"Il filo del futuro". Stati generali della città di Milano organizzati dal Comune di Milano. (Milano, 18-20 gennaio, presso l'ex Officina OM, Via C. Bazzi)

Gennaio due mila uno e appena nato un nuovo milanese e viene subito da chiedersi che città è stata progettata per lui e ancora che colore della pelle avranno i suoi futuri concittadini verso quali mete ci porterà questo filo del futuro che a Milano possiamo già vedere tracciato nel mondo del lavoro delle comunicazioni e dei servizi
Quale sarà il ruolo della tecnologia nella metropoli dove diventerà adulto questo bambino
E quello della natura domande molto importante a cui sono emozionante trovare delle risposte qualcuno sostiene che prima di nascere ci sentiamo i genitori chissà forse la stessa legge vale anche per la città
Senti come piange il suo libro
Fortunate mentre suo bisnonno esce a farsi un giretto e cioè i genitori vanno a lavorare c'è qualcuno che si occupa di lui
Oggi bisogna fare i conti con un mondo inospitale Frisco invitanti più vecchia e più Giovanni
La funzionalità dei servizi presenti sul territorio e uno dei sostegni più concreti che può ricevere una famiglia pena formata ecco perché uno degli obiettivi indispensabili per una metropoli del due mila consiste nell'attivare in sinergia con i privati le più varie forme di assistenza mito per i bambini fra gli zero e i tre anni
Aiutare in ogni a fare i nomi a giocare le loro Prisco a coccolare i loro nipoti e a partecipare attivamente alla vita sociale
A Milano i centri diurni integrati i Centri socio ricreativi la teleassistenza e l'assistenza a domicilio sono forme di intervento che relegano il ricovero in una casa di riposo al suo ruolo di estrema soluzione
Riservata ai casi più gravi e segnati dal disagio
Ma lo stesso ricorso alle RSA le residenze socio assistenziali va rivisto alla luce di un'idea più aggiornata di cosa significa servizio reso alla popolazione
Ecco perché l'amministrazione comunale milanese ha chiesto da tempo alle strutture esistenti sul territorio di equipararsi a uno standard di qualità realmente compatibile con le spese richieste le famiglie e all'ente pubblico
In caso di mancato adeguamento il Comune si riserva di far decurtare le rette o addirittura disdettare la convenzione
Mi ricordo quando qui intorno era tutta campagna e si viveva proprio in un Paese oggi è diverso anche se abiti lontano dal centro ti senti sempre in una grande città
Sarebbe bello lanciare a dei pittori di oggi la sfida di catturare immagini della periferia milanese
E scoprire così che l'aria familiare accattivante dei Paesi uniti una volta e tutt'altro che scomparsa in questi grandi quartieri così il PD ricchi di eventi e di spazi
Certo che è una fortuna avere ancora le proprie gambe per muoversi e andare a vedere le vetrine di via della Spiga come quando ero una ragazza
Se poi il cuore decide di fare un altro scherzo dei suoi a questa signora è importante sapere che come altri due mila milanesi considerati a rischio
E dotata del cercapersone che la mette in contatto ventiquattro ore su ventiquattro con il servizio di teleassistenza pronto a intervenire in tempo reale in qualsiasi angolo di Milano
Quelle in dotazione alla teleassistenza è solo una delle infinite rappresentazioni virtuali di Milano attualmente immesse nella grande rete delle comunicazioni un ambito in cui il capoluogo lombardo e quanto mai metropoli autentica capitale tecnologica del Paese a Milano città più cablata d'Europa sono già presenti mille chilometri di infrastruttura di rete per una portata di sei mila quattrocento chilometri di fibra ottica realizzati grazie al fondamentale apporto di FastWeb
Che con la sua multipiattaforma offre un unico collegamento per internet telefono e televisione
Questo alto grado di interattività consente di monitorare in tempo reale le più varie problematiche disseminate negli spazi urbani
Prendiamo come esempio di controllo del territorio uno scorcio di Parco Sempione un angolo di Parco delle cave
In queste due osi per ViviMilano sta entrando in funzione a pieno regime il servizio di telesorveglianza
Una rete di telecamere in collegamento permanente con la sala operativa di piazza Beccaria per tutelare parchi così belli tipi di da fenomeni come lo spaccio di droga o il vandalismo urbano i graffiti spia volte dimostrano un indubbio talento espressivo che però possono certo manifestare all'esterno di monumenti palazzi e immobili comunali
A scoraggiarli ha sicuramente provveduto l'applicazione di sofisticati materiali antigraffiti sulle facciate degli edifici pubblici
è bello per una mamma o un bambino uscire di casa e poter salutare il vigile come fosse uno di famiglia a cui rivolgersi per qualsiasi problema
è infatti questa l'idea che ha ispirato la nascita Milano del vigile di quartiere figura fondamentale per la tutela dei cittadini il controllo del territorio
Più verte purché sia per decapitare
Per correre giocare leggere dormirci sopra e questa che potremmo chiamare del verde integrale la filosofia con cui Milano si appresta a centrare l'obiettivo dei sedici metri quadrati di verde pro capite
Apprendo diciassette nuovi parchi
Riqualificando aree già esistenti promuovendo attività sportive ricreative culturali rivolte soprattutto ai bambini in sintonia con un piano globale di recupero edilizio e di miglioramento della qualità della vita che riguarda tutta la città
Prestazione d'inverno freddo e paura poi al centro per donne sole di via Sammartini o altro fatto con gli anziani coniugi lavoro regolare
E da quando faccio la baby sitter Raffaella De Marco mi sembra anche di avere una famiglia
In questa Milano multietnica ogni giorno arrivano centinaia di persone e arrivano tra i Paesi più lontani cerca di un lavoro a casa di un permesso di soggiorno
Per loro in Stazione Centrale operativo ormai da un anno il centro di aiuto composto da due assistenti sociali ed due educatori con compiti di ascolto orientamento avvio verso i servizi convenzionati in rete
Migliaia di altri stranieri arrivano ogni giorno dal cielo accolti da una Renault porto come Malpensa due mila che non è un semplice scalo bensì una piccola città esteso su un'area di quindici chilometri quadrati
Una colossale infrastruttura e serve un pubblico proveniente da ogni parte del mondo è collegato al centro cittadino in appena mezz'ora dal modernissimo sistema di bus navetta Malpensa express
è incredibile pensare quanta gente si mette in fila termina il centro tutte le mattine e con qualsiasi tempo
Come una fisarmonica che si allarga e si stringe in continuazione Milano da mattina a sera si riempie e si svuota tra le nove e le dieci di mattina più di sette mila veicoli possono raggiungere lo stesso incrocio
Perché il Comune di Milano ha elaborato un imponente progetto di ristrutturazione della rete viaria che consentirà di smaltire altrove il sessanta per cento del traffico gravitante nei luoghi più congestionati
Entri al Duomo e dieci minuti dopo sei a due passi da San Siro oppure scendi da San Babila Perinetti fuori la testa Santambrogio
A Milano è un tuffo in metropolitana per il potenziamento della rete sono in corso i lavori relativi a due nuove linee sotterranee la quattro e la cinque che collegheranno Linate con Lorenteggio e le stazioni di Garibaldi e Cadorna si provvederà inoltre all'ampliamento delle linee già esistenti che saranno arricchite di dodici stazioni e a importanti progetti sulle linee ferroviarie con un aumento di rete urbana del venticinque per cento
Non ci posso credere
Questi sono gli ultimi giorni fatto
Dal mese prossimo lavoro al mio negozio di computer
Stava a cento metri miliardi
Sempre più ragazzi passano da timbrare un cartellino a permettere ad altri di farlo
Da dipendenti diventano imprenditori grazie agli incentivi alle nuove attività economiche promossi dall'amministrazione comunale
è un passaggio assolutamente necessario in una metropoli che dietro l'eclatante facciata della propria borsa e di una piazza affari sempre sotto i riflettori del mondo intende svelare un'anima profondamente mutata allo spirito d'impresa e la libera iniziativa
Attraversata dissero in bicicletta Milano sempre un po'tutti
è come se toccasse finalmente catturato
La Scala il Piccolo Teatro le mostre di Palazzo Reale i capolavori pittorici di Brera avete valorizzato questi immensi tesori è stato come restituire Milano ai milanesi ma per far rivivere culturalmente un'intera città occorre anche potenziare servizi fondamentali come le biblioteche da cui avete oggi copre in modo capillare tutto il territorio urbano dalla sede centrale di Palazzo Sormani alle accoglienti succursale di quartiere senza dimenticare la nascente Biblioteca Europea di Porta vittoria
In fondo questa luce quasi diurna illuminano e non solo a Milano
Era quaranta camminare in una città indicazioni nella stanza l'assalto a Bologna
Accomunano
La Milano della moda la Milano del cabaret dei locali notturni la Milano delle discoteche che fa le ore piccole
Si tratta della stessa vivace e colorata Milano e dopo il tramonto sia semplicemente cambiata d'abito e che come durante il giorno rivela i nostri occhi tutta la sua straordinaria vitalità cosmopolita dinamica di fantasiosa
L'idea di illuminare a giorno la Milano del Castello e della scarsa di Brera e i Navigli ha semplicemente reso più consapevoli i cittadini e i turisti di questa un po'magica continuità fra la metropoli diurna e quella notturna
L'abbiamo cercato di catturare qualcosa vigilano gli Enti fragorosi del suo stadio invito esorbitanti della sua tecnologia le voci concitate del suo mercato le cifre segrete dei suoi affari le gioie le malinconiche dei suoi abitanti le grandi eredità lasciate da artisti come Leonardo Michelangelo e Bramante
Il flusso delle immagini rompe richiede e nello stesso tempo trascinante
E così e nascono le pagine migliori su Milano e così che sembra di afferrare il filo del futuro che passa per questa città
Giorno
Buongiorno a tutti e grazie
Di essere venuti mi sembra
Come prima osservazione che possiamo dire o che non abbiamo previsto giusto che siamo stati troppo modesti ci hanno detto i problemi e altri ci hanno consigliato di non allargarsi troppo forse qui ci siamo un po'rimpicciolirsi
Per chi è in piedi posso suggerire se lo ritiene di recarsi in qualche attigua stanza nella nelle quali sono stati disposti degli schermi televisivi out più per poter seguire forse un po'più comodamente i lavori di questa giornata
Ritengo doveroso aprire questi stati generali della Città di Milano
Con un ringraziamento ai milanesi
La grande risposta al questionario e infatti il segno per oltre duecento mila milanesi
Di voler partecipare personalmente alle scelte che definiranno il futuro della nostra città
Una Ducci acché non sentiamo rivolta solo a noi
E Milano che crede nuovamente in se stessi
E la politica dei cittadini che ritrova il proprio ruolo naturale
L'elezione diretta del sindaco ed insieme l'attenuazione dei poteri del consiglio comunale
Ha ridotto la mediazione tra chi ha responsabilità di governo e gli elettori ponendo questi ultimi nella condizione di protagonisti
I milanesi hanno compreso hanno mostrato di essere determinati a riprendersi ciò che era stato loro sottratto che forse essi stessi avevano contribuito a disperdere prima per un individualismo a volte anche il cinico e infine per sfiducia
è la storia di Milano
In questi ultimi venti anni
Pene tutte le anime e hanno bisogno di espressione anche quelle più violente abbiamo ascoltato
I milanesi hanno compreso hanno mostrato di essere determinati a riprendersi ciò che era stato loro sottratto che forse essi stessi avevano contribuito a disperdere prima per un individualismo a volte cinico e infine vestito cioè e la storia di Milano di questi ultimi vent'anni
Una città che produce il dodici per cento del PIL nazionale che per dimensioni è un settimo di Roma come territorio ma che nella classifica dei grandi agglomerati ed venticinquesima nel mondo con Pechino e Chicago e quarta in Europa dopo Mosca Londra e Parigi
Una città che ha vissuto una delle più imponenti trasformazioni industriali del pianeta in contemporanea con la più devastante crisi morale
Le contraddizioni hanno finito per sere la ricchezza a cui la città attinto le capacità individuali hanno sostituito la programmazione solo quindici anni fa si pensava ad una metropoli di due milioni di abitanti oggi Milano di abitanti mi ha appena un milione trecento mila
Ma il territorio su cui ha influenza ed è una valutazione scientifica redatta sì Kondo criteri internazionali ha per confini Novara da una parte il lago di Garda dall'altra
Gli abitanti di questo bacino sono otto milioni
Ogni giorno in città e interno sette o da ottocento mila autovetture i cui conducenti di notte hanno un sindaco al quale pagano le tasse e di giorno ne hanno un altro al quale chiedono servizi strade parcheggi credo che sia importante su fermarsi a capire ciò che è accaduto
Non per giudicare ma per non ripetere gli errori
Il periodo che sta alle nostre spalle ha avuto connotati di eccezionalità
La trasformazione da un'economia fortemente radicata dell'in nell'industria ad una d'impresa disservizi io avvenuta quasi spontaneamente
Si sarebbero potuti produrre collassi sociali ed economici come accaduto a Bormio inganni Milano avrebbe potuto perdere la sua leadership nel Paese
La sua immagine è stata sfregiata eppure oggi è l'unica città italiana in grado di competere con l'Europa
I milanesi hanno il diritto di chiedersi
Dove potremmo essere oggi
Se tutto questo non fosse avvenuto se ci fosse stato negli anni cruciali della trasformazione il governo dei cittadini e non quello delle fazioni degli interessi della corruzione
Tangentopoli
Che è stata anche una battaglia politica
Ha per assurdo favorito il rinnovamento
Il crollo quali in quasi improvviso di un intero sistema ha costretto ad una correzione tanto repentina quanto violenta ed oggi possiamo dire benissimo
La città che abbiamo trovato aveva ancora su disse i segni di quella stagione
Era necessario chiudere le ferite per ridisegnare Milano
Il percorso che abbiamo cercato di compiere dall'inizio del mandato ai primi Stati Generali del giugno mille novecentonovantotto
A questo nuovo e conclusivo appuntamento della nostra amministrazione
Ora possiamo fare un bilancio il questionario è stato anche questo
Un'analisi serena direttamente con i cittadini sulle cose che sono state fatte su quelle che avremmo potuto fare e non abbiamo fatto sulle cose che restano da fare
è un documento che sarà utile a chiunque governerà Milano nei prossimi anni
Uno straordinario libro bianco chi ci rimanda la città come effettivamente è raccontata dai suoi stessi protagonisti i suoi abitanti
Prima di valutare assieme le principali risposte soffermiamoci su alcuni dati
Nel periodo che va dal mille novecentonovantasette al due mila
Il Comune ha investito quattro mila cinquecento settantasette miliardi di lire per mille cinquecentotredici Progetti
Rispetto al quadriennio precedente l'aumento degli investimenti è stato dell'ottantasette per cento
Gli interventi hanno riguardato per il quindici per cento l'ambiente per il sei la cultura per il quindici l'urbanistica per il diciannove strade e viabilità
Per il trenta per cento il sistema dei trasporti più altre voci minori
Gli effetti prodotti da questi importanti investimenti sono stati pari a diciassette mila miliardi di cui otto mila solo per quelli diretti e indiretti esclusi gli indotti
Significativo
Il numero di posti di lavoro creati
Ben cento trentasette mila senza contare quelli derivanti dal cablaggio
Nello stesso periodo sono stati anche raddoppiati gli investimenti complessivi effettuati nella regione
La riqualificazione delle ex aree industriali
E questa che ospita gli Stati Generali è significativamente una di queste aree
Comporterà anche l'attivazione di altri importanti investimenti stimati complessivamente inoltre cinque mila miliardi tra fondi pubblici e fondi privati
Il cantiere mirano oltre ai quattro milioni di metri quadrati già in fase di recupero
Erede di riutilizzo dei restanti due milioni e mezzo secondo criteri che coniugano gli interessi pubblici con gli interventi dei privati
All'amministrazione spetta infatti la definizione degli obiettivi di interesse generale agli imprenditori la loro realizzazione
C'è un dato
Che rappresenta bene il riattivare sì del mercato delle costruzioni indicatore delle riprese economiche lo snellimento delle pratiche burocratiche
Con i tempi delle licenze passati da una media di cinquecentotrenta agli attuali sessanta giorni si è consentito c'è ci è stato consentito di rilasciare nel Duemila mille quattrocentoquaranta concessioni edilizie contro le quattrocentosessanta del mille novecentonovantanove
Il lavoro fatto ha dunque anche quantitativamente dimensioni rilevanti
Questo è stato possibile per le ingenti risorse provenienti dalle privatizzazioni
Per la prima volta realizzate e non solo annunciati e Puna che per una corretta gestione politica che ha consentito alla maggioranza di essere coerente con il proprio programma
Ma la vastità dei problemi trovati sia ancora irrisolti
E tale da farmi condividere il giudizio espresso nella gran parte dei questionari su alcuni dei temi principali
Va bene
Ma si può fare di più
Anzi
Mi correggo si deve fare di più
Milano è una città frammentata che contiene in sé diversità e contrasti non solo tra centro e periferie ma anche tra le tante periferie lo studio da poco avviato con l'Università statale e il gruppo di ricerca del professor Martinotti c'ha confermato questa immagine di frantumazione che ha notevoli ripercussioni sociali di vivibilità di sicurezza
Ad un centro sostanzialmente ordinate benestante abitato da giovani si contrappongono i quartieri periferici dove sono in prevalenza gli anziani
Quartieri dormitorio quartieri fabbrica monotematici privi cioè di quella complessità e varietà di offerte che contribuiscono in maniera determinante a formare la qualità
Anche le piazze che nel centro hanno funzioni di decoro e di visibilità in periferia sovente si riducono a loro semplice ruolo viabilistico
Tutto questo inaridisce inaridisce ciò che al contrario potrebbe essere rigoglioso rende difficile la vita di anziani bambini delle persone cioè più fragili e per questo maggiormente i bisognosi di un sostegno allo stesso tempo si crea una situazione di insicurezza tanto più avvertiti da chi e già debole
La città la città cresce sul piano della ricchezza
Del reddito della casa dei servizi ma l'indice fermo o registra un miglioramento ancora insoddisfacente in altri settori determinanti quali l'inquinamento il traffico l'ambiente come amministrazione possiamo anche vantarci di aver aperto dopo vent'anni e più di liti inchieste giudiziarie spreco di denari pubblici i cantieri dei depuratori
Come Città di Milano dobbiamo invece deplorare di avere solo i cantieri e non ancora i depuratori
Il futuro lo si giocherà tutto è soltanto sulla qualità Mila no oggi è una piazza finanziaria crea denaro crea ricerca scientifica crea servizi
Le nuove attività produttive non hanno bisogno di grandi investimenti di strutture rigide
Le imprese oggi sono più agili rispetto a quelle tradizionali più facilmente ricollocati gli anche per questo più volatili il ricorso alla cassa integrazione nell'industria ebbe il suo punto più alto nel mille novecentottantaquattro
Ci sono voluti più di vent'anni perché la trasformazione fosse completata la città dell'industria oggi e la città delle ex aree industriali
Ma un'impresa della new economy non ha bisogno di tempi così lunghi per ricollocarsi ne lascia dietro di sé segni urbanistici così vistoso
Ne lascia invece profondissime nell'economia e dunque nella stessa capacità di mantenere alla città i suoi primati
La qualità la qualità appunto la qualità dell'impresa
E quella della città che li ospita
Esistono diseconomie quali la congestione del traffico la mancanza di sicurezza l'inefficienza della burocrazia che incidono in misura decisiva sulle possibilità di sviluppo
Su queste si deve intervenire completando quei programmi che sono stati avviati ma per la cui piena realizzazione occorrono nuovi investimenti e nuove volontà anche regionale anche del Governo centrale
Per risposte dei cittadini al questionario ci hanno aiutato a meglio comprendere c'è un dato che credo emerga in maniera chiara anche se non è mai espresso in alcuna delle domande poste
La necessità di raggiungere risultati e nello stesso tempo l'incomprensione per i troppi ritardi
è un problema di normativa ma anche dei processi decisionali della democrazia rappresentativa e in ultima analisi di volontà politica
Sì toccherà ancora noi il compito di amministrare Milano
Al prossimo del Presidente del Consiglio
Lo anticipo al presidente Berlusconi
Chiederò procedure commissariali anche per quelle emergenze che sono tali pur non essendo impreviste
Emergenze come il traffico che hanno costi spaventosi per l'economia e conseguenze insopportabile per la salute per la serenità dei cittadini
Come per il per i depuratori dobbiamo poter avere capacità di interventi tempestivi per costruire parcheggi creare infrastrutture viabilistiche e di trasporto
Il questi
Grazie
Questionario ed il sondaggio hanno chiaramente detto quanto tutti già sapevamo
Il traffico e considerato dopo quello della sicurezza il primo problema da affrontare
Quando abbiamo iniziato Milano era come paralizzata una città senza progetti incapace di scegliere
Oggi queste scelte sono state fatte con le due nuove linee di metropolitana
I lavori del passante ferroviario sono stati accelerati si pensa ad un secondo Passante ci sono piani progetti impegni finanziari concreti
Ma i cittadini non vedono ancora o vengono troppo poco lavori finiti concrete realizzazioni
Cogliamo il risultato negativo del voto per quello che la segnalazione di una situazione insostenibile alla quale si deve rispondere con strumenti nuovi più agili più efficaci i poteri del commissario sono tra questi
Nelle varie sessioni degli Stati generali
Si affronteranno punto puntualmente altri temi
Vorrei però sottolineare già in questi introduzione
Alcuni aspetti che mi sembrano significativi sia il questionario che il sondaggio hanno colto un'immagine nuova e più positiva
Questa fiducia diffusa e però un impegno
Sappiamo che ci sono le condizioni anche di convincimenti personali per migliorare Milano
è un'occasione che non può essere sprecata
Un'occasione che deve trovare risposte concrete puntuali
I milanesi non vogliono più parole contrapposizioni dialettiche vissute sui giornali o nei salotti e nemmeno nella verbosa prolissa stereotipata faziosità delle sedi istituzionali in cui si confrontano opinioni già prese prima ancora di sapere di che cosa si tratta
Vorrei invitare chi ancora crede a questa politica parlata ad andare a leggersi i questionari che i milanesi ci hanno rimandato
Vi troveranno la soddisfazione per quanto è stato fatto
Per le strade l'illuminazione i cantieri per i prolungamenti delle linee di metropolitana e l'insoddisfazione per quanto non è stato ancora possibile fare
Anche in quelle cose apparentemente piccole e che hanno fatto storcere nasi in lustri
Non una parola per le nostre parole
Vorrei aggiungere altre due considerazioni
Il giudizio meno positivo rispetto ad altri sui vigili di quartiere e quello al contrario più che soddisfacente sulla raccolta dei rifiuti
Nell'uno e nell'altro caso non c'è dubbio che ci siano stati notevoli miglioramenti
Il vigile di quartiere è stato istituito per la prima volta in Italia
Con una diffusione molto ampia e cercando il massimo della professionalità concorsi universitari unici nel loro genere e che proprio l'amministrazione civica di Milano avviato con l'Università di Bologna
La seconda la raccolta dei rifiuti ha dovuto affrontare notevoli problemi iniziali e persistenti difficoltà direi strutturali
Ma i cittadini hanno compreso la problematicità di quest'ultima mentre hanno giudicato con rigore l'avvio di un servizio che pure ha avuto notevolissimi gradimenti
Credo sia un voto a insistere a portare a termine il lavoro iniziato
Sicurezza controllo del territorio
Presenza delle istituzioni Comune nelle strade sono infatti strettamente correlati tra loro e quanto chiedono sempre più i cittadini e quanto delle loro dare l'amministrazione di qualsiasi colore essa sia
La città e migliorata dicevo anzi hanno detto i cittadini
E migliorata anche nei servizi è migliorata nella sua immagine internazionale è un giudizio confortanti che però alle sue successive declinazioni
Da una parte le piazze i lavori pubblici illuminazione la cultura gli intoppi burocratici che cominciano a sciogliersi come il nuovo regolamento edilizio
E dall'altra i ritardi
Come il recupero di tutte le case popolari o quelle non ancora pienamente avvertiti o ancora insufficienti come i servizi sociali nonostante l'investimento sia il più alto in assoluto tra tutte le città italiane
L'alto voto personale che ho ottenuto
Non mi fa velo rispetto alle gravi responsabilità che sono sempre davanti a noi
Ringrazio i milanesi di queste fiducia vorrei dire di questo affetto
Ma basta veramente poco per sciogliere e allontanare questa
Polvere magica che sembra essersi posata su di noi basta leggere qualcuna delle venticinque mila e qualche lettera che riceve il Sindaco di Milano
Con richieste inascoltate
Disagi che non trovano soluzione case che non ci sono risposte che mancano e allora ci accorgiamo che questo segno di fiducia è solo e soltanto un impulso a impegnarsi di più e meglio per affrontare questi temi
Ma oggi
A conclusione del suo mandato
L'amministrazione ha il dovere di preparare il terreno per la Milano del futuro
I prossimi saranno gli anni che segneranno la nuova epoca la città non deve farsi trovare ancora una volta impreparata
Non può concedersi la debolezza di affidare alle meravigliose capacità dei singoli una programmazione che deve essere collettiva che deve valere visione strategica
Preparare il futuro non è uno slogan il compito di chi vincerà le prossime elezioni
Per farlo seriamente
Pre per parare davvero questo domani occorre conoscere l'esistente e le previsioni economiche sociali strutturali non solo milanesi
Che Milano sarà fra cinque anni fra dieci anni
La città oggi non produce più beni materiali ma organizzativi e produce beni culturali quali sono le vittoria il design
Una trasformazione in parte consolidata e che dovrebbe non presentare nel prossimo futuro grossi cambiamenti
è interessante constatare come questa evoluzione sia stata prontamente recepita dal mondo della formazione con un deciso aumento di iscrizioni universitarie alle facoltà che preparano alla gestione del personale delle reti dell'informazione delle risorse del territorio
Sarà anche una città invecchiata si calcola che nel due mila e trenta
Una data che non è poi così lontana per una seria programmazione il trentatré per cento della popolazione milanese avrà più di sessantacinque anni oggi gli ultrasessantacinquenni sono il ventuno virgola sette per cento un quinto della popolazione destinato a diventare un terzo
Di fronte ad un fenomeno di queste dimissioni e di questa portata sociale
Vorrei citare un pensiero del cardinale Martini parole che devono guidare l'opera di chi ha la responsabilità di governo della città
Una società che abbandona l'anziano lo emargina Lou isola e non se ne prende cura è una società la cerata nella sua umanità
Occorre promuovere la cultura di un'anzianità colta e valorizzata non relegata ai margini
L'età anziana dice ancora Martini e condivido pienamente le sue preoccupazioni va ripensata
Non più età della malattia e della disabilità ma espansione dell'età adulta suo completamento e sua evoluzione
I vecchi non sono la memoria di una città sono il suo presente sono una risorsa non un peso
La prossima amministrazione dovrà metterli al centro di un grande programma
In parte già avviato che comincia laddove in prevalenza abitanti le periferie luoghi non più marginali ma cita complete dove si fa cultura si lavora dove ci sono i divertimenti
Il progetto di Ponte Lambro
Dell'architetto Renzo Piano
Che i cittadini ancora mostrano di conoscere poco ma di apprezzare molto
Il paradigma di un intervento che sarà sociale culturale disservizi di abitazione deve essere il modello di una Milano nuova e più solidale con i suoi anziani
Una città più vecchia
Una città sempre più multietnica sono queste le previsioni su cui fu confrontarci per riconciliare le aspirazioni con la realtà
Milano negli anni Sessanta poteva vantarsi di una cultura dell'integrazione
Allora è un'immigrazione interna dalle regioni del Sud
Quegli immigrati sono i milanesi di oggi
La situazione ora è profondamente mutata
La nuova immigrazione parla straniero importa costumi di vita inusuali ma soprattutto è affiancata da un altri immigrazione solo criminale
La confusione tra le due non è lecita
Ma è una confusione destinata a moltiplicarsi e di a fare e ad affermarsi
Se le istituzioni e in primo luogo lo Stato non sapranno imporre essi stessi per primi la distinzione colpendo con rigore la clandestinità
Si calcola e sono dati ufficiali sicuramente errati per difetto che siano attualmente centocinquanta mila irregolari sul territorio milanese
è un problema di ordine pubblico che deve essere affrontato con gli strumenti dell'ordine pubblico e della giustizia
è un dovere al quale nessuno può sottrarsi
Direi che è un dovere anche nei confronti di quegli immigrati
Che cerco uno da noi un'integrazione vera e completa
Ed è un'opportunità di crescita per l'economia milanesi come sembrano dimostrare anche le recenti richieste di mano d'opera in un Nord e ricco e con un tasso di disoccupazione a livelli fisiologici e quindi praticamente nullo
Ma vorrei anche richiamare
Ad una coerenza di comportamenti anche per i settori produttivi anche per i datori di lavoro
Clandestinità e lavoro nero sono strettamente correlati tra loro il lavoro senza garanzie porta ad ingrossare il numero degli irregolari che a loro volta finiscono per alimentare la criminalità
Perché a Milano la comunità più numerosa è quella dei filippini che per tradizione svolgono lavori domestici tra i più richiesti in città
Anche qui occorre rigore e non è certo un caso che se il Paese chiamino clandestinità e la Francia
Dove si pratica una politica molto severa contro il lavoro nero fino a rischio del carcere
Continuo a leggere idealmente
Il libro scritto dei cittadini
Il questionario dimostra che su questo tema c'è il massimo dell'attenzione il bisogno di sicurezza resta al primo posto
Lo sforzo compiuto anche con la collaborazione non formale tra istituzioni è stato avvertito
Ma resta sempre insufficiente i temi tornano e si intrecciano tra loro
Ridare un volto decente e positivo alle periferie significa affrontare il problema città nel suo complesso
Significa dare attenzione all'ambiente aumentare i servizi venire incontro alle esigenze degli anziani allentare la morsa del traffico verso il centro e sulle tangenziali di collegamento
E significa appunto dare maggiore sicurezza
C'è un argomento che sovente viene trascurato o volutamente nascosto quasi che rappresenti una colpa
La capacità di produrre ricchezza che evidentemente la somma delle tante ricchezze prodotte Milano deve arricchirsi per finanziare il suo miglioramento
Ed è il suo miglioramento la condizione primaria perché possano trarre nuovi investimenti e mantenere quelli esistenti
è stato avviato un programma di cablaggio che ci pone all'avanguardia in Italia e tra poco ai primissimi posti in Europa
Accanto agli ormai consolidati primati nel campo della moda del design dell'editoria della finanza della ricerca scientifica ci sono altre opportunità che si affaccia il turismo e l'arte rappresentano settori particolarmente favorevoli per ulteriori sviluppi Milano quasi meravigliando sì ha scoperto di essere una città considerata in tutto il mondo di raffinata e profonda cultura di cui la scala è il simbolo più prestigioso ma certo non unico
Così la solidarietà che non è solo un patrimonio sociale ma anche un motore di iniziative e di mezzi finanziari
Commenta accade
I una stanza rimasta a lungo al buio
Il riaccendersi della luce riporta in evidenza i guasti lasciati dal tempo
E anche i lavori che nel frattempo si sono inseguiti possono mostrare imperfezioni ed errori commessi
Abbiamo credo riacceso la luce
Ma amministrativo libereranno risorse cospicue con cui sarà possibile finanziare interventi strategici nei settori della viabilità dei trasporti dell'ambiente della qualità complessiva della città
Preparare il futuro dicendo
Voglio pensarlo a questo futuro più armonica e solidale di una città più amica dei suoi cittadini
Lo strumento per ottenere questi risultati e la politica
è una missione che non deve sorprendere
Perché la politica che conosco io e quella che ci ha raccomandato il cardinale Martini se i valori ideali hanno bisogno della politica la politica ha bisogno dei valori ideali è un buon motto per continuare a lavorare grazie dell'attenzione
Non rimango per terra catturare fino in fondo il vostro affettuoso saluto ma perché aperto dalla citazione che ha fatto abbiamo presente non con un miracolo della divinità in spirito e verità ma con i grandi progressi della tecnologia un saluto Vidia trasmessa di sua Eminenza il cardinale Martini che dignità ad ascoltare grazie
Lo scorso maggio parlando ai giovani dell'Azione Cattolica riuniti a Milano
Manifestavo un'impressione che vivo ormai da vent'anni
Ma presto saranno ventuno
Cioè che questa città Milano appare ed è veramente sotto molti punti di vista Città aperta recettiva accogliente trasparente
Pronta a lasciarsi coinvolgere in impresa e coraggiose
Ma insieme e anche città complessa multiforme composita ricca di contrasti
Della quale è difficile individuare senza cadere in semplicissimi una cifra unificante molti credono di capire la partire da definizioni scontate ma trascurando così tanti aspetti contrastanti
è solo con l'ascolto di molte voci e il confronto di molte esperienze
Che è possibile esprimere progetti sulla città che rispondano alla complessità dei suoi molti e alla molteplicità delle sue attese
Per questo l'iniziativa dell'amministrazione comunale di convocare gli stati generali della città è meritevole di grande attenzione
Perché è un'occasione nella quale ciascuno mette il suo pezzo di conoscenza
E senza valutarlo come unico accetta di costruire con altri quell'immagine di insieme che non penalizzi i tanti aspetti le tante attese e le innumerevoli sfide
Di una grande metropoli
Considero dunque questa iniziativa degli stati generali alla stregua dell'apertura di una Agorà di un luogo cioè nel quale incontrarci e ascoltarsi
Qui convergono persone che la pensano diversamente che hanno magari progetti diversi ma che li confrontano per cercare insieme il bene della città
Ma per un'altra ragione considero preziosa questa occasione di studio e confronto sulla città
L'esame pacato e argomentato dei problemi può aiutarci a superare un approccio emotivo e sovente alterato dei problemi
Faccio un esempio
Mi ha colpito molto leggere in una ricerca sui mutamenti della Città di Milano pubblicate in questi anni
Del notevole divario tra realtà e immaginario collettivo a proposito di un tema cruciale come quello degli immigrati
Le persone intervistate mostravano una evidente vistosa difficoltà
Nel valutare correttamente la consistenza di ciascun gruppo di extracomunitari presenti
Così i rappresentanti di una data etnia ad esempio venivano stimati intorno al quarantacinque per cento del totale mentre di fatto erano appena il cinque per cento ristabilire l'obiettiva consistenza dei fenomeni per non cadere in giudizi affrettati e per proporre iniziative adeguate ecco un buon lavoro per questi prossimi Stati generali
Vorrei ancora dire una parola su questo problema degli immigrati che l'opinione pubblica avverte giustamente con apprensione e rispetto al quale chiede oggettività e chiarezza
E ormai abbastanza chiaro dal trend di questi anni
Che senso all'incremento demografico rappresentato da queste famiglie straniere e soprattutto dai loro figli la nostra città rimarrebbe in diminuzione
E questa presenza e destinata perciò con ogni probabilità ad assumere caratteri sempre più di stabilità e permanenza
Il problema dell'integrazione dunque e dei cammini verso di essa si pone allora come grave e urgente
La città multirazziale multiculturale multireligiosa non è una stagione temporanea e transitoria sarà probabilmente il futuro della città
Ed è già in parte il suo presente
I protagonisti delle trasformazioni demografiche registrati a Milano nel corso degli anni novanta sono stati più gli stranieri
Occorre quindi una grande attenzioni alle famiglie e in particolare ai più piccoli che sono i più capaci di adattamento e di intuizione di ciò che unisce e dei valori di fondo della nostra società
Ciò deve portare a una grande attenzione al loro inserimento nella scuola nei luoghi di socializzazione quindi anche delle nostre parrocchie e dei nostri oratori
Concludo riprendendo un tema antico che avverto decisivo per il futuro della città
Aristotele considerava che il più gran bene della città è l'amicizia e affermava
Sembra che sia l'amicizia attenere insieme la città
Certo non bisogna sottovalutare la giustizia l'impegno per essa sotto tutte le forme costituisce un momento alto e imprescindibile nella storia della nostra città
Un impegno che non deve conoscere battute d'arresto
Ma la giustizia da sola non salva la città la rende forse più sicura ma tende anche a renderla rigida e dura
Con la giustizia ci vuole l'amicizia l'accoglienza dell'altro la cura sollecita intelligente soprattutto dei più piccoli e più deboli
La grande città non dimentichiamolo mentre ci dedichiamo a progettare nel futuro custodisce nelle sue pieghe infinite sofferenze e solitudini
Che l'anonimato parenti ancora più dure
Mi auguro e auguro alla nostra città
Che i lavori di questi Stati generali siano un gesto intelligente di grande amicizia per Milano
E per tutte le componenti del tessuto umano di questa metropoli buon lavoro
Ringrazio credo a nome di tutti voi i cardinali Martini per queste sue parole di amicizia verso di noi e di stimano essere ancora più amici tra noi per il futuro che ci riguarda
Invito ora a salire sul podio i partecipanti alla prossima e prima tavola rotonda Milano motore per lo sviluppo in primo luogo L'assessore Casero e chi la seguiranno grazie
Buongiorno a tutti e grazie signor sindaco
Milano riparte con queste parole si sono chiusi gli stati generali di quattro anni fa
Quando l'amministrazione comunale decise di presentare i propri programmi alla città e sentire critiche proposte e suggerimenti
Da quella sessione uscì la volontà di Milano di sentirci una vera città europea
Capitale economica d'Italia e locomotiva del Paese verso un futuro migliore
In questi tre anni si è cercato di trasformare quegli obiettivi in realizzazioni concrete che tramutasse voglio slogan in reale possibilità per i cittadini
Innanzitutto si è cercato di ridare i cittadini quella fiducia verso le istituzioni verso le potenzialità inespresse della città determinanti per la rinascita ambrosiana
Si è tentato di creare un clima favorevole ad attrarre investimenti italiani ed esteri nella città favorendo il miglioramento della qualità della vita e sviluppando le infrastrutture pubbliche
In uno scenario internazionale sensibilmente modificato dal fenomeno dalla globalizzazione le città sono infatti chiamate oggi a confrontarsi soprattutto sulla capacità di attrarre investimenti
E generale nuova occupazione
I principali studi relativi ai fattori di competizione fra aree urbane
In relazione alla possibile attrazione di capitali stabiliscono che gli indici più considerate dagli investitori internazionali riguardano la qualità della vita la situazione ambientale
Lo sviluppo culturale il livello delle infrastrutture sia sociale che tecnologiche
Il livello di trasparenza e correttezza della pubblica amministrazione oltre alla bassa pressione fiscale e al costo del lavoro presente nell'aria
Si è quindi cercato di agire su questi elementi ottenendo i risultati che in seguito elencherò
Per attuare una politica di investimento che potesse intervenire sulla manutenzione straordinaria della città cosa di cui Milano aveva grandissimo bisogno
Ma sviluppasse essenzialmente interventi innovativi nei trasporti nell'ambiente nel sociale nella cultura nel recupero delle periferie era necessario aumentare le disponibilità di bilancio
Considerato il fatto che non si è voluto mentale né tasse né tariffe l'unica strada praticabile era attuare un'attenta politica di disinvestimento degli asset non strategici per la città
Utilizzando le disponibilità prodotte per ristrutturare il debito esistente e compiere nuovi investimenti in settori strategici
C'è quindi cercato di aumentare l'efficienza sia attraverso una politica di stabilizzazione del bilancio con la riduzione dell'attività del Comune alle sue funzioni essenziali
Si è inoltre voluto sottrarre al pubblico quei servizi che potevano essere gestiti in modo più efficiente ed economico dei privati
Le politiche di bilancio attuate rispondono a queste logiche e hanno più
Seguito i seguenti obiettivi uno la ristrutturazione del debito del Comune con la susseguente riduzione del costo dell'indebitamento due la riorganizzazione finanziaria e gestionale il sistema dei servizi
Tre la volontà di riduzione della pressione fiscale nei confronti dei cittadini e delle imprese
Con i proventi delle privatizzazioni realizzate A.M. per circa mille cinquecento miliardi Centrale del latte per circa centotrenta miliardi e quelli in fase di realizzazione
Magie comunali e seria si continuerà nell'opera di ristrutturazione della situazione finanziaria
I fondi generati dalla vendita di M. sono stati utilizzati per estinguere i mutui con tassi di interesse più elevati dando la possibilità al Comune di contrarre nuovi mutui a tassi più bassi
Questa operazione ha portato benefici sulla parte corrente del bilancio per circa duecento miliardi solo nel novantanove con gli stessi benefici ripetibili negli anni successivi
Il Comune di Milano ha potuto così aderire al patto di stabilità primo comune italiano che impone agli enti locali e rispetto del vincolo di conferimenti il contenimento del rapporto tra indebitamento il PIL
è stato infatti approvato un piano finanziario quinquennale che porterà a una riduzione del dieci per cento del rapporto fra debito EP
L'adesione al passo di stabilità consentirà di mantenere una forte capacità di investimento a condizione che il Comune si è in grado di mantenere il programma di dismissioni previste
L'azione del comune nel campo della finanza pubblica ha reso possibile il mantenimento di un basso livello di pressione fiscale non è stata incrementata nessuna imposta non sono state né io né sono state introdotte di nuove ad esempio a Milano non si paga l'addizionale IRPEF non sono state aumentate le principale tariffe i biglietti dell'Atm sono fissi da quattro anni
Il Comune di Milano e fai grandi Comuni italiani quello che all'ICI più bassa
Un'attenta e più efficiente gestione delle aziende municipalizzate ha consentito di generare un maggior gettito di Cars per le casse comunali con il raggiungimento di un risultato significa che significativo nel novantotto nel novantanove e ritengo anche per il due mila per la prima volta dal dopoguerra a tutte le aziende partecipate o municipalizzate del Comune di Milano hanno chiuso i loro bilanci inutile o in pareggio
Si ricorda a tal proposito di utili record alla M nel novantanove e il pareggio di bilancio ottenuto dall'Atm che solo nel novantasette aveva un deficit di centoventinove miliardi
Non si sono vendute partecipazioni comunali solo per fare cassa e ristrutturare il debito
Ma si è data una linea strategica alle privatizzazioni comunali che potrà indirizzare le politiche future
Il principio seguito dall'amministrazione con la politica di profetizza azioni è stato di mantenere nell'ambito pubblico solo le funzione che la realtà privata non è in grado di svolgere e garantire la prima azienda ad essere privatizzata nel novantotto Fura M divenuta per capitalizzazione borsistica una delle prime trenta società italiane
La scelta attuata è stata la collocazione sul mercato del quarantanove per cento del capitale
Attraverso una privatizzazione diffusa per favorire la partecipazione dei piccoli risparmiatori
A.M. successivamente alla privatizzazione si è posto sul mercato con una politica aggressiva sia dal punto di vista reddituale che strategico
Nel corso del due mila è stata privatizzata la Centrale del latte attraverso un meccanismo di vendita all'asta i principi ispiratori del bando di gara sono stati la tutela dello cupo azione del marchio e soprattutto a tutela della qualità
Il piano di privatizzazioni attuato dal Comune di Milano risponde al duplice obiettivo di accrescere la concorrenza sul mercato e di migliorare l'efficienza delle imprese da privatizzare
In questa logica si inserisce la teca Scelta di trasformare tutte le aziende speciali in S.p.A. per favorirne in un primo momento la valorizzazione e successivamente facilitare il collocamento sul mercato
Ad oggi sono state trasformate in S.p.A. Atm Amsa azienda farmacie milanesi modificando ruolo dell'ente locale che passa da amministratore e gestore
A garante della qualità dei servizi offerti ai cittadini
Nel corso del due mila e uno si prevede di collocare sul mercato l'ottanta per cento delle farmacie comunali e una quota minoritaria fino al trenta per cento del capitale della storia
Se rappresenta una società che ha grande che ha una grande ed articolata importanza per Milano e per i suoi cittadini
Considerando il servizio che può garantire le potenzialità di sviluppo economico e l'indotto che deriverà dalla sua valorizzazione e privatizzazione dobbiamo però rammentare
Anche a seguito di alcune polemiche apparse in questi giorni sulla stampa cittadina che il piano di privatizzazioni rallentato da vincoli amministrativi che frenano la volontà degli enti locali
Basterebbe avere le stesse possibilità decisionali e di autonomia del governo nazionale per velocizzare queste dunque e troppo osé procedure di vendita e cito un esempio il Comune di Milano
All'incirca in quattro cinque mesi riesce a nominare un advisor il ministro del tesoro in dieci minuti per lo fa a chiamata diretta
Anche la possibilità di cedere un'ulteriore quota di Am è ostacolata dalla legislazione vigente che non consente all'ente locale di scendere sotto al cinquantuno per cento
Pena la perdita delle concessione e la susseguente diminuzione di valore dell'azienda stessa
Sempre con l'obiettivo del recupero di ulteriore disponibilità economiche da destinare agli investimenti strategici
Il comune ha seguito una politica di esternalizzazione di quelle attività che possono essere realizzate fuori dal contesto pubblico attraverso la creazione di nuove società per azioni
In questo contesto si inserisce la prevista costituzione di una società per la gestione del ciclo integrato delle acque
E la creazione di Milano ristorazione S.p.A. che gestirà le mense comunali diventando una delle prime società di gestione delle mense a livello nazionale
La creazione di una società immobiliare da quotare in Borsa consentirà inoltre all'ente locale di dismettere parte del proprio patrimonio immobiliare valutato circa venticinque mila miliardi ha valore di mercato
Le risorse prodotte l'economia raggiunte hanno permesso di attuare un piano di circa quattro mila e duecento miliardi di investimento
Che non solo ha sviluppato infrastrutture pubbliche ma generato a livello macro economico come rappresentato poi da in una parte degli Stati generali oltre centotrenta mila posti di lavoro ed un incremento del due per cento del prodotto interno lordo
In aggiunta a ciò c'è voluto sviluppare la città dal punto di vista delle infrastrutture tecnologiche favorendo tutte le società che volevano e che vogliono cablare Milano
Si è in pratica assistito alla posa di una capillare rete di fibre ottiche nel sottosuolo urbano in grado di consentire la rivoluzione delle tono comunicazione attraverso la banda larga e la sua capacità di trasmissioni di flussi simultanee di informazione
Milano si sta cioè dotando di un'infrastruttura diamo tecnologicamente avanzata pari a quella di Stoccolma e di Palo Alto e ad oggi si può considerare la prima città cablata d'Italia è una delle prime torta
Infatti attualmente grazie alla sinergia dei molti operatori coinvolti l'infrastruttura di rete milanese raggiunge circa mille chilometri ed è destinata ad estendersi fino a quattro mila chilometri entro il due mila e tre
Il valore strategico di questa operazione consiste nelle straordinarie opportunità che la tecnologia mette al servizio del mondo economico e della comunità nella concreta facilità di interazione fra diverse realtà
Una comunicazione più rapida e più snella una serie infinita di applicazioni innovative avranno una forte incidenza sulla catena del valore dei servizi offerti ai cittadini
Alle famiglie alle imprese alle pubbliche amministrazioni al sistema scolastico culturale sanitario incrementando il potenziale vantaggio competitivo della città
Milano così è ripartita
Per poter incrementare le proprie potenzialità
Ed essere ancor più motore dello sviluppo economico dovrà continuare nelle politiche sopra citate anzi dovrà svilupparle
Dovrà utilizzare strumenti che in questi anni sono stati poco praticabili
Come il project financing e cercare di ottenere dal governo nazionale una maggior autonomia e finanziaria
Dove inoltre proseguire quell'azione nei confronti della pubblica amministrazione e della gestione della cosa pubblica che determina efficienza efficacia trasparenza e certezza delle procedure amministrative
Il nuovo ruolo che sta assumendo l'ente locale più orientato alla programmazione ha il controllo di ciò che avviene sul territorio piuttosto che alla gestione delle diretto delle proprie attività richiede l'utilizzo di nuovi strumenti finanziari
In questa logica diventa sempre più importante che l'ente locale non partecipi direttamente agli investimenti con l'acquisizione di mutui ma che utilizzi capitali finanziari privati per sviluppare le opere pubbliche
Uno potrebbe anche accelerare la spesa per investimenti è costituita dalla possibilità di reperire risorse finanziarie senza farle gravare sui bilanci pubblici attraverso il coinvolgimento del capitale privato
Nella produzione di beni e servizi tradizionalmente affidati alla finanza pubblica
Come dicevo il project financing rappresenta uno strumento finanziario che consente di coniugare interesse pubblico cioè l'utilità sociale con l'interesse privato alla ricerca del profitto
Spostando l'onere finanziario dalle opere pubbliche alla fiscalità generale
Dal mercato
Tuttavia per favorire una completa diffusione di questo strumento è necessario attuare una su un politica azione delle procedure amministrative di assegnazione
E favorire la partecipazione contributiva dell'ente pubblico in modo da rendere più interessante in termini reddituale stalle forma d'investimento per i privati queste uno dei compiti che rilanciamo al governo
Su questa strada deve agire il governo favorendo la predisposizione di una legge simile a quella di altri Paesi europei che hanno fatto di questo strumento una fonte di grande sviluppo degli investimenti a favore della collettività
Solo in questo modo sarà possibile coinvolge capitale privato investimenti con finalità pubbliche ed indirizzare verso queste verso questo comparto che genera nel medio periodo grandi fattore moltiplicatore in termini di prodotto interno lordo la grande massa di liquidità oggi presente nel Paese
Milano verrebbe fortemente abbia avvantaggiata
Da realizzarsi di un tale progetto che senza costi per lo Stato permetterebbe lo sviluppo di numerosi investimenti nella nostra città
Il secondo grande tema di rapporto critico con il governo riguarda la finanza locale
In questo settore è diventato ormai fondamentale il livello di delega di autonomia che lo Stato centrale concede ai comuni
In questi anni
Ma è importante che lo si compie anche in futuro il Comune di Milano ha svolto per accelerare il passaggio dal sistema centralistico a finanza derivata a sistema decentrato a finanza autonoma un importante ruolo
Proponendo gli obiettivi che sono destini diventati in seconda battuta quelli di tutti i grandi comuni italiani
Le principali richieste fatte al governo in questi anni sono stati uno la possibilità di estinguere mutui della Cassa depositi e prestiti senza pagare penali che portavano l'estinzione a costi usurai
Due l'abolizione della Tesoreria unica
Tre una maggiore distribuzione dei trasferimenti di risorse a favore delle città metropolitane
Ricordiamo che Milano riceve risorse dallo Stato per circa un milione trecento mila residenti quando in realtà due milioni e mezzo di utilizzatori della città
Quattro la Maastricht dei Comuni abbiamo chiesto di inserire regole per migliorare l'economicità dei bilanci comunali stessi
Cinque nuove regole per favorire e semplificare la cessione delle partecipazioni societarie e dell'attività immobiliare comunali
Sei il trasferimento di una parte di quota dell'IRPEF e dell'IRPEG pagata dal Comune al Comune stesso con la predisposizione di fondi perequativi per stemperare le disuguaglianze esistenti fra i diversi enti locali
E tutte queste battaglie fatte in questi anni è solo la prima avuto successo e questo dimostra l'interesse federale di questo governo
Lo sviluppo di una maggiore autonomia fiscale locale che stemperi in parte il rapporto io direi menzionati in modo semplicistico però reale dieci tasse pagate due trasferimenti statali ottenuti
Potrà permetterà quest'aria che ricordiamo è fra le più ricche d'Europa di esercitare il ruolo che le compete
Sentite anche le parole del cardinale
Consci di ciò che è stato fatto e sapendo che qualcosa di più si sarebbe potuto fare
Certi delle infinite potenzialità di questa città e della volontà dei suoi cittadini di avere sempre il meglio
Ci poniamo in questa discussione
Che oggi si apre per avere consigli suggerimenti critiche e verificare se intorno agli obiettivi espressi che verranno rappresentati nelle azioni future ci potrà essere una forte unità è una questione della città e dei suoi cittadini grazie
Adesso abbiamo tre video
Riguardante un convegno che oggi c'è stato sulle disuguaglianze fiscali come elemento di sviluppo economico un convegno che c'è stato sull'innovazione tecnologica a sostegno della piccola e media impresa
Un video sull'informatizzazione della dell'area milanese
Ritenuto di organizzare un convegno in concomitanza con gli stati generali della città di Milano
Alla Piccolo Teatro giovedì diciotto gennaio per trattare un argomento che è di grande interesse per tutta la città e a ma soprattutto per i dottori commercialisti e cioè il problema delle disarmonie fiscali e dello sviluppo cosa vuol dire vuol dire che noi viviamo in un mondo nel quale i confini non esistono più e non parla soltanto dei confini all'interno dell'Unione Europea ma parlo dei confini che non esistono più perfetto del internet questa rete che raggiunge tutto il mondo e nella con la velocità della luce consente comunicazioni all'interno delle aziende e all'esterno dell'azienda
In questo mondo senza più confini è estremamente facile trasferire le aziende da un paese all'altro farla emigrare e non solo per motivi legati al costo del lavoro ma anche per altri motivi tipicamente legati ai sistemi fiscale
Noi assistiamo a una grossa concorrenza che si sta restaurando tra gli Stati
Per attirare le imprese nel nel proprio ambito proprio offrendo pacchetti fiscali estremamente favorevole aliquote basse e soprattutto sistemi burocratici semplificati
In questa situazione noi temiamo che Milano stia perdendo di concorrenza nel vediamo le nostre tradizionale aziende quelle che hanno volte radici centenarie
Migrare in altri Paesi è questo ci dispiace enormemente non posso non possiamo sicuramente incidere sul costo del lavoro ma vogliamo che non ci siano altri ostacoli alla permanenza delle imprese nel nostro territorio
E quindi noi chiediamo che i sistemi fiscali sistema fiscale italiano si adegua agli standard internazionali semplificando le proprie norme diminuendo la burocrazia amministrativa e fiscale
E soprattutto adeguando le aliquote a quelle che sono accettate dalle imprese
Dall'input dall'impresa in altri Stati
Non degli stati generali abbiamo voluto promuovere questa tavola rotonda sulla esigenza per le piccole e medie aziende legata alla ricerca e sviluppo e all'utilizzo di nuove tecnologie
Ci è sembrato opportuno rilevante sottolineare come questi due aspetti siano strategici
Per lo sviluppo delle piccole e medie aziende nel nostro caso del nostro territorio
Credo che sia conosciuto tutti qual è il gap che noi paghiamo in termini di ricerca e sviluppo del nostro Paese
E quindi non ci sono dati da richiamare se non l'assoluta esigenza di promuovere il testimone tecnologico verso le piccole e medie aziende perché questo sarà l'arma con il quale queste aziende potranno stare sui mercati svilupparsi
Per questo è necessario secondo noi avviare una politica concertativa dove gli enti locali da un lato le Autonomie funzione dall'altro
E il sistema delle piccole e medie aziende possono concordare trovare strumenti che vadano in questa direzione
Il problema del intellettivo utilizzo di potendolo GE è un altro aspetto importante
Del problema
Rileviamo sto questo profilo che paghiamo anche qui un'arretratezza rispetto all'Europa soprattutto al Nord Europa e i Paesi avanzati ma ci sono anche un'arretratezza in termini di utilizzo ad esempio dell'Idi tutte travolge negate ad internet
Sotto questo profilo si tratta anche qui di sviluppare e di promuovere l'utilizzo di quelle teologiche per sussisteva e piccole-medie aziende che possano perché questo riteniamo possa questi insieme trilogie può dare una risposta
Estremamente importante interessante in termini di aiuto allo sviluppo delle piccole e medie aziende non solo in termini di comunicazione ma in termini gestionali
Quindi da questo punto di vista anche si tratta di muovere e di promuovere azioni che vanno in questa direzione
Milano perché a Milano come capitale della tecnologia da sempre per quanto riguarda il nostro Paese Milano recentemente anche capitale della new economy su cui poi tornerò a Milano come si può vedere su questa slide ci sono molti computer mediamente nelle aziende anche naturalmente nelle famiglie a livello della densità fra le più alte dei Paesi europei
Ci avviciniamo quasi alla situazione delle americane criminale molto ricettiva per quello Milano anche un grande interesse per internet mai abbiamo lanciato il settembre scorso l'iniziativa insieme a Compaq a Telecom al Credito Valtellinese ter formale su internet Scelta uno oppure tre giorni delle persone oltre sessant'anni abbiamo già formate più di mille abbiamo una lista di attesa di oltre mille
Queste persone vogliono capire vogliono sapere di più su internet ed è molto interesse anche da parte così del pubblico generale e soprattutto visto che il nostro modello di di business nostro modello operativo è quello di
Da allora la terza parte dei partners per ogni dollaro che noi fatturiamo in una generi che sta all'azione ci sono dodici mila lire quindi parlo di dollari noi fanno dire perché sua valore aggiunto locale che i nostri partner fatturano quinto rapporto di più che uno a sei Milano e molto ricettiva in questo senso la Lombardia ha una densità di azienda che opera nel settore della tecnologia informatica molto alta
E quindi questo ha dato avevano possibilità fin dall'inizio ma poi accrescendo significativamente tutti gli anni in cui siamo stati in questo Paese di crescere insieme ai nostri partire
Dove siamo oggi oggi parlavo di minor canone riceviamo dei messaggi dal mercato dal mercato dalla Borsa anche abbastanza sconcertanti sembrerebbe quasi che finora avessimo scherzato new economy era una bolla scopiazzare finita non non c'è più niente in realtà secondo me siamo solo all'inizio
Siamo all'inizio di un cammino molto lungo nel quale l'informatica può darsi ancora molto cioè noi compariamo qui o un'altra slide che mostra questo i cicli di crescita delle varie tecnologie che si sono nel corso dell'ultimo secolo e poco più succedute vediamo che son stati cicli ad avvio molto lungo ci crea anche nei quali la mano pubblica a me nessuno buona parte degli investimenti per avviare il processo parlo della della radio parla della televisione fanno del del mondo dell'automobile stesso per il quale il mondo pubblico messo insieme le strade naturalmente
E lì non c'erano obiettivi di ritorno sull'investimento lì si poteva proteggere rivestimento con approcci Monopoli vistisi mentre del nostro mondo no al nostro mondo interne sta nascendo sta facendo più o meno Corno forte private capitale di investimento di Ventura
E quindi è naturale e logico che ci possono essere delle battute d'arresto ma il tutto in un percorso secondo me
Che continua a crescere molto
Rapidamente con molta ripidità come vediamo da quella da quella dia positiva che vi mostro
E e il centro il motore di tutto questo per quanto riguarda il nostro paese d'Italia
E naturalmente Milano credo che Milano debba essere vista davvero con appunto di accumulazione di concentrazione
Di di opportunità per i giovani ma non solo per i giovani come laboratorio di nuove tendenze di sperimentazione come una riferimento per il nostro Paese anche per l'Europa quindi credo che noi dobbiamo essere fieri e riscoprire recentemente mi pare che succedono il più fierezza per quello che abbiamo fatto per quello che stiamo facendo nel nostro Paese
E credo che forse per poteva essere conto fino in fondo bisogna stare un po'lontani vederle in prospettiva sentirne la mancanza e allora così capiamo quanto di buono abbiamo fatto e stiamo facendo grazie buona giornata
Intera ora il dottor Cesare Romiti presidente di RCS
Dare voce ascoltare il coinvolgere tutte le componenti della città è il primo passo fondamentale per affrontare i problemi e mettere in comune le soluzioni perseguire un interesse generale e non un interesse di parte
Penso quindi che sia giusto dare atto al sindaco e alla Giunta municipale di avere confermato a distanza di due anni e mezzo dalla prima edizione
La volontà di sottoporre a un confronto aperto il proprio lavoro le loro idee le loro proposte
è un esercizio che prevede la disponibilità a raccogliere anche le analisi più critiche e a farne tesoro
Perché soltanto in questo modo si può fare città si può cominciare veramente a costruire qualcosa insieme
Personalmente o due motivi particolari per aderire a questo nuovo invito del sindaco Albertini
Prima di tutto
La stima che già nutrivo nei suoi confronti e che si è notevolmente accresciuta per le cose che ha saputo realizzare
E per tutte le altre che ha avviato e anche per quelle che ha tentato di varare e che non è riuscito per il momento a portare avanti
Nonostante gli apprezzamenti di cui è stato fatto segno la tua l'autorevolezza di cui gode
E il legittimo orgoglio per i risultati raggiunti il primo cittadino non ha contratto la classica malattia che di solito colpisce i politici
Tanto disponibile all'inizio e poi altrettanto lontani e distaccata Albertini non è mai cambiato non ha mai modificato atteggiamento sarà forse un caso anomalo
Ma non appare contagiato da alcuno del classici Lirus del potere politico è rimasto un cittadino come noi come tutti
In secondo luogo
Perché ci troviamo nell'area dismessa e lo ha ricordato appunto il sindaco Albertini dallo stabilimento dell'AO M un'azienda storica del gruppo FIAT
Al quale ho dato tanto lavoro in questa parte del sei nove del secolo scorso
E a questa giornata di apertura degli stati generali rappresenta finalmente l'atto del suo reimpiego anche se la sistemazione completa richiederà molto tempo
è come se questo ritorno in uso costituisse la sua restituzione alla città
Mi sembra un punto di passaggio simbolico in quanto segna la trasformazione che ha visto come sempre la città all'avanguardia
Anche nell'integrità nell'inevitabile ricambio fra le attività dell'industria quelle del terziario avanzato della finanza dei servizi non dimentichiamo che è milanese secondo gli ultimi dati della Camera di Commercio oltre il cinquanta per cento delle attività di information technology e delle società che operano nelle nuove tecnologie
Compreso il mondo di internet
Questa evoluzione è stata senza dubbio più prepotente qui che nel resto dell'Italia e ha confermato alla vitalità innata della città sotto il profilo del lavoro
Carlo Cattaneo diceva è un immenso deposito di fatiche parlando della Pianura Padana
Milano era capitale dell'economia prima e lo è ancora di più oggi al punto che l'evoluzione di cui è stata protagonista appare oggi quasi scontata quasi naturale
è una percezione molto diffusa e penso che trovi un suo riflesso diretto anche in questa tavola rotonda da dove partono le analisi di questi Stati generali
Dal punto di forza che caratterizza tutto il territorio e la sua storia moderna quel suo essere propulsore di sviluppo che muove tutto e da cui irradia Energia
Su cento settantuno e regioni presenti in Europa la Lombardia secondo i dati di Eurostat è al primo posto per densità di aree industriali conta quattro milioni di occupati
Al settimo posto per reddito pro capite
Come spiega Eugenio torri nel suo ultimo libro la megalopoli padana è il centro di gravità di una formidabile macchina una delle più possenti di Europa e complessivamente anche del mondo
Favorita dalla posizione geografica popolata da venticinque milioni di persone e manovrata dalla loro intraprendenza
Vanta primati indiscutibili su scala mondiale per esempio nella moda e nel design oppure a livello continentale nazionale come accade nel settore delle comunicazioni per i servizi alle imprese e quelli finanziari in Generali
è inoltre storicamente patria dell'industria editoriale e grafica
Ma tutto sta a indicare ormai che anche in questo comparto ruolo influenza saranno presto quelli di un'autentica capitale internazionale
Penso che sia inutile insistere su informazioni del genere già molto ben conosciuta ma vorrei fare un'altra considerazione e che da sole le potenzialità economiche pur essendo fondamentali non riempiono l'orizzonte di un'intera comunità e soprattutto non le assicuro non nemmeno il futuro
Aprendo quindi le analisi dal versante dell'economia vorrei che fosse pertanto Chiara la percezione che l'affermazione del lavoro dei capitali delle aziende dell'implica e dell'imprenditoria sono certa ottime premesse di progresso
Ma che molto spesso non ne sono per forza il presupposto basilare
Non c'è infatti e non può esserci progresso economico se non c'è sviluppo sociale un po'civile sviluppo culturale di tutta la città e del suo tessuto
In termini di espansione delle attività e di diffusione del benessere resta fondamentale quanto Milano ha finora saputo fare e quello che riuscirà a realizzare nel prossimo futuro sul versante della qualità della vita
Dell'ambiente delle condizioni di lavoro e per riportare a un livello soddisfacente la sicurezza dei suoi cittadini
Non vi sono nella storia moderna riscontri diversi rispetto a questo percorso
Là dove prende corpo il progressivo degrado del sistema urbano si registra la successiva decadenza economica e produttiva
Perché alla fine si innesca inevitabilmente il declino delle funzioni di una città e delle ragioni che lo giustificano lo stilo stare insieme in centri ad anzi ad alta densità come sono le metro
Guardare finisce per allontanare anche quelli già insediati
Se la grande Milano vuole conservare meritare questa definizione deve assolutamente restituire alle periferie un loro senso d'appartenenza
Deve essere a tutti i titoli città diffusa e non un centro con attorno un enorme indistinto e l'hinterland
E deve evitare qualsiasi esclusione sociale sia essa di origine etnica etnica oppure no
è davvero improbabile chi è la grande forza di Milano possa sopravvivere se la cura degli interessi viene rivolta solamente alle categorie attiva l'eventuale soluzione di un problema non è mai consistito nell'emarginare o allontanare coloro che sono identificati commi portatori Hans di paradigma più completo per individuare ciò che davvero è in grado di alimentare l'evoluzione e l'innovazione della città e però forse quello della mobilità e della viabilità di cui si è già abbastanza parlato in questo primo pomeriggio visti deficit infrastrutturale di Milano e di tutto il territorio provinciale e regionale si stava avvicinando al punto di non ritorno
Si assiste al progressivo isolamento di tutta l'area delle grandi reti di collegamento sia stradale che ferroviarie su cui scorrono le correnti di trasporto che da Ovest dal Nord Europa puntano all'estero e al suo è semplicemente allarmante vedere una cartina dell'Europa su cui sono tracciate le idea dei treni ad alta velocità che attraversa il continente
Se la guardate vedrete che al di sotto delle Alpi cioè il nulla
Più che di Milano quale cervello pensante al servizio dello sviluppo e di cuore pulsante dell'economia queste descrizioni tende a migrare alta a suggerire immagini gli organi in via di strangolamento e soffocamento
Le norme carica di innovazione della linea economista nelle sue ricadute sulla vecchia economia ossia nella vendetta scientifica e tecnologica atti sa per almeno i prossimi venticinque anni e purtroppo nulla nulla che vedere con l'illusione e la facile demagogia che l'azienda manifatturiera e i suoi prodotti ittici avranno sempre meno spazio ragione d'esistere
Il capitolo della dotazione di infrastrutture che vede purtroppo la Lombardia al trentasettesimo posto metterei rivelazione europea rischia quindi di essere esiziale per più di qualsiasi altro più che i primati economici è proprio il riconoscimento di questo quadro articolato che costa la distingue le esperienze virtuose cui tanto si parla centri capace di attrarre i falsi ricerca non solo di farsi accettare perché c'è la finanza c'è internet c'è il lavoro una soci una città con sole opportunità professionali c'è una società di Sagres Cho non offre una scelta di vita
E appunto da una concezione diversa di fondo che nasce il prestigio di cui sono accreditate oggi metropoli europee come Londra Barcellona Johanna Lione Francoforte
Se si vogliono cogliere tutte le opportunità di sviluppo che la nuova economia dispiega con i suoi scenari di profondo cambiamento il confronto è indispensabile
Prima per capire dove e come maturano le esperienze migliori poi per sapere quale standard di qualità occorre raggiungere per salvaguardare i margini competitivi che assicurano la crescita
In tempi di globalizzazione le opzioni sono disponibili senza vinco istituzionali o limiti geografici
Per cui si impara a guardare con occhi e intenti comparativi le città lei in realtà che ci circondano
Lo dimostra appunto la sessione prossima di sabato mattina che concluderà i lavori con una discussione sulle sfide delle grandi aree metropolitane d'Europa
Anche su questo piano emerge in sostanza la considerazione che pure un assetto economico robusto come quello attuale potrebbe non bastare più in un prossimo futuro arrivando perché di fronte all'apertura e alla liberalizzazione dei mercati l'espansione risulta ormai sempre più legata alla presenza su scena internazionale e alla partecipazione a tutti i flussi e agli scambi interregionali
Ma più che il sistema produttivo e finanziario nell'era della globalizzazione della nuova economia e tutti sì tema città a trovarsi in competizione
Con i centri già oggi candidati a diventare i poli d'attrazione della nuova Europa
Mi sembra che a questo proposito la breve storia della Malpensa sia illuminante qualsiasi evento piccolo rilevante che riguarda il funzionamento della Renault porto
Oppure il truffe il di risoluzione del traffico aereo viene immediatamente valutato nel bene e nel male da ogni mezzo di informazione in termine di raffronto su scala continentale
I paragoni avvengono con gli scali più importanti Londra Parigi Francoforte mentre a Milano per esempio si è impegnati a determinare la società a cui affidare l'attuazione di un'operazione complessa
Come quella del polo esterno l'analogo ente di Francoforte ha già stanziato tra vent'trecentoventi milioni
Di marchi trecentoventi miliardi di lire
Per ampliare e potenziare le sue strutture espositive
A giugno di quest'anno in soli sei mesi messo in Frankfurter la la la la Fiera di Francoforte realizzerà un terzo grande padiglione è un forum modulare
Il fatto è che Francoforte il delitto e il diretto concorrente l'autentico rivale del nostro polo fieristico in ambito europeo dolce dove si contendono spalla a spalla la leadership la corsa è aperta da tempo e si possono fare riferimenti analoghi alla Borsa alle banche a tante altre istituzioni
La sua incidenza di Milano nella regione nel Paese è consolidata e tende a crescere ma nei settori strategici compresi quelli finanziari e assicurativi
Si nota da un lato la contrazione degli sementi dall'estero e dall'altro l'incremento nell'acquisizione di servizi all'esterno c'è insomma una sfida tutte in terra ancora da combattere e da vincere e nessuno penso possa dire che è una sfida facile
Quando si parla poi nel suo complesso entrano in gioco le compatibilità amministrativi e istituzionali i rapporti fra i poteri locali e i poteri centrali
è un capitolo delicato per l'Italia Milano sotto questo punto di vista è una realtà per così dire ad alta intensità di domanda per la sua vocazione strategica e il suo ruolo di traino cita mi LAN che non ha mai saputo lamentarsi più di tanto
E capace al contrario di mettersi puntualmente dall'opera e che da qualche tempo però lascia emergere da alcuni settori l'aspirazione esplicita a muoversi con sempre maggiore autonomia
La Lombardia fra l'altro la regione che registra il maggior numero di Comuni per abitanti
E la tentazione di fare in proprio al Forte quantunque la riforma italiana in chiave federalista la resti largamente incompiuta e non offro poi in definitiva molti staff sì di manovra
La circa equilibrio non appare quindi facile
Anche se il trasferimento dei fondi statali risponde una schema di reti di distribuzione alquanto omogeneo senza corrispondere alle esigenze sollecitazione di un comprensorio molto diverso molto più bisogna dire necessario per poter
Operare lo sviluppo che non di altri
L'operazione si rivela però produttiva soltanto se i termini di riferimento restano quelli della competizione europea
Non appare convincente l'obiettivo di creare un imprecisato modello lombardo quasi autoreferenziale in una logica puramente del reale
Milano deve guardare oltre i suoi confini tradizionali mantenere l'eccellenza se vuole misurarsi con gli altri grandi poli europee e ha bisogno quindi di due cose la prima consiste nel preservare due vecchie qualità
La sua mitica efficienza e la passione per le impegno diretto la seconda consiste nel mostrare impiegare tutte le sue doti di progettualità
Per sostenere l'impegno dello sviluppo e della competizione occorre scegliere darsi una missione proiettata nel medio e lungo periodo come aveva già fatto Lionello Londra Barcellona Berlino
Io non mi ritengo certamente fra quanti pensano di poter insegnare qualcosa all'ottimo Sindaco che abbiamo e perciò non intendo porre alternative
Mi sembra tuttavia di grande auspicio legare la prospettiva del secondo mandato che il sindaco si accinge a esercitare dopo una prova così positiva alla presentazione di un grande progetto
Ho grande progetto per il futuro di una città l'altra volta avevo detto in grado di farci sognare e stavolta voglio dire un grande progetto in grado di stupire tutti tutti i cittadini e tutti noi chiamare a raccolta uomini e risorse non ha molto significato se non si dà un volto alla dinamo di domani con un piano articolato di interventi e proposte
Perché senza uno strumento di indirizzo e di impulso percepibile a tutti rischiano di rimanere vaghi i valori e gli obiettivi ai torni quali vale la pena di mettersi insieme vale la pena di farsi città d'altra parte è questa la forma più alta di politica che si conosca
Spesso infatti ci si dimentica l'origine del termine e cosa si intende per scienza e altre del Governo per modo di agire i ruoli di rappresentanza pubblica
Police e la velocità dei greci e tutto nasce di lì e tutto si completa nella polis grazie
Chiamò i nostri gentili ospiti che parteciperanno tra qualche minuto secondo la tavola rotonda intitolata Milano motore dello sviluppo economico li chiamo in ordine di seduta qui alla mezzaluna la mia sinistra in basso sono Stefano Parisi direttore generale di Confindustria Silvio Scaglia
Ministra Tore delegato di e Biscom Fedele Confalonieri presidente di Mediaset
Mesto Auchi direttore de il Sole ventiquattro Ore che modererà il dibattito Marco Tronchetti Provera presidente e amministratore delegato di Pirelli Giuseppe Guzzetti presidente di Fondazione Cariplo
Antonio Emanuelli presidente SMAU e Antonio Panzeri segretario della Camera del lavoro di Milano con loro naturalmente si siede l'assessore Luigi Casero che ha svolto la relazione introduttiva grazie con la
Va bene
Ieri l'assessore
Però credo hanno Cesa
No funziona funziona perché bene buona sera grazie intanto vedo che iniziamo con quasi un'ora di ritardo sui tempi stabiliti mi impegno a richiedere i nostri ospiti di impegnarsi quindi a recuperare almeno in parte il ritardo che abbiamo accumulato
Anche per lasciare poi così coffee break allora stabilito
Io ho sentito la relazione il sindaco Albertini molto bella e completa il sindaco ha giustamente rivendicato i grandi meriti di questa Amministrazione in questi anni
E citando alcune delle osservazioni contenute nel sondaggio dei milanesi si è fatto anche le critiche che si possono svolto rivolgere all'amministrazione
Durante questi anni e mi sembra che ci sono alcune importanti ecco il tra Africo certi ritardi la sicurezza anche se dà sicurezza
Credo che sia l'impegno dell'amministrazione comunale ma non sono impegna l'amministrazione comunale
I temi della sicurezza se vanno un po'al di là del ruolo e delle competenze del Comune ancorché probabilmente giusto allargare queste competenze anche quelle sicure ma ci sono delle critiche
Rilevanti lo stesso sindaco ha detto
Influente Conticini Tadini non si sono accorti fino in fondo di quello che abbiamo fatto
Anche perché le lungaggini amministrative i tempi burocratici una serie di questioni sia politiche ma soprattutto amministrative e burocratiche
Ritardano molto l'avvio dei lavori la arrivare alla decisione ma soprattutto una volta che si è arrivati decisione
L'avvio poi concreto dei lavori molto molto più lungo della di quello che sarebbe auspicabile quindi si può riassumere insomma le le cose anche che diceva il sindaco e le critiche si posso muove Milano
Noi abbiamo fatto molto la città ha fatto molto i cittadini oltre che all'amministrazione hanno fatto molto tuttavia bisogna ancora aumentare la velocità del cambiamento
Per i prossimi anni noi qui nostra tavola rotonda parliamo soprattutto il futuro dello sviluppo economico
Sappiamo che partiamo da un livello buono ma la velocità attuale non è sufficiente per mantenere Milano al livello che merita non solo in Italia ma in Europa una delle grandi capitali
Economiche e anche Nuzzo economiche del delle loro
Io su questi comincerei Giglio così di di di interventi pregando i nostri ospiti rimanere appunto nei limiti di cinque dieci minuti all'intervento
E inizierei dal presidente Guzzetti
Cioè come presidente della Fondazione Cariplo ha un ruolo importantissimo nel sostenere una serie di attività se vogliamo della città anche culturali che sono molto importanti per potenziare l'immagine stessa di Milano
Ma Guzzetti approfitto anche essendo l'unico banchiere presente di una domanda banchieri
Perché Milano è una grande piazza finanziaria
Allora suo padre ecco il sistema finanziario milanese è già pronto adeguato capace di affrontare la concorrenza internazionale mondiale oppure sarebbero auspicabili ulteriori passi per rafforzare ancora questo sistema
Bancario finanziario milanese
Io devo deludere
Il vero motore un po'immediatamente
Io non sono assolutamente un banchiere cosa non ho competenza in questa materia la nostra fondazione che peraltro vedo qui Gea rappresentata perché ci sono e due vice presidente Sangalli Scarselli vedo altri colleghi con me dottor Cesarone Poma che hanno molto più competenza di me in questa
Noi siamo semplicemente azionisti di un grande
Gruppo bancario scemi inoltrarsi per questo terreno credo che
Troverei a partire dal suo giornale dico
Osservazioni magari critiche come sono venuti al fatto c'è una grande fondazione sta ancora nel sistema bancario non solo in questo e quindi regni esime era di rispondere in modo puntuale se non per dire che si è parlato anche nella relazione del nostro sindaco di globalizzazione di nuovi mercati di questa competitività anche non ha confini chiari non si può neppure come dire contenere l'ambito pure importante Europa per dire che io non credo si possa dire che oggi il nostro sistema bancario e finanziario ha già raggiunto livelli sufficientemente accettabili di compiti
Credo che si sono fatte ma ero a conoscenza sotto la spinta di grandi fondazioni solo la Fondazione Cariplo penso ad esempio la Compagnia San Paolo di Torino le fondazioni di Verona e di Torino si è avviato un grande processo di cambiamento e davanti a Novi a esempio che si sono creati gruppi bancari
Molto forti molto competitivi ma certamente quando si sale al confronto dalla sfida europeo o mondiale io credo che e occorre avere la consapevolezza tanto che le nostre banche non riescono a mettere a punto il naso
Cortile come una volta c'ha ammonito il governatore Fazio sollecitando pare operazioni fuori del cortile domestico ma se mettiamo fuori il naso dal cortile domestico credo già oggi qualche rischio ci sarebbe un'ipotesi ma veniamo immediatamente mangiarli per la dimensione dei grandi gruppi a partire dall'Europa
Certamente
Non commento Surano nonna riferibile anche a questi grandi gruppi che abbiamo costituite nel giro di pochissimo sì però e mi fermo qui lei mi consente sperando di stare in pochissimi minuti ma mi affido all'intelligenza dei nostri ascoltatori per riempire delle brevi battute che Fangio alcune considerazioni sul tema di Mina non molto Berlusconi un po'motore dell'economia
Noi siamo una fondazione che
Ha fissato sostanzialmente due grandi film
Quella che in un termine non lo nascondo un po'infantili
Vuol concorrere a migliorare le condizioni la qualità della vita delle comunità dove non operiamo
E quella della promozione dello sviluppo economico locale
Addirittura mi ha messo uno statuto in aggiunto asserisce storiche ci assegnava alla legge la legge nazionale quella della ricerca tecnologica del trasferimento tecnologico dall'Università dei centri di ricerca alla sistema delle imprese e della pubblica amministrazione se
La prima finalità
E evidentemente quella un tipo di di
Svolgeva di concorrere soprattutto assieme agli enti locali
A svolgerlo politiche sociali politiche
Sanitarie che stanno di nostra competenza per dare delle condizioni della qualità della vita migliore rispetto a quelle che noi abbiamo oggi anche in una regione avanzata come la Lombardia se noi pensiamo che c'è ricordato lettere serie gli anziani il disagio giovanile questa povertà che aumentar nel nostro paese allora a me pare ed è solo questa la considerazione
Che quando parliamo di sviluppo economico non possiamo non tener conto che sviluppo economico ha da essere in una condizione dire Luisana e soprattutto in una condizione dove questo sviluppo
Consente anche alle fasce alle realtà più emarginate più ai margini di questa società di potere
A vere cittadinanza sentirsi cittadini di uno sviluppo economico di una città come Milano e di una regione come la Lombardia
Che misera a livelli alti dal punto di vista dello sviluppo economico specie quindi io non di giungo per una mia concezione anche culturale lo sviluppo economico e soprattutto da condizioni di equità e di sviluppo sociale è strettamente connesso proceduto con l'altra considerazione che vorrei fare e proprio sull'altro tema
Quello del fatto che una fondazione come la nostra
Auto come dell'ambizione di me nel proprio statuto questo impegno
Sulla ricerca ma soprattutto sul trasferimento tecnologico dalle università dai centri di ricerca al sistema delle imprese ed alla pubblica amministrazione scritto esattamente così nello Statuto ora voglio dire
Dottor House ci lo sa faccio garanzia di una polemica molto vivace quando ci si discuteva la legge perché si voleva impedire alle fondazioni
Si è parlato di Geppi regionali che avremo ora inventato mostri pericolosissimi no noi volevamo Scholes e voglio qui portarvi arrivo rapidamente alla conclusione voglio qui portare abiti
Unna
Indicazione
Su quello che alla Fondazione anticipando in qualche modo delle decisioni ma questo almeno è l'opinione del suo precedente
Noi non pensiamo leggendo IP non pensiamo alle aziende decotte non pensiamo a tutta questa roba qui ma pensavamo da alcune cose molto precise che io vorrei spero rapidamente certamente rapidamente
Noi siamo in un'area dismessa
è stato ricordato dal sindaco tante altre a mi ricordo quando facevo un altro mestiere della sede del governo regionale era diventato la sede quotidiana delle grandi dinastie
Quando interi comparti produttivi pensiamoci io e comparse localmente pensiamo alla clinica e quant'altro avrei messo
Ci siamo seduti accanto a a una persona che ha fatto della Bicocca tradizionale area di attività produttive e manifatturiere la sede dell'asse continentale di un'università
Già terziario della residenza cioè e quest'aria stessa fonte ora
Milano e la Lombardia hanno avuto la forza in questi anni di cambiare radicalmente
Il suo tessuto economico da luogo delle grandi aziende
Delle grandi imprese manifatturiere si adegua sta rapidamente con le sue energie prevalentemente ma anche con qualche intervento dello Stato oggi ha retto
Questo primo impatto
Io credo che siamo di fronte ad un altro passaggio tipo quello
Siamo di fronte ad un passaggio nel quale o questa città e questa Regione le pare giustamente il Sindaco evoca anche una dimensione che va oltre Milano che coinvolge aree molto più vaste o noi abbiamo la capacità
Di cogliere il nuovo Pecce e che sta accadendo nel mondo per interrogarsi se Milano motore dello sviluppo economico non debba per fa per caso fare alcune corse molto precise e oboe
Senza nessuna precettazione con molta umiltà e modestia dirmi era penso
Io credo che oggi noi abbiamo due punti di forza
Assolutamente incontestato
Abbiamo da un pugno da un lato una sistema di università ed i centri di ricerca di assoluta eccellenza quando io leggo sui giornali ci rammarichiamo giustamente
Che gli uomini che vengono forma armati nostra università anche per i vincoli brava brava vanno all'estero però essendo che le han formati bene
C'erano all'estero non ci andrebbero e non avrebbero quelle posizioni di tutto rilievo che hanno per esempio nelle grandi università americane quindi abbiamo un sistema di università
E di centri di ricerca di centri tecnologici di assoluta eccellenza
Abbiamo un tessuto di piccole e medie aziende io ho ascoltato con molto interesse il presidente della che ha detto con conosciamo
Abbiamo un sistema di piccole e medie imprese che è il tessuto sul quale si può costruire mettendo in rapporto questi due fattori in futuro lo scrupolo motore di questa città e di questa regione
Ecco perché la Fondazione ha indicato
Tra i propri programmi
Destinando anche risorse importanti
Ha indicato una scelta precisa sulla ricerca scientifica tecnologica anche sanitaria e il trasferimento aperto
Non voglio farti perché poi mentre il suo e di tutti i colleghi non meno ma voglio qui ricordare che oggi
Nel passato negli ultimi anni la Fondazione Cariplo ha finanziato tre regia
Due praticamente da sciogliere è una assieme a Telethon per darvi un segno di che cosa intendiamo per recidiva
Abbiamo finanziato la ricerca sul genoma di Dulbecco
Che se non fosse intervenuta la Fondazione Telecom
Era pronto a far le valigie a tornarsene tranquillamente gli Stati Uniti d'America ulteriore elemento di disdoro per dire
E un pre manopola abbandonava perché non ho più la vincerà noi gli abbiamo dato una lira e la ricerca di Dulbecco ha portato in due tattiche non vi dico ma presentati in un convegno già interventi operativi cioè l'applicazione
Abbiamo finanziato al professor Sirchia la ricerca sulle cellule staminali che nessuno finanziamo perché era talmente a Malta insieme al re non aveva come dire il parametro di centimetri per giustificare l'erogazione di ciò ci è pervenuto in fondazione ad una retroguardia procioni cioè uno share ricevevamo che è uno scienziato persone imbroglia noi gli diamo i quattrini per farla ricerca sulle cellule staminali
Se è finanziato
La ricerca di base
Adesso mi pare che ha finito la circa sui topi nel terzo
Stette come si dice sarà sul luogo intanto che facciamo le polemiche
Sulle cellule gli ormoni di embrioni e quant'altro Gerolamo Sirchia è avanti più di tutti a far ricerca sulle cellule staminali dal cordone ombelicale che si chiama però scientificamente terzo
Abbiamo finanziato
La ricerca sulla leucemia infantile a Monza professor Masera
Avrà pure un significato se al professor Masera hanno assegnato l'organizzazione di un periodico convegno mondiale tutti i Paesi hanno dato a luglio al riconoscimento di questa diciamo assoluta eccellenza e avanzamento di questa sua richiesta sulla leucemia infantile ecco noi quando parliamo motore dello sviluppo economico pensiamo questa cosa il tubo dottor Ranci noi pensiamo che in questo momento
Questi da queste università
E questi centri di ricerca devono possibilmente mettersi assieme
Noi abbiamo finanziato la fondazione
Per loro la rinnovazione tecnologica del professor De Maio del Politecnico
E tenta di fare questa operazione in tempo
Non lavorano in grande vorremmo quel presidente dell'Amati dagli questa risposta io non ho molta domestiche cioè con gli Stati Uniti ma mi spiega non mi hanno spiegato che ho letto
Sui libri e sulle riviste che le grandi scoperte le han fatte le università assieme alle piccole alimenti poi IBM Microsoft e quant'altro le hanno portato su scala mondiale su scala internazionale e han fatto il proprio ecco la Fondazione Cariplo con molta modestia
Lancia questo messaggio esiti andrebbe a fare questa tomba se mi mettete assieme create questi incubatori come sta facendo il Politecnico comunque la fondazione che noi finanziamo
Probabilmente mentre non non è per sciocco ma mi ha detto recentemente Rubbia che è un nostro autorevole membro della Commissione centrale di beneficenza perché avendo università
E centri di eccellenza della piccola media azienda se la facciamo incontrare nonché non si incontra mancherebbe a se no non avremmo retto alla soluzione ma se la facciano incontrare un può di più
Forse aiutiamo essendo corsi assieme al sindaco Albertini a fare minano il motore dello sviluppo economico grazie
Grazie al presidente Guzzetti
Ha detto presidente Guzzetti che appunto Milano subito questa grande trasformazione ricordava un'epoca quando lui era presidente
Regione un'altra un'altro personale anche ma dove c'era un certo tipo di grande industria pesante che adesso non c'è più
E adesso c'è un'industria di versa ma Milano proprio perché ha saputo gestire queste trasformazioni è rimasta un centro economico di grandissima importanza che si può stare fermi
Ho visto che ieri per esempio Giorgio Bocca ha fatto un articolo pieno di Nostalgia per la Milano di allora
Ma non c'è da avere Nostalgia
Certamente era una Milano diversa ma l'importante nel mondo nell'economia di mercato è sapersi adattare adeguare al tuta mento se si rimane fermi
A difendere per esempio le acciaierie né che avremmo fatto molta strada
Né come città e forse non avremmo nemmeno poi difeso le acciaierie queste prove uno dei nuovi settori nuovi certamente è quello della del telecomunicazioni
Abbiamo Silvio Scaglia che è stato un fondatore
Di una delle compagnie i nomi i telefoni mobili più importanti in Italia adesso fondatore e amministratore delegato di e.Biscom è passato sta facendo un ulteriore salto no a Brando e quindi dando ulteriore salta del comunicazioni di Milano e dell'Italia in generale Milano secondo lei al livello di poter competere con le principali città europee sotto questo aspetto vive ancora fare molto e faticare molto
Ma etereo Milano dove parte cioè per minano parte dall'Italia di cui spesso si dicesse capitale morale era e così bisognerebbe riprendere a dire Milano è la capitale morale mi sembra di aver ritrovato anche delle parole di orgoglio in questo senso nelle parole del sindaco Albertini
Penso che sia importante recuperare quest'orgoglio e partire da una autorevolezza che mirano a perché si è guadagnate in questo periodo che ha delle radici passate che non deve perdere
Da qui quando si guarda all'Europa in effetti Milano è il punto di riferimento si paragona Milano con Londra
Raramente sentiamo paragoni di Roma paragonata col Ondra quindi a Milano l'entità italiana che deve rappresentare il meglio in termini di competitività
Che il nostro Paese può esprimere su base continentale su base internazionale
E l'Italia quando si misura come paese rispetto al mondo parte sempre molto indietro alle statistiche internazionale questo
Ormai lo sappiamo tutti fanno sempre chiedere l'Italia al trentesimo quarantesimo posto per la competitività cioè il mercato al mondo quelli fogli era che tutto sommato il paese in cui siamo oggi ha uno svantaggio competitivo molto forte le industrie che sono basate in Italia hanno uno svantaggio competitivo molto forte rispetto agli altri paesi sì quando si cercano le radici di questa mancanza di competitività del paese di solito si parla
Di una lentezza amministrativa di una mancanza di infrastrutture di una carenza di formazione di una carenza di innovatività poi alla fine i fattori
Endogeni che creano questa debolezza sono questi quattro ecco Milano
Come stare rispetto a queste quattro fattori credo che abbia fatto dei passi avanti notevoli tenendo conto che soffre delle debolezze di tutto il Paese ha fatto dei passi avanti indubbiamente nel tema della velocità amministrativa della capacità decisionale dell'amministrazione
Noi negli ultimi anni a Milano abbiamo visto delle cessioni vere di tipo anche imprenditoriale nella città no impensabili prima i difficili in qualunque città col ci vuole un coraggio dei sapersi confrontare con i risultati dopo che a Milano c'è stato no e che è difficile trovare
Quando pensiamo la formazione
Grande vantaggio del Viminale quello che ha citato Guzzetti Prina un sistema universitario e di ricerca no
Enorme e con una grande capacità difformi di sfornare persone di qualità mai forse in numero abbastanza perché il sistema industriale della della città richiede molte persone preparate però questa base c'è ed è forte
Quando pensiamo alle infrastrutture è stato fatto un passaggio un salto molto forte forse è vero che ancora Milano e isolata dalle direttrici dell'alta velocità in Europa però quando guardiamo il mondo virtuale
O il mondo dei pit Milano è saldamente da tra al centro del grande delle grandi linee di telecomunicazione ma soprattutto oggetti Milano col lavoro fatto negli ultimi anni dagli operatori di telecomunicazione
Anche dalla nostra azienda
Ha saputo recuperare un'infrastruttura che la pone all'avanguardia nel mondo oggi su Milano ci sono oltre mille chilometri di rete geografica
No che consentano a qualunque azienda anche piccola media di collegarsi con bande larghe insieme in fibra ottica no a qualunque altra azienda e alle reti del mondo questa indubbiamente un vantaggio competitivo
No porta ha delle possibilità di applicazione
No e a delle riduzioni di costi che in altri Paesi non ci sono
Milano è l'unica città che abbia oggi una rete che raggiunge il dieci per cento della popolazione di Milano il dieci per cento
Palazzi circa settanta mila famiglie o più del dieci per cento sono già raggiunte da una rete in fibra ottica che può arrivare a casa loro
Ma quand'è qui dei palazzi sono collegati è una scelta della famiglia quella se portasse la Protti che in casa
Con questo sono servizi radicalmente nuove con questo si può avere non solo internet veloci sì ma non solo il telefono ma il video casa video on time and video interattivo
Diventa possibile
Avviare accedere rapidamente a qualunque database interna che conosciamo ma che risponde in termini dei tempi velocissimi
Diventa possibile per le zie che operano su Tirano e Milano è una città che ha una profonda presenza basta guardare di fianco a noi di aziende nei media e con capacità editoriale
Diventa possibile per queste aziende sviluppare nuovi tipi di contenuto nuove tipi di offerta che poi saranno quelli che io sono convinto che nell'arco di quattro cinque anni diventeranno i contenuti guida con un'interattività che offre internet e con la possibilità che si andava sviluppando nei prossimi anni di raggiungere in contatto video interattivo qualunque persona nelle principali città del mondo Monte italiane perché lo sviluppo della della rete di interna perché possiamo a questo punto però vedere e quella di passare da Unioncamere perché gestisce immagini fotografie e testi che quello che abbiamo oggi ha un interesse che invece mette a tutti effettivamente in contatto video interattivo ma di alta qualità con chiunque altro sia collegato con la stessa internet di questo tipo
Di internet lo si sta sviluppando con tecnologie diverso in diversi posti al mondo le Milano e alla fine guardia è la prima città che è cominciato con le gare le famiglie anche questo in genere si collegano so è in arrivo calato guardi al mondo oggi nel mondo solo a Milano c'è un collegamento in fibra ottica nelle famiglie
Era quindi questo ci mette Palo Alto peraltro a poco più di un sistema Campus Stoccolma e l'altra città
A un sistema simile Milano oggi dieci accento delle famiglie collegate l'anno prossimo si arriverà ad avere sessanta settanta per cento delle famiglie collegate
Esatto grazie questa grazie alle fibre ottiche di Piero ebbe grazie anche a della tecnologia ottica di Piera e lega consente i fari passaggi dalle dalla parte di fibra alla parte elettrica che poi fallimenti più ecco i numeri
I numeri cosa vuol dire per i numeri che conosco io quindi quelli che il sistema e disco Am tramite metroweb FastWeb sta investendo nel nell'anno due mila nello scorso anno
Non abbiamo investito in tutto questo quattrocentocinquanta miliardi a Milano oltre quelli vestiti fuori Milano nella nei prossimi due anni quindi entro la fine del due mila due il totale raggiungerà il mille quattrocento miliardi ci sono altri mille miliardi che vengono investiti in città per tutto il resto alla fine del due mila due tutta Milano sarà raggiunta
Questo vuol dire che qualunque palazzo di Milano sarà raggiunto in fibra ottica qualunque famiglia avrà la possibilità di collegarsi a questa rete velocissima e di avere i benefici di un collegamento di questo tipo
Nello stesso tempo a Stoccolma l'hanno già quasi fatto completamente la stessa cosa si sta facendo ad Amburgo in altre città d'Europa e a poco a poco ci troveremo con dei collegamenti che non saranno più interno della città ma saranno tra le città dal a questo punto le comunicazioni non costeranno più al minuto ci sarà una possibilità collegamento continuo video imperativo
E penso che la possibilità di scambio culturale tecnologico la possibilità di creazione di nuovi contenuti e nuove applicazioni in campo scientifico sanitario no diventerà una realtà molto più facile di quella che oggi ecco questo è un vantaggio competitivo della città
Grazie grazie
Fra Silvio Scaglia che ha sottolineato come il primato c'è forse un cose non un primato al mondo come questo che è quello pone nel settore dell'alta tecnologia presidente dello SMAU mare quelli organizzando questa che un evento di grandissimo richiamo di grande importanza per far vedere come Milano sia il centro un po'motore di questa Cova e alta tecnologia
Indubbiamente ma
Prendendo proprio spunto da questo esempio che potrebbe essere letto positivamente
E cioè dello SMAU che la seconda manifestazione nelle farmacie come crescente no G nel mondo che quest'anno ha superato il Conde ex di las Vegas che è la principali in termini di spazio espositivo in termini di visitatori in termini di espositori El Conde sfondi Las Vegas è la principale manifestazione americana
Quindi uno potrebbe leggere questo risultato come un segno di eccellenza
E in effetti lo leggiamo così ma nello stesso tempo ne vediamo gli elementi di debolezza
E io utilizzo quest'esempio mio mi appartiene di SMAU per tornare al discorso della definizione di una visione nel momento in cui si vuole ipotizzare un ruolo di Milano di Milano come motore economico per lo sviluppo futuro
Motore economico è chiaro che non possiamo prescindere da un discorso che riguarda la la digitale connesse detto più volte
Abbiamo visto che la digital Economy a generato il trenta per cento in percentuale dell'assoluto sviluppo dell'Est sistema americano negli ultimi otto anni pur rappresentando mediamente nel periodo un sette per cento del PIL
Non ha stupito che quando ha rallentato si è temuto un fenomeno di recessione
Ma le vincite alle condomini è un sistema Complesso di conoscenza e allora se Milano vuole strutturano un ruolo di prospettive in questo contesto deve indubbiamente costruire una visione propria per il futuro e io vorrei intensificare quattro elementi di questa cioè capire ed enti finale quali sono qual è il sistema di competenze specifiche di Milano base era l'eccellenza nel futuro
Identificare un ruolo nella catena del valore abbiamo detto perché in passato era stato manifatturiero successivamente mirato su altri terreni negli ultimi tempi diciamoci la verità abbiamo visto molte aziende italiane
Delocalizzare
E nell'imminenza del mercato europeo in molte aziende multinazionali concentrare su altre aree metropolitane i fattori guida le direzioni centrali rilievi porta s'per cui Milano che di fatto beneficiava dell'essere punto di accumulazione italiano
Ha cominciato sorsero della permeabilità del sistema europeo
E questo sì è un fenomeno importante che impatterà la Borsa impatterà altri sistemi nel momento in cui fatture avevano in euro attraverso tutta Europa e uno potrà mettere una fatturazione a Parigi e fatturare in Italia non ha più bisogno di
Essere agganciato un mercato locale come ha bisogno oggi dove differenze seri normative una differente moneta costituiscono barriere all'entrata in un certo senso semplice consente il tema
Allora ecco che potendosi in quest'ottica noi come su un'auto che risentiamo è stato citato anche prima di importanti fenomeni concorrenza e di minaccia europea le grandi fiere tedesche
Nel Mediterraneo che pure potrebbe essere un suo bacino se naturale abbiamo cercato di costruire un sistema articolato
Io oggi penso che la sua maggioranza la stragrande maggioranza dei presenti Disma o conoscono SMAU Milano che da trentotto anni indubbiamente Comisso mezzo milione di visitatori raggiunto è un punto di riferimento
Moggi proprio per risolvere affrontare questo tema ci siamo abbiamo cercato di fare sistema
Oggi possiamo che Milano ma siamo anche Roma Bari presto saremo in Sicilia e nel Triveneto e questo è un altro elemento che io so sottolineo
Milano per pensare a una propria missione deve trovare un collegamento anche con altre componenti del sistema Italia perché Milano s'non collegata da un sistema Italia in Europa a mio avviso sarà più debole e quindi da questo per mentre invece come collettore di snodo di connessione potrà indubbiamente portare dei significativi contributi ebbe un contenuto di rappresentatività economica molto elevato
In più impattare sulle sulle schegge sul sociale non solo la presenza di infrastrutture ma il far circolare dei contenuti trovare degli delle e collaborazione tra le varie entità
Stimolare i protagonisti il sistema azienda sistema universitario impattare sulle masse giovanili
Ecco tutti questi sono i temi su cui peraltro noi lavoriamo noi organizziamo circa cinquecento convegni non hanno con quasi trenta mila con convegnisti
Elaborazione scambio di contenuti distillazione di
Best practices per le eccellenze per competere
Ecco in questo contesto inserire un elemento di progettualità strutturata per il futuro a mio avviso arricchirebbe di straordinari contenuti un'azione di progettazione e di realizzazione grazie
Molto importante molto interessante quello che ha detto dico tutti insieme i primi interventi dimostrano che qui l'importante affrontare il cambiamento e saperlo gestire ora io chiedo al sindacato Antonio Panzeri
Responsabilità grave lavoro non mi sembra theory che il sindacato almeno milanese negli ultimi tempi si sia dimostrato capace di gestire il cambiamento c'è il partecipare a questo cambiamento gestendo lo e anche imponendo se vogliamo le proprie idee ma anche idee non di pura conservazione di dove c'era di innovazione di cambiamento
Grazie tenterò di confutare questa sua opinione ovviamente
Spero che e mettere in campo anche
Quelle che sono le mie idee rispetto a questa città
La peculiarità e la grandezza di questa città risiedono nel fatto che i suoi cittadini e le sue imprese continuano a partecipare con successo alla competizione e alla globalizzazione delle economie mondiali nonostante la sua amministrazione e la sua classe politica priva di qualsiasi azione strategica
Credo che il sindaco Albertini si ricorderà di queste parole perché erano sostanzialmente inserite nel programma per Milano Milano riparte
Quando si propose come candidato sindaco della città
Io penso che ci sia una certa utilità
Chiede al sei se
Tali parole e non posso e non tendono ad esempio essere riutilizzate perché descrivono ancora oggi
Lo stato della situazione
L'assenza cioè a mio modo di vedere di un quadro di riferimento strategico in grado di assicurare
Uno sviluppo di qualità che sappia includere e che si fondi sulla reale partecipazione di tutti i soggetti che poco alla realtà milanese
Non voglio esprimere un giudizio
Troppo severo però credo sono convinto che queste parole possono essere ancora oggi riutilizzate
Io personalmente non ho dubbi che le qualità strutturale di Milano siano evidenti e sì è una risorsa da utilizzare
Aggiungo che ci sono però ancora molti passi da cogliere
Per colmare un deficit culturale che fa esitare questa città
Dall'assumersi ruoli e responsabilità
Insiste nello svolgimento di un ruolo metropolitano ovvero io credo che occorra essere consapevoli di una cosa cioè che la fase di passaggio all'economia globale investe direttamente Milano imponendo una netta collocazioni di campo
La mia convinzione che se questa collocazione di capocciata subito corrisponderà probabilmente ad un arretramento in posizioni marginali rispetto alle aree più forte selezione voluta e guidata potrà porre Milano tra le capitali della competizione
Io ritengo l'opinione della CGIL e che sia del tutto inverosimile ce lo spontaneo libero gioco del mercato porti a questo approdo
Sono convinto invece c'è una prospettiva di sviluppo debba essere costruita con l'impegno convergente di un arco vasto e pluralista di forze istituzionali economiche scientifiche e sociali
Bisogna che ci sia la consapevolezza che vi è assolutamente bisogno di una prospettiva capace per Milano di saldare il suo ruolo competitivo su scala internazionale ad una migliore qualità urbana per la vita dei suoi cittadini
Ancora oggi io credo che tutto questo Milan uno sia stato in grado di assicurare sono i fatti devo dire purtroppo nudi e crudi che descrivono questa realtà
E lo dico a questa tavola rotonda
Coloro che contano in questa città
Sanno o dovrebbero sapere molto bene che per rendere spendibili le potenzialità esistenti vere di Milano
Indispensabile che si determinano alcune precondizioni senza le quali è inevitabile che si produca una lenta e costante erosione del ruolo della città nella produzione di ricchezza
Mi riferisco ad un livello adeguato di infrastrutture
Mi riferisco ad un uso e un governo diverso e del territorio
E mi riferisco soprattutto ad avere un formazione continua per valorizzare il capitale umano sia nella old come nella New Economy
Io voglio dire con molta sincerità chi amministra la città e anche alle imprese
Che chi serve probabilmente qualche manzo in più
Perché se mi è permesso questo è il tema di quale debba essere il certificato di presentazione di Milano in Italia e in Europa
Io vi propongo per arrivare alla conclusione il punto di vista dalla CGIL
Si è ripetuto per tanto tempo che a Milano per la verità non solo l'anno disse il bisogno di maggiore flessibilità del lavoro per raggiungere questi obiettivi
Si è ripetuto e ho sentito anche da parte
Del nostro moderatore
Che uno degli ostacoli
Da rimuovere sul cammino dello sviluppo sia rappresentato in qualche modo dal sindacato dal suo elevato tasso di conservazione di arretratezza
Badate io non mi scandalizzo non condivido ma non mi scandalizzo
Ma davvero si pensa che sia questo il problema
Basterebbe guardare alcuni dati relativi al mercato del lavoro milanese per dimostrare la non fondatezza di queste osservazioni eppure devo dire che i punti salienti
Per le politiche economiche iniziate dall'amministrazione comunale sono state per quanto mi riguarda soprattutto due da un lato l'avvio dei processi di privatizzazione alcuni dei quali
Lo voglio dire a Casero
Discutibile
Dall'altro il cosiddetto Patto per il lavoro di cui non si è discusso che però assegnato tante cose su questa città e che ha detto dalla stessa amministrazione è stato al di sotto del aspettative
Io vi confesso che un po'poco rispetto ai problemi che devono essere affrontati
Tra l'altro queste osservazioni e critiche non sono solo mie sono comparsi alcuni mesi fa e non alcuni anni fa
Proprio sul Sole ventiquattro Ore rinuncia articolo dal titolo Milano perde attrattività era una ricerca intervista fatta trecento operatori nella quale si affermava che città con il Lione Francoforte Barcellona stanno distanziando Milano
E perché la stanno distanziando perché questa città queste città si sono dati una vocazione che Milano ancora non ha perché e con menu è comune opinione
Che la città mostri carenze a livello di infrastrutture e condizioni ambientali davvero non buone
E del resto sono le stesse risposte che sono state sono venuta attraverso i questionari
Ora questo quadro non si può ignorare lo si può dipingere diversamente ma io credo che questo sia un quadro realistico allora perché non discutere delle cose vere
Viene rigidità bere che rischiano strozzare Milano e di renderla meno competitiva sul piano intenzionale
Parlo di rigidità dalle infrastrutture
Parlo di rigidità averle servizi alle imprese
Parlo di rigidità della formazione e dei problemi rilevanti di mobilità in città e fuori città
Perché insomma se Malpensa e così invasa da polemiche interessi
Se l'A quattro e la A otto sono continuamente intasate tutte la ma tutte le mattine
Cioè si è liberi di circolare a Milano a cinque chilometri all'ora e se non si lega hanno i processi di privatizzazione di trasformazione delle aziende pubbliche locali
Ad una migliore qualità urbana e del servizio non si può poi prendersela con altri ma anche perché come sapete non è polemica politica questa nelle regioni dell'oro Aquilani e provincia non sono altri che stanno governando e quindi è possibile fornire disposta a mezzo stadio fornire risposte lo dico con chiarezza socio consapevole
Che parlare in termini generali dalla città è sempre un esercizio come dire di altissimo rischio tuttavia io credo che sia necessario correre questo rischio con umiltà e con una grande capacità di ascolto e serve una capacità di progettare significa guardare la città nel suo insieme da un lato mettere in campo certamente una politica di innovazione di modernizzazione
E dall'altro nello stesso tempo a costruire opportunità di crescita registrata per gli strati più deboli della società che pagano le conseguenze di uno sviluppo non equilibrato penso esempio agli anziani e perso ad esempio agli immigrati
Evitando cioè che ci sia uno sviluppo duale che alla fine produce inevitabilmente dei conflitti
Termino
Termino con una cosa
Perché bisogna saper anche ascoltare gli altri
Altre già
Rischia di avere di nominare
Nettare quel messaggio di amicizia che diceva il cardinale per noi per noi può essa per noi queste Lassiter ostilità di una modernizzazione
Responsabile della città che è l'opposto di una concezione corporativa arretrata del favorire i pochi e i soliti
Io credo che si misurino vince capacità del governo delle dinamiche urbane delle sta nel suo complesso
è una sfida
è un confronto che si vuole aprire anche per questa città che abbia al centro il tema della qualità il tema dei diritti
Se si vuole ne siamo pronti ad aprire questa sfida ma bisogna avere una grande capacità insisto di ascolto
Umiltà e meno protervia da questo punto di vista se si va su questa strada io credo che si possano costruire gli spazi necessari per il confronto infarto città
Grazie al dottor Panzeri credo che sia riveduto importantissimo sapere ascoltare anche gli altri perché devo dire nessuno possiede la verità
Tranne Mauri cardinal Martini luglio l'unico che rappresentava quindi Noè a qui tutti non siamo rappresentanti della verità credo che sia importante serve sempre questo lo dico nella vita non è questa tavola rotonda sempre ascoltare gli altri
Secondo io devo dire che bisogna apprezzato apertura che ha fatto pensieri questa sera perché ha detto che è pronto ad aprire dei tavoli di discussione
Laddove finora purtroppo il sindacato certo sindacato incerti tavoli
Non ha voluto partecipare questo secondo me è stato un errore perché io ripeto l'importante gestire e gestire bene questi processi
Che comunque si sono aperti che noi non al dipendente mentre la nostra volontà perché certe cose si riversano andando nel mondo in un certo modo i processi sono aperti Milano certamente sta dentro questo flusso bisogna saperlo gestire
Che importante non solo immaginarlo avere visioni strategica poi gestirlo giorno per giorno nel concreto
Quindi chiederei adesso dal dottor Parisi folletto questa mattina su un giornale il foglio che la Confindustria sta preparando un Progetto per la competitività
E ancora in elaborazione però una dei punti fondamentali come risulta da questa assise e per la competitività del sistema Paese sollecita
E il funzionamento delle città perché il non funzionamento recitato un porto dei costi molto elevati
Allora dico senza voler così carpire segreti c'è un punto città nel progetto competitività Confindustria
E poi visto anche l'esperienza che di fatto qui a Milano B una risposta Panzeri è doveroso
Grazie
Ma il credo che che mi deve partire dal dalla seconda domanda quale voglio mio figlio di torno
Credo che innanzitutto credo che ci sia un problema di fondo cioè spiegare che il posizionamento strategico di Milano rispetto al resto d'Europa già molto avanzato cioè Milano è una delle rare
Più ricche più attrattive di d'Europa sotto tutti i punti di vista per livello di reddito i fondamentali dell'economia qui solo l'economia ricca europea che cresce
Allora credo che il problema vero io forse via con difficoltà a passare a parlare di questi temi senza appassionarmi essendo stato uno
Dei collaboratori del sindaco Albertini per finale da quattro mesi fa quindi mi edifici ovviamente parlare in modo distaccato da questa storia però credo che non credo che la strada del della crescita di Milano dello sviluppo di Milano sia passi attraverso tavoli di concertazione o momenti di di confronto collettivo credo che l'approccio che ha avuto la giunta Albertini c'è quella di andare a risolvere i problemi che le gente le imprese gli individui hanno sul voto nella loro vita quotidiana cercando di toglierli di mezzo credo che sia l'unico vero modo
Per affrontare in modo rapido
Lo sviluppo e l'attrattività e la crescita di una città il problema sono intenti cioè noi non possiamo permetterci oggi tanto più qui siamo accanto a tutti imprenditori che fanno in un modo meno nell'alto multimedialità con il tempo del il il la questione del Tempio della velocità
Ce l'avete ben presente a tutti quanti non è pensabile che dobbiamo per pensare allo sviluppo della della città di Milano dover individuare progetti di
Di di strategie da affidare a concertazioni di soggetti vari che poi poco hanno a che fare con con l'assunzione diretta delle questioni credo che invece il tenti con cui i problemi si sorvolo è il problema più importante se posso dire con con un segno d'amicizia anche confronti Gabriele Albertini è stato Boy uno dei problemi fondamentali che tutte le sere o non ho letto c'avevamo insomma cioè di stare sempre in ritardo rispetto alle esigenze della città intese non le esigenze soltanto della della città ricca che si sviluppa ma le città e le esigenze della città che tutti i giorni ha bisogno di vedere risolti
I propri problemi rispetto quali l'amministrazione è sempre troppi motivi in ritardo lo stesso intervento di oggi vista vedi oggi di Albertini ha fatto capire
Che delle cose sono state fatte ma molto ancora sono da fare
Allora il problema vero e che attraverso questa questione passano una serie di questioni che sono delle scelte che vanno assunte
E che non sono questioni soltanto dal Share ripeto al a a osservazione riflessione a convegni ma dietro al tema delle infrastrutture c'è un problema
Della della carenza di infrastrutture come chiedo al tema della coerenza dei servizi ci sono dei problemi allora ossia la voglia
Di risolvere questi problemi di affrontarli in modo drastico decisivo oppure credo che il Paese subisca tutto insieme dei grossi problemi di ritardo
Ovviamente
Il tema Milano motore dello sviluppo io credo che qui a Milano nel bene o nel male tutte le questioni siano in qualche modo paradigmatica insomma nel senso che come diceva Silvio Scaglia grande le questioni che oggi ne abbiamo su Milano sono moltiplicate per mille le questioni che ci sono a livello nazionale gap infrastrutturale
Lontananza lentezza della pubblica amministrazione il tema della sicurezza
Che si scorda ma che è un tema importantissimo io vengo da dalla Calabria dove sono stato lunedì a fare un'assemblea degli imprenditori è il punto numero uno la questione non è soltanto un problema della ricca borghesia milanese vuole stare tranquilla è il problema della ricchezza dello sviluppo di questo Paese
Allora credo che su queste questioni
Affrontare il problema in modo drastico decisivo puntando alla soluzione di problemi sia il metodo giusto
Le chiedo a ritroso oggi ancora oggi pochi mesi fa è stata approvata una legge che ancora prevede la conferenza di servizi a maggioranza dopo nonostante ci sia stato un grande dibattito in Parlamento per risolvere questo problema ancora oggi è vero
Abbiamo qui l'onorevole Frattini che sappiamo tutti quanti che c'è stato un grossissimo freno da parte di alcuni gruppi parlamentari l'ovazione dei Verdi che hanno bloccato la conferenza i libri di servizi a maggioranza allora lì
Ci sono i nodi veri qual è la priorità oggi Italia oggi in Italia basta far far fare a un a un qualsiasi di questi parlamentari il tratto di autostrada tra Milano e Bergamo la mattina alle otto e si capisce
Dov'è il problema allora ossia il coraggio di smontare questi tipi di strutture oggi purtroppo nonostante l'elezione diretta del sindaco
Oggi il sindaco in qualunque città a Roma Milano Napoli ha meno potere di alcuni funzionari di ministeri decentrati che lavorano presso la città e che hanno molto più potere rispetto al Sindaco il vince vizio uno di blocco di attività che l'amministrazione deve fare questi temi devono essere sciolti
Non credo che servano progetti di sviluppo tavoli di concertazione bisogna avere il coraggio di sciogliere questi nodi siccome la lo sviluppo delle infrastrutture non è né di destra né di sinistra ma va fatto
Perché più le infrastrutture sono ricche più c'è sviluppo più occupazione Teacher ricchezza e non c'è bisogno il sindacato né c'è bisogno neanche di Confindustria bisogna sbloccare
Questi non scioglie ripete o no di che altri Paesi hanno sciolto e che credo con il rapidità e e velocità bisogna risolvere così come il tema della sicurezza qui è stato affrontato perché c'è un sindaco determinato qualcuno l'ha chiamato sceriffo negli anni scorsi c'è un prefetto molto determinato e molto bravo c'è una questore molto determinato molto bravo il tema dalla sicurezza Milano stato affrontato non dico che sia stato risolto è stato affrontato con con rigore allora io credo che il problema della sicurezza vale apriranno come vale per il resto d'Italia non è tanto un problema
Di fare nuove leggi di dare nuovi poteri di trovare nuove forme bisogna lavorare cioè bisogna mettersi con la testa delle persone che sono state qua a Milano avere la stessa testa con le stesse persone no persone diverse
Gabriella Nuzzi e non dei c'era il sindaco di Cosenza però portare a liste lo stesso modello operativo la stessa volontà politica
Nelle nel resto d'Italia allora io credo che queste questioni siano le vere valuta valenze strategiche così come vale per la flessibilità del lavoro
Il problema della flessibilità del lavoro è di tutta evidenza che Milano è la capitale della flessibilità del lavoro e che ne dica il sindacato perché qui la flessibilità del lavoro è nel cuore nell'animo della gente che lavora perché lì i lavoratori non hanno voglia di fare il lavoro dipendente a tempo indeterminato preferisco mettere in gioco se stessi la maggior parte di questi hanno voglia di mettere in gioco se stessi
E questo è un grande traino allora io credo che il nodo sia che a Milano si uomo
E il fatto che a Milano si può e in parte è stato fatto
Cioè si può fare si bizzarre cauto il lavoro si può sono smontare le pubbliche amministrazioni e rimontarlo in modo più efficiente
Si possano subire sciogliere quei nodi di poteri deboli che bloccano le decisioni di questo Paese
Ecco credo che il rispetto a queste grandi questioni io credo che il nostro compito che il compito delle forze che si occupano del governo del territorio che si oppone governo l'economia si è quello proprio di liberare invece penso proprio sia quello di liberare le forze che sul terreno ci sono e Val ovviamente perché proprio penso che il libero mercato Possa consentito una volta che mi sia consentito di operare
Dare gli strumenti di ricchezza e di sviluppo venga ovviamente occupandosi poi noi che ci si occupa di questo in particolar modo i governi del riequilibrio distribuzione delle risorse per questo sia una strada vera e allora queste questioni si stanno tutte nel in questo documento sulla competitività ne siamo convinti
Come Confindustria che in tema della competitività delle imprese non sia un tema marginale non sia il tema di un gruppo di interessi che cercavo di difendere i propri interessi
Ma la discussione che c'è stata in questi in questi mesi in Parlamento
Come redistribuire il il bonus fiscale tra le famiglie potrà l'impresa è stata secondo me a mio avviso ha visto in una discussione molto miope
Il problema non è lo sviluppo non lo fa la finanza pubblica non ha mai fatto la finanza pubblica lo sviluppo lo fanno le imprese l'unico vero vettore di ricchezza di sviluppo sono le imprese
Dare e consentire alle imprese di operare in modo più competitivo vuol dire creare le condizioni per fare lo sviluppo vuol dire rendere più facile la discussione
Sulla sulla redistribuzione delle risorse di cui appunto abbiamo fatto cenno oggi in Italia c'abbiamo il cinquantadue per cento di tasso di occupazione c'abbiamo tre milioni gli occupati in meno il rapporto alla popolazione attiva rispetto a quanti ce ne sono in Gran Bretagna allora questo è il nodo dobbiamo far emergere il sommerso e far creare sviluppo perché la discussione su come redistribuire le risorse sia una discussione più più chiara e più facile essendo maggiori risorse da redistribuire e tutte queste questioni che sono in modo paradigmatico che passano per Milano
E che sono qualche modo state anche oggetto di questa di questa discussione di oggi e che sono anche i in gran parte dell'intervento del sindaco Albertini sono le questioni nazionali e quindi affrontare queste questioni a livello territoriale
E a livello nazionale non è una cosa diversa tanto più che l'attrazione la si fa tanto più vengono riportati poteri di governo verso livelli sovranazionali come l'Europa tanto più diventano importanti gli strumenti di governo a livello locale quindi lecita divengano i divengono il vero momento in cui i territori cercavo di fare attrazione cercano e cerchino di fare competitività e quindi siamo convinti che questa strada sia la strada giusta e che sia alla Statale quali prossimi cinque anni bisognerà a Milano come a Roma misurarsi grazie
Grazie Stefano Parisi dottor Tronchetti come presidente da Pirelli è probabile che è un'azienda che attraversato un po'tutte le fasi di della sviluppo di Milano nell'ultimo secolo sosta
E adesso posto anche una forte partecipazione a la Milano del futuro
Trasformando proprio quella che era una fabbrica in
C'è entro si diceva prima anche di cultura perché c'è l'università Ciccioli incubatori ci sono diciamo
Grandi potenzialità per affrontare il nuovo secolo il sindaco ha fatto una promessa ha detto in futuro dobbiamo puntare sulla qualità
Ecco lei
Anche
Così considerando la sua esperienza vissuto in questa città siamo sulla strada giusta dobbiamo ancora camminare un bel po'c'è la qualità per poter far vigilano proprio una protagonista
Del terzo millennio
Ma direi prima di tutto che minano sta riacquistando credibilità la la storia di Milano è la storia di una città che non è mai stata capitale
Una città che non ha mai voluto ora è un principe
è una città che ha voluto nei cittadini che avessero l'orgoglio di essere cittadini di questa città
Ha amato dei sindaci che l'hanno amministrata bene questa questa Milano
Credo che il sindaco Albertini abbia interpretato molto bene questa il cuore di Milano
è un cittadino di Milano ma è già stato detto a un cittadino di Milano anche è aperto verso verso chi entra a Milano e si sente il dovere di amministrarla bene
E tutto questo sta avvenendo l'amministrazione credibile
L'Amministrazione Sanna
E non dimentichiamo che questa è una città che ha avuto delle ferite quasi mortali
Se andiamo indietro di pochi anni questa la città del fare si è scontrata pone un problema di basta corruzione che in buona parte
Era anche spinta alla volontà del fare quindi tutto un fenomeno che andrà rivisitato nel tempo ma insomma
Oggi minano ripreso a il suo cammino allora ripensò sui suoi valori di base
L'ho ripreso sui valori di base e si scontra
Con la sua necessità di di correre di essere veloce di essere competitiva dove i cittadini hanno appunto l'orgoglio di essere parte di un qualche cosa che cresce che si muove rapidamente si scontra con quegli ostacoli quelle incrostazioni che nel tempo lo Stato centrale ha prodotto che nel tempo Po l'intermediazione della politica ha prodotto la selva di leggi che poi trovano la sublimazione
All'interno della Conferenza dei servizi dove la mediazione arricciare estremo limite dell'immobilismo ecco questo male che neanche la buona volontà del sindaco Albertini almeno che non agisca su diciamo sui come fece come lo invitò a fare Montanelli agli ultimi Stati Generali almeno che non agisca contro la legge andando anche in galera ecco quel limite dei se non viene superato rende molto difficile
Raggiungere quella Milano che noi tutti vorremmo queste non si infrange la legge molto difficilmente si rende la città competitiva si rende la città in tempi brevi in grado di potere essere a quel livello a cui sue città sono pronti questo mi pare che sia il tema centrale lo ha richiamato Parisi prima
Allora chiamato indirettamente lo stesso Panzeri prima
Il sindacato e parla di questa di questa partita
Ma il sindacato stesso del fare lo sforzo che l'amministrazione deve fare deve guardare su internet deve invitare i suoi rappresentanti a trovare le soluzioni insieme al sistema delle imprese
Fabbrica per fabbrica non a trovare come evitare che l'impresa raggiunga i suoi obiettivi
Perché talvolta siamo ancora prigionieri così come la conferenza di servizi siamo prigionieri nella trattativa all'interno della fabbrica delle vecchie regole per cui è quasi confronto spartitorio fra le due parti e quella responsabilità ce l'abbiamo anche noi imprenditori in alcuni casi ma bisogna sedersi al tavolo per risolverle e per fare per semplificare la vita perché questa è una città che può fare moltissimo
Guardiamo in pochi anni Salt solo al mondo universitario
Era immobile incrostato da quelle norme assurda è che neanche la riforma riesce a rimuovere in modo completo che portavano l'immobilismo assoluto
In pochi anni le tre tre grandi università stanno cercando di allargarsi di trovare nuove sedi
Politecnico alla Bovisa la seconda statale alla Bicocca
La Bocconi in quest'area cosa vuol dire tutto questo vuol dire che c'è una finte quando uno parla con i rettori oggi parla con gente viva che gioca contro chi vuole la conservazione all'interno del loro sistema
Che critica come faceva di Mario l'altro giorno a Roma la riforma universitaria laddove crea dei vincoli
Che vuole università competitiva che fronte pronto affrontare la competizione
Pochi anni fa un rettore rende voluto conservare il suo potere non importa nulla dalla competizione
Il Rettore della Statale si è battuto per creare una secondo Università statale con un altro lettore non per avere una seconda sede della sua università pesi sonde segnali importantissimi
Ma bisogna assecondarli e bisogna che chi ha il potere per rimuovere gli ostacoli lo faccia
Il nostro limite è una selva di norme su cui si accumulano le nuove norme che per quanto innovative siano se non si disboscate prima tutto non fanno che creare la una situazione dove la volontà è buona ma il risultato è modesto
Qui sta il nodo di fondo che Milano non può risolverlo non può risolverlo il sindaco Albertini certo ci vuole progettualità certo bisogna magari uscire andare in via Manzoni senza starci per mezz'ora perché c'è la quota ma queste sono dettagli che verranno messi a posto
Ma il tema vero usare tutte le forze tutte le risorse di quella che è la città più europea per spingere il governo centrale le forze politiche a impegnarsi in questo disboscamento delle norme
Per creare dei percorsi per potere essere veramente moderni e agire rapidamente indennità del tempo
Sappiamo tutti le cose che vanno fatte
E ognuno nella sua funzione cerca di farle
Parlava di ricerca prima l'avvocato Guzzetti noi stiamo nella ricerca facendo uno sforzo enorme abbiamo creato ammirano un centro sulla fotonica che non ha paragoni al mondo se non con Silicon Valley
E abbiamo ancora nostri ricercatori che sono pronti sulla nuova generazione di prodotti fotografici
Ma poi si scontrano
Con
Problemi che camminano magari il sindaco Albertini risolve perché si riesce a scavare poi succedono un po'di pasticci passiva in altre città per aprire un buco apriti cielo non si riesce a mettere giù un cavo cioè ci sono delle contraddizioni dove chiunque ha il diritto di interdizione
Ecco il tema di fondo liberare non il mercato selvaggio ma liberare le risorse di chi ha voglia di fare
Sta faticando gli ostacoli che per un desiderio anche di creare forme diciamo di fra virgolette taglieggiamento nel tempo sono state create bisogna destrutturare bisogna recuperare la volontà del fare e bisogna dare spazio a chi vuole fare certo la progettualità è fondamentale
Mila no dei nodi irrisolti lo sappiamo lo sa il sindaco Albertini li ha elencati credo con piena onestà intellettuale nella sua di nella sua introduzione a questa giornata Milano e anche una certa una città molto aperta alla solidarietà quindi Milano quando le si dà l'opportunità
Crea situazioni che non solo la Fondazione Cariplo sostiene ma il volontariato è un fatto vero
A Milano cioè la massima concentrazione del non profit italiano quindi è una città comunque bisogna lavorare non bisogna andare contro Milano
Ogni tanto arriva assegnato quasi ostili a Mila no per questo è un errore
Ci sono delle parti politiche che non hanno capito che minano va assecondata nella sua volontà di fare e va aiutata ad essere il motore di questo degli
Io mi fermerei qui perché mi sembra che tutto quello che che viene detto oggi va nella stessa direzione l'importante che il messaggio giunga forte è chiaro anche in campagna politica e in campagna elettorale prometteva magari tutto e poi dopo si troverà quando stava al governo a riuscirà a fare poco per favore per i politici e che ci sono anche qui e per quelle che purtroppo non ci sono
Aiutateci affare grazie
Grazie dottor Tronchetti
Dottor Confalonieri ricordava prima forse sentito dolomitiche Milano è stata ed è la capitale dell'editoria
Poi voi avete creato la televisione quindi diciamo ed ampliato rafforzato
Perfezionato questo ruolo di capitale dell'editoria adesso viviamo nell'era della comunicazione cioè information oggi è un settore trainante delle economie dei Paesi più sviluppati e anche dell'Italia a Milano questo settore giocò un ruolo importante
Ora
Al di là della situazione italiana poi ieri c'è stata questa notizia del
Autorità delle telecomunicazioni che non ha consentito diciamo il passaggio di Telemontecarlo serata però
La situazione concorrenziale nel settore aumentar ha comunque
Perché verrà dall'estero perché verrà in qualche modo si creeranno in Italia anche in relazione alle nuove tecnologie sempre nuovi gruppi
Secondo lei noi siamo attrezzati siamo pronti per far fronte a questa sfida concorrenziale e vincerla possibilmente
Silvio più utile fare un discorso di bottega sarebbero no no bottega per dire che siamo bravi che siamo al passo con i tempi va da sé secondo saremmo competitivi come siamo anche all'estero siamo diversi Paesi vorrei continuare un punto il discorso su Milano ecco io
Ho apprezzato molto che qui si sia parlato di Milano John come spesso accade come spesso si legge la Milano di una volta allora dipende da chi a settanta cinquanta sessanta o altro è la Milano dei vent'anni loro che era un'altra cosa era più corta più sviluppata era più era meglio girare amministrata eccetera eccetera
E l'altra di si torna da New York da Londra e dice be'però a Londra Pepper come siamo indietro via ho sentito qualche piccolo cenno ma era soltanto tutti da un mordi fuggì
Finalmente si è parlato di Mila no quella che allora la Milano che io trovo e la Milano eterna e questo dibattito lo dimostra qui c'è un'azienda che ha cento passa anni e che a chiudere il proprio nelle cose lì Chairacha disastri che ci dice che è all'avanguardia nella nei investire nella ricerca e così via Corriere della Sera l'abbia sentito prima centoventicinque anni
Noi siamo magari ancora un po'più giovani trentacinque quarant'anni abbiamo fatto quello che abbiamo fatto qui ci sono i neonati che stanno facendo meglio che in altre città ecco la Milano cantata io direi di ghiaia geni dentro di sé da Bonvesin de la Riva a buon Chuan Brera che poveretta morto dieci anni fa e cantavano presto chi ha un mestiere chissà faccio qualcosa venga a Milano e questa è la minacciano allora ci come io sono milanese o sessantatré Angelo sempre vissuto a Milano lo sento compiacere e apprezzo questo e anche quando si sentono i problemi immigrazione certi ci sono questi problemi di infrastrutture io finalmente oggi ho visto un po'di leggi del caro Sindaco dovuto venire qui per vedere l'età
No però c'era insomma speriamo che ci siano anche in piazza della Scala o altro Apple ma questa è la Milano disse
è la Milano
è un medico quando si parla giustamente di John proprio di volontariato ma è la Milano che in una parola raccoglie più di un saggio sociologico la parola tra pesata la parola Trani
è l'Osteria dove si beveva vino pugliese dove si andava in questo è dice meglio di qualsiasi spiega meglio di qualsiasi saggio cos'è stata l'accoglienza degli emigrati
Degli immigrati ovviamente di sessant'anni fa settanta anni fa dunque l'emigrazione io spero che ci sia un Tirana fra un pochissimi anche prendo una connotazione di questo tipo ma a parte gli scherzi ecco qual è la paura invece di mi riaggancio tutto quello un po'che è stato detto
Noi per esempio abbiamo fatto siamo partiti come edilizia abbiamo dovuto perché a un certo punto parlo di venticinque anni sa una cultura di un tipo particolare per cui la colata di cemento era il mostro per questo chiedevo una una licenza per fare anche un quartiere tipo Milano due debbo Milano tregua non si poteva perché qualora la cultura il Taranto balistica poi recuperavano le case di ringhiera quelle di Diana bella del De Marchi io del nostro Milan
Debba Bertolazzi
Questa era una cultura tutta particolare del non fare bene che arrivi gente che ha voglia di fare che ha voglia di essere efficiente che ha voglia di dimetterei cavilli privatizzando e fare tutto quello che ha fatto qui io credo che bisogna vedere una rendere omaggio a quello che è stato fatto riconoscere quello che è stato fatto perché non soltanto questo luogo non soltanto le strade entrato in concerto
Traffico oggi si fatica però una volta io per lor due strade per andare in ufficio Moore chiusa perché stava lavorando finalmente si lavora finalmente si discute
Delle luci saranno brutte io non mi sono accorto che piace a Cadorna passo sempre devi per andare in ufficio fosse questa fosse l'equivalente di piazza Navona piazza del Popolo mi va bene così e non credo che si sia rovinato nulla però ecco questo vuol dire la Milano di sempre la Milano che fa deve anche quelle iniziative sulle periferie quelle iniziative
Di di ristrutturazione questo vuol dire avere concettualità perché la progettualità che fa dei bei disegni di quante progettualità dottor Romiti non era qui forse negli anni Settanta ma eravamo pieni di progetti faceva una di quelle tavole rotonde cioè di quei dibattiti che erano oceanici poi lo si faccia con tubo non si costruiva un accidente ecco questo ben venga chi magari progetta un po'meno ma fa questo
Un altro punto che mi premeva sottolineare ecco io però vorrei ho sentito tanto diciamo efficientismo certo
Basta tutto questa congerie questo aggiuntiva di leggi cerchiamo di velocizzare
Che che passi a maggioranza tutto quello che invece prima richiedevano ma unanimità però i problemi di Milano un sol soltanto problemi della città o problemi di un comprensorio quel melting pot e noi siamo e che giustamente dipende non soltanto dal fatto che abbiamo un'influenza su otto milioni
Di di persone e non su un milione e tre e la dimensione nostra metropolitana idealmente metropolitana e non
Strutturalmente metropolita però
Quello che noi vogliamo fare e quello che noi dobbiamo dare come segnale perché Milano è stata anche questo un segnale politico non voglio adesso fare dei discorsi troppo illusi però la politique d'abord
Che in questo periodo purtroppo è dimenticata perché oggi non c'è consapevolezza quando si parla di globalizzazione quando si parla di migrazione si accede alla gente che parte dalla Cina e va a morire a dove in un camion
Frigorifero vuol dire che c'è un problema che sorpassa i problemi di Milano dall'Italia ed è un problema di comprensione di quelle che sono quello che una volta sarà stato la lotta di classe e quello che era la lotta d'Ancien Régime al nuovo regime ecco non abbiamo neanche la consapevolezza di
Bindi quali sia del problema allora io dico alla Milano che è stata sempre all'avanguardia anche dalla politica
E qui c'è stato Bava Beccaris ma ci soltanto il centrosinistra primo Centocelle ed accettato il socialdemocratico ed i socialdemocratici per primi Turati lo stesso Craxi che aveva rotto con i frontisti e e così via la stessa
Ultima espressione politica nasce qui ecco io dico
Progettualità anche politica pensare a questo la globalizzazione quei ragazzi che sono fuori non solo io sui ragazzi di si attendono certezze
Bisogna cercare di capirli
La violenza certamente non la dobbiamo accettare però problemi ripeto di immigrazione
Di globalizzazione di criminalità nuova non sono problemi che si risolvono soltanto
Qualche infrastruttura in più allora se la Milano di questi Stati generali
Si fa portavoce anche di un forte segnale politico di innovazione politica beh io credo che sia un grosso risultato per questi Stati Generali grazie
Grazie dottor Confalonieri ringrazio tutti i partecipanti alla tavola rotonda concludiamo pago piccolo ritardo si sta per colloquiare collegare la
L'onorevole Amato alla presidenza del Consiglio quindi noi abbiamo finito nei tempi previsti grazie a tutti
Prego è stato particolarmente cordiale sentire
Soprattutto parola come in altre anche più importanti circostante con altre città
Ma infatti ha sentito l'applauso convinto innocenti sincero dei canti milanesi che sono qui
Le siamo molto grati per quello che ha inteso fare per Milano
In due circostanze molto delicate il suo Governo verso persona in primis ci ha dato un impulso positivo
Come lei saprà
Abbiamo
Consegnata agli appaltatori i cantieri per la costruzione
Utilizzata la procedura di infrazione che ci è stata ipotizzata dalla Comunità europea e questo devo dire si deve anche al fatto che la sua decisione ci ha consentito di recuperare il tempo perduto
Nel commissariamento a chi certe non aveva
Conoscenza dei fatti delle circostanze come chi invece nell'amministrazione comunale aveva bagaglio di informazioni di notizie per poter dare l'ultimo impulso
Un altro ringraziamento addome della città che ho già fatto quando lei ha preso questa decisione ma lo rinnovo in questa felici circostanze di rincontrarla distanza
E quella di avere deciso la sede dell'Authority del Volontariato a Milano le sacche stiamo lavorando negli uffici
Entro credo un mese abbondante forse un po'più di un mese riusciremo finalmente a collocare lì
Le persone che dovranno dedicarsi a questa funzione nella città che certo più di altri esperimenti la capacità di essere solidali ed efficienti anche in questo settore
Se vuole ora dirci qualcosa l'ascoltiamo con molta attenzione e poi o una domanda è una richiesta anch'io come tanti altri da fare
Prego presidente
Siamo qua
Bene dunque in primo luogo alla città di Milano e ai milanesi che rivolgo mio saluto
Convinto come sono del ruolo ci i milanesi Milano oggi come ieri
Dimostrano di esercitare nella modernizzazione italiana comincia dissipando Cenni nella città mesi addietro
E nel fare quindi da esempio all'Italia
Nella conquista delle nove nuove frontiere che la civiltà sviluppo pongono davanti a noi Milano
è stata esempio di integrazione sociale enti alta efficienza economica
Già negli anni della industrializzazione negli anni del miracolo italiano
E sta dimostrando di poterlo essere oggi
E ci sono tanti segni in questo senso negli anni che ci stanno portando verso l'economia dei servizi verso l'economia delle nuove tecnologie e verso il bisogno di una equilibrata ma convinta apertura delle nostre società
Al nuovo che il mondo ci pone davanti
Università centri di ricerca
Raccordi tra università centri di ricerca e impresa
Questo è uno dei fattori dello sviluppo del nostro tempo che vedo a Milano stanno prendendo piede nell'hinterland di Milano sto tornando da una città molto sviluppata chi è gemellata con mille Changan
Che non mi ha stupito trovare in quella città
Un centro di formazione manageriale di livello internazionale alla cui costituzione al concorso un'università milanesi alla Bocconi
E tra le cose che ho fatto per l'appunto ieri a Shanghai è stato quello di avviare la costruzione di un rinnovato e permanente rapporto tra la nostra università milanese quel centro
Proprio nel segno di una alta professionalità che congiungere due città e nel segno di quella globalizzazione di cui l'Italia e quindi Milano hanno titolo a far parte come ha detto lei signor sindaco nella sua relazione acquisti positivi sviluppi ha lavorato l'amministrazione comunale
E ha lavorato anche governo il Governo che io presiedo come i governi che mi hanno preceduto
Con risultati che lei stesso ha detto giustamente obiettivamente essere staccati largamente positivi
Lei ha citato la maggiore rapidità con la quale oggi le iniziative o nomi che che prendono avvio nella sua città
E consentono il moltiplicarsi delle nuove attività questa maggiore rapidità questi tempi ridotti per l'espletamento delle pratiche amministrative
Sono figli di un lavoro che i governi vidi questa legislatura hanno portato avanti con tenacia e che comincia a dare dei frutti la città come lei ha detto è più sicura la vorremmo più ancora sicura ed è vero che molto deve essere fatto per renderlo ancora più sicura ma e meglio di quanto non fosse in passato e di questi risultati è giusto dare atto anche a coloro che direttamente sul campo
Si sono adoperati per renderli possibili le forze dell'ordine le forze dell'ordine nazionale in collaborazione con quelle che fanno capo direttamente alla città
Molti problemi dicevo debbono essere ancora meglio risolti sono convinto che questo tema della sicurezza che tanto i eresse ai nostri cittadini deve essere ulteriormente sviluppato sono convinto che le società del nostro tempo debbono essere aperti in Milano è sempre stato un esempio di città aperta e che tuttavia questa non può essere apertura verso il crimine
L'immigrazione clandestina va sradicata con efficace io svolgo questi viaggi fuori d'Italia affine
Del mio mandato proprio con la missione principale di concludere con i Paesi dai quali abbiamo gli immigrati accordicchio che ci permettano di chiudere la porta
Con la loro collaborazione al immigrazione clandestina sappiamo che gli obiettivi che abbiamo davanti li possiamo realizzare
Ci tengo a dire che li possiamo realizzare con lo spirito che ci ha animato sino ad oggi spirito di collaborazione fra istituzioni e mettendo da parte dei partigiani e biglietti nelle rivendicazioni di parte
Vieri Mamiya auguro mi auguro che questo spirito rimanga rimanga in primo luogo nello svolgimento di questi vostri Stati generali
E poi nel futuro della vita della città futuro che io mi auguro il migliore possibile per Milano e per l'Italia ed è con questo augurio che concludo questo mio breve saluto
La ringrazio molto Presidente
Assente credo Capaldo della platea siamo concordi su un
Sui suoi obiettivi che sono anche i nostri non uno stile fazioso non c'è stato
Non vogliamo che ci sia mai non c'è stato col suo Governo a lei in particolare sotto il profilo della sicurezza diciamo collaborato integralmente i completamenti con le istituzioni presenti sul territorio
La domanda se è ancora in linea che vorrei farle e e la richiesta quasi che vorrei farle a nome non soltanto mio ma della città
Che ci lasci la prego il questore Finazzo
Venendo qui ho saputo
Lei aveva dato un parere positivo alla proposta del capo della polizia e del ministro dell'interno con cui ho parlato
E faccio quest'ultimo tentativo pubblico per trattenere un uomo particolarmente capace amato dai milanesi che ha condiviso con noi questa responsabilità e correvo rimanesse da noi
Ho sentito quello che lei ha detto il sindaco mi fa piacere che lei apprezza il questore Finazzo che siano apprezzati gli uomini dello Stato per comunque un motivo di orgoglio
Parlerò della sua richiesta col ministro degli interni so che esistono anche altre persone altrettanto brave altrettanto qualificate ma la sua richiesta sarà attentamente e valuta
Cioè in viene ministro Bianchi se mi permetti aggiungo solo un'ultima argomento è molto personale personale di Finazzo non considerarmi l'ha confessato
L'essere questore di Roma una promozione starebbe volentieri a Milano grazie
Bene abbiamo organizzato una sorpresa una partono nello spettacolo
C'è un collegamento con piazza Duca d'Aosta vedo Cecchi Paone il vice Sindaco L'assessore Lupi un salotto dalla platea degli stati generali di Milano
Vediamo l'alba
Signor sindaco grazie bravissimo anche come presentatore l'alba la state intravedendo è questa splendida scultura che ci sovrasta e alta ben
Trenta metri
è il simbolo di Milano che entra nell'argomento Ennio all'insegna della luce che come sapete il veicolo della comunicazione delle informazioni di questo millennio è il segno di una Rete fatta di informazioni che non hanno un loro
Punto centrale di gravitazione ma che spesso e volentieri proprio qui a Milano si intrecciano per a produrre nuove idee per produrre innovazione per produrre nuova ricchezza L'alba di Milano che tra poco il sindaco accenderà indiretta
è stata il frutto di un concorso internazionale che ha visto ben settecento partecipanti non era mai avvenuto in passato anche in altre grandi città come Parigi Londra o New York che tanti architetti e designers partecipassero a un concorso di questo livello e di questa portata
Il vincitore è un architetto londinese che si chiama Ian Ritchie ha vinto con un'opera che come il sindaco ha giustamente anticipato si chiama Alba di Milano qualcuno
Vedendo nella forma ha pensato anche ad una alla oppure ad una scala che vada verso il cielo sono tutte tutti riferimenti certamente positivi per quanto riguarda quest'opera ecco io Ricci il Cambridge si il vincitore prego si faccia vedere
C'era il sindaco che vuol sapere se siamo pronti ad accendere l'alba a vivere più switch ogni
Bettini rotte dei allora signor sindaco a lei il compito dell'accensione dell'Alba di Milano all'alba del nuovo millennio
C'è un bottone d'acqua
No deve solo dire l'occasione allora sia la luce senza pretese iniziativa
L'ingegner Franco ausiliari Salemme e dare il via e due operatori dall'M stanno entrando nei piloni di sostegno per questa accensione la prima accensione dell'Alba di Milano eccola
Non
A
O
La
Ecco che all'alba di Milano cominciano ad accendersi cambiando colore vi ricordo che un'accensione completa chiede circa tre minuti quindi ancora due mila tutti e mezzo che Cordova anche L'alba di Milano risulterà luminosa sia nel corso della notte dando ancora più vivibilità a questa piazza della Stazione centrale e quindi maggior sicurezza dai cittadini che la percorreranno a qualunque ora della notte ma resterà luminosa anche nel corso della giornata grazie appena centoventi chilometri in fibra ottica intrecciata come ricorda l'autore insegno anche di omaggio a Mogliano capitale fra le altre cose della morte illuminata da quarantasei diversi raggiunge come vi ho già anticipato i trenta metri di altezza per la sua costruzione sono stati necessari settantacinque sono state necessarie settantacinque tonnellate
Di acciaio è una scultura di luce certamente unico al mondo che l'utilizzo di questo tipo immateriali
Attiene al mondo per la una volta qui a Milano in occasione del primo millennio
Mi storici
Cucitrici mi prese mentre continuiamo ad assistere all'accensione sono indagini di grande spettacolarità anche televisiva ringraziamo i nostri registi sia qui delle Sberna che dagli stati generali ringraziamo i tecnici che hanno lavorato ieri sotto la neve durante tutta la giornata sotto il ghiaccio sia i tecnici
Nostri televisivi che i tecnici della M isterici Buju display io Alba di Milano su questo Albertini Wolde Milanesi
Che si impone la la presenza lei soffermerà
Se vuole Space ogni come siti va in scena verdi nei Cervinia un riprendono l'hai insomma in specie
Worknet anni sentiti quindi o altro ai che abbia venti stremato nella grazie come avete sentito Ricci ha detto che per lui l'Alba di Milano rappresenta il simbolo di un nuovo rinascimento della città simboleggiato rappresentato dalla luce che e non soltanto il segno mai veicolo della trasmissione della comunicazione di questo non millennio e quindi della nuova economia di cui ancora una volta Milano è già diventata sempre più diventerà protagonista grazie signor disservizio ripeto ricchi tra poco torniamo lei da lei il sorriso che ho qui a chi utilizza benissimo e accesa
Allora si a Cesa chiaramente ci sono i riflettori televisivi che non consentono di godere appieno della sua intensa luminosità una godimento che ognuno di noi poi si prenderà persino mi piace limoni è finita nel corso dei prossimi giorni sindaco che le pare nella tra la meravigliosa la prima cosa che farò uscendo di qui andarla a vedere sul posto Isidoro ringraziare avremo problemi in particolare amarla visto il freddo
In particolare il l'architetto rigidi per la grandiosa
Creativa straordinaria opera d'arte che c'era regalate anche per le parole con cui l'ha commentata vorremmo effettivamente che fossi simbolo della nostra amicizia della nostra capacità titolare e del futuro che sapremo costruire inizi insieme
Oltre ai ringraziamenti al protagonista vorrei ringraziare i miei collaboratori i miei più stretti collaboratori vicesindaco e l'assessore Lupi che sono stati meravigliosi nel portare a termine questo progetto
Non ultimo coloro non ultimi coloro che l'hanno finanziato la N e l'IMI San Paolo che regalano alla città quest'opera che Guarneri tutti con interesse e con amore e con il significato simbolico che vuole avere il seggio del nostro seri in grado insieme di costruire il nostro futuro viva L'alba di Milano
Grazie sindaco che va all'alba di Milano buon proseguimento a voi e gli stati generali è un saluto dal dal vicesindaco De Corato
Ieri oggi hai parlato
Nel tuo intervento di una luce anciens acchiappiamo accesero in una stanza buia credo che oggi tu hai acceso una luce importante in una zona che era simbolo di un certo degrado e che oggi vede L'alba di Milano è questa luce accendersi su uno dei punti fondamentali di Milano che la stazione grazie Sindaco di Milano e grazie a questa Amministrazione oggi accendiamo anche questo è un che saranno le luci in un nuovo dibattito che credo ci sarà nei prossimi giorni
L'assessore Lupi anche prima di ridare la linea gli Stati Generali assessore a Milano che si riempie di luce di simboli nuovi si riempie di luce di simboli nuovi difatti la prima volta credo che un concorso internazionale si realizzi ai sette mesi questo credo sia un altro importante segnale di la nostra milanesità
Bene grazie alle sindaco quella qualcosa dell'area top no solo con questo grazie con il fatto che ci siamo trovati insieme in un lavoro i i cinema
Siamo riusciti a illuminare una piazza di solito scura e queste l'auspicio che condividiamo è crediamoci grazie
Grazie poi proprio perché in grazie per averci coinvolto in questo momento emozionante ricordiamo che noi italiani troppo spesso restiamo giustamente affascinati da cose nuove che vengono fatte all'estero una volta tanto cominciamo a farle anche noi e le facciamo anche belle e importanti e all'estero parleranno di noi per le cose belle che facciamo per rendere ancora più belle moderne le nostre sita in questo caso la nostra Milano volevo parlare adesso con l'architetto Cesare Casati direttore dell'arte organizzato del concorso internazionale di architettura pratico si avvicini
Il quale così mi può aiutare proprio insiste su questo punto
L'Italia per molti anni è rimasta talmente contenta di essere patrie scrigno di arte architettura del passato che forse si è dimenticata che il basta e degli anni chiede lasciare i sentimenti come questi cioè il segno di altre epoche di nuove
Giudice certo noi dobbiamo essere capaci di costruire il rapper utilizzano nostra contemporaneità questa veramente ad Alba per Milano perché Milano è trent'anni che dormiva non è solo questo senso cioè Milano si sta rinnovando parecchie anche a Brema dico che questo avvenga di fianco la più
Guardato anche parte perde un oggetto diciotto significa fu lo l'ultimo testimonianza di modernità nell'attuale Milano degli anni sessanta Milano riprende il suo ruolo capitale anche dell'arte come aveva negli anni Sessanta anche alla cultura questo è un segno veramente di modernità una un segno non solo commosso gaffes di appartenenza allo cultura che veramente planetaria oggi Milano nero partita oggi ricompare sulla scena e si appropria del ruolo che le compete Giunta a proposito della luce sarà la luce il segno dell'architettura Dell'Atti deturpa l'ispida di questo secolo di questo millennio certo l'architettura dell'utilizzazione trasformato inventata trasparente nel rigo appartiene cioè sia proprio anche della vita dall'architettura nella notte cioè la la al trentuno agosto mentre diventa luminosa sciolto il rumeno ed è giusto che lo spazio urbano politiche anche di notte
Cita devono viva Dino la nostra vittoria svolge per ventiquattro
Questo è un segno luminoso che porterà un una nota di piacevolezza e
Io la ringrazio moltissimo volevo chiedere adesso ancora un attimo decorato dall'ufficio se c'è in in un progetto qualcos'altro visto che Milano sta ricevendo si stare illuminando questa riaccendendo sia avete pensato a cose da fare in futuro noi accenderemo
Io mi auguro entro marzo aprile
Le luci sul Duomo di ti dicono di salutare ancora una volta gli Stati Generali grazie allora al sindaco Albertini e tutti i suoi ospiti e noi continuiamo qui invece a a parlare Dell'Alba di Milano grazie ancora voi è un caro saluto
Signore signore questo pomeriggio e Moglia intenso
Stiamo non siamo tanto nei tempi ma neanche molto fuori però io vi chiederei la pazienza e la cortesia di consentirci di proseguire subito i nostri lavori anche perché la sessione che introduciamo adesso la pubblica amministrazione in Italia in Europa una filo di continuità e di coerenza intellettuale con quanto abbiamo appena discusso nella prima parte del pomeriggio io dò la parola perché abbiamo chiesto di introdurci questo
Questa tavola rotonda alla presidente di Assolombarda Benito Benedini che dal lato dell'impresa e del mercato e dell'economia
Ci darà alcune considerazioni sullo stato della pubblica amministrazione Benito Benedini
Bene come dire data l'ora come dire dallo splendore dell'alba e dato anche di quello di cui parliamo dallo splendore dell'alba alla tristezza del tramonto
Ecco prima di tutto voglio ringraziare il sindaco di Milano il direttore generale che mi hanno voluto invitare qui oggi
E il mio compito ha preso questa sessione sullo stato la riforma della pubblica amministrazione eh delineare il quadro di riferimento all'interno del quale anche l'amministrazione milanese a svolte star pur svolgendo le proprie funzioni
Ma non posso non cogliere l'opportunità per esprimere più generale il mio punto di visto il punto di vista degli imprenditori milanesi in questo che insieme un momento di verifica sulle realizzazioni di quasi quattro anni di governo cittadino un'occasione per guardare anche al futuro
La giunta Albertini ha seminato bene
Milano è cambiata
Quattro anni fa
Città umiliata
Senza ruolo portava ancora le ferite di Tangentopoli
Oggi
Tanti
Non milanesi
Che avevano sdegnosamente voltato le spalle a questa città
Ne stanno coloriti Candolle Gorni
Ci fa piacere noi milanesi c'eravamo prima
Ci siamo adesso e noi milanesi abbiamo lavorato per far ritrovare la credibilità e il dialogo tra di noi tra di noi imprenditore milanese tra di noi istituzioni milanesi tra di noi parti sociali Mila ni
Il sindaco
Ci ha dato un nuovo coraggio
Il coraggio di agire la fiducia
C'è una volontà esplicita su obiettivi condivisi di progettualità comune
C'è spazio per un'apertura un'ampiezza di orizzonti che avevamo dimenticato
In poche parole è tornata la voglia di fare e molto spesso di fare insieme
Il sindaco ha affrontato ben i problemi della città ha lavorato bene
E ha fatto bene a partire da quelli piccoli quotidiani no senza dimenticare operato grandi opere come cablatura
Solo dopo aver sanato le crepe e costruito le fondamenta si possono infatti e si devono affrontare i passi successivi
A partire dalla soluzione l'abbiamo sentito un po'da tutti compreso dall'indagine che è stata fatta la soluzione dei problemi del traffico
Dalla mobilità dei parcheggi ricorda il sindaco che i privati sono disponibili e al sindaco l'assessore però Broggi che ogni Broggi Goggi venisse in privati sono disponibili
A fare la loro parte a mettersi i soldi per fare i parcheggi per per veramente sanare questa piaga che a Milano
L'impegno dell'amministrazione che verrà deve essere quello di rendere Milano ancora più moderna più vivibile
Più bella
E direi più europea
Di raccogliere quella sfida della competizione territoriale che mi hanno può vincere
A condizione di puntare su quella vocazione di Area sistema che è il suo vero asse
Adottare politiche di sviluppo del territorio a dimensione diarrea metropolitana
Quella milanese sono Lomia sempre più attestata sulle aree avanzate da competizione sempre più caratterizzata dalla conoscenza e dalla connessione come fattori critici del suo sviluppo
E proprio nel campo della conoscenza e dell'innovazione che Milano i suoi attori devono sviluppare di più una progettualità comune e lavorare più organicamente insieme per produrre risultati di grande rilievo
Poche parole bisogna fare squadra
E parlando di competitività anche la riforma della pubblica amministrazione che è il tema di questa sessione è certamente in primo piano
Perché in un mondo e più interconnesso le istituzioni le pubbliche amministrazioni e le burocrazie sono in concorrenza con altre istituzioni con altre amministrazioni e con altre burocrazie
Quindi dipende da loro
Creare condizioni perché il a Vittorio diventi appetibile perché c'è già e per i nuovi investitori
Vedete perché il Paese
In ciascuna delle sue parti e nel suo insieme
Posso diventare capaci veramente dice di continuare a generare reddito ricchezza
Con la riforma Bassanini
L'Italia imboccato la via del decentramento amministrativo e delle semplificazione fattori certamente di competitività sui quali noi imprenditori sollecitavamo da tempo un intervento
Perché è una pubblica amministrazione inefficiente è una delle ragioni della scarsa attrattività del Paese
Insieme a una pressione fiscale troppo alto un mercato di lavoro troppo rigido
A uno stato sociale che non funziona
è inutile che ci vengono a tre a chi è a chiedere investimenti
Gli investimenti vanno laddove c'è certezza certezza del diritto certezza dei tempi
Io imprenditore ho ho dovuto aspettare diciotto mesi
Diciotto mesi e poi non ci sono riuscito per avere un'autorizzazione in un comune dell'hinterland milanese a costruire uno stabilimento che poi è stato costruito in Francia all'Ivone sessanta giorni l'autorizzazione
Ecco queste sono le cose che noi ci auguriamo di non vedere più in Italia
Sembra che le cose siano cambiate sono cambiati ma il processo va completato
Se vogliamo una pubblica amministrazione in sintonia con i bisogni del mondo produttivo e che sappia a tutti i livelli territoriali
Incentivare consolidamento dello sviluppo economico
Per questo da una parte bisogna proseguire con la semplificazione e con l'attivazione degli sportelli unici
E grande cruciali e dall'altra è fondamentale la collaborazione tra i diversi livelli di governo che devono rispettare il principio di sussidiarietà e interagire tempestivamente e soprattutto in modo trasparente
Oggi però in campo accanto la riforma della pubblica amministrazione c'è il federalismo un concetto a cui vengono dati significati diversi
A volte strumentali in funzione di una polemica politica che serve solo a farci perdere tempo
E a perdere tempo
Per noi prende atto imprenditori federalismo deve essere uno strumento concreto che ci mette in condizione di fare il nostro mestiere
Programmare gli investimenti produrrebbe le produco e servizi cioè generare ricchezza sviluppo ed occupazione
Vogliamo
Un federalismo che porti ha un sistema di regole chiare a una definizione netta delle competenze e delle responsabilità con il trasferimento di risorse umane materiale organismi locali che ci considerino come clienti e non come utenti perché condividono con noi l'obiettivo di fondo
La competitività e lo sviluppo del territorio
Pensiamo ad esempio alle infrastrutture
Milano
E la Lombardia sopra una sottodotazione informa infrastrutturale in particolare di strade e ferrovie
Che prodotta come abbiamo visto la nostra pelle GRA episodi gravi di congestione e più in generale un sovraccarico della rete esiste
Altro che competitività
Per le aziende di fatto è un aumento dei costi legate al funzionamento generale dell'impresa
Su questo fronte la partecipazione delle Regioni alla pianificazione programmazione delle opere di rilievo nazionale che riguardano il loro territorio e essenziale ma non basta il federalismo delle infrastrutture si giocherà sulla possibilità che gli enti locali
Avranno di esercitare davvero i compiti amministrativi e gestionali che esso comporta
E ancora una volta sulla possibilità che si avranno via valersi strumenti decisionali finanziari adeguato per dare risposte rapide ed efficaci ai bisogni del territorio
C'è un altro punto che voglio sottolineare ed è il recupero di efficacia ed efficienza dell'azione amministrativa che passa anche attraverso la crescita nella pubblica amministrazione di una cultura disse vizio al cliente
Una cultura tiri finalizzata risultati stabili e misurabili soprattutto basata sull'assunzione di responsabilità ma anche sull'attribuzione adeguate ai compiti assegnato
L'altra leva di semplificazione dello sportello unico per le imprese
Il luogo dove potremo misurare in concreto le Ficarazzo delle azioni cioè la semplificazione siamo con la nascita di questo strumento sulla linea di partenza
Di un percorso che ha per traguardo una nuova impostazione del servizio pubblico
E noi imprenditori ci aspettiamo un interlocutore unitario per tutta la pubblica amministrazione in grado di garantire con i può serie le risorse necessarie la trasparenza degli iter procedurali l'unicità degli iter autorizzativi la certezza dei tempi il coordinamento dell'insieme degli iter la semplificazione del rapporto impresa pubblica amministrazione
Proprio
Per questi obiettivi Assolombarda
Che per storia
Tradizioni cultura e dimensioni cinque mila e duecento aziende rappresentate
Rappresenta tutte le imprese
Di tutti i comparti a partire da quelle piccole
Fino alle grandi multinazionali
Assolombarda e a questa presenta attività ha lavorato con il Comune fin dal mille novecentonovantasei per il recupero di efficacia ed efficienza della pubblica amministrazione è stato un lavoro stimolante
è stato un lavoro veramente doglie forze pubbliche e private hanno lavorato bene insieme con un obiettivo comune hanno raggiunto un risultato quello di dare a Milano uno scooter l'unico che non è una finestra aperta
Ma è un qualcosa su cui si è lavorato dove dove c'è tutto un lavoro di servizi informatici che veramente poi danni tattiche portare una pratica significa averle in tempi certi autorizzato o rigettata
Quindi e concludo
Oggi siamo alla fase operativa di questo sportello unico
Ma il tutto non è né niente impegnativo che di prima
Infatti
Le impresa non sono solo Milano
L'impresa sono tutto alla Provincia di Mila tutto l'intero nel mille mese
Quindi questo sportello unico deve essere app deve essere deve funzionare in tutto l'intera venerdì in tutti comuni della provincia di Milano
Noi basta soltanto il Comune di Milano e di lì dove ci siamo attivati perché sicuramente tra di voi ci saranno tanti imprenditori che magari non devono necessariamente rivolgersi allo sportello del Comune di Milano
Oggi il territorio l'economia e le imprese esprimo l'esigenza forte di un cambiamento
Che per vincere la sfida della competizione deve portare Milano
Sempre più verso quest'area sistema
Valorizzazione della complessità e della molteplicità di presenze che la catena cala che la caratterizza
Dove connessione e conoscenza Sonic Youth attori chiari dello sviluppo
Dove l'industria qualificandosi
Politica il territorio sviluppando un'integrazione sempre più forte con il terziario
Oggi come anche in passato
Siamo qui con questo spirito signor sindaco
Per offrire il nostro appoggio di continuità questo obiettivo e saprà assumersi ed esercitare fino in fondo tutte le responsabilità di cui è portatore per raggiungere l'obiettivo grazie
La parola Giorgio Porta direttore generale del Comune di Milano il tema della sessione ve l'ho già detto la pubblica amministrazione in Italia e in Europa riforme che risultati grazie
Scarso
Uno dei compiti principali che il sindaco Albertini si è prefisso Nizzoli mandato è stato quello di introdurre all'interno dalla pubblica amministrazione
Una logica organizzativa e gestionale più efficiente ed orientata al risultato
La ristrutturazione del Comune di Milano è stata quindi avviata
Sulla base delle linee politico operative che vi illustrerò che sono basate su
Sostanzialmente sulle riforme Bassanini
Ci spiace veramente che improvvise perturbazioni meteorologiche
Che c'erano state previste tre mesi fa
Abbiano impedito al ministro di essere qui
Non tanto in quanto in veste di ministro ma in quanto
Padre delle riforme perché
Ci pecchiamo di pensare che la presentazione
Di quanto ha fatto il Comune di Milano possono essere da lui considerata come quella del suo miglior discepolo
Viene pure cooperative che abbiamo seguito nel definire la nuova struttura dalla pubblica mettendo il Comune di Milano
Solo innanzitutto la separazione tra ruoli della politica e ruolo della direzione amministrativa
è stato introdotto un direttore generale
è stato ridefinito il ruolo dell'ente
Come non più gestore di servizi ma garante e controllore della qualità degli stessi
è stato impostato l'orientamento dell'organizzazione è risultato
Attraverso un efficace sistema di controllo di gestione
E l'introduzione di un sistema regnante di risultato
Obiettivo era anche lo snellimento dei procedimenti e delle deleghe amministrative
Ed infine la progettazione ed implementazione di efficaci sistemi informativi
L'assunzione di questi principi ha portato all'introduzione di un nuovo modello mezzo attivo
Che realizzarla
Separazione dei buoni e dunque di poteri e responsabilità tra il livello politico è quello gestionale operativo
In secondo luogo riorganizza gli uffici secondo la struttura che garantisce
L'unitarietà di coordinamento
In terzo luogo attribuisce responsabilità
Sia i dirigenti sì ai loro collaboratori sulla base della definizione quindi della misurazione gli obiettivi risultati
Siamo passati da una
Struttura
Che qui prevede all'esistenza di sessantasei direzioni
Senza una struttura di vertice organizzate semplicemente per segmenti di procedura a u turaco ordinata da un direttore generale
A cui fanno capo quattordici direzioni centrali
Quattro dista e dieci mila a cui rispondono i vari settori e servizi ed uffici
Ogni ogni direzione centrale ogni settore
Fino ad ogni ufficio a oggi assegnati precisi obiettivi funzioni risorse sia economiche
Che professionale
In parallelo la definizione del nuovo modello organizzativo e per raccordare in modo sistematico finalità politiche
Derivanti dal programma enunciato dal sindaco in campagna elettorale
Dicevo raccordare queste finalità politiche a obiettivi e risultati dalla struttura è stato ritenuto indispensabile introdurre strumenti di unificazione strategico direzionale e di controllo di gestione che vi prego di prestare attenzione a quanto sto per dire che non esistevano il sistema comune non aveva pianificazione strategica e direzionale controllo di gestione
è stato innanzitutto realizzato un piano triennale degli obiettivi articolati sulla base di obiettivi definiti per ogni singolo direzione settore soggetti responsabili e per tempi di realizzazione
Un documento che sintetizza gli indirizzi strategici e le operazioni e le azioni operative del management
Il Comune di Milano si è dotato di un sistema informatico
Virna rappresentazione pubblicazione aggiornamento del piano triennale in grado di gestire via intranet
E internet gli obiettivi comprensibile relative azioni
Abbiamo collegato i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi con i criteri di valutazione dei dirigenti e l'assegnazione del premio di risultato
Marzo del novantanove la Giunta approvato per la prima volta un piano triennale che prevedeva
Novecento quindici obiettivi suddivisi per direzione servizi ed uffici
Sul piano della gestione si è trattato di un atto credetemi di straordinario cambiamento
Per l'interpretazione del ruolo che i dirigenti devono assumere all'interno dell'ente della logica della riforma della pubblica amministrazione che stiamo trattando stasera
E per organo interruzione di una logica più imprenditoriale più manageriale
Con il nuovo contratto decentrato i dirigenti del Comune di Milano
Il grado di ragionamento di obiettivi per per il primo anno che nel primo anno del piano triennale è corregga correlato allora premio di risultato
Abbiamo raggiunto nel recente passato un altro importante risultato è stato installato il software
Per la informatiche di questo piano triennale che nel prossimo futuro sarà reso accessibile
Ha tutta l'amministrazione voi vedete proiettate una delle pagine di questo rapporto il piano triennale che è sulla mia scrivania ma è sulla mia scrivania
In forma di dischetto lo posso vedere con grande facilità
Nella prima colonna che oscurato che ho ovviamente abbiamo proiettato in modo troppo testé leggere perché riservatissime
Il Progetto il contenuto delle azioni l'obiettivo il nome del responsabile del tempo la data di inizio del Progetto alla data di conclusione del Progetto
Se avessimo tempo chiederei
All'amica già prima Zini ditemi cosa vuole sapere sul commercio sull'organizzazione Gladio di questi novecento quindici obiettivi la cosa
Che credo mi posso far piacere che questo dischetto verrà
Reso disponibile a tutti i cittadini che potranno per conto loro esaminare i progetti esistenti lo stato di avanzamento e porre quesiti i loro interessi
Ne faremo omaggio
Al ministro Bassanini o di persona o per posta secondo dalla sua scelta
Altro aspetto che abbiamo approfondite noi abbiamo realizzato è quello della esistenza di dare risposta ad esigenze operative sempre più efficaci e tempestive con meccanismi di responsabilizzazione dei dipendenti
La nostra risposta
Risposta della estrazione del sindaco Albertini si è concretizzata nell'analisi della struttura organizzativa delle posizioni dirigenziali e delle competenze che devono essere messe al servizio di queste posizioni
Sulla base di competenza complessità decisionale importanza degli obiettivi sono state definite sette fasce retributive
Che sono state inserite nel nuovo contratto
Il
Sistema delle posizioni così definito ha permesso di valutare bene duecentocinquanta
Posizioni dirigenziali quindi oggi il Comune di Milano è articolato su duecentocinquanta posizione dirigenziali che non sono un'enormità se voi pensate che
Settore possono capire che un dirigente oppure i dirigenti del Comune di Milano hanno delle responsabilità paragonabili Issime a quelle delle grosse industrie Italia
Contratto dirigenti altro passaggio materializzato concretato tutto coglie vi sto dicendo riguardo a cose fatte non progetti futuri cose fatte
Nel luglio dell'anno scorso è stato sottoscritto il contratto
Collettivi per i dirigenti che ha rappresentato un'altra tappa importante vi spiegherò perché perché messa in stretta connessione la funzione dirigenziale coperta e l'assunzione di responsabilità legando il tutto alla remunerazione all'aspetto economica vi è infatti innanzitutto una retribuzione di posizione ovviamente
Da Vienna componente significativa quale retribuzione di risulta quei novecento quindici obiettivi e progetti che videro illustrato prima vengono misurati a fine anno come avviene in qualsiasi industria pubblica o privata che sia perché non vi è differenza
Viene valutata la prestazione il dirigente che si è ben comportato può vedere aumentato il suo stipendio di costituzione di base sino al quaranta per cento quindi è una percentuale significativa
Annualmente viene fatta una valutazione dirigenti scritta
Da parte dei propri superiore di troppi direttore via un piano di formazione
Per i dirigenti
Alla luce di quanto abbia sinteticamente illustrato possiamo dire di avere iniziato un cammino di profonda riforma credetemi io ho avuto esperienze anche in altri settori i pro forma profonda riforma che ha portato l'interruzione di concetti quale la responsabilizzazione l'orientamento risultati
La valutazione delle prestazioni nei confronti del cliente
Altro passaggio importante quello che riguarda proprio il contratto dei dipendenti che abbiamo firmato a metà dicembre abbiamo siglato la premessa per il contratto integrativo
Contiene anche su elementi significativi di innovazione di apertura la pubblica amministrazione a modalità e incentivazioni che sembra non sono proprie del settore privato
Questo contratto interessa come mi accennava venti mila dipendenti
Le cui esigenze di servizio i controlli sono in continua evoluzione ma quello che credo debba cambiare sostanzialmente il cambiamento di mentalità è il modo di operare io lancia un appello non mi associo all'appello Finazzo ma lancia un altro un altro appello a tutti noi a tutti voi
Basta con gli slogan sul pubblico e privato
Gli uomini sono fatti e le donne sono fatti di uomini perbene uomini meno perbene sono fatti di professionisti validi e di professionisti meno validi
Bisogna valutare anche le condizioni nelle quali uno lavora i lacci e laccioli che lega non impediscono certi avvenimenti quindi veri chiederei se non dei salotti ufficiale Barbero quando pensate da solo di abbandonare l'organismo del pubblico e del privato e di valutare quello che le persone fanno in funzione di quello che viene loro messo in attualmente
Illustrerò il contratto dipendenti attualmente e purtroppo un carissimo amico giornalista
Violentato mio concetto ma vorrei chiarirlo a voi
Io sostengo che oggi il Comune abbia di strumenti le premesse operative che che ha qualsiasi impresa privata di successo ho fatto l'esempio dico anche della fiato della General Electric
Non esternando l'arroganza di pensare che il Comune sia la FIAT come è stato messo in un titolo la vicenda che noi abbiamo gli studi sessi strumenti adesso dobbiamo cambiare mentalità dobbiamo aiutare noi stessi per applicarli propriamente e dare quel risultato che è semplicemente la qualità del prodotto
Al cliente che non ebbe la qualità del prodotto e quello che produce il comune il cliente e il cittadino questo è l'obiettivo che dobbiamo avere contratto per i dipendenti vi accennavo
Vado molto rapidamente c'era la possibilità di progressione orizzontale cioè progredire economicamente in funzione della qualità della prestazione una progressione verticale
Il passaggio di categoria in funzione delle potenzialità dalla prestazione vi è una un'interruzione ecco perché è questo contratto innovativo stiamo le che avevano posizioni organizzative per chi di voi è più familiare con un altro linguaggio c'è la possibilità di definire dei quadri anche all'interno del Comune questi quadri avranno in funzione della prestazione la possibilità di vincere il proprio stipendio di base aumentato del venticinque per cento avviamento è prevista anche una formazione questi dipendenti
Altro aspetto molto significativo il part-time è stato reso molto più flessibile prima andava al massimo del cinquanta per cento adesso si può arrivare sino all'ottanta per cento purché la pianta organica produttivi e i per alcune attività
Questa flessibilità del part-time può risultare molto importante per il Comune ma che è molto importante per certi cittadini e cittadine
In funzione di loro esigenze personali o familiari
Credo che lo Sturla preintesa firmata sia uno strumento essenziale per permettere al Comune di operare come tutti si aspettano
In funzione del cliente cittadino
Per terminare vi faccio l'elenco molto rapido
Delle riforme che abbiamo attuato nei confronti dell'esterno
Innanzitutto una semplificazione delle procedure ha parlato il presidente Benedini ne hanno parlato tutti è un auspicio un obiettivo che abbiamo tutti ma viene ecco quanto è stato fatto insisto questo illustrando quanto questa giunta in particolare il sindaco Albertini ha fatto in questi tre anni e mezzo
Per gli altri sono nel progetto Sesamo è un progetto con Assolombarda per lo snellimento delle procedure amministrative sportello unico già citato nuovo Regolamento edilizio ieri è stata atta
Una conferenza stampa oggi la gestione delle concessioni edilizie e data entro il termine massimo di sessanta giorni di fatto questa è la realtà di oggi e avevamo dei pregressi di quattrocento quei cento giorni cosa del oggi in sessanta giorni siamo in grado di dare le concessioni edilizie autocertificazione carta d'identità elettronica lo conosce
Sul fronte dei sistemi informativi a carattere di comunicazione trasparenza rivolti ai cittadini o al mondo economico
Vi è un sito web che è stato aperto dal Comune che immagino conosciate stiamo per concludere un nuovo sistema che verrà messo a disposizione di tutti i cittadini sistema informativo territoriale
Chieda informazioni sia i cittadini che ai professionisti che potranno avere interesse in questo caso a pagamento ma vedete sono delle forme di di di informazione molto sofisticate molto importanti le informazioni sui servizi sociali sui trasporti sull'edilizia sui piani regolatori sarà un accesso a tutti i cittadini ma anche alla faccia di professionisti che possono trarre direttamente in tempi reali dal computer queste informazioni
Decentramento territoriale
L'amico Del Debbio nove zone saranno nove sportelli del Comune sul territorio rinnovamento tecnologico ne abbiamo parlato sapete quanta cablatura abbiamo fatto ma soprattutto stiamo cambiando il sistema all'interno del Comune
Concludono che ho parlato del futuro non ho detto una sola parola sul futuro
Quanto vi ho illustrato è già stato realizzato dal sindaco Albertini e dalla sua Giunta e mi permetto di dire
Anche dei venti mila dipendenti del Comune più di venti mila che lavorano le altre varie società all'Ansa l'Atm e così via
Realizzati in questo mandato con le mille difficoltà che ci sono
Viviamo in una giungla di leggi una favola generosità e spesso inutilità di leggi decreti regolamenti esistenti oggi in Italia
Però l'abbiamo fatto
L'abbiamo fatto con gli uomini del comune
Abbiamo fatto nonostante tutte le difficoltà Esterne
Abbiamo raggiunto dei traguardi importanti e io il mio plauso va soprattutto i dipendenti del Comune che hanno accettato con entusiasmo e hanno realizzato che nel seguire le indicazioni che venivano dal sindaco seguire le indicazioni che venivano dal mercato o portava loro un giovamento personale di motivazione e possibilità di carriera e di ritorno anche economico
Ecco questo è il Comune di Milano di oggi vi ringrazio
Abbiamo fatto tanto altre cose ma visto che siamo già in seconda serata non vi annoio
Però un Progetto vivo vorrei rubare cinque minuti abbiamo se ho sentito parlare di Barcellona da Panzeri giustamente di Barcellona Francoforte voglio solo due anni che facciamo dei benchmarking con queste città e nel prossimo futuro credo sia interessante anche per voi che noi visto illustri sul dati però chiederei alla professor le febbre di raggiungermi qui
Sono di età dati già citati dal sindaco Albertini inizio tra gennaio novantasette settembre mandato del
Sindaco Albertini l'amministrazione ha realizzato Investimenti per un totale di quattro mila e trecento miliardi
L'ottantasette per cento in più di quanto investito nel precedente
Triennio quattro Ennio
Abbiamo chiesto alla Società generale monitoraggio di valutare l'impatto economico
Sulla produzione e sul valore aggiunto sull'occupazione di questi investimenti e trovati è venuto un quadro molto interessante che metteremo a disposizione di tutti perché credo che sia degli spunti molto interessante
Professor le terre è responsabile
Scientifico della Società della rete di monitoraggio non abbiamo tempo per legge tutti i titoli le lauree e docente di geografia economica la Sapienza di Roma e l'Università di Chieti grazie professore se per aziendale
Dunque tutto ringrazio il sindaco Albertini per l'opportunità di esporre questo lavoro
Sarò molto breve data l'ora e quindi mi scuso per alcuni salti soprattutto per quanto riguarda i risultati di metodi e modelli di tipo econometrico che sono sempre piuttosto complesse da spiegare in pochi minuti
Ripartire dai dati che esposto il sindaco Albertini all'inizio per dire questo
In che modo queste risorse questi investimenti per quattro mila cinquecentottantasette miliardi e mille cinquecentotredici Progetti sono state investite
Allora una prima considerazione e che la strategia è una strategia mirata a interventi di una certa dimensione
Quindi concentrazione della spesa in Progetica dimensione è un dato significativo che i primi dieci progetti per dimensione valgono ben mille centocinquantasei miliardi cioè più di mille miliardi che sessantaquattro Progetti valgono mille trecentoquaranta otto miliardi che vuol dire che dei mille e cinquecento tredici progetti e scusate i numeri
Settantaquattro Progetti valgono due mila cinquecento miliardi cioè il sessanta oltre sessanta per cento della spesa esordire forte concentrazione
Quali sono stati i settori in cui sono stati orientati verso investimenti principalmente e qui mi ricollego a quanto poi stavo osservando precedentemente presidente dell'Assolombarda la maggior parte di questi investimenti oltre il cinquanta per cento sono stati investiti in trasporti pubblici strade e viabilità e altra caratteristica tutti i progetti di grande dimensione un quindici per cento è andata poi all'urbanistica un quattordici per cento al regia acqua e ambiente
Ora
Questa grande massa di risorse ha generato una serie di effetti che ne abbiamo distinto in effetti di breve per i
Lo dico medio lungo periodo per preferì riteniamo difetti cantiere cioè risultati della spesa bene questo attraverso l'applicazione di di un modello econometrico ha permesso di stimare i tre principali aggregati sono produzione valore aggiunto e occupazione bene
Il valore complessivo da produzione generata è stato stimato in diciassette mila miliardi di lire nel quadriennio di cui ben otto mila miliardi derivanti dei soli effetti diretti e indire il valore aggiunto di valore aggiunto ammonta sempre per effetto degli investimenti a sette mila e ottocento miliardi di lire
E l'occupazione ossia l'EUR le unità di lavoro equivalenti quindi posti lavoro teorici che risultano data di caduta in termini occupazionali aumento di produzione sono bene centotrentasette mila
Quali sono stati i settori economici principalmente attivati principalmente costruzioni e opere pubbliche e servizi all'impresa che rappresentano i quaranta oltre il quaranta per cento della produzione attivata ci sono due fatti di rilievo in questi numeri
Il primo
Rispetto al quadriennio precedente cioè rispetto al novantatré novantasei il il programma degli investimenti a segnato un salto decisamente notevole ma fatto ancora più notevole sono gli effetti che questi investimenti aggiuntivi hanno generato epicità tre numeri rispetto a un trend naturale che Milano avrebbe avuto
Per quanto riguarda l'andamento novantatré novantasei sono stati creati i sei mila duecento miliardi in più di produzione
Due mila ottocento miliardi in più di produttiva Rule aggiunto e i cinquanta mila nuove opportunità in più di lavoro questo vuol dire che se Milano avesse continuato
Nel suo trend raccolte negli investimenti precedenti il numero dei posti teorici lavoro creati ed è stato di cinquanta mila unità in meno
Altro elemento di rilievo questo mi scuso è un dato di tipo macroeconomico forse un pochino
Più complicato da comprendere ma di estrema importanza e cioè che il contributo di Milano agli investimenti complessivi della Lombardia
E passato dal novantatré novantasei con un valore dell'uno per cento al due per cento cioè all'anno
E un è un risultato di grande importanza
Ora questo per quanto riguarda gli effetti così etica che c'è di affetti che il programma di investimenti ha generato sul sistema milanese ma quali sono gli effetti attesi di medio lungo periodo a cui il programma in grado di rispondere
Diciamo che
Io per ah scusate sono allora sinteticamente primo primo gruppo di Effetti voi sapete che stima e gli effetti medio e lungo periodo è abbastanza complessa ma
è importante perché queste sono quelle che possiamo definire come le valenze strategiche delle politiche di spesa pubblica attuate dalla giunta
Allora per gli effetti che possiamo chiamare d'impatto un primo elemento
Chiarisce immediatamente quali sono state le strategie cioè il sessantasette per cento e qui mi ricollego a una serie di interventi fatti in precedenza il sessantasette per legge per cento dei progetti genera Effetti di trasformazione
Lì c'è modifica e sviluppo cioè trasformazione del sistema urbano mentre
Solo il trentatré per cento eh orientato alla conservazione di fatto vuol dire che la maggior parte delle risorse sono state indirizzate verso opere destinati ad accrescere o riqualificare o tra formare il sistema economico sociale e ambientale la città e sono stati limitata invece le risorse associate al mantenimento degli standard prestazionale
Secondo criterio i cosiddetti accetti di interazione quindi l'interazione tra sistema economico sociale ambientale e sistema urbano bene in questo caso il cinquantatré per cento
Delle degli Investimenti sono orientati all'ottimizzazione dell'economia sta il trenta per cento alla valorizzazione del patrimonio ambientale
E il diciassette per cento al miglioramento della fruibilità urbana il la figura che segue è una figura un grafico abbastanza complesso
Che mette insieme però alcuni elementi di cui descriverò solo alcuni punti
Info di fatto sono descritti gli investimenti che generò contemporaneamente impatto e interazione
Questo cosa vuol dire vuol dire ad esempio le quaranta il rafforzamento
Sono tutti quei settori che su cui sono stati effettuato investimenti che sono in grado di generare sia grandi fenomeni forti fenomeni sviluppo che atti effetti interazione e qui troviamo per esempio i trasporti pubblici le telecomunicazioni
E in minore misura l'ambiente ed energia poi c'è un quadrante di qualificazione
Un quaranta e conservazione è un quaranta e specializzazione
Il
Ulteriore criterio è stato quello di andare a verificare i cosiddetti effetti di sinergia e qui anche questo ritrova alcune considerazioni che sono state effettuate nel dibattito di oggi perché il quarantasette per cento degli investimenti
Quindi quarantasette per cento dei Progetti
Incide direttamente sul miglioramento della qualità della vita della popolazione ne sappiamo quanto la qualità della vita abbia importanza
Per la localizzazione delle attività prevalente contenuto immateriale che oggi garantiscono la competitività di una città il trentadue per cento degli investimenti realizzati rafforza l'appetibilità della di urbana per gli investitori e infine solo il ventuno per cento migliora l'efficienza economica un ultimo punto altrettanto importante
E Complesso è di andare a verificare
Quale strategia l'amministrazione attuato nella destinazione delle risorse in relazione i punti di forza e di debolezza cioè in relazione a quelli che sono i punti di forza e debolezza calcolati in modo relativo rispetto alle altre
Aree metropolitane italiane sia nata a vedere come il il Comune di Milano ha destinato le diverse risorse
Bene il l'elemento che
Mi risulta è abbastanza interessante perché e qui anche mi rifaccio a quanto diceva il presidente dell'Assolombarda in precedenza è vero che uno dei problemi principali di Milano e della della dell'aria milanese sono i trasporti e le infrastrutture ma è anche vero che trasporti e infrastrutture in relazione alle altre altre aree metropolitane scusate eh uno dei punti di forza
Cioè è un punto di forza relativo poi rispetto ad altri contratti su questo il
L'amministrazione a investito risorse consistenti che abbiamo visto in precedenza con progetti di grandi dimensioni
Questo elemento è abbastanza importante perché riflette quanto avviene l'altro quadrante che quello che abbiamo chiamato della compensazione che vuol dire cioè investimenti rilevanti in settori che rappresento punti di debolezza e qui si è puntato sul degrado sociale sulla fruibilità dei valori ambientali
Investendo una serie di risorse elevate sulla per compensare tutti debolezza
L'altro quadrante che è la cosiddetta bloccato soddisfazione il PIL
Il i termini sono vinti evidentemente per cercare di identificare un fenomeno questi sono investimenti invece minori che sono stati orientati in settori che rappresentano punti di forza della città e per esempio parliamo del patrimonio mobiliare pubblico
In questo senso possiamo dire che si è inteso capitalizzare una posizione competitiva di vantaggio badando solo al suo mantenimento per il futuro
Infine la stabilità e cioè imposto Investimenti più ridotti in settori di relativa debolezza e questo ci tengo a dire di relativa perché alcuni di questi settori
Per alcuni investitori gli aspetti qualitativi prevalgono su quelli quantitativi e per questi settori minori livello il livelli di risorse consento di generare effetti al i diciamo comparativamente da Testori molto maggiori ad esempio la cultura è un settore in cui sono sicuramente necessarie risorse inferiori per creare dei risultati rispetto alle infrastrutture in cui e necessaria una soglia dimensionale
Un'ultima considerazione
Per concludere proprio sulla
Su quello che si diceva a proposito della
Soddisfazione c'è della capitalizzazione bisogna sicuramente stare molto attenti perché
Il la riduzione o comunque investimenti non particolarmente forti in settori che invece rappresenta o punti di forza portano nel tempo ad un diminuzione di quelli che sono di le posizioni di competitività che ne sappiamo essere un fatto
Squisitamente dinamico e che per essere mantenuta necessità di ulteriori investimenti quindi questo è un uno dei punti su cui indubbiamente per rispondere alle esigenze di sempre maggiore compita recital milanese è necessario puntare ulteriormente
Vi ringrazio
Per
Buonasera
Se
A
No
Buonasera a tutti
Siamo in leggero ritardo e quindi dobbiamo cercare di guadagnare tempo
Il sessione
Cortile
Il sono Pierluigi Magnaschi direttore dell'Agenzia nazionale di stampa ANSA e sono incaricato di moderare il dibattito che fra pochi istanti prenderà il via il dibattito al dibattito partecipano Franco Frattini presidente del Comitato parlamentare per i servizi di informazione ma credo che il suo titolo a partecipare a questa incontro sia soprattutto l'incarico da lui così efficacemente svolto in precedenza e cioè quello di ministro della funzione pubblica
Quindi un Frattini prima di essere politico era un gran commi detta nonostante la giovane età rappresenta quindi bene i problemi della pubblica amministrazione italiana e abbiamo poi ho al mio fianco anzi sono a loro centro
Due illustri rappresentanti dell'amministrazione pubblica europea che hanno di questa problematica una visione internazionale ci porteranno il frutto delle loro esperienze sono mi si avrà doversi in direttore generale dell'Istituto europeo per la distrazione pubblica che nel detto niente ha fornito risulta come essere basato a Bruxelles mentre invece si trova a Maastricht e cioè la patria ci auguriamo debba rigore nella gestione delle risorse pubbliche a livello europeo
E poi il Silver Santelli direttore generale della Funzione pubblica nel ministero della Funzione pubblica francese
E soprattutto vorrei sottolineare perché ha un titolo di merito singolare che noi italiani apprezziamo
Particolarmente già direttore generale di una istituzione preziosa che vorrei che esistesse anche l'Italia che Lerna
Ricordo che Milton Friedman che oltre che essere un grande economista premio Nobel per l'economia anche uno spirito molto arguto
Disse una volta in un convegno che lui sognavo un Paese dove grazie anche all'Elettronica fosse possibile applicare l'intero corpo legislativo una innocua ma per voi definita molto importante variazione lessicale
Cioè in tutti i dispositivi legislativi e normativi la parola cittadino avrebbe dovuto essere sostituita con la parola cliente
Questa variazione lessicale secondo lui avrebbe introdotto un nuovo modo di porgersi dell'attività della pubblica amministrazione nei confronti del cittadino ogni cittadino infatti è soprattutto in una società complessa come la nostra fornitore di poche cose
Ed è cliente di tutto l'altro
E quindi tutti noi siamo clienti e sappiamo che i clienti vengono vezzeggiati interpretati seguiti servizi non sempre è così per il cittadino
Addirittura in Italia questa
Questa funzione altera ed estranea alle alle bisogni dei cittadini era lessicalmente codificata tante
Che ai tempi in cui c'era L'Unità sanitaria locale poi provvidenzialmente perché io credo nel valore della modificazione delle parole trasformati in azienda sanitaria locale che voglia dire qualcosa di diverso
Il cittadino ammalato veniva definito paziente era uno che doveva stare lì
Perché poi avrebbero provveduto gli altri ecco allora quindi un cittadino ammalato cliente della pubblica amministrazione che eroga servizi sanitari è già un passo avanti ecco alla luce di queste Brevi introduzione girerei subito la parola all'onorevole Frattini per i suoi interventi
Grazie
Ringrazio molto per questa occasione il sindaco Albertini
E credo che si possa cogliendo lo spunto dalla introduzione del nostro moderatore fare qualche breve considerazione su quale sia oggi direi lo stato di attuazione di una riforma della pubblica amministrazione in cui tutti quanti noi crediamo ci sono delle linee di riforma che vengono condivise
Da molti anni al di là della parte politica di appartenenza e lo voglio dire perché essendo in questa legislatura un deputato dell'opposizione
Io non ho avuto esitazione a condividere anche pubblicamente alcune delle iniziative normative che il ministro della Funzione pubblica il ministro Bassanini direi il professor Bassanini che mi spiace non sia qui ad ascoltare queste considerazioni così come alcune considerazioni critiche che io svolgerò sul percorso di attuazione della riforma
Perché credo che se c'è un punto fermo è che le riforme amministrative servono ai cittadini e non possono essere terreno di scontro di strumentalizzazione politica quindi è chiaro ed è fuor di dubbio
Che io ho votato la idea di riforma di un ministro che appartiene ad un altro schieramento ma proprio per questo
Credo che oggi si debba
Riflettere criticamente a cinque anni diciamo quattro anni dall'inizio di quel percorso che comincia con una legge del novantasette
Se noi oggi davvero al di là degli annunci che spesso sono stati trionfalistici diciamo la verità
Al di là delle idee che tutti avevamo di realizzare una pubblica amministrazione migliore bene se ce l'abbiamo fatta
I grandi risultati
Raggiunti
Da comuni come quello di Milano per merito del sindaco e dei suoi collaboratori dimostrano a mio avviso quella che è la tesi io cercherò in poche parole di dimostrare
E cioè
Che le riforme della pubblica amministrazione si realizzano anzitutto con la gestione dei percorsi
E non tanto e non soltanto con la normazione con le regole con raggiungere sempre nuove regole ad altre regole anche con l'obiettivo virtuoso di semplificare si finisce per complicare la vita perché alla fine di un percorso di riforma noi rischiamo di scoprire
Che sono più le leggi e i regolamenti che abbiamo introdotto rispetto a quelli che in questi quattro anni abbiamo eliminato
Allora
è la gestione che qualifica la capacità concreta di riformare perché la gestione porta con sé la responsabilità nascondersi sempre dietro percorsi normativi dietro regole dietro procedure è servito spesso a nascondere le responsabilità dei funzionari e dei dirigenti che non volevano rischiare non volevano decidere
Oggi chi vuole rischiare vuole decidere deve attuare
Non soltanto chiedere cambiamo quella norma per semplificare io dico piuttosto che pensare solo a cambiare la norma
Realizziamo con le norme che ci sono il meglio che si può fare oggi e poi
Preoccupiamoci di disegnare la grande riforma complessiva perché dico questo
Dico questo perché oggi noi ci troviamo a quattro anni dall'avvio di una riforma a dover trarre dei risultati che rispetto agli obiettivi non solo quelli che noi avevamo sperato
Faccio un esempio soltanto tutti noi credo avevamo condiviso il decentramento delle funzioni amministrative dal centro ai governi territoriali
Verso le Regioni verso le Province e i Comuni secondo la sussidiarietà verticale
Che cosa è accaduto è accaduto che abbiamo scritto nelle norme il principio del trasferimento delle funzioni
Ma abbiamo impiegato due anni e mezzo per accompagnare quel percorso con il trasferimento delle risorse
Perché trasferire le risorse voleva dire decidere
Voleva dire passare
Da un buon proposito del ministro della Funzione pubblica alla gestione concreta di tesoreria di un ministero del Tesoro
Che non voleva
E non riteneva di assecondare con le risorse perché perdere cambiare capitoli di Bilancio voleva significare perdere il potere di controllo sul sistema di quelle funzioni
Allora oggi noi abbiamo finito quel percorso soltanto a dicembre del due mila rispetto ad una legge del novantasette
E ci accorgiamo
Che mancava un'altra parte
Certo non irrilevante il personale ma come non si era pensato al personale sì ci si era pensato ma poi la traduzione operativa voleva significare
Accompagnare da un grande quadro di mobilità
Su scala nazionale per mettere in condizioni gli enti territoriali di avere non solo le risorse ma anche il personale relativo per poterle gestire altrimenti si rischierebbe essi rischierà
Di lasciare l'impianto dei ministeri
Gigantesco ed inutile come era
Avendo voluto enunciare il principio che si di Madrid allo Stato centrale per arricchire il governo territoriale di funzioni di risorse e di personale occorrente per gestirle
Cosa è accaduto allora ed ecco perché io insisto sulla gestione che si è dovuta scrivere una norma di principio che dice
Fino a quando non avremo il personale occorrente gli enti territoriali che hanno ormai le funzioni e le risorse
Utilizzeranno gli uffici statali esistenti sul territorio
Può mai pensare qualcuno di buon senso che si possa utilizzare personale ha detto a terminali periferici dello Stato mettendolo in dipendenza funzionale dagli enti locali
E lasciandolo però vincolato quel personale alle regole ordinamenti e procedure su cui l'ente territoriale non riesce ad interferire
Come si farà a far scattare davvero quel percorso di decentramento delle funzioni
Se non cominciando finalmente ad affiancare
I percorsi normativi alla gestione concreta dei Poteri delle funzioni delle competenze
Questa piccolo esempio negativo dimostra che mentre il ministro della funzione pubblica disegna di giorno ci sono i suoi colleghi ministri che smontano di notte e portano norme complicate
E portano procedure in contrasto con il disegno generale
Perché manca idem mancato ed ecco il punto di fondo che a me sembra dover rimarcare una cabina unitaria digestione del percorso di riforma
Noi non possiamo immaginare
Che arrivino in Parlamento emendamenti e norme été nascoste nelle leggi finanziarie
Kerry complicano tutto quello che con le enunciazioni e con i regolamenti avevamo cercato di semplificare non possiamo pensare di scoprire dopo quattro anni di nostro impegno maggioranza e opposizione
Che il saldo tra nuove norme e norme abrogate con le semplificazioni è attivo il saldo complessivo nell'ordinamento è un saldo attivo abbiamo tolto molto
Ma abbiamo aggiunto addirittura di più di quello che abbiamo tolto allora
Le ricette ovviamente non solo con una bacchetta magica vengo a tre brevi considerazioni su quali sarebbero a mio avviso i punti da implementare non credo ovviamente che una prossima legislatura si possano aprire senza porsi il problema centrale di che cosa sarà della struttura organizzativa dello Stato e del Governo
Tutti noi conosciamo l'esistenza di un decreto legislativo che riordina profondamente la struttura del governo centrale
Ma assistiamo in questi mesi a ministri di settore che portano all'esame del Consiglio dei ministri e quel che è peggio il Consiglio glieli approva
Regolamenti dei loro ministeri adottati penso al Ministero dell'Ambiente al ministero delle finanze come se quella riforma che entrerà in vigore tra qualche mese
Perché la norma dice dall'inizio della legislatura
Non ci fosse e invece quella riforma sta scritta nella carta dal novantanove occorrerebbe prepararla con un riordino del quadro di governo che faccia capire
A chiunque arrivi al governo domani che quella macchina è pronta a partire
Gli addetti ai lavori sanno che quella macchina non è pronta a partire
Perché chiunque abbia un'esperienza di amministrazione sa
Che se io accorpo due ministeri giganteschi
Senza preparare l'accorpamento dei bilanci dei capitoli dei ruoli del personale
Delle unità amministrative necessariamente destinate a sovrapporsi se non sarà preparata la fusione che oggi è scritta solo sulla carta ebbene come si prepara quel grande impianto di riforma che ancora una volta l'opposizione ha condiviso non certo istituendo agenzie che hanno oggi solamente i consigli di amministrazione ma non operando e non opereranno se non quando l'impianto si sarà chiarito e allora perché appassionarsi e affrettarsi sulle nomine
Di cui nelle posizioni di vertice senza pensare a cosa un'agenzia importante faccio un esempio solo la Protezione civile
O le entrate o le dogane cosa faranno in concreto quelle agenzie di cui già ora abbiamo i vertici nominati
Che convivono con i dipartimenti che ancora sopravvivono
Perché non è arrivato il quadro RI organizzativo
Questo è il primo problema che si porrà per fare un passo avanti nella riforma amministrativa il secondo è quello della normazione
Io sono assolutamente convinto che bisognerà avere il coraggio di stabilire quella che
Io può io definirei qui per banalizzare una moratoria normativa assoluta non possiamo pensare sempre alla miglior regolazione possibile dobbiamo a un certo punto fermarci
Attuare quello che abbiamo davanti e poi semmai riprendere insomma
Io non vorrei che noi si corra il rischio per voler fare tutto per voler decentrare funzioni senza avere migliorato il tessuto locale dove queste funzioni ricadono di decentrare l'inefficienza
Noi non possiamo illuderci che la struttura ministeriale centrale si migliori da sé
Sei alla normazione non sui sostituisce un percorso coraggioso ti gestione che cominci a far quadrare i conti con la responsabilità dei dirigenti orientata ai risultati che cominci a stabilire con chiarezza che forse al cittadino
Non importa molto che si sostituisca il certificato con l'autocertificazione
Ma il cittadino forse preferisce la scomparsa della certificazione perché sempre di carta si tratta
Allora cerchiamo vorrei dire di avanzare su questo percorso che è culturale
Quadro organizzativo quadro normativo moratoria normativa e in pulso alla dirigenza ad assumersi voglio dire finalmente come avete fatto voi a Milano
Anche nei ministeri principali di questo Paese le proprie responsabilità
Chi riesce oggi a controllare e a misurare la qualità del comportamento di un dirigente dello Stato centrale
Noi non abbiamo ancora pur avendo dettato una norma nel novantanove sui parametri per il controllo i criteri che riempiono questi parametri non sono stati dettati i criteri che servono ad un ministro oggi per valutare il risultato dei suoi dirigenti
Se questo manca
Come ci illudiamo
Di realizzare quello che qualcuno ha chiamato lo spoil system altri hanno chiamato un ricambio fisiologico
C'è il rischio te quel ricambio sia stato fatto solamente per ragioni politiche
Perché se il criterio per valutare chi deve rimanere e chi non deve rimanere
Manca quale altro parametro noi possiamo immaginare
Dovremmo avere un parametro di risultati in conformità agli obiettivi
Questo è l'altro punto su cui a mio avviso occorre rapidamente fare un passo avanti l'ultima e conclusiva considerazione eh
Quella di un riferimento che vada un po'al di là dei confini nazionali
Io so che anche su questo il ministro Bassanini si era impegnato ma posso constatare che purtroppo anche su questo lo voglio dire
è stato lasciato solo era rimasto solo non so non c'è stata una risposta collegiale del governo alle preoccupazioni che molti di noi hanno condiviso e condividono
Alcuni hanno parlato di una Maastricht delle pubbliche amministrazioni se ne parla da tempo la parola rende l'idea e cioè perché tra le tante azioni che l'Italia ha svolto verso l'Europa per cercare di armonizzare alcuni aspetti importi
Attivo con la risposta al cittadino
La percentuale di autoreferenzialità di una pubblica amministrazione
Quanti dipendenti servono in Italia
A far funzionare la macchina rispetto a quelli che servono per dare servizi ai cittadini
Da noi almeno il cinquanta cinquantacinque per cento servono solo a farsi che la macchina esista
In Europa ne servono molti di meno perché molti di più in percentuale si dedicano al compito funzionale allora questo parametro non è irrilevante
Qual è il tasso di complicazione di una procedura nel nostro sistema lo diceva il presidente di Assolombarda e qual è il termine il tasso ragionevole
Che è un imprenditore che vuole competere
Dall'Europa verso l'Italia si aspetta di trovare qui allora
Cerchiamo di innestare anche questo punto oltre all'organizzazione del governo e alla gestione che sostituisce finalmente il dogma dell'anno Rometta della norma che scarica la responsabilità mettiamoci anche uno sguardo all'Europa
Cerchiamo di far sì che l'Italia sia protagonista di uno sforzo che credo potrebbe essere lo sforzo decisivo per far capire agli apparati pubblici
Che ancora resistono che siccome l'Europa non lo permette più ai cittadini e alle intese
Volere o volare chi resiste a questo percorso deve cambiare grazie
L'onorevole Frattini per la sua esposizione che oltretutto è finalizzata all'intervento successivo
E priva però di cedere la parola a Ginevra Brothers direttore ripeto dell'Istituto europeo per l'amministrazione pubblica
Mi piace ricordare una frase che ho visto scritta vive sulla tabellone risate al mille novecentocinquantasette
è stata scritta da un grande giornalista che non era lombardo e nemmeno milanese Mattia ravvedimento Guido Piovene
Se non sbaglio fa parte di una inchiesta giornalistica poi finite in un libro che si chiama Viaggio in Italia
E la prima riga dice brillano è l'unica città d'Italia in cui non si chiami cultura soltanto quella umanistica
Potrei aggiungere in cui non si chiama cultura soltanto quella unionisti Cavour giuridica io credo che se Milano è andata avanti in una certa direzione può travasare dell'esperienza di pratica concrete la frittata Sid undici si può giudicare sulla sanità insomma ecco questo parte della cultura profonda della Lombardia e di Milano riconosciute anticipata inconsciamente da grande Guido Piovene
Va beh regole Frattini ha detto giustamente che ci vuole una Maastricht delle pubbliche amministrazioni oggi noi spesso ci dimentichiamo essendo in lotta contro uno Stato Liguoro e richiedendo un decentramento efficace ormai le dimensioni in azione domestiche per usare un termine inglese sono quelle dell'Unione europea
Già adesso con il trattato di Schengen noi passiamo senza decelerare attraverso i confini dei paesi dell'euro
Già adesso a livello finanziario uno strumento monetario utilizzato il valido ed euro
Fra meno di un anno anche nelle tasche dei cittadini con una sospensiva via clima temendo di due metri sarà l'euro e quindi una Manet Monet sovranazionale quindi noi i sistemi nazionali ormai sono dentro questi confini debbono competere e come Milano può essere creditrice di suggerimenti per Roma
Così anche l'Europa può dare all'Italia e la Lombardia dei suggerimenti validi per gestire il più efficacemente la pubblica amministrazione ecco perché è opportuno l'intervento di ricerca pure
Grazie
Ringrazio il sindaco di Milano per l'indicazione sono molto contento di essere qui a Milano e di partecipate ai questi stati generali
Ma credo che la mia relazione sarà certamente troppo tecnica e soprattutto sarà in francese
Chi mai che il mordente
Da poco e non si sente al rinvio fu quindi le preziosissime nulla dimostra uno coppa Doris al ministro ma son più ricchi
L'amministrazione pubblica nippo visi pochi ventisette europea da ministro ma solo se la seguente letta
La confezione D'Alfonso un più Bplus quota insistendo punti su un dribbling Cardia quasi Eastern dopo One
L'organizzazione dei siano disponibili Lupieri inverecondo l'imputato un se che si chiude
Con lettura studente e dunque è giusto un po'altolà competono stesa artificioso coperto
Si può davvero tiepido Mom
I compiti a quelle modifica si chiude tre chiedo ma spinti ad Amsterdam d'oltre credo congruità dei adatti più assolto un figliolo Noè ministro assunti Britti
La piccozza
Ed in maniera credenti perché indicativo
Petacchi più di l'entrata in vigore giuristi Eduardo sia le e tutto fa qualche tutto un esito a Montelupo preoccuparsi della lipolisi attraverso Depfa Pagliaro
E primeggia mosse tattiche opposi sparsi per l'articolo di a l'eccezione
La LIPU ossia lesto nel far Baiocco non s'applica qua uso clou Haddon la ministra scontri politici
Do un cantante isontina alla lecco dimettete dopo una
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Se tattiche trentenni in maniera extra Mimmo Street
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E chi Tours alla fuga desolante Eugenia V otto Litta
Utilizzo collettivi che più blitz a rischio dal lungo Cal
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Se la polis
Se la giustissima
Se la ministra sul fiscal
Se la diplomazia
Vedo un sacco di apertura a Est la Cestio contesa ministro aspro nuotiamo atterraggi e decolli Astral Lose mio nuovo la coscienza la sorte Two Lovers attuate nucleo un corso Easton che sottopose dal mondo
Formidabile sciocchi
Che la giochi seguì tolto l'accumulo colpendo Sixties a Tozzi Torpisana trovo prima di esami di spazio più critici
Non sostituiti con lui
L'accudiscono del nastro d'è lite
Solo del presente secchiona Boscia un po'Lupi ieri
L'ha chiesto l'unità prospera edile o suo utili in lei ponesse se pupazzi lega nord qualche blitz in Depardieu stesse da Guanda sto dagli atti niente io ho chiesto dunque sotto le sette o più sbiaditi
Rosa segreto
Sì Lisa ministro assunti blitz su tutto mondo audit preteso complicati man tutti gli esami posso paura detriti ESA e negli anni coppie Vasco Magnini spazi
E schifezze poi la
L'epilogo prima leggo biondo Boso Poppea
Un qui con ustioni dossier mettersi le problematiche che io volle articolo competono uns
Indetto in positivo Rudi vi doline sabot contento bandiera isole
E so solo dei sapori conserte alle scialuppe Vienna chi sorta di sposarlo cuoca inglese il problema
Allora il controsenso puri visto che sette ultimo sfogo perentorio esamini spasso un più Pretty dose insomma
Lo può niente
La mobility e Defoe missionario dategli allora
Credo sia menzogne pudore di Occhetto Bossi
Sette bis Frattini epoche tutta Leo sì
L'atomo dopo stupito risposta accorpate du système amministratività detta morbo a loro Progetto segna palpabili bensì batte in tuta allora
Che a scuola letto molti abbracci Bacchi un monito Otello
Dando a discolpa fatti ibrido Systems amministrati
La mobilità di funzione affidato
Giovedì ci appartiene cioè di chi è laico sezione sentirlo
Quella curva ad odiare il settimo Houdini
Che il sorriso Stati il che studia un pesce
A funzioni ad Anita Bovo perché si intenda li spiazza Caldiero dosando tentammo o promiscua Palizzi diciotto nazionalisti che dà potere
Negli altri sottoposta ad un regime hanno se la compagnia i soldi diploma e se la primo consiglio Evans più delle speriamo scope sopra
La foto di soldi e diploma
Condivido le peso coprire alcune
Conti dato hanno occupato la ministra Assomusica e di occupa su questo tema Concudu
Un po'un guasto esotica fossi io del Sedex un poco il signor
Il fuoco da John Plummer e poi dopo si spunta sia tanti Bloom
E l'ha chiesto un se sì da questo ISO dà vita a bordo
Sul web senza brioche dosando Tzvetan Pompidou inizia se gli activity più critici
Escludo di prove chi l'auto indosso un Pentium Gesine
E io col col mio padre sotto vinte dipendente
Rossa che stiamo raccoglie soldi diploma lei tre sono si libera
Perciò dovuto acconsente pazzi diffusa
Sono procede folle lo consente il Ministro degli luogo per addotte o Min dal solcato dai riti o miglior sorte attorno al Duse
Al sistema ce ne ha fatto fuoco gli Sos mitiga il diploma
I complotti e se qualcuno tecniche complotti useremo com'erano
Con esso ostruiti vere un gioco letture di lunghi Sonzogni linfoma assunti gli ho detto guarda qua so
E l'Indonesia diretti tipi e dopo un po'di soldi lo Isonzo dei siti Cucuzza
Allora e direttive è il solito applicata all'amministrazione esulta applicato sette o più vittime
Esatti di parte di essa
Che ISPA son fatti
Ritiene che il comico Teo dolce pausa
Bis la cotto dissolto di pronti son passioni deforma stroncò testi under
Qui non è ministro assunte su scuola insomma secondo Letta Ulivo mi misi Palma uno è il giornale
Fu deposta ministro astruserie Valcke scopa demodé un bar monde Agipronews va detto il sì per gli avevo c'è uguali l'uomo Abacha rogatoria guadagni
Soldi inquina dica Sudoku
E dalla cioè sui del sole ogni portone Hushovd applicazioni insistendo copiato Coco distolte diploma
De Mexico mazzettino apposto vota al ministro assumo la Tobin due Milo
Buteo notevoli condita altre misure Agip gommoni condomini
A di polmoni Couto missaggio si tipa alte accusi di regole compreso ottimista un maschio oppressione usò degli eventi
Dopo l'aggiudicazione Minutoli Tel
Lei seta mondo dei fatti tu consegno la Liberté
Di un limite quattro Consigli Sella Xena devo farmi disfarsi di un abbia corso isotopo seta moto sapremo o sugo solo lo specchio dei giretti viso colpendo cockney e sosta nel pur bassa avvinti
Allora sempre giovedì al sette
Volani Zonca
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Degli sposi connessi
Ringrazio Sierra presso per la sua relazione molto efficace
Manifesto interrotto stupore che un'Amministrazione così efficiente come Milano
Non si sia sottoposta alla pratica dei benchmarking dalla quale sono sicuro che lo sarebbe molto bene mia un buono quindi che l'amministrazione civica milanese si candidi reclami di essere esaminata oggi autorizzabile altri agli occhi dei colleghi europei
L'esposizione di topless in Stormy ha interessato soprattutto per quanto riguarda alla circolazione del i funzionari pubblici e problemi che ancora costituiscono una stacco nuova questa pratica
Io ritengo che la miscelazione delle esperienze sia uno strumento per migliorare la pubblica amministrazione
E l'amministrazione di Milano lo anche implicitamente dimostrato con due opere una pubbliche una delle quali abbiamo ammirato questa sera
Che è quella della luce per Milano Dell'Alba di Milano che è stata realizzata da un artista mi pare inglese
L'altra grande opera pubblica significativa nell'abbellimento della città e piazzale Cadorna
Che si avvale della progettazione di una architetti Italia nomade da prestazione artistica di uno scultore straniero e Corrado era possibile Milano si dimostra non chiusa nei suoi confini e sarebbe facile prendere artisti locali o della porta accanto
Questa tutto sommato è una risposta all'apertura che ci ha dato un paese come la Francia
Che pure ha delle tradizioni di diciamo nazionalismo pronunciato di preferenza nazionale quando
Ha affidato alla donna allora giovanissimo architetto come Renzo Piano la progettazione del Beaubourg
O da affidato ad una architetta italiana la sistemazione del Museo d'Orsay
Ecco come vedete questa circolazione dal dovesse possibile costituisce un arricchimento e costi da l'apporto dell'Europa come forza come di come Area nella quale ci sono tanti interventi e dei quali do esempio questo benchmark come lei ha giustamente sottolineato non è una dimostrazione non è una classifica come all'oratorio delle coccarde
Ma è il modo per trovare spunti di efficienza dovunque essi si trovino che potrebbe essere per certi aspetti anche di Appignano sempre solo Düsseldorf Folon bravo o Parigi e questo era aperti accogliere come fanno gli industriali come fanno gli operatori economici privati il meglio da dove imitarlo trasportarlo diffonderlo con i tempi rapidissimi che lei ha sottolineato che sono direttamente i dati li avevano via ma adesso cedo la parola pace il versante i in cui il contributo sono particolarmente interessato perché noi dalla Francia abbiamo preso in termini di pubblica amministrazione molto del meglio cioè di questa missione napoleoniche che però adesso un pochettino superata preda mettiamo in discussione voi stessi la mettete in discussione Parigi è stata al nord la Francia è stata a lungo quasi solo Parigi più qualche prefetto adesso non si accontenta più di questo e tu devo sapere come la pubblica amministrazione evolve qual è la vostra proposta il vostro suggerimento il vostro benchmark Intervita determina grazie
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