"Garantire lo sviluppo sociale: una sfida per tutti i paesi". Presentazione del Rapporto Social Watch, promossa da Acli, Arci, Mani Tese e Movimondo (Sala multimediale del Palazzo delle Esposizioni - Via Nazionale 194)

Abbiamo ritardato inattesa dell'assessore alle priorità che avrebbe dovuto introdurre questa nostra sessione ma che purtroppo ci raggiungerà più tardi
Marcia assicurato la sua presenza
In ogni caso
Abbia eso anche tutti gli ospiti tutti i partecipanti a questa conferenza
Desidero ringraziarvi a nome la obiezioni italiane adesso c'ha l'uovo cioè io sono Sabina Siniscalchi di Mani Tese la alla coalizioni partecipano a ci arcigni Morimondo
Il cui responsabili rappresentanti prenderanno la parola nel corso della giornata odierna
Voglio ringraziare in modo particolare vecchie venuto dall'Italia anche da lontano ma soprattutto agli amici che appartengono alla Social Watch Network la rete internazionale ed è socia nuoce
Che esisti ormai da cinque anni dopo il vertice di Copenaghen del novantacinque sullo sviluppo sociale e che fingono davvero da tutte le parti del mondo dal messi quali filippini a il camion
A dall'Uruguay e i sono stati qui a Roma con noi
Per tre giorni è stata si è svolta proprio qui in questa città alla prima assemblea generale della reti sociali watcher che si ritrova puntualmente si ritrovata nel corso di questi anni
Occasione di delle conferenze internazionali promosse dei Lazzi dalle Nazioni Unite o comunque ed è
Gli enti che ci attendono mi nel corso del due mila e uno e negli anni successivi
Si è celebrato Cesi svolto nel giugno scorso la sessione speciale dell'Assemblea dell'ONU intimo anche in più cinque che avrebbe dovuto fare il punto della situazione cinque anni stanza d'albergo
E soprattutto
Stabilisce decidere nuove iniziative per andare oltre gli impegni assunti a Copenaghen ciò non è successo e avremo modo di parlarmi nel corso della giornata
Come avete i potuto vedere dal programma il nostro incontro la nostra conferenza è divisa in due sessioni in due pannelli quella di stamattina che sulla l'impatto sociale della globalizzazione il titolo appunto e la questione sociale mondiale nell'era della globalizzazione
E quella del pomeriggio riguarderà invece il tema del finanziamento dello sviluppo sociale proprio in questi era della globalizzazione quindi quali risorse
I governi degli Stati i anche il mondo non governativo la società civile mettono in campo per il raggiungimento dello sviluppo sociale questa seconda sessione che sarà presidente
Abbiamo con grande interesse che la Conferenza financing for Development che la prima conferenza promossa congiuntamente da Banca mondiale ONU con il patrocinio del Fondo monetario internazionale
Quindi abbiamo molti temi su cui riflettere su cui discutere
Gli amici di socio nuoce internationale agli amici
Imbuto nel corso del dibattito
E e quindi li ringrazio di nuovo in modo particolare
Allora cioè per una serie di circostanze indipendenti dalla nostra volontà via dalla nostra volontà ve lo assicuro
Non avremo con noi i rappresentanti del governo ci avremmo tenuto in maniera particolare non abbiamo a cuore abbandonato tutte le speranze per quanto riguarda il ministro Salvi che comunque ci ha mandato stamattina un messaggio che ora vi leggerò e chi è impegnato nel Consiglio dei ministri
In ogni caso parlato poco fa con la sua segreteria dove mi hanno assicurato che se potrà verrà da noi tra l'altro era presente al lancio del rapporto sociale nuoce dell'edizione italiana del rapporto lo scorso anno quindi crediamo in questa sua volontà di partecipare a questo incontro
Non vi presento il rapporto sociale nuovo perché lo farà l'amico Roberto visione amico e collega Roberto Bixio che il direttore generale di questa della del network e responsabile primo del rapporto
Introdurrà un po'le tematiche partendo da quanto è stato deciso a Copenaghen
Che è stato un vertice che ha visto una grandissima partecipazione delle ONG delle organizzazioni della società civile che hanno visto
In quell'evento un'occasione storica per affrontare i problemi più urgenti della Società mondiale la povertà la disoccupazione la City l'insicurezza sociale
Nell'ambito di una ristrutturazione profonda delle relazioni tra nord e sud del mondo
Di fatto si è trattato del primo vertice mondiali chi ha posto lo sviluppo come una questione globale
Compra guardo per tutte le società del mondo non solo per quelle del sud dei paesi in via di sviluppo
Abbiamo partecipato con entusiasmo alla social summit
Per questi motivi abbiamo colto con favore le parole del presidente dei summit che era l'ambasciatore quassù ma via che oggi è direttore generale dell'Organizzazione internazionale del lavoro il quale aveva detto
A Copenaghen non si risolveranno i problemi con un tratto di penna ma sarà possibile indicare la strada di un maggiore impegno politico
Per porre fine al deterioramento sociale
Iniziare il cammino della riduzione della povertà dell'aumento dell'occupazione e del rafforzamento dell'integrazione sociale
Tutto ciò non potrà avere successo senza la presenza e l'influenza dei lidi delle esperienze della società civile del nord e del sud del mondo
Ecco abbiamo accolto questo invito siamo andati a questo appuntamento
Rendendoci conto che l'agenda di Copenaghen aveva l'ambizione di affrontare i nodi più intricati controversi della politica e dell'economia nazionale ed internazionale
Lo stato sociale la riforma dello Stato sociale la riforma dei sistemi fiscali la libera circolazione delle persone
La il controllo delle speculazioni finanziarie il rientro nella famiglia delle nazioni unite delle istituzioni finanziarie internazionali le istituzioni di Bretton Woods la Banca mondiale il Fondo
Regole per le imprese multinazionali la risoluzione del problema del debito la riduzione delle spese per Armani
Ecco purtroppo questi nodi non sono stati risolti devo dire non sono stati neanche affrontati in maniera
Maniera seria consentiti e migliaia di utilizzare questo aggettivo e di fatto abbiamo assistito a un progressivo annacquamento dei testi proposti dal Comitato preparatorio dell'ONU
E abbiamo assistito alla alla e concretamente alla mancanza di volontà dei governi di affrontare queste questioni che oggi a distanza di cinque anni si ripresentano con la stessa gravità anzi con maggiore gravità
E che sono all'origine della crescita degli squilibri tra nord e sud del mondo ma anche all'interno dei paesi come avremo modo di vedere nel corso delle nostre analisi odierne
Pure
Abbiamo creduto nella validità di questo vertice
E ne siamo usciti
Non dico con un entusiasmo intatto ma comunque con dei motivi di speranza perché davvero
Nella dichiarazione nel piano di azioni
Si tracciava e si traccia perché il testo è tuttora valido un modello di sviluppo che era uno sviluppo che partiva da una riduzione che dovrebbe partire da una riduzione delle diseguaglianze
Che prevede come criterio imprescindibile la tutela dei sorta e settori sociali deboli
La salvaguardia delle diversità le pari opportunità fatta ad hoc tra donne e uomini la partecipazione della società civile ai processi decisionali
A Copenaghen si è detto i governi l'hanno sottoscritto i centoventidue capi di Stato e di Governo la convenuti che la crescita economica non è il fine ma in mezzo
E che la libera interazione delle forze di mercato non può da sola a garantire il progresso sociali
Pertanto sono necessarie politiche pubbliche che correggano gli effetti indesiderati del mercato e ne completini meccanismi ho citato testualmente un passaggio della dichiarazione
Il concetto di giustizia sociale è stato ripetutamente associato a quello di sviluppo ammettendo che quest'ultimo non può prescindere da un'equa distribuzione delle risorse
E questo ha un valore particolare in un sistema che invece sta puntando tutto
Sta affidando l'avvenire dell'umanità a alle politiche mi neoliberiste i al mercato libero senza a regole e senza freni
A un sistema appunto in cui lo Stato deve abbandonare il governo dell'economia
I documenti di Copenaghen sottolineano la centralità del lavoro del lavoro dell'occupazione del lavoro delle persone pesa radicare la povertà e l'emarginazione sociale
E riconoscono il il ruolo insostituibile delle piccole in prese delle attività produttive comunitarie del lavoro volontario
Che andrebbe addirittura computato nel prodotto nazionale lordo
Nel testo si afferma che gli investimenti più produttivi sono proprio quelli che conferiscono potere alle popolazioni massimizzando le loro capacità e risorse
E nel testo si afferma si dice che va particolarmente incoraggiato il sostegno alle organizzazioni di base
A Copenaghen i governi si sono formalmente impegnati a dotare queste organizzazioni dei mezzi e delle risorse necessari ad operare con efficacia
Riconoscendo ogni il ruolo politico e riconoscendo il peso il valore dell'economia sociale
Si è detto anche che l'accesso garantito alle risorse produttive come la terra il credito la formazione le infrastrutture
E essenziale nella lotta alla povertà e alla disoccupazione e spetta allo Stato assicurare che essi che esso diventi una realtà
Adottando gli opportuni strumenti di redistribuzione della ricchezza di controllo delle iniziative economiche di revisione dei criteri di sovvenzione delle varie attività produttive
Inoltre peso radicare la povertà e garantire lo sviluppo sociale sono cruciali IMI Investimenti nel capitale umano istruzione primaria sanità di base salute riproduttiva
Questi sono gli impegni solennemente sottoscritti davanti a al mondo impiego all'opinione pubblica mondiale
Ma a distanza di cinque anni ne dobbiamo dire che come si Copenaghen non si fosse celebrato commessi Copenaghen non ci fosse stato
La situazione sta deteriorandosi ovunque nel mondo
Tutti lo diciamo ma sono studi delle organizzazioni delle Nazioni Unite come i non tarda cito l'ultimo uno dei degli studi pubblicati più recentemente
Che ha fatto una nave chi compie un'analisi su centoventiquattro Paesi del mondo che totalizzano il novantaquattro per cento della popolazione mondiale
In cui si è registrato un aumento della ricchezza dei ricchi
Sì messi nel mille novecentosessantacinque il quinto più ricco della popolazione di questi Paesi
Possedevo una percentuale della ricchezza nazionali del sessantanove per cento oggi questa percentuale è cresciuta fino all'ottantasei per cento
Alle vecchie ineguaglianze chi dirà che derivavano derivano dal possesso della terra vigneti di produzioni dagli dello distruzioni per le quali non si è fatto nulla sulle quali non si è fatto nulla
Sia il si sono aggiunti nuovi ineguaglianze ti derivano proprio anche dall'accesso squilibrato alle opportunità offerte dalla tecnologia
E la la la stessa tecnologia che ha favorito il processo di globalizzazione economica
Nel mille novecentonovantacinque la Banca mondiale arriva stimato
Che si sarebbe passati dal miliardo e centoventicinque milioni di poveri assoluti che erano stati registrati in quei nei dieci anni precedenti
A ottocento milioni nell'anno Duemila questo l'aveva previsto la Banca Mondiale gli aveva scritto né i suoi documenti oggi sappiamo che ci sono un migliaio Dro un miliardo
E trecento milioni di poveri che vivono con meno di un dollaro al giorno
Una povertà che effettuo delle politiche di aggiustamento strutturale che prevedono tagli alla spesa pubblica la privatizzazione dei servizi
Chi una povertà che Effetto della diminuzione degli investimenti nel capitale umano
Appunto investimenti nella sanità le istruzioni una povertà che deriva anche
Da un peggioramento delle politiche pubblico pubbliche a favore dell'occupazioni idea e da una regressione nelle forme di protezione dei lavoratori
E che deriva anche dal contenimento dei salari che di fatto comportano una diminuzione del potere d'acquisto della maggior parte delle famiglie come ha ricordato
Su Maria in occasione della dell'ultima conferenza dell'organizzazione internazionale del lavoro del giugno scorso
Scorso
La stessa Banca Mondiale ormai con nei suoi studi riconosce che le politiche di aggiustamento hanno Effeti negativi sui poveri
L'ultimo e del di inizio di questo mese
Ed è stato elaborato da un economista della banca ogni amministrarli
In cui si dice appunto che gli Effetti delle politiche e il titolo e gli effetti delle politiche della banche del fondo sulla povertà
In cui si dice che anche nei paesi dove c'è stata un'espansione economica la situazione dei poveri solo a causa sotto le politiche di aggiustamento strutturale epici quaranta
Cosa fanno le organizzazioni della società civile di fronte a questa situazione cosa facciamo noi che siamo qui oggi nemiche per apparteniamo alla rete dei soci all'uomo cioè a tutte le altre reti
Che in questi anni si sono organizzati per portare avanti delle istanze per fare delle proposte che hanno dei programmi più politici precisi
Ecco i governi a hanno riconosciuto i capi di Stato e di governo hanno riconosciuto apertamente di non poter raggiungere da soli l'obiettivo dello sviluppo sociale
Ma sarebbe ambiguo e poco produttivo se ci venisse affidato solo un compito di erogare aiuti umanitari ai servizi sociali di base senza poter intervenire nelle politiche sociali dei governi valutarne l'efficacia ed esigere il rispetto degli impegni assunti
E questo invece quello che fa una rete sociale l'uomo cioè cioè chiedere rispetto degli impegni monitorare il le decisioni e le politiche pubbliche le politiche dei governi per era valutare appunto quanto così distanti dagli obiettivi stabiliti a Copenaghen
Noi riteniamo che occorra riprende ieri e rilanciare il negoziato in particolari su due nodi fondamentali che poi sono anche al centro della nostra discussione di oggi
Che negli ultimi cinque anni sono stati messi in ombra e che sono la creazione di un ambiente economico internazionale e nazionale il favorevole allo sviluppo sociale eviteremmo anche Mutu
E vogliamo che venga valutata valutato l'impatto sociale della globalizzazione
Ecco questa e la nostra richiesta e proprio di questo
Ci parlerà Roberto Bixio
Come primo intervento della mattinata di oggi
Vorrei prima di dare la parola a Roberto Bixio leggervi il messaggio che il ministro Salvi ci ha mandato ci auguriamo che esso precisi dalla suo il suo arrivo in ogni caso lo leggo mi sembra giusto fare
Cari amici l'improvvisa convocazione del Consiglio dei ministri però oggi mi impedisce quest'anno di partecipare alla presentazione dell'edizione italiana del rapporto sociale nuoce
Mi scuso perciò con tutti i partecipanti e voglio farvi giungere i miei auguri di buon lavoro
Come testimonia proprio il quinto rapporto sociale nuoce il problema della povertà e della disoccupazione e ben lungi dall'essere affrontato per quello che rappresenta nella sua gravità
Purtroppo gli impegni presi dei governi dei Paesi ricchi non sono stati mantenuti
E la cooperazione allo sviluppo continua a essere considerata un aspetto marginale e ad essa vengono destinate risorse del tutto insufficienti
E perciò è importante che i governi e istituzioni internazionali siano sempre più sollecitati al mantenimento degli impegni per il superamento della grande immaginazioni sociali ancora oggi esistenti
Il governo italiano si è impegnato su questi aspetti in modo rilevante ed è anche con autentica soddisfazione personale che stiamo giungendo all'approvazione di una legge finanziaria
Chi per la prima volta dopo molti anni con sinti una piccola ma significativa redistribuzione delle risorse a favore dei settori più poveri della popolazione
Mi auguro che i segnali che stiamo cercando di dare i possano avere un seguito ancora più intenso e positivo
In Italia Comini El Mundo c'è ancora tanto da fare
E mi auguro che insieme si possano raggiungere quegli obiettivi di riequilibrio sociale e di superamento dell'emarginazione della povertà che devono essere alla base di ogni società civile
Queste sono le parole del ministro Salvi che sono di augurio avremo modo di discutere anche della situazioni nel nostro Paese con appunto i rappresentanti della socia nuoce Italia
A a Arci in particolare
E do la la parola appunto al primo relatore della mattina che Roberto Bixio
Direttore della rete sociale grazie
Senza prima
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Tale struttura
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Lettera c
Ora non tanto a Deschamps
Col bene che tutti conferma la cengia sospende banditore
Verbale sold proprio
Però ha visto il voto dal
Assumerci Angelo Fabio Restaino più il veterano
Ecco è unanime
Grazie Roberto perché oltre a a parlarci degli inquilini impatto sociale che era come dichiarazioni
Ci consente introdurrei voi quella che la l'analisi della situazione italiana
Quando lui diceva parlava di biliare
E ardita di risorse intellettuali di indicata cita su cui estati investito molto da parte dei Paesi EPO nei paesi del Sud perché degli a causa del fenomeno dell'immigrazione dei Cerveni
Un aspetto che spesso non prendiamo in considerazione il bando indie
Trattiamo di immigrazione in quando i nostri politici affrontano una questione che mi migrazioni
Chi viene sempre affrontati in termini di sicurezza in un di potenzialità e capacità umane
Vuole quando ci richiamava ancor prima che la famiglia segni anche in Italia come in tutto il mondo devi sopportare il peso il carico economico e umano di di lì delle emergenze sociali come appunto la cura
Delle persone disabili o no ordini persone anziane ecco sono davvero problemi che riguardano tutte le società del mondo
E quindi ci introducono alla Anand risente azioni di quella che è la situazione in Italia appartiene a capitoli italiano che sociali watcher e prendo la parola a presidente a agli occhi e do la parola a Natalino astri inquilini chi è il vicepresidente delle ACLI e chiede Graziano che la sua
Buongiorno a tutti grazie dell'invito c'è un invito accolto con molto favore perché è testimonianza anche dell'impegno che la nostra associazione pone in questa rete
Molto significativa social network volevo riprendere due giudizi prima di entrare un po'nello specifico
Di quello che ha caratterizzato la nostra azione dentro questo scenario di cambiamento come viene chiamato lo scenario italiano due giudizio una valutazione perché del rapporto perché mi sembrano elementi che devono essere messi alla base e come si diceva alla fine dell'ultimo intervento rilanciati dentro la discussione più generale anche nel nostro Paese
Il primo dato che mi sorprende sul quale dobbiamo ragionare
Quello che il mondo è ancora lontano dal raggiungimento degli obiettivi concordati dalla comunità internazionale
Prenderà atto di cui
Punto rilevare delle difficoltà ma anche possono livello o più profondo di consapevolezza che per malgrado gli sforzi questi obiettivi fanno fatica ad essere prese in carica dalla comunità internazionale
Il secondo dato che mi sembra importante fare emergere che pochissimi Paesi come abbiamo sentito anche nella relazione che mi ha preceduto hanno raggiunto gli obiettivi che avevano fissato per il due mila
Mi sembra questo un dato molto stimolante anche per l'azione che dobbiamo portare avanti insieme in questa rete di solidarietà che ormai ci fa respirare come in un villaggio globale
Non è che
Che rapporto fa sulla debolezza delle politiche nazionali
Che obbligano a guardare anche gli sforzi che ogni nazione si fa in un assetto di sistema finanziario internazionale che supera anche le decisioni a volte costringe le decisioni del governi nazionali a piegarsi dietro a questo fantomatico la pressione in un sistema finanziario internazionale
Prepotente che detto a luglio l'agenda dei lavori e delle politiche detto questo e sottolineando quindi
L'apprezzamento per il coraggio che questo rapporto porta dentro nella discussione generale e nello sforzo
Appunto di prendere perché lo sviluppo sociale sia uno sviluppo sostenuto e sostenibile in tutti i Paesi del mondo io concentrò questo breve comunicazione su due questioni
Che trovate dentro nel rapporto per quanto riguarda la dimensione nazionali italiana due questioni sulle sulle quali le ACLI in particolare hanno dato in questi ultimi anni il loro contributo all'interno di questa rete
A partire appunto dal loro radicamento concreto sui territori nazionali e internazionale
I due temi che vorrei porre alla vostra attenzione sono il tema del lavoro e i temi legati alla riforma dell'Uefa
Temi di non
Non sottovalutabile
Il rispetto alla necessità che abbiamo di RIM misurare i diritti delle persone su due capisaldi il lavoro come promozione eccomi inveramento delle proprie potenzialità riforme dell'UE nel fare sulla dimensione delle garanzia
Il primo per quanto riguarda il tema del lavoro
Si sta vivendo anche nel nostro Paese un passaggio delicato
Passaggio delicato che porta in evidenza
La transizione da una flessibilità del lavoro che molto spesso anche da noi fa prima con precarietà
E che accresce quindi insicurezze a rischio di esclusione sociale dati che crescono dentro nella rilevazione della nostra società ad una flessibilità sostenibile
Che faccia i conti sì con le mutate condizioni strutturali nel mercato del lavoro
Ma prende in considerazione anche la difficile coniugazione tra diritti di coloro che lavorano il lavoro e i nuovi e lavori
Cioè intorno a questo nucleo un confronto serio per la ristrutturazione di nuove regole
E che non sempre viene tenuto in considerazione in una visione economicistica o lavoristica che anche nella nostra
Nel nostro territorio emerge con forza
Abbiamo posto per esempio a tema nelle ultime nostre ricerche
Di studio il tema dell'economia del globalizzazione riferita all'altra dimensione della necessità di umanizzare l'economia e questo è uno dei terreni dove il confronto e la ricerca e più critica
Noi riteniamo che intorno a questo polo vada concentrate stimolata moltissimo non solo la responsabilità dei soggetti sociale ma anche quelli sindacali e nello stesso tempo anche attenzione delle forze politiche e del Governo quindi una linea che va verso la globalizzazione
Non si nasconde dietro alle opportunità ma che fa emergere in modo molto forte anche quanto nella globalizzazione si può perdere di sviluppo umano e di sviluppo sociale
In questa direzione siamo anche impegnati in una proposta che noi abbiamo chiamato lavoro on line c'è una grande proposta interlocuzione chiamiamo noi un'interlocuzione popolare sul lavoro
Quale vogliamo entrare in in relazione in verifica
Con centro nord del centro sud del Paese come sapete che nel nostro Paese su questi temi abbiamo una grande frattura è una grande diversità non solo nelle possibilità lavorative ma anche nella difficoltà di tenuta sociale
Posta sui terreni della sicurezza
Quindi una grande interlocuzione popolare che coinvolga
I territori così diversi della nostra nazione perché se si faccia emergere e si porti quindi ad evidenza quanto questo nodo
Nel passaggio da una flessibilità che fa rima con precarietà ad una flessibilità sostenibile sia uno dei criminali più delicati dalla nostra passaggio sociale ed economico qui in Italia
Un ruolo quindi pensiamo propositiva e progettuale
Non corporative difensivo della società civile e delle reti di terzo settore che non possono essere considerate come le cenerentole occorre Soggetti che ricevono soltanto a cascata i nodi di una società che sta fortemente cambiando sulla dimensione della globalizzazione anche nel nostro appare
Un rapporto che voi
Vi rendete conto subito che deve essere riscritto sulla base del contributo anche dalla presenza nei nostri mercati del lavoro di nuovi cittadini
Che sono soprattutto immigrati dal paese del Sud e dell'est del mondo
è questo il tema dell'immigrazione uno dei problemi più scottanti che noi continuamente incontriamo dentro questa fase di cambiamento del Paese che come diceva
Colei che ha introdotto questi lavori verista molto spesso
Da forze politiche da forze sociali non come una opportunità ma come un rischio che deve essere
Circoscritto dentro i problemi della sicurezza e dentro i problemi
Perimetri
Locali o localistici dalla nostra nazione non riteniamo invece che soltanto con un'integrazione che incontri e risponda ai problemi reali che la cittadinanza pone ma aprendo le ha un discorso più globale
E più a dimensione mondiale non possiamo corrispondere a queste esigenza che il nostro Paese ha anche di forza lavoro e di cervelli che provengano da altre parti del mondo vengano integrati e valorizzati per uno sviluppo sociale ed economico più positivo per il nostro Paese
Ci sono qui problemi molto delicati legati all'accoglienza legati alla opportunità e anche problemi culturali di rilevanza
Molto significativa ma critica per esempio come pensare il locale dentro la dimensione mondiale
Abbiamo specialmente al Nord del Paese una caduta di fronte ai flussi migratori una caduta che continuamente riperimetrata i confini di una comunità locale
Che con difficoltà
Si apre alle dimensioni invece di accoglienza e di valorizzazione terrà
Alcune parole sull'altro corno del problema
La riforma del welfare voi trovate nella parte che si riferisce alle analisi italiana un capitolo significativo su questa riforma dell'Uefa
E anche questo una fase contrassegnato dal passaggio d'epoca
Dalla sicurezza alla promozione sociale
è basata su criteri di pari opportunità piuttosto che di pari prestazioni
In questo passaggio delicato comincia ad affermarsi un nuovo mutualismo popolare
Che vede come soggetti di sviluppo ancora una volta il terzo settore la cooperazione sociale l'associazionismo di promozione sociale il volontariato
Forse che devono essere
Rinforzate
Soprattutto sulla dimensione appunto delle garanzie ed è il ripensamento nuovo degli assetti del web fa
Proprio in questo momento e mi dispiace non ci siano presenti
Rappresentanti del governo perché la recente riforma della legge quadro sull'assistenza
Molto sofferta arrivata quasi sul finale di questa legislazione
Può rappresentare a nostro parere un'occasione significativa per rendere più organico compiuto questo passaggio
Conferendo alle forme della sussidiarietà del privato sociale
Un ruolo non di stampella di riserva come tante volte invece rischia di correre ma di gamba essenziale Allo sviluppo non solo economico
Ma soprattutto sociale
Voi vi rendete conto che queste due questioni quella del lavoro e quella dalla riforma del governo fa richiamo hanno temi come quello della giustizia economica e della giustizia sociale
Richiamano diritti umani fondamentali
Che sono stati posti al centro del vertice di Copenhagen nel novantacinque e vengono riproposti anche nel recente Forum vige di giugno a Ginevra
Ma che sono ancora oggi negati in molti Paesi soprattutto nel Sud del mondo
E quindi noi continueremo anche sulle iniziative che come associazione abbiamo impiantato in altri Paesi apprestare molto la nostra specificità su questi due
Due questioni che per la loro stessa natura nell'era della globalizzazione non possono essere affrontate noi riteniamo in un'ottica nazionale neanche regionale ma per l'appunto globale
E a fronte della globalizzazione finanziaria e di una comunicazione pensiero unico
Ci ostiniamo a riproporre questo un'indicazione emersa forte anche dalle nostre azioni dalle nostre ricerche la globalizzazione della solidarietà
E la creazione di reti di ricerca e di e di intervento che tra loro creino legami forti di confronto partenariato quindi una dimensione aperta della cittadinanza e una ricerca anche di alleanze di lavori che non si chiudano
Nel confine nazionale
Noi riteniamo che questa rete del Social Watch che in questi anni si è andato a stringendo perché tocca ormai circa quarantacinque Paesi maggiore
Ansa del sud del mondo rappresenti da questo punto di vista un formidabile potenziale che non si è ancora dispiegato totalmente
Ci interessa moltissimo quindi non solo continuare adesso ride tra ad esserci tra i promotori
Tra i promotori non ci interessa tanto
Anche se lo valutiamo un rapporto uno strumento significativo non tanto essere promotori dal rapporto ma ci interessa sottolineare che siamo molto interessati a questo processo che sostiene il rapporto c'è un processo capace di creare relazioni forti e permanenti tra organismi dalla società civile
E una sorta perché no qui lancia la palla non solo del presente ma anche a coloro su questo tavolo mi seguiranno nel dibattito una specie di Forum mondiale del terzo settore
Ecco mi sembrano questi tratti
Più significativi anche per portare avanti nostro confronto il nostro lavoro tralascio con l'impegno che come associazione insieme ad altri soggetti abbiamo posto sul debito spero
L'otto per lascio per ragioni di tempo però penso che anche sulle due campane alle quali abbiamo un po'partecipato con intenso lavoro quello del gusto evitarsi quell'altro legato più alla campagna per la remissione del debito
Dalla Conferenza episcopale italiana ecco queste due ricerche al di là questo i due campane al di là del risultati ci fanno evidenziare una cosa molto importante per i nostri lavori
Mentre il processo di globalizzazione economica e finanziaria
Procede con velocità molto sostenuta anche sul certi territori del nostro Paese soprattutto al centro
Soprattutto al Nord del Paese dove per esempio
Si assiste parecchio ecco lo stratificarsi di esperienze lavorative ti va bene ma non li attestato una loro storia che vengono trasportati in altre parti d'Europa oltre il globo
Vicino a questo
Una velocizzazione del processo di globalizzazione una debolezza culturale delle nostre comunità ad affrontare questi temi
Interpellati ai problemi della coesione sociale della qualità
Sociale dello sviluppo
Queste sono due
Temi obbligano
Le forze più vive del nostro Paese agli impegni concreti in azione ma soprattutto a rappresentare una riserva etica e uno stimolo culturale perché
Le nostre popolazioni non si chiudano ma siano aperte sappiano tradurre loro territorio nazionale quello che è stata l'accoglienza fatta da altri popoli rispetto alla popolazione italiana si recava per bisogni di lavoro all'estero noi siamo molto preoccupati di questa debolezza culturale siamo molto preoccupati anche da alcuni messaggi politici e forze politiche che cavalcano questa debolezza culturale del nostro Paese
Grazie
Grazie in a Canino Hastings Fini
Dell'Iraq intervento richiamerei queste immagini ieri Ingo suggestiva ma non solo ritengo davvero un obiettivo che dobbiamo porci che è quella della creazione di un forum mondiale terzo sette ori
Ora i termini terzo sette ore
E molto noto Agnew italiani hanno era presente anche la società civile italiana My last e lo stesso obiettivo resta e Senna anche Nesta carichi Annarita
Nell'assemblea dei soci ha nuoce di questi tre giorni come un forum mondiali della società civile
E la società civile inizia devi trovare in strumenti meccanismi le interrelazioni che le consente a noi di esprimere istanze sempre più comuni
Sempre più impegna enti sempre più decise nei confronti di quelli che sono gli interlocutori
Politici mondiali in una non solo politici visto che come ci ha ricordato Roberto nel suo intervento la globalizzazione ha governatori che sono anche uno rispetto alla politica quindi davvero come si dice spesso a riappropriarsi della politica ma non soltanto a livello nazionale ma ormai dobbiamo farlo a livello internazionale come giustamente lei tu hai detto
Allora e Angola parola Gianpiero reti mediche Presidenti del Consiglio nazionale dell'ARCI e che Anna fa parte appunto della Coalizione Italiana disagevoli c'è
Buongiorno vi ringrazio
Io vorrei dire sostanze mentre due cose una sulla parte del lavoro che riguarda l'Italia e l'altra
Sul tema generale questa al centro dei nostri lavori che ha introdotto qui
Benissimo
Per quel che riguarda la parte italiana vorrei soltanto approfondire cose che adesso a ma introdotto String linee
Il il lavoro che qui viene presentato evidenzia i problemi cronici diciamo della della società e della politica italiana
Per la verità nel corso del due mila
Dobbiamo anche dire che alcuni di questi indicatori sono migliorati e sicuramente hanno
Testimoniano diciamo l'apertura
Anche qui di un speranza di una prospettiva concreta
Il lavoro l'economia le condizioni sociali possano
Essere il terreno su cui si non può produrre una svolta positiva diciamo nel nostro Paese ma diciamo i fondamentali sono ancora questi non sono sostanzialmente toccati diciamo bene
Ai risultati che stiamo conquistando però c'è un dato interessante in più secondo me
Che deve far carico anche al Social Watch nel prossimo nel prossimo periodo in termini di rilevazione vigilanza diciamo del fucile della corretta evoluzione dei fattori positivi di trasformazione di sviluppo
Sting introduceva il tema della flessibilità e della flessibilità sostenibile in realtà soprattutto in questo ultimo anno noi abbiamo avuto delle innovazioni legislative molto importanti venivano ricordate in varie direzioni
Diciamo fondamentalmente sull'asse fondamentale
Che sostiene la la realtà l'architettura dello Stato sociale italiano e sono improntate a questo obiettivo passare diciamo da un irrigidimento perché rischiava rischia tuttora di diventare Sclerosi dello stato sociale redistributivo che abbiamo conosciuto che sta diciamo alla base di tante conquiste di cittadinanza nel nostro paese ad uno Stato soci sociale della promozione delle pari opportunità che introducesse il dimensione dello stato sociale e quindi dell'affermazione dell'universalismo dei diritti
Elementi di flessibilità capaci di interpretare le trasformazioni sociali e del lavoro di fronte alle quali oggi siamo sono stati fatti dei passi importanti in avanti ma attenzione perché tutte le importanti modificazioni normative che sono state ottenute
Tutte le battaglie legislativi di cui nove
Siamo stati troppo protagonisti per introdurre una flessibilità che avesse l'obiettivo di allargare lo stato sociale
Oltre i confini determinati dei suoi limiti e oltre i confini raggiunti
Fino a questa data fino a questi nostri fino a questo nostro tempo
Sono risultati che possono essere gestiti anche
Indirizzando le armi al contrario degli obiettivi per cui ci siamo battute cioè la flessibilità che abbiamo introdotto a due direzioni possibili e dipende dall'interpretazione che ne che ne verrà data
Che saremo in grado di negoziare di costruire di alimentare costantemente
Attraverso
L'affermazione dei diritti sul lavoro
Attraverso il riconoscimento e l'affermazione di diritti di cittadinanza della parità dei diritti tra tutti i territori del nostro Paese delle pari opportunità per tutti i cittadini
Di diversa provenienza che risiedono e lavorano nel nostro Paese e così via dicendo non faccio l'elenco dei diritti di cittadinanza ma ci intendiamo
La flessibilità dello stato sociale della promozione delle pari opportunità
è un valore importante per i quali ci siamo battuti è un valore importante che può allargare i confini di efficacia dello stato sociale che pur ricostruire lo stato sociale all'altezza delle trasformazioni che quest'epoca ci propone ma deve essere costantemente interpretato monitorato deve avere un alimento della partecipazione
Della responsabilità della politica della riaffermazione
Dell'universalismo dei diritti senza del quale è possibile anche che tutto questo processo si rivolgano al suo posto
E quindi nel restringimento
Le basi dello stato sociale delle sue pratiche
Nella residualità della affermazione dei diritti e quindi nella rese nella residualità dello Stato dello stato sociale
Credo che questo sia diciamo il compito importante che i risultati stessi che sono stati ottenuti ci consegnano e credo che anche il lavoro del socialismo ci possa essere un contributo importante vigilare monitorare
Diciamo il senso di queste innovazioni di queste e di queste svolte
Sul resto delle questioni quelle quelle più generali anche qui prestare diciamo in un tempo Breve
Mi consentite di andare per titoli molto rozzi
Però
Quello
Si diceva prima vissuti raffigurava
Nella affermazione che
Si discute sulla necessità di risolvere i problemi del mondo aumentando la globalizzazione ma la globalizzazione aumenta
E i problemi del mondo peggiore è un'affermazione assolutamente incontestabile tanto che mi pare che ormai poco più nessuno dal teste
E io credo che
Noi abbiamo diritto di dire che non possiamo accettare questa globalizzazione
E non possiamo nemmeno accettare che chi critica questa globalizzazione che chi si oppone questa globalizzazione venga classificato
Come chi rifiuta la globalizzazione
Come chi rifiuta l'innovazione la cosiddetta modernizzazione
E non possiamo accettare quindi che lo scontro
Sul qualità della globalizzazione
Diventi
La raffigurazione
Di una l'innovazione che avanza
E di una in realtà
Di movimenti di soggetti di
Intellettuali
Chi resiste a questa a questa innovazione
Io credo che
Noi abbiamo
La necessità di
Proporre
La critica alla globalizzazione
Individuando due problemi fondamentali
Il primo
E che noi non possiamo
Rinunciare allo scontro ma non possiamo
Chiudersi nell'epica dello scontro
Noi abbiamo la necessità di far parlare di dare voce a milioni e milioni di cittadini
Che portano in sé le ragioni di questa critica
Il secondo punto è che dobbiamo sapere diceva visse dove dirigere le nostre forze
E quindi abbiamo il dovere di far colloquiare
Di unire le tante campagne le tanti voci critiche
Che si esercitano sul terreno della critica di questa globalizzazione
Abbiamo la necessità di rendere chiaro che gli obiettivi
Le proposte
Per le quali ci battiamo
Sono realisti
Sono praticabili
E che attorno a queste proposte si può costruire una larga alleanza l'interesse
E abbiamo
La necessità di affermare l'idea che queste proposte
Rappresentano l'esercizio di una politica responsabile
Che non limita la crescita economica
Ma la rende appunto compatibili
La rende compatibile con il i diritti dell'umanità e con i diritti del pianeta
Per questo io credo che
Noi in quanto Rete socia nuoce
Ognuno di noi in quanto partecipante
A tante altre reti
Deve riuscire ad agire in modo
Che anche la Global sì la globalizzazione da soli della solidarietà
La globalizzazione della lotta per la formazione dei diritti
Non si il duca in una frantumazione senza confini
Ma che trovi invece i suoi punti su elementi di convergenza da qualche anno a questa parte
Da Seattle in poi se volete
Si sono cominciati a stringere dei no
Io credo che siamo il dovere di fare di più e di andare più avanti
Io credo che siamo in dovere in Italia
In questa fase
Che ci separa dalla riunione del G8 di Genova e che consegni all'Italia oltretutto
Nel prossimo periodo
La presidenza di turno del G8
Credo che siamo in dovere di fare
Un lavoro un'opera
Come movimenti organizzazioni
Istituzioni sensibili
A questi temi della responsabilità
Politiche
Nei confronti dei cittadini del pianeta
Siamo in dovere di dare segnali
Rispetto ad una
Un'ulteriore crescita di qualità
Di questo movimento critico della globalizzazione che stiamo vivendo e che stiamo subentra
E
Insisto ancora su due punti
Io credo che non possiamo soltanto limitarci
A farsi occasionali di mobilitazione dobbiamo trovare il modo
Per fare esprimere
In modo che il continuo permanente milioni di voci
Milioni di
Ci sono stati momenti nel nostro Paese
Mi riferisco all'Italia alla nostra esperienza
In cui siamo riusciti a produrre
Eventi di questo genere
Ma è anche in altre parti del mondo
Io credo che il pronunciamento diffuso della cittadinanza
La ripresa di una partecipazione forte alla politica non di una frantumazione della partecipazione sia una delle condizioni per imporre alla politica alle istituzioni cambiamenti che sono necessari che sono possibili
Le innovazioni sono necessari che sono possibili
Così come appunto penso che bisogna trovare il modo di rendere più visibile
L'unitarietà la convergenza
Nelle grandi cantanti
Sulla remissione del debito
Sulla tassazione delle transazioni André
Sulla Banca mondiale sul Fondo monetario internazionale sul clima sulle tante campagne
Rendere visibile questa unitarietà questa convergenza
Renderà il paradigma di una cultura critica di questa globalizzazione che sa e vuole confrontarsi con la politica assai vuole scontrarsi per trasformare il per cambiare per innovare
E nello stesso tempo dobbiamo riuscire veramente
Credo
Ad affrontare il tema anche sull'innovazione
Degli strumenti di cooperazione internazionale
Verso questi obiettivi che non incide hanno
Perché vedete
Se guardo per esempio soltanto a agli enti locali alle regioni italiane ormai non c'è più nessuna Regione che non abbia
L'ufficio
Per la cooperazione internazionale avvenne come si dice per la cooperazione internazionale
E poi l'ufficio e la delega per l'internazionalizzazione
Che
Risulta essere una delle strutture innovative
Politiche locali di questi anni ma le nostre leggi
Queste due cose per esempio non colloquiale
Non c'è nessun confronto su questo terreno
Ed ecco allora che la potenzialità la possibilità di costruire anche attraverso le ere le azioni delle istituzioni locali delle regioni delle città di avviare processi di globalizzazione dal basso compatibili tanto flessibili quanto compatibili tanto comprensibili quanto capaci di costruire realmente con Lazio coalizioni di interesse
Che danno luogo a processi sostenibili di sviluppo locale
Questo è un dato che non ha oggi nei bistrot nella strumentazione concettuale nella strumentazione istituzionale
Per poter fare un passo in avanti
Io credo che dobbiamo agire anche questo livello perché questa è una condizione per allargare ulteriormente
La coalizione che vuole essa impegnarsi
Per cambiare
Gli assi di fondo
Del politica internazionale
Degli interessi internazionali che pensano
Sulla bilancia del della globalizzazione
Credo che questo sia molto importante per le reti
Per far sì che queste reti mettano in contatto
Realtà capaci di dare profondità questo momento Movimento per la globalizzazione
E credo che dobbiamo saper costruire strumenti per questo che dobbiamo fare un lavoro tutti insieme in Italia
Oggi siamo nelle condizioni c'è una nuova assemblea degli organismi non governativi di cooperazione internazionale
Ci sono associazioni che si battono
Su questo terreno da anni vi sono istituzioni già più avvertite più sensibile a questo tipo di problemi qualche segnale mi risulta che c'è anche
Diciamo la possibilità che vi sia un piccolo aumento dei fondi per la cooperazione nella nella finanziaria perché si rivolge anche a processi innovativi di questa
Di questa direzione
Per quello che ci riguarda nel Social Watch in altre seguito ma cercheremo di portare il contributo in questa direzione
Nei prossimi giorni su nostra iniziativa
Saranno in Italia città colombiane città brasiliane città serbe
Il tema di tutti questi incontri che che e invece siamo
Dati l'obiettivo di costruire sostanzialmente il contributo e la collaborazione lo scambio di esperienze tra di noi sulla questione della costruzione istituzionale dello sviluppo locale
Se non si affronta questo terreno io credo che la piattaforma per i grandi obiettivi che abbiamo qui indicati i rischi di rimanere senza qui
Senza un corpo capace di muoversi autonomamente indie
Creare le precondizioni di spostare le condizioni di base perché un movimento sulla qualità della globalizzazione posso avere un una sua ricaduta di Marx è un contributo che proponiamo alla discussione
Di tutti che proponiamo
Alle istituzioni la politica del governo all'esperienza di tutte le energie così come vogliamo potere incontrarci discutere a livello nazionale internazionale con tutti coloro che stanno affrontando questo impegno
Che sarà lungo ma irrevocabile non può rimanere senza risultato credo che questo alimenti la speranza di Nettuno
Grazie Gianpiero Zinelli del del suo intervento coglierei due elementi che mi importanti forse sottolineare cioè il fatto che adesso ci sia un po'la tendenza a dividere la società civile organizzata in quella buona in quella cattiva quella che contro tutto quella che è un po'più condiscendente nei confronti del potere politico
Ecco bisogna porre molta cautela come tu dicevi su su questo punto
Perché davvero si rischia una nuova strumentalizzazioni che noi non vogliamo anche perché pensiamo davvero che lo sforzo di unitarietà e di raccolta di tutte le istanze che possono emergere avanti anche in maniera disordinata da parte della società civile va convogliato in un progetto politico comuni
Di fronte a quali i il potere politico deve pronunciarsi e poi l'altro aspetto è che non va trascurato e li interlocuzioni con i poteri politici locali col potere pubblico locale che in effetti e
Più raggiungibile da parte dei cittadini e quindi può essere più monitorato cominiciamo neve socio all'uovo cioè e anche essere più messo sotto pressioni per RAI gli obiettivi che ci proponiamo
Anche perché come vedete molto difficile poi avviare in dibattiti importanti come questi quelli che sono gli interlocutori del potere nazionale e quindi non per trovare una scappatoia me per trovare altri modi di esprimere il nostro diritto di cittadinanza attiva
E è proprio uno dei modi proprio quello di avere come referenti sia in tutti i Paesi del mondo anche nel sud quelle che sono le amministrazioni i poteri politici locali
L'ultimo intervento di stamattina sempre in attesa dell'assessore Piva che ci auguriamo arrivi come ha promesso
Quello di lieto patriarcati e portavoce del Forum del terzo settore lo dico per gli amici degli altri paesi che sono qui risale al Forum del terzo settore un realtà interessanti
Che non so se abbia equivalenti in altri Paesi
E che raccoglie davvero tutte le organizzazioni della società civile menato molto a molti anni fa però un po'in atto anche adesso sull'onda lunga di Copenaghen
A raccoglie proprio tutti dalle associazioni che si occupano di fissarli disabili e le associazioni di volontariato le leggi di cooperazione grazie grazie Sabrina
Anche Giampiero casi medie e la e l'altro portavoce seppur oggi rappresentava Arci
Al posto del suo presidente le Gianpiero viviamo insieme questa esperienza di essere entrambi una sorta di diarchia
Rappresentati di questo organismo
Composto oggi
Da più di cento o associazioni movimenti
E che sta crescendo giorno per giorno
Ogni ogni mese abbiamo nuove visioni quindi davvero in questi anni in maniera talvolta incredibile e inaspettata
Abbiamo costruito una rete preziosa forse unica in Europa
Vorrei partire sparando con questo di rappresentare al meglio proprie sentire di queste cento e più organizzazioni che fanno parte del Forum
Da un'esperienza di alcuni giorni fa a cui ho potuto l'avventura di partecipare
Sabato a Roma da sabato anzi a Roma si tiene un congresso mondiale
Della Kato cattolico
Ho assistito sabato bugiardo come Fornero presente per altri motivi
Alle altre testimonianze
Molto coraggiose molto devo dire toccanti
E di tre rappresentanti una dell'Africa
Della Palestina e dell'Asia
Una testimonianza che per certi versi mi annienta indotto un po'di malinconia
Una sorta di impotenza
Di fronte la denuncia
Forte
Contro l'impero come mi piace dire di cui lo facciamo parte
Contro questo unico intero che governa il pianeta
Contro l'ingiustizia costante pere
E le luci di questo di questo incontro vorrei l'ora
Proporvi quattro riflessioni molto veloci come fatto Giampiero e Natalino scrutini
Proprio pensando anche l'esperienza del Foro
E la prima mi pare la prima sfida che credo dobbiamo tutti accogliere e questa sfida culturale
Cioè rompere gli stereotipi che troppo di frequente troppo pesantemente stanno toccando anche il sentire e le esperienze di ciascuno di noi
Abbia il coraggio ogni tanto di indignarsi rispetto all'ingiustizia
Gli stereotipi quali sono
Sono il mito per esempio della competizione
Illusione e cioè che questo nostro mondo il nostro pianeta Possa dividere all'insegna della competizione
Gli economisti più avveduti le persone più serie che stanno riflettendo
Dicono che non è proprio così il sistema non può reggere sulla competizione
La natura si ribella
Non ci stanno e pure essa
E allora la sfida culturale vuol dire smontare questa parola magica
Ribadire ancora una fonte che il modello migliore è quello cooperativo certo all'interno anche ma sistemi di competizione virtuosa
Ma una società si costruisce su modelli non competitivi non regge
Bisogna cominciare lo dirà
E di cui io dico non con emozione soltanto come sto facendo ora devo dire con un po'di passione ma offrendo dati dati oggettivi
Dati scientifici che dicono questo
La seconda parola magica che citava anche Giampiero Casinelli e questo tema della globalizzazione
Consentitemi anche qui
Sì di dire brevemente proprio come questa parola debba essere un po'smontata
Sì con
Una grandiosa marmellata
Un grandioso minestrone
Un passato di verdure
Dove i sapori di Venturin stipiti
Bene questa neppure questa e la prospettiva del pianeta e inimmaginabile questa prospettiva
Non è accettabile la la globalizzazione delle tre i internet inglese informatica se questa è la globalizzazione Dio ci scampi ci vivete questa globalizzazione
La globalizzazione la polverizzazione delle diversità del rispetto delle culture del patrimonio delle culture di ciascun popolo
Mi dicevano alcuni amici che scompaiono ogni giorno credo centinaia di lingue di Dio terribile
Non va bene non sta bene in questo non credo faccia bene col questo nostro piene
Quindi dicevo una sfida proprio culturale il coraggio di smontare queste parole recuperando anche la parte positiva certamente colpendosi inutile parlarci di più comunicare di più certamente possibilità di comunicare certamente
Però un po'di discernimento
Gli dico anche indignato Cini tanto
Cartoon settimana scorsa era una conferenza
Non per riforma anche dell'AGESCI ma insomma
E ho detto all'inizio adesso ma io mi scandalizzo ancora quando leggo che il sei sette dieci litri di questo pianeta hanno un bilancio pari a quello dell'Africa
Non potete dirmi che questo è la prospettiva non potete dirmi che questo è il senso questo sì è giusto indipendentemente dalle sei di destra e di sinistra non sta in piedi c'è qualcosa che non funziona
Quindi un grande impegno culturale proprio di testimonianza di ricerca
Laddove possibile
La seconda è nota che vorrei di attenzione di sfida mi pare
Sì è quella di
Ricordo la testimonianza proprio sabato del e questo perché stiano palestinese
Che raccontando l'impotenza di fronte alla guerra di fronte alla violenza invitava tutti a mobilitarsi
Chiedeva alla Società Civile di spingere i propri governanti attacca fare scelte a impegnarsi davvero per la pace
Allora credo che ci spetti come esperti come sarti di Società Civile come ricordato il nostro presidente della Camera Luciano Violante in un bell'intervento fatto forme diceva siete esperti di se stessa sarti di Società Civile
E con l'impegno a costruire reti stiamo imparando costruire reti io dico sempre che questo è un mestiere difficile non lo si inventa così all'improvviso richiede competenze sensibilità Ricchi destini personali un modo di stare insieme diverso
Questo ci chiederà ci impegnerà credo che su questo non dobbiamo demordere assolutamente laddove possibile costruire reti nazionali internazionali dobbiamo esserci
Già l'unico modo per contrastare i processi di globalizzazione
Piacciono quelli negativi
La terza sfida
E quella di presidiare le politiche del nostro Paese
Le politiche internazionali del nostro Paese e anche dell'Europa
Nella spiata forma del Forum la piattaforma del prossimo triennio uno dei punti di quel qualificanti di questo programma politico che ci siamo dati è proprio impegno a qualificare a sostenere e a contrastare la dove questo accade se dovesse cadere fosse necessario
Sostenere le politiche internazionali dell'Italia dell'Europa
Facendo c'è anche uno i soggetti attivi non rinunciando anche noi ad essere ambasciatori del nostro Paese
Mi dà fastidio è vero che il nostro ministero Morricone non riconosca anche che ci sono gli ambasciatori della società civile che devono sostenuti perché noi diamo via girammo quel mondo non sospese abbiam pochi sostegni Nucci non ci viene riconosciuto questo status nessuno ci convoca per definire assieme
Le politiche
Viene affidato agli ambasciatori degne persone ci mancherebbe altro
Però credo che mi si rappresenta una competenza riversa
E andrebbe meglio valorizzata rafforzata e fisicità dalle nostre situazioni
La quarta sfida a mio parere che dobbiamo raccogliere è quello di provare immaginare che lui negli anni futuri nel dal no dal nostro mondo emerge una classe dirigente che si impegni nelle istituzioni internazionali
Il nostro Paese e davvero carente su questo
Ci hanno superato persino gli spagnoli sono diventati molto più bravi di noi in breve tempo oppure no pur sempre entrati dopo nell'Unione Europea
Nostro Paese non esprime adeguatamente una classe dirigente
Internet scenari mi domando se questo non ci spetti anche noi chi oggi all'avventura di trovarsi impegnato nelle istituzioni internazionali di Società Civile
Credo debba essere valorizzato debba essere portato con me fiore all'occhiello del nostro Paese e non vada disperso suo patrimonio
Dobbiamo investire su questa classe dirigente che credo si stia formando lentamente pretendere che diventi classe dirigente rappresenti questo Paese
E chiudo concludo davvero
Sul Forum
Brevemente che riprendendo un po'la piattaforma i grandi temi che ci stanno a cuore che sono anche la piattaforma proprio politica dei prossimi per i del prossimo triennio per darvi un po'così non non sorta di di di di di puzzle sulle le cinque sei questioni importanti che ci stanno a cuore stanno a cuore queste cento e più organizzazioni circa dodici milioni di cittadini rappresentanti
Un po'le hanno già ricordato in altri nostri Ghini Giampiero asimmetriche elenco brevemente medio la conclusione
E la prima il tema appunto dicevamo della immigrazione dell'accoglienza la sfida dell'accoglienza
Non un problema ma una grande opportunità
Una grande opportunità anche per il nostro Paese una grande occasione perché la nostra cultura millenaria
Ritrovi anche le sue radici paradossalmente si riscopre l'appetibilità la propria storia incontrando l'altro che ti interpella
Chi ha paura e davvero solamente chi non in una storia non ha radici il coraggio ci sono quelli che hanno le radici fondate non ho paura di incontrarsi con chiunque con i musulmani granaglie culture e religioni
Quindi ribadire questa grande sfida
Chi vuol dire poi tradursi in azioni politiche coerenti non certo io
All'insegna delle mozioni
La seconda sfida che ci siamo ci siamo in seconda seconda priorità e questo sostegno
E questa lotta ancora il nostro Paese contro le povertà sostegno alle famiglie come ricordava anche Sabina nella sua introduzione
In questo Paese c'è ancora da fare tanto sono otto milioni poveri di questo Paese
Un bambino su tre in Italia sono ancora porre e povero
La povertà e silenziosamente presente nel nostro Paese purtroppo poco dichiarata
Poco commentata
E ora ci siamo ridetti ancora una volta che non poteva non essere questo un impegno prioritario per le associazioni che hanno fatto della solidarietà della giustizia
Del rispetto delle persone la loro bandiera
La terza sfida la terza la terza priorità del Forum
E questo impegno la formazione all'educazione
Mettere al centro delle preoccupazioni di questo Paese
L'incentivazione lana il sostegno a tutte le politiche di formazione ed educazione permanente
Ci siamo detti i nostri bambini in ufficio che sono la grande speranza di questo Paese
è l'unico modo per servizi bene magari anche per risolvere problemi delle tossicodipendenze e proprio far sì che possano crescere bene formati adeguatamente
Aiutati sostenuti in questo percorso
Non è che le cose stiano andando bene in questo Paese la dispersione scolastica in Italia ancora un dispersione ragguardevole preoccupante
Su mille ragazzi che entro le scuole medie
Nel giro di BTP pochi anni mi perdiamo già trecento
Siamo la sesta settima potenza ci diciamo no non italiani eppure ancora un sistema che espelle purtroppo ragazzi poi guarda caso appartenenti alle categorie sociali più deboli
E quindi ci siamo detti anche questo ci spetta
Contribuendo per quello che possiamo la scuola faccia il suo mestiere ma chiarendo fino in fondo che si fa educazione si fa formazione in un sistema di Rete in cui anche le associazioni che hanno questa missione partecipino sistema costruendo patti educativi sul territorio
Quante volte l'abbiamo ribadito quante volte l'abbiamo ribadito Confindustria
Dicendo che non un'azienda costruita in un ambiente degradato dove non c'è legalità dove non c'è una comunità solidale è un'azienda che non resiste
Non vive
Chiude
L'altra sfida l'altro impegno e davvero finisco quella del welfare ma ne ha già parlato Giampiero e anche Stellini questo ripensamento del Welfare del sistema di protezione sociale del nostro Paese più flessibile ma più equo e più giusto più attento ai poveri qui di quanto ci è stato quello precedente
Falsamente equo e falsamente solidale
E poi infine la riforma della politica ne parlava Gianpiero
Abbiamo scelto di non essere un forum che percepito come quello dei buoni i barellieri della storia come Rocco ricordavo un mio caro amico Luciano Cavazzana
Ma a chi al desiderio l'intenzione di contaminare tutto interessarsi di tutto quindi anche della politica anche della partecipazione di della del valore della Polo della partecipazione la democrazia in questo Paese
Siamo impegnati anche a presidiare per quello che potremo tutto il percorso di di riforma federale del sistema Italia
Entro breve gli statuti delle regioni saranno rinnovati
E lì
Vorremmo saremo presenti per farsi ancora una volta per ribadire ancora una volta come sia importante oggi
All'insegna di questo principio che noi chiamiamo sussidiarietà il ruolo l'impegno dei corpi intermedi e della società civile ringrazio
Grazie doparsi Uncut fare anch'io ci ha ricordato l'impegno e lavoro riformista facendo con sempre maggiore attenzioni ala questioni socialmente nazionali e quindi un impegno che si proietta al di là dei confini dell'Italian grazie anche per i dati
Sulla a questioni che l'esclusione dell'emarginazione nastro paesi che probabilmente risulteranno anche colpiranno in modo particolare gli amici che vincono invece da Paesi che appartengono alla fascia povera del mondo cioè Minc in Italia mi Nicolina mai vi è uno dei sette grandi dei sette Paesi più ricchi del mondo
E abbiamo tempo circa venticinque minuti Kerrang domande comunicazioni
E inviterei in particolare gli amici della socia nuoce degli altri paesi che sono qui con noi so che sono molto stanchi perché da lunedì che sono in riunioni e hanno portato a compimento un impegno molto gravoso che quello di definirei
è il percorso dei soci a nuocere per i prossimi anni però penso che ci darebbe un grande contributo se e ci parlassero della loro esperienza etici basic ridono convintissimo
Questa nostra giornata di presentazioni italiana anche se ci hanno c'è prego
C'è un microfono c'è un microfono che poi senza necessariamente scomodare il tutti a venire qui c'è un microfono che verrà portato a chi azzerate favore ingannano
Per Attila attirare ok a
Sì
Sono qua
Difendiamo noi facciamo il si io sono la voga ti tolgo rappresentante del Trenitalia
Polveri salutare azzurri di complimentarmi per questa organizzazione che qualcuno cosa ben la mia domanda
Amici
Si è parlato sull'immigrazione
E quindi la questione sociale mondiale nell'era della globalizzazione
Io vedo le buone intenzioni di queste o secessione o non governative
Anche quelli che hanno parlato
In economia se può dire i ruoli guadagno i ruoli proibito
E un termino
Di economia a livello mondiale
Nel quale le grande potenza e prestazioni di America l'Europa occidentale la praticano
Quando ci ha parlato del debito estero
Dei Paese poiché vedi sopra i sauditi
Siamo nel terzo millennio amici
Io sono contento lui approfondire queste cose europei
Che stanno qui in Europa Bertante lo hanno visitato il Terzo Mondo quei Paesi che soffrono la fame
Quando in America Latina sono arrivati due spagnoli
Una mano le Spada con una mano la Bibbia
Hanno massacrato tanti indiani
A Roma Sacrato sulle civiltà le culture latino americani africani asiatici
Si sono arricchiti gli adesso anche i paesi europei sono ricchi
Mi sembra a me sarebbe nel terzo millennio questa organizzazione che veramente sono molto in gamba
A una petizione nel quadro rappresenta un milione cinquecento mila persone in Italia
E anche gli altri presenta il suo mondo di compromettersi
A che il debito estero lo pagano i Paesi a rischio verso il Paese poveri
Perché è impossibile arrivare a una soluzione
Di
Armorial pochissimo che non se può realizzare ho una situazione de dall'elemosina ai Paesi del Terzo Mondo
Quindi sarebbe un punto molto importante edifici una commissione internazionale nella quale saranno presenti al Forum
L'Arci Latteri e tanti altri
Nel senso che l'acqua del Po esseri garanti rappresentante del Terzo Mondo emergono in pieno compreso il Santo Padre
Per decidere Como devono pagare
I paesi a Rieti verso il paese poi riversarsi menti danni
I risarcimenti morali questa è la mia proposta nel terzo millennio
Per evitare le strumentalizzazione come ci ha detto le ipocrisie
Le ipocrisie anche delle associazioni umanitarie
Europei che si occupa delle vendite di armi
Al Paese poveri i di più si comportano soltanto per IST Tosti razza la porta amici
Noi sappiamo io finisco sì
Che per esempio in Italia
Ministero Affari esteri non ha soldi per il tante Tangentopoli Recuperi
Dove se non governative chiedono i soldi che è giusto
Piero sarebbe bene di prendere coscienza devi vivere con i soldi di poveri da tanti anni nome giusto
Bisogna operare insieme come ci ha detto ma la mia proposta che sia valida grazie grazie mi grazie
Athina no che in
No
Anche fermarci
Mi sono insospettito inglese Mazza costituisse proletaria
Per fortuna su express mai quel o nel il Pd slum Symphony of style
Anzi quindi se ci fate Italia gruppo dentro Camarda o piscina offeso solo a chi suona bene boss tradusse in quanto nel contesto fonatori trovai guardando semi intensiva averti provvedano al presente nove canzoni uccisi express senza patria veccia specula quattro entra anche tu alla lettura
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In che occasione
Forse
Sì
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Da de Anzasca non son pochi Tex Pecchia
Niente allora non sono Margherita Paolo colombiana
Siano contentare e in questo l'ho detto tante volte che manteneva delle riunioni viene sono contenta di vivere che c'è tanta gente al di fuori dei paesi preoccupare i problemi dei nostri paesi
Volevo dire una cosa che anche lancia una domanda sibila potrà rispondere
E poi le vorrei fare un'introduzione questa domanda
E nessuno è sì uno dei problemi porti io parlo per la Colombia enti quella realtà che conosco di più
E la mancanza di informazione informazione precisa
Interiori noi sappiamo e soprattutto quando sei fuori del paese che venga incontro dei quali la pena esitazioni inizialmente palesemente non non riesce a capire che cosa succede
E quindi anche NI diciamo negli ambiti più con un grado di istruzione titolarità voglio dire anche l'Università di Alicante agenti e non sa assolutamente cosa succede intorno a senza anche in che mese nelle nelle nel caos
Ma non capisce quali sono i meccanismi che mi hanno portato a causa
Questa mancanza informazione ovviamente e non solo ma soprattutto come negli ambiti più poveri provocare situazioni più bassa si trova quindi integrale ignoranza siti importanti collaborare incoscientemente
A bene dei meccanismi questi due meccanismi che che ci portano questo gas noi in qualche forma collaboriamo accentuarli quelli parla magari Dini contribuire con la la compagna con l'acquisto di cervellotiche tutti conosciamo siano poco e quel poco seri danni
Non e cioè la gente l'hanno conosce queste realtà
Sì qualcosa e la mia domanda è questa si sta facendo qualcosa per per informare agenti ma non solo a
Non lo può capire facilmente perché magari ci vuole un po'di comprensione dei meccanismi economici cioè penso che non è una cosa facile spiegare ma anche a negli anni tutto istituiti all'università anche all'estero alle scuole c'è qualche
Quel programma informativo preciso
In questo momento di che riesca
Interviene gente chi magari non sa esattamente cosa docente lirico esitazioni e i pensieri questa esitazione
Il rigore ricollegare
L'ultima domanda per l'informazione
Noi siamo qui
Parecchie persone rappresentanti organizzazioni non governative associazioni civili
Sono quattro anni sono si fa colazione lo sviluppo per i paesi del terzo mondo si spendono soldi vengono stanziati finanziamenti che poi vanno per lo sviluppo proprio per sradicare la povertà altri Paesi del Terzo Mondo il patriarca prima parlava di di questo impegno quest'impero euro nordamericano
Si parlava prima di un miliardo e mezzo di persone che vivono con meno di un di un dollaro
Un tempo che a quel tempo fa andava di moda dire che l'ottanta per cento della popolazione mondiale viveva con il venti per cento delle risorse mentre il venti per cento vive con l'ottanta per cento delle risorse
A proposito di informazione visto che questo Social Watch comunque sono già quattro anni questa non è una critica una postazione che redige questo rapporto
La situazione sembra non cambiare comunque perché non si non si organizzano delle campagne d'informazione per coinvolgere ma non tanto coinvolge l'opinione pubblica ma per far sì che l'opinione pubblica mondiale dei paesi occidentali non venga a conoscenza ma realmente vano con documentari con né campagne per trovare i finanziamenti per i progetti di sviluppo e cose del genere
Ma che conosca quella che è la situazione reale delle questo relazione di questo rapporto probabilmente costato dei soldi ma se prima si parlava di costituire reti
Che si costituiscano reti mondiali ma si cerchi di fare qualcosa realmente perché in fondo in tutti questi anni Rizzi lei prima parlava vizio di diminuzione della corruzione di aumento della democrazia nel mondo ma a me sembra che non cambi niente io sono stato venne in angolo adesso per fare un esempio
Dove da quarant'anni c'è una guerra dove
Il ministero degli esteri italiano stanzia la maggior parte dei fondi che stanzia per i Paesi sottosviluppati duecentotrenta miliardi di crediti sessanta miliardi ardono prevede per il due mila
Non c'è un progetto di sviluppo non solo da parte della cooperazione italiana ma anche da parte di per l'organizzazione internazionale che possono essere nazioni unite o altre organizzazioni che sia degno di essere chiamato progetto di sviluppo sostenibile la guerra non finirà mai a meno che non vengano coinvolti i paesi occidentali l'opinione pubblica dei Paesi occidentali perché si sappia quello che i governi fanno in questi Paesi
Perché si sappia che vengono stanziati non so quanti miliardi per la cooperazione allo sviluppo perché si sappia che le Nazioni Unite sono state create perché si gioca la pace nel mondo e i cinque membri e i membri del del Consiglio di sicurezza sono i maggiori produttori di armi al mondo perché si sappia che l'Italia è uno dei Paesi che produce dei maggiori produttori di mine anti uomo al mondo
E che dice che spende tot soldi nei Paesi sottosviluppati non solo l'Italia a tutti gli altri Paesi della comunità internazionale perché al posto di questi rapporti non si crei non si che è una ricchezza R. coinvolgere l'opinione pubblica a livello informativo
Perché non so tutti quanti pensano di sì perché tutti questi antico braccio Gruppo che hanno fatto
Sì seguito prima si parlava di ridurre il debito pubblico nei paesi sottosviluppati
Riduciamo debito pubblico poi magari va a al beneficio dei dei governi corrotti
Che ci sono in questi paesi sottosviluppati
Che non investo assolutamente nello sviluppo socio economico dei Paesi bisogna fare qualcosa di diverso bisogna coinvolgere la democrazia democrazia e coinvolge l'opinione pubblica perché possa fare pressione
Verso
Ancora una domanda se c'è attinenti
Un attimo che arriva al microfono
Noi paghiamo questa giovane attaccato all'intervento ragazzo che
Sì è arrivato proprio dritto dico ancora
E appannata di e informazioni io catalani pagato sarà stato insegnante di lettere Caravita parlerei istruzione
E questo vorrei proprio darlo come messaggio alle nostre associazioni come siete presenti voi nelle riforme che la scuola l'uomo deve guardare gli Abba deve guardare al futuro certo i nostri ragazzi studiano oggi nelle cose
Venga Express se ci vogliono tavoli precisi in cui si era in ordine alle l'ASL e l'euro in cui i ragazzi fin da piccoli si elencano partecipi delle società
è inutile fare invece in via di quella materia casa dei pacchetti nelle applicazioni tecniche Marino mancano nelle scuole le ore di aspetto sociale accompagniamo quello la religione cosiddetta accompagniamo agli aspetti sociali la queste cose vanno messe istituzionalmente rispondo che questo è un compito mostra di partecipare corrispondessero alle vostre associazioni
Venisse
A c'è un in altra però
La mia domanda
Si collega un po'sulla la risposta dovrebbe venire dalla politica o no
Perché io penso che è una delle rami della vita dove fosse l'ago precisazioni no
Diffusione sarebbe quella religiosa
Dove la globalizzazione che la revisione io sono un missionario cattolico
Ho lavorato in Bangladesh per quindici anni
Quindi io penso che uno dei discorsi è per noi tutti i presenti la basi della fede come abbiamo sentite della testimonianza che ha colpito dicembre dell'Arci
Tre giorni fa
Quindi è questo questi valori di fondo che ci fa fare quelle che stiamo facendo di oggi
Quella dovrebbe essere globalizzata
Quindi queste ricchezze della multi c.t. oralità però la ricchezza anche della Muti religiosità
Scuderie non importa chi siamo umanitari
Visti indurre islamico
I la così importanti sono i valori di fondo che ci motiva nella vita
Per fare cosa che noi facciamo e io penso che qui c'è tutto un altro discorso anche quindi su senz'altro la vita sociale fa parte di una vita i grandi ancora l'élite politica la vita religiosa recuperare la scuola l'università e tutto e quindi penso che queste dimensioni qui dovrebbe entrare in qualche modo dentro il discorso la globalizzazione dei valori di fondo religiosi o no
Chiariamo subito
Signora passiamo
Partire con un giro di risposte anche se in molti forse sono considerazioni suggerimenti e e più che domande ci sono stati però delle domande precise
Riguardo alla a commi è la solidarietà si è dileguato questo nuovo paradigma mondiali
Anche qui se non a cose importanti e poi anche Comi che organizzazioni della società civile del no Ardea
Agiscono sui centri di potere economico che sono quelli che dominano a oggi il processo di internazionalizzazione
Quindi si è stati le considerazioni sul debito sulla dove vanno gli aiuti quali la cooperazione anche si ricorderei che e questo questo pomeriggio si parlerà in particolare di quest'altro aspetto l'acquirente sacrali politiche dico che era azioni
E le altre politiche internazionali dell'Italia
E che si si continuano a vendere armi
E ed è in Italia rimane uno dei bene importanti esportatori di armi
è chiaro che
Come dicevano amicizie facevano servizio volontario nei paesi EDISU del mondo infatti paga in Mozambico poi si rischia chi i volontari Caiano salti sulla linea italiana
Voi si parla ecco appuntamenti sollevato la questione è che il debito e idee ruolo è dell'Europa io ho appuntato queste queste cose direi di fare un giro al contrario
Partendo magari la questione che l'educazione importantissima della formazione dei giovani di raccontare dando la parola invio
Per concludere incorro mentre
Sì sulla sulla sul nostro impegno di attenzioni di presenza nelle rispetto le riforme
Scolastiche di questo in atto in questi anni
Devo dire che ci stiamo provando nel senso che noi col ministero della Pubblica istruzione non solo il Forum Fnac direi anche qui moltissime altre associazioni hanno stipulato dei protocolli d'intesa
In questi protocolli d'intesa non sono protocolli come dire di teorici ma reciprocamente dicono impegni Henry assunti pubblicamente
La battaglia che stiamo facendo col ministero che tuttora rimane un mistero come dire molto centralistico nonostante la riforma sull'autonomia direi scuola centri ecco passatemi questo questa parolaccia
La battaglia è quella di far percepire al ministero della pubblica istruzione
Che nei territori
Le scuole possono davvero realizzare l'autonomia
Come vogliamo tutti che sia così
Sì le scuole inventano scuole del territorio patrimonio del territorio patrimonio della comunità
Sì pur di non disperdendo e non dimenticando la propria missione che quella di fare scuola
Mantengono questa questa questa rete solidale con tutti quanti nel territorio fanno educazione in modo tale che le associazioni di volontariato possono in qualche maniera aiutare tutti i percorsi di educazione la cittadinanza educazione alla solidarietà
La scuola potrà presentare i valori ma dove sono i luoghi oggi in cui i nostri giovani nostri ragazzi fanno esperienza concreta di cittadinanza
Si prendono a cuore il proprio territorio oggi io lo dico con lo dico con un po'di preoccupazione ma anche con un certo orgoglio luci Walking educazione alla politica sono proprio le associazioni non ci sono altri luoghi in questo Paese in cui oggi si faccia educazione politica se non nelle associazioni dove ancora si parla di impegno sul territorio dove si parla di cultura dove si propongono valori dove ci si tira su le maniche
Silenzioso le mani peritale persone dove si contro le povertà
Ecco col ministero stiamo facendo questo percorso faticoso devo dirvi perché inutile nascondercelo molto faticoso
Da una parte perché i funzionari non sono abituati a questo tipo di linguaggio di interlocuzione un linguaggio molto burocratico
E d'altra parte c'è anche la nostra debolezza questa scarsa abitudine nostra anche a livello di territori di interloquire con le istituzioni in questo caso con la riforma con le istituzioni scolastiche
Mi premeva Sabina soltanto solo una battuta
Punito per la sua prova degli altri
Sul tema della politica
A me piacerebbe dire questo anzitutto che la politica non è non spetta soltanto alle istituzioni
Mi pare che l'accezione cui siamo noi di politica un'accezione molto più ampia
Noi in Italia e ci piace dire siamo soggetti politici
Chiediamo di essere riconosciuti anche come tali
In qualche modo essere distinti ma non separati dalla politica e istituzionale
Il governo italiano ci ha riconosciuto parte sociale
Il governo D'Alema nel novantanove ha riconosciuto assieme Confindustria assieme accoppato Confcommercio Confagricoltura tutte le sì che conoscete tutti
Ci ha riconosciuto parte sociale
Vuol dire che il mondo dell'associazionismo del volontariato e la cooperazione il mondo del terzo settore oggi in questo Paese e ritenuto parte sociale interloquire uno dei dei soggetti con cui patteggiare concordare alle politiche
Credo che questo sia anche il nostro contributo di politica ce n'è bisogno
Guai se rinunciamo a alla politica guai se facciamo un passo indietro
I cori i processi di globalizzazione potranno essere governati a condizione che cresca una classe dirigente adeguata a questo scopo
Altrimenti è vero quello che diceva dissi io cioè avremo altre che governa il pianeta
Faremo i ricchi temo le finanze la la Fed grande finanza che con un clic sapete bene può mettere in ginocchio come è accaduto nel Sud-Est asiatico anche in Messico semplicemente spostando qualche negli atti i dollari può mettere in ginocchio il Paese
Oggi abbiamo bisogno di politica politica di alto livello credo che questo ci spetti questo compito ci spetti un impegno fa sì che le nuove generazioni crescono in questa dimensione politica come noti che qui di mobilità e di interpretazione
E infine sul debito dovremmo avere il coraggio di dire però i nostri ai cittadini dell'intero
Dico questo perché se come proprio così
Credo che non si è mai caduti in questo in questo questa ingrasso dell'umanità fosse caduto mi diceva un amico teologo ai tempi di Gesù
C'era l'unico impero ed era quello romano ma dopo non è più caduto c'erano più imperi la milizia ma molto preoccupante questo scenario perché davvero oggi c'è il suo intero
Allora i cittadini dell'intero che devono presidiare l'intero stare dentro cui strette
Credo spetti anche di sentirsi dire
Che il debito non è un debito il maltolto
Vi andrà mobilitato il coraggio di dire nostri al nostro governo quando ha finanziano a proposto la finanziaria da venti mila miliardi
Dire benissimo
Invece di ridistribuirli dieci tutti quanti sette otto le otto mila bene per l'Italia e gli altri vediamoli negli anni indietro saremmo andati minoranza prudente il mondo dell'associazionismo sarebbe stato incrociato pubblicamente per qualunquismo
Però bisogna tanto che la verità giudice un po'la verità la remissione del debito non si fa solo con la benevolenza e con la cravatta e le raccolte fondi
Si fa anche dicendo ai nostri italiani che si rimette il debito diventando un po'più poveri
Non c'è alternativa
Grazie indiano Gianpiero
Brevemente ancora su questo io penso detto prima
Che il nostro impegno deve essere sempre più rafforzato nell'intenzione di globalizzare come è stato detto i valori religiosi e non religiosi
Di solidarietà
Che stanno alla base delle nostre azione
Colomba rizzare i valori per l'affermazione dei diritti
Dei cittadini
Andare alla sostanza del tema dei diritti umani
Che per molti troppi anni è stato
Strumentista strumentalizzato in modo inefficace insufficiente crebbe un tema centrale determinante
Della coscienza dei problemi
Del pianeta
Però anch'io sostengo che poi lo strumento
Per poter realmente
Modificare la situazione
Cambiare le cose
è che la politica
Deve riconquistare lo spazio perduto nei confronti dell'economia
E c'è bisogno di una nuova politica
Aggiungere questo obiettivo
E c'è bisogno che per raggiungere questa nuova politica
I cittadini premiano sulla politica
Una politica senza cittadini non esiste
Esiste una deriva degli interessi
E nella globalizzazione la deriva degli interessi e la deriva dei pochi potenti dell'economia finanziaria
Sulla testa sulla pelle dell'umanità del pianeta
E allora noi dobbiamo porci concretamente questo termine
Che è un problema di informazione
è un problema
Di pratiche
Di solidarietà
è un problema di iniziative di cooperazione
è un problema di coinvolgimento delle istituzioni insisto
La politica di un Paese la cambia l'opinione dei cittadini il movimento delle città la pressione delle istituzioni locali sulle istituzioni nazionali
E questo se guardiamo all'Europa di oggi anche una dimensione sovranazionale
Allora noi dobbiamo
Sempre di più concentrare i nostri sforzi sforzi
Ripeto unire le campagne se non ci mettiamo a guardare le diverse campagne che facciamo dicendo che
Qua e là mi è più convincente più urgente della tua
O che il mio obiettivo presso più radicale o più equilibrato dal tuo
Io non credo che ce la facciamo a farlo sollecitare l'accelerazione di questo di questa pressione sulla politica
Io credo che dobbiamo grafiche riuscita a comunicare
I grandi problemi che abbiamo di fronte e gli obiettivi strutturali fondamentali che noi proponiamo all'attenzione dell'opinione pubblica
Dobbiamo saperli spiegare con parole semplice e saperli sostenere con azioni complesse ma comprensibile praticati
Dobbiamo far crescere la qualità della nostra cultura di cooperazione di internazionalizzazione di scambio tra città e città rivoltare rovesciare i fattori della globalizzazione utilizzare
Ciò che di positivo di dirompente c'è nel meccanismo della globalizzazione
E riaprire così
La discussione la discussione della politica
Io penso che oltretutto alla vicenda di
Soprattutto di questi ultimi anni ci dice che ci sono dei segnali importanti in alcune parti del mondo in America Latina
Nella realtà asiatica del ex Tigri
Ci sono segnali importanti che vengono
Da realtà gigantesche penso all'India
A quello che si muove nella società
Indiana
Mi pare che tra i più felici siamo allora ci dovremmo dare una mossa
Di lì Giusi e delle collettività delle comunità di individui
Credo che sia fondamentale
Credo che sia fondamentale e io credo che
Per chi vuole battersi nella logica che stiamo dicendo questa mattina la ripresa dello spirito di partecipazione alla spesa dello spirito di
In pratica diffusa dei valori universali in cui crediamo credo che sia un imperativo la molla fondamentale la benzina del motore da dare a questa prospettiva di futuro equilibrato per il nostro pianeta
Www
Dunque però voglio ricordare appunto che nel pomeriggio sembra più nello specifico io volevo soltanto rimanere su due di indirizzo alla prima parto da un'esperienza personale
Io rappresento l'altra medaglia della dei flussi migratori io ho avuto un genitore che genitori che dopo subito dopo la guerra sono andato in Venezuela in Sudamerica e io sono nato là
Ho fatto la i primi anni nella mia formazione quindi sono frequentato la scuola le prime anni disco all'elementare di là
Finalmente l'acqua
Già questo dà e ho sempre avuto un problema per esempio quando quindi Italia poi nel nei cicli che si ripetevano perché quindi tale affare di storia nell'elementare poi riprende nelle medie potere prende nelle superiori
Adesso la riforma dice dice che non saranno più queste però ho sempre avuto una difficoltà per esempio
In un passaggio fondamentale io avevo studiato dirà
Il Venezuela l'arrivo dai Conquistadores
La come cioè la cultura venezuelana in particolare sudamericana aveva vissuto questo impatto con gli spagnoli
In tutti i medici che li studio non ho trovato mai
Una analisi di quel periodo Pernorio o europee occidentali interessante viste con questa categoria la l'ho sempre studiato anche all'università come un momento invece di espansione nella conoscenza dai mezzi di trasporto di occasioni di sviluppo per i i nostri paesi occidentale
Questo ve l'ho detto perché io penso che una delle linee sulle quali noi possiamo sviluppare seriamente una tentativo di sviluppo dalla solidarietà dentro nel questa fase di globalizzazione dell'economia
Solo se come affermavo prima noi facciamo degli ragionamenti seri sulla dimensione culturale quando sentivo il sindaco
Di no il presidente regionale di questa Regione aggiornare intorno ai problemi
Di interpretazione politica che noi abbiamo in Italia avrete sentito il sui problemi nei libri di testo io appunto Storace io appunto quando sentì volumi sentivo sopra
Le righe rispetto a questi grandi problemi
Che abbiamo allora c'è un veramente una verità velocizzazione dei processi di globalizzazione dei mercati è una debolezza culturali interpretativa dei paesi
Commi il mio
Che non dobbiamo sul nascondono si vede
Tra i le nazioni più ricche dalla terra
C'è questa debolezza culturale
Allora se un significato a questa ricerca l'impegno nostro le reti io la concentrava in molto sullo scambio di formazione e informazione
Noi non possiamo affrontare un problema dalla globalizzazione se quello che è cresciuto da me Uaw con me ho avuto la fortuna come colui che interpreta andare a vedere
Do per casi dalla storia come l'amica nasce da un'altra parte ora bianco due di queste possibilità o altrimenti gli altri non vendono non sanno
Quindi queste organizzazioni che con me hanno parlato stamattina che si sono presi in carico di formulare questo rapporto sono una non grandissima risorsa ma sono una grande risorsa di penetrazione culturale di implementazione per far cambiare
Per fare svolgere la cultura
E quindi se la globalizzazione veramente dei dei mercati è un grande rischio perché anche nel Paese che dovrebbero essere politicamente o valori al mente
Pelù attrezzati naufragano dentro questo impatto
Se questo avviene soltanto con un impegno
Significativo dalle organizzazioni di solidarietà oggi
Pattern avviato noi possiamo dare una risposta a questo tipo di problema
Secondo
è importante che le cose che ci siamo detti oggi diventino
Materiale diventino
Occasioni di ripresa di un'interlocuzione con la politica
Dentro però in paesi europei che vivono i dati che volevamo mostrare sulla parte dei nostri problemi significativi è vero che oggi la globalizzazione scardina anche i riferimenti che noi avevamo del nord e del sud del Paese ma scardina anche i problemi nord-sud dentro i Paesi che sono sviluppati
Nel mio intervento vi volevo richiamare per esempio in modo molto veloce al duplice velocità che noi abbiamo nel nostro Paese uno sviluppo attestato al nord lì al centro
Sui parametri ecco in Lombardia lo dicono spesso che si considerano come una regione europea perché il parametro son tutti europee in termini di occupazione di opportunità di ricchezza e abbiamo un centro sud
Molto distanziato rispetto a questi parametri allora il problema è anche quello di decidere sul che cosa noi fondiamo su quali sono i parametri sui quali noi fondiamo il non si è sufficiente uno sviluppo economico è sufficiente uno sviluppo dettato dall'economia
Noi riteniamo ed è questa la nostra proposta che vorremmo intensificare con voi ne siamo consapevoli che lo sviluppo sociale integra
La dimensione dei diritti con la leva economica ma guai se la leva economica diventa l'ultimo criterio di giudizio
Per non restare sopra sopra strutturale a questi pensieri
Di devo dire che quello che accennavano anche i rappresentanti dalle nostre dell'organizzazione che prima mi hanno preceduto sono cose significative
Nel nostro Paese soprattutto quel nodo che abbiamo cercato di dire bene che va proprio a toccare il problema cittadini organizzazione statuale dello Stato
Abbiamo voluto dei problemi di ricambio però una cosa è emersa con forza che oggi la società civile anche nei Paesi ricchi
Deve diventare una forza che si fa coscienza critica e che studia istituti nuovi da imporre alla politica
Se abbiamo dalle società civile passive nei mondi più progrediti sicuramente non avremo la possibilità di condizionare né dei alleviare questo intraprendente Fellow velocità della globalizzazione
Da ultimo io penso penso che appunto i rischi sono molti ma la globalizzazione
Può aiutare anche hanno in una crescita della consapevolezza civile
Non crediamo ecco che sia soltanto la proclamazione dagli enunciati
Quelli che possono risolvere le cose sono la concretezza delle esperienze che anche voi incontrerete in questo pomeriggio di lavoro
Vorrei lasciarvi con un messaggio ed è questo
è vero cambia la velocità
Abbiamo bisogno di informazione e formazione diverso
Però logico che noi affondiamo ecco la nostra consapevolezza del nostro dover fare in una consapevolezza che le persone vengono prima delle istituzioni
Che la politica oggi pur in dimensioni di debolezza deve riprendere la propria dimensione di orientamento dell'economia
E che comunque al fondo c'è un bagaglio di valori di riferimenti che non possono vederci scenderà in compromesso in questa fase molto delicata della ristruttura
Ed è la riscrittura del pianeta
L'unica cosa che non si può dare per scontato è che oggi l'affermazione che sia che il mondo è diventato villaggio globale sia neanche nata nelle persone che vivono soprattutto le nazioni ricche del pianeta
C'è tutto un dimensione educativa e formativa che devono essere portato soprattutto nelle società civili dei paesi ricchi perché essi appaiono a questa dimensione
E qui io fonderà e anche il valore di questo lavoro che abbiamo fatto sul rapporto cioè siamo consapevoli di non essere i network
Che possono risolvere immediatamente i problemi passiamo netto dalla società civile che se troviamo interlocuzione più larghe
E anche azioni di pressione sulle forze istituzionali possiamo ecco a realizzare quello che dicevo un tentativo di globalizzare anche la solidarietà
Grazie stringi tutti diamo una parola piena le considerazioni conclusive a Roberto
Esempio
Assente
Avesse accipiens bene qua folle perché non siamo del pesce tolga dal stato in quel sito valido
Guidoni detto dopo la liberare viene però salvato io
Il CIPE ne avrei calcio calci
Su collegio Coordination filosofi invece uguali o soffre spettro Jovan dei fumetti
è invece frasi beccarlo tentare un accenno loro sì degli organetti e vuole invece uguale
Sta cioè socio l'economia calcio da qua
Letture nella schiera euro deduce sciolto in cui è il talento è una scelta credo proprio tu Geraci le vai a letto orto sua ex
Lui dorato da certi otteneva lasciar valido
Qui c'è l'ascensore Guanci o da da Rugova lascia diciamo una tedesca per me da vollero vale backup entrava e ben più del PM dance ovvero odori quali
Tempo tedesco il raggio del carcere Ginevra
Specialmente programmi Africa perché merito sportivo
Qui TEU situation Orofalo
Premendo Schio per quella gente
Voleva media share
E furono tutti io a dieci giorni elenca otto allievi at the situation of people le venti influenza e
Dove vedo se come vede Prodi docet locali beve CPE
Io
Do sconosciuto c'è la stazione datare scelto De Franco libera la Cece nell'open di corte Mark difendo il monopolio che intellectual property
De Carlo debbo dire esploderebbe con
Grecia Monopoli o del laboratorio pronunciarci temi Time muore Penghua devoti costrutto giusto nuclei andati riscosse del terzo of tavolo sense of people
Benissimo quasi Watteau giungeva Decio quassù UNESCO e Meda Cesano frontiere silenziato
Io
No dell'Hotel Marche va del Monopoli band fendenti Wajda abile Trio c'è eccome
Caso praticamente Ivan ove del beni situati sulla
Sono stato interrogato mentre da queste rischio moderato e dalla Mens do un'ottava guai tu
Proprio dolcemente senza locale
Da adesso
Guardi Evanescence necessaria dice Lea Battistoni differenziata guai sono certa in Corporation
Ora porcate tra
No a tutto De Franco aveva insospettito bene me ne deve fare l'ex campo spostato scarico contro dei pusher
Ma due senza portento da per perché Pippo data valido
Perciò Bengals cantava ed è il motore spesso proteste ebrea spiegava mai sua Ayo due da Bata
è andato via sì avete
Il fluire da Teresa ore volgo largo alla fine il governo da Pippo lascia fuori
Se oppure Pippo
Membri Bouygues Auchan c'avete
La tendenza ben mai preda al futuro ha detto Greco Nicola qualcuno cioè dal romanesco nel dover
La del Friuli Veneto del poi information e ciambella con meno venendo ad euro Amendola esporsi e Bovo
Due cose degli Orb ok come bevanda Emons e smembrare la legge vede
Onde dai ponteggi Eschilo pende un ordine angolani in Sierra leone
Per Montalto provava invece però volle non sa dare amore infatti si spoletino your corale non lo guarda e saldare a Monserrato bar vero sta nel mondo splende
Crollano adesso
Daremo insomma bravo alle se non è un forte blaterato il Pd può dare Gandolfo
No Pippo V fino a Ciampino Baudazzi fiero de coesione presidente Fresco esce lascio qui battendo ai due Abate
Nuovo sempre Alberto duro senza padre
Sebbene sembri tendo a volte dura ormai nato
Stava
Tra le un tempo noto precisa e andai a Monza dal simbolo la animale opportuna ed Emma Asa sembrano muore
E il De Bravo muovendo spiegati ciò grazie che
Del che importa niente tutto suo
I suoi
Va be'c'è stato il prossimo
Don scaltro cento appello alcuni suoi fornisce morte
Guasto accenti conosce il senso
Vanno tanto così attentati e stoicamente OCSE dati a sempre Mercedes Patarga celeste Pippo andaste
è andato sta Stuck antenati darla atti lavorasse nella specie duecento dice imporre i nostri Pippo
Vale solo aumento ed è sceso in falda fade away date su aprire la veggente Marco sorgono
Allargava macedone motivato dove da battere nuove strade sua Collection show e cambiato il mio robot Yeowe un'auto dotata di Maastricht ha segnalato andare filologo otto marzo e devo essere proprio con l'altro dovevate Damiotti o da sembrava su l'asta Turbigo ex taccagno sull'oggi
Del cosmo all'altro Narcos ormai spregio del dub Trio
Tutto all'auto
Allargava Maisto docente Eduardo a oscenità va bene
Sollevata Slimen Paola Navone essa assente senza
Ma tosto
Statuto voglio docente da due creando
è andato in rosso che Valter Moro mai Storace a delle strutture dentro un atto dovuto
Se la fuoriuscita analisi Going o plagi forme de I Just Cannarozzo
Gong due uno due del tentando il tutto tu dove della procedura globale adoperiamo
Sono residente
Io
Proprio a sarebbe situation a Corrado bene crea diffidenza
Unica sul dall'ONU cioè poco Moro automatici
Va bene docente datato fa parte va bene pure
Parlare
Uno del fatto proprio pernottato più sul
Direi che queste le parole sono una conclusione degna di questa prima sessione nella nostra conferenza
Ci ritroviamo qui agli due
Facciamo le due e un quarto due Vera partire con la seconda sessione che sarà condotta da Geppetto IPA presidenti di Morimondo e che vedrà la presenza di alcuni politici l'onorevole Izzo i il direttore generale del Tesoro il dottor Bini Smaghi
Quindi vi invito a a trainare qua e segnalo ai nostri ospiti stranieri che è possibile ritirare un buono per il pasto che sarà consumato all'interno quindi di rivolgersi qui alla segreteria grazie a tutti a dopo
Ho soltanto e poi ricominciamo
Cominciamo questa nostra seconda sessione ma come abbiamo già visto questa mattina non è che poi i temi discussi e presenta il rapporto discussi presentati
Del bel siano offerti la discussione in maniera nettamente separata
Quindi anche questo pomeriggio sulla base anche della disponibilità degli interlocutori che hanno accolto il nostro invito
Riprenderemo ecco alcune questioni che abbiamo affrontato anche questa mattina debbo dare poi lettura di una lettera del senatore D'Onofrio
Che è partito questa mattina per la Sicilia per un degli impegni urgenti e sta culto è stato qui con noi in sua rappresentanza
Durante tutti i lavori della mattinata il dottor per Nicola fa Viozzi che è il responsabile dei rapporti istituzionali del gruppo del CCD al Senato
A me hanno chiesto di dire come ha fatto stamattina più ampiamente dovendo presentare il rapporto Sabina Siniscalchi
Alcune parole introduttive
Io
Come come come tutti ormai sappiamo il lavoro del del del Social Watch e anche il rapporto e all'insegna della coerenza
è una rivendicazione di coerenza rispetto agli impegni assunti dalla comunità internazionale dei governi assunti solennemente a Copenaghen per lo sviluppo sociale
Tuttavia permettetemi di aprire con visto che se ne è discusso c'è stato ci sono state persone che l'hanno sollevato con un problema con una sottolineatura che riguarda la nostra coerenza
E qui si è parlato anche di una coerenza più diffusa dei cittadini ma
Affrontare questo tema ci porterebbe molto lontano tuttavia io credo che Gissi hanno dei problemi di cambiamento anche profondo nel Nord
Che sicuramente richiamati dalla coerenza con i temi di cui stiamo dibattendo che sicuramente non sono indolori rispetto al modo attuale con cui litighiamo e produciamo anche per ampi strati popolari
Coi quali pure abbiamo dei rapporti quotidiani e rispetto ai quali non sempre andiamo fino in fondo
Nel sollevare appunto questo elemento della coerenza che sta a fronte non dentro le istituzioni e le responsabilità politiche
Per quanto riguarda
Alcune delle associazioni che fan parte del socio al nuovo CIO parlo fondamentalmente per moribondo che siamo
Cerchiamo di impegnarci su un certo fronte ma siamo fondamentalmente uno MG di sviluppo come leggi che quindi lavora molto
Con progetti
Nei paesi del sud del mondo e in realtà noi sentiamo di lavorare sul filo del rasoio perché siamo contenere continuamente sottoposti alle pressioni dei donatori
Vediamo quotidianamente nel pericolo di diventare dei tecnocrati della povertà
Di generale cultura di sussidio qualche volta anche di relativo privilegio presso isole di partnership nostre non diffuse
E quindi
Cerchiamo di rispondere a questa esigenza di coerenza con una tensione verso la qualità progettuale la qualità delle nostre relazioni ma credo che la la la risposta principale
Che dobbiamo dare è quella di partecipare muovendo dalla nostra esperienza specifica
A questo
A queste reti a questi movimenti a questo impegno di cui molti tutti gli interlocutori hanno sottolineato a partire dal socio nuoce hanno sottolineato questa mattina l'importante
Quindi trovare un equilibrio ripeto per quanto riguarda il non governativo impegnato progettualmente perché insieme a programmi e progetti di sradicamento della povertà
Vi sia un impegno poi per e politico profondo per Loose radicamento delle ragioni della povertà
L'equilibrio non so se siamo capaci di raggiungerlo continuiamo interrogarci naturalmente in Italia è difficile e questo è un altro limite grosso che abbiamo interrogarci insieme ad altri perché è l'elemento della cultura aggregativa soprattutto fra le organizzazioni non governative italiane fa un pozzetto
Diciamo
Lo spirito generale con cui la Coalizione italiana la che fa parte del sociologo ci si muove
Non è e questo messaggio che continuiamo lanciare alle istituzioni non è uno spirito puramente contesta attivo
Anche se vi sono ragioni forti di diciamo di opposizione di radicale contestazione tante che una serie di questioni ed è riflessioni i autocritiche
Sui temi che abbiamo sollevato in questi anni poi sono state fatte proprie dalle stesse da alcune delle più importanti istituzioni
Finanziarie internazionali
Il nostro approccio o se volessi usare un termine un assente è un approccio diciamo con le istituzioni di dialogo critico è l'obiettivo eh fondamentalmente quello di conseguire dei risultati
Di invertire delle tendenze negative e di cogliere perché anche i grandi eventi hanno un
L'importanza simbolica ma poi dietro ci possono essere anche delle opportunità di cogliere le occasioni di grande rilievo prima fra tutte quella che verrà offerta dal vertice dei CEO del G otto
A Genova nella tarda primavera
E questo ci chiedono al a noi italiani in questo momento i nostri amici del sud del mondo mi riferisco in particolare alla Rete dal Social Watch è che rappresentano una ricchezza straordinaria di collegamenti reali e quindi di fotografia reale come potete vedere rapporto della situazione del del de dei problemi dell'esclusione delle tendenze politiche dei risultati degli insuccessi di questa lotta
Per l'inclusione e contro la povertà
Il per quanto riguarda il capitolo italiano
Io mi riferisco alla parte internazionale diciamo già stato detto avremo Amedeo Piva che ritornerà un po'alcuni temi più
Nazionali
Le cose che diciamo non si discostano molto da quelle che abbiamo detto lo scorso anno sia sotto il profilo assoluzione sociale italiana chiede al ruolo dell'Italia a livello internazionale
Anche se sotto quest'ultimo aspetto viene sottolineata l'importanza della ricerca novità tra le altre e che non possiamo sottacere e che l'approvazione di una legge certamente innovativa avanzata per la cancellazione del del
Ecco sull'altro aspetto invece di questa coerenza Esterna la cooperazione allo sviluppo purtroppo
Non è accaduto molto né ci sono stati dei cambiamenti positivi
E cioè non ci sfugge lo diciamo anche nel rapporto non ci sfugge diciamo così
Uno sforzo che è in atto da un certo tempo diciamo così di uno sforzo di di di razionalizzazione di sintonia in molti documenti prodotti dal Ministero degli Affari Esteri
Con
La dichiarazione il programma di azione di Copenaghen questo non ci scappa
Tuttavia tuttavia le enunciazioni e in questo momento fra le enunciazioni metto anche il testo della nuova legge di riforma che credo ultimamente abbiamo avuto qualche incoraggiamento rispetto a Vieri Binni mi dicono è stato deciso di dopo il lavoro fatto dalla Commissione affari esteri di metterlo nel calendario della della del dell'aula per
Prima di Natale ecco però tutto questo impianto francamente non ci sembra coerente con con la pratica
Con la pratica operativa e in particolare vogliamo sottolineare lo scarto rispetto alle risorse umane e alle risorse finanziarie impegnati e sotto quest'ultimo profilo anche dopo l'ultima legge finanziaria l'Italia continua a rimanere agli ultimi posti
Fra i paesi come atto
Ripeto in documenti importanti e anche in un programma che un programma di cento più venti milioni di dollari di lotta alla povertà per i prossimi due o tre anni
La riduzione la povertà
è proposta come la grande priorità della cooperazione italiana
E però però poi se noi guardiamo ai risultati questo elemento non soltanto dal punto di vista delle risorse presenta alcune contraddizioni che rapidamente
Dirò sottratti
E c'è un un altro aspetto su cui io non mi sento di trarre delle conclusioni ma che vorrei finalmente fosse discusso alla luce del sole e anche nelle sedi istituzionali i parlamentari e cioè la canalizzazione internazionale dell'aiuto
L'Italia come sapete è la più alta percentuale di finanziamento multilaterale fra tutti i Paesi dark
Io non il appare come una risposta che sotto il profilo della sua coerenza il il il governo italiano i ministeri per Vieri degli Este italiano hanno teso a dare ma io così lo leggo non così lo leggiamo ancora più come un ripiego di necessità
Che come una scelta strategica conseguente verificata nei risultati a partire dal coinvolgimento vero poi delle delle comunità locali del mondo l'associazionismo e non solo diciamo
E ciò appare che appare con sempre maggiore evidenza è che i soli finanziamenti erogati con rapidità e con generosità dall'Italia sono quelli destinati a programmi delle agenzie reazioni
Ma questo non in virtù insisto di un orientamento strategico complessivo
Ma
Per secondo me per la scelta di percorrere una strada amministrativamente più semplice
In sostanza questi finanziamenti sono spesso erogati in assenza di precisi elementi di valutazione
Precedenti ex-ante come si dice e nella quasi totale assenza di valutazioni in corso d'opera e a conclusione dei programmi
E quindi è un punto di fondo che riguarda il socialismo cioè noi vogliamo fortemente che l'Italia Recuperi la sua iniziativa per il rilancio di un ruolo centrale del sistema delle Nazioni Unite
Perché
In questa sede si assumano perché nazionalità assumono sempre più il ruolo di agenzie importanti di forte indicazioni non mi sembra che la strada maestra debba essere quella diciamo così
Che le istituzioni Nazioni Unite assumano
Sempre più il ruolo di nere agenzie esecutrici di programmi questo anzi contribuisce secondo noi a snaturare nei il mandato e la potenzialità che è un mandato che ha a che vedere soprattutto con funzioni di indirizzo di orientamento strategico
In riferimento ai campi di loro competenza l'educazione la sanità l'agricoltura
Anche se occorre dire che
Vi sono luci ed ombre per esempio se penso alle linee guida sui minori alle linee guida sul genere dell'Italia ha dato
C'è da dire che bisogna andare poi a scoprirlo perché invece è un elemento che potrebbe essere proposto con più
Orgoglio non è una parola corretta insomma ma
Sottolineato di più bene in in sede di riflessione di conclusioni nazioni unite nel dibattito internazionale su questi temi ritagliato un contributo serio serio anche molto innovativo
Non ho il tempo per insistere su questi aspetti metterei lì due o tre tipo interrogativi
Esclusione sociale e lotta alla povertà
E sento che c'è una contraddizione in questo che in questo momento che io personalmente non riesco a risolvere tuttavia non vorrei che pur con i limiti che ho detto prima tutto questo si concentrasse con una cooperazione rivolta ai cosiddetti sigla paesi meno avanzati
Perché ed è l'ambizione anche del Social Watch che addirittura si rivolge alla povertà del Nord ricco
Beh i questo abbandono dell'America Latina da parte della cooperazione italiana
Quasi che oramai Brasile
Paesi da Leander del Mercosur e così via
Abbiano in imboccato una via per cui che che trascinerà attraverso lo sviluppo economico oramai prepotente ogni problema sociale
E dunque questo su questo io vorrei che ci interrogarsi in un po'perché invece noi sappiamo bene che soprattutto i nostri amici che sono qui presenti
Quanto il problema dell'esclusione della povertà
Sia presente anche in paesi che che se guardiamo al reddito medio sono Paesi
Appunto di reddito
Il secondo che ultimo aspetto di coerenza
Su cui vorrei
Soffermarmi è quello tra la politica di cooperazione allo sviluppo la politica estera in generale e le altre iniziative internazionali in campo economico commerciale e finanziario
Qui
Proprio perché e io sono lieve disaccordo vorrei approfondire rispetto a un'obiezione che è stata fatta una constatazione che è stata fatta questa mattina
Tanti anni tanti decenni di cooperazione allo sviluppo e ecco i problemi del mondo e quel mondo doveva
Cercherei di caricare sulle spalle della cooperazione e lo sviluppo quello che la cooperazione può dare può dare molto ma sappiamo che la cooperazione non è la soluzione
E non è probabilmente neanche la via fondamentale per la soluzione delle questioni di cui stiamo discute
è una delle risposte non è la risposta
Sotto questo profilo sarà molto importante ascoltare e poi dialogare con
Il dottor Lorenzo Bini Smaghi rispetto a un punto che io butto lì in termini proprio molto mi consentite molto grossolani e cioè
Io sono un po'non son d'accordo quando e con con lo stereotipo la cooperazione della società civile la società e civile in generale è il buono
Il ministero degli Esteri ai sei meno meno cinque e mezzo e comunque attenzione a queste tematiche c'è il tesoro cattivo c'è il tesoro cattivo che poi come una mannaia
Ora andrei un pochino più a fondo anche se su un punto io segnalo una insoddisfazione rispetto alla legge che è in discussione e che
Dio ci scampi e liberi dal proporre qualsiasi ipotesi emendativa in questa fase
Ma
Sento che
Due terzi della politica di cooperazione delle risorse
Non dico sono sottratte alla alla potestà a un dialogo stringente con con la la la come la politica estera
E tuttavia non vedo risolto bene ecco questo problema del rapporto con il Tesoro e anche con i vincoli naturalmente che neanche noi sottovalutiamo che ci sono a quel livello di intervento
Dicevo sotto questo profilo della fatto positivo dell'approvazione della legge avanzata indubbiamente preteso il debito estero
E che voi conoscete abbiamo onorevole Rizzo magari qualcosa ci dirà
Io vedo le due problemi ecco vedo il problema e che riguarda l'applicazione
E cioè un qualche rischio già ventilato di di di di di di di possibili ritorni indietro rispetto la volontà del legislatore anche alla lettera della legge in omaggio alla la la alle regole del rapporto stringente
Del del completo del del rapporto con i Paesi creditori e con le loro regole internazionali
E l'altro rischio che vedo è quello della diversione delle limitate risorse e degli sforzi dell'aiuto lo sviluppo sulla cancellazione del debito ecco questo è confermato da un fatto
Se noi guardiamo i dati del novantanove i due principali paesi destinatari dell'aiuto pubblico allo sviluppo italiano sono due Paesi per nulla prioritari della nostra cooperazione allo sviluppo
E sono la Repubblica del Congo e a Tanzania
Proprio per il fatto proprio in ragione della della importante quota di debito estero che è stato cancellato per questi Paesi
Quindi sotto questo profilo insomma c'è un tema ecco di di di di di da approfondire e l'ultimissimo cenno è quello alla responsabilità speciale dell'Italia in vista della riunione il G otto e poi della successivo appuntamento dal Finance in forme come
Credo che domande di fondo siano queste
Qualcuno
E dico io chi se non l'Europa
E perché non sollecitata dall'Italia con coraggio qualcuno deve pur dare in questa situazione dei segnali di discontinuità io capisco che quelli di un Paese solo rischiano di essere anche a quelli a livello politico alto testimoniali
Tuttavia non li abbiamo alcuni mesi perché questo ruolo dell'Italia
Che pure io ho letto i discorsi che abbiamo pronunciato ai più alti livelli nelle sedi internazionali ha una sua Unamuno sua forte appunto coerenza enuncia attivarsi
Ecco qui c'è proprio un problema su questi temi chiave discontinuità sull'inversione decisa del declino dell'aiuto pubblico
Sul debito su vino nelle transazioni finanziarie internazionali e dei capitali sull'apertura reale dei mercati sulla democratizzazione delle istituzioni di Bretton Woods questi sono i punti
Ecco e
E poi il secondo elemento più difficile francamente ma altrettanto vitale assumeranno l'Italia e su sua iniziativa assumerà l'Europa una posizione chiara per portare queste istituzioni alla collaborazione sistematica con le Nazioni Unite
Sostenendo il recupero da parte dell'ONU di un ruolo sulle grandi questioni economiche finanziarie e sociali che nell'ultimo ventennio
è stato diciamo minacciato in qualche modo si è si è affievolito
Noi sappiamo che possiamo ossa aiutare positivamente un annuncio non so neanche se è ufficiale ma e qui voglio fare una proposta precisa vedremo di portata avanti formalmente presso la Presidenza del Consiglio
Che ci sarà nel mese di febbraio
Organizzata dal governo italiano una conferenza su questi temi direi quasi preparatoria della del dell'appuntamento di Genova sulle strategie di lotta alla povertà e sul finanziamento dello sviluppo
Ci sembra quella l'occasione per per una elaborazione all'altezza dalla situazione secondo me le condizioni ci sono tutte compresa l'ultima espressione come si dice oggi by partisan
Sulla politica europea che ci ha offerto recentemente il parlamento italiano c'è una società civile organizzata combattiva matura propositiva ad ascoltare veramente
E vorrei aggiungere che la differenza però sarà fatta dalla presenza delle voci del sud continua a dire Sud impropriamente me lo perdonerete
E io credo che per esempio per quanto riguarda la coalizione del sociale nuoce
Di rappresentanti autentici di quelle sofferenze anche però di quelle azioni organizzate di quel pensiero del Sud su queste questioni ma anche dell'esperto e dell'Europa credo che il governo italiano
Potrebbe farsi carico anche dal punto di vista con la selezione con i criteri non esiste solo il Social Watch naturalmente sulla scena
Comunque di contribuire concretamente ad avere questa presenza ad avere questo apporto in occasione di questo appuntamento chiudo perché mi aiuta a introdurre
Amedeo Piva
Chiudo su un aspetto su cui l'Italia dovrebbe secondo me assumere una più decisa iniziativa ed è quello con cui si apre il capitolo italiano
Perciò Ciarlo del rapporto socia nuoce quando li scriviamo che prescriviamo dello sviluppo in Italia di un'economia sociale per la promozione sociale e delle sue radici
Direi persino nella storia del nostro Paese in quell'antica in quella più recente
E cioè di questa importanza dell'integrazione del pubblico con il terzo settore con la valorizzazione delle Autonomie delle istituzioni dalle forme economiche locali
Ora tutto questo io direi che i nostri interlocutori politici e istituzionali hanno in questo l'elemento di un pensiero italiano e di una pratica originale
Che nelle strategie non pago di esportare modelli per carità nessun vizio provincia distico tuttavia questo credo che l'Italia disponga di un modello e di una pratica importante che può essere un elemento diciamo importante non di più di strategie internazionali e poi nazionali naturalmente quindi di Losey sviluppo locale il tra virgolette terzo settore
Nel nel nella nella battaglia perché poi chi i poveri siano anche poveri ai quali soprattutto si dà potere si sa si dà senso dell'organizzazione della ditta dei rapporti anche con i poteri locali e con una programmazione dello sviluppo
Niente nient'altro vi introduco Amedeo Piva con una con una battuta perché che che ebbe molto insomma questo Italia c'ha tanti difetti ma e anche un paese interessante nel senso che
Vi fa piacere avere un po'queste parti scambiate ci siamo conosciuti viva pagine nelle quali Amedeo era la società civile diciamo io avevo degli impegni istituzionali è molto bello che i giochi si siano rovesciati e quindi ascolteremo soprattutto penso partendo dall'esperienza sociale della realtà di Roma
Una voce che però ha partecipato continua a partecipare anche a questa dimensione
Internazionale dei temi della giustizia sociale della cooperazione per lo sviluppo Amedeo
Grazie beh mi ha fatto venire in mente dei vecchi ricordi onorevole Crippa perché l'unica forse vuol perché abbiamo parlato da questa parte del tavolo insieme
è stato non mi ricordo se l'ottantadue ottantatré Perrone alla conferenza stampa di rientro quando insieme abbiamo fatto gli osservatori alle elezioni del Nicaragua
Alle prime elezioni dichiara ormai sono passati abbia Valiani ad ogni modo
Io dovevo fargli il saluto stamattina hanno invece partecipò soltanto adesso quindi non vi rubo tanto tempo perché la tavola rotonda era già ben prestabilita ben sistemata
Né il faro non sono in grado di fare delle analisi neanche sul testo anche perché vedo qui se compensative lo sguardo affettuoso ma severo di Castagnola che mi impedisce di affrontare proprio le analisi io sarò mi limiterò ad alcune suggestioni
Suggestioni che derivano ecco da questi sette anni di esperienza di assessore alle politiche sociali nel Comune di Roma per tentare eco di risponde non rispondere proporre insieme a voi le tre domande
Da Welfare State Awel fare municipale come è scritto è scritto nel documento
La seconda vorrebbe essere come partecipare alla lotta alla povertà del mondo quindi al di là delle nostre città
E il terzo è quale il ruolo delle ONG e delle associazioni di volontariato alcune suggestioni su questo
Il primo Welfare State
Noi almeno noi della nostra età con Crippa chi sentiamo rigogliosi di aver fatto tante battaglie quando avremo un po'più giovane proprio per raggiungere questo welfare State cioè se volete uno stato che garantisse il benessere di tutti i cittadini
Che fosse proprio a fianco dei cittadini specialmente nel momento in cui erano più fragili più bisognosi queste erano le lotte fatte
Quando sette anni fa sono arrivato adesso l'assessore al Comune di Roma ha detto ecco qua
Adesso mettiamo in pratica non ho fatto in tempo a sedermi che proprio in quel periodo si cominciava a dire out e quale Welfare State
è un modello che non tiene
Economicamente non tiene uno stato in grado di essere a fianco di tutti i cittadini nel momento del bisogno non tiene proprio anzi si dicevano
Quella del sud al nord Europa dovremmo già andati anche più avanti di noi
In queste garanzie stava facendo retromarcia
La situazione miglia ma di tanti altri è che avevamo partecipato a queste battaglie ci trovavamo in questo momento anche in ruoli che un po'potevamo fare qualche cosa era proprio di grande crisi
E allora la domanda noterà che fare
Se il modello che avevamo fatto riferimento per cui c'eravamo battuti si dice adesso che non tiene più allora mi pare che a quel punto bisogna essere coerenti e ad affrontare la situazione ed ecco che ci si presentano due vie d'uscita
Per garantire il nostro futuro nel momento della debolezza
Prima via d'uscita eh
Annunciamo a tutti che lo Stato non ce la fa e ognuno si faccia una dell'assicurazione
E questo è un modello
E il modello anche politico che viene lanciato in particolare magari da chi e padrone dell'assicurazione
E questo è una risposta puntuale
No a una necessità di avere sicurezza per il nostro benessere magari un minimo ma che ci sia questa sicurezza di benessere
Sarebbe stato veramente umiliante dove dare questa risposta per fortuna ecco c'è qualche altra parola d'ordine che ci sta ricapitalizzando
Ed è allora io preferirei non parlare di Uefa della municipalità perché sembra che l'i compiti che erano dello Stato centrale no siano sempre dello Stato locale
Non è pace più invece mi sembra che sia molto più efficace parlare in alternativa al Welfare State
Guerre far comunisti Guelfa society no che provi a tutta la società che si organizza nel dare delle risposte e garantire il benessere io questo lo percepisco veramente come una grande necessità banalizzando se volete il problema ma che nasce proprio dalle mie esperienza di assessore capita a Roma ma penso che capita anche nelle altre città che ogni tanto ad esempio muore un anziano solo e abbandonato ci si accorge dopo giorni giorni e giorni
Allora da assessore alle Politiche sociali prima cosa vedere che cosa non funziona
Nel pubblico richiedo che responsabilità deve restare a responsabilità delle istituzioni il l'essere presenti sul territorio garantire i cittadini in particolare i più deboli
Però anche se noi abbiamo aumentato abbiamo raddoppiato il numero delle assistenti sociali
Siamo convinti che centoventi in più ne abbiamo prese siamo convinti che non è pensabile
Essere a fianco dei tutti i cittadini nel momento della debole neanche mille duecento
E se ne affrontiamo il discorso di averne mille duecento ecco che Castagnola dice economicamente non tiene
Ecco queste la situazione arrivano gli economisti e ci bloccano nei nostri entusiasmi giustamente
E allora bisogna riscoprire insieme questo Uefa
Garantito dalla società che richiamarsi insieme anche ma non esiste più il dovere di essere parenti di essere associazioni di essere parrocchia di essere condominio di essere sezione di partito o di gruppo culturale ecco rimettere in moto
La società con lo Stato a fianco e che rafforza la società che si organizza non si deresponsabilizza
Finisco il primo punto come affermazione che secondo me però è importante
Non sposo assolutamente lo slogan
Più società meno Stato tra Roma e orribile
Non è questo non ebbe responsabilizzando lo Stato io ritengo che lo slogan che ne dovremmo sposare più società meglio dello Stato
Questo è secondo me nuovo obiettivo nuova modalità di garantire welfare questo esperienza di questi sette anni che sarebbe tante chiacchere si potrebbero farlo in sette anni uno ha vissuto a fondo io questi problemi ma passò subito al seconda inquietudine suggestione se volete allora come partecipare
Noi qui dall'Italia
Alla lotta alla povertà nelle altre parti del mondo
E qui io parto subito una considerazione
Ogni mese
Arrivano a Roma
Cento cento eventi minori non accompagnate
Questa è la realtà cosa significa che ogni mese noi abbiamo un centinaio di ragazzi sedici diciassette anni che arrivano dall'Albania dalla Romania degli altri paesi Quilici
Questa è la realtà più forte che ci deve interrogare
Questi due ragazzi che arrivano da quei Paesi mandati in gran parte non scappati ma mandati accompagnati con la valigetta io condivido tutti i discorsi fatti prima da
Da Giuseppe su
I discorsi anche del debito dell'organizzazione della cooperazione però io ritengo che noi dobbiamo partire da una considerazione di questa realtà
Di questi giovani che abbiamo qui e che vengono dall'analizzando questo e vedendo che cosa fare
Per affermare per fermare per
Oppure per gestire questa realtà che ci coinvolge ecco dobbiamo partire da questo per vedere quali soluzioni trovare non l'olio d'ardire tutto quello che ha detto Giuseppe sono senz'altro da studiare da polarizzare da approfondire il mio è una suggestione per da dove partire
E da dove partire proprio noi fatemi ricordare di essere insieme alle leggi quindi noi dico proprio come noi organizzazioni non governative per dire che questo è anche un nostro grande ruolo
Nel settantatré
Quando nel settantasei sono partito volontario in Ecuador pro dal settantatré settanta cominciavo agli albori
A occuparmi di volontariato internazionale
Quegli anni noi come non ci chiamavamo ancora ONG venuto dopo la denominazione
Era il grande associazionismo e volontariato internazionale
Eravamo innovativi
Nel campo dei rapporti come il terzo mondo allora con i paesi in via di sviluppo e però con questi Paesi eravamo innovativi
Perché in quella quindi anche le nostre associazioni teorizzava un un approccio diverso non più l'assistenza ai paesi in via di sviluppo
Invece ne parlavamo di partiamo collaboriamo un processo di sviluppo locale
E allora ecco questa figura anche dei volontari che partivano per condividere alcuni anni quella cultura quella cultura e poi riportare in Italia dopo aver partecipato a un processo di sviluppo
Per l'America latina partivano quelli più tosti
No perché erano veramente i processi rivoluzionaria allora io ho fatto quattro anni meravigliosi in Ecuador erano i grandi processi di cambiamento con atteggiamenti diversi partivano quelli dell'Africa ma sempre con questa grande innovazione
Non era più l'assistenza ma era partecipare a dei processi e mettere in moto uno scambio culturale questa era l'innovazione di allora
Io ritengo che forse noi abbiamo continuato un po'troppo su questa linea
Non è più così la realtà
L'ecuadoriano io per incontrarle per partecipare a un processo del loro Paese ho dovuto andare a trovare in Ecuador
Io dico che adesso noi dovremmo partire da questi cento ragazzi che arrivano qui
O da quei due aerei mensili di ecuadoriani che arrivano a Amsterdam e due terzi vanno in Spagna e un terzo arriva a Roma e poi vanno a a Genova è una buona parte
E con lui dovremmo partire da questa realtà queste è una nostra responsabilità di organizzazioni che hanno in mano la realtà internazionale
Io penso che dovremmo ecco veramente cercare di capovolgere anche il nostro approccio ha il problema del dello sviluppo partendo veramente dal nostro territorio anche se volete per una necessità
Politica
Di peso la politica si fa facendo maturare consenso
Allora se noi partiamo anche nel nella legge sulla cooperazione meno male che è andata avanti
Però se ne partiamo a dire ed è urgente farla ripartiamo perché l'Ecuador ha bisogno di cooperazione un certo consenso matura tra i buoni
Ma se noi partiamo dal dal discorso di da da tutta questa realtà di immigrazione presente
E e diverso avremo più peso anche per raggiungere l'altro obiettivo della cooperazione internazionale
Io ritengo che questo dovrebbe essere un cammino da fare io auspicavo che ad esempio quando è stata fatta la legge sulla immigrazione
Allora ci fossero due articoli in quella legge che inquadra sono le energie o almeno al volontariato internazionale ONG volontariato internazionale era da lì che bisognava partire da questa realtà
Perché se noi vogliamo mettere in moto uno questa accusa puniti
Che insieme lavora dobbiamo ripartire da questo sentire
Comune nostro e degli altri nostri concittadini io ho finito qua scusate sono ad un po'fuori tema ma era questo che volevo dire
Grazie al meteo vivaio tralascio i commenti dico solo che questo aspetto è un aspetto su cui si sofferma molto la rete del Social Watch e si soffermerà ancora di più il nostro rapporto
Per la verità e uno anche degli elementi che il dibattito visto ma anche la legislazione che si sta annunciando sulla cooperazione internazionale sta
C'era sta prendendo in forte considerazione adesso io darei la parola a
Più o meno Sant'Anna che fa parte della organizzazione Action for economico riforma delle delle Filippine
Prego Santa
Attenti venne esce e che se ne deve deve leggere ogni più di pacata pièce fuori ma evidentemente a oggi se mai presentation di siamo al suo anzi ai intacca il Cassinis salsicce attuale auspica poi rispondo africani quelli tempo cinefili bastardini poi e pagati inverso scialba certifichi Sendai Magadha IPAB dai dai dai più potente Sabina in particolare attende in crisi
Cavallo
Lei stesse spot spieghi esso posto ai a Baudo Gordon s'parigine tenta Nathan China
Ma fa una smorfia elementi e leggi
Ah sì I duca filatelico insieme
Dalle finestre i resti bianco avvenuto spiccia Ina
Perito quei poi Marco Polo in stato di China letture cioè nubi di Studios
Intrighi stemma spastica
In Italia
Do vistò issa un significativo ex Jorge Tex altrui a cuore intere qual è tema
Invece globali si esce
Gli abitanti con l'amore integre interconnettere interprete
Niente disse il sasso Baba
Cuore
Da penale si potrebbe avere e Disease mai tattiche isolano pena si farebbe
Assumevano
Da mentre Spina che Nesciens esterni
è andato in crisi i termini
Al settimo uscendo da fine anzi in qualche bella come ancora ecco Vissani
Nella Dynasty in qualche bella bianco avesse buon Reggio Pattix including One domestico abili Seychelles
Risorse espandere all'acquirente
Tu che nasce dal modo inserisce appreso il sesso poteva alla fine sui ganasce ok
Fuori sistemi dieci bis sagge seguono invece nasceva appena c'è un antiche cioè
Bersani fissati in udienza tutt'al Century
Batta possesso a svicolare
An cirrosi Wins sembra vicino a Consob crescesse abile anche dei cani
Niente si reso perpetua ricco meeting Denis il tema Place grazie
Samp qualche s'vivo ed Finance infonde dal assai insieme da altri organi di più accurate
Più bello d'incanto is
Vi si spacchi True
Ma minate stress da penale si potrebbe alla Blair vista unico ad alcun livello incanti isola poiché dal incanti is li esporrebbe One
Quale dalla pende dalla Dukakis con gli umani di specie rida pure in diserbante il cinque è radicale
Poi le schegge
Quale
Invece tanto isolate per la pattista chi tali ne prendesse il potere all'appello insanabili soli quaranta spalle Isis
Gli ha chiesto dopo molti qualche tempo da progressivo declino aspirasse ticinesi appiattarsi Stern
Invece globali sedici anni
Spese vitali assai risolto e canali come oggi sedici anni è stanca di seicento per Santoro tali ex anche di nove & in media in quanto muore in montagna tris attente il nato compia Ozzy lista spalle sì ha saputo Gain competitive avanti
Disastri lente Devotion
Qua da taxi esperto non sa canto is abilità risponde Salus Introbio il tuo tax e dance
Dista smacco ai suoi soldati intestato de de dei Jean
Agli intanto legge in stile assemblea dei Momix toppa innanzi Basics suscitato e nei canali Services
Chi era lì Internacional intervention
Turbamenti ingloba Onlus visti necessari tutto a tema né in termini di no nascita da seicento dovrebbe tax Competition fondina visto da Bottom
Combatte tasse bresciani data si asciugano in qui significa nascita Venetian
Entro Dedalo voi se Nimis topolini hanno una ispanici sulle mese sei a coprire
Il solo sotto di essa introverso no Odyssey dico Angelis
Toffoli software nonostante interna Sean Commitments
Bush quando attorno le Poems aderito nasce dal dice sì ai Cobas da volatility
Danze attenti ed a quanti le attendant globali sedici anni tante appare se sai Peace voti interno al grande salto
Globali Sessions anch'Inverness Shakin'dopo un uovo
E da Mussab resti attente abbagli East nuova il patto essi bellissime Jockey Club Belluschi oggi da pur in sua B e America noia pensava
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Tu riterrete data Spy Matteo Russ ente a oltranza lacci avverto vuoi favola Pechino
Ve ne ringraziamo
Più o meno Santander
Che ha
Diciamo riassunto
Dal punto di vista del su esperienze dell'esperienza della realtà che vive nelle Filippine oltre che dal socio nuoce
Una serie di questioni che abbiamo messo sul tappeto anche questa mattina e rispetto alle quali cominciamo davvero adesso
Alcune reazioni anche reazioni
Istituzionali rivolgendomi all'onorevole Francesco Francesca Izzo
Questo termine istituzionali lo lo uso integrandolo però dalla dalla sottolineatura delle testimonianze numerose che abbiamo avuto di una rappresentanza parlamentare che ha dialogato profondamente sia in occasione della costruzione di alcuni contenuti della campagna e poi della legislazione sul debito estero per la riforma dell'architettura finanziaria internazionale che poi della legge per la cooperazione e lo sviluppo la ringraziamo per essere tenuta
Grazie grazie a voi per questa occasione
Che viene data che ci viene data lungo confronto assume punto tematiche che sono state al centro di un'attività del Parlamento un questa legislatura
Devo dire che appunto sia la legge sul debito che la legge sulla cooperazione che in dirittura d'arrivo anche se io
Faccio gli scongiuri perché finché non è davvero passata davanti alle Camere approvata anche poi la seconda lettura al Senato non si può dire avendo disposizione pochissimo tempo per la fine della legislatura ma il grosso del lavoro è stato fatto sono persuasa che questa è una legge di riforma
Che devo dire conviene a tutte le forze politiche presenti nel Parlamento che arrivi allusione quindi sono persuasa che sarà approvata entro questa legislatura
Entrambe sia la legge sul debito che la legge sulla cooperazione hanno visto un grande attività del Parlamento pensò anche la legge sul debito che c'era arrivata come una legge del da parte del governo ma che è stata profondamente modificata
Con un'attività del parlamento c'è stata una sorta abbiamo aperto dato questo termine di parlamentarizzazione della legge sul debito sulla spinta anche di un come voi ben sapete di movimenti della società civile molto
Intensi molto forti che hanno proposto questo tema all'attenzione delle istituzioni ma che sono state loro volta le istituzioni molto solleciterà raccoglie ora io non voglio soffermarmi sul sui sul contenuto della legge e credo che voi La sette Lansing li conosciate almeno i termini generali ma sicuramente e una legge molto avanzata
Che porta l'Italia
Spinge l'Italia nella frontiera più avanzata tra i paesi sviluppati
Nel senso che è una legge che alla soprattutto su tre punti allarga il numero dei paesi che possono beneficiare della cancellazione del debito ai Paesi tutti Paesi ha inviato
C'è prevista una cancellazione del cento per cento e non soltanto del novanta per cento e innalza in maniera consistente il la cifra che può essere cancellata in un tempo il delimitato quindi senza allungare enormemente i tempi comuni di fatto sta accadendo
E
E questo diciamo da una possibilità di una cancellazione senza porre un eccesso di condizionalità anche questo è un punto che vorrei sottolineare nel senso che per quanto il Parlamento si è trovato d'accordo nel dire che per la cancellazione del debito caricare la cancellazione del debito con un eccesso di condizioni per il Paese sarebbe è evidente che si tratta di paesi che non sarebbero nelle condizioni di poterle soddisfare in tempi rapidi e quindi sarebbe di fatto un moto rinviare questo che abbiamo considerato tutti un necessità urgente
Devo aggiungere però che una delle preoccupazioni che abbiamo avuto e nel dibattito parlamentare l'abbiamo sottolineato devo dire incontrando anche una preoccupazione da questo punto di vista da parte del governo del ministero del Tesoro
Della preoccupazione per le risorse
Ora questo non riguarda tanto vita
Ma avendo inteso con questa legge di dare un una spinta attraverso l'Italia a tutt'resto dei paesi sviluppati e soprattutto ai Paesi del G7
E una preoccupazione che i fondi le risorse destinate alla cancellazione del debito non devono essere sottratte poi alla cara alla cooperazione allo sviluppo
E cioè che non ci sia un gioco tra i i due ambiti per cui investimenti che si devono fare per la cancellazione del debito vengano prese dalla
Cooperazione
Secondo una tendenza che già a livello dell'Unione europea si sta intravedendo noi abbiamo abbiamo posto commenta un problema assolutamente fondamentale
Io credo che adesso siamo in attesa questo lo dico e qui presente anche il dottor Venus ma anche noi siamo in attesa del regolamento
Lo diceva anche prima onorevole Crippa che la questione del regolamento attuativo della cancellazione del debito è poi la questione decisiva Parlamento inattesa aspettiamo tra l'altro dovrebbe arrivarci
Rapidamente perché non c'è dubbio che nel modo con me sarà congegnato il Regolamento si vedrà si l'indirizzo preciso che va dato il Parlamento in una rapidità della cancellazione e di un
Appunto anche indirizzo al al Governo di muoversi con speditezza in questo campo venga poi confermato dal regolamento
Devo dire che
Anche la legge sulla cooperazione una legge che
Diciamo rispecchia indirizzi che sono venuti emergendo in questi ultimi anni li rispecchia credo in modo molto molto attento molto preciso
E devo dire che
La la questione vera importante è quello di un come diceva l'inizio di una rapida a conclusione del iter legislativo perché per quanto riguarda credo anche nei confronti che abbiamo avuto alla Camera nelle in un virile di terre
Tv diciamo di
Di preparazione anche della seconda lettura alla Camera di questa legge negli incontri che abbiamo avuto nelle audizioni devo dire che il testo che abbiamo presentato nei riprende molto di quelle che sono state le sollecitazioni che ci sono venuti dagli operatori
E abbiamo cercato anche in questo con con gli emendamenti che abbiamo presentato di corrisponde e credo che i principi Ispica attivi di questa legge siano ne fanno una delle leggi migliori in questo campo
Ma io voglio non
A questo punto
Sottolineare quelli che ci sembrano anche appunto in questa lungo lavoro che abbiamo fatto in questo devo dire anche in con un rapporto con il Governo
Molto molto cooperativo devo dire che per una questione si pone e che al all'attenzione appunto insisto anche pertanto chiunque che riguarda esattamente una questione carattere globale proprio perché non pensiamo che l'Italia come singolo Paese possano da solo affrontare questioni che hanno questa dimensione la questione esattamente quella del finanziamento allo sviluppo
Noi abbiamo posto nella legge sulla cooperazione la questione di di raggiungere quello che era stato il la la soglia che era stata fissata anche a Copenaghen
Oltretutto dello zero sette per cento del PIL
Noi siamo ben lontani noi siamo tra gli ultimi Paesi i Paesi firmatari ma anche gli altri Paesi sono ben lontani a cominciare dagli Stati Uniti
Siamo lontanissimi da questa riveste
Ora
Pensando all'Italia non c'è dubbio che scontiamo una stagione alle nostre spalle per fortuna
Che è stata segnalata da una esperienza della cooperazione allo sviluppo
Molto negativa
Che ha pesato negli orientamenti della opinioni pubbliche
E ha fatto sì che per quanto riguarda oltre a incrociarsi con problemi
Anche molto pesanti della nostra
Per la nostra economia
Ma
A partire appunto anche da questi ultimi anni anche come l'esperienza della grandi cantanti sulla cancellazione del debito ha dimostrato c'è un mutamento dell'opinione pubblica
Che risulta più sensibile
Al tema della cooperazione vissuto non solo come un problema che coinvolge la solidarietà
Internazionali ma
Io credo anche con me un tema che viene sempre più visto nella prospettiva di un di un interesse nazionale concepito in modo più lungimirante
Vale a dire che l'aiuto e la chi che si che si dà a Paesi che sono in via
In condizioni di estrema povertà e anche un modo con cui si interviene su quelli che sono io dico interessi
Propri ben concepiti perché in un mondo così interdipendente così globalizzato non c'è dubbio che in condizioni di estrema povertà di interi no paesi o di interi continenti penso all'Africa a effetti pesanti addirittura sulle nostre società non è impensabile in un mondo così Kipling interdipendente di poter conti potersi considerare al riparo dalle grandi tragedie che si consumano in altre parti del mondo oramai in un mondo così
Appunto così interdipendente non è più pensabile
Ora
Non c'è dubbio che uno sforzo maggiore deve essere fatto per finanziarie
Cooperazione allo sviluppo finanziare lo sviluppo
è vero che anche in questa finanziaria come avveniva siccome è stato anche da più parti sottolineato siamo rimasti ancora ben al di sotto costante alcuni piccoli interventi che sono stati fatti anche con emendamenti
La questione molto più consistente
E io credo che
Andrebbero io questo vorrei discuterla discutere perché se ne discute in modo
Insomma sempre molto spezzettato andrebbe
Anche quando abbiamo discusso della della della mia invece sul debito un problema che emergeva e quello che non è pensabile data la dimensione della questione che siano soltanto distacchi
E non è neanche giusto
La necessità che siano coinvolti anche il pedaggio ed è un problema vi non soltanto per giustizia ma anche perché sforzi finanziari così enormi non possono essere sostenuti soltanto dagli Stati e poi
Giusto
Che partecipino anche i privati ma non solo e l'intera società che va in qualche modo coinvolta è una questione un po'analoga adesso
Entrando l'intervento che faceva prima il video Piva sul sul web non è pensabile che siano soltanto gli Stati attraverso quella che è la la tassazione normale a poter intervenire per finanziare lo sviluppo credo che sia questo ora questo vanno coinvolti finale
E a questo punto vanno viste anche le forme e anche cominciare
Ha inventato o ora la cito una proposta che è stata coperta
Di critiche
Ma fa finta sorta coperte inapplicabile ogni passo
Sul
La ed è inapplicabile ma possono essere trovate altre forme
E quali sono i modi con cui è possibile fare intervenire i privati penso ad alcune esperienze che sono stati fatti c'è quella dell'agenzia per lo sviluppo di nazioni unite che ha avuto cofinanziato dall'assistenza International un il programma
Un programma
Si chiama
Adesso
Non ricordo ma con un coinvolgimento di privati c'è allargando quella che la Rete esclusiva degli stati ora non c'è dubbio che gli Stati devono fare la loro parte devono farla pieno
Ma bisogna cominciare a pensare a forme più appena e più larghe attraverso cui questo tema di finanziamento dello sviluppo che vive coinvolgente
Insieme della società e viene aprire altri soggetti altrimenti l'enormità del e lo sforzo che è richiesto tassi che appunto
I principali soggetti investiti simili cominciano a sottrarsi
Voglio soltanto in conclusione aggiungere che non c'è dubbio che il tema delle risorse e fondamentale ma non c'è dubbio che fondamentale altrettanto quella delle gli strumenti e quando parlo di strumenti mi riferisco appunto quelle che sono le istituzioni finanziarie internazionali che hanno un ruolo fondamentale in questo campo che hanno bisogno di profonde riforme devo dire Weber Christian benvenuta la commissione mentre
Il
Senato americano che ha sollevato la questione della riforma sia del Fondo monetario internazionale che della Banca mondiale delle altre banche di sviluppo
Certo la posizione della della commissione nel terreno posizione estremamente liberiste inaccettabile che assoluto
Anche sostegni imprevisti sostanzialmente perché poi
Chiede il l'annullamento e la cancellazione del debito ma nel suo impianto è assolutamente inaccettabile
Però la questione di un viva dio che
La contiene la riforma del il titolo del
Le istituzioni finanziarie internazionali è stata posta e credo che da questo punto di vista
Il tornino le smanie credo che abbia radici
Il sicuramente il governo italiano l'Italia a un
Posizioni già espresse molto chiara a riguardo io credo che bisognerebbe bisognerà che l'Italia al vertice dei G otto dirigenti di Genova faccia sentire fortemente la sua voce su questo campo che fondamentale d'accordo le risorse ma gli strumenti sono altrettanto import
Lo ringrazio l'onorevole Rizzo e
Credo che dovremmo raccogliere fare tante sollecitazioni questa questa fondamentale
Un po'rimossa
Del concorso nel settore privato
E il settore privato in tutte le sue dimensioni anche quelle economiche
Va affrontato senza te Molise azioni e senza sconti direi
E anche fra di noi fuori ci dirà forse qualcosa più tardi anche Marcon ma vorrei che si affrontasse il tema non solo dalla finanza etica
Ma anche della dell'etica dell'impresa e della finanza e io sono convinto che anche in questo campo
Non lui possiamo trovare
Delle voci con cui almeno si può cominciare a dialogare e a vedere di costruire un percorso difficile ma questo concorso come diceva giustamente memorizzo non può mancare pena una una una difficoltà nel successo delle politiche che ci proponiamo e da ultimo quanto la Tobin tax io non sono un esperto
Né un analista né un esperto di queste questioni così complesse tuttavia anche qui qualche elemento di volontà politica c'è
Perché ho letto che a Ginevra in occasione dell'Assemblea delle Nazioni Unite organizzata sotto il il denominazione Copenaghen per la sparizione quest'anno uno stato come il Canada quindi una delle delle governo una delle degli Stati delle potenze più importanti dell'Occidente aveva proposto in quella sede
Un Lazzi io no non l'avvio di una riflessione la Costituzione non era la rivoluzione mondiale ma la Costituzione
Di un di un gruppo di studio ufficiale all'interno del sistema azioni che il rapporto con Banca mondiale e Fondo monetario internazionale proprio per verificare praticabilità percorsi relativi a Tobin tax e la cosa è stata diciamo con la proposta che poneva ripeto la proposta di un movimento particolarmente turbolento è stata invece bocciata è stata respinta quindi comunque questo problema per cui io sulla sulla improponibilità insomma c'è qualche pertugio ecco probabilmente c'è nel quale ci si può introdurre sentiamo adesso il dottor Lorenzo Bini Smaghi che il direttore
Della direzione rapporti finanziari internazionale
Presso questo ente sono grazie
Grazie per l'invito
Io vorrei parlare forse a titolo personale così mi permette di essere più sincero e diretto nel mille
Più liberato diciamo pur non
Invadendo delle responsabilità
Che il Tesoro ha Prison tema molto anche quello del lo sviluppo sociale si rischia nei nei discorsi generali poi di non sapere più chi è responsabile di Che cosa il Tesoro ha responsabilità molto precise prima di tutto come azioniste delle banche di sviluppo della banca mondiale in particolare dunque
Forse però un po'in difensiva da questo punto di vista
Descrivendo un po'quella che l'azione della Banca mondiale delle banche di sviluppo
E più in generale il tesoro con gli strumenti che ha responsabilità che ha
Questo dispiace un po'didascalico non sono poi naturalmente io sono certo
Ha domande se c'è un dibattito
Vorrei chiare
Con con un teorema o eccezioni un principio che può sembrare evidente
Oramai cioè che senza sviluppo sociale non c'è crescita sostenibile
C'è l'assetto istituzionale e giuridico culturale su cui poggia potrei rapporti sociali di un Paese
Rappresenta una forma di capitale che concorre insieme agli altri fattori produttivi alla crescita economica di un Paese
Di politica e di arricchimento del patrimonio sociale
Hanno dunque un ruolo centrale nella strategia dello sviluppo
E cosa ancor più importante questo ruolo trascende i perimetri nazionali perché in un contesto di globalizzazione
Gli squilibri sociali possono produrre
Eccole c'è un rischio di sotto produzione a livello mondiale e dunque senza un intervento pubblico questo rischio poi produce affetti sui sulle fasce più deboli della popolazione ed è dunque necessaria un'azione a livello delle istituzioni multilaterali
Ho detto questo bruciato il suo teorema che poi può sempre una vita però se pensate questo è un principio abbastanza recente solo da pochi anni l'analisi economica e sociale sono stati sono state integrate
E solo nel novantasei la Conferenza ONU Banca Mondiale OCSE ha enunciato gli obiettivi internazionali per lo sviluppo
E quindi ridurre entro il due mila quindici il cinquanta per cento la popolazione che vive in assoluta povertà assicurare l'istruzione primaria per tutti
In tour due mila e quindici eliminare disparità di sesso l'istruzione primaria e secondaria entro il due mila cinque
I diversi obiettivi sono stati posti solo qualche anno fa
Dunque questa consapevolezza di vari internazionale il fondo il popolo di Seattle risale solo è un paio di anni
Questo non significa che non sia una cosa importante ma è una consapevolezza che abbiamo acquisito da poco che da questo punto di vista l'azione che
La Banca mondiale le banche di sviluppo hanno messe in atto negli ultimi anni sono direi abbastanza importanti e i risultati ci sono
è importante credo in
Non tutte le Regioni
Perché sicuramente alcune aree del mondo non hanno fatto progressi ma in altre le azioni si vedono i risultati si vedranno in Asia in particolare negli ultimi vent'anni uno dei poveri si è dimezzata dunque c'è una speranza questo è importante
Bisogna stare attenti fornite valutare questi che possono sempre successi perché
Per molti anni per tutti gli anni novanta uno deve dare dei poveri NASA si è ridotto poi è arrivata la crisi
Del novantasette e ci si è accorti realtà quei progressi che si erano raggiunti erano molto fragili appena arrivata
La crisi immediatamente e se si è scaricata difetti sono scaricati sulle fasce più povere popolazioni
Perché in realtà il social sestine senza il tessuto sociale non era non si era sufficientemente rafforzata in questa fase di crescita da poter sopportare le conseguenze
Di una
E è inserita le crisi che il G7 di Colonia
Nel giugno novantanove avviato una riflessione sulla riforma delle istituzioni finanziarie internazionali non non si è aspettato il rapporto mezzo di quest'anno
Il l'azione che ha avuto luogo negli ultimi due anni secondo me è è stata molto importante sia iniziato con la riforma del Fondo monetario internazionale sulla quale non voglio quindi entrare
La riforma del delle banche di sviluppo che è in corso e l'iniziativa di riduzione del debito
Spesso è stata un'iniziativa stato non è nuova
Data questa iniziativa è stata lanciata novantasei ma segue altre
Iniziative di cancellazione
Che purtroppo non hanno portato i risultati ottenuti qui sarebbe utile fare una lunga riflessione
Non hanno portato risultati ottenuti perché in particolare qui dissento da Francesca Izzo la condizionalità non era sufficientemente precisa e chiara
Io credo che
Il vantaggio di questa iniziativa il plus di questa iniziativa è di aver del una condizione tasse incluse molto facile da verificare
Cioè bisogna
Sapere dal Paese che ottiene una cancellazione
Come destinerà i fondi ottenuti risparmiati in iniziative sociali cioè quanti ospedali quante scuole
Quante strutture sociali
Intende costruire
Nei prossimi anni grazie ha risparmiato il servizio del debito io credo che senza questo tipo di condizione
No parlo
Sono un po'soldi botta finale questo tette al vento
Petrocelli che questo
è importante
E credo credo che sia stato un uno delle cose sulle quali italiana molto insistito nella discussione con i nostri partner perché sia la cancellazione seria perché le esperienze precedenti cos'hanno portato a delle cancellazioni che poi immediatamente sono state seguite da un accumulo di debito
Di di di pari ammontare che hanno riportato il Paese nella
Nella spirale del debito insostenibile
Colgo l'occasione per l'altro per dire che regolamento oramai non è più il ministero nostro
Non dirò dove
Non è un Regolamento fasce proprio per
Per la complessità aggiunta alla legge al testo di legge fu
La cosa l'importante secondo me a questo punto non è solo una buona implementazione dell'iniziativa
Da parte delle istituzioni finanziarie internazionali e dei singoli paesi ma anche riconoscere che la cancellazione del debito non basta
Cioè non basta a cancellare il debito a un Paese povero per consentirgli di uscire dalla povertà
Sono fondamentali nuove iniziative noi siete in meno meno popolari forza proprio rendersi conto che anzi bisogna interrogarsi cosa che impedisce a questi Paesi di crescere
Uno dei i fattori principali è le barriere alle importazioni
Da parte dei Paesi industriali
Di beni prodotti nei paesi più poveri
Passiamo disposti a fare una battaglia insieme per esempio alle organizzazioni non governative per cercare di ridurre quello che l'ostacolo principale alla crescita dei Paesi più poveri questa è una linea ne vogliamo tenere in questi in questi prossimi mesi per per arrivare fino a Genova speriamo di avere il sostegno dei dei nostri partner ventisette ma anche delle organizzazioni non governative
Ma quello che io credo sia importante per il nostro Paese e di essere leader cioè nel trascinarsi dietro gli altri in certe iniziative non perché si è rischioso utilizzare certi strumenti in modo isolato
E dimostrativo questo
Richiede un'analisi approfondita strumento che strumento mi è stata inutile usare gli strumenti in modo sbagliato la Tobin tax
Ma perciò arredamento semplice
Dato vita a suo dire tassare movimenti di capitale Alison italiano confondo
Invece mi risparmi in un fondo questo Fondo può scegliere tra investire in titoli italiani europei o i titoli delle Filippine
Titoli fidi era comprato i redditi delle Filippine pagare la Tobin tax nel comparto italiano non la paga
Il fondo d'investimento io stesso divario fonda cosa proprio a fare un titolo un'azione un investimento nelle Filippine se devo pagare le tasse
Rimaniamo in Italia manteniamo i nostri risparmi vitali queste rischia la Tobin tax è nata per contrastare è stata ideata pensata da Tobin come una tassa per evitare uniti speculativi tra aree industriali non è lo strumento giusto per favorire l'afflusso di investimenti verso i Paesi più poveri siamo attenti a utilizzare lo strumento sbagliato perché riuscì rischiano di ottenere
Risultati diversi da quelli che ci aspettiamo
è importante il ruolo dei privati questo sono perfettamente d'accordo fondamentale su questo intendiamo
Punto pensando al post hippie cioè al dopo la cancellazione del debito cosa fare parlato prima della liberalizzazione dei del commercio ma anche favorire l'afflusso di capitali privati
Nei Paesi più poveri aiutare questi Paesi più poveri a creare condizioni necessarie per attirare investimenti privati di attirare anche investimenti sociali
Che non necessariamente devono provenire dal dal pubblico
Questo che sale la mia opinione questo credo che sia condivisa
Dal governo questa relazione che noi vogliamo proporre ai nostri partner del G7
Tornando tornando lì fino alle istituzioni finanziarie nella manca un viale
In questi anni credo che sono stati fatti grossi sforzi guardando gli ammontari stessi sono sono abbastanza importanti quest'anno per esempio la Banca Mondiale ha fornito tre miliardi dollari al finanziamento di interventi per lo sviluppo sociale
Che sono ventitré per cento di esborsi complessivi
Della banca mondiale stesso
Con modalità di interventi di intervento che si sono evolute nel tempo da interventi settoriali oramai a una una strategia più ampia che mira proprio ad alcuni obiettivi come inclusi gli inclusività quel concetto di equità nella negli interventi
Fatti dalla banca stessa
I uno uno degli degli obiettivi uno del
Diciamo del delitto degli elementi di principali importanza per la Banca mondiale e credo che questo sia qualcosa che nasce anche da una richiesta ventisette lo sviluppo del capitale umano
Che un elemento determinante nella crescita economica e sociale
Dunque priorità agli investimenti nell'educazione
All'accesso alle scuole per le donne
Alla riduzione dell'alfabetismo per gli adulti
E su questo la Banca Mondiale lie danno aumentato notevolmente le loro risorse ma non voglio farvi una specie di eletti Elenco elogiativo di tutti gli interventi della Banca mondiale però è importante avere in mente
Questi tutti questi interventi una era importante per noi
Riteniamo sia la governance cioè aiutare i Paesi a superare il difficoltà istituzionali
Che spesso Rendano
Impossibile
L'azione Cuper ha diritto alla cooperazione
La lotta alla
Alla alla corruzione
Favorire la creazione di strutture istituzionali sostenibile effettivamente consentano di fare affluire i finanziamenti alle fasce più deboli
Del difensivi chiede aiuti alle fasce più deboli della popolazione
Questo tra l'altro è uno dei temi
Che è in discussione per la riforma della Banca mondiale cioè dare un ruolo più importante la Banca mondiale
In questi settori impartivano della governance e su
Le fornitura di Public Goods di cui parlavo prima
Naturalmente tutto questo pone dei problemi
Quali problemi perché questi interventi
In realtà portano ad ingerire
Nell'assetto politico
Dei paesi che ricevono questi finanziamenti
C'è il rischio di intrusione della sovranità di un paese nel suo diritto definire le istituzioni le leggi di regole i rapporti sociali
Come questi son vengono difesi dall'evoluzione storica economica e culturale
Pensiamo volente ruolo delle donne
Nel dossier nello sviluppo del sistema educativo la diffusione
E le organizzazione quelle protezione dei diritti dei lavoratori
Più in generale come per dicevo prima la lotta alla corruzione e l'amministrazione nelle amministrazioni sono concetti da lui acquisiti che però non necessariamente corrispondono
A la storia
Nella cultura dei paesi beneficiari
Eppure senza questi interventi
Non è possibile lo sviluppo nel sociale ed economico
Questo rende difficile l'azione istituzioni come la Banca mondiale che non hanno responsabilità politico cerca di essere dei politicizzata
Perché diciamo le forme d'intervento più politico stanno altrove un'altra istituzione un importante mantenere queste questa distinzione come muoversi allora io credo che sia importante il ruolo delle organizzazioni non governative
Nel rispetto poi di responsabilità che devono essere prese Cai
Da chi poi deve deve decidere effettivamente
E il ruolo credo che stia che debba essere quello di
Fare maggior chiarezza sulle scelte fatte dai governi e della comunità internazionale
Maggior trasparenza maggiore chiarezza
E soprattutto incoraggiare i Paesi
I tesi beneficiari pesi che dovrebbero poter accedere ai benefici dell'urbanizzazione incoraggiarli a prendere quelle misure necessarie a favorire
Poi poter beneficiare del sostegno della comunità internazionale credo che la banca mondiale gli altri ma che sviluppano ha fatto grossi passi avanti questi in questi anni l'adeguarsi
Nel rigo euro capacità di fornire questi Public Goods questi questi elementi di capite
Tale istituzionale senza sui quali lo sviluppo sociale ed economico non può aver luogo
Ecco di fronte a questo cambiamento ritiro c'è stato e dovrà continuare che nei prossimi nei prossimi anni attraverso un processo di riforma che prima è stato detto è stato solo piste Neil però per certi versi è difficile pensare di rivoluzione
In questo campo bisogna adeguarsi alle necessità credo che nostra responsabilità collezionisti di queste banche e di favorire la modifica l'adeguamento di del di queste banche multilaterali di sviluppo
Tra importante dall'altra parte favorite antichi benefici a chi può trarre beneficio
Dei beni prodotti da queste banche
Ho dei bei qui dei venti le banche aiutano a produrre beni sociali
Ecco è importante l'azione del più dura e parte e questo credo in questo campo le organizzazioni non governative hanno un ruolo molto importante e credo che il dialogo con le autorità sia se fondamentale tutte e due le parti
E dunque queste occasioni d'incontro come quella di oggi e poi nei prossimi sono in vista di Genova perfeziona particolarmente utile per ringraziarlo
Grazie dottor Bini Smaghi
è stato molto importante una
Non dico
Avete avuto il suo rapporto all'apertura dei nostri lavori questa mattina ma insomma
C'è molta molta materia mai il dialogo il rapporto continuerà sicuramente io volevo dire una cosa che questa mi è piaciuto molto quest'affermazione
Sulla sul ruolo dell'Italia sottolineando la capacità di leadership rispetto a quella di Fuller che proprio questo il problema che poniamo e lo proibiva poniamo il rapporto alle sostanzialmente poi al protagonismo dell'Europa perché questo fondamentalmente e che su queste questioni oltre che su alcuni drammi politici dell'area mediterranea e mediorientale prima sulle questioni sui drammi dei Balcani non ha manifestato ai minori una grande soggettività responsabilità politica e credo che
Un'indicazione tutti noi sappiamo il debito da solo non basta l'aiuto lo sviluppo da socio sono tasselli ecco io credo però che questo aspetto che lei sottolinea e ci trova consenzienti del carattere prioritario importante fra gli altri di un'apertura commerciale dell'apertura commerciale sia un tema
Un tema chiazze
E insisto sul fatto che chiamerà poi tutti noi e tutte le nostre società
A un esercizio di di coerenza però bisogna che il dado venga gettato coerenza anche rispetto a strati popolari con cui tutti abbiamo dei rapporti stretti perché se penso a cosa significhi coerenza in termini commerciali per l'Europa e anche per l'Italia in campo agricolo
E in campo diciamo del settore del tessile dell'abbigliamento e al rapporto col sindacato a rapporto con interessi veri con lavoratori quindi non solo con con con imprenditori sento che l'idea di costruire una nuova vocazione per per per l'agricoltura europea con tutte le gradualità però il tema deve essere posto all'ordine del giorno questo è il non è che qui nessuno di noi pensa sia talismani miracolosi o a scorciatoie che dall'oggi al domani
Riescano ad affrontare problemi che sono i problemi del mondo e tuttavia è di queste ma diciamo così spinta iniziale che noi sentiamo le esigenze che non ci sembra assolutamente di vedere così come non l'abbiamo vista sulla questione del debito perché sul sul sul problema del debito estero il I Know It il nodo non è il dopo cosa fare ed è vero che e forse la parte più importante stalinista
Tuttavia siamo ancora al prima
Siamo ancora al prima che non facciamo soprattutto come comunità internazionale perché le misure
Coloniale Okinawa e comunque l'impegno della comunità internazionale sul in tema del debito è un impegno che sta molto molto al di qua di questi nuovi problemi che naturalmente dobbiamo però ci sarà materia di discussione naturalmente non tutta questa sera che abbiamo un'economia di tempi che quella che ma io la ringrazio molto per questa opportunità che sia di un dialogo così diretto e così Franco Giulio Marcon della campagna per la finanziaria sociale che tra l'altro ha portato non so quante copie io ho il privilegio di averne una il rapporto credo freschissimo di stampa insomma molto approfondito pro di cifre di suggerimenti alternati quasi di governo alternativo sulla sulla spesa pubblica su come usarla per la Società l'ambiente la pace partendo dalla finanziaria due mila e uno Marcom prego
Sì buonasera come ricordava Crippa questa campagna si è sì mobilitata a partire da un da un evento da un appuntamento
Annuale che quello della presentazione della legge finanziaria e la sua discussione in Parlamento
è una campagna che ha raccolto l'adesione la promozione di trenta organizzazioni della società civile della solidarietà azioni ambientaliste pacifiste impegnate in modo specifico e approfondito sui temi sui quali lavorano da anni e con l'idea di costruire una lettura complessiva della legge finanziaria del governo italiano e poi discusse in Parlamento
Diciamo andando oltre la normale ordinaria è comunque positiva
Abitudine delle associazioni dei gruppi dei movimenti
Di fare lobby in occasione della legge finanziaria quindi di presentare proposte per emendamenti per pressioni specifiche sui singoli punti ma ideare appunto una lettura complessiva fu sul documento diciamo principale più importante del nostro Paese riguardo all'indirizzo delle politiche economiche e finanziarie cercando di di costruire questa lettura sulla base di un ragionamento che riprende in larga parte consentire la il lavoro che è stato fatto in questi anni per esempio dalla da dal Social Watch & ma anche da altre altre campagne iniziative da lavoro di altre organizzazioni cioè cercare di leggere rileggere la politica economica e finanziaria del nostro Paese
Non semplicemente prendendo come riferimento i soliti tradizionali indicatori ormai diciamo ben conosciuti da quanto calare in percentuale il tasso di inflazione o quanto aumento del PIL o l'indice di produttività ma di andare oltre e costruendo di indicatori diciamo di benessere sociale economico sostenibile dare una lettura sul grado di salute diciamo di questo paese delle sue politiche nazionali delle sue politiche verso gli altri paesi in un contesto europeo ma anche in un contesto di relazioni internazionali come le altre parti del nostro del nostro pianeta quindi andare oltre non so dire un'opera di nobili pressione che naturalmente è necessaria bisogna mantenere ma cercare di offrire Crippa riceva una visione alternativa non so se questa può essere un'espressione diciamo che appunto la profondità ma una visione critica innovativa alternativa anche rispetto appunto da alcuni indirizzi delle politiche economiche cercando di utilizzare appunto questi indicatori utilizzare questi parametri diversi che sono quelle che possono servire far valutare meglio il grado di salute appunto di un Paese rispetto allo sviluppo sostenibile rispetto alla qualità della vita la qualità sociale ed ecologica dello dello sviluppo
Ecco perché abbiamo ripreso in gran parte anche come ispirazione lavoro che avete fatto voi come abbiamo fatto noi perché poi siamo organizzazioni che fanno parte naturalmente di entrambe di entrambe le campagne e la cornice di questo lavoro prende proprio punto come riferimento
Questa riflessione questa elaborazione e prende come riferimento anche l'elaborazione diciamo di questo io che ormai
è ben nota che riguarda la letteratura internazionale sul tema gli indicatori come il ribes come l'impronta ecologica cioè la valutazione diciamo prendendo come riferimento alcune variabili sia relative alla diciamo al giudizio sull'impatto economico di alcune misure sia riscattano sostenibilità
Ecologica capace appunto di indici che potessero valutare appunto questo questa salute questo benessere complessivo del del pagine che prima che prima che prima citava
E da questo punto di vista noi abbiamo così setacciato la legge finanziaria del due mila uno abbiamo fatto un'opera di analisi puntuale rispetto ad alcuni ad alcuni temi diciamo che ci sono particolarmente a cuore due fare al terzo settore l'ambiente le politiche internazionali
La pace la cooperazione allo sviluppo abbiamo esaminato le tendenze generali della corse delle linee politica scelto in questi anni e analizzato anche chiaramente che cosa viene detto e che cosa
Viene proposto in questa legge finanziaria sulla quale abbiamo dato anche un giudizio
Unitariamente
Diciamo abbastanza definito nel senso che naturalmente abbiamo rilevato quasi livelli novità importante della legge che questa legge finanziaria rispetto alle precedenti novità che sono state sottolineate più volte anche nel dibattito politico di media
Ma abbiamo anche un si è rilevato che nonostante le novità nonostante gravi danni sono diciamo con concretizzato in una finanziaria che da e non toglie abbiamo anche rilevato come diciamo la vecchia strada difficile ancora cioè una vecchia strada cioè ed in quell'edificio abbandonare la vecchia strada di una visione dello sviluppo l'intervento economico che
Appunto non incida voi su appunto sulla qualità
Ha positivamente sulla qualità sociale ed ecologica dell'ordine dello sviluppo cioè una finanziaria che naturalmente ha scelto la strada della riduzione delle imposte negli sgravi e che però non si è
Questo il giudizio che ne abbiamo dato cimentata questo dire sufficientemente nella progettazione di quelle linee di riforma che sono necessarie diciamo per
Seguire legato alla l'Est le strade che che tutti noi abbiamo individuato come necessarie
Punto per raggiungere questi obiettivi e quindi a questo punto di vista la lente critica che noi abbiamo
Diciamo utilizzato
A diciamo ha avuto come obiettivo quello di cercare anche delle possibili soluzioni alternative
Siamo diverse noi non è non non facciamo non abbiamo solo fatto una lamentela abbiamo fatto solamente le pulci come si dice abbiamo anche non so dire fatto messo in evidenza che erano possibili altre scelte
Erano possibili molto concretamente senza tra l'altro spendere di più ma spendere in modo diverso era possibile scegliere altre strade era possibile fare altre scelte
Di natura economica e finanziaria
Andando nella direzione duramente gradualmente per passi
Punto di una legge finanziaria diciamo utile per l'ambiente per la pace per la solidarietà noi partiamo da una situazione
Da tempo ordinava naturalmente molto sette ogni cercherò di sintetizzare i schiavizzate partiamo da una situazione diciamo quella italiana che e molto diciamo
Ma è conosciuta ed è molto diciamo chiara parliamo diciamo di una difficoltà di combattere le crescenti povertà e diseguaglianza che sono cresciute nel nostro Paese
E partiamo anche la difficoltà di combattere un suo dire quella diminuzione progressiva della Spesal in termini percentuali nonostante l'attivismo che c'è stato e che va riconosciuto soprattutto in materia di politiche sociali
Rispetto diciamo la spesa generale dall'amore per la protezione sociale dove c'è stato anche un investimento in termini non sa dire di nuove di nuove leggi nome politico indicammo che hanno questo di
Che hanno portato nuovi nuove diciamo nuovi finanziamenti pone portò esitazione che è abbastanza seria de diciamo anche questa diciamo molto
Abbastanza conosciuta fra partiamo da situazioni in cui l'Italia per le spese per la protezione sociale
Si spende circa il cinque per cento in meno di quanto si spende in media ne benzine europea l'Italia al dodicesimo posto per le spese di protezione sociale dopo di noi sono Spagna Portogallo Irlanda partiamo da una situazione in cui sull'assistenza dove sono stati fatti ribattono devo di massima anche recentemente è stato approvato anche una legge molto importante molto significativa ma nonostante questo attivismo ne siamo stati in quattro dal novantasei al novantanove a un'incidenza della spesa per l'assistenza per la sicurezza sociale dal sette virgola quarantadue al sei virgola cinquantanove
Poca cosa l'un per cento però diciamo rispetto rispetto diciamo al totale generale
Partiamo da situazioni in cui l'esempio nel campo della salute nel giro di quindici anni la spesa privata è salita dal diciotto al trenta per cento e quella pubblica dall'ottantadue al settanta per cento
Con una tendenza diciamo della sfera privata non essere una spesa diciamo integrativa ma sostitutiva della spesa pubblica quindi con difficoltà diciamo anche ovvia per per una diciamo Pergola società per la comunità devo dire che su questo presento la finanziaria rispetto alla manovra sui ticket ha dato consigli un contributo importante a cercare di arginare questa questa pendenza
Oppure prendiamo altri temi che sono analizzati in questo rapporto l'ambiente
Presenta cioè nella Finanziaria una cosa positiva cioè il fondo lo sviluppo sostenibile finanziato credo con cinquanta miliardi sono domanda qualcosa in più però alle questure dialogano fatto associazioni che aderiscono a campagna come WWF e Legambiente ci troviamo di fronte a un piano trasporti che nel giro di tre anni
Incomincia a cominciare dalla da quest'anno dal due mila uno come con legge finanziaria prevede di dare all'Anas e quindi strade autostrade e quant'altro qualcosa come sette mila trecento miliardi cioè il quaranta per cento di quanto si spenderà per il piano trasporti che la cui spesa stimata in in diciotto mila miliardi e solamente mille miliardi che il cinque per cento la spia sarà destinato per esempio la costruzione di nuova metropolitana ecco sappiamo diciamo di cui abbiamo bisogno come il pane per migliorare la qualità siamo della vita urbana e della qualità ecologica può diciamo della nostra nel nostro la nostra vita appunto nelle città
Oppure d'altro tema affrontato nella nella legge nelle nel rapporto sull'Egeo finanziaria sui temi della pace nei io sono Nico alcuni riconoscono è un vecchio pacifista quindi a una una deformazione un po'professionale però
In una situazione in cui voglio dire è difficile trovare altri novanta miliardi cioè per passare duecentodieci miliardi altri cento per la legge sul servizio per il servizio civile per permettere a tutti i ragazzi che svolge il servizio invece nella scienza
E francamente un po'paradossale che intanto però si inizi già da quest'anno a stanziare una piccola somma ma che diventerà qualcosa come due mila duecento miliardi per la costruzione di una nuova portaerei
Nel giro di sei sette anni i cui costi naturalmente poi divideranno perché sappiamo soprattutto con la difesa meccanismo perverso di aumento quasi automatico e meccanico diciamo dei costi
Oppure per esempio
Questione di di questione anzi mi mi appello all'onorevole Izzo cioè rischia di non andare in porto
Un'importante legge come la legge sull'asilo abbiamo oltre ventitré mila rifugiati in Italia spendiamo tantissimo per un meccanismo tecnico che riguarda la copertura finanziaria
Copertura finanziaria tratto di poche decine e decine di miliardi con cui Torino un piccolo intervento potremmo garantirci uno strumento queste le notizie che abbiamo oggi proprio che ci vengono proprio da dalle telefonate di queste di queste ore magari poi conto potrà darci delle informazioni diverse
Che ci permetterebbe non solo di dotarci di di attuare la nostra Costituzione intanto andarci diciamo uno strumento di civiltà giuridica di anche operatività poi rispetto un paese come il nostro che abbiamo visto dalle vicende balcaniche e poi è stato diciamo oggetto
Diciamo dell'arrivo dell'aiuto dell'assistenza di decine di migliaia di migliaia di profughi naturalmente in tutto questo c'è una discussione profonda e molto seria su come riformare Guelfa come come rinnovarlo come uscire ma dalla crisi fiscale dalla crisi anche di gestione burocratica statalista che spesso qua fra V da questo punto di vista posso dire il ruolo del terzo settore ruolo importante che può essere un ruolo innovativo in diciamo di integrazione anche la stessa come a suo dire la stessa la stessa diciamo la stessa uno snob visione moderna diciamo originale anche della sussidiarietà legata alla solidarietà può essere può essere l'uso di uno strumento importante storie per me non è sussidiarietà per esempio quello che è stato fatto in Regione Lombardia
Con la legge sui buoni mi sembra un po'lapsus diciamo diciamo un sussidio che gli hanno legato alla solidarietà ma legata so che è un meccanismo di Robin Hood all'incontrario come è stato detto nel senso che un meccanismo che poi di fatto non sostiene diciamo le famiglie povere ma rischia di sostenere le famiglie olio benestanti ma e all'interno di questo però c'è una riflessione mia avvia chiudere su anche il contesto posso dire europeo rispetto alla difesa dei diritti sociali aveva promozione all'allargamento diciamo della sfera
Dei diritti e delle degli strumenti per garantire questi diritti sociali che
Non sono garantiti spesso diciamo prevalentemente dalle costituzioni nazionali alla nostra Costituzione
E io direi a questo punto di vista anche la diciamo discussione sulla carta diritti diciamo imperversa in questi giorni e che avrà diciamo una sua una sua un suo termine diciamo con il vertice di Nizza almeno un primo prima tappa importante è un'espressione diciamo che che credo vada anche riportato in questa sede penso che la Carta dei diritti è sicuramente un fatto positivo e innovativo che rovescia la logica diciamo che ne abbiamo criticato l'Europa delle banche delle monete eccetera eccetera e quindi finalmente il tema dei diritti entra nel dibattito politico legislativo e so dire
Della costruzione europea marito che però entrando nel merito poi siamo tutti chiamati a dare a fare con suo dire un'analisi attenta di quello che nella carta Benedetto Di Sario cose positive e altre cose diciamo meno
Meno positive naturalmente il quadro il valore diciamo che ho detto prima va tenuto fermo valore positivo però ecco rispetto proprietà nel welfare
Siccome i giuristi quali sono molto raffinati le parole sappiamo che non senso lo sappiamo noi che diciamo la nostra Costituzione per una frasetta senza oneri per lo Stato dire nostri determina qual è la politica anche di sostegno ai suoi però che prendiamo la carta di legge appunto la Carta dei diritti vediamo come su questi temi
Ci sia il rischio un po'di una così o di una di una politica delle sfumature non so come dire che rispecchia un po'anche le polveri diciamo la situazione così del del welfare nei nei Paesi europei io faccio faccio questo esempio che per farmi capire per essere chiaro la carta il ti nella Carta dei diritti dell'unione europea
Per la scuola si usa il termine gratuita
Per le spese la protezione dell'ASP gratuita per la squalo Brioni si garantisce a tutti il diritto gratuito trascorreva per la salute si dice diritto all'accesso e di ottenere cure mediche quindi si farà ottenerne quindi anche qui per diciamo i i diritti che riguardano le prestazioni sociali cioè di sicurezza sociale si usa la forma diritto all'accesso alle prestazioni
Che denota come posso dire naturalmente su questo fanno cioè una riflessione aperta anche vogliamo sull'analisi diciamo interpretativa però è chiaro che aver usato gratuita rispetto alla scuola ottenere rispetto alla salute e diritto all'accesso in senso generale generale diciamo
Su le prestazioni diciamo che riguardano la sicurezza sociale e quindi la disoccupazione la malattia vecchiaia indicante oso dire la difficoltà a ottenere anche non so dire una un grado diciamo di percezione poi del tema dei diritti sociali in ambito europeo che potesse mettere diciamo d'accordo i governi dei vari Paesi perché sappiamo che come tutti i documenti di questo genere si raggiunge un livello di compromesso tra i vari però ecco questo è un tema è un tema diciamo che io vorrei porre perché un tema diciamo che che che credo debba interessare anche una riflessione delle ONG che sono presenti e che sono attive nella nella cornice europea
Credo che tra l'altro rispetto anche al progetto iniziale la carta di luglio che era francamente diciamo abbastanza criticabile il documento di settembre abbia fatto dei passi avanti siamo significativa anche dove ulteriori passi avanti in questo senso ma l'ha fatto
Chiudo sul serio dicendo che questa campagna
Continuerà in questo modo si creerà un Osservatorio sulla spesa pubblica Iveco di creare una sorta di osservatorio permanente che faccia opera di monitoraggio di analisi e di verifica diciamo nelle scelte che vengono proposte
L'idea poi anche quella di iniziare il lavoro della finanziaria di quest'anno iniziato per quanto ci riguarda settembre iniziano ad aprire maggiore quando inizia a diciamo lesivo dell'escussione tenendo conto che quest'anno i tempi sono cambieranno un po'per via delle elezioni quindi ci sarà il problema di adeguamento anche grosse iniziative quello poi di creare consentire una appunto una un'attività iniziativa un lavoro permanente che posso entrare nel merito né vogliamo un po'uscire
Appunto come dicevo all'inizio da una logica solamente appunto specifica e settoriale ma fare un lavoro più nel profondo e quindi questo è un triste il legame anche con lavori con un lavoro fatto nel Social Watch per nome
è fondamentale dice ove una bussola e quindi spero diciamo che anche questi momenti di confronto di incontro di verifica si possano moltiplicare si possono approfondire ulteriormente
Sono le sedici e trentacinque
Io direi che potremmo prenderci se siamo d'accordo dieci minuti non direi proprio di più di dieci minuti
Per un momento non direi di dibattito ma di di di Flash di osservazione meglio ancora se di brevi domande poi alle sedici e quarantacinque ebbe sentirei anche per l'interlocuzione reciproca per pochi minuti tre minuti per uno chi è e da questa parte del tavolo di modo che prima delle diciassette come c'eravamo riproposti possiamo concludere c'è qualcuno prego
Prima c'era un microfono che girava colloqui colpito
Gli amici sonoro avvocati dal voi
Uno rappresentante gli stranieri in Italia
Amici
Ho visto anche l'intervento degli amici del Pd Pinna dopo il Brasile
E magari una prossima volta vengano i rappresentanti quella gente che soffre la fame del terzo mondo
è molto facile parlari
Nell'Europa sui problemi del terzo mondo quando nessuno è stato per questi Paesi
Amici voi avete visto morire di fame qualcuno è vicino
Voi avete
Sofferto diciamo la mancanza di ardua
La mancanza
Di medicina quali
Non possono curarsi questi bambini i giovani del terzo mondo
Vorrei gli amici
Vicino a togliersi la maschera
Per
Pista finanziario
Anche parlando l'amico del Tesoro italiano
Ha parlato
Su questi organizzazioni come la banca mondiali
E il Fondo monetario generale per cambiarlo
Nel senso che si nell'ultimo congresso mondiali climatologia nel quali
Tenete a che ora si sta riscaldando
Nel senso che il problema se avrà e premono sono c'è gradualmente avvelenando se gli esseri umani sono posti
Camera Giappone Stati Uniti Americhe parte devono
Che cosa si può fare
Per aiutare queste bensì al Terzo Mondo con queste belliche noi possiamo dire ITC sottile il testo del terzo millennio siamo noi
Un miliardo e trecento mila persone che muoiono di fame
Qui in Italia sono milioni analfabeti
Milioni di disoccupati né Spagna Francia in Grecia
Prima si verso gli anni sembra questi problemi di sottosviluppo in questi Paesi
A me mi sembra
Che l'economia mondiale in acqua Lippi misura i del mondo
Questa vanta mondiali finisco lavanda quello monetario e le banche locali presenti in Italia la mancanza di lavoro e così via primi usurai nel mondo sono tutti questi questa mentalità come detto prima economia in quale i guadagno i quali profitto
Queste elementari a livello mondiale amici
Di tutti questi va anche dei Paesi amici è impossibile per me arrivare a sul finale di questi problemi
Per una questione personale ti conosco per esempio non è facile non governative il volontariato
Italiano che sono dieci mila
Il mister la Parietti ripercorre Mario Bellini
Per problemi
Di diciamo Moulin e tanti altri
Hanno portato via i soldi della cooperazione allo sviluppo arrivando alla somali e così via per borse di studio questi enti stranieri che otto mila sono arrivati a seicento
Che significa
Questa corruzioni impegno Europa in altri Paesi del mondo
Ma come è possibile aiutare pari un piccolo proietta ce lo mette a un bilancio di un paese dell'Africa un possibile amici
E l'egoismo dell'uomo
Che adesso il Paese ADT sempre se hanno riti People sempre poveri
Che significa che per me bisogna togliersi questa maschera questi marci folcloristiche che fanno a schiaccio e dovevano andare a Genova no amici no presi in giro nel Paese persone dunque
Voi avete le strutture prenditi fondi delle del ministero Pari estivi io adesso ho Simone di Appiano fondi per de Comune Provincia
Regioni perché si occupi degli immigrati qui in Italia perché già inizio Pessina i soldi
Non è giusto questo amici Japino trovate lavori in Italia trovate lavoro coi soldi dei poveri
è una cosa che veramente non è buona io dico che eternamente perdita di un Paese molto sensibile penna incarnarsi
La finanziaria ci ha parlato questa Finanziaria qui
Organizzazioni governative
Del volontariato finanziaria per istruttori
Per i computer e così via
Questi finanziamenti della finanziaria italiana devo soluzione ai loro problemi
Mentre per i i paesi poveri segreta le ultime così amici quindi io lo faccio nel senso che alterno
Quando ci uniamo a fare qualche cosa bisogna portare a queste marce un milioni di persone
Il tutto europei e un'altra cosa però fare quelle marce folclorica in a quale non si sono siano mai niente
Qua siamo a parlare del punto di vista morale sono io teorico di accordo capisce no
Possiamo anche fare la rivoluzione in qualunque parte del mondo ma realmente non è vero
Mi dispiace che dica queste cose perché io volevo in questo Paese
Nemmeno a se stesso agli altri
è arrivato il momento che ho detto io amici creare una commissione internazionale
Nel quale il debito estero parere paese ricorse ai poveri dopo cinquecento anni che hanno massacrato tutte le culture di Asia Africa America latina se siete arricchiti
Ah quindi sono in Cile a qualche cosa divide un comitato internazionale ritornare i soldi ai Paesi del Terzo Mondo
A quali siano i garanti questo nazione presente quanto il Papa sia Perù e ora amici basta queste elemosine dimettesse e in paese tenti che venivano diritto a entrare li avete
Massacrato soffocato avete distrutto la che cosa volete scusate me
Adesso non si può fare niente è impossibile
Qua sarete venne di Sensi risalite governanti che prendano esempio ricchissimo è un problema amici io
Punto copre per questa cosa per per le prendere coscienza di questo Giubileo
Del Santo Padre nel terzo millennio cinquantuno focolai di guerra un acquazzone by sadica vendere le armi amici dispiaceva bisogna essere più più sinceri più coerente Ras
Bene grazie ci sono altri
Bene allora fare un giro conclusivo
Non so da che parte cominciare
Comincia andiamo in ordine allora
Di di posizione sul tavolo l'onorevole Francesca Izzo
Ma solo alcune rapide considerazioni o anche delle precisazioni in prima anche in seguito all'intervento del dottor GMES manchi
Un'applicazione su questa questione della della la Tobin tax io avevo
Sottolineato il fatto che si tratta di una proposta
Soggetta a molte critiche anche fondati
E quindi
La questione era interesse riguarda l'ipotesi non esattamente quella proposta vale a dire la possibilità di trovare i finanziamenti e risorse
Che vadano al di là di quelle che sono i contributi diretti da parte degli stati
La la la non a caso il riferimento alla Tobin tax è il riferimento a una proposta che ho avuto una grande cointestata variamente discussa però problema rimane
Che ha delle proposte che sono state avanzate da tre rappresentanti dei delle Nazioni Unite che appunto fanno riferimento anche a tassazione su uno su alcol su tabacchi su vari prodotti che possono servire a finanziarie programmi non dipendendo direttamente dai contributi dell'alternativa ricitati che sono sottoposti a vari condizionalità di carattere politico contingente questo è un prima che andrebbe che potrebbe essere approfondito approfondito prima
Riguardo io credo che unica questione capito né questo della della questo interessa particolarmente anche fra intrecciata capire bene in merito alla complessità della legge sul debito che il Parlamento ha varato una complessità che a quanto pare rende le rende difficile l'applicazione
Ecco ora
Questo vorrei capirne di più perché è evidente che ci troveremmo in una situazione francamente difficile ecco capire in che senso e nei difficile applicazione
Esattamente perché lo sforzo che il parlamento ha fatto rispetto alla originaria proposta per il del del governo che è arrivata era quella di di renderla
Minimamente realizzò scritta nel senso che la proposta che era arrivata
Devo dire non solo noi ma insomma non solo il parlamento ma di valutazione in generale è stata che si trattava semplicemente di un cancellazione i debiti inesigibili totalmente inesigibili quindi non rappresentavano nessuna allenamento per quanto riguarda i per il sì e quindi il nostro sforzo è stato quello di rendere questa visto che si faceva una legge qualcosa che conta se avesse un peso realmente nel per quanto riguarda la cancellazione del debito se invece questo significa che suo giudizio che questo sforzo
Aggiunge arriva invece a un risultato opposto cioè non applicabilità nei tempi immediati la cosa
Risulta abbastanza preoccupante un'ultima cosa invece riguardo andando un una considerazione che faceva Marcon
Riguardo questa questo questa è una questione più credo che valga la pena discutere in maniera molto sa vale a dire la questione della difesa delle spense italiani la difesa
Allora
Diceva prima approfittare prima ecco era stato anche forse anche l'attrice ma
Il fatto che l'Europa
Non atteso politico nelle vicende che riguardano anche i suoi immediato ambiente circostante vale a dire interi terraneo oltre che i Balcani
L'Europa e
Una capacità di presenza e di forza politica tale da intervenire in queste situazioni e far pesare le sue posizioni
Io credo che uno delle regioni
Per le quali Unione Europea non è ingrato di esercitare penso alla una questione che a un'immediata emergenza il conflitto mediorientale
La capacità di essere presente di far pesare i suoi orientamenti e il fatto che l'Europa l'Unione europea nulla
Una autonomi capacità dissi
E il Progetto che finalmente è decollato e devo dire est è uno dei dei dei dei passaggi più importanti in sviluppo della integrazione e del raggiungimento di una forza politica dell'Unione Europea
Della della forza integrate europea di sessanta mila uomini e è un primo una prima risposta ma questo significa che vogliamo soggettività politica dell'Europa
Non si può nello stesso tempo dire riduciamo gli spiriti militare perché i due cose stanno insieme
Purtroppo si potrebbe si sia un orientamento pacifista però stanno insieme non si può dire nello stesso tempo vogliamo una soggettività politica dell'Europa e però riduciamo le spese militari
Bisogna a un certo punto essere coerenti su questo credo grazie a un'ultima cosa
Era un è una risposta sì no no era soltanto una risposta sulla questione del diritto la legge sul velo sulle Ande nel diritto d'asilo no e gli dice è un ben ma anche pratico politico nel senso che la proposta il il il governo aveva presentato la scheda tecnica sulle
Spesa sostenendo che si trattava aveva sostenuto che era o studenti
E al momento è arrivato invece con tra l'altro rispetto alla poi alla alla al testo del senato essendo stato cambiato
Nella commissione affari costituzionali della Camera e ampliando accertate un testo profondamente cambiato rispetto al testo originario del Senato con troppo intenso molto più aperto
Perché si concede il diritto di asilo anche i familiari
Questo produce ha dei costi a questo punto è arrivato la scheda tecnica del per il Governo con la quantificazione dei costi e questo incontrato detto avvenne al bilancio che a questo punto bisogna rifare un una parte l'iter della della legge questo è lo spiega spiegazione tecnica di che cosa è accaduto
Grazie Maurizio Giulio abbiamo questa straordinariamente lo raggiunga anche un'informazione su questa vicenda giusto che diciamo
In tema e questo è vero è vero anche che per il due mila uno il governo italiano utilizzerà due strumenti sono extra bilancio per dare protezione assistenza ai richiedenti asilo a questi due strumenti sono il fondo europeo per i rifugiati
Della commissione europea che prevede nove miliardi per l'Italia è un fondo gestito diciamo lei gestito si dai singoli stati membri quindi il ministro dell'interno ha deciso di utilizzare questo fondo per dei diciamo in previsione della approvazione la legge per dare così copertura alle prime spese e l'altra voce extra bilancio l'otto per mille
In quanto sono stati dati venti miliardi anche qui a una diciamo a una
A un a un a un coordinamento diciamo fatto dal ministero dell'Interno Alto Commissariato nazioni e per i rifugiati ANCI anche qui per gestire sul territorio l'accoglienza in che è evidente Sironi totale ventinove miliardi extra bilancio che doveva dovrebbero servire per il due mila uno a dare inizialmente copertura finire alla alle esigenze poste dalla garanzia diciamo il diritto d'asilo si stimano in sei sette mila
Persone quelle che potranno usufruire in questo modo di assistenza diretta Belperio necessario al riconoscimento all'integrazione poi in senso in senso stabile
Quindi speriamo che si possono risolvere questi questi questi problemi nata a questo punto di pochi soldi diciamo che bisogna trovare eventualmente per integrare questi fondi che già sono disponibili e che quindi sono già utilizzati ecco tirata mentre qualche decina di miliardi e speriamo che sia possibile perché sarebbe un gesto molto importante anche rispetto poi a quello che sta succedendo al nostro Paese su questi temi sembra necessario dare un segnale di evita giuridica e di civiltà politica insomma rispetto a questo sulla difesa che devo registrare che cioè così una diversità di opinioni ecco tra di noi centro che noi riteniamo io personalmente ritengo che
La ecco posso dire l'assenza di una politica di una capacità politica europea
Nell'ambito diciamo dello scacchiere regionale in cui troverà aree non è determinata perlomeno solamente dall'assenza di uno strumento militare
Diciamo comune mai determinata dalla debolezza e dalla divisione politica faccio solo questo esempio di esempio di fronte al disastro jugoslavo diciamo l'inazione europea all'inizio fu determinato dal fatto che lì l'Europa era divise divisa fra chi come la Germania l'Austria sosteneva una politica rispetto a diciamo alla disgregazione dagli usurai e chi altri meglio sostenevano un'altra linea è anche interessante uscito proprio un paio di giorni fa credo che negli anni fa dimesse che registra anche vento dell'allora ministro degli esteri Gianni De Michelis in cui racconta che cosa succedeva diciamo nell'Europa di Maastricht che era punto faccenda di quei giorni rispetto alle scelte da fare a a quello che che si sta a quel disastro che si stava verificando anzi va quindi è un problema di di divisione di di di di di di Brindisi diversità di politica io credo che anche rispetto alle vicende appunto soprattutto dei dei Balcani abbia pesato fortemente questo insomma gli Stati Uniti si sono disinteressati dei Balcani perlomeno fino al novantaquattro dove l'Europa avuto salire a ampia capacità almeno ante incapacità in questo caso di intervento e di promozione di una di una politica quindi è mancata posso dire una politica comune ne mancano anche Mach Rezza sull'Est sulle strategie è chiaro che lo strumento militare è diciamo importante da questo punto di vista noi sosteniamo una linea che una linea sosteniamo un'idea più che ai che cosa dire si fonda sull'esperienza l'ho fatto in questi anni con la Perugia-Assisi né marziane marce pacifiste cioè bisogna costruire un meccanismo di sicurezza con le l'Iva sulle varie insomma hanno ragionato gli anni settanta la branca Palma Berlinguer cioè fondato un file sulla capacità degli organismi internazionali e imperiale prevalentemente le nazioni di prevenire conflitti
E anche la capacità con strumenti militari di intervenire per diciamo riportare riportare la riportare la pace fatto che di questo non si discuta è diciamo un fatto per non è grave nati credo che sulla vicenda della NATO ci sono poi opinioni diverse da ma c'è un dato di fondo che mentre per usare appunto questa questa ormai questo tormentone mentre la NATO risalire agli strumenti ma non ha l'autorevolezza per intervenire
L'ONU all'autorevolezza per intervenire perché effettivamente un'organizzazione conferire in dovrebbe essere perlomeno suo sull'obiezione diciamo super partes ed imparziale e quindi si tratta da questo punto di vista di rafforzare il ruolo europeo dentro questa cornice cioè dentro la cornice
Di o appunto una presenza un'iniziativa delle Nazioni Unite che abbiamo diciamo sempre maggiore autorevolezza strumenti risorse e mandato politico per farlo cosa che anche qui tema jugoslavo l ONU diciamo è fallita e mo'tassa vediamo come dice il titolo di un libro perché diciamo è stata privata non salire del suo mandato del suo investimento il suo mandato politico dai dai paesi che poi fanno parte appunto dello stesso quindi io sono questo dire personalmente credo che sia così positivo un processo di omogeneizzazione di raccordo di coordinarne tra le politiche della della della difesa e di vari Paesi dell'Unione europea credo che questo si possa fare si possa fare anche devo dire con con chiudo scusarsi l'abuso di ancora un minuto si possono fare diciamo con scelte con scelte anche di contenimento o della spesa di riqualificazione della spesa e si possa fare diciamo dotandosi di quello che una volta veniva definito diciamo un meccanismo di difesa sufficiente cioè di valutazione
Sa dire della effettiva necessità rispetto alle esigenze dei conflitti di oggi
Considerando che ne veniamo anche da una storia ecco delle forze armate italiane che non è proprio una storia splendida dal punto di vista non so dire
Del meccanismo di trasparenza di funzionalità sappiamo le forze ma le guerre sono state anche un grande marchingegno burocratico clientelare che è che che è stato utilizzato in vari modi non per prestazioni Crippa dei turbolenti questo dato pacifisti ma la corte dei conti nel novantaquattro ha detto guardate che la difesa ha sprecato
Quest'anno due mila settecentotrenta miliardi due mila settecentotrenta Anna e sappiate dato dell'anno scorso che adesso non mi ricordo esattamente di residui cioè soldi che la difendono spende sono oltre dodici mila miliardi
Eccola qui c'è un problema di capire perché cosa si stende con quale scrissi con quale efficacia per quali finalità prima e varie entriamo nel merito e non facciamo posso dire una valutazione ideologica facciamo una valutazione che basata anche sulle finalità per forza ma tu è una vere con quali mezzi e con quali strumenti e adeguarsi e e riqualificare forse magari ha finanziato da destinare qualche soldo in più per formare i caschi blu italiani che vanno all'estero che si spende pochissimo
Piuttosto che invece fare altre scelte che noi abbiamo criticato in questo documento nove un dibattito che sappiamo molto aperto e molto anche delicato e quindi speriamo di avere delle sedi di approfondimento su questo
E altri elementi che metterà adesso il dottor Bini Smaghi sull'altro versante sfilata all'eccezionalità aveva già fatto
Non vorrei entrare in questo dibattito
E il tema
Se tutte in tutte le sue riflessioni che facciamo richiede un paradigma
Che è quello ritorni e paradigma penso che s'condiviso per onorevole Izzo e che
Lo sviluppo dei Paesi più poveri non può venire se non c'è una partecipazione dei privati
Attraverso gli aiuti pubblici moltiplicati per due tre quattro cinque
I paesi non si sviluppa ci vuole l'afflusso di capitali viviamo in realtà anche quella
L'economia di mercato
Locri a porsi qui la questione come si fa a creare le condizioni perché io
Strozzino
Ho cittadino comune
Che io risparmiato per la mia pensione abbia incentivo ad investire in Nicaragua diciamo o in alto
Questo è il problema che dobbiamo porci oggi
Perché io di quei risparmi ho bisogno delle vecchie dov'è che l'incentivo per il cittadino comune Proteo attraverso sui fondi pensione le banche a investire nei Paesi né stare attenti che l'azione pubblica non produca un disincentivo a questa azione
E la cancellazione del debito può in alcuni casi alcune circostanze disincentivare
L'afflusso di capitali privati su questo riflettere con molta attenzione
Perché un Paese a cui si è cancellato il debito perché si indebitato troppo e lo si è cancellato senza condizioni
Io scusate come cittadino privato non vale di investire lezioni la sicurezza che abbiamo cancellato il divide questo Paese ma quali sono i propositi propositi che questo è un Paese fatta il futuro
E impegni prende per sviluppare l'economia pesa di rubare qui torno al l'iniziativa il Colonia il settore sociale a investire il capitale umano
A creare le condizioni per attirare per creare un'economia di mercato che impegni bene questo Paese io senza per impegni come cittadino privato non vale di investire mi ritengono i Btp nel botta
E questo purtroppo come dire è la realtà di tutti ma che io non mi sento di condannare Petronio di nuovi risparmia per il futuro no per la propria vecchiaia per con i figli
E queste logiche di mercato coi son pronto dedicare una parte limitarsi agli aiuti allo sviluppo però questa è un'altra questione come dicevamo prima
E dunque importante che nelle politiche di intervento pubblico si incentivi la parte privata su questo è d'accordo eh e l'azienda facile
Questo questa azione facilmente diretti facilmente implementarle
Però che appunto ad un effetto moltiplicatore gli ha di addizionalità come si dice sulla complessità dell'hedge magari parleremo bilateralmente però
Pone dei può e degli oneri di giudizio in particolare un paese rinuncia alla guerra chi lo decide
Come
Questo no troverete niente e lo sto il lo so però voi avete aggiunto che poi ci vuole la Corte l'Alta Corte di giustizia
E così i diritti che deve verificare questo ad uno tassello è cosa che non è che la corte lavora su richiesta del governo italiano c'ha tre mila cose da fare per cui questo azione è un problema che creda complicazione però quell'importante in questo processo di creare delle leggi e degli interventi pubblici che favorì in Zero anche favoriscano
L'addizionalità cioè poi il vengono seguiti da iniziative private è importante avere un dialogo più ampio con tutti i settori che complice loro reazione governativa una forza che tra Parlamento
Il governo
è importante per quello che possono sembrare molto generose
Però rischia di non essere appunto dizionari sono almeno due Paesi beneficiare dell'iniziativa ippica che hanno detto io rinuncio io voglio pagare il mio debito ma perché fanno così Riso pazzi clausola las pazzo
No Lhasa capito benissimo che in realtà di mercato se voi continuate a dei flussi è meglio cerca di pagare i propri debiti
Anzi è meglio far capire che sia in grado di pagare i debiti anche quelli futuri
Mettendo in insieme tutte una un organizzazione economia solida
Perché per il futuro future in più importante del passato percettive sedute cancella il passato se non si hanno dei programmi per il futuro
Lui ha saputo molto attenti nel nel fare le cose che sanno molto generose ma poi rischiano di di condannare un Paese come come sono condannato contano anche purtroppo molti Paesi a cui si cancella che poi perché non hanno più accesso ai ai capitali privati
Proprio perché spesso sono un po'state abbandonate a loro stesse loro stessi come tutto questo mi chiedo
Riflessione ricevettero un lavoro insieme da parte del Parlamento e governo del anche le organizzazioni per capire ogni tassello come incidenza sul quadro sul quadro generale
Bene qui bisognerebbe riaprire la discussione specie sul Veneto ma io mi taccio
Direi che
Anche per sottolineare chi è il vero padrone di casa oggi qui che ella
La Rete la coalizione del socio nuoce chiederei a Filomeno Sant'Anna
Due brevi parole non dico conclusive ma insomma finali di questo incontro
Ha perso può dai suoi fuori ad esplicare spicco assegno di inabilità fine al sei
Disc disneyano pozioni titolo open abbia dei beni qualifica quante Panconi scenari fissa invernale sopravvivo più d'una Valente ai dipendenza poi feriti rende Enza ed ecco un focus vedere per fortuna è malata giorni ogni dei dieci con a che cosa do bloccati interni ecco di scena litis
Presto con cornice in litis
Dapprima prendi li condisce inaridito ieri
Ex Cervellini
Danni e che stenda lì un po'in imposti Istat disco indicizzare ITIS ma nel dite Mustafà corposi taccheggi può avere ed è bello pimpante is locato a attento di Striscia
I indenne china che sarebbe Nike Sky si stufa paccata imputabili pus quadro di la situation
Lo sa quelli da quindicennali di sondare nuove in particolare devi con cascina ai pali SIS da neri modificò passa circa un tris tu ricopre
Nava ai due ordini da Chiesa e muore o fase Fabian ma che abbia spedito approcci dati ISFOL Pippo Indie scaltri is tocca unisce o dall'Ipo ancor grande
Del può invece di tipo sconti scena litis nella quindicennale Tissot fan
Da ortodossa ahimè ventosa campi di sesta ahimè ai motori The People Soldini Sessions battiti al mainstream con Renis rubando Stedile ex e appalti
Definitivi suda tipo si interessa Tapperi Stevenson teatro d'accenti scelgo colto Basic socio Services per violino scones tutte più o meno viene ex dubbio Odinga in tasca cioè è critica in poi me poi sustain abord deve alla fine batte contenenti i testi da altri da Pippo do consigli Tubes qua ingabbiati Opposition la tua precetti spaventi Center cuore proposte
Dal Solutions
E niente contezza vuol intorno tanti rischia indù essa si sente godendo dialogue
E in cash nepalesi dialogue mi mi da Pippo
E infine sette Babele di più appariscenti dà conto ex pub le emissioni liti intuito analizzeremo deve allarme
Quando questi hanno cade dal cielo ai o sorrida tappa iniziato a sapere importante foto Play Capital is
Va a finire in da pure scan tris in merito è bello pimpante is tanta gente minato unica distinse ambiti in cui Capeto and Budget abitava
Anche il trillo agenti acqua attenti in scena in macchina e dissacrante da Financial Canesi Sinai fino ai disabili la propria un po'Salvi scaltri stacco Ria ma lei sciatta Hillary qua stomaci capitata niente
E dancing che se tu invece ogni voce niente e se prego prego l'Eccellenza diventa un po'Occult abitavo tu ma cercate Tallien tu quattro nuove valvole scena da Casey Italian Tour Palmisano che ce l'ha capito argomento ancora pizzetto essa and ho provato a b c d'pensile attuato in tempo Dancers
Eccetera eccetera
Sono devi essa a Godard Regione qua regulation Capital diventa se il controllo Capital attaccò tentasse svilito il giusto lex doppie in genere X sense da pesce combina i dati istriani Senin tutte insieme che invece annaspa che dava Bersani tu scettro info attempate tanto l'ho ben capito
Non teme approdati in capitoli entro diventò Italians con quanto inversa buona pretende una bidisco ai ci vai a vuote Sparks solo vastissimi Gassman sa cosa lo attende ed Hercules
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Io direi che Sacbo a Testaccio imposto quanti esportati Paolo intende quanti organiche
Da People acquisirlo intercity umani debulking Patrice eh dalle dalle pimpante risente biposto in sala pentire
Grazie nel momento di una prese parola conclusiva
Con questa presentazione oramai il rapporto esce da cinque anni se non mi ricordo male e comunque in Italia lo stiamo presentando da tre anni
Noi mettiamo a disposizione oltre che degli interlocutori politici e istituzionali
Del delle altre reti delle altre coalizioni frutto del nostro impegno e prendiamo atto già ne abbia avuto una testimonianza diretta da da Marcon oggi di altri contributi
Sono tutti elementi che arricchiscono quello che il nostro atteggiamento di dialogo critico molto motivato però molto sostenuto anche da una ricerca da uno studio da un'esperienza diretta soprattutto nei paesi e e qual è il punto di forza è che la piattaforma che presentiamo lo dico un po'così sottolineo molto questo aspetto non è una piattaforma nostra
è una piattaforma
E si basa sulla riflessione e sull'impegno della comunità politica internazionale e degli Stati a partire come abbiamo detto più volte oggi da Copenaghen l'impegno nostro quello di contribuire a superare quegli elementi di fatica di resistenza di interessi che fin qui non hanno consentito acquisti agli Stati ai governi alla comunità internazionale di essere
Conseguente
Di appuntamenti più ravvicinati come abbiamo detto durante la discussione sono fondamentalmente
Il vertice dei G otto a Genova e la conferenza sul financing for development avremo modo di lavorare anche invisibili con l'obiettivo di conseguire risultati in vista di questi appuntamenti
Vorrei ringraziare tutti quelli che sono stati numerosissimi stamattina
Dignitosamente numerosi anche oggi pomeriggio soprattutto i giovani che sono stati presenti io credo che hanno attraverso questo rapporto la possibilità di uno di uno sguardo sul mondo
Di uno sguardo forse più vero rispetto a quello che circola in superficie e forse può motivare anche un impegno nelle varie direzioni un impegno per il quale valga la pena di spendere energie studio fatica e qualche tensione ringrazio poi in particolare i rappresentanti del mondo politico del Governo dei ministeri semmai lo lo lo non mollo vorrei sottolineare un fatto che da parte della società civile organizzata si sente in Italia una mancanza questo è il punto noi non non chiediamo meno politica non chiediamo che la politica le istituzioni si ritraggano chiediamo anzi più più persino più orgoglio più più un senso della dignità la grande importanza della politica di una politica però Elfo se in Italia ce ne qualche bisogno che consideri non esclusivamente naturalmente ma che consideri questi aspetti che sottolineiamo come fondanti del suo ruolo dalla sua funzione del rapporto con la pubblica opinione nei mesi successivi prossimi tre anche con l'elettorato ecco poi voglio ringraziare gli amici del del sociale watcher naturalmente che come diceva stamattina Sabina Siniscalchi
Hanno hanno sono convenuti a Roma da molti Paesi hanno lavorato e avremo nei prossimi mesi i frutti di questo lavoro per il futuro dalla coalizione
Spero anche come dicevo nella mia breve introduzione di poter riavere anche qui a Roma nel come protagonisti di questa ricerca di questa conferenza che organizzerà il Governo sul fine anzi deve fare non si formi benevolmente per l'incontro dei G8 naturalmente grazie agli interpreti credo una ci saranno per i colleghi all'organizzazione il Palazzo delle Esposizioni al Comune di Roma al al Forum del terzo settore e al ministero degli affari esteri grazie a tutti e buon lavoro soprattutto