I Verdi dopo le elezioni del 13 maggio. Incontro pubblico organizzato dai Verdi presso il Centro Congressi Cavour

E poi grazie anche alla sua
Una scommessa
Arafat accompagna
Naturalmente senza
Una relazione
Sarà la discussione il dibattito che faremo
Speriamo riesca a centrare
Alcuni obiettivi che dovremmo porci tutti dopo il risultato elettorale
Una riflessione credo sia la prima riflessione
Che venga messe in campo dopo risultato elettorale per i Verdi e per gli ambientalisti
Credo che uno dei primi obiettivi che dovremmo porci è quello di
Far crescere questa riflessione come riflessione di tutti gli ambientalisti
Sia sul risultato dei Verdi sia sul risultato complessivamente della coalizione
Sarebbe bello se in questo dibattito noi riuscissimo coinvolgere sia i Verdi
Sia quelli che magari si sono allontanati dai Verdi nei mesi scorsi sia quelli che in questo momento sono supposizioni
Critiche opposizione di attese da sperando che nei prossimi mesi diciamo la situazione si chiarisca
La domanda alla quale noi dovremmo
Tentare di dare una risposta a cominciare a discuterne
Il ruolo degli ecologisti politica
Cioè come si modifica questo ruolo dopo il risultato elettorale
E soprattutto la domanda alla quale siamo chiamati a rispondere
E se esiste ancora nel nostro Paese
Lo spazio
Politico organizzativo per la presenza autonoma di un soggetto ecologista
Credo che questa sia al fondo la riflessione diciamo più corposo
Partendo da una constatazione che le ragioni per
Una presenza una politica efficace
Sui temi ambientali ci sono tutti anzi ogni giorno ci rendiamo conto che c'è la necessità di una politica efficace sui grandi temi ambientali
La questione dell'accordo dal protocollo di Kyoto
è evidente nella sua diciamo corposità e per le implicazioni che ha poi su un modello di sviluppo e sull'innovazione tecnologica
La grande questione degli organismi geneticamente modificati ma per arrivare a temi forse più stringenti anche nella zie nell'agenda politica del governo
Il rilancio delle grandi opere le infrastrutture strategia così come si chiamano adesso sulle sulle quali è necessaria una presenza efficace di dagli ecologisti
Credo che la nostra riflessione si debba in incentrare non solo però su
O i temi che richiamavo in modo molto sintetico ma anche sulla
Sul rapporto tra il mondo ecologista e il rilancio la ricostruzione dalla coalizione dell'Ulivo cioè noi non possiamo tenere separate queste due questioni
Credo che invece queste due questioni
Hanno la possibilità di andare avanti se effettivamente il rilancio di una questione contribuisce al rilancio dell'altro
Ecco queste sono solo piccole riflessioni
Sperando che contribuiscono diciamo ad aprire la nostra discussione
Iscrivetevi diamo un tempo di dieci minuti a testa più o meno per la discussione
Dunque il primo iscritto a parlare non lo vedo
Non lo vedo più compagno di Torino
Marina
Il popolo portare un paio delle discussioni che abbiamo già fatto
Nella in questa settimana Torino facendo un primo momento così di
Incontro per capire come era andata ma soprattutto dove volevamo andare
Credo che il perché si è evidente che è risultato elettorale del del girasole
Chiude una fase
Una cosa che purtroppo
Come dire inventa amiamo tentato varie volte
Di
Anche con in alcuni casi come con generosità penso fa nasce dagli arcobaleno processo di unificazione somme coagulo a casa verso con molta generosità e anche con come dire con una proposta che pensavamo fosse forte che mettano in centro
I Verdi l'ambiente e diceva agli altri prima o poi per anche voi verrebbe con noi che riusciamo a essere qualcosa di più a rappresentare un progetto complessivo è completo per per l'Italia
Altre come quella del del girasole
Infauste e soprattutto come dire senza quella quella carica anche di innovazione che c'era ma che era solo il risultato come dire di riuscirà a fare una sommatoria per galleggiare credo che sia stato giusto chiesto appunto sia stato un un verdetto tappa del rettorato negativo perno del resto molti tra di noi allora già individuato che quella prospettiva politica che è quella formazione elettorale quella rappresentazione fosse inadeguata sbagliata e tante cose centrale e credo che questo copia rivendica Carone perché da due anni senza dibattito politico nel partito dei Verdi ora almeno vediamo fuori oggi dicendo che alcune cose nei Consigli federali che erano diventate
Tutto meno che spazzamento una capace di viatico di confronto
Qualcuno pochissime voci si erano alzate per dire che quella prospettiva era quella sbagliata almeno questo l'abbiamo rivendicarlo perché se no saremo tutti allo stesso piano e allo stesso piano la Francescato Pecoraro enormi io credo che dobbiamo dire con chiaramente stanza vede che quel e quel pro la fase finale di questo processo non ci appartiene
E che credo che sia avviata alla fine quell'esperienza politica dei Verdi che il cui noi in questi anni abbiamo concorso anche in modo come gli anche generoso a a dare ma che ormai si è esaurita
E che sia solida perché ci sono delle come dire un processo che iniziato in questi anni in cui noi siamo partecipi io mi sento partecipe di in parte di questa dell'esaurimento della necessità quasi che ci siano i Verdi come forza politica autonoma in questo momento
Ma mi sento molto anzi per niente a responsabile dell'esito finale che è stata fatta in queste e credo che questa differenziazione va fatta approvata perché credo che laddove ci sono ancora le condizioni vale a dire che c'è la possibilità di un dibattito democratico
Che sono prerogative per poter partecipare noi dobbiamo dire queste cose dentro i Verdi e avviare un un dibattimento il verde in cui queste cose ci deve essere data la possibilità come densa chiaro che ripeta l'esperienza dei precede degli ultimi Consigli federali
O dell'ultima Assemblea di Chianciano credo che non ci serva e non sanno soprattutto a capire cosa è successo a rilanciare qualcosa di nuovo per cui la questione dovremmo può perché un gruppo dirigente assolutamente appare illegittimo perché un asse di considerazione abbiam fatti referendum per posta
Le no non ripeto le cose come sappiamo una gruppo dirigente legittimo non può pensare di avviare una fase di confronto democratico dentro al a questo soggetto politico e arrivare a un'assemblea che non sia la ripetizione di Chianciano noi dobbiamo chiede la che non conto di pullman ma contano le teste della gente singolarmente per quelle che sono se ci ha dato la possibilità faremo come dire questo confronto dentro seno apriamo lo fuori del resto ormai i Verdi son diventati anche eccoli dire marginali nella nella anche nelle percentuali otto che nella nella scena politica
Del di questi anni nonostante i i temi che sono stati trattati perché credo che il come dire l'incongruenza è la contraddizione più grosse queste in anni in cui quest'anno in cui la la questione di mucca pazza gli OGM sono stati alla agli onori della cronaca per tantissimi anni il risultato finale stato quel quello che è stato in questi termini noi dobbiamo aprire questa questione ripeto però
Partendo da un gruppo dirigente non legittimo non Luigi ma che dal punto di vista statutario tutte le cose che che sappiamo non può pensare di gestire questa fase deve lasciare il campo è al comitato del resto non fatti Biesse
Qui c'è la stanza mentre sarebbe almeno ripeto un percorso democratico che ha vinto un vero processo
Di confronto e di dibattito che decida che cosa fa
Una delle questioni che anche abbiamo pranzato era capire do qual è il prossimo risolte politico su cui ci vogliamo io credo che sia ancora quello dell'Ulivo nei prossimi anni credo che il confronto avverrà ancora all'interno dell'Ulivo e a una condizione però e credo che gli ambientalisti lo devono porre non solo il ma gli ambientalisti devono ora che dentro l'Ulivo
Se l'incontro delle tre famiglie di Demetra e culture politiche che quella l'aria cattolica moderata democratica quella della che rifare incrementa la socialdemocrazia l'altro deve essere quella del che fa riferimento all'ambientalismo
A quella a un ambientalismo che credo che però dobbiamo cominciare a diventare disegnare
Il compito che lo che dobbiamo assumerci come ambientalisti tutti gli attentati sono solo i Verdi credo che dobbiamo ridisegnare qual è il nostro progetto politico complessivo
Perché in questi anni credo che è un po'mancata questo soprattutto ormai il soggetto verde era diventato la sommatoria di una serie di emergenze problemi allora c'era il partito della tutina ripartito delle antenne del partito delle domeniche a piedi il partito delle mense biologiche allora io credo che sia questo sia stato uno degli errori
E allora se noi abbiamo di fronte un po'di tempo grazie a Dio non ci saranno elezioni programmate nei pronto a meno per tutto il due mila due
Allora abbiamo un anno e mezzo di tempo in cui gli ambientalisti possono ricominciare
Proprio a riscrivere
Una nostra proposta politica complesso
E questo è stato un impegno che dobbiamo prenderci per esempio la costituzione del gruppo
Interparlamentare ambientalista il mantenere nonostante qualsiasi sia il destino dei Verdi come soggetto politico una rete di collegamento tra le presenze istituzionali deciso ci sono ancora
Grazie a Dio dimezzando i voti ma però consiglieri assessori in varie amministrazioni in Italia ce l'abbiamo questa Vampa mentono da questa rete
E questa rete può essere uno dei soggetti che comincia a scrivere quel progetto complessivo
Perché dicevo se l'orizzonte politico è quello dell'Ulivo noi dobbiamo come dire pretendere pari dignità
Questo per dire che io credo che oggi né dentro i Democratici né dentro i i DS né dentro la Margherita ci siano condizioni migliori danno dentro la Margherita io credo che prima o poi se non parliamo di geografia politica via sarà al centro ma parliamo del del contenuto dare a moderata io credo che qualche contraddizione si apre la prima o poi ride
Credo che la la ambientalista lì dentro qualche problema dovrà prima o poi affrontarlo nel merito e non parlo del ponte di Messina anche di altre questioni più almeno come dire immediate ma di cultura politica di all'inizio
Credo che dentro i DS di nuovo no non ci sono condizioni migliori per stare non ride
E noi invece dovremmo cercare di essere come dire un'area e qui non dovremmo con corre il l'errore che citavo prima l'abbiamo tentato il maremoto sovente coagula e la casa verde in particolare di questa stanza ammette che intona un ambientalismo vagonata arriva proviamo a a regia la cosa diciamo che l'ambientalismo
Potrebbe incontrare la cultura laica libertaria
La cultura della solidarietà di tutte quei diciamo quei movimenti che oggi ci sono e la società e che difficilmente possono essere ricondotti alla famiglia socialdemocratico la famiglia moderata
Non mi piace parlare di terza gamba de luglio però sicuramente c'è una cultura politica che non è contenuta né in quella della Margherita come Remo moderata né in quella del socialdemocratica allora eccolo che quello sia un terreno che noi dobbiamo esplorare ci sono esperienze
A Torino per esempio un contate un confronto con alcuni Pezzi che avevano prodotto per esempio quell'appello dei per una nuova politica la società è pronta i partiti non saranno gruppo Abele altri io credo che quella è un'area in cui noi dobbiamo con cui dobbiamo interloquire
Però partendo da un presupposto che diverso non è quello della casa verde perché purtroppo per cui quel progetto è fallito
Non possiamo dice che c'è l'ambientalismo e su quello c'è c'è un posto anche per tutti noi doveva cercare magari sarà se l'aria è laica e libertaria e anche sarà anche ambientalista ma non come dire dobbiamo forse magari di il invertirei il i fattori come ripensava
Finisco dicendo che questo per me vorrebbe dire anche che dovremmo avere il coraggio di affrontare alcune sfide in tempo più aperti nel campo che per faccio un esempio credo che uno dei rappresentanti che può bene come dire sintetizzare questa dell'ala dell'area laica ambientalista libertaria garantista e quant'altro sia
Noi abbiamo una capacità di avere uno scopo uno confronto aperto con Veronesi
Certo ci ha posto problemi grossissimi per quanto riguarda sulla ricerca scientifica su altre questioni
Ecco io devo dire che ha oggi preferisco confrontarmi con in campo per ma anche con Veronesi piuttosto che di chiudermi nel partitino fondamentalista della zucchina mi interessa molto poco
Allora se la prospettiva quale a me piacerebbe di più
Provare confronto pubblico Peppino che appare
Citato Veronesi perché come dire da un lato in persona cinque soli a quella che è la cultura laica
E dall'altro ci pone problemi veri credo che noi abbiamo sbagliato proseguì sotto alla questione della scienza a gestirla come la gestito Pecoraro Francesca dovremmo gestiti come
No pur la non gestione di pecora allora mettiamola così la non gestione stato un errore la non
La dolce spione è stato un errore quello ma io vorrei confrontarmi su quelle tematiche per cui per sintetizzare mi piacerebbe di più uno scontro come dire un pochettino più avverto aperto senza rete con Veronesi piuttosto che chiudermi nel partito della tutti
Allora più più sesso quello e per questo chiedevo che dovranno in qualche modo riconsiderate chiudo dicendo che ed ancora la cosa quella che è emersa dalla riunione che abbia fatto in Piemonte e che noi con qualsiasi cosa succeda entro i Verdi in cui dobbiamo tentare di fare il dibattito se cedono la possibilità ma quel qualsiasi modo finisca quella quella avventura
O quella la Fineco soggetto politico noi una rete di collegamento tra le realtà territoriali esistenti
E gli eletti dobbiamo mantenerlo è indispensabile perché ci sarà bisogno di affrontare le questioni che sull'ambiente ma anche sui diritti su altre questioni il governo Berlusconi o la comunità europea combacia ci porranno allora noi questo ne abbiamo bisogno e per cui il problema era non disarmare assolutamente mantenere rapportare contatti per cui prepariamoci con una rete questa rete di collegamento fedele istituzionale della territoriale può dare un contributo alla ridefinizione della progetto complessivo
E qualsiasi siano le come dire i destini che fanno i Verdi l'ambientalismo debba continuare a esistere e cominci dalla realtà territoriali che che sono identici mettiamoci in Rete colleghiamoci anche con con quelli di fare un contributo credo che possiamo darlo in questi anni abbiamo maturato
Una buona cultura politica che sostanzialmente l'abbiamo poco siamo si stacca può poco capaci di rappresentarla dal punto di vista sicuramente
Elettorale e partitico però questo va premono questo proprio non può esservi spesso può essere investito diciamo in un soggetto che si ponga la condizione in un anno e mezzo di ridisegnare il proprio progetto e venti di aprirsi a una la a un'area che non sia solo ambientalista ma ci sia
Grazie a Raffaele Farina per aver attento naturalmente io oggi Gianni Mattioli ricordo dopo Gianni Mattioli si prepari Gobbato e poi Carrubba
Io credo di dover partire da un
Elemento autocritico
Assai limitato
L'elemento autocritico sulla presunzione
Con cui io sono andato in un collegio
Che da decenni era un collegio della destra
E pensare che in un mese uno lo vince
Però io ho pensato che
Non si scappa davanti alle battaglie le battaglie si fanno tutte
E
Anche quelle che appunto
Sono delle sfide di megalomania
Ora se devo guardare questi risultati elettorali
Io credo che
Se li leggiamo
Alla luce di quello che sono realmente i numeri
Vanno respinti
Dal punto di vista dell'analisi dei risultati io credo che debbano essere respinti toni catastrofisti
Adesso non sto a ripetere i numeri che
Spesso in particolare Massimo Scalia ma poi tanti commentatori a hanno posto sotto l'attenzione i numeri del consenso elettorale
Sono numeri che sono ben diversi da quelli che poi si sono rappresentati nel nei numeri delle assemblee parlamentari
E se uno guarda a al futuro potrebbe anche avere una base materiale
Di di non dico di ottimismo
Perché se mi è consentita una sintetica un sintetico di lancio
Io credo che il voto negativo che in particolare si è avuto nel Mezzogiorno
Si è concentrato su dei risultati
Che erano i risultati che
Sono più
All'attenzione delle regioni del Mezzogiorno
La questione dell'occupazione
La questione della sanità
Ora nella questione dell'occupazione
Si può dire che difficile dire
Il governo dell'Ulivo non ha fatto nulla
Il fatto è che
Le la grande legge finanziaria che dava alla risposta ai problemi dell'occupazione nel Mezzogiorno è stata per l'appunto la legge finanziaria approvata nel due mila con i centoventi mila miliardi di fondi strutturali
Europei con i tredici mila miliardi dei crediti d'imposta per la nuova occupazione nel Mezzogiorno
Peccato che la nuova legge finanziaria cominciava a diventare operativa nella primavera di quest'anno e quindi assolutamente fuori dal fatto che
La gente quella con molti zeri dietro
Quella che fa il risultato elettorale ne potesse trarre la l'effetto elettorale io andavo in giro
E comunque continuamente mi sentivo ripetere
Ma che avete fatto per noi visto che mio figlio visto che la quota nell'ospedale
E cosa gli potevo rispondere
Mi potevo rispondere due cose una di scarsa prese elettorale
Che prima c'era stato erano stati gli anni necessari per risanare la finanza pubblica
Difficile argomento difficile che un argomento del genere avesse preso elettorale
E poi risanata la finanza pubblica si creavano le condizioni per Tarchi risposta sì ma io non l'ho avuta
In queste condizioni è proprio tenendo conto di queste condizioni il risultato elettorale è un risultato dal punto di vista dei numeri è un risultato
Tutt'altro che scadente
Noi dal punto di vista della vicenda dell'ambientalismo noi abbiamo perso una battaglia
Io mi vantavo nella alla primavera dell'anno scorso
Confrontavo il le battaglie che aveva fatto e detto nel governo
E dicevo a ma noi forse questa volta riusciremo a una cosa in più
Riusciremo a far sì che
La lascia le scelte della sostenibilità diventano le scelte della politica economica
E correttamente ci illude in modo perché il documento di programmazione economica e finanziaria
Metteva la le questioni dell'utilizzazione delle risorse aggiuntive che venivano non era poco il bonus fiscale a regime
Dell'ordine stimabile di trenta mila miliardi
Venivano indicate le priorità
Dell'assetto del territorio alla difesa del suolo le questioni della delle
Trasporto sostenibile l'Energia
La nostra sconfitta secca da questo punto di vista non dal punto di vista delle lardellato pure certo cospicue che Massimo Scalia e Ripamonti hanno tenuto poi nella sessione di bilancio
Ma la nostra sconfitta secca è stata quando quel pacchetto di trenta mila miliardi a si è visto invece avviare
Nella sciagurata visione di Del Turco Visco invece come spiccioli restituiti le trecentocinquanta mila lire pensare di spostare l'elettorato con trecentocinquanta mila lire
Credo fosse una sciocca illusione
Ho le altre spigolature fatte
Nel settore del più diretta e che dell'IRAP
Proprio spigolature mentre venivano cassati del tutto quegli indirizzi che sembravano invece vinti nella documento di programmazione economica e finanziaria
Ora guardando al futuro io credo che tuttavia questo che queste rapide considerazioni sul risultato elettorale
Vengono spazzate via ora dalla considerazione dei cinque anni che abbiamo di fronte
Rispetto ai quali io credo che il problema sia un problema fondamentale per il centrosinistra di passare da quello che è stato in questi cinque anni l'inseguimento
Basato sulla pure in Pieria
Del consenso dei diversi gruppi sociali
Pensate simbolico D'Alema che balla siti tutto fattoria arrangiando un insieme senza strategia
Ma tutto puntato sull'inseguimento dei diversi gruppi sociali
è diventato anche centrale se uno riflette alla questione Rifondazione alla questione Di Pietro
Perché non ha nessun senso chiedersi perché Rifondazione non ha votato per noi perché Di Pietro non ha votato per noi quando l'interrogativo dovrebbe essere l'opposto
Perché siamo stati così superficiali da trattare con questa superficialità questo problema in modo da non porre le condizioni perché questo consenso ci fosse
è perdonabile Moretti ma non siamo perdonabile Dinoi quando andiamo a dare la croce agli uni o agli altri senza averla prima data a noi stessi
Per la scarsa serietà con cui abbiamo affrontato questo problema Mammano che si aggravava e riducendolo a un mero problema organizzativo
L'eventuale desistenza invece di porlo come un problema politico
Ora io credo che se noi continueremo ad andare avanti in questa abitudine
Di trattare la costruzione del consenso e soprattutto la politica
Per sommabili gruppi sociali ai quali si chiede il consenso fuori di una strategia noi non potremmo mai più rimontare la differenza e vincere le elezioni
Ed è questo che io oppongo all'ordine del giorno della ricomposizione del centro sinistra
Noi abbiamo di fronte una società complessa
Che è la stessa che legge Berlusconi è assolutamente la stessa
Ci sono intenzionati ci sono i disoccupati i ceti medi la gente che sta un po'meglio i giovani in cerca di inserimento è la società complessa che abbiamo di fronte
Qual è la differente aggregazione quale il marchio unitario
Perché anche
Nella nostra propensione a essere i difensori dei ceti sociali più deboli sappiamo che le alleanze si devono fare
E qual è la chiave delle alleanze che noi proponiamo non può essere una generica
Un generico riferimento alla solidarietà alle pari opportunità Deve esserci lo sforzo teorico di coniugare questi termini assolutamente generici
Nella sfaccettature nella complessità della società che abbiamo di fronte questo lo sforzo che noi dobbiamo porci come centrosinistra passa dalla somma da una somma una dizione di ceti sociali inseguiti per catturarne il voto
Passare da questa somma a proporre una chiave che sia una chiave limpida in modo che la società possa pezzi della società possano ritrovare in un modo palese e trasparente la loro collocazione in un'alleanza oppure in un'altra io sono convinto che se noi facciamo questo se noi facciamo questo vi pregherei però
Ragazzi siamo qui
Per scambiarci delle idee mi piacerebbe che ascoltato
Se noi riusciamo ad avere un disegno sulla società allora sì si può anche aprire una contraddizione può darsi che a uno come Bertinotti può darsi che sia così malato di di formazione ideologica
Da ritenere che comunque una assetto razionale e di garanzia sociale non lo interessi perché comunque c'è da affermare il risultato di una di un gruppo politico
Ma noi sì abbiamo un disegno sulla società possiamo aprire la contraddizione salta tra il suo corpo elettorale
Se trovi più interesse in un quadro disegno
In un chiaro disegno piuttosto che in un arroccamento
Come è quello che è avvenuto e questo oggi noi non ci saremo riusciti ad aprirla questa contraddizione perché noi ci presentavamo con un'aggregazione
Di interessi ai quali a tutti noi tentavamo di dare un'ora fa dicendo io penso a te se andavamo dai commercianti guarda io penso attese andavamo dagli artigiani e perché mai avrebbe dovuto trovare credibilità a questo disegno
Tanto da spaccare anche dei gruppi
Come quello di Rifondazione senza una chiave strategica intelligibile chiara che andasse al di là della somma dei gruppi sociali inseguiti per catturarne il voto
Ecco è questo Kate a me piacerebbe fare
E io credo che questo non ha nessun senso farlo per capienti appartenenza io non riesco a capire proprio come una intervento sulla società lo possano fare delle appartenenze vecchie superate che non hanno nessuna rispondenza con la società
La gloriosa i cultura del movimento operaio italiano credo la cultura dei cattolici democratici
Qualcuno mi deve spiegare oggi che corrispondenza hanno con le appartenenze la problematica sociale complessa che noi abbiamo di fronte
è per questo che io credo che con tutte le prudenze che volete ma pensare di continuare a operare fuori dal contesto della costruzione
Di un partito del progressismo di un partito democratico
è fuori della realtà
Pensare di rappresentare la novità che Possa chiamare andò a voi il consenso di quelli che ha guardato con disgusto la politica prima di novità
Senza il salto di qualità di porsi come quelli che tentano di collegare la società ha un progetto
è fuori della realtà e questo secondo me si può fare soltanto avendo la prospettiva del partito progressista
Della Casa dei riformatori di cui parlo Prodi a a Ventotene è fuori dal mondo pensare e di continuare a costruire il raggruppamento della sinistra allargato senza capire che se non si mantiene l'utile spaccatura del mondo cattolico anzi lo si riconsegna a un'unificazione del centro una cosa di grandissimo rischio per riconsegnare l'Italia a una politica
Chiudo dammi due minuti e chiudo
Credo che sia un grande rischio fare questo
E credo che invece bisogna lavorare alla costruzione del partito democratico che non è dietro l'angolo al quale alla quale costruzione oggi io credo che i Verdi
Devono portare il loro contributo il loro contributo autonomo e organizzato
Per cui non penso assolutamente che oggi i Verdi debbano neanche considerare l'ultimo cilindro uscito l'ultimo coniglio uscito dal cilindro alti dall'all'indomani della sconfitta alle europee ci si è inventati in quella sciagurata idea della Rifondazione dei Verdi
Per non fare l'autocritica sugli errori fatti adesso ci si ripensa ho altre idee bislacche i verdi devono portare il loro contributo in quanto forza
Autonoma e organizzata dentro questo processo di costumi composizione della sinistra del centrosinistra e di costruzione del Partito Democratico che è un obiettivo da raggiungere ma al quale oggi i verdi devono portare il loro autonomo contributo io spero che sia possibile questo farlo con i Verdi
Ma questo richiede un passo indietro del gruppo dirigente
Un passo indietro è un'assunzione di responsabilità di quella collegialità di anime dei Verdi che ne hanno rappresentato la storia e che oggi sono state violentemente emarginate
Se sarà possibile farlo con i Verdi io penso che lì io cercherò di farlo in ogni caso sarei spero che questa aggregazione che si è riprodotta oggi
Si mantenga come uno utile terreno il confronto e di costruzione anche di un'alternativa laddove invece il partito dei Verdi volesse mantenere
Quei ruoli di potere che si sono conquistati con quella vicenda di Chianciano su cui ancora appesa la questione morale alla quale nessuno gli ha mai voluto dare risposta
Grazie a Gianni Marchiori Ettore Gobbato
Poi
Luca a me sembra che le elezioni del tredici maggio abbiano decretato ma a fine dei partiti in provetta cioè la
Quella concezione di partito fatta di incontro di ceto politico che pensa di interpretare la realtà poi la realtà segue
Però credo che questa esperienza di questo ultimo anno possa essere utile se ripercorsa con un minimo di atteggiamento critico
Né i Verdi mi pare che ci sia stato un atteggiamento di chiusura di regolamento di conti più o meno
Esplicito di finto ricambio del gruppo dirigente
Di sostituzione di personalità
Che sicuramente a mio avviso avevano svolto un ruolo e una funzione
In Parlamento specifica con personale politico francamente di cui io non non riesco a valutare oggi
Un valore e soprattutto il tutto fatto con metodi modi di agire
E assenza di democrazia
Che assomigliano secondo me nate rischia francamente io anche militato nel PSI neanche dicevano dei livelli così efferati delitti atteggiamento
Questa cosa dei partiti in provetta non è una questione che riguarda sorride
Sono falliti anche altri partiti in provetta
Il Biancofiore tanto per dirne uno
Che pure partecipava a una coalizione vincente lanciata come un treno come il treno di Guccini
Altre realtà
Compreso Di Pietro
Avuto sit-in successo ma relativo quindi questa cosa in qualche modo deve interrogare io ho vissuto un'enorme contraddizione in questi sei mesi perché non avendo spazio politico per lavorare nei verdi io mi sono dedicato i Comitati Rutelli che sono stati invece una formidabile esperienza che ha colmato un grosso gatto che ci al a settembre ricordiamo che tutti quanti ci davano per spacciati proprio no contesto si dice pugilato
E abbiamo invece costruito una cosa che dove c'era la gente dove uno faceva l'iniziativa in via Ippocrate con rimette che venivano ottanta persone sconosciute mai viste prima a discutere fare
Iniziativa per strada la gente veniva ma in tutta Italia
Anzi il problema vero è che il quel quel moto popolare quella voglia di partecipare non ha trovato ha trovato un freno
Nell'attuale Costituzione dei partiti perché poi quando siamo andati a definire i collegi
Ci siamo ritrovati cui in molti collegi ceto politico puro cioè la l'autista della della Fumagalli Carulli piuttosto che c'è veramente l'Abbé ridicoli
E nonostante questo cioè siamo arrivati quasi vicino al successe uninominale
E invece è andata bene
Cioè nel senso che questo Paese comunque al cinquanta oltre il cinquanta per cento ha detto di non essere del tutto berlusconiano
Io credo che questo sia un dato sul quale dobbiamo
Sul futuro dei Verdi io ho letto con molto interesse l'articolo di Luigi sul manifesto che con condivido al al cento per cento come analisi generale
Io ve lo dico con tutta franchezza controllo che sia più piacevole utile e divertente
Concepire far nascere un bambino piuttosto che rivitalizzare un cadavere mi sembra veramente
Una uno sport inutile perché io onestamente soprattutto quando per rivitalizzare il cadavere mi toccherebbe poi andare a fare patti discussioni con quelli che hanno assassinato il cadavere e quindi io francamente non non vedo questa cosa invece vorrei capire qual è lo scenario già generale in cui ci moriremo nei prossimi anni
A me pare che governo Berlusconi che si fonda su un accordo di potere piuttosto evidente
Chi si illude che
Avrà più o meno degli scossoni INCE sicuramente aveva degli aggiustamenti interni però secondo me è un governo destinato se non succedono eventi straordinaria a durare una legislatura e quindi il passo che bisogna prendere non è quello dello scacchista ma è quello del del del con le maratone quindi lavorando con il fiato un tempo per un pochino più lunghi
I primi passi dicono che ci sono due orizzonti un europeo in cui respinte contro l'Europa
Di Berardi settori della dell'Apollo della dal dalla Casa delle Libertà
Ci sono
In qualche modo sono state messe sotto tutela in maniera evidente dal Presidente Ciampi
E anche da Gianni a niente mi sembra di vedere con perché fuori da quel contesto mi pare che sarebbe difficile anche le tentazioni di Aznar di fare queste cose ci fondano qua sul fatto che al Senato ha un suo mercato
In America Latina nel quale ha investito in questi dieci anni a colpi di miliardi con la cooperazione con un sistema di cooperazione assolutamente innovativo rispetto a tutta l'Europa e quindi ha costruito un suo reticolo noi francamente
Vista pure la crisi in Medio Oriente mi pare che abbiamo poco da ragionare in termini diversi quindi d'Europa rimane uno dei punti secondo me di aggancio serio certo non l'Europa dei bancomat
Ma l'Europa dei cittadini e qui è già un elemento di divisione all'interno del centrosinistra e di ruolo per una forza che voglia agire in quel in quel settore
Il secondo elemento che io venti altri elementi che io vedo è che almeno veglie delle esperienze regionali che abbiamo visto finora di fronte all'impossibilità di agire in maniera ultraliberista nell'economia altra cosa che francamente io non vedo all'ordine del giorno
Perché è uno scontro sociale puro mi sembra che nessuno lo voglia per primo Berlusconi visto che l'ha pagato duramente l'altra volta
Secondo me ci sono un paio di
Questioni su cui come abbiamo visto la Giunta Storace certo eccetera agiscono che sono gli anelli deboli della società
Che sono l'ambiente
E quindi le grandi opere quindi tutta la politica che si vorrà fare anche la contraddizione nello specifico dell'atteggiamento proprio della cultura ambientalista
E i diritti
Individuali
Parlo proprio del rapporto non credo il divorzio perché metà del gruppo dirigente del CDR ha praticato perché non credo che sia interessato a toccare il tema ma sicuramente alla Borsa sicuramente il problema delle carceri sicuramente tutti gli elementi di debolezza della società
Tra l'altro io penso che piuttosto che ragionare da subito a una struttura partito
Che dovrebbe in qualche modo io penso che si possono fare due cose
Una dare vita finalmente a qualcosa che in Italia non è mai esistito
C'è una
Fondazione una un centro studi un un elemento di era che raggruppi le teste
Pensanti di questo mondo e che cominci anche a superare la casualità dell'analisi che così ore d'individualismo dell'individualità dell'analisi che è una grande tecnica per cui noi per anni che ha vissuto e dei Verdi dorsale Milano dicevamo se e solo se saremo avere altre perché poi il singolo perché mancavano anche per quelli che stavano a governare quelli che stavano in istituzioni dei riferimenti chiari
Di
Discetta e poi quando si alza Veronesi dal Betty io evidente perché mancano proprio le basi di questa cosa io penso che questo potrebbe essere un investimento serio
Che potrebbe anche agganciarsi a un meccanismo di comunicazione
Che altro problema grosso cioè perché noi abbiamo assistito a una campagna elettorale in cui da una parte c'erano fra i trecentocinquanta e cinquecento miliardi spesi dall'altra e quindi questo problema comunque ci si dico l'ultima cosa e chiudo io brevi cercherei di riflettere su un dato
Di fatto che la maggioranza degli italiani non stia con Berlusconi forse può che verranno toccati a una serie di tematiche forse può rilanciare una strategia referendaria che è stata in qualche modo svilita in questi anni dall'azione del partito la DC
E su una serie di eventuali scelte negative in settori specifici
Per il resto io credo che onestamente
La presenza politica in Parlamento
Dal punto di vista di un certo numero di ambientalisti essere garantita se non mi pare che sia un grosso problema
Anche nella Regione e della Provincia del Comune c'è tanta gente perbene che può svolgere una funzione un ruolo io penso che quello che neanche veramente nella capacità di raccogliere
Grande
Vi ripropongo proporre come il proprio per vibra questa voglia di parteciparvi i cittadini indirizzarlo
Per per per i voti arginare sulle tematiche ambientali
Il rischio vero verrà d'Europa curva Paolucci grazie
Grazie Ettore Gobbato il prossimo intervento no eh
Corrado Carrubba permettetemi anzi Corrado crudezze internet sono un secondo vorrei ricordare visto che persone che sono entrate da poco i contributi che sono sul tavolo prima di entrare nella sala tra questi contributi c'è anche quella di Paolo Degli Espinosa
Che ci ha mandato un premio breve con un breve messaggio che e se mi permettete vi leggerei
Perché aderito a questa iniziativa ma non può essere presente oggi
Non potendo essere presente vorrei contribuire ai lavori sulla base dei seguenti elementi primo l'analisi della sconfitta elettorale mostra la presenza rilevante di una domanda riformista qui non ha risposto un'adeguata offerta in effetti da quel risanamento finanziario operato dal governo Prodi e mancata la costruzione dell'identità dell'Ulivo associata ad un progetto di respiro per cui centrosinistra non ha intercettato nuove esigenze diffuse
A questo fine gli elementi decisivi di una modernizzazione qualificata su uno informatiche conoscenze territorio ambiente servizi avanzati per i quali occorre definire obiettivi non comprensibili da do scusate ben comprensibili da conseguire attraverso l'incremento dei relativi settori produttivi
Sul piano politico occorre costruire un polo riformista basato su una gamba socialdemocratiche sulla Margherita valorizzando il carattere trasversale dell'ambiente e accordando nuovi spazi di intervento
Sull'associazionismo e ai cittadini organizzati sul territorio
In questo quadro il compito attuale dei Verdi sta nel superare l'esperienza del piccolo partito e nell'avviare un nuovo movimento politico culturale e programmatico con carattere ambientalista civico
Interessi diffusi terzo settore che se è in grado di raccogliere e organizzare unitariamente tutte le capacità disponibili in ambito Ulivo
Questo è il breve contributo che pare degli Spinosa ci ha dato che presumo riassuma quello che è l'intervento più articolato e che in coppia sul tavolo fuori insieme agli altri articoli grazie Corrado Carrubba
Va bene io allora io sarò telegrafico perché ognuna delle cose che ha avuto l'ardire meriterebbero
Immagino da parte di tutti
Ampi spazi di professione
Un due-tre cose di analisi del voto credo almeno col piacere di per la vostra attenzione
Perché dalle qualità e come la nostra riflessione su quello che vogliamo andare a fare allora la prima trattano brutale io credo che come tutti abbiamo detto note hanno scritto
Partendo allora deve applicata vostra
Cresciuta al tredici maggio abbia segnato il punto più basso di fallimento e via carenza di appeal politico dei verbi con lo riconosciamo
Questa al di là del dato elettorale del numero riuscito credo sia sensazione diffusa di uomini e donne hanno fatto la campagna elettorale in questi mesi
Io ho avuto la mia personale esperienza in pianta che dopo dieci anni mia moglie si è rifiutata di votare verde nonostante che abbia seguito noi tutti quanti da parecchio tempo
Allora di questa banale come sembra quasi personale Marta il senso a mio avviso che
Il otto il punto in cui la revocatoria che chiederne quei titoli che il punto è un punto veramente di estrema gravità io non voglio dedicare il mio intervento alle difendere averli dico quello a cui abbiamo assistito in questi mesi
è stato uno spettacolo direi indecoroso mi limito a dire questo per in netta seguiti è per l'assenza di contenuti nobili che questi metodi avrebbero avuto alle star
Il risultato dei Verdi non sta attenta perché giustamente ripagare una incapacità politica totale di Grazia Francescato come esponente politico noto verso l'ambientalista io personalmente stimo
Diciamo del gruppo dirigente intorno a lei è uscito da Chianciano dinanzi a questi risultati mi è stato detto da qualcuno con voce forte e chiara un gruppo dirigente responsabile non darebbe la colpa al partito e non l'ha capito nulla seguito
Ma farebbe le valigie sarebbe già andato a casa ecco
Ma è un fatto la banale però mi fa piacere dirlo una volta dato innanzi a una platea di amici in maniera pubblica secondo elemento del foto una forte risultato positivo è forse l'unico segno di novità di questa competizione elettorale
Che è ruotato intorno alla Margherita o meglio intorno la figura di Francesco Rutelli e quello che lui rappresenta in Italia
Nel suo nome direi e nella sua storia come segnale di rinnovamento esulta la Margherita è risultato di Rutelli non è deputato la sommatoria dei partiti centristi
E questa è un'altra questione che io credo sia di grande evidenza e che credo che sia un elemento riflessione importante per quanto ci riguarda
Ettore Gobbato ricordare i Comitati Rutelli un'esperienza positiva di aggregazione politica elettorale quel sono fatta non fa nulla per suffragare
Questa cosa io dicevo di elemento importanti novità ed innovazione i cui cittadini sono riconosciuti rappresentato da questa cosa
Terzo elemento crisi anch'essa direi quasi verticale della sinistra storica dei DS cioè stanno situazione che probabilmente neanche lo pensavo di stare fino a poco tempo fa questo è un problema rilevante per il centrosinistra perché la crisi dei DS è una crisi che coinvolge che mina anche l'intero centrosinistra
Quarta cosa ma forse la più importante di tutti io credo che questa risultato elettorale ha dato una prova di come ci sia stata un'incapacità io oserei dire quasi criminale da parte l'intero centrosinistra
A non cogliere la dimensione dello scontro che si aveva contro Silvio Berlusconi e quindi l'incapacità di andare al voto in maniera frammentata la il discorso di aver saputo recuperare seppure in accordi di varia natura
Dico Fausto Bertinotti poi forse è più giusto dire l'ala della sinistra radicale non è soltanto Bertinotti e l'incapacità dirittura
Di tener fuori dalla porta un signore che si chiama Di Pietro che ha rappresentato in questi anni in Italia volenti o nolenti un vessillo il cambiamento io credo che sia se non sia stato un fatto di estrema gravità
Dell'intero centrosinistra e della sua classe dirigente ricordiamo riapre in parte la sua parte anche noi non ha dato nei mesi passati delle lezioni grande prova di equilibrio e diciamo di affidabilità nei confronti dell'opinione pubblica
E io credo che anche questo sia un elemento pesantemente pagato il tredici maggio
Ora detto questo qual è il ruolo di ambientalismo politica io credo che sia quello di contribuire a dare un'anima al centrosinistra un animo che sia diversa dall'anima del Polo
E che sappia cogliere alcuni elementi Primo la complessità e la società
Vediamo società ma lentamente complessa io ricordo con piacere una nostra comune amica non è qui oggi Laura Balbo che Luigi ben conosce Laura è una persona che io ho lavorato un anno sapere insieme dice attenzione la solita di oggi è solita molto complesse e cercare di semplificare le una gli errori più gravi che possono essere fatte io credo ambientalismo e sento un metodo di approccio alla complessità può contribuire a capire la società e darvi delle proposte
Credo che debba anche essere uno spirito diciamo libero e laico che consenta di cogliere risultati senza stare dietro alle cercando l'unità e non le dimissioni al discorso di prima che ha portato anche alla nostra sconfitta del tredici e poi perché
Il giornale di oggi su Kyoto insegnano uno degli elementi nel inevitabilmente uno dei campi di scontro governo Berlusconi sarà il campo ambientale
Quindi credo che in cui esso voi non vi entrino in politica sia fondamentale per ricostruire questa anima del centro sinistra
Ora ora detto questo cosa si fa e come si fa io devo dirvi non non ho ad oggi devo molto chiare quell'eccesso di fatto se vada effettivamente archiviata l'ipotesi di un'autonomia dei verdi o dell'otto o Dell'ambientalismo in politica
O se diversamente possa essere più utile per tutti una presenza trasversale a Rete diciamo nelle varie componenti che il il centrosinistra attualmente da cui il centrista attualmente e complesso
O meglio certamente io credo che in un lavoro per creare una Rete un coordinamento ambientalista che a noi pare voi all'interno Ulivo sia la priorità
Tutti per i motivi che ho detto prima credo ci siano anche sensibilità interessa al di là di questa sala intorno un percorso di questo tipo credo che
Questo è un percorso che passa attraverso la credibilità di chi lo propone e io credo che in questa sale anche fuori siano persone posso rappresentare per storia e per l'immagine pubblica la credibilità dei nipoti di questo tipo
E che se mi consentite non riconosco l'attuale gruppo dirigente dei Verdi con lo conosciamo
Dopodiché però una cosa sui Verdi voglio anche dirla attenzione attenzione a fare l'errore di pensare che i verdi siano finiti e morti oggi
E che quindi non ha detto non dobbiamo dedicare alle vicende dei Verdi attenzione
Io recentemente ho passato alcuni giorni con Gianni Mattioli alcuni giorni fa è un eufemismo a Battipaglia batti valenza vede in Campania la campagna considerata diciamo il feudo di Alfonso e quindi il feudo del male consentirmi questa figura è un po'così è un po'alla signore gli anelli bene non abbia conosciuto in Campania Battipaglia tuttora parecchi amici compagni verdi no che sono persone intelligenti brave persone che hanno passione che credo che le nostre cose
Allora
Io credo noi quanto meno nei confronti di ho tanti amici e compagni tuttora se non è vero che abbiamo la responsabilità di proporre al loro un percorso politico insieme a noi
Che parta dalla crisi dalla crisi del dei Verdi attuale però badate non viene da oggi risiedervi una sua Francescato facciamo questo errore non è che noi prima avevamo l'età dell'Oro
Anche prima del di Chianciano la situazione dei Verdi non era felice
Comunque lo dire vino abbiamo nella responsabilità politica come Verdi chiudo di chi sta qui dentro che ancora in tasca destra trazione verdi
Non di andarsene a spicciolata per fare qualcos'altro ma di costruire un percorso politico richiamando i Verdi a una scelta se voglio partecipare a un a un vero rinnovamento che parte dall'ora che coinvolge il centrosinistra io sarò ben felice di farlo con gli amici con i compagni Verdi accostando il Sole che ride
Se questo non sarà possibile pressare saranno discusse però quanto meno noi daremo un'opportunità politica tante brave persone che ancora ne verdi ci sono ci imitano perché imperioso fatte soltanto diciamo del delle tessere contate e credo che quanto meno per obbligo morale nei confronti di dieci anni la nostra storia noi questo passaggio attraverso diciamo il tentativo di rinnovare veramente impervio e o più diverse più che Verdi Verdi l'ambientalismo centrosinistra dobbiamo farlo
Dopodiché evidente che ognuno si assumerà le proprie scelte la prospettiva generale io non sia questa rete di ambientalismo in politica trasversale può partire io spero a breve che sia rappresentabile visibile che la gente comprenda quello che dica
Che abbia un progetto politico complessivo di società vicolo che ma anche un progetto di un prezioso Rita la gente un po'soltanto votare il noi ai cibi transgenici non vuole capire quale società noi proponiamo e chi abbia sullo sfondo una semplificazione della politica degli schieramenti politici Ettore S. un fondo unico partito democratico quello che volete pro un contenitore unico in cui gli uomini e le donne che non si riconosca il partito azienda di Berlusconi possano con il cuore con la testa votare grazie
Grazie Corrado Terruggia Edo Ronchi si prepari dopo Rifici
A freccia
Per stare
Leggerà un intervento scritto perché spesso così di poter dire le cose che penso in tempo minore forse in modo anche più preciso
Dato che ritengo importante questa nostra discussione siamo qui ancora con la voglia di discutere insieme
Perché nonostante la sconfitta del tredici ma
Gelo io penso che come Verdi siamo stati una parte rilevante
Fra le più oneste innovative della storia politica di questo Paese e soprattutto di poter rappresentare un patrimonio di idee di impegno di competenza di valori indispensabili allo sviluppo di un'opposizione incisiva
Capace di preparare l'alternativa al governo delle di ciò dobbiamo essere consapevoli nel momento in cui avviano una critica ed un'autocritica franche e quindi Touré all'interno dei Verdi per cercare di individuare il filo di un nuovo progetto politico comune
Ma procediamo con ordine
All'inizio dell'aprile scorso alla presentazione del girasole fu detto che l'obiettivo elettorale di quella lista col sei per cento dei voti
Fu detto che poi che alla somma dei voti verdi e di quali socialisti alle europee dalle recenti regionali portava ad un risultato compreso
Fra il quattro e cinque il cinque per cento anche in presenza di una somma imperfetta come sempre accade con i cartelli elettorali che non sono tutti i voti grazie comunque alla crescita elettorale verde
Portata dalla nuova gestione in particolare dalla gestione del ministero Agricoltura si sarebbe potuto puntare comunque sul sei per cento
Fu ribadito all'interno e all'esterno dunque nella peggiore delle ipotesi
Insomma limitata di voti socialisti ci sarebbe stato comunque il quattro per cento Porcari perdita soli sarebbero stati già vicino al tre virgola cinque
Il risultato del girasole è stato invece del due virgola due per cento con un apporto di voti verdi di poco superiore all'un per cento
Pecoraro la sera dei risultati dichiarò in televisione che se fossimo stati sotto il tre per cento si sarebbe suicidato
Intendevo penso tendeva penso che sarebbe stato un suicidio politico
Infatti in questo risultato col voto verde intorno all'un per cento non c'è solo una mancata crescita o una flessione imputabili al cartello con i socialisti
O al fatto che la lista del premier ha penalizzato tutte le altre commentate in è avvenuto
C'è un dimezzamento dei voti Verdi rispetto alle stesse non esaltanti elezioni regionali
C'è un trascinamento negativo anche del voto verde alle comunali di Roma Torino Milano e anche Napoli con un calo generalizzato rispetto alle precedenti elezioni comunali
Cosa è successo
Quali sono le ragioni di una così pesante sconfitta oltre ovviamente al cartello con i socialisti che evidentemente non ha tirato non è stato apprezzato ed approvato dagli elettori
Cos'è successo in particolare dopo le regionali del due mila
I Verdi hanno lasciato il ministero dell'ambiente per quello per l'agricoltura un anno prima di concludere la legislatura proprio quando si dovevano cogliere i frutti di ciò che era stato seminato nei quattro anni precedenti
Pochi hanno capito quella scelta e a quanto si veda dei risultati ancora meno l'hanno condivisa
La seconda lezione di questa sconfitta riguarda la politica concepita essenzialmente come visibilità
Mai c'è stata tanta visibilità televisiva e sui giornali in particolare per le vicende della mucca pazza mai tanta visibilità corrisposto
Qualcuno come a un così negativo risultato elettorale
La visibilità senza credibilità non porta consensi anzi rischia di farli perdere
Nella scelta delle candidature è normale è utile che vi sia ugualmente
Chicco conduce questo rinnovamento deve però puntare a non penalizzare le diversità interne e a non indebolire soggetto politico sul piano elettorale
In questo caso abbiamo avuto un esecutivo che era scaduto per statuto il trentuno di dicembre
Che è stato prorogato con una consultazione postale considerata valida anche se con la partecipazione del trenta per cento degli iscritti e anche se non ha avuto nessun controllo democratico indipendente cioè controllata e gestita dallo stesso
Questa proroga inoltre è stata poi utilizzata per candidare tutto l'esecutivo o in collegi blindati o al proporzionale su e per gestire le candidature per il proprio rafforzamento politico e per indebolire le reali e potenziali opposizione interi
Così abbiamo avuto bizzarre esclusioni incomprensibili per gli elettori e altrettanto bizzarre candidature prioritarie in collegi blindati
Molti di noi esattamente sono fra questi sono stati criticati per aver fatto una critica troppo blanda o addirittura spesso per aver per essere stati Izzy
Eravamo preoccupati del rischio di far scoppiare uno scontro in campagna elettorale già molto difficile per l'Ulivo
Dovevamo comunque attendere il giudizio degli elettori che penso che sia il giudizio quale alla fine bisogna rimetterci
Dobbiamo comunque anche con queste attenuanti riconoscere che l'altro quella critica non è priva di fondamento dove fanno Sire con più forza
Almeno ora spero che nessuno di noi ripete più quell'errore se non vogliamo che una storia movimento politico più che dignitoso come quello dei Verdi venga trascinato in una sconfitta indecorosa dobbiamo reagire con nettezza e responsabilità
Dopo un simile risultato
Una responsabile politico anche se è convinto di essere il migliore del mondo di non aver sbagliato nulla
Si assume le sue responsabilità politica e ne trae le conseguenze non ha bisogno che ciò gli venga richiesto e soprattutto non va in televisione a dichiarare di sciogliere il partito che ha portato a quel risultato
Ho ancor peggio a dichiarare che il risultato elettorale prova all'immaturità degli italiani
Ora che fare
Abbiamo bisogno di una riflessione di fondo sulla nostra ecologia politica e sul nostro ruolo di movimento politico di ecologisti come diceva adesso per ultimo Corrado ma hanno detto anche altri prima
Una riflessione non semplice dagli esiti per nulla scontati che può partire fra i Verdi se intanto chi ha gestito il prodotto questa sconfitta fa un passo indietro
Senza questa precondizione mancherebbe la credibilità di partenza e per molti di noi anche la disponibilità a partecipare
Dopo i tesseramenti gonfiati pullman di cammelli le proroghe per posta alla sospensione degli organi democratici e i commissari inviati in non poche regioni
è chiaro che se non vogliamo farci prendere in giro dobbiamo esigere precise garanzie
Che consentano una partecipazione democratica i meccanismi di decisione trasparenti
Per quanto gli osservatori esterni possa sembrare incredibile noi sappiamo che non sarà né semplice né scontato io sia davvero un congresso realmente democratico
Tuttavia e anche qui son d'accordo con quanto diceva Corrado prima
Per responsabilità verso la storia politica dei Verdi ed anche per rispetto per quei Berti invierà altri ferita ormai non molto numerosi che però ancora operano sul territorio penso che dobbiamo tentare la via di un Congresso democratico dei testi
A precise condizioni che dobbiamo porre in modo chiaro e pubblico in modo da porre tutti di fronte alle proprie responsabilità
Occorre garantire un reale dibattito senza esclusione di tutti i Verdi in tutte le regioni che è stato allontanato deve poter tornare a discutere
Il congresso nazionale sia formato da delegati eletti nelle assemblee regionali in proporzione dei voti riportati alle ultime elezioni regionali o europee in ogni regione e non in base a tesseramenti gonfiati
L'esecutivo si dimetta e sia sostituito nella fase congressuale da una Commissione di garanti che assicura lo svolgimento democratico delle assemblee regionali dell'elezione dei delegati e della partecipazione al congresso
La Commissione di garanzia non può essere formata dai rappresentanti di seconda fila dell'attuale esecutivo
Deve essere formata da persone universalmente riconosciute è riconoscibile anche per noi che partecipiamo a questa Assemblea e che non siamo certo una parte trascurabile dalla storia dei beni
Se già al consiglio federale del sedici e diciassette giugno non vi sarà un accordo per un congresso lealmente democratico penso che dovremo portare a questa volta andare avanti fino in fondo
Abbiamo già commesso troppi errori di eccesso di cautela e di tollerati tollerando anche l'intollerabile
Penso che se non ci sarà un accordo dovremo sembrano seguire nuovi convocando le assemblee regionali dei tempi è un congresso democratico da esperti dove insieme a varare un nuovo progetto politico
Quale che sia la strada che in questo movimento politico avverte decideremo dopo un'approfondita riflessione di la strada che decideremo di imboccare fu fatto è ormai certo
Il simbolo del Sole che ride è stato talmente compromesso
Da non essere più riferimento credibile siamo quindi poco interessati a sapere chi controllerà quel simbolo fermo restando il fatto che nessuno potrà impedirci di chiamarci di essere vero per quanto riguarda la nostra prospettiva politica propongo alcuni punti di riflessione uno per ragioni di fondo del nostro agire politico di Verdi non sono venute meno
Elaborazioni contenuti il progetto di società e di sviluppo sostenibili degli ambientalisti non devono restare fuori dalla politica né dalle istituzioni
L'ecologia politica resta un essenziale contenuto di una strategia di riforma e di cambiamento tra gli anni due mila
Per sostenere praticare l'ecologia politica è necessario che gli ecologisti non si limitino l'impegno di movimento associativo e tecnico-scientifico ma devono svolgere anche un ruolo politico dire
Due i contenuti e le battaglie ambientaliste avranno un ruolo molto importante nel nel costruire uccisi che opposizione al governo delle destre di Berlusconi per Paranà preparare un avvincente alternativa di governo
Bastano questi giorni la discussione sul protocollo di Kyoto i primi annunci fatti dal governo delle destre informazione
Tre la priorità politica per noi verdi ed ecologisti a mio avviso non dovrebbe essere l'articolazione delle forze politiche delle liste proporzionali come mi pare sollecitasse anche Gianni
Criticando ovviamente Gianni Mattioli
Ma la costruzione lo sviluppo del dell'Ulivo che non può più essere solo un simbolo che rispunta due mesi prima delle elezioni
Ma il costante presente riferimento di tutte le forze riformatrici democratiche e di alternativa alle teste
La candidatura a premier di Rutelli e la sua incisiva gestione della campagna elettorale sono servite positivamente a rilanciare l'Ulivo
Ma era successo così anche nel novantasei con Prodi dopo pochi mesi tuttavia l'Ulivo veniva di fatto archiviato
Non dimentichiamo che le liste proporzionali del centrosinistra si sono attestate intorno al trentacinque per cento dei voti mentre l'Ulivo è arrivato a circa il quarantatré per cento
E che la strategia delle alleanze punto debole della nostra iniziativa può essere efficacemente gestibile se non era inviata alla vigilia dell'elezione quindi se la coalizione opera opera nel concreto in tutti questi anni
Quattro per rafforzare l'iniziativa l'iniziativa ecologista di ruolo politico dagli ecologisti e Verdi
Il e insieme per rafforzare tenere vivo l'Ulivo penso si debba considerare il nostro impegno prioritario la costruzione di un'iniziativa organizzata permanente unitaria dagli ecologisti dell'Ulivo
Un'iniziativa in questa direzione è già in fase di organizzazione
Penso che si Rezza realizza era prima dell'estate
Sarebbe bene è questo movimento degli ambientalisti dell'Ulivo possono partecipare anche in quel tessuto associativo
Territoriale di volontariato e di impegno civile che è stato il tessuto più unitario innovativo che ha messo in campo l'Ulivo a fianco di Rutelli in questi ieri Rutelli in questa competizione elettorale
De cinque detto questo non voglio evitare di discutere delle forze politiche proporzionali fra virgolette ma porre le priorità
A mio avviso le priorità sono l'Ulivo e l'iniziativa politica dagli ecologisti
Nelle forze politiche del proporzionale sono in atto processi interessanti ma con esiti ancora incerti molto Vincenzo il nuovo centro della Margherita Grazia Rutelli ha avuto un rilancio ed oggi è una componente più forte dinamica della coalizione
Continua ad essere di una parte di questo nuovo centro magari non tanto più rilevante elettoralmente ma forte nelle strutture organizzate sul territorio e fra gli eletti
Che continua ad essere posposto democristiana questa parte in cerca di rilancio
In collegamento col partito europeo
Partito popolare europeo
Quale sarà l'esito dell'aggregazione elettorale della Margherita
Esito inteso come profilo politico e programmatico e anche come leadership complessiva a parte Rutelli
Mi pare presto per
Così come ancora non è stato delineato da parte di questo nuovo cento il rapporto che ritengo indispensabile con il movimento di Di Pietro
A sinistra i risultati elettorali sono stati più negativi
Hanno perso contemporaneamente ed in modo consistente sia i DS sia Rifondazione ed i comunisti italiani sono d'una percentuale molto bassa
Le contrapposizione nella sinistra non giovano a nessuno contribuiscono a far vincere le destre se Rifondazione non cambia linea non è difficile prevedere che alle prossime politiche rischia di non avere svolto se non nasce una sinistra plurale all'altezza delle sfide degli anni due mila sarà molto difficile battere queste teste anche a sinistra sembra avviata una nuova riflessione preparazione al congresso dei DS
Ma anche in questa direzione e presto mi sembra presto per entrare con se
Oggi comunque noi Verdi prima di porci la domanda conti stiamo e in che modo dobbiamo ridefinire e in che modo
Dobbiamo ridefinire le modalità della nostra presenza politica e i contenuti della nostra ecologia politica
Modalità organizzative democratiche partecipate non più di partitino delle tessere condirezione Carlo collegiale non più troppo centralista e Connect concentrate in una sola persona
Territorialmente organizzata Luca pluralista e policentrica in Rete è in grado di valorizzare diversità e competenze non di giochini di piccoli politicanti
Con contenuti e linguaggi rinnovati questo problema che comunque abbiamo a questo proposito come esempio di tema da approfondire vorrei suggerire la riflessione
Una riflessione sul possibile rapporto fra il minoritari Isma'e i minuscoli i risultati elettorali dei testi italiani non solo nell'ultima in cui Verdi italiani non solo nell'ultima edizione non c'è mai stata a mio parere al nostro interno una seria discussione sul minoritari che ha caratterizzato un po'ovunque la fase infantile dell'ecologismo ma che da noi è continuata a lungo
è minoritaria la troppo frequente incapacità di distinguere la radicalità dei contenuti ecologisti dall'estremismo
Che cuce addosso ai Verdi un'immagine negativa di mancanza di concretezza di razionalità e di responsabilità
Finisce col diventare minoritari ma ecologia di superficie che non fa i conti con i dati strutturali
Dell'economia di mercato del modello di sviluppo delle imprese e che non si pone quindi il tema degli strumenti economici e delle alleanze necessarie per avviare la via di una società di uno sviluppo sostenibile
è minoritaria un'ecologia settoriale che non riesce a diventare né sociale cioè connessa con le vecchie e nuove istanze di giustizia e solidarietà nell'individuale cioè connessa con le esigenze di nuovi livelli di libertà
è minoritaria all'ecologia che riduce il movimento alla partecipazione a manifestazioni e che non capisce che il problema del popolo di Seattle oggi non è più una sua visibilità ma il suo scarso radicamento nel territorio e nella società
Gli esempi potrebbero continuare un po'per opportunismo un po'per inadeguatezza culturale e politica
Un po'per timore di non fare il gioco delle posizioni avversarie abbiamo troppo a lungo evitato di fare battaglie politiche culturali control minoritari
Anche se a rimettere ritenevamo a volte che è un verde un inventa lì sta sostenendo una posizione sbagliata a volte addirittura una cavolata quasi mai l'abbiamo criticata politicamente anzi abbiamo lasciato intendere che eravamo tutti d'accordo
La portata dalla crisi ecologica e la radicalità della conversione necessaria la sostenibilità richiedono capacità di proposta e di iniziativa di livello adeguato è proprio la grandezza del compito che marginalizzare politiche minoritarie
Se si propone di svuotare il mare non ci si può presentare con secchiello di un ragazzino
In conclusione penso che la riflessione che affida
Conclusione penso che la riflessione che dobbiamo avviare ci serva sesto recuperare credibilità possibilità di partecipazione democratica e di iniziativa politica vera
Non penso però che il nostro progetto si debba limitare a correggere gli errori che ci hanno portato che hanno portato nei Verdi all'un per cento con l'obiettivo di tornare al due virgola cinque per cento l'ostacolo che abbiamo di fronte è ben solido e radicato se vogliamo superarlo dobbiamo lanciare il cuore oltre l'ostacolo accettare cioè il rischio di un dibattito di una riflessione dall'esito non scontato in partenza
Sacche chissà no a questa raganella già iscritte venti persone per cui pensiamo di chiudere gli scritti se non non ce la facciamo più
E poi è
A destra c'è con quest'ultimo
E Paini pregherei di restare dentro i dieci minuti
Anche se politici e l'ITC
Dopodiché ci si prepari ischemia e Ermete Realacci sì
Cerco di schematico ma per la la prima cosa discorso diciamo di cosa fare dei verbi devo dire subito che non mi interessa moltissimo se dobbiamo celebrare in maniera diciamo con tutti i crismi la rottura col passato facciamolo pure in una sessione di averti però Fabio personalmente non ci voglio perdere più di tanto pioggia due lezioni che non vota per i Verdi non penso che ci sia possibilità di fare nessun discorso a quelli
Vorrei centralizzato su due ter due questioni una diciamo di politica più generale è uno di politica più istituzionale io penso che ci siano
Diciamo una prima con ad affrontare che è un po'il tema che dove mai stato diciamo affrontato seriamente e non è mai stato elemento di discussione politica che il sistema elettorale
Io devo dire che ritengo che questo sistema elettorale delle lusitana di quindi maggioritario proporzionale ma si tratta di uninominale
è un sistema che ha distrutto che ha perlomeno ha aumentato scoprì il disastro nella qualità dei gruppi dirigenti un sistema dove i cittadini
Sia quelli diciamo attenti apolidi eseguiti disattenti non possono scegliere è un sistema in cui chiaramente non si seleziona nessun quando dice
Noi abbiamo molti dei nostri diciamo volta instruction pochi gli eletti però fra questi pochi eletti molti di questi letti sì sì presentassero di una qualsiasi elezione dove si vota ancora preferenza
Non verrebbero eletti perché sono di qualità bassissima e perché non ci sono non so più che applica capaci di rapportarsi con le realtà
Di tutti i giorni quindi questo è importante secondo me su questo tema c'era farlo passare non è soltanto la questione delle e la vita di tutti i partiti
Anche il partito più grosso da sinistra DS sovente la situazione cioè ormai gruppo dirigente dei DS è in questa condizione quindi l'elemento soggettivo ha giocato moltissimo cioè la qualità
Di chi diciamo si è occupato di dirigere la politica in Italia è una qualità molto bassa e molto di queste deriva anche da questo sistema elettorale peraltro c'è anche l'elemento
Della personalizzazione della politica che va be'forse noi possiamo fare a meno però è una cosa che va tenuta presente e possibilmente la contrasta
Le questioni sostanziali io ripeto non so non sono assolutamente dell'idea che vale la pena di continuare a fare pagare interni è un partito per chi punta di più minoritario
Secondo me è la proposta su cui muoversi è quella di lavorare per costruire un momento un soggetto di diciamo di riflessione e di approfondimento politico trasversale
Ai partiti fanno parte dell'Ulivo che si rapporta con questi partiti è che si diciamo si fa rappresentare si e e appoggia tutta quella diciamo quel gruppo di parlamentari e non che ci sono dei partiti dell'Ulivo ma sostanzialmente per far cosa per diciamo definire e fa e rafforzare all'interno dell'Ulivo una diciamo una qualità di contenuti che ancora diciamo è tutto da venire quali sono questi contenuti o esodi banalizzo però giusto ricordare la prima cosa è che chiaramente dove l'Italia doveva essere capace di uscire al nostro Picello di casa cioè noi
Da sempre in Italia conserviamo le questioni politiche sempre legate soltanto al nostro orticello questi lo sappiamo benissimo che oltre a essere in Europa
I problemi che abbiamo di fronte sono di carattere mondiale se non discutiamo anche soltanto di una cosa
Ci rendiamo conto che non possiamo don avere un quadro mondiale del delle problematiche per cui questa è la prima cosa cioè far capire che si deve costruire una la politica soprattutto poiché sulle questioni ambientali che abbia una visione di carattere
Internazionale anche qui forse vale la pena di fare un piccolissimo accendono una delle grosse stupidaggini proposta dal
Spunta fuori in particolare dai nostri amati dirigenti verdi che però è diciamo e pragmatica di alcune posizioni che non ci sono solo che esistono del partito e consumatori insomma no cioè
Nel momento in cui si discute di tematiche come Kyoto cioè quindi
Tematiche che hanno le gambe con l'economia la povertà come il futuro del pianeta e quindi anno d'imposta due assolutamente diciamo rubare e che rappresenta interessi generali si propone
Una ipotesi di partito che rappresenta interessi di una categoria che sono i consumatori che per loro stessa natura non possono essere caratterizzati da a vere interessi globali eccetera eccetera sì qualche volta li hanno maggiore ma spesso hanno interezza interessi locali corporativi insomma il consumatori posso interesse e se interessati ai qualità vicini ma anche non prendere le multe per eccesso di velocità insomma
L'altra cosa che secondo me vale la pena di approfondire io non condivido assolutamente
Alcune impostazioni che ne che dicono ma in fondo abbiam perso però abbia preso più voti in prima il fondo eccetera eccetera c'è questo Paese secondo me è più a destra di Berlusconi
Molta destra in questo Paese ha votato per l'Ulivo perché Berlusconi non era potabile per loro cioè questa cosa vuol dire che lavoro da fare culturalmente politicamente in questo Paese e
Bello grosso cioè non basta pensare che abbia preso più voti di quelli al novantasei
Il problema è che che questo Paese sta degradando Sagano perché
Si sta cioè il lavoro fatto
A livello locale e a livello nazionale dal Polo ma non solo al Polo su alcuni punti cardine
è stato devastante io decido solo due-tre lasciamo stare l'ambiente che tutti conosciamo la questione della scuola questi alla sanità
Chi sta le istituzioni locali e delle Regioni sa benissimo sono ben quello verso il Polo cosa sta vedendo sulla questione dalla sanità eccola sta avendo e avverrà sempre dietro questa della scuola
Cioè stanno avendo avverrà avendo delle cose che Porto all'impoverimento culturale di questo Paese
Che portano che porteranno l'impoverimento economico perché quando passeranno i famosi bond sulla sanità che danno i due milioni all'anno roba del genere per far tutto ci saranno settori
I vecchi pensionati eccetera eccetera sono loro che
Sì saranno in grossi rischi
La stessa cosa a queste della scuola
No è ci siamo messi a ridere quando mi ricordo è stato un anno fa si era parlato della revisione dei testi scolastici bere cioè questo vino dedica la cosa sto cioè vediamo cosa succederà in questi anni sulla questione culturale
Una piccola parte legata queste culturale che non è questione culturale sedici avete mai ben di più la questione scientifica all'inizio di Trento il primo interpretativa accennato a questo ho finito
Sulla questione scientifica
Cioè e danni che io non sento più la sinistra parla l'unico l'ultimo l'ultimo unica volta che mi è capitato di partecipare a una piccola ripresa questa cosa una riunione del comitato scientifico Legambiente a seguito della vicenda e scienziati che si sono mossi conto il governo D'Amato
Dove qualcuno ha iniziato a fare un po'di ripresa di questo tema
E però queste dunque sul da fare completamente questo per dire rapidamente quali sono non c'era c'avete solo alcuni alcuni dei temi culturali dove è necessario affrontare in maniera collettiva sì e trasversale ai partiti dell'Ulivo
Alcuni contenuti anche perché se no l'Ulivo diventa qualcosa che serve soltanto a preparare le liste elettorali delle prossime elezioni
Grazie Rifici limiterei prima dell'intervento e l'immaginazione ischemia
A limitare il brusio per cortesia perché abbastanza fastidioso soprattutto in termini di qui perché rimbomba Massimo Scalia e poi Ermete Realacci
Dopo la disfatta elettorale decreti del tredici maggio
Al di là questa è la mia voce come sempre
Diciotto ma insomma alle verdi vociare che in bocca Carmelo
Lasciando
Dicevo appunto che sono abbiate vera disorientamento da frustrazione tante cose
Guardando le cose molto più generale sono emersi una serie di riflessioni penso ad esempio l'intelligente intervento da meno condiviso Di Pietro Greco sull'Unità
Su la crisi
Mondiale dei Verdi ora io ritengo che sia utile mi scuso con quelli che avranno per caso letto
Le cose che ho scritto pochi giorni fa sul manifesto
Ho già sentito analisi politiche non ha ricevuto proposte
Gran parte di queste cose le condivido ma credo che sia utile fare un'operazione semplicissima cioè separare il problema degli esiti che hanno elettoralmente le rappresentanze politiche dell'ambientalismo
Che sono esiti
Notoriamente altalenante in tutta Europa
Che ne so a Parigi va bene ma in tutta la Francia andato male in Germania non è che stia andando benissimo ecco separare questi esiti elettorali da l'ambientalismo dal movimento ambientalista
Perché e dire che cose che ho sentito troppe volte l'ambientalismo in crisi d'oggi ambientaliste crisi Acerra sostanzialmente
Tentativo molto peloso
Di cantare il de profundis a una roba che è nato a meno sui trent'anni fa insomma grosso modo e che invece ha avuto in questi trent'anni
La vivacità e la capacità di convinzione generale che Dario De Janeiro a Kyoto affatto
Di parole un tempo esoterica come effetto serra purosangue certificazione eccetera elementi di conflitto di confronto ma di conflitto tra i governi della terra perché queste parole alludono sempre più chiaramente ai cambiamenti
Economici sociali produttivi che bisogna mettere in cantiere se per davvero noi vogliamo una società in grado di far vivere i luoghi tra di loro gli uomini in qualche modo in un rapporto equilibrato con la natura
Io lascio Colin ma vorrei che fosse chiaro a tutti
Perché ce lo siamo detti molte volte ma è bene nei momenti di débâcle ripetercelo che litologia ambientalista e l'ideologia che deve andare avanti con la testa alta dev'essere molto orgogliosa del fatto che elabora modelli teorici e proposte che in larga parte cui vengono anche praticate non è certo di quello per cui lo vorremmo proposte che sono in grado di rispondere a molte delle domande di quelle società che più volte qui sono state definite complesse voglio ricordare una sola cosa che nel momento in cui si parla di globalizzazione è solo l'ideologia ambientalista e solo ad operazione batterista che fornisce un quadro di risposte
E voglio ricordarvi che dalla valorizzazione delle
Al vincolo ambientale come vincolo condotta mista cito solo questi tre Cardini
Gli approfondimenti possono sempre possibili ma che abbiamo fatto in tutti questi anni su questi tre cardini si incentra una risposta che fa al dall'interno della globalizzazione come è corretto perché ripeto e poi le cose come esterne è un vecchio vizio che forse già vedete di vaste ci saremmo dovuti togliere
Ecco sono tra i cardini su cui noi possiamo e abbiamo costruito elaborazione teorica il proposta quindi a testa alta l'ambientalismo il forte
Ideologia ambientalista e l'unica non tributaria di roba da Ottocento
Insomma
Ecco CD ecco dobbiamo essere molto consapevoli di questo perché se no poi alle frustrazioni e ai dolori
Si aggiunge anche una di svalutazione delle cose che siamo riusciti a costruire in tutto il mondo in questi trent'anni
Detto questo premesso questo veniamo a provincia mente al che fare in Italia
Partita verdi qualcuno già detto gli atti sono stati un bene non dico soltanto per l'ambiente ma un bene per questo Paese
Non esito a regolare lo affermo molto spesso che i Verdi in Italia hanno ottenuto sull'arco di quindici anni assai più in termini di risultati
Risultati concreti sin da quando ero all'opposizione nella prima Roggi snatura caderci ma quella che partirà ottantasette che la somma verrebbe messa insieme
Non esito a cioè lo dico e non temono anche smentite
E il lungo elenco delle cose ottenute sita scritto puntualmente sbagliato e verrà ed emesso per difetto
Piccolo problema non siamo stati capaci di capitalizzare questi successi non siamo stati capaci di darci un'organizzazione politica in grado di trasformare questi successi in consenso anche elettorale
Quindi come dire queste cose già dette ma le volte penserei sciocco dire a ma i Verdi sono stati ammazzati Grazia ha dato il colpo di grazia assieme a Pecoraro idee no
Scalia Mattioli Lang tanti altri non sono riusciti a far decollare i Verdi
Quello che hanno fatto ha fatto attuale gruppo dirigente eh portare Energia perdere quella cosa aveva perso neanche dopo la batosta del novantanove vale a dire la rappresentanza politica nell'ambiente questa irrimediabilmente persa
Allora diciamo che fare ma do a dato quasi un programma realistico io credo che sia a questo punto un problema morale da parte di un gruppo di gente che ha ottenuto questo risultato fare il passo indietro secondo quelle linee quei punti che duo proponeva devo dire che trovo siccome un problema umorale non vedo nel gruppo dirigente dei Verdi come gruppo collettivo la statura morale che serve per fare questo passo indietro e quindi sono molto scettico sul fatto che poi si possa arrivare a quella forma di interlocuzione di partecipazione che pure erano configurava
In ogni caso come dire io
E qui diciamo anche perché i tempi passano vada tentare di coagulare una proposta che mi sembra matura rispetto alle cose che ho sentito questa mattina
Io credo che noi qui presenti la gente che stava qui anche il dieci marzo e quei verdi che si sono impegnati moltissimo e con successo nel fare i Comitati Rutelli perché hanno capito che la possibile vittoria l'Ulivo passavano attraverso i partiti purtroppo tutti come dire
O sospettoso diffidente o in ogni caso in disarmo ma passava esattamente attraverso la capacità di costituire sei di di proposta l'iniziativa di confronto con centinaia di migliaia di cittadini e qui vedo facce di persone che queste cose hanno fatto hanno fatto molto bene
Grande Rutelli ma voglio riconoscere a tutti questi nemici il fatto che si sono mossi si sono mossi alla grande eccetto senza come dire quella generosità quasi feroce che il leader della coalizione saputo profondere non saremmo arrivati
Non concordo con quell'esempio prima al risultato che dimostra che questo Paese spaccato a metà alle della destra
Ma certo senza tutti quelli che io vedo qui dal treno per Rutelli al giornata negativa le mille cose che abbiamo fatto da per tutto non ci sarebbe stata quella capacità di comunicare di far vedere che avevamo ancora vivi
Di
Chiamare la riscossa
Un popolo che in larga misura risposto allora dico io credo che in ogni caso dobbiamo costruire non un partito assolutamente guardi dice questa prova però un momento politico organizzativo che se anche di riferimento a molte richieste che ho sentito molti di noi hanno avuto in questi giorni in queste settimane
E che non vengono soltanto dall'aria strettamente detto strettamente ambientalista
Perché parecchi hanno perso come dire
Punti dice Vento sono orfani di qualche cosa io credo che noi dobbiamo tentare di cominciare a dare delle risposte innanzitutto
Per essere per capirci a un coordinamento nazionale con poi una ampia pedonalizzazione
Innanzitutto ovviamente sulle tematiche ambientali
E non soltanto perché io ritengo e credo che siamo in tanti a ritenerlo che il centrosinistra come uscito dalle elezioni non rappresenta davvero un assetto definitivo
Le fibrillazioni
A sinistra
Le gomitate sulla Margherita mi rendono convinto che qualche cosa dovrà cadere
Penso che francamente abbiamo il tempo cioè da Berlusconi per saperci organizzare vere persa per seguire le iniziative che un gruppo di parlamentari ambientalista voglia mettere in campo per essere noi in grado di patrocinare di battezzare di fare iniziative ambientaliste c'è un grande spazio politico
Potrà essere riempito dal nuovo soggetto badate anche nella presentazione Giasone si parla di andare oltre i Verdi e in modo non perché a casa verde tutte queste altre dichiarate
Si era consapevoli del fatto che bisogna dare oltre i Verdi questo anche come dire a a monte del risultato elettorale
Io credo che dobbiamo seguire questa strada riuscirà andare oltre perché e verificare se quello spazio che ideologia la cultura ambientale a sia lo spazio in Italia oggi dico prima e da un nuovo soggetto politico che non saranno violente inerti ma un nuovo soggetto politico che doveva portare in sede interista
Tutti sanno che l'epoca moderna per fare una cosa del genere ci vuole un leader e ho capito io sono tra quelli ma non penso di essere stato solo che ho spiegato in tutti i modi possibili immaginabili che stesura Lista Rutelli
Conosco tante cose so come fatto Francesco non dò per scontato che resti in eterno il capo della Margherita
E in ogni caso vi voglio dare assieme a tanti amici è una chance per vedere se le cose non possono fare diversamente ma no stando violente con le mani in mano perché da Bush a Berlusconi non casualmente ripropongono come centrale il conflitto
Più che il confronto proprio sul tema ambientale quindi come dire abbiamo un'ora devo pensarci su questo lavoro ovviamente seguendo anche quello che fanno inerti
Molti di voi sono consiglieri comunali e regionali circoscrizionali hanno ruoli il pagamento cioè quindi seguendo l'esito che si può trattare alla dicendo appunto che è stata in Italia nobile e ricca di risultati e che vitale indiscutibile abbia oggi chiuso dal punto di vista di quello che può esprimere politicamente badate che oltretutto ove non si realizzassero le condizioni che ricordava prima Edo Ronchi il partitino derelitti sarebbe condannato a una gestione a continuare la gestione parental patrimoniale diciamo ad Amalfi Zambusi o tranquillamente favorendo la diaspora ognuno per vada come vuole insomma ecco quindi credo che questo debba in qualche modo preoccuparci perché esiste un sacco di gente brava che sa lavorare quindi io credo dobbiamo costituire questo momento politico organizzativo credo che possa avere una ramificazione territoriale perché e concludo
Molti di noi appunto hanno fatto i comitati interni quali hanno mostrato di essere in grado di saper combattere su grandi temi su temi generali su temi cosiddetti dei soggetti diffusi cioè non su temi di partito io non dico di trasformare i comitati Cutelli
In quello che sto proponendo ma sicuramente il comitato Rutelli quelli che resteranno soli doveri le cose che sono mosse in questa che è lunga campagna elettorale dal basso sono in grado di continuare a mantenere una presenza si voglia esile si voglia adeguata quanto si vuole ma l'unica presenza sul territorio che è capace di agitare certi temi che è capace di fare certe iniziative e quindi otto
Chiedo a tutti voi se non vogliamo da oggi cominciare qualcosa che sia un po'ottenuta più alto di quello che proponeva e dolce un percorso che eccetto e attento ai Verdi e non potrebbe non esserlo ma che attento soprattutto all'ambiente l'ambientalismo e ha ciò che succede cercando di influenzare
Nel centrosinistra
Nella prospettiva qui più volte ricordata che nell'Ulivo siamo nel confronto del centrosinistra dobbiamo andare avanti se poi verrà un partito democratico come da tanto tempo auspica già di maggiore o meno su questo non mi scappano perché intanto lui stesso finalmente riuscito a metà del percorso è molto lungo e non interesso dei primi tre passi dopodiché gli altri settantacinque li vedremo assieme non so quando
Grazie sì ma anche pare essere rimasto mittenti previsti
La parola all'onorevole Realacci che ringraziamo per la nostra
Sono momenti difficili molti di voi ci sono abituati
Il
Ma si dovrà no si rimane onorevole avvisa chiedo scusa chiedo scusa chiedo scusa
La innanzitutto io non entro nel merito delle vicende tattica dentro i Verdi come affatto anche do voglio fare un ragionamento ovviamente
Un po'più generale innanzitutto voglio dire una cosa con grande franchezza e voglio ringraziare qua ne vedo tantissimi quella parte dei Verdi che si è impegnata nella fase difficile di questa campagna elettorale quando una banda di Sciamanna ti perché Oxford piani intorno a Rutelli approvato invertire una situazione drammaticamente compromessa
Cercando di dare vita attraverso i Comitati Rutelli una serie di altre iniziative varie a una tentativo appunto di ripresa dell'Ulivo del centrosinistra ciotole a dire sotto le detrazioni fiscali molte parti d'Italia
Alcuni
Esponenti diciamo dei verdi sono impegnati generosamente questa cosa devo dire che se dobbiamo fare oggetto di forza a livello di forze politiche
C'è stata poi poi si è messo in moto fortunatamente molta altra cosa c'è stato un grossissimo apporto di pezzi vari della società dall'associazionismo a a gente sciolta eccetera però dal punto di vista delle forze politiche
Forse solo i democratici hanno avuto nella fase iniziale uno un impegno nella costruzione dei comitati paragonabile ai verdi o perlomeno a quest'area di verde che in tante parti dalle sta determinando voglio dire perché voi
Anche ricordarsi passato poi perché un pezzo delle del giudizio su quello che si può fare in futuro
E voglio fare un ragione da poco schematico consentirebbe una volta di tu issare sulle questioni contenutistica in senso stretto allo primo ma di del di una cosa di cui stiamo parlando condivido veramente pressoché totalmente larga parte dell'intervento di Scalia perché una cosa non che non sempre accade nonostante l'amicizia che ci lega io vorrei quindi lasciare da parte diciamo la diciamo la il corto circuito
Che spesso si fa fra risultato elettorale dei Verdi è stato dell'ambientalismo vi potrei citare infiniti casi in cui questo corto circuito non si verifica in questo momento e devo anche dirvi che la responsabilità che in parte anche personalmente ansima un po'di altra gente sento e di essere quello che per un caso rappresenta la controindicazione rispetto a questo circuito per cui voglio essere chiaro se non ci può stare lezione via di qualcun altro questo supporto circuito poteva essere agitata anche in questa vicenda elettorale
Si sarebbe potuto dire i Verdi hanno preso la sveglia all'ambientalismo è morto questo non è perché c'è stato un altro dinamiche in questa campagna elettorale e questa dinamica la voglio ricordare per quanto riguarda le cose che ci stanno a cuore deve tener conto di due fattori uno piccolo se volete lo ricordava anche tu nel suo ragionamento sul meno vitalismo
Noi dobbiamo sapere che l'immagine dell'ambientalismo in politica di tutti anche io che ho fatto la campagna elettorale maggioritario non so come dire è un'immagine difficile
Perché nonostante lo sforzo fatto da vari soggetti dalla redazione onestamente in primo luogo dall'associazione che presiedo
L'immagine dell'ambientalismo e spesso l'immagine minoritaria estremistica assolutamente indigeribile per la stragrande maggioranza degli italiani
Che magari sono d'accordo puntiforme mente quando c'hanno una grana con gli ambientalisti ma non voterebbero mai per dirigere una cosa generale perché li vedono come una parzialità del tutto incapace di indicare una strada lo dico in termini secchi
E da questo punto di vista c'è stata nel passato troppa connivenza pigrizia e incapacità di affrontare questo tema che è emersa anche recentemente ha ragione Rifici nel ricordare il dibattito sulla scienza che si è aperto
Anche in quelle giornate c'è stata pigrizia nel non segnalare il punto al di là quand'è sufficiente le fesserie dette da alcuni diciamo di questi scienziati ma c'è stata pigrizia nel non capire il punto di delicatezza che quel dibattito privo visto che già lo ricorda un articolo il manifesto segnando una rottura molto forte
Rispetto a quello che era stato nel passato la capacità dell'ambientalismo di apparire palesemente come una uno una cultura che tagliava verticalmente modulo scienza nulla noi abbiamo agito in controtendenza ma c'è stato il rischio invece che l'ambientalismo anche perché c'è un gran volo insopportabile che mescola la balena di Seattle all'omeopatia a alla New Edge eccetera
Di contrapporre verticalmente diciamo l'ambientalismo alla cultura scientifica questo lucido solo come uno degli esempi personalmente che personalmente fa capire perché è giustificata il fatto che da per larga parte dell'opinione pubblica non solo in mala fede questa idea dell'ambientalismo non sia pagante
E quest'idea si è incarnata neve
Al tempo stesso in questa campagna elettorale abbiamo avuto non solo la fortuna ma la la abbiamo prodotto un processo che si è il incarnato in una faccia l'immagine molto una persona Rutelli che ha fatto sì che l'ambientalismo non fosse fuori da questa campagna elettorale
Io voglio dire con grande nettezza mai in nessun grande Paese industrializzato all'Occidente l'ambiente è stato così centrale nello scontro elettorale
Nel senso che l'immagine di Rutelli era gradita ai cittadini
Poi tutti noi possiamo esprimere giudizi vari sull'operato in senso stretto ma era gradito ai cittadini anche e e per certi aspetti soprattutto per la sua diciamo evocazione di contenuti ambientalisti e di rinnovamento e gli stessi temi ambientalisti mai
Come nella campagna elettorale italiana sono stati al centro dello scontro perché poi scusate per quello che la gente recepisce che non sono neanche i passaggi interni a Vietri la gente non è che capisce se c'è democrazia non c'è democrazia dentro averti
Figuriamoci sulla vedo la mia mamma che appassionata passaggi statutari dentro le vicende dei Verdi diciamo la gente percepisce i segnali che mantiene per dire una banalità nella trasmissione finale della della della idee del Raggio Verde di Santoro degli atenei
Segnalando la questione ambientale come una delle discriminanti principali e mi la prima trasmissione dopo ha fatto la stessa cosa e tutta una serie di iniziative sono stati in questa maniera segnate e questo non è accaduto mai nessun Paese industrializzato e l'Occidente perché col ciuffo lo che Blair Schroeder Jospin e chi vi pare all'UE ha caratterizzato in questa maniera la contrapposizione col centrodestra e questo riceva B
è è accaduto queste quindi ha perso per questo direi di no nel senso che questo è stata a mio avviso una delle componenti che ha permesso di risalire una situazione difficilissima lei ci ha portato alla fine a un distacco che in termini gli eletti abissale che consente a mio avviso giustamente al Polo di governare perché il pareggio sarebbe stato un disastro per il Paese ma questo è un altro ragionamento per l'etica del paese si apriva un'OPA dagli esiti incerti diciamo meglio certi rispetto a chi avrebbe diciamo avuto il pacchetto di maggioranza visto da differenti risorse in campo ma incerti dal punto di vista delle dinamiche etico-morali del Paese
Questa componente questa il profilo di Rutelli è stata l'avviso determinante nel produrre quell'inversione relativa di lotta che porta alla fine a una distanza dell'uno virgola cinque per cento dei voti che di questo si parte
Alla fine della fiera nel maggioritario c'è stato all'istanza di uno virgola cinque per cento di voti fra il L'Ulivo e la Casa delle Libertà
Quindi il l'ambiente è stato in campo sarà sicuramente in campo con uno dei principali terreni di scontro con il centrodestra
I Verdi
Qui dobbiamo fare ai tributi ciò però di elezioni
Non stiamo parlando di cenacoli culturali non sia parlandone anche dell'ambientalismo in generale superando la traduzione l'ambientalismo in politica io qui controlla conservatorismo che mi contraddistingue chi li fa di far nervi ripeto le cose che ho detto accentrando non a Chianciano anche un suo intervenuto quando ci fu Montecatini
Era Manconi allora il portavoce dei Verdi e devo dire ha fatto molto piacere l'articolo di Luigi su manifesto perché lo condividevo e perché era anche conteneva anche elementi franchi di autocritica
Io la penso così Prodi con grande franchezza il Decleva la il declino dei Verdi allora innanzitutto vi pregherei di non tirare fuori tre alibi che sono stati a lungo usati nel corso di questi anni per giustificare tutte le sconfitte e diciamo le stagnazione dei Verdi che sono l'Europa
La scarsa presenza sulla stampa e i sondaggi prima delle elezioni io li ho fondati verde
Quando potevo neanche c'erano e da un certo momento in poi ogni volta
Il fatto che non rompa l'iter di fossero così presente cosa in parte viene in parte non me lo ricordavo anche Scalia ci sono gli alti bassi mostruosi perché a Parigi preso a Londra
Ottantadue ottenne oltre il dieci per cento dei voti e poi scomparsa dipende dalle personalità dalle fasi dei momenti è politica politiche si prendono i voti non so come dire
La il fatto che non lo prive diciamo sempre presente il fatto che lei l'informazione di ha poco spazio agli esponenti verdi e il fatto che i sondaggi prima dell'elezione di un sempreverdi più di quei due dopo sono un decennio almeno che vengono sempre presentati da tutti i gruppi dirigenti che sono succeduti né verdi come alibi per perseguire per perseguire interessi propri di partito ma in senso nobile da questo punto di vista devo dire che se l'attuale dirigenza dell'ordine di meriterebbe la copertina di capitali perché con i voti che ha preso ha ottenuto il doppio degli eletti
Nell'area Margherita sempre questo paragone percentuale quindi labilità dal punto di vista dell'utilizzo delle risorse scarse è stata massimizza
Però in realtà ci troviamo di fronte a un processo diciamo
Che a mio avviso risale alla fine degli anni Ottanta inizio degli anni Novanta
Che richiamo una responsabilità allora di tutto il gruppo dirigente nel non aver saputo utilizzare una apertura di credito da parte degli italiani nei confronti dei Verdi per costruire un soggetto che avesse caratteristiche diverso
Ed allora che inizia la stagnazione è una stagnazione che è continuata che poi è diventata declino e che ha raggiunto sicuramente un punto difficilmente superabile in basso
Con le ultime elezioni questo che cosa comporta a mio avviso la scomparsa la necessità dell'ambientalismo in politica c'è ovviamente no però comporta il fatto di assumere fino in fondo a mio avviso la logica del maggioritario la logica del maggioritario a cui si richiamava anche Gianni si richiamano un po'tutti enologica che è penetrata nella testa degli italiani
E molto complicato i francamente io non riesco a vedere uno scenario in cui approfondendo i contenuti facendo questo prendo quello si ridà vita in qualche maniera a una riedizione di una forza politica verde autonoma che si presenta alle elezioni non sto parlando qui
Di reti di gente che discute fa agisce non riescono a immaginare a meno che e la cosa che diceva scali alla fine non emerga un volto un leader uno che parla molto al di là di questo ma qui siamo nell'ambito perché di fenomeni diciamo Enzo ex paranormali oppure francamente che non che non che sono che non meritano un approfondito dibattito in giro per il Paese di persone che discutono scrivono piattaforme c'era perché non può non dipende per niente era questo non so come dire dipende dal fatto che oggi otto punto come accaduto in altre parti d'Europa una prova d'italiano e perché qualcuno pensa che in Francia i verdi senza compendi avrebbero avuto l'evoluzione che hanno avuto no non non non credo che sarebbe così semplice e così anche in altre vicende allora siccome questo non è all'orizzonte Rutelli non mi pare che abbia intenzione di fare questo è chiaramente Rutelli
L'unico punto di riferimento autorevole dentro i notabili di primo piano dell'Ulivo per avviare una presenza ambientalista nelle istituzioni io penso che bisogna prendere atto di questa situazione per un momento ripeto in merito alle vicende dentro il vero di passaggi congressuali non congressuali eccetera l'unica cosa che dico lo dico anche
All'amico Gianni
Il fatto io ho letto il suo pezzo sul manifesto
Insomma non vi macerate troppo non so come dire non nel senso che io nel ma polo ecologista la casa avverte Rifondazione verde cioè sono tutti tentativi che poi la fine se uno li vedeva all'e sterno non hanno cambiato nulla no cioè o meglio uno può dire che hanno peggiorato la qualità del gruppo parlamentare però dipende dai giudizi non so come dire magari qualcuno la pensa in maniera diversa
Però non hanno cambiato la percezione esterna del Paese io penso che era una presenza autonoma elettorale dei Verdi ma ve lo dico da uno che potrebbe volevo taglia votati spessissimo né io sono affezionato a morte a votare la margarina che peraltro più di molti più voti di quelli che io pensavo guardate questo ve lo dico per informativa la Margherita più arrivo di tutti e cioè non solo perché c'era il nome di Rutelli ma perché c'è una boy che perché nel centrosinistra gli elettori hanno sulle scatole i partiti
E anche i Verdi scegli hanno perché sono percepite adesso esattamente un partito con tutti i difetti del partito neanche il pregio diciamo delle dimensioni diciamo e e anche perché hanno voglia di cambiamento di novità
Se uno vede i flussi elettorali a Margherita scopre che un quarto DVD la Margherita vengono dai soggetti proponenti un altro quarto viene dalla sinistra inclusa Rifondazione
C'è gente rivoluzione che ha votato per la Margherita un'altra parte viene dal cielo verso una parte molto grosso viene dal Sud dall'astensionismo le schede bianche e nulle con una componente giovanile formidabile
In questo voto no allora questo fa capire che che la domanda che nei confronti della Margherita si espresse non gli eletti che sono figli di quel quarto se volete
Due soggetti proponenti una domanda molto estesa
E che anche la Margherita ovviamente corre dei rischi
Dal punto di vista della della capacità di rispondere a questa domanda come pure per parlare dei DS io francamente non riesco a capire il dibattito che si è aperto sulle rispetto alla questione diciamo della partito socialdemocratico e stampa europeo perché non ho visto negli ultimi anni emergenti e Céline e diverse da questa cioè non mi sembra che nessuno abbia proposto la linea del subcomandante Marcos nei DS mi sembra che tutti quanti hanno cercato di fare grossomodo un partito socialdemocratico di stampo europeo se non ci si riesce vuol dire che l'Italia delle condizioni che ci sono bisognerebbe fare qualcosa di diverso
è muoversi nel medio-lungo periodo verso il partito democratico è già dice sì probabilmente è quello questo è quello che ho sempre pensato non sentivo sempre pensata una forte autonomia dei movimenti nelle società
è una politica che che che si semplifica intorno a scelte intorno
All'elezione di un sindaco intorno all'elezione di un premier però è inutile forzare i tempi perché non sappiamo questo come accade soprattutto chi pensa questo come Reggiani deve stare anche dentro i processi
Perché dei dei processi significa che quando nasco Centocittà e di primo grado erano questo obiettivo allora c'è gente che ci dovrà stare dentro perché quella forza politica da questo obiettivo
Perché se no altrimenti uno che aspetta che qualcuno li porti una stupenda casa ben costruita che non ci sarà mai perché le case sono sempre imperfette nella politica e per poi dire bene entro anzi se possibile date neanche un posto diciamo nel tinello buono c'è un un mi manda nel sottoscala
Questo dico questo per dire che io penso per per chiudere con grande rapidità che non siamo in una fase che fortunatamente ci consegna una ripresa del centrosinistra in termini elettorali che fa capire che l'Italia divisa a metà
Che questa ripresa è avvenuta su un ente su una serie di contenuti che incrociano fortemente le tematiche ambientali che quindici consentono di avere nei confronti dei terreni di scontro che presumibilmente avremo abusivismo parchi Kyoto e quant'altro la capacità se non ci rimarrò rimaniamo limitati nella difesa e nell'attardarci nel discutere di piccole parrocchie di mobilitare anche grandi energie
Che abbiamo sicuramente alcuni strumenti davanti utilizzabili Edo accennava a questa ipotesi di riunione degli ambientalisti l'Ulivo che si sta preparando
E che è interessante non solo perché è una riunione degli ambientalisti dell'Ulivo ma anche perché è un esempio attraverso cui su temi si può raggiungere i livelli di unità che prescindono diciamo
La la la divisione fra le varie forze politiche io francamente questa divisione fra tante volte anche abbastanza capziosa io non lo so se saldi è più di sinistra della Bindi
Qualcuno me lo deve spiegare insomma
Se tu pensi che abbia indetto deserta
No tu non lo ma lo dico per dire una e così potrei dirne tante altre ma io questo lo ritengo un fenomeno positivo se ci sta dentro e se non sicuri comincia io francamente non c'ha voglia di mettermi a discutere neanche degli esiti euro c'è un problema di riconoscibilità europea di del di quello che accade in Italia no è chiaro che è un problema aperto è aperto per tutti però non può essere quello il punto diciamo da cui partire io penso che dobbiamo c'abbiamo questa occasione abbiamo oggi pomeriggio
La santificazione se vogliamo della rete dell'Ulivo con una comunque il cattivo di tenere in vita il più possibile
Perché sappiamo che le energie che non suscita in campagna elettorale non è che rimangono attive anche dopo le campagne elettorali strumenti straordinari poi fortunatamente Liverani spengono anche l'audio e quindi
Bisogna denuncia cioè si riducono le energie nella politica attiva Henry fruiscono nella società nell'associazionismo in tante altre cose c'è questa rete dell'Ulivo che darà che a cui si darà vita che consentirà di tenere in vita questa Rete dei Comitati Rutelli la Rete dei Comitati promotori dei comitati vedi di collegio dei comitati e sindaci sono le forze che si sono attivate dentro e fuori i partiti e quello può essere un'altra sede in cui forse che non hanno una casa chiara possono impegnarsi oltre a quelle dei partiti perché è chiaro che questa rete non può essere concepita comun antipartito non so come dire sarebbe contraddittorio e la renderebbe anche meno efficace ma inutile
E infine questo ve lo dico io riguarda tutti voi singolarmente e collettivamente a mio avviso doveva essere più coraggiosi
Cioè capisco che nessuno dei processi che si presentano davanti alle caratteristiche della perfezione che vorremmo ce l'ha insegnato letto un grande pensando ore in un grande saggio politico del passato Bertoldo Bertoldino e Cacasenno
Nella fase diciamo dell'impiccagione uno poi riesce a procrastinare diciamo l'esito evitando di scegliere l'albero cui impiccarsi processi reali in politica come nella vita non sempre imperfetti
Nessuno riesce ad avere ma bisogna starci dentro per condizionare io francamente l'invito ad avere più coraggio questo coraggio è mancato nel passato Emma e guardate io sono rattristato talvolta perché il coraggio sì
Diciamo se fa una sciocchezza una persona di non l'elevato livello e Nortel normale vale la parabola evangelica dei talenti chi ha di più deve essere in grado di dare di più i talenti vanno investiti
Io penso che i Verdi non abbiano investito adeguatamente i talenti che avevano nel passato vale per i Verdi in generale vari per i singoli io penso che questa legge vanno investiti adesso nei processi reali che ci sono in corso
Che ci vuole più coraggio e bisogna sapere che gli esiti di questi processi dipenderanno anche dall'energia e che questi processi contribuiscono a costruire dicevo rivolto Oliviero Cromwell nessuno va più lontano di chi non sa dove andare
Ora non sappiamo dove andare dal punto vista ambientale da piduista politico sappiamo un po'di meno ma dobbiamo metterci in cammino altrimenti li avremmo fermo e diventeremo sempre più poche più triste
Grazie a mettere allacci volevo ricordare nell'intervento Ermete ha parlato insetti ai viaggi pomeriggio lo ricordano a tutti coloro che vorranno parteciparvi alle ore sedici se non sbaglio da tener Gießen unite tiene i Comitati Rutelli
Alle quindici bene sbagliata alle quindici
Quindi termineremo in tempo utile per poter permettere a coloro che vogliono partecipare al PD raggiunge l'altare Ergife Luigi Manconi si prepari poi Giovanni Hermanin
Va
Purtroppo
Grazie cari amici io
Vorrei
Evitare tutta
Una parte analitica che ho sviluppato in un articolo sul manifesto che alcuni di voi credo abbiamo letto
E a quell'articolo vorrei rimandare vi per
Non certo per supponenza ma proprio per rispetto dei tempi della visita che tutti possono intervenire e per evitare di tediarvi esiste essendo cosa esse già ampiamente trattate
Io vorrei partire da
Piccolo elemento di pessimismo quasi che ne avessimo ulteriormente bisogno
Però non posso evitare di notare come alla
Disastro elettorale dei Verdi
Non vi sia stata adeguata reazione
Io sto parlando del nostro piccolo mondo sia chiaro
Io non vedo un'adeguata reazione
A livello
Centrale ma non vedo un'adeguata reazione a livello decentrato il periferico
Penso che dietro questa inerzia anche emotiva vi sia un riflesso
Pericolosissimo di autodifesa degli autotutela che come noto più forte
Si manifesta
In presenza di scarsità di risorse
Siccome oggi le risorse disponibili si son fatte esili esili Issime
Questo induce incredibilmente ma assai assai comprensibilmente a una manifestazione
Di ricompattamento che a mio avviso si traduce nel fatto che a livello decentrato
Organizzazione territoriale dei verdi e in ciò che di essa rimane
Sia mancata una reazione adeguata alla gravità della sconfitta
Ancora più grave come è ovvio questa assenza di reazione
A livello centrale a livello centrale c'è stata solo ed esclusivamente l'invettiva contro Hitler
Il gruppo dirigente dei Verdi Maria assunto la propria analisi della sconfitta elettorale nell'invettiva contro i Verdi stesso
In particolare contro i Verdi del nord contro il partito del Nord contro cioè l'incapacità dei militanti di articolare a livello locale
Programma e contenuti della campagna elettorale
Dico questo perché a distanza ormai di venti giorni
Dal risultato elettorale
Non abbiamo avuto il bene di un qualche straccio straccetto di analisi sulla sconfitta
Da parte di coloro che per ruolo svolto
Di questa sconfitta sono evidentemente i maggiori responsabili io non ho letto un testo più lungo di sei righe capace di analizzare motivazioni e magari di giustificare quella Spotify guardate questa assenza di analisi
In presenza oltretutto del fatto che altri queste analisi
Con i puri strumenti a disposizione tentavano penso appunto ciò che abbiamo scritto alcuni di noi sul manifesto o che osservatori esterni hanno iniziato
A scrivere anche in altri organi di stampa penso questa assenza di analisi il fatto che al di là dell'invettiva non abbiamo avuto nemmeno uno straccio di indagine sulla regione sconfitta
Che superasse le sei righe dell'invettiva contro i Verdi sia un fatto gravissimo un'offesa grave
Ed è questo
Io credo il segno più cocente della insensibilità morale e della delegittimazione in cui si trova quel gruppo dirigente di quel gruppo dirigente
Ovviamente io non ho per ragioni ovvie nulla da dire
Credo che però dobbiamo constatare che davvero l'insuccesso gli ha dato alla testa
Scusa Luigi l'insuccesso totale
è stato convocato il Consiglio federale per il sedici e diciassette
Dicevo non intendo riprendere in alcun modo quell'analisi che io ho tentato di fare sulle colonne del Manifesto che però poi si è arricchita di molti contributi in questa sede oggi ma
Suo organi di stampa
La voglio richiamare solo per
Sottolinea quella che io ritengo debba essere una distinzione netta nettissima la più netta possibile tra destino della cultura e dei valori dell'ambientalismo e destino della rappresentanza politica dell'ambiente
Se questi due livelli si confondono noi continuiamo a ingannare innanzitutto noi stessi e poi interlocutori pochi o molti
Che ci sono rimasti allora
Come ha detto per ultimo e le ragioni di fondo dell'ambientalismo non sono venute meno questa affermazione
Io la ritengo tanto fondata
Da considerarla ovvia
E nella sua ovvietà Fini però pericolosa
Innanzitutto perché rischia di attribuirci un sussulto d'orgoglio e anche di esclusivista in modo
Nella rivendicazione di quella cultura che tutto ha dimostrato essere totalmente immotivato
Le ragioni di fondo dell'ambientalismo non sono in discussione non in virtù esclusiva e non è detto nemmeno prevalente dei Verdi ma
In virtù del lavoro che
Gli ambientalisti tutti e tra essi verdi hanno fatto fa ma stiamo parlando della cultura dei valori delle
Esiste poi il problema della rappresentanza politica di quella cultura e lì io ritengo che la sconfitta non sono sia stata totale e rovinosa ma la ritengo definitiva e irreparabile
E ritengo pericoloso un éscamotage che ho visto lentamente materializzarsi in queste settimane e che così recita
Si può rinunciare come si dice in tempi di maggioritario alla
Presentazione autonoma dei verdi nel proporzionale ma resta la necessità di un partito autonomo dei verdi di una presenza autonoma dei Verdi sul piano elettorale per le amministrative
Bene perché sì sì a Chiari fino in fondo io penso che è anche questo
E un éscamotage e che anche questo e un elemento da analizzare spietatamente anche a livello amministrativo
Il vero non solo non hanno conosciuto
Una crescita media come direbbe Scalia spalmata sull'intero territorio nazionale ma anche quelle che erano stati successi
Particolarmente significativi in un numero assai ridotto di città
Hanno conosciuto un declino particolarmente precipitoso e rovinoso quindi anche questi éscamotage
A mio avviso si configura come un éscamotage
Quindi qualcosa che non deve tentar cit in alcuni moto
Così come così come
A proposito
Dell'affermazione così da me condivisa ma proprio perché rischia di essere ovvia in ciò pericolosa le ragioni di fondo dell'ambientalismo non sono messe in discussione
Dove anche su questo dobbiamo dirci
La verità
Allora io in particolare
Se devo
Fare una critica
è una sola cioè quella che ritengo più pertinente più radicale
Alle scelte dell'attuale gruppo dirigente
è stato quello di aver trasformato la cultura ecologista
In una sequenza ansiogena e nevrotica di all'armi e minacce paura e fobie proibizionista e interdizioni
Una cultura dell'emancipazione ed è la libertà è stata trasformata in una cultura oscurantista
Allora
Su questo affermando che le ragioni di fondo dell'ambientalismo restano tuttora e valide noi dobbiamo essere capaci di essere acuti e acuminati e spietati nell'analisi e sapeva distinguere
Attenta a mente la fondazione
Culturale queste di questa cultura e poi la percezione che ne ha il senso comune e la mentalità collettiva
Quando io dico
Ritengo che questa sconfitta si è stata
Definitiva e il re pagabile
Io penso che
Questo non ci del responsabilità al contrario
Per esempio perso la fervente la tentazione della del responsabilizzazione l'ho avuta prima delle elezioni
Passate le elezioni ho avuto come dire un richiamo se volete morale oltre che affettuosamente sollecito
Da parte di amici appunto
Di ricavare più responsabilità da questa sconfitta che definisco irreparabile ma allora più responsabilità vuol dire assumere certa mente quelle
Due priorità credo a
Precisamente individuato ovvero ulivo
E iniziativa politica degli ecologisti ulivo iniziativa politica
Guarda il nostro compito di far sì che tutte e due queste indicazioni non siano retorica cioè non siano appunto ancora una volta autor rassicurazione
Che non siano materiale di conforto genere
Di conforto per no ma che siano appunto indicazione politica io come tutti i vecchi rinconglionito appunto ricordo ancora
Quando Romano Prodi i DS rivolto ai Verdi in un congresso a voi siete i più ulivisti dell'Ulivo forse quel messaggio all'epoca così gratificante l'abbiamo in qualche modo messo da parte
Riprenderlo come
Questo punto semplicemente indicazione di una
Ad una tali refrattari nel senso denigratorio oppure di un coordinamento dei verdi perbene in senso ancora una volta auto gratificante secondo me e una buona indicazione ma detto questo e le priorità cioè sono Ulivo e iniziativa politica degli ecologisti
Ancora una volta io invito a dire e a dirci la verità dire dirci la verità perché
Il tredici maggio Cicco un segna un risultato inequivocabile e ci consegna o un paesaggio
C'era talmente in movimento certamente instabile certamente il movimento altissimo ma non confondibile non è equivocabile ci consegna un centro sinistra dove c'è il Rifondazione Comunista in quella posizione è coi
Ci consegna dunque formazioni non due più una due più due piccole medie due formazioni
La Margherita Ets io non penso quindi questo mio intervento vale pianificazione se equivoci si sono creati che il problema nostro sia all'ingresso
Da decidere indù
Così come sono oggi
Non lo penso assolutamente ma per la città
Permette
Dei due frasi da lui dette per me sono molto convincente
Stare nei processi avere più coraggio entrambe su stare nei processi
Fare meno incidenti
O come diciamo noi di Milano
Mai ma
Quartiere Sant'Ambrogio
Santambrogio naturalizzato
Chi l'ha detto a Milano tutti così parliamo
Allora il problema non è l'ingresso tra due settimane in una di quelle due formazioni così come sono oggi
Ma l'ho messo per iscritto in modo
Metterlo perché troppo ripete parole terribili sempre di Massimo Scalia è l'interlocuzione seria e serrata è organizzata che vuol dire collettiva colpi francesi di trasformazioni in Cobas in quelle due formazioni
Soprattutto con quello che io sì ritengo inevitabile il fatto che questi processi di trasformazioni in corso
Che alcuni secondo me esagerando per un verso ma anche sbagliando per pensano siano processi destinati ad avere esiti disgregato
Penso che sia esagerato e in Spagna formula
Io ritengo che questi due processi potrebbero avere un esito
Se vanno a un vero
Una configurazione credere attiva le due formazioni
E la configurazione federativa di Luna
Di queste formazioni o di tutti e due quelle formazioni è la precondizione è la garanzia massima la più vincolante la più interessante la più garantista per a vere con quelle formazioni
Una interlocuzione seria e Serra che non sia nei poteri Mourinho per un verso quindi la ventosa vittimistica ne appunto lottizzatore via come diceva
Per me de
Quelle due formazioni siano destinate subito
Che noi con coraggio
Dobbiamo stare in questi processi
Il fatto che io qui in un'unica preferisco l'evoluzione di un di uno di questi processi e accompagnare interferire e interagire e partecipare all'uno o all'altro non nasce da una vocazione opportuni
Scelta del fatto che questi due processi sono appena agli inizi
Io ciò degni dell'India finita agli simpatie
Per l'uno o per l'altra delle due formazioni cosa che riguarda ciascuno di noi ma non voglio ipotecare no nei confronti di altri di voi
Gianni o di massimo divieto nei confronti di me spesso non può può peccare una certa sulla bara di un'affinità operasse in pattuglia attuale bensì voglio per quell'area interferenza e interazione con quel processo di trasformazione con quello sbocco teniamolo federativo
Avvenga sulla base dei concreti mutamenti che quelle due formazioni conoscono sapendo sin d'ora chiusa di queste due formazioni in particolare la Margherita questi processi li vive per ragioni è evidente costituzione materiale con maggiore libertà
Questo non insignificante
Lì vive con maggiore dignità
E che persino fa poté qui oggi siamo presenti esponenti di quella formazione e un segno ulteriore di quella maggiore di ma questo è normale
Per quanto mi riguarda come una
Scelta di privilegio mento attuale vale come commissione
Vedo interessante
Manifestarsi laddove nell'alta formazione di esservi questi segni nel Veneto meno infine e concludo davvero chiedo scusa se ho preso troppo tempo
Do ha parlato
Rucco Cosima ci capiamo benissimo la società una sorta di atteggiamento possibilista
Verso il percorso
Congressuale che la Federazione dei Verdi dovrà
In ultimo critica che io sono scettico molto più scettico di Luigi anche se capisco il senso tattico pedagogico soprattutto pedagogico
Di quell'attenzione
Vedo che questa attenzione intelligente e tattica verso la vita in di quel detrito che oggi la Federazione dei Verdi di quel detrito
A composizione autoritaria
Evidentemente i processi dissociativi son destina
Ancora più radicalmente se solo tenete conto che il signore delle preferenze come il ministro del culto alle elezioni comunali di Napoli è stato superato il numero di preferenze questa bestemmia sotto il sole di Napoli immagino dovrà essere sana spargimento di sangue innocente o meno innocenti quindi questi processi di creativi ci saranno ecco io ritengo che seguirli per ragioni tattico pedagogiche sia utile ma che sarebbe sbagliato affidare adesso non credo l'abbia fatto più Investimenti emotivo ed energetico di quand'
La cosa fondamentale e se riusciamo
Secondo le indicazioni da da Massimo enuncio da Massimo a creare questo coordinamento dei dei Verdi qui presenti e di coloro non presenti oggi qui ma che sappiamo hanno una notevole condivisione altissima condivisione delle nostre obiezioni delle nostre idee
E che questo coordinamento non sia una caricatura quindi di federazione centralizzata ma che sia appunto una distribuzione territoriale di gruppi di lavoro l'iniziativa di dibattito
Io penso che
Il riferimento a i Comitati Rutelli
A ciò che dissi resterà sul territorio sia fondamentale ma mi permetto di aggiungere che è fondamentale
Tener conto anche di altri progetti non per fare i soliti maniaci
Di alcune tematiche però tenente tenete conto del fatto che all'interno dei Verdi oggi
Nonostante
Il quello chiacchiericcio
Estremisti con verbale sinistra ricco tutta la componente diciamo maggiormente attenta alle questioni di giustizia sociale e di diritti di libertà è stata anzi TAC
Dentro un processo generale che vede queste tematiche
Direi per usare un termine più neutro espunte pressoché interamente dal dibattito nel centrosinistra
Queste tematiche di giustizia sociale di diritti di libertà sono comunque fortemente presenti a un'area ampia di militanti del centro sinistra che chiedono forme di dibattito organizzazione di iniziative
Allora e concludo davvero chiedo scusa proprio
Io ritengo
Ci sia una cosa fondamentale qualunque cosa
Decidiamo di fare facciamolo insieme grazie
Fratelli Marconi zemaniana innanzi prepari Franco Corleone
Senza siano è adesso veramente però cerchiamo di stare nei tempi perché ancora ci sono tantissimi iscritti che hanno diritta di TAR proviamo proviamo andare per piccolo i temi trattati sono due forse rispecchiano anche la composizione dell'Assemblea si parla dei Verdi
Mettendo il punto finale o magari qualche puntino invece del punto finale dall'altra si cerca di capire l'ambientalismo in politica che tipo di organizzazione e di efficacia dazione posso trovare per il futuro
Ma io dico una cosa brevissima sulla prima parte e cioè sono stato tra i fondatori
Della federazione dei Verdi ne ho conosciuto tutti i difetti
Molti e ho conosciuto i pregi e l'efficacia
Ma devo dire
Una cosa ci aveva insegnato l'Asia e sadismo
Il senso del limite ecco il limite nell'ultimo anno della compatibilità insomma dell'agire politico personale e collettivo all'interno di quella forza politica è stato praticamente superato
Per cui Luigi non mi meraviglio o del fatto che non ci siano reazioni
Perché i Verdi sono in disarmo si hanno reazioni se ancora ci sono motivazioni e volontà Almir ricostruire no ma come diceva Ettore Gobbato come diceva Ettore Gobbato rianimare un cadavere è impresa che probabilmente non vale la pena di intraprendere
Quindi la reazione che non c'è stata non deve sorprendere guardate io sono stato attivo in questi quindici anni molto più che diciamo parte la fase in cui ho fatto l'asse del Lazio
Ma anche quella molto attento al lavoro puntuale nelle città nei luoghi sul territorio ecco vi garantisco
Che la situazione è di disarmo totale e lo dico in una regione che ha rappresentato in una città
Che ha rappresentato per i Verdi uno dei punti di eccellenza voglio ricordare che solo nelle ultime elezioni comunali verdi erano al sei e sette per cento in questa città allora Roma
E questo significa è soltanto un anno fa alle regionali erano al quattro e sette per cento va bene allora vuol dire che c'è stato un tracollo le motivazioni del tracollo via nei Verdi le conosce c'è stato un azzeramento di qualsiasi iniziativa
E di qualsiasi autonomia accertato appunto la politica e la democrazia interna per posta io stesso sono stato fatto oggetto di un referendum ad personam per posta credo che siano cose che nemmeno nel la negli anni Trenta in Germania venissero concepite nella loro stranezza insomma ecco diciamo per dire per dire così quindi lì c'è un disarmo c'è un punto fermo una chiusura
Drammaticamente definitiva dico drammaticamente perché chi ha partecipato per quindici anni ad un processo politico non può che sentire con dolore certe cose però le parole
Hanno tra le loro molte
Caratteristiche quella di suscitare emozioni e io vi garantisco che in quest'ultimo anno
Essere qualificato come verde personalmente mi creava dei problemi
Questo deve questo credo però va come dire aiutare anche a capire lo diceva vedo sulla questione del simbolo ma io dico anche sulla sulla parola che ci identifica non solo in Italia
Ecco i danni che sono stati fatti e io sono tra quelli che non sono stati zitti come sapete bene forse l'ho detto anche con eccessiva franchezza in alcuni passaggi di questa storia dell'ultimo anno
Ebbene appunto i danni che sono stati fatti sono irreversibili
Si tratta quindi pur seguendo per quanto utile però quello che succederà
In quel relitto come ha detto Luigi
è che ormai la Federazione dei Verdi
Cercare di capire come l'ambientalismo in politica ossa esistere e dico in politica perché la politica a le sue caratteristiche a le su due porte strette
Senta Ermete diceva in politica contano i voti è quella è una porta stretta ma ce ne sono altri di porte strette in politica per contare per contanti ecco credo che su questo si debba ragionare si debba capire cosa insieme vogliamo fare se è vero come è vero
Che
Nel nostro Paese
La sensibilità ambientalista ma anche la volontà di partecipare a una politica che abbia al suo interno l'ambientalismo come uno dei temi centrali del nostro tempo e diffusa e irreale
E non è soltanto appunto lo specchietto per le allodole che sembra in campagna elettorale e tutti siano in grado di mettersi
Il sul petto
Allora io credo che ci sia questa volontà e questa sensibilità come credo che ci sia all'interno del centrosinistra e dell'Ulivo una grande richiesta di partecipazione di espressione di dormita
E in questo senso che noi dobbiamo capire qual è il nostro posto all'interno di questa necessità di questa esigenza di novità
è chiaro è chiaro che nella Margherita ci sono più spazi che nei DS
I DS si avviano tra l'altro a vivere una stagione molto molto difficile di confronto interno per cui credo che in questi temi in qualche modo saranno abbastanza marginali per un certo tempo
Nella Margherita ci sono molti altri problemi vengo da una campagna elettorale a Roma in cui o faticato per rappresentare certe posizioni che poi sembra sembra forse non è ancora detto abbiano espresso esattamente il contrario di quello che noi contavamo di ottenere non è ancora detto ma questo significa che le scelte che dobbiamo fare non saranno facili e che per rappresentare con forza e con efficacia come la politica richiede
Rappresentare essa per perseguire i nostri obiettivi bisogna fare i conti con l'oste
Bisogna capire come essere efficaci come di contare laddove decideremo di organizzarci e di integrarci è chiaro che lo sfondo generale io credo che questo sia
Un presupposto un po'di tutti è quello dell'Ulivo
E quello di una forza politica che ancora non esiste ma che è quella che vogliono gli elettori del centrosinistra però è anche vero appunto che essi vive e si procede passo dopo passo perché queste forze sono le cose più difficili da fare capire
Dove andare come andarci come organizzarci un aspetto che già qui oggi parta un ragionamento che ci veda tutti dare il nostro contributo per capire appunto quali sono
Di passi difficili e dovremo fare nel prossimo futuro
Ancora tre ore
Anche l'onere accompagniamo brevità
Ma non
Non sarei
Sincero
Se dicessi che sono convinto
Sì di tutte le analisi che sono state fatte
In realtà alcune
Suggestioni che ho ascoltato mi convincono
Ma
Non tutto mi convince
Credo che noi
Dobbiamo ragionare e criticare
Una storia e una vicenda politica che non è solo quella dell'ultimo anno
Abbiamo compiuto in tanti molti errori
Credo che ha ragione Ermete a dire occorre stare nei processi
Ma
Credo che in passato ci sia stata
Ci poteva essere anche qualche processo
Da avviare in termini terzi e collettivi e con un destino diverso
Vedete io
Penso che oggi io mi sento bene
Mi sento bene perché sono finalmente libero
Libero dalle catene delle CEI autocensure
E credo che tutti dobbiamo essere finalmente con questo sentimento di piena libertà
Cioè di rompere quelle campi e piccole o grandi che ci hanno impedito
Di andare fino in fondo alla radice delle tante difficoltà che ci sono state io sono stato devo dire anch'io
Troppo timido
Di fronte a una vicenda che andava verso un destino che era segnato
Che cioè che portava una rottura grave
Io quando si è trattato di dover decidere
Come affrontare la scadenza di quella fantasmagorica
Ipotesi nata che annunciano che non ricordo adesso come si chiamasse insomma ma costituente mi pare
Una costituente che affinità
Penosamente con due esterni eletti tutti e due che sono uno tornato a Comunione e Liberazione e uno andato
Nel gruppo Dini
Questo è il portato enorme della costituente così si era risolto
Io Rosi il problema la necessità di fare l'Assemblea di fare il congresso
E dissi sono disponibile
A candidarmi
Per
Portavoce o quella no adesso Presidente quell'accidente che
E questa cosa la proposi agli amici ai compagni
Facendo anche un piccolo giro d'Italia
Devo dire che le risposte furono deludenti assai per gli utenti
E alla fine inevitabilmente si è andati a questo protrarsi e una situazione che aveva solo come interessa è quella di un piccolo ceto politico
Niente in sei niente di moralmente cioè di straordinario
Cose già viste mille volte
Certamente Congo qualche mancanza
Di gusto
E di stile che questo sì mi dà fastidio
Cioè io presi non mi preoccupa tanto anche il sangue la violenza
Ma
La mancanza delle buone maniere insomma quello di fare così un rutto a tavola è quello che dà un po'fastidio
Tutto qua tutto qua
Ora
Ora
Ora
Ora ora
Ora io penso
Che adesso siamo arrivati a un punto in cui dobbiamo tutti assumerci le responsabilità
Penso che il tempo
Delle attese non ci sia più
Cioè lo dico questo per esempio a lo dico a persone che sono qua
Ma in realtà mi rivolgo anche a chi non c'è cioè Gianfranco Bettin per esempio
Vogliamo capire
Vogliamo capire cosa fare perché io ho letto un intervento che diceva
Tutto bene dobbiamo fare e indicava una analisi politiche è una scelta su cui dobbiamo discutere che io non ho sentito riproporre in questo dibattito ancora
Però diceva dal punto di vista interno nessuna resa dei conti
Ecco questa parola non mi convince
Non mi persuade
Oggetto finalmente un sussulto che aiuterebbe anche i Verdi
Dimissioni vere
Dimissioni vere e subito non dimissioni false per gestire un congresso falso ma dimissioni vere per lasciare campo al dibattito alla discussione
Oppure la resa dei conti e già attenuta e già nei fatti non si può dire nessuna resa dei conti
Problema delle
Analisi
Io
Voglio dire forse completarsi diventa anche un po'sentimentali
Io penso che noi abbiamo non si sogna non solo
Una storia politica di cose
Buone fatte
Molte cose buone fatte
E non vorrei che lei trascurasse Ivo
Ho Cdp ingentissimo peggio di quello che siamo stati
Quest'ultima vicenda non resterà nella storia
Non preoccupiamoci però cerchiamo di capire cosa siamo stati
E dicevo che siccome con letta si diventa anche più sentimentali
Credo anche che
Siamo stati lì
Una comunità una comunità un collettivo un po'sgangherato magari
Ma anche una comunità di persone
Che hanno vissuto assieme
Tanti anni
Ma giacché che hanno avuto i loro scatti Butti
Insomma io non penso che noi dobbiamo questo trascurarne lo e dimenticare
E dobbiamo impedire che qualcuno Pier una bramosia atti piccolo potere
Annulli il fatto che questo collettivo questa comunità possa pensare agli errori e alle prospettive collettivamente in sì
Prospettive politiche
A me è piaciuto una frase di D'Alema
Quando
Ha affrontato
Un avversario agguerrito come mantovano e Berlusconi che è andato con gli elicotteri su Gallipoli
E ha detto che ci si giocava tutto e che trovata agghiacciante Liberia che l'unico luogo del fare politica
Fosse il Parlamento o le istituzioni ecco io partirei da qua
Anch'io purtroppo agghiacciante lì dentro
Che per fare politica
L'unico luogo sia la trincea istituzionale è importante certo ma non è l'unica
Nella storia della politica del mondo
Nella
Credo che nella storia della politica del mondo
Si sono fatte iniziative a partire da tanti luoghi
Noi dobbiamo sapere se abbiamo la capacità politica di intentare politica
Capacità politica di inventare politica se non possiamo dirci tutto quello che vogliamo ma mentì a mano i stessi
Io penso che liberati come siamo in questo momento possiamo metterci in gioco è alla prova
Se siamo capaci di fare politica
Ricreando momenti di associazioni gruppi iniziative di movimento
Istituzionali
Qualcuno ha parlato di referendum anche quello è un momento istituzionale a partire da una modalità particolare
Dedico questo
Che noi dobbiamo ragionare
Non pay Ferpi
Cioè io partirei il ragionamento neppure dall'Ulivo
Io vorrei parlare
Della crisi della politica e te la crisi della sinistra in Italia
Io penso che se non usiamo questa artigliate
Noi caveremo poco sugo da tutto
Cioè noi possiamo pensare che l'Italia sia un Paese senza la sinistra
Io sono un moderato ma insomma
Però proprio perché sono un moderato
In altri tempi sarebbe desta detto di destra ma siccome io continuo a stare fermo ormai sono sempre invece un po'all'estrema sinistra ma devo dire che mi pare stravagante che l'Italia possa essere un Paese che non si pone il problema della sinistra
E delle gibboni sia e dell'egemonia
In politica
Io vi dico la verità
Ho sentito l'elogio di Francesco Rutelli
Che è stato tanto bravo nella recuperare il voto
Benissimo
Ma in questa campagna elettorale c'è stato un difetto di egemonia culturale politica
Enorme enorme che dobbiamo riempire va be'lo dico sul problema della sicurezza
Questo meriterebbe un dibattito vero
Vero perché riguarda lo stato delle città lo stato sociale il problema dell'emarginazione della marginalità sociale riguarda i rapporti fra le persone
Il lei relazioni umane bene su questo
Siamo stati alla rincorsa
Siamo stati solo sta alla rincorsa
Perché io non ho partecipato a questo
E io ho scritto
E ho difeso queste posizioni ecco vedete su questo un ragionamento credo che vada fatto allora strategia
C'è l'ipotesi che sarà portata avanti io credo che dobbiamo discutere con chi vuole proporre l'idea di un movimento appunto sull'onda di Seattle
Così non mi convince ma è
Una posizione su cui un ragionamento va fatto
E a sinistra il problema del rapporto con Rifondazione
Io non penso che sia intelligente lasciare Rifondazione ancora in quella posizione senza nessuna spinta io obbligo di interlocuzione
Ecco saremo capaci di tutto questo ecco credo che dobbiamo a vere
Ma questo allora non riguarda i Verdi del Sole che ride
Deve riguardare un mondo più vasto è un mondo che ha tante voci oggi che sono quelle che ricordava barbina delle assemblee a Torino riguarda insomma questo quarto stato come io ho detto in un pezzo pubblicato su Forlì vuoto che deve riprendere il cammino deve riprendere il cammino deve riprenderlo corre abitazione ecco chiudo dicendo questo voi avrete sentito mille volte
Quando quello sciagurato di Manconi dette le dimissioni io dissi che mai e poi mai e però qualcuno
Mai e poi mai io dissi che il problema era quello quantitativo di una forza politica
Ma era del ruolo politico
Del ruolo politico
Che si poteva essere forza politica rilevante
Come
No io quando i Verdi hanno preso quel voto alle europee io dissi che con quei voti nella storia politica
Non la Malfa junior ma Ugo la Malfa con molto meno di quei voti era un elemento centrale
Voi pensate al fallimento di Casini che non ha raggiunto il quattro per cento e del presidente della Camera ma perché è situato in un punto nevralgico di ruolo e di funzione e quindi non ne solo il problema del foto questo non vuol dire che non sia importante beckettiana non sarei un cretino a negare questa ma voglio dire che la debolezza la crisi si somma quando alla caduta numerica non vi è anche gli anche la caduta del ruolo della funzione
Questo è il nostro problema chiudo dicendo una cosa ai parlamentari presenti
Ai parlamentari presenti
Non è che si può aspettare il sedici diciassette il Consiglio federale di cui io mi onoro di non fare parte
Non è che si aspetta il sedici diciassette cioè la costituzione dei gruppi parlamentari eh già
Discriminante rispetto a quello che si vuole fare
Io penso che dalla riunione di oggi deve uscire un grande appello
Perché si affrontino con un dibattito come quello Charlie oggi che non è stato un
Un luogo di
Piagnisteo
è stato un primo punto di confronto tipo o tesi questo deve continuare ma il punto elettori la costituzione dei gruppi
E discriminante credo che i parlamentari presenti sappiano cosa voglio dire
E questo deve diventare nelle prossime ore il punto che ci fa capire se imbocchiamo una strada per
Una rigenerazione o comunque per anche poi avere strade diverse ma
Rispetto stabilmente diverse oppure se occorre andare a soluzioni che inevitabilmente non potrebbero che essere traumatica
Grazie Francesco e
Ci stanno ancora iscritte ed è diciassette persone alle due e mezza dobbiamo necessariamente chiudere se vogliamo essere presenti in tanti di noi alla riunione dei Comitati Rutelli
Per cui sessanta divisa diciassette fra circa cinque minuti a testa e senza interruzioni
è sembra gli hanno che tutti parlino a limiterei a essere concisi
E all'interno al piano tiene a mente Angelini che deve prendere neri erano era senza è stata tante gentile beh cederli impasta
Vista che viene dalla lontana Sicilia
Cinque minuti cercherò di dire
Solo come la penso io credo che la distinzione che è stata fatta oggi in maniera più chiara medio se non secondo per cortesia con il brusio di fondo capisco che per mantenere tensione per tante ore e difficile però vi inviterei veramente limitarlo perché è difficile per chi interviene
Grazie al rene
Io credo che la destinazione che oggi è stata fatta con ancora maggiore chiarezza tra all'ambientalismo politico e la necessità di ricostruire un percorso all'interno di un di uno spazio più generale
La prospettiva di come nel Paese
Ricrea le condizioni di una non si è in causa
Credo che sia uno degli aspetti più importante alla riunione di oggi proprio perché dobbiamo andare oltre quello che è stato il passato esperienza
Per alcuni versi positiva della Federazione dei Verdi io non credo che dobbiamo attardarci ancora a ragionare su questa esperienza questa esperienza è fallita a Chianciano
Chianciano ha rappresentato la trasformazione del soggetto politico con tutte le difficoltà le pecche che aveva in una società nella quale c'era il socio di maggioranza che s'era comprato le tessere che aveva organizzato i pullman
è che fin da allora qualcuno sostenne oggi Giannella ricordato poneva già fin d'allora una questione morale
Parecchi fecero finta di non accorgersene ed è stato il disastro che a partire da quella vicenda ha caratterizzato tutta la vita politica e organizzativa di quel fragile e debole soggetto politico
Sono successe alle cose più impensabile drammatiche su tutto estratto col tutto questo è stato sempre costantemente diciamo occultato nel dibattito interno ai Verdi nessuno ha voluto prendere l'iniziativa nessuno ha voluto costruire all'interno della Federazione dei Verdi per diversi motivi una forte opposizione su contenuti su sulla questione morale all'interno del verde dimostrando che quel soggetto politico non c'era più
E cioè nel momento in cui non hai neanche la capacità di costruire una minoranza è una forza di opposizione non è non crede anche le condizioni per poterti porre dal momento in cui vi è una vicenda disastrosa come quella elettorale di questo momento come un'alternativa di ricambio alla classe dirigente Che cos'è successo
Dopo le dimissioni di Manconi dopo le dimissioni di Manconi cessata quella fase è superata e coloro che erano minoranza nel verde attraverso l'acquisto delle tessere diventata maggioranza ma diciamo anche da un certo punto di vista poteva essere normale dal punto it allerta Daddy dalla dialettica democratica
Oggi non è pensabile che questo possa cadere
Perché dovremmo tutt'al più quantificare il valore di questa società e fare una sottoscrizione per comprarla allora io ritengo che dobbiamo dobbiamo chiudere definitivamente io ritengo che non ha neanche il senso valutare discutere della possibilità delle forme e dei metodi
Per andare un'Assemblea perda legati ad onda legate ad altro sarebbe veramente una perdita di tempo sarebbe veramente una finzione anche perché credo che nella vicenda di quest'ultimo anno non c'è stata una prova come quella di oggi di voler di tentare di ragionare Sossano sforzo progetto politico e quindi e in qualche modo costruire un gruppo dirigente in grado di fare politica nel Paese
Non c'è stato e veniva non credo che attraverso anche garanzie procedurali questo posto al momento a cadere dentro la Federazione deve scuola io credo che la proposta che oggi sta emergendo che ritengo estremamente interessante cioè di creare una retta e tra coloro che hanno fatto bene parte dei Verdi è tra coloro che comunque sono impegnati nell'ambientalismo politico nel nostro Paese per creare un circuito di comunicazione e di dibattito attraverso delle forme che dovremmo essere in grado in qualche modo di darci e darci rapidamente
Per confrontarci nel processo che sta attraversando l'Ulivo e l'unica strada possibile percorribile rispetto a quale io credo che nessuno oggi può prefigurare qual è il punto d'approdo ma sicuramente se noi vogliamo oggi rilanciare con forza le ragioni e motivi
Diciamo del rilancio dell'ambientalismo politico sono state riprese in diversi interventi
Se vogliamo fare questo credo che dobbiamo farlo a a tutto campo dobbiamo farla mare aperto dobbiamo farlo senza alcuna Rete
Dobbiamo farlo riuscendo a calati Cal catalizzare tutti soggette tutto alle persone che in vario modo del territorio così come del dibattito culturale e politico sono impegnati perché se riusciamo a fare questo e se poi riusciamo anche a collegarci con una presenza parlamentare trasversale dell'Ulivo
Impegnato sui temi dei diritti dell'ambientalismo probabilmente da questa cocente sconfitta elettorale che ha segnato la fine dei Verdi può darsi che potrà venire qualcosa di buono può darsi che forse potremmo costruire potremmo realizzare
Non dico la terza gamba perché chi ogni volta ha parlato di terza gamba è rimasto azzoppato ma probabilmente potremmo costruire una forte forza
Culturale politica nel nostro Paese
In grado di dare il seguito a quello che veniva ricordato asse cioè alla caratterizzazione ambientalista che per la prima volta nel nostro Paese un premier l'ha saputo imprimere ecco se vogliamo fare
Una continuità a quel progetto dobbiamo uscire fuori dal mio lirismo dobbiamo evitare l'ultima guerra di trincea all'interno dei Verdi dobbiamo guardare avanti dobbiamo rivolgerci a trecentosessanta gradi a tutto il mondo dei diritti dell'ambientalismo del ecologismo dei Comitati Rutelli ecco di quelle forze diffuso nel Paese che forza
Messa assieme intorno o un progetto più alto è svincolato dalla diciamo dalle storie dalle storie ordine dei Verdi ci possa realmente
Fa guardare avanti con diciamo ottimismo costruendo insieme alle altre forze dell'Ulivo ha forse un percorso che può far cambiare una parola che se grazie grazie premia
è una nana San Giuseppe Riccardo Canesi si prepari anche Italo Reale
Rinuncia e pensiamo a parlare fece radicale prova
Allora vi sono alcuni che già stanno partendo perché o hanno i voli prenotati
Allora credo che sia opportuno sia per quelli che rimangono per quelli che devono ancora intervenire fissare l'attenzione su alcune diciamo alcuni elementi di conclusione di questo dibattito e naturalmente lo sono
Conclusioni di carattere politico questo credo che sia evidente che lo si possa verificare questo momento
E neanche solo conclusioni attorno ad alcune proposte diverse che sono uscite da questa discussione
Circa il problema della partecipazione al dibattito interno ai Verdi e alla necessità di partecipare al congresso straordinario alcuni han detto bisogna partecipare al detto
è una scommessa persa
La conclusione che io vi propongo è solo diciamo di carattere tecnico organizzativo
Cioè chi vuole fermarsi al termine della discussione la proposta è quella di dieci quindici persone però naturalmente si può fermare chi vuole
E l'obiettivo è quello di produrre un documento che sia una prima sintesi della discussione di oggi
E che apre ulteriormente la discussione in tutto il corpo dei verdi degli ambientalisti
Nello stesso tempo puntare l'attenzione sulla ripresa dell'iniziativa
Su i due versanti fondamentali che sono usciti dalla discussione e che su questi io credo ci sia conformità di vedute cioè i Verdi per l'Ulivo cioè la ripresa dell'iniziativa per la ricostruzione della coalizione dall'Ulivo e la ripresa dell'iniziativa ecologista sui temi che sono stati qui richiamati
Ecco la conclusione solo queste di carattere tecnico al termine dei nostri lavori chi si vuole fermare
Quanto ad essere
Nel termine volevamo fissato alle quattordici e trenta
La scaletta e numero quattro
E quindi
E avendo verificato l'impossibilità e di svolgere un qualche cosa che avesse un senso nella direzione dibattere e la destra cosa particolarmente impervia ma soprattutto di e potermi sentire viva in un contesto che si chiama partite si chiamava o si chiama tuttora partito
Mi ha indotto a fare da una parte una battaglia nel Consiglio federale assolutamente e perdente per certi versi anche divertente tipo il fatto che io a dicembre anzi a ottobre
Ho fatto una dichiarazione di voto contro il prolungamento del percorso costituente mi son votata da sola
E insieme a me ha votato Rossi ma almeno questo è rimasta emblematico del fatto che in quella data avevo già le idee chiare
Che così come andava avanti questo processo costituente era impossibile raggiungere gli obiettivi bon una Pertinace degna di ben altri contenuti si andava continuamente a riproporre a una platea
Di di consiglieri federali cioè i dirigenti rappresentativi di questa federazione a una platea silenziosa e e non lo so con quale mentalità conclusione di questa vicenda avendo anche il visto che a Roma era impossibile fare politica nella Federazione dei Verdi ho deciso proprio perché io ho chiaramente nel mio animo il desiderio di stare nei processi quei processi poi così evoluti così elaborati come illustrava Realacci e anche mi piace moltissimo avere il coraggio ma anche il divertimento del fare politica
Ho deciso
Di mettere al servizio di una candidata dei Verdi l'one Zanella
La mia bravura e per fortuna grazie a questa candidata ma soprattutto grazie a una campagna unitaria fatta come Ulivo a Venezia
L'one una ha vinto alla grande perché mi interessava questo perché facendo una mia analisi su come vedo io il futuro della società italiana che appunto penso anche che tutto questo rimescolamento che c'è anche in queste due formazioni che sono risultate vincenti all'interno
Del centrosinistra ma anche e soprattutto perché io ho una fiducia totale nell'intelligenza della cittadinanza italiana nella intelligenza degli elettori
Che sempre anche in momenti estremamente cupi ho visto che poi in coppia attraverso forme neanche minimamente pensate emerge basti vedere l'importanza e il valore che ha avuto in questa campagna elettorale la discesa in campo non maggioritaria ma ne ma nemmeno timida delle giovani generazioni
Ha fatto bene Realacci quando ha sottolineato per esempio che nella Margherita c'è stata una grande attivazione dei giovani
E come anche c'è stato una notevole ma questa più classica partecipazione dei giovani sempre all'esperienza e diciamo classica
Che viene dai centri sociali di Rifondazione che comunque diciamo è a mio avviso in grave crisi
Allora per tornare al succo essere Breve
Io sono d'accordo su l'impostazione teorica e sulla iniziativa pratica che da questo incontro e a grandi linee emersa quello di cui o grande preoccupazione e la capacità delle persone qui riunite
Di essere capaci di lavorare insieme in maniera organizzata la cosa che nei Verdi in questi cinque anni testo in questo partito che mi ha dato sempre un fastidio pazzesco
E la non volontà
Delle persone di fare organizzazione tutte le volte che io mi sono trovata in momenti organizzativi
Forti per esempio il Forum donne sono poi subentrate quelle figure mortifere
E maschi o femmine che siano che hanno ucciso tutto perché in questa esperienza collettiva non c'è
La capacità e la fiducia nel volersi confrontare e soprattutto cioè molto presenzialismo ma non c'è il questo scatto ulteriore di fiducia nella relazione collettiva non perdo il coraggio ho voglia di stare nei processi voglio continuare non so che cosa succederà
Nel prossimo periodo io comunque penso che le analisi che qui sono state fatte hanno un fondamento intellettuale e valido e mi interessa partecipare
Amara
Canesi
Si prepari di Francia
Allora tanto per arrivare un po'la platea non so se cominciare con accendi lo dunque sto sulle che spento oppure si è spento il sole inasprimento sei tu
Oppure
Oppure no per citare l'ultimo sul sesso potremmo dire girasoli a testa in giù avviliti come me queste apprezzata anche dalla presidenza ecco cioè e questa è la sintesi del mio intervento grazie no molte cose sono già state dette quindi evito evito di ripeterle credo che sia singolare comunque che ad oggi ormai da settimane dalle elezioni
Nessuno del gruppo dirigente dei Verdi si sia abbiamo diciamo considerato il dovere di magari spiegare anche i motivi di questa débâcle magari anche pure qualche atto a qualche atto conseguenza
Anche le parti
Ma questa è una bega tra bergamaschi quindi non ci voglio scendere
E e quindi ma è chiaro che credo che sia l'indicatore ormai biologico di una di una di una metastasi diciamo così anche per usare un brutto termine che la nostra federazione
Ha da tempo ecco io non sono chi mi conosce lo sa è buon testimone da tempo critico questo questo stato di cose sono stato uno dei pochi a Chianciano andare controcorrente se vi ricordate ho messo in guardia dalle psicosi di massa in quel maxi mercato del bestiame in cui ci siamo trovati e sul dico nei Consigli federali lo stesso mi è sembrato di notare un grande appiattimento una grande assuefazione al peggio anche da parte di nostri amici che sono qui presenti e con questo non voglio criticare nessuno e non voglio fare innescare una guerra di tutti noi abbiamo delle responsabilità non ce n'è uno che non ce l'abbia quindi non credo che le ho delle responsabilità ce l'abbia solo quella poveretta che ha guidato la Federazione nell'ultimo anno credo che siano antecedenti però per far questo ecco io credo ormai che francamente la spinta propulsiva River di sia finita con ciò sono dispositivi a stato consigliere federale a fare un un ulteriore tentativo sul morto
Do per seguire il il il percorso il profilo la proposta che ha fatto eco però francamente mi vorrei preparare almeno le vie le mie residue energie le vorrei preparare a qualcosa di più interessante quindi sono d'accordissimo sulla proposta che ha fatto
Scalia Edo Manconi quella di cominciare a organizzare un un soggetto che sia trasversale che non si è ovviamente un partito una cosa leggera reticolare
Distribuita sul territorio con la sua con la sua autonomia
E soprattutto che coinvolga quelle energie che in questi anni noi purtroppo abbiamo disperso mi fa piacere essere in questa sala oggi persone che lo vedevo che non vedevo da tempo io
Mi auguro che questa non sia se dovessimo costi lo questo soggetto non sia una rivista nelle verdi una federazione dei Verdi due ringraziati non serve a nessuno
Deve essere superamento e non parlerei neanche più di Verdi ma non perché non sia legato al nome io sono le fondatori se la sera serissima credo che si debba parlare più su diciamo di ma neanche di federazione il parlare di couscous oggetto
Di un soggetto ecologista
Strutturato anche sul territorio
Uscito soggetto ambientalista perché prenda il meglio che ce n'è in giro di competenze che oggi di persone che si trovano nella Margherita nei DS e quindi non vedrei male una volta che magari abbiamo anche definito un percorso l'organizzazione di una una di una si sia un po'più larga più allargata non voglio sbilanciarmi con i nomi mi verrebbe in mente gli stati generali dell'ambientalismo italiano me la cosa fosse eccessivamente ambiziosa
Però un luogo in cui davvero si possono radunare e ci sono tutte quelle gli ecologisti che oggi purtroppo vanno vado vanno in ordine sparso ecco io credo che sia importante questo credo mi auguro che da dall'assemblea di oggi scaturisca questo anche perché sarebbe un peccato vedere Lehner le diciamo lei le energie che sono presenti anche questa sala disperdersi ecco
Purtroppo non non indago sulle crisi del nonno del nostro del nostro è la nostra federazione sono molte ovviamente non sono tutte endogene
Diciamo ce ne sono anche di esogeno vivamente
Però sicuramente tradendo oggi ne metterei la la conflittualità il fatto che purtroppo molti di noi hanno pensato prima di tutto da approda diciamo a se stessi e poi alla Federazione ecco io davvero auspico
Non voglio fare il moralista non ne avrei l'autorità per dare delle soluzioni e delle indicazioni morali però vorrei tanto che nel nuovo soggetto medesimo da parte almeno compatibilmente alle nostre ambizioni personale per far cercare i decollare di più un una una proposta una proposta politica quella che con i viola di non è avvenuta e ne vediamo i risultati noi idea di oggi rischiano di avere un capogruppo al Senato
Che a mala pena nel suo Comune prende quindici preferenze forse non lo votano neanche sui genitori
Quindi questo il risultato ecco francamente non mi sento molto la usate da questi personaggi e quindi ho ho di meglio da fare ecco quindi se siamo in grado davvero di costruire in modo diverso io sono disponibile altrimenti
Amici Amici come prima certamente non non voglio continuare a fare violenza assume spesso a partecipare ad allestire estenuanti riunioni dove si parla solo di statuti di regole di tessere e anzi credo proprio che quando abbiamo imboccato la forma del partito abbiamo sbagliato in pieno gli è stata proprio quella io credo il è l'inizio della fine ecco il il contarci le tessere abbiamo visto Chianciano
Dove scusate faccia capo questa parentesi Sasebo provoca storica sta diventando sono è stato sto diventando l'ombrosi a mano
Guardandomi attorno a Chianciano francamente non mi trovo a disagio vedevo pochissima della mia gente scusate c'era Abate gravava in tre mila nel fango e quindi la difficile anche trovarci
Ma francamente vedevo del dei soggetti delle figure umane non voglio criticare nessuno che proprio non mi appartenevano
Direte ma non ci si può basare sull'apparenza io
Dopo quarant'anni comincia basarmi invece sull'apparenza e anche sulle sulle fasi delle persone scusate credo che sia il modo migliore per perché perché io francamente anche degli ultimi Consigli federali ragazzi un appiattimento totale la mancanza di critica anche nei nostri amici anche i nostri amici Scalia
E altri Mattioli che francamente cioè io vi sono molto amico ma francamente non ho non ho capito cioè atteggiamenti anche le decisioni utile e purtroppo tutti i siti c'abbiamo accettato questa cosa ora ce ne vogliamo costi lo fa o soggetto politico ci pace abbiamo parlare chiaro subito fan fin dall'inizio
Non dobbiamo fare una una cosa nostalgica o in alternativa un altro però dobbiamo davvero dare uno stile uno stile diverso degli atteggiamenti degli atteggiamenti di avere degli atteggiamenti diversi ecco
Quindi non un coordinamento dei Verdi come diceva Manconi non coordinamento degli ambientalisti
Ecco perché poi niente nient'altro sono a fare troppo lunga grazie grazie a Riccardo
Silvio Di Francia si prepari Paolo Hütter
Scusate siamo stanchi se riusciamo a eliminare il brusio di fondo o peggio chi parla mentre qualcuno sta parlando riusciamo a spiegarci anche se lento poi grazie
Intervengo so so che i tempi sono cortissime e non dico quella frase sarò breve perché preannuncia interventi convenzionalmente seri intervengo per due motivi uno opere comparire negli atti
Che si di questo convegno che spero verranno pubblicati
Il secondo motivo perché è un problema che dovremo dipanare sono molto d'accordo con l'intervento
Di Luigi
E anche però con l'intervento di Ermete che a me che sono stato eletto una una settimana fa nel consiglio comunale di Roma
Questo ovviamente nel mi provoca un problema
No perché la loro lettura una lettura pessimistica
Perché è una lotta è una lettura che non prevede una soluzione di continuità cioè quello che mi preoccupa moltissimo da un anno a questa parte dei diretti di cui è evidente insomma lento declinare verso le zone sia che anche in queste vicende
è sempre meglio che ci siano delle soluzioni tragica cioè di un movimento assume anche momenti la sconfitta con una sorta di tragicità
Allora il massimo di tragico che io ho visto fu la reazione di Alfonso e di grazia subito dopo la lettura dei risultati il girasole che se la prendevano letteralmente insomma con i Verdi
Io poi ho letto di qualche successiva dichiarazione a colpa dei quadri intermedi che non hanno fatto abbastanza campagna elettorale non ero ma perché siamo se accusati del fatto che avendo consistito tenacemente nel presentare il simbolo dei Verdi
Alle elezioni amministrative locali avevamo fatto poca campagna elettorale del girasole
Ora letteralmente è stata una débâcle totale lo è stata vigila sulle lo è stata anche dei Verdi alle amministrative dove invece si diceva che c'era questa tradizione
Di buone andamento la verità che noi
Che non ci siamo mai raccontati in questi anni che noi abbiamo preso il dieci per cento nel novantatré
Con Rutelli candidato sindaco
Abbiamo preso il sei virgola sei per cento nel novantasette con una lista che recitava Verdi per Rutelli con quel Rutelli messo proprio addirittura a caratteri cubitali se fosse stato possibile Remo Vessio
Rutelli grandissimo il simbolo un po'più mascherato ma quello era risultato nella percezione della città di Roma Rutelli era libere
Ambientalista
Si usa li bacia faccia ci ha molto marciato perché per anni ci ha detto a ma avete rubato i voti quelli sabot di Biella Lista civica eccetera eccetera però insomma questa era letteralmente la situazione alla prima prova vera solitaria
Seppure abbinati con il girasole con tutte le difficoltà del caso c'è stata anche una débâcle noi abbiamo avuto due virgola quattro per cento
E il vero problema quando tu non decidi di assumere la sconfitta Italia anche una dimensione tragica insomma la dimensione del dramma o comunque del macerare Zi Marissa c'è vicino ai congressi Cota ci si tirava le sedie
Quando non c'è neanche questo tipo di reazione e vero dramma comincia la mattina dopo
Quando improvvisamente scoprì che persino con quelli con cui ha fatto la campagna elettorale a tuo irrilevanza diventa drammatica
Cioè grata drammatica cioè tu hai difficoltà dappertutto e difficoltà con quelli
Anche la storia di essere molto abili nata nelle trattative è sempre un'arma a doppio taglio molto abile trattative prima significa che poiché l'interlocutore vietato la sensazione lampo fregato insomma noi abbiamo sa USA è molto abile se tra le trattative
Voi sapete che a Roma ci dà questi nuovi municipi che questo esperimento di decentramento amministrativo che mise dato giustamente molta importanza era esausta molto bravi
Ovviamente
La mattina dopo hai un problema e il problema della TUEL rilevanza politica
Cioè non non è il fatto di consolarsi ne abbiamo presi due altrove sono andati peggio questo conta pochissimo allora per farla veramente breve
Io adesso non potrei vorrei trovare un posto dove sfogarmi anche con rispetto a alle colpe dell'ultimo anno
Qualcuno dice qualcuna scoperto nel tempo insomma che le cose non andavano così insomma però c'è chi c'è gradita Caporale chi c'era in Italia da generale io
Propongo di quelle molto stili all'idea stessa che ci fosse una Costituente veri e trovavo insana l'idea che si potessero mettere in Italia insieme io me OPA di e gli agricoltori
Gli agopuntori
I produttori di miele biologico trovavo
Un'idea insomma abbastanza peregrina cioè chi conosce gli omeopatici sa benissimo che gli home OPA di ripetono delle percentuali quello che il voto del resto la Società italiana che della maggioranza dei medici omeopatico Dino Forza Italia ci sarà una parte minoritarie ma abbastanza ampia che voterà per il centrosinistra all'interno di quello ci sarà pure la quota
Di quell'uno virgola cinque due tre per cento che votano verte dunque
Quell'idea era un'idea e sbagliata cioè come vale a dire un tentativo Capone ha detto generoso a mio avviso era il tentativo di non è fatto i conti con la vera sconfitta che la sconfitta alle europee
Quella di due anni fa dopodiché c'è stato anche lento declinare c'è questa idea francamente sorprendente che noi potessimo anche lì ripetere
Le gesta del duo Pannella Bonino che però hanno un'altra statura un altro spessore e anche lì assumono sconfitte anche in una dimensione tragica
Io ho visto cioè soltanto per dire qual è l'episodio significativo nasce dal revisori rivelatori beh insomma Lista Pannella Bonino decide di giocarsi un pezzo della propria proprietà
Per fare la grande campagna Emma for President che fu il vero
Motivo trainante della campagna elettorale delle europee che portò al successo dei radicali
Noi nel frattempo negli stessi giorni compravamo una sede c'è chi compra la sede e la roba cioè quelli che c'hanno una storia talmente grossa che comprò la sede e sanno che non dovranno mai giocarsi tutta la propria esistenza che stando del cento
Deve sapersi giocare tutto se stesso anche in modo se vogliamo persino avventurista questo lo capisco può essere voi
Che la che poi fa le vecchie bambole vecchi ma insomma vado adeguandole vecchi impari insomma voglio dire questo produce qualche cosa
Invece sembriamo pare sembriamo una roba che di quelle che deve difendere quel poco io questo con la mia preoccupazione mentre noi siamo qui c'è lunedì
Cioè la notizia che ma atterrito una bambola veramente letteralmente atterrito perché so che qualcuno voi sicuramente mi chiamerà lunedì comincia tesseramento tesseramento si chiude il trenta di giugno Maio questa sia civile notizia tragica locale dobbiamo fare i conti perché se da lunedì qualcuno mi chiama e mi dice dobbiamo cha fate serramento
Mentre insomma quindi io a qualche letto c'abbiamo ancora adesso le rogne della della formazione della giunta comunale questa roba qui alla io credo credo davvero che ci sia bisogno di una soluzione di continuità ovviamente poiché avevo detto che l'avremmo fatta dal lave l'avrei fatta Breve
Elimino tutta la serie di contumelie sul fatto che io
Credo davvero che non soltanto in una battuta che grazie che vi ha dato il colpo di grazia ma non nel senso che lei era responsabile risultato elettorale che c'ha allevato quell'aura anche di dramma della sconfitta cioè per la sconfitta avuto con una sua lettura
Un po'ridicola e che ci getta nel rilevanza questo credo che sia vero problema
Se Silvio buttar
Abbiamo ancora una decina di interventi e poco tempo quindi vi chiederei proprio di rimanere rosso nei cinque minuti questa
La questione che possono andare male i Verdi ebbene l'ambientalismo
Ed era però ci sono anche molte come dire notizie in contraddizione con l'idea che possono andare male i Verdi ebbene l'ambientalismo un mio sfogo personale
Apprendo in questi minuti che mi hanno tolto l'assessorato all'Ambiente di Torino
Perché sono andati male i Verdi e non è andato bene l'ambientalismo cioè non è che no l'hanno tolto
Il no l'hanno dato certo
Non capisco questa reazione cioè non ti assicuro
Ti assicuro che le obiezioni non provenivano
Da persone che volevano un assessore più ambientalista ma dal presidente della Confcommercio sono scritte quindi così questa è la
E
Non so cosa sarebbe successo stesso
Sì c'è anche questo c'è riflessione
No mance che questo ma voglio unanime allora per non parlare allora per non parlare solo del mio caso personale diciamo che nel nostro caso la vittoria del sindaco è avvenuta anche per anche a più ci si avvicinava al voto più ci si avvicinava al voto e più apparivano da parte del sindaco dichiarazione di apertura nei confronti delle posizioni dei tradizionaliste dei commercianti del centro riguardo traffico automobilistico
Poteva anche esserci dico un paradosso vesto spero di no e credo di no pur essendo d'accordo sul fatto che Rutelli evocato sentimenti ambientalisti
Poteva teoricamente anche se ci la vittoria nazionale dell'Ulivo con un minor tasso di ambientalismo di quello di quello precedente cioè le cose hanno un andamento Co Complesso dopodiché io sono il primo a dire
Che in Italia c'è molto più ambientalismo non solo del due due per cento dei Verdi ma c'è anche molto più ambientalismo rispetto a Legambiente tutto quanto però e la cosa è sempre molto controversa abbiamo un banco di prova propongo una cosa per il documento
Ma abbiamo un banco di prova che può
Dare a tutti la possibilità dimostrare che cosa sono capaci di fare ed è la questione dell'effetto serra dopo la notizia di oggi del del direttore Clinica già ritirato la posizione italiana
Per il protocollo di Kyoto secondo me l'effetto serra può mettere insieme dagli industriali avanzati fino ai centri sociali
Fino ai centri sociali del cosiddetto popolo di Seattle effetto serra e aria
Ma noi qui oggi non siamo a fare il coordinamento degli ambientalisti bensì a fare il coordinamento per il ripristino della dignità dei Verdi io credo che questo sia nostro compito
è un compito limitato
Il coordinamento per il ripristino vita dei Verdi ma è un passaggio doveroso sono molto contento che Berlusconi abbia concluso il suo intervento dicendo qualunque cosa facciamo la tutti insieme
Io credo che queste esigenze fortemente sentita anche da molte persone che addirittura non conosciamo cioè persone che ci sono state che sono state vicine vedi che li hanno votati che sentono il bisogno che oggi si si dica qualcosa si faccia qualcosa che potrà anche essere potrà anche essere il l'anno prossimo
La confluenza in una diversa formazione politica quindi non voglio fare il solito irredentista però oggi non può essere né tutti a casa nella scissione né lasciare il simbolo
A Francescato e Pecoraro deve essere questa ricostruzione operatività dei Verdi attraverso il percorso indicato mi pare da Edo Ronchi voglio solo una piccola battuta irredentista lasciatemela dire
Riferita Realacci che dice che parliamo sempre dell'Europa
Nei mesi scorsi i Verdi hanno avuto risultati a due cifre e un ruolo politico importantissimo nelle elezioni diviene di Parigi secondo me questo non è un alibi dei Verdi che vogliono a tutti i costi fare i veneti questo è un grandissimo problema
Il ministro stupisco che non è stato ancora citato
Cioè il problema è qual è la sezione italiana della Federazione europea dei Verdi chi fa la sezione italiana che è titolare di questo ruolo purtroppo abbiamo un gruppo parlamentare europeo che praticamente non esiste tant'è che l'unica che abbiamo de ed Elica mi pare
Nel documento dobbiamo fare adesso affrontiamo per favore questo problema
No no noi non possiamo lasciare sguarnita non tanto l'eredità del Sole che ride non possiamo possiamo lasciare sguarnita la questione di chi è il referente in Italia della Federazione europea dei Verdi e su questo dobbiamo fare anche una riunione con i Verdi europei
Siccome pochi secondi concludo dicendo magari mi fermo anche per il documento per questo che dobbiamo puntualizzare tutto
La richiesta del comitato dei garanti
La richiesta di una gestione non più così partigiana degli strumenti di informazione e del poco o tanto che sia finanziamento pubblico che è rimasto al Sole che ride
In modo che davvero in maniera condivisa nel corso del prossimo anno tutti verdi possono decidere del loro destino senza prevaricazioni di parte
Dopodiché quale sarà in prospettiva la differenza tra ruolo
Dai Verdi così diciamo spero li assestati e il ruolo degli ecologisti dell'Ulivo questo una domanda difficile quasi teorica e lo vedremo nei fatti
Fa dagli hausa poi Monguzzi
Fischi dalla sono della presidente effettivo frane scritto
I verdi articolo solo sono sono elettore
No no sempre
Sempre pienamente
Altri perché lo sventurato di forme complice la cascata ideologico novecentottantacinque presentarmi
Amministrative di Roma ecco quello diciamo che avevo chiuso il mio percorso istituzionale dentro dei credenti questo sta a significare una cosa
A mio giudizio non voglio qui non c'è il tempo andrebbe ridiscutere un po'tutto problema la forma partito anche perché i germi di quanto sta succedendo oggi
Io avevo già vissuti come ambientalista al tempo del referendum del sedici
Quando allora dirigenza e qui Anna Donati mi è testimone spostò tutte le risorse finanziarie dar preferendo le pesticidi referendum dà la caccia riuscendo a essere una delle concause per cui perdemmo Boy entrambi fare l'arbitro
Io sono concausa ho detto
Io parlo solo perché negli ultimi tempi la mia è stata un'attività oltre a quella di Legambiente quella di un comitato Rutelli sul territorio in un quartiere diciamo di punta a Roma che a Testaccio dove l'Ulivo è andata avanti di cinque punti rispetto al mille novecentonovantasei stiamo sessantacinque per cento
Non per me ovviamente una concausa va controllata
Ecco la cosa la cosa più emblematica in questo quartiere che la gente soprattutto gli elettori DS che sono ancora dalla stragrande maggioranza russo secondi sono i più convinti ulivisti
Cioè nel senso che anche lì ormai non c'è solo diciamo quello che hanno raccontato oggi qui Ermete Massimo Luigi su cui mi ritrovo perfettamente ma anche all'interno però se Lotito mature DS viene sentito l'Ulivo come appartenenza diciamo politico programmati
E quindi facendo tutta una serie di riunioni che sono avvenute poi in questi giorni a Roma dopo latte battuta elettorale
Mi sento di poter dire che come ambientalisti ecologisti sul territorio penso che il compito immediato vedervi quindi parlo anche a nome di queste io cinquantina di persone ci siamo riuniti abbiamo discusso a lungo dopo tanti anni che non ci vedevamo sta proprio nella proposta da parte dei Verdi di un nuovo movimento politico culturale programmatico però con dei caratteri un po'più ampi
Ma già il carattere dell'ambientalismo cinico perché noi dobbiamo in questo Rifici aveva ragione quando è intervenuto facendo riferimento presenta i consumatori dobbiamo ampliare assolutamente questo discorso se lo poniamo in termini politici programmatici e di conseguenza anche elettorali
E questo carattere ambientaliste civico deve essere in grado attualmente son d'accordo sull'intervento che ha fatto Manconi quando diceva oggi non possiamo dire quali di queste due gambe
Ci possa star bene però dobbiamo fare in modo di poter influenzare conto una nuova proposta perché se non c'è proposta poi si perde
E io ritengo che l'Ulivo ha perso
Non tanto e non solo dopo che Prodi fu defenestrato ma quando esaurita la fase delle entrate d'Europa che era diciamo la parola d'ordine con cui l'Ulivo vinse un per ad un sistema di alleanze e questa volta non c'era
Anche lo stesso Governo Prodi allora dopo l'entrata in Europa non aveva una proposta strategica
Per cui alla fine noi dell'Ulivo
Ho del centrosinistra venivamo visti come i conti induisti che non volevano cambiamento mentre invece Berlusconi era quello che agli occhi della gente
Perlomeno proponeva un qualche cosa di diverso un nuovo una proposta e di conseguenza un cambiamento
Ecco quindi totale mia disponibilità
Non tanto per il partito verde a cui non credo più da tanto tempo ma quanto sul mandare avanti tutte le nostre proposte come Ecologisti civici per l'Ulivo grazie
Carlo Monguzzi si prepara immediatamente dopo Facchi e Diana ittica sulla vicenda utero e siamo letteralmente terrorizzati che non facendo più l'assessore
A Torino torni a Milano e quindi
Alleggeriamo a Torino
Nella me lo diceva prima mia rilassa
E se dobbiamo fare un pezzo di strada assieme vale la pena che con affetto simpatia allegria e tutto ci diciamo
Un po'di cose ruvide come direbbe Manconi Emilia sono abbastanza in disaccordo con abbastanza tanti interventi
Dire adesso che i vertici son più utilizzato
Chi c'era ha detto gli elettori inutile
Forse dieci anni fa mentre noi Trophy come i tacchini andavamo andavano
Rutelli Ronchi andarono a fare insieme a Crippa i Verdi Arcobaleno non abbia capito che
I Verdi sono il secondo partito cioè i Verdi ormai son per tutti il secondo partito nessuno rivota più e nessuno ha cominciato a non votarli più dieci anni fa io per primo non ve ne sono affatto corto
Se non ci fossero i Verdi io credo che la gente avrebbe un pochino di malinconica perché inerti danno danno sicurezza nella nella psicologia del sapere che ci sono i debiti cioè che c'è come dice Da Rin chi difende la zucchina dà sicurezza però non è affatto la cosa principale e nobile ma non è assolutamente importante
Il non avere capito questo
Determina il fatto che noi adesso non sapremo mai se la sconfitta elettorale totale che i due abbiano avuto il tredici maggio e coso strutturale o è semplicemente colpa nostra
Nostra
E qui io credo che dobbiamo mettere un pochino di attenzione noi possiamo anche dire ed è giusto sacrosanto che Pecoraro Francescato Boco lo zio di blocco eccetera debbono andare a casa ma i responsabili della situazione dei derby sono collocato dall'attività di negli ultimi dieci anni quindi
Per quanto riguarda la Lombardia io per quanto riguarda io e gli altri compagni
Pioli Scalia addirittura Manconi è uno dei meno colpevoli perché arrivando arrivato più tardi noi abbiamo la responsabilità politica di avere sempre ragionato
Come il due per cento della popolazione mai come il cinquantuno non accorgendosi che il mondo andava verso il maggioritario
Abbiamo sempre fatto questioni formidabili di nicchia
Facendo incalzare la grande totalità della gente cito tre esempi banali
Noi siamo stati contro contemporaneamente le strade le ferrovie e le metropolitane
Che può essere anche in astratto giusto per il paesino dove gli passa l'Alta velocità giustissimo però nell'immaginario della gente non si è stati quelli che siamo contemporaneamente ecco estratti ferrovie metropolitane alla non si capisce che canzoni quando la maggior parte della gente chiedeva sicurezza ne abbiamo risposto con solidarietà che una cosa nobilissima ma c'entra niente con quello che chiede la gente
La pantomima orribile malinconiche noiosa del popolo di Seattle poi siccome è stata la ciliegina
Una serie di persone di mezza età col casco in testa che giocano alla guerra sono l'immagine che viene fuori da tutti i telegiornali del popolo di Seattle con alcune bandiere verdi dietro la Francescato che dice di dal popolo di sia queste tre cose assieme
Sì
Sì queste tre cosa si determinano una caduta
Di possibilità di consenso verso l'ambientalismo innanzitutto prima che verso i Verdi che è una cosa fornita
Vi faccio un esempio
Banale
Su una su su Milano la Lombardia è terra in cui la genialità è un fatto regolare normale
A Milano e abbiamo avuto le ultime elezioni
Nel proporzionale alla Camera l'uno e sette per cento come gira il sole
I Verdi Sole che ride
Al consiglio comunale han preso il due sette per cento con due liste tra l'altro antagoniste che centootto volte quindi
Aumentando dello zero uno per cento quindi
Nei consigli di zona abbiamo preso il cinque per cento
Questo chip a riflettere su una questione i Verdi vengono votati
Dove possono essere ritenuti utili quindi vicino dove tu fai la battaglia per l'albero per la zucchina per l'antenna per la Madonna eccetera eccetera non vengono potati dove possono decidere perché abbiamo un'immagine inutile
Infantile
Litigiosa e Poltronieri questo mi pare un dato di fatto così così banale così lampante che non capire quindi con grande allegria senza malinconia senza spararci addosso
Voglio dire che la colpa è nostra ma soprattutto la nostra qui io alcuni atteggiamenti oggi irrisori nei confronti di percorrere Francescato che no non salvo dal punto di vista né morale né politico per niente paio trovati inutili noi siamo qui dentro gli sconfitti tra gli sconfitti centrosinistra perso l'intero centrosinistra perso i Verdi noi all'interno delle abbiam perso non è che c'abbiamo tanto sempre con allegria però quel filino di autocritica dobbiamo anche fare un qualche ragione qualche ragione ci sarà se noi chiediamo a te corale Francescato come giusto ma totalmente inutile fuori dal tempo fuori dal modo di fare un passo indietro i primi a fare un passo indietro devono essere coloro che hanno diretto da tempo coloro che da tempo io per primo
Stanno in questa i pullman sono stati un fatto sicuramente immorale
No delle cose più vergognose curabile
Sempre nei limiti delle cose vergognose il problema è che al fatto immorali che siano stati corri perché non è che noi a Chianciano abbiam detto torso del Pool non ce ne andiamo andate a fare cultura siamo rimasti un po'per nobiltà perché pensavamo di cambiare molto anche per opportunismo i malvagi poi ho fatto il loro mestiere sembra malvagio fa il mestiere da malva
Cioè semplicemente si sono fatti di erigere perché Canzo devono fare cessione malvagio fa questo mestiere
Allora noi possiamo anche andare adesso a chiedere il comitato dei garanti l'azzeramento io penso per chiudere sulle cose da fare che per buona educazione noi dobbiamo andare a questo Consiglio federale o quel che ne
Se come è possibile al cento per cento in questo Consiglio federale troviamo il partito delle zucchine dei cammelli bisogna con garbo accomiatarsi
Devono prevedere che al cento per cento andrà così se poi qualcuno spera che Pecoraro Francescato poco lo zio di poco eccetera eccetera ci dicano si abbia sbagliato Benvenuti adesso affidiamo al partito poi e poi per fare cosa
Mi pare
Allora si vanno a sinistra o con la Margherita
O come dice il ruvido Realacci bisogna stare nei processi con più coraggio io aggiungo però stare nei processi con più coraggio siccome il fatto che non ho il coraggio ci godremo d'ogni tre anni
Credo però dobbiamo volare basso senza pretesi inutili
Allora la lista Rutelli lo dicono se Rutelli l'ha fatta
E si chiama Margherita possiamo tirare a dire noi volevamo che Rutelli facesse una lista con Rutelli e fatturato Rutelli egli Realacci che io conosco abbastanza bene stare alla Margherita
Puntare sempre e comunque che Realacci non stia nella Margherita ossia la democratici venga con noi per fare il nuovo partito dei Verdi è follia
Un po'perché il ragazzo è un filino cocciuto e un po'perché il partito dei Verdi non ha come ci siamo detti tutti nessun senso quindi non possiamo neanche sperare e io credo che sia profondamente sbagliato questo proprio dal punto di vista dei contenuti aspettare che sui diritti civili sulla porto sulla Madonna la Margherita si frantumi io non e a queste ancora ragionare da due per cento
La Margherita è stato una risposta sì perché c'è la rete ma la risposta dei cittadini che vanno verso il maggioritario noi non possiamo tornare a ragionare al due per cento sperando che la Margherita si spacchi e né ci pigliamo finalmente il buoni Realacci
Se si vuole stare assieme io vi cito l'esempio lombardo dove come preannunciato la genialità e forma regola
Ci sono due fenomeni i comitati Rutelli sono stati una cosa reale viva intelligente che attivato robe nuove l'unica nota che ha attivato l'obbligo sono i comitati tutte secondo questo strano questa strana vicenda elettorale per cui abbiam perso però c'è stata una c'era gente sente puzza di bruciato è stato nuove energie per attirato
Nuova gente che vuole tornare a fare qualcosa
Allora io credo che se ne dobbiamo mettere assieme queste cose
Il percorso non possa che essere quello
Di ragionare di capire se i comitati per l'Ulivo possono essere in questa fase il nostro punto di riferimento principe
Le forme organizzative il perché e il per come io non le conosco poiché essere affascinante inventarci certo non dobbiamo pensare che siccome i Verdi non ci sono più e siccome anche se ci fossero tanto noi non ci vogliono
E siccome i DS stanno litigando tra di loro siccome nella Margherita ci sono i democristiani quindi queste tre strade sono chiuse
Noi utilizziamole sfruttiamo i Comitati Rutelli per fare un nuovo super partito in cui un po'di ceto politico nella fattispecie noi andiamo a riconsiderare le nostre ambizioni personali questo sarebbe il disastri
Io credo che il percorso che dobbiamo fare deve essere molto basso deve essere andare a creare una rete con i Comitati Rutelli la forma organizzativa secondaria pensiamoci ragioniamoci dove si vada a lavorare a studiare avete come diceva Scalia il tempo c'è perché Berlusconi ce l'ha dato
E iniziare una gara poderosa con i Democratici di sinistra e la Margherita su chi Famedio L'Ulivo io altre strade
Sa chi è che lei tutti
No a questo punto solo alcuni flash
Perché ha appena parlato
Carlo del quale condivido gran parte dell'intervento
Per dire che rispetto alla vicenda dei Verdi
Forse dobbiamo stare attenti anche al quale qual è l'approccio con cui affrontiamo il consiglio nazionale del sedici ma soprattutto ne dobbiamo avere un occhio se vogliamo seguire il percorso con con il quale Manconi ha chiuso il suo intervento cioè nel cercare il più possibile di scegliere collettivamente
Quali strade seguire se se vogliamo fare questo dobbiamo anche trovare un modo per comunicare con quelli che sono i nostri compagni con quelli che sono quelli che ci sostengono allora per esempio mi sembra di aver colto
Che uno degli elementi importanti che si è verificato dopo la campagna elettorale dopo la la débâcle del tredici maggio
è stata una una rivolta
Delle associazioni locali dei compagni che lavorano sul territorio di quelli che fanno politica dei Verdi di quelli che poi si misurano quali sono le campagne elettorali vere
Dicendo non non sciogliamo il partito avendo un moto di ribellione verso la uscito di Pecoraro Scanio adesso non è che noi possiamo irridere a questa a questo modo dei nostri compagni di affrontare questa vicenda io credo che cantare il de profundis fare i funerali sia compito dei preti delle agenzie funebri non sia compito dei dirigenti politici
Se vogliamo essere dirigenti politici noi dobbiamo uscire con delle indicazioni di percorso
E allora per esempio se facciamo nostro l'appello divieto
A comunque cercare di fare una battaglia interna i Verdi sapendo che proprio scemi non siamo non arriviamo da quota mille tre
Quindi sappiamo anche noi che le battaglie politiche si fanno sapendo anche che si molto probabilmente verranno perse ma io voglio creare il presupposto per cui il poi con quella battaglia politica aggancio ai miei compagni e con loro costruisco un percorso diverso
E il terreno su cui noi dobbiamo far questa battaglia politica non è quanto sono cattivi la Pecoraro e la e la Francescato non è quanto sono stati fognini facendo ineluttabile milanese dice non loschi
Nel fare il referendum
Ma noi dobbiamo ragionare perché poi questo ci servirà ci farà da sponda sul lavoro futuro
Nel dire il grande grande crimine che hanno fatto loro
In questo anno e mezzo di gestione del partito è stato quello di azzerare completamente il livello locale il rapporto con le realtà con le associazioni con quello che costituisce la vero sacro ossatura la vera ragione ed essere dei veri e allora è su questo che noi andiamo a creare lo scontro
Lo statuto che è stato approvato il Regolamento di Chianciano non solo negativi perché poco democratici è vero che l'osso Orofalo e dobbiamo trovare una forma che ci consenta di aggregare gente su questa battaglia e la battaglia sta sul fatto che grazie a questo sì vanno ad azzerare le esternazioni regionali le federazioni provinciali creando un partito radicale con un sedicente cervello al centro
Assolutamente nulla fino all'associazione locale questo credo che sia la strada che ci consenta allora poi di iniziare assieme un percorso collettivo io credo che i nostri compagni non capirebbero un ragionamento su referendum su forme di votazione su cose di questo tipo
Capirà crederci e molto bene ragionamento su questa parte che consiste nel nella ragion d'essere
E in questo ragionamento allora
Poi faccio derivare tutto quello che era ma questo è posta anche da Carlo che qui dentro
Mi pare poco affrontata ma tipologico ritroverà
Messe sul tappeto in maniera molto più corpose e che quindi in qualche modo dovremmo fare nostra che la vicenda dei Comitati Rutelli Comitati Rutelli sono stati un'esperienza importante sono un'esperienza importante non sono l'approdo al discorso che abbiamo in mente noi adesso cioè non non sono i Comitati Rutelli il nuovo partito degli ambientalisti d'Italia non possono esserlo non possono diventarlo
Comitati Rutelli sono il contenitore dichiaro spirito di coalizione vuole lavorare dentro questo spirito
Stanno lì poi cercare riprendendo un lavoro politico sul territorio lavoro col con i nostri compagni e mettendo in rete queste esperienze capire come poi convogliare tutto e portare ognuno di noi la sua qua dentro il flop dell'Ulivo del del Comitato Rutelli quello che stiamo che abbiamo costruito credo con grande passione in questi mesi
Grazie Chiara Haiti
Verrebbe perché siamo già alle quattordici e trenta io guido ancora piloti Damiani no Galletti
Opera quasi interamente non sei nessuno di questi rinuncia io la proposta quella di far determinare
Prolungando almeno un quarto d'ora
Se siete tutti d'accordo
Visto che esso non si trattano praticamente quasi quattro interventi tra
Grazie il fatto che essi appunto alle due e mezza di cui tre quattro per andare Comitati Rutelli e K allarmante
La siano stati a casa e non nei comitati
Di Daloui Comitati Rutelli sono stati le forze politiche appartenuta cadevamo che quello fosse un luogo dove doveva unirsi la società civile quindi allargare la possibilità di far politica da noi sono stati due della segreteria dei DS due della segreteria dei Popolari due da noi sono stati così qualcuno darsi che da altre parti siano stati un'altra cosa però da noi questo è accaduto vuol dire quasi in tutta l'Emilia Romagna Ferrara cercando
Allora io poi ha fatto ritiene naturalmente ha fatto tutto però che si racconti che lì c'era tutta la società civile ripeto da noi questo non è accaduto
Io dal momento che cinque minuti sono pochi vorrei leggervi una cosa perché parlo a nome dei Verdi di Ferrara non soltanto di me stessa a noi siamo quelli che hanno annunciato che non avrebbero portato girasole
Ecco che l'hanno annunciato dei manifesti e via di seguito dicendo votate all'interno del centrosinistra quello che trovate meno triste
Perché noi non abbiamo condiviso tutta la costituente Girasole è stato quello che si immaginava fin dal primo istante ci sembrava giusto un abbia mai detto vale a dire ai nostri elettori per così dire quindi non potevamo farlo nemmeno questa volta
Il punto è che se il girasole avesse raggiunto il quattro per cento questo avrebbe sancito l'esistenza di uno spazio elettorale per una formazione politica serve da riferimento del popolo di Seattle
E poiché il guardi e non ancora neutralizzatore terribile concretizzatasi con la guerra del Kosovo al ponte sullo Stretto di Messina le stesse risposte piena ma
Si autoproclama difensore dei diritti civili individuali ma di extracomunitari di legalizzazione delle droghe non parla
Che mentre tenta di chiudere tutto e il contrario di tutto senza consultare la base
Con lo spazio per una formazione politica di questo tipo future dallo detto gli elettori ma non l'hanno detto solo gli elettori perché l'hanno detto anche i Verdi
Perché il punto è che i nervi non hanno fatto campagna elettorale per il girasole e molti verbi non l'hanno nemmeno portato perché c'è un limite a tutto e questo era un tre
Allora questo non significa naturalmente del girasole sia andato male per questa ragione sappiamo tutti qual è la nostra capacità di convogliare voti e il nostro radicamento sul territorio vuol dire semplicemente che c'è stata un'interessante sintonia tra l'elettorato e i Dirty
E questo non è un dato da buttar via è un dato che è impossibile da introdurre del confronto per la semplice ragione che il verdi hanno incrociato le braccia silenziosamente e oggi non possono ragionare su questo su questo dato
Però lo sappiamo in realtà quindi anche questo va tenuto in considerazione
Io non lo so che cosa due come Verdi della Provincia di Ferrara decideremo di fare e se riusciremo a fare qualcosa come verdi dell'Emilia Romagna però crediamo anche che questa sia l'unica strada percorribile nel senso che una federazione nazionale dei Verdi ha un senso soltanto se nasce da un patto federativo tra le regioni questo non è accaduto
Ma di questo siamo responsabili tutti cioè o quello che è successo in questi due anni e dico tutti noi compresi che abbiamo votato in ventisette contro Grazia Francescato
In ventisette però ma in ogni caso lo siamo anche noi perché siamo tornati a casa nostra abbiamo ricominciato fare politica sul territorio come avevamo fatto prima dicendo questa fase costituente non ci interessa i pullman delle comparse non ci interessano non abbiamo gli strumenti per intervenire
Perché comunque questo è il punto non è ci fosse il puma delle comparse il punto è che nessuno ha voluto fare opposizione tutto questo
Per le ragioni più basterà inseribili perché non era elegante perché comunque in qualche maniera poteva essere poco conveniente perché in ogni caso quanti hanno aspettato i collegi premio
Allora su questo ma ripeto siamo responsabili tutti di questo quindi non è questione di poi è chiaro che ci sono responsabilità collettive responsabilità individuali è incredibile che siamo ancora in una situazione in cui è stata rimandata per tre volte una riunione e aveva ragione Michiko diceva nemmeno un un'analisi di di di questo risultato cioè verissimo tutto questo e quindi si dovrà il problema però che in ogni caso noi abbiamo in questo momento
Gruppi locali amministratori non riesco a sentire le risposte a tutto questo McQueen e naturalmente dalla Federazione nazionale questo però il problema che dobbiamo porci
Perché non è questione stare dentro il processo dell'Ulivo eccetto ci stiamo però con la consapevolezza che oggi tutti quelli che sto dentro l'Ulivo dicono l'Unipol formato da DS e Margherita
Allora un ponte scorciatoia
Chi vuole tentare di andare in una di queste due direzioni
Davvero le istanze ecologiste non sono finite con la fine del girasole non solo non sono finite ma c'è la possibilità di andare avanti i Verdi sono quello che sono quello e basta può essere se quel punto i Verdi sono davvero quello e basta
Le istanze ecologiste le porteremo avanti con i nomi Verdi con un altro simbolo non lo so questo dovremo capirlo tutti insieme non è questo il però su quello che è il percorso io credo davvero che lo si rimettono in gioco i gruppi locali le Province e le Regioni oppure non non ha se sul nulla di tutto questo
Quindi deve ripartire da lì ma deve ripartire anche con una scelta molto netta rispetto a quello che è stato quest'anno e mezzo
A me non interessa nulla se da lunedì ricominciano farle per essere noi perché la provincia di Ferrara siamo in dieci tesserati perché aveva rifiutato di farle le tessere le ha fatte giusto per dire va be'andiamo sentire per cui poi dieci si sacrificano e fanno stanziamenti di tessere
Ma in realtà tutte le persone che hanno lavorato in questi anni che si sono avvicinate continuano ad esserci non interessa che lunedì si riaprano il trenta si chiude voglio capire se noi siamo in grado se vogliamo dire
Basta con la consapevolezza di tutti gli errori che sono stati fatti per le responsabilità collettive di quelle individuali però da questo punto in poi si va avanti e si va avanti vuol dire che non si aspetta il sedici e diciassette
Per dire per favore fate un'Assemblea che sia un'assemblea buona come facciano assemblea buona cosa facciamo questo punto nel momento in cui tutti hanno accettato Ubu quell'assemblea di un anno e mezzo fa e quei tesserati sono passerà ho diciamo basta alla fase costituente chiusa così fallì si ricomincia si ricomincia dalle Province fallita e si ricomincia dalle Province e dalle Regioni con dell'assemblea autoconvocata e cosche si pagano dieci mila lire nel momento in cui uno arriva quando il piatto non c'è più
Lo sconto accennavi diversi a questo punto io non credo che corriamo il rischio delle masse vivi di Dean Kamen Latini comparse ancora una volta perché diverso alla situazione in questo momento è profondamente cambiata allora finisco solo sulla
Il percorso e insieme il Progetto anche su questo bisognerà che ci si chiarisca le idee perché io ho sentito molte cose oggi chi sono veramente disc prontissimi presenta dall'analisi dal percorso che stiamo facendo nuovi che si sta facendo da tante parti
Allora
La preoccupazione che giustamente i indicava prima Franco Corleone della sinistra in questo Paese
Questa deve essere una preoccupazione nostra molto forte perché quello che la sinistra sta facendo in questo momento
è quello di un'eliminazione totale della memoria storica del concetto di utopia io movimento ecologista dovrebbe essere l'unico che ancora un concetto di utopia di quella famosa terza chiama che celata Piero
E la possibilità di legare non è questione che se ci mettiamo a fare tutti la battaglia e Perrella i gas serra per l'effetto serra cioè è questione siamo convinti del fatto che ci sia una un legame indissolubile fra le battaglie per l'ambiente le battaglie per la giustizia sociale per i diritti civili cioè siamo convinte che il nostro progetto che vogliamo portare avanti sì e di una società diversa e che si è di una società nella quale c'è il diritto all'uguaglianza e il rispetto della differenza
Perché se è questo allora vorrà dire che ogni battaglia che noi facciamo punto un deprezzamento delle risorse naturali abbiamo la consapevolezza che significa che ogni volta che si vanno a depredare le risorse naturali si crea nonché delle ingiustizie
Sociali molto forti si crea esclusioni
E questo vuol dire automaticamente sapere quali sono poi i nostri interlocutori
Ma è un percorso finisco subito che credo che molti in realtà stiamo portando avanti a livello locale e un'altra cosa
Finisco proprio su questo che il
Totti quelli che stanno lavorando in questo momento che han continuato a lavorare naturalmente anche aggregando persone a livello locale magari non credendo a quell'idiozia della costituente del girasole
Queste persone cosa dovrebbe fare a questo punto vedere sta dentro i Comitati Rutelli
Appendo perché chiunque sia investito istituzione sacche ci son battaglie che portiamo avanti solo lui
E con grande difficoltà riusciamo ad aggregare anche gli altri del centro sinistra con grandissima difficoltà ma che se non siamo noi i primi a proporre questo non accade
Allora vorrei che si tenesse in considerazione questo aspetto il progetto e ripeto il percorso ma il percorso vuol dire che la fase costituente si chiude qua
E che si ricomincia dal
Pinotti
Io
Parto dal l'ultima cosa che ha detto Barbara che condivido
Per ultimo
Poi due parole Ripartiamo dalle Province
Ripartiamo delle province
è il l'imperativo ma per fare cosa
A mio avviso e qui mi ricollego a quello che ha detto Paolo tutte la mezz'oretta fa il vero problema oggi non è tanto scegliere dei soggetti elettorali
O dei partiti cioè elettronica Margherita perché Margherita è incerto elettorale
Oppure scegliere i DS che sono un partito che sta vivendo
A mio avviso lo scontro personalistico poi ci sono tanti piccoli scontri lo scontro fra la corrente dei cooperatori quella della CGIL tanti piccoli scontri però scotte legati
Principalmente a conflitti distributivi scontri che non tengono conto della della variabile ecologista
Ecco perché io credo che i Verdi come soggetto politico nazione sì è un soggetto politico morto
Ma l'ecologismo come cultura della differenza in Europa è un soggetto politico ancora pratica questa è a mio avviso la strada da seguire perché è vero come diceva Narracci che la Honda ha ottenuto il dieci per cento
Una decina d'anni fa ma non con i generazione conoscesse alleato il giorno dopo con Chirac il dieci per cento ha perso cioè è vero che l'ecologismo nel momento in cui assume un'identità che non è
La propria identità originaria ti faccio un caos l'ultima campagna elettorale io sono uno di quelli
Pur rispettando quelli che hanno fatto hanno scelto di non votare girasole
Che ha dissentito perlomeno ad attaccare i manifesti e diventò di Grazia Francescato e di Angelo Piazza capo capolista ex ministro socialista
Faldoni perché sono umili tondo perché ha un po'di cameratismo di partito di di patriottismo il partito la cosa un po'un po'folle l'ho fatto
Con la consapevolezza però
Che quello che si stava facendo in quel momento era cambiare definiti è vero che la responsabilità collettiva come diciamo ma quando Alfonso Pecoraro persone giuridico fondi a qualificare la massima simpatia il giovedì sera dopo che stai calma
Giornale tedesco che cerca un po'disputano le nostre cose tutti gli anni con le iniziative un po'un po'lì burlesca
Dice che le fragole
Sono avvelenati beh non fa altro che dire quello che i Verdi da quindici anni dicono
Vedi a quindici anni dico c'è un serio problema di pesticidi Alfonso Pecoraro manca ci mancava solo che chiedesse l'intervento l'ambasciatore tedesco
Ha chiesto l'intervento del ministro degli esteri a unito con quello con quelle con quei contenuti ministeriali su ministeriali Nismo quindi
Mo'in modo molto oserei dire partenopeo e movimentismo dall'altra ma un movimentismo che andava a cercare di interpretare il bus la Coldiretti c'è il vero problema
E che lì nel il delirio finale anche la Coldiretti votasse per noi cioè questi delirio finale
Ecco perché secondo me dobbiamo ripartire dalle fondamenta tanto il problema il partito di consumatore perché qualcuno ha cercato di costruire ripeto con l'ingenuità secondo il potere
Dico questo perché oggi noi non possiamo scimmione il rapporto tra movimento ecologista e crisi della sinistra cioè io però sinceramente dolore nel vedere come si sta svolgendo una il dibattito precongressuale dei DS ed è per questo che credo che la chiave europea sia la chiave per noi io non penso comitati di garantisce l'abbiamo già fatto
Dati quelli dove ci mettiamo d'accordo mettiamo magari qualcuno del VF Corp
Solo se ci vuole un comitato dei garanti
Di tre persone dei Verdi europei possiamo inventarci segreta leader europei possiamo inventarci Cohn-Bendit lei pochi cardio perché parla l'italiano che tutto sommato ha un rapporto difficile con con anche qui sostituisco gli stessi gradi francesi Conti comunque comunque l'idea di che oggi stanno cercando di combattere delle battaglie da Vienna Parigi che intendono risultati fra il quindici venti per cento
E dall'altro tanto che la la delle istituzioni europee perché il dibattito che c'è oggi in Francia in Germania facevo stare Schroeder sulla natura istituzionale dell'Europa è un dibattito che investirà anche noi quando fra sei mesi circolerà Leo e cresceranno le fobie nei confronti dell'Europa o noi riusciamo ad assumere
Una battaglia costituzionale europea legandola secondo me anche al popolo di Seattle cioè dando delle risposte al popolo di Seattle creando istituzioni democratiche a livello democratiche responsabili di fronte a un Parlamento
Ponendo quella battaglia però dell'Alta autorità mondiale per l'ambiente che ricchi umani che deve essere costituita a livello europeo a livello mondiale
Allora facciamo queste battaglie ori partiamo dalla capacità di interpretare io dico il popolo delle partite Iva e i diritti dei carcerati se può essere può sembrare una cosa
La cosa difficile ma dobbiamo cercare di interpretare le domande che i linee rosse dal popolo delle partite Iva dei giovani che vivono per esempio di collaborazioni coordinate e continuative e sono oggi le nuove povertà a cui a mio avviso la sinistra non ha dato delle risposte
Dall'altra parte rispondere alle domande del popolo di Seattle una fosse così parte da un presupposto che ci sono delle battaglie si possono essere costruita dall'Europeo a mio avviso come diceva un tal prima sia chi è La sette qual era si la sezione italiana di Verdi europei
C'è il diciassette diciotto e diciannove maggio due mila due il congresso dei grandi europea Berlino
Io credo che quella debba essere l'occasione partendo proprio da Cristina di tagliare di porre il problema di una forma partito europea cioè il problema vero oggi non è tanto
Dire venire anni sono morti ripartiamo dai campanili poi andiamo alle Province alle regioni ultima proposta telegrafica modifichiamo il finanziamento pubblico ai partiti
Il finanziamento pubblico deve essere principalmente a mio avviso decentrato e eventualmente un no no finanziamento pubblico ai partiti al Governo l'Accademia per dove cioè noi chiediamo e questa essere una delle prossime battaglie a mio avviso chiede quote di finanziamento pubblico vengono destinate le realtà locali nel limite una quota di solidarietà del dieci per destinata alla Federazione centrale il plebiscito a rischio prima no Teresa è una cosa tendono a mio avviso non si sposa con i coniugi
Ma se chiudono la sala entrò dieci minuti per cui ci sono gli ultimi tre interventi in Giovanni Damiani
Non mi sembra di stare tanto integrazione
Sono dieci anni per a qualsiasi ovvio mi scrivo mi ritrovo la notte successiva tra l'
Quindi non svolgerò il mio intervento voglio solo dire alcune cose graffette
Uno dei motivi per cui si intende intervenire anche possibili mezzi
E perché porto la responsabilità di essere stato votato prese che l'assemblea delle go a va biliare il processo che portò verso Pianciani
All'interno del gruppo che poi fu ampliato di altri sei ho lavorato con tutte le mie energie con tutte le mie le mie capacità in particolare sull'elaborazione teorica programmati perché in quell'assemblea mi aspettava dovevamo portare legato al tema dei nuovi modelli organizzativi e relazionali superando la forma partito che ci dovesse essere tra i lavorato anche di notte fatto un cumulo così tutto questo non è servito a nulla è stato perfettamente cestino
Non è stato oggetto di discussione lanciano Chianciano non è stato oggetto di stampati i testi per far circolare prima perché la gente venisse per motivi misteriosi mi sono accorta soltanto il ritardo forse perché sono ancora un ingenuo che questi temi che mi interessavano che la CGIL altro evidentemente però voglio dire che assieme a Gianluigi Ceruti che ha lavorato con impegno i prodotti altrettante segreto e la Falcone
Maria Falcone siamo stati gli unici a non essere più stati neppure invitati a qualcuno a qualsiasi forma di consultazioni di ragionamento di discussione oppure per un caffè finita l'esperienza dichiara cioè punto due molto telegraficamente io penso che non ci sia stata rivolta tra i Verdi rispetto a quanto è accaduto perché la sensibilità del popolo che dettava perché prevale il dispiacere rispetto come sentimento
Di oppure guardare pensando a tutto quello che è successo non riesco a capire pensieri ostili nei riguardi cattivi nei riguardi di Francescato e di Pecoraro penso solo che se ne debba andare nutro dispiacere piuttosto che sentimenti di vendetta
Credo che abbia ordine pubblico rispetto a loro balzo un comportamento che non è stato solo diverbi da otto settembre cioè anziché scommettere sulla vittoria di queste elezioni abbiano dato per scontato lo sconfitto all'inizio e abbiano tirato a sistemare gli amici gli amici degli amici a fare cose bassissima sul cinema anziché vedere
Erano visti i problemi della corte degli amici di corte non quelli del Regno io condivido il fatto che bisogna avere un progetto di società senza progetti di società senza saperlo confrontarci senza saperlo comunicare con esami inutili inutile pure la sinistra
Questi grande la grande riflessione un progetto per tutta la società e non la sommatoria degli interessi dei di questi di questi altri voglio dire che in Francia per dirne uno anziché dare i soldi alle scuole private hanno dato benefici da brividi alla scuola pubblicò dove i meritevoli
Che possono veramente studiare gratuitamente se avessimo fatto dieci cosucce di sinistra ecologista di questo tipo avremmo ottenuto maggiori successi invece abbiamo rincorso le singole categorie con la speranza Coldiretti eccetera
Di avere in qualche modo un compiacimento di tipo e IMI clientelare
Ma non è tra sparito un progetto per tutta la società credo che abbiamo sofferto di istituzionalizzazione
Credo che abbiamo troppo va bene
Mi fermo qui ma voglio dire cose elementare perché le cose banali non vengono dette l'alleanza con i socialisti è un'idiozia dalla Madonna dovunque avevamo quelli con cui ci siamo denunciato abbiamo combattuto rubavano sui rifiuti e mi arrivati di fare alleanze con questi insomma un'alleanza o è una cosa un po'più ampia e ci si pensa per tempo oppure una roba che no ti distrugge noi localmente queste alleanze con i nomi cognomi da sicure sì sì che avevamo le nostre controparti storiche
Nel più dei casi quindi non è possibile pensare di andare a scucire un qualcosa
Poi credo che quello che sia successo sia stata il delitto più grosso l'emarginazione di competenze e di professionalità di persone che si sono impegnate la selezione su altri motivi molto meno nobile ecco tutto questo va ricucito nella maniera più ferma chiudo dicendo questo veramente
Io non sono per liquidare i verbi
Sono però per scioglierli in questo momento ma intere in mano
L'abitazione dei verdi allora e intempestivo faremmo un errore drammatico che fece Luigi la che gran gesto siccome un padreterno ci sono tuttora abbiamo praticamente abbiamo fare che ha già no
Noi questa volta facciamo le cose programmate siccome stiamo nei guai
La primo compito e che ci dobbiamo riprendere quello che è il nostro trent'anni di sacrifici di grottesco quanto poi lo sciogliamo su basi democratiche per fare qualcosa di più consistente abbiamo tempo ci diceva massimo cinque anni
Cinque anni di battaglie di lotte di ricostruzione di trasversalità tutto quello che vogliamo
Adesso però ci l'obiettivo e quindi io non voglio regalare una vita di lotte di sacrifici davanti al giudice denunce per blocchi stradali e cedere varie no e cose varie a sulla base di una emotività che è giusta perché vuol dire che la nostra storia e il destino di questo paese del mondo ci prende ma noi dobbiamo fare errori quindi l'obiettivo è riprendersi con grande aplomb con tutto quello che ci vuole anche facendo a destra Ferrara cara amica e compagna quello che è di tutti e stabilire regole democratiche che era il sogno di Chianciano tutti
Dopodiché vediamo che cosa fare se decidiamo che questo partito verde non serva all'Italia osserva qualcosa di diverso il più avanzato di più serio lo facciano
Io non credo che comunque si possa essere un processo verticistico
Perché l'unità si fa sui contenuti si fa sulle battaglie sul sentire non sulle Alpi di altrimenti somme Remo le debolezze resterebbero unità fragile
Io non mi riconosco nella Margherita e non mi riconosco il DS sedici fosse riconosciuto che ci sarei candidato avrei abbandona diverbio ci sarei deputato come minimo perché mi avrebbero me sul tappeto per terra se non lo fate perché voglio fare qualcos'altro
E voglio fare la critica lo sviluppo è questo che ci unisce quindi su una critica seria lo sviluppo ripartiamo daccapo e forse questa sconfitta può essere capitalizzata in termini forse
Grazie Damiani serviamo alla fine Chiarella e poiché a letti vi ricordo però prima che Chiarella intervenga che tutti coloro che sono interessati per la definizione di questo documento saletta quattro ci diamo appuntamento lì appena appunto sono finiti interventi
Grazie io
è stato chiesto di rinunciare all'intervento con l'ho fatto perché credo che sia una questione come dire di
Buona educazione
Avendo preso l'impegno di venire qui intervenire devo dire che io un po'di Nostalgia per quelle riunioni che si facevano una volta avendo una qualche esperienza politica in cui c'era un'istruzione poi c'era qualcuno che faceva che le conclusioni di un dibattito e temo che questa volta come tante altre volte non si farà prendo atto devo dire che siccome io da un po'di tempo con gli anni devo dire questa questo difetto mi si sta accentuando perché qui il difetto di di olio considerare i metodi separati dei contenuti
Questa cosa prendo atto del fatto che questa riunione io avrei dedicato tutta una giornata io non non ho partecipato ho fatto una fatica Marco Boato lo sa per intervenire a Chianciano perché c'era
E mi è stato concesso di intervenire solo perché sono amico di Marco vedono per peraltro tenuta in anche qui anche per questo poeta già allora non da allora non non
Va bene ma adesso però volevo RepRap creare appare un po'letto poi
Va bene liceo prendo atto di questa cosa penso che non sia non sia una cosa bella insomma non mi fa sperare molto bene dopodiché chiusa questa apparente
Hanno voglio dire anche un'altra cosa anche mangiando un po'del mio tempo io mi sono messo in minoranza nei Verdi pur essendo stato delegato
A far parte della rosa delle regionale Centro votato contro ha ha presentato una mozione contro questa cosa qui perché mi sembrava
Fatta in maniera verticistica e quando abbiamo fatto l'Assemblea regionale che doveva essere una delle tante occasioni di assemblee costituenti son venuti da Roma
In rappresentanza della dell'esecutivo nazionale due nostre compagne credo che siano entrambi parlamentare adesso non faccio il nome per ovvi motivi di di riserva nelle quali
Le quali sono arrivate con due ore di ritardo nel soggiorno un'assemblea dove c'erano più di trecento persone una cinquantina di interventi alle quattro entrambi avevano le aerei c'erano trenta almeno trenta interventi da fare
Ma siccome c'era un aereo che partiva credo di essere stato tacciato i democratici Stati qualcosa del genere ma l'assemblea si è chiusa lì perché queste due persone avevano da prenda Larry tanto per dire come andavano le cose da fare passando alla al merito
Un'osservazione di carattere generale ovviamente devo essere telegrafico dati tempo
Io sono d'accordo molto poco Leone cioè il problema credo analizzando la sconfitta dell'Ulivo è che questa è un figlio sconfitta segnala nonostante le dimensioni che possono essere incoraggiante in qualche caso ma che rivelano
Ancor di più se mai la pochezza e l'inadeguatezza della della ceto politico del centrosinistra nel preparare le candidature
E sono però secondo me emblematiche di una crisi profonda della politica io non credo che Rutelli adesso con una bacchetta magica risolve questo che un problema annoso all'interno della sinistra
A sentire Realacci mi sembrava sei chiudono gli occhi per un attimo mi sembrava che quasi avessimo vinte le elezioni
Insomma non siamo arrivati alle elezioni con cinque anni di dopo cinque anni di governo abbiamo perduto le elezioni Rutelli ha fatto bene a delibere ma l'elezione di abbiamo perse non le abbiamo vinte
Dice Realacci ad almeno siamo partiti da uno svantaggio di dieci per cento da dove siamo partiti da cinque anni di governo che l'autocritica le egli alla riflessione critica che noi dobbiamo fare e che non si è fatto
Ora
Il
Questa è la è la prima osservazione non posso elaborare il prete ma insomma in e credo che il problema all'interno del quale sia il problema più generale del verde che si è si è lacerata un concezione della politica che all'interno della sinistra dolce più se io penso al fatto che Forza Italia un insediamento sociale che per esempio i DS non hanno più in omaggio ad una leggerezza che è diventata evanescenza
Allora io mi schiero per la pesantezza viva la pesantezza un podio dipesa al terzo organizzativa fa bene se ci costringe a rivedere a ripensare il modo di fare politica non solo di farla come militanza ma anche di pensarla perché il problema dei Verdi è un problema di sprovvedutezza all'interno di una più generale sprovvedutezza
Il minoritari ma congenito di cui parlava Ronchi AN fisiologico all'interno dei Verdi non è certo solo della Francescato è viene da lontano ce lo portiamo da lontano ma le aberrazioni organizzative di cui si parlava insomma le cose per posta tutta questa queste irrompe quindi ma anche la elaborazione politica all'interno dei Verdi ma solo se io penso a come è stato gestito il confronto con la comunità scientifica a colpi di clava
A ciò al limite cioè in foto avevano pure ragione e i nostri no Pecoraro Scanio è la la Francescato però fatti in quel modo Dio mio
Ciò che non lo fa nessuno più e proprio agitare una clava è dare corpo all'impazzata
Sapendo che quelle cose che fanno perdere allora questo problema che hanno i Verdi al loro interno cioè colui al quale l'elaborazione dei Verdi quali sono le sedi del confronto del confronto politico come si traduce un'elaborazione
In intervento sul territorio una cosa che noi non facciamo data da molto tempo è una cosa che noi usciamo da molto tempo
Un'altra osservazione volevo fare perché diretta a livello generale ed è questa e pochi hanno quasi nessuno penso ha messo in il rilievo il fatto che come nel mille novecentonovantasei l'Ulivo aveva vinto al Sud nel due mila e uno L'Ulivo ha perso al sud
Cioè al nord L'Ulivo ha migliorato ma non tanto da annullare le differenze che se che lo separavano dal centrodestra nel Sud peggiorato quel tanto che è bastato per perdere una marea di collegi
Ora questo è un problema serio perché anche qui cinque anni di governo io penso che la rottura sia avvenuta quando con grande tristezza lo devo dire novanta abbiamo avevamo un ottimo ministro del tesoro che era Ciampi
Abbiamo avuto una grande perdita cioè una grande conquista per il paese ma è diventato presidente dalla Repubblica ma una grande perdita quando ha lasciato il ministero del Tesoro perché dopo con Visco con Amato e con Visco al ministero del Tesoro
Quella la nuova alla cosiddetta nuova programmazione cioè quelle idea che era stata maturata da Ciampi
A Catania
Di riavviare nel Mezzogiorno un Progetto un processo di rinascita di al no autonoma che aveva al centro
Non era un ambientalista già firmati se vi ricordate l'intervento che fece a Catania le vie del mare l'ambiente cioè era sembrava che parlasse un esponente dei verdi tutto questo si è tradotto in un documento che il Polo il programma di sviluppo per il Mezzogiorno si è tradotto i documenti regionali che erano i programmi operativi regionali qualcuno del presidente ricorderà di una riunione fatta a Matera sul Mezzogiorno da parte dei perché non era mai accaduto
E e in quell'occasione mi era capitato di parlare dei POR dei programmi operativi regionali e di dire quanto l'ambiente era importante all'interno di questa bene
Il nostro consigliere regionale verde dopo che poi vengono stati approvati approvati complementi di programmazione già tanto non aveva nemmeno letto una riga di quello che è alle porte
Allora nel Mezzogiorno abbiamo perso anche per questo abbiamo perso perché è una sfida che poteva essere Presa rilanciata
Bar Movida i verdi all'interno di un po'generale minime tracce Celik è stata completamente ignorata perché e né da altro giorno le elezioni il Cile l'Ulivo ha perso le elezioni a vado rapidamente all'ultimo punto che cosa fare dei Verdi io penso che che se noi oggi ci accorgiamo che l'esperienza politica dei Verdi e è fallita insomma ci abbiamo messo dieci anni per far io non sono d'accordo su questo io penso che è fallito un modo uno un processo di omologazione dei verdi alla politica del centrosinistra di quello che pare che Rutelli rappresenta un'innovazione straordinaria spero di sbagliarmi voglio confidare sul futuro anche di Rutelli però finora non mi sembra credo che siano un percorso ancora da fare il percorso da seguire
Allora io penso che
Ci sia bisogno dei verdi che che per per andare da qualche parte bisogna essere qualcuno
è vero che i verdi devono avere come oltre l'Ulivo è vero che all'interno dell'Ulivo non sortì lo diceva prima noi possiamo discutere laicamente dove stare se con la Margherita o se stare dall'altra parte c'è altro possiamo stare da soli non possiamo pensare a terze gambe o qualcosa del genere
Questo però non significa che un soggetto verde non deve esserci
Non può esserci un soggetto verde totalizzante un soggetto verde che pretende di rappresentare
Il le insieme della dell'ambientalismo ma un soggetto verde che è parte di un movimento più ampio un soggetto avverte che come soggetto cioè che è in grado di essere diverso dagli altri
Che gli consente di essere poi insieme agli altri come si passare in una coalizione se non si è qualcuno e questo ebbe usando una contraddizione logica evidente
Credo che allora il problema di ricostituire di ricostruire una politica l'ente che no avevamo iniziato iniziato pensavamo che iniziasse a Chianciano
Non è iniziato a Chianciano è finita come è finita però credo che il problema sia ancora lì sia ancora quello non c'è un altro problema
Credo che il problema allora sia quello io sono d'accordo su questo punto con Ronchi di tentare il processo difficile probabilmente qualcuno mi diceva prima che ci sono in ballo anche un bel po'di risorse finanziarie probabilmente che incideranno sull'esito di questa di questa partita che si apre
Ma io credo che dobbiamo tentare di riaprire un dibattito all'interno dei verbi perché riaprire un dibattito all'interno delle della condizione
E la condizione da cui bisogna si può partire per stare in una coalizione non si può stare nella coalizione se non siamo niente
Siamo un coacervo di di di di non so che cosa una costellazione ambientalista non perché che che non ha né nome né cognome che non si capisce da chi sia da chi sia formata grazie
Belletti e poi gli conclusioni del dibattito di oggi riterremmo con il documento nella saletta
Quattro
Ora ma intanto vorrei ringraziare gli organizzatori di oggi perché il perché è la prima occasione
Semi pubblica nazionale per potere discutere di quello che è successo
Diciamo negli ultimi tempi
Ecco detto questo richiamo che quindi io ringrazio di cuore di questa cosa
Ritengo però e qui io mi trovo ahimè purtroppo in disaccordo con gran parte delle analisi
Ecco interventi di Dio lei ritiene di Damiani mi stavano invece quasi totalmente d'accordo
Intanto sull'Ulivo cervice poco tempo io sto scrivendo che un documento magari poi circolerà e avremo modo di confrontarci senza frettolosità e con e con la necessaria freddezza
Perché mentre permane giustamente una sotterranei in piazza Tura
E io inviterei Manconi e non sottovalutare questi incassa Tura fredda dei Verdi il popolo verde che prima hanno cambiamenti incrociato le braccia sono i più vari fa campagna elettorale
E che oggi come dire come hanno qualcosa di più di una rabbia immediata a mio avviso quelli ancora che sono sane quelle che non sono totalmente corrotti dalle degenerazioni questi ultimi anni e dello molto omologazione
E che ci ha presi ecco però tutto questo ha bisogno a mio avviso di una analisi molto fredda
Con un orizzonte che non sia solo auto centrato sui palazzi romani che qui io non voglio usare una retorica leghista
Però il vero cari amici che noi non possiamo scambiare le elezioni politiche nazionali quello che succede in Parlamento alla Camera al Senato attorno a questo come l'ombelico del mondo perché così non è
Così non è allora intanto partiamo dall'analisi il centrosinistra ha perso le elezioni diceva bene l'ultimo intervento dopo cinque anni di governo
Il centrosinistra non è riuscito a capire come funziona il sistema maggioritario dire che tutti i suoi leader salvo pochissimi sono maggioritari iper maggioritari perché non è riuscito ad aggregare doveva farlo Rifondazione anche al Senato e Di Pietro
Certo questo poneva dei problemi politici ma si potevano affrontare e risolvere
E non si è avuto l'asta di farlo questa è una pecca che c'ha fatto per le elezioni quando faremo potuto vincerle
E lo dicono tutti gli studi eccetera il caso Di Pietro emblematico cioè la mancata soluzione politica Tangentopoli data al centro sinistra portato a questa scheggia impazzita certo a colpa Di Pietro ma abbiamo colpa anche noi a colpa Bertinotti col suo
Massimalismo eccetera ma anche noi quindi abbiamo perso potendo vincere ancora peggio io non mi sento allegro per questo
Poi non abbiamo analizzato con serietà di cinque anni qui alcune battute cinque anni di governo sono un'era per il nostro Paese certo con quattro anzi tre Presidenti consiglio perché uno stato lo sa due volte
Anche qui però allora abbiamo fatto le cose giuste belle valide anche come impervi mentalisti non l'abbiamo saputo e comunicare o forse non abbiamo fatto poi dopo l'entrata nell'euro una serie di cose percepite
Dal popolo italiano come belle e giuste validi in maniera sufficiente
Ecco quindi anche l'altra presente al Governo
Non solo nell'ultimo anno
Con l'agricoltura eccetera poi però di questo ma anche prima va vista perché io sono d'accordo contro il massimalismo ed estremismo
Diciamo sta ambientaliste verde che c'è anche Legambiente Isma'locale che quando vuoi fare una cosa è sempre contro un ci sono soli Vertis pronti che non ti voglio far fare mai niente
Perché anche perché ci sono anche delle indagini superficiali delle associazioni che ti dicono delle cose
Balzane che creano sfiducia nella capacità scientifica idee fa la classifica recita più rumorose e poi scopri che la tua città si sta benissimo ero mai accorperò considero dice Legambiente allora
Stai bene no ecco quindi
Scusate quindi qui ce n'è per tutti allora io son d'accordo che sono estremismo ridicolo
Però altrettanti stato ridicolo il poltronissima o per cui abbiamo svenduto in tre secondi delle cose magari sbagliati ritengo che possedesse posso roba Sanza giuste ponte sullo Stretto briantei Baricco il MOSE ma
Etc
Per non dire della della come dire qui è stato detto giustamente la gestione del conflitto con Veronesi con la scienza è stata sciagurata ma non perché Veronesi avesse ragione ha torto marcio
Ma perché non l'abbia gestito come dei superficiali presuntuosi che non abbiamo contrapposto di C&C atti buoni a quelli cattivi ma abbiamo contrapposto la nostra presunzione come ieri grilli parlanti
Anche sbagliando proprio per questo fatto da chi invece si picca aprendo una scuola radicale alle spalle di avere queste capacità
Ecco io faccio un esempio su questo secondo me importanti che è stata fatta di ironia secolari dicono su partitura zucchina magari magari che le sessanta mila aziende agricole biologiche se avessero votato con le famiglie eccetera magari parte che bisogno di un'altra cosa non c'erano i Verdi queste visioni politiche c'era il girasole non c'era un'idea per questo dico che la sconfitta è congiunturale dei colpa non se non strutturale per cui non bisogna fare i Verdi Italia perché l'Italia è diversa tutto il resto d'Europa e del mondo in Italia no
Quello che fa quello che c'era per tutto l'anno ci sarà perché noi Pianca Pito tutto è un'analisi ritmi ridicola superficiale auto centrata che non che non va affonda in Belgio dopo il Polo la diossina i Verdi all'europea e ventidue virgola settanta per cento
Dopo la mucca pazza Eleven Italia neanche si presentano loro simbolo elezione
Questo questa è un passaggio chiave anche la gestione dell'agricoltore che è stato detto prestato patto massimalismo e terrorismo ma anche rassicurazioni noi siam partiti vuol dire che in Italia la mucca pazza non c'era
Poi salvo dire che invece era catastrofica abbiamo detto che i pesticidi non sono un problema abbiamo detto le cose più più contraddittorie perdendo credibilità per cui neanche ideologici hanno votato per non dire per non dire del mondo che naturalmente dovrebbe essere verde
Perché anche qui cioè
Magari Chianciano fosse stato mettere insieme pezzi di società
I medici gli agricoltori c'è ma quando mai ma quando mai è interessato nulla nessuno né interessato una politica di Palazzo di spartizione banale di postazioni per poter andare in criteri sui giornali e dire il verbo
Essendo ispirati dall'alto forse non è non si è fatto un lavoro paziente in questi anni sperperando un patrimonio di finanziamento pubblico non solo non si è studiato per cui oggi maglia un'elaborazione politica teorica re tantissima
Ma non si è tenuto un rapporto continuativo con tute quelli modifiche positive della società e dell'economia e della cultura e del costume che naturalmente sarebbero verdi ma non lo sono perché non siamo credibili interlocutori
Perché non siamo utili perché non siamo stati utili almeno quel livello nazionale sufficientemente perché ci votassero
Questo è un punto a mio avviso che va approfondito
Perché i partiti Verdi europei io vorrei leggere le percentuali che hanno
Alle ultime politiche altri a sette quaranta Belgio il partito fiammingo undici e sessanta Belgio i francofoni diciotto e venti Finlandia sette trenta Francia quattro e dodici Germania sessantanove Irlanda due settantasei Lussemburgo nove zero nove Paesi Bassi sette venti
Regno Unito sei venticinque le europee une trentotto alle politiche perché hanno un sistema
Che da noi è stato introdotto il messinese quattro e cinquanta Svizzera cinque
Allora evidentemente qui lo diceva qualcuno
C'è uno spazio politico possibile ma non c'è stato finora un soggetto politico in grado di ricoprire utilmente in modo utile riconoscibile e credibile per gli elettori questo spazio e la crisi nasce dalla fallimento del referendum sui pesticidi ottantanove e diminuì siamo andati sempre più in basso
Gli ha peggiorato indo via peggiorando come dirigenti via peggiorando come possibilità di dibattito politico via peggiorando come struttura sul territorio c'è qui abbiamo abbandonato
Quando ne avevamo migliaia di consiglieri assessori comunali provinciali regionali adesso decine e quali vicentina sono abbandonati a se stessi ognuno fa la sua battaglia ma nel suo Comune credibile ma le ma non c'è un'elaborazione che valorizzi quello che fanno e lo trasformi in politica in continuità andiamo a vedere come sono Rizzati veri nel mondo hanno degli Equi istituti hanno hanno l'istituto era in volo in Germania che ha sedi in tutto il mondo che funzionò strutturalmente tengono rapporti la politica e queste una cosa pesante come diceva chi mi ha preceduto una cosa di di rapporti continuativi di credibilità che si costruisce nel tempo non questi continui come dire invenzioni questi questi cilindri cui si tirano fuori
Di volta in volta il presidente il portavoce la nuova linea tutte queste cose che hanno solo portato una colossale entropia politica a una colossale spreco di energia di tutti noi quasi tutti
No e non a e hanno portato via in queste in troppi a cosa porta poi al disfacimento di una proposta che invece a mio avviso ancora una potenzialità per fare questo ci vuole grande ascolto e grande umiltà gli errori sono di tutti è stato detto ed è giusto
Nessuno può dire io non c'ero e se c'ero dormivo perché non è che questi sono arrivati dal cielo qualcuno li ha portati via votati qualcuno ha assecondato il tesseramento il pool Mani e tutto
Ma adesso dobbiamo fare a mio avviso un punto e a capo io credo che un
Il punto che su cui mi trovo concorde con molti qui è quello della democrazia cioè se se lei non poniamo con grande pulizia il discorso di dire qui c'è uno spazio che va
Per ridato ai Verdi reali e potenziali con un modo democratico confrontarsi e quindi avendo ad esempio i delegati sulla base di votazioni alle delle elezioni regionali ultime basta con i cammelli e tutto
Il voto degli elettori quello che decide e sulla base anche come dire di una presenza di una credibilità sul territorio
Noi eravamo partiti come federazione di gruppi locali poi terrazzi federazione regionale siamo diventati come dire una caricatura di un partito radicale entra leninista
Dove da Roma mandano i commissari nel più sperduto paese a decidere cosa si deve fa questo si paga poi in termini anche di conoscenza della realtà perché si sbaglia analisi paga tutto non si prende i voti alle elezioni di Dio occorre avere molto tempo per dettagliare ovviamente sia la mia analisi sia le mie proposte
Però ritengo che non sia assolutamente velleitario
Proposi di fare i tagli verdi credo che sia una cosa necessaria urgente moderna che qualcuno comunque li farà
Questo passerà per macerie scissioni discussioni ma è normale in tutti i Paesi europei è stato così non ci sono stati processi lineare non è stato così andate a vedere come è successo perché noi abbiamo la nostra parte la cultura politica
Ancora questi infieri ancora questa lo stato nascente abbiamo strappate le questioni oggettive che scoppiano abbiamo la nostra parte il fatto che le culture vecchi della politica non capisco neanche questi fenomeni certo non abbiamo costruito come dire un personale politico i dirigenti di militanti delle persone credibili per gli elettori questo è il punto principale secondo me su cui dobbiamo lavorare questo non esclude ovviamente
Ben vengano i coordinamenti dei parlamentari ambientalisti le lobby nell'Ulivo e tutto quello che volete certo un Ulivo che anch'esso va rivisto va allargato perché così si perde di nuovo
Anche lì con
Luogo comune che va benissimo io son contento che sia tu dimmi interi ma non risolve i problemi certo neanche l'estremismo
Mi vien da dire la Turroni
Mio caro mi
Che non mi va mai bene niente salvo poi gli va bene tutto alla fine cioè neanche questo ma neanche un è Mentalist mo'generico all'acqua di rose
Cioè per fare questo allora non c'è bisogno credo né di passione di lavoro affidarsi
Beh come dire un
Formalistico delle cose se vogliamo il riso frutta la durezza dell'area
Dei Verdi
Le ATI con le sinistre in Italia nell'Ulivo eccetera servono per rifarli credo che ci sia
Deserto molto difficile però ritengo che ci sia delle persone sul territorio e anche di qui dobbiamo ripartire disponibile a far
Bene spiega