Secondo un recente sondaggio la maggior parte degli italiani sarebbe favorevole alla legalizzazione dell'eutanasia

Secondo un sondaggio realizzato dal sito internet sebbene punto it in nella collaborazione con l'Istituto di medicina sperimentale del CNR il settanta punto sei per cento degli italiani ritiene giusta la scelta la dell'Olanda nell'approvare una legge che autorizza l'interruzione della vita dei malati terminali l'eutanasia inoltre sempre secondo o questa ricerca per il cinquantadue per cento degli italiani l'eutanasia ed ammettere ma solo in casi di sofferenza dei il malato mentre per il ventisei e cinque per cento degli interpellati e da evitare perché la vita è un bene insopprimibile per il ventuno e sei per cento ed una devota ma sia una scelta da lasciare le emissioni di familiari e medici ancora dati di questo sondaggi ricordiamo del l'istituto di medicina sperimentale del CNR in collaborazione con il sito stai bene punto it sito internet sta bene punto it per il quarantadue per cent'do degli interpellati i partiti in campagna elettorale devono prendere posizione sulla questione dell'eutanasia i radicali e lo hanno fatto da tempo questo lo diciamo noi in quanto ormai da tempo raccolgono firme in calce ad una proposta di legge proprio per la legalizzazione dell'eutanasia aiuto ce ne vogliamo parlare con la vice presidente dell'associazione exit Italia e di questo si occupa e Maria Di Chio allora intanto partiamo commentando i dati di questo sondaggio
Edison ragioni mi sembra molto interessante mostra che l'opinione pubblica
Comincia a capire questi rendersi conto bene di questi problemi
Quindi anche le risposte e giusta insomma cioè la richiesta dell'EUR per Aprilia deve essere volontaria quindi deve essere lasciata alla all'al paziente non può essere stata amica non possono essere i medici ad uccidere Inca altro dire sofferente non più alle viabili con altre con altri trattamenti anche questo è una è una cosa giusta per quanto bisogna aggiungere che il grado di sofferenza non è soltanto fisico ma è anche anche psicologico e quindi il giudizio la qualità della vita che il paziente sta attraversando lo può dare solo il paziente spesso quindi la sofferenza insomma non è misurabile soltanto con una misure di di dolore solamente fisico escludendo non tenendo conto di tutte le altre gravi gravissime sofferenze col paziente terminale va incontro
Dicevamo nella ricerca si evidenzia come il quarantadue per cento degli italiani chieda ai partiti politici di prendere in campagna elettorale posizione sulla questione opera si era di Calì come già detto lo hanno fa toh e hanno preso una posizione ben chiara visto che hanno presentato una proposta di legge l'insidia popolare volta proprio alla legalizzazione dell'eutanasia ma di altri partiti evidentemente gli altri schieramenti politici stentano a dir poco Rutelli quest'oggi ha detto che sono tematiche queste che non fanno parte non possono far parte di un programma politico di governo ma che attengono più le scelte di coscienza il Polo da par suo abbiamo ascoltato il responsabile Sanità di Forza Italia che ci ha detto che non c'è una posizione chiara ma che comunque c'è una contrarietà rispetto a a quest'scelta dicevamo dunque evidentemente i politici stentano a dire parole chiare sulla questione atarassia
Io penso che gli ha sottratto
Assolutamente mancanza di coraggio non si può dire che è un problema di coscienza lo è anche evidentemente essere favorevoli o i contrari è un problema di coscienza cilindro dire che tutte le scelte politiche sono richiedono lì come dire son problemi di coscienza ai piedi prima poi qui
C'è qualcosa di più perché non è la l'eutanasia viene praticata da qualcuno terra come atto di umanità mettiamo un medico insomma che di fronte alla richiesta insistente di un paziente in situazioni devastanti e orribili decide forchette oppure o meno vorrebbe praticare terapia farlo morire dolcemente eternamente in metri cade nelle braccia dei suoi familiari perché non lo può fare perché finisce in prigione allora a questo punto direi che non è più un problema di coscienza
Anche un problema di rapporto con le istituzioni e con la magistratura perciò bisognerebbe arrivare perlomeno una depenalizzazione ecco parliamo proprio chiudiamo proprio su questo
Perché in Italia l'eutanasia in questo
Mento si pratica Ono
Noi sappiamo che viene praticata ovviamente di nascosto e naturalmente in questi casi quando il quando non c'è un re con o l'eco
Lamento quando non c'è una legge le cose avvengono con ingiustizia perché ovviamente può riceve il trattamento Penati copia conoscenza e chi in qualche modo riesce a a a fare a far rispettare la sua volontà il che non è non è giusto quindi praticata viene praticata sicuramente ed importante prevede che fosse meglio dei pennelli depenalizzata cioè potesse essere fatta alla luce del sole sempre su richiesta del paziente io mi raccomando che questo e queste importanti salito credente lo abbia capito non è che noi chi pratica l'eutanasia così perché uno sta male o perché lo richiede si pratica su richiesta di un per lui un ammalato che non ha più nessuna speranza di guarigione che non è più trattabile
Nessun altro conosce un'altra cura diciamo alternativa che possa alleviare questo dolore e sofferente in questo sondaggio si parla
Anche della pillola
Gli anziani stanchi di vivere in questa in questa da questa domanda l'ipotesi appunto fatto dal ministro della sanità olandese gli interpellati rispondono mentre per il trentadue sette per cento contrari cinque tre cinque per cento
Non sa
Eri io penso che anche qui bisogna tener presente le modalità cioè non è sicuramente da Pirlo non è che viene somministrata alla paziente così tranquillamente è evidente che si tenga una richiesta anche qui insistente ripetuta cosciente e consapevole di un anziano il la cui qualità della vita non è assolutamente più accettabile per lui stesso io ritengo che sia questo il caso e quindi anche qui si tratta di rispettare quello che il principio di autonomia il diritto all'autodeterminazione di qualunque ma semplificazione difficilissima che non merito che ripetere poi per fortuna il malattia terminale
Ecco ritengo che forse spiegata in questa maniera con con tutte le precisazioni dovute perché in tema per farebbe com'perlomeno più perplessa ecco di fronte la cosa piuttosto che contraria
In conclusione dunque dicevamo del poco coraggio con cui centrodestra centrosinistra le posizioni cosiddette maggiori affrontano questi problemi anzi non affrontano vessillo problemi chi cosa si rischia
Con parlarne come accade in Italia
Criterio che oggi rischia di diciamo
In un certo qual modo
Far finta che il problema non è finita mentre invece c'è fra l'altro per molte situazioni di malattia gravissima e anche perché lei la terapia del dolore e le cure palliative e di cui si parla molto e per cui noi di Exeter siamo al suo per le quali siamo assolutamente favorevoli e parliamo di opinioni che vanno praticate fino all'ultimo e con tutte le possibilità non sono però non risolvono però tutti i problemi e questo è dimostrato anche da una statistica della Fondazione Floriani che
Si tratta appunto di cure palliative per cui c'è un certi ho una certa percentuale potrebbe fare del dieci per cento anche meno piccanti che non sono non in cui il dolore i con la sofferenza non possono essere alleviati
Dalle dalle cure Italia terapia antalgica in quei casi la richiesta è un pratica assolto il tempo
E allora grazie a Maria Di Chio vice presidente dell'associazione exit Italia
Le