"Dalla qualità del prodotto alla qualità dell'organizzazione. La gestione delle risorse umane nel nuovo millennio" 22° Congresso Nazionale dell'Aidp (Associazione Italiana per la Direzione del Personale), organizzato dall'Aidp (presso il Complesso di San Domenico, Sala Bolognini)

Tutti
Sono di Marco Luisi perché mi conosce e mi ha votato la seconda volta e approdo con grande piacere
Il quarto
Convegni congresso al cui ho avuto l'onore ridare in via
Ed è il ventiduesimo nostro
Abbiamo scelto Bologna per un motivo particolare
Bologna
è la sede della prima università laica
Nel mille e quasi quaranta salvo errori ed omissioni per la data
E apre un
Scelta
Indirizzata particolarmente agli studi di giurisprudenza
Alle leggi alle norme Fadda cioè dobbiamo all'epoca latina romana nell'epoca dei comuni
Guardate un po'
Salda due momenti storici
Da momento dell'Impero romano aspetta spettacolare unico uni linguistico
E si trova a fare apportare invece nel periodo multi linguistico
Non più uni monetaria
Un passaggio di cultura necessaria alla saldatura porta i diritti in qualunque lingua e con qualunque moneta l'uomo agisca
Ha bisogno di regole e di leggi e guarda caso le regole leggi sono molto simili ed euro ivi bolognese ne le prendono la storia e li trasmettono all'epoca più bella dell'Italia all'epoca comunale l'epoca in cui tutti si scoprono individui
Dove i privilegi per nascita vanno via via a sparire per vengono fuori privilegi per cultura privilegi per sapere infiniti privilegi per saper fare e commercio i mercanti grandi mercati
Un'altra cosa comincia a venir fuori l'uomo l'individuo rivendica la propria posizione allora si vedono fenomeni nell'arte nella cultura individui nati senza nessuna caratura nobiliare che riescono a scalare e arrivare in cima alle vette più alte dell'arte della cultura della storia la filosofia quindi questo passaggio sul Bologna l'abbiamo fatto perché anche noi quest'anno nello scegliere il titolo abbiamo individuato un titolo che era un salto epocale
Pensate un attimo che cosa vuol dire la qualità del prodotto
E la qualità dell'organizzazione nella sua in
Intende intensità e prodotto è una cosa tocchiamo vediamo
è bene farlo bene con caduto ha fatto bene perché se non è fatto bene non trova mercato
Deve essere fattuale per essere ripetuto ripetibile e allora lo all'uomo non si chiede di usare l'intelligenza ma di usare una capacità ripetitiva e si scopre che l'uomo deve essere un pezzetto della macchina quindi deve fare tanti pezzi nazista maniera tutti uguali tutti tutti omologati amicale però le misure
Da quella qualità che è quantitativa che ripetitiva dove lo sforzo intellettuale a prendere il primo movimento e può ripeterlo venti volte scusate se arriva all'esasperazione dell'uomo scimmia
Si passa alla qualità dell'organizzazione
Che è di un'intensità incredibile perché il l'organizzazione fatta e suppone uomini ma suppone anche altre cose regole suppone modalità suppone patti di grande
Condivisione tra l'uomo che fa parte l'organizzazione dell'organizzazione nel suo complesso
Si sfuma la figura dell'imprenditore di un imprenditore nella nella qualità del prodotto ai leader e tutti gli altri producono
Nell'organizzazione che pensiamo di disegnare per gli anni due mila gli uomini che compongono l'organizzazione fanno parte reale del patrimonio sono i macchinisti dell'azienda
I macchinisti in termini intellettuali
L'imprenditore può cambiare voi vedete quante volte le organizzazioni in questo periodo cambiamo l'azionista ci sono fusioni scorpori che cosa vuol dire questo queste aziende questi complesse organizzativi hanno la capacità di essere venduti per valori che non sono soli quelli del prodotto ma per valori che sono la capacità organizzativa di produrre indipendentemente dall'azionista indipendentemente dall'imprenditore sono essi stessi un prodotto un insieme d'organizzazione assume l'aspetto di un prodotto con tutte le sue componenti
Allora dalla qualità del prodotto alla qualità dell'organizzazione se l'organizzazione ha grande qualità e autonoma e sopravvive a qualsiasi vendita fusione incorporazione queste il passaggio che stiamo vivendo in queste
Dire queste cose era il mio dovere d'apertura ma il mio secondo dovere quello di passare la parola ora e quindi dare il via perché ho parlato solo cinque minuti e spero di non essere stato tedioso e di passare invece la parola al nostro Assessore all'Urbanistica di Bologna che ci porta i saluti della struttura dell'ente locale
Ma perché urbanistica vi siete domandati che cosa vuol dire l'urbanistica in termini da uomini della strada come sono e l'urbanistica e l'organizzazione e la città
E guarda caso di nuovo ci saluta un soggetto che dentro il tema del nostro convegno dal balistica rappresenta l'organizzazione di un gruppo di uomini che decidono di stare in una città in un certo modo
Prima c'erano le mura ora ci sono i grandi viali di circonvallazione sognerò porti sempre urbanistica
E se l'urbanistica non funziona nemmeno le grandi organizzazioni aziendali funzionano perché quanti problemi abbiamo i nostri colleghi dipendenti e non arrivano mai a lavoro perché hanno quarantotto minuti di coda perché un ponte non è stato fatto
In quella viabilità che fa parte dell'insieme dell'urbanistica
Dentro il problema di oggi e quindi passo volentieri la parola all'assessore che ci foglio saluti ci dà il via veramente lavori grazie
Ringrazio dell'invito ringrazio il presidente per le
Sottolineature che egli ha voluto fare del ruolo di Bologna della sua storia e del modo in cui ha saputo collegare un tema come quello dell'organizzazione ad un settore che mi trovo
A rappresentare in questo momento che quello della qualità urbana
Intanto però prima di entrare nel merito consentitemi di portarvi personalmente il saluto del sindaco che è sempre molto attento a partecipare ad iniziative di questo genere ma le sue non buone condizioni di salute seppure bisogna dire che negli ultimi tempi la sua ripresa e molto confortante e quindi le sue condizioni insomma gli impediscono di avere quella presenza riunioni ad incontri che potrebbe a fabbricando eccessivamente però mi ha pregato di sostituirlo e di portare il suo saluto
Bologna e lieta di ospitare una riflessione come questa perché
C'è quest'anno in particolare una quantità di convegni ed incontri lì
Di concerti dimostra insomma che nascono da questa straordinaria circostanza di essere stata considerata capitale della cultura quindi uno dei punti di riferimento un po'delle novità che nei diversi campi della cultura vengono portate avanti
Ora quando si parla di cultura si può avere spesso l'impressione che
Diciamo gli aspetti organizzativi la la organizzazione in quanto tale appartenga ad una cultura di serie B
Est trovo che persino negli ambienti più attenti invece a considerare diversamente il problema ci sia una sorta di senso di inferiorità nei confronti di una cultura che umanistica mente in modo tradizionale è stata definita otium azione ma cioè modo di passare bene il tempo divertendo si rilassano indossi senza confrontarsi con i problemi della vita ora questa tradizione umanistica di cultura come otium sicuramente
Contiene molte cose divertenti e interessanti ma non può essere assunta perché di romani per cui il nostro Presidente si richiamava avevano ben individuato che la vita n Gozzi Hume cioè non è otium attività fare produrre negozio sia dal punto di vista pratico che giuridico ed è quindi organizzazione
De e almeno
Duecento anni negli ultimi due secoli che effettivamente nel pensiero moderno l'idea che l'organizzazione debba essere il punto di riferimento del pensiero moderno ha preso piede e si parla comunemente di primato della ragion pratica
Cioè il pensiero che non si confronta con l'agire con le cose è un pensiero che rischia di essere divertimento astrattezza sogno fantasia confrontarsi con i problemi pratici
Ora a questo concetto di pratico ovviamente si danno molte dimensioni c'è chi per pratica intende esclusivamente una teoria morale cioè l'azione sotto il profilo un po'della moralità
C'è chi per pratica ha inteso prevalentemente l'aspetto politico l'organizzazione la prassi il partito la conquista del potere la gestione politica della società
Mi sembra che nella cultura di origine industriale invece c'è questa attenzione a un'idea di pratica che parte dal tema della centralità del lavoro
Del lavoro come punto fondativo e quindi della organizzazione del lavoro stesso
Uno dei professori più noti che visto che anche nel nel programma dei vostri lavori che il professor Umberto Eco
Già nel lontano mille novecentosessantotto pubblicò un libro per me forse il più bello in assoluto che si intitolava apocalittici e integrati
Egli delineava non senza qualche capacità profetica due fondamentali atteggiamenti pratici rispetto al nostro tempo
L'atteggiamento apocalittico e l'atteggiamento di chi nel mondo nella novità nelle cose nuove che accadono vede solo elementi negativi è il nuovo che spaventa
E la paura e la diffidenza e la il mettersi assieme di elementi di profonda sfiducia ma una paura cieca una paura ossessiva
Apocalittici sono coloro che appena sento hanno Bío tecnologie pensano che questa è un'industria della distruzione della salute
Apocalittici sono coloro che appena sentono parlare di sviluppi urbanistici pensano che questo è devastazione del territorio
Apocalittica e tutta una cultura persino oggi con sfondi e connotati mistico religiosi new Edge per intenderci dietro i quali c'è una sostanziale convinzione
Che il mondo sta andando verso il disastro totale
Si tratta questione di tempi ma nel nucleare nella ricerca scientifica si vede il segno ormai della distruzione che avanza è un atteggiamento pericoloso perché irrazionale seppure dalla sua parte ha dei buoni argomenti ha dei buoni argomenti
L'arte già mento opposto gli integrati che Umberto Eco aveva ben evidenziato sono coloro che in modo esattamente simmetricamente opposto in modo totalmente acritico pensano che questo sia il migliore dei mondi possibili
Pensano che l'umanità sia per entrare nell'età della vittoria sulla scarsità naturale pensano che la la tecnologia lo sviluppo in quanto tale può creare solo miglioramento della società il magnifiche sorti e progressive del mondo l'idea in sostanza che si possa guardare lo sviluppo con una fiducia di fondo molto ottimistica è un'idea altrettanto ingenua altrettanto ingente
In questa guerra le due posizioni si ritrovano specularmente contrapposte e tutte e due sono prive del pensiero critico il destino del mondo futuro non è scritto già quindi essere apocalittici o essere integrati è una posizione fideistica una posizione razionale il pensiero critico vuole che il mondo del futuro sarà quello che noi riusciamo ad organizzare
Il per nella società del futuro è essenzialmente capacità di essere protagonisti del processo
Anche dal punto di vista urbanistico di cui si parlava prima guardate che la cultura urbanistica tradizionale ha commesso un colossale errore quello di pensare che da una mente superiore Esterna possa decidere l'uso di ogni metro quadro del territorio
Questa è l'illusione pianificatoria
Io creo un gruppo di tecnici di politici insensibili ad ogni corruzione ignari di quali sono i rapporti proprietari della società
E affido ai loro studi alla loro mente la individuazione di un pezzo di ogni metro quadro del territorio che cosa ebbene che nasca o che non nasca meglio un'abitazione uno studentato un negozio un verde pubblico eccetera
Pensate quando è illusoria questa idea
Tutte le le tendenze pianificatoria delle società hanno portato ad essi ti quasi sempre autorità ma quel che più grave quasi sempre inefficaci perché poi la realtà non riesce ad essere effettivamente ricondotta all'interno di questi schemi piacerebbe partecipare dei convegni
In cui si facciano i punti sui l'attuazione dei piani regolatori vent'anni dopo per vedere che cosa è stato effettivamente realizzato
Che ne di Bologna che vent'anni fa veniva immaginata dai progetta tori con una città che oggi avrebbe avuto un milione d'abitanti
Cioè con previsioni rivelatesi infondate con
Ripeto costruzioni di elementi mitici
Come dire che matematicamente è impossibile rispetto alle infinite combinazioni di uso del territorio pensare che esista una è una sola soluzione che la soluzione ottimale
Il territorio può essere usato in centinaia di modi diversi
E non possiamo pensare che una una sola sia la soluzione ottimale di quel territorio e ancor meno possiamo pensare che solo una mente astratta lontana dalle cose possano decidere qual è questa soluzione
Ma d'altro canto io non sto facendo in urbanistica l'elogio del liberismo
Perché è assolutamente impensabile che lo sviluppo migliorerà città possa avvenire solo sulla base di spinte proprietario
Dove i soggetti privati proprietari invidiabile di terreni possono tranquillamente costruire distruggere demolire fare ciò che vogliono sulla base del vecchio principio romanisti gioca il proprietario del suolo è sovrano assoluto del suo pezzo di terra
Non c'è chi non veda che uno sviluppo di questo gene segnerebbe il caos la distruzione dell'ambiente provocherebbe danni sociali incalcolabili e allora qual è il problema anche in questo caso organizzazione integrare le le diverse ipotesi fare incrociare la mente di chi vuole pianificare con le esigenze di chi vuole costruire di chi vuole lavorare tentare attraverso il controllo il governo di questi processi di costruire alla qualità di costruire la qualità
Quindi vedete che ho fatto
Esempi moderni però sì sì oggi la dimensione dei problemi in tutti i campi esige che lo sforzo organizzativo sia finalizzato a ottimizzare il risultato con una consapevolezza che qui ci giochiamo tutto
E concludo con citando il luogo che dovrebbe essere il punto di riferimento eccezionale dell'organizzazione che la formazione culturale dei giovani
E la formazione permanente degli adulti
Perché quali che siano le capacità organizzative e quel che è certo che una società buona efficace ha bisogno di valorizzare al massimo le proprie risorse risorse umane appunto
La vera causa della ricchezza delle nazioni come ci ha insegnato ad Al Smith il lavoro ma il lavoro non è pura manualità il lavoro intelligenza il lavoro creatività e quindi la centralità della formazione è un un problema strategico ma anche il problema della formazione è un problema di organizzazione
Bene io infrangendo un po'la retorica d'obbligo in queste cose parlare dell'importanza della formazione forse sconvolgendo qualcuno vi dirò che tutte le analisi empiriche che si fanno del mondo
Dimostrano ormai l'assoluta inutilità improduttività dei sistemi scolastici
Non si può fare lei in farsi dell'importanza della cultura e della formazione e poi accontentarsi di organizzazioni scolastiche pronto industriali organizzate su modelli assolutamente antiquati e superati isolati dal mondo chiusi in ambienti Cretti con un personale docente che non si confronta con niente in ciò che dice
Non esiste nelle scuole un sistema di misurazione della qualità dei risultati avete visto i ministri che stanno facendo fallimento come misuriamo gli insegnanti più bravi gli diamo qualche soldo in più come li misuriamo
Scelti dai sindacati scelti dai presìdi qualche cosina tutti in realtà non c'è alcun indicatore all'interno di quell'organizzazione che sia attendibile sul piano dell'incoraggiamento e del premio
E potrei continuare tutta la la Psicologia da da trent'anni da cinquant'anni insegna che l'unico modo per apprendere risolvere problemi
E l'organizzazione scolastica continua a definire i suoi contenuti culturali attraverso procedimenti essenzialmente di trasmissioni di trasmissione del sapere
Operazione di trasmissione che si rivelano assolutamente improduttivi improduttivi
Io ho insegnato molti anni storia nelle scuole
Bene sei bambini dell'elementare studiano la storia dalle origini ad oggi e poi la scuola media e poi la scuola superiore si dovrebbe presumere che quando arrivano all'università abbiano una miniera di cognizioni storiche provate a fare una qualunque verifica se e vedrete de l'uno per mille sa che cos'è la guerra dei trent'anni che pura studiata tre volte nel corso scolastico
Vuol dire che questo sapere essenzialmente di trasmissione viene memorizzato esclusivamente in vista della interrogazione giù il giorno dopo viene cancellato attraverso i processi di oblio
Allora qual è l'efficacia formativa nel lungo periodo
Quali attitudini si acquisiscono di queste cose nell'organizzazione scolastica si parla poco l'insieme dell'organizzazione
è molto carente e si intravede anche qui sia la strada obbligata e la flessibilità e la rottura di modelli e la diversificazione
E l'inseguire gli interessi e l'uso di nuove tecnologie però tutto resta un po'nel generico nel fumoso noi
Ma non solo in Italia devo dire io non ci sto allenta sedici nei Paesi europei più avanzati no no i sistemi scolastici sono ormai sistemi obsoleti perché
Svolgono più la funzione di custodia che la funzione formativa
Allora
Io ho voluto scusate se ho rubato qualche minuto in più rispetto alle tradizioni che danno di saluti molto formali ho voluto fornire uno stimolo di riflessione spero di utilità per confermare questa ipotesi che per riflettere sull'organizzazione e sulla qualità è un problema strategico del nostro tempo applicabile all'impresa in senso stretto ma a ogni intrapresa umana a qualunque livello dell'organizzazione della società grazie buon lavoro
Io ringrazio non per il solo per i saluti ma perché come avevamo intuito dal dall'approccio e dalla provocazione l'urbanistica è un fatto organizzativo
Il dottor Monaco ha lavorato aprendo veramente come prevedevano il convegno perché entrato nel merito delle cose che saranno ci accompagneranno
Un giorno e mezza pensate che la ragione sì grazie che dà ragione
Dei congressi nazionali molto spesso discussa nella nostra associazione che cosa facciamo al congresso nazionale chi parla al congresso nazionale quanti argomenti dobbiamo inserire con quale frequenza con quale intensità e tutte le volte cerchiamo una ricetta una modalità che normalmente risulta posteriori nulla massima di riuscita non la massima di di accettazione di tutti allora siamo domandati questa volta facciamo una lunga conversazione con la nostra mente
E vedrete da tutti gli interventi che sono conversazioni tra i relatori elementi di ognuno di noi dopodiché questi stimoli culturali che presi
Come per flebo e arriveranno a far germogliare qualcosa di di valido nel tempo perché congresso al compito di spingere avanti
Sentirete più avanti alcuni relatori che parleranno di cose di futuro a di futura applicazione
Di improbabile applicazione di mattina quando sogniamo in azienda
E quindi noi sprint nel congresso abbiamo voluto spingere il volano avanti
Ecco ho ripreso questo questo passaggio mi è piaciuto molto una cosa che che condivido rivelate tutto Monaco i processi di oblio
A volte sono sono fisiologicamente utili perché se non avessimo il processo di oblio la nostra mente Scanderebech
Dicendo che non non dimentichiamo le cose abbiamo lette ma dimentichiamo di andare a cercarle
Nel Senese tema ecco che improvvisamente viene in mente una cosa non va spettava e e torna in mente come ma era lì abbandonata la Como se non so come la videoteca avete quindi tutti sapere ci sono nel mondo se avessimo letto testi libri forse una parte ne abbiamo letti consultati
Avremo una quantità di sapere incredibile siamo quasi dei computer però i saperi attivi son quelli che io ad estrarre e uso e questo passaggio che ha fatto sulla necessità di usare e di calarsi nel fare ecco il nostro compito quindi con questo passaggio brevissimo io poi lascio al tavolo passo la parola dottore potendo che inizia il secondo percorso del nostro lavoro a te Paolo
Ringrazio tutti i partecipanti così numerosi ringrazio molto
I relatori che hanno accolto il nostro invito
Ringrazio molto l'assessore Carlo Monaco che ha voluto non solo portare il saluto della città di Bologna ma ha voluto dare un contributo molto importante alla nostra riflessione
L'assessore Carlo Monaco è assessore all'Urbanistica mi fa piacere ricordare che Adriano Olivetti
Soleva dire che l'urbanistica e l'unica scienza che può dare felicità l'uomo
L'urbanistica
E al centro di qualsiasi progetto di qualità della vita
Ed è quindi al Progetto ed è quindi al centro di ogni progetto anche di qualità dell'organizzazione e di qualità del prodotto
Mi fa anche piacere ricordare
Che poco più di cento anni fa
Camillo Olivetti
Venticinquenne
Si imbarcò per il suo primo viaggio negli Stati Uniti si era laureato da poco in ingegneria industriale al Politecnico di Torino
E l'occasione del viaggio era il congresso mondiale di elettricità
A Chicago
Accompagnava Galileo Ferraris che era l'unico inviato dal governo italiano Galileo Ferraris era lo scopritore del campo magnetico rotante
Ma Camillo Olivetti era pieno di curiosità
E negli Stati Uniti rimase un anno
Divenne addirittura assistente di Electrical è in genere in alla Stanford University
E mentre era negli Stati Uniti ha cercato di visitare quante più fabbriche
E quanti più istituti scientifici e università potesse
Di quel periodo ha lasciato una raccolta sono le lettere americane
Una raccolta di lettere che oggi è molto interessante rileggere perché la cultura non è solo la proiezione verso il futuro ma è anche la riflessione sul passato
E c'è un brano di una di queste lettere
Che fa riferimento al rapporto tra scuola
E lavoro
E già allora la riflessione era legata alla necessità di trovare uno più un più stretto legame tra scuola
E lavoro
Diceva in questa lettera il giovane Camillo Olivetti i nostri Politecnici ci danno ingegneri che ben poco conoscono di quanto si fa in pratica
E che vivono per anni la vita artificiale dello studente fuori del mondo
Una vita che qualche volta fiacca l'intelligenza e spesso fiacca l'Energia
E questo linguaggio e certe nel linguaggio di un secolo fa già rappresenta i problemi che oggi vogliamo riprendere
E che sono al centro del nostro congresso
Io ringrazio ancora tutti vi presento il dottor Gianfranco Fabi vicedirettore del Sole ventiquattro Ore
Che coordinerà ai nostri lavori di questa giornata
E auguro a tutti una buona giornata grazie
Grazie mille grazie riduzione grazie soprattutto per queste però le questi tre interventi introduttivi salutiamo
L'assessore la prego mi ha chiamato agli incarichi di ufficio e quindi dei scusato io invito il professor spari però il professor Giancarlo per accadere avvocato Montezemolo se è già arrivata denunciava qualche ora di ritardo
Per la prosecuzione del mattinata e per questa tavola rotonda dicevo che la questi discorsi tutti che non sono stati i soliti formali discorsi di circostanza ma
Hanno avuto il paese di entrare nel merito del tema reiterare nel merito dando anche Buongiorno
Dando anche una una guida una
Un'indicazione di percorso unificazione di percorso che non è quella legata solo a una osservazione teorica dei problemi o a un'esecuzione formale della realtà che ci circonda ma legata al fatto che ogni
Visione
Problematica ogni visione di di una realtà che si muove ha bisogno anche di trovare un ipotesi di soluzione l'ipotesi che possiamo chiamare organizzativa che possiamo chiamare strategica che possiamo chiamare di scenario competitivo
E di dinamica produttiva che di sotto attorno a cui possiamo inventare tante formule tante idee poi gli esperti di management gli esperti di strategia aziendale sono tra i più prolifici dell'inventare nuove formule ma che in fondo si riassume nella capacità della persona di risolvere dei problemi avendo in mente l'obiettivo l'obiettivo finale l'obiettivo finale che che è quello comunque di
Usare fino in fondo la tutte le potenzialità
Del sistema e quindi delle risorse umane dell'organizzazione delle risorse materiali del sistema attorno a cui si muove l'azienda ma per far questo appunto non basta l'intuizione non basta la capacità naturale ci vuole organizzazione ci vuole strategia ci vuole supporto operativo da parte della realtà che ci circonda e quindi
Particolarmente importante questa seconda fase direi del del vostro congresso particolarmente importante perché
In un po'una riflessione tra le esigenze dell'impresa di licenze produttive e le possibilità che si aprono con la con con il mondo esterno con il mondo
Appunto una particolare rilievo è stato dato al sistema della formazione con il mondo dell'università con il mondo della ricerca con il mondo della dell'elaborazione scientifica dei dati di fondo della società
Economico può il tuo tempo il mio compito è solo quello un po'di fare il vigile del traffico anche augurandomi che poi dopo appunto la la la la tavola rotonda
Che per cui daremo vita tra poco ci sarà ci possa essere anche un dibattito e un confronto una critica osservazioni spunti di riflessione
Non s'penso non dati ulteriori e non le lezioni accademiche anche se fosse l'ambiente potrà in balia dato a lezioni accademiche ma al parlare direzione credi che non è certo in senso negativo spesso
L'università veniva concepita come qualcosa di di di elevato di di e all'Accademia come una un'élite intellettuale ecco università è sempre di più qualcosa che che ha a che fare con il mondo con la sua età reale in cui
Ci muoviamo soprattutto all'interno delle aziende tutti i giorni nuclei molto tempo lascio la parola al professor Enzo Spal Pro docente di psicologia del lavoro in lista di Bologna
Dato che il tema
Proprio sulla formazione e che dobbiamo discutere del rapporto tra università e industria
Nella provincia di Modena io direi che il magnifico rettore di Modena
E più legittimato di me per iniziare i lavori volevo sei per consente solo Bagai riceve ogni funzione più di carattere generale per poi permettere bene comunque con l'avvocato Montezemolo quando c'è vero e anche corretto e non è per deliziose noi possiamo fare lo spinnaker no ma io non mi tiro indietro e che io penso che questo problema del rapporto tra università e industria è un vecchio problema è un problema che noi in tanti modi abbiamo affrontato allora continuare a parlare in senso teorico forse non è produttivo in questa sede invece e molto più interessante parlare di un'esperienza concreta andava credo che gli chiedeva se non era solo per le logistica per la sempre ma io sono lieto di anelli partecipare da estraneo questo accordo
A una discussione sull'accordo che è abbastanza importante perché è un caso concreto e così si spiega anche con altre tre per l'operato come diceva giustamente professor per la carica avvocato potevo conosce molto bene la realtà di questa di Modena e quindi penso che anche la reazione di apertura del del lettore possa essere utile prego
Buongiorno
Non che io innanzitutto ringrazio gli organizzatori di di questo importante convegno per l'opportunità che hanno offerto ad un lettore di un ateneo medio piccolo di presentare quelle che sono le attività di questo a te mio di questa università in un contesto e in un uditorio di così elevata qualificazione
Tenendo questa mattina man mano che mi avvicinavo verso Bologna cresceva la mia preoccupazione DSR fuori tesi ma sugli argomenti che le venivano qui proposti e vi dirò che anche una certa soggezione mi aveva un po'pervasa devo ringraziare invece il presidente De Marco che ha detto che questa di oggi è una conversazione
E allora io non ho portato con me dei lucidi devia positive perché in effetti sento di non avere nulla da insegnare specialmente personalità qui presenti ma vorrei semplicemente a raccontarvi quella che io chiamo tra virgolette un'avventura nella quale l'Università di Modena si è impegnata nella quale l'Università di Modena creduto nella quale l'Università di Modena continua ad impegnarsi e naturalmente continua a credere
L'Università di Modena che dal mille novecentonovantasette è diventata l'Università di Modena e Reggio Emilia
Dando l'avvio ad una riorganizzazione ad ampio spettro un prendendo come modello di riferimento l'università Arete disegni di ha però una tradizione antichissima
Credo che sia la seconda sulla terza università italiana
Per origine e sicuramente così come Bologna anche moderne università laica fu una delle prime università comunali che sono nate sul territorio malgrado però questa lunga importante tradizione i rapporti di collaborazione con le aziende datano invece da epoche molto recenti
Fino al di una ventina di anni fa mancavano nel panorama delle facoltà universitarie modenesi la facoltà di economia che nata nel settantasei e la facoltà di ingegneria che nata nel mille novecento ottantanove che rappresentano elemento fondamentale per lo sviluppo e la competitività
In questi però pochi anni però abbiamo cercato di recuperare tutto lo spazio perduto e di andare ad occupare quello che secondo noi è il ruolo che un tenevo deve occupare in un territorio incentivando quelli che sono i rapporti col mondo imprenditoriale modenese per dar loro un riferimento sicuro per quelle che sono le forniture di ricerca di personale qualificato
Che sono indispensabili in un'area industriale forte produttivamente ma carente sul versante della ricerca abbiamo preso numerose iniziative di vario tipo ci siamo anche noi siamo stati cui travolti da tutte quelle che sono le difficoltà dei rapporti non sono cose semplici io avevo una relazione mi sembra veleni del sessantasei in cui parlava delle difficoltà di rapporti fra università e industria che credo che se la legge sì ma adesso
La troveremmo ancora attuale abbiamo saputo superare diverse
Difficoltà abbiamo cercato di proporre nella collaborazione dei modelli che non avevano alcun riferimento in campo nazionale ma che erano con campo internazionale ma che abbiamo adattato su quella che la realtà la realtà
Nostra che è una realtà ad altissima densità industriale caratterizzata dalla polarizzazione di produzioni altamente specializzate in comprensori specifici
Io vi porto soltanto due esempi che ritengo emblematici del percorso che noi abbiamo seguito il primo è stata quella di uscire dalle mura dell'ateneo e assieme alle aziende modenesi
Essere davvero ha determinato la nascita di aver partecipato attivamente allo sviluppo di un centro servizi come Demo center che ormai e noto non soltanto nella nostra regione ma è un punto di riferimento in campo internazionale
Un centro che produce servizi Abba ad ampio spettro per quelle che sono la realtà industriale modenese caratterizzata da una miriade di piccole e medie imprese
Noi siamo presenti all'interno di questa realtà con due laboratori una di olio dinamica una di caratterizzazione di materiali abbiamo dato l'avvio a un centro polveri
Che è un settore di grandissima importante di grandissima delicatezza perché va dalla caratterizzazione di materiali che sono i più diffusi ed il tutto tipo vanno dalle granaglie ai minerali
Fino a quello che le problematiche di incitamento le problematiche di trasporto ed è fortemente sentita nel nostro territorio
L'esserci impegnati in prima persona essere usciti dalle mura aver avuto il coraggio di confrontarci con l'esterno c'ha però fatto a vere come ricaduta numerosissimi contratti di ricerca anche perché le aziende sapevano dove trovarci
Non dovevano più venire a stanarlo c'è all'interno dell'ateneo dove a volte anche difficile trovarci ma sapevano dove incontrarci sapevano quali erano le nostre qualità quali erano le nostre offerte che potevamo soddisfare e questo ci ha permesso poi di portare all'interno dell'ateneo come dicevo prima numerosi contratti di ricerca svolti all'interno dell'ateneo questa collaborazione sta proseguendo in un contesto che sta modificandosi continuamente e in un continuo aggiornamento anche delle attività il secondo esempio che vorrei portare e un esempio
Che riguarda il mondo dell'autoveicolo
Modena ha la fortuna e terra dei motori in media mi motore che sono la nostra veramente quello che per noi è il massimo di riferimento
Ecco Modena ha la fortuna di aveva sul proprio territorio quelle che sono le aziende automobilistiche che quotidianamente sono le più impegnate nella innovazione
Viaggiano talmente forte nell'innovazione molto più forte di quanto anche le macchine vanno sui cerco viti
Vanno per cui una cultura che è estremamente difficile da seguire da perseguire per principalmente per un ateneo le cui basi erano completamente
Assenti con la nascita della facoltà di Ingegneria abbiamo pensato di inserire sul corso di laurea ingegneria meccanica un percorso dedicato ai motori
Abbiamo ed e su questo percorso abbiamo per dare l'avvio a questo tra corso per appropriarci di questa cultura abbiamo attivato da subito un master sul caro ingegnere Inge
Che con la collaborazione e la partecipazione dei tecnici delle aziende più avanzate ci ha permesso pian piano di impossessarsi di questa cultura
Di trasferirla all'interno dell'ateneo di dare l'avvio ad attività di ricerca
Che ci hanno permesso dopo sette otto anni di sentirci con una certa con un certo successo anche i referenti di questa cultura
Netta fra tempo abbiamo dato l'avvio anche ad un congresso internazionale sull'autoveicolo
Che proprio in questi giorni si tiene a Modena ed è il sesto Convegno internazionale ogni anno diventa sempre più importante e in esso vengono discusse tutte quelle che sono le novità della ricerca nel settore questo è stato il secondo modello che ci ha permesso di concludere nei giorni scorsi un accordo un protocollo di intesa al larghissimo spettro
Con la Ferrari con la quale avevamo collaborato precedentemente ma in modo piuttosto saltuario
Ecco a questo punto credo che questa sia la situazione oggi
I modelli che abbiamo attivato sicuramente hanno una loro validità sicuramente vanno conservati sicuramente vanno continuamente migliorati ma dobbiamo anche pensare ad nuovi modelli
Stiamo attraversando una fase evolutiva sicuramente caotica quanto promettente che si può giustamente denominare la terza rivoluzione industriale che fa da titolo anche a questo convegno che porterà a profonde trasformazioni del nostro stesso sistema produttivo
Ci troviamo anche in una fase caotica universitari nel senso che abbiamo ottenuto l'autonomia gestionale abbiamo stiamo ottenendo l'autonomia didattica siamo impegnati nella riorganizzazione delle nostre attività quindi siamo in un contesto evolutivo estremamente dinamico
Difficile da controllare e che potrebbe Rizzo rifarci riguardare al nostro interno e trascurare invece i rapporti perché si fa dobbiamo invece mantenere con l'esterno
Ciò che ci si affaccia all'orizzonte è una sfida del tutto nuova che dovremmo a Fo affrontare con energia fantasia e fiducia
Che sono le parole il presidente Prodi aveva usato in un suo articolo su Europa due mila
Il nostro sistema produttivo e già esposto e collocato più di altri nella dimensione di mercati globali
Esso deve misurarsi con i problemi della crescita finanziaria organizzativa di mercato dell'impresa dell'acquisizione dei nuovi paradigmi tecnologici a cominciare dalle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione
Qual è il problema che ci stiamo ponendo come un indotto industriale costituito da una miriade di piccole e medie imprese può affrontare una rivoluzione epocale come questa e qual è il contributo che un ateneo
In cui insistono attività di carattere scientifico-tecnologico e con economico può opporsi in questa rivoluzione
Per fare da riferimento ma anche fare da guida per continuare a fare il volano di quello che è lo sviluppo sociale economico culturale e tecnologico di un territorio
Ecco per fare questo credo che stiamo mettendo in atto lo stiamo cercando di preparare un nuovo modello un nuovo approccio che ha come riferimento il settore della meccanica
E il settore
Tradizionalmente più diffuso nel nostro territorio il trenta quaranta per cento dell'attività del nostro territorio sono attività meccaniche l'importanza nazionale di questo settore ma anche europea e indiscusso
Ed è proprio su questo settore che stiamo cercando di dare una nuova organizzazione
Delle attività da svolgere nei loro riguardi
Non vi sto a tediare con quello che il contesto dalla provincia di Modena e Reggio che ormai tutti conoscete ma vorrei entrare un po'in particolare in quello che può essere il progetto
La riflessione che devono fare gli operatori che sono poi quelli che dovrebbero determinare il futuro e quella che ci ha portato a presentare a discutere questo progetto che però in questi giorni
Stiamo portando avanti l'idea di base di questo progetto che stiamo elaborando oggi riguarda proprio la valorizzazione della meccanica sui territori di Modena e Reggio Emilia
Questo progetto nasce oltre che dalle osservazioni del importanza di questo settore della evoluzione profonda che sta attraversando della difficoltà delle piccole e medie imprese di adattarsi a questa trasformazione
Ma se anche dalla contrasti dalla constatazione
Tessutali Ares
Dal laboratorio universitari che insistono nella sede di moderne di Reggio Emilia agenti alto livello o in crescita dalla presenza come riferimento di Demo center dalla sussistenza di un tessuto di scuole professionali di rito conosciuta qualità
Abbiamo individuato altri attori di questa progetto fra i quali sicuramente l'Interregionale Aster col quale abbiamo già collaborazioni nel campo della ricerca applicata
I laboratori CNR laboratori dell'Enea nonché ovviamente non ultimo ma non ultimo l'ateneo di Bologna
Vanno a completare il contesto di ricerca temo di Bologna con il quale abbiamo danni una proficua collaborazione fin dalla nascita della fatto dell'Università modenese
Dovuta compressore bolognese che si trasferì a Modena per dare l'avvio ad una nuova esperienza anch'esso nel campo giuridico
Sinteticamente si tratta di connettere in un unico progetto centrato sulla valorizzazione della meccanica del comprensorio questa realtà
Affidando ruoli specifici coerenti con la natura di questi vari gli enti che dovrebbe partecipano a questo progetto
Essenziale in tale ambito perché la possibilità di interconnessione e di collegamento telematico
Perché vogliamo fare e dare realizzazione a questo progetto vogliamo fare dimostrando che la new economy senza la vecchia economia
Non serve a nulla
Non fa business lo vogliamo fare attraverso un insieme di azioni molto diverse che devono essere coordinate cioè avere obiettivi tutti coerenti
Lo vogliamo fare con una regia per legare le varie iniziative ed è qui che si pone l'università ed è qui che si pone a Scarlet interregionale ed è qui che si pone il Demo center come registi di questo progetto
Dobbiamo sapere poi insieme cogliere tutte quelle che sono le opportunità in modo armonico ed efficace
Cioè sfruttando bene ad esempio tutti i finanziamenti che se anche potrebbero essere poco significativi però in un contesto generale diventano molto importanti che estremamente rilevante
Abbiamo diversi strumenti che ci permettono di farlo dalla tecnologia watch dalla formazione specialistica sul lavoro dalla formazione superiore dalla forma zione di ricercatore ecco l'importanza degli a risorse umane che viene riconosciuta come prioritaria e della loro gestione
Poi dobbiamo attivare sistemi per migliorare l'utilizzo di competenze presenti
Presso i centri pubblici e privati di ricerca da parte d'impresa del comparto e dell'aria di gravi ferimento e altri strumenti che abbiamo già individuato e che abbiamo a disposizione
Il tutto per raggiungere quelli che sono gli obiettivi di miglioramento di competitività ed allargamento dei mercati
Crescita di competenze miglioramento delle condizioni del lavoro un miglioramento della possibilità di occupazione in contesti Innovation intensa le modalità di intervento anche queste le abbiamo
Già pensate
Sono diverso e sono analisi periodica di comparto erogazione di formazione erogazione di servizi di vario tipo
Dal tutore in dalle consulenze specializzate il sostegno alla sperimentazione cioè progetti pilota di trasferimento tecnologico credo che la nuova sfida del ventunesimo secolo non la si può vincere affrontando la commenta Litta localistica come abbiamo fatto fino ad oggi
Dobbiamo promuovere la dimensione e saper far sistema almeno su scala regionale superando vecchie separatezze divisione di compiti nell'ottica di una qualità di organizzazione indispensabile poi per la qualità del prodotto
Dobbiamo sapere investire innanzitutto sul valore aggiunto che si esprime più fortemente su scala regionale il valore aggiunto del fare sistema tra i diversi soggetti
Tutti indispensabili per lo sviluppo Green grazie per l'attenzione
Grazie
Chiazze aperturista di moda io passerei immediatamente la parola
Vuole parlare quando parlare parla qua dove vado a parlare dall'altra parte ci si vuole un po'animare il dibattito siamo in presenza di direttori del personale e delle risorse umane e quindi
C'è un problema di
Attaccare il tema che noi affrontiamo a al loro problemi che molto superbamente mi permetto di conoscere un po'poteva quindi cioè l'università una volta era basata sul modello l'università a pochi soldi e molte idee l'industria a molti soldi e poche idee facciamo in modo da mettere insieme ma non funziona più questo questo era un modello di una volta oggi tutti hanno idee e tutti hanno soldi la comunità europea non finanzia più le università per iniziativa troppi soldi e quindi è un modello nuovo e questo è il bello di cui stiamo parlando del suo si sono competenze diverse tutti hanno idee i soldi
E tutti li mettono a disposizione io ho finito grazie vile questo ha tolto il sicuramente costruttivo i soldi non mancano forse le idee
Mancano un po'di più ai fosse manca anche la possibilità di mettere in pratica questi De Maio passerei la parola all'avvocato Luca Cordero di Montezemolo che sul fronte dell'empolese e ci può dire come vede questo rapporto che università e questo rapporto con le idee la possibilità di mettere in pratica
Ma innanzitutto buongiorno io devo confessarvi che
Per me particolarmente utile importante interessante essere oggi qui con voi devo dirvi appunto devo confessarvi che quando dottor Merano il direttore personale della Ferrari Modena parlare questo convegni Semerano basta uno non può andare passare più di metà del suo tempo ad andare in giro per convegni anche perché credo che il nostro Paese sia a livelli di campionato del mondo in sembra di tavole rotonde convegni buone intenzioni dibattiti invece sia in zona super retrocessione poi quando si tratta di trasferire dei dei progetti in qualche cosa di concrete di realizzato però quando vidi
Il titolo del vostro convegno di sino questo il tema assolutamente il più importante centrale e fondamentale che l'industria
Italiana deve opporsi e cioè il tema della qualità del prodotto
E della qualità dell'organizzazione e quello che negli ultimi dieci anni alla Ferrari ci siamo posti come il tema assolutamente prioritario
Fare prodotti di eccellenza
Significa a vere uomini e organizzazione di eccellenza
Che non è una frase facile e scontata
E così automatica
Spesso molte aziende hanno uomini di qualità ma mancano di chiarezza capacità organizzativa in alcuni casi viceversa
E qui non sto parlando di mondo dell'industria sto parlando di mondo del lavoro a trecentosessanta gradi
Voi state assumendo nel vostro lavoro un ruolo fondamentale sempre più centrale e assolutamente strategico per quello che riguarda lo sviluppo per quello che riguarda il futuro dell'azienda in cui opera
Nel nostro Paese si parla giustamente molto di innovazione
A trecentosessanta gradi
Innovazione in termini di prodotto in termini di processo e questo è logico questo è fondamentale in un mondo sempre più globalizzato
La competizione sul prodotto finale qualunque esso sia un'automobile un frigorifero un fondo di investimento un servizio bancario una fiera o quello che volete bene la qualità del prodotto finale
Fondamentale ai fini del successo
Il consumatore il cliente l'interlocutore finale nel mondo e sempre più esigente
Sempre più abituato a scegliere sempre più sottoposto a un bombardamento di Offerta clamorosamente crescente e che va aumentando in maniera esponenziale con nuove tecnologie e nuovi strumenti di contatto del cliente finale
Ecco quindi che tutto quello che porta affare del prodotto del servizio offerto un qualche cosa di eccellente e nelle mani di chi e dietro al prodotto o il servizio
Una volta il ruolo del direttore del personale era fondamentalmente legato a due elementi
Assunzioni politiche retributive da un lato quindi gestione tradizionale della risorsa e rapporto con il mondo sindacale del suolo estremizzo
Quando dicevo io sono venuto qui oggi proprio per l'importanza di chi ascoltarli e quindi l'importanza del ruolo che voi esercitate e il titolo
Dico che trasferendola alle aziende che gestisco Maserati e Ferrari e lo ripeto questo da dieci anni il punto centrale
Essere tornati ai massimi livelli della competizione di Formula uno
Livelli che non alla Ferrari non aveva mai raggiunto
Est dagli anni Settanta con una competizione allora e vi parla uno che negli anni settanta il direttore sportivo della Ferrari con una competizione molto inferiore a quella che oggi vede presenti
Tutte dico tutte le più grandi aziende automobilistiche del mondo
Giapponesi americane europee dicevo essere tornati io ad essere arrivati a questi livelli
è dovuto ha un grande profondo inesorabile lavoro negli anni di organizzazione di metodo di lavoro
Di capacità di far crescere le persone di coprire con determinazione ma anche con grande attenzione
I punti all'interno della squadra dello del e della e dell'azienda carenti in termini di know how specifico intervento in certe situazioni
Ecco perché il vostro ruolo è fondamentale
E credo che esempi concreti come chi mi ha preceduto il professor per la cani li ha fatti in riferimento alla sua attività e poi vi dirò velocemente qualcosa è un tema talmente interessante che vi annoierei per delle ore
E quindi cerco di essere il più rapido possibile cercando di toccare quelli che ritengono essere oggi i le grandi sfide che la vostra professione il vostro ruolo in azienda è chiamato ad affrontare
Prima di tutto il ruolo centrale oggi Direzione del personale significa un ruolo a trecentosessanta gradi in Az non è più un ruolo
Vago
All'interno della vostra attività vi sono delle aree di specializzazioni molto marcate selezione
Formazione
Tutto quello che riguarda il marketing interno la capacità di saper affrontare d'accordo con i vertici aziendali una strette
Sia chiara di tracciato di carriere dei collaboratori
In aziende che giustamente guardano ai giovani
La possibilità di
Per ognuno dei giovani meritevoli perché essere giovani non significa automaticamente l'obbligo di fare carriera
Il tracciato di carriera la capacità di poter crescere in azienda la Pop la capacità di poter anche cambiare mestiere all'interno dell'azienda se questo è necessario è fondamentale
E poi c'è il tema forse più importante che raggruppa tutto che il tema della formazione noi alla Ferrari dal mille novecentonovantadue abbiamo fatto formazione continua quello che gli inglesi chiamano continuous Improvement non è solo all'interno della dell'aria corse chiamata settimanalmente al giudizio universale delle corse
E quindi per la squadra corse non esiste agosto non esiste Natale pensate che noi oggi abbiamo all'interno della squadra corse cioè strutture complementari ma separate
Una e quando parlo struttura parlo dai massimi vertici di progettazione di gestione della squadra fino ai meccanici
Una struttura totalmente dedicata a seguire le corse e tutto quello che comporta essere pronti ogni quindici giorni
Una struttura Total e quindi dedicata anche allo sviluppo in corso di esercizio come lo chiamo cioè al miglioramento continuo dopo ogni gara
Una seconda struttura di nuovo dai vertici in giù tutta dedicata solo i testi e alle prove
Una terza struttura totalmente dedicata alla progettazione allo sviluppo e al collaudo delle vette la vettura dell'anno prossimo
Quindi voi vi rendete conto cosa significa selezionare le persone
Cosa significa motivare le persone cosa significa in un mondo di primedonne
Chiarire ruoli competenze responsabilità con grande chiarezza ma anche grande elasticità dall'altra parte cosa significa oggi il vostro ruolo
Però affrontare sviluppare un altro dei grandi temi comuni a tutti
Ripeto qui non sto parlando né di casi specifici della Ferrari medi industria in senso specifico parlo di mondo del lavoro di nuovo a trecentosessanta gradi dicevo che cosa significa creare un'organizzazione
Sviluppare e attenzione
L'organizzazione voi me lo insegnate qualcosa in continuo movimento e in continuo sviluppo
Io in questi dieci anni della Ferrari avrò detto cinque o sei volte bene adesso abbiamo finito il nostro processo di riorganizzazione non finisce mai lo sapete
E quindi il vostro ruolo è un ruolo fondamentale di supporto al vertice aziendale fondamentale nello sviluppo di quella che è di quello che è il patrimonio più importante di un'azienda
Il patrimonio umano
Dicevo prima si parla molto di innovazione bene io credo che una delle innovazioni più importanti per un'azienda sia quello nella gestione delle risorse umane nella formazione nella capacità di essere innovativi nel
Riuscire a rendere i propri collaboratori sempre attenti a quello che si muove nel mondo cercando di anticipare se possibile delle scelte di non seguirle e in ogni caso adattando come un sarto di tanti anni fa con una sartoria vera su misura tanti metodi tante situazioni che stanno modificandosi nel modo bene adattarmi non copia carbone e sic e simpliciter alla propria azienda ma importando con grande curiosità con grande capacità di copiare quando è necessario quanto c'è di buono nel mondo ma con un'assoluta capacità di adattamento
Alle esigenze delle poi della propria azienda
Io appartengo un mestiere quello dell'automobile chi ha avuto negli ultimi decenni grandi momenti di innovazione organizzativa dalla fabbrica snella dei giapponesi Toyota anni settanta
A inizio anni ottanta alla rivoluzione Dera Chrysler americana un'azienda che al a metà degli anni ottanta era la vigilia del fallimento
E che grazie a una grandissima innovazione organizzativa il lavoro per Tim ha introdotto un nuovo modo di coinvolgerli collaboratore dispetto e risultati
Quindi tutto questo ha significato una grande capacità di adattamento di aggiornamento di innovazione da parte della direzione del personale delle varie aziende
Quindi
La formazione
Non deve essere vista come un momento di necessario
Aggiornamento professionale per tutti la formazione è valida per l'amministratore delegato per indurre Tore generale per i direttori di settore per gli operai per i capi intermedi per tutti
Non parliamo per le direzioni commerciali non parliamo nell'area delle tecnologie direi delle ovvie banalità se voi vedete quanto in questi anni
Quanto è stato il progresso in queste aree
Poi c'è
Ci sono dei temi altrettanto importanti
Tutta l'aria della politica retributiva io credo che noi siamo un Paese che ancora ampi margini
Di innovazione in tutto quello che la politica retributiva
Nelle gare i risultati di tutti sottolineo tutti i collaboratori dell'azienda a quelli che sono gli obiettivi prioritari qualunque essi siano delle singole aziende
Si fa un gran parlare di qualità noi nel mille novecentonovantacinque abbiamo concordato con il sindacato dico con il sindacato un sindacato italiano
Che ha tanti meriti ma certamente non al suo interno un grande spirito di innovazione
Nel mille novecentonovantacinque abbiamo fatto un accordo legando parte del della retribuzione dei nostri collaboratori al raggiungimento di target di qualità del prodotto
Calcolando il costo della non qualità come un parametro scientifico cui fa riferimento
è chiaro che il costo della non qualità significa richiami costi di garanzia costi di riparazione il prodotto e quindi alla fine sulla bottom line della nell'azienda ci sono delle cifre molto chiare di parametri
Quindi
Ripeto il
Ruolo che voi siete chiamati ha esercitato è un ruolo interessante
è un ruolo moderno è un ruolo che deve aprirsi al mondo per studiare analizzare introdurre tutte quelle novità che stanno diventando essenziale nella gestione di un agente la gestione delle risorse umane e il supporto numero uno alla al vertice aziendale
E il ruolo più importante per la crescita all'interno dell'azienda per garantire un sano e non insano turnover per far sì che a prodotti di eccellenza
Perché per per far sì che per fare prodotti o servizi di eccellenza
Dietro questi vi siano uomini e organizzazione dicendo
E chiaro e qui lo ha illustrato il professor per la cani che ruolo di università è un ruolo sicuramente molto importante
Io devo dirvi subito
E non voglio fare nessuna polemica e lo dico con profonda convinzione
Sono totalmente contrario a un proliferare di facoltà in giro per l'Italia creando le università condominiali
Se due città distano venti minuti o mezz'ora di automobile molto meno che andare a New York dal centro di Manhattan Mallare Oporto
Io preferisco vere qualche facoltà in meno e invece de quelle che ci sono con una specializzazione in più
Credo che tra le cose negative di questi ultimi anni in questo Paese
Non c'è stata solo all'incapacità di chiudere enti inutili non c'è stata solo la capacità di incapacità di eliminare un peso dello Stato nell'economia che non ha uguali in nessun Paese europeo fino a qualche anno fa quando ci fermavamo ci fermavamo sull'autostrada chiedevamo un caffè era un caffè di Stato eravamo credo che nemmeno in Bulgaria esista il caffè di Stato esisteva in Italia fino a tre anni fa
L'ora c'è stata anche questa questa lotta di potere nel senso che se una città non almeno tre o quattro facoltà questa città ho questo università non conta niente grande clamoroso errore oggi abbiamo bisogno di specializzazione ne avete bisogno voi
Nel vostro mestiere
Ne hanno bisogno i medici una volta ci non parlava un braccio dice dove vai se vado dall'ortopedico oggi se no aspetta un momento
Ti sei rotto il mignolo il del piede sinistro o l'indice della mano destra perché a seconda di quello che sentisse rotto c'è lo specialista di quel piccolo settore
E lo stesso nel vostro mestiere guai a voi di a vere se voi
Gestiste il vostro mestiere in un'ottica generale
Ognuno di voi oggi o direttamente o attraverso i collaboratori deve avere una specializzazione
Deve poter coprire bene le aree e quindi io plaudo ad iniziative come quella di Ingegneria dell'Università di Moana di Modena che tiene conto
Di una presenza nel proprio territorio di un certo tipo di industria come magari in altre aree
E c'è un'industria alimentare c'è un'industria tessile c'è un'industria c'è più presenza del mondo dei servizi per cercare all'interno di queste facoltà di garantire delle specializzazioni
Di garantire delle peculiarità per cui io so che se anche vivo a Catanzaro a Trento e voglio avvenire una profonda specializzazione né di contro un esempio a caso ignare o dinamica del veicolo devo andare a Modena
Ma non è necessario che io debba andare a Modena per avere legge economia
Medicina Facoltà umanistica vado a Reggio vado a Parma vado a Bologna in venti minuti di treno in quaranta minuti di macchina però so che in quelle università o una specializzazione di alto livello
Ciò detto il rapporto tra il mondo dell'industria in mondo dell'obesità e fondamentale
Sono d'accordo con quella cani e migliorato c'è ancora molto da fare
Bisogna che ci creiamo i collaboratori del futuro
I collaboratori del futuro escono in gran parte non solo ma in gran parte dall'università
Ebbene chiarirsi con il mondo dell'università tracciati esperienze e possibilmente come noi abbiamo fatto con Modena garantire degli stage prima della laurea per far toccare con mano ai giovani cosa significa il mondo del lavoro
E perché certe decisioni del prendano possibilmente prima di entrare in azienda e non delusi dopo il l'entrata innanzi
Io non voglio abusare del tempo ripeto
E un argomento talmente interessante che parlare di formazione parlare di criteri di organizzazione parlare di motivazione delle persone parlare di chi di spirito di gruppo nono potuto approfondire tutti questi elementi
Il lo spirito di Tim la capacità di lavoro in gruppo è un'altra delle grandi scommesse dei prossimi anni
Non esiste più il one man show non esiste il progettista genio non esiste il direttore commerciale che da solo è in grado di vendere al meglio i propri prodotti il lavoro di time fondamentale non basta dirlo dirlo è facile
è più difficile realizzarlo
E più difficile creare le condizioni all'interno dell'azienda nella cultura dei singoli nella capacità di lavorare con metodo nell'assoluta inderogabile esigenza di crearsi delle privo Rita identificate dal vertice aziendale condivise dal management e che rappresentano il Vangelo di quell'anno Inter migliore di obiettivi da raggiungere bene noi alla Ferrari nel mille novecentonovantadue ci siamo posti quell'obiettivo
Abbiamo completamente rinnovato la nostra gamma di prodotti
Completamente abbiamo ristrutturato completamente la squadra corse pensate che nel mille novecentonovantuno nel mille novecentonovantadue nel mille novecentonovantatré la Ferrari non aveva fatto né una vittoria né una pole position né un secondo posto
L'anno scorso malgrado un anno molto difficile per noi per la perdita del pilota per metà delle gare abbiamo fatto tanti punti come la Ferrari non aveva mai fatto nella sua storia
Questo significa che non basta un pilota non basta una macchina ci vuole una grande organizzazione uno spirito di Tino una capacità di reagire in momenti difficili tutto questo non viene automaticamente viene attraverso un grande profondo lavoro in cui i vostri colleghi hanno avuto un ruolo fondamentale
Allora dicevo
In questi anni non ci siamo posti questo obiettivo e sicuramente questo è il grande tema che il mondo del lavoro italiano deve affrontare l'ultima osservazione che non è una provocazione che voglio dire voglio farvi è la seguente
Giustamente le nostre aziende
E spero tutte hanno già da tempo affrontato un nuovo modo di lavorare grazie ad esempio ad internet
E qui sto parlando di rapporto col fornitore nel rapporto con il cliente nel processo aziendale
Un valido utilizzo di internet significa recupero di essi efficienza significa rapidità significa il tagliare tanti passaggi intermedi che nei prossimi anni spariranno
Attenzione però è un fatto
L'evoluzione delle tecnologie è ormai esponenziale non certo da oggi non certo dal momento in cui è nato il grande boom della new economy
Chi fa progettazione sa che usare Cabras usare sistemi di progettazione computerizzata era ed è all'ordine del giorno da molti anni
Qui richiamo la vostra attenzione su un punto delicato ma affascinante
Io sono profondamente convinto che il lo sviluppo esponenziale delle treno cronologie è a inarrestabile Big benvenuto ci
Ci utile
Però
Rischia di comportare negli stili di management
Non solo ai massimi livelli a tutti i livelli perché voi mi insegnate che i vostri collaboratori che sono responsabili di un'aria dell'azienda la direzione commerciale Lazio amministrativa la direzione tecnica la direzione vendite quello che volete
Sono dei piccoli imprenditori che all'interno dell'azienda gestiscono una loro aree quindi degli uomini dei programmi dei bilanci degli obiettivi e compagnia bella
Bene il rischio grosso è che questo evolversi delle tecnologie porti a un appiattimento
Nei metodi di gestione dell'azienda e quindi degli uomini e cioè ci si affidi a dei programmi ci si affidi a dei parametri e quindi tutti siano portati a gestire in maniera molto simile l'una l'altra molto livelli livelli Za River non so come si dice atto questo
è un grave danno
Questo è un grande rischio
Allora io credo che il managed re dei prossimi anni che dovrà saper gestire le tecnologie che non dovrà dipendere farsi dominare dalle tipologie ma le deve gestire le deve utilizzare le deve indirizzare le deve guidare si differenzia rata agli altri soprattutto su sunto sotto due elementi in questi faranno la differenza in questi anni qualunque sia il ruolo del manager all'interno dell'azienda
Capacità grande capacità di gestione delle risorse di mettere l'uomo al centro perché più si evolveranno le tecnologie più il ruolo dell'uomo sarà importante e grande creatività
La creatività nel proprio lavoro che non è solo creatività nel capacità di vendere o capacità di creare prodotto ma creatività a trecentosessanta gradi insieme alla capacità di gestire le risorse saranno i due elementi che faranno
La differenza tra un manager all'altro nei propria propria prossimi anni con l'evolversi delle tecnologie
Ecco io lascio a voi questi elementi di riflessione vi ringrazio per l'attenzione e mi dispiace perché questo è un tema che meriterebbe grandi approfondimenti ancora delle ore grazie infinite
Grazie
Grazie avvocato Montezemolo una riflessione sicuramente ma sicuramente anche ha lanciato una sfida una sfida alle imprese che quella in fondo di coordinare i due elementi di fondo su cui mi sembra che abbia incentrato il suo intervento cioè il tema della velocità ovviamente K venti sì tutti ci auguriamo che la velocità sia un fattore vincente soprattutto per le Ferrari magari non a massima velocità possibile ad almeno un pochettino più forti né un pochettino più veloci dei concorrenti ma insieme la specializzazione allora velocità non solo del prodotto ma anche dell'azienda la velocità del cambiamento perché la scelta tecnologica in cui l'innovazione tecnologica e sempre più veloce ce ne si necessità di che l'organizzazione risponde a questo cambiamento ma tenendo conto della necessità di specializzazione ecco la specializzazione formalmente può apparire come un concentrarsi su su una realtà come approfondire qualcosa di Fermo come l'approfondire una realtà statica ma invece la specializzazione deve combinarsi con la velocità e sollecitare allora tutte le funzioni aziendali
Verso il raggiungimento di quegli obiettivi di competitività che sono vitali per la Vita per il la crescita dell'impresa in questo senso la riflessione e la sfida che l'avvocato Montezemolo ci ha dato al professor spalti Ago a lei allora
Il i vedere che che cosa come la società italiana risponde a questa riflessione a questa sfida si risponde un po'come Gattopardo cambia tutto per non cambiare nulla oppure se risponde come dicevano i idioti dei dei generali borbonici per cento murina cioè spostandosi da una parte o dall'altra ma in fondo solo per far vedere che le cose cambiano coi tutto resta come prima
Sì è abbastanza interessante discutere di un caso concreto perché consente poi di declinare in termini più comprensibili
Una realtà che è molto ampia a volte difficilmente interpretative ma un accordo significa che uno più uno uguale tre
Questo è il senso di ogni accordo cioè in pratica mettendo insieme due risorse si ottiene un valore aggiunto
E giustamente sia il rettore per la carne che lei avvocato Montezemolo hanno fatto rilevare i vantaggi in termini di esperanto futura e di creazione di un futuro di un accordo del genere
E allora siccome il tema centrale è quello della qualità e dell'innovazione
La prima cosa che emerge
E che annulla qualità non è semplicemente un controllo di qualità ma in un qualche cosa di più complesso e un modello mentale che si viene a realizzare uno
E il modello finalizzato sull'eccellente sul benessere
Cioè in pratica
Si vuole stare bene tutti e quindi la qualità essenzialmente progetto collettivo di benessere
Secondo che la qualità è una dimensione progettuale da realizzare quindi è centrato giustamente sulla formazione quindi università industrie collaborano con diverse metodologie con diverse potenzialità alla formazione
Che è una dimensione futura emerso molto chiaramente dall'accordo si spera in un futuro migliore a si sono ottenuti risultati sulla base dei risultati ottenuti ci vuole fare in modo che il futuro continua in questo senso
Abbiamo anche un problema di qualità intesa come partecipazione oggi si parla di cittadina Danone la scuola inglese dall'anno venturo c'è una materia obbligatoria che si intitola appunto si tesa in città e cioè problema di partecipazione alla comunità e infine e questo forse è il punto fondamentale della qualità e anche delle cose che stanno succedendo intervento avvocato Montezemolo accentrato tre punti che per me sono era un era un invito a nozze con il il team come la creatività e come la motivazione ecco quindi una organizzazione che non sia solo struttura ma sia essenzialmente sentimento
Sia spirito di gruppo sia spirito di appartenenza e quindi il problema centrale forse oggi di questo accordo e come di tutti gli altri accordi in cui si spera di realizzare uno più uno uguale tre e la immaterialità alla soggettività e non basarsi soltanto su aspetti oggettivi strutturali ma anche su aspetti psicologici di
Personali individuali e praticamente noi abbiamo già una serie di dati e di
Diciamo di elementi che ci possono far sottolineare questo aspetto il clima il clima di un ambiente voi come responsabili della risorsa umana siete soprattutto dei manutentori di clima o creatori di clima perché il clima è fondamentale
Il clima che esiste e poi un circolo virtuoso perché se incomincia poi Troubled nei va avanti ha come valanga se la valanga e di tipo negativo è negativo ma se la valanga di tipo positivo e valzer sul filo di Proxima profezia che si auto a realizzare il clima d'altra parte oggi si parla molto di risorse le risorse e anche qui avevo visto le risorse universitarie sono fatte dai docenti dalle strutture dal sapere cioè le risorse le industrie
Sono Fante dalle finalità dalla realizzazione di certi obiettivi dalla creazione anche in ambienti e ne nazionale o internazionale
Di certi climi ecco
Le risorse sono essenzialmente finanziaria
Tecnologiche umane
Ma anche quelle finanziarie poi sono umane per chi non è capitalizza il terzo se non è gestito da qualcuno non è che significa molto
E e lette tra tecnologia anche questo treno risentite qualcuno non significa molto cosa sono le risorse umane sono quelle di materiali sono il buon clima da buona relazione la bella relazione ed è la dimensione estetica e infatti quando qui i nostri due
Diciamo protagonisti dell'accordo hanno rilevato la importante dell'innovazione l'importanza dell'eccellente all'importanza del futuro e della formazione concreta concreta non significa materiale completezza dedica utile che serve per il benessere
Ecco quando hanno rilevato questo hanno fatto per far hanno dimostrato che la dimensione immateriale emergente che chi va avanti sempre di più
Questa sottolineatura della formazione del lavoro di gruppo lo dimostra io mi consentirò incontro metro in questo congresso di ritornati su questo tema
Abbiamo un eccellente che non è più programmazione mai progettazione che non è più scoperta di un bel vestito da invenzione di un vedesse
Dobbiamo entrare nell'ordine di idee che la realtà la dobbiamo creare Noè il senso di di un accordo fra un'università
Minore come numero uno ogni repertorio non come importanza e Unindustria di grande importanza di immagine e di così che tiene Kaplan travaglio la grande portante anche sull'immagine italiana e anche un'industria intesa perché proseliti Khaled avvocato Montezemolo
E anche presidente dell'Associazione industriali di Modena un'industria che è stata recentemente diciamo considerata parte del Nord Est nella provincia di Modena è un'industria che serve anche come immagine per tutto il Paese e che quindi dimostra come un piccolo accordo secondo la logica dell'azione esemplare può anche essere utile atei grandi risultati
Grazie
Adesso spalto voglio nacque lei discussione ma non della discussione direi più un approfondimento dibattito se lo si vuole che qualche critica qualche spunto di riflessione qualche domanda qualche osservazione non degli altri interventi ma se qualcuno di voi appunto approfittando nella pensa rettore del Presidente Montezemolo volesse intervenire brevemente
Ci sempre cupo il bisogno di qualcuno che che rompa il ghiaccio in queste situazioni
Se no io quello
Sì se si dice nome grazie
Signora se le se lei ha tre quattro ore di tempo veloci no no scherzi a parte
Ma io devo dire che già l'azienda il prodotto
In termini di grande appetibilità del prodotto dimensione tradizione ruolo dell'azienda facilità
Però ciò non significa che invece ci sono molti elementi negativi perché in Ferrari tutti si sentono un po'dei fenomeni tutti si sentono delle primedonne molti giovani
Tacchi tra i tantissimi che ci scrivono vengono alla Ferrari entrano come se entrassero a Walt Disney dopo tre giorni s'accorgono con tutto il rispetto di della vuol dire sia vecchia s'accorgono che invece e diverso
Quindi est è è stato è e sarà un lavoro veramente ampio
Nel senso noi abbiamo per farle un esempio dei criteri cominciamo di selezione
Noi non assumiamo ingegneri se non laureati con centodieci e lode se non con delle tesi molto specialistiche non ce ne abbiamo fortemente ampliato
Le entrate in azienda a settori non tipicamente ingegneristici quindi molto incremento nell'area del marketing e l'area commerciale nell'aria
Strategico nell'area amministrativa
Perché abbiamo sviluppato in questi anni molte attività non prettamente ingegneristiche le faccio tre esempi tutta la ristrutturazione commerciale anche con l'integrazione della Maserati tutta l'attività con i fornitori che per noi cruciale non necessita di un'esperienza quanto alla al clima e qui è un discorso di cultura e un discorso di lavorare giorno per giorno è un è un discorso di coinvolgere i livelli non solo alti ma anche medi dell'azienda in questa operazione premiare chi merita far crescere chimerico
Ahimè
Non premiare non far crescere e far qualcosa di diverso per chi non merita
Una grande capacità per ognuno di avere un ruolo e quindi ogni giorno di toccare con mano di non essere un numero ma di essere un protagonista grosse riunioni in cui si possa tirar fuori la capacità propositiva che incentiviamo molto nelle persone tutti devono avere una forte capacità propositiva
Un'organizzazione del personale con degli Area Manager all'interno delle varie attività
L'introduzione di una direzione di marketing interno che dipende dal personale che permette di fare tutto una serie di iniziative all'interno perché io non voglio per esempio che le faccio un esempio
Non così scontato che per esempio tutti i dipendenti di quella che noi chiamiamo la gestione industriale cioè quelli che fanno le macchine granturismo
Debbano le sapere dai giornali cosa succede dall'altra parte o viceversa
Quando noi presentiamo le nuove macchine le presentiamo un giorno prima all'interno in modo che le i dipendenti e in che alcuni casi anche dei familiari possano vedere
Facciamo degli giornate open day alle famiglie quindi è un potrebbe ieri come le dicevo prima parlare per è un fatto di cultura e di mettere questa motivazione al primo punto delle nostre priorità io incontro personalmente tutti i neolaureati quando vengono introdotti in azienda immediatamente e un anno dopo per fare anche un bilancio di a quindi è un lavoro veramente a trecentosessanta gradi
è una domanda qua davanti
è un
Scusi
Quello di sicuro
E la ringrazio
Ma vede
Io credo innanzitutto che sia importante che insieme facciamo una distinzione su cosa si intende per tecnologia perché oggi Ceglie in in un mondo che vive molto di slogan da un po'di tempo a questa parte ce lo slogan della New Economy ora io credo che tutte le aziende
Qualunque mestiere facciano hanno ormai da molti anni
Iniziato a
Convivere con uno sviluppo esponenziale delle tecnologie
Io nel mille novecentottantuno era amministratore delegato della Cinzano un'azienda di largo consumo che è stata per me è un'esperienza molto interessante
E allora fu era già in vigore per tutti i venditori per tutti gli agenti andare in giro con un piccolo computerino il modo in cui in potevano inviare alla direzione centrare in tempo reale gli ordini
Rispetto ai vecchi agenti ai vecchi venditori sto parlando del mille novecentottantuno siamo nel due mila quindici
Dobbiamo intenderci che per tecnologie non ci riferiamo solo al boom di internet ma tutto un processo informatico all'interno delle variare delle aziende in evoluzione ormai da vent'anni a questa parte
Quello che io intendevo dire prima era fondamentalmente un invito uno stimolo un minimo di provocazione rivolta ai direttori dei personali che rispetto al passato debbono essere molto più preparati più attivi a trecentosessanta gradi adesso non voglio arrivare alla definizione di tuttologi però sicuramente il all'interno della cosiddetta Direzione del personale
Fanno riferimento delle aree molto specifiche che non possono essere gestite in maniera generalisti che ha citavo la formazione e citavo tutto e delle politiche retributive intesa come strategie politiche retributive perché la gestione del del del del verde delle della retribuzione può essere affidata a società esterne la consegnava io sto parlando in termini strategiche in termine la politica retributiva voi me lo insegnate in continua evoluzione
E la politica retributiva significa motivazione delle persone significa anche possibilità di far crescere di premiare o di non premiare significa in altre parole uno strumento fondamentale rispetto agli obiettivi dell'azienda allora io dico
Benissimo
Tecnologie recupero di efficienza taglio di costi miglioramento qualitativo anche nella direzione del personale perché a un certo momento attraverso tutta una serie di tecnologie si possono seguire più da vicino e quindi dire il signor Rossi e due anni
Che non riceve un premio malgrado oppure il signor Bianchi è quattro anni che fa esattamente lo stesso mestiere allora qui si tratta sempre di vedere le dimensioni dell'azienda ma non è anche pensabile che una un'azienda che non può avere una struttura del personale così ampia
Possa essere tutta nel documento ho nella testa del direttore del personale
Quello che io dico eh
Cosa vogliamo
In futuro anche oggi ma in futuro dei nostri collaboratori diamo per scontato che debbano saper utilizzare in maniera intelligente le tecnologie per l'attenzione
Gli stili di management
E rischiano divenire appiattiti io ho fatto recentemente diverse discussioni con dei ragazzi in gamba che fanno il controllo di gestione per me in controllo di gestione
Oggi mento degli obiettivi e dare anche alla direzione del personale degli elementi certi di valutazione delle persone in relazione ai risultati però i controllori di gestione i giovani di oggi pari contro le gestioni sembrano tutti uguali nella loro qualità professionali parlano report Revised Budget
Perché ormai e tutto un tipo di dizionario comune in tutto il mondo al trentun di marzo dobbiamo fare questo al dodici da aprile dobbiamo far va tutto bene ma attenzione attenzione se noi pensiamo nei prossimi dieci o vent'anni di avere delle aziende i cui manager sono hanno in tasca uno scadenzario delle tabelle spingono un computer che mi dice cosa devono fare attenzione questa è la fine
Allora siccome la signora faceva giustamente la domanda delle motivazioni e siccome ha ragione spalto quando dice il clima aziendale
Attenzione le motivazioni il clima agende hanno le crescite delle persone le valutazione delle persone lo stimolo le persone da date da la degli uomini non da da delle macchine ecco che io dico che le più grandi qualità che noi andremo a ricercare né i nostri manager nei nostri collaboratori quelle che faranno la differenza
Non saranno solo la capacità di utilizzare per l'oggi e questo lo do per scontato e come dire che uno la mattina sia si lavi la faccia non non c'è dubbio questo è il mondo che lo impone e l'evoluzione che lo impone come trent'anni fa uno dove sta per scrivere a macchina o dico per dire doveva saper fare altre cose
Quello che farà la differenza e creatività propositività capacità imprenditoriale all'interno del proprio ruolo qualunque essi siano i ruoli io non credo a delle aziende a uno stile di gestione anche i di grandi dimensioni io ho la fortuna di gestire due aziende di medie dimensioni parliamo tra Ferrari e Maserati nel due mila e seicento persone
Anche nelle grandi aziende attenzione se noi lasciamo la gestione ai comitati
Ai Budget ai né Bai Budget ai reporter
Attenzione allora creatività
Proposi TAC propositività capacità imprenditoriale alterno del proprio settore capacità di gestire i collaboratori capacità di motivarli capacità farli crescere
Questa è una cultura aziendale all'interno dei singoli settori non esiste un direttore commerciale di qualità se non è capace a far crescere la struttura ad avere sempre pronto il suo sostituto a saper motivare le persone
Allora la mia provocazione la ottantotto più sarà o indispensabile l'evoluzione delle tecnologie tanto più sarà decisiva l'evoluzione delle risorse umane la capacità di creatività la capacità di prendere le decisioni la capacità di gestire le risorse umane questo farà la differenza
La farà la differenza e che si rifletterà sui prodotti
Notato nel mio mestiere e fino a qualche anno fa voi facevate difficoltà a vedere una macchina diversa dalle altre
Perché i componenti sono uguali come dei televisori perché i costi o i regolamenti in giro per il mondo comportano de economie di scala componenti più guardi possibili oggi sta tornando una grande capacità di fare macchine differenti pur con i comuni componenti pur con la guarda tagli ai costi pur con i regolamenti in giro per il mondo eliche ce la differenza parlo del mio mestiere
Altrimenti alla fine noi avremo dei collaboratori che si nascondono dietro le tecnologie che non che non rischiano più di un tanto che tanto sanno che sono confortati da un clima aziendale che porta più a nascondere le persone che a farle venire fuori questa è la mia è la mia convinzione
Grazie avvocato c'era una domanda in fondo ecco
Però
E va
Bene
Sono ore
Una
Io
Del suo
Senta
Vi ma questo pericoloso grassa
Fosse per lei
La la allora
Solo
Io
Creare otto se
Grazie forse una domanda per tutti e tre di i partecipanti e me ne scuso nei guai una risposta molto bene da mentre posso dare solo un Fletcher condivido totalmente la domanda riflessione
Non sottovalutiamo un elemento l'uso di internet all'interno dell'azienda comporterà
Una assoluta rivoluzione di tutti i processi aziendali in senso positivo
Anche lì chi avrà più creatività chi avrà più spirito innovativo
Saprà far meglio degli altri e le aziende debbono dare formazione anche nella capacità di saper utilizzare questi strumenti quindi quando parlo di formazione parlo formazione anche in funzione delle tecnologie
Sì
Non dimentichiamo che la tecnologia è anche fatta da uomini quindi dobbiamo uscire dall'idea che la tecnologia fatta dalle macchine gli uomini inseguono
La tecnologia è fatta da persone che sanno certe cose che la insegnano o la passano a persone che non sanno certe cose
Quindi bisogna fare in modo che anche il discorso tecnologico sia considerato in termini umani
E un direttore del personale o come si dice oggi delle risorse umane
E essenzialmente un uomo di cultura che come qui è stato ripetutamente fatto rilevare deve saperne anche di tecnologie deve saperne di finanza deve saperne di di immagine esterna e non solo d'immagine interna
In questo senso hanno in questi problemi dato che stiamo il tema della nostra del nostro Pamela e raccordo di Modena tra Associazione industriali e università
Occorrerebbe che sia a livelli le associazioni industriali che le università e nella fattispecie queste di Modena si occupassero anche di questi problemi
Cioè ancora oggi abbiamo molto da fare
Ha facoltà però
Se però la formazione di direttori del personale
E di direttori della cosa a me non risulta che sia per esempio appannaggio di facoltà di ingegneria o di economia ecco non lo so semmai confesso la mia ignoranza però sarebbe interessante da perché stiamo parlando di un accordo che anche questo
Di cui stiamo parlando
Faccia parte dell'accordo si sviluppi per frutto mi consenta una battuta uno dei migliori diretto il personale che ho conosciuto ed era proprio laureato in ingegneria indios però
Conosco
C'è effettivamente ormai un'espansione degli ingegneri che occupano giustamente dei ruoli anche al dall'alto delle loro competenze tecniche ed economiche
Ma io sono convinto che il ruolo che investe l'università in un momento di profondissima trasformazione sia estremamente importante
Credo che la riforma che ci sta arrivando la riorganizza la didattica sia necessaria la richiesta che viene fuori dalle aziende e quelle di avviare personale con capacità creative con fantasia e credo che più riusciamo a preparare per il mercato del lavoro dei giovani in età
Ancora giovanile ventun'anni ho ventitré anni realmente non siamo sicuramente in grado di porre sul mercato le persone che ci vengono richieste purtroppo l'università fino ad ora in particolare in certe facoltà
A come Ingegneria porta sul mercato del lavoro dei giovani a ventisette ventotto ho ventinove anni per cui non c'è più il tempo di di di pensare a fantasie ma c'è il tempo di pensare a cose concrete
Ecco credo che l'università abbia un ruolo fondamentale anche nello sviluppo delle tecnologie per questa due compiti
All'attività di ricerca e l'attività di formazione e la propria attività di formazione viene continuamente rinnovata sulla base dell'attività di ricerca
E questo è l'impegno che l'università deve nel futuro aumentare ancora di più
Nel passato condivido la critica fatta dall'avvocato Montezemolo sulla proliferazione delle università io sono rettore da poco
Piero però in senato accademico ma non mi sono ahimè opposto sufficientemente a certe proliferazione
Cos'hanno portato queste proliferazione hanno portato all'interno dei singoli atenei a proliferare a loro volta i corsi di laurea per fare una concorrenza solo nominalistica sul titolo del corso all'università che era a trenta chilometri
Fornendo Poli ai ai giovani che si iscrivono professionalità no anche che non possono essere spese sul mercato credo che questa debba imporre una Request a riflessione debba imporre essere la base di quello che il nostro
Sviluppo futuro nella riorganizzazione didattica dobbiamo puntare su delle eccellenze
Non avere tutto dove siamo capaci di essere bravi li dobbiamo puntare eccellenze basate sulla nostra attività di ricerca qua siamo in grado di fare coloro che capiscono l'innovazione ma anche coloro poi che sono in grado di progettarla e come paese ne abbiamo bisogno
Grazie ma c'è ancora cinque minuti per domande magari nel più raddoppiamo le ultime due se ci sono quei conti
Seminare
Che
E
Poi
A
Essa
Due
Allora
Sì
Una
No
Sì
Sì
Passo sostiene
Adesso
Grazie vediamo ci sono altre domande
Credo
Voi
Motivo
Forza Italia ma non è il caso politica
Volevo
Fare
Io
Veramente animali fuori risulta
Il mercato Parma so
Prego
Sì cioè Simone meriti
Grazie
Basta
Quindi Wiz dieci processi
Qua leggi
Riesce a
E poi
Andrà pure
E o solo
Niente
Per i i
Quindi
Papà però
Missionari
Grazie
C'era un'altra domanda di qua poi chiudiamo le domande
Sì
C'è stato
Non
C'è
Oggi domani lo so
A ci sarebbero prima no chiedo
Scusa chiedo
Sì ora
Insieme
Questo processo distinzione
Parere il
Nostro no personale poco
Adesso però questo
Comuni
Ecco no va bene contro
Capisco buon corso vuoto
Numeri
A
Lina vivono
In nato
Vedo assoluto divieto
Punto ossidasi
Se si denaro coloro che
E allora
Il oggi già quando articolo oppure
Un migliaio buoni coordinati
Dove
Integrazione
No io
Grazie mille concludeva ecco una breve battuta da parte dei precedenti locato Montezemolo cioè proprio due battute a flash
Vede la sua valutazione che davanti al televisore ho fatto anch'io
è di due tipi
Primo quando si tratta di decidere in frazioni di secondo
Ci può essere l'errore ed è per questo che oggi per vincere hai bisogno di una grande organizzazione di una grande macchina di un grande pilota
L'errore umano è sempre previsto sia da parte del pilota sia da parte della squadra
Anche se posso dire che in questi anni insieme al pilota e la macchina ingrandimento della ed è stata una grande crescita enorme crescita della mentalità della squadra nostro interno
Che ci ha permesso di vincere tante gare
La seconda riflessione
Come dicevo prima che ognuno di noi Bebe non si deve essere se sentire insostituibile deve avere il numero due si può sempre migliorare abbiamo toccato con mano che anche a livello di meccanici anche a livello di certe funzioni ognuno deve avere un numero due possibilmente all'altezza del numero uno
Per quanto riguarda la sua riflessione che condivido mi consenta proprio così una provocazione una battuta il dipendente un po'dal manico dell'azienda
Perché se c'è una top management e in grado di garantire quel tipo di lavoro di gruppo tipo di integrazione tra la direzione del personale le altre attività orizzontali questo dipende anche un po'dallo stile di medico e dalla volontà che la capacità del numero uno
Grazie avvocato sono della cani insoluto sul fronte della formazione permanente Università come può integrare nella formazione permanente del personale
Passi avanti ne sono stati fatti ormai di Grey numerosissimi il fatto che i nostri corsi di laurea
Specialmente nelle materie più tecniche più specialistiche queste vengono insegnate da tecnici provenienti dalle aziende c'è ed esperti da quelli che si fanno e l'esperienza sul campo e già un modo di ambientare i nostri giovani la maggior parte dei nostri corsi di laurea si conclude con gli stage aziendali per cui il giovane ha già il primo momento di riflessione di come la vita all'interno di un'azienda e può fare le sue scelte starci non starci e fare altre scelte
Ma giovane non viene abbandonato neppure successivamente perché ha sempre il suo attenevo il suo corso di laurea i suoi docenti come riferimento che lo seguono anche in attività all'interno dell'azienda attraverso contratti di ricerca contratti di altro tipo
Andiamo anche all'interno delle aziende a fare attività di formazione là dove siamo richieste
Per concludere con un'altra battuta devo dire che i rapporti con le aziende di alto prestigio di alto livello come la Ferrari direi che sono facili
Anche perché ci sono aziende che sanno quello che vogliono
Le risposte qui sono ineludibili o sia in grado di darle oppure non si può mentire e molto più difficile il rapporto fra università con le piccole aziende che spesso al alle quali spesso dobbiamo essere noi propositori di attività di ricerca ma vogliamo giocare anche questo ruolo che non sono in grado spesso di sapere cos'è che gli occorre proponiamo giocare anche questo
Esce non è solo un flash per Fletcher consulenza la consulenza ora va in gran parte non è altro che la declinazione in Rete delle funzioni del personale cioè sono delle funzioni interne che vanno sull'esterno e quindi in gran parte rientra nella stessa logica
Si sono fatti parecchi convegni sulla consulenza qualche cosa si sta facendo e comunque siamo nella stessa grazie sulla stessa barca consulenti e direttori del personale secondo gli uomini sono insostituibili questo lo so che esagero ogni tanto c'è in giro l'idea che vi è uno arriva l'altro non è vero
No ognuno di noi ha un suo specifico che si può servire non si può servire ma siamo insostituibili
Questo bisogna mettercelo in testa che poi dopo uno si adatti è un'altra cosa partiamo dall'idea che gli uomini sono insostituibile e quindi giustamente si vogliono dei secondi delle delle persone che si sia adeguino terza cosa il gruppo il gruppo la mentalità di gruppo
è fondamentale cioè non è lavorare in gruppo ma avere la testa di Golia
Se uno ti alla testa di gruppo lavoro con tutti i gruppi dentro e fuori e quindi questo sarà trent'anni che io mi permetto di scrivono la sottolinea va e per fare del lavoro di gruppo ci vuole essenzialmente mentalità dico
Grazie
Grazie grazie presente Montezemolo grazie professor per la cani grazie come sospetto io lo lei spero che questa che questo dibattito abbia assoggettato attenzione interesse soprattutto perché adesso o a fuoco un problema che certamente l'attenzione di tutti il problema di dare alle aziende quelle motivazioni quelle capacità di reazione all'ambiente esterno ecco la capacità di sfruttare fino in fondo tutte le risorse di cui possono avere per vincere una competizione l'augurio è che la Ferrari vinca ma non solo quest'anno anche negli anni successivi lavori e per lire se italiana passa essere messa veramente al passo con te le altre e università europee ci fermiamo per una ventina di minuti per un coffee break anche per motivare poi nei successivi lavori chiazze nere esempio
Ogni volta che le facciamo i congressi abbiamo due o tre giorni da spendere il fra dei e demoni ma solo jolly da tre o quattro minuti quindi non sono i soli lunghi
Il giorno primo Lolli che spendo adesso prima difesa lavori che comprende quattro persone il professor Spataro
Pablo Docimo il professor Gagliardi e professor Virgilio che ci avvieranno alle una e un quarto a pranzo perché sforiamo di mezz'ora e quindi il moderatore avrà il compito non facile di tenerli dentro i tempi non c'è tempo per il dibattito
Perché lo faremo nel pomeriggio insieme ad altri a meno che non siano domande a brucio
Però il mio giorno ieri l'Associazione italiana tenerezza del personale partecipa quest'anno ha la costruzione di un premio che ha condiviso con laica
E allora la presentazione con Airc contenerle
Ecco nel tenerle con
Una serie di personaggi che riguardano guarda caso da Confindustria e i sindacati
Allora abbiamo deciso di ripetere questa presentazione che voi avete avuto nelle carte nei libri e nelle creatura con il titolare di questa premio a cui cedo subito la parola prego
Grazie buongiorno a tutti ringrazio il dottor Di Marco non solo per l'introduzione ma perché è stato vicino durante questi mesi all'associazione nel preparare questa nuova attività e di questo veramente gli siamo molto riconoscenti
Io sono mi chiamo Salomoni sono l'assistente del presidente dell'Associazione italiana per la ricerca sul cancro e sono in particolare incaricato di questo progetto
Di cui avete una piccola descrizione nel vostro materiale quindi non non vi rubo proprio tanto tempo per ripetere quello che potete leggere ma vi chiedo solo la cortesia di qualche minuto
Magari per dirvi un po'di più sull'associazione italiana per la ricerca sul cancro è una realtà che esiste in Italia da trentacinque anni
Nel corso di questi trentacinque anni l'Associazione ha finanziato
Progetti per la ricerca oncologica in Italia per oltre cinquecento cinquanta miliardi ha distribuito due mila e cinquecento borse di studio in Italia all'estero a giovani ricercatori
Ha messo in campo tutta una serie di attività
Parallele al finanziamento dei progetti di ricerca come la costituzione di cattedre di Oncologia
La costituzione di centri interdisciplinari di ricerca
Che riuniscono competenze
Sparse in diversi punti ad esempio in diverse università vengono riunite con un unico obiettivo di ricerca e ultimamente e questa è una cosa di grande particolare importanza con l'annuncio dell'apertura di un proprio grande laboratorio di ricerca
Sarà un laboratorio di ricerca di Oncologia molecolare cioè quella parte della ricerca che studia in qualche modo la predisposizione al tumore indagando la struttura della cellula
Che sorgerà a Milano che riunirà trecento trecentotrenta ricercatori e sarà la più grossa concentrazione di ricercatori di questo tipo che esiste in Europa
Tutto questo l'associazione ha potuto farlo perché è sempre stata accompagnata da un grande e straordinario supporto da parte di tanti umili e semplici cittadini italiani noi abbiamo oggi quasi un milione e ottocento mila soci
E ciascuno contribuisce a raccogliere i denari che ci servono per finanziare la ricerca fino ad ora l'associazione ha parlato poco invece con la realtà aziendale in Italia con il mondo del lavoro
E decidere invece aprire questa nuova finestra il premio aziende attive in realtà lo spunto che consente che ci permetterà di portare il discorso sulla prevenzione sull'attenzione alla salute sull'attenzione alle ricadute sui prodotti sui processi sull'ambiente
Di una maggiore
E visibilità di una maggiore coscienza da parte dei responsabili aziendali nei confronti della salute nel senso più generale
è la prima volta che si istituisce una cosa del genere ci sono naturalmente premi per la qualità premi per il marketing premi per la competitività
Non ci sono finora premi per un'attività aziendale che riguarda la ricaduta sulla salute sulla salute dei dipendenti sulla salute
Dei cittadini e sull'ambiente Esterno
Questa è un po'la novità di questo premio per questo noi abbiamo bisogno dell'aiuto di tutte le strutture aziendali perché il premio sia conosciuto e perché le aziende che hanno titolo per farlo vi partecipino e per questo io ringrazio veramente tanto di quest'opportunità di richiamare a questa sensibilità gli responsabili delle risorse umane
Ecco per chiudere mi piace ricollegarmi a quello che ha detto il dottor Montezemolo parlando di livellamento portato dalla tecnologia io sono per formazioni un tecnologo perché sono stato per tanti anni responsabile dei sistemi formativi di una grande azienda milanese
E io credo che anche questo che vi ho appena detto cioè il richiamare il i quadri aziendali i responsabili aziendali
Ad una maggiore attenzione alla ricaduta sulla salute di quello che l'azienda fa dei processi dei prodotti della stessa struttura dell'organizzazione aziendale
è probabilmente uno spunto per uscire dal livellamento e per Tare quella qualità umana all'organizzazione che voi state cercando vi ringrazio tantissimo di quello che riuscirete a fare e auguro al nostro congresso di migliori successo molte grazie
Trattenimento
Grazie per questo richiamo richiamo in fondo al fatto che la risorsa umana è tale anche se soprattutto se non nessuna risorsa tecnica ma se era tecnica affiancare un un'anima una capacità di di Corriere i valori di fondi valori complessivi della società in cui sono in tutto il suo in tutti i loro aspetti
Riprendiamo i lavori con i tempi che
Purtroppo covano la velocità fa parte abbiamo detto benché nella prima parte di una realtà violetta bimbetto no un contadino ti voglio per richiamarmi questo abbiamo un'ora un quarto nove e mezza sarò costretto spero di no a richiedere e agli input da chi deve intervenire di lì dove un po'il Hero interventi aventi in quarto d'ora venti minuti
E quindi non dopo io altro spazio do subito la parola questo penso sparito anche per creare un legame con la tavola rotonda che c'è questo è dovuto il tema è quello della formazione aveva promesso
Io allo scopo di guadagnare tempo vi proiettano dei lucidi
Il tema è
Emergenza formazione tutti dicono che la formazione centrale mare formazione secondo me in Italia è in pericolo perché si sa molto ma non si capisce bene cosa si fa
Allora cosa è emergente a formazione
I responsabili delle risorse umane stanno prendendo o potrebbero dovrebbero prendere coscienza che la formazione non è un optional facoltativo ma un mastro perché a Torino
Quindi non si può non fare la
Non si tratta solo di fare manutenzione ma occorre fare sviluppo quindi occorre uscire dall'addestramento entrare dello sviluppo non si tratta di scoprire risorse nascoste ma di inventare risorse ora inesistenti non si tratta di scoprire malessere
Ma di inventare benessere
Perché le risorse come già abbiamo visto nella tavola rotonda di prima sogni di tre tipi economiche finanziarie tecnologiche umane
Tutte e tre sono basate su uomini non c'è un'economia finanza senta uomini non c'è tecnologia senza uomini allora cosa sono esattamente le risorse umane in senso stretto sono quelle soggettive psichiche immateriali
Sono le quattro gambe del tavolo della produzione della ricchezza
Che in realtà è una ricchezza in gran parte soggettiva come dimostra il prevalere dei servizi sui prodotti
E quattro gambe del tavolo sono la motivazione l'autostima
Il clima tra creatività e il gruppo queste le avevo scritte prima che l'avvocato Montebello dicesse esattamente le stesse cose lo sviluppo e l'invenzione delle risorse umane prevalentemente materiale soggettive
Costituiscono quella che terremo qui emergenza formazione
C'è in corso
In questa emergenza
Il cambiamento di un modello o di un paradigma un modo di pensare un dispositivo mentale ieri il paradigma formativo alla va dato su addestramento il maestro la trasmissione la gestione di risorse scarse l'asimmetria tra insegnare e imparare l'oggettività delle cose che si insegnavano si imparavano
La prevalenza dei contenuti alla ricerca della verità la scoperta del malessere per eliminarlo
La motivazione alla formazione era la minaccia all'esame
La mentalità era quello del bisogno cioè che dei beni scarsi chi sa se uno riesce o no
Era prevalente era quella della quantità e qui veniamo al tema del nostro congresso perché oggi il paradigma formativo senza il quale non si fa più formazione si continua a fare addestramento è basato su sviluppo sviluppo della persona
Il gruppo team le relazioni la gestione di risorse abbondanti
E internet e il classico esempio di una risorsa abbondante la asimmetria tra l'insegnamento e l'apprendimento cioè si insegnano cose che non si imparano si imparano cose che non si insegnano
La soggettività la prevalenza dei processi sui contenuti la qualità della vita e lo scopo non la verità
L'invenzione perché del benessere che interessano esisteva inventato
La motivazione è una promessa è una speranza e non una minaccia la mentalità è quella del desiderio vogliamo cose che esistano e che quindi dobbiamo cercare di averle e quindi la prevalenza della qualità sulla quantità
I due poli della formazione quindi sono l'addestramento
Apprendimento insegnamento di contenuti
E lo sviluppo e l'altro polo apprendimento insegnamento di processi
Le domande chiasma cede incroci che permettono una diversa della situazione formativa oggi sono formazione del soggetto o soggetto dalla formazione
Formazione emergente o emergenza formativa qui la parola emergenza un doppio significato emergenza come sviluppo o emergenza e come urgente
E quindi possiamo parlare di emergenza della formazione o formazione dell'emergenza
Emergere quindi come sviluppo emergere come l'urgenza io ritengo che le due cose vanno di pari passo abbiamo bisogno di puntare sulla formazione dello sviluppo in cui definire questa e conflittualità inutile tra l'utente la committente anzi si forma per sviluppare la gente le persone i soggetti l'azienda ha tutto l'interesse non c'è conflittualità tra gli scopi della gang allo scopo del soggetto se la finalità riguarda questo modello di formazione emergente
è un modo di poter sfruttare le la la potenziale tra altrui per conservare i privilegi oppure è un modo per ottenere una più giusta ripartizione delle risorse non dimenticate che si fa un sacco di discorso sul più morti sul lavoro di gruppo
Ma il gruppo non è innocente il gruppo presuppone sempre una ridistribuzione più giusta delle risorse non solo economiche ma anche psicologiche
E personali
Allora la formazione nuova porta con sé il circolo della trasparenza apparenza opacità
Prima si aveva paura che se la gente si formano poi pretendeva voi non si sapeva cosa farne perché si ripromette di qualcosa portuale a fare carriera e molte formazioni non sono state fatte per paura della voglia degli altri la trasparenza e la formazione di oggi e dedicata perché porta con sé il cosiddetto pudore formativo
Ma paura delle vite degli altri che ci porta a nascondersi non il lo Scirè nei fasti di Orazio avendo a che fare coi desideri la formazione provoca pudore opacità uno ci si non dice quello che fa anzi
Tende a a stare nel segreto perché in realtà si ha a che fare con altri tipi di desideri come desiderio sessuale desiderio alimentare il potere nessuno dice che vuole potere i vecchi per esempio mangiavano senza farsi vedere perché c'era fame nella sessualità dato che si prigione che ci sia invidia e voglia c'è un pudore molto più ristretto noi la formazione ci sono cose simili
Di propongo questo slogan si fa ma non si dice
Eppure si dice ma non si fa
Ci sono i vanagloriosi che dicono di fare e poi non fanno i dongiovanni e nell'ambito sessuale che dicono chi sa di quante cose hanno fatto può in realtà non ho fatto niente era promettere un possibile perché abbiamo a che fare col desiderio di crescere che ciascuno di noi ha quindi si vadano si evince o si diceva non si fa
Questo è il cosiddetto l'effetto del cosiddetto paradigma male stante che nasconde un cuore scuro che si ricopre di apparente immobilismo di per esempio uno l'ho già citato il conflitto fra committente utente una scusa per non pagare
Il conflitto fra teoria e pratica altra scusa per non fare il conflitto fra benessere efficienza ma dove sta scritto che se uno vuole intervenire l'azienda poi muore per inefficiente all'AIOP efficiente deve essere vanno di pari passo e il conflitto anche tra individua e gruppo
Allora noi stiamo adesso parlando di formazione emergente e nell'ambito di un convegno come il nostro che parla di qualità qualità il titolo del nostro convegno è è è monco perché si parla di qualità del prodotto qualità dell'organizzazione mancava ha qualità della vita perché l'organizzazione serve in quanto migliora la qualità della vita se no noi che ce la fa a fare di creare le organizzazioni che ci devono pur peggiorare la qualità della vita
Quindi l'emergenza della qualità e uguale all'emergente della formazione si passa dalla pedagogia
Per i bambini
Alla andrà ecologia per gli adulti le donne non vogliono andare logica perché sembra che sia solo per i nuovi e preferiscono antro pago Gia
Io sono contrario perché mi fa venire in mente l'antropofagia e quindi ho una certa difficoltà accettare però logicamente sarebbe meglio parlare di il passaggio dalla pedagogia l'antropologia grate che sembrano così oramai ovvie ci sono intere collezioni
Pubblicati in Italia negli anni sessanta e che dimostrano tentano di dimostrare che a trent'anni non si impara più niente una per tutte c'è una casa editrice Sandron io ho visto delle pubblicazione della Sandro degli anni sessanta
Ho cinquanta fine cinquanta in cui si sosteneva che tutti i giochi venivano fatti prima di trent'anni e dopo il discorso era chiuso e non ne parliamo più io ovviamente data l'età che porto non sono d'accordo su questa impostazione
E in realtà da una formazione tangenziale col doppio senso apparente si sta passando alla formazione di ammetterà le trasparenti e cioè si sta andando all'interno di quella che è la formazione
La qualità e il sintomo di questa trasformazione in corso e il fatto che si parli di qualità queste il sintomo che stiamo passando da una formazione misteriosa magica
Magistrale sacralità tra dalla solitudine ha una formazione invece di tipo di Ametrano e che passa attraverso trasparente dalla quantità che era funzionale al controllo alla conservazione del sapere
Essendo le risorse scarse lo slogan era austro-ungarica bere dissetarsi longa vita brevis perché la lite greve noi speriamo ma invece di sapere continua
Che portava la permanente del modello monastico dell'eredità
Del sapere veniva tramandato e che è un modello di coppia si sta passando alla qualità la qualità anche questa è una cosa da dire perché se non la formazione muore e funzionale al benessere tutta la formazione funzionale al benessere
Alla creazione del benessere essendoci risorse abbondante e lo so che ho avuto è quello di
Della
Un'antologia di Spoon River dire i master quando dice ci vuole vita per amare la vita ci vuole l'iter per amare la vita e il circolo vizioso e il circolo virtuoso dell'abbondanza
Che sostituisce il circolo vizioso della scarsità Ars Longa vita brevissima
E l'emergenza che noi stiamo vedendo e quella di un modello creativo del fraintendimento del modello di gruppo che noi certe cose rimettiamo anche imparare e impone anche inventare non è semplicemente copiare l'emergenza che oggi stiamo vivendo e io sottolineo l'urgenza e l'importanza di questa cosa e lo sottolineo qui di fronte e che i responsabili
Di della formazione che in parte stanno per essere espropriati perché all'esterno nell'interno delle direzioni Risorse umane sette una tendente a separare la formazione da parte delle direzioni del personale
E questo va studiato e visto con molto interesse e con molta anche con molto sospetto si continua a far finta di niente dei modelli di cui sto parlando non si tiene conto si trasmette spesso una formazioni mobility che male stante che si sta andando verso la fine
E sta andando verso la fine della formazione perché questa se andiamo avanti così la formazione burocratica ripetitiva
Cioè noi si insegna sentendo senza tener conto dell'imparare
E ci sono una quantità di programmi che non nomino no in cui ed imparare secondario l'allievo arriva per ultimo si prepara gente per il presente non per il futuro e possiamo dire che l'emergenza l'urgenza della formazione e connessa con la emergenza della qualità
Non dimentichiamo il novantasette è stato l'anno dell'UNESCO per la formazione c'è un libro intitolato learning le tredici euro queste mie imparare il tesoro perché abbiamo il Tesoro interno ecco è l'UNESCO dice la formazione incontra sette principali tensioni connesse con l'apprendimento una e la tensione fra il locale e globale
Due la tensione tra cultura universale e individuali tre l'attenzione fra la tradizione e la modernità quattro e la tensione
Tra programmi a breve e lungo termine quinto la tensione tra competizione e cooperazione e solidarietà
Sesto alla tensione tra lo sviluppo del sapere la sua diffusione settimo l'attenzione per le dimensioni materiale materiale da queste tensioni
Che l'UNESCO le sottolineava in termini più evidentemente meno sintetiche di quello che sto facendo io non teme di Cruciani che questo intenzioni che se non le gestiamo portano alla fine dalla formazione
Perché si riduce semplicemente a poco a poco si si arriva l'apprendimento che e quindi all'addestramento l'addestramento che e la l'altro polo per la formazione e non lo sviluppo
Da queste tensione dipende il benessere delle future generazioni e la funzione di addestramento formazione sviluppo
Oggi
Ogni formazione e sviluppo e sviluppo per la qualità della vita e il benessere per cui dicevo il titolo è monco anche se l'intenzione è ben chiara dalla qualità del prodotto e la qualità dell'organizzazione alla qualità della vita
Se i teoremi sulla qualità della vita a fondamento di ogni formazione sviluppo anche qui sinteticamente primo la trasparenza e la fine del pudore formativo
Del dalla DDA di formarsi come privilegio ha un'idea di formarsi come si impara guidare quasi l'automobile come come respirare in non è più un privilegio
E quindi bisogna uscire dalla paura dell'invio degli altri perché la paura di dire agli altri c'è c'è il bene scarso gli altri non hanno noi crediamo di avere secondo e il teorema della autostima e della sicurezza
La motivazione è una riappropriazione la gente a paura non non è non c'è un'alta autostima
Terzo l'immaterialità e la soggettività non si imparano soltanto contenuti ma come vedremo subito dopo si imparano atteggiamenti sensazioni mentalità quarto la dimensione futura del Venice del benessere e il sentimento di cittadinanza nel sistema scolastico inglese dal due mila uno la la materia Citizen circa viene insegnata regolarmente nei licei
Quinto la voglia di gruppo io lo chiamo voglio di gruppo chiamarlo team work chiamavano mentalità di gruppo
E il passaggio dal sentimenti di colpa che sono connessi con la dualità a sentimenti di ansietà che sono connessi con il gruppo andiamo incontro a meno colpevolizzazione ha molto grande maggiore ansietà non dobbiamo spaventarsi dobbiamo imparare
Pentire
Cioè una certa autonomia di atteggiamento e di espressione dello stesso di imparare mentalità il soggettività
Sapere che in gran parte la realtà e creazione nostra e che per far questo occorre avere un potere a somma variabile se io crescono nelle di necessità che lo faccio detrimento di altre se gli altri crescono non è che sono minacciati
Ci sentimenti ed emozioni i sentimenti emozioni non sono qualcosa che noi dobbiamo controllare ma esprimere molta dell'organizzazione di cui si è parlato stamattina è fatta di sentimenti di emozioni
I crimini sono sentimenti emozioni dobbiamo imparare a gestire a vivere in certi climi e anche a creare a saperli
A poco a poco immaginare progettare realizzare di abbiamo bisogno di imparare relazioni influenza venti non scelta Soltan ho uniformità tendente all'uniformità a fare alla gente tutti con lo stampino ma condivisione diversità non è vero che uniti si vince Diversi si legge diversi non ci abbiamo neanche bisogno di vincere perché diversi si vive bene iscrivere diversamente sembra l'inizio che ci dia fastidio
Ma in realtà si vede bene mi avvio alla fine proprio due però io avevo mezz'ora di tempo non un quarto d'ora non so venti minuti comunque conclude provoca fiducia e autostima dobbiamo non viola il senso di colpa ma dominare l'ansietà
G li abbiamo bisogno di socialità e pluralità
Non adattamento programmazione pianificazione ma appartenente a partecipazione cittadinanza abbiamo bisogno di insegnare estetica e bellezza ma non per essere o avere velleità
Quando si parla di bellezza e piena di errori di Stomp questa cosa ma non è sempre ma promette Rezza baltica mente un futuro un benessere la bellezza qualità della vita e soprattutto una promessa e vorrei a questo punto concludere proprio con questa
Una certa meditazione sulla bellezza e l'importanza che l'estetica nello sviluppo della formazione e e nella fronteggiare questa forma e questa emergenza formazione George Bernard Shaw diceva meglio vivere una vita da sano e morire da malato che io non abito da malato e morire d'Azzano io però farà parafrasare questa questo logo dicendo meglio credere che la vita sia bella congedo sì dopo che è stata brutta che credere che la ditta sia brutta accorgendosi dopo che è stata bella insomma e e io direi che da questo punto di vista la formazione deve tenere conto di questo
Uscire dall'idea che la formazione illuda che fa polemica l'utopia è meglio puntare in alto giocare al al rialzo
Una volta si diceva non sei pagato per pensare molti di voi ce lo ricordano ma per fa oggi siamo pagati per pensare e il nostro futuro Venezia Ravera soprattutto dall'imparare insegnare a pensare cerchiamo di farlo presto
Questo che vi sto dicendo e vuole essere un segnale di allarme per cambiare velocemente questo paradigma immobilità che sta bloccando la formazione riducendo l'ancora d'addestramento nessuno nega l'importanza dell'addestramento ma abbiamo bisogno di qualcosa in più non un invece un in più
L'emergenza formazione tenta questo passaggio dall'oggetto al soggetto della formazione la formazione deve essere sviluppo e dal soggetto dalla formazione si deve passare alla formazione del soggetto tutto questo emergenza formazione grazie grazie lasciar fare però
Queste
Questi piani di saggezza che sono molto di più
Di una cosa che raccontava di corso Catalano che era meglio vivere richiese anni che non poveri ammalati una riflessione molto più profonda e sono riflessioni che che devono appunto portarci a vedere i nodi di fondo di come affrontare questi temi io direi che una risposta la una delle domande si fa ma non si dice o si diceva non si fa può venire
Dal professor Paolo Pablo Docimo della Presidenza del Consiglio dei ministri
Sì ringraziamo diciotto minuti
Sì sì sì
No non nasconde una certa emozione che contrariamente alle mie abitudini mi ha convinto a servirmi una traccia scritta
Non rischiare di perdere qualche cosa importante dire emozione evidentemente perché ormai quasi un anno che con la Fdp abbiamo avviato un importante dialogo costruttivo aperto sincero come raramente molto raramente devo dire possibile ottenere e di questo vi ringrazio sinceramente
Emozione anche perché le recenti vicende politiche mi impediscono di di essere qui come un uomo del presidente diciamo quell'etichetta che giustifica come a voler giustificare le cose che si fanno
Ma IMI e quindi in convincimenti le mie ragioni spero essere anche le vostre mi portano a continuare a battere per una modernizzazione del sistema formativo nazionale quale che sia una o sarà poi il fronte da cui combatterò
Questo devo dire un impegno può darsi che per qualcuno rappresenti una minaccia
Ma il mio Graziella editti banche per la lealtà e l'onestà intellettuale con cui ha riconosciuto questo personale impegno confermandomi d'invito fa questo incontro in realtà programmato e concepito quando anche un'etichetta diciamolo giustifica
Grazie perché si è andati oltre le etichette siete andati oltre gli steccati e avete prestato una grande attenzione che al ai contenuti
Bene la domanda che mi ha perseguitato in queste settimane
Lei domande diciamo sono sono state sempre le stesse e credo possano essere anche le vostre essenzialmente sono tre aspetti che voglio oggi sottoporre alla vostra attenzione
Innanzitutto una cosa accade
Quando un processo si è avviato
Un cammino positivo diciamo
Secondo la questione cioè il cuore del problema il problema di fare sistema della formazione e del percorso formativo
Parco ovviamente da un punto di vista pubblico immaginate questi interrogativi fatti
Da sopra una macchina pubblica
E terzo
Quali debbano essere o quali siano state diciamo così le ragioni del cambiamento e quali devono essere ora le ragioni del cambiamento
Ora cosa succede
Ma io capisco bene come la questione la situazione politica attuale
In questo momento delicato forse non vede come prioritario
La questione della formazione
Lo capisco
Ma trascura lo sarebbe un gravissimo errore
è un errore perché dei passi importanti sono stati fatti un cammino è stato intrapreso un percorso iniziato
E a battere il corridore a metà della corsa e pericoloso
Sarebbe folle assolutamente insensato
Abbattere io lo chiamo un virus buono che ha contagiato è attecchito la società che va esteso
è un virus che deve armonizzare integrare le politiche europee rendere omogenei gli standard formativi anche in ambito locale pensiamo a all'annosa questione della programmazione locale la formazione adesso un dialogo però che ricerchi quella coerenza con il mondo del lavoro con l'impresa con il mercato la coerenza che oggi il punto del problema
Cioè si disegna esistono dei contenuti formativi non coerenti con il fabbisogno del mercato dell'impresa allora se quello il problema dobbiamo cercare di capire come risolverlo
Abbiamo detto in tanti convegni sono parole dette tante volte ma ora è importante cominciare a fare
Cioè bisogna dare il via all'integrazione dei sistemi l'integrazione dance sistema pubblico la scuola la formazione l'università
E l'integrazione di questo sistema con il mondo del lavoro se non c'è integrazione non c'è dialogo se non c'è dialogo non c'è ascolto e perdonatemi se non c'è ascolto non ve soluzione
Ed è per questo
Che dobbiamo riuscire a caratterizzare il i prossimi anni come gli anni della qualificazione delle politiche educative
Una qualificazione che permettano un solo di rafforzare la propria costruzione professionale
Ma la propria condizione sociale la qualità della vita lo stare bene
Il ruolo poi vedremo perché oggi parlo di queste cose ruolo nel della funzione del personale dell'uomo del personale in questo determina
E determinante per instaurare quel dialogo anche tra istituzioni imprese che per tradizione non c'è mai stato diciamo la verità
E quindi problema oggi non è tanto cosa fare ma come farlo come realizzarlo
Ma hanno cambiato i comportamenti
Di ognuno
Ma ha fatto leva va fatta leva sull'orgoglio personale di appartenenza o non so come dire un orgoglio di appartenere all'impresa ma ho l'orgoglio di appartenere alla macchina pubblica un orgoglio di essere cittadini
Per non esser più derise diciamo quando andiamo fuori spesso ci deridono questo non è bello oppure se ci apprezza lo dopo la frase c'è sempre sì però questo a me non piace avendo trentatré anni è una cosa che mi dà un fastidio però
Ed è un percorso che deve portare l'impresa è stato detto anche prima deve portare deve creare un'impresa che ponga l'individuo al centro che sia cioè espressione di questi valori che l'individuo esprime
Se l'obiettivo la qualità della vita
Seconda questione l'obiettivo di fare sistema il problema di fare sistema
Cioè se pensiamo a come la macchina dello Stato dovrà cambiare
Ebbene è possibile ottenere un risultato solo facendo sistema di ciò che sistemi Golgi none
Perché il percorso attraverso il quale il cittadino acquisisce setta Dino il ragazzo l'adulto ma insomma si acquisiscono le conoscenze le competenze di base un percorso frammentato diviso cioè le competenze dello Stato
Sono divise in almeno tre funzioni di governo
La scuola
La formazione professionale l'università fin qui nulla di strano ma che in azienda abbiamo tre funzioni organizzative quattro funzioni organizzative ma il vero problema è che queste funzioni non dialogano tra di loro ma competono
Competono a danno del cittadino che è utente
E che deve essere ascoltato affinché sia possibile la soddisfazione delle sue esigenze allora fare sistema di qualcosa che oggi è scardinato da logiche particolare da interessi di parte
Da veri e propri cartelli di interesse che occupano le funzioni di governo
Questo va scardinato
A favore di un sistema che renda possibile la qualità della vita
Parlando di formazione buonsenso astratto
Perché la parte più delicata del nostro sistema educativo in realtà non è la scuola
Che pure è stata quella più polemica fra è stata quella che si è maggiormente affrontato ma il vero problema è qui dentro lo sappiamo tutti è il processo di transizione dalla scuola dall'università al mondo del lavoro
E in questo processo di transizione che il punto il ponte che dobbiamo costruire per dare ai ragazzi un futuro per fare entrare i ragazzi nel mondo del lavoro
E trascurato per esempio l'elemento importante che riguarda i percorsi di formazione integrata superiore cioè si pensa che l'unico percorso possibile sia dalla scuola l'università
Non esistono percorsi a tenerli in Francia esiste un percorso di formazione tecnico superiore
E il novantotto virgola cinque per cento dei ragazzi che se da qui diplomi di formazione professionale trova lavoro entro cinque mesi successivi e non si sente sminuito stiamo parlando della formazione di professional di quadri
I competenze specifiche proprio esattamente quelle competenze di cui avete bisogno e che oggi l'università non riesce a soddisfare
Quando è autoreferenziale e ci riesce quando va fuori questi schemi
E quindi è necessario cambiare a cambiare comportamenti
Se si vuole sblocca area un sistema che incollato da vecchie logica diciamo burocratiche bizantine sistemare la formazione professionale figlio di una legge quadro del mille novecentosettantotto
E questa legge figlia di un momento storico del nostro Paese in quella necessaria diciamo così ottenere una certa pace sociale
Per cui attraverso la formazione professionale si rendevano possibili certi quindi
Questo sistema che deve cambiare che deve essere più attento al mercato più vicino al mercato
Altrimenti non lo serbe
Dobbiamo cambiare un po'i nostri vizi svuotarsi dei nostri vizi della classe dirigente nelle prese e sindacati nella politica
Adesso al di là dei disegni apocalittici c'è però un aspetto importante che riguarda il cambiamento cioè riguarda il come ed ecco quel ed è quel come che ci ha visto insieme sostanzialmente in questi mesi
Riferisco evidentemente all'impegno comune per disegnare un piano di integrazione dell'offerta formativa con degli obiettivi e delle responsabilità precise il masterplan
Cioè si è voluto pianificare prima ciò che andava fatto
Che la cosa un po'rara del mondo politico italiano
Per il sistema di governo e questo metodo questo strumenti anche guadagnato un riferimento di eccellenza dall'OCSE
Questo strumento è stato presentato al recente un mese fa un mese e mezzo fa Lisbona summit delle europeo
Come elemento che può essere guidata fatto dal nostro paese che può essere guida per il coordinamento delle politiche europee per la formazione bene non va perso non va perso
Deve essere uno dei virus buoni
E attecchisce conta già il sistema di governo
Ed è importante anche il vostro ruolo in questo poi vedremo come
Consentitemi però qui di fronte a un pezzo importante di classe dirigente fare anche altre considerazioni delle ragioni del cambiamento Jean negli anni trascorsi abbiamo avuto numerosi tentativi di miglioramento ma il problema negli ultimi dieci quindici anni ma il problema era che questi mancavano di organicità di coerenza di una visione complessiva di un perché è vero che il sistema e la velocità con cui mutamenti tecnologici e non solo qui
Si sono imposti hanno Brigato un po'tutti ad arrancare dietro alle necessità di adeguamento culturale
Perché il sapere cultura che questi cambiamenti richiedeva
E ci siamo trovati in una situazione paradossale nella quale le risposte che le istituzioni hanno saputo dare ai cambiamenti sono in realtà state anacronistica
Quasi astratta
Rispetto a un cammino che la Società Reale da sola diciamo così aveva intrapreso
Perché questo perché un'intera classe dirigente politica era stata spazzata via questa è una realtà anche la nostra storia
Il sistema di governo quindi ha dovuto mettere in discussione se stesso ed è mancata quella giusta attenzione ai fenomeni che stavano ovunque nell'economia nell'impresa stravolgendo le cose
E quasi un gioco delle parti non è accaduta non è accaduto che la classe politica e abbia incentivato imposto un cambiamento ma è stata la società civile a speronare la politica e le istituzioni a dare delle risposte efficaci e concrete soprattutto rapide
Beh tutto questo è stato un bene
O se preferite un male necessario cioè non appartengo a quella parte di persone che al complesso e l'ultimo della classe
Perché voglio ritrovare con l'orgoglio di appartenenza con l'orgoglio di cittadinanza
E ci troviamo oggi una condizione privilegiata in cui il dialogo consente di non distinguere più nettamente gli interessi o le visioni diciamo della società civile e della società politica perché i ruoli e i contributi e il masterplan è un esempio di questo perché i ruoli e i contributi
Che vengono garantiti sono generati da un orientamento comune verso obiettivi condivisi e individuati come tale
Ed è questo l'approccio che dobbiamo continuare ad avere in maniera laica diciamo così non preconcetta non pregiudiziale
Altrimenti vivremo momenti in cui pur avendo la volontà di condizionare gli eventi
Rischieremo di essere sempre più condizionati
E questo credo che non piace a nessuno
Ebbene veniamo allora al alla alla alla questione di oggi in questo processo di modernizzazione quale può essere la funzione del personale in una zia
Qual è il ruolo del direttore del personale
Come molti sanno tra l'altro io vengo dalla funzione del personale quindi mi permetto di
Di aiutare in una riflessione di contestualizzazione del ruolo
Il direttore del personale e l'uomo dalla conoscenza
Ed è il vero grande diciamo così per il sistema pubblico committente di formazione continua se ci pensa
E l'unico Ales che sa veramente quale sia il fabbisogno formativo dell'organizzazione e quel fabbisogno che per forza di cose essendo un'espressione coerente con il mercato
Rappresenta un'opportunità sia per chi lavora in quell'azienda sia perché potrebbe lavorare quell'azienda
Il ruolo del direttore personale quindi è fondamentale in questo ma è importante che abbia coscienza e consapevolezza di questo cioè che contestualizza il suo ruolo nell'organizzazione e quello dell'organizzazione nel sistema socio economico del Paese
E che in sostanza riesca veramente di interpretare questo ruolo consentitemi al di fuori del contesto di carriera entro cui ha collocato se fa così riesce ad attirare a se stesso se stesso perdonatemi e riesce quindi a innescare ad essere l'anello di congiunzione tra impresa istituzioni
Riesce ad essere colui il quale può chiedere alle istituzioni esattamente ciò di cui ha bisogno in termini di competenze e capacità
Se a sconta S. sa parlare Luís alle istituzioni e di contro pretendere che queste istituzioni che il sistema pubblico sappia su sabbia Luca Lucia ascoltare sappia parlare a sua volta e un anello di consunzione importante un facilitatore è uno stimolo che invito ognuno di voi ad interpretare
Perché il livello e mi avvio a conclusione di cultura
Di conoscenza il sapere fa la differenza
Ed il solo mezzo attraverso cui si possono cogliere le opportunità si possono evitare i rischi di un mercato di un mondo del lavoro che cambia rapidissimamente cioè il sapere è l'unico antidoto all'esclusione sociale
Voi ne siete artifici
Voi ne siete i conoscitori
Voi ne siete i maestri gli sviluppatori
Perché poi dobbiamo garantire ai cittadini la libertà
Tenente il sistema è viziato la libertà di scegliere il percorso di vita
Di scegliere il percorso professionale oggi assolutamente legato al ceto al censo di provenienza
A quanti soldi si hanno per fare alta formazione o acché cultura la propria famiglia di provenienza
Che possa essere trasferita sto proprio finendo minuto
Al ragazzo
E si può ottenere questo solo quando la scuola l'università la politica non avranno più paura del mercato e quando le impresa e torneranno ad avere sfiducia della politica
Allora ci sarà collaborazione questa collaborazione tra parti di uno stesso mondo può costruire una società delle opportunità che abbia delle regole non appiattita sul mercato che abbia delle regole ma delle opportunità
La la riforma e concludo davvero e la modernizzazione del sistema formativo nazionale educativo della del del percorso dei saperi appartiene alla i cittadini e del Paese
Non è appannaggio di questo o quel grave di questo o quel governo di questa o quella maggioranza che sostiene quel governo sulla formazione qualsiasi governo dovrà fare i conti su un sistema formativo qualsiasi governo dovrà mettere mani per migliorarlo per fare sistema ed è questo lo spirito che deve motivare noi tutti che possiamo contribuire a al cambiamento
Also che è quello di migliorare le cose e ho una speranza che quello che lo si possa fare superando gli steccati perché è questo che il Paese ci sta chiedendo
Grazie grazie grazie professor Docimo
Indubbiamente il il il cammino il cammino è lungo la politica ha un ha un buco Picone da superare la fiducia dei cittadini è qualcosa da costruire purtroppo realisticamente gli ultimi tempi nonostante le parole non hanno rappresentato un avvicinamento della politica verso i figli e la capacità della politica di rispondere alle esigenze dei cittadini è una sfida che resta aperta è una sfida implementeremo guai se un giudizio politico sugli attuali politici ma di fatto l'Italia è un Paese che ha bisogno di riprendere a pensare alla grande il pensare ai grandi progetti e le grandi riforme non di di vivere e di gestione e di tirare un po'a campare ma andiamo sul concreto torniamo sul concreto
Parliamo di organizzazione
Va bea riferito alle mie parole sì scusi poi il giudizio da ciascuno di sia scuro Dinoi
Poi l'astrattezza della concretezza è una categoria dello spirito e quello che dobbiamo fare tutti i giorni la categoria della realtà
Parliamo di organizzazione come esso Pasquale Gagliardi vistato regata dell'ISTUD diciotto minuti mi scuso se metto la sveglia qui perché preferisco parlare il pizzo
Allora io ho un tema che potrebbe essere fumoso perché mi è stato richiesto di parlare delle forme organizzative emergenti
Poi
Stamattina ho stati usati due metafore per parlare di queste relazioni quella conversazione e quella della flebo
Allora io mi ero preparato per la conversazione tra il tempo è stato ridotto che rischia di fargli una flebo vorrei evitare di farlo quindi comunque cerca di essere più possibile concreto al partiamo da una constatazione molto semplice possiamo fare tutto
Beh ci guardiamo intorno e e vediamo che il paesaggio sociale continua a modificarsi consenso molto preciso che aumenta il numero delle organizzazioni
Ciao mentre il numero di quelle formazioni sociali che sono governate tendenzialmente da razionalità strumentale e che hanno dei fini specifici da raggiungere
Queste forme utilitaristici si chiamano sostituiscono sempre di più contaminano altre forme di aggregazione sociale
Quelle che vengono definite le forme tradizionali comunitarie no se voi ci pensate oggi le congregazioni religiose le associazioni di volontariato le comunità utopistiche associazioni sportive o si organizzano positroni organizzato questo è il segno di questa progressiva trasformazione la società allora da un certo punto di vista questa cosa
Abbia di ferro della razionalizzazione avrebbe imprigionato l'umanità
Avete cancellato differenze culturali
E questo modello si sarebbe affermato il modello della razionalità strumentale per la sua superiorità tecnica su ogni altra forma di amministrazioni però se noi guardiamo le cose da un altro punto di vista potremmo dire che questa predizione di Max Weber non si è avverata perché l'idea al tipo burocratico cioè quel congegno che lui aveva descritto così bene che era un congegno basato su legalità certezza e razionalità strumentale
è è un congegno che andato perdendo strada facendo tutti i suoi pezzi cioè come se la gabbia di ferro si fosse sgretolata no avesse s'la continuamente le smagliature
Sotto l'effetto di queste ondate diciamo di ristrutturazione organizzativa che hanno praticamente caratterizzato la storia dell'economia della società negli ultimi cento anni e che si sono succedute queste ondate capito sempre più accelerato
Vediamo un po'quali sono questi punti
Che sembravano tutti i saldi capisaldi del modello razionale che sono stati i russi progressivamente allora e l'organizzazione descritta negativo burocratico è un sistema inevitabilmente gerarchico cioè fondato su relazioni univoche di supremazia e di subordinazione
Questo sistema opera in un territorio circoscrivibili e all'interno del quale si addensano le interazioni tra i membri dell'organizzazione ha dei confini definiti e distinguibile dal contesto nel quale è situato poi ci sono dei concetti come alto basso l'immagine l'organizzazione è un aspirante tradizionalmente centro periferia che descrivono il sistema dal punto di vista spaziale ma riflettono anche di criteri di divisione del lavoro
Che sono basati su dicotomie nette strategia operazioni innovazione routing progettazione esecuzione decisione azione e dietro ancora ci sono concezioni autocratiche di esercizio del potere
Poi c'è un'ultima caratteristica che a me sembra molto importante il modello classico dell'organizzazione è che l'organizzazione fatta per durare
Cioè deve la sua forza alla capacità di stabilizzare delle pratiche
E di rendere i ruoli impersonali
Le persone passano l'organizzazione resta un questa visione costituisce una sorta di promessa di immortalità che alla base del successo che anche l'organizzazione della società moderna
Allora passiamo rapidissimamente in rassegna le principali innovazioni organizzative che sono succedute diciamo nell'arco di mezzo secolo e vediamo come questi caratteri sono stati o indeboliti over usi e contraddetti drasticamente
Diciamo perché negli anni Venti ma qui la datazione del tutto arbitraria perché è evidente che lì non c'è organizzativa tostate molto diverse dei paesi ENI settori diciamo negli anni Venti già l'organizzazione sta Flying introduce una prima incrinatura no affianca al concetto di autorità il concetto di autorevolezza che ambiguo
Perché non è basato su criteri definiti
Poi negli anni cinquanta sessanta all'organizzazione divisionale la delega alla gestione per obiettivi questi superano la dicotomia decisione esecuzione problema Tiziano il rapporto fra il centro e la periferia anni settanta l'organizzazione matrici le appartenenze sono multiple i capi sono tanti i criteri di valutazione l'azione sono molteplici anni ottanta
La forma rette network i confini non sono più barriere sono delle membrane
Che collegano morbidamente dicono gli studiosi delle reti l'impresa focale ad un sistema di operazioni più vasto
Anni novanta nasce il cosiddetto impresa virtuale che poi mi fetta è un'impresa che virtuale non è e del tutto reale
Semplicemente esplode il potenziale comunicativo interattivo che offerte dalle nuove tecnologie informatiche ecco la impresa virtuale toglie all'interazione faccia a faccia il tradizionale primato e svincola definitivamente l'utilizzazione del territorio
Che cosa è rimasto allora son rimasti tre principi che fino a qualche tempo fa sembravano immodificabili primo che l'azienda restava l'unica chiave dell'azione economica
Come soggetto distinguibile individuabile e quindi responsabilizzato vile anche quando adotta la forma rette e non è un caso rischiosi e network parlano di rete esterna rete interna e parlano di presidio dei confini quindi parto dal presupposto che l'azienda rimane qualche cosa l'impresa di circoscrivibili
Il secondo concetto principio che non sembrava toccabile invece lo Stato è che le organizzazioni formali restano gerarchiche anche se le formiche esercizio de la supremazia sono drasticamente cambiata nel tempo e la gerarchia che connota l'organizzazione come meccanismo di governo delle transazioni alternativo al mercato
Terzo
L'immortalità di organizzazioni sono fatte per durare l'efficienza sta nella capacità di ottimizzare tutti i loro fascino sta nella possibilità di sopravvivere agli individui
Allora quando si parla di organizzazioni Forum emergenti si tratta di forme che contraddicono anche questi tre principi residui
Cioè le imprese come tutti sappiamo tendono ad oggi ad affrontare delle incertezze di carattere straordinario che derivano dal tasso di innovazione delle tecnologie che si combina con i processi di ridefinizione editori segmentazione dei mercati
Su questi processi sono evidentissimi in settori come le micro e la microelettronica di Biotecnologia la comunicazione digitale ma riguardano tendenzialmente tutte le imprese che operano in ambienti caratterizzati da incertezza e da volatilità dei mercati
Queste forme emergenti che contraddicono quei tre principi residui sono state chiamate e che era alchimie
Ma inventato il termine uno studioso svedese che ha studiato una grande multinazionale il suo paese ed è stato immediatamente sposato da altri studiosi per indicare la caratteristica più importante di queste forme nuove cioè il fatto che il loro principale trattore la minimizzazione della gerarchia come meccanismo di governo
Quindi lettera chiglia che esprime una logica organizzativa completamente nuova non è quel mercato non è quella della gerarchia il mercato implica indipendenza la gerarchia implica dipendenza lettera a chi gli ha implica interdipendenza
L'innovazione in queste forme e decentrata riguarda virtualmente qualunque unità organizzativa
Cade la distinzione tra chi produce nuova conoscenza e chi sfrutta la conoscenza che esiste si usa dire si è passati dalla routine delle ricerche alla ricerca come routine che coinvolge tutti
Il compito di esplorare nuovi mercati nuovi prodotti nuove combinazioni produttive non è più appannaggio di funzioni specializzati ma è diffuso in tutta l'organizzazione
Le risorse vengono costantemente lì impiegate ricombinante per una pluralità di scoppi diversi
Naturalmente questi sviluppi accrescono l'interdipendenza tra le unità e i gruppi di lavoro e questa non viene gestita gerarchicamente con meccanismi standardizzati di coordinamento
Sia perché le relazioni sono complesse sia perché le tecnologie informatiche consentono di connettere virtualmente tutte le unità coinvolte senza la mediazione di controlli centralizzati
E quindi in misura crescente non si riferisce così riportano ci risponde ad un superiore ma ad un altro unità o a un altro gruppo in una sorta di catena mutua e circolare
Ora vorrei far notare che tutto questo non ha nulla a che vedere con bei concetti come quello in voga fino a qualche anno fa che era concepire l'azienda con un mercato interno ricordatelo ogni unità al e per l'altra un cliente no perché nella lettera alchimia
Cioè l'idea che il confine dell'impresa e anche i confini dell'Unità che la compongono non sono definibili in base a dei parametri dati
è questo un punto importante
Non sono definibili in base a parametri dati perché l'impresa si inventa costantemente quindi meno agilmente cosa fa in questo modello il Mele giumente crea gli spazi che le condizioni per questa continua Rick invenzione
Poi c'è la possibilità di contare sulle capacità creative di clienti e di fornitori che viene a cresciuta enormemente dalle tecnologie digitali i clienti possono diventare fornitori in alcuni casi come delle comunità on line
Possono generare essi stessi il prodotto rendono impossibile identificare e separare quello che dentro e quello che è fuori dell'organizzazione
Non solo ma questo render conto ad altri tanti in base a criteri anche confliggenti fra di loro dicono i tecnici in base a diversi regimi di giustificazione
Quindi che cosa ci sia rimasto di organizzativo e tutto ciò è una questione che ci si può pure però questa è il questi sono i tratti che stanno caratterizzando le forme che gli studiosi hanno accomunato sotto il termine tetrarchia
Ecco naturalmente per aiutare tutti noi a capire cosa c'è dietro sono state usate come sempre delle metafore
Quindi qualcuno dice che si tratta di Mobil Sistri organisation vuol dire dimostri paludi a un oggetto che viene messo le camere dei bambini che un nastro in cui o si riesce a capire bene che cosa ha detto che così fuori casa avanti che cosa indietro pro poi si parla di bricolage Parodi ci vorrà parla molto di bricolage anche stamattina quando si parla del rapporto fra tecnologie persone
Il tema vero del bricolage è l'idea che i problemi si risolvono senza ricorrere a chiodi esistenti
Ma basandosi sui mezzi disponibili al momento utilizzando creativamente gli avanzi si dice gli avanzi di routine gli avanzi di procedure di avanzi di sistemi organizzativi
E si parla anche questo è un altro espressioni Claudio ci vorrà che io trovo molto efficace di piattaforme dicevo pareo filiformi organizzative parliamo di piattaforme nel senso che ci sono un insieme di risorse umane e tecnologiche procedurali
Che devono essere in configurabili a secondo le circostanze
Alla lettera sia diciamo questa versione radicale della della forma rette rinnega la gerarchia e confonde i confini ma tutto sommato non rinuncia alla pretesa di mortalità
Ma il principio dell'immortalità viene negato da un'altra forma organizzativa emergente che di lei si distingue nettamente la lettera sia che l'organizzazione per Progetto
Ma non è il progetto nelle diatribe siamo abituati intendono quello che viene svolto all'interno di strutture date il progetto che nasce di fronte ad un problema come organizzazione temporanea e che muore con la risoluzione del problema
Ora pensate per un attimo quanti diversi problemi ma anche quanti diverse opportunità offre l'organizzazione temporanea per Progetto
Allora è un episodica ma di lì a questo la sua forza e la sua debolezza
La creatività non è vincolato alla tradizione
C'è non c'è un futuro da preparare le energie può essere concentrate sul presente
Però bisogna l'inventario di condizioni che la partecipazione perché la gente deve essere motivata perché si dimentica regolamentazione temporanea in base a che cosa io fondo la coesione e bisogna sviluppare quella che viene chiamata la riflessività pragmatica
Cioè bisogna adattarsi agli eventi e imparare da esperienza presente perché non c'è un'esperienza passata come non c'è un futuro non c'è un passato e diciamo questo è particolarmente vero quando il progetto nasce per fronteggiare un'emergenza ma guardate che i progetti che nascono per fronteggiare le emergenze sono un'élite evenienza sempre più frequente
Cioè oggi ci troviamo di fronte ad un livello di interdipendenza tra fenomeni naturali assetti sociali e programmi di azione che la tecnologia consente di delegare a macchine o uomini non uomini macchine donne macchine
Per cui il grado di vulnerabilità dei sistemi aumentato enormemente
Non è un caso che i migliori teorici l'organizzazione stabile su che cosa si stanno concentrando oggi sullo studio delle catastrofi e delle delle mettere gestione delle crisi
Perché in definitiva diciamo queste sono versioni estreme di eventi di processi che dal punto di vista concettuale non sono affatto diversi da quelli che molte imprese affrontano o attivano quotidianamente
Tra l'altro con riferimento al discorso è stato fatto stamattina o lo fa l'osservazione tecnologia Società attenzione c'è un un antropologo tra scienza francese sia la brugola Turchetti che un personaggio affascinante secondo venne scritto di cose molto bene
Quale dice che proprio perché ci sono molte cose che prima facevano gli esseri umani oggi fanno le macchine ma più spesso le fa una combinazione di uomo-macchina
Il cyborg
Nuova Cina dice sicura prevede Istria la tecnologia da sola ho citato a sua non capisce niente dice come guardare una partita di tennis osservando Soletta del campo
Quindi diciamo che da questo punto di vista non esiste una tecnologia che omologa e una società che viceversa rimane creativa il problema è che l'intreccio fra le due cose fortissimo suo senso spiega è questo un fatto importante
Tre questioni cioè tutte queste forme emergenti tutte queste lettere archi e e i progetti
Queste nuove entità economiche pongono una serie drammatica di problemi
Questi problemi non attengono soltanto diciamo la razionalità dei modelli quindi non riguardano solo gli organizzatori io gli studiosi di organizzazione ma hanno delle implicazioni sociali politiche giuridiche straordinaria
Tre questioni particolari mi limito evidentemente denunciarne perché non ho il tempo di approfondire
La prima questione e questa come facciamo a conciliare flessibilità e responsabilità mi spiego se la nuova unità di azione non è l'individuo e non è l'azienda intesa come soggetto dotato di personalità giuridica
Ma è questo insieme fluido precario che le terapie descrivono dove sta la responsabilità
Chi e come deve rendere conto a chi e secondo quali criteri cioè in pratica è possibile rendere responsabile omettere artiglia era questione di sicuro i giuristi
E pensate il concetto della corporate governance eoliche viene messo di drammaticamente in discussione
Per me non c'è Pica più il così amministrazione stazione cosa
Quindi si tratta le risposte siamo inventati che lega l'espressione e la la responsabilità distribuita
Che non è la responsabilità in solido per qui ai giuristi non piace per niente per cui la rifiutano e in questo momento l'edificio seminario alla Columbia diversi di Pisa discutendo i giuristi antropologici agenzia politica derubricazione esattamente questi temi
Seconda questione interessante
La dimensione culturale delle pratiche innovative
Cioè lo sappiamo tutti che le forme organizzative non evolvono soltanto in funzione dei problemi e degli strumenti disponibili per risolverli ma evolvono anche in funzione del modificarsi valori culturali
In funzione quindi l'emergere di quelle che vengono chiamate istanze espressive
Cioè non c'è nessuna pratica produttiva che rimane esclusivamente tale ma ogni pratica produttiva dice di bit diventa una pratica simbolica diventa un modo di appropriarsi del mondo
E gli studiosi delle culture organizzative io ho fatto molte ricette da questo punto di vista cos'è scoperto che molte volte le aziende adottato strutture che non rispondono affatto e le esigenze di razionalità ma che incarnano dei miti collettivi o individuali dell'azienda o della società
Ora il problema diventa che rapporto c'è fra la possibilità di adottare queste forme e l'innovazione organizzativa e la cultura
Allora anche qui interessante ci sono le ricerche empiriche che dimostrano che i le aziende che riescono ad avere il tasso di cambiamento più elevato sulla genetica delle culture molto forti
Ma guarda caso convenzioni culturali che favoriscono l'innovazione e quella diventa che cosa facciamo quando la cultura dell'impresa che sappiamo essere un determinante drammatico del comportamento durata non si adattavano consente un tasso d'innovazione di questo livello
E questo è un problema che alcune aziende stanno già sperimentando duramente sulla propria pelle
Terza questione interessante allora le intese sono sempre più come dicono alcuni riti di trattati la ricerca di partner le alleanze i finanziamenti temporali di matrimoni non parla più nessuno in parte degli atti sono sempre le unioni di fatto precarie
Solo tra una costante della vita dell'organizzazione
Allora lo scopo delle alleanze quale
E rendere possibili prestazioni prodotti o processi che non hanno precedenti e allora in base a quali informazioni in base a quali segni possono essere valutate le qualità e le competenze dei partner
E questo diventa un problema assolutamente comune non è più il problema del servizio che si prova soltanto quando la saggiato no discorso prima da tutti
Perché questo mancanza di precedenti eventi possibile stabilire criteri di performance Riccio quasi appunto mancano trenta secondi
E qui la risposta la si chieda ad la risposta a queste domande la seppure mi spiace che non ci sia ecco ai seni ottici e alle scienze della cognizione dalla decisione
Ecco questa è solo alcune delle questioni importanti che queste forme nuove pongono che come vedete però portando la riflessione si prende organizzativi in un contesto molto più allargato che riguarda la società riguarda società riguarda la vita individuale e collettiva
Quindi io credo che questa agenda di ricerca come si suol dire possa essere affrontato soltanto chiaramente in un'ottica l'otite nell'ottica interdisciplinare
Quindi davvero imparando a dialogare con i giuristi gli antropologi licenziati alla politica e mantenendo un legame molto forte fra esperienza pratica quelle che mi fate tutti i giorni e le organizzazioni e la riflessione accademica
Ecco e comunque son sicuro che questi questioni saranno al centro del dibattito nei prossimi anni vi ringrazio
Grazie grazie
Grazie dottor Galliani
Il tema di base appunto il problema dell'organizzazione di come si intreccia con la vita
Delle aziende con la vita generare con la vita politica e sociale con l'obiettivo però l'obiettivo che è quello del successo personale dell'impresa del sistema del Paese
Allora Franco De Giglio
Professionista del successo a lei la parola e ringrazio i chi l'ha preceduto veramente tutti i tempi
Anche lo stomaco dalla sua parte
Prego
Grazie dottor Fabi buongiorno a tutti è un vero piacere essere qua con voi desidero condividere mantenendo un certo ritmo un qualche cosa nel quale io credo molto e si tratta di quello che io amo chiamare il bilancio dell'intangibile
Penso che sia un contributo sicuramente utile per determinare il vero valore di un'impresa nell'era della new economy
Spesso mi capita di essere in contatto per motivi di lavoro con direttore generale nel settore delle cattivi notissimi imprese italiane non solo italiana
E mi piace fare delle domande
E quindi facendo delle domande spesso mi capita di chiedere dottore guarda la priorità numero uno la cosa in cui crede profondamente
E la percentuale altissima di questi manager mi risponde De Giglio in tutta franchezza la pratica numero uno per me
è il profitto
E allora dico benissimo il profitto una cosa importante chi lo nega
Non si può alimentare il business e non c'è il profitto mi consente una seconda domanda battendo Giglio sono molto disponibili cosa ne dice delle persone allora a questo punto chiudono gli occhi assume il volto una sembianza quasi ieratica
E aggiunge dopo lunga pausa grazie del giudizio per avermi ricordato questo aspetto assai importante
Infatti le persone rappresentano per noi un costo enorme
Capiamo tutti che di fronte a questa situazione occorre come diceva il professor Span from uno spostamento di paradigma
E allora entriamo nel vivo
Il passato non ha alcun impatto sul presente ecco che il futuro ci sta letteralmente piombando addosso
Potrei dire che il futuro che si fa realtà supera la nostra fantasia
Per fare un esempio tra i mille nessuno aveva previsto la caduta del muro di Berlino
Undici anni fa mi sembra uno milioni di anni fa
La metafora cui io mi rivolgo a chi mi conosce sa che io amo molto le metafore d'immagini che ancora qualcuno di voi ha ricorderà sicuramente e richiede battito delle ali di una farfalla Pechino che diventa che cosa un uragano in Amazzonia
Questo mette in evidenza la discontinuità la non linearità di sistemi e di come un fatto apparentemente
Insignificante può assumere delle proporzioni spaventose
Ecco che vediamo come
Tutti ricorderete a proposito di fatti insignificanti che assumono proporzioni spaventose di come una banalissima macchia sul vestito Washington
Ha creato un terremoto finanziario
A proposito di emotività
E un altro aspetto che mette in evidenza quanto sto dicendo di come
Aziende apparentemente invulnerabili hanno assunto questa sono entrate in questa spirale perversa e quindi
Sono sparite dal mercato la gran parte delle aziende nella graduatoria dell'ambitissimo rotoli di Forcella dagli anni ottanta sono state acquistate smembrata e rivenduta i nomi li conosciamo più o meno tutte
Tutti
Vorrei aggiungere sempre per dare grande enfasi su questo fatto di come invece aziende assolutamente insignificanti o non note nel giro di pochissimi mesi o anni assumono una grande notorietà
Pensiamo vorrei fare alzare la mano a voi molto onestamente chi conosceva cinque anni fa American on line
Nessuno avanza lontanamente perché hanno la conosceranno e quindi ritornando all'immagine dalla come un fatto insignificante può assumere proporzioni spaventose
Mi sono reso conto proposito di quella ma
A proposito della contesto l'adozione di arruolarmi Garri contestualizzazione terroir le
La metafora dalla farfalla non è banale nasce dagli studi di un grande meteorologo non è l'etologo al meteorologo famoso Lorenz che mette in evidenza
Come e venti di nuovo insignificanti assumono proporzioni spaventose di come la meteorologia è una scienza non esatta cari amici sappiamo tutti che almeno ci mette una scienza non esatta
E quindi è importante capire si chiama attrattore strano il soggetto matematico di come vero questi fenomeni meteorologici possono assumere una configurazione auspicata nel futuro prevista
Questo si applica anche nelle aziende perché ci troviamo nella non linearità di sistemi sistemi sono non lineari
Cartesio è sepolto davvero perché la legge causa effetto non funziona più e allora non fu un antico non funzionando più la legge causa affetto ecco che l'esercizio dalla previsione diventato un oppure illusione
Vorrei raccontare pochi istanti provenite qualcuno di voi ha letto quello studio pubblicato dalla reputo Artissima Economist rivista Economist di uno studio iniziato poco più di dieci anni fa a proposito dell'evoluzione dell'economia britannica
Dieci anni fa andarono a intervistare delle famiglie professionali dopo dieci anni verificarono chi si era a proposito di previsione si era avvicinato di più si erano avvicinate due top manager di una multinazionale americana questa incredibile un gruppo di spazzini
Di Londra e allora nella l'Economist si che l'articolo dicendo chissà a rovistare leggere la spazzatura molto probabilmente dieci apre
Vedere meglio il futuro quindi bisogna superare la logica di modelli matematici complessi e matrici estremamente complesse il futuro a volte ce lo dobbiamo inventare
Dice ettari cosa vuol dire la dinamica delle zone indistinte
L'equazione a cui io mi riferisco che si collega anche la non pre-crisi novità di sistemi la seguente vi ve la faccio breve sta per velocità quindi siamo nell'era potremmo dire del nano secondo
Tempo zero io al cubo sta per interconnessione i computer non vengono più utilizzati per elaborare il calcolo mia figlia più piccola Gaia che appassionata maledizione di quella macchina diabolica che play station
Passa ore e ore perché non varata della sua bara Croft Tomb Raider e quindi perde anche il senso del limite perché questa fa delle cose pazzesche ed essi medesimi questo Riina per farla prese la potenza di calcolo dalla playstation e di gran lunga superiore alla potenza di calcolo della NASA nel momento in cui Armstrong toccò il suono lunare quei certi diamo l'idea di come la velocità raggiunto dei livelli incredibili computer malgrado loro potenza vengono utilizzate sempre di più per i interconnettere invecchia realista l'altra Istat immaterialità quindi
Ecco che ci tocca da vicino questo tema
E questo è un affresco che io desidero condividere con voi per arrivare poi la parte centrale alla conclusione del mio intervento dei beni pesanti ai beni pensanti
Quindi quanto importante l'aspetto non tangibile l'immateriale che determina il vero valore di un'impresa nella new economy la terza i sta per incertezza che determina loro volta altre tre che Steinbeck per indeterminazione sistemi indefiniti e naturalmente sistemi indeterminati questa è la nuova realtà
Con cui dobbiamo confrontarci e allora ecco che
Non ci sono più confini ai confini si sono sostituiti gli orizzonti
E allora qual è al di là del problema dello Sherman Act che ha colpito duramente Marco assalto qual è il vero valore di Microsoft che l'immaginazione
Questo non lo dico io lo dice lo stesso Bill Gates non ci sono più orizzontale perché
Il business va ripensato non ci sono più settori non ci sono più non ci sono più confini voglio dire all'interno di settori e quindi non ci sono confini di settore non ci sono confini geografici non ci sono
Confini economici il mondo come sappiamo è globale e quindi bisogna escogitare nuovi modelli per fare business
Il valore di un birra sul fatto che forse è passato inosservato il ventotto gennaio del novantanove una Società notissima Volvo artista la Ford acquista Volvo
Per sei punto uno miliardi di dollari una società che ha settantadue anni di fitta ve lo dico io
Non è scritto ma aggiungo questa informazione
E sempre diciannove gennaio del novantanove sembrò già dieci anni fa cosa succede che com'acquisto Excite a un prezzo di sei punto sette miliardi di dollari
Ecco l'informazione interessante e questa centrale settantadue anni come ho detto Volvo trentasei mesi
Costruita da cinque ragazzotti dello stanzone
E allora eccolo a ubriacatura dalla new economy poi le cocenti delusioni ma questo ci porterebbe molto lontano ritorniamo nel tema per capire la capitalizzazione di Borsa questi dati sono già superate dalla realtà quindi dovrei fare le presentazioni senza dati senza perché quello che viene detto già superato da realtà comunque più o meno sedici e quindici miliardi di dollari il fatturato ma questo dieci volte General Motors FIAT quarantatré miliardi guardiamo le capitalizzazioni di Borsa quattrocentosette miliardi qui indi General Motors fattura dieci volte di più e capitalizza un decimo questo fatto veramente dirompente
No no presentato Tiscali interessante ancora una grande scommessa su questo
Ci sono dei punti più domande estremamente importanti non è la sede per dare la risposta a questi punti di domanda ecco che comunque il vero vantaggio competitivo di questa impresa che si basa sull'immateriale sull'intangibile allora nella new economy il capitale intellettuale fornisce una vera spiegazione sulla differenza tra il valore di mercato e il vero valore e il valore contabile
Questo è l'introduzione a il bilancio dell'intangibile e quindi vediamo da dove ha origine il bilancio dell'intangibile questa curva è stranota tutti la conosciamo citiamo appunto curva sigmoideo o l'andamento di questo tipo
Le nazioni le civiltà nascono si sviluppano nel momento di massima quanto la derivata uguale a zero finisce inizia il declino quindi tutte le grandi civiltà nel momento di massimo splendore inizia il declino questo la conosco nota la cosa meno nota la seguente che c'è un punto è una zona il punto b e la zona mi viene naturale chiedere cari amici a voi nell'ora lo suggerisce qual è il momento ideale per cambiare
è il punto di o la zona
Ovviamente la fama talmente ovvio che il novantanove per cento dell'impresa e candelabri
Allora cambiando in b e novantanove per cento delle aziende perdono il diritto alla crescita perché non sanno che il momento di massimo successo al momento di massima crisi
E allora ecco perdono il diritto a una crescita potrei citare molti nomi per correttezza non li cito ma le conoscete benissimo sono ritornati i tempi migliori ma non vedete che non c'è crescita l'ottantacinque per cento delle imprese cresce per l'acquisizione non per crescita naturale
Vediamo la crescita naturale vedete qua naturalmente la tangente quanto io riesco a capire che devo saltare sulla cosiddetta seconda curva
Ma per saltare sulla seconda curva come aveva già accennato e mi riaggancio dall'intervento del professor spara antro occorrono spostamento di paradigma bisogna spostare il modo di pensare se no non c'è l'energia per saltare sulla seconda curva
E poi soprattutto capire che dobbiamo cambiare il ma il dramma è che in leggermente non sa di essere innato allora come aiutare il management a vedere ciò che normalmente non serve
La curva della vitalità la curva della vitalità aiuta a vedere ciò che non si vede allora ecco questa curva ve la faccio prese è in contrapposizione alla curva dei dati economico finanziari i dati economico finanziari non sono io a dirlo lo dicono i massimi e Sperti revisori di conti non dicono nulla sul futuro dell'impresa perché sono a consuntivo
Per definizione
E allora ecco che importante capire qual è la vitalità di un impresa solo che la vitalità dentro e sono la misura nessuno e ha un andamento di questo genere è stato la gente direbbe Alberoni nello stato nascente com'era Energia come quando gli innamorati si incontrano è altissima poi dopo vent'anni le cose cambiano
Nel momento del massimo no del massimo Luis de se lei dice lui dammi un bacio Luigi e come una freccia scoccata da un atto Marco tesissimo dopo vent'anni sta uscendo trafelato tesoro dammi un bacio si è fatto tardi
Allora l'energia crolla e lo stesso nell'impresa e perché era meno accoppiarsi è istituzionalizzata
E l'impresa sia istituzionalizzata allora l'energia comincia a decrescere e Inter una fase di stasi poi di caduta parlo di regia che uno dei
Fattore adesso vedremo gli altri solo per dare un'idea dell'evoluzione della vitalità ma l'energia non la misura nessuno allora come misurare l'in misura bile
Come misurare le miserabili non è un gioco di parole
La torna indietro scusate
Voi avrete notato attenti osservatori che la curva della vitalità tratteggiata non si vede intercetta l'andamento questa la risultante di dati economico finanziari nella fase in cui cresce allora perché cambiare una squadra che vince
E invece la squadra che vince l'ha cambiata nel momento giusto
Infatti la vitalità sta decrescendo solo che non la si vede allora come misurare questa vitalità
Abbiamo individuato otto fattore che voglio condividere con voi
Primo fattore
All'improvviso si fece
Non è più il clima aziendale lepri Satisfaction è un altro approccio quindi il pieno soddisfacimento la piena realizzazione delle persone il secondo fattore
è l'energia come si può misurare energia cari amici si può misurare
E poi il il senso d'identità il senso di appartenenza e quindi l'immagine che abbiamo nei confronti di pur c'è Sterne questi sono quattro fattori fondamentali che vanno misurati tutti intangibili ora vediamo la seconda quaterna che parte
Da che cosa dall'innovazione se già parlato di innovazione e l'innovazione per riuscire a svilupparla implica diceva il professor Gagliardi che cosa un cambiamento culturale sono assolutamente d'accordo se non c'è questo cambiamento culturale non c'è innovazione quindi uno spostamento di paradigma parlo di cultura dell'innovazione a trecentosessanta gradi non solo innovazione di prodotto non solo innovazione tecnologiche nulla
Zone di processo poi abbiamo le armi e noleggio quindi la capacità di misurare la conoscenza non
Facile ci sono degli approcci che aiuto l'andare in questa direzione sto parlando già di quello che viene definito in una parola ed è
Direi il patrimonio numero uno che vi sta a cuore e il capitale intellettuale
E quindi la competenza emotiva qualcuno si dirama caro D'Egidio cosa c'entra la competenza emotiva c'entra moltissimo ritorniamo all'origine si perché accentra molto perché faccio un esempio
Se durante un cambiamento oramai bisogna incorporare il cambiamento perché non è più un'opzione mare un qualche cosa che irrinunciabile è ineluttabile quindi va incorporato nel DNA
Durante il cambiamento c'è paura il cambiamento non attiene c'è anzi al cambiamento non ritiene occorra una competenza emotiva per superare le ansie e le paure
Se il conflitto si genera non viene gestito adeguatamente bloccano energica la competenza emotiva sappiamo aiuta a gestire il conflitto evviva il conflitto in modo positivo
Evviva la diversità in modo positivo ma se non c'è competenza emotiva spesso io vedo che c'è una e analfabetismo spinto ai vertici aziendali su questo tema che non a caso che cos'è
è l'ingrediente numero uno della leadership
E quindi abbiamo customer loyalty perché ciò oltre la customer satisfaction che
Impatta sui profitti aziendali ritorno al manager di cui dicevo all'inizio non è la customer satisfaction ma la customer loyalty
Questo è l'affermazione di Jack Welch leggetela molto interessante ed è perfettamente in linea con quanto stavo dicendo
Già querce gestisce un'azienda
Si usa dire dalla old economy io eviterei queste fratture tra old e new economy vedo un continuum l'importante è creare una saldatura tra old quindi prosieguo rapidamente per dire Comit a Betlemme modelli di valutazione di bilancio non dicono nulla sulla vitalità d'impresa
Sono necessarie nuovi parametri il bilancio del capitale intangibile per motivi di tempo chiedo scusa ve lo presento sui suoi fondamentali non entro nel dettaglio sono i seguenti
La struttura interna organisation capitali Human Capital la struttura esterna casto ma capita
Abbiamo questo non è teoria perché abbiamo introdotto questo approccio in cinque imprese alcuni multinazionali alcune nazionali una sono autorizzato a dirla perché è stata presentata già un convegno non si dà molto no otto leader mondiale nel suo settore sistemi frenanti ad alta velocità e la Brembo è un intervento sperimentale abbiamo individuato adesso vi faccio vedere che cosa
Abbiamo individuato per l'organisation capitali Human Capital castrum Capital del ottanio sa intangibles indicator
Di questi circa cinquanta non erano conosciuti in quest'impresa le abbiamo introdotti personalizzando l'intervento sulla cultura dell'impresa
Gli tangible chi indicator sono la chiave del successo di un'impresa e quindi diventa un sistema di monitoraggio interno formidabile
è uno strumento comunicativo verso l'esterno però gli intangibles noi andiamo a misurare la capacità di rinnovamento e di crescita l'efficienza e la solidità dall'impresa vorrei dire la capacità di sostenere
La sostenibilità competitiva
Questo è fondamentale
E allora rapidamente sono la conclusione cosa serve il bilancio del capitale intangibile a valutare il grado di vitalità
A definire una serie di indicatori chiave personalizzati
Ein fornire informazioni utili per definire il valore della ripresa di dati economico finanziari non aiutano a disporre di uno strumento che strisce un potente mezzo di comunicazione per tutti gli stakeholder
Alla luce della new economy al i fondi pensione vorranno questo perché gli investitori istituzionali non punto no alla speculazione ma puntano al medio e lungo periodo
E allora bisogna aiutare il nano e ci metta a bilanciare lasso propria attenzione sul profitto di prese con i dati di lungo periodo che sono quelli legati alla vitalità di prese e allora io ti misura su queste due realtà quali aziende hanno introdotto questo approccio Fortune ha citato queste la Microsoft Nokia Teglia Abidi Skandia
Queste sono aziende che hanno già introdotto questo approccio a livello mondiale
A livello nazionale e l'ho detto al panorama italiano il caso prendo proseguo può in pochissimi secondi le imprese dovranno impostare la loro gestione in un bilancio finanziario bisognerà considerare valore capita è umano lo dice Peter Grazia e quindi ecco un'altra considerazione il valore di mercato era il quaranta per cento non trova riscontro nel vi lancia contabile negli anni Ottanta diventa il venticinque negli anni Novanta questa percentuale del valore si è ridotto al dieci per cento rispetto al valore di mercato
Quindi qual è la prossima decade cosa ci offre la prossima decade vedete come e i valori pesanti non hanno più valore e quindi i dati economico finanziari dobbiamo concludere non dicono nulla sul futuro e sul reale valore di un'impresa e lasciò la chiusura a Saint-Exupéry grazie
Grazie mille
Di questa esposizione non vogliono la pretesa di fare una sintesi però una un concetto di fondo che è quello di uno scenario che cambia in cui sicuramente sicuramente i parametri di dormire i punti di riferimento della gente stanno cambiando non dobbiamo pensare che sono cambiano solo per la nostra azienda per Fo da stanno cambiando per tutte le si rende quindi per tutti anche i nostri competitori le fasce di mercato che diventano più difficili da difendere rinato più difficile difende anche per le altre aziende
Il problema del cambiamento è un problema comunque che deve essere anche un cambiamento di mentalità che deve diventare una mentalità più pragmatica più capace di modificarsi con deve rifugiarsi in fondo in quella soluzione dei problemi che che poteva essere quella che che ricordavo di Ale Nema smettere di fumare diceva non ha nessun problema largo fatto venti volt nell'ultimo anno ecco dobbiamo superare questo modo di risolvere i problemi diventare più più capaci di andare al fondo di non pensare che si possa che ci sia sempre un modo di superarli arrangiandosi o pure coprendo lì affrontarli questo è la concretezza delle cose io vorrei che fosse un po'il messaggio di questa mattina per il coraggio di affrontare i problemi perché i problemi ci sono per essere risolti piazze mille la colazione pronta Buon appetito
Della procura giudice ho smesso di fumare propositiva in più
Era un grande però