Manifestazione elettorale a favore del candidato a Sindaco di Pavia Giampaolo Chirichello, organizzata dal Polo delle Libertà e dalla Lega Nord (presso il Cinema Politeama, corso Cavour 20)

E neppure di questa maggioranza
Lei si è rivolto ieri alla sua coalizione promettendo di tutto e di più
Più centro e più sinistra
Più flessibilità e più concertazione più modernità e in più tradizione più sicurezza e più immigrazione
Nel ricco catalogo delle sue promesse ha spintonato un programma ecumenico di quello che è di quelli che richiederebbero il tempo d'una legislatura e forse più
Ma questa è una legislatura che finisce non è una legislatura che comincia e lei dovrebbe saperlo bene dato che questa legislatura l'ha percorsa per intero in posizione di responsabilità
A noi all'opposizione ha indicato un traguardo quello di un capo di governo eletto direttamente dai cittadini ed è qui forse tra le tante contraddizioni del suo programma quello che stride di più
Lei infatti il signor Presidente del Consiglio esce dal cappello del prestigiatore arriva a Palazzo Chigi sospinto l'alchimia di Palazzo senza che nessun elettore abbia mai dato un supporto alla persona e al suo governo e magari ci viene a dire come ha ripetuto pochi minuti fa in quest'aula che non chiede bontà sua le dimissioni del sindaco di Bologna Guazzaloca solo perché in quella città
Il voto popolare è stato difforme ma Presidente del Consiglio io direi che si dovrebbe svegliare perché il sindaco di Bologna è stato votato dai cittadini di quella città lei non è stato votato da nessuno
Tese siede su quella poltrona per un'alchimia dei Palazzo era per lì trasformismo parlamentare
Che ha biasimato ma forse non si è ricordato dopo averlo biasimato che ne protagonista e usufruttuario maggiore
Lei cerca una maggioranza in questo Parlamento perché sa bene che non dispone di una maggioranza tra i cittadini
Ma è proprio questa la radice della malattia politica che ci attanaglia
Quando il gioco di palazzo va da una parte il consenso dei cittadini vara la parte opposta
Quando i governi nascono dalla paura dell'elettorato anziché dalla sua investitura quando le istituzioni non sanno più ascoltare il richiamo del Paese all'ora si si produce una ferita della democrazia
Uno strappo nel tessuto della nostra convivenza civile e Poli
E io dico che si poteva e si doveva restituire la parola ai cittadini
Oppure se davvero si volevano cambiare le regole del gioco si poteva tentare la strada difficile di un governo che non fosse parte in causa che non fosse l'arma di uno schieramento contro l'altro
Invece avete avuto paura degli elettori e paura anche di un rapporto diverso con l'opposizione questa paura vi tiene insieme ogni giorno più faticosamente e nello stesso tempo vi condanna ogni giorno più inesorabilmente
La crisi che ci ha portato fin qui non riguarda né un timoniere ne è un Governo riguarda un sistema riguarda una politica quello che la sinistra ha seguito in tutti questi anni
Vengono al pettine in questi giorni una volta di più tutti i nobili che non avete saputo sciogliere da quello della sicurezza della lotta alla criminalità
Per i quali non siete stati capaci di produrre una sola legge una sola iniziativa concreta
La piaga della disoccupazione che contemplate senza sapere come sanarla lo sviluppo dell'economia ferma ormai da anni perché voi avete tirato e tenuto ben stretto quel freno a mano di cui fate mostra di lamentarmi
Quale credibilità non lo chiedo ai protagonisti di questa vicenda che è una vicenda di farsa da Palazzo ma lo chiedo ai cittadini italiani muovere una a sinistra
Che dichiara il proprio un fallimento in due settori chiave nella vita del Paese
Scuola e sanità
Quale credibilità può avere un governo che scarica ivi protagonisti per quattro anni Berlinguer alla Bindi delle uniche due riforme che la sinistra ha fatto in questo Paese la sanità contro i medici la scuola contro i professori credo che la credibilità siano attualmente una credibilità vero signor Presidente la Camera a me personalmente non interessa nulla se il presidente Amato non vuole ascoltare Amanda Palmer in questo momento vale la pena Presidente Amato della sua mancanza di scrupolo istituzionale non ascoltare
Ma non mi interessa l'unica cosa che mi interessa è per favore
Perché se no mi è impossibile col palcoscenico mi ha visto ha mandato il commesso proprio per questo e la ringrazio perché non dubito presidente della sua sensibilità istituzionale la ringrazio
Mi riesce difficile credere che tutto cambi o cambi meglio solo perché è cambiato l'inquilino di Palazzo Chigi
E ci riesce ancora più difficile credere che tutto cambi solo perché sono stati messi da parte un po'alla chetichella quei ministri che dettavano la maggiore impopolarità o il maggiore imbarazzo meno di due settimane fa gli elettori hanno bocciato il centrosinistra e ora rischiano di ritrovarsi un altro centro sinistra solo perché sembra sacrilega l'idea che tocchi a loro
In una limpida competizione popolare scegliere il governo del Paese
Voi rinviate di qualche mese l'appuntamento con la realtà e in questi mesi cercherete di mettere un cerotto sulle vostre inserite e sulle vostre divisioni
Vi tenete stretto il potere che vi resta a mano a mano che si sentite svanire il consenso popolare
Mai d'una democrazia la regola è che il potere si fonda sul consenso e non potete sfuggire a lungo a quella regola fondamentale
Noi di neghiamo la nostra fiducia
Come pochi giorni fa l'hanno legata milioni e milioni di cittadini italiani
Vi faremo un'opposizione leale ma porte chiara e netta
Di contrasteremo con il nostro senso di responsabilità passo dopo passo il giorno dopo giorno
Metteremo in campo come opposizione come Centro Cristiano Democratico tutta la nostra passione civile tutta la forza tranquilla ma imponente delle nostre convinzioni fino a quando il Paese non avrà il governo che si merita
Il governo che avrà scelto e che avrà votato
Grazie onorevole Pedrini
Allora Bertinotti prego pedonale pensa me
Ma il partito del premier si era convinto di poter trasformare in maniera inerziale il potere in consenso cioè che bastasse restare a Palazzo Chigi per piacere alla gente vinsero azioni
è evidente che D'Alema non poteva fare commette l'errore più grande
Erede dalla certe ulivista di consegnare la lega ed il cambiamento incarnato adesso le mani dalla magistratura dal codice Rocco dal nazionalismo e Ferrara brandito proprio mentre la globalizzazione
Ha messo in crisi irreversibile lo Stato nazionale D'Alema si è avvolta dalla cultura dalla restaurazione e passo dopo passo l'Ulivo è arrivato a lei signora Marta
La storia politica lei ha sempre rappresentato la crisi dalla politica a favore del prevalere del potere antidemocrazia dapprima con Craxi
Come artefice principale dalla partitocrazia
Cioè dalla politica che invadeva le istituzioni che taglia e Java e soffocava la società civile ricorda signora Amato Tangentopoli i suoi doverosi propositi del novantatré e di ritirarsi preserva dalla politica
Tendenze Amato è tornato richiamati in scena dalla restaurazione ulivista come esponente questa volta dalla tecnocrazia la malattia simmetricamente opposta e simile alla partitocrazia
Poco Vernarelli paese solo chi rigorosamente non è stato eletto dai cittadini solo chi non è stato non è dalla parte dei cittadini ma sta con l'asse poteri forte triplice sindacale
Dobbiamo mente siamo in una tradizione di Pizzi
La crisi dello Stato nazionale che sprofonda
Trascina con sé alla politica cioè la democrazia cioè il collegamento con la volontà dei cittadini a ciò ha generato un grande vuoto ed il vuoto non esiste neppure in politica arrivano a colmarlo allora quei poteri che nessuno ha mai avere
Dalla magistratura alla NATO ai grandi interessi economici è l'avventura
I poteri forti si pongono soprattutto la domanda che fine faranno i beni dello Stato nazionale sesso precipita e logicamente si rispondono che è bene che vengano dati a loro
E inviano in Parlamento i loro tecnocrati ammantate di parà politica a spiegarci che bisogna riformare l'economia prestando attenzione alla coesione sociale
è la formula del nuovo nazionalismo e più preziosa precisamente dal nazionalismo sindacale che tende a cancellare a sostituire la politica la democrazia con un accordo diretto tra sindacati e poteri dalla finanza
Io non penso sia casuale chiamato abbia mosso i primi passi politici dagli uffici studi dalla triplice sindacale diresse è casa mia disse Amato parlando della Triplice qualche mese fa
E non penso che sia casuale neppure che Del Turco altro sindacalista
Sì a ministro delle Finanze dal governo Amato mi si passi la battuta signor Presidente
Metterò Ottaviano Del Turco alle Finanze è un po'come mettere Dracula alla difesa dall'Avis
Ce lo spieghi Amato come farà diminuire le tasse con Ottaviano Del Torchio stando tra sindacato grazie ai poteri forti
Ce lo spieghi Amato come farà ad impedire che con un colpo di mano il suo governo legale il Tfr alla Triplice sindacale
Mettendo sul lastrico le piccole imprese regalando venti mila miliardi ogni anno ai sindacati che investirebbe i soldi dalle piccole imprese nella grandi dalla Fia
In uno scambio capitale contro lavoro dall'esito drammatico
Sarebbe la morte dalla piccola impresa la morte del sistema Quadrana il più sarebbe la via attraverso cui ripristinare lo Stato nazione con gli strumenti dal mercato una bestemmia
Nel suo intervento signor presidente lei è stato molto vario è lacunoso
Dove ha parlato di come il suo governo intende affrontare i tre differenziali economici che contano
Il differenziale di scale ricordando che siamo nell'euro la moneta non è quindi più svalutare l'economia non recupera più competitività per quella strada
Nuove imposte devono tener conto di questo dato fondamentale l'imposizione fiscale sulle imprese non può essere superiore a quella media praticato in euro oppure signor presidente dobbiamo andare avanti a colpi di Iraq la tassa che Visco fischio sia inventata esteso a tutte le imprese anche con meno di tre dipendenti che non è deducibile al Pio dare altre imposte
Che doveva esser regionale ma in realtà è diventato una tassa a favore dall'assistenzialismo utilizzata per perequare tra nord e sud e il risultato è che dei sette mila quattrocento miliardi incassati dalla Lombardia ben sette mila trecento vanno in perequazione
Un rapporto che è uguale per tutte le altre regioni padane vogliamo sapere se ancora queste al federalismo che propone al governo Amato
Secondo di parenterale quello sul lavoro perché cento lire in busta paga con i cento lire in busta paga lo Stato continua a provare altri centootto lire all'impresa
O il terzo differenziale quello relativo al tasso di inflazione che ogni anno rischia di accumularsi facendo via via costare di più le nostre merci e bloccando le esportazioni di queste cose chi doveva parlare non di aria fritta o peggio ambigua
Io sento il dovere a questo punto di invitare gli imprenditori a non mollare a crederci ancora di investire in nuovi impianti Ama chinare innovatore fattura perché riamato se ne andranno via in breve tempo
Adesso
Paolo Foschi è deciso ad avviarsi alla riforma dello Stato e la lega ha sottoscritto con esso un accordo non congiunturale bensì strutturale in grado di sconfiggere qualsiasi restaurazione
Questo governo se ci sarà sarà pure parlamentare ma il fatto è che questo Parlamento non è più in grado di rappresentare gli elettori di fare le riforme dalla libertà e dalla devoluzione è in balìa di poteri altre c'è l'alibi per cui non si vuole andare al voto è quella dalla riforma elettorale di referendum di Pannella ebbene rassicurato e vi perché nessuno andrà a votare
E lo sapete anche voi vi illudete di conseguire una rivincita che non ci sarà vorrete verrebbe semplicemente cancellati dal disprezzo del popolo
Per quanto riguarda
Il sistema elettorale devo dire che l'unico sistema che non può funzionare il maggioritario a turno unico non ci sono più le condizioni storiche politiche e ci furono solo nel momento del crollo del pentapartito
Quando la gente tiravo le monetine esultava per strada gli amici di Amato e molti e gli amici di molte altre qui dentro oggi il clima è diverso ma per voi dal maggioritario
Non è una scelta tecnica per la ricerca di stabilità del governo è diventato una scelta ideologica avete scelto di superare la crisi dello Stato nazionale non con le riforme ma investendo in un superstato mondiale con l'Ulivo mondiale
Ma voi come i vostri amici sospensione dell'eccetera state perdendo terre
Noi siamo liberali quelli del pensiero flessibile non quelli come lei e D'Alema piano la mistica del mercato come se fosse di che anno quindi il pensiero dogmatico tipico del comunismo ed è dittatore
Ebbene una cosa sola veicoli positivo in quest'aula oggi vedo solo una cosa positiva che il suo governo signora Amato e l'ultimo governo dalla Prima Repubblica grazie
La ringrazio verso
Grazie Presidente Presidente del Consiglio e colleghi
Se fra qualche ora alla Camera dei Deputati esprimerà la fiducia al governo
Per Alleanza Nazionale nazionale si tratterà per davvero di una delle pagine più brutte la storia repubblicana il distacco tra la sovranità popolare tua volontà popolare espressa si chiaramente in modo inequivocabile il sedici di aprile
E il comportamento del Parlamento sarà un distacco evidente è chiaro a tutti
Sì sarà certamente rispettata
La regola formale di una democrazia parlamentare
Ed è questa la ragione per la quale si tranquillizzi l'onorevole Soro non c'è da parte dell'opposizione alcuna polemica nei confronti del capo dello Stato
Ma come abbiamo detto al Capo dello Stato il rispetto formale
Scrupoloso doveroso per il capo dello Stato avendo giurato e di fedeltà alla Costituzione vigente di una regola
Può significare come per noi significa se il governo alla fiducia una oltraggio alla sostanza della democrazia
Intendendo almeno la democrazia come rispetto innanzitutto di quella che è la volontà popolare
Per questo le confermo signor Presidente del Consiglio che se la Camera dovesse far davvero darle la fiducia
Per noi il suo Governo sarebbe un governo
Definiremmo simulacro di un governo legittimamente espressione della sovranità popolare
Sarebbe in realtà un governo che finisce per a mettere tra parentesi
Per ammettere in non cale la espressione della volontà popolare quindi in qualche modo un governo che a pieno titolo continueremo a definire Berlusconi Casini e di un governo che commissaria di fatto la temuta certamente un governo che allontana dalle istituzioni
Un governo che renderà molto difficile per chi continua a credere nonostante tutto nella politica rivolgersi agli italiani dicendo abbiate fiducia nell'istituto
Sappiamo che si tratta come del resto lei stesso ha detto di un atto politicamente grave un atto di accusa ma crediamo di poter dimostrare facilmente che è un atto politicamente motivato
Perché non si può dimenticare nel momento in cui ci si accinge a votare o meno la fiducia
Per quale motivo è andato in crisi il governo D'Alema
Governo D'Alema non è stato battuto da un voto in Parlamento
Governo D'Alema non è caduto perché un partito che lo sosteneva si è chiamato fuori Governo D'Alema non è caduto nemmeno per decisione del Presidente del Consiglio volta a dar vita ad una rimpasto
Il governo D'Alema è caduto unicamente perché è stato sfiduciato dalle urne
La conta non si è fatta qui tra seicentotrenta deputati magari qualcuno convinto all'ultimo minuto la conta si è fatta tra milioni e milioni di italiani che hanno espresso un verdetto inequivocabile questo verdetto
Inequivocabile
Primo a prenderne atto è stato lo stesso presidente del Consiglio
Con una dignità gliene do atto con la stessa franchezza con cui tante volte lo ha attaccato che gli fa onore
D'Alema se n'è andato perché ha ha messo una sconfitta politica accettato la spinta ha detto se perdo me ne vado è stato di parola se n'è andato
Se n'è andato
Anche e direi soprattutto perché
Professore Amato al presidente D'Alema è ben chiaro
Che non si può invocare come lei ha fatto in sede di replica la Gran Bretagna e nemmeno me lo permetta caso Bologna
Mi sembrano due riferimenti che non fanno onore al dibattito Dottor Sottile
Perché in Gran Bretagna non ci risulta che Blair sia giunto al capo del governo attraverso i ribaltoni di mister Mastella
E perché non ci risulta nel caso bolognese
In presenza delle dimissioni eventuali del sindaco
Lei sa che se Guazzaloca si fosse dimesso saremmo tornati subito a votare e se Guazzaloca si fosse dimesso con la legge che c'è qui avremmo avuto nove magari la possibilità di fare un'altra maggioranza e voi sareste immediatamente insorti
Perché c'è una differenza di fondo tra chi è legittimato a governare dal responso delle urne chi al contrario questa legittimazione le piacciono non ce la e lei questa legittimazione non c'è la
Allora si è dimesso il Presidente del Consiglio D'Alema perché ha ammesso la sconfitta ma il cuore del mio ragionamento e questo è stato sconfitto D'Alema
O è stata sconfitta una politica una quali Tione un programma una maggioranza credo che la risposta sia chiara a tutti
E il governo che lei ripresenta qui quest'oggi è un governo politico per sua ammissione
Che ripropone la stessa maggioranza di centrosinistra
Che a molti dei ministri del precedente governo D'Alema
Che dichiara di voler muovere i suoi passi lungo le orme tracciate politicamente dal precedente governo quello che è stato battuto politicamente a tal punto che D'Alema se n'è andato eccome se tutto ciò non bastasse è un Governo che si presenta qui
Con un presidente e lo dico con rispetto che è certamente un insigne giurista
Ma che ha il torto non da poco di essere entrato quest'Aula né in quest'aula l'ultima volta per decisione del corpo elettorale nel novantadue
Otto anni fa due legislature fa un secolo fa in termini politici lei ripropone la stessa maggioranza che è stata battuta a tal punto battuta che D'Alema si è dimesso lei ripropone buona parte dei ministri che se avesse un minimo di dignità
Avrebbero dovuto fare perché ha fatto D'Alema magari e seguirlo nelle dimissioni dopodiché ripropone
La stessa identica strategia politica e il più aggiunge la sua persona che almeno per noi gli ha questo vizio di origine rappresenta non un responso del corpo elettorale ma una scelta di altra natura
Ecco perché ieri l'abbiamo contestata garbatamente quando si è permesso di dire e lei lavora perché ci sia una legge elettorale che possa dare legittimità popolare al Presidente del Consiglio
Beh professor Amato sarebbe stato sufficiente agli italiani garantire un governo che abbia la possibilità di dire siamo l'espressione della legittimità popolare lei addirittura auspica che sia il presidente del Consiglio domani a poterla vedere non ci saremmo accontentati proprio per il rispetto che si deve agli italiani che si sono pronunciati di avere un governo espressione della sovranità popolare e piacciono per dare una risposta a quest'esigenza democratica l'unica vi era proprio quella di andare al voto
Di andare al voto se pur con una legge elettorale che noi per primi giudichiamo imperfetta ma proprio perché avete avuto il terrore di andare al voto vi siete accaniti in questa azione di accanimento terapeutico appunto nei confronti di una legislatura che sostanzialmente moribonda cercate disperatamente di mettere insieme un governo
Che figlio della disperazione della paura
Possano almeno arrivare ad avere una maggioranza numerica
Si discute lo vedremo fra qualche ora
Addirittura circa la possibilità che il governo abbia trecentoquindici voti più uno vale a dire la possibilità di dire di essere almeno espressione della maggioranza numerica
E se ciò non dovesse accadere per davvero saremmo in presenza non soltanto di un vulnus ma di un oltraggio vero e proprio nei confronti della sovranità popolare perché non avremo soltanto il disprezzo nei confronti degli italiani avremo anche una maggioranza che non è tale perché se non pare trecentosedici voti che un governo di minoranza il tutto
In una logica è è unicamente quella del tirare a campare
E accada o meno quel che ho preconizzato in quel di cui si discute qui con i colleghi della stampa e con i colleghi del Parlamento cioè quanti voti alla fine riuscirete a mettere insieme io credo che sarà per davvero un po'più difficile da domani per il centrosinistra
Da oggi disperatamente si attacca alla sua figura e al governo forse nasce di qui a qualche ora presentarsi al giudizio degli italiani certo sarà un po'più difficile nei confronti dell'opposizione nei rapporti con l'opposizione
Perché gli ho detto e le confermo cercheremo qui di non dargli tregua e di non darvi nemmeno la possibilità di fare nemmeno la più piccola delle cose che lei un po'ingenuamente ha indicato nel suo programma
Così come del resto è nostro dovere di forza di opposizione qui che però rappresenta con gli amici del Polo e con gli alleati del Polo la maggioranza manifestai tale nel corpo elettorale male sarà più difficile il rapporto con le opposizioni soprattutto in riferimento al federalismo
Lei nel suo discorso ha fatto un passaggio importante perché ha ricordato che le elezioni che si sono svolte sono elezioni che hanno dato alle Regioni un potere un mandato costituente
Io le ricordo che quando nella Conferenza Stato Regioni lei parlerà a nome del governo
Con i presidenti delle Regioni troverà una maggioranza di quei presidenti delle Regioni che hanno alle spalle la sovranità popolare e milioni di consensi espressi
E lei piaccia o no parlerà a titolo personale e parlerà a nome dei trecentoquattordici trecentoquindici oltre centosedici colleghi
Per disperatamente danno la penultima cerca che disperatamente danno la fiducia ma alla sua azione sarà delegittimata proprio nel rapporto con le regioni lo dico ai colleghi più esperti di me è la prima volta che questo accada
Siamo in presenza non solo di una pseudo maggioranza che forse tale solo numericamente siamo in presenza per la prima volta di un esecutivo che non potrà rivolgersi ai capi delle regioni democraticamente sovranamente letti se non da una posizione di minoranza
E allora e concludo presidente Violante
Sarà un po'difficile per il centrosinistra presentarsi al giudizio degli italiani e non credo che sia sufficiente qualche gioco di parola
Un governo più di cento e più di sinistra e nemmeno che sia sufficiente per riacquistare credibilità
Promettere ad esempio di levare il freno all'economia perché gli italiani sono d'accordo ma si sono accorti che il freno all'economia è la sinistra il freno all'economia e nella sinistra ancora comunista di Cossutta il treno alla fine alla economia bene la sinistra sindacale di Cofferati freno all'economia e nella sinistra in qualche modo ancora classista di saldi ma le ha viste le pazze dei suoi esponenti di maggioranza dei suoi colleghi di sinistra
Quando no no no no lasciatemi finire quando ha detto quando ha detto il presidente Amato
Piano colleghi piano piano perché forse alla fine sarete d'accordo con me quando ieri il presidente Amato ha detto
Che lui ammira quei corsi di formazione statunitensi in cui si lavora anche di notte peste siete ancora di sinistra amici miei ho fatto un salto sulla sedia oppure vi dovete vergognare calmato congiunta per cartella clinica perché non ha nulla a che vedere una impostazione di questo genere e allora e allora
Senza senza continuare a lungo su questo tema voi oggi disperatamente di attaccate alla conta dei voti noi di attendiamo serenamente al varco perché gli unici che non hanno compreso forse
Che oggi potete anche parziale ma che da domani sarà più difficile per voi nel rapporto con noi e soprattutto nel rapporto con gli italiani gli unici che non l'hanno ancora capito sono coloro che sanno che se si vota
Be'per molti si chiude un'esperienza di impegno parlamentare e allora oggi avete fatto a gara per sedere di in quei banchi sappiate che la prossima volta il vedremo in quei banchi ma l'opposizione
Ringrazio onorevole Berlusconi prego onorevole Veltroni
Signor presidente
Signori deputati condivido naturalmente anch'io
Le osservazioni di argomenti di Gianfranco Fini degli altri leader e i movimenti che stanno con Forza Italia nella Casa delle Libertà
Ma ritornò anch'io
Doverosamente puntigliosamente
Sui fatti per motivare il nostro convinto no a questo governo i fatti sono in genere più convincenti delle opinioni soprattutto quando sono chiaro chiari e univoci
Nel novantasei il centro sinistra
Ebbe meno voti del Polo e più seggi
La maggioranza di seggi derivò da un accordo di desistenza con Rifondazione comunista
Un accordo che la coalizione dell'Ulivo allora guidata da Romano Prodi aveva negato e rinnegato
Puntigliosamente durante tutta la campagna elettorale giungendo anche attraverso proprio il candidato Prodi ad affermare solennemente in televisione che non avrebbe neppure governato se per governare
Adesso è dovuto ricorrere i voti di Rifondazione Comunista
Dopo due anni e poco più
Quella maggioranza parlamentare che era minoranza nel Paese andò in frantumi e questo è il primo fatto
La implosione dell'Ulivo e la sua frammentazione impartiti e partitini
L'Ulivo era un cartello elettorale
Che si rivelò ben presto come dicevamo noi dell'opposizione una finzione scenica una quinta di teatro meglio di teatrino dietro la quale agiva da protagonista
Occulto
Come suggeritore e burattinaio il partito degli ex dei posto dei neo comunisti come Veglio vi piace farvi chiamare con il suo leader l'onorevole Massimo D'Alema
Già allora
Con il rispetto che la politica deve agli italiani si sarebbe dovuto tornare dagli elettori e domandare loro finita una maggioranza di facciata da quale vera maggioranza intendessero essere governati
Invece si arrivo al più mediocre dei compromessi
E al più insopportabile degli inganni
L'onorevole Prodi che era il presidente
Eletto o meglio a cui gli italiani avevano dato il voto essendo Egli indicato la vostra coalizione si ritirò in corrucciato disordine e si mise in aspettativa europea
Al suo posto arrivò dimenticandosi di chiedere agli elettori quell'autorizzazione che fino a un minuto prima diceva di ritenere doverosa
Il vero capo della finzione scenica di centrosinistra il leader degli ex comunisti e questo è il secondo fatto
Crollo la maggioranza aritmetica del novantasei e con una manovra di palazzo fu sostituito il Presidente del Consiglio che l'Ulivo aveva proposto e che gli elettori avevano votato
Il terzo fatto è quello più grave
Evitare libere elezioni e li fanno paura signori della ex maggioranza e che non sono propriamente il nutrimento e il metodo della vostra tradizione politica avete fatto letteralmente carte false
Puntando sull'ambizione di potere sulla voglia di poltrone di alcuni eletti tra le file del Polo che avevano ricevuto dagli elettori il mandato di contrastare la sinistra di siete costruiti una maggioranza parlamentare abusiva
Che non soltanto differiva dal voto popolare del novantasei ma che lo contraddiceva beffardamente
Nacque così quel governo che gli storici
Quando finalmente si scriveranno dei manuali di storia veri per le nostre scuole
Chiameranno con buona pace del presidente D'Alema il Governo del trasformismo non vedo qui il presidente da lei ma
Ma
Considerato il silenzio ingeneroso della sua maggioranza tardivamente interrotto soltanto due ore fa piace a me rivolgere Allulli l'onore delle armi
Il più alto ultimo fatto sotto gli occhi di tutti
Nel breve tempo racchiuso tra due primavere dalle elezioni europee dell'anno passato a quelle regionali di quest'anno
Il trasformismo politico e la logica dell'inganno sono stati valutati giudicanti e condannati se veramente dalla grande maggioranza dei cittadini
Su quest'ultimo fatto la Camera si pronuncerà tra poco il ricorso a una persona certamente stimabile e stimata
Per guidare un governo che merita il gode già della più severa disistima da parte degli italiani
Il professor Giuliano Amato usato come ultima maschera del ballo trasformista di una sinistra ormai senz'anima e senza identità
Un Governo nasce male
Malamente rabberciato per conseguire il più scadente degli obiettivi politici mantenere il potere
Guadagnare tempo mettere alcuni partiti al riparo dal giudizio degli elettori giocare in modo falloso
Stringersi in una inglorioso catenaccio nella speranza di un contropiede che non potrà mai arrivare perché cari signori della sinistra se contanti nessuna pur debole ripresa economica per i Pardi una faccia avete sbagliato i vostri calcoli
Quel poco di ripresa destinata a prodursi nei prossimi mesi è infatti il frutto dell'ondata innovativa della nuova economia capitalistica
Ed è la mobilitazione professionale e imprenditoriale del meglio di questo Paese dai lavoratori alle piccole e medie imprese
Quel tanto di competitività che ancora ci resta e che ci siamo guadagnati in Europa ce la siamo guadagnata nonostante il governo della sinistra e non grazie al Governo
Nonostante il vostro avverrà l'intero regime fiscale e burocratico e non grazie adesso
Le cose buone che vi piace attribuirmi non sono opera vostra ma farina del sacco della globalizzazione e dell'Europa il resto gli errori da matita blu
E i vincoli e sindacali e corporativi che impediscono il decollo del Paese quella sì e tutta farina del vostro Sacco
Quando il professore Amato fu candidato al Tesoro dopo l'elezione
Del suo predecessore al Quirinale fummo tra i primi a spingere per quella soluzioni e tra i primi a rallegrarcene
Ora invece professor Amato lei deve sapere che a prescindere dal giudizio sulle sue qualità personali
Siamo convinti che lei stia compiendo un clamoroso erano presentandosi per prestarsi ad un'ennesima manovra politica condotta alle spalle degli elettori e contraria ai più elementari principi della democrazia
Nessuno nessuno
Neppure lei può salvare quel centro sinistra che gli elettori hanno già irrimediabilmente condannato
Lei che ha scorrazzato nottetempo nei conti correnti dei cittadini imponendo loro la più incredibile insopportabile e impopolare delle tasse
Dietro lo scudo del
Vede noi dopo che tanti sostenevano che l'unica novità politica era che non si parlava più di politica abbiamo fatto la cosa conterà Angelo andando in giro uno guarda all'Europa e avverte crisi Forte ad esempio dell'euro Progetto Europeo cioè se la politica creava la moneta Progetto inverso magari facciamo una moneta creiamo la politica poi non ha funzionato sentite che c'è qualcosa e noi abbiamo anticipato i tempi probabilmente in tutta Europa
Abbiamo detto che senza politica senza che la gente non conti niente non ci si può stare gli orari
Ebbene abbiamo fatto un progetto politico in un momento
Ma e dice un sacco di cose nessuna di queste era diciamo abbastanza verde esempio abbiamo risolto il problema dell'economia ed essi abbiamo visto che sono aumentate le tasse a dismisura nei primi due mesi di quest'anno
Sono entrati ventiquattro mila miliardi in più rispetto i due mesi dall'anno scorso
Certo quattordici mila come canti dodici per cento sul capital gain però insomma voglio dire un aumento di pressione fiscale molto forti
Sapete bene
Che le cose che dobbiamo rispettare i politici devono rispettare se parlo per parlare di economia sono grosso modo tra la differenziata quello fiscale rispetto all'Europa rispetta i nostri mercati i nostri concorrenti
Quello dell'imposizione fiscale e deve essere la pressione fiscale nel nostro Paese
Fare all'altezza
Va bene allora farlo tra
Però voglio
Fallito
Fatta apposta arrivare ritarda per gli altri l'applauso
Venne
Ebbene dicevo la pressione fiscale se non è fatalmente non c'è più la svalutazione non si può più aiutare la nostra economia ha svalutato deve essere pari al massimo alla media europea non dico la minima a quell'inglese o quell'irlandese ma almeno la media europea
L'altra
Il problema dell'inflazione anche lì si sono punto un anno un punto all'altro hanno due punti dopo alla fine di frodi una serie di punti percentuali in più che ti impediscono poi di vendere i tuoi prodotti e via al lavoro lavoro mi pare che Lissa fatto poco il buon D'Alema ci capiva poco di economia
Ma al di là delle cose economiche non abbiamo fatto l'accordo e porre a Mostar fuori aspettare che degenerasse ancora di più lo Stato ansia male che il processo in atto non voluto da me non una mia teoria ma risultato concreto dalla tecnologia applicata tecnologia moderna quando la globalizzazione ebbene se ne sta andando lo Stato nazionale sprofonda
E e certo poi non abbiamo fatto anche dalle scelte dei coraggiosi che assegnavano siamo quando si è rotto il rapporto con Berlusconi
E con il pallone siamo andati diritti per l'unica strada lo siamo andati in pensione la strada della secessione anche visive nuovo quella capivamo che se la lira non fosse entrata nell'euro al quale saltava a due milioni e mezzo di miliardi
Il debito pubblico per sette sbagliate dalla politica volevo dire trecento mila mezzo milione di miliardi di interessi ogni anno solo sul debito il doppio delle tasse sarebbe saltato opera stavamo bene con lucidità per i passaggi che c'erano
Diciamo che nel momento in cui la lira è entrata nell'euro non c'era più la possibilità di avere una secessione compartecipazione quindi popolare finì per via Candia
Potevamo restare fuori ad aspettare una crisi ulteriore lo sprofondamento ulteriore dello Stato nazionale però beh no amo quello che succedeva immigrazioni a dismisura senza nessun controllo tassello a tutta la parte i nostri imprenditori che spero che spero ti possono le possano ritornare a credere alle cose io non lo so se ci credono ancora
Se la fiammella ancora Cesa per fare delle cose qualsiasi lavoro anche il calzolaio uno si deve credere
E tanto ma tanto di più se deve fare il politico ad aver la fiammella Cesa
Io non lo so sarebbe saperne un po'di più di quanti sono ad esempio gli investimenti in nuovi macchinari attrezzature eccetera che racconterò la storia del futuro speriamo che questo accordo
E dia forza all'imprenditore che non non ceda messo mano stiano lì a raccattare qualche viene dalle imprese che hanno messo in piedi e poi andare via o più grande impresa ci sono tutta una serie di rischi
Quindi abbiamo visto quello che stava avvenendo non potevamo star fuori
E abbiamo cominciato a vedere se un anno fa qua e là addolorarsi no
Sette era eravamo sotto sotto tiro pericoloso perché non è che agli altri sta con le mani in tasca lo credete voi forse gli altri ci faceva la guerra se riesco a spaccare il Polo e a spaccare la lega cioè tutto il centrodestra e quelli stanno governano per vent'anni per trent'anni era finito
è vero e lo Stato sarebbe sprofondato ancora di più però ci saremmo trovati un paese pieno di clandestini senza più legalità un'economia o sfasciate via via e per questo che ci siamo acquistata la forza delle cose
La prosaica forza delle cose che ci ha fatto incontrare ci siamo guardati in faccia e perché non è che non ce ne siamo detti ex siamo anche all'estero
D'altra parte
Devo dirvi una causa devo dirvi una cosa è molto più facile
Ragionare con uno che ha cinque figli
Che ragionare con uno che estremamente individualista a volte sento dalla gente pannello ad esempi in Europa mi diceva che siamo siamo simile per come siamo sì restiamo qui sei
E abbiamo diciotto venti figli voi siete in dodici avete due figli dovevano rifare
Capite che sono dalle cause comune poi penso che tutto sommato ci sono dalle persone simpatiche vicendevolmente
Delle persone antipatiche nove penso che dal punto di vista umano non ci siamo abbastanza di sono sempre abbastanza trovati sulla forza delle andiamo d'accordo sul profumo lui usa arroganza
E allora
Siamo entrati siamo quelli guardate vi devo dire una cosa perché qui siamo venuti sopite che da un parlare gli altri non posso fare un comizio siamo venuti a parlare di elezioni domenica guardate che la controparte
Ha sfidato al Paese dando vita a un governo con personaggi che appartengono davvero a Prima Repubblica forse l'ultima volta il colpo di coda dalla Prima Repubblica
Però i colpi di coda di solito possono essere anche pericolose tenteranno la rivincita e referendum e già domenica tra domenica tenteranno un po'di rivincita guardate che per riuscire nell'intento di dare la svolta
Si sa verso il cambiamento perché l'accordo l'abbiamo fatto su un grande cambiamento e cose che verranno alcuni non se le sognano neppure se siamo d'accordo noi non c'è nessuno che può che riesce a deviare o andare in direzione opposta non su questo non c'è il minimo dubbio
E se mettiamo assieme le nostre forze per raggiunto sessanta e rotti per cento via Berlusconi AN nostro ma il nostro barba eccetera e la
E bassi esatto e bassi diciamo non passa nessuno problema mi pare che anche i baffi abbonarmi han fatto una bella strada perché riuscire a far passare nel loro partito una cosa come la devoluzione Astrea
Ne ha fatta di strada bisogna dire
Però ritornando al dunque banale al quotidiano di abbiamo domenicale zio
Che già potrebbero servire agli altri non a casa un patto al governo appena prima poco prima di quelle elezioni stringendo i tempi potevano ci andavano con velocità normale andavo la settimana dopo Lancelot voluto prima delle elezioni per far vedere che sono ancora lì
Ebbene non è non è vero niente io non penso che anzi questo Governo li intratterrà tutti sport fonderanno ma bisogna che domenica si esca vincenti qui un po'mi pare in equilibrio bisogna che ognuno di noi
Faccia militanza attiva mancano ventiquattro quarantotto ore telefoni amici eccetera guardate che qui non è in ballo solo un sindaco è in discussione
La possibilità di chiudere un'epoca difficilissimo da chiudere e noi che ci battemmo contro il vecchio sistema sappiamo quanto ora ancora aggrappato ma adesso vi devo dire che aggrappato con una sola mano
Inviando uno stipite solo sempre pericolosa o l'altra ma dobbiamo riuscire domenica sera ad uscire dalla cabina elettorale con un risultato positivo anche nelle elezioni amministrative cadesse nei
Una volta
Immaginato che il futuro del Paese sia al passato al vecchio metro di assistenzialismo di distribuzione a pioggia di danaro lo faranno quest'anno lo capite bene no cercheranno basta basta sarà è bello vedere il deficit dal prossimo anno faranno di tutto aspra calano un sacco di quattrini nella speranza di ottenere consensi
è un problema è questo governo che è nato oggi in quel senso noi ci troveremo prossimo anno quando andremo a governare un bel po'di debiti li faranno senza pietà o metterà il debito pubblico perché poi tutto si scarica sul debito
Lo strano la strana situazione uno poteva come il debito aumenta
E dicono che tutto va bene ebbe e diminuito gli interessi sul debito quanto deve pagare lo Stato però vuol dire che se il debito cioè e guadagna meno la gente che ha investito in quel devi vuol dire che la frode semmai debito omette
Ed è quindi da quanto appenderò spende lo Stato esclusivamente per una frode verso quello che investe nei titoli sette bene siamo in una situazione difficile questo
Lo devo dire non bastò la vittoria di domenica che nessuno adesso Domenico con Tutti al mare no no no domenica occorre da qui e da qui a domenica una grande opera di militanza attiva tutti quelli che ha fermato quelli che conosce quando io non sbaglia non è secco il sindaco la al naso dritto al naso storto quindi discussione di più di un sindaco dio più di un'amministrazione quindi esclusione una grande battaglia politica che porterà la devoluzione al coordinamento delle Regioni sia al nord che al sud al riparo
Dobbiamo fissare altre
Il resto lo dico dopo fatto parlare faccia parlare il nostro amico che appena arrivato quel magari facciamo il giro dalla torta grazie
Pacchetti facciamo sollevato anche la barca io lo so il presidente
Perfetto
E quello che pensa perché io so benissimo che nella sua azienda perché non lo sa
Senta neanche conoscerci nella sua di anche mia moglie e mi ha detto guarda che al Presidente
Non piacciono assolutamente eletto per fortuna sono di Alleanza Nazionale posso stimarlo senza doverli tagliare
Non è esattamente così io ho una concezione molto precise che mi perseguita da quando devo
Qualche Centini
Io penso che sotto la barba non ci sono vie di mezzo
O c'è un genio cito coesione
O mi tocca fare il genio allora
è un genio perché mi ha rubato la partita di ridurre i livelli di darti da fare Carriage grazie presidente allora io intanto devo scusarmi per il ritardo ma secondo me
Umberto per non farmi arrivare ma nascosto il telefonino sull'aereo così io sono rimasto lì a loro son partiti
Poi invece nonostante io pensassi fosse Umberto gli o se l'è preso lumi sicuro se l'è preso Lu invece era innocente come tante altre volte è capitato il telefonino è stato trovato sotto un sedile motivo per cui sono arrivato
Il ritardo ed è vero sono arrivato in ritardo e forse siamo arrivati in ritardo anche sulla devolution come dice Umberto però devo ammettere che ci siamo arrivati al momento opportuno non so se un po'in ritardo
Nel momento in cui anche la lega fa aveva fatto un grosso tratto di strada noi forse non abbiamo almeno così sosteniamo noi mai veramente voluto fare i centralisti io penso che veramente in fondo al cuore
I leghisti non abbiano mai voluto la secessione ci siamo trovati sulla strada di un sano proficuo federalismo che serve a tutta l'Italia questo all'obiettivo comune
Che abbiamo
E veniamo da io sarò brevissimo per farmi perdonare toccava a me parlare prima di Umberto Bossi per dovere rispetto verso l'idea di partito quale certamente io non sono di sangue sul gol di conoscenti altro convoglio di regime cioè questo lo scopriremo dopo
Quindi cerchiamo di essere particolarmente breve abbiamo assistito tra ieri e oggi a un'ennesima sceneggiata come già vi è stato detto erano tutti lì avevano delle facce
Ma delle facce che le avreste dovuto vedere hanno preso trecentodiciannove voti cioè più di quando ce ne aspettassero sembravano lo stesso un funerale
La faccia di D'Alema era impagabile
Quando sorrideva gli veniva giù tutto qui la green Tito una cosa impossibile e per sorridere una fatica ma ancora maggiore forse è stato il nostro sforzo nell'ascoltare cosa diceva pensate quando Amato
Si è cimentato sul tema della sicurezza e parlo di sicurezza perché so che Giampaolo Chirichelli a cui va il mio ulteriori incitamento a un grosso applauso
A cui unisco in bocca al lupo per Ambrogio Cotta Ramusino per Ernesto Capra gli autori attoriali Aurelio casi intanto a Voghera
Dicevo mi diceva un attimo fa Giampaolo Chirichelli futuro sindaco di Pavia incrociando le dita
Che ha tentato
A un apposito assessorato alla Sicurezza per Pavia una cosa che mi piace perché abbiamo lanciata
Qualche anno fa a Milano e ha avuto i suoi frutti l'idea è stata di Alleanza nazionale ma la realizzazione è stata di un uomo molto in gamba di Forza Italia che ricopre questo ruolo al Comune di Milano
E pensando alla sicurezza
Mi è venuto in mente cosa ha detto Amato ieri è stato veramente incredibile ha avuto la faccia tosta di rivendicare al suo governo propositi indovinate di che cosa di attuare il pacchetto sicurezza Paolo sapete cos'è il pacchetto sicurezza
Ma l'ha fatto il ministro precedente a Bianco quella con la vocina
Ve la ricordate non non voglio neanche dire il nome poverina che su una brava donna è rimasto lì a dormire per due anni per due anni
Dopodiché arrivato bianco furia di capitano nuovo
Improvvisamente ha detto ecco rifacciamo il pacchetto sicurezza e andato in televisione a Porta a Porta l'ha enunciato da Cima a fondo ci ha spiegato che in pochissimi giorni la criminalità sarebbe stata debellata ha ritirato fuori il solito collarino elettronico per il quale peraltro a parte che è una sciocchezza ma basterebbe solo una firma perché un semplice provvedimento
Amministrativo sono passati due mesi
Quel piano quel pacchetto sicurezza già in attuato dal precedente ministro è stato tolto dall'ordine del giorno dell'attuale Parlamento non se ne parla più e sapete perché
Perché quando noi parliamo di sicurezza
Quando noi del Polo noi della Casa delle Libertà diciamo prima di tutto la sicurezza e qui so che ho piena sintonia non solo con Forza Italia ma anche con gli amici leghisti sappiamo che senza sicurezza non può esercitarsi nessuna libertà
Prima di tutto la sicurezza vuol dire che se manca la sicurezza non c'è la libertà incontrarsi di uscire di casa di divertirsi di lavorare in una sola parola non c'è la libertà costituzionale alcune non c'è la libertà di vivere in una parola sola
Per loro invece
Quando sento nel termine sicurezza
Qui scatta un meccanismo
Loro pensano
Propaganda della destra aiuto paura e quindi negano RAI loro riflesso è quello di minimizzare
La criminalità vanno cominciano a tirare fuori dei numeri meno dieci meno venti l'anno scorso c'erano più ladri quest'anno meno meno scippi l'anno prossimo ci saranno meno rapine cioè negano un problema per esorcizzare quello che avvertono come pericolo e forse anche perché hanno un riflesso
Ho un ricordo ancestrale ma non è ancestrale perché in fin dei conti è vicino non molto lontano di quando nelle piazze sfilavano con il pugno chiuso
Gridando al disarmo della polizia oppure basco nero il tuo posto il cimitero non eravamo noi erano loro
Evidentemente questo background
Culturale pesa sulla loro incapacità ad affrontare un tema vitale
Per lo sviluppo dei cittadini qual è la qual è la sicurezza tant'è che diventa quasi credibile quello che un mio amico comico che Silvio Berlusconi si ostina a non chiamare
A fra nelle sue televisioni forse perché come ha detto lui dove le televisioni non c'entra più niente altrimenti l'avrebbe chiamato che secondo lui parafrasando un mio comizio dice che esiste una legge e forse ha ragione in base alla quale oggi e vietato se voi volete
Proteggere la vostra casa da quella che chiamo la microcriminalità che sono i furti nelle abitazioni che per la gente sono macrocriminalità perché non c'è niente di peggio
Di un furto nella propria abitazione colpisce non solo i beni materiali ma anche gli affetti un qualcosa di proprio di intimo di
No
Lei dice lui c'è una legge che impedisce che in un muro di cinta attorno alla casa adesso si mette si metta vi ricordate una volta si mettevano di mettere
E non si può più sapete perché non si può più perché se la grossi tagli diviene spettano e chi lo cura
E non è che voi potete poi così prenderli alla leggera finite nei guai certo potete alzare i muri magari fino a quattro metri ricordatevi però di fare una scala di fuori è una scala di dentro col passamano perché potrebbe scivolare e cadere magari
Probabilmente è questa la concezione della sicurezza della sinistra così come se vi capita di sorprendere un ladro
Che sta magari rubando la vostra autoradio non andate lì magari lo prendete
Come avrei fatto io qualche anno fa per la
Per la giacca e motivate può sbattere la testa può farsi male dovete andare piano piano batterli sulla spalla io guardi sta rubando la radio inutile ma anche il frontalino glielo portata e siamo andate questo vorrei però che i cittadini facessero nei confronti di una criminalità e allora ben venga
Sto cercando di rendere leggero questo mio intervento perché a quest'ora credo che parlare di cose troppo serie non sia il caso anche perché sono convinto che qua dentro e anche fuori di qua dentro la gente e già convinta bastava guardarli in faccia oggi era il miglior argomento possibile
Ma volendo concludere
Rapidamente come vi ho promesso credo che sia giusto però
Dire una cosa importante vedete
Questa alleanza questa Casa delle Libertà col termine che ancora una volta è stato coniato
Dalla presidente Berlusconi
Con il pieno accordo di Gianfranco Fini di cui vi porto il saluto la scusa per non essere potuto essere presente per un altro impegno in un altro ballottaggio nel centro d'Italia questa alleanza
E arrivata poteva esserci forse prima poteva durare da sempre ma è arrivata al momento importante non so se opportuno ma sicuramente importante ed è un'alleanza qui io credo perché c'è una cosa che ci unisce al di là delle maggiori sensibilità o delle minori sensibilità sul presidenzialismo sul federalismo sulla sicurezza sull'immigrazione sulla l'economia che poi ci trovano più vicine di quando loro speri non molto ma molto più vicini di quanto loro spetta c'è un'altra cosa che ci accomuna e il modo di intendere la Poli per noi la politica per noi per noi tutti
Per noi la politica la P maiuscola una politica in difesa delle proprie idee una politica mai per interesse e Sempre per passione io guardando e non soltanto tra i giovani e i meno giovani di Alleanza nazionale ma guardando le vostre facce
Sento quella tensione ideale che mi ha spinto quand'ero ragazzino a scendere nell'agone politico allora questo credo che ci crediate non c'era nessun vantaggio nessuna speranza di vantaggio perché a destra sceglieva di fare politica
Assolutamente soltanto il fusto di difendere le proprie idee vedo
è un giovane della lega che allora era al mio fianco nelle battaglie giovanili della Giovane Italia e ce ne sono tanti altri ecco perché ho detto non solo di Alleanza Nazionale allora è questo spirito che ci deve contraddire
Questo metterci il cuore questo fare politica convinti che valga la pena lottare per le proprie idee dice mette la parola
Che se un uomo non è disposto a rischiare per le proprie idee o non vale nulla lui o non contano nulla le proprie idee le nostre fonti grazie
Presentiamo prima di passare
Ecco l'impegno di fuori da qui
Ignazi se siete qui perché tutti siete già convinti stati tutti con noi in questa casa delle libertà io volevo chiamarlo data la lotta che dovremo fare la battaglia che ci spetta sarà una battaglia esaltante per i principi dall'età io volevo chiamarlo il fronte
Della libertà
Poi abbiamo deciso
Per questo nome ma forse
Secondo dei tempi e di come gli altri ci muoveranno la guerra e ce la muoveranno forse il nome giusto sarà ancora questo che dà il senso una resistenza di un combattimento
Allora siccome tutti qui sì siamo qui insieme perché ci crediamo già così vale la pena di presentare i nostri candidati e di assumere tutti quanti gli impegni
A
Utilizzare il tempo che manca da qui domenica per cercare di coinvolgere il numero maggiore di persone io ho sapete che ho fatto questo Giro d'Italia faticosissimo perché ho incontrato quasi cento mila persone
E son venuto qui stasera in tuta non per mancanza di riguardo nei vostri confronti ma perché mi ha portato ci ha portato fortuna quindi chi la molla giusta tutta
Che su quella nave dove entravano quattro mila persone ce n'erano quattro mila fuori ad ascoltare in molti porti io sostato veramente commosso quando per esempio ad Ancona
Sono uscito fuori che erano rimasti lì io che approfittavano del fatto che erano lì per fare un po'di didattica per parlare di cosa noi liberali vogliamo come intendiamo lo Stato i diritti di libertà i nostri diritti
Che sono in causa qui in Italia e che noi dobbiamo prepararci a difendere
Bene io approfittavano che tanto io parlavo per esempio che per un'ora e quaranta oppure cinquanta minuti
Per era ancora non sapevo che piovesse rivolto dopo un'ora e quaranta minuti detto venga fuori Presidente a vedere
C'erano quattro mila persone ancora davanti un grande schermo che nessuno si era allontanato e davvero mi sono commosso sentito veramente che la nostra battaglia è condivisa da tanti italiani come noi che come lui hanno dentro
Quella paura che nel novantaquattro mi fece ci fece poi scendere in campo la paura davvero di avere di fronte a noi un futuro soffocante illiberale che poteva può essere ancora un futuro
E che incombe su di noi sempre che noi non si riesca davvero a stare uniti come staremo insieme perché in questo caso io credo che la nostra parte politica non potrà che prevalere
Allora Dumas noi sulla barca io dicevo qua non lo posso fare
Chiave uno spadone l'ho fatto anche vedere una volta scendevo giù
In platea picchiavo lo spadone due volte sulla spalla di ciascuno e dicevo io qui vi nomino missionaria posto di poi esagerate ho detto Guerrieri di libertà allora col possesso
Demi Anzio e di Umberto
Noi tre qui li nominiamo tutti uomini e donne giovani e meno giovani ma poi le dita lo sapete bene che è una condizione dello spirito non è un fatto fisico più mi sento molto più giovane di quando aveva un anno anche perché loro non mi ricordo come mi sentivo
E quindi
Io quello davvero che il caso in questo momento con la storia della rete della nostra Repubblica che passa in questo momento particolare sia proprio il caso davvero di essere tutti dei combattenti dei guerrieri per la libertà il compito da qui a domenica di tutti voi che siete qui e di andare a convincere chi ancora non è convinto
Tutti familiari i parenti gli amici
Delibera Agazzi libere ragazzi tutte le vecchie fidanzate i vecchi fidanzati quante ne hai avuto Tucci in quante due
Bossi centodiciannove quindi va bene e hai insegnato bene spero telefoniamo a tutti vedo e come
Che Ignazio
Ignazio Minervini raccontando sui centottanta pensa che lo non ci si può fidare veniva l'alleanza non è ancora arrivata al punto vero in cui uno deve seguire la la norma per cui un gentiluomo
Muore ma non tace e quindi gli altri gli abbiamo colto in castagna a parte gli scherzi ma bisogna anche scherzare e poi vi devo dire che siamo alla fine di un periodo di grande tensione anche oggi è stata una giornata di grande tensione in Parlamento davvero
Ci siamo sfogando un poco perché
Credevamo di avere convinto anche tanti altri deputati che a parole ci avevano detto che non mandavano giù questo fatto di trovarsi a dover votare per una maggioranza che non è la maggioranza scelta dagli elettori nel novantasei perché è una maggioranza che si fa coi numeri di deputati eletti nel novantasei
Col centrodestra e quindi deputati che hanno ricevuto il mandato di opporsi alla sinistra
Per questi deputati hanno calpestato la prima regola morale della politica che quella del rispetto del mandato degli elettori
E sono andati per un interesse molto basso molto preciso per sete di potere per appetito di poltrone sono andate dall'altra parte quindi oggi oggi
Pensa che non lo sapevo
Oggi oggi in Parlamento se consumata questa commedia tragica
Che il Paese la dimostrati in due tornate in due passaggi elettorali il voto alle europee dell'anno scorso
Il voto politico non amministrativo delle regioni perché non abbiamo eletto dei governatori delle Regioni dei consigli regionali
Che cambieranno gli statuti regionali che quindi leggi fischieranno costituzionalmente dandosi la propria costituzione quindi è stato un voto politico
Ma non per questo noi chiedevamo di tornare alle elezioni lo chiediamo lo chiedevamo lo chiediamo
Perché quella maggioranza che oggi ha avuto il numero in Parlamento non è la maggioranza eletta nel novantasei dai cittadini è una maggioranza spuria che non corrisponde
Alla maggioranza che sta nel Paese e il Presidente del Consiglio con tutto quel riempirsi che fanno della loro Bubka pensiamo a Veltroni e Mussi e Folena quante volte ci hanno parlato di bipolarismo
Bene hanno presentato messo a capo del governo un signore che sarà anche bravo ma che non è stato nemmeno presentato dal novantadue agli elettori non ha neppure il mandato degli elettori il mandato parlamentare
Quindi oggi si è consumato un divorzio
Tra l'Italia della gente l'Italia della democrazia e la loro Italia
E ancora una volta si è confermata la giustezza del modo con cui abbiamo combattuto e vinto la campagna elettorale per le regioni che sarà il nostro motto di tutti noi insieme per le elezioni nazionali prossime quello della scelta di campo
Si tratta davvero di scegliere da una parte o dall'altra
O di qua o di là o loro orrori o loro
Con la loro filosofia del potere dell'occupazione del potere dello Stato che dappertutto che allunga le sue mani dappertutto quello che si chiama lo statalismo che produce soltanto regole divieti carta documenti burocrazia parenti posti per amici degli amici degli amici e via di questo passo
E la nostra filosofia
Che tutti insieme noi condividiamo che la filosofia della libertà la Filosofia del buon governo la filosofia di uno Stato che non è il padrone dei cittadini e dei loro diritti ma la filosofia di uno stato che ha nei confronti dei cittadini come primo dovere quello di difendere di salvaguardare i loro diritti e che è lunghi al servizio dei cittadini e non i cittadini alloro servizio o di là
O di qua o di là con loro con il pericolo il rischio di un regime o di qua con noi con la certezza del benessere ed è la libertà
Allora adesso io credo di presentare i nostri candidati
Che in Italia per Lodi e gli altri che sono qui uno per uno e prego anche loro dividetevi farsi conoscere e ricordiamoci però che non votiamo per un candidato che una persona racconti votiamo per una scelta di campo tra la loro filosofia
La loro filosofia che è la filosofia del
Bravo della
Potere della occupazione del potere vedete non diamo mai abbiamo al potere non ho mai sentito dire Umberto
Beh diciamo andiamo al governo
Loro invece dicono andiamo al potere perché la loro filosofia la loro religione è la conquista del potere il mantenimento del potere la nostra religione è invece la
Allora parte l'onorevole Francesco Fiori nostrano parlamentare
Il vicepresidente in Europa della grande famiglia della libertà e della democrazia europea che il Partito Popolare Europeo nostro presidente italiano
Il guerriero candidato sindaco di vigevano professor Ambrogio Cotta Ramusino
Già non è candidato ma bisogna fare un grande applauso perché ultimamente e molto dimagrito il nostro progetto vicepresidente del Senato
Senatore Contestabile Mimmo contestati
Mimmo fatti vedere da di profilo che possono apprezzare dimagrimento un applauso al profilo di Mimmo Contestabile
Un uomo veramente difeso
Appena eletto consigliere regionale Giancarlo Abelli
Il sindaco del Polo più lega che ha vinto già a Voghera al primo turno Aurelio Torriani
Il presidente provinciale di Alleanza Nazionale Ferdinando provati
Candidato sindaco di Lodi dottor Ernesto Capra
Il prossimo sindaco di Pavia Giampaolo Chirichelli
Giusto due parole
Ricordati nella domenica come detto tutti i leader della coalizione di vita andate a votare poi è partita questa che lo definisco la OPA offerta pubblica di Alleanza per la libertà vi ringrazio
Giampaolo letta in cui
Perché lui fa parte di quella benemerita categoria dei dottori commercialisti perché avere veri folle perché e se lo porta tutte le volte dietro perché bisogna sempre equazione quanto era la tariffa conservi scambiata vi scambiate dunque dico benemerita anche se come particelle non tanto ci ha dato dentro salati perché con uno Stato che prevarica
Con uno stato che ha messo in campo tre mila leggi fiscali tre mila voi sapete che il nostro programma e quello di abolire tutte queste tre mila leggi e di dare vita ha un solo un unico codice fiscale
Che porti le più di cento tasse attuali al soltanto alle otto tasse principali l'abbiamo discusso a con Umberto Giulio Tremonti è l'autore questa riforma tributaria che noi abbiamo intenzione di applicare cominciando da subito abbiamo preso l'impegno Umberto conferma Ignazio
No aspettano sei nemmeno cosa vengo a vedere
Avete visto che l'unità è certa
E che io lo tengo per la barba reale
Nei primi cento giorni ci siamo presi un impegno assoluto
Per la parte fiscale uno abolire quella tassa odiosa
Per cui non si capisce perché lo Stato debba mettere le sue mani sui risparmi di un padre e di una madre magari i risparmi di tutta una vita che un padre e una madre vogliono passare ai propri figli
La tassa di successione
Guardate
Che i nostri avversari ci dicono ma come fate a parlare di abolire questa tassa ebbe bisogna pur spendere come fate a diminuire questa entrata dello Stato Errore errore
Perché lo Stato spende di più per incassare i soldi delle imposte di successione di quanto non incassi perché
Perché siccome il fisco ad appurare l'entità dell'imposta e siccome gli eredi resistono si innestano dei procedimenti dei processi amministrativi che durano anni e anni
Nostro collega Paolo Bonaiuti ha pagato due mesi fa dodici milioni dopo dodici anni di procedimenti
Pensate allo Stato quanto sono costati quei dodici milioni di allora e allora noi in Parlamento abbiamo proposto non so quante volte l'abolizione di questa tassa e la sinistra ha sempre resistito non ci rendevamo conto perché
Perché se lo domandate perché dentro la sinistra
C'è ineludibile invincibile una ostilità profonda verso la proprietà privata
C'è la proprietà privata per loro
Che vengono dalla scuola del nazismo
Era la radice di ogni male bisogna andare
A rileggere i testi da cui vengono
Per loro la storia era un procedimento verso una civiltà che doveva essere facilità comunista della libertà della giustizia per arrivare là
Bisognava prima di tutto abolire la proprietà privata consegnare allo Stato tutte le impresa e tutti i mezzi di produzione perché soltanto lo Stato dominato dal partito
Poteva
Utilizzare quei mezzi nell'interesse di tutti sappiamo come è andata perché poi lo Stato
Ha voluto utilizzare quei mezzi soltanto per diventare grande potenza militare
Dimenticando completamente le esigenze dei consumatori ha consegnato non solo Unione Sovietica ma tutti i paesi che sono caduti sotto il potere dei comunisti ad una condizione di sottosviluppo tanto
Che a un certo punto per l'intrinseca razionalità di quel sistema tutto è finito per un'implosione
Propria come un castello di carte che cade senza che nessuno l'abbia toccato su se stesso e si è capito che quel sistema quello dell'economia collettivi esatta non è un sistema per creare benessere ma è un sistema per distruggere risorse ma da quella scuola
Quel sistema è quella scuola quel sistema che loro hanno per anni per decenni condiviso coltivato
Applaudito a due mani quel sistema e ai suoi protagonisti i misfatti le decine e decine di milioni di morti di quel sistema
Tutto quello non l'hanno cambiato l'ho cambiato il nome hanno cambiato il simbolo del partito ma sono gli stessi uomini ho guardato l'elenco dei ministri ne hanno nominati trentadue
Dell'ex PC PDS
Trentadue ministri di cui ventotto cioè scusate ventotto più due del partito di Cossutta trenta sono funzionari Del Vecchio PC
Vengono da quel PC che faceva le sfilate per sostenere Pol Pot in Cambogia ammazzato metà dei cittadini cambogiani
E allora ecco c'è una grande battaglia di libertà
è quello di combattere l'esosità di questo Stato
E questi signori che sono quei professionisti che fanno parte di quell'ordine dei dottori commercialisti si trovano in questa situazione ad essere gli unici difensore cui ci possiamo rivolgere per contrastare l'esosità di questo Stato del fisco dello Stato uno stato
Che ha delle norme penali
Che è addirittura ti possono portare a un procedimento penale se tu nell'interpretazione di una norma Ettore tributaria agli addirittura osato andare verso l'interpretazione più favorevole a te contribuente uno stato che a tutti noi potrebbe chiedere ciò che non abbiamo dentro come sentimento di giustizia per diritto naturale di tutto ciò che noi guadagnava in un anno che cosa
Domandate però rispondete non può andare oltre un terzo come succede in tutti gli altri stati in tutte le grandi democrazie dell'Occidente come succede negli Stati Uniti e invece ti chiede
E questo è nascosto nei bilanci nei conti delle buste paga anche di soprattutto degli impiegati degli operai dei dirigenti ti porta via il cinquanta per cento di quello che tu guadagni
E allora dentro di sé e senti un sentimento di ribellione dici questo non è uno stato giusto queste schiavitù fiscale queste servitù fiscale queste un furto di stato
Se se poi come
Giampaolo mi ha raccontato come tanti altri suoi colleghi che vogliono restare
Sereni non avere paura a dormire la notte rispettando tutte le infinite norme fiscali tutti gli infiniti regolamenti fiscali sapete che i regolamenti in Italia hanno superato il numero di duecento mila
Uno che vuole stare tranquillo un professionista un dentista un medico un avvocato
Arriva a pagare oltre il sessantatré per cento noi dobbiamo avere il coraggio di resistere di dire tutti insieme questo non è uno Stato che di chiedere tasse giuste questa è una rapina vistato
E quindi allori
Che spero speriamo sia al prossimo sindaco di questa città e non sarà solo e dovrà fare bene perché siamo in tre veniamo qui ti facciamo guardarti normativa io no non spero ne sono sicuro rare rarissime allora
A questo punto qua è finito continua ancora e vediamo un po'adesso adesso entri tu
No adesso ti lascio microfono tutto tu aspettare che lo definisce di presentare qui c'è chi Daniele Maggi segretario provinciale del CCD
Ecco quattro
Vittorio Braga il segretario provinciale della lega
Paolo Romani segretario regionale di Forza Italia Lombardia
E Roberto Calderoli segretario regionale della lega nord
Voglio ricordare un attimo solo poi chiediamo la parola i professor Giorgio Rondini che dalle nostro candidato il Comune di Pavia che siede in prima fila
E vorrei dire Umberto prima di passati al microfono un grazie al professor Rondini un grazie perché noi quando ancora stavamo trattando l'alleanza con la lega avevamo individuato in lui il nostro candidato
Quando l'alleanza si è fatta e noi abbiamo
Preso in esame le situazioni delle varie città del Nord
Per una serie di motivi logistici e per accontentare diciamolo chiaro le esigenze di ciascuna delle componenti di questa alleanza noi abbiamo dovuto chiedere al professor Rondini di farsi da parte perché
La
La la situazione era tale che
Portone voi a decidere
Di indicare Giampaolo come candidato di Pavia il professore venne da me è venuto ad Arcore siamo stati insieme ci siamo conosciuti meglio io ho apprezzato il Luís una persona di straordinaria umanità di straordinario buonsenso e gli ho chiesto
Essendo Silvio dichiarato disponibile a farsi da parte
Di guidare come capolista la lista nostra per il Comune di Pavia cui ha cercato vi dico grazie perché ha dato veramente una dimostrazione di spirito di sacrificio di capacità di farsi da un lato a per far sì che la nostra alleanza non potrà potesse non avere incrinature grazie di cuore professore bene allora
A Umberto e presidente quando lo so può sembrare un salottino
Credo
Che nessuno se ne abbia a male se unisco nei saluti e nei ringraziamenti
Uno cui sono molto affezionato un saluto doveroso per me perché Carlo Nola che è stato il più votato di alleanza nazionale non è stato eletto per la strana legge elettorale mancò la fortuna non certo il valore gratia carretto carico
Allora a Umberto guardiamo l'orologio vedo che qualcuno lo guarda noi dobbiamo prepararci a fare tanto la Cenerentola a mezzanotte tutti arrotolato i cavalli le zucche fuori prova che abbiano dei bisogna smettere lo sappiamo la privacy e l'abbiamo trovata attuate pienamente
No io volevo motivo di precisione
Credo che la politica deve essere anche precisa io capisco Forza Italia che si chiama Forza Italia ma noi ci chiamiamo Forza Padania no
Solo poco più allora
Corde è stato fatto prevedendo la grande trasformazione di un Paese che adesso ancora centralista quindi non in grado di rispondere alle sfide dalla globalizzazione
Con rischi di contrapposizione se non si fa la riforma intendiamoci bene
Ebbene e non c'è il minimo dubbio che ne abbiamo investito in un grande progetto passaggio a un sistema paese dove c'è spazio per tutti Oliver North coi del Sud S tre sette quindi Ingrosso Progetto non è che l'accordo l'abbiamo fatto su gli spiccioli o sulle piccole Cossu un grandissimo progetto
E poi al di là delle cose io non so le tasse reale io per il gusto di penalizzare il commercialista rivelò lega nella per il candidato Sindaco ad esempio la c'era in lire così quasi da cioè cioè Visco fischio
Nome nomen sembra non ci sono degli uomini che Vasco Brondi estivo che si chiama rischio fai presto Visco fischio era destinato a diciamo a pesare
Su le spalle un po'di tutti effettivamente quel che ha detto Berlusconi
è vero non è solo un problema
Diciamo di di di una singola Tassoni e tutto il sistema del rivedere ed è vero che il nostro grande impegno e quello di preparare una serie di disegni di legge probabilmente piglieremo la via di annunciargli preannunciarle preparando le presentando le magari attraverso anche disegni di legge di iniziativa popolare con la firma dalla gente in mezzo alle piazze quindi importanti sicuramente anche nel campo del fisco
Dove evidentemente si gioca una partita importante partito fondamentale se si vuole che la nostra impresa resti in un qualche modo
Attivo mercato europeo
Dove siamo sicuramente penalizzati in una situazione di vetro assistenzialismo come ha tirato fuori D'Alema io non so se D'Alema ci capisce di economia io ne ho sentito tanto il parere anche ho sentito oggi l'aula che qualcuno ha riconosciuto
Che sono il merito secondo me non capiva niente di economia banalmente ma tutte le scelte che ho visto fare mi pare che fosse solo un tentativo di vetro assistenzialismo che veramente non riesco a intravedere una via che la via del mercato o addirittura usano i metodi e i mezzi del mercato ricostruire addirittura centralismo lo statalismo potrebbe esserci bene non penso che sarà un anno facile con l'acquisiamo davanti per cui i dovete farci vince il più possibile adesso per averlo Swartz
Non molleremo mai sicuro però io temo che tra le parole di avere capito abbastanza bene sembra di avere intuito
Il progetto sarebbe terribile per le nostre piccole impressi per esempio se il TFR venisse dato sindacati a triplice sindacale dire venti mila miliardi all'anno
A questi signori da spendere con in diciamo gli strumenti del mercato ricco telemetro lo statalismo quindi siamo in un momento estremamente difficile io penso che non voglio adesso dilungarmi visto l'orario mi interessava solo ricordare bene che non è che l'accordo prevede che chi si sente padano non si sente più e fatalmente la storia viaggia nella direzione di un decentramento fortissimo degli Stati nazionali se vogliono sopravvivere oppure è stata peraltro saltano per aria
D'Alema ha detto una cosa giusta siamo in uno Stato in cui Sir Olanda grezzi messe assieme
Sapete la difficoltà di tenere assieme l'Olanda la cresta qualche vale la legge che va che va bene da una parte non va bene dall'altra parte una coperta corta
E ci siamo
Dati di impegno sì stiamo dando l'impegno per trovare la soluzione quindi sentivo vitalità l'Italia tu caro Silvio tu sai che
Nord certe cose vuole l'Italia sì ma qualità si pone subito dopo questa domanda no taglia che deve essere un sistema di libertà e su questo mi pare che abbiamo provato tutti la tortura saranno grandi libertà no ho detto prima molte cose
Che otterremo che riporteremo a casa
Saranno Di Lavis ogni giorno anche per film delle liste a morte un'altra cosa Chieti parlo di me io non sono uno che molla facilmente LaPresse maggior medito ma non cambia in mare il bersaglio fin da allora fin da quando nacque la lega era durante la prima elezione la perimetrazione dei europea dal Parlamento europeo ragionamento più semplice per noi
Dicevano Sossano marxista comporsi
E certe bisogna essere matti per avere il coraggio di sfidare sistemi pericolosi sistemi compattati allora quel coraggio l'abbiamo avuta non abbia niente da rimproverarci me qualche anno prima fa
Oggi
Oggi vi devo dire un'altra cosa l'accordo è strutturale non è una cosa congiuntura e gli altri lo sento no
Lo sentano in mille modi lo sentano dal pianto greco che hanno messo in piedi da Cometa vicina nel sette
Non c'è il minimo dubbio se siamo accordò nostro finite chiusi c'è nessuna possibilità dello statalismo di riuscire a sopravvivere anche perché la sopravvivenza
Vecchio sistema secondo me sarebbe compatibile addirittura la sopravvivenza dell'Italia se va avanti così poveretto in potere del sistema
E quindi tutto qui io se tocca mai chiuderò parto Kama chiude la partita qui
Eccola
Papà papà fatta fatta
Allora ricordate se si sa lo vedete la bandiera la Padania come sotto una strisciolina bianche rosse e verdi e va be'Nakata quindi un sistema Paese nuovo
Facciamoci sentire un attimino a questi civilizzati Como come facciamo a dire viva la Padania virgola guarda
The col piglio ciò
Cinquantasette bande nazionali
Colpi però anche Beppe
E stiamo facendo perché
A abbia allora guardate lo me lo presenti
Sì sì me la presente io sono nonno quindi posso anch'io
No è che noi abbiamo io credo che abbia fatto molti passi in avanti anche noi come Forza Italia
Anche noi tre volte che stiamo insieme
Abbiamo deciso anche qualcosa di liturgico come anche voi della Lega
Come anche i giovani di Alleanza nazionale credo che stare insieme
Sia qua che cosa che si può cimentare se si cantano insieme per esempio delle canzoni che esprimono questo sentimento di unità di comune non lo facciamo in tutte le nostre riunioni noi cantiamo i nostri vini e credo che anche chi inizialmente era molto perplesso a riguardo oggi lo fa e lo fa con un grande trasporto ed è una cosa molto bella di stare insieme di sentirci una forza compatta e io credo che quello che oggi è ciascuno dei nostri partiti debba diventare domani la nostra alleanza perché tutta la nostra gente i nostri elettori già nel novantaquattro
Folle lo stare insieme e credo che oggi siano tutti come siamo convinti noi che soltanto restando uniti restando insieme noi possiamo raggiungere questi grandi traguardi che ci poniamo vedete Umberto parlare mette l'accento soprattutto sul federalismo
Io nel novantaquattro non ero così convinto del federalismo avevo fatto un altro mestiere avevo anche un'idea un poco diversa dell'Italia quando fumo insieme io pensai che il federalismo
Poteva arrivare ma che il cammino fosse un cammino lungo mi sono convinto successivamente del contrario
Intanto perché ho capito che il federalismo non è una cosa strana
E ciò che già esistita decine e decine d'anni in Paesi civilissimi come la vicina Svizzera con i suoi Cantoni come la Germania dei lender come gli Stati Uniti dove certe responsabilità sono naturalmente da sempre
Attribuite ai governi più vicini ai cittadini
Quei governi che cittadini possono meglio controllare e allora per convinzione nel congresso nazionale di Forza Italia di due anni fa noi votammo un documento in cui decidevamo all'unanimità
La
Attribuzione
Come fossimo andati al Governo della responsabilità della scuola e della formazione della responsabilità della sanità di una parte della responsabilità della difesa dei cittadini nei confronti della criminalità urbana
Della responsabilità delle grandi opere ai governi regionale
Con l'impegno per i governi regionali di attribuire parte di queste responsabilità ai governi inferiori cioè quelli delle Province e a quelli delle regioni
E quel convincimento che Umberto Bossi e la lega avuto il merito di avere per prima e diventato un convincimento che nostro oggi posso dire
C'è un convincimento di Alleanza Nazionale
Ne ho discusso con i vertici
Alleanza nazionale è un progetto comune il Progetto Comune è scritto Umberto questa è la cosa importante che noi diciamo sempre su cui abbiamo fatto un accordo
Se qualcuno ma non lo credo perché non è assolutamente qualcosa che converrebbe a nessuno anzi sarebbe sconveniente per tutti noi se qualcuno dovesse pensare di venire meno quel raccordo ci sarebbe un patto chiaro è scritto che suonerebbe a sua condanna e quel qualcuno
Sarebbe penalizzato da un discredito che io dico gli impedirebbe di poter continuare a fare politica essendo qualcuno che manifestamente avrebbe rotto un patto un patto d'onore un patto scritto un contratto
Quindi io credo
Che la nostra alleanza che è un'alleanza
Importante per la libertà del Paese sia un'alleanza su cui tutti noi possiamo davvero davvero contare fino in fondo e chiedo a Umberto
Di di darmi questa possibilità chiedo anche a Ignazio di chiudere questa nostra serata
Lasciando Mary andare alla lettura di uno scritto di quella volta che io per la prima volta da imprenditore che ero decisi che le cose del nostro Paese si mettevano in modo tale che era necessario che qualcuno si interessasse della cosa pubblica vi ricordate che ancora non c'era l'accordo tra Alleanza nazionale che la forte al centro al sud c'era la lega al Nord si pensava che non ci si potesse trovare un modo di collaborare c'era bisogno di una terza forza che Fo punto Forza Italia
Che riuscì già allora a trovare un accordo un'intesa poi sapete quello che è successo
Ma oggi le convenienze di tutti le convenienze nel nostro Paese della democrazia e della libertà ci hanno rimesso insieme bene io che non avevo mai parlato in pubblico se non di cose che riguardavano la mia impresa
Incontrai chi con me e si decise a scendere in campo e dare vita a quel movimento
E dissi allora parlando col cuore senza nemmeno una preparazione così intensa ci avevo pensato ma mi buttai così come veniva veniva e col cuore dissi
Quali erano i principi che io sentivo dovevano essere alla base del mio e del nostro impegno politico o ritirato fuori
La trascrizione del dattiloscritto no di di ciò che Menichini dattiloscritto di ciò che dissi e ha trovato che quei principi che mi vengono fuori spontaneamente allora dal cuore sono validi ancora oggi non c'è una prova da cambiare
Approfitto per avere qui Ignazio per avere più Uberto per prendere anche a loro un minuto di tempo
Per leggere quello che dissi allora e poi alla fine chiederò loro si ritengono che ci sia qualcosa su cui non convengono se si ha qualcosa da cambiare dissi allora noi crediamo nella libertà in tutte le sue forme molteplici evitare nella libertà di pensiero di opinione nella libertà di espressione nella libertà di culto di tutti i culti nella libertà di associazione
Crediamo nella libertà di impresa nella libertà di mercato regolata da norme certe chiare uguali per tutti
Ma la libertà non è graziosamente concessa dallo Stato perché ad esso anteriore viene prima dello Stato
è un diritto naturale che ci appartiene in quanto esseri umani e che semmai e sassi fonda lo Stato e lo Stato deve riconoscerla e difenderla proprio per essere uno Stato legittimo libero e democratico e non un tiranno arbitrario
Crediamo che lo Stato debba essere al servizio dei cittadini
E non i cittadini al servizio dello Stato
Per questo crediamo nell'individuo e riteniamo che ciascuno debba avere il diritto di realizzare se stesso
Di aspirare al benessere e alla felicità
Di costruire con le proprie mani il proprio futuro di poter educare i figli liberamente
Per questo crediamo nella famiglia nucleo fondamentale della nostra società
Noi crediamo nei valori della nostra cultura nazionale
Crediamo né i valori della nostra tradizione cristiana
Nei valori irrinunciabili della vita del bene comune della pace e della solidarietà della giustizia della tolleranza verso tutti a cominciare dei nostri avversari
E crediamo soprattutto nel rispetto e nell'amore
L'altruismo la dedizione la passione per il nostro lavoro
Tutto ne consegnarono
Anche a Ignazio e loro mi dirai
No con
Tutta la segretezza la calma possibile che cosa c'è da cambiare secondo loro
O in quei valori che convissero me imprenditore a smettere di fare l'imprenditore e scendere in campo a battermi per la libertà del mio Paese una River taluni
Ha dentro il cuore che Gianfranco Fini passando attraverso battaglie
Dure le ha ricordate Ignazio parlano do delle sue battaglie del giovane
Che anche Silvio Berlusconi in questi anni fatto e che oggi ci apprestiamo a fare tutti insieme insieme a voi ricordandoci tutti insieme che questo grande sogno di libertà e di benessere maggiore per il nostro Paese se lo sognava Soltan
Io Umberto per conto suo Ignazio Gian Fran
Ecco ciascuno di voi per conto suo può darsi che resti soltanto un sogno ma se ci mettiamo a sognarlo tutti insieme siamo certi che potrà diventare una grande realtà per noi e per i nostri figli
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