"Referendum e mercato del lavoro: la via della flessibilità" organizzato dal Comitato Promotore dei Referendum (presso il Palazzo delle Stelline, Centro Congressi Le Stelline, corso Magenta 61)

Buona sera a tutti grazie per essere intervenuti faccio due parole di introduzione purtroppo Emma Bonino non ha potuto raggiungerci come
Come era previsto per che la vicenda del decreto pulisci liste si è protratta fino nel pomeriggio con un po'di questa soluzione di questo decreto a metà su cui le valutazioni verranno fatte comunque successivamente quindi Emma dovuto trattenersi a Roma fino al tardo pomeriggio non c'erano più i tempi poi per per trasferirsi a Milano due brevissime parole di introduzione noi abbiamo organizzato questo questa iniziativa che poi avrà seguirà a cui seguirà un'altra iniziativa venerdì a Roma per grazie alla disponibilità che c'è stata manifestata innanzitutto dal professor dormo scrive ringraziamo davvero tanto il quale senza nessuna indicazione diretta da parte nostra e questo ovviamente è per noi motivo
Di particolare piacere ha avuto modo di scrivere qualche settimana fa un pezzo dal titolo tre urrà per Emma Bonino in cui venivano individuati nel panorama complessivo
Europeo e in i venivano individuati proprio i nostri referendum
Cosiddetti sociali come uno dei pochi dei pochi elementi di positivi di di novità di di possibilità diciamo rivoluzionaria
Per il clima e soprattutto per la politica economica politica economica europea in grado di scuotere dal Toro porre in particolare l'Italia che poi come avrà modo di spiegarci dormo si vede come la Cenerentola di un'Europa che pure denuncia molte difficoltà per tenere il passo in particolare con gli Stati Uniti quindi ci sarà un dibattito io ricordo che siamo indiretta su Radio Radicale e siamo indiretta audio-video
Sul sito www raggio Punto Radio radicale punto it te e che quindi tutti i lavori resteranno poi sul sito web a disposizione anche successivamente perché volesse riascoltarli questa sorta di dibattito tavola rotonda verrà moderata da Massimo Gaggi che ringraziamo vice direttore del Corriere della Sera con la partecipazione del professor Mario Baldassarri che conosciamo gli ascoltatori
Di radio radicale ben conoscono del professor Roberto Perotti dalla Colombia University naturalmente professor dormirci io direi a questo punto di concludere i preamboli e cedo la parola alla presidenza di Massimo Gaggi per questa tavola rotonda
Difeso
Possibile mestiere difficile colto molto sintetici poi chiamato qui come moderatore in realtà data credo la la sostanziale omogeneità
Del pensiero delle persone che sono qui forse dalla foto a fare soprattutto il provocatore e quindi mi perdonerete se cercherò di in qualche modo di accendere un po'qualche miccia qua e là più che con le posso dar voce alla quale credo dobbiamo senza mente ascoltare quello che c'era da dire circa l'esperienza americana e come questa può essere esportabile io dopo anche noi vorremmo magari provocarlo su sua prudenza di alcuni economisti americani anche sull'efficacia sulle svolta abilità del modello americano
Io vorrei partire un attimo invece al professor Baldassarre del fargli una domanda in qualche modo politico-sindacale che parte ovviamente dalle fra dal referendum sull'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori abbiamo visto anche nella trasmissione di ieri sera Circus a cui ha partecipato Benedetto che le organizzazioni sindacali e in particolare
Cofferati sostengono che questo referendum potrebbe in qualche modo aprire la strada alla a un desiderio degli imprenditori e della Confindustria di ridimensionare il ruolo dei dei sindacati nel medio periodo quindi toglie viene in qualche modo anche la possibilità di delle rappresentanze abbastanza vigili all'interno dei dei posti di lavoro
Vorrei chiedere Mario che oltre a essere un economista è un conoscitore abbastanza profondo del mondo delle imprese della stessa Confindustria
Se un timore di questo tipo a fondamento e fino a che punto il a l'approvazione della del referendum e quindi l'abolizione dell'articolo diciotto può portare a una situazione tipo quella di trent'anni fa quando dicono sempre i sindacati molto licenziamenti avevano motivazioni
In realtà punitive nei confronti delle rappresentanze sindacali
No io credo che su questo specifico referendum vada fatta grande chiarezza
A partire dalla definizione
Perché si è e ha detto che questo è un referendum per la libertà di licenziamento e questo è profondamente falso
E poi vada fatta chiarezza sulle dimensioni quantitative e anche sugli aspetti qualitativi che il referendum fronteggia allora questo referendum come già detto tu ma bene ribadirlo non riguarda la libertà di licenziamento se passa il referendum come io auspico
Non cambia nulla nelle procedure dei licenziamenti italiani
è un punto molto specifico
Nel senso che oggi il lavoratore licenziato senza giusta causa e ricordiamo che l'onere della prova sta all'impresa e all'imprenditore che licenzia non al lavoratore
Il ricorso
Che il lavoratore può fare può portare il giudice a ad esprimere una sentenza di reintegro nel posto di lavoro questo il punto
Se passa questo referendum invece di avere questa sentenza di reintegro che magari avviene dopo due anni tre anni dibattiti discussioni lungaggini avvocati iniqua vocate di là si può avere una soluzione certa in tempi rapidi che sostituisce il reintegro con una congrua con un congruo indennizzo economico allora il tema è e dovrebbe essere semmai dibattito su qual è il Congo indennizzo economico non il fatto che il la sentenza di reintegro viene sostituita dall'idea diseconomico qualcuno sostiene da parte dei sindacati
C'è solo un principio etico o morale perché se uno viene licenziato
Psicologicamente si trova male certamente questo effetto c'è ma è maggiore protezione del lavoratore
Dargli questore integro dopo anni di dibattiti e farlo ritrovare dentro quel posto di lavoro nelle condizioni psicologiche che tutti possiamo immaginare in un ambiente dove forse dopo
Questi contrasti e scontri non è che sia piacevole più di tanto lavorare o è maggiore protezione darli in tempi rapidi un indennizzo economico congruo che gli consenta di parare il colpo e in ogni caso dedicare tempo a cercarsi un altro lavoro
Sulla dimensione quantitativa ecco occorre ricordare che questa norma della possibilità del reintegro l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori già non si applica alle imprese sotto quindici addetti
E non si applica ai lavoratori dipendenti dei partiti dei sindacati e delle cosiddette associazioni culturali
Quindi coloro che sostengono il no come i sindacati debbono quanto meno chiarire perché allora non chiedono in modo trasparente
L'estensione del reintegro anche al di sotto dei quindici addetti
Anche per i lavoratori dipendenti dei partiti dei sindacati e delle associazioni
Perché se fossero coerenti fino in fondo se fosse vero come è stato detto più volte
Che questa che l'abolizione dell'articolo diciotto è una barbarie
è un tornare indietro di trent'anni beh allora non capisco perché coerentemente non chiedano l'applicazione anche alle piccole imprese sotto ha quindici dipendenti e soprattutto e a maggior ragione anche per loro stessi in realtà e problema non è tornare indietro di trent'anni
è che noi se non passa il referendum su questo rimaniamo fermi a trent'anni fa
Cioè a quelle norme dello Statuto dei lavoratori che avevano una radice di protezione del lavoratore ma che nell'esperienza di questi trent'anni si dimostrano in realtà che creano minore protezione del lavoratore
Per di più siamo di fronte ad un mercato del lavoro
è sempre più
Dicotomica o separato dualista
E mi meraviglia che il sindacato non si renda conto per il suo mestiere
Della gravità di un mercato del lavoro dualista in cui noi abbiamo una quota di lavoratori apparentemente iper protetti dico apparentemente perché personalmente ritengo molto più efficace
Una protezione che mi dia un indennizzo in trenta giorni congruo piuttosto che un reintegro dopo tre anni
Ma in ogni caso da una parte c'è un mercato del lavoro iper protette e poi si fa finta di dimenticare che c'è un'altra parte del mercato del lavoro dove esiste enorme flessibilità ma che ha una flessibilità fuori dalle regole senza controllo nel lavoro sommerso
E allora perché il sindacato si autolimita proteggere gli per protetti e dimentica in prospettiva un altro suo mercato di riferimento a causa del marketing
Da parte da parte del sindacato miti mi meraviglio perché dal punto di vista del marketing e dimentica una fascia di lavoratori che sono lasciati fuori allo sbaraglio allora il problema qui non è ne trasmettere quelle rigidità a tutti
Ne trasmettere quella giungla di mercato del lavoro a tutti ma trovare una soluzione seria equa intermedia in modo che ci sia più equità e più giustizia nella protezione
Dei lavoratori tutti
Sia quelli che sono già nel mercato del lavoro il posto già ce l'hanno
Sia quelli che stanno nel mercato del lavoro in nero con le situazioni precarie quindi estremamente flessibili sia coloro che non stanno lei nel mercato del lavoro in bianco nel mercato del lavoro in nero e non trovano lavoro ora il trucchetto in tutte le trasmissioni televisive radiofoniche
Di pescare dai milioni di lavoratori italiani i tre casi diciamo comprensibilmente
Che toccano diciamo un po'i sentimenti di tutti noi e quindi la signora incinta che è stata licenziata la signora che ha subito violenze
Sessuale da parte del capo ufficio e che ha reagito dandogli uno schiaffone e quindi è stata licenziata per violenza e quant'altro beh questo va smascherato
Per serietà e correttezza di informazione alla gente normale di buonsenso perché tutti questi casi che in ogni trasmissione ci sono e sono due tre quattro
Non significa che non siano casi gravissimi e casi da mettere all'indice significa però saper distinguere tra diritto del lavoro e diritto penale
è evidente che i dei casi che vengono portati a sostegno della tesi del fino al referendum non questi casi no niente a che vedere con il dibattito che dovremmo fare seriamente su questo referendum per il sì o per il no
Perché riguarda un'altra branca del diritto che appunto il diritto penale
La rimozione dell'obbligo di reintegro non modifica minimamente la protezione del lavoratore
Per tutto ciò che riguarda la discriminazione
Un'ultima osservazione
L'idea poi che gli imprenditori italiani che sono milioni comprendendo i piccoli medi o comunque coloro che stanno un po'supera i quindici addetti non è che siano sempre validi vi sono milioni
Stiano tutti lì ad aspettare che venga abolito il reintegro
Per poi alzarsi la mattina presto per correre a licenziare i propri lavoratori a me pare veramente un'idea esprimibile solo da parte di chi in una alcun senso di che cos'è il mercato i che cos'è un'impresa ma il senso diciamo burocratico amministrativo di un apparato pubblico statalista
Perché certamente ci possono essere degli imprenditori che potrebbero approfittarne ma non è che noi cambiamo
Tutte le regole chi dovesse approfittarne però bloccato attraverso tutte le altre regolamentazioni che ci sono e restano tali ma l'idea che gli imprenditori esteriori
Come si potrebbe dire al mio paese con la bava alla bocca per aspettare che venga tolto il reintegro e divertirsi a licenziare come se facessero il tiro al piccione mi sembra veramente un'idea assolutamente punto che può avvenire solo da chi non non non ha capito bene che cos'è il mercato in un'economia moderna e soprattutto non ha capito bene che cos'è il processo di competizione globalizzazione in tutto il mondo non solo in Europa
E qui sui tempi di queste cose forse non ci siamo perché mentre il resto del mondo corre noi stiamo ancora a discutere ripeto cose di trent'anni fa cose che come è stato detto anche recentemente lo stesso Cnel
Con tutte le critiche possibili ma ha posto all'ordine del giorno quindici anni fa e che tutti gli studiosi ragionevoli
In Europa e nel resto del mondo ritengono assolutamente da affrontare adesso e non certamente da considerare un ritorno indietro di trent'anni una barbarie ma un non voler intestardirsi a rimanere fermi immobili a trent'anni fa rispetto ad una realtà del sistema economico delle generazioni che si succedono della formazione dei lavoratori che cambia che sono assolutamente radicalmente diverse da quelle che potevano essere
Trent'anni fa
Di regole che sicuramente vecchio e non adeguato
Ha un'economia che si modernizzata e che ha bisogno di di maggior flessibilità forse oggi è anche il il paese più matura riesce a guardare con maggiore attenzione alla al modello americano che fino a qualche tempo fa era considerato assolutamente non imitabile in Europa adesso ci si comincia ad andar contro che l'ora la debolezza dell'euro probabilmente non risiede soltanto in problemi che riguardano la mancanza di unità politica dell'Europa il comportamento della BCE ma forse radici anche nel differenza tra i sistemi produttivi
Il del dell'Europa degli Stati Uniti quindi potremmo chiedere al professor dalla Bosch fino a che punto il modello americano
Soprattutto per quanto riguarda la flessibilità esportabile in Europa
E magari anche chiedere di visto che c'è qualche economista soprattutto fra quelli più attenti ai problemi sociali negli Stati Uniti come l'ex ministro del lavoro Price che c'è Umberto nostra attenti e comunque del sistema americano produce ricchezza in misura molto maggiore
Però la new economy aumenta le diseguaglianze crea
I nuovi poveri la flessibilità del lavoro accentuata e crea anche una classe crearsi più posti di lavoro ma anche la classe dei vuoti infuriarsi
Ecco fino a che punto diciamo questo modello esportabile in Europa con successo fino a che punto un sistema sociale
Con molte lacune come quello italiano in grado di sopportare l'impatto
Di questo sistema
Mentre
Ecco altri Scacchi
A quell'ente locale Ciavatta falsa voce scese nell'aria
Però è un punto ancorché imprese le statue di angeli e che parliamo ecco Washington industriale per presunta carenza idrica momenti
Per quel modo tutte le istituzioni eclissi
E lucana
E non la
Sono stati risolti vivo European tanto era la lega
Quindi Tocantins come quindi una politica se di che approfittando tutti quegli elementi che nell'ultimo anno il punto di vista del trentaquattro lume penso di grazie ma è stato fermato messi tutti in sin qui
Fondamentalmente responsabilità aziendali nel corridoio chiedo che il passato non solo un modo per nobile qualche pecca chirurgico economico che è scritta da cantanti vuoi creare un artistico non e non potrebbe e questo Momoa tenersi una sconfitta capre ed ecco la crisi ho capito perché emozioni praticamente il tuo quello sporco e a dottor
Quindi sì ma vorrei sapere
Ripresa Secretariat
Dopo il
Ottanta
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Asse
Da qui dopo
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Il testo ottocento
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Non sapesse che era che stuzzica criminale
Una ricerca che non sarà
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Ma conseguenza tant'è che pareti è una crisi
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Noi vorrei sapere carne e
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Tutti e tre sostengono che appartamento
Da così da
Carlo incontra
Ora tutto doppiamente
Per esempio
Dare tra questi banchi
State dentro per gli Stati Uniti di conseguenza poi va be'spero Rondo Ercolin messenica sostanzialmente in una felicità economica poderosa un'annotazione quasi tutto tale impedito operazione zero e soprattutto anche i singoli enti intraprendere il centro che diventano di mettere in atto le proprie Ghirotti iniziative chiaramente corre e poi negli Stati Uniti no sono studente che non si può neppure le tant'è che sono per me intensivo segni avviare una propria attività come è una propria azienda
Negli Stati Uniti dall'altra ci sono moltissime aziende che entrano in Borsa quotidianamente
Queste aziende sono spesso create da giovanissimi addirittura tennis per voi
Due sistemi certamente gli opposti qual è il migliore dei due Palenque garantisce la crescita migliore chiaramente tutte rapportati a rispondere quell'americano è vero è vero indicano abbassi disse
Che il sistema americano è caratterizzata da notevoli diseguaglianza sociale
Ma queste disuguaglianze esistono anche nel sistema europeo perché perché l'Europa non si dà la possibilità ti presenti agirà per un posto di lavoro quindi
E soprattutto per l'Italia è di mercoledì potrebbe rappresentare la soluzione al problema
Risorse questo nel mondo
Capire tanto fino a questo momento legge italiana carsica fare di per riuscire a fare facendo riferimento al modello americano
Ha detto
Scale nell'economia sicuramente questi referendum ma puntano a creare questa controcultura di cui tra l'altro sono d'angoscia
Negli ultimi anni abbiamo da che la sensazione che siano maturate le condizioni soprattutto sullo anche su questo tema per esempio dei licenziamenti che è sempre stato un tabù non solo per la lotta ai lavoratori dipendenti ma anche prima della sinistra anche milioni di cultura dalla sinistra fino a un certo punto adesso sembra esserlo molto meno abbiamo visto che personaggi come Accornero Ichino Fiorella Padoa Schioppa salvati lo stesso proposta di legge di Franco De Benedetti hanno preso la deposizione
Che la sinistra ha discusso ma in qualche modo insomma accettato anche confrontarsi in questa posizione abbastanza coraggiose però poi alcuni di loro vediamo che davanti al referendum hanno esprimo dei timori ma alcuni forse neanche andranno a votare c'hanno paura che comunque il Paese reale anche il Paese produttivo non si è ancora pronto ecco volevo chiederti voi nel proporre questa iniziativa vi siete fatti anche un'analisi di quelle che sono le dinamiche sociali in Italia è un Paese in cui ormai i lavoratori dipendenti sono fosse minoranza rispetto agli autonomi
Alle alle piccole imprese ma in cui però appunto la sensazione che ancora questo tema qui nonostante certi progressi sia vissuto con molta vischiosità ecco molte e paura da parte delle categorie e
Il padre
Questi referendum nascono da una analisi che non è che abbiamo fatto noi che disponibile da tempo
In letteratura sui giornali eccetera sulla necessità e sulla bontà di una scelta di una svolta liberale o come si deve dire in Italia per distinguersi liberista in economia
Sul fallimento di un modello
Di un modello di sviluppo che aveva funzionato quando alcune condizioni vedo possibilità di creare debito pubblico eccetera gli avevano garantito di funzionare
Quindi da una parte la necessità di puntare sulle libertà economiche non solo per l'affermazione di un principio liberale e quindi sulla per un riflesso culturale
Ma anche perché sempre più evidente che quelle scelte vanno fatte o andavano fatte in Italia per tentare di invertire una tendenza che è quella l'allargamento del divario anche proprio in termini di crescita economica tra l'Italia e l'Europa
Che si somma al divario tra l'Europa e gli Stati Uniti ma quindi da una parte c'era questo dall'altra parte
L'altra metà dell'analisi che ci ha portato a promuovere questi referendum
E quell'analisi che ci ha portato a dire che ci porta a dire che il Paese reale come si dice
Abbia maturato una consapevolezza della necessità dell'opportunità di queste riforme molto maggiore di quella che non abbia maturato o che non sia in grado di portare avanti il Paese legale nella sua componente politica e partitica ma anche nelle sue componenti che in Italia sono pezzi ormai dal processo istituzionale sindacali e anche per molti aspetti confindustriale cioè delle rappresentanze istituzionali del mondo
Del mondo dell'impresa la trasformazione che c'è stata
Parliamo per per stereotipi ma credo che ci si capisca comunque il nord est la crescita tumultuosa
Delle piccola e media impresa a nord est l'esplosione del fenomeno delle partite Iva dei nuovi lavori in particolare dei giovani
Anche quelli legati alle nuove tecnologie eccetera crea secondo me secondo noi un clima nel Paese e quindi questo è il senso poi anche del ricorso allo strumento referendario un clima nel Paese molto più adatto e pronto a imporre alcune riforme di quello che c'è invece nelle sedi nelle sedi istituzionali dove prevalgono ancora i freni determinati da uno schema più neo corporativo di difesa delle posizioni consolidate noi abbiamo a livello di Parlamento di forze politiche soprattutto a livello di sindacato la difesa
Di acquisizioni di trent'anni fa perché poi sul mercato del lavoro questo succede
I sindacati italiano
Attestato su una trincea a difendere una trincea scavata trent'anni fa e l'articolo diciotto è l'emblema di questo la difesa di alcuni lavori del loro lo chiamano diritto ma della garanzia che solo alcuni lavoratori hanno che ha una difesa che blocca poi in termini più generali la possibilità di scegliere un sistema di regole di regolamentazione del mercato del lavoro diverso
Il la regolamentazione del mercato del lavoro Dio di oggi risponde forse a ottime intenzioni forse sicuramente però Producer pessimi Effetti questo però una considerazione che a livello istituzionale non riesce a sfociare in un processo riformatore l'idea di fare i referendum è nata così è nata così cercando di far coro corto circuitare prima di quanto non verrà per spinta esterna eccetera nella ASS nel nel nel procedimento
Istituzionale e legislativo
Parlamentare far core cit corto circuitare il fatto che c'è una consapevolezza diffusa che queste scelte vadano fatte che per di più sono le scelte che viaggiano nella direzione anche di una maggiore di una maggiore equità rispetto alla situazione rispetto alla situazione attuale
Cioè la sinistra su questo vive da una parte la presa di posizione di delle personalità che tu citavi e di molte altre
E di molte altre sul fatto che queste cose vadano fatte poi però il corpo il corpaccione sindacale della sinistra tradizionale che in realtà comprensibilmente peraltro perché difendono interessi acquisiti
Che e questo corpaccione che impedisce qualsiasi tipo di riforma e questo lo ritroviamo nel referendum per cui
Tutte le persone che tu hai citato dicono queste la cosa che bisogna fare però non con il referendum sapendo benissimo che quel però significa ci prendiamo altri cinque anni
E significa garantirsi per altri cinque anni margini di manovra contrattazione eccetera senza che si riesca a produrre nessuna procedura procedura di forma
Chiudo la variabile tempo
Nella efficacia e nella valutazione di una decisione è ormai sempre di più se non la variabile essenziale uno dei variabili principali cioè dire che bisogna rimuovere alcuna protezione del mercato del lavoro per riaprire i giochi eccetera
Un conto è dire e farlo oggi un conto è dire sì bisogna farlo e poi farlo fra cinque anni gli affetti di due decisioni analoghe saranno completamente diverse come diceva anche anche Mario Baldassari
E in più il tentativo di affermare con una iniziativa referendaria una rottura proprio una frattura culturale Andorno sparlare Landi
Di controcultura io credo che ci siano nel Paese margini molto più ampi per produrre una frattura colturale verso un liberalismo comunque
Comunque inteso meno Stato meno tasse meno burocrazia più libertà contrattuale meno necessità di intermediazione sindacale o confindustriale sulle decisioni di impresa sulle relazioni sulle relazioni imprenditoriali
Il rischio che noi segnaliamo anche attraverso questi referendum il rischio di una politica se non addirittura di un sistema istituzionale che diventa un costo per il Paese e questo credo che sia alla lunga anche un rischio pericoloso il referendum servono serviranno se avremo il quorum proprio a impedire che si crei questo circolo vizioso per cui sempre più persone
Percepì imprenditori cittadini percepiranno i partiti anche le istituzioni come un freno un ostacolo e non come un elemento di forza di quello che si dice il sistema Paese
Osservati in modo un po'astratto i numeri potrebbero anche da ragiona questo ragionamento è questo riconquista argomentazioni perché
Stavo mi ero preso la briga di
Di prendere i dati forniti da diritto in un articolo è scritto per noi qualche giorno fa su
La Società molecolare che sta sostituendo la Società delle delle classi del della prevalenza del lavoro
Dipendente e dai dati che lui fornisce sostanzialmente oggi non avremmo Italia circa dieci milioni di
Lavoratori dipendenti
Ho avuto la metà dei quali organizzare sindacalmente cinque milioni di piccoli imprenditori cinque e mezzo di lavoratori indipendenti quattro di professionisti realtà qui c'è qualche sovrapposizione a mio avviso perché altrimenti ci sarebbero fin troppi lavoratori in Italia e molti problemi sarebbero stati risolti più due milioni di partite Iva e lavoratori atipici
E quindi diciamo se guardiamo la rappresentanza degli interessi in un situazioni di questo tipo dovrebbe essere facile arrivare al numero di persone che hanno interesse a portare avanti questo discorso
Largamente maggioritaria realtà anche ascoltando alcuni di questi esponenti della sinistra che sono pronti a sottoscrivere le leggi molto innovative in campo di licenziamento il timore che poi in realtà risulta prendono siano diversi che questo possa poi bloccare ogni processo riformatore ma comunque questo lo vedremo
Va bene tra un paio di settimane professor Perotti
Della Columbia University e vorrei se il raccordo provata fra una domanda su un altro referendum frammento Aldo rispetto al tema centrale del dibattito perché il referendum abbiamo un altro quello diciamo l'altro di cui si discute del più del più importante quello elettorale sulla quota sull'abolizione
Della quota proporzionale il salto forse non è così fondello con lo sbalzo rispetto al tema di base che stiamo sviluppando perché credo il flusso Crotte abbia studiato in modo particolare
Un confronto comparato fra
Varie nazioni quelle che hanno diciamo sistemi maggioritari consolidati elettorali maggioritari consolidati se hanno meno una maggior efficace anche nella gestione
Non solo la cosa pubblica ma anche della dell'economia sia sia pubblica che privata forse ho raccontarci qualcosa di interessante in questo campo
Senatore non sono non non studiati solo io voglio solo di assumere porle
I fatti essenziali che meglio da studi fatti da me da Matera oltre da molte altre persone quindi cercherò di limitarne fatti statisticamente più o meno incontrovertibili quali che almeno a me sembrano incontrovertibili che meglio per questi lavori
A la
Il uno di una delle dei dei dei fatti che appaiono più evidenti statisticamente la relazione fra il numero dei partiti e i risultati economici e nel politici
E
Qualche sicura che è chiaro che anche per un italiano poiché è ovvio la relazione fanno quei partiti la stabilità dell'esecutivo non c'è alcun dubbio che quanto più solidi partiti rappresentati al parlamento e quindi spesso di chiaramente nel governo
Maggiore l'instabilità dell'esecutivo
Una aspetto forse meno almeno ovvio Macchi è altrettanto chiaro né i dati la relazione fanno i partiti e la spesa pubblica anche qui non c'è molta controverse sul fatto che ha quanti più sono i partiti maggiore la spesa pubblica a in percentuale del PIL
E in particolare GM la la spesa per trasferimenti che in un certo senso il grande nodo in Italia spese per trasferimenti include le pensioni
A non solo questo ma c'è anche una relazione abbastanza chiara fra il numero dei partiti e la capacità dell'esecutivo e in paese di resina diciotto ma anche economici e di assorbire gli effetti da diciotto maggio economicistico intime tipicamente quello che succede che inattesi con molti partiti e coalizioni con molti partiti si reagisce allo shock esterno
Ma aumentando la spesa pubblica
è il tipico esempio perché si vede bene i dati e quello che è successo con lo shock del petrolio nel settantatré settantaquattro settantacinque i Paesi con le quali azioni molto grandi anni regista queste ciò aumentando la spesa pubblica sperando di comparsi consensi a destra sinistra e sperando che lo choc sarebbe è andato via
In poco tempo ai Paesi con quali tempi piccole invece nel reddito facendo quello che alla fine tutti han dovuto fare cioè tenente Khamis i nervi saldi che un aumentando la spesa addirittura diminuendo la spesa incerti certe voci
è quindi è il numero dei partiti ai difetti molto chiare sulla stabilità dei governi sulla spesa pubblica e sulla capacità dei i governi di reagire al diciotto dramma che economici in un determinato modo
In quanto punto è che il numero dei partiti anche un effetto molto chiaro sulla capacità dei governi di fare quello
Che quasi tutti i paesi industrializzati enorme macchine per l'America latina devono fare per motivi diversi cioè e dove il peso dello Stato nel prodotto interno lordo diminuire la spesa pubblica in Italia
A quanto avete fatto ci chiede avranno dovuto farlo per rientrare nei parametri di Maastricht Maretta tramite rimasti non imponeva niente sul livello della spesa il imponevano solo un limite al livello del deficit e chiaramente ridurre il deficit può farlo aumentando le tasse diminuendo la spesa e in Italia è l'unico Paese che l'ha fatto esclusivamente aumentando le tasse
è questo non è totalmente sorprendente perché c'è appunto una relazione abbastanza chiara fra statisticamente fra la il numero dei partiti che la capacità di governo di fare una una consumi demente fiscale
Ora il punto allora assumendo che si sia d'accordo che il numero dei partiti a questi effetti negativi su stabilita dell'esecutivo e politica fiscale il punto è come assicurare una diminuzione della del numero di partiti
Nella in parlamento e quindi anche una diminuzione del numero di partiti nei corner gli esecutivi e su questo punto credo che anche qui non vi sia alcuna controverse sul fatto che il sistema più semplice per farlo è la legge elettorale c'è una relazione molto chiara fra la il grado di proporzionalità del sistema elettorale e il numero dei partiti chi siede in Parlamento e che poi costituiscono l'esecutivo anche qui per noi italiani questo non è certamente sorprendente
Ah ma interessante anche notare che anche a parità di numero i partiti in un governo un coalizione ai sistemi di ANCI stime totali più proporzionali tende ad avere una maggiore spesa pubblica e in particolare a maggio le spese per trasferimenti ancora il problema il problema cuccia le in Italia come fiscale cruciale in Italia e questo perché senza mente in un sistema al maggioritario ogni rappresentante rappresenta la propria in qualche distretto
Mentre un sistema proporzionale il Paese e l'intero distretto e quindi in un Paese propose in un sistema proporzionale i rappresentanti tendono a privilegiare che tipi di spesa che insistendo sull'intero Paese quando io decido di aumentare le pensioni di di cento mila lire
Decido mentale per tutti i cittadini indipendentemente che vivano in Veneto o in Calabria quando invece decidono di privilegiare altri tipi di spesa come
Ospedali per esempio scuole li porta con sé una scuola nella regione amata nella regione di posso differenziarla
Territorialmente
Mentre in un sistema proporzionale questa possibilità c'è molto meno in ogni caso gli incentivi a farlo sono molto minore quindi si tenta si tende molti di più a spendere su trasferimenti in particolare tensione anche qui
Se si pensa che l'italiano non è particolarmente sorprendente quale sia stato il risultato l'Italia di gran lunga ma la spese per pensioni nella spesa per trasferimenti totale più alta circa settanta per cento senza mentre noi trasferiamo molti sì
Povero
Quindi la dobbiamo essere consapevoli della conseguenze che hanno il sistema elettorale non solo sulla stabilità dell'esecutivo che per noi ripeto per noi italiani frammento abbastanza ovvio
Ma anche sugli incentivi che hanno i parlamenti a privilegiare certi tipi di spese piuttosto che altre e quindi a anche se dobbiamo essere consapevole dell'effetto che al sistema elettorale sulla distribuzione perversa della spesa che c'è in Italia che i privilegi e ricchi e toglie ai poveri
Grazie
Lo fa un secondo geloso quando viene lo stesso
Mario io volevo ancora chiedere lasciando che ovviamente soprattutto nel secondo giro
Segreta per intervenire anche su altri temi ma una cosa che mi aveva curiosi dal dibattito due giorni scorsi era cosa state dette da sinistra
Circa
La contraddittorietà di certi meccanismi particolare nei confronti internazionali c'è chi dice a sinistra ma poi vero che avere più flessibilità nei licenziamenti
Favorisce anche l'occupazione le assunzioni e vengono fatti degli esempi Olanda paese in cui
Le possibilità di licenziare sono molto remote molto basse nei sistema abbastanza non molto lontano da quell'italiano almeno per quanto riguarda specificamente le questioni senza menti crea
Praticamente la piena occupazione la Spagna col senno modello di non molto diverso dal nostro per certi versi sui licenziamenti invece relativamente più facile limitare a fare licenziamenti però ugualmente una disoccupazione molto molto elevata
Tu ci può illuminare
Molti altri su questo
Riprendere un tema che è emerso in particolare da dall'intervento sia diruti dove Bush che di Roberto Perotti un attimo fa vorrei mettere un attimo insieme i due interventi
Grazie a me il tiro di Dior Gucci ci ha detto
L'Italia sta vivendo un breve momento prima per la prossima crisi
Ora Rudi non è uno che così dice le cose perché edizioni inventate eh i la conclusione di una valutazione eastern al nostro Paese Sternhell Europa di chi ci guarda da fuori pur conoscendo bene
L'Europa e l'Italia perché venne uno che viene dalla luna ma
Quindi l'Europa è messa male l'Italia messa ancora peggio e questo periodo che stiamo vivendo è quasi un periodo di preparazione della prossima crisi
E ha cercato di indicare quali sono gli elementi della crisi ecco io credo che in Italia non ci sia fatto la percezione di questo cioè di una forza come il terremoto che si sta caricando due tre mila metri sotto dei minori fino a che non esplode all'improvviso
Dall'altra parte Roberto Perotti ci ha appena detto che non è una sua opinione e i ti fa l'economista diciamo sono cose notte c'è ci sono alcuni elementi consolidati tra gli economisti che studiano il rapporto tra assetti istituzionali e performances del sistema economico
Le cose consolidate non controverse come ha detto lui quindi accettate da destra o da sinistra dal centro grosso modo poi ci sono tante altre cose controverso ma le cose non controverse sono uno che il sistema elettorale proporzionale genera più partiti genera più instabilità ma soprattutto genera sulla risultato concreto che tocca le tasche della gente quindi su misura performances economica
Più spesa pubblica più spesa pubblica per trasferimenti e noi in Italia aggiungiamo più spesa pubblica per trasferimenti perversi che a vantaggio dei ricchi a svantaggio dei poveri
E allora se mettiamo insieme queste due cose io credo che bisogna partire dallo smascherare tutto ciò che in Italia chiamiamo o gran parte di quello che in Italia chiamiamo Stato sociale perché a mio parere e tanto Stato e poco sociale
Perché se andiamo a vedere tutte queste spese di trasferimenti in realtà non proteggono chi ha bisogno di essere protetto e ipergarantista prodotti magari si trova in condizioni migliore e allora
Sempre non controversa
E la idea trovata da alcuni riscontri statistici econometrici che si possono fare
Che nei sistemi maggioritari
C'è maggiore stabilità dello governo c'è minore il vello di spesa pubblica e migliore qualità
Della spesa pubblica
E quindi questo è il tema del referendum che non è un problema i gusti e preferenze personali individuali storiche filosofiche ideali se è meglio la delega di rappresentanza
Cioè il voto proporzionale che lascia poi ai partiti al Parlamento di fare i fatti loro
E i fatti loro sono i risultati di Roberto Perotti diceva inevitabili non è un problema di cattiva o buona volontà cattivo buon cuore di questo o di quel deputato
è la struttura del meccanismo che porta questo per assurdo direi che se ci fossi anch'io deputato al Parlamento il sistema proporzionale proporrei di aumentare le pensioni
Ecco chi mi conosce sa che questa è un'ipotesi piuttosto remota
Ecco quindi da questo punto di vista non è un problema puramente ideologico ideale ma è un problema molto concreto alla fine esistono apporto diretto tra sistema elettorale e soldi in tasca potenzialità opportunità crescita sviluppo la risposta è sì
Ora ore poi introdurre il grande equivoco quello che io considero il grande equivoco di questi anni del dopo Euro in Italia vale un po'per tutta Europa ma da noi e ancora più forte
Qual è il grande equivoco eh che noi si dice abbiamo fatto il risanamento finanziario siamo entrati nell'euro
Vero non vero fatto bene fatto male non mi interessa molto questo risanamento finanziario l'abbiamo fatto
è incontrovertibile che l'abbiamo fatto non tutto contenendo la spesa ma aumentando il prelievo fiscale però l'abbiamo fatto
Ma Lagrange il grande equivoco la grande ipocrisia
è che quel risanamento come doveva essere finanziario
Cioè abbiamo dovuto garantire agli altri dieci partner dell'euro
Che noi non avremmo più continuato a creare problemi di squilibrio nei mercati dei capitali dei mercati finanziari con il deficit e il debito pubblico crescente agli altri dieci Paesi basta questa garanzia cioè l'Italia deve garantire agli altri di non far troppo
Per non creare terremoti su quei mercati finanziari
Resta il grande equivoco perché perché quello è un pezzo della storia e giustamente l'auditor così diceva badate che le tematiche degli anni Ottanta degli anni novanta sono finite adesso ne emerge un'altra tutto diverso bene in soldoni io la metto in questi termini
Proprio perché adesso abbiamo diciamo deficit zero
E teniamo sotto controllo il debito emerge la responsabilità della politica economica nel senso nobile del termine
Perché prima si trattava di tappare i buchi di fare i rammendi di cucire gli strappi adesso si tratta di chiedersi qual è la destinazione delle risorse che il Paese produce ogni anno voglio dire
Io posso avere deficit pubblico zero
Ma posso averlo con un apparato pubblico statale burocratico che va sotto il grande titolo di spesa pubblica che è pari al cinquanta per cento del PIL e mi costringe ad avere un apparato fiscale
Che porti un gettito pari al cinquanta per cento del PIL ora un Paese che ha una un confine nelle risorse economiche tra settore privato è stato che al cinquanta per cento io lo chiamo un paese di mezzadria
Ognuno di noi è un mezzadro dello Stato
Ed è indipendente dal deficit perché io sono a zero deficit ma chiunque può capire
Che la performances economica di un sistema che ha lo Stato al cinquanta per cento rispetto ad un altro sistema che magari alla spesa pubblica pari al trentacinque per cento del PIL
E il prelievo fiscale pari al trentacinque per cento del PIL quindi tutti e due stanno dentro l'euro tutti e due del rapiscono i parametri di Maastricht tutti e due rispettano il Patto di stabilità ma chiunque può capire
Che i risultati economici di questi due sistemi saranno diversi
Nel tempo e soprattutto crescenti crescenti la divaricazione dei risultati nel tempo
A meno che uno non dimostri che lo Stato USA faceva del prelievo e facendo spesa pubblica è più bravo delle famiglie e delle imprese a fare sviluppo occupazione e crescita e benessere ma siccome lo sappiamo che lo Stato fa prelievo di un certo modo cioè preleva
Dal motore dell'economia cioè dai lavoratori e dalle imprese quindi dal motore sottrai benzina al motore dell'economia
E aggiunge carichi alla carrozzeria perché nel fare tra spese di trasferimento nel tagliare le spese di investimento e nel portarsi sulle spalle un debito pubblico che ci carica dell'est altre spese di trasferimento che sono gli interessi sul debito pubblico
è evidente che in queste condizioni
Come diceva prima l'auditor Bush
La sintesi è che l'economia italiana cresce poco e se l'economia italiana cresce poco così come l'economia europea ma noi stiamo peggio degli altri cresce poco i problemi si ingigantiscono non si risolvono da soli
Noi siamo ad illuderci da un anno
Per il fatto che essendoci una ripresa ciclica congiunturale dell'economia
Dobbiamo smascherare lo studio che l'illusione qual è stato nell'ultimo anno che poiché c'erano i segni di ripresa in prospettiva
Siccome arriva la ripresa allora è meglio non fare le riforme perché così la ripresa che arriva non rende più necessario fare le riforme allora politicamente io perché devo corre dei rischi di perdere consenso per prendere decisioni serie su riforme strutturali quando Mill Udo che fra dodici mesi
è la ripresa che mi crea le risorse per non fare le riforme
Non si è capaci e si è recato a Trotta ha detto al rovescio
Sono quelle riforme strutturali che trasformano la ripresa in processo di crescita e di sviluppo a cinque anni al cinque per cento e ricordo una battuta che anch'io uso fare spesso in questi ultimi tempi di per capire la differenza tra Europa Stati Uniti e dentro l'Europa l'Italia
Uno stesso numero tre per cento
In Europa è un boom in America una recessione allora qui c'è qualcosa che non quadra
C'è qualcosa che non quadra allora
Ripeto non è un fatto dice scelta puramente etica ideologica sia sul sistema
Istituzionale elettorale sia per le regole sul mercato del lavoro
Ma queste scelte vanno verificate con un filtro molto concreto i risultati effettivi sia dal punto di vista dello sviluppo dell'occupazione sia dal punto di vista dell'equità distributiva
Perché è vero che in America la grande crescita di questi ultimi vent'anni ha allargato le differenze ma sono differenze più larghe sulla base della quale comunque stanno tutti enorme Montemerlo di vent'anni fa
E le risorse semmai per proteggere quella fascia limitata di cittadini che possono essere in condizioni di bisogno ci sono no voi e Italia abbiamo allargato l'iniquità abbassando le potenzialità quindi abbiamo fatto il massimo della perversione perché l'abbiamo tenuto nei il risultato positivo di grande crescita e forte occupazione
Ne il risultato positivo di maggiore equità e giustizia sociale è in questi termini che ha ragione l'auditor Bush a dire
Qui c'è un problema di creare una cultura cultura perché c'è un'omogeneizzazione qui
Si stanno dando da Ottaviani gli omogeneizzati al plasma come se ricordate quando si videro i primi segnali dell'invecchiamento dalla popolazione
Le grandi multinazionali degli omogeneizzati che avevano capito che il loro mercato per i bambini si andava stringendo perché non c'erano più bambini tentarono una grande operazione di marketing di convincere che ai io polverizzati al plasma dovevano essere buoni per le persone anziane va bene ecco ora Jaber facevano schifo quand'ero bambino figuriamoci adesso che sto diventando anziano è per questo che la strategia dei referendum
Non è semplicemente una scelta di campo di parte ma è il richiamare tutti alla esigenza di verificare le proposte con i risultati le intenzioni gli obiettivi con quello che concretamente viene fatto e allora qui non c'era andare per il sottile una cosa mi pare molto chiaro
E ritorna e chiudo col discorso su licenziamenti libertà ripeto non è un referendum sulla libertà licenziamento ed ho detto prima
Una cosa molto chiara però da questo punto di vista l'abbiamo queste due opportunità queste due strade diverse
Se passa per i referendum è ovvio se vince il sì nel pacchetto è ovvio che si va nella direzione giusta anche se nessuno di noi dice che con i referendum abbiamo risolto tutto quello che ci siamo detti però è evidente
Che se passa il referendum si va nella direzione giusta
E si è accorciata enormemente i tempi delle decisioni perché alcune decisioni solo scattano con il sì al referendum ma la conseguenza è che immediatamente tutti gli altri saranno costretti a prendere decisioni se passa il sì al referendum
Se passa il no al referendum
Andiamo
Nella direzione sbagliata
Torniamo si indietro a trent'anni nel senso che rimaniamo fermi in quella trincea Evola scavata come diceva Benedetto prima trent'anni fa e soprattutto e soprattutto finisco
E soprattutto allunghiamo i tempi delle decisioni
Quelle decisioni che potremmo prendere fra sei mesi o fra un anno se passa avrebbe se non passa preferendo magari si riproporranno fra tre o quattro anni quando quando quando succede quello che dice l'auditor Bush e cioè quando è finita questa parentesi brief Breve
In attesa della prossima crisi e allora questo Paese si troverà sempre apprendere condizioni decisioni in emergenza quando i terremoti sono avvenuti i referendum e sono una strategia di prevenzione per farsi di non trovarci poi all'ultimo momento apprendere le conseguenze dei terremoti è una costruzione strategica in prevenzione per prendere le decisioni quando costano meno e rendono di più
è evidente che in termini di emergenza le decisioni poi costano molto di più e rendono molto di meno perché i patti sono già crollati grazie
Anche anche questa è un'opinione
Libera opinione io estrema se spesso
Ma questo non no questo non non impedisce a Vinovo io ci credo dovremo continuare a crederci fino a domenica notte inglesi però
Anche questo dobbiamo andarlo a vedere questa iniziativa serve per far vincere il sì e per ottenere il quorum
Io
Comunque via grazie alle nella politica sta cercando in tutti i modi di rinviare problemi reali di non affrontare problemi della della spesa la struttura della spesa pubblica sperando appunto una ripresa economica della crescita e che gli consenta di di di affrontarli in modo meno automatico di Torino affrontarli affatto problema c'era la maggioranza coi abbiamo visto che in materia di di liberismo anche il Polo quando si è trattato di passare da enunciazioni a comportamenti concreti soltanto
Va traffico la presenza
Di persone che tra l'altro sono anche carissimi amici come De Benedetti salvati Fiorella Padoa Schioppa e quant'altro a me fa enormemente piacere però purtroppo quattro Rondini non fanno primavera e purtroppo per loro come affermano ormai Giordo si giorni l'altro pure
Sono in nettissima misurando minoranza e isolati all'interno di quel mondo
Quindi va bene la testimonianza personale però possiamo fermarci alle testimonianze personali nella sua pallavolo non lavoriamoci citati prima a proposito delle
Della dell'articolo diciotto ma diciamo invece sulla questione della spesa pubblica dibattito più generale che riguarda lo ripeto sia la maggioranza sono anche il Paolo quello che volevo dire chiede poi Benedetto prima di dei lasciare con la parola anche a questo tre lotti a far concludere
Il professor dall'angoscia e che tutto sommato poi quando si tratta di passare dalle parole ai fatti ed essere coerenti i problemi ce l'hanno le grandi forze politiche forse qualche volta ce l'hanno anche
Le forze più piccole quelle più mano ridere che di uno stato sono rimasto abbastanza colpito dal fatto che quando c'è stato l'apertura di D'Alema ai radicali in una settimana prima del del voto alle elezioni regionali
La prima risposta della della Bonino è stata quella di porre una serie di condizioni
Per l'intesa più ampia tra le quali curiosamente quelle a sfondo più solidamente economico non comparirà no cioè si parlava di invece di questi sociali di questioni civili
Di avvolto però proprio nel momento in cui D'Alema che forse è un personaggio che ha cercato di fare in qualche momento
Un discorso maggiormente liberale non riuscendo poi fanno passare quindi facendo rapidissime marcia indietro quando diciamo d'Alema approvato quell'apertura lì sei trovato cone tutta la sinistra interna in rivolta timorosa di un dialogo con i radicali proprio per le conseguenze che può avere sui temi sociali diciamo il primo la prima sortita della Bonino è stata quella di accantonare tutto sommato tutte le questioni economiche di libertà economiche più significative
Sbaglio o ho qualche tatticismo ma dopo essere poi alla lunga rischioso ce l'avete anche voi
Potrei dire che è stata una forzatura giornalistica sì dispiacere sul Corriere
Autoclave risposte virgolettate come sa esaurienti
So so no io credo che quell'episodio di quel sia strettamente legato nel nelle sue dinamiche
Alla vicinanza della della data elettorale
E credo che in quel momento fosse necessario anche ribadire rispetto alle forze interne quello che mentre l'aspetto legato ai temi sociali economici era
Sicuramente non non era presente e presenti si dove c'erano i referendum lo scontro sull'assegni con la sinistra
In atto da qualche mese sui referendum in particolare sull'articolo diciotto pagamenti alcune istanze di sinistra andavano
Andavano ribadite
Però quel segnale che D'Alema aveva dato era davvero io credo insegnanti di del Presidente del Consiglio
Leader comunque di un partito di una coalizione di sinistra storica come i DS in qualche modo di consapevolezza di tutto quello che ci diceva Perotti prima almeno noi l'abbiamo letta così non era una battuta non era una cosa così scappata via ma era proprio l'affermazione
Una sorta di de profundis del sistema istituzionale partitocratico fondi proporzionalista che abbiamo ci siamo mantenuti anche dopo l'ultimo referendum referendum elettorale e quindi credo che
Un problema io credo che l'attività manubri era come la chiamare in del nostro movimento abbia comunque una finalità ben precisa
Che è quella della scomparsa del nostro movimento e di tutti i movimenti in un sistema che abbia proprio una radice completamente diversa che sia quella come si diceva
Maggioritaria con quello che con quello che consegue col fatto che si cominci a pensare al voto e alla democrazia sempre più come uno strumento di governo che non come uno strumento di rappresentanza
Sconfiggendo la fa al a mio avviso il falso argomento che il problema del maggioritario sarebbe quello che poi i cittadini non vanno a votare perché si sentono scarsamente rappresentati eccetera
Io credo che Meglio sarebbe una situazione in cui molti decidono di non votare
Ma in cui se tu fai un sondaggio come credo grosso modo si possa dire dagli Stati Uniti se tu fai un sondaggio sull'affidabilità delle istituzioni sulla fiducia nella giustizia sul senso di appartenenza
Alla nazione ai sicuramente degli esiti molto più favorevoli in Italia voteremo pure in tantissimi ma non c'è nessuno che ha fiducia nello Stato nessuno insomma
Percentuali di fiducia nella giustizia bassissimi eccetera eccetera scendendo tutte le scale tutte le scale delle istituzioni
Infatti chiudo dicendo che ovviamente la forza di questa iniziativa referendaria
Era quella di definire venti punti e non sette e non è questo il momento di aprire la discussione sul numero venti punti erano sette ma erano effettivamente oltre la questione istituzionale venti punti di di rigidità del sistema dal monopolio dell'assicurazione contro gli infortuni quindi le linee la le pensioni di anzianità
In una logica che è quella di stemperare un sistema di welfare regressivo per cui sia si dà di più a chi ha di più
La logica del mercato del lavoro si tutela di più chi ha già tutele e si abbandonano e si abbandona tutti gli altri
Proprio contando sul fatto che gli italiani siano più pronti e più desiderosi di avere riforme subito
Di quanto non lo sia l'assetto istituzionale sia per quanto riguarda il Parlamento che per quanto riguarda gli altri attori dal gioco delle decisioni di politica economica
E e finanziarie
Vedremo se nei prossimi dieci giorni attraverso la mediazione dell'informazione
Attraverso speriamo la messa in mora di chi cerca di chiamarsi fuori da questa iniziativa referendaria questo è il dramma
Comunque sia le forze politiche hanno un incipit riescono a determinare a incidere sul quorum sul cono referendario sulla partecipazione
Non in modo assoluto ma sicuramente incito vedremo quello che succede prossimi giorni io sono convintissimo che se il ventidue
Maggio ci svegliarsi uno sotto una valanga dissi
Quello che ci diceva Adorno Sketches abbiamo giusto il tempo di riorganizzarsi prima dalla prossima crisi ecco avremmo guadagnato tutto il tempo davanti poi per registrare affinare eccetera
Ma in un Paese che comunque avrà subito sia sul piano istituzionale che sul piano economico uno scarto in avanti formidabile
Però
Un intervento che è storicamente l'ultimo coi inviterei anche Luisa andare avanti abbastanza caduta libera io come curiosità aggiuntivo rispetto alle cose chi vuol dirci forse vi chiederei
Personaggio che lavorato se negli Stati Uniti che in Italia e quindi conosce
Le due la diversità delle due realtà non solleva non solo economiche ma anche culturali
Fino a che punto sono giustificati questi nostri timori che vediamo voltafaccia azione che gli Stati Uniti dove diventare pro sorta come si dice di campioni del turbo capitalismo
Che fa dei lavoratori degli acrobati della flessibilità ecco a volte sono immagini che ci arrivano mediate ma anche volte abbiamo l'impressione che che facciano qualche qualche vittima anche nell'economia molto più più avanzata flessibile come quella come quella americana io so rimasto colpito nella osservando l'inizio del dibattito Circus da quel piccolo intervento di fatto nostro collaboratore di di uno scrittore come Antonio Tabucchi
Perché nel dare un giudizio che era largamente scontato deposizione
Dura al al referendum sulla suo Statuto dei lavoratori
Ha detto a un certo punto con tono provocatorio che potremmo accettare anche che lavoratori venissero licenziati per giusta causa qualora anche gli imprenditori accettassero di essere licenziati se mi sorprende che spostano capitali si portano capitali all'estero
Perché evidentemente cioè in questo Paese una cultura nella quale accusa
Uno scrittore di quel livello lì non si è reso conto che c'è stata la liberalizzazione del mercato dei capitali e che tutto sommato investire in altri Paesi non è esattamente crimine perquisire ne costa di a San Vittore
Così come
Visto con qualche imbarazzo Quirinale
Consegnate ancora qualche giorno fa le stelle
Alla voto a quelle che vengono dati non i cavi del lavoro delle stelle che vengono date lavoratori dipendenti e ha spiegato che adesso stanno cambiando le regole che fino adesso il premier aveva fedeltà
Al lavoro quindi rima sullo stesso posto di lavoro dove dieci venti trent'anni adesso sorpresi conto e bisognerà temperare in questo questo criterio col fatto che cambiare lavoro non è esattamente una cosa di cui vergognarsi anzi bisogna trovare il modo di premiare anche chi sa cambiare che lavoro in modo creativo creare un valore aggiunto ecco
Sono culture nelle quali anche diciamo persone che sicuramente hanno esperienze internazionali conoscenza fanno fatica transitare verso queste culture distesa l'osservatorio dalla Colombia come
Io vorrei cominciare spezzando una lancia in favore fu chiesto veramente
La lasciando state la sposa sei capitali ma accennato anche un altro punto che è quello del del
Evasione
A ora io non voglio appena capito evasione ma il punto che lui stesse nel facendo anche se con motivazioni promettendo con cui non siamo d'accordo
è che l'Italia c'è un problema di sindacato
Ma c'è anche il problema dell'impresa questo problema si mette insieme col problema del governo nella nella nella mentalità le concentrazioni chiaramente a vita
Tipicamente italiana che viene che siamo sud europea del vogliamoci tutti bene
E questa secondo me il problema è che secondo problema che dovremmo affrontare dettero c'è un come sindacato ma che c'è un problema dell'impresa e per dire una cosa che non ho che ho già detto abile dette prima secondo me il limite casomai del del referendum dell'appoggio che in questo momento c'era pure il sindacato è quello di del del Package della riforma che propongono
A
La
Come si è visto peraltro anche ieri alla trasmissione di Santoro se uno vuole imporre degli proprio una una una visione faziosa del referente molto facile farlo per moto fase presentarlo come un referendum pari sul lavoro che cercano di attaccare i deboli e per dare ancora più potere i forti come sappiamo diciamo che questo non è vero ma da un punto di vista di marketing
è molto facile secondo me fa
E ed è per questo secondo me che è importante attaccare anche secondo capisaldi della cultura diciamo economica italiana ed europea
Che la differenza anche questo molto dal dal dal dalla mentalità statunitense chi è quella delle imprese che invece di cercare idee e cercare di applicare idee cercano aiuti ed amici
Che peraltro non dimentichiamoci che l'Italia è il Paese con il più alto e pensioni in percentuale prodotto interno lordo nel nel i paesi industrializzati ma anche il Paese con la più alta percentuale di sussidi alle imprese
Nel seppellisce ingiusta di tanti questo non è sorprendente perché appunto iridea sempre per ridare Tito un dollaro a trentuno ed è una bestia mo'andiamo tutti a casa contenti
Il risultato di questo qual è di risultato è che l'Italia a una cosa che spesso si dimentica quando si parla di precarietà come per contrappone alla flessibilità
Si dimentica che l'Italia ha di gran lunga la più alta percentuale di disoccupazione giovanili
Giovanile nei Paesi industrializzati la seconda più alta percentuale di disoccupazione giovanile a lunga cioè per più di dodici mesi e la più alta percentuale disoccupazione allunga fra tutti i lavoratori mentre a una delle più bassi tassi di di disoccupazione fra i lavoratori di età superiore ai quarantacinque anni quindi questo senza mente dice che i sindacati quello che i sindacati fanno e di proteggere i chi il posti la voce la contanti saluti a tutti quelli che cerca il posto di lavoro hanno perso cercano di ottenerlo presto secondo me il il punto fondamentale che dobbiamo non parlate ma anche dato il precedente dobbiamo andare ancora andare oltre
A questa congiura del silenzio per cui in Italia non si può mettere in discussione il ruolo del sindacato
Il sindacato fa il suo mestiere che ha tutto il diritto di farlo ma deve dobbiamo renderci conto volta e tutti che sindacati adesso non è il sindacato degli anni cinquanta che o che lottava conto Valletta fisica e perciò consegnare cinquanta valletta di il il sindacato in Italia potenze i privilegiati questo che quello che fa
In questo momento se il problema e io penso che sia un problema legittimo non voglio ignorare il problema il problema è quello dei dei costi sociali di una maggiore flessibilità del mercato del lavoro io sono convinto che non sia totalmente impossibile fino nel breve periodo un effetto l'effetto di una maggiore flessibilità del mercato del lavoro c'è quello di qualche aumento dei costi sociali quali chiaramente qualcuno verrà licenziato se no è inutile fare il referendum
A che sono anche convinto che non si possa ignorare questo problema il ma ci sono dei modi più efficienti di fare di di di prendersi cura dei costi sociali che quello che di imporre realizzato tale e lei il modo di farlo e di riformare insieme al mercato del lavoro il Welfare State e il che cercare di introdurre finalmente quello che l'Italia non ha mai avuto per una congiura dei sindacati e della grande impresa cioè un safety net una rete di sicurezza per coloro che per un motivo o per l'altro si spera temporaneamente non riescono a trovare un lavoro si trovano in condizioni di disagio economico Italia e di gran lunga il Paese tra i Paesi dell'OCSE i Paesi industrializzati con la più bassa percentuale di spesa utilizzata per questa rete di sicurezza e per il Welfare State e come dicevo prima anche questa poca spesa Patti gran parte a finire nelle mani di coloro che hanno nomi ne hanno bisogno
Quindi la il il il quello su cui bisogna insisto che secondo me se mi posso permettere quello su cui
Ha fallito in parte il marketing dei referendum è quello di
A di conciliare di portare avanti la riforma del mercati del lavoro per introdurre più flessibilità che è sacrosanta con a una una ampiamente miglioramento della rete di sicurezza sociale
Ed ripeto non è solo una questione etica perché ovviamente sedi che entriamo in campo etico non finiamo più di discutere ma anche un problema di efficienza economica e molte deficienze liberalizzare il mercato del lavoro migliorare l'allocazione e risorse prendersi cura di quelli che in generale temporaneamente rimangono in condizioni disagiate che seguire l'altra strategia che abbiamo iniziato utilizzare che abbiamo seguito fino adesso che quella di imporre il più grande quantità di rigidità possibili per quindi assicura di quelli che sono già nel sistema produttivo ignorando totalmente quelli che ne sono usciti o che bussano alle porte del sistema produttivo per molti dei quali continuano a bussare per tutta la loro vita perché in certe regioni del Sud la disoccupazione giovanile a raggiunge il numero astronomico è scandaloso del cinquanta per cento
A nella new economy una giovane che sul suo curriculum posso dire al suo alle due aziende di tutto quello che ho fatto negli scorsi dieci anni di stare a casa a regime il giornale di coscienza ormai ha acceso un computer questo giovane è destinato a non trovare lavoro per tutto il resto della sua vita
Grazie
Insomma manca
Verso una breve precisazione proprio in base a quello che diceva adesso Roberto Perotti anche qui per smascherare un'altra ipocrisia più piccola di quella precedente e cioè qualcuno sostiene che abolire l'articolo diciotto strutture lavoratori quindi il reintegro si può fare però quando si potrà fare discussioni serrate adesso
A si potrà aumentare l'indennità di disoccupazione a qualcuno
Da qualche parte soprattutto nella sinistra è un po'il concetto del Rapporto Onofri del primo governo Prodi ma l'idea dice sì si potrebbe fare questa cosa dell'abolizione dell'obbligo di reintegro solo se ma contemporaneamente si aumenta il sussidio di disoccupazione
La risposta il referendum
Perché questo si chiama l'indennizzo congruo economico
Con la differenza che invece di metterlo a carico della collettività lo si mette a carico dell'impresa per di più quindi da questo punto di vista è ancora più quel penalizzante per le imprese quindi il giochetto di dire
Si può fare questo tipo di flessibilizzazione però creando la rete di protezione
Nel caso specifico di questo referendum
Per la non esiste proprio perché
Se passa il referendum automaticamente c'è la rete di protezione perché dipenderà poi dal giudice a giudicare congruo indennizzo economico che cos'è se non un indennizzo un'indennità di disoccupazione enormemente più seria di quella che attualmente i nostri disoccupati percepiscono
Per di più percepiscono solo dopo che hanno lavorato hanno perso il lavoro e come sapete nessuno percepisce nulla finché non ha trovato il primo lavoro ed è il problema gigantesco che diceva Roberto Perotti avesse particolare peggiore per il Sud
Ramo dati grossomodo le sette e mezza come come orario per concludere siamo quasi alle otto quindi io
Cederei molto rapidamente la parola al professor dall'angoscia per nel le conclusioni dibattito spero sia stato abbastanza interessante è andato anche al di là dei termini stretti dei referendum abbracciato anche le questioni di politica economica di arretratezza del sistema Italia della spesa pubblica
Vorrei ringraziare le persone che hanno avuto l'amabilità di ascoltarci qui in questa sala gli ascoltatori di Radio Radicale
Professor Dalla Costa dando
Mozione di pasti ma voglio solo fare alcune osservazioni finora è stato osservato più volte che le restrizioni che si aspettano gli al non significa nulla proprio perché e capo del lavoro sommerso dove tutte le restrizioni attengono supera quindi tutto va benissimo realtà e poi il quartiere che si fanno selezione delle stesse con lo stesso tipo anche sulla corruzione che esiste in Russia per voi questa vita all'idea di che cosa stiamo parlando però su due grosse questioni secondo me dovremmo chiarire le prime stanza dov'è vero che segno di quella terrestre giorni esistono vengono invitati grazie alla presenza in tv
Chiara questo rende la situazione è più semplice perché sappiamo che questo Cina potenziali vittime passionale italiano ma il termine chiaramente non solamente la capacità dei delle taniche di aver la poderosa crescita economica sappiamo che questa argomentazione non vale assolutamente ma le norme e poi mercanti lavoro sommerso tre una cultura e tradizione sta in pratica obbliga gli individui perché se ne e questo ancora una volta si rivolta contro l'economia
Si entrava a pensare che è un po'il suo mestiere di gestione Tanzi ha qualcosa di normale che un po'di rilevazioni fiscali sia assolutamente nord cosa che assolutamente contro qualsiasi valore di una società civile è una bruttura test
Per quindi controlli della libera scelta della lite per tanti che interpellati perché sentiva deve poi seconda osservazione che vorrei fare dei maestri seria diseguaglianze della povertà e sull'attenzione pagare direttamente della flessibilità quindi non esistono indicazioni gli stanziamenti che indica affettivamente chiaramente che per ottenere questa flessibilità sul mercato del lavoro siano mettete diseguaglianze sociali capoverso dal se consideriamo lei altri per esempio
Le ragazze madri si trovano magari al problema tenterei missili si tolgono queste percentuale sulla trasformazione vediamo che sbattere le percentuali sulla povertà vediamo che in realtà la percentuale di povertà e assolutamente bassissima quindi in realtà non nella flessibilità che quando io poveri e poi che cos'è dentro sette giovedì
La legalità ma i denari restrizioni vigenti creando un sistema economico economia sommersa poi seguendo forse pagare un prezzo sociale da quanto grave ma pur sempre intanto abbiamo visto qual è stata la politica intrapresa in Italia portando sistema assolutamente inefficace ci sarà un mercato del lavoro che non è in grado di garantire un diritti fondamentali che quella di avere un posto di lavoro dagli Stati Uniti e questo non è avvenuto dove c'è un rene Russo trasversali poter pensare che una stretta possa evitare di davvero il movente la propria popolazione
No Leonov caratterizzate da gravi diseguaglianze perché perché sappiamo che tra quindici anni suo marito per raramente lo scotto di un'economia che è stata tenuta in piedi molto difficile le stiamo parlando testimonianze presentano Andriessen e un altro invece si evitano taxi apertamente interverrà il momento in cui si dovrà dare praticamente lo scotto maggiore in quanto viene fatto poi un ultimo punto che sui referendum questi accenni che
Noi l'abbiamo quasi questa o un abito potete pensare piuttosto che viene ed interessante dei sentimenti viene dalla California per quintali la rivolta fiscale
Difendere origine non scenica rifondiamo poi si sposta nomade liste arrivando addirittura avvolto chiaramente questo richiede tempo
Io sono abbastanza ottimista riguardo al referendum Parigi vuole molto articolato per cambiare una dura ma quando si viene Esopo impossibile arrestare una
Cosa meravigliosa questi referendum senatrice Rame il numero legali di tantissime ce l'hanno spera negli stabilimenti immediato in ultima istanza questi porterà no a a del alla riforma del sistema economico
Sono conclusioni queste è ottimista lo Stato dottor
Vero grazie grazie