con le categorie
E
Tagli a tutte le attività alla remunerazione tutte le attività le accorpati senza un ragionamento organico sulla vero lavoro che noi andiamo ad eseguire
Poi impone come unico istituto di mediazione finanziaria venticinque aree nostre fatture
Il la società ENEL fatto articolo vieta del
Questa sistema a questo sistema noi abbiamo contrapposto una richiesta di papere sia la Banca d'Italia che l'autorità e l'Antitrust perché anche come consigliere della banca noi ci troviamo in difficoltà a garantire l'anticipazione delle fatture alle società
Che hanno firmato con un contratto civilistico questa volontà non Contestabile
Poi
è stato introdotto l'asta on line l'asta on line significa che a video mettono le gare d'appalto e per due ore
Avendo nota l'ultima offerta di gara
Noi abbiamo la possibilità di fare qualsiasi tipo di rilancio
Qualsiasi tipo di rilancio è possibile alle in riprese nell'arco del due due ore avendo già espressa una loro precedente offerto dica
Capire questo in pratica e il casinò della la gara d'appalto
Il gioco d'azzardo dell'imprenditore
è molto diverso da quello che si sta discutendo di mettere a ai e ai informatizzare e il il sistema delle aste qui la cosa che è diversa che è pericolosa che è tremenda e il fatto che per due ore noi possiamo fare qualsiasi tipo di ragioni questo insiste
La centonove novantaquattro cioè la legge Merloni avete vado sugli appalti prevede che l'offerta sia l'unica e segreta
La centocinquantotto novantacinque alla quale i settori esclusi fanno riferimento
Prevede che d'impresa possa proporre una sola offerti
Ecco quindi noi richiamiamo l'attenzione del Parlamento su questo che a nostro avviso sono due prese impiega la tanti l'abuso di posizione dominante
Per il quale l'ani delle si sta organizzando per strutturare un'associazione di consumatori ed utenti a difesa delle barra e variazioni dei loro diritti nel sistema dei rapporti
Il Parlamento ha emesso alcune leggi in questi anni letti sui trasporti
E lei ci sei trasporti si è stato imposto e la che i veicoli di scorta siano fortunati noi abbiamo tutti i veicoli a cassone la lunghezza dei camion diversa da quella che oggi viene comunemente fornito sulla piazza da tutte le società fornitrici gli automezzi autorizzazioni utiliori messali non sto a dilungarmi ce l'avete scritta lì qualità le consegnerò
Per i rifiuti pure c'è un concetto interpretazione prodotto di produttori iniziale che praticamente a noi prese dato che abbiamo va attività private e quindi una licenza di trasporto conto proprio
Nel momento che abbiamo estratto il palo che è un rifiuto un rifiuto non possiamo più trasportarlo vedi lo dovremmo lasciare con la gru a mezza altezza perché oppure dovremmo tenere tutte licenze controversi che non ci serve che ebbero a niente che non sono compatibili con la nostra attività
La sicurezza la sicurezza se era stata decise a livello comunitario il recepimento di una direttiva cantieri mobili attraverso la quattrocentonovantaquattro il Parlamento aveva deciso questo
Nell'arco del tempo grazie le forzature della lobby delle società erogatrici questi trasferimenti degli a David eventi sono passati dalla decreto legislativo quattrocentonovantaquattro al secondo dito a legge seicentoventisei
Sono stati imposti corsi di formazione per rappresentando i lavoratori responsabili sicurezza coordinamento le visite mediche solo per medici specifici l'appesantimento dei costi produttivi nel nostro settore ormai incommensurabile
Non è vivibile più nessun tipo di procedura
La qualità e la so alla duplicazione delle due procedure la duplicazione del due spesse le assicurazioni le assicurazioni previste le fideiussioni garantiscono servizi già garantiti con altre fideiussioni che noi poniamo a garanzia dell'attività che svolgiamo
L'evasione contributiva viene tollerata attraverso l'abuso del subappalto il subappalto è la vera piagata i settori specialistici che condiziona la nostra vita produttiva come ricordava il professor Carosi c'è stato un turnover dirigenziale che ha praticamente azzerato quattro generazioni dirigenziali negli ultimi tre anni
Ora
Io
Richiamerei l'attenzione la professor Ravasi a questi argomenti
Tutti questi errori
Della sulle leggi che condizionano un settore come quello della distribuzione vigente da energia elettrica e di coloro i quali garantiscono la manutenzione
Non è pensabile che il Parlamento li abbia voluti fare a nostro avviso chi rappresenta i nostri interessi chi è l'interlocutore con il Parlamento per queste attività o non li sa rappresentare o non li vuole rapporti
Con il concetto che solo chi firma contratto collettivo nazionale di lavoro
E solo chi è società primaria dal quale a usufruisce vantaggi economici della propria attività
Diventi interlocutore del Parlamento nelle varie Commissioni noi per quattrocento imprenditori che quattro grandi imprenditori li rappresentiamo in tutto il territorio nazionale cioè se nelle venti regioni esistono quattrocento imprese noi non abbiamo mai voce in capitolo questo non è possibile non è tollerabile perché gli errori delle attività nella distribuzione elettrica sono palesi agli occhi di tutti
Fatti in maniera arrogante con una Buso di posizione dominante sulla quale è necessario riflettere
E si e e che ha portato a scelte veramente disastrose nel settore e sta portando nel Paese
Verso un rischio del servizio della qualità della vita e soprattutto dei rapporti perché i nostri rapporti con gli uomini dell'ENEL
Che erano di collaborazione
Ognuno la sua parte di qua di là del tavolo oggi sono diventati rapporti insostenibile che hanno provocato decine di morte
Il dato che ricordava Carosi è solo quello ufficiale bene da uno
E a ricordando lo ricordo la memoria pure di un caro amico
Un ingegnere
Noto professionista noto imprenditore siciliano muore schiacciato dalla betoniera che a causa di questo sfruttamento del nostro lavoro era costretto a guidare da solo
Questa schiacciamento non è ritenuto tra i nove casi richiamati da Carosi e di questi ce ne sono decine
Grazie io spero da voi in una collaborazione chiara precisa perché da questo convegno ci aspettiamo che venga ripristinata la legalità nel nostro settore
Allora darei subito la parola al l'onorevole
All'onorevole Rossi mi chiedo dolorosi del partito a Rifondazione comunista italiana
E e nell'attesa che arrivino gli onorevoli e poi passerò la parola l'onorevole Marzano
Orione
Voglio che il posto questo convegno canori
Una domanda
Chi deve farsi carico della Rete dello suo manutenzione
Visto che dite voi questo è da considerarsi un patrimonio nazionale
Questa è una bella domanda
Ma è una domanda che ha ma difficile risposta complicata risposta io ho ascoltato con interesse tutti
Coloro che mi hanno preceduto dal punto di vista tecnico
Ma non non fatto nient'altro che rafforzare questa domanda la risposta a questa domanda non non è ancora venuto
Soprattutto perché nelle previsioni che voi fate
Ci sono situazioni preoccupanti per il futuro
Per il futuro del Paese
Uno parte drammatica è stata illustratore somala concludeva l'intervento del presidente ma quello che più preoccupa se l'intero apparato distributivo garanzia elettrica è un bene così importante questo parato in futuro sono ancora nelle condizioni di garantire la crescita lo sviluppo anche la conservazione dello sviluppo del nostro Paese
Se oggi siamo qui a farci queste domande
Perché siamo avverso agli dalla come dire dal destino becero o ci sono delle responsabilità
Questa questione
La questione sulla quale credo che si debba riflettere tutti
Cioè sul fatto che Lerner era diventato
Uno strumento inefficiente frutto del peso di anni di clientelismo democristiano
Su questo non c'erano discussioni mi pare che eravamo più o meno tutti d'accordo
Ma la soluzione che si trovò che si propone non è quella di rendere più efficiente l'ENEL cioè togliere le scorie del clientelismo no
Si decide
Che la produzione della trasmissione e la distribuzione ciò è il servizio pubblico
Diventa un'altra cosa diventa la produzione il trasporto e la vendita dell'energia elettrica ciò è la fine del servizio pubblico
Si è scelto politicamente che ciò che è vitale strategico deve diventare oggetto del profitto
Noi siamo il sesto quinto sesto settimo politico paese tra i più industrializzati del mondo
Se siamo diventati quel Paese di questa dimensione e pertanto i meriti
Ma sicuramente perché in questo Paese sia riusciti a un certo punto nel sessantadue a decidere con la nazionalizzazione
Che si forniva l'energia elettrica tutti a parità di prezzo
Su tutto il territorio nazionale cioè si è messo tutti gli operatori economici nella condizione di avere questa materia prima a parità di condizioni
Se oggi sia declassato un bene primario per tutta la collettività a uno strumento per fare soldi c'è una precisa responsabilità politica nome il destino baro
Adesso l'elemento che pervade tutte le coscienze da qualche anno a questa parte
E che tutto è mercato e che tutto è concorrenza tutto
Non faccio gli esempi più più banale che coinvolgono i bambini che coinvolgono i minori trapianti d'organo non faccio questo
Tutto ciò è finalizzato alla riduzione dei prezzi per effetto della concorrenza
Vigliacco se si ha dimostrato una volta che questo ha funzionato
C'è stato detto bisogna liberalizzare il mercato delle assicurazioni
Avete visto tutti come è andata a finire le assicurazioni non si sono fatte la concorrenza tant'è che l'Antitrust per la nona dopo anni ha dovuto intervenire per dire vi siete messi d'accordo
Vi siete messi d'accordo per truffare i cittadini qua la stessa operazione già non detta sul mercato petrolifero tante tubino di paralizzare il mercato petrolifero in maniera che le compagnie petrolifere si fanno la concorrenza e infatti quando abbiamo distributori a comprare la benzina la concorrenza cinque dieci lire ma quando va di lusso quando va di lusso
Anche qui dubito praticanti trattativa si son messi d'accordo e che le cose stanno così nascono in altro modo stesso ragionamento sulle banche
Quindi questa concezione io lo chiamo perversa
Se può essere accettabile in alcuni settori che non sono strategici
Quando viene applicata settori che sono fondamentali per l'economia di un Paese per lo sviluppo
E per il progresso di tutti i cittadini io credo che questo non sia un fatto come dire assolutamente indolore è un fatto che nel tempo produce delle pesanti conseguenze
Analizziamo come stanno le cose
Oggi tutti vogliono fare investimenti
Sia acquistando le Genco ossia nella costruzione di nuove centrali una distribuzione finale
Tutto il
Migliaia di miliardi sono disponibile per questa cosa perché lì hanno capito che il luogo dove si fanno i quattrini
Ora l'ENEL ha il trentacinque per cento Elena che fino a ieri ha rappresentato l'interesse pubblico ha il trentacinque per cento di riserva di capacità produttiva
è noto sia al ministero dell'industria giacciono domande per la nuove centrale pari a trentacinque mila megawatt
Modo succedere
Cioè che nel nostro Paese ci sarà una produzione una capacità produttiva di energia elettrica
Di cinquantacinque sessanta mila megawatt di potenza eccedente ripeto la domanda
Chi governa questi processi il mercato
Perché da una parte uno delle due dopo eccetera eccetera Lehner o certo otto domando c'era di privati che ha fatto domanda di mettere nuove centrale
A chi compete la politica degli approvvigionamenti e delle diversificazione tutte le centrale tutte le domande che sono state presentate novanta per cento malgrado dettate sono tutte per l'alimentazione a gas
Perché è più efficiente perché caduto per terra
Questo c'è qualcuno che s'è messo lì e che ha fatto i conti di che cosa comporta dal punto di vista della dipendenza del Paese a questa fonte di approvvigionamento
C'è qualcuno che sovraintende all'interesse generale
Perché poi sappiamo bene che i gas
Sono solo alcuni Paesi che ce lo forniscono questi Paesi garantiscono come in passato una stabilità tale per cui il nostro sistema
Che come dire aumenta la sua capacità di approvvigionamento rimarrà poi tale efficiente
Chi deve investire in fonti rinnovabili ci sono le più costosa nemmeno remunerative chi deve fare la ricerca nel campo delle reti elettrica
Voi avete fatto delle domande ma noi siamo qui almeno per quanto mi riguarda a far bene altrettante e credo non di meno impegnativa di domande
Ora se
Gli investimenti nella rete come voi dite
Una relazione hanno detto
Sono in fase decrescente
Anche questo è un fatto curioso
La sua premio
Io mi dico professorali salvarli economico
Ma anche qui si ritorna al vecchio detto è un principio italiano liberista
Secondo cui le reti
Cioè gli oggetti di trasporto sono a carico pubblico
Mentre invece gli oggetti dal profitto sono a carico privato ci stando teorizzando la stessa cosa solo operazione Galileo ciò è London l'Unione europea e quindi il nostro Paese e manda in aria i satelliti per fare determinate cose e poi i privati successivamente entrando a gestire il business degli affari
Ma io francamente su questo tipo di impostazione faccio fatica a seguire
Che le reti siano a carico del pubblico e che i private facciano gli affari
Allen nel
Scusate se non è vero ma all'ENEL
Quelli che hanno prodotto la cultura che vi ho detto prima
Ovviamente non potevano dire all'ENEL tu continua a fare un servizio pubblico
Allena l'hanno detto tu organizzati per fare soldi
L'aver messo lì un manager come Tatò era indicativo che si voleva andare in questa direzione
Ora non si può dopo aver detto all'ENEL
Trasformati in società per azioni vai sul mercato diventa di proprietà collettiva
E non pensava al profitto
Perché è evidente che Tatò l'unico obiettivo che ha pensare al profitto
Pensare al profitto e quando si pensa al profitto è l'unico obiettivo è il profitto cioè non è più l'interesse generale le conseguenze sono quelle parte delle conseguenze sono quelle che voi state denunciate
Cioè non stiamo scoprendo l'acqua calda mi spiace che qualcuno stia scoprendo qui l'acqua calda
Ora Lehner si dice siccome ancora o in proprietà pubblica prevalentemente eccetera eccetera non può fare altre cose chi l'ha detto
Ma chi l'ha detto
Lei nella questo punto ha un mandato civilistico che quello di far quadrare i bilanci la priorità è quella di fare soldi e va a fare soldi ovunque questo sia possibile ma questo fa parte della logica liberista
Chi mette in discussione parlo un comunista perde io quindi sono come dire escluso da questo concetto ma questa è la logica la liberismo poi cercheremo gli esperti quelli son più esperti di me che spiegheranno meglio eventualmente come come si interpreta il liberismo ma un'impresa che ha come è stata trasformata in società per azioni le cui azioni sono in mano diciamo così al al grande pubblico i fondi di investimento eccetera come obiettivo quello di fare profitto impediva di fare questa cosa francamente mi sembra mi sembra complicato
Concludo
Con il decreto Bersani noi pensiamo continuiamo a pensare l'abbia pensato che prima
Perché se oggi c'è il decreto Bersani ci sono tutti i disastri che anche voi state dicendo
Il decreto pressati non è stato approvato dallo Spirito Santo
è stato approvato in Parlamento
Ci sono state delle forze politiche che hanno alzato la mano favore dalle forze politiche hanno alzato la mano perché ci sono astenuta dalle forze politiche ha notato la mano per votare contro io appartengo a quella forza politica che ha votato contro
Perché abbiamo in un certo qual modo ore previsto questi su questi disastri quelli che ha e quelli che avverranno e quelli che avverrà
Ora credo che sia stato un errore consegnare al privato un servizio strategico
A questo sia sul piano politico ma anche sul piano tecnico ripeto per la denuncia che anche voi avete fatto
Che oggi non esistono nel nostro Paese una politica industriale ed energetica
Questa non è una novità
Ma perché ricordo fin quando c'è stato Bersani
Più volte gli abbiamo chiesto di fare di averla di mettere in campo una qualsiasi idea di programmazione economica dello sviluppo
Cioè qualche tipo di sviluppo voi come deve
E quindi nessuna idea di programmazione e il mercato che decide lì deve produrre come produrre quando propone per cui se questo è il concetto che ha guidato e drammatico drammatico
Perché se questo concerto l'avesse portato Antei
Il centrodestra Romolo Berlusconi non volevo assolutamente nulla da dire avrei combattuto e drammatico dover approvare che questi concetti li ha portati avanti il il il centro c'è il centrosinistra
Questi concetti di cultura liberista non hanno prodotto risultati per il Paese
Fatto fatto nuovo chiamiamolo collega che siamo uno svolta
Siamo una svolta
Fra qualche mese ci saranno le elezioni politiche
Gli italiani daranno un giudizio
Su questo modo di governare su queste scelte liberiste
Cioè su questo appalto al mercato di tutto quanto daranno un giudizio e quindi ci sarà una verifica del consenso
Noi come Rifondazione Comunista confiniamo pensare che
Questo processo che è stato avviato in malo modo debba essere arrestato debba essere fermato
E lo facciamo siamo convinti che se non facciamo rapidamente c'è a rischio come diceva il ministro letta
Non ci sia più un rito
Cioè non sia più possibile tornare indietro voi pensiamo quindi il rapidamente si debba fermare prima che sia troppo tardi
Questo modo di governare il Paese e soprattutto nel settore elettrico è un settore che consideriamo strategico e l'Iraq
Invitiamo l'onorevole rosea ascoltare anche gli interventi degli altri colleghi comunque se è impegnato e al telefono è nato dalla Commissione fra cinque minuti fanno ecco passo la parola all'onorevole Marzano
Un suo intervento siamo molto lieve la sua presenza per il valore
Di docente universitario in economia
Ascoltiamo Daloui il suo i suoi pensieri sulla distribuzione energia elettrica cioè speriamo dice ed è il problema la distribuzione energia elettrica nove la produzione purtroppo ha già ampiamente discusso in questo Paese
Grazie grazie io solo un docente recitare ma per correttezza a secco qualcuno sapesse sono anche un parlamentare e quindi espongo anche delle idee politiche non solo dei tecnicismi economici preservare corretto
Dirlo più poi ognuno possa filtrare le cose che io dico alla luce di questo mia milizia politica
Una io ho sentito con interesse i come esempio in genere con grande interesse e attenzione le cose che vengono dette da Rifondazione Comunista
Da coloro che cioè
Hanno una vita politica coerente
Con la quale si può dissentire io personalmente dissento ma mi pare che una delle doti rare della classe politica attuale sia quello della coerenza
E quindi quando incontro delle persone coerente anche se hanno idee diverse e opposte alle mie intanto apprezzo questo
Perché altre volte invece capita di confrontarsi con alcuni anfibi dalla politica
Di cui voi difficile capire ma chi sono insomma che cosa vogliano fra anche Rossi foto edema che cosa si vuole no
E questa è la conseguenza di una natura Silvia che hanno molti esponenti politici oggi
Devo dire dalla parte della sinistra io ritrovo questi questi anfibi
Naturalmente io non sono d'accordo con me le cose complessivamente dette da Rossini perché vorrei lui fa un po'una equazione impresa pubblica o impresa a capitale pubblico uguale interesse generale del Paese
E per la verità non c'è questa equazione
Perché l'esperienza della economia italiana la storia italiana
Dimostrano che così non è stato
Perché noi veniamo da una lunga storia di imperiese pubbliche imprese a partecipazione statale che secondo Rossi dovrebbero aver fatto l'interesse generale del Paese
Questo non è stato ero si dice per colpa della DC
Noi diciamo che questa è una interpretazione parziale perché noi pensiamo che è nella natura
Di quel tipo di imprese ci sia un'accondiscendenza
L'interferenza dei partiti
Non mettiamo le cose troppo alte le nostre dibattiti su questo tipo di problemi cioè facciamo accademia no ma per si potrebbe anche fare l'Accademia c'è tutta una letteratura che dimostra che limitino
Dell'intervento diretto dello Stato nell'impresa
Ma qui in Italia si può anche scendere più terra terra il limite di quelle impreviste
Che guidavano liquidavano i partiti
Che i partiti chiedevano a quell'impresa di ubicare assi nei luoghi sbagliati perché elettoralmente conveniva
Che i partiti chiedevano a quell'impresa di assumere chi si voleva non sono nel numero ma anche nel nome e cognome
E questa è stata esperienza dell'impresa partecipazione estradato dell'impresa pubblica in Italia o no
E sì è stata questa
E il motivo per cui questo assieme di oneri impropri
Che provenivano a richiesta dei partiti
Poi ha finito poteva essere sopportato da anche da quell'impresa e fin quando l'economia tira Mattassi viluppo del sei sette per cento perché allora tassi di sviluppo del sette per cento ti puoi accollare di tutto
Ma quando i tassi di sviluppo sono diventati dell'un per cento come nella media di questi ultimi cinque anni o comunque del due due e mezza tre è quegli oneri impropri quella volontà dei partiti
Rompeva i bilanci
Mandava in default
Andava incontro
E si instaurava queste storie russi una specie di circolo vizioso per cui i partiti chiedevano delle cose
Le imprese il management che può era espressione di questa facevano avere cose ma ne subivano le conseguenze i danni allora erano poi costretti a chiedere il risanamento e ripianamento a piè di lista dei bilanci che i partiti accordavano a condizione che però si facessero altre cose richieste ai partiti e questo circolo vizioso messo in crisi il sistema dell'impresa pubblica delle partecipazioni azionarie non c'è interesse generale in questo circolo vizioso scusa questa la mia critica che poi vuol dire tu condividi vicenda era l'opera di cibo e diciamo no quelli che noi diciamo no cioè perché perché la nostra sensazione che non dipenda soltanto da quello che dici tu causa sensazione che è nella natura di questo tipo di impresa
Che accada questo faccia un passo avanti
Dunque il privato dovrebbe essere più svincolato Cuniberti
Da queste interferenze dei partiti e quindi cercare di più attraverso l'efficienza i costi bassi l'interesse delle persone
Sì ma sì ma perché vede rosa
Se il mercato è un mercato di concorrenza lei è una cosa ma se il mercato mercato monopolistico io ti dico che fermano pone privato monopolio pubblico tutta questa differenza agli esteti ripeto delle interferenze dei partiti
Io temo che non ci sia e mi spiego subito potrei cavarmela dicendo che un tuo omonimo omonimo nel cognome ma non è un nome il tuo molto particolare come nome e cioè Guido Rossi
Ha detto di recente che Palazzo che in questi anni è stata l'unica merce ambedue in cui non si parlava inglese
Guido Rossi non è nostro
Non mi risulta che si è iscritto a Forza Italia ore Guido Rossi serio professionista schierato a sinistra
Il monopolio pubblico
Non da garanzia verso l'interferenza indebita dei per
Ed è evidente perché perché se c'è la concorrenza è un'impresa in condizioni di concorrenza non si può consentire certi oneri impropri
Perché la concorrenza
Ma punisce come l'assicurazione l'impresa pubblica sono dicendo guarda Ecodeco però in modo diretto o se il mondo fideistico nella natura dell'impresa pubblica io proprio no proprio all'avvocato
Se d'impresa di concorrenza fa sentire le richieste di favori dei politici io poi faccio parte urbana categoria dei politici quindi in qualche modo mi sto cercando di auto inibire mi certe cose non le Fahrenheit opera
Il mercato la fa fuori
Ma nel monopolio pubblico cioè molto grasso che cola
E i favori richiesti dalla classe politica quando cioè il monopolio il monopolio privato ho parlato in mano con il privato
Sempre l'ora voglio fare c'è molto ci sono gli extra profitti
E turni puoi ancora venire i favori politici l'interferenza gli oneri impropri i costi elevati e l'interesse del Paese però saluto anche nel caso del monopolio privato questa è la situazione
Non è questione che l'impresa pubblica è superiore non scherziamo
Grida pubbliche sui fatti collettore
Dei favori che chiedono i partiti al Governo oggi sono quelli domani c'erano gli altri ma il problema rimane in immutata ciò che non è in privato di per sé che garantisce contro sembrerebbe privato va per conto suo cerca il profitto
Non sa sentire i politici sì ma c'è in concorrenza
Perché se c'è un monopolio privato può convenire anche al monopolista privato di accordare favorirà la classe politica in cambio di altre cose che si possono chiamare
Che ciò ulteriore componente no ulteriori dice niente ulteriore componente che è poi una regalia
No quella delle filiere a chilowattore ecco questi sono gli scambi di favori
Quindi no il problema non è ideologico non non ci separa ci separa una diversa interpretazione della storia dell'impresa pubblica la tua è diverso da Daniela mi è molto terra terra velenoso facendo il teorico dell'economia sprofondava in una cosa
No problemi all'Inter Ferré
Compagnia assicuratrice gli ostacoli o sono private allora illiberale che felici somme sulla Cordigliera come e liberale che fa lo sa che la concorrenza del pubblico i partiti non c'eravamo io no vi è un'altra cosa altre quello che dico io perché quando si vince la collusione la l'accordo con le bombole
Insomma la volevano voi issò dicendo
Che la concorrenza la ricetta che si sono inventati gli economisti sono trecento anni che devono essere eletto Pecorella concorda
La competizione c'è poco da fare
è dura e fastidiosa ma è quella dice
Siccome non sanno i privati e i liberali dicono va be se non siamo sicuri che c'è la concorrenza ci vuole l'autorità
Ci vuole una solida purché funzioni questa autorità
A tutela della concorrenza e turbano hai citato casi in cui dell'autorità è intervenuto dicendo manco per niente stanno vagliando si stanno concludendo maldestri al modo di funzionare e chi vi ha detto di essere meglio con l'impresa pubblica potrebbe non ci sarebbe nemmeno l'autorità e sotto sotto otterrebbe di tutto da questa la lottizzazione di quello che è accaduto nel nostro Paese
Venendo momentino più sui problemi
Di cui però sono stato spento darla Nicoloso ha però
Qui il vostro problema si inserisce in un problema più ampio dopo questo è il vostro aspetto quello che gli interessa più direttamente ma qui è tutto il problema del mercato elettrico che presenta limiti
Tra l'altro vede quando c'è il conflitto di interessi fra l'azionista che poi l'azionista principale del tesoro
Il regolatore
Perché l'azionista vuole far cassa
Il peso
Cosa accade
E il regolatore invece dovrebbe assicurare più la concorrenza ma si assicuri troppa concorrenza la casta
Qui c'è un conflitto di interessi
Fa il ruolo duplice dell'azionista del Tesoro azionista dello Stato regolatore
Perché in fondo quali sono gli indirizzi di politica energetica che son venuti fuori perché sarebbero dovuti fuori fuori in base alla legge quattrocentottantuno perché volevo gli indirizzi dalla politica
Io me ne ricordo uno
La raccomandazione del Tesoro vi non deprimere troppo la quotazione
Del e quando l'azionista Tesoro che politica voi che facessero la politica a terra la cassa
Il Tesoro a contrastare politica replica ci sono tante persone abilissima e professionisti di osti modello ma si pongono il problema della bilancio
Ma il problema della politica e degli indirizzi della politica un altro problema ed è rimasto praticamente inevaso ripeto non è che la coalizione quella e in questa raccomandazione c'è la regalia della cosiddetta ulteriore componente che serve anche quella tenere un po'alta la quotazione solo che il mercato come sapete non è che si sia fatto molto prendere in giro
Perché la quotazione odierna dell'ENEL non è molto diversa
Dalla quotazione del collocamento iniziale
Perché con queste cose ha in queste cose il mercato non ci crede il mercato sabbie nere
Più lontano
E in mancanza di una politica
Gli indirizzi
Da parte del governo l'autorità si è trovata a dover fare le cose che non far dove che non ha fatto il Governo
Secondo me ha fatto tutto quello che poteva
Perché è una condizione difficilissima se non ci sono i diritti l'autorità stesse ai smarrita
E il rischio secondo me è che alla fine ha dovuto
Preoccuparsi di tutti gli abusi possibili uno deviazione
Necessario
Cioè a forza di ostacolare gli abusi l'autorità non per colpa sua ma in mancanza di binari
La politica del Governo ha finito per occuparsi di troppe cose intervenuto per cose e anche di paralizzare l'azione
Insomma lei Effetti dove sono che le famiglie vedono una bolletta energetica crescente che le imprese italiane pagano il dubbio
Dei concorrenti verso emerge questo
E le cause vogliono gli oneri in prove di sistema insufficiente interconnessione con l'estero
Qui mi sono liberato parlare di quella introduzione di dazi vedi darsi sono stati introdotti per le forniture di energia da da dai paesi di confine veri e propri dazi protettivi dell'ENEL
Le intense nella dismissione la capacità produttiva nelle autorizzazioni ritardi negli allacciamenti insomma
In tutto questo segnalava Survey
L'industria dell'alluminio
Se ne andrà se ne sta già andando
Anche questo è un problema di competitività quando si parla di politica del regime si parla del problema per la competitività
E se noi perdiamo come stiamo perdendo quote di competitività e quote di mercato e anche per questo certo non solo per questo centro tutto lì
Certo il fatto che quell'imprenditore siciliano che mi ha telefonato un mese fa dicendo ma professore io dovrei mandarini arance a Parigi
Ma se uso le Ferrovie dello Stato ci mette tre giorni mentre il mio concorrente spagnolo con l'alta velocità spagnole l'alta velocità parigina le arance gli arriva ventiquattro ore questa questo e la competitività i servizi energie ai trasporti e tutto
E tutto questo
Sotto il profilo della distribuzione
Colpiscono i dati sull'interruzione del servizio
Colpiscono verticali
Iniziale nel novantotto un utente collegato alla Rete in bassa tensione in particolare ha subito tre quattro interdizioni di di lunga durata e si dice di oltre tre minuti ma non finisce di quanto può durare
E
In Francia siamo a meno della metà
E in Gran Bretagna
In Gran Bretagna anche in Francia un terzo in Gran Bretagna
Un quarto
Vedete come non si possono fare discorsi ideologici anche riservata
Ma lì c'è una condizione diverso
E differenze fortino no no no no in in Gran Bretagna
Giù e quindi non si può generalizzare quello che sto dicendo pubblico funzioni è quello che colpisce di più è che il suo
è quello più colpito
Viene ricorrere
Da domani nel ma quello che colpì avanzano Palma calmo formativo del filosofo polveroso sommi fai un'interruzione di
Di servizio
E il sud è quello che paga di più
Come paga di più l'imprenditore Ciciliano
E ai problemi del potere ferrovie chiude quello che paga di più le interruzioni
Ci sono più interruzioni su per cui quando si dice
O si scrive un libro perché la Puglia non è la California la risposta potrebbe anche essere
La ragione che l'ENEL non è la General Electric
No
Perché in quel libro dedicato alla Puglia un paragrafo sulla Rete elettrica delle Puglie
Che ancora guerra di quando era rurale
Allora io
Allora fu Maroni dunque ambaradan con un capoverso ma non un capoverso unico
Ci sarebbe stato bene in quel libro che descrive perché la Puglia non è fallito
Questo è una delle ragioni per cui per cui
Speriamo speriamo alpino che paga una bolletta elettrica in quella casa
Ma ora delle regioni per voi
Per cui trovando un personali non non pesano le diamo troppo la cosa è però uno dei motivi per cui la Rete non agli standard dovrebbe è che le risorse sono destinati altrove
E quando io ho partecipato alla presentazione di quel libro perché mica aveva specie dove presenta i libri degli altri poteri scriveva adesso però sul tempo imprevedibile
Mi è stato detto e ragione l'autore mi ha detto giorni nei prossimi cinque anni provvederemo ci sono un po'centri un po'di quinquennio sempre nei quali si faranno le cose in Italia
Non ci sono mai quinquennio in cui si sono fatte ma ci sono sempre quinquennio prossimi in cui si farà
Specialmente grave nel sud tra l'altro in quel libro ma in generale si dice che la soluzione ai problemi del Sud e internet
Ma internet rapina
I computer vanno a Pisa
E se vuole vietare i computer ma poi manca l'energia
Perché se ne vanno i computer qui si è un po'la politica schizofrenica la sinistra da un lato ci sono questi problemi noti di cui stiamo parlando dall'altro si vuole dare un computer ogni studente c'è
Prezzi sta preparando un provvedimento che è uno dei Capello
Computer agli studenti
Non ho ancora una volta ci saranno i computer dismessi e non più utilizzabili
Da qualche sito a da qualche settore che vuole rinnovare il suo parco computer
Secondo una vecchia metodologia per cui può e lo Stato
Ecco uno stato ma presso i governi di sinistra
Il taglio va bene non è desiderabile Esedra io sono di sinistra non sono al governo del Rinascimento e ora la comunità tra cui aveva va be bop Longo diciotto punto un pochino anche direttore se aveva fallito aiuti apicale scrisse politica economica che voi no veramente delle pratiche volevi con una lamentano veramente noi Borrelli che Remo politiche molto diverse
Ebbe i computer dismessi vecchi obsoleti lo Stato li regala regala però paga il contribuente
Ai giovani tutto questo però poi chi comanda e non funzionò bene perché manca pure pure energia elettrica
C'è un tempo ci sono alcune persone presenti sesso femminile non posso esprimermi un giudizio in modo nel modo in cui corre resterebbe anche nel verbale allora allora
Allora se è così che stanno le cose
I problemi sono secondo me perché volevo chiederle certo con due sono i problemi nel giro cosa fare per incentivare gli investimenti necessari affinché affinché farete ambientaliste standard adeguati e qui ci sono tante cose da fare non bisogna nazionalizzare l'altro volto del perfetto industria elettrica gelato alle politiche di incentivazione che ogni liberale sa
Esistono che sono necessarie che si devono fare
E la seconda cosa è che non va quel rapporto benefici costi perché poi quando c'è l'economia cioè
Il problema diventa un problema di benefici coso
A tormenti rapporto benefici costi mostra che conviene di più pagare le penalità per l'interruzione di servizio
Che fare gli investimenti necessari ad evitare interruzione dei servizi qui ci sono i due punti incentivi agli investimenti
Venga nella vita adeguata
Provocare una torsione nel rapporto benefici costi questo nei punti
Perché il rapporto benefici costi così come è oggi non risolve ma aggrava il problema di cui stiamo parlando
E questo lo pagano tutti
Perché in termini di sviluppo economico non si non si può dubitare
Che un servizio così abbia effetti negativi pesante
Negativi presente
E se si penalizza lo sviluppo cinici che al sì
Così di rendere l'Italia un Paese periferia dell'Europa e del mondo
Cioè un paese che può essere acquistato a poco prezzo va
Ma per fare questo ci vuole una politica di efficienza di competitività e viluppo certamente non una politica di rito al passato scusami Rossi grazie
Lazio l'onorevole Marzano e passo la parola alla l'onorevole Raisi
Onorevole Rasi è vice presidente della Commissione regia nell'industria alcune volte a sottoposto le nostre problematiche erano interrogazioni parlamentari gliene siamo grati
Per quanto abbiamo sentito questa mattina e per lo sviluppo delle osservazioni fatte dai colleghi che mi hanno preceduto
Mi impongono di diciamo insistere su alcuni aspetti ma sono aspetti di azione politica
Che azione
Mi riferisco a quella della casa della libertà
Del pollo
DNA in particolare perché voi sapete io sono esponenti di questo partito
Per sottolineare alcuni aspetti che sono stati tra l'altro richiamati proprio dalla presidente ingegner Cesarini
Nella esporsi all'inizio nel farci delle domande
Io credo che si debba risalire anzitutto ad un aspetto che spesso viene trascurato ma che a mio avviso è alla base dell'attuale crisi
Del sistema elettrico italiano e in particolare alla crisi attuale
Del sistema della distribuzione
Che sarà ancora più grave quanto prima
Come è stato dimostrato danno a trent'esposto e dal professor Curcio dal professor Ammassari e denunciato dal dottor Carosio
E cioè che lei nel a una faccia bifronte e un contenuto estremamente equivoco
Che dal dal punto di vista civilistico una società per azioni
Dal punto di vista economico reale è ancora un ente monopolista di Stato
Queste eh la realtà
Che va
Denunciata continuamente ogni volta che Lori
Andiamo a da osservare oppure subiamo le conseguenze di questa situazione equivoca per cui se perpetua da una parte una posizione
Diciamo di monopolio pubblico contempla la potenza del monopolio pubblico
E dall'altra
Diciamo si chiede
Che queste sto management che dirige l'attuale e nel poi agisca invece come una società privata rivolta naturalmente a fare inutili
Rivolta naturalmente a ridurre i costi e ha massimizzare i profitti
E questa l'equivoco di fondo dal quale bisogna uscire
E che questo governo e i governi che l'hanno immediatamente pronti preceduti in questa legislatura non hanno risolto
Ora si ritorna e questo è impossibile lo sappiamo
Al sistema dell'ente pubblico oppure si passa direttamente ad un sistema di libero mercato di privatizzazione effettiva ma a questo punto io debbo subito fare però una precisazione che riguarda che mi riguarda personalmente che riguarda il mio partito
Ma credo che riguardi soprattutto l'interesse generale
E cioè che
Il servizio
Di fornitura dell'energia elettrica è un servizio di interesse generale
Che non è affatto detto che debba essere dato da una da un ente pubblico da un ente gestito con criteri pubblicistici e di intervento dello Stato
Tanto è vero che esiste e tuttora lei nelle titolare di una concessione per la gestione di un servizio pubblico quindi bisogna coniugare da una parte
La richiesta di moltiplicità gli operatori sul mercato con la responsabilità della fornitura di un servizio pubblico
E mentre questo era più difficile
In una situazione tecnica ed economica precedente oggi è più possibile in una situazione tecnologicamente più avanzata e di in una concezione globale
Almeno continentale ma certamente non solo continentale
Nella fornitura dei servizi energetici
Quindi il problema da affrontare ed è il problema che dovrà affrontare la nuova legislatura e proprio questa uscire dall'equivoco
Uscire dall'equivoco non ci può essere una a azione del tutto arbitraria
Nel diversificarsi dell'ENEL distraendo veramente distraendo risorse finanziarie e anche energie
Al di fuori di quello che è l'ammissione e l'oggetto della concessione pubblica cioè quella del servizio elettrico per fare affari fuori da questo ambiente
Ma la causa di questo è evidente lo ha sottolineato bene Marzano dice è inutile che noi continuiamo con i modelli concettuali socialisti o comunisti
Qui la questione è diversa
Qui la questione è diversa
Noi sappiamo che quando viene l'occupazione
Di un operatore
Vi interessa infrastrutturale come appunto quello dell'energia elettrica ma anche di altri settori abbiamo per esempio delle Ferrovie noi sappiamo la prevaricazione dei partiti il clientelismo dei partiti
Ma insomma lei nel è stata spezzettata pur mantenendo l'unità del gruppo soprattutto insomma un'unità di strategia finanziaria
è stata spezzettata in una trentina di società e a capo di queste società gli è andato la maggior parte sono andati
Membri delle segreterie dei ministri o degli esponenti di sinistra
Cioè è un'occupazione partitica
E la partitocrazia questa è la realtà
Ma avete esaminato
Chi è andato a capo per esempio di una società le del Idro che ha il compito di acquistare l'Acquedotto pugliese
E beh insomma un componente
Del comitato elettorale di D'Alema
Il quale se chiamato come assistente segretario particolare del senatore
Tutto
Campi
Che è stato con Bersani uno degli autori
Della cosiddetta cosiddetta riforma
Noi
Di AN del Polo siamo per la liberalizzazione e la privatizzazione ma che devono essere operazioni trasparenti al di fuori del clientelismo che devono essere operazioni che danno efficienza
Nella qualità del servizio riduzione dei dei costi e dei prezzi
Competitività all'interno
All'interno del o o operazione fornitura di energia elettrica competitività Berzo
L'esterno di tutto il sistema produttivo italiano perché da una miglior qualità
Nella fornitura dell'energia elettrica e dai prezzi più bassi il sistema competitivo italiano acquista vigore e capacità di confronto
Questo è il problema che si pone per il futuro ma ritorniamo ai quesiti immediati che ci a posto l'amico accise Cesarini
Ebbene
Ed ero io ho presentato delle interrogazioni puntuali una di queste l'ultima viene pubblicata proprio questa mattina sui bollettini dalla Camera
E riguarda
Proprio quel sistema
Che l'ENEL
Pratica nell'affidare all'esterno
Tutto un
Quantità di lavori che sono lavori deve capissi mi perché lavoro sono lavori che riguardano la manutenzione e riguardano anche credo molti impianti
Impianti come si dice da Bonaiuti impianti d'utente impianti di piccole e medie imprese impianti
Che non fa l'ENEL con il suo personale ma fa fare all'esterno
Ebbene
Qui cioè nostro annuvolamento previsto proprio di tutto questo settore di attività che dopo aver impegnato le singole piccole imprese
A da attrezzarsi a ad assumere personale specializzato
Con una prospettiva di contratti proprio per garantire monitoraggi e a manutenzioni e installazioni bene poi ha cambiato tutto
Travolta anche dopo aver sottoscritto contratti ha cambiato le carte in tavola e sta strangolando
Tutto un settore che essenziale attualmente all'economia energetica italiana cioè all'economia della distribuzione
Dell'energia eletto
Non possiamo pensare
Che
Si aprano le gare d'appalto on line come si dice
E che in due ore si facciano
Rilanci al ribasso
Laddove queste imprese
Non mettono più tanto i materiali che sono pur sempre forniti dal belga ma mettono lavoro mettono tecnicamente un impegno imprenditoriale organizzativo
E si facciano i ribassi proprio perciò sul fattore lavoro vorrei che fosse qui presente il mio amico Rossi di Rifondazione Comunista
Per farvi toccare con mano come il lavoro in questa maniera viene sfruttato deprezzato degradato
E questo è uno dei punti che noi facciamo proprio
Dalla cosiddetta destra più destra perché è in questa maniera
Invece di ad Harare al lavoro quella posizione protagonista di responsabilità lavoro autonomo lavoro dipendente non c'è differenza viene invece strozzato proprio con questo sistema
E diciamo un sistema che poi io accuso Bin costituzionalità
Perché l'ENEL e mi rifaccio al discorso iniziale
Rimane
Stazione appaltante pubblica non è una stazione appaltante privata e pertanto deve essere sottoposta
A quanto previsto
Laddove si dice
Che viene considerata amministrazione pubblica quando di lo Stato ha il diritto di nominare la maggioranza degli amministratori
E gli amministratori dell'ENEL cari amici lo sapete meglio di me sono nominati per la quasi totalità dalle e non certo dagli azionisti privati
E quindi
Per questa ragione e per il fatto che sono appaltanti
Che lei nel è concessionaria
Di un pubblico servizio lo dobbiamo considerare ente pubblico appaltante e pertanto legale debbano essere ricondotte
Nel solco del sistema Pasquale già accennato l'ingegner Cesarini
Busta chiusa
E
Quindi
Offerta unica e non rilancio
L'altro aspetto che strozza
E quello
Diciamo di impegnare in in maniera ignobile io lo dico qui in pubblico e ignobile
Con clausole per cui dopo farà aspettare i soldi dei pagamenti per poter scontare le cambiali bisogna andare a D'Alema il factoring ma quando mai è accaduta un sistema di questo genere
Vivo una società per di più concessionari un pubblico servizio
L'attuale guadagna anche
Del ritardo dei pagamenti che essa stessa provoca o che può provocare
è veramente e ignobile
E pertanto io spero che la mia interrogazione che ripeto viene pubblicata oggi
Sul Bollettino ufficiale della Camera abbia una risposta precisa
E per un aspetto
Da chi avrebbe l'obbligo di sorvegliare cioè il ministero dell'industria che non fa il suo dovere
Che non è emerso non era in condizioni di fare il suo dovere perché con il sistema della proprietà in capo al Tesoro
è dimezzata è ridotta
Ha da pura apparenza la responsabilità al Ministero degli per industrie e quindi noi abbiamo un governo bella irresponsabilità
Questo è il punto centrale lo devo ringraziare
I membri dell'autorità per l'energia elettrica e il gas
Alcuni dei quali ho conosciuto solo
Diciamo dopo la loro nomina
Ai quali mi lega solo Spina
Debbo ringraziarlo ma non tanto
Come
Persone
Nemmeno come forza politica come cittadino italiano
Perché
In un area sistema che dovrebbe essere di apertura dei mercati fa osservare che cerca di far osservare ricerca le regole
Perché guardate libertà dei mercati sì ma libertà nelle regole come le regole secondo le regole
Regole paritarie che mettono tutti gli operatori nella stessa posizione
In maniera che si possa dare al cittadino il miglior servizio in questo senso la liberalizzazione è un fattore sociale è un fattore di utilità sociale è un fattore di Garanzia
Sociale
La nuova socialità e questa di un mercato paritari
E quindi le autorità
Hanno questo scopo
A mio avviso adesso mi dispiace che sia presente il professor ammassare ma debbo dire diciamo e l'unica forse quella che funziona meglio
Loro dicono che hanno tanti difetti al loro interno ma sono dei nobili e che autocritici in realtà insomma bisogna che le regole vengano rispettate le prime regole sono quelle della trasparenza nei dati
Insomma ritornando al concetto iniziale
Lei nella ancora fornisce il novanta un per cento
Degli utenti finali
Lei nella a la responsabilità pertanto della quasi totalità del se vizio per quanto riguarda soprattutto la distribuzione
Come parlamentare
Come forza politica come schieramento politico noi chiederemmo
Che il prossimo governo chiederemmo che il prossimo Parlamento speriamo maggioritario nel centro destra
Faccia sì che nell'apertura dei mercati nella privatizzazione degli operatori vi siano più operatori ma quell'operatore nel che dovrà restare per la sua massa di esperienze di capacità tecniche
Sorpresa
E inferiore dalla cura Tatò però sempre efficiente questo ENEL costituisca ancora il fulcro centrale
Nella fornitura dell'energia elettrica in Italia ma questo avvenga
Il dietro un vetro trasparente
Con maggiore efficienza e con prezzi più bassi allora sì avremmo modernizzato l'Italia e resa degna e capace di competere col resto d'Europa e con il mondo
Siamo in perfetto orario è io avalla Vieri direi un attimo d'attenzione per cortesia perché abbiamo avuto
La presenza silenziosa ma interessare tra dell'onorevole Pilo che dall'inizio della dei lavori è rimasto qui
Vista la sua competenza parlamentare se vuole un brevissimo cenno saremmo belli etiche l'unico lo posso fare
Era è stata anticipata pure la presenza e l'onorevole Natta non so se se c'è eventualmente
Un cenno brevissimo poi chiudiamo i lavori non voglio abusare della pazienza dei presidenti allora però mi hanno colpito molte cose di cui avete stamattina e volevo anche
Avanzare qualche proposta di tipo di tipo contenutistico
Sulla sull'argomento c'è un pilota un oggi quelle attività credo ma insomma un pilota molto è stato molto famoso schema Mario Andretti ha decretato anche il pilota della Ferrari che ha detto una frase molto bella diceva
Se hai la sensazione che tutto sia sotto controllo vuol dire che non stai andando abbastanza veloci
Una figura interessante
Diciamo per spiegare che cos'è la velocità e quali sensazioni dalla velocità
Il caso del sistema elettrico italiano me sembra che sia in una situazione stampato diversa e molto più preoccupante cioè sta andando molto lentamente ma ciò nonostante non è sotto controllo
Infatti a me sembra che gli squilibri che sono presenti nel sistema potrebbero da un momento all'altro vista la forte dipendenza di sistema dall'este datata tre esterni
Rischiare una crisi in qualunque momento prendiamo lei non ospita di crisi del petrolio che purtroppo abbiamo visto che si possono verificare e quanti altri esempi potremo fare
Così come mi ha turbato profondamente la segnalazione di a un perde i diritti umani di anzi di aumenti di aumento del PIL perdite delle delle vite umane
Ed è triste che questo elemento venga considerato tali elementi siamo quelli statistici
Alla al pari di altri investimenti come se questo fosse quantificabile allora io devo dire che in questa naturalmente ho molto apprezzato la relazione deposero Ammassari che con prudenti
Espressioni in realtà ha rivolto delle denunce molto pesanti nei confronti di un attore del mercato e cioè dell'ENEL
Ora a me sembra e che senza dubbio siano giuste le gli apprezzamenti che sono stati rivolti all'Authority che in questa situazione molto difficile fa un insomma fa un mestiere ingrato anche perché dobbiamo dimenticare dobbiamo ricordare non è stato qua ricordato oggi che l'Authority queste Authority e l'unica che ha no fra diciamo nel suo atto costitutivo la necessità anche di rispondere ad alcune compatibilità vengono stabilite
Non so morale o di principio o quant'altro perciò un compito molto difficile ecco allora a me sembra che però di fronte a delle segnalazioni fatte da alcuni degli intervenuti dalla stessa Authority si debba chiedere all'Authority di fare di più io ho tre così modeste proposte e non sono tecniche sono di contenuto ma oltre che però son degli spunti che volevo dare da una parte si è parlato delle sanzioni nei confronti di chi non rispetta livello dei dei dei servizi stabiliti io penso che queste SARS la congruità di queste sanzioni possa esservi esami nata se il fenomeno viene giudicato grave a per su una serie di di di stiamo di di di parametrici di natura Genet tale di interesse generale io penso che si possa riconsiderare di aumentare questa che perché non è ammissibile il sospetto avanzato qua che qualcuno abbia già messo in conto un fondo rischi per pagare
Nove le sanzioni anziché fare ciò che è tenuto a fare
L'altro elemento da porre oggi secondo me con grandissima forza attenzione è quello del problema della
Farebbe sorridere Rossi se fosse qua presente che io dicessi questo e naturalmente non è che sto dicendo che il GRTN debba e possa finire in mano pubblica a fare in mano pubblica dei disservizi come quelli che potrebbe temere il collega rasoi in base alle cose che ha detto sì a Luís che che ha detto Marzano però il problema è questo o si pone questo problema ma ostile poco si può considerare anche un'altra variante siamo della questione GRTN l'avente la seguente Selene la mancato di fare degli investimenti sulla rete e però il GRTN e tenuto a pagare canone per questa Rete penso che sia di facile realizzazione una attualizzazione di questi di questi diciamo mancati interventi in termini finanziari e che questo possa comportare o come minimo un adeguamento dei canoni che il GRTN deve pagare all'ENEL oppure persino
è pensabile solo adesso come che si possano in qualche misura come dire penalizzare le nel per questi mancati investimenti perché trovo inaccettabile dal punto di vista dell'ordinato o lo svolgimento del sistema che si lascia andare in deperimento quella risorsa che è più preziosa delle risorse di produzione essendo l'elemento indispensabile per la per la proprio per la distribuzione cioè al limite uno potrebbe dire noi l'Energia la importiamo e basta faccio per dire
Ma arriva nelle case arriva nelle fabbriche non è pensabile che invece qualcuno lascia andare in disuso in disuso una rete e inoltre si sta verificando Uka un fatto che secondo me è molto grave e che cioè il GRTN in questo momento si potrebbe trovare la come dire
Imbarazzante situazione ammesso che per loro sia imbarazzante quello cioè
Far ricadere
Investimenti aggiuntivi come dire straordinari suppletivi o quant'altro sugli utenti finali quindi si introdurrebbero delle nuove penalizzazioni nei confronti sia delle famiglie che delle
L'industria e l'ultimo aspetto che volevo proporre questo si potrebbe discutere in sede politica ma anche su questo l'Authority potrebbe forse dare una sua
Un suo contributo si potrebbe discutere di quante quante e quali altre misure introdurre in materia di liberalizzazione che anticipino la privatizzazione perché il Real a me sembra che questo fenomeno si stia conducendo all'italiana cioè l'Italia ha fatto delle leggi più avanzate di quelle che altri Paesi hanno voluto fare e però l'ammodernamento sta procedendo lentamente perché si attende la privatizzazione ora siccome ci sono forti sospetti che l'ENEL spesso possa Ral
Dare questo processo di privatizzazione oppure lo star o o questo governo se vogliamo metterla in termini più precisi ma diciamo lo Stato per ma
In un campo di tecnicità possano rallentare lì in un modo o in un altro allora secondo me l'authority
Ho
Pensare di chi suggerì
Venire malato di mente non va lasciata sola perciò anche in in sede politica questo dibattito andrà affrontato per vedere quali sono le azioni che possono essere
Introdotte per anticipare la liberalizzazione rispetto alla privatizzazione perché altrimenti diventa un cane che si morde la coda io ne dire un'altra così a livello politico ho finito ma è una questione potrà mettere alla prova anche la buona fede del centrodestra l'affrontare queste cose penso che l'Authority vada dato più potere che l'Authority vada svincolata dai vincoli che l'hanno tenuta diciamo in condizioni
Potestà rispetto ad altre Authority per alcuni elementi e noi per esempio potremo pensare di proporci di adottare una mi
Di questo genere qualunque sia il governo crescita delle elezioni deriva
Anglosassone
Una mai scelto i partiti ma sempre di più a me
Amo chiamato
Amo della risposta così
Loro sì della rifondazione comunista
Dopo altri tali
Alleanza nazionale
Primo l'onorevole Pilo siamo nel dispiaciuti
Essendo quasi strategica perché tutti e due i partiti
Ma aveva uno chiesto la presenza selezionando nelle persone perché avevamo fiducia nelle persone purtroppo non ci hanno onorare la loro presenza qui speri e o che non sia una scelta strategica una sollecitazione
Il nostro interlocutore che era molto preoccupato per questo come
Di questa Saint
Motivo di dubitare che si vuol
Un contributo
Nel nostro settore
Me ne voglia nessuno perché ripeto sia persona le
Il vello di associazione abbiamo scelto sempre la strada anglosassone del rapporto privilegiato con la persona di qualsiasi tendenza politica Sacks
L'unica sollecitazione
Vista ancora senza del professore Ammassari che è qui
Che ce
Vado per tutta la giornata di ascoltare delle proposte di tutti vorrei fare una proposta su tutti a nome
Noi auspichiamo autorità
Introducano
Libera centocinquanta centoventotto del novantanove all'articolo sei
Al comma un
Un sistema
Non algoritmi dico del controllo
Nel interruzioni oggi otto
Il rimedio tensione hanno la certezza del loro servizio avendo nella possibili
Di confronta sia attraverso ILOR
Datori sia attraverso
A del
è e la qualità del servizio sia in termini interruzione sia in termini di pensione di frequenza e quant'altro
Sì novecento
Che purtroppo
Hanno la sola possibilità
Le condizioni statistiche algoritmi con le quali
Dato la loro interruzione
Lasciando al conto
Sì al controlla l'ipotesi di essere controllore cioè il controllato la società erogatrice qualunque essa sia non in tutto il convegno
No no
La la la più grossa società erogatrice ho sempre parlato di società erogatrici tutte le società
Hanno la funzione
Di conto
Oro sistema
Servizio la lo pagare il servizio questo non è possibile dobbiamo introdurre un correttivo auspico che l'Autorità sia per nato in questo correttivo e soprattutto che l'eventuale sanzione sia il riconosce
Uno a qualsiasi utente nelle condizioni espresse da quattrocentottantuno nel novantacinque dove
Hanno e quali diritti
Ente di bassa tensione tre kw a mio avviso se
Dato che certifica
Grado di certificare il proprio di servizio deviato
Presunzione di poter richiedere il riconoscimento del rimborso e allora al disservizio in questa maniera sicura
E avranno una manutenzione corretta la
Duro di garanzia nel tempo perché l alla sanzione che chiunque può richiede chiunque per richiedere e i veri controllori saranno i cittadini italiani solo in quel momento avremo fatto un grande passo Pavan la vera libertà della trasparenza della sicurezza dalla salute nell'ringrazio tutti se c'è qualcuno che
Perché
Va bene non
E invece tutti Bongiorno