I Radicali chiedono l'estradizione dall'Italia di Don Atanasio Sumba Bura, il prete accusato di avere favorito il massacro di 2000 persone nelRuanda - org. dai Radicali Italiani (c/o sede del PR - via di Torre Argentina)

Ma
Buongiorno a tutti benvenuti a questa conferenza stampa alla quale partecipano con me il segretario del partito radicale Olivier Dupuis il tesoriere del partito radicale di radicali italiani Danilo Quinto e il presidente di non c'è pace
Senza giustizia Sergio Stanzani poi ci sarà l'intervento conclusivo di di Emma Bonino
Io credo che sia utile prima di ogni cosa partirà dei fatti per capire di cosa e anche di chi stiamo parlando è in Italia di don Attanasio su un bar dura il prete ruandese
Accusato di aver partecipato in modo quanto significativo lo scopriremo
Ai massacri che vi furono in Ruanda tra l'aprile e luglio del mille novecentonovantaquattro
In quel periodo come ricorderete l'etnia maggioritaria degli hutu fece strage dei tutsi
Per la verità anche degli hutu moderati
E vi furono circa ottocento mila morti
Ecco in quel contesto dono Attanasio è accusato dal Tribunale penale internazionale per il Ruanda di avere contribuito a realizzare presso la parrocchia di Niang il massacro di due mila o forse due mila cinquecento persone
Come
Beh intanto incoraggiando nei giorni precedenti tutti gli abitanti dei villaggi circostanti
A raccogliersi lì a raccogliersi in questa parrocchia la strage dei tutsi sarebbe stata appunto più facile incoraggiando la gente a stare in un solo posto donata nasi io avrebbe fatto questo avrebbe girato nei villaggi circostanti anche usando l'autorevolezza della sua veste talare per invitarli a rifugiarsi presso quella parrocchia molti li avrebbe poi uccisi lui stessi lui stesso
Altri li avrebbe fatti uccidere dalle milizie paramilitari gli hutu esecuzioni avvenute a colpi di fucile a colpi di lancia poi i cadaveri fatti a pezzi a colpi di machete
Altri ancora la gran parte sono invece stati uccisi così Donata radio avrebbe disposto la distruzione con dei bulldozer dell'edificio della chiesa della parrocchia dove il grosso di questi rifugiati avevano trovato riparo in modo che fossero schiacciati
Avrebbe sparato lui stesso su coloro che tentavano di fuggire altri li avrebbe finiti in altro modo avrebbe anche questa è un'altra delle accuse provveduto a procurarsi la benzina necessaria a bruciare
Due trecento cordiali
Non pago avrebbe anche contribuito ad allestire dei posti di blocco nelle strade limitrofe per verificare l'identità delle persone che vi transitavano e per uccidere quelle di etnia Tuzzi
Queste le accuse
Quest'uomo si trova non siano in grado di dire se si trovi ancora è il caso di dire si troverebbe in Italia
Si troverebbe in Toscana
Dove ha goduto e forse gode ancora della protezione della diocesi di Firenze
è stato a lungo nella parrocchia toscana di San Mauro a Signa doveva per un lungo periodo amministrato i sacramenti
Ora è stato sarebbe stato nascosto dalla diocesi di Firenze in un posto sicuro
La diocesi di Firenze lo difende a spada tratta attraverso il suo portavoce Riccardo BG che lo descrive come la vittima di una macchinazione costruita per incastrare lui ed altri religiosi in Ruanda
Certo è che don Attanasio non ha ritenuto di doversi consegnare nella diocesi ha ritenuto di dovere fare altrettanto di dovere aiutare il corso della giustizia
Ora accade che il Tribunale penale internazionale per il Ruanda abbia chiesto all'Italia di consegnarlo team di arrestarlo e di estradare
Il punto è che l'Italia oggi non può farlo
Perché il nostro ordinamento non si è ancora adeguato alle norme dello statuto di quel tribunale
A suo tempo fu varato un disegno di legge apposito volto a questo scopo
Che fu bloccato come vi sarà spiegato
Anche anche per la mancanza di alcuni miliardi necessari per la cooperazione finanziaria
E giudiziaria con quella con cui il tribunale io voglio solo ricordare questo per dare per dare un paragone per dare un'idea
Ecco l'Italia ha avuto difficoltà a trovare alcuni miliardi ministro Visco lo ripeto vi sarà spiegato nel dettaglio nel corso di questa conferenza stampa per questo tipo di cooperazione giudiziaria
Io voglio ricordare che in questi giorni il governo americano ha versato quindici milioni dollari per la cooperazione giudiziaria con la Sierra leone io voglio ricordare che rispetto al tribunale ad hoc per l'ex Jugoslavia solo rispetto al dossier Kosovo cioè solo per aiutare le indagini sul Kosovo il governo americano ha stanziato sette milioni di donna
Questo è il comportamento degli Stati Uniti questo il comportamento dell'Italia oggi occorre provvedere
La nostra richiesta vi sarà spiegato e che si proceda non attraverso la strada lunga e probabilmente senza uscita di un disegno di legge a maggior ragione in questa stagione
Ma che si proceda per decreto legge quindi con la massima urgenza peraltro come vi sarà spiegato il precedente c'è ed è assolutamente indiscutibile e assolutamente ineccepibile da questo punto di vista quindi noi ci auguriamo che il Governo segua il comportamento che fu seguito a suo tempo dal governo Ciampi il ministro della Giustizia era il ministro Conso quando per decreto in pochissimi giorni
Ci si adeguò allo statuto del Tribunale ad hoc sull'ex jugoslavi
Questa è la nostra richiesto io voglio chiudere con alcune considerazioni di carattere generale evidente che quest'uomo deve essere assicurato alla giustizia e che a Luís deve essere assicurato un giusto processo con ogni con ogni garanzia
Noi tra l'altro non stiamo chiedendo all'Italia di mettere donata nasce nelle mani di un tribunale ruandese privo di garanzie con rischia di pena di morte rischio di assenza di difesa stiamo chiedendo all'Italia di fare in modo che don Attanasio sia affidato ad un tribunale con il massimo delle garanzie nel quale posso avere un giusto processo come come è suo diritto
Noi vogliamo che non solo Milosevic ma che i piccoli e grandi e feroci Milosevici di tutto il mondo
I responsabili di massacri
Coloro che hanno ordinato realizzato Massa che gli uomini delle stragi delle fosse comuni degli stupri etnici del massacro di civili sappiano che non potranno sottrarsi a rispondere dei loro crimini e sappiano anche di non trovare nell'Italia un luogo di ritardi di omissioni o di complicità ecco questo è il messaggio che credo vada dato credo che vada detta un'ultima cosa per quanto mi riguarda
In tutti questi giorni avete sentito una sola voce per esempio da parte degli antiglobal su tutta questa vicenda c'è qualcuno che si occupa di globalizzazione del diritto e dei diritti avete sentito Agnoletto Bertinotti oche Serini o gli altri figurarsi spendere una sola sillaba su questo
Così come non parlano non è possibile avere un confronto tra noi e loro sul miliardo di persone che sono sotto il tallone della dittatura comunista cinese così come non si può avere un minuto di dibattito con loro
Sugli uomini minoranze politiche sessuali religiosa gli uomini e le donne
Cristiani
Omosessuali o dissidenti politici che a Cuba sono costretti alla galera alla morte all'esilio così come non si può avere un minuto di dibattito sul fatto che fortunatamente nel mondo
La parola fascismo la parola nazismo con i loro simboli e le loro bandiere sono parole maledette non altrettanto accade purtroppo per la parola comunismo per quei simboli per quelle bandiere che sono orrore non solo del passato
Ma del presente per un miliardo di persone nel mondo ecco così non si può parlare dei grandi criminali
Della giustizia internazionale che noi abbiamo cercato e continuiamo a costruire non hanno speso una parola questi signori su Milosevic alla sbarra
Non hanno speso una parola su questo caso sotto processo ci sono sempre e solo gli Stati Uniti di cui io ho ricordato il comportamento sul tribunale ad hoc dell'ex Jugoslavia e ora sulla Sierra leone
Semmai da colpire ce la Monsanto ecco avete letto ieri io chiudo su questo il leader delle Tute bianche l'uomo che ha potuto condizionare in tutta Italia per mesi Caserini
Dire che il grande obiettivo la grande speranza per sé e per la sua generazione ciò a cui chiamare i giovani a bruciare i campi della Monsanto
Beh ecco a me piacerebbe che qualcuno oltre ai radicali
Si occupasse non di bruciare canti ma si occupasse di recuperare un po'di diritto e di fare un po'di giustizia per chi uccide fa a pezzi e brucia come in questo caso persone uomini e donne i radicali servono a questo su questo e garantito il nostro impegno ora vorremmo che un impegno fosse assunto e rispettato
Da subito da parte del governo italiano sarebbe davvero grave se si proseguisse nell'inerzia che è stata propria del Governo precedente su questo punto
Occorre che nessuno possa sperare di trovare ritardi omissioni e complicità da parte italiana
Io vi ringrazio cedo la parola al presidente di non c'è pace senza giustizia Sergio Stanzani
Buongiorno a tutti
Per la verità del diritto e il diritto alla vita
Diritto e democrazia
La sovranità nazionale
Come ostacolo
All'affermazione del diritto internazionale
Questi sono i presupposti
Di storia radicale e anche di mia storia personale
Che hanno dato vita su iniziativa se ricordo bene di Emma Bonino a Non c'è pace senza giustizia
Un'associazione che ha lo scopo di perseguire la attuazione per quanto possibile l'affermazione
Di strumenti
Di organi di strutture di istituzioni capaci di assicurare il diritto in ambito internazionale
La lì all'interno di impegno maggiore
Che non c'è pace senza giustizia ha dedicato è stato quello per l'approvazione dello Statuto di Roma così come oggi viene ricordato cioè lo statuto della corte penali internazionale
Che fu approvato appunto a Roma il diciassette luglio del novantotto
Che per entrare in funzione ha bisogno di sessanta ratifiche
L'Italia ha ratificato ma anche qui con sintonia
Sull'argomento specifico della riunione di della conferenza di stampa di oggi
Dopo la ratifica non ha ancora dato corso del luogo alle norme di attuazione
Credo che possono solo consentire l'applicazione anche nel nostro Paese di quanto lo statuto della Corte penale internazionale sentisse
E veniamo un momentino
Ad alcuni richiami io non pretendo
Di dare notizie in anteprima però ci sono fatti avvenuti e che vengono dimenticati
è un fatto che viene perché è stato a lungo dimenticate del nostro Paese
Si riferisce
Alla vicenda
Dei due tribunali ad hoc
Perché nell'ambito delle Nazioni Unite
Oltre all'impegno per la costituzione della Corte penale internazionale
Il Consiglio di Sicurezza provveduto già dal novantatré all'istituzione nel novantatré del tribunale ad hoc per i il robot per l'ex Jugoslavia per i delitti i delitti compiuti nell'ex Jugoslavia e nel novantaquattro a differenza di pochi mesi perché mentre l'uno è stato costituito nel maggio del novantatré dato è stato costituito nel novembre nel novantaquattro va bene per quelli che invece di delitti bene fra i quali il genocidio va bene compiuti né in Ruanda
Ora
Mentre per quanto riguarda il tribunale ad hoc per i delitti commessi nella ex Jugoslavia il Governo italiano governo Ciampi ministro della Giustizia Giovanni Conso
Con decreto legge del ventotto dicembre novantatré numero cinquecentoquarantaquattro convertito poi in legge
Nel febbraio del novantaquattro adottò i provvedimenti di legge necessarie per far sì che gli impegni assunti
Con la costituzione del tribunale per l'ex Jugoslavia potessero avere esecuzione l'otto novembre del novantaquattro cioè con la risoluzione del Consiglio di sicurezza si costituisce il tribunale ad hoc per il Ruanda bene
Non vi è notizia formale ufficiale
Nota
Di un benché minimo intervento ne ambito della governo del nostro Paese
Per dare attuazione va bene a gli impegni assunti con la la costituzione del tribunale ruandese
Solo l'anno scorso
L'anno scorso quindi nel due mila a distanza di sei anni
Gli è stato l'iniziativa partito dal ministero degli Esteri raccolta ovviamente per competenza dal Ministero di Giustizia per dare esecuzione con un disegno di legge
Ai provvedimenti necessari perché lo Statuto ben del tribunale di quanto potessi avere otto si è limitati
Beh certi viene bene istintivo chiedersi come mai che la Jugoslavia attacca immediatamente è stato preso tutto è invece Ruanda no va bene Ruanda e tanto lontano la Jugoslavia vicina eccetera eccetera
In un Paese avvenne che occupato e preoccupato come in effetti nel nostro Paese ha anche dimostrato in altre circostanze
Di essere va bene attento ai problemi del diritto e anche del diritto internazionale questo lascia un po'perplessi ma la cosa per me ne che lascia più perplessi tutti e del sapere il perché la ragione
Va bene per il quale bene queste provvedimento
Predisposto non è stato ben nel riso esecutivo
Perché il ministro delle finanze cioè allora era Visco comportando l'attuazione degli impegni va in una corresponsione una tanto più di tre miliardi
Non ha ritenuto di trovare nella legge finanziaria la lo spazio per stanziare inserire i tre miliardi nel saggio la copertura come voi sapete è un provvedimento di legge senza copertura non può essere approvato
Bene è una cosa veramente che vede non sono novità probabilmente però insomma io confesso che sono rimasto allibito
E se non ci fosse stato questo fatto
Che è stato richiamato va bene adesso Barnetta Daniele probabilmente le cose ancora si trascinerebbe ero abbiamo ragione di ritenere che l'attuale governo si sia mosso si stia muovendo con tempestività
Per far sì che questo procedimento venga attuato però c'è un punto domani e l'ultima settimana credo
In cui ancora il Governo si riunisce
Allora
Siccome gli strumenti formali a quanto ci risulta sono tutti predisposti
O il Consiglio dei ministri di venerdì prossimo della prossima settimana perché credo che si tenga il venerdì fa un decreto legge o se no ancora una volta passeranno mesi prima che
Di fronte a fatti che sono intervenuti va bene il governo italiano Fossa rispondere agli impegni internazionali che lui ha assunto questo è credo con chiarezza con l'implicita il quadro in cui si inserisce io non entro come non c'è pace senza giustizia non entro nel merito
Io ritengo giustamente che come devono essere garantiti i diritti della pubblica accusa dell'accusa a ricordo che i due tribunali quello del Rayo eccolo di Arusha cioè quello della ex Jugoslavia e quello Benetton del Ruanda
Hanno in comune va bene il procuratore
Che è la Del Ponte
Bene ecco allora
A un certo punto in questo in questo contesto veramente siamo di fronte a una situazione in cui io credo ritengo sulla base degli elementi di cui dispongo che dal governo attuale ci si possa e ci si debba attendere
Un atto di responsabilità
è di utilizzare l'ultima settimana che resta perché si possa provvedere eccetera essendo quand'certamente noi a favore dei diritti dicevo della pubblica accusa ma anche dei diritti dalla difesa
Perché è chiaro che senza la normativa in base ai quali si può dare esecuzione alla richiesta di una procuratore a difesa dei diritti va bene non può essere esercitata la giustizia
E quindi questo è il quadro va bene entro cui ci muoviamo e Afol sostegno doveva
Fiducia che io
Che da parte del governo ci si possa attendere una risposta tempestiva e positiva sono anche gli impegni che per lettera e successivamente attraverso la presenza del ministro La Loggia alla nostra ultima conferenza nelle internazionale del diciassette luglio noi non lo facciamo in in per richiamare proprio l'approvazione dello Statuto di Roma han fatto pubblicamente
Per sanare un'ulteriore carenza e cioè quello che ho ricordato all'inizio che anche per quanto riguarda la Corte penale bene internazionale
Il governo italiano andasse l'Italia è Ina Debbie inadempiente in quanto le norme di attuazione di quanto previsto dallo Statuto ancora a quelli per il governo non Lea
E ma nati il Parlamento non li ha approvate e quindi questo su questo il Berlusconi attraverso il ministro ha poi anche la Loggia alla nostra conferenza ha dato assolute assicurazione quindi in questo contesto noi abbiamo motivo di ritenere che quello che è dovuto il Governo lo faccia
Ringrazio moto Sergio Stanzani presidente di non c'è pace senza giustizia il quadro è chiaro le accuse sono gravissime
Don Attanasio ha ritenuto di non doversi consegnare la Chiesa cattolica ha ritenuto di non doverlo consegnare io mi auguro che presto la stampa voglia rivolgere domande anche i rappresentanti della diocesi di Firenze per esempio
è interessante credo attende risposte anche anche da quella campana
Quanto al governo italiano le promesse e le assicurazioni ci sono state adesso però i Crow Dusi salta abbiamo pochissimi giorni un fazzoletto di giorni si tratta di capire se l'Italia si muoverà su questo o se invece i criminali troveranno o rischieranno di trovare ritardi commissioni complicità da parte del nostro governo io voglio dare la parola al segretario del partito radicale Olivier diffusi
Grazie Daniele la poche parole perché Sergio Stanzani Daniele Capezzone sono state molto molto completi io credo che un affermazione che è stata reiterata da molti qualche dubbio sul carattere politico di questo tribunale
E sul fatto che questo tribunale sia quello sulla Jugoslavia sulla ex Jugoslavia sia quello sul Ruanda fossero tribunali dei vincitori è sempre più smentito abbiamo avuto la settimana scorsa la consegna di un generale coatto abbiamo avuto due giorni fa la consegna di due generali musulmani cioè a dimostrazione di questo tribunale non è ha fatto il tribunale
Di Milosevic ma il tribunale di dei responsabili dei crimini
Da tutte da tutte le parti in caso la Bosnia da la parte da parte serba da parte coatta o da parte musulmana o che lo che anche in questo contesto va sottolineato è anche salutato il fatto che la Croazia
è stata tra i primi Paesi che abbiano ratificato anche lo statuto del Tribunale permanente della Corte penale permanente credo che questo è dovuto evidentemente anche all'impegno di non c'è pace e del partito radicale e soprattutto di un amico di un iscritto al partito radicale il presidente della Commissione esteri
Del parlamento coatto Straf serafico Tomatis e questo anche a dimostrazione che ci sono anche in questi Paesi persone personalità che hanno capito il carattere
Fondamentale sia di questo di questi due tribunali ad hoc ma anche di della istituzione di questa Corte penale internazionale oggi noi siamo a meno ventitré
Ratifiche per l'entrata in vigore di questo tribunale questo è uno degli impegni e l'impegno
Di non c'è pace uno degli impegni prioritari del partito radicale noi speriamo di avere avuto pochi mesi e speriamo avere per questo l'impegno anche dell'Italia nella nella sua capacità di intervenire a livello internazionale nelle sue relazioni bilaterali con molti per paesi per arrivare al più presto a allentata in vigore di questo tribunale io chiedo
Che con questa iniziativa quella iniziativa
Per la consegna di don Anat ad Giannattasio noi vogliamo sottolineare che non è non è neanche un tribunale dei potenti e cioè che i Paesi Forti Paesi che hanno soldi che contano più di altri nella comunità internazionale hanno e devono avere anche un comportamento lineare trasparente anche emblematico per tutti gli altri quindi sicuramente d'Italia non può essere non può farsi complice di un mancato atto di giustizia in questo caso di collaborazione concreta con il tribunale intanto ratificando
Le leggi necessarie a questa cura collaborazione poi usando tutti gli strumenti a disposizione perché possa funzionale questo tribunale dell'Africa
E quello evidentemente di Arusha in questo caso quindi credo che questo sia sempre stato nostro messaggio Daniele Capezzone a via ha detto anche a contestualizzato nella battaglia nella nostra battaglia per la globalizzazione democratica non solo economica l'importanza di questo primo segmenti di giustizia io credo che sappiamo quanto questo possa contare anche come aroma preventiva e quanto quindi la istituzione del Tribunale permanente della Corte permanente sia importante
Sia importante anche perché constatiamo dal Tibet al Turkestan Toia orientale alla Cecenia che ancora oggi mentre da dieci anni si parla e si comincia ad avere dei segmenti di giustizia internazionale malgrado questo alcuni Stati evidentemente non non casuali in questo caso stati molto potenti
Continuano a massacrare pensando di poter rimanere impuniti quindi questa battaglia più che mai direi una battaglia di autorità a partire evidentemente da questo caso molto concreto che può che deve far compiere degli atti dovuti dallo Stato italiano ma che deve anche dare una spinta per continuare in questa battaglia per la giustizia internazionale caccia
Grazie al segretario del partito radicale poliedriche il peraltro se esiste ed opera un tribunale ad hoc sulla ex Jugoslavia e se Milosevic e alla sbarra se esiste ed opera un tribunale ad hoc sul Ruanda se è stato approvato lo statuto del Tribunale penale internazionale permanente se c'è speranza di ottenere le sessanta rettifiche beh questo lo si deve proprio all'opera di un partito politico del Partito Radicale transnazionale c'è chi si occupa e si preoccupa di difendere le dittature comuniste c'è chi si occupa e si preoccupa di programmare la distruzione dei campi della della Monsanto c'è un partito che su queste altre priorità ha vissuto e ha operato vive ed opera su un'intuizione di Marco Pannella sul lavoro
Di Olivier di Puy di Danilo Quinto di Sergio Stanzani di Marco Pannella e di Emma Bonino a cui cedo la parola per le conclusioni di questa conferenza stampa
Grazie buongiorno entrerebbe ieri che possiede conclusivi
In conclusione voglio dire la prima è che pesca intensa dei
Strumenti uffici più ricezione di applicazione del diritto internazionale e quindi degli strumenti sanzionatori e una esistenza che circa
Facendo largo paga macchia d'olio nel mondo intero noi poi forse in Italia ne abbiamo abbiamo dei riflessi o ombelicali ma effetti guardiamo intorno ed ieri per esempio l'arrivo la tant'è che il Leone per il governo indonesiano del primo ministro me graduati
Deakin istituire un tribunale speciale per i crimini commessi in primo all'estero c'è a livello internazionale tutto un dibattito con l'istituzione di un altro tribunale speciale sulla Cambogia
Ed è stato approvato incomincerà tra poco in vigore il Tribunale sul infatti della tronche rivoluzionaria in copia da leone
Contestualmente come sapete in Belgio che l'unico dei paesi che ci ha dato e strumenti di giurisdizione universale il degli è diventato il punto di riferimento
La capitale dove tutto che pongono prenderle flint proprio perché quella contro Sharon totalmente in corso un appunto sul Ruanda
Intorno è diventato un po'il punto dove tutto emeriti oppressivo coloro che prendono dietro retate vittime
Pongono la loro richiesta di giustizia tutto questo proprio perché manca e il lo strumento principale per tutti individuato che
L'istituzione effettiva del tribunale internazionale permanente contro crimini di guerra crimini contro l'umanità e genocidio
Perché nelle more di quei nota istituzione che nonostante tutti i nostri sforzi funziona troppo lentamente stiamo oggi solo credo approntamento trentotto ratifiche sulle tanta letterarie
Quota emittenza di
Applicazione di di diritto internazionale si sta facendo strada in un modo che rischia di diventare un po'obiettivamente non trovo disordinato ma
Capocomico perché tutti perché i tribunali nazionali rischiano di avere appunto poi giurisdizioni codici procedure completamente diverse
Allora da una parte e credo che il patto di cui ci occupiamo oggi debba essere un ricordo un monito un impegno una richiesta al governo italiano in ambito dell'unione europea
Di parchi portavoce promotore molto più di quanto non abbia fatto finora perché tanta ratifiche possano essere raggiunte nei prossimi mesi ci sono le possibilità perché questo sia fatto terrario un salto di volontà e di impegno politico ma nel frattempo bisogna pure che anche il nostro Paese sia coerente con gli impegni assunti che la richiesta per quanto ci riguarda di un decreto legge
Per l'approvazione delle disposizioni in materia di cooperazione con il Tribunale
Contende ad Arusha che il tribunale gemello del tribunale ad hoc ex Jugoslavia bisogna che il governo copra e supera i TIR ritardi fin qui accumulati ritardi che sono notevoli perché come già adottato ha ricordato il tribunale ad hoc è stato istituito nel novantaquattro siamo nel due mila uno e ancora mancano gli gli strumenti
Di cooperazione con il tribunale
Tra il precedente governo Ciampi il ministro della Giustizia Giovanni contro del ventotto dicembre novantatré quel disegno antico il decreto legge cinquecentoquarantaquattro poi convertito in legge nel febbraio noi chiediamo che la testa procedura e quindi con un decreto legge che che il Governo può a approvare in sede di Consiglio dei ministri la vittima la prossima e che quindi sarebbe immediatamente operativo
Sui risolva questo problema anche ovviamente toglie credibilità pure agli impegni che l'Italia tutti quanti governi dal novantatré ha continuato ad affermare
Ripetizione e di attenzione di promozione anche di strumenti di diritto internazionale accantonato rispettare una richiesta credo
Non s'è ultra ragionevole non solo perché copre un ritardo accumulato di oltre sei anni
Ma e anche quello che può rendere credibile la affermazione di tutti i governi italiani che si sono succeduti per quanto riguarda questa materia ed è certamente questa della globalizzazione del diritto del diritto internazionale della democrazia e della libertà
Le la nostro nostro modo di contribuire al che questo fenomeno in corso diventi sempre più come dire positivo è sempre più verificandone la maggior numero delle persone possibile non siamo quelli che urlano contro la globalizzazione
Ti amo quelli che tenta no di farne uno strumento di libertà di democrazia di diritto di legge e quindi con tutti i vincoli tanti oratori che sappiamo
è un modo anche perché quella volta globalizzazione tra il diritto che come vi ho detto prima tra virgolette alla Sierra leone dal Cambogia al Belgio caduta battendo strade rischia
Appunto di farsi strada in modo come dire a disordinato o magari con giurisdizioni diverse evidentemente
Potente aver superato in con un modo più coerente e più come dice uguale per tutti o comunque questi crimini siano stati siano stati commessi
Questo credo quindi ci auguriamo che il governo ci ascolti e ascolti ed è spenta
La l'eternità anche in termine di proprietà credibilità rispetto alle affermazioni svolte in tutti questi anni non solo in ambito di conferenze Danovi organizzate ma di impegni presi in ambito anche nazioni unite
Grazie grazie ad Emma Bonino ci sono domande
Nome testata
Era diciamo duplice se ci sono da una parte altri
Sacerdoti cattolici Ruanda che si sospetta essere qui in Italia latitanti
E a parte la diocesi che lo difende ma le alte estere della gerarchia vaticana
In qualche maniera hanno pronunziato qualche loro posizione su ciò
E quanto eventualmente la posizionare della governo tecnicamente strumentale non trovare tre miliardi per la copertura sia secondo voi in realtà nata a non avere grane col Vaticano sesto
Dunque e per quanto mi consta vi sono altre denunce da parte di un'organizzazione africana nei diritti umani che riguardano anche altri religiosi in particolare vi sono stati due casi che riguardano credo persone che si trovavano in Svizzera
Il comportamento della chiesa è quello che vi ho che vi ho descritto per il momento si hanno solo dichiarazioni del portavoce della diocesi fiorentina BG
Il quale difende ardono Attanasio parlando di Donata radio come di una vittima di una macchinazione ordito ai suoi danni non è questo il punto io credo che sia compito dei giornalisti porre domande a questi a questi interlocutori quello che a me importa dire in termini generali e questo al di là del comportamento di Donata anch'io che sceglie di non assicurare il suo contributo alla ricerca della verità processuale
Al di là del comportamento della Chiesa cattolica e c'è da aprire un capitolo anche sul comportamento del Vaticano rispetto ai tribunali internazionali eccetera questo è un capitolo pure meritevoli inchiesta a me quel che importa dire rispetto ai nostri interlocutori cioè rispetto al Governo italiano è che se il governo italiano non agisce qui non è in causa solo questo caso l'Italia rischia di divenire il luogo del ritardo dell'omissione della complicità rischia di essere l'anello debole che tutela in ultima analisi coloro che sono accusati di essere responsabili di crimini di crimini atroci da questo punto di vista quindi prima di cedere la parola su questo Olivier Dupuis io quel che voglio dire e questo noi abbiamo fatto una richiesta molto precisa al governo Italia è già molto grave il fatto che noi siamo stati costretti ad arrivare a questo punto fare questa richiesta per un atto che doveva già essere realizzato dal governo precedente insisto e ripeto
Il ministro Visco non ha trovato tre miliardi per finanziare questa iniziativa il governo americano ha trovato ieri quindici milioni di dollari per la Sierra leone ha trovato in passato
Due agenzie da sette milioni di dollari solo per il dossier Kosovo relativo al tribunale ad hoc dell'ex Jugoslavia questo è il punto noi
Attraverso questa conferenza stampa indichiamo questa nostra precisa richiesta al governo io credo che sarà opportuno proprio nel fazzoletto di giorni che restano perché qui ormai o il governo decide la prossima settimana oppure oppure se ne parla quando la ripresa figurarsi
Io credo che sia opportuno che noi come radicali italiani per altro verso come partito radicale come non c'è pace senza giustizia chiediamo anche un incontro formale al governo italiano
Per porre direttamente questa domanda e per avere una risposta io credo che tanti cittadini italiani vorrebbero conoscere la nostra domanda e anche ascoltare la risposta del Governo
Do la parola olio di Twitter
Con la piccola nel precedente belga nel processo mai sette esponenti ruandesi che sono stati processati in Belgio
Con questo questo giudizio universale di cui ha parlato Emma Bonino
Lì la c'è stata una collaborazione la chiesa cattolica con il tribunale evidentemente anche di supporto
A agli accusati ma c'è stato sicuramente una presa di posizione coraggiosa da parte del della gerarchia cattolica belga che sicuramente a a nonna non ce opposto ma a spinto questi in particolare due suore a a scontare il processo e questo quindi in termini precedenti ce questo precedente potrebbe essere anche interessante
Di poterlo contrapporre appunto all'atteggiamento in questo caso della diocesi di Firenze
Posso aggiungere un'altra riflessione
A nostra conoscenza i mandati di cattura del procuratore del tribunale una Arusha
Sono ancora parecchi inevasi
Non vorrei che l'Italia diventasse terreno come dire di rifugio
Di tutti questi signori in accentra dello strumento di cooperazione con il Tribunale spesso cioè posto che la libertà dedica ricercati a noi risulta estere ancora abbastanza lunga
Si pone ovviamente il fatto un rischio serio
Che conosciuta la notizia che l'Italia non collabora era con il tribunale
Ex Ruanda per intenderci o del Ruanda il tribunale che andrebbe ad Arusha non vorrei che l'Italia diventando in qualche modo il rifugio di tutti questi
Signori insomma ricercati con mandato di cattura da parte del procuratore Carla Del Ponte sostanza usurai volesse ormai
Va bene fare presente che è una situazione che ancora diversa dai tribunali ad hoc dal tribunale è un tribunale misto
Cioè ossia in in tribunale in cui partecipò ossia lo l'ONU che la magistratura ve ne locale e anche a questo proposito va bene siccome uno degli ostacoli ovviamente è quello finanziario per il futuro per il funzionamento del tribunale
Ecco c'è da sottolineare che l'Italia per esempio alder tribù a questo passione a favore della costituzione in questo bel nel tribunale non ha preso parte non prende parte
Perché appunto evidentemente ritiene di non avere il denaro per ecco
No
Oggi ancora da venire
Ma così in atto infatti c'è Canada Stati Uniti dicembre ricorda adesso non mi ricordo va bene ma bene l'Italia non non non ha aderito
Nel primo bene grazie io voglio ringraziare le tre reti della RAI c'erano presenti solo con i loro operatori non con i loro giornalisti voglio ringraziare le agenzie le radio presenti per la stampa scritta soltanto libero ringrazio meno chi non è venuto ancora una volta io debbo sottolineare il comportamento di media sette de La sette su questo fronte
Devono avere il comportamento un istante il comportamento di tutta la stampa scritta nazionale con l'eccezione di Libero
Spero c'è anche la nazione mi dicono che in la la felice la felice eccezione si raddoppia cioè libero e per altro verso la nazione grazie resta evidentemente il comportamento del resto della stampa scritta spero di potere domani speriamo di potere ringraziare i direttori se avranno consentito ai giornalisti che sono venuti di potere
Far conoscere il proprio lavoro agli elettori agli agli ascoltatori ai telespettatori
Prego Emma Bonino ma volevo fare altro non ultima considerazione dell'Aprilia dati ricordata su cui normalmente mi astengo rintervenire ama
Potentino per la mattina dalla rassegna stampa di radio radicale che pare si stia aprendo adesso con cosiddetto dibattito invece che su questi temi di fondo e relativi alla globalizzazione democratica
Adesso pare che ceto politico italiano sia in fibrillazione
Sulla riunione dei centottanta capi di governo della Paolo che dovrebbe tenersi a Roma a novembre
E sulla preoccupazione a me pare fatelo sanità del Governo sette si pone seriamente il problema
Della gestione di questo vertice di questo forum ho sentito
Una dichiarazione di esponenti politici scandalizzati dal solo fatto che il governo italiano si ponga ovviamente la questione io devo devo dire che l'ho trovato ora elemento di serietà
Che peraltro non riguarda solo il governo italiano mi sembra che molti altri capitato cominciano a porsi problemi seri non trova il Canada che devo aspettare il prossimo G otto come tutti sanno ha deciso di farlo in alta montagna
Annunciando urbi et orbi che esiste un solo albergo che non c'è posto
Ma voglio anche ricordare che è molto più recentemente il vertice della Banca mondiale che si doveva tenere a Barcellona
La si è tenuto come That proprio per non prestare fianco e da libri ad altre facili strumentalizzazioni e come sapete il clima era in Qatar
Io credo che nella condizione attuale iter i italiana il Governo non toglie il governo ospite ma credo anche il segretario generale della FAO nonché tutti gli altri capi di Stato
A me sembra molto serio si pongano il problema della tenuta nel questo vertebre della località
Dove tenerlo non mi pare niente di particolarmente scandalosamente Ambra Angiolini un dato di grande serietà ci tenevo a dirlo perché ho l'impressione che invece ridiscutere ulteriormente sui meriti e i temi della globalizzazione come lui dice
Ferito che ha almeno nel nostro Paese che tutto diventa solo un dato di polemica governo opposizione molto spesso molto strumentale come in in questo quadro ripeto io ritengo che sia criterio che il Governo italiano
Pongo previamente agli altri capi di Stato
E al segretario generale della FAO il problema per la tenuta del vertice della località dove Strehler
Grazie ad Emma Bonino voglio dire questo capitolo di un comportamento di una sinistra curiosa davvero che insomma il primo organizza il G otto
E avrebbe potuto partecipare di e poi scende in piazza contro il G otto prima nomina i suoi capi della polizia e poi
Adesso l'obiettivo sembra quello di agitare le piazze di incalzare il governo su questo
Comportamento curioso è una sfida perdente però resta il problema della maggioranza resta il problema del governo che non ha saputo dare una risposta liberale
Agli attacchi che ha subito in queste settimane adesso c'è un episodio piccolo ma consistente quello che abbiamo messo al centro di questa conferenza stampa in fondo è una sfida piccola ma significativa consistente sulla globalizzazione del diritto il Governo ha un fazzoletto di giorni si tratta di un piccolo atto che può essere scritto e firmato in cinque minuti
Vedremo se il governo avrà il tempo per ascoltare la nostra richiesta anche per incontrarci per rispondere alla nostra domanda prima che partano per le loro vacanza grazie e buon lavoro
La linea allo studio