Il Presidente della Giunta della Provincia di Roma, Silvano Moffa, e l'assessore al lavoro della Provincia di Roma, Giorgio Fanfani, presentano i risultati della ricerca commissionata alla CIRM relativa alla situazione del c.d. lavoro nero (Palazzo Valentini)

C'è la necessità di un'azione
Incisiva che la provincia solo in parte potrà fare grande ruolo ovviamente demandato al Parlamento io credo che nei programmi politici delle due coalizioni che si scontreranno per le prossime elezioni
Uno dei temi importanti sia proprio quello del lavoro in generale del rilancio delle piccole e medie imprese del rilancio della occupazione cosa che non può avvenire se non contrastando fortissimamente questa grande pianga del lavoro nero grazie
Prego allargare Marco fatica
Marco Pannella lavoro sommerso ma il primo è un racconto che
Della scuola perché per davvero aiuti i giovani tanta avvicinarsi all'incontro con il mondo del lavoro secondo è una grande opera che ci aspettiamo
Dal nuovo Parlamento dal nuovo governo di delegificazione e defiscalizzazione delegificazione per rendere assolutamente più accessibile al mercato del lavoro il mercato del lavoro da parte di tutti gli inoccupati disoccupati reclamano giustamente un sacrosanto diritto e defiscalizzazione per aiutare le piccole e medie piccolissime imprese le imprese artigiani ad allargare verso la possibilità di apprendere nuovi giù ogni cosa che oggi è a evidentemente impresa impossibile per questo eccessivo onere fiscale che devono pagare quando una piccola impresa artigiana paga oltre il cinquanta per cento di tasse ovviamente è difficile che possa aprire porte al cosiddetto ragazzo di bottega Sondrio in provincia di Roma sono sessantacinque mila le imprese artigiane pensate se per davvero fosse stimolato un percorso di forti sì ma incentivazione quante opportunità più in più e immediate domani mattina si potrebbero vendere disponibile al mercato del lavoro grazie saperti
A Roma e provincia quarant'
Sanzionato sono davvero molto
Quando
Buongiorno a tutti gli intervenuti non e
Siamo qui oggi con il presidente Silvano Moffa Presidente della Provincia e della Giunta provinciale il dottor passa invece che il vicepresidente del CIRM un importantissimo
L'istituto di ricerca al quale la Provincia di Roma il mio assessorato nel corso dell'anno due mila aveva commissionata una ricerca su il problema del lavoro nero sul grande tema dello sfruttamento nel mondo del lavoro ovviamente
è un tema che ci preoccupa non li sentiremo i dati della ricerca per come ci verranno presentante io non m'intrattengo quindi sugli aspetti come dire di carattere generale su che cosa si intende per lavoro sommerso fu per l'avevo nero Nanni voglio intrattenere su quelli che sono il problemi naturalmente e le ricadute sui singoli soggetti da una parte il mondo delle imprese dall'alta lì soggetti che sono come dire
Valeria di questo datore di lavoro che in qualche modo adottava procedure di sfruttamento
Credo che
Una riflessione un pochino più utile per quello che riguarda proprio il mio ruolo assessore il come assessore al lavoro alla formazione professionale una repressione Vanda come dire verso due grandi aree formulato delle ore mancanze di raccordo con il mondo della scuola
Tante volte noi abbiamo detto tante volte abbiamo denunziato il fatto che i giovani escono dal mondo della scuola preoccupano preparati hanno incontrare il mondo del lavoro
è come se tutto sommato i nostri giovani fossero dei pacchi postali
Che dalle elementari vengono passate alla scuola media dalla scuola media vengono passanti al liceo o agli istituti tecnici professionali
Poi più o meno scelgano di essere passanti o al mondo delle università quel mondo la formazione poi si immagina che possono incontrare il mondo lavoro così in realtà non è io credo che un giovane un nostro ragazzo non possano essere consiglio considerato un pacco credo che dovrebbe essere invece inserito in un percorso dove proprio movimento al mentolo svolga un ruolo fondamentale
Insegnargli e per aiutarlo ad individuare quella che sarà la via che poi davvero lo porterà all'incontro perché tutte le volte che invece c'è questa frammentazione di talvolta tutto tant'è che non c'è questa uno su musiche significa appunto il fatto che il giovane non preparato è incapace di di lavorare con il mondo del lavoro e spesso si pone in una situazione di più facile ricattabilità e più disponibile magari proprio alla ricerca del momento del sogno della piccola indipendenza economica apprestarsi neanche a fare lavori saltuari e nel sommerso però di cercare di sbarcare il lunario c'è un anno ho grande tema c'è una grande carenza che riguarda un altro tipo di percorso forme attivo che credo sarebbe fondamentale alimentare ed implementare pongo che si riferisce a chi invece lavora
Tante volte si è detto che imposto fisso tra virgolette non esiste più e poi il posto fisso io credo si debba intendere anche il posto che ha con lui
Che entra in un'azienda e magari anche la fortuna di percorrere all'interno di questa azienda tutto l'incidente lungo il proprio ciclo della vita lavorativa di trenta in trentacinque anni bene ognuno deve essere consapevole e il fatto che all'interno del suo cinico dignità lavorativa dei mutuare la propria capacità e la propria esperienza proprio per non rischiare di essere espulso dal mondo del lavoro c'è un grosso fenomeno
Che riguarda i cosiddetti o per furti cioè le persone che hanno aggiunto quaranta quarantacinque anni e vengono Nunzio dal mondo del lavoro perché non sono spalti praticati nei loro confronti quei percorsi di formazione continua che permettono di mutare le proprie capacità addetta adattandole
All'esigenza di un mondo imprenditoriale di un mondo professionale di un mondo lavorativo in continuo cambiamento in questi soggetti una volta che vengono espulsi dal mondo del lavoro spesso e volentieri un anno anche sia alimenta il circuito del lavoro nero perché non trovano accoglienza in azienda male ovvero perché per esempio per loro non ci ha creato una sorta di regime consortile dov'la loro professionalità possano essere utilmente messaggi esposizione di dopo il circuito di piccole e medie piccolissime imprese microimprese imprese artigiane al quale invece la nostra legislazione impone di essere anche capire il personale anche responsabili fiscali e amministrative di altissimo livello cosa che abnorme assurda se viene richiesta a un artigiano che ha magari tre e quattro
Cinque dipendenti ci sono delle possibili ricette io credo che ci siano delle possibili ricette certamente la prima
Proprio quella di agevolare l'incontro il che significa una iniezione deformazione professionale mirata alla creazione di quelle professionalità ed esattamente di quelle che vengono richieste dal mondo del lavoro troppo spesso noi vediamo che ci sono molti rappresentanti del mondo imprenditoriale che all'inizio dell'anno figura professionale che il mercato del lavoro non rende disponibili e allora fanno e allora cerca nuovi in qualche modo come dire di bypassare l'ostacolo si rivolgono laddove e possibile che la soluzione dei loro problemi sia identificata c'è un problema sicuramente che non è un problema del quale si può fare e carico la provincia nella provincia d'Europa né l'Unione delle Province d'aria nelle altre pollice del nostro Paese che invece è un problema tutto parlamentare e tutto governativo cioè la tanto conclamata ma speriamo che si possa anche realizzarla delegificazione ci sono molte leggi che in gesso nel mercato del lavoro che vendono difficile potere accedere al mercato del lavoro che non c'è un peso a Bormio nel tempo di una fiscalità aberrante che strangola il sistema e non permette a chi invece potrebbe rendere disponibili posti per ora l'operazione vi faccio solo un esempio nella provincia di Roma sono sessantacinque mila le imprese artigiane io ho parlato secolo CMA che collassa artigiani ha parlato con la Cai con tutte le altre
Associazioni delle piccole e medie imprese artigiane ci sarebbe la possibilità come dire di aprire spazi anche numericamente molto consistenti per il cosiddetto ragazzo di bottega
Sicuramente
Volevo in qualche modo la soluzione se la trovano e e se la trovano aprendo spazi a a lavoro nero ora lavoro attigua al lavoro sommerso perché ovviamente
Non sono in grado di potere corrispondere in termini di contribuzione assolutamente abnorme ed allora come possiamo cercare di e in qualche modo agevolare contrastare ma con tutto le dinamiche di rilancio dell'apprendistato con tutte le dinamiche dei rilancio dei tirocini con tutte le dinamiche di rilancio degli stage corre cioè con quei meccanismi che a dicevo l'anno il giovane aggio aggiornino occupato il disoccupato a incontrare a farsi conoscere a entrare in contatto con il mondo delle imprese non qualche esperienza in provincia di Roma ma l'abbiamo rapportata al compimento nel corso dello scorso anno mi pare che in qualche modo ci siano dei segnali fortemente sì ti devi perché questo naturalmente non solo questo possa rappresentare in qualche modo una sorta di incentivo
Combattere questa grande questa grande questa grande piaga
Quindi lavoro nero spesso lo si identifica come l'universo sommerso nel quale navigano extracomunitari io credo mi pare
Che il cinema cielo racconterà tra breve che questo essendo ma non è così vero come noi pensiamo perché spesso nel sommerso del lavoro nero c'è anche molta quota parte di concittadini della nostra provincia con cittadini romani concittadino sta regione concittadini italiani che ovviamente si vedono impresa in preda alla disperazione a dover soggiacere a questa spesso sorta di angheria di ricattarmi i ritardi braccio di ferro nel quale loro sono i soggetti soccombenti io volevo ringraziare anche la sensibilità del consiglio provinciale che l'altr'anno ha ha voluto come dire che ci incammina assieme in questo percorso oggi noi presentiamo quella che una sintesi del lavoro effettuato del lavoro di ricerca del lavoro che ci permette di avere una serie di dati di avevo un livello di conoscenza del fenomeno un pochino più spalmato sul nostro territorio certamente non è né un incontro di un convegno ne una riflessione di tipo conclusivo anzi io ritengo che proprio da qui il proprio oggi proprio con l'accentuato a livello di conoscenza che noi abbiamo un pochino più raffinata di quello che non potesse essere solo affidata alle percezione di chi governa la macchina del lavoro io credo che da qui si apra come dire tutto un lavoro da fare per quello che è il livello del nostro competenze e attribuzioni e potestà demandato e per iniziare al volgere un'opera di contrasto credo che sarà interessante forse tornare a confrontarci di qui a dodici mesi per vedere se siamo riusciti a intercettare alcuni indicatori che fossero utili per passare da una fase di conoscenza una fase di attuazione sul terreno del rilancio delle attività di impresa delle attività economiche e produttive della nostra provincia ripeto sempre soltanto per quelle che sono i livelli di competenza dell'amministrazione provinciale e vedere sì in qualche modo magari di cui a dodici mesi la fotografia non possa come dire andare nella direzione di un piccolo ma sensibile miglioramento io credo che dopo questa sorta di piccola introduzione si possa passare subito la parola al dottor passano esibisce presidente del Centro viene ovviamente in rappresentanza del cinema spesso e in sostituzione del professor Nicola Piepoli che si scusa per non essere qui con me mi ha chiamato circa uno euro e papà ma in questi giorni di grande bufera meteorologica e lo hanno colto questa mattina con una soluzione semina influenza che comunque portami o tramite il saluto a tutti prego dottor Pasanisi anzi
Buongiorno
Io intanto vorrei cominciare col dire che siamo grati alla Provincia di Roma per averci dato l'incarico di svolgere questa ricerca
In un settore dove non ci sono molte ricerche è un settore nel quale le informazioni sonno
Più che altro a livello di Steve me
E e di considerazioni diciamo così il teoriche quindi questa è stata per noi un'esperienza interessante e che speriamo si possa ripetere
Nel tempo riprendendo immediatamente una citazione
Fatta dal
Nell'introduzione
Noi abbiamo rilevato nella fase quantitativa di questa ricerca perché la ricerca che è stata effettuata avuto una fase qualitativa e una fase quantitativa
La fase quantitativa ha rilevato che la
Consapevolezza della popolazione della provincia di Roma e l'esperienza della popolazione avrò della provincia di Roma per quanto riguarda il lavoro nero o o atipico o comunque irregolare a una ha un riferimento importante molto preciso sulla categoria dei giovani cioè quando noi abbiamo chiesto alla popolazione adulta alla Provincia di Roma ma qua le la categoria
A della popolazione
Che lei ha osservato diciamo essere coinvolta in fenomeni di prestazioni lavorative in nero la risposta diciamo più importante ed esattamente per il venticinque per cento e quella che fa riferimento alla categoria dei giovani
Ovviamente poi segue a questa categoria dei giovani la categoria degli extra comunitari degli immigrati
Del Terzo Mondo con il ventuno per cento
Degli immigrati dell'Europa dell'Est con il diciassette per cento degli immigrati asiatici con il sei per cento quindi sommando finalmente delle varie categorie e immigrazione
Il Complesso del degli extracomunitari ed aggiungere
Ovviamente l'importanza numerica preponderante però sottolineo ancora una volta tra e molto importante che la prima categoria singolarmente Presa in assoluto e quella dei giovani
E quindi quella dei una popolazione italiana
Residente
Quali sono i settori nei quali secondo gli intervistati si fa soprattutto ricorso al lavoro in nero
La prima il primo settore al quale si fa riferimento per il ventotto per cento è quello dell'edilizia
Segue l'agricoltura con il venti per cento
Gli aiuti domiciliari con l'undici per cento
E il commercio con il dieci per poi andare all'industria con il sei e valori molto più bassi per quanto riguarda per esempio servizi in genere
E turismo
Questo questa indagine
Ha toccato come voi potete immaginare un
Un argomento che abbastanza diciamo così delicato soprattutto quando
Siamo andati a chiedere e più specificamente esperienze diciamo così di tipo personale per quanto riguarda sia l'esperienza di osservazione
I lavoratori in nero ossia addirittura quando poi siamo andati a chiedere l'esperienza personale di avere effettuato personalmente delle prestazioni in nero
Quindi dobbiamo tenere conto da un punto di vista diciamo tecnico della ricerca che normalmente questo tipo di risposte
Sono diciamo sottovalutate cioè nel senso che nella realtà probabilmente ciò che viene dichiarato
E ancora più importante
Ad ogni modo
A tuttavia le risposte hanno già una loro consistenza numerica statistica molto rilevante infatti
Venne il quarantadue per cento quindi e quasi la metà degli intervistati dichiara di conoscere personalmente
Una persona che lavora in nero questo è un dato fondamentale che e rileva l'importanza del fenomeno
E quando vi dicevo abbiamo chiesto la domanda più delicata ma a lei personalmente negli ultimi tre mesi è capitato di effettuare delle prestazioni di lavoro in nero noi abbiamo una risposta sull'intera popolazione adulta credo il sette per cento
E che è una risposta sicuramente sottovalutata perché c'è proprio questo fenomeno della
Del mascheramento diciamo così
Del fatto di una prestazione che comunque viene ritenuta una un comportamento al di fuori della norma
Se poi noi andiamo a vedere questi valori presso singoli segmenti della popolazione
Vediamo di nuovo che presso i giovani questi valori sono più alti
Questo sette questo sette per cento arriva a sfiorare un venti per cento esattamente un valore intorno al diciotto per cento quindi si tratta di fenomeni assolutamente rilevanti
Di grande importanza socio economica e anche di grande importanza diciamo così bimba atto sui comportamenti i individuali perché è un fenomeno che tutti possono osservare nella
Stragrande
Maggioranza
Quotidianamente è semplicemente
Guardandosi intorno oppure entrando in contatto direttamente o indirettamente con queste persone che effettuano prestazioni in meno
La fase qualitativa
Ha messo in luce
Un aspetto diciamo così se volete psicologico dei differenziazione fra due categorie
Di lavoro irregolare in termini generali che possono essere definite una di lavoro in merito vero e proprio in un in senso stretto mentre e che viene nel vissuto degli intervistati
Accomunato alle Categorie
Degli immigrati cioè quando si pensa al lavoro in nero soprattutto si prende si pensa alle categorie degli immigrati
Quindi si pensa alle categorie diciamo così Pius favorite
In quanto il lavoro in nero effettuato dai cittadini italiani da un punto di vista psicologi coro viene in qualche modo del ratificato dà una definizione diciamo così sfumata
Per cui si parla di anche quando strettamente da un punto di vista tecnico si tratta anche qui
In molti casi di lavoro in nero
Questo questo lavoro viene gratificato di una definizione più sfumata che parla di atipico
Parla di prestazione irregolare quasi accorre una diciamo differenziazione appunto di tipo psicologico
Fra una realtà che ovviamente non si vuole riconoscere che quella del delle categorie più stavo dite e cioè degli immigranti degli extra per gli extracomunitari
Queste queste due categorie ovviamente hanno delle sovrapposizioni perché il lavoro da un punto di vista tecnico diciamo così nero viene effettuato anche dai dai cittadini italiani ovvia mente il sistema dei chiamiamolo così sofferenza e legata da questa situazione da questo vissuto presso le categorie più saporite a anche un dato oggettivo tra quello psicologico
E cioè nel senso che il giovane italiano che effettuai delle prestazioni
Irregolari
Ha comunque tutta una serie di ammortizzatori rappresentati dalla famiglia
Da dall'inserimento nella società di un certo tipo che sicuramente non lo impongono
A me alla stessa stregua del lavoratore immigrato il quale ha tutta invece una serie di connotati donne in negativo di mancanza di riferimenti dal punto di vista sociale dal punto di vista familiare eccetera quindi questo visto
Su tutto psicologico che è il risultato della ricerca a anche delle
Delle indicazioni e delle motivazioni di carattere oggettivo e molto interessante
Scorrere rapidamente e quali sono
Le indicazioni le attese
Che sono emerse in questa ricerca su quelle che potrebbero essere le possibili soluzioni per e migliorare la situazione
Per cui si va da attese indicazioni su un sussidio irreale di disoccupazione
A un maggiore controllo da parte delle istituzioni sulle aziende
E
A interventi per esempio in termini di agevolazioni fiscali
Che vengono percepiti agevolazioni fiscali ovviamente per quanto riguarda le industrie per quanto riguarda lei i datori di lavoro per quanto riguarda le impresa sane che attraverso le agevolazioni fiscali
Potrebbero o diciamo così a bere una maggiore apertura
Per figure professionali
Che in questo momento invece vengono diciamo così non prese in considerazione o presa in considerazione attraverso rapporti in nero proprio per l'eccessivo costo che rappresentano un altro discorso
Molto importante che viene indicato come possibile soluzione il collegamento fra strutture scolastiche strutture universitarie e mondo del lavoro
Questo in effetti in questo momento di grande terziarizzazione
Di grande sviluppo telematico e quindi di nuovi strumenti informatici etc e
Un grave problema di discrasia e di non corrispondenza
Fra ciò che il sistema educativo e formativo prepara e quello che invece l'effettiva richiesta dal dal punto di vista del mondo del lavoro
Per esempio vengono auspica auspicati anche periodi di formazione
Come si dice on the job doveva con tirocini presso le imprese che effettivamente facciano da collegamento quindi fra un periodo diciamo di di formazione
Scolastica e teorica e concettuale e un discorso invece reale legato all'effettiva prestazione un altro discorso
Interessante che viene indicato come possibile soluzione e la le ipotesi di il trasformare gli Uffici di Collocamento da un da una realtà diciamo così burocratico amministrativa a una realtà più funzionale cioè di avvicinarli al ruolo effettivo fra antico e concreto
Svolto da quelle che sono le agenzie di collocamento di lavoro temporaneo questa mi sembra da un po'Todini essa socio economico un discorso molto interessante che è venuto fuori proprio dal dal vissuto delle persone che sono state coinvolte nella ricerca
Ovviamente e c'è poi tutto ha un'aria che mi sembra che sia centrale
Come è stato invitato anche nell'introduzione per quanto riguarda un effettivo miglioramento della situazione attuale di queste categorie
Più svantaggiate
Degli extracomunitari per esempio degli immigrati eccetera della di istituire dei centri di incoraggiare dei centri di assistenza e di orientamento
Questo mi sembra un punto centrale della ricerca perché in effetti
Si sente assolutamente la mancanza di questo tipo di organizzazione viene citato come unica realtà diciamo così di appiglio la Caritas
Ma ovviamente la Caritas ha obiettivi e
Diciamo così scoppi che non sono ovviamente del tutto sintomi ci e specifici con l'argomento di cui stiamo parlando
Ecco io ho cercato di illustrare brevemente quali sono i temi del resto credo che tutti i presenti abbiano ricevuto copia
Copia della ricerca e quindi adesso passo la parola al al Presidente senza rubare altro tempo e comunque credo siamo pronti a rispondere ad eventuali domande di app profondimento grazie grazie ringrazio dottore tra l'altro io credo che sia davvero opportuno ascoltare poi se ci sono domande perché questo è un tema molto avvertito molto sentito
E debbo davvero ringraziare l'assessorato
E l'assessore Fanfani in particolare ma anche il Consiglio provinciale per ha voluto voluto mettere al centro della nostra attenzione proprio una riflessione sul lavoro nero
Diceva poco fa
Il rappresentante del CIRM perché è la prima volta in assoluto che si fa una indagine di questo tipo di questa natura
Che ci aiuta a uscire un po'dal Cuni stereotipi che ci hanno accompagnato nella lettura di questo fenomeno di questa autentica piaga sociale
Quello di immaginare che il lavoro nero come è stato detto fosse soltanto una esclusività di una certa Katia sia del mondo del lavoro generalmente quindi la la parte più disagiate del mondo degli extracomunitari
E quanto invece l'articolazione di questo sistema e molto più ampia e molto più complessa
E tocca un po'la natura stessa dei cambiamenti che stanno interessando la nostra epoca la nostra società
Oggi abbiamo una permanenza del giovane all'interno della famiglia che quanto a ETA si è notevolmente alzata perché le opportunità di lavoro mancano e perché i profili professionali
Che vengono fuori dalle nostre scuole non sono adeguati a rispondere anche alla offerta di lavoro che sul mercato si potrebbe rintracciare e allora una lettura attenta questo è il primo elemento importante del fenomeno che viene consegnato dalla Provincia a tutti i soggetti ognuno per la sua parte poi dovrà stabilire che fare ma credo che sia importante intanto aver in qualche modo analizzato all'interno la strutturazione stessa del lavoro nero che ci consente a me consente di dire che ci troviamo di fronte a due debolezze sostanziali la debolezza del soggetto non garantito
E la debolezza del sistema imprenditoriale
Perché se è vero che ci sono impresse soprattutto nel campo dell'edilizia nel campo della agricoltura quindi parliamo di piccola e media impresa pure casi anche di microaziende che in qualche misura tra virgolette lucrano sul lavoratore
Assunto tra virgolette in giro beh bisogna dire che
Evidentemente c'è una riflessione da fare sulla dei per debolezza strutturale di questo sistema imprenditoriale che non è stato messo all'al riparo e quindi non è stato in qualche modo supportato per evitare che ci fosse soltanto questo percorso
Qui non si tratta di criminalizzare il sistema si tratta di comprendere perché poi un imprenditore preferisce ricorrere a volere più creare più che al ad altro quando il fenomeno assume una dimensione di questa natura evidentemente le analisi debbono essere spinte su questo versante due debolezze che si scontrano e che in questo caso si incontrano non risolvendo il problema né della impresa né evidentemente del lavoratore che continua ad essere non garantito e anzi viene sfruttato
E allora le soluzioni e le soluzioni sono state indicate
Ce ne sono di vario tipo io individua almeno per quella parte che riguarda la competenza della provincia sicuramente quello che Fanfani sottolineava essere il primo obbligo della Provincia in materia di riforma del sistema del colloca lento quindi attivare quelle famose politiche attive del lavoro che intrecciano domanda e offerta di lavoro che parlano con il sistema imprenditoriale
Da un lato cercando di capire quali sono le opportunità e qual è anche il tipo di sviluppo che un'impresa impone a se stessa per individuare anche profili professionali di diverso tipo magari anche fuori dagli schemi classici delle professionalità che finora si sono state così sono state configurate in un in termini abbastanza generalizzati cioè individuare invece profili esattamente in grado di intrecciarsi con l'ha offerta di lavoro dall'altra evidentemente un sistema di agevolazioni fiscali che avvantaggi quelle impresse che sono che rispettano le regole
Dall'altra una
Una lievitazione di questo cultura del lavoro perché sia diversa dal passato dove è pian piano bisogna uscire da questa ottica dell'impiego fisso o dell'unico lavoro nel corso dalla propria vita de la propria esistenza
Ma una mentalità e quindi una formazione in questo tipo che aiuti a fare comprendere che nel corso de la propria vita si possono anche cambiare i lavori chi quindi evidentemente bisogna avere una preparazione di base che sia anch'essa maggiormente flessibile duttile per poi rispondere ad una domanda e ad un'offerta che può venire dal mercato