IX Convegno Nazionale delle "Voci dell'Italietta" e VII Premio giornalistico "Penne Pulite" organizzato dall'Associazione della Stampa Periodica Locale nei giorni 29 e 30 marzo 1999, presso il Palazzo del Comune

Però
Lo
La
Ma
Anche lei
No
Allora
Prova aprendo dei
Peraltro
Nella
Vigeo
Di tranquillamente quindi ho dovuto chiedere di fare
Voi altrove segreta allora
Poi è scoppiato
Ecco in casa allora bene ai fare la carta un po'ribelle a sorprendere contabili tutte queste cose che lo mi snobba infame in ogni caso volevo aggiungere
Diciamo organizzativamente questo
Io domani mi è stato chiesto da aprile giornale abbiamo citato ieri
Devo mandare mio contributo il contributo sarà evidentemente questo convegno e il fatto che su questi temi consorzio
Ci siamo davanti
L'altro contributo che possiamo dare gli altri due la la nostra volontà attraverso la consulenza scientifica Cesario di fare un'indagine sulla realtà dell'informazione periodica localizzate
Che per questo stiamo cercando i finanziamenti ritenute tutte le idee materia e Laterza cose che il sottosegretario vita presente al convegno ha dimostrato questa disponibilità a l'incontro su due livelli in fretta per fare cifre questioni relative alle tariffe
E anche incontriamoci per parlare della posto di quelle che sarà pure
A a voce giù un'altra cosa cominciano a fare l'avevo già accennato in forma privata
Un antico rapporto di amicizia con l'amministratore della sì
Mi ha portato a chi di tempo fa
L'incontro cioè ho accennato alla alla volontà di un incontro ufficiale di cosa così
Tutte le volte che ne parliamo di servizi di consorzio qual è il problema che ci distrugge il fatto che non abbiamo il personale centralizzazione cioè strumentazione che renda tutto molto semplice c'è che renda comunque più
Allora io pensavo di chiedere a un giornale che per forza indipendente
In quel caso lì dovremmo addirittura due c'è anche quello di lingua tedesca Bolzano
Ma che fai tu vi dire benissimo poiché interposta maggiori avete con contratto con lo speck ma che peraltro vi siete ricatta richiamati in edilizia dicendo ricitare oppongono
Perché non fate condotte tramite con l'aspetto e con tutte le grandezze pubblicitaria per inseriti
Ma Bush uccidere
Allora ecco che
Tutta la carne
Scusate di che diceva di degli incarichi a riguardo tutti i nostri sforzi
Per rendere visibile così
Hanno all'ottanta per un significato superiore allora come abbiano
E pacificamente e comunque abbiamo già verificato hanno un impatto torna
Tutti hanno ricevuto telefonate quando sul
Abbiamo salvato un circo impiegava Lorenzoni Ivan anzi degli avvisi di un circo che era era finito e lo smog come collocare gli animali sono riusciti a vendere gli animali
Cioè paradossalmente questo è avvenuto perché valuti se vado sul televideo ha telefonato dopo le distruzioni
Quindi questa visibilità che oggi è riconosciuta anche per altri
è la nostra primo strumento per
Aiutare una ricerca un come dire un ha raccolto
Non siamo più nessuno siamo anche sentimento
Io ci provo non credo di trovare dietro
Credo che conoscendo le persone che fanno sì che l'editore che conosco che l'amministratore delegato conosco ancora meglio
Non dovrei trovarmi ostile anche perché loro pulite Lulli delle che non loro deboli investire dei soldi
Loro estendono ad hoc i potenziali benefici se arrivano ci guadagna il loro progetto
Con fatica ma
Quindi offriamo solo un canale di qualità che risolverebbe davvero i problemi altrimenti noi secondo me a meno che
Questo il punto con ciò non vengono fuori
Il magnate il mecenate che mette lì duecento milioni di partenza Torino faremmo fatica
Multa
Quindi questo diciamo così per quanto riguarda
Una una proposta operativa dico vado esplorare voi sapete che nove regolarmente mandiamo questa newsletter
Metti a io metto poi molte cose su internet ovviamente s'intreccerà il documento presenta fatica ieri quello che scriviamo terra rilegge tutte queste cose qua poi voi potete benissimo
Tirate fuori dal
La prossima settimana sul sito di Radio Radicale provati sia
Tutto il audio e video temi politico scritta diretta sempre la prossima settimana radio radicale fa l'audio Penne pulite Buccini Italietta quindi anche questo per noi è un riverbero molto importante
Io non sapendo già chilo di chiudendo un po'questa gioia
Che volevamo speravo un po'meglio in realtà dedicata a Renato Porro
Vorrei cominciano con un aumento secondo me qualcuno di voi la la anzi molti di voi l'hanno conosciuto è venuto un paio di volte a Trento lui ha sempre seguito al Nord mentre sul divano esterno alla Sala Rosa per l'affidamento di Trento i nostri
Non non era una piaggeria particolare essendo paralizzato alle gambe
Quelli delle poltrone Sterne erano molto più comode confortevoli delle
Delle seggio dell'Inter
E lui una volta è stato varate uno straordinario animatore
Per quel che riguarda le voci
Ci ha fatto conoscere tappe nel senso che ci ha reso importanti e sapete questa e l'essenza secondo me che volevo dire io la cosa straordinaria meglio Lucy dichiarati fatti insieme vent'anni di conoscenza era che lui diceva da qualche per trova Josep costato un complimento noi davamo per noi la possibilità comunque di verificare sul campo se adesso alcuni su due piani teorizzazioni sull'informazione locale Pirlo giuste o sbagliate
Già l'anno come dire in sostanza una sorta di braccio operativo
E una mente collettiva che lui utilizzava
Usava giustamente
Per capire che cosa si doveva fare o non fare a favore dell'informatica
Poi è diventato
Un
Esperto nazionale
Molto capace molto bravo
E non ha mai perso la sua caratteristica di uomo libero lo dico perché
è giusto ricordarlo
Il suo nome è stato fatto diverse volte per due importanti sidecar
Cioè questo patto Ici-Imu
Stupefatto la nuova autorità
Telecomunicazioni
E credo se vogliamo a sonore che molti che questo passo del film completa non sia mai stato fatto in quanto Renato non ha mai rinunciato essere uno spirito critico alle dita scusate fibre si porti dietro ce l'aveva ritrovata quindi ma pur con la tessera non ha mai voluto venire meno al fatto che una sua autonomia di giudizio
Era insindacabili cioè non si sentiva
Nuovo di patente di partito all'interno si sentiva una persona che spiava operata ragionava diceva quel che pensava e questo indipendentemente da opinioni correnti o dalle convenienze di partito popoli
Questo probabilmente chiaro
Più giù termini Riccardi quella che crediamo e se ricordate le parole di Vincenzo vita lo ricordo c'era eccetera Vincenzo anche nelle ideologia vediamo nefrologi apriamo la biologia che ha scritto sull'Unità
Ricordo a un certo punto io l'ho letta relativa abbia confermato come una forma di autocritica che
è stato scritto appunto
Era una come dire una ricchezza dal punto di vista intellettuale che
Ha fatto un lavoro straordinario
Però
Vi è sicuramente ho conosciuto alcune occasioni con il rigore riuscite a tenere insieme è un miracolo
Lui sosteneva che noi do i giornali piccoli siamo come i miracoli di San Gennaro cioè di crisi John riminese quando usiamo compiamo nuovamente il miracolo ma anche lunghi a riuscire a coordinare Uboldo quel mondo delle delle
Dico è che è stato dell'editoria delle piccole e degli editori certe divisi in piccoli era impresa di notevolissimo
Noi stiamo facendo un e concludo un'altra c'era questa iniziativa mi sembrava doverosa anche agli atti
Faremo gli anni
In più e gli inviti presenti sono già invitati dire alla fine di ottobre il seminario riteniamo in Trentino
Pensiamo di organizzarlo su cui
Importante anche per noi
Cioè il tema che Renato amava di più cioè bambini adolescenti
Il farmaco Paul o di prezzo
E
Sulla base di questo ragionamento
Non escludiamo ed emotività diretta qualunque parlando al telefono rapidamente
Visto che esiste minimo supporto sul territorio CTE c'è gente che ha già provato a fare delle operazioni di coordinamento
Non escludiamo che sia diventare i promotori di una sorta di
Chiamiamolo premio ma potremo anche fare un'altra formula
Per i giornali scolastici che sono tantissimi
Se guardiamo molte biografie i giornalisti le prime esperienze sono state proprio quell'efficienza scolastici
E sarebbe bello poter fornire a questi ragazzi l'occasione di diventare pochi protagonisti della vicenda editoriale
Cioè noi quest'anno abbiamo fatto piccolissimo lavoro percorso Castiglione del lago con la classe che è venuta sabato era di pomeriggio sappiano a seguire dibattito
Ciuntu
Vogliamo continuare questo strano con magari con più classico creando dei motori finta settembre ottobre quindi lavoro facoltativo ma dobbiamo trovare assolutamente la bandiera per rendere protagonisti questi giovani delle questo giornale se no sono evidentemente spettatori allora se c'è la star intervento dire il personaggio televisivo punto no che i possono essere lire poco motivata se non c'è rispettino c'è no
Tra l'altro
Netti
Consentiamo oggi un tocco di cinismo Roberto
Una cosa del genere
Può diventare molto utile anche al
Perno
Come dire individuare
Si sa giovedì allora le possibilità concrete lontana
Il operare
Al a livello ecco
E sono molto contento che Roberta sia arrivata Roberta divisi è una
Delle due i due autori la lei autrice lentamente della questo opuscolo propositi che lo perché è l'unico a Napoli perché
Non è quell'opuscolo perché ha fatto uno sbaglio come sono Bertolissi Roberta decisi insieme
Allora
Visto che questa mattina che appare del tutto
Tutto sembra c'è cominci
Io intanto mi chiedo scusa per il ritardo ma ero in Piemonte per questioni di lavoro arrivare da più parti non è proprio una cosa fasce
Fare sa interpretare cosa complicata perché io prima e
Collaboratrice per questioni di lavoro con Renato era una sua amica
E
La sua morte e anche come si è svolta alla sua vicenda finale
Una cosa che mi ha molto colpita e quindi non sono molto lucida nel fare nel nello scrivere quel pezzetto che ho scritto nel nel fare si
Però Renato era un amico delle voci dell'Italietta io ricordo che l'anno scorso venendo da Roma venendo via cercare
Anche perse nel con nell'appuntamento dell'anno scorso in realtà non è riuscito a riparare
Appunto
Un problema di trasporti ma
Questo delle voci dell'Italia intera un appuntamento a cui Renato teneva molto tant'è vero che nonostante le sue difficoltà di movimento poi aveva cercato comunque di essere sempre presente quando lo chiamava
E perché ci teneva molto perché lui da studioso dei
Delle questioni che riguardano l'informazione ma non solo era molto attento ai fenomeni
Cosiddetti di editoria minore ai minorenni
A mio giudizio Rock
Ma lo riteneva che soprattutto nel mondo che si fa sempre più piccolo
La necessità di informazione di prossimità così come la chiama
Invece che diminuire in realtà aumenta
Perché i mezzi di informazione ci
Raccontano il mondo lontano da lui
Quello che succede aldilà dell'oceano quello che succede
Anche all'interno delle nostre Calia solitamente a Roma mila ma la necessità di conoscere cosa accade vicino a noi aumenta
Perché in realtà i canali tradizionali di conoscenze ed informazioni sulla prossimità vengono meno
Non c'è più o quasi la piazza
Non c'è più
Il passeggio pomeridiano il racconto delle cose vicine
E allora la necessità di strumenti che riconducano a
Informazione sulle cose vicine sono indispensabili sono indispensabili anche e ricostruire l'identità del si
Una delle ultime cose alle quali Renato stava lavorando nera
Una ricerca sui mass media e
I ragazzi
E da ma i dati di questa ricerca che ne potuto concludere risultava proprio questo
Che in realtà gli strumenti di comunicazione che non sono solo i giornali ovviamente ma che sono il computer che sono una televisione che sono la radio
Per i ragazzi
Serve servono a
Costruirsi un'identità perché serbo ai servono a e riconoscersi nel gruppo nel gruppo dei dei coetanei
Servono a
è riconoscere il mondo circostante e quindi costruire un identikit
Ecco i ragazzini ragazzi bambini erano
Una delle grandi passioni di Renato
Grande passione intellettuale ma anche soprattutto io credo grande passione emozionale
Ed era credo una degli studiosi più
Avanzati e più attenti al rapporto tra migliaia di bambini
Si sente molto parlare di come deve essere la televisione per i bambini anche alla RAI tanto sperimentano formule nuove penso dal TG due ragazzi Tiziana Ferrario ha
Diverso il politico
Ma sostanzialmente quando si pensa alla televisione bambini o anche dai giornali bambini si pensa come attraverso questi strumenti
Fare un informazione mirata renderli tra virgolette meno cattivi renderli più amici dei bambini
Spesso quando si parla per esempio di dieta televisiva si sente dire allora tante ore al giorno non di più a vedere quella cosa in un'altra
L'approccio di Renato a questo tema era molto diverso intanto era già non demonizzazione perché la televisione e gli strumenti della comunicazione io penso ad essa di internet sono strumenti che ci accompagnano sono strumenti della realtà e come tali devono essere vissuti anche dai bambini
Non solo ma non non è la televisione o internet buono o cattivo
Ma è come la società viene riportata dentro la televisione quindi trasmessa ai bambini
Uno dei miei libri ricca è diventato un caposaldo di queste questioni che appunto la televisione da vigne del mille novecentottanta e io l'ho trovato citato come bibliografia essenziale nel rapporto dell'Eurispes
Del novanta
Proprio perché c'è questo approccio a mio giudizio molto innovativo non si tratta di demonizzare l'utente si tratta di capire che la costruzione dell'immaginario dei bambini passa anche attraverso la e che oggi le agenzie di formazione sono tante non è più solo la scuola
E una delle agenzie di formazione per i nostri gli adolescenti proprio la televisione che sempre più sarà computer restare permette allora si tratta di capire come questi strumenti possono diventare utili
E non creare nuove discriminazioni sempre quest'ultima ricerca
Che adesso stanno concludendo i colleghi
E l'Università di Trento di Renato raccontava che
Ad esempio
I bambini delle scuole elementari sono bravissimi ad usare il computer molto più bravi
Dei ragazzi delle scuole medie ancor più delle scuole specie e che tra i ragazzi delle scuole superiori sono più bravi ad usare il computer ad usare l'internet i ragazzi degli istituti tecnici i ragazzi che frequentano i licei gli hanno un atteggiamento quasi di
Superiorità intellettuale nei confronti della macchina
E quindi c'è un
Maggiore difficoltà di utilizzo
Ma quello è il linguaggio del futuro
E attraverso quello possono passare nuove discriminazioni e questa è la cosa che più premi D'Alema Renato di fare
Quante sono le famiglie quante sono le famiglie italiane che oggi hanno un computer collegato
E
Quante sono le scuole che oggi permettono ai ragazzi di apprendere questo nuovo linguaggio come nuovo linguaggio e non come materia
Ecco il rischio delle nuove discriminazioni passa da qui
Passa da una non conoscenza di un linguaggio passa da una non possibilità di utilizzo di uno strumento che invece diventa strumento di conoscenza e di comunicazione
E credo che queste tematiche in realtà riguardino anche questa associazione e l'editoria locale
Perché io credo da persona che un po'si è occupata di queste questioni
Che c'è un compito che spetta anche all'informazione locale sia essa scritta trasmessa abbiente
Che è quella di diventare sempre più la chiave in un mondo grande ma molto vicino la piazza che riporta a quell'informazione quella conoscenza di prossimità di cui parlavo prima
Ma per fare questo non si può non cogliere in occasione che dei nuovi strumenti e delle comunicazioni devono venire
Anche qui i soggetti appunto dell'editoria locale io ricordo che un cruccio di Renato
Da presidente dei covenant era proprio quello di aiutare il variegato mondo dell'emittenza locale
Che non è solo il salto di qualità dei prodotti trasmesse ma è anche il salto di tecnologia da utilizzare
E infatti uno dei suoi
Al limite era quello che
Nel contratto di servizio tra Stato verrà ci fosse una clausola
Vincola se la RAI
Per fare sperimentazioni
Nuove tecnologie di favorire la sperimentazione di nuove tecnologie proprietà
E un altro dei suoi crucci che Aimi si allontana nel tempo come realizzazione era quella della costruzione
Della rete federale
Che come molti di voi sanno è scritta in un disegno di legge che ha depositato al Senato e che faticano a vedere la ecco ma l'idea di Renato era che la costruzione questo strumento ma rete federale della RAI non potesse che essere una costruzione fatta di sinergia tra la società di servizio pubblico e il mondo dell'emittenza locale
Perché solo così si riesce davvero a costruire quell'informazione locale che non è il racconto delle feste dei fiere delle anche e dei mille avvenimenti minori che caratterizzano
Questa nostra Italia essendo così variegata anche come
Come cultura perché io penso che ogni regione italiana sia portatrice di una cultura
Ma l'informazione locale non è solo questo no è proprio la possibilità di mescolamento delle diverse culture regionali ma per fare questo non è impensabile
E sia soltanto l'azienda di servizio pubblico a farlo su questo Renato si è scontrata violentemente in realtà proprio con l'associazione delle emittenti locali
Che invece vedevano in questo una minaccia alla loro
Io ricordo l'ultimo convegno che abbiamo costruito insieme era proprio qui in Umbria era nelle
Novembre del novantasette oppio e ci fu uno scontro violentissimo con la società di associazioni delle mittenti proprio su questo punto
Era da poco stata approvata la legge che istituiva l'autorità per le comunicazioni
Si trattava di fare il Regolamento e poi il piano di assegnazione delle frequenze ed istruire
Tutta la parte di
Di normative anche duri ancora normare tutto il vasto mondo dell'emittenza locale
L'ambizione di Renato era quello di riuscire a costruire un sistema
Variegato
Diversificato per vocazione editoriale
Ma fatto di tanti legami di tante sinergie
Potrà mondo dalla carta stampata della Carta a locale il mondo dell'emittenza locale il mondo dell'emittente
Che su questo punto io ricordo scontrini
Scontri molto violenti però questa era una caratteristica di Renato
Siccome non ci metteva una grande passione nelle cose che page
Ad da contemporaneamente una grande capacità di ascolto delle ragioni figlia
E una pazienza infinita il presentare le proprie regioni le proprie motivazioni
E allora alla fine di questi grandi scontri un passo in avanti si faceva
E e infatti gli ultimi due anni e mezzo attività di Renato sono stati proprio questi
Tessere una tela incontri di relazioni
Dico
Tra questi diversi
Per riuscire a costruire un sistema della comunicazione fatta di tanti
Fatta di sinergie
Io penso che
Sia importante che questo lavoro non vada
è molto difficile perché ci vorrebbe una persona con la stessa passione ma anche con la stessa conoscenza profonda ed approfondita di un mondo complicati
E ci vorrebbe una persona con la stessa capacità di mettersi su un treno e di rientrare in lungo e largo per questa per questa Italia portandosi dietro le fatiche ma buttando serie dietro le spalle perché convinto di fare una cosa ancor parla in maniera nascosta porta un po'bis a volte non riconosciuta
Ma
Convinto che questo facesse parte di un responsabilità che lui sentiva nei confronti
Nei confronti degli altri lui una sera alcuni anni fa
Raccontandomi sì ed era una cosa rara perché chi ha conosciuto Renato sacri lui non parlava di
Era una persona di un riservatezza su se stesso
Quasi da lambire
Il distacco
Conoscendo la ricerca la sensazione di una persona
Molto chiusa molto distacca che di sé non parlano va invece una sera forse perché aveva mangiato bene chissà raccontando di sé mi diceva Caio di avere una grande responsabilità
Perché ho avuto una grande fortuna quella di poter studiare quella di poter
Imparare delle cose
E non sento di avere un doppio innanzitutto nei confronti della mia famiglia
Che mi ha consentito
Ma poi anche nei confronti della società che su di me anche
Ha investito quando ero a scuola investito quando ero all'università come studente tutto sommato continua ad investire adesso
Che sono un docente e quindi io devo restituire tutto quello che ho ricevuto credo che questo fosse il lo spirito profondo che qualche domanda questo senso di responsabilità grossa
Che aveva innanzitutto nei confronti dei suoi studenti
Chi l'ha conosciuta nelle aule universitarie sacche
Spesso i suoi studenti lo temevano
Perché aveva questo fare burbero questo fare apporti anch'essi
E qualche volta
Insofferente
Però poi i suoi studenti lo amavano di un amore
Quasi filiale e se ne ha avuto una testimonianza vera
Il Duomo di Trento era pieno all'inverosimile del grande
E c'erano
Tante facce di generazioni di
C'erano i suoi coetanei poi c'erano
Li diverse generazioni dei suoi studenti fino ad arrivare agli ultimi che lo hanno aspettato per far
Della sessione autunnale
Hanno dovuto cambiare professore
Ecco lui riusciva nonostante appunto questo carattere a trasmette
Questa sua passione spesso
Senso del dovere che non era un senso del dovere
E sette
Parte fatto fuori da lui ma anche proveniva dal profondo di
Di se stessi
Ecco io credo che
Piccole operazioni
Quella di questo libri hanno proprio questo valore
Quello di provare a mettere insieme in maniera anche un po'improvvisa i corpi
Emozioni no anche in filologico di un percorso intellettuale
Professionale direi anche politico perché
In questo suo senso di appartenere a questa società c'era
Un senso della politica io credo molto profondo
Ecco provare a mettere insieme tutte queste cose per farsi
Che un pezzo quanto meno del suo lavoro quello che lui pensava
Passare
Questo libretto cioè
Lo c'è già parlo
Forse ci saranno due agli edizioni in ogni caso già anticipato anche qui poi manderemo una lettera
Che stiamo pensando di costruire a Trento questa bella occasione delicata proprio al tema
Giovani informazioni quindi esiste già questo appuntamento cosiddette sfidando ogni anno spesso Trento mi sembra giusto che in qualche modo tenta cioè Rispoli Piepoli proveniente individuare al meglio nove le scie di reti interventi che cito una giornata motoretta notizia siamo qui di fare in modo che siano qualcosa da poter anche quel trasformare in un libretto da far circolare veneti patrimonio
Adesso Alberto anche lui dove mi sa bene che quanto abbiamo a volte in seguito
Renato poco perché venisse anni alla più pulite e sì nata a testimonianza di per costruiamo su testimonianze cioè dimentica di preciso non si è più facile pane cioè
Ma noi commi che l'abbiamo voluto chiamare questa mattinata una lezione sospese perché secondo noi
Almeno per come l'abbiamo visto che il racconto molto semplice molto profondo di Roberta Alghisi l'ha confermato
Con la sua col suo lavoro io non l'ho conosciuto bene come Roberta divisi diciamo che ci siamo anche perché lo fanno parte queste ore in cui sono fermo qui in un dibattito convegni la mia attività sempre un po'si svolge sotto il segno della frenesia quindici siamo solo sfiorati in occasione di convegni ed incontri ci siamo dati appuntamenti molti di questi appuntamenti non siamo riusciti ad inverare a farle diventare come spesso accadeva spesso accade
E però lo per quel poco e quel tanto per quello che mi riguarda che ha potuto conoscerlo
Tra le sue doti umane immediate una cosa mi aveva colpito più di ogni altro
Cioè quella capacità di
Analizzare
E di tessere un filo di immaginare un percorso un Progetto a partire da cose molto piccole e che in realtà sfuggono sfuggono
Noi che anche se facciamo cose piccole però siamo spesso
Dai grandi media o pregando i giornali o dalle nostre abitudini politiche impegnati a pensare in grande
Cioè c'era proprio questo capovolgimento di di di prospettive
Che mia attirava e mi affascinava molto nei dialoghi che ho potuto avere comporlo Trento spesso Trento ci sono andato diverse volte è una volta tra l'altro molto preziosa io tra le tante attività che faccio il segno
In diverse scuole di giornalismo
Lui ha seguito anche quel tratto di strada
Proprio perché le scuole di giornalismo volevano essere non delle piccole accademie
Come rischiano talora di diventare o delle occasioni d'investimento per carità utilissime intellettuale e professionale come fanno meritoriamente peraltro alcuni università italiana
Ci sono poi proliferate non vedo qui tra nove stamani Morcellini ma Morcellini è uno di quelli a Roma per esempio spesso non solo lui quest'impegno di avvicinare al giornalismo
Molti studenti sappiamo come decade percorse di scienza della formazione siano
Numerosi crescita
Con adesioni crescente
Ecco da dal suo punto di vista in quell'incontro in uno dei tanti incontro che ho potuto quello in particolare emergeva il bisogno del rapporto cioè il bisogno Roberta visiva detto un modo molto semplice molto chiaro
Nasceva questa elemento fondamentale di che io credo valga anche per la voce dell'Italietta anche per iniziativa che abbiamo voluto mettere in piedi questa volta passate Anna Castiglion del lago una cosa che si confonde un po'di rispetto
Di grande rispetto
Spesso si confonde rispetto con l'assistenza con la tutela con la zona franca cioè di grande rispetto lui partiva dal fatto una grande regola era un uomo che come diceva Zacchi all'inizio si incontrava anche nei convegni della voce dell'Italia e che mi è capitato di parlargli nella stanza accanto
E però in una stanza accanto in cui arrivavano le luci e una stanza accanto in cui si ascoltava
Ah mi accadeva di vedere che molti dei presenti come qui stamani
Convegni dove si arriva con la valigia dove si scappa dove cioè l'orario dei treni che insomma comanda un po'la giornata di lavoro dove contano a volte più i biglietti ferroviari degli appunti che ci si passano è non sempre tutti ascoltano consentitemi non è una critica ne faccio tante di questi convegni anche per lavoro molti vengono per dire la loro finito di dire la loro chiudono la loro valigette parto
Per consegnare loro messaggi poi c'è chi ha questo mestiere
Porro unico ma non unico perché non c'è più solo perché è scomparsa ma è unico perché un mestiere duro difficile molto in Umbria che quello di raccogliere tutti i messaggi in bottiglia
E di leggerli
Non basta solo raccoglierli di dare a quelli un'indicazione un senso di capire da dove vengono doveva se possiamo dare
Unite ad un percorso che Porro faceva esattamente questo ascoltatore
Cioè mi mi colpiva molto il fatto che lui con i suoi limiti anche fisici che gli erano imposti e che peraltro non faceva pensare a chi aveva davanti
Perché sembra paradossale no ma spesso il problema di queste persone non parte sale perché poi gli altri hanno un atteggiamento un rapporto diverso
E quindi ascoltare
è una cosa che trovo si fa molto poco
In generale limiti
In generale in Italia generale in chi scrive chi lavora che poi un curioso perché che raccontare bisogna quello che io chiamo la categoria del pregiudizio
Io mi ricordo se ho fatto molte esperienze
Giornale di carta stampata poi di televisione di radio ultimamente Televideo appunto come ricordava Zacchia onorando l'impegno che abbiamo preso con voi di dare spazio e visibilità alle voci dell'Italietta
E però il
Il problema vero che uno si trova sempre davanti nel corso di tutte queste esperienze e che tu devi partire anche un giornalista giovane che un momento prima di andare in un convegno in un avvenimento scrive
Mi è capitato di strappare decine di foglie con impeto un po'tirannico un po'furioso perché qualcuno scriveva collazionato un po'di Corriere della Sera un po'di Gazzetta del Mezzogiorno un po'di Gazzetta mi preparo
Quello che devo dire cioè il senso del pre fare quindi non osservare non guardare non ascoltare e che questo sia un grande problema i miei allievi sanno che è un mio pallino
In tutte le occasione d'incontro e di dibattito capita Dario esattamente di trovare persone che sanno ascoltare sanno intervenire sanno poi parlare e condurre e questo era lo straordinario segreto di di Porro che mi ricordava col visto che Zac consente stamani di parlare un po'sui toni del grigio quindi pensare anche
Quei colori sfumati che appartengono la nostra personale autobiografia ricordo che la mia infanzia nella mia adolescenza
Ce l'ho più pura che gli assomigliava molto nette miei parenti
E che avevano insomma il cruccio il problema vero era che dentro avevano sempre un armadio pieno di libri e una biblioteca segreta
Questa Magliocca delibere questa biblioteca segreta non era dato modo per la gelosia anche
Questo elemento di conservazione perché un alimento da tramandare forte e che quindi andava conservato era un elemento di forte attrazione forte fantasia del forte immedesimazione per un adolescente
E poi mi son trovato a fare i conti con tante altre biblioteche segreti
Mi ricordo di aver conosciuto negli anni della mia adolescenza e sono stato credetemi molto fortunato perché ho vissuto una Firenze del dopoguerra
Raccontato
Con personaggi straordinari
E che mi hanno alterato
Quest'edificio
No delle due va bene
Valutare e che mi hanno aperto le loro biblioteche segreti e chi erano ogni volta scoperti immensi e perché oltre al valore dei libri dei documenti conservati eccetera
Come dire la guida delle persone mi ricordo il professor Franco Ricci a Palazzo Medici Riccardi che aveva una straordinaria biblioteca degli atti e di documenti della Resistenza
In un mondo quello già di Firenze dove pure c'era stata una bella battaglia tra neutra uno e dove i giovani già negli anni Cinquanta avevano dimenticato quell'esperienza
Mi ricordo Balducci che
In via Capponi e poi la biblioteca Fiesole poi alla Badia Fiesolana aveva anche altri straordinari documenti ecco non era la passione il gusto degli archivi ed è il senso di questa e poi altri altre esperienze
Dico questo perché io ho la sensazione che facciamo i conti con una società
Dell'apparire
Una società in cui si consumano rapidamente tutte le esperienze nell'ambito di una descrizione spesso ne abbiamo parlato anche ieri in questo convegno a Sarteano tumultuosa superficiale
Effimera
Le notizie sono delle farfalle appaiono scompaiono poi vengono accompagnate a volte dal giudizio critico di chi vorrebbe proseguire fare altro cioè ecco io con la voce dell'Italietta ho scoperto in questo senso forse sfugge perfino a voi credo nel senso che non appartengo alla vostra esperienza in modo fisico so imparato a conoscerla dall'esterno
Ho imparato a giudicarla anche attraverso le parole che ho potuto scambiare comporlo per forse non vi rendete conto
Del valore che essa contiene
è legata credo a molte vostre storie alla necessità di esserci al fatto di raccontare pezzi di territorio di comuni di zone d'Italia
Però forse non vi rendete conto che ed è stato il mio il problema centrale a botte mi son confessato quelle poche volte che ho potuto parlare con Porro proprio di questo
Perché salvaguardare questa esperienza vuol dire salvaguardare
Diritto al racconto il diritto alla riflessione
Il diritto a dare un'informazione diversa diceva Roberta resi non esterni in caso che Porro amava gli adolescenti
Il problema è che chi fa questo mestiere il mestiere mio del giornalista del direttore del venditore
Spesso in una congerie indeterminata di interessi che vanno dal fatto di dover far tornare i conti pagare buffi
Lottare contro l'ostinazione di una burocrazia amministrativa che nonostante l'impegno e ce ne fossero di uomini come Vincenzo vita
Non riesce a portare avanti un un aiuto concreto in termini legislativo impianto non riesce faticosamente sono anni che si parla di questo siamo ormai arrivati
A sei mesi dal due mila e li conosco da molti anni però sono tanti anni non si riesce quindi in tutto questa
Difficoltà
Un elemento scomparsi non c'è un le non è un caso che ci sia questo elemento di attrazione d'interesse per l'adolescente che non è un interesse morboso è l'interesse per capire
Per uno sforzo che si accompagna in una vita al fatto di capire entrare in un mondo osservare a spiegare perché aprire raccontare attraverso le proprie pagine di giornali che costano tanta fatica i vostri pezzi di capire
Io credetemi da quando è nata questa esperienza di Televideo ricevuto anch'io molte telefonate
E molti di quei pezzi che non li assumiamo ovviamente in poche righe sono diventate delle schegge che hanno dato spunti a radio RAI ed altre
Televisioni per fare delle inchieste per fare dei pezzi di analisi
Quindi dico non secondo me non dovendo lo vedo perché qui questi dibattiti sono importanti e significativi
Ma spesso sono accompagnati come dire più da fatica
Che che dalla coscienza di essere un pezzo importante di una storia di un Paese che si costruisce come diceva efficacemente Roberta Lisi sull'informazione
Consentitemi l'otto ottobre
Ma nel frattempo c'è un'informazione globalizzata
Balducci c'è stato un uomo non meno significativo nella sua storia di Porro parlava di questa attualità l'iniziazione una parametrizzazione che ti consente di vedere a coriandoli a frammenti il mondo a schegge ma non ti consente di vedere problemi del tuo vicino di casa
Che è esattamente quell'informazione di prossimità cui si riferiva Roberta Alghisi nel suo ricordo informazione di prossimità sapere esattamente
Che è un cruccio ferite perché fa questa professione io a volte scherzosamente provocatoriamente dico che non siamo in grado di raccontare da Saxa Rubra che cosa avviene oltre l'oceano
O nei perimetri indeterminati e sconosciuti che vanno dall'Afghanistan alla Cina con fonti varie e a volte anche con grandi sacrifici telefonate eccetera
E poi non riusciamo ad arrivare in tempo utile a via Portuense
Allora su
E a capirne tutti gli indotti mobilitata dal dai problemi umani a quelli per cui è caduto quel palazzo indica responsabilità eccetera e non riusciamo a pochi chilometri a affrontare quel problema che è problema minore
C'è questa confusione terribile che Porro brandiva evidenziate di cui soffriva perché uscì ma che l'informazione di prossimità e vista come un'informazione minore
E perché dicevo gli adolescenti perché gli adolescenti realtà lo stiamo vedendo anche cui sporco gli sforzi che sta facendo il ministero della pubblica istruzione in questo periodo
Sta cercando di orientare di tali strumenti ai giovani che
Piaccia o non piaccia a genitori che possiamo noi a tutti i livelli
Si ritagliano nonostante tutto nonostante le brutture e le deformazioni architettoniche le difficoltà di sopravvivere si ritagliano dei pezzi
A volte perfino strani della loro città
Premesso che resta un sogno l'idea di aprire delle piazze
Spesso
I giovani
Inattesa di riprendersi le piazze di ripercorrere le piazze e le strade eccetera si accontentano di piccoli
Di vada di periferia di pezzi di città
Da cui partono per il raccontare la loro esperienza
E il computer in questo senso
Computer
Esperienza multimediale
Che io credo
Si vede molto fortemente deviato copiato l'anno scorso
Una riflessione con moltissimi esperti proprio a Sarteano sull'onda di Penne pulite con un incontro che ho voluto chiamare provocatoriamente Pinocchio due mila da c.t. invitato anche Renato Porro
Per affrontare un due grandi problemi
Il problema dell'analfabetismo multimediale che credetemi e alle porte
Cioè sta per accadere che la nostra generazione la mia quella dell'insegnante e dei professori tra pochi anni se si accelera se questo meccanismo di banche dati
Di indispensabilità per accedere a documenti strumenti informazioni eccetera sarebbero pur carichi di tanti saperi sarebbero tagliati fuori dovrebbero fare corsa ai loro nipoti per sapere come intro come mi collego con il Comune che mi dà come mi collego col ministero della finanza che mi dal modello Unico sul computer come mi come come si accende Adamo semplicemente come si accende
Allora
C'è questo problema enorme sottovalutato di un alfabetismo multimediale che coinvolgerà
Generazioni mature non a caso da statistiche da me fatte
Televideo per esempio un mezzo che ha un grandissimo successo che registra molti milioni di contatti ma una curva in discesa a partire da cinquantacinque anni
Il cinquantenne
E più preferisce leggersi il giornale tenersi solo gestirsi dello e ha poca dimestichezza perfino con il telecomando
Perfino con il termine
Diverso e tutto il resto tutto quello che avviene prima
Del mondo dei giovani nel mondo degli adolescenti eccetera che però sono che è l'altro problema che però sono tagliati fuori nel senso che c'è una generazione che già USA
Il computer non come un supporto non come un lo strumento
Della domenica ma lo usa già come
Un una cosa personale come un arricchimento appunto come uno strumento come deve essere senza finalizzazioni strane
Ma che in questo non è aiutato da nessuno
Delle del dei momenti chiave determinanti che dovrebbero presiedere questo non è aiutato dalla scuola
Professori hanno fatto autocritica in quel convegno hanno detto bah insomma praticamente hanno detto noi non sappiamo usarli abbiamo bisogno di corsi di formazione come potremmo
Insegnare quindi
C'è questo elemento di diceva Roberta Lisi che c'è questa ancora questa storia che
La cultura quindi il liceo classico quindi è corso
Non si abbassa confrontarsi
Con i mezzi con i mezzi moderni comunque con mezzi considerati eccessivamente meccanici ma c'è di più e di peggio questo per questo la presenza di Vincenzo vita poteva anche oggi avere un senso evocando Porro c'è il fatto che
Il ministero dei che oggi si chiama della comunicazione prima aveva altre denominazioni comunque un filo conduttore cioè la che se non si fa una politica in questo caso sulle possibili verità si parla delle tariffe ma delle tariffe
Di accesso telefoniche il paradosso è che in Italia abbiamo più telefonini che nel Nordamerica
Ma che abbiamo meno possibilità di usare di collegare tutta questa complessa rete piene quell'affascinante e importante costruzione
Di rapporti di lavoro scambio di commercio di giornalismo attraverso quegli strumenti che i costi
Per i tariffe
L'uso di tutto questo sistema di telecomunicazioni discrimina taglia fuori
Quindi è consentito voluttuario consentito non a caso la quello che è accaduto in Italia ha stravolto le profezie dei sociologi
Quindi tanti telefonini
Non se l'aspettava nessuno tanta difficoltà a far entrare i computer
Diceva nelle famiglie nelle scuole tanta difficoltà ma lo vediamo non nel rispetto al mondo di domani lo vediamo facendo la planimetria ricordo recenti studi dibattiti infatti allo SMAU ottobre del rapporto Finlandia Italia
Laddove settantadue per cento delle famiglie Finlandia settantadue per cento delle famiglie
In Italia siamo a cifre di poche decine
Per l'uso abituale e voi capite che quello cambia cambia cambia propriamente cambierebbe anche la dimensione delle voce dell'Italia
Per i rapporti per il reticolato di strutture che c'è per l'abitudine delle persone di confrontarsi ed entrare ma tutto ciò al di là dell'adesione intellettuale al di là della scoperta ha bisogno di un consistente Aiuto di una consistente quello che io chiamo tutela che non è assistito da parte delle autorità che si assumono questa responsabilità un altro elemento autocritico in Italia noi abbiamo due grandi strutture radio televisive della RAI
E Mediaset
A loro modo a vario livello diversamente impegnate nel confronto con le realtà
Diciamo locali
Ma sono realtà consentitemi la parola che come sempre sono un po'grezzo potrà vengo accusato dagli amici di essere un po'schematico
C'è anche lì e mi viene in mente poi un inversione di rapporto queste grandi organizzazioni adesso c'è questo grande impegno di costruire prima la rete federale adesso una rete sul territorio di servizio pubblico
Si proiettano sul servizio pubblico
Non per alimentare assorbire trasformare questi campi Cajetan rari in serre da dove ricavare quindi potenziali enti allearsi con tutte le strutture esistenti sul territorio dei tanti voce dell'Italietta che ci possono essere che ci sono ricchezze nel mondo non profit
Il mondo non finisce qui ci sono ricchezze del mondo cattolico ci sono giornali diocesani non solo nel segno di Sant'Antonio e di Padre Pio cioè c'è c'è una realtà profonda in tutto il mondo che non è solo del ma nel mondo del volontariato e però questi i grandi organismi si avvicinano consenso spesso scusato prima da Pola quindi la pronuncia adesso con tutto quello che ne consegue nell'ordine delle mie responsabilità di rapina di saccheggio
Si entra in queste realtà per saccheggiare le per impossessarsene per misurarne il livello di ascolti c'è quel giornale ha potenzialmente ecco
Quel giornale può essere un boccone ghiotto se carta stampata per il Corriere della Sera che lo può che lo vede in forma di panino forse di fetta di salame del panino
E per carità gli siamo perfino grati perché magari aiuta a sopravvivere da un mercato difficile oppure diventa potenzialmente nella meccanica perfino involontaria degli imprenditori di Ventura delle telecomunicazioni diventa il servisse
Facciamo un service in una logica di costi e dei ricavi poco intellettuali molto amministrativi che inevitabilmente saccheggiando lasciando e Vittorio sempre più povero un campo dove si raccolgono i frutti e dove non si semina mai non ebbe non c'è mai più la stagione della semina stagione semina affidata a poche persone che nel segno di quello che poi lo aveva intuito e praticato nel segno di quello che voi fate ogni giorno buttano a fronte di un mercato che invece
Saccheggi
Ecco che in questo mondo voglio dire spazio dominato in alto dalle regole delle vendite degli ascolti dominato in basso da altre regole
Regole politiche regole un mondo nel quale la logica del federalismo non siamo riusciti a ad avviarla come logica di ricchezza e di valorizzazione delle risorse
Ma è diventata una pratica consentitemi anche qui
La schematicità una pratica amministrativa
Non so se vi siete mai trovati a confrontarvi con dei giovani e dei giovanissimi sull'Europa
Non è uno scambio di notizie ideali uno scambio di informazioni
Su Bruxelles su come si muove quella macchina su come
Su come funzionano
Che dopo assolutamente poco attraente per adolescenti e giovani che sono chiamati a misurarsi con i loro problemi e simmetriche credetemi si misurano volentieri io questa hanno seguito per ragioni personali
Quattro mesi di una singolare avventura che satellite
Tra il satellite è diventato un po'come dire laboratorio
Poco visto eccetera ma per quell'iniziativa voluta da
Delinquere e da RAI Educational di queste cinque mila parabole nelle scuole beh io ho visto passare l'intento anche se non ho potuto vederlo tutti i giorni in due ore di programma una straordinaria
E complessa
Situazione di credo alcune centinaia e centinaia di scuole
Non è un modo di dire
Dove i giovani con un linguaggio con loro modo producevano prodotti multimediali giornali scrivevano coniugava hanno graffiti e forme nuove di comunicazione
Raccontavano soprattutto cosa che per questo parlo di un satellite come di un laboratorio cambiare eccetera raccontavano con grande semplicità
E più recentemente gli avvenimenti della guerra i fatti la vita loro dei loro
E però senza con un linguaggio con uno stile con delle lentezze anche conto della lunghezza
Che non conosciamo più nell'avvio lo definì
Do quel programma a Cesare open ha potuto seguirla e ad altri hanno definito un programma estremamente intrecciato un programma che forse si sarebbe sporto un atto perché sarebbe bollato con la categoria noioso per tante altre generazioni e per chi fa questo mestiere perché ecco io da questo punto di vista io credo che ci debba essere un pochino all'elogio della non della velocità del fast food ma l'elogio della lentezza almeno in certi momenti della nostra vita per creare questi questi punti di
Di riflessione e ecco quindi che Porro abbiamo detto una lezione sospesa almeno per quanto mi riguarda e per quelle
L'impianto di non aver potuto in occasioni come queste l'anno scorso per esempio e anche in altre occasioni avrei potuto verificare fino in fondo
Così questi straordinari stimoli chiesi lo caratterizzavano e che
Conteneva alcuni elementi determinanti ancora irrisolti del nostro lavoro per esempio il rapporto sul territorio fra radio televisioni che io penso che patrimonio sprecato
Grazie cioè non siamo state siamo stati il paese che a fronte di un Paese come il Canada che vive la radio in modo forte aveva negli anni importanti
Addirittura quattro C il Milan radio quattro cinque mila abitanti voi immaginate gli operatori culturali o per i giovani
Che sono passati da quell'esperienza immaginate i grandi giornali la grande tela di leone quello fu uno dei motivi di scontro proprio quel giorno che comporlo ci trovammo a Trento per parlare delle scuole io dissi le scuole va bene ma che ne facciamo di tutti questi giovani che si innamorano della professione che sin a Murano del microfono che vogliono raccontare la loro vita dalla partita di calcio a al al l'avvenimento culturale dall'avvenimento di cronaca alla politica vista a modo loro che la vogliono dibattere che cosa succede di questo se continuiamo a non immaginare un una un panorama nel quale le regole non siano dettate solo
Da una concezione della professione giornalistica assolutamente chiusa da scriba limit data con tutte le aperture possibili e quindi costruire anche di di Mouna steli per accedervi mano abbiamo inventato altri monasteri quando l'abbiamo a disposizione quattro mila tardiva siamo arrivati a tre quattrocento televisioni Mostar
E uno degli episodi più rari al mondo
Di
E queste televisioni sono state inghiottite dalle difficoltà economiche mangiate sono diventate strumenti devi colazione il massimo è comprare le televisioni asciugare e acquisire le frequenze immetterli prodotti a basso costo che siano controllati dagli stessi gruppi che poi sono i gestori della grande informazione e del noleggio cinematografico che con una siamo ben ecco quindi voi vedete una grande ricchezza una grande ricchezza in termini di capacità di conoscenza
E di cui nei suoi libri io ricordo libri straordinari e ai quali Porro lavorava in quella associazione che sì non mi ricordo male si chiamava Indaco e che aveva una bella biblioteca e che ha pubblicato anche dei libri difficili da leggere a volte ma pieni di dati molto interessanti proprio regione per regione
Sistematizzato credo poco letti da tutti io credo che
Ci ci abbia regalato in questa io ho chiamato una lezione sospesa un insegnamento di fondo insediamento di fondo che almeno io percepito questa necessità dell'esserci non importa come ma intanto capi idee esserci prende il treno camminare confrontarsi con tutte le situazioni e ancora
Costruire un'identità salvaguardare questa identità e ancora lottare contro quella che e
La nuova emarginazione nove emarginazione e acquisì ire una multimedialità ampia diffusa non poterla utilizzare non poterla collegare c'è un grande discorso da fare credetemi qua dentro che abbia voluto fare colui di sì delle migliaia di provider
Che ci sono in questo Paese che a tutti i livelli grande ricchezza anch'essa ma scollegata in un territorio nel quale ancora non si è costruito un alfabeto unico per il dialogo per la comunicazione e per il ragionamento noi dovremo presto credetemi liberarci che questa mitologia di internet
Io credo assolutamente per Missions una mitologia che in termini di espansione di comunicazione certamente positivo che però ha bisogno di una tenta guida servizi rione conoscenza che nasce dal confronto dall'avere strumenti ho detto prima gli strumenti anche materiali che devono essere messi a disposizione perché altrimenti diventa un giocattolo per pochi ma poi la possibilità di costruire dei Troy internet intorno ad internet una lite vera ed efficace di un sistema di comunicazione di colloquio di confronto per un mondo in trasformazione credetemi questo mondo in trasformazione che strappa dei conti con tante cose io la sensazione da dopo tanti anni di giornalismo che tutto quello che sta avvenendo al di là dell'Adriatico non sia casuale cioè noi stiamo
O ecco stiamo in un momento nel quale
Noi assistiamo ha uno strano racconto di quello che succede in quel ma in quel mondo
Ancora nessuna messo bene a fuoco il rapporto e credo che qualcuno prima o poi lo farà nei prossimi giorni e forse queste informazioni arrivano più filtrati paradossalmente come avvenuto per altri due
Nei quali la potenza americana era interlocutrice principale non abbiamo messo bene a fuoco che rapporto c'è tra quello che sta avvenendo e il confronto credo e che mi aspro che c'è tra il capitalismo della cultura del capitalismo globalizzato mondiale dell'economia cioè che sta di serbando il mondo che ha bisogno di
In una realtà così con traditori ha così a spacco me quella dell'Europa ha bisogno a fronte di una risorsa numismatica Neuro che troppo poco ma che
è alta da presenta solo una piccola parte di un elemento invece importante che glielo per fatta di culture fatta di Cantoni svizzeri è fatta di
Tante realtà italiane è fatta di che i grandi città con grandi periferie io sono contro la logica che le periferie si devono chiudere le periferie si devono bonificare e aprire lecita sono fatte di
Periferie dialogante per i periodi temporanei quartieri io a volte si vuole sa che omologhe per le sagre e le feste perché attraverso le sagre
Le feste si percepisce la vita che fu e non c'era il campo centrale la città e il resto ognuno avevo il suo patrono la sua salvezza la sua identità la sua forza la sua storia
La ditta e piccoli comunità Castiglion del lago eccetera ecco io credo che anche le periferie vanno restituite quindi anche questa logica di periferia
E
Questo momento importante questa comprende sì ho né importante della necessità di questo salto di qualità complessivo da far fare all'informazione credo un debito di riconoscenza che alcuni di noi come me per esempio che vi sto parlando dobbiamo avere nei confronti di un uomo così silenzioso così discreto così attento a non offendere gli interlocutori coi suoi problemi in modo da non fare Dione accorgere per esempio stando come dicevamo nella stanza accanto ma prodigo sempre di attenzioni
Puntuali e pronto anche al di là della sua pacatezza intellettuale mi è capitato di vederlo anche a confronti forti astiosi e
Perfino rabbiosi a insegnarci una cosa che che di cui credo dovremo assumere tutta l'eredità
Tra oggi
Già abbia colpito la vedevo chiudono ricchezza svolto disposto e ringrazio tutti i pericoli hanno partecipato e
Arrivederci aggredito alla fine di ottobre solo per consente al Milan di costruire questo incontro e penso che all'inizio di settembre siamo in grado di pronta una lettera sterili come strutture Remo l'iniziativa ricordiamo
Ovviamente ci sono menti difficoltà ovvio di
Riflessione
Che comunque diciamo dopo un ombrello le voci Italietta forse può per il rifacimento di tante strutture molto più difficili da muovere può perché universitari certezze provincia vivono
Judith e sui tempi e questa è l'udienza avvisa come grazie ancora ci facciamo pediatriche Giuseppe Tricarico soltanto certo
Senso sa se si pensa poi tra
In un certo
Ma c'è una grande no
Scusi scusate dovevano
Fare parte
Ascolta grazie