Consiglio nazionale dell'ANCI (Palazzo Marini, Via del Pozzetto)

Amici e il Consiglio nazionale
Quindi ha comunque violato mal di pancia
Alice al Consiglio nazionale
è una riunione di particolare importanza vale perché come avete rilevato dall'ordine del giorno
Vi è il documento programmatico delle attività Anci due mila e uno
Viene
Da decidere sull'Assemblea annuale all'Anci e poi altri argomenti
Il presidente presidente
Dominici
Avrà modo di illustrare alcune posizioni ma soprattutto di tratteggiare di sottolineare aspetti dell'attività del consiglio nazionale
E se anche importanti
Questa mattina vi è stato un incontro tra presidente Dominici la collega Sironi Mariotti
Accompagnati dal direttore generale
Con i rappresentanti del governo rappresenta il Presidente del Consiglio dei ministri oggi pomeriggio
Un incontro della rete di una delle della delegazione Anci con il ministro
La degli affari regionali
Nel corso dell'incontro
Simpaticamente è stato sottolineato è stato detto dal ministro che sarebbe opportuno che fosse ministro delle autonomia
Così per dare una competenza un po'più completa
Al ministero quindi al ministro
è un un incontro particolarmente importante perché ci dà la possibilità via augurare al governo buon lavoro nell'interesse nell'interesse del Paese
E per l'attuazione
Di un federalismo moderno
Che non produca la moltiplicazione dei centralismi statali dei quali si parla
Ebbene che su questo argomento si ritorni sintomi spesso
Noi non mettiamo in discussione
L'attuazione del federalismo le competenze di questa realtà geopolitica della regione
Però inevitabile
Soffermarsi su una esigenza imprescindibile
Che è quella che il federalismo non prescinda dalla sussidiarietà quindi dalla delimitazione delle competenze
Siamo reduci anche poi credo ci spettatori
In questa fase di passaggio
Di atteggiamenti non sempre accettabili
Mi riferisco lavori pubblici urbanistica una concezione del della potestas amministrativa gestionale
Perché non sembra in linea con la necessità che i Comuni siano portatori di una responsabilità una responsabilità e che sia un di un potere che sia collegato a delle responsabilità
Non vale assolutamente parlare di autonomia né parlare di federalismo se voi dovremmo dobbiamo rilevare quotidianamente
Un una potestas gestionale della regione che altro non è che una duplicazione di quella gestione che dovrebbe essere riferita soltanto alle Autonomie alle Autonomie locali
Ci è sembrato che da prime dichiarazioni rilevate dalla stampa mi riferisco alle dichiarazioni del del ministro dell'Interno alcuni giorni fa
E seguite poi da affermazioni che abbiamo avuto modo di di di di apprezzare oggi pomeriggio al ministro
Degli affari regionali che questa esigenza sia avvertita anche dal Governo naturalmente ci attendiamo coerenza
Ma una grande una grande associazione come lanci
Non può non da porre in essere tutte le attività dirette ad esaltare il ruolo dei Comuni nell'ottica di questo realizzando federalismo
Quale Presidente del Consiglio nazionale
Devo esprimere altresì il mio plauso ai componenti del consiglio nazionale ai sindaci che hanno partecipato alla alla cerimonia alla prima cerimonia dell'anno del centenario nell'aula prestigiosa di Montecitorio
Non nascondo la mia emozione da ex deputato aver indossato la fascia tricolore
Ed avere incontrato le massime autorità dello Stato dello Stato è stata una occasione estremamente sono tante del ruolo dei sindaci che sono la proiezione più dirette delle dei sindaci degli amministratori comunali che sono la proiezione più diretta delle comunità nel senso che si realizza una sintesi perfetta
Una proiezione che avviene quasi naturalmente non c'è bisogno come nel non solo con che vi siano vi siano vi siano leggi per parlare di una comunità che si organizza e che individua dei livelli gerarchici
Questo accade quasi naturalmente nelle autonomia per cui alla fine si realizza solo la cornice giuridica come giusto come è giusto che accada
Quindi una manifestazione straordinario so ordinaria che ha avuto una notevole eco ed è stata molto molto apprezzato
Quindi avremo modo di discutere ripeto il documento programmatico del quale sul quale si soffermerà evidentemente all'amico l'amico Leonardo Dominici che io devo anche ringraziare a nome del Consiglio nazionale
Per quanto ha realizzato per il varo di iniziative c'è anche importanti che e saltano la funzione la funzione lanci
Cari amici
E anche questa l'occasione felice per porgere gli auguri a dei nostri colleghi
Alla Napoli Osvaldo Napoli all'amico per i lotti a Fioroni a Muzio che sono stati eletti parlamentari e nel corso della ultima tornata elettorale certamente e avremo modo di utilizzarli anche in questa veste in difesa degli interessi delle nostre delle nostre comunità
Detto questo l'ordine del giorno che è stato sottoposto all'atto alla alla vostra attenzione comporta
Approvazione del verbale della seduta del sei aprile due mila uno comunicazione del Presidente del Consiglio nazionale che sono state già a voi a voi rappresentate
L'ho voluto fare introducendo i lavori del Consiglio nazionale praticamente invertendo l'ordine
L'ordine del giorno il documento programmatico l'attività Anci l'assemblea annuale Anci le nomine revisore dei conti le cooptazioni varie ed eventuali
Io inizierei con l'approvazione del verbale della seduta pressi aprile due mila uno prima di dare la parola al Leonardo Dominici o chiedo una cortesia a tutti coloro che desiderano intervenire
Di contenere gli interventi naturalmente non mi riferisco no alla la la la relazione del presidente
Leonardo Dominici di contenere gli interventi nel limite massimo di di di dieci minuti ma dieci minuti credo che siano alquanto siano sufficienti per poter dire tutto ciò tutto ciò che va detto ed allora approvazione verbale della seduta del sei aprile due mila è uno se non vi sono osservazioni può ritenersi approvato
Non vi sono osservazioni allora Presidente a te la parola
Mi associo anch'io alle
Osservazioni del
Presidente Agostinacchio
Vorrei cominciare
Salutando tutti i nostri nuovi colleghi
Dopo le elezioni amministrative dello scorso maggio
Oltre che naturalmente anch'io mi associo al saluto ai nostri amici e colleghi che sono stati eletti in Parlamento
Vorrei dire che è molto importante che oggi noi ci ritroviamo qui che teniamo questa riunione alla quale io attribuisco una certa importanza perché dopo la fase elettorale che noi abbiamo avuto dopo la lunga fase elettorale che si è praticamente conclusa poi con le lezioni che sono avvenute nel Friuli-Venezia Giulia
Noi adesso abbiamo la possibilità come associazione di ricostituire pienamente
La nostra presenza negli organismi istituzionali penso ad esempio alla conferenza stato città alla conferenza unificata
Ma abbiamo soprattutto la necessità
Di individuare con precisione le linee della nostra azione politica e l'individuazione di una chiara piattaforma programmatica sulla quale poter
Concentrare la nostra attenzione io quindi
Vorrei veramente che la riunione del consiglio nazionale di oggi fosse una riunione che affronta i problemi concreti
Che individua le questioni più rilevanti
E vorrei che si concentrasse particolarmente l'attenzione sul la bozza di documento che io spero che sia stata consegnata a tutti
Sarà consegnata sì
Perché e su quella credo che noi dobbiamo concentrare particolarmente la nostra discussione
Devo anche dire che questa riunione del consiglio nazionale viene al momento giusto perché proprio questa mattina noi abbiamo avuto il primo incontro con il nuovo governo si è trattato di un incontro convocato a tambur battente abbastanza rapidamente
Cosa che noi abbiamo come non solo come ANCI ma come associazioni delle Autonomie locali apprezzato
Per una informazione da parte del governo
Sulla disegno di legge che verrà presentato
Credo quasi certamente nel Consiglio dei ministri di domani su le proposte e le iniziative che riguardano i cosiddetti primi cento giorni di governo e cioè su una serie di temi che sono già stati ampiamente discussi anche durante la stessa campagna elettorale
Questa mattina erano presenti il Presidente del Consiglio il vicepresidente molti ministri
I temi che ci sono stati sottoposti naturalmente nell'ambito di una riunione che è durata un'ora scarsa sono stati indicati nei loro termini generali nei titoli diciamo così
Si è parlato quindi della volontà del Governo di riproporre una nuova iniziativa legislativa sulla detassazione degli utili reinvestiti
Sulle grandi opere sulla abolizione della tassa di successione
Sulle iniziative di ristrutturazione immobiliare in vista del testo unico sull'edilizia
Sul di snellimento di burocratici sulla emersione del lavoro nero
Ripeto
Non siamo entrati nel corso di questa riunione nel merito delle questioni che poi affronteremo nelle sedi proprie in modo particolare quando avremo il testo di questo disegno di legge
In sede di conferenza stato città
E di conferenza unificata
Tuttavia intanto ci è stato chiarito che questi primi provvedimenti non saranno presi
Ognuno
In proprio cioè non saranno presi tanti provvedimenti su ciascun tema ma saranno
Ricondotti tutti in un unico disegno di legge onnicomprensivo
Non fa parte da quello che ci è stato comunicato stamani di questo disegno di legge onnicomprensivo non fa parte di questo disegno di legge
La proposta di governo sulla cosiddetta devolution che evidentemente verrà in un momento successivo
Particolare importanza nel corso dell'incontro è stata
Posta dal Governo particolari sottolineatura sul punto relativo alla necessità di dare un forte impulso al rilancio economico e allo sviluppo del Paese
Proprio anche come risposta ai problemi legati alla fabbisogno e all'indebitamento pubblico
Naturalmente poi dovremo valutare come tutto questo si tradurrà in provvedimenti concreti e organici
Per parte nostra questa mattina in questo contesto
Abbiamo riproposto io in particolare nel mio intervento riproposto non la nostra piattaforma generale che evidentemente come ho comunicato al governo dovevamo discutere oggi qui questo pomeriggio qui
E quindi poi trasmetteremo agli organi competenti
Ma abbiamo sottolineato in particolare alcune emergenze e alcuni principi
Principi
Come ad esempio la sottolineatura dell'importanza in una prospettiva di rilancio dell'economia di sviluppo del Paese del ruolo dei Comuni
Visti non soltanto come livello istituzionale fondamentale nella vita del Paese
Ma visti anche come soggetto essenziale per la stimolazione di questo processo di sviluppo soggetto quindi soggetti in grado di produrre ricchezza soggetti in grado di avviare come già è avvenuto nel corso di questi ultimi anni una forte politica di Investimenti sia pubblici che privati che pubblico-privati
Abbiamo sottolineato in particolare la nostra preoccupazione e così veniamo poi più direttamente anche ai temi della discussione di oggi
Circa il problema dei bilanci dei nostri enti che lo abbiamo visto anche in occasione della chiusura dei bilanci due mila uno presentano non soltanto una notevole sofferenza ma presentano anche un rischioso
Trenta una tendenza che se non corretta con interventi strutturali che significa entrate certe e sicure che significa quindi riforma
Nella direzione del federalismo fiscale se non corrette sono tendenze che possono portare lo voglio dire senza enfasi senza drammatizzazioni ma proprio perché questa è la realtà dei fatti possono portare al collasso
Del sistema della finanza e della fiscalità locale
E in particolare poi questa mattina lo voglio dire qui perché è un punto su cui vorrei fra l'altro che si esprimesse il nostro consiglio nazionale anche perché è in corso la riunione del coordinamento degli assessori alla cassa
Presso
La sede dell'ANCI
Vorrei che si prendesse in considerazione il punto così come abbiamo fatto stamani nell'incontro col Governo della necessaria
Proroga sulla questione degli sfratti che scade adesso alla fine di giugno e presenta particolari Problemi
Di notevole drammaticità in molti centri urbani italiani ma su questo punto tornerò dopo
Volevo soltanto adesso informarvi sulla senso sul significato di questo primo incontro col Governo
Che ha avuto poi una coda successiva in un incontro bilaterale che abbiamo tenuto io la vice presidente Sironi e il Presidente del Consiglio Nazionale Agostinacchio il direttore dell'Anci Melilli
Prima dell'inizio di di questa seduta del consiglio comunale con il ministro la Loggia
Fra l'altro voglio
Puntualizzare una questione che ritengo molto importante
E cioè
Che come vedete anche nel documento che dobbiamo approvare quest'oggi
Noi puntiamo particolarmente sul rilancio sul potenziamento sulla riqualificazione della conferenza stato città Autonomie
E riteniamo questo punto abbiamo insieme posto al ministro La Loggia che il Governo debba tenere conto di questa nostra richieste
Per la verità al momento non appare ancora chiaro se rimarrà l'assetto che abbiamo avuto fino ad oggi del sistema delle conferenze
Vale a dire la Conferenza Stato Regioni presieduta dal ministro per gli Affari regionali
La conferenza unificata
Presieduta sempre dal ministro degli Affari regionali e la conferenza stato città autonomie presieduta dal ministro dell'Interno perché il ministro la Loggia ci ha parlato della possibilità che ci sia una riunificazione delle competenze nel suo ministero
In questo caso io Sironi e Agostinacchio abbiamo fatto presente intanto non solo per una questione di carattere puramente terminologico
Che allora a questo punto bisognerebbe non più certo parlare di Ministero degli Affari regionali ma allora bisognerebbe parlare e bisognerebbe codificare la questione di un vero e proprio ministero delle Autonomie
E in particolare abbiamo insistito col ministro La Loggia sulla necessità sull'essenzialità che si riconosca un ruolo fondamento fondamentale alla conferenza stato città Autonomie e che da questo punto di vista
Sia ribadito
Nell'indirizzo programmatico del governo il punto essenziale relativo alla rifiuto di ogni possibile forma
Di devolution che possano assumere le caratteristiche di un neo centralismo regionale
Devo dire che da questo punto di vista sia le dichiarazioni del ministero dell'Interno Scajola che sono state pubblicate
Una decina di giorni fa su alcuni giornali sia quanto ci ha detto oggi nell'incontro il ministro la Loggia
Credo che le loro affermazioni in entrambi i casi siano da registrare positivamente
Circa il fatto cioè che il Governo ritiene necessario
Avere un rapporto forte che valorizzi il ruolo delle città e dei comuni e che non ci sia quindi da questo punto di vista
Nessuna forma
Di iniziativa nessun atto nessun provvedimento da parte del governo che Possa far pensare a quel rischio di ritorno
Ne è un centralista i corregionale di cui parlavo poc'anzi sono affermazioni che noi registriamo naturalmente noi siamo l'associazione dei Comuni
E teniamo su questi temi la guardia ben alta siamo piuttosto reattivi come è noto
E nato naturalmente speriamo anche che da queste affermazioni di principio che riteniamo condivisibili seguano poi comportamenti
Conseguenti dal punto di vista delle scelte legislative e dei concreti atti di governo questo del resto
E sarà sempre il ruolo dell'ANCI qualsiasi governo sieda a Palazzo Chigi qualsiasi presidente del consiglio abbia questo Paese noi siamo l'associazione dei comuni italiani
Questi sono alcuni punti che volevo rapidamente richiamare all'inizio della mia introduzione e che vi dò praticamente quasi in tempo reale perché appunto questi incontri
Li abbiamo tenuti
Poche ore fa
Noi credo che da oggi dobbiamo fare uscire da questo Consiglio nazionale
Una piattaforma che si rivolga appunto al nuovo governo ma anche al nuovo Parlamento
Sono convinto che sia necessario rilanciare questa nostra iniziativa
Perché molte sono le questioni molti sono i nodi ancora da sciogliere che sono rimasti
Da affrontare
Dalla passata legislatura
Io credo che nella scorsa legislatura siano state prese decisioni importanti o comunque rilevanti
Ma sicuramente incompleti
Ai fini per esempio del processo di riforma in chiave federalista del nostro paese e molte riforme sono da completare o anche da avviare per migliorare la vita dei cittadini e delle nostre città
Prendiamo il capitolo federalismo
Alla fine della scorsa legislatura come venne ricordata è stata approvata la legge costituzionale di riforma del titolo quinto della Costituzione sull'ordinamento dello Stato
Si tratta di una riforma importante che riconosce l'abbiamo detto non ci torno su ruoli e funzioni precise ai comuni
Ma è una riforma incompleta
E quindi io credo che
Inevitabilmente una volta che si sarà svolto il referendum sul la riforma federalista e di questo già abbiamo cominciato a parlare anche con il nuovo governo
Io credo che sia necessario andare oltre perché dopo quella riforma si deve aprire una fase nuova
Che vedrà protagoniste le Autonomie locali anzitutto per dare corpo alla nostra proposta della Camera delle Autonomie
Come presupposto fondamentale del riassetto in senso federalista del nostro ordinamento rappresentativo
E dico questo
Perché vorrei qui mi si consenta una piccola parentesi lessicale che noi facessimo una battaglia anche sull'uso accordato delle parole dei termini delle espressioni non c'è la Camera delle Regioni c'è nella nostra proposta nella proposta che hanno sottoscritto tutte le associazioni delle Autonomie locali c'è la proposta della Camera delle Autonomie
E noi dobbiamo ribattere Sempre con tenacia su questo punto così come in ogni regione dobbiamo far funzionare i Consigli delle autonomie locali
Perché siano coinvolti e perché abbiano un peso nella elaborazione dei nuovi statuti regionali
Così come permettetemi ancora continuiamo a dire che esistono presidenti di giunte regionali
Eletti direttamente quanto si vuole
La stessa cosa capita i sindaci non esistono nel nostro ordinamento istituzionale governatori non ci sono non esistono e credo che sia un termine sbagliato perché evoca una sorta davvero lì di potere centralizzato
Facciamo anche queste vi piccole battaglie terminologiche e forse credo che
Anche il nostro ruolo da questo punto di vista si potrà capire meglio
Federalismo fiscale bisogna qui affrontare la questione in modo seria
Devono essere ripartite in modo diverso le risorse ho già detto prima quanto sia importante questo tema per le tendenze in atto assai difficili
Dopo il contributo che hanno dato i Comuni italiani al risanamento della finanza pubblica negli anni passati assai difficili per i nostri bilanci anche qui c'è un dibattito che si sta svolgendo e ancora indefinito perché come ci ha detto stamani il ministro
Tremonti si sta mettendo a punto da parte del governo la cosiddetta new diligence cioè il ricalcolo preciso di quelli che sono i problemi legati all'indebitamento pubblico e al fabbisogno
Ci sono problemi che sappiamo poi leggiamo sui giornali sono legati al cosiddetto buco finanziario e così via anche qui diciamo una parola chiave
Da quello che mi risulta e se non è così che qualcuno mi smentisca
Quando si parla dei problemi legati al cosiddetto buco dei conti pubblici si parla genericamente di riscopre sponsor verità degli enti locali non è così
Non è così
I conti dei comuni italiani sono sostanzialmente in ordine e sono nei limiti dei parametri e delle compatibilità indicate dal patto di stabilità
Diciamolo chiaramente facciamolo uscire in modo netto da questo nostro Consiglio nazionale
Il problema sono soprattutto legati alla spesa sanitaria ma questo io non lo dico perché voglio buttare la croce addosso alle regioni ma perché questi sono i dati di fatto
E dai dati di fatto noi vogliamo partire anche per rivendicare il ruolo che noi abbiamo avuto appunto nel processo di risanamento di questi anch'da questo punto di vista quindi noi vogliamo responsabilità autonomia sussidiarietà non vogliamo maggiori carichi fiscali sui cittadini anche questo noi l'avevamo detto in maniera molto netta e anche dura al passato governo che era perfettamente inutile che si facessero finanziarie di sgravi fiscali
E poi Siri buttasse addosso i comuni addosso ai comuni il peso di scelte difficili come le addizionali e così via
Per far quadrare non perché siamo sperperato rima per far quadrare i nostri bilanci
Ed ecco allora qui li ritrovate questi obiettivi nel nostro documento primo noi vogliamo l'attuazione di quelle linee
Che già abbiamo individuato a cominciare dalla compartecipazione ad un grande gettito erariale con il prossimo DPEF noi dobbiamo sapere
Se andremo o no come noi vogliamo che si vada alla definizione in termini legislativi della compartecipazione al gettito IRPEF e alla istituzione del relativo fondo di perequazione fra i comuni noi vogliamo che ci sia chiarezza certezza sul trasferimento di funzioni
Trasferimento di funzioni si federalismo amministrativo ossi ma con risorse certe sul piano finanziario e anche sul piano vorrei dire delle stesse risorse umane
Vogliamo riprendere alcuni obiettivi concreti
Che non sono stati risolti col passato Governo pensiamo per esempio alla questione su cui tutti ci hanno dato ragione
Ma poi concretamente non si è arrivati alle estreme e logiche conclusioni
Come per esempio il punto relativo alla neutralità dell'IVA al fatto cioè che i comuni non paghino l'Iva quando fanno le esternalizzazioni perché è una cosa piuttosto buffa che noi si vada come giustamente bisogna andare in una prospettiva di innovazione di modernizzazione del paese a fare l'outsourcing le esternalizzazioni eccetera e poi quando facciamo la convenzione il contratto di servizio e l'accordo con
Le società che effettuano i servizi come carico aggiuntivo ci sia sopra anche l'IVA dobbiamo batterci quindi anche per questo obiettiva
E naturalmente poi dobbiamo continuare e sottolineo questo verbo continuare perché noi abbiamo fatto cose importanti nel corso di questo ultimo anno e mezzo
A richiedere il rifinanziamento dei fondi per i piccoli comuni come noi abbiamo ottenuto nel corso della iniziativa nostra sull'ultima legge finanziaria e io voglio in questa sede rivendicare
Particolarmente perché anche su questo spesso noi siamo troppo timidi anche nel dire quello che abbiamo fatto
Voglio rivendicare il fatto che l'Anci nel corso di questo ultimo anno in un certo senso si è abbattuta molto di più su alcune questioni fondamentali per ottenendo risultati per i piccoli comuni piuttosto che per i Comuni medio grandi poi naturalmente io sono consapevole che i piccoli comuni vivono tuttora una fase di grande difficoltà ma voglio anche ricordare i risultati positivi che abbiamo ottenuto il la necessità che questa iniziativa vada ancora avanti con la discussione del nuovo documento di programmazione economico finanziaria e della futura legge finanziaria
A questo proposito una questione di carattere nostro interno
Noi abbiamo bisogno di riorganizzarci subito per affrontare queste importanti scadenza e voglio qui dire e lo ringrazio per essere presente c'è qui con noi il nuovo sindaco di Torino
Noi dobbiamo subito metterci a lavorare sulle questioni della finanza e della fiscalità locale ricostruendo anche una Commissione ampia anche con delle vice responsabili ITA su temi specifici perché la finanza locale ovviamente il cuore della vita della nostra organizzazione e io ho chiesto a Sergio Chiamparino di subentrare a Valentino Castellani che qui voglio ringraziare anche se Valentino è assente ma
Gli ho chiesto di subentrare perché Valentino aveva messo in piedi un gruppo di lavoro importante a Torino sui temi della finanza e della fiscalità locale
Sulle questioni relative al federalismo fiscale alla compartecipazione all'IRPEF eccetera io credo che noi abbiamo bisogno
Sergio di ricominciare subito questo lavoro fra l'altro Chiamparino ha un'esperienza preziosa da questo punto di vista come ex deputato della commissione Bilancio della Camera
Noi abbiamo bisogno di ricostruire attorno al neo sindaco di Torino un gruppo del Consiglio nazionale
Che lavori alacremente ed efficacemente su questi temi della finanza e della fiscalità locale affinando le nostre proposte ed avanzando avanzando né di nuove ma non ci sono soltanto questi temi che voi ritrovate nel documento che vi è stato proposto io li richiamo sinteticamente perché penso che poi si debba lasciare spazio anche alla discussione permettere e io vi prego di assumere come riferimento della discussione le cose che io dico ma soprattutto il contenuto del documento che vi è stato proposto sono molte altre questioni su cui la nostra iniziativa deve riprendere e andare avanti
Io qui le ricordo sinteticamente una serie di riforme a legislazione ordinaria
Voglio ricordare la questione dell'eliminazione del vico del vincolo del doppio mandato per i sindaci e i presidenti di Provincia
Riprendendo l'iniziativa e la discussione parlamentare laddove è stata lasciata alla fine della scorsa legislatura penso che questa proposta debba accompagnarsi anche con quella di un radicale riordino del sistema delle incompatibilità
Perché in questo momento c'è una grande confusione sul fronte delle incompatibilità
Non si capisce più perché per esempio i consiglieri regionali certe cose le possano fare i sindaci i consiglieri comunali non si sa invece se ne possano fare e così via io credo che anche da questo punto di vista coloro che si occupano nella nostra associazione dei temi istituzionali debbano approfondire la questione ma intanto noi oggi la rilanciamo come essenziale come fondamentale abbiamo poi il tema dei servizi pubblici locali su cui all'interno della nostra associazione c'è stata anche una discussione composizioni differenziate voglio qui ricordare il sindaco di Grottammare Massimo Rossi che
A più volte riproposto questo tema di dibattito e naturalmente voglio ringraziare anche il sindaco
Di Grosseto antichi che ha seguito
Passo passo questo processo di riforma che però è rimasto a metà io credo che al di là della discussione che fra di noi deve deve continuare noi abbiamo bisogno di dire che questa riforma deve comunque andare avanti
Definendo regole certe per garantire efficienza e qualità dei servizi evitando l'imposizione di modelli unici di gestione
E di trasformazione delle aziende
E dando un impulso i processi innovativi ma riconoscendo anche l'autonomia
Di scelta dei comuni soprattutto rispetto a quelle che sono le diverse composizioni demografiche fra Comuni più grandi comuni più piccoli e così via
Inoltre sempre per le riforme a legislazione ordinaria voglio ricordare la questione della polizia locale
E qui bisogna stare molto attenti perché questo è un terreno concreto di attrito e di confronto con le regioni su questo io vorrei che anche su questo da qui venisse una parola netta chiara e definitiva da parte dell'ANCI non è possibile non è accettabile non è pensabile che sì voglia espropriare
I comuni di quello che il loro potere fondamentale di gestione delle attività di polizia municipale da parte delle regioni su questo bisogna essere molto netti è molto chiaro
Abbiamo poi altre questioni che cito rapidamente
Il rinnovo contrattuale del personale e della dirigenza degli enti locali che dobbiamo affrontare come già sta facendo il vicepresidente Susta
In modo molto attento senza tralasciare il suo impatto sul bilancio dei comuni si stanno evidenziando
Difficoltà nella trattativa in corso si tratta quindi di mantenere una omogeneità fra la contrattazione che lo Stato addotta perso i propri dirigenti nei confronti di quella dei comuni
Abbiamo poi il tema della gestione della nuova legge sui servizi sociali
Che assegna un uomo ed importante ruolo ai comuni non più e non solo come erogatori di servizi si pone anche qui però nei confronti delle Regioni un punto delicato
Relativamente alle disposizioni di attuazione che dovranno riconoscere ai comuni centralità di competenze e risorse adeguati credo che il governo debba essere su questo fronte sollecitato a dare corso ai provvedimenti attuativi di sua competenza non ancora definiti
Il nuovo governo che si è da poco insediato
Si è caratterizzato molto fin dall'inizio per un volontà di imprimere una forte accelerazione al programma di opere pubbliche nel nostro Paese
Ritengo personalmente che questo sia un fatto importanti
Che vada registrato per la sua rilevanza
E proprio in questo senso vanno le cose che ricordavo all'inizio quando parlavo anche dell'incontro di stamani col Governo e della necessità che i comuni abbiano un ruolo fondamentale in questa direzione
Molto è stato fatto credo che però oggi noi abbiamo bisogno soprattutto di valorizzare il ruolo del Comune come soggetto garante della salute dei cittadini del miglioramento della qualità della vita
Credo che sia giusto andare
Verso uno snellimento delle procedure burocratiche
Ma al tempo stesso anche verso una chiara attribuzione di poteri di intervento alle Autonomie locali per il controllo sulla realizzazione e sulla sulla attuazione degli interventi per le opere pubbliche
è evidente che in questi giorni parlare di questo problema fa venire in mente direttamente la questione della tappa del blocco dei cantieri dell'alta velocità
I comuni non possono che essere profondamente convinti per il lavoro che hanno fatto non solo fra Toscana Emilia ma in tante altre parti del Paese dell'importanza che questo ammodernamento infrastrutturale del Paese vada avanti al tempo stesso però
E necessario a vere strumenti più incisivi
Per poter intervenire soprattutto in merito ai problemi collegati alla salvaguardia ambientale
Mi ha fatto devo dire molto piacere stamani nel corso dell'incontro con il governo
Quando il ministro Tremonti ci esponeva l'obiettivo fondamentale del Progetto sulla emersione del lavoro nero mi ha fatto molto piacere dicevo sentire il Presidente del Consiglio che intervenuto per sottolineare il fatto che comunque quando si parla di emersione del lavoro nero
Quando si parla di interventi che debbano incentivare questi processi di emersione certamente non si può pensare a sanare
Reati di tipo ambientale io credo che da questo punto di vista se questa sarà la linea coerentemente del Governo noi non potremo che appoggiarlo
Evidente che gli interventi di salvaguardia ambientale
Quando si parla di opere pubbliche non possono essere considerate una variabile indipendente sono una esigenza prioritaria proprio per evitare che poi si presentino i problemi che si stanno presentando in questo periodo nel momento in cui queste opere vanno
Avanti
Infine io vorrei ricordare che noi abbiamo di fronte scadenze molto importanti molto impegnative per il nostro Paese ma anche per le nostre città
Abbiamo stabilito anche nella logica di riportare e di raccordare il più possibile le iniziative delle grandi città delle città metropolitane con l'attività dell'ANCI abbiamo stabilito
Di
Convocare i sindaci delle città metropolitane il prossimo cinque luglio a Genova
Sarà l'occasione non solo per rilanciare la nostra iniziativa sui temi di carattere istituzionale e sui temi della riforma dell'ordinamento statuale e sui temi che riguardano il ruolo fondamentale delle città nel processo di innovazione del Paese
Ma sarà anche il modo per richiamare l'attenzione sul fatto che oggi quando si parla di globalizzazione non ci sono soltanto i governi non ci sono soltanto le banche centrali non c'è soltanto il popolo di Seattle ci sono anche lei città ci sono anche le città grandi o piccole che possono e debbono portare avanti programmi di cooperazione a livello internazionale fra di loro
Sulla base di una rete di rapporti che già esiste che si basa sui gemellaggi sui patti di amicizia
Sua attività di cooperazione e di interscambio reciproco per cui io sono convinto che oggi sia importante far partire in occasione anche del G otto un messaggio dalle città italiane per affrontare i problemi connessi ai processi di globalizzazione soprattutto sottolineando l'importanza della cooperazione locale
E io credo che come sindaci come amministratori locali anche da questa sede noi dobbiamo far partire un appello perché ci sia la possibilità che tutti abbiano la parola che tutti possano far sentire la loro voce in occasione del vertice di Genova ma
Che si respinga che ci sia una ripulsa per atteggiamenti violenti che sono nocivi in primo luogo proprio per chi vuole fare sentire le proprie ragioni e le proprie opinione
Infine l'ultima questione l'ultima emergenza Loggia ricordata prima in apertura vorrei
Concludere richiamando questo punto
Dal consiglio nazionale di oggi io credo che noi dobbiamo far partire una proposta per l'emergenza abitativa per gli sfratti
Dal trenta giugno
I cittadini anziani portatori di handicap ai quali la breve proroga concessa dalla scorsa Finanziaria non ha consentito di accedere ad altro alloggio si troveranno in una situazione davvero difficile e noi come comuni
Ci troveremo in una situazione molto pesante
La proposta dei nostri assessori alla casa è quella di una sospensione finalizzata
Alla fine dell'anno finalizzata contestualmente alla creazione di tavoli di concertazione città per città con il compito di valutare gli interventi in atto
Da promuovere per fronteggiare l'emergenza sfratti e credo che da questo punto di vista questa iniziativa sia importante se si tiene conto degli effetti degli affetti
Che ha avuto la sentenza del TAR del Lazio che ha fatto venire meno il ruolo prefettizio
Io mi fermo qui
Credo che noi questi temi dobbiamo oggi proporli ed elaborarli come ANCI ma credo che questi temi debbano essere proposti all'attenzione e alla discussione anche delle altre associazioni
Delle autonomie locali
Dell'UPI dell'Uncem della Lega delle Autonomie locali con cui noi abbiamo avviato un percorso di tipo confederati
Credo però che lanci
Non debba affatto rinunciare al suo ruolo fondamentale di essere forza motrice di questa azione e di questa iniziativa per far sentire il peso dei comuni nel dibattito politico istituzionale a livello nazionale
Guardate noi abbiamo davanti un periodo importanti
La nostra associazione deve essere consapevole del ruolo che deve giocare
Noi stamani nel comitato direttivo abbiamo avuto una lunga discussione di carattere molto interno io sono perfettamente
Consapevole del fatto
Che non possono mancare momenti di dibattito interno
Riferiti ai problemi alle questioni alle scelte alle nomine nella nostra associazione però
Io qui voglio fare un invito attenzione perché se noi finiamo per essere una o associazione autoreferenziale
Che esaurisce in se stessa tutte le proprie energie tutte le proprie sport tutti i propri sforzi e le proprie attività finiremo per giocare un campionato di serie C mentre gli altri giocano in serie a
Noi invece dobbiamo sviluppare
Qualitativamente la nostra capacità di elaborazione e di proposta confermando il ruolo come si usa dire oggi by partisan sul piano politico della nostra associazione
E tenendo ben conto che questo aspetto insiste
Questo delle appartenenze politiche ma va contemperato con diverse esigenze di rappresentatività e di rappresentanza all'interno e fuori della nostra associazione
Io credo l'ho detto più di una volta e lo ripeto
è dannosa una eccessiva invadenza dei partiti nella vita dell'associazione ma questo non significa che devono sparire le appartenenze politiche
Significa che io penso che l'ANCI deve essere un'associazione
Che fa politica nel senso che le discussioni e il confronto avvengono sulle questioni sulle scelte concrete a partire da quello che noi diciamo e ci diciamo liberamente ciascuno a partire dalla propria esperienza politico amministrativa
Prima ancora che dalla propria appartenenza politica
L'appartenenza politica è un fatto che c'è esiste la registriamo
Ed è giusto che sia registrata nella vita della nostra associazione
Ma quando si parla delle cose concrete quello che conta non è la telefonata del responsabile enti locali di un partito che sia di centrodestra o di centrosinistra quello che conta è la nostra capacità di elaborazione autonoma
E può darsi anch'essi sicuramente accadrà ma questo sarà un segno del buon stato di salute della nostra associazione
Che qualche volta su un singolo problema sulla singola questione concreta io potrò trovarmi d'accordo
Con un sindaco con un amministratore che appartiene a un diverso schieramento politico rispetto al mio e magari ci potrà essere un sindaco un amministratore che appartiene
Al mio stesso schieramento politico che però su quel singolo problema la pensa diversamente
Questo è il lavoro che noi dobbiamo fare come ANCI se sapremo fare bene questo lavoro allora il peso dei comuni italiane
Nella vita politico istituzionale del Paese aumenterà se non sapremo fare questo allora aumenteranno invece i nostri problema ma io sono sicuro che a partire anche dalla riunione di oggi sarà possibile fare un cammino positivo
Gli auguri rivolti ai colleghi di Napoli Grillo tipico minuzioso nota estendersi ammiro il tracker e a tutti coloro
Hanno sono stati eletti nell'ultima tornata elettorale naturalmente mi associo io lo davo per scontato
Dal momento che abbiamo già fatto pervenire gli auguri ai nostri amici eletti o rieletti mi associo saluto e gli auguri di buon lavoro
Ai sindaci eletti agli amministratori comunali eletti nell'ultima nell'ultima tornata elettorale
Sono certo che con la loro collaborazione lanci potrà meglio rappresentare gli interessi delle delle Autonomie locali
Hanno chiesto di intervenire a non per ultimo ma
Desidero porgere il saluto sono tramite in questo momento del ministro degli Affari regionali al Consiglio al consiglio del al Consiglio nazionale dell'Anci
Chiese a intervenire il collega bacche occhi e dopo incisi
Ma credo anch'io che la riunione del consiglio nazionale di oggi
Per una serie di coincidenze
Assuma una carattere particolarmente importante
Che Leonardo Domenici ha sottolineato dicendo dobbiamo giocare in serie A
Io penso di condividere questa questo impegno
Anche perché sempre per stare nelle coincidenze che però si caricano di significati politici
Noi quest'anno siamo anche impegnati
Nel direi così raccontare a tutta l'Italia e possibilmente anche all'Europa
Che la storia dell'Anci è centenaria
Che noi abbiamo rappresentiamo un percorso nelle vicende italiane è solido
Pieno di significati
E noi dobbiamo fare in modo ognuno di noi
Portando la propria esperienza il proprio impegno disinteressato
Di far sì che questa associazione riesca effettivamente a rappresentare in tutto il corpo del Paese
Quello che sono i comuni italiani piccoli medi e grandi
I comuni italiani sono oggi possono essere motori dello sviluppo
Dello sviluppo sostenibile
Portatori insieme di coesione sociale e di innovazione
E noi credo abbiamo la possibilità rimedi tanto sul nostro ruolo nei confronti della dimensione europea e globale
Di essere anche portatori di dialogo molto importante nelle sfide della globalizzazione
Io mi permetterei di sottolineare anche l'importanza che l'azione dell'Anci sia a livello nazionale che nelle sedi regionali
Riesca a svilupparsi
Non soltanto nei confronti del Parlamento e del nuovo governo
Il documento che è stato predisposto mi pare sia un documento che da una griglia di lavoro
Utile
Ma noi dobbiamo riuscire anche ad essere interlocutori
Anche ravvicinati
Delle forze sociali culturali dei sindacati
Perché
Anche nella preparazione della Finanziaria due mila e due
E nella e nella elaborazione del documento di programmazione economica e finanziaria
Dobbiamo evitare che i comuni siano in qualche modo messa in una posizione ancillare
Cosa che si è verificata anche nel passato e noi invece dobbiamo far sentire la nostra detto questo
Io vorrei sottolineare solo alcune questioni
Che condivido
Dicendo che lanci dell'Emilia Romagna assieme all'UPI
Proprio con riferimento alla problema della della fiscalità
Regionale
E della riforma
Della finanza locale
Hanno elaborato un documento che è molto in linea con le riflessioni di carattere nazionale
Arricchendo quella lettera che Domenici aveva mandato ai nuovi sindaci ai nuovi eletti per portare avanti tutto il tema della compartecipazione all'IRPEF della riordino dei trasferimenti erariali e tutte le cose che noi conosciamo come ANCI dell'Emilia Romagna abbiamo preparato un documento
Che già all'attenzione dell'ANCI e credo che questo sia un impegno concreto a muoverci subito con la necessaria energia politica e propositiva perché la situazione dei comuni al di là dell'ENEL fa sì che si è fatta sul ruolo dei comuni è al livello di guardia e noi siamo di fronte
In mani in maniera diversa
Alla ai problemi o di tagliare dei servizi o di aumentare le tariffe
E questo è un problema che noi dobbiamo sottolineare subito con molta attenzione
Sempre per
Riferire delle esperienze in atto nella realtà dell'Emilia Romagna noi crediamo molto a questo processo con federativo
E abbiamo proposto alla lega delle autonomie dell'Emilia Romagna
Assieme all'Anci di dare vita nelle sedi provinciali ha punti di riferimento comuni tra Anci e lega
Proprio per irradiare il nostro ruolo e per riuscire ad a vere una maggiore capacità di rappresentanza
Di tutte le realtà
Il tema della casa e degli sfratti è giusto che assuma una importanza fondamentale
A proposito delle questioni relative al welfare locale mi permetterei di sottolineare l'importanza come annunci
Che noi si assuma una posizione perché a bere una interlocuzione credibile
Con le fondazioni bancarie
Perché questa questa realtà è una realtà che vede a vere un rapporto nuovo con il sistema delle Autonomie locali
E questo è importante per le questioni della casa
Per le questioni della popolazione anziana per i problemi della infanzia e della adolescenza
A questo proposito come antinazionale noi riproporremo tutte queste tematiche di una riunione della settimana prossima per riuscire ad avere un incontro con il Governo che faccia il punto
Con riferimento ai risultati che si erano raggiunti e che sono oggi un punto molto importante per quello che riguarda la riforma del welfare locale
Condivido anche la sottolineatura della necessità di superare il limite dei due mandati
Non tanto per una questione corporativa
Quanto per una questione come abbiamo cercato di mettere in evidenza di pari dignità di tutti i livelli istituzionali e questa questione non è una questione secondaria non è una questione secondaria
Io credo di conseguenza che la impostazione che ha dato Leonardo Dominici ci aiuti
A fare in modo oggi che la campagna elettorale è finita e noi dobbiamo rimeditare sul nostro ruolo
Per riuscire a far sì che la sede Anci possano essere una sede nella quale ognuno di noi ogni comune medio-piccole grande da concretamente la propria disponibilità
Per ampliare la possibilità di presenza nostra di qualificazione del nostro ruolo
Per sapere anche nei confronti delle regioni una forza propositiva
E per far sì che sì contrasti il rischio di neo centralismi regionali
E da questo punto di vista credo che noi abbiamo bisogno di fare il punto sulla situazione degli Statuti regionali
Ci sono dei ritardi è comunque
Questa questione sta per essere viene affrontata di regola con un approccio burocratico molto interno alla Regione
Mentre invece le regioni devono essere federazioni di città e di territori
Non enti sovraordinati
Ora al di là anche dei gli avvertimenti del Presidente della Repubblica né i fatti
Qualche pericolo in questa direzione lo lo intravedo
Per cui io proporrei anche di prevedere un manifesto una iniziativa nei confronti delle nuove regioni perché anche le Regioni devono rinnovarsi profondamente
Ringrazio qualche o che interviene Ancisi dopo Giuliano costo Rossi Tripodi
Più che altro per un flash informativo
Anche
Collaborato alla stesura del documento
All'interno del Comitato operativo
Sostanzialmente lo condivido pare un documento esauriente chiaro
Buon piattaforma
Potrà Matica per un tavolo di lavoro
Ora sono riceva non è neanche il caso che la ripete
Volevo semplicemente informare questo che dalle quindici e quindici ho avuto modo di sentire che Stone Time alla Camera
E il vicepresidente del Consiglio dei ministri fine rispondo alla deputata dei Comunisti italiani proprio su voli ma degli sfratti
Dicendo che appunto la legge richiedeva un riesame
Messe avendo rivelato i problemi
Di di applicabilità
E quindi ha annunciato che il governo oggi stesso credo avrebbe
Deve peraltro a programmi
Quindi credo che l'incontro di oggi sia servito anche in tempo reale ad avere una risposta
Penso che comunque l'ordine del giorno
Va bene perché comunque questo serve anche a sostenere l'azione del governo però mi pare che siano saluto la risposta a questo si è già un fatto positivo
Grazie Gigi Giuliano
Sarò anch'io brevissimo
Prima di fare del annotazioni così del sollecitazione al documento che il presidente ci ha presentato e mi preme sottolineare un aspetto di natura politica che ritengo che sia essenziale in questa fase
Forse siamo gli unici a discutere di problemi su temi fissi visto che oggi tutti affidata alla principe di turno
Sia nel conduzione della vita politica a livello regionale che sia quella a livello nazionale né che sappiamo quali sono le direttive verso le quali noi ci muoviamo e quindi questo metodo di lavoro che Vangi
Ha voluto mettere in atto consegnandoci dei documenti tematici
è una cosa su cui dobbiamo sottolineare ma nello stesso tempo o né pigliamo atto riservandoci eventualmente di integrare laddove i documenti potrebbero essere per certi versi non esaustivi io sul documento mi permetterei di aggiungere
Alla secco al al primo foglio dove parla di un nuovo sistema di perequazione
Presidente che può essere realizzato soltanto in presenza dice di risorse crescenti
Io aggiungerei qui adottando il criterio della discriminante positiva per il quale le realtà locali e regionali strutturalmente svantaggiata hanno diritto a recuperare un differenziale positivo di risorse queste la perequazione verso cui ci dobbiamo muovere se vogliamo realmente
Farla finita con questa dualismo nord-sud
L'altro punto lanci chieda al Parlamento profondo modifica l'Agis della legislazione continuando a ritenere prioritaria l'eliminazione dei vincoli di mandato
Cioè giunge lei Hall equiparazione dei vincoli di mandato a tutti i livelli istituzionali
Nell'altra pagina
Termino auspichiamo che su tali questioni è maggiormente a maggiormente valorizzato il ruolo istituzionale del Comune come soggetto garante della salute dei cittadini
E del miglioramento della qualità della vita soprattutto nelle aree urbane del Paese qui io ci aggiungerei come pure riaffermare il ruolo dei Comuni come soggette primari nella promozione dello sviluppo
Come soggette decisivi nella lotta per la piena occupazione che l'otto di civiltà e di democrazia
Per questi Comuni chiede dal governo centrale gli a quello regionale un patto per l'occupazione
E inseriamo il problema del Mezzogiorno che non è stato citato
Nel documento chiedendo un patto per l'occupazione a partendo dai Comuni e facendo diventare i comuni soggette primario dello sviluppo locale coinvolgendo le Regioni meridionale il Governo centrale grazie
Ringrazio Giuliano du quindi propone di perequazione il vincolo di mandato
E poi gli altri argomenti uscire appunto è opportuno dirlo a me nelle per le integrazioni
Costa dopo corsa Rossi Tripodi Simoncini più tracce
Su quattro qua
Sbagliato posto
Il primo
No io credo qui non posso che ribadire
Il
La leale partecipazione di tutti noi e quindi anche mia cose al metodo
Con cui stiamo importando il nostro lavoro e quindi confermare
Se serve
Che la mia convinzione che questo nostro capacità di confronto istituzionale governo e parlamento sia un valore che lo dobbiamo conservare in ogni modo
Che dobbiamo preservare da ogni tentativo od ogni tentazione
Di utilizzare in un modo o nell'altro questa grandissima risorsa attiva sempre più la sua azione come la nostra
Io credo che due storia dovrò fare in linea generale poi ne faccio una specifica diciamo quasi di competenza sulle grandi opere sulle cose che ci siamo detti come alcune piccole proposte emendamento documento quindi con contributo operativo discostano facendo evidente che in questa fase che in questo momento in cui sì ci si riposiziona un po'tutti dico nel senso istituzionale in cui ci si si va a vedere
Qual è l'agenda che andiamo a stabilire nel rapporto tra noi il Governo il Parlamento ma lascia la parte oggi le regioni e l'Unione europea che sono altri due da locutori
Che di fatto prima o dopo interverranno in questo discorso ma l'agenda diciamo i temi su cui ci muoviamo sono questi anche se forse a valori articolati rivisti amico riferimento questi altri due interlocutori forti che sicuramente eccoli qua dormo confrontarsi nelle sedi modi opportuni avevo due grandi aree di problemi noi evidente che in quanto comuni in quanto vorrei dire responsabile di ultima istanza dell'Hisense cittadini perché questa dal carattere distintivo del Comune
A differenza degli altri soggetti che si possono distinguere sulle loro competenze
Il sindaco del comune è un qualcosa a cui si deve si rivolge indipendentemente dalla competenza di chiede comunque di farsi carico di qualche problema ben in forza di queste ne abbiamo due esigenze che però continuare a fare assegnare e forse assegnare in modo diverso in questa fase vorreste messi in grado di fare questa operazione di fare queste cose
Il sei ma tra finanza locale risorse non retribuite son tema fondamentale è un tema centrale del nostro azioni in questo periodo dal DPEF alla finanziaria vedremo in che modo è se in fondo l'allentarsi entro certi limiti dei con difficoltà
Dell'economia dei sistemi Tegano puntuto anche sono ancora lì sui conti pubblici consenta di non perde di vista il fatto chiamato disparità di risorse su questo punto sul punto della risposta diretta ai sensi Tadini sia fondamentale
E quindi abbiamo il diritto dovere di lavorare fino in fondo e di muoversi in questa direzione come dire uscì prendendo ogni spunto ai ogni possibilità di far fare alcuni di quei passi o stati negati in questi ultimi anni a condizione di vincoli e stretti di bilancio in cui ci muovevamo in cui siamo ma una volta erano risorse lato per la Vespa tutto nomine
Lo spazio di autonomia che nostra capacità di poter gestire queste risorse il meglio moltissimo molta pasta fatta in questi anni
In fondo molta possibilità abbiamo di come dire di di di di gestire di identificare i nostri obiettivi cerca di realizzarli
Ma è evidente che un fatto che in questi ultimi anni abbiamo discusso in una fase per attenzione transitoria strutturale la fase del decentramento definizione del federalismo e da una fase in cui si emarginato come si stava trasportando dei poteri dello Stato verso le periferie
In questo momento la linea automatica la linea quasi default che se stabilite è stata quella di trasferire lo Stato le Regioni
Esattamente alle Regioni inventarsi qua laddove poi successo il passo ulteriore diventasse automaticamente qualche soluzione tipicamente affidando alle Province come una specie di soluzione
Pronta bene
Questo se questo poteva essere
Nel momento della prima definizione del rapporto oggi va molto più affinato e credo che sia compito nostro ritagliare un ricco ritagliare gli spazi di maggior autonomia per i Comuni che rischiano di venire soffocati in questa automatica distribuzione a catena
E così via data
Il secondo punto però è che questa distribuzione di poteri presuppone una volta comunque definita qui nota chiusa la fase transitoria che si definiscono invece la fase cooperativa questo l'altro punto fondamentale noi stiamo passando da una situazione nella quale quando diciamo l'ordine gerarchico burocrati dello Stato superiore rispetto agli altri organi di governo in cui di fondo voi ogni tanto qualche legge che fortunatamente mai applicato testi di poter istitutivi no o la Regione fa Olmo ne fa oppure il governo si sostituisce
Una volta stabilito la volta definito il quadro diciamo federalistico per capirci il tema fondamentale come che tali poteri cooperativi come ne possiamo cooperare perché gli abitini compresi del paese vengono stabiliti avevo un ruolo dare inventarci in quanto comuni in quanto in quanto comunità locali che abbiamo un potere di proposta e di come dire di capacità di sollecitare soluzioni di governo nazionale avrà questo un punto che forse dovremmo cercare di un intero tra di noi
Cioè che non è stato come reagiamo alle proposte del governo è stato come reagiamo le proposte le cose ma come ci sì attrezziamo come continuiamo attrezzarsi perché queste con le garanzie ha fatto in questi anni queste come queste fate Coni possiamo diventare soggetti attivi nella partita che si vede io mi auguro una volta approvato il referendum sul titolo pile per il realismo e fate i passi in più sulla seconda camera e così via ma ci veda non più soggetti che reagiscono ma soggetti proattivi capace di essere tali
In questa come dire qui si da lavorare per tutti quindi non è questo il momento per farlo ma ritenevo di dover in qualche modo richiama l'attenzione tutti su questo punto sul tema come dire che mi è un po'più
Diretto per competenza per quel poco che ho fatto in questo in quest'anno di lavoro con lanci per quello che che credo che come tutti voi capita di fare avendo a che fare qualche opera pubblica di qua e di là o per responsabilità che ha avuto e credo che e le cose che sono e deve sopra il tema
Non delle grandi opere che una parola sbagliata
Ma il tema del ritardo strutturale al nostro Paese che esige anche delle grandi opere ma non solo delle grandi opere perché ci sono migliaia di piccole opere da fare in ognuno dei nostri luoghi non i nostri comuni che valgono tanto quanto le grandi opere
E quindi noi anche qui o far passare questa idea che il ritardo e la struttura del nostro Paese lo si fa
Portando l'acqua in ogni singolo Comune mezzogiorno che lo si fa portando il livello di depurazione alleate dappertutto e così via che vale tanto quanto le grandi cosette grandi opere anche se anche queste di per questo livello di secondo il Coni portanza
Però non c'è dubbio che di fronte a queste ne avremo i la verifica andava a mangiare budino andava a capire
Il rapporto tra i livelli di governo
Come sembra instaurare allora qui la mia piccolissima modifica alle cose che sono dette e che sono io qualche altra volta abbiamo toccato giovedì
Di io ho espresso qualche opinione lievemente diversa sulla sul sistema normativo sui lavori pubblici non nel senso che io sono convinto che nonché vada bene
Ma che se continuiamo a cambiare le norme senza mai adoperarle imparare i comportamenti per farli non devono imporre sulla parte perché se le più facilità di buttar via
Il le regole del gioco inventava i Beatles decadi applicarle però ripeto a c'è tutto quello che c'è scritto io sottolineo solo che ce l'ho io aggiungerei sul versante avevo sul prete tre se dove c'è scritto che però ha bisogno ancora di tre cose
Ed è oggettivamente ancora l'abbiamo garantito la fase di autorizzazione dico pretese vigilano per capirci va bene quella fase in cui
E e magmatico il discorso il suo che ancora non abbiamo trovato la possibiltà di contemperare i due lei siete troppi iscritti
E cioè che si facciano seppellimento le procedure si ripete nei tempi e nel contempo e nel contempo si salvaguardino i legittimi diversi interessi diversi dal di governo che possono esclusivamente diverso
Laddove ci siano dei luoghi in cui impattano contemporaneamente un'opera che l'interesse nazionale regionale o locale questo un tema sul quale qualche riflessione e qualche proposta possiamo ancora parla la seconda e questo credo che chiunque di voi
Sia capitato in questi anni e magari anche a me in questi mesi di trovarsi a dover
Tre attivare recisione di contratto pensavo di fronte imprecisa affidabile che il tema dalla qualificata all'impresa un tema fondamentale del nostro Paese è un tema che noi dobbiamo credo sia da me spaventato da pal dando in cui queste cose si rivelano noi lo chiedo al governo di di come dire di non dico di metter mano ma di riaccenderà i riflettori su questo punto sul fatto che noi questa mia opera pubblica davanti alle danno se riusciremo a ad aiutare il tema d'impresa avevo avesse nel senso dato il terzo tema e chiama il contenzioso
è il tema laddove esiste una convenzione tra separazione del destino dell'opera del destino riprese cioè non entro immaginabile che nel del nel nei nel due mila e uno ancora l'ospedale si ferma e non si risponde all'esigenza di costruire l'ospedale perché le due imprese litigano su chi lo deve fare allora in qualsiasi Paese civile i due distinti separati l'opera va avanti e i tribunali decideranno se la ragione Tizio ragione Caio sono tre aree tre punti
Io credo ne potremmo aggiungere a gli ho scritto anche al quattro righe e quindi poi passò insomma in questo modo che potrebbero dare l'idea che noi non è che ci dividiamo ma maniche a mente indirizzi che le norme va tutto bene non ho tutto da cambiare
Ma che e individuiamo almeno questo creare altre sicuramente voi ne avete individuato sono tra sulle quali senza la difficoltà ma prendo confronto serio lo potremo fortemente migliorare il sistema di trazione di quel Rita Rep di recupero di Palazzo Ducale che il Paese ha di fronte concordo pienamente
Che andrebbe
A Ostuni Tuatha o ritrovata
Perché qui anche qui abbiamo forse perduto qualche battuta storicamente nel senso che oggi il controllo sulla tutela ambientale dato dalla mia intanto delle opere è in capo alle Province
Allora ripeto anche qua un recupero non tanto man Prandini sottrarre competenze ma una possibilità il Comune dica la sua in questa situazione credo sia importante anche qui possibilmente senza complicare la vita piuttosto
Come rendono più vicende per tutti
Grazie Paolo io do la parola adesso a Massimo Rossi pregherei tutti coloro che hanno delle degli emendamenti aggiunte
Di carne come sta facendo ora costa a Fabio Melilli in modo tale che poi alla fine rimettendo le insieme se non ci sono problemi possiamo integrare il documento di
Io volevo esprimere il mio consenso sulle linee di questo documento che trovo ricco di quelli che sono gli elementi durante debbono caratterizzare nella prossima fase
La nostra iniziativa politica
Ritengo che sia importante la sottolineatura riguardante la questione delle risorse e quindi della
Diciamo così cerchiamo va benissimo negoziazione che va fatta a partire dal documento troppo di programmazione economica e finanziaria
Presidente ricordava nel suo intervento il mio impegno riguardo la questione servizi pubblici locali qui vorrei scusarmi se torno su questa questione ma non è per me è una fissazione qualcosa di maniacale ma perché io ritengo che penso che tutti lo condividiate che questa questione dei servizi pubblici locali sia la questione centrale per la quale si stiamo poiché uno pensi che poi lo dobbiamo regolare l'erogazione di questi servizi o dobbiamo erogarli direttamente
Sappiamo che su questo ci sono posizioni diverse però che sicuramente la questione di servizi pubblici una questione centrale e non soltanto per quello che significa dei comuni e importante in questo senso apprezzo il fatto
Che la la posizione del Lancisi arricchita non della mia posizione ma dalla posizione approvata in questa sede che quella che rivendica un'autonomia di scelta da parte dei Comuni
Però trovo ancora qualche resistenza e qualche elemento di contraddizione in questo documento laddove parlando della questione delle travi dare l'IVA
Si dice
Che questa questione dall'altra del totalità dell'IVA si deve affrontare non per evitare aggravi di costi nel caso si decida per l'estradizione per l'esternalizzazione ma si dice che questa questione va fondata per incentivare l'esternalizzazione ora io voglio rimarcare la mia posizione motivarla rispetto al fatto che non ride non ritengo il giusta questa spinta all'esternalizzazione lo dico perché perché si è parlato poco fa di globalizzazione si è fatto chiaramente accenno giustamente alle impegno e quindi trovo anche questo in questo senso il documento ricco dei comuni che i Comuni rivendicano per esempio nella cooperazione decentrata
Per dare un'idea dei comuni che dal basso vogliono partecipare non solo alla costruzione di un paio di città è un Paese più giusto migliore ma vogliono dare anche per costruire un diciamo una sistema internazionale più giusto perché poi le ricadute di queste distorsioni
Della globalizzazione le ritroviamo anche nei nostri territori quando dobbiamo gestire fenomeni indotti da questo ma quando parliamo di globalizzazione e di effetti perversi parliamo proprio per esempio della cancellazione degli spazi pubblici cioè degli spazi laddove i Soggetti
E possono trovare risposte ai loro bisogni insopprimibili senza prescindere senza potersi sottrarre dalle logiche del profitto e allora la tendenza alle esternalizzazioni
Che viene in qualche modo condivisa attraverso queste paroline
è una tendenza pericolosa soprattutto laddove questa esternalizzazione dei servizi riguarda l'esternalizzazione di risorse primarie mi riferisco per esempio la questione dell'acqua tutti sanno che per esempio viene un organismo che fa parte dei di di tante aree delle tante reti che si muovono sul terreno del dibattito sui problemi della globalizzazione che sta che è il contratto contro la privatizzazione dell'acqua
Per esempio e sappiamo che esistono queste posizioni io ritengo che questi elementi siano elementi di cui dobbiamo tener conto nel momento in cui le facciamo le nostre piccole scelte dei nostri comuni anche i più piccoli perché veramente ripeto quando si parla di economia nella gestione dei servizi io dico due cose la prima è che proprio per rivendicare la dignità dei comuni
Penso che ci sono qua Hunt anti come me che sono sindaci da paio rimandati e che quindi hanno ormai un minimo di esperienza io non accetto
Che il discorso di dare efficienza efficacia economicità i servizi significa autonomamente automaticamente
Esternalizzare questi servizi personalmente sono portatori di esperienze del mio Comune di molti altri Comuni dove recuperando quindi a rovescio alcune gestioni dalla gestione esterna la gestione e l'economia abbiamo recuperato in termini di efficienza efficacia economicità e questo posso documentarlo ampiamente per questo non solo non condivido
Il fatto che si imponga questo discorso della privatizzazione ma non condivido neppure che l'ANCI continui a sostenere che per dare efficienza efficacia bisogna incentivare l'esternalizzazione io rivendica lei una posizione neutra su questo
Ritengo che occorra non regole certe ma non ritengo che ci sia cioè l'ANCI de anche per rispetto di quanto si è detto in questo Consiglio con ancora nazionale che debba dire queste cose e visto che si è fatto riferimento anche quindi alla globalizzazione e a Genova visto che se ne parla tanto e giustamente il presidente auspicato io mi associo a questo auspicio auspicato un praticamente un esito pacifico di quello che sarà l'evento di cui tutti parlano questo G otto io ritengo nell'associarmi a questo auspicio
Che noi dobbiamo proprio come Enti locali molti a molto attenti anche alle regole istituzionali molto attenti alla democrazia perché noi dal basso diamo ma grande contributo a questo rivendicare il rispetto della democrazia e quindi da un lato anche e soprattutto il diritto di manifestare a quanti in qualche modo vogliono esprimere il proprio dissenso pacificamente da organismi mi riferisco al G otto che già per la la la cui stessa esistenza metti in discussione le regole del diritto internazionale in quanto avo però in qualche modo assi tutta una serie di prerogative che dovrebbero rispettare a organismi più autorevoli che dovrebbero essere più autorevole come le Nazioni Unite e quindi ecco io ritengo che anche su questo è bene che in qualche modo cerchiamo come ANCI di sottolineare l'importanza che sia assicurato il diritto di partecipare democraticamente a questo evento Act anche a coloro che intendono manifestare il dissenso e il giusto dissenso visto che siamo impegnati nel campo dalla cooperazione in altri settori
è per quanto sta avvenendo sul piano della globalizzazione questo è quello che volevo dire
E ritengo che sia importante acquisire questo piccolo contributo
Grazie Rossi
Deve intervenire Tripodi
Conclusioni per salutare il sindaco di Roma onorevole Veltroni
Che qui con il sindaco di Torino come sindaco di Catanzaro merletti a con gli altri sindaci che sono stati destinata al suffragio elettorale
Benvenuti tra
Prego
Credo che il volto
Poi Simoncini più totale
Io ritengo importante che oggi con l'intervento del presidente corno il diciamo la piattaforma programmatica si apre tra noi un dibattito che vedevo non solo non soltanto si poneva come esigenza da qualche tempo
Perché se noi vogliamo rilanciare il ruolo delle Autonomie dobbiamo anche dare una nota linea una volta politico nostra strategia e dare anche a questa associazione certamente un ruolo che deve essere corrispondenti appunto queste esigenze che si pongono i ponti al sistema
Delle Autonomie italiane io ritengo che questo impatto è molto importante anche sì io considero
La l'iniziativa di oggi
Quindi l'argomento che è stato posto al giorno come l'avvio di discussione
Ma credo che proprio non soltanto all'Assemblea nazionale e che si terrà naturalmente voteremo qual è la data ma comunque dopo le ferie
Io ritengo che comunque su questo problema bisogna ritornare
Il dado ne prendiamo atto già del primo contatto che vi è stato con il Governo anche le risposte che noi abbiamo ricevuto ma io ritengo che noi dobbiamo appunto conto che di fronte al Paese di fronte a tanti problemi a tanti contraddizione che si pongono evidente che noi abbiamo abbiamo il dovere come associazione delle autonomie presentare naturalmente proposte che siano popolare che sia che possono dare risposte alle nostre comunità
Alle comunità che che una tumulazioni sono problemi che riguardano tutto il tetto relazionati erano problemi che sono particolare e peculiare per quanto riguarda alcune regioni come per esempio quando Giuliani ricordava la questione le questioni dell'occupazione e del Mezzogiorno non c'è dubbio che questo collegamento mi pare un collegamento diciamo una corale
Di fronte alle al fatto che vi sono nel Mezzogiorno ancora indici di disoccupazione allarmante il cinquanta per cento dei giovani
E e complessivamente raggiunge nonostante diciamo i passi compiuti i risultati ottenuti in questi anni
Abbiamo raggiunto con risultati che hanno dato più del tre per cento di riduzione DeLillo quel c'è ancora abbiamo di nove per cento
Io sono d'accordo condivido quelle proposte di modifica del re delle documento che è stato presentato
Attorno a questa questione aggiungerei a questo punto anche un altro tema
Che qui Espoo Gibelli tema
Dei lavoratori precari del Mezzogiorno cosiddetti chiamati i lavoratori a progetto ordinamenti utili o di pubblica utilità che sono centosessanta mila
E o nel Mezzogiorno in molte regioni si tenta di scaricarle sui comuni per esempio vendiamo la Calabria per si pensa di scaricare il Comune ma da quale mente comune perché poi comuni non hanno la possibilità di poteri contabilizzare un rapporto di lavoro che che anche si è precario ma si vorrebbe vedere questo tipo sarebbe veramente uno una rovina per quanto riguarda il sistema d'autonomia di questo nel Mezzogiorno allora su questo problema io Piero che bisogna fare
Pendere un impegno sul piano sul piano azionario propongo alla presidenza che su questo piano nel negli incontri che ci saranno nei giorni nelle settimane prossime corno il governo
Bisogna che ho questo problema venga approntate posto con uno uno con estremo urgenza
Perché questo è un problema che tende a esplode del Mezzogiorno di mandare anche un elemento uno un evento diciamo de dirompente sul piano diciamo del dei rapporti sociale dei rapporti della dei rapporti anche diciamo tra enti e diciamo e di amministrare
Quindi è questo uno alcuni è un altro problema per quanto riguarda poi io concordo che bisogna approntare
Il problema che riguarda appunto questo ruolo questo dei comune e io su concordo che anche quando si parla
Della istituzione della Camera delle Autonomie noi vogliamo parlare vogliamo discutere perché non è che noi li mandiamo alle regioni
Vi scegliere i rappresentanti dei Comuni nel nelle nella no ognuno e ogni o comunque dei Comuni delle Province Regione ognuno ogni distintamente debbono non mente esprimere i loro rappresentanti non debbono essere c'è il pedaggio inappellabile comune
Petroni comune che debbono scegliere i loro Pennant perché sappiamo che ci sono in questo momento tentativi di avanzare proposte di questo genere che certamente deliberò alle Scuderie comuni
E appare scegli Agra agli altri diciamo le i rappresentanti dei comuni è questo un fatto importante fatturare
E come tante volte nei Comuni succede che succedeva una volta
Che la maggioranza eleggeva il rappresentante la minoranza così assolve insomma cosa assurda perché poi c'è voluta la legge che ha stabilito che stabilisse appunto questo fatto che la minoranza sceglie la minaccia delle sterminate
Per quanto riguarda poi il meglio e gli altri problemi io concordo per quanto riguarda e tutta la questione anche delle richieste che vengono avanzate come fatto urgenti per esempio questo problema dell'edilizia
Io ho un foto d'accordo per quanto riguarda il tutto il problema dell'edilizia che deve essere affrontato ancora c'è e in molte zone e del Paese molte aria molto e molto vaste
Ci sono zone dove non non esistono ancora diciamo adeguabili
Strutture scolastiche munus culture moderne
Ma io me mi riferisco anche un altro problema da una scadenza nel Novecento nel due mila e quattro entro quella data tutte le scuole italiane e tutti diciamo le strutture pubbliche debolezza e messa a norma e sicurezza
E i comuni non hanno queste possibilità via Buonarroti problema cargo o no sospese loro con il proprio bilancio bisogna che ci sia e su questo tema un impegno nazionale quindi una politica nazionale scenette evidentemente insomma che possono affrontare questo questo mi ed è arrivo alle conclusioni
Arriva a regole confusione infine per quanto riguarda il problema né per verte il nove scali io su questo debbo dire che dobbiamo discutere non basta con una battuta
Questo non potrà essere problemi deve definite con un gruppo una due righe questo un proprio motocross molto importanti raccolte noi sappiamo quali sono le possibilità
Diciamo di autofinanziamento de diciamo di certe aree di cercare e qui e quelle che sorvegliati no noi dobbiamo ribadire che bisogna Mozzi ma ci vuole una una un principio di adegua di di adeguamento di diciamo di solidarietà tra diciamo zone di che e le zone povere perché anche le zone poi hanno contribuito a fare doveri che quelle che sono ricche oggi questo non c'è dubbio fior nessuno Semele Carlo l'ultima cosa da proposto per quanto riguarda la sicurezza mi pare che su questo non c'è nel documento
La sicurezza dei cittadini della comunità e io mi riferisco la sicurezza degli utenti sia lontano in questo Comune chiede per di fronte alla delinquenza organizzata che ha ripreso in molte zone con poca Tentorio
Ringrazio ringrazio il dodici Mancini
Concludiamo con più bracci del WTO
Sono previste molte delle cose sono presente nel documento e credo soprattutto che sia da sottolineare il richiamo che veniva fatto ora ma anche stamattina l'esigenza di rilanciare dopo la necessaria pausa elettorale nel quale la nostra associazione statali attendere come dire
La a di sapere chi sarebbe stato il nostro Patten di confronto di riprendere un'iniziativa forte da parte della dell'associazione questo credo voglia dire anche darci una struttura interna che ci rafforzi in questa in questa direzione ciò detto alcune riflessioni sul documento proprio per stare al al tema
Mi sembra che il documento su una questione che io ritengo fondamentale sia un po'arretrato rispetta le stesse cose che ha detto il presidente Domenici nel suo intervento in particolare su questa questione dei bilanci comunali
Mi sembra il documento non dia bene il senso della sua azione molto difficile drammatica che non abbiamo vissuto lo scorso anno quando Governo dello Stato regioni
Diminuivano le imposte non eravamo costretti ad aumentarle
E il rischio è che si ripeta anche quest'anno la situazione
Quindi io credo che nel cappello iniziale proprio dove si parte
Con le questioni del federalismo fiscale questo elemento forte di rischio del collasso finanziario dei nostri enti sia dato come punto come punto di partenza nel documento non cioè io lo introdurre secondo elemento sempre sul federalismo fiscale questa questione della compartecipazione all'IRPEF
Ciò che è uscito dal Parlamento non era e non è la posizione che noi avevamo è un punto di caduta lo scorso anno però non è quello che noi dicevamo la nostra proposta era quella più ampia che andava al di là del quattro virgola cinque per cento del riscosso
Era del due virgola venticinque per cento rispetto al all'imponibile quindi credo che da questo punto di vista questo terreno di confronto vada rilanciato anche perché tutti sappiamo che quanto è previsto nella Finanziaria dello scorso anno non copre neanche
I trasferimenti dello scorso anno e quindi comunque noi non siamo in quella situazione che noi ritenevamo di dover come dire
A cui dover arrivare in Cassazione la quale superavamo RC dei trasferimenti verso un regime di compartecipazione al all'IRPEF perché copriva ma siamo ancora con una buona parte dei comuni che devono ricevere
Trasferimenti e manca la parte sull'acqua partecipazione
Quindi questa è un'altra questione che forse andrebbe introdotta nel documento dove si fa riferimento al fatto di attuare soltanto le questioni della finanziaria dello scorso anno mentre io credo che se la posizione che aveva un lo scorso anno aveva un senso lo abbia anche quest'anno e quindi credo sia giusto
Rilanciarla
Altra proposta che io faccio e poi mi avvio a concludere
è relativa alle competenze amministrative trasferite sci a seguito della Bassanini e qui ho anche una proposta di emendamento scritto che poi consegnò a a Fabio era relativa alle questione del demanio marittimo il demanio marittimo per nelle Bassani è stato attribuito alle Regioni le regioni nella stragrande maggioranza dei casi l'anno attribuito ai comuni
L'hanno attribuito sostanzialmente senza risorse perché dallo Stato non sono arrivate risorse ora al di là del fatto che in alcune regioni penso all'Athos calano le abbiamo contrattato con la Regione che un po'di risorse almeno per pagare quei dipendenti che devono fare quel tipo di attività le abbiamo
Le abbiamo ottenute
Credo che però ci sia un problema generale che è quello relativo al fatto che tutti i comuni rivieraschi della nostro paese sono migliaia ogni anno spendono centinaia di milioni in qualche caso anche di più per mantenere un bene
Che produce reddito allo Stato Stato che oggi non spende più neanche una lira per mantenere quel bene perché le competenze amministrative le facciamo noi la pulizia delle spiagge le facciamo noi il riparo mento lo facciamo noi allora credo che sia giunto il momento e la Finanziaria momento giusto per porre allo stato l'esigenza che i proventi dei canoni demaniali marittimi vengano passati ai comuni
Fra l'altro si tratta non di cifre stratosferiche
Per quanto riguarda la Regione su circa Toscana su circa dieci miliardi quindi se faccio una proiezione si parla di una cifra intorno che sono i cento miliardi forse a livello a livello nazionale che non sono sicuramente una cifra che sbilancia
E il bilancio dello Stato ma che potrebbe essere importante per cui tanti Comuni rivieraschi che spendono dicevo centinaia di milioni miliardi nel c'è insieme come dire decine di miliardi
A livello nazionale per in questa direzione quindi credo che dopo i riferimenti agli invalidi civili questo possa essere una questione da porre ultima questione di merito che pongo che sono d'accordo per il con la proposta di emendamento che proponeva Giuliano la questione del nel superamento del doppio mandato permea senso se è una questione di principio generale cioè o vale per tutti o non vale per nessuno secondo me l'ho detto anche in altre sedi porre soltanto alla questione dell'allargamento il superamento del limite pone anche noi e l'associazione in una visione che può essere mani interpellare i cittadini il problema non è tanto di quello di garantire a chi è sindaco la possibilità di esse si noti o quattro volte il problema di una Verona disparità tra chi
E eletto deputato tra chiesina cioè quei questa proposta l'affare ultima cosa credo che sarebbe importante se su questo documento si riuscisse anche a stimolare una azione anche a livello regionale quindi credo sia giusta la proposta e faceva per l'Emilia Pacchiotti per la Toscana ci muoveremo ha forse sarebbe opportuno utilizzare anche il mese di luglio per una campagna anche d'iniziativa a livello regionale su queste cose
Grazie Simoncini pietra
Bene
Ma il documento presentato quest'oggi mi sembra condivisibile nelle sue linee peraltro quantomai generali
Linee che comunque vogliono evidenziare un atteggiamento dell'associazione così di attenzione
Nei confronti del nuovo governo senza nulla concedere peraltro semmai ho trovato la relazione del presidente molto più incisiva
Più grintosa
Più avanzata del testo del documento
Il il trasversalmente trasversalismo virtuoso così sicché si vuole perseguire e che credo sia utile in questa fase della vita politica ed istituzionale del Paese
Tra una maggioranza di centrodestra che governa
L'Italia da qualche settimana
Ed una condizione
Più complessa che riguarda i governi delle Autonomie regioni province e comunque credo che porti l'associazione a dover rafforzare maggiormente la propria capacità di elaborazione di proposta la propria incisività di soluzioni da predisporre da proporre nel confronto con il governo un confronto che però non deve limitarsi solo a livello centrale ma io credo debba svilupparsi anche nei livelli regionali anche a fronte di un pericolo
Un pericolo che latente da qualche anno anche dagli anni di governo del centrosinistra
Di questo Paese
Ma che sicuramente si rafforzerà nei prossimi anni per quanto riguarda quella sorta di mini trasse sversa li minimi
Centralismo diffuso a livello regionale
Sostituire al centralismo nazionale del passato tanti centralismi regionali
Io credo che sia il pericolo più grosso che le autonomie locali
Soprattutto per quanto riguarda i comuni si troveranno davanti è bene quindi rafforzare da subito l'attenzione su questo aspetto e mi sembra che almeno a livello di documento l'emendamento Giuliano Fossa rappresentare adeguatamente questa preoccupazione per quanto mi riguarda quindi io così sollecito dalla tribuna l'accoglimento di questo emendamento per quanto riguarda il ruolo centrale che i Comuni rivendicano nel sistema delle Autonomie ma nel sistema di governo del paese grazie
Ringrazio biennale Cipro Dio
Ma il
Mio intervento assolutamente brevissimo e per esprimere consenso convinto e ampio
Nei confronti della relazione del presidente Domenici
Che in un certo senso dico anch'io mi si mi è sembrata più grintosa e più vigorosa rispetto allo schema del documento che potrebbe apparire più burocratico e delle in cattivo di problematiche che sono reali e che sono necessarie ed interessanti resta però questo consenso ampio questo consenso convinto su un indirizzo che lanci il Consiglio attraverso questa seduta del consiglio nazionale prende o riprende nella prospettiva dell'impegno e delle scadenze
Di quest'anno e degli anni più tu futuri
Credo che i temi sui quali i dobbiamo maggiormente ecco accentuare la nostra visibilità e la nostra iniziativa siano stati ampiamente sollevati nel corso del dibattito il cito alcuni quelli di Costa per esempio per le opere pubbliche
Che io condivido come metodo di lavoro nel senso che si ci sono i grandi le grandi opere pubbliche sulle quali dobbiamo certamente scommettere
Molto ma ci sono le opere
Quotidiane le opere di tutti i giorni le opere che non solo grandi per l'entità ma sono grandi per l'innovazione che portano nella società e e cito a questo proposito un esperienza che io ebbi come presidente della conferenza dei presidenti delle Regioni e quando mi incontra e nel novantatré per la prima volta con il governo Amato
Presidente Amato rilanciò non so chi lo ricorda anche sulla stampa attraverso i mass media
Questo questa esigenza di rimettere in circolo migliaia di o centinaia di migliaia di miliardi quando poi ci sedemmo lì col col presidente del Consiglio e col Governo vedemmo che si trattava di opere già finanziate le qua e non venivano sospese e forse ancora non solo spesse nemmeno quella di allora problema restava a la la landa Lalli l'inceppamento che c'era nei confronti di tante scadenze dei tanti interventi di tanti passaggi burocratici che non sono stati superati che anche il discorso di Giuliano sullo sviluppo sul ruolo che devono avere le Autonomie locali mi pare assolutamente importante è assolutamente da condividere
Come quello di Tripodi sul problema della sicurezza di tutti i giorni dei cittadini è un problema che riguarda le grandi aree urbane ma che riguarda anche il piccole comunità ormai perché le problematiche si si stanno diffondendo ed estendendo a Mattia Dorio quindi c'è per esempio da rivedere
Il ruolo che dobbiamo avere come entità comunali nelle Commissioni i presso il prefetto presso le prefetture Commissione per l'ordine e la si prezzo pubbliche ma c'è anche quello che c'è da fare in ordine ad alcune iniziative assolutamente essenziale c'è poi il problema del quadro delle degli impegni di carattere istituzionale qui mi pare che la relazione è stata abbastanza chiara abbastanza lucida e abbastanza
Definite allineata nella prospettiva di lavoro e di impegno per quanto riguarda il ruolo del Comune nel sistema delle autonomie
Ecco io qua cento sulla base anche dalla mia modestissima esperienza
Di ex presidente di regione della conferenza dei presidenti che forse accentuare il metodo delle intese tra di noi c'è lì tra i livelli istituzionali
Paga più di quanto non possa pagare una rivendicazione così i sic et simpliciter e quindi noi abbiamo anche delle esperienze mi permise l'avvio in un'altra seduta DC tare l'intesa che firmammo come regioni come comuni come Province nel lontano mille novecentonovantatré ed anche un tipo di lavoro che facemmo per l'Inter detrazione insieme
Le tre realtà i momenti istituzionali lanci
L'UPI e la Conferenza delle Regioni per quanto riguarda l'Inter detrazione
Aderente del famoso articolo tre della centoquarantadue resta però un punto sul quale io mi permetto richiamare l'attenzione del presidente Domenico Domenici e quindi che faccio come proposta particolarissima
Il problema dell'Europa
Secondo me nel documento ho orrore incitato e incitato poco
Questo dell'Europa invece la scommessa sulla quale voi le realtà comunali e locali possiamo e dobbiamo giocarci tutto
Io non voglio ricordare per esempio un piccolo esempio che è un aspetto modestissimo di quello che voglio dire ecco quando si trattò di istituire il Comitato delle Regioni
E di definire Lara per la presi in Tanzania quantità e la qualità della rappresentanza
A questo organismo internazionale bene con il ministro Paladini io firmai un'intesa nella quale rappresentanza di Comuni e Province era pari io rappresentante delle regioni
Firmai questo tipo d'intesa che fosse pari a quella delle regioni o non vorrei che adesso la rappresentanza dei comuni e delle Province venisse ridotta al all'omicidio ma al di là di questo ecco al di là di questo io credo che quello che si prospetta come impegno
Nell'Europa dall'Europa e per l'Europa addirittura verso i cittadini e non possono essere by passato sul ruolo importante che in quest'ambito per le politiche comunitarie
Per tutta la scommessa dell'Europa devono fare le istituzioni locali e comunale quindi io ecco raccomanderei proporrei un emendamento integrativo su questo aspetto della problematica dell'Europa adeguata questo tipo di esigenza
Grazie
Ringrazio l'odio la macchia concludiamo con l'intervento della macchina
Io credo che il documento sia per le grande linee condivisibile
Pongo l'attenzione su due aspetti particolari
Problema degli oneri del contratto dell'ente locale
Che molti piccoli comuni sono nell'impossibilità di sopportare perché un conto sono gli oneri
Valutabili a livello nazionale
Poi quando ci va a livello periferico dell'applicazione del contratto i conti non
Non tornano più
A queste si aggiunge il contratto per i segretari comunali e io lo tengo a precisare che per il Comune di due milioni di abitanti e comuni di venti abitanti c'è sembro o un solo segretario comunale e quindi sia per il Comune di do di due milioni incide
Quasi per nulla per un Comune di cento abitate di trecento abitanti è di due mila abitanti incide parecchio
E quindi sarebbe opportuno verificare la compatibilità economica del contratto sia degli enti locali che è anche del contratto dei segretari che è stato stipula
L'altro elemento è qui dobbiamo porre attenzione
Da un po'di tempo la commissione Pajno non esiste più
E quindi una monitoraggio sono attività di decentramento e come viene applicato effettivamente dalla Regione non è più possibile come dire monitorarlo
Non assistiamo ormai che una serie di competenze sono state trasferite ai comuni
Inanella senza più completa delle risorse e molti Comuni hanno rinunciato alle come tende stessa
E cita per esempio per gli invalidi civili per dalla Liguria e dalla Calabria ma ci sono tante altre regioni dove la sede competenze comuni sono nella impossibilità di fare di fronte al quadro che alle competenze lo sono eseguite le relative risorse l'anziana disattendendo l'elemento cruciale dalla legge che quale che le competenze dove tre volte in presenza del trasferimento effettivo di arrivo risorse umane materiali
Quindi io integrerei il documento con la ricostruzione dalla Commissione Pajno che faccio da monitoraggio
Dell'attività di del monitoraggio del credito attuazione del decentramento ma non soltanto a livello centrale ma a livello delle singole realtà regionali è che sino dimenticassimo con la forza il principio che le competenze si esplicano in presenza dure effettivo trasferimento di risorse umane e materiali
La tremendo poiché è che quando ci vanno ad individuare le risorse umane materiale queste vanno bene individuati
Per le varie civili ripeto a fronte di cerume un giorno
Prego quanto e quando vado alla Puglia di centocinquanta addetti ne sono stati monitorate trasferito solo quarantadue
Queste sono i parametri e di vivere che Erika come successe per la polizza su tutti è successo per gran parte quindi è lei a latere giù quindi un un attimo quindi attenzione qualche vana valutare
Gli i costi effettivi delle funzioni trasferite e quindi io proporrei di integrali il documento quando maggiore
Incisività sulla verifica del decentramento amministrativo
Grazie amante
Ora all'ordine del giorno
Prima di procedere evidenti
Sembra di aggredirmi dopo
Allora allora sulla base degli interventi che ci sono stati gli oh bej non è che replicò mi pare che ci sia stata una condivisione delle linee del relazione per cui non non ci torno su vorrei invece vedere se sulla base degli interventi che si sono susseguiti possiamo integrare efficacemente il documento io ho chiesto a Melilli
Di tenere conto degli interventi e delle osservazioni fatte e vedere se queste integrazioni possono raccogliere quanto è emerso nel corso del dibattito
Allora
Se avete sottomano il documento forse facciamo meglio
Dico al quinto capoverso dove reca un nuovo sistema di perequazione che può essere realizzato
Sì si
E arriva fino a tributi erariali dopo tributi erariali possiamo aggiungere è necessario quindi garantire alle realtà locali e regionali strutturalmente svantaggiate un positivo differenziale
I i di riso di risorse questo per riprendere l'osservazione dell'intervento di Giuliano che non vedo più dove Giuliano
Già da rendere come
Sì
Ma io che penso credo che il problema è che noi facciamo un documento di carattere spiega dettagliato ma naturalmente con indirizzi generali io sono d'accordo con quello che dici tuttavia Secondo me nell'espressione realtà locali e regionali strutturalmente svantaggiate noi ricomprendiamo anche è un concetto ampio sì perché se noi ci mettiamo a specificare io penso che sarebbe utile se qui ora Torchio
Sarà già da dove naturalmente sa classe
Ma lì il problema sarebbe che il la consulta i piccoli comuni elaborasse delle proposte più specifiche proprio su questo punto e poi le le riprendiamo in modo più dettagliato e più articolato io credo che questo ci sia ecco dentro questo emendamento sì sì ce ne sono consapevole no no no no ma io sono troppo Rendena ricordo però noi l'abbiamo già abbastanza integrato io starei alle affermazioni principe anche perché questo è un documento che poi ha rivolto all'esterno sono per riprendere i temi che tu dici in sede di lavorazione più articolata anche in relazione alle schede che sono contenute anche nel nel nella cartellina e credo che la consulta i piccoli Comuni dovrebbe lavorare su questo
Poi nel capoverso successivo il DPEF qui io sarei per accogliere l'osservazione di Rossi scrivendo semplicemente vogliamo incentivare e mettiamo la questione della neutralità dell'IVA nelle esternalizzazione dei servizi
Così
Poi quindi mettiamo nelle va bene nel
Nel esternalizzazione di servizi
Al capoverso che comincia con l'Anci chiede al Parlamento profonde modifiche
Riprendendo quello osservazione che faceva sempre Giuliano se non sbaglio
Garantendo possiamo aggiungere garantendo l'equiparazione di tutti i livelli istituzionali così per stare nella logica di non indicare specificamente il problema dei sindaci ma di porre in un contesto più ampio
Poi nel capoverso che conclude la pagina per la polizia locale lanciò riconferma la netta contrarietà ad ogni forma di restrizione del ruolo dei Comuni virgola anziché punto ribadendo la disponibilità dei comuni ad attivare ogni forma di collaborazione per il raggiungimento
Di
Migliori livelli di sicurezza per i cittadini e così mettiamo anche un riferimento al tema della sicurezza pagina successiva secondo capoverso
Restano inoltre irrisolte alcune questioni relative processi decentramento in atto va innanzitutto monitorato il processo di decentramento e verificata la congruità delle delle legna risorse impegnate
Aggiungendo quello che diceva Simoncini va risolta l'anomalia creata sul tema di demanio marittimo dove il passaggio della competenze si è tradotto in oneri
Per i Comuni senza la conseguente assegnazione di gettiti derivanti dei relativi canoni messo in relazione col tema modificato appunto del trasferimento delle responsabilità delle competenze
Poi il capoverso che comincia con il decentramento del catasto qui c'era un emendamento Sposetti che ci ha fatto pervenire presidente dell'Anci Lazio per iscritto dopo competenza statale aggiungere i Comuni italiani restano convinti che la gestione comunale del catasto contribuirà a creare un sistema moderno ed efficiente in tema di proprietà immobiliare questo sempre il discorso anche decentramento centralismo regionale e così via
Sul punto relativo allo stato città alle nel frattempo chiediamo al governo qui una proposta mia di togliere il più specificamente al Presidente del Consiglio il ministro dell'Interno il rilancio del ruolo della conferenza stato città Autonomie locali perché in questo momento ancora non sappiamo bene che cosa il governo appunto intenzione di decidere
La Loggia Scajola sulla presidenza
Della commissione è stato citato dall'incontro con la Loggia oggi
Si è capito che ancora la questione è un po'indefinita
Capoverso successivo sul versante delle opere infrastrutturali qui c'era l'osservazione di Costa possiamo aggiungere dopo tempi di realizzazione al governo resta il compito di assicurare una migliore qualificazione delle in prese ed una regolazione degli eventuali contenziosi secondo criteri che separino il destino delle opere dagli interessi delle imprese stesse
Questa la la l'osservazione emendamento Costa
Due paragrafi due per capoversi dopo lanci avverte l'urgenza dell'apertura di un tavolo di confronto questo sulla semplificazione aggiungere e il ruolo dei Comuni sulla tutela ambientale culturale
Sempre quello che diceva Paolo
Nella ultima pagina
Secondo capoverso che comincia con al Governo e al Parlamento no scusate al terzo capoverso che comincia chiediamo al governo
Dove c'è scritto che valorizzi e sostengano il ruolo delle comunità locali virgola come soggetti prima neri sulla nella promozione dello sviluppo e attori decisivi nella lotta per la piena occupazione sempre Giuliano sempre giù risponde sì e
Sette
Sì va bene va bene e
In odio fastoso ecco va be a me va bene se io sono d'accordo sulla non
L'odio maggiorenti conciso ecco così perfetto no no va bene va bene però riferimento all'Europa accoglibile
Poi nel una scuola sì i lavori qui c'era un'osservazione che ha fatto Bacchi Aoki che qui è stata recepita in un emendamento ancora un po'spericolato ad alcune questioni senza rimangono sta infine va
Clinicamente della qualità della vita nelle toccare tematiche arriva l'Infanta verrà rifacendomi barionica era chiaro rientra l'anello Lori lo possiamo riprendere così
Non Veloso documentalmente lo aggiorniamo dopo questo bisogna comunque prese
Sì sì sì ma dopo dopo che lo facciamo
Allora a questo punto se siamo d'accordo mi pare che abbiamo sostanzialmente ripreso tutte le osservazioni che sono state grande più
Scadrebbe
Malgoverno
Aggiungiamo una capite bene che cioè ma cosa dovremmo dire sugli all'essere che venga trovato un errore Gianni Letta abilitazioni che venga trovata una soluzione nazionale
Relazione dei lavoratori precari vero nel chiudere tutti però qui abbiamo un problema perché in realtà è stata già presa una decisione di trasferire la responsabilità e la competenza sulla decisione di questi problemi e le regioni
Quindi io sinceramente ritengo comune
Sì però il problema è
Se noi facciamo in un documento che si rivolge prevalentemente al governo un richiamo di questo genere diamo la sensazione di voler tornare indietro rispetto a decisioni già prese allora se mai mettiamo una frase che si rivolga alle regioni Ravone contribuì alla promozione
Allora scosso dalle ma non sarebbe meglio allora fare un documento a parte
Cioè io cioè noi abbiamo anche una scheda un ordine del giorno che possiamo anche ora Tripodi prenderci l'impegno di elaborare sulla base di di
Dell'intervento che tu hai fatto perché
Questo è un documento di carattere generale che si rivolge specificamente al governo io penso che noi dovremo fare qualche cosa che si rivolge specificamente alla conferenza dei presidenti delle Regioni essendo
Una competenza
Carattere già quindi se siete d'accordo possiamo elaborare
Se non ci sono non credo che ci siano problemi da questo punto di vista in sede di Consiglio nazionale un documento che essi un ordine del giorno che si rivolge specificamente che poi inviamo alla presidenza dei conti dei i presidenti
Alla conferenza dei presidenti di Regione ponendoli la questione va bene siamo d'accordo
Allora niente
Va bene riprendiamo va be'scrivi Nicolla sul qui vi prendiamo quello che ho detto nella relazione riprendiamo quello che ho detto la relazione
Sì
Va
Può essere che evitare l'altra
Sì se questo è giusto il signore
E non parlo e luci parlavano funzione problema è che si preoccupa piano terra e per la regia non è un partner strategico cimeli d'epoca registriamo capisci perché viene registrato va be insomma fai come ti pare
Abbiamo capito
Ora al consiglio dicevo quindi introdurre al dopo il senso dell'ex capo verso lo spunto di partenza che deve assurgere metri portata avanti verso il completo superamento del meccanismo di trasferimento l'ultima cosa io sono da record emittente o è in fondo c'è scritto al quartultimo capoverso di sicura rilevanza resterà l'indicazione delle linee su cui impostare Novo contrattuale del personale della dirigenza e gli enti locali e analisi del suo impatto sul bilancio dei comuni mi sembra un po'indefinita questa fase volontariamente le gang fra l'altro perché dicevo reali quindi non possiamo prendercela è è e allora paure aziende OK io non la lotta e la prima pagina quarto capoverso partendo dal fondo
Cioè dire al governo che se il problema è nostra o scriviamo Romagna deve nome di confronto no allora cioè il problema è il seguente nell'ultima riunione che abbiamo fatto il Comitato operativo il problema era stato sollevato dal
Vice presidente Gianluca Susta che ha la delega su questi temi
E io poi dissi che avremmo recepite oggi Gianluca non c'è perché ammalato se no avremmo forse avuto anche il suo contributo
Però anche su questo punto cui le osservazioni Simoncini mi pare pertinente perché o noi lo sviluppiamo un po'più articolata mente
E allora oppure detto così
Non significa molto quindi se magari
Spiegando a Gianluca che
Il problema è l'elaborazione di un documento specifico in sede di operativo in sede di una prossima di Consiglio nazionale perché effettivamente messo così
Fatemi la scheda specifica che avevamo funzionale declinazione di operazione Opel non avesse sì però non possiamo mettere una pagina per
Che non si può senza vediamo se Lara nella contrattazione di opere rimangono anche qui farei
Sì facciamo
Una cosa dall'opera d'una cosa a parte quindi io accoglierei questa cosa di
Va be'mi sembra che anche le due cose che diceva Simoncini siano accoglibili tanto i concetti erano
Esplicati nella relazione introduttiva mettere se sì prego
Allora il documento così emendato
Allora
Mettiamo in votazione il documento così come è stato emendato
Chi è favorevole
Il contrario
Si sono astenuti
è approvato
Dunque del giorno
L'altro argomento all'ordine del giorno dell'assemblea annuale Angelo proporrei di farlo slittare perché facciamoci liberare zero ponendosi come facciamo sui tagli al peccato furono nell'uso dei fondi single non lo so chiedo prendono richiedono revisore
Va be'allora e allora una proposta sia nasce una proposta zero che propone sì fingendo di Gorizia che chi è favorevole che chiedendo notizie che si dimetterà chiaramente da Consigliere nazionale richiama arricchendo rilievo veritiero presagio dimesso da consigliere nazionale
Allenti il senso benzina di galiziana lenticchie d'accordo allora gli altre cave l'ordine del giorno sono rinviati al prossimo consiglio prima di concluderà i lavori sono degli ordini del giorno
Primo ordine del giorno considerato che la debolezza del sistema infrastrutturale in particolare della rete viaria delle regioni meridionali e da ritenere uno dei principali elementi di freno dello sviluppo sociale ed economico di questa area del Paese
Che l'attuale governo ha annunciato il varo di un piano straordinario per gli interventi infrastrutturali
Che le attuali condizioni al Statale centosei lo assume oltre a costituire un gravissimo pericolo per come testimone alto numero di incendi mortali dei fatti Isola dei processi di sviluppo l'intera fascia ionica da Reggio Calabria Tarantino Chiappa è indispensabile nella prospettiva la realizzazione del ponte sullo Stretto una moderna efficace alternativa all'autostrada A tre Salerno-Reggio Calabria impegna Presidente Consiglio il governo a considerare le priorità assoluta all'interno del suddetto piano la realizzazione dell'autostrada Ionica Reggio Calabria Taranto infrastruttura viaria che sostituisca integralmente l'attuale tracciato la statale centosei e novanta
Giuseppe va radicalmente ed altri
Chi è favorevole come il proprio come contrari senza astenuti approvate senza nemmeno metterlo in votazione c'è un documento
Sì se c'è un documento lo dico riguardante questo la proroga tanto ce l'ho io ce l'ho
Como che leggo peraltro il comunicato stampa di del coordinatore con la la relazione dello che abbiamo detto nella relazione sugli sfratti alla fine di giugno scadrà il termine sospensione il frate se Cutini che la finanziaria due mila uno aveva stabilito a favore di nuclei familiari assoggettati a procedure esecutive di sfratto con al loro interno anziani ultrasessantacinquenni o handicappati gravi
La grave emergenza abitativa di molte città avranno in abiti piumini Avitabile aggravamento
Dal trenta giugno anziani e portatori di handicap ai quali la breve proroga concessa dalla legge non ha purtroppo consentito di accedere all'altro alloggio si troveranno in condizioni molto difficili senza nemmeno dopo la recentissima sentenza del TAR del Lazio imparare ad due ruolo prefettizio la scadenza del termine impone a tutte le istituzioni centrali e periferiche l'adozione di misure capaci nei prossimi mesi di alleggerire il peso di questa emergenza è avviare soluzioni idonee a costituire un'alternativa alloggiativa per le famiglie colpiva lo sfratto
In sede Anci si sono incontrati con il presidente Dominici va be'questo potremmo anche non leggerle i comuni di Roma Napoli Genova Torino Firenze Venezia Milano e Catania
Si è convenuto di proporre al governo la sospensiva finalizzata dell'esecuzione degli sfratti fino alla fine all'anno contestualmente avviare più nei prossimi giorni i tavoli di concertazione
Fra il Comune e parti sociali appena il Governo sia a livello nazionale che città per città con il compito di valutare gli interventi in atto o da promuovere fronteggiare l'emergenza sfratti
I Comuni chiedono al governo
Che appronti strumenti necessari per affrontare l'emergenza ed in particolare una politica fiscale che favorisca le erogazioni private a sua ceti colpiti da provvedimenti di sfratto non definanziamento c'erano otto del fondo nazionale a sostenere locazioni per il prossimo triennio come invece impegnano a favorire adeguate misure anche fiscali a livello locale siamo tutti d'accordo
Ma certamente se al prossimo Consiglio presentato un ordine del giorno su questo argomento
Oppure oppure pure ci fate una nota e non l'approviamo come operativo assumiamo come facciamo nostro un ordine del giorno della e l'ANCI ma è anche sulla questione degli incidenti sul lavoro presentarsi sugli incidenti sul lavoro facciamo nostro un documento dell'ANCI Marche che io do per letto chi è favorevole contrario non ci sono contrario allora rinviamo il
Gli altri accade che sanno trattare il prossimo Consiglio nazionale grazie
No
Fava
Morale
Grazie
Tra
Non accadrà mai