Il ruolo giocato da Giovanni Bazoli, presidente di Banca Intesa, nel sistema bancario italiano e il problema delle fondazioni. Il decreto sui mutui bancari all'esame del Senato della Repubblica

Radio radicale parliamo di banche di sistema bancario italiano in particolare dell'UE famoso banchiere presidente di Banca Intesa Giovanni Bazoli e del oggetto di un'intesa abbiamo i nostri microfoni innanzitutto Luigi Grillo responsabile banche di Forza Italia che proprio di banche si può dire che se Cuba quotidianamente senatore Grillo innanzitutto en ammesso che si faccia questo progetto un'intesa lei come lo vede
Trovo difficile capire il senso Progetto industriale dell'ipotesi di fusione banche intesa Unicredito mi sembra che ci siano notevoli sovrapposizioni e mi sembra che se portato avanti questo problema crede deve notevole tensione ad esempio di tipo occupazionale per via di un evidente duplicazione di trecento sul territorio delle banche che fanno riferimento a due gruppi
Banche intesa recentemente di fatto non dico assorbito ma comunque
Alleanza con la Comit con la Banca commerciale italiana certo però
Nel mentre ha fatto questa alle alto anche stabilito di affidare al nuovo compito alla commenta raccoglie sarà negli anni futuri la vera
Diana che progressivamente credo per competenze e capacità presente sul territorio diventa la la prima grande Mercia benché italiana mentre l'Italia
No non ci sarebbe questa divisione dei ruoli diciamo non vedo come potrebbe esserci quindi società non proprio per precettare lo cederebbe ci sarebbe un gruppo bancario assolutamente di tipo europeo
Non c'è dubbio non c'è dubbio ma tenga presente che già adesso banche intesa è un gruppo di dimensione
è anche Unicredito io penso diversamente da chi continua a guardare i processi di aggregazione in casa nostra come un ulteriore necessità credo che oggi attenzione perché i grandi gruppi essendosi fortemente patrimonializzati dalle do come dire le spalle coperte dovrebbero dare un'espansione sui mercati esteri dovrebbero fare cioè quello che le grandi banche hanno fatto in Italia entrando sto parlando del Banco Bilbao sto parlando di Crédit Agricole entrando sul mercato italiano io auspico spero che
Cappioli ecco mi pare sarebbe più coerente e più interessante ecco però senatore che in una cosa è sicura al di là che poi un'intesa si faccia non si pari al di là delle contestazioni su questo progetto il presidente di Banca Intesa Giovanni Bazoli assume sempre di più di insomma un ruolo di leader diciamo così nel sistema bancario italiano è l'idea del del gruppo più importante che ha una dimensione territoriale
Significativa perché rappresenta soprattutto non le ha
Le come anche noi Sud Racer precariato ecco ma lei che cosa ne pensa da esponente di Forza Italia del ruolo di Giovanni Bazoli che di qualcuno messo fu fatto come superministro del governo Amato habitué come candidato premier del cetriolo
Fatto che non cedendo
Rifiutato di rimettersi a disposizione come li dell'Ulivo in questo il Tondato di coerenza che non può non posso che a trattare per il resto devo riconoscerli capacità strategiche di grande equilibrio viene
Cucina il vedere Uguccione versicolor è un banchiere
Molto
Creato molto intelligente senta senatore Grillo
Tra domande ovviamente sul sistema bancario comunque si faccia o non si faccia un'intesa il ruolo delle fondazioni rimane comunque centrale del sistema e lo
Ma centrale quello che non ha capito tanti miei colleghi
Ieri e tanti commentatori di fatti economici è che le fondazioni sono diventate quelle che sono diventate consolideranno questo ruolo soprattutto perché Anita via e non vi sono altri soggette istituzione alle tre porti donne K altri di fare quello che stanno facendo le fondazioni c'era l'abbiamo i fondi di investimento abbia fondi comuni e quindi e quindi dobbiamo prenda atto che alla che in altri Paesi fondi fanno nei confronti della tenuta del sistema e soprattutto a sostegno del sistema finanziario
Alla Fondazione poi va senta senatore Grillo cambiamo decisamente argomento innocui anche se rimaniamo sempre in ambito bancario e finanziario quel tutta questa questione dei mutui il decreto sui mutui allora lei che cosa ne pensa delle proposte del due Forza Italia l'opposizione l'appoggeranno
Abbiamo discusso stiamo discutendo rientro per
Di faremmo presente nel nostro proposto e quindi io devono tutto dirle che ciò che sto per dire appunto di una riflessione assolutamente personale che non impegna il mio gruppo né tanto meno a Forza Italia io credo
E credito come ieri hanno sottolineato anche esponenti da banche ritagli ladri sia modificabile si possono modificare
Sono d'accordo nel non modificare per accertare il primo ma nell'articolo uno secondo comma questi due commi afferma no due principi estremamente importanti che sono all'origine di questo pasticcio che è caduto nel nostro Paese cioè
La questione
Rapporti negoziali che ci deve essere voglio dire ma cioè che il concetto di Urru
Idee allorquando lo finì riscontare momento stesso in cui si stipula il contratto cioè c'è il tasso di usura se in quel momento il tasso supera i la misura la misura prevista non se Tares
Tarsia tasso esterno Stato stipulato contratti un mutuo a tasso fisso per tasso fisso rimandarli perché ci andiamo a questa certezza io credo che le conseguenze per i mercati finanziari per il sistema bancario per i mercati internazionali sarebbero devastanti prima com'è assolutamente accettare così come accettabile anche il quarto comma che dice che al
Queste disposizioni perché normativi non si applicano le e finanziamenti e prestiti che riguardano il
Alla materia del debito pubblico del debito pubblico
Roberto
La rinegoziazione di questi molti la
Il tasso di applicazione credo che la fantasia di tutti i nomi dei gruppi ci porterà a individuare una soglia che è una soglia soddisfacente soprattutto per gli interessa a chi ha in qualche modo smaltiti da e per il sistema finanziario eccome anzi
O lei francamente non è stata fatta un po'di demagogia su questa questione sì secondo me è stata fatta molta demagogia da parte di chi papà favorita Dame dell'associazione consumatori e così via eccetera bene la ringraziamo ringraziamo Luigi Grillo responsabile banche di Forza Italia con l'ascolto come sempre da Radio radicale ed ora abbiamo i nostri microfoni Benedetto della della Lista Bonino euro parlamentare della lista Bonino Benedetto che cosa ne pensi qual è il tuo giudizio sull'eventuale fusione tout
E in Unicredito la creazione di questa nuove entità chiamata che sarebbe chiamato a un'intesa
Sotto il profilo diciamo così indusse
Va be'vedremo consentiranno agli analisti due-tre cose si possono dire primo che bisogna capire se è un progetto di scusi io che nasce da una effettiva volontà di tagliare i costi e rendere più efficiente a quel punto una parte consistente Issing del sistema bancario italiano oppure e una misura riusciva a che serve solamente a rendere indigesto a consigliere sia costituzione finanziaria bancaria specialmente straniera indigesto
Questo boccone questo boccone nato dalla fusione che lascerebbe la fusione tra UniCredit e Banca né intese quindi bisogna capire che tipo di cucina
Bisogna capire che problemi da sul piano anti tra
Su questo purtroppo noi scontiamo il permanere in Italia di questa situazione ambigua e a mio avviso del tutto inefficiente per cui l'Autorità per le garanzie la concorrenza tanti tanti Tesauro non ha competenze sul sistema bancario nemmeno intervenienti perché invece sono
Lascia alla Banca d'Italia che sarà lente che eventualmente potrà
O o stroncare questa fusione
Troppo veri questo tipo io credo però che il problema più grosso sotto che sta dietro questa operazione sia quello di un inquinamento fortissimo della politica non non inserito il gene tale ma Inzerillo molto spicciolo dal momento che asse portante di questa
Rione dopo questo così ora l'asse portante sarebbe costituito dalle fondazioni siamo sempre lì problema sono le fondazioni secondo tre a
Non solo il problema solo uno dei problemi più grossi che affligge il sistema bancario italiano che continua a rendere spia bancario italiano inquinato da una serie di conflitti di interesse e di
Politiche quindi fondazioni rispondono non rispondono a un azionista ma
Se non ai propri referenti se non tramite i consiglieri d'amministrazione fondazione ai referenti politici che li hanno nominati è chiaro che questo non è questi non sono i presupposti per un
Una ristrutturazione del sistema creditizio che punti del a obiettivi di efficienza a questo ci aggiungiamo ruolo
Della Banca d'Italia che fa davanti tra arte probabilmente più spinta da obiettivi di stabilità del sistema creditizio che non di raggiungimento dell'efficienza ecco se UVA amo questi fattori una chiusura nei confronti del medico e del della gender travi
Bene arriviamo a un giudizio che non è sicuramente positivo o come
Quella un giudizio che non può tata attendersi risultati particolarmente importanti fare volevo lì per il mercato del credito l'efficienza in definitiva per i clienti per i risparmiatori e per le imprese ma ed rischia invece di creare uno blocco di potere di poteri che
Finirà sono un ostacolo complessivamente alla liberalizzazione dell'economia italiana ecco un blocco di potere di potere tu hai detto sta di fatto che comunque sia sta emergendo sempre di più come leader diciamo così del sistema bancario italiano
No Giovanni Bazoli la stella del presidente di Banca Intesa sei questo
Come si dice
Cose banche intesa nasce
In questo andiamo cercato di denunciarlo Firenze banche intesa nasce con un vizio di origine sul quale non non si è fatta luce cioè che è quello di un'acquisto da parte del Nuovo Banco Ambrosiano
Cariplo bar
Acquistata dalla Cariplo Fondazione quindi una grossissima banca solidissima nonostante le appendici calabresi eccetera ma piccola banca solidissima acquistata a un ore con un moltiplicatore uno rispetto al patrimonio netto ci acquistato allora il patrimonio netto nel momento in cui tutte le altre banche quotavano in quotavano in Borsa le banche quotate ovviamente valori tra i le due e e a volte il patrimonio netto quindi quella fu una mossa politica Guzzetti e la Fondazione Cariplo deciso di cedere la Ban
Cariplo a banche intesa per rafforzare quel progetto di finanza virgolette ormai le virgolette sono sempre più necessari di finanza cattolica quindi per favorire quella quella struttura di potere finanziario a scapito o dei contribuenti lombardi a scapito dei cittadini lombardi che hanno perso la titolarità ed è giusto che la perversione a mio avviso la banca ma per un valore palesemente inferiore a quello che si poteva spuntare la Cariplo poi rientra nel gruppo intesa con una quota allora importante quasi del trenta per cento attraverso un aumento di capitale che sottoscrisse con un valore appunto di mercato quindi acquistando un pezzo di Banca Intesa complessivamente per valori che erano il doppio del patrimonio del patrimonio netto di c'è queste star qui all'origine di questo sviluppo che poi ha portato
La fusione con la Comit successivamente che oggi potrebbe portare all'incorporazione
Coabita oggi potrebbe portare a fusione con Unicredito ecco c'è questo vizio di origine di scelte che non sono scelte di ristrutturazioni di fusioni
Agli a ricorsi per rendere più competitivo il sistema bancario italiano ma che sono scelte che nascono da equilibri politico però sta di fatto che così sta nascendo un gruppo bancario italiano
Glielo sul mercato mondiale
Dunque a Merate
Che nasca un gruppo bancario italiano di rilievo mondiale dimensionalmente non mi dispiace anzi credo che
Nella logica delle cose
Però queste non sono le migliori premesse per davvero le bande
Enormi possono vada
Dagli enormi crack voglio dire il problema era incerto la dimensione può essere oggi una condizione necessaria
Per un costituzione finanziaria per competere sui mercati globali ricordiamoci però che altre funzioni anche nel settore bancario con la Marconi poi potrò parlare di quell'otto mobilissimo eccetera
Non nascono con dei progetti industriali
Con dei progetti industriali che aridi
Aglio dei costi e di recupero di efficienza non è detto che automaticamente si trasforma successo per gli azionisti bene ti ringraziamo ringraziamo Benedetto Della
Vedo della lista Bonino ma l'ascolto come sempre da radio radicale