Informazione politica televisiva: la Commissione parlamentare di vigilanza si accinge a discutere la proposta di regolamento attuativo della "par condicio"; le trasmissioni di informazione politica durante la campagna elettorale; l'intervento dell'Autorità per le Comunicazioni su Rai e Mediaset per la mancata informazione in merito alle iniziative della Lista Bonino; il "caso Satyricon" e le dimissioni dei consiglieri della Rai Contri e Gamaleri

Cerchiamo di occuparci ancora di quanto accade in commissione di vigilanza sulla RAI lo facciamo con il capogruppo dei DS in sa Commissione Antonello Falomi Bongiorno senatore buongiorno allora intanto partiamo da da par condicio perché per questa settimana è previsto un calendario
Che da oggi fino a mercoledì di vedrà impegnati dovrebbe vedervi impegnati sul Regolamento per la par condicio in campagna elettorale Baldini è oggi dovrebbe presentare la sua proposta domani cominciano gli emendamenti mercoledì sì approva Baldini però la scorsa settimana in commissione aveva chiesto un calendario diverso dopo aver come dire ripreso ho la l'incarico di relatore in seguito alla sua
Presidente autosospensione come stanno le cose senatore Falomi ma le cose stanno a quello che è stato stabilito dall'ufficio di presidenza e cioè che oggi deve essere depositata il Regolamento e do ma
Anni c'è il termine per la presentazione degli emendamenti al testo presentato dal relatore che mercoledì i voti il regolamento che ripartisce gli spazi radiofonici e televisivi tra i soggetti che ne hanno titolo cioè non c'è stata nessuna decisione forma
Tale da parte dell'ufficio di presidenza che abbia contraddetto questo programma lei questo lo ribadisce perché invece nell'anni c'è qualche ritardo
E avverte io aspetto ancora diciamo così deposito di questo Regolamento non vorrei che qui CGIL c'è qualcuno che sta facendo surrettiziamente la scelta politica di ridimensionare gli spazi dell'informazione politica e della comunicazione politiche
Nel servizio pubblico radiotelevisivo cioè cosa comporta cosa comporterebbe comporterebbe noi giochiamo innanzitutto in grave ritardo perché noi fin dalla data di convocazione dei comizi elettorali avremmo dovuto già fare questo Regolamento quindi dal dire
Sci di marzo data dalla convocazione dei comizi elettorali sono già trascorsi nove giorni nove giorni che se ci fosse stato un Regolamento potevano essere utilizzati dai soggetti politici che ne hanno titolo l'arredo e trasmissione le tribune politiche televisive radiofoniche quindi vuol dire che c'è un danno concreto che viene a far
Ma nei confronti di tutti i gruppi parlamentari o di quelli che hanno una presenza al Parlamento europeo senza nelle Vanoni quanto al merito della
Proposta Baldini o quanto meno di quello che si era capito la scorsa settimana il punto più importante sembra essere quello del concetto di coalizione coalizione dice Baldini si si intende del quale Simone ogni raggruppamento di almeno due partiti che rappresentino almeno il venticinque per cento sulla quota proporzionale in sostanza forse dare novantaquattro non avrebbe avuto spazi però va detto che il suo collega di opposizione Follini aveva invece rilanciato un'ipotesi diversa quelle delle scorse elezioni regionali lo stesso Baldini di nuovo intervistato da noi aveva detto di essere va be'sostanzialmente raccontato una come dire una conversione parziale rispetto al suo primo intento
Voi che posizionati su questo punto specifico ma io credo che noi e
Dobbiamo definire coalizioni diciamo il tutte quelle lì perché si presentano nei collegi uninominali in almeno come dire che nel venticinque per cento che coprono almeno il venticinque per cento della popolazione come prevede la legge che non ci possiamo avventura aree in una definizione di che cosa è e di che cosa non è coalizione di diversa è la posizione forse questa è la posizione che porteremo e noi siamo
Come dire nella posizione di rispettare quello che prevede la legge il tempo va ripartito tra le coalizioni e tra le liste in modo paritario in per quanto riguarda invece
La possiamo dire usiamo un termine improprio la giurisdizione è un meglio la validità di questo Regolamento riguarderebbe anche Porta a Porta il raggio verde trasmissioni di questo tipo dunque questo sono trasmissioni di informazione Poli
Circa che sono dipinte dalle trasmissioni di info comunicazione politica che sono soggette rigidamente alla legge della par condicio della pressione di informazione politica a a nostro avviso debbono potersi fare nel corso dalla campagna elettorale purché ovviamente non si trasformino surrettiziamente
Trasmissioni di comunicazione politica come era accaduto durante ultime elezioni regionali con la trasmissione parte Porta a Porta let lezione di informazione politica dopo quelle che sorgono sulla base di fatti di eventi di avvenimenti di notizie che vede che debbono essere approfondite commenta acché e in questo ambito come prevede la legge cinquecentoquindici del novantatré è possibile anche la presenza di qualche esponente politico perché purché naturalmente
Gli ha garantito assolutamente la presenza di tutte le posizioni sull'argomento senta ma non c'è il rischio di creare come dire dei ghetti nel senso siamo un termine forte non ci spieghiamo da un lato le tribune elettorali
Ricci dove vanno tutti e dall'altro invece il salotto di Vespa o piuttosto quello di Santoro per alcuni giovedì più importare quelli considerati più importanti dai dai conduttori quindi anche una scelta di gusto personale
Ma questo rischio come dire è un rischio concreto l'abbiamo visto l'anno scorso non è il caso di Porta a porta no io credo che chi evita questo rischio
Ancora
Andrà in modo rigido queste trasmissione alla loro natura alla loro funzione cioè appunto che è quello lì di intervento su fatti notizie da approfondire la commenta bene se invece come veniva fatto in passato il program mano l'uno un periodo il tempo dei faccia a faccia dei confronti politici che hanno tutto il sapore Vieste comunicazione politica è evidente che e questo rischio come dire diventa una violazione evidente diciamo di quelle che sono le normative esistenti quindi anche da arte dell'autorità per le comunicazioni quando abbiamo avuto l'incontro in Commissione di vigilanza RAI fiere chiarito che su questo punto ci sarà una normativa più che ha
Era più netta per evitare quello che è accaduto in passato chiamiamola conclusione intanto da parte dell'Autorità delle Comunicazioni invece è arrivata
è arrivato un richiamo come recita l'agenzia Adnkronos dello scorso diciassette marzo la Commissione servizi e prodotti dell'Authority ha infatti segnalato alle tre reti RAI alle tre reti Mediaset di avere riscontrato uno squilibrio littoriali in relazione all'accesso del soggetto politico istante programmi e cioè ceto politico radicale la l'Authority più che richiamare in realtà ha segnalato i radicali però hanno subito come dire diffidato di migliaia di filiera dei radicali a ma anche a fine mese affinché diano immediato corso a queste decisioni perché evidentemente c'è un ritardo già nella risposta dell'autore di domanda del dodici febbraio scorso la risposta è arrivata appunto ho pochi giorni fa da un altro quindi siamo andiamo verso le elezioni da un altro lato ed ogni giorno che passa è un gravissimo
Danno di seguito comunque dice l'Authority voi preposizione Nimis ma io credo che bisogna dare immediato corso alle decisioni prese dall'authority per rendere più stringente diciamo così
Il la decisione assunta dalla Commissione di vigilanza quindi vuol dire che lo dobbiamo effettivamente
Chiedere alla RAI di decide rapidamente di intervenire per correggere gli squilibri che sono stati lamentati meno in questo lo porta questa posizione porterete nella prossima riunione della Commissione non c'è dubbio
Falomi chiediamo su l'ultima domanda su sul caso poi di questi giorni caso cosiddetto Satiricon quest'oggi l'incontro tra i Presidenti delle Camere e i due consiglieri dimissionari
Contri e Gamaleri diciamo considerati vicini al Polo e poi con il presidente Zaccaria che succede
Questo non lo so detto questo dipenderà dall'esito di questi incontri Fini ha chiesto ai due consigli di confermare le dimissioni vi devo dire che la cosa dal punto di vista istituzionale come dire ha una sua gravità perché somma segna
La un rapporto diretto di dipendenza tra esponente del consiglio d'amministrazione forze politiche che a mio avviso fa solo il danno dei cittadini italiani del della stessa azienda radiotelevisiva io credo che i membri del consiglio d'amministrazione che sono peraltro nominati dei presidenti delle Camere non debbano rispondere ai partiti ma debbono rispondere alla loro coscienza certo in questa vicenda l'impressione è quello di un comportamento come dire di dipendenza con le dalle forze politico mi ha colpito il fatto che sulla decisione assunta e me dalla trasmissione di Luttazzi dal consiglio d'amministrazione i consiglieri Contri e Gamaleri primarie siano attenuti e poi dopo il perentorio diretto in nominativo ordine di Fini abbiano deciso di dimettersi in
Ultimissima domanda può andare avanti un consiglio d'amministrazione Consolini treni titolare in carica secondo lei potrei l'aumento di certo più
Fondere parte da una parte la possibilità come dire normativa io credo che io credo che posso andare avanti che siamo in una fase delicata
In cui quella della campagna elettorale c'è bisogno di un governo dell'azienda non ci sono ragioni per
Procedere a un cambiamento adesso e allora grazie alla capogruppo DS in commissione di vigilanza sulla RAI Antonello Falomi