"Italia: Paese normale o normalizzato?" - organizzato dall'Osservatorio per la Legalità in occasione della presentazione del libro "Ameni Inganni" di Gherardo Colombo e Corrado Stajano (Ed. Garzanti) (presso Villa Niscemi)

La buona tutti anzitutto benvenuti vi ringrazio di avere accolto il nostro invito per cominciare
Ringrazio il pubblico qui presente ringrazio i nostri ospiti e qui al tavolo che hanno raccolto anche loro il nostro invito
Ringrazio anche dei ragazzi di un corso per organizzatori congressuali che hanno reso possibile facendo pratica nel loro corso anche questo iniziativa
Andando a presentare questa iniziativa voi anzitutto dire che l'Osservatorio per la legalità
Un'associazione che è collegata nazionale non solo locale che è collegata con la Confesercenti è collegata con libera
Con la Fondazione Cesar
E assedi sparse un po'in tutt'Italia a Bologna
Milano Napoli Roma
Quindi questo è un po'per presentare a tutti coloro che ancora non sanno cos'è l'osservatorio poi volevo anche dire perché si è pensato di fare questa iniziativa è io credo che è un'associazione i cittadini
Abbiamo degli strumenti in mano che possono essere quelli alla cultura e nella memoria
Non sono i soli però sicuramente sono degli strumenti che i cittadini hanno che possono usare e partendo da questa idea una possibilità di riunirsi in conto insieme per discutere
Su un libro che è particolarmente ricco di spunti per tutti
Che il collega tutta una serie di situazioni Palermo Milano ma non solo a Palermo e Milano
è che praticamente può rappresentare un momento
Di per fare il punto sulla situazione libro parla del
Mille novecentonovantanove perché ancora non ho conoscenze diciamo però non è soltanto il mille novecentonovantanove
Scommetto lungo tutto l'anno ma diciamo una in prospettiva rispetto al passato eh
Nel collegato anche fortemente con quello che poi man mano mandato succedendo nel nostro Paese ma non solo nel nostro Paese
Quindi un momento per discutere è uno spazio per discutere di tematiche che sono scomparse completamente
Dall'agenda toglie la politica e anche dai media perché i giornali di queste cose non ne parlano assolutamente
C'è poco spazio c'è poco interesse
Non so se voi avete visto ieri anche sul TG uno le spetta al fatto di Zoff che
Parla sulla nazionale subendo una cosa a te non Berlusconi e Zoff c'è stato un dilagare delle dichiarazioni dei politici ma poi per cose che sono un po'
Forse più serie che ci sono continuamente non sono cose diciamo nel momento c'è scarsa se non quasi nulla pensione quindi questa può essere un'occasione non l'unica sicuramente più ce ne sono meglio è
Dice discutere insieme e di ritrovarsi a parlare insieme cosa che avviene sempre meno spesso per tutta una serie di motivi che poi insieme vedremo di esaminare
Io non voglio rubare assolutamente spazio a i nostri
Ospiti quindi ora ve li presento prima uno per uno anche se credo di conosciate benissimo tutti quanti
è incominciamo
In maniera da sinistra Claudio Riolo politologo Università di Palermo poi la dottoressa avrà anche Bergamo nella Procura di Palermo
Il nonché Merton Corrado Stajano scrittore e giornalista è stato anche ha fatto un'esperienza di cui ha lasciato tracce
Di memoria appunto chiamata con un libro che si chiama pro memoria tra i suoi tanti libri appartiene questo poi c'è Adriana Musella che è presidente dell'Associazione nazionale riferimenti il cui presidente e Nino Caponnetto
è poi abbiamo Gherardo Colombo nella credo che non ci sia bisogno forse di dire niente su creato con l'avvocato tutti conosco non so in Italia in chi sia Gherardo Colombo
Poi Alberto Mangano che è un Assessore del Comune all'informazione e alle istituzioni rapporti con le istituzioni e il presidente dell'Osservatorio che
E qui con noi seduto al tavolo no io passo e cercheremo di fare un po'
Ma io solo per ringraziare sono stato all'estero sono rientrato ieri
Quindi tutto il peso è caduto per l'organizzazione con i colpevoli mezzi che abbiamo osservatorio appunto
Significa Europa sì che ha significato una grande fa Picardi Adele Baudo e io proprio solo appunto voluto il microfono accanto ingraziarsi perché sei stata sola c'è sempre il mare la vale e così bene hai saputo organizzare questa manifestazione di cui ne servono tante
E finalmente appunto dobbiamo forse abituarsi a cambiare stile per quanto riguarda l'attività antimafia nel senso che dobbiamo parlare proprio di libri per divulgarlo lì e irradiare in maniera concreta concetti che siano solidi e non siano certi bla bla che purtroppo sono abbondanti e anche questo ha contribuito credo ad una certa la smobilitazione sicuramente non è solo quello
Ma bisogna appunto con l'azione più incisive
Recuperare un'attenzione particolare sentivo il dottore rovello che diceva anche noi leggendo un libro rivediamo avvenimenti che sono avvenuti
Recentemente eppure che avevamo B menti creato allora quindi questo lavoro sulla memoria risulta fondamentale io l'altro giorno
Mi incontravo soprattutto per i giovani
Nicola mi trovavo in un liceo di Castelvetrano e chiedevo facendo una piccola indagine conoscente Gaetano Costa non lo conosceva conoscete Rocco Chinnici non lo conoscevano cioè nei giovani a vent'anni non c'è memoria nemmeno il questi personaggi quindi questo tipo di azione appunto che su carta scritta
Porta un supporto per recuperare una memoria mi pare che sia fondamentale comunali per volevo soprattutto ringraziare per per la solitudine in cui ti sei trovata e pertanto se
Importante che non siamo soli questa sera
Questa è la cosa più importante parte che
Nel cosa e poi abbiano dei risultati allora stavo dicendo che era ora cercheremmo di alternare un po'il momento del degli interventi su dalla magistratura con l'intervento del politico l'intervento della società civile
Per diciamo vede avere tutti i vari diciamo varie prospettive sulla situazione attuale
Perché parlare la situazione attuale è strettamente collegata a parlare del libro bellissimo secondo me di Colombo Stajano allora io passerei per prima la parola al colui che anche un po'il padrone di casa in questa sede che l'assessore Mangano
Sì grazie alle le
Intanto
Una prima considerazione non vorrei che questa sera siamo tanti ma potevamo essere molto di più all'inventiamo il pessimismo contenuta in alcune pagine di questo libro
Però è vero che Palermo è una città ricca di avvenimenti questa sera mi dicevano c'erano moltissime cose quindi possibile
Che le sedie vuote siano solo il prodotto di questa coincidenza
Il libro
L'ho letto devo dire con molto interesse perché primo datore prima considerazione del fatto che anch'io come molti avevo dimenticato alcune cose quindi cioè una ricostruzione che poi è una ricostruzione puntuale per quanto riguarda l'attività intensa diciamo che la magistratura milanese del pool di Mani pulite
Negli anni che vanno dal novantadue fino a ieri
E poi ci sono anche delle ricostruzioni dei flash-back
è un libro che arricchisce perché si parla di tante cose al di là delle
Considerazioni che poi sia Stajano che Colombo fanno in questo epistolario tra amici per cui ci sono delle divagazioni delle concessioni a riflessioni personali su temi che possono apparire marginali ma che arricchiscono
Il il testo e danno uno spaccato anche di quello che oggi l'uomo nella società moderna si parla di tantissime cose che apparentemente non hanno un collegamento con la ricostruzione invece di questi anni così intensi importanti nel nostro Paese
Il filo conduttore è una domanda
Potremmo riassumere in questi termini e basso la pena
Mettere in moto essersi impegnati essersi esposti e aver esposto una generazione possiamo dire
Sociale e politica professionale di persone impegnate quando il quadro che si è definito in questi ultimi anni fa pensare
Che noi siamo all'interno di una fase dura di normalizzazione del nostro sistema politico
Questa è la domanda che più di tutte in qualche modo ci facciamo molti di noi
A prescindere dal ruolo dal luogo dove abbiamo operato siccome tutti abbiamo vissuto quegli anni di forte speranza di trasformazione che finalmente la politica potesse essere depurata da tutte le forme di involuzione che c'erano state nel nostro Paese
E restituire alla politica la politica cioè la politica con la P maiuscola significava rimettere in moto un percorso attraverso il quale il nostro Paese poteva avere nuove speranze nuove prospettive però bisognava passare attraverso quella strettoia della moralizzazione della politica
La questione morale come questione discriminante nel nostro paese questa è la morale ma anche la questione giudiziaria poi e allora il il tema e di quelli che alla fine non hai una risposta
Certo comunque balzo appena perché per lo meno abbiamo messo a nudo avete messo a nudo molti di voi e noi abbiamo proseguito ho cercato di inserirci in questa onda di rinnovamento del nostro sistema
Abbiamo messo a nudo un sistema di corruzioni del quale se ne è sempre parlato
Ma la cui realtà era enormemente maggiore di qualunque immaginazione
Pensare che non si trattava di casi di corrotti o corruttori singoli ma di un sistema di potere di un sistema che Complesso che pervade va tutta la vita politica del nostro Paese
Con qualche lodevole eccezione ma quando è un sistema purtroppo non si salvano neanche le eccezioni
Perché si rischia di travolgere tutto
Ecco pensare che si fosse a questo punto prima delle indagini di Mani pulite non ci sarebbe arrivato nessuno anche se la politica ogni tanto ci portava a pensare guardo Claudio perché abbiamo condiviso per molti anni alcuni ragionamenti no la politica ci portano a pensare che era un sistema di potere marcio che come tale non si poteva cambiare dall'interno che occorreva qualcuno che intervenisse all'esterno e quel qualcuno a un certo punto è stata la procura di Milano il pool lo gli Mani pulite
Forse però proprio questo
Il fatto
Di un intervento all'esterno è stato elemento che adesso forse più debole questo tipo di azione
Perché non c'è stato
Ecco una altrettanta consapevolezza
Nelle forze sane della politica e anche le forze sane della società
Che tutto questo invece potesse avvenire con un processo più profondo di cambiamento
Per cui mentre il ciclone ha imperversato è giustamente ha spazzato via tutto quello che poteva spazzare via ovviamente
Al netto di errori che possono essere sempre commessi in una fase in cui e così complessa la situazione è così difficile andare avanti
Ecco mentre questo ciclone spazzava tutto
Sì creava un entusiasmo popolare devo dire perché quello che è accaduto a Milano è accaduto anche a Palermo quando ci sono state le prime azioni incisive di magistrati che hanno contrastato il fenomeno mafioso e quando lo Stato ha cominciato veramente a scendere sul terreno della lotta alla mafia ha creato grandi entusiasmi però entusiasmi che hanno però purtroppo conosciuto soltanto una stagione io dico troppo breve
Allora il vero problema è capire come tutto quello che è successo che è giusto che sia successo è valsa la pena io sono convinto che sia accaduto e quindi è valso la pena impegnarsi esporsi
Subire la reazione di coloro che avevano si erano visti smascherati
Ecco tutto questo o che è successo oggi richiede una maggiore consapevolezza in questo senso il libro restituisce alla memoria
Il libro aiuta non solo non ricco hanno uno dimenticare ma anche a ricordare con puntualità alcuni fatti anche a riconoscere che nel nostro Paese
Il vero conflitto e ancora da combattere
Ed è un conflitto tra i poteri del nostro Paese tra poteri che in un certo momento hanno pensato di poter godere di un impunità totale e quindi di poter fare quello che volevano
E poteri che ancora esistono perché sono lì perché sono ancora lì le stesse persone sono ancora lì gli stessi interessi politici sono ancora gli stessi interessi economici
Quindi la situazione non è bella non c'è da stare allegri però è importante non perda la memoria e vedere di rilanciare quello che è accaduto è un po'la stessa situazione noi viviamo la nostra città
Laddove abbiamo conosciuto il punto di peggiore caduta con le stragi del novantadue e laddove la politica è riuscita a recuperare una dimensione tale da potere spingere a dare ulteriore impulso alla nostra città però a un certo punto una situazione normale non normalizzata ma una situazione normale rischia di perdere la necessaria carica che dovrebbe poi portare a nuovi traguardi
E allora anche qua dobbiamo interrogarci la nostra città come ripartire cioè da dove e come ripartire come riuscire a creare quel clima di entusiasmo di partecipazione di voglia di cambiamento quel clima soprattutto fa della lotta per la legalità che fa della questione morale un punto di riferimento non rinunciabile sempre presente perché l'attenzione che riesce ad alimentare i processi di trasformazione la risposta ovviamente non è non è facile io credo che bisogna contrastare per le tentazioni
Come dire alla perdita di questa identità faccio solo una considerazione che che anche contenute in alcuni passaggi del libro
Gli ultimi governi
Che abbiamo avuto governi di centrosinistra
Hanno però ce lo possiamo dire hanno però portato avanti una politica che se l'avesse portata avanti la destra non ci sarebbe stato granché da dire
E quindi questo significa che nel nostro Paese
Non è più possibile
Mettere insieme una facciata progressista
Sposare contenuti moderati
E farli passare come contenuti di progresso senza che tutto questo avvantaggi politicamente la destra
E culturalmente tutto il sistema di potere che ha
Dato vita del nostro Paese
Agli imbrogli che Mani pulite a un certo punto ha cercato di di svelare e ha disperato
Penso per esempio alla questione
Oggi viene dibattuta sulle gli interventi proposti in materia di sicurezza
Cioè dove per esempio il tema della sicurezza viene ridotto a un problema solo di ordine pubblico che certamente c'è ma che non può essere il punto principale di un ragionamento portata avanti da un governo che si dice di progresso
E così potrebbero essere tante le questioni per non parlare questo giustizia del quale ovviamente non parlo essendoci persone molto più qualificate in ogni di me per potere
Esprimere le opinioni che tra l'altro sono contenute esattamente nell'epistolario che viene o che ci viene qui presentato
E allora la confusione una situazione non chiara una compromissione in termini culturali non favoriscono certamente un processo di crescita nella nostra società
Autorizzano anzi a pensare che forse era meglio prima
Non lo pensiamo noi certamente quelli che siamo qui ma tra i tanti milioni di italiani probabilmente c'è gente che lo comincia a pensare
E se comincia a pensare questo evidente era considerazione che forse non valeva la pena può essere può essere sostenuta noi dobbiamo invece ribadire che valsa la pena ribadire che questo Stato
Un passaggio che c'è un momento di difficoltà perché questo lo riconosciamo ma il momento di difficoltà lo dobbiamo superare con una maggiore intransigenza con una coerenza che dobbiamo recuperare
Con il d'desiderio di fare ancora della questione morale perché ancora cioè un problema è la questione morale del nostro Paese il punto di partenza di ogni azione politica Ignazio culturale di ogni azione sociali io credo che questo è anche il messaggio che ci viene dall'epistolario
L'ultima cosa voglio dire proprio sulla forma del libro che devo dire
La trovo bella
Perché mette insieme i ragionamenti di due persone che ovviamente esprimiamo moltissimo
Ma li mette insieme in una dimensione che interpersonale
E quindi con tutte le concessioni a una dimensione interpersonale che si può fare scrivendo una lettera credo che questo sia un dato molto bello nella lettura coi per questo non posso che fare i complimenti a Corrado Stajano e Gherardo Colombo per avere pensato a questo strumento che
Certamente
Come dire favorisce anche la comprensione di quelli che sono i personaggi che hanno scritto
Io ringrazio Alberto Mangano volevo dire cosa che avevo momento tralasciato prima che
L'assenza di Gian Carlo Caselli Giancarlo Caselli voi sapete benissimo in questo periodo quali problemi ci sino all'interno delle carceri
è una situazione rovente non solamente ora ma sicuramente in questo periodo ancor più arroventata
Anche ad arte devo dire
E se sicuramente alla motivi di lavoro quotidiano non diciamo per cui essere in giro per l'Italia oggi appunto si è scusato con noi tutti quelli che si vantava e mi ha chiesto anche di scusarsi con voi della sua assenza proprio per motivi essenzialmente lavoro meglio appunto
Insomma per me serie che conoscendo quarto all'elmo tanto bene Giancarlo Caselli non serva dubbi che alla sua assenza
Poteva essere motivata su unicamente per motivi molto serie di lavoro una volta che aveva dato la sua adesione all'iniziativa
Ora terra punta alternare un po'di interventi io vorrei dare la parola a Corrado Stajano che ci può fare un piano sia di quello che ha messo in
Che ha detto nel libro sia sulla situazione attuale
La situazione attuale troppo complicata quella che io cosa fare propria
Anzitutto ringraziare la signora la signora Baudo che organizzato per stasera Ca'provenga ringraziare anche il il professor chimici
Ringraziare il tutti quanti voi e tutti quanti sono qua presenti e l'assessore Mangano per quanto per quanto ha detto io
Vorrei un poco spiegare che cos'è questo libro dal dal titolo leopardiano o speranze speranze
Ameni inganni
E come mai decidiamo di scrivere di scrivere delle lettere come sul come mai decidono di scrivere delle lettere due persone che sono amiche da tanti anni che vivono in due quartieri non lontani dal centro di Milano
Che ma perché no non è stato un gioco ci siamo detti c'è un grande frastuono c'è un grande
Un grande Morolla regia di rullare di tutti ma poi non si discute non si parla non si pensa era un poco
Riordinare le idee noi non avevamo in mente di pubblicare un libro quando abbiamo cominciato a scriverci poteva essere una delle tante cose che gli ha degli amici si dicono fra loro e che poi sito un Cano quasi sul nascere
Invece è successo che senza ordine perché non c'è un ordine prestabilito non è che noi dovessimo scriverci due volte al mese o tre volte
Alla al mese o una volta alla settimana no ci scrivevamo quando ne avevamo Golia però scrivendo ci
Abbiamo visto che che che che funzionava ma non
Non abbiamo deciso di di di di pubblicare questo libro tardi dopo dopo l'estate per cui il libro un quasi una storia di un anno l'anno mille novecentonovantanove
Di due che si danno testimonianze di due persone che sono amiche ma che sono diversi perché fanno professioni e mestieri diversi hanno avuto esperienze differenti una un magistrato l'alto un giornalista e al che ha scritto
Dei livelli
Insomma questo riordinare le idee dopo l'estate ci siamo detti ma vediamo che non sia il caso di pubblicare libri e rileggendole assieme anche noi l'abbiamo fatto quell'osservazione che è stata fatta abbiamo trovato dei fatti di cui c'eravamo già dimenticarti
Perché è tutto succede e passa con una fretta e con una violenza tale che non sia proprio il tempo di di pensarci su
Protagonista che cosa ma protagonista avrebbe dovuto essere l'inchiesta Mani pulite fare da cardine fare
Un poco da da Spina conduttrice poi però è successo che abbiamo parlato sì Dima dell'inchiesta Mani pulite ma abbiamo parlato d'altro abbiamo parlato della
Della Società abbiamo parlato dalla vita quotidiana abbiamo parlato della politica
Abbiamo mi sono a questo libro è una sorta di
Di di pasticcio letterario è un diario è un carteggio è una testimonianza di sine di fin e secolo si potrebbe dire
Quando abbiamo finito c'è dispiaciuto perché è un certo meno ci siamo perché non possiamo continuare a scriversi tutta la vita diventerebbe diventerebbe una tragedia diventerebbe come come sposare Cirsa lombarda come facciamo racconta abbiamo smesso abbiamo detto ma arriviamo al trentuno di di dicembre del mille novecento novantanove poi però che è accaduto è accaduto che c'è brutti dispiaceva anche adesso ci dispiace perché mentre mi vengono in mente anche hackeraggio
Terna codice ma guarda questa cosa qui che accade vivere del proprio voglia di scrivere
Dopo la storia di dopo la fine delle nostre lettere sono accadute tante cose Craxi latitante nuove si chiede il suo si chiede un funerale di Stato coi corazzieri ma che strana ma guarda il viene istituito una Commissione parlamentare d'inchiesta su Tangentopoli io prendevo in giro Gherardo gli dicevo finirà
Che andrete davanti a chi sa quali giudici
Quindi
Questa inchiesta Mani pulite
Torno indietro voglio dire l'inchiesta Mani pulite è stata è stata essenziale è stata importante per me l'inchiesta Mani pulite vista dall'esterno di uno che ha vissuto
A Milano di uno che ha vissuto gli anni profondi della corruzione degli anni di
Di di Craxi è stata come una liberazione
Il
Nel nostro libro ripeto Mani pulite Fadda
Fatta sfata Spina la inchiesta a rivoluzionato la società ragione
Ha ragione mancano poi non c'è stata
Secondo me io lo so ho sempre pensato che non c'è stata la società che ha retto non potevano essere i giudici a risolvere i problemi i giudici avrebbero potuto applicare le leggi ma la società avrebbe dovuto muoversi la Società non si è mossa
In modo molto debole e dire non non ha valutato parlo di Milano non a valle dove più di mille persone sono andati in galera
Non ha valutato che cosa è successo come mai la corruzione ha toccato tutti gli strati della della Società che cos'è accaduto come mai questa città che veniva definita la capitale morale dove il pareva che fosse in merito a
Favorire le carriere il successo purtroppo non era in merito spesso aveva era la corruzione
Erano i soldi andavano avanti non certamente i migliori andavano avanti nella nelle carriere della vita altre persone insomma
Mani pulite è stata è stata una è stata ne parliamo al passato purtroppo
Ne parliamo al passato anche anche se l'inchiesta Mani pulite continua e i i giudici magistrati di Mani pulite continuano con molto coraggio con molta pazienza soprattutto a fare quello che devono ma quanti sono stati gli ostacoli posti
L'inchiesta comincia nel febbraio mille novecentonovantadue c'è il decreto Conso del novanta c'è il decreto Biondi dal novantaquattro ci sono le ispezioni del ministro Mancuso nel novantacinque ci sono i processi contro Di Pietro che è sempre stato prosciolto davanti al tribunale di Brescia
Ci sono i procedimenti disciplinari
Conti magistrati Gherardo Colombo è stato avuto tre procedimenti disciplinare
Poiché il conflitto a un certo momento è diventato meno rozzo e si è preferito mutare le regole del gioco menti i processi stavano facendo il loro corso
La Bicamerale
Fallita la Bicamerale le modifiche alla all'articolo cinquecento tali dice il codice procedura penale la riscrittura dell'articolo centoundici della Costituzione quello che si chiama a me sembra sempre una sua una stazione una una una strana mania linguistica chiamare il giusto processo e tutto a questo punto sì annebbia io faccio racconto faccio delle domande spesso non è un libro di domande ma le domande sono nel corpo delle lettere ecco vorrei dire però che il nostro libro non è solo Mani pulite perché l'anno scorso sono accadute tante cose la guerra del Kosovo che ai Giochi gli ATO le memorie di chi ha fatto in tempo come me da ragazzo arriva la guerra e la cui aveva un'esperienza terribile forse la più importante della vita di un uomo e poi la sinistra al governo ma saremmo scesi in piazza per molto meno anni fa
E poi l'elezione di Ciampi le regole del giornalismo
La mafia io ho passato mesi della vita in questa città
A questo punto vorrei ricordare molto poche pochissime parole Falcone e Borsellino
Non non credo di dire queste cose che sto per dire in questo libro ma vuole dire proprio qui a Palermo io ho conosciuto Falcone del mille novecentosettantanove
Era appena arrivato a Palermo non so da quale città venisse io
L'ho incontrato al palazzo di giustizia era la sua stanza è a pianterreno con una grande vetrata alle spalle io ricordo che pensai ma guarda ma guarda dove viene collocato abbiamo parlato un po'dei problemi della mafia che io di cui io mi ero occupato perché avevo scritto un libro su una su un paese della Calabria afflitto un paese logorato dalla mafia e dalla degenerazione del potere politico
E Falcone lo conosceva
Il
Ma non ne aveva voglia Falcone di parlare della mafia e mi disse
Guardi
Ma lo sa che qui dentro
Pensano quasi tutti i magistrati i miei colleghi
Che io sono pazzo
La mafia non esiste la mafia è un'arcaicità e qualche cosa per passato io ricordo che mi mi colpì molto questo senso di e questo senso di solitudine che subito avverte avverte Falcone e poi però negli anni dal settantanove poi dallo dallo conosciuto bene perché tu che ho sempre ero sempre qui per scrivere articoli per altre cose l'ho conosciuto ho visto tante volte insomma tante volte
Ci siamo parlati eccome ha avuto il grande merito di far sì che si capisse che la mafia esiste eccome purtroppo e non solo in questa città e poi a proposito di
A proposito di Falcone un altro piccolo episodio
Io avevo curato alla Vizzini prima del maxiprocesso del mille novecento ottantasei per gli Editori Riuniti gli atti e del processo di di tale l'ordinanza l'ordinanza sentenza del pool di di
Di tale e
Questo libro che uscì alla vigilia del processo che se non sbaglio iniziò il dieci febbraio del mille novecento ottantasei ebbe un premio il premio parato
Apparato pochi mesi dopo arrivavano tutti i magistrati del pool di tale mo'
Al Teatro Metastasio di Prato un teatrino settecentesco molto molto grazioso molto bene
E fu una serata che
Io ricordo con
Emozioni malinconia perché Caponnetto Falcone Borsellino tutti quanti erano tutti contenti come ragazzi c'era un riconoscimento c'era una c'è una città come Prato una città di vecchia tradizione antifascista che
Festeggiava questi i giudici che avevano operato i nomi di tutta la società i nomi tutto allora usava dire che la mafia è un problema nazionale adesso per carità non non è più in modo alla mafia visto che unico pure non mi pare che sia avvicinarsi al centro e tentare di conquistare il centro non di combattere la mafia
Quella sera fu una sera molto molto molto io la ricordo con molta con molta dolcezza
E poi ricordo vorrei ricordare quel funerale furibondo io ero proprio di fianco alle bare
Ricordo in mai la folla che gridava giustizia giustizia Errico dei ministri della Repubblica che scappavano dalla porticina di fianco alla sacrestia della sacrestia
Vorrei ricordare anche Borsellino io avevo venuto in Sicilia scrivere un capitolo di un libro dell'editore Laterza un libro sulla società italiana
Avevo il compito di mielo dato il compito di raccontare di una paese siciliano Mazara del Vallo è andato da Borsellino ammassata
Ricordo come una sorta di
Di sogno questo palazzo di giustizia in un pomeriggio del
Borsellino di di chiavistello in chiavistello arriviamo mia moglie io da da Borsellino intorno a lui siedono i giudici ragazzini tra gli altri Ingroia Ingroia si ricorda quel pomeriggio che Borsellino fu uno straordinario maestro perché con la scusa di spiegare a me quello che io dico io avevo bisogno
Spiego a questi giovanissimi ragazzi erano appena entrati in magistratura io credo siamo nel mille novecento ottantasette dopo quelle sciagurate articolo e di di Sciascia sulla sui professionisti dell'antimafia ecco io ricordo quel giorno con anche quel giorno con grande emozione ricordo Borsellino come un come un maestro io non riesco a accogliere
A togliermi quell'immagine di questo magistrato che spiega che ha coscienza
Ha coscienza che quei ragazzi saranno quelli che ci saranno dopo pensate a pochi anni di vita
Il nostro libro ormai il nostro libro o ve l'ho già detto ci son tante cose dentro c'è un viaggio in Eurosia io vado lì a presentare un libro che ho scritto Leonardo
Poi chiese c'è un viaggio in Spagna di di Gherardo ci sono le vacanze ci sono bambini mogli che il che
Che girano fra i nostri macchine da scrivere i nostri fax dei nostri computer
Ci sono gli incontri con una società coi ragazzi delle scuole ci sono i meccanismi della giustizia ci sono le delusioni ci sono le speranze
Fallite c'è una lettera di Gherardo da Selinunte dove era andato in vacanza che un po'il nodo della sua idea di giustizia
Ci sono i processi di Andreotti l'assoluzione di Andreotti a Perugia l'assoluzione di Andreotti a Palermo
Sono io che ne parlo
C'è rapporto Mitrokhin c'è il lo sciagurato anche questo sciagurato articolo di Veltroni su comunismo e libertà pubblicato dalla stampa
Ci sono ci vengono fatte accusa di pessimismo ma insomma non c'è tanto da stare allegri io vorrei non essere pessimista
Vorrei dire soltanto una cosa che nel finale fosse cerco di darmi un po'di speranza
Di dicendo che
Ma insomma guardate che chi
Che una pagina scritta è pur sempre un atto di fede
Ecco noi non rinunciamo ma cocenti che siamo tempi duri e difficili in cui anche certe idee di democrazia non sono spesso no
Insomma sono spesso interi
Ringraziamo Stajano che né io di come ha detto non poteva darci un quadro di quello tutta la ricchezza che Contini libero perché altro che ne parli chi l'ha scritta e quindi ci mette non solo la mente ma anche il cuore in quello che sta dicendo e quindi fa un panorama ampio nel ricco di quello che c'è nel libro che nessun'altro può dire meglio di chi nuova pensato scritto ripeto non solamente con la mente
Con le situazioni di cui diciamo procedevano dal passato sono state ripercorse negli interventi sia dei manga non sia appunto di Stajano riguardo situazioni che avevo a proposito del giusto processo oggi stesso c'è stata non
Mi appello dei magistrati riguardo al all'abrogazione dell'ergastolo rito abbreviato per quanto riguarda la mafia
Con una abolizione di fatto del gas o senza che sia mai stato decise in maniera chiara
Perché è stato abolito senza che sia stato mai votato nulla ma né i fatti esiste l'ergastolo nell'abolizione dell'ergastolo per la mafia
Qui io avevo annotato un articolo diciamo di qualche tempo fa che riguardava proprio Caselli sull'Unità
Che diceva abbiate più coraggio difendete chi combatte la mafia che è stato nel marzo di quest'anno proprio e si riferiva proprio a Libero di colombe Stajano proprio nella parte che citava proprio Stajano
Dell'Hubble di tutto quello che hanno subito
Il parallelismo con Milano i magistrati di Palermo
E io appunto inviterei a darci un po'il quadro sia appunto novantanove sia punto di come le cose però non si sono fermate purtroppo novantanove
Proseguono per quanto riguarda gli Effetti anche del giusto processo gli affetti di tante normative diciamo
Dichiarate Co
Come per esempio c'era la legge sulla proposta di legge sulla dissociazione in campo dell'amante
Ci sono tante cose che non sono magari del tutto apertamente chiare diciamo anche conosciute a livello di
L'opinione pubblica ma anche poi anni Lorenzetti nella vita quotidiana bella i magistrati passo la parola fra
Grazie belle compito allievi affidato chiaramente enorme io cercherò nell'uso di partire da considerazione intimo personale può arrivare spero col vostro aiuto però naturalmente Pluto e quelli che ci stanno a sentire
A tracciare un quadro imitazione attuale che effettivamente come diceva poco fa a Corrado Stajano è tutt'altro che
Che è rassicurante io andando però devo ringraziare chi mi ha invitato a a presentare questo libro perché
Mi ha
Tra virgolette costretto a leggerlo in tempi scanditi da questo da questo impegno
E mi ha così provocato quel dolore sottile sommerso di cui parla Gherardo in una delle sue lettere a Corrado in questo libro dolore sottile sommerso quasi quotidiano ormai
Nelle aule di giustizia nel nelle stanze della procura che si è però naturalmente come dire complicato leggendo il vostro splendido libro è un bellissimo libro lo dico io verso lo dico perché è giusto di che lo dicano anche gli altri oltre che che gli autori Rocca spieghino perché ha dei risvolti natura umana è probabilmente ne venne analisi che facciamo il nostro o di quella che è la situazione attuale del nostro quotidiano non dobbiamo trascurare anche questo genere di di riflessioni quando poi a Lele mi ha mi ha invitato a partecipare a questa presentazione mi è arrivato questo cartoncino questi diceva che l'oggetto del dibattito era
Italia Paese normale o normalizzato e i sovratitoli o da presentazioni di libri e mi sono interrogato un po'e poi forse molto poco come dire e modestamente vantato una mia impressione io non credo che si possa parlare in questo momento di paese nel normale normalizzato
Lo faceva venire in mente lo spendo spettacoli Paolini ieri sera lo spasimo sulla strage di Ustica questo non è un Paese normale
Non lo è mai stato non lo è adesso mi dispiace Assessore Mangano non lo è
Lo dico dal mio osservatorio disgraziato sulla patologia del mondo però dal mio osservatorio e quindi non è neanche un Paese normalizzato perché non ha vissuto
Un Periodo
è un Paese che porta con sé una serie di buchi neri
Alcuni ricordava Corrado anche questo libro la vicenda Giuliano Storm stragi parte la Ginestra oggi c'è un anniversario importante
Un Paese che si permette dimenticare di occultare la morte ottantuno persone in quella maniera vergognosa che però continua a volersi attribuire il titolo di Paese democratico vi sembrerà che salti pari in tasca in realtà quello che volevo comunicarvi questa sera più che dotte riflessioni su perché sulla scuola splendida macchina perché tra evacuato il processo penale che operava Gherardo Colombo vorrei realtà comunicati semi possibile
La mia quella spero anche gli altri colleghi la mia indignazione per quello che sta succedendo
E allora cerchiamo di capire un po'che cosa è successo negli ultimi anni gli anni di Mani pulite ma gli anni anche della nella stagione più felice forse della lotta alla mafia degli anni dell'asse Milano Palermo
è successo che per varie ragioni brillantemente anche delineata nel vostro libro di equilibri internazionali mutati equilibri politici che venivano a essere posti in crisi nel nostro nel nostro Paese è stata concessa la magistratura di allargare il proprio raggio d'azione sempre di più se avvicinandosi pericolosamente a quella tragica illusione su cui si basa la nostra Costituzione lo dico tra virgolette l'articolo tre della Costituzione cioè il principio di eguaglianza
Ma quando siamo arrivati a Palermo
E a Milano a sfiorare il nocciolo del del problema a attaccare la testa del problema
Allora sono venute pesanti violente le ritorsioni più facili in un primo momento contro l'inchiesta Mani pulite perché era immediatamente visibile l'attacco alla classe politica
Per sotterranee e ma non meno pericolosi a Palermo perché dovevano fare i conti però con l'indignazione popolare che ha seguita alle stragi
E così
Per bloccare l'attività la lotta alla mafia sono stati Mammano escogita di non solo gli improperi invettive le calunnie e le gli attacchi personali contro gli emarginati che comunque svolgevano il loro compito solo te poi posta in essere quelle brillanti fra virgolette riforme legislative che hanno portato portò di fatto al parà alla paralisi del processo penale della macchina giudiziaria e poi del di questo lentamente poi parleremo un po'più nel dettaglio Manera soltanto che cosa successe stavamo stavamo non ci siamo riusciti
Stavo per andare a svelare quello che il nocciolo duro di un Paese un Paese bloccato come dice tutelarlo effettivamente un Paese bloccato un paese di ricatti che da Milano a Palermo
Intersecano non discende diciamo di normale comune criminalità ma vicende grandi di governo istituzioni
Vicende sotto non lo specifico nelle cose che conosco forse un po'meglio vicenda che Silvio per quanto riguarda la storia della mafia sono vicende di e perenne trattativa Corrado non episodica non sporadica non da fare scoop sul giornale indignarsi
Perenne trattativa perché altrimenti la mafia non sarebbero da questo poco
Ma io non sto parlando alla mafia con le coppole più o meno precisa
Venne quella né dei Pastore di San Giuseppe Jato di Corleone di cui mi occupo
Ogni tanto quasi a tempo pieno a seconda delle situazioni
Sto parlando è la magia del conta di quella che ha edificato questa città anche da rivoluzionata che ha distrutto i ricordi più importante di questa città di quella manager che crea consenso
E che però è e infiltrata nel tessuto sociale colorito al punto tale
Molti di coloro che hanno aiutato questa mafia proliferare che l'aiutano ancora partecipano anche loro porta poche nostra bella manifestazione antimafia
Io ultimamente non riesco più ad andare serenamente alle commemorazioni delle per anniversario varie stragi che hanno insanguinato questa città o anche altre città e la Sicilia che invece ricordare diventino giudice Saetta
Perché perché ne diamo sempre le stesse facce
Perché vediamo le stesse facce perché il rischio più grosso che correva di Machine questo me quelli rendano di mafia di carta un di mafia datteri simboli priva di contenuti
Forse in questi anni da un lato stavamo lavorando dall'altro abbiamo stretto troppe mani imbarazzante abbiamo pensato che qualcuno si potesse abilmente riciclare abbiamo pensato che il lupo perdesse il tempio
E abbiamo pensato che le cose potessero cambiare sulla base di che cosa le nostre lacrime delle nostre la vostra indignazione
Del fatto di quelle bare poste nell'altro no mentre noi facevamo queste operazioni ci credevamo Roma una minoranza di Nucci credeva fino in fondo
La NASA che è una cosa seria estremamente seria proponeva Rita esteso rapporti sotterranei così che adesso non ci sono morti per le strade non c'è sangue non c'è la possibilità che scatti nuovamente quella molla
Mortale per lo dell'indignazione popolare Mannoni come continuato a tessere loro rapporti che possono rapporti economici mi perdonerà Claudio segna dentro un'analisi di tipo socio economico sono soldi sono svolti in grande quantità in come Mariano con enormi quantità e così adesso noi ci indigniamo ogni tanto per qualcosa che sfiorarla puntella esperti del problema
E però non siamo capaci di fare una riflessione su che cosa significato quest'ultimo periodi mancate riforme di riforme sbagliate sempre su dal punto vista la giustizia penale
Lo dico ogni volta che qualcuno ha ancora la voglia pazienza dalla volontà di invitarmi a un dibattito ma che fine hanno fatto le nostre richieste sul potenziamento delle indagini economiche e patrimoniale che fine hanno fatto ricevo poco fa parlando con loro pochi di voi l'anno scorso durante un brillante dibattito al Festival dell'Unità bevande non per il mio intervenga perché obiettivamente si discute cose molto importanti sulla giustizia processo penale mi fu come dire data la assicurazione
Che non c'erano problemi che e non gli animi continuava a dire ma dove sono i pull di indagine dove sono i consulenti che c'erano portare affrontare questi problemi nel processo si sta bloccando non riusciamo affrontare efficacemente
Un esponente del governo
Persona perbene visse abbiamo già fatto tutto è pronto il nuovo Testo unico per le indagini patrimoniale
Io me ne andai contenta
Dopo qualche mese scoprì che in realtà forse sarà pronto in cassetti qualche sottosegretario però nel concreto non si riesce a vararlo perché perché questo è un Paese che non riesce a fare ancora l'anagrafe dei conti correnti che per fare un indagine patrimoniale e bancaria soci se questo problema introdotta otto rispetto per la sua privacy
Dico noi dobbiamo perdere mesi infatti mi patrimoni sono volatilizzati
E che cosa comporta ciò tutto ciò da fondista della democrazia vera quella di cui parlano Corrado
E grado erano rette vedete non c'è molta differenza tra Milano e Palermo da questo punto di vista qui è veramente in gioco la democrazia
Voi dipingete
Bene fatte vive a fare toccare con mano uno scenario di una città Milano mortificata mortificata questo passaggio di denaro continua questo
Contino calpesta la dignità l'intelligenza degli uomini ma a Palermo oltre questo c'è stato anche il sangue che può sembrare al volto un fenomeno una nota di colore o altro però
Un po'esistente
E io mi sento di ricordarlo per quelli che ci hanno perso la vita
Io non non credo che ci sia da parlare quindi di qui normalmente azioni Hopa il signor Marino viviamo purtroppo mutazione irrisolta irrisolto
Di problemi grossissimi difficilissimi da affrontare che non si affrontano soltanto con l'attenzione popolare adesso io però voglio spezzare una lancia in favore di quelli che negli anni caparbiamente sempre meno hanno continuato a manifestare la loro indignazione loro consenso appena terminata
Al iniziative della magistratura ma anche della politica di quando si tratta di rinnovamento l'attenzione vera deve stravede istituzioni
Noi non possiamo pretendere che la gente scende in piazza ogni giorno non è umanamente possibile non è neanche e ragionevolmente immaginabile una cosa del genere e necessaria però che il calo di tensione fisiologico nella società civile non mensili per quota non non diventi invece stile costume per le istituzioni perché io credo che in questo momento stiamo mo'azienda un tragico rimbalzare di responsabilità
C'è un calo di tensione c'è un caldo interne generalizzato tutti quanti veniamo invitati quasi a prendere atto di questo di quella situazione immutata bene probabilmente lo potrà fare io quando faccio il semplice cittadino non lo farò mai come magistrato
A me non importa molto questo generatisi io un un dovere una legge da applicare allora finché sarà possibile continuerò a pensarlo con una unica ancora di salvezza perché altrimenti in questo panorama verrebbe voglia di buttare a come dice Corrado a Gherardo la toga alle ortiche peccato che però graduatoria non l'abbia quindi non può non può fare un orlo tale non si butta perché bisogna anche imparare a guardare in prospettiva le cose
E vorrei concludere mi scuso con la coordinatrice per magari sul giusto processo se volete vi annoierò a parte
Con un ricordo personale
Del nel giudice istruttore chimici
Era uno studente di università frequentavo Santos il secondo il terzo anno mi spedirono a intervistare il giudice Chinnici il coordinatore del capo d'ufficio istruzione per conto di un giornaletto universitario che stampavamo in quegli anni
Sulla legge Rognoni-La Torre nessuno avrebbe potuto mai veramente fare immaginare che pone fare occupata risale tanto tempo
Pochi mesi dopo il giudice Chinnici venne ucciso e lui aveva fatto una seminario noi decidendo in università per spiegarci la portata rivoluzionaria ci Rognoni-La Torre cosa significava effettivamente l'intervista io a un certo punto prendendo spunto dalla sua precedente intervista radiofonica gli chiesi cosa significasse colosso accenno alla solitudine del magistrato
E lui mi spiegò che cos'era la solitudine magistrato innanzi alle carte ma mi spiegò soprattutto cos'era la solitudine del cittadino onesto
Innanzi alle tante ingiustizie di cui siamo tutti quanti spettatori a volte impotenti a volte invece con la possibilità di intervenire ecco io credo che bisogna pensare a questo
A questa come dire solitudine in cui ci troviamo tutti quanti noi per poter andare avanti e per porsi solo ma solo in maniera proficua sulla mania provocatore qua domanda
E valsa la pena certo che ne è valsa la pena certo che vale la pena essere persone con la propria dignità
Però nel contempo probabilmente vale la pena ancora non farsi non so non farsi prendere dallo scoramento catene ci bloccherebbe ma spellare il Reno dove nudo ribadire chiaramente che qui ci troviamo di dinanzi non sporadiche trattative come dicevo poco fa ma a un generico pericolosissimo generale generalizzato compromesso per cui anche coloro che hanno sfilato assieme a noi hanno deciso che in fondo con la il cui illegalità di questo Paese con la maglia si può con convivere e da questo punto di vista io credo che non mi rassegnerò mai divenire città a rimanere cittadino di un Paese così fatta
Ringraziamo Franca invertiamo la passione
Che ha messo nel raccontare
Cosa vuol dire quotidianamente scontrarsi con determinate cose quali
Diciamo non aiuti si ricevono da coloro che dovrebbero darli
E
Per quanto riguarda qualcosa come si diceva prima io nel leggere il libro notavo diamo condividevo molto lì dove Colombo parla che non è questo pessimismo Melis non non non stiamo dipingendo una realtà diciamo così secondo fatti emozionali io idee opinioni ma una lettura della realtà
Niente mia moglie indulgere a un montava di descrivere tutto negativamente
E riprendendo l'ultimo in parte di quello che diceva Franca riguardo chimici
è arrivato messaggio del figlio di Rocco Chinnici l'avvocato Giovanni Chinnici che leggo brevemente molto breve
E dice ringrazio sentitamente per l'invito rivoltomi per la presentazione del libro ameni inganni motivi di salute mi impediscono purtroppo di essere presente
Desidero comunque manifestare il pubblico apprezzamento mio personale dei miei familiari
Per l'impegno continuo e costante degli autori nella diffusione della cultura della legalità quella stessa cultura che anche Rocco Chinnici contribuì a creare con il suo impegno professionale ed extra professionale
Qui abbiamo dinamo la parte che è quella della politica e la parte dei
L'impegno civile impegno ossicini civile si dice sempre che c'è sicuramente un calo di impegno c'è una minore presenza di dell'opinione pubblica che in un certo momento è stata molto vicina si è fatta molto
Visibile sia a Milano nei confronti dei Mani pulite in tutte le manifestazioni che seguivano in questo penso anche che se il magistrato non cerca il consenso sicuramente un appoggio popolare non è che gli serve ma lo aiuterà credo nel suo lavoro a rappresentare il cittadino
Perché appunto se la giustizia si fa il nome del popolo italiano
Avere intorno la solidarietà e l'appoggio
Di quei cittadini che lo manifestano credo che sia confortante sicuramente per un magistrato perché esprimere il suo lavoro nella ma con l'appoggio del nel popolo italiano
Per cui si fa giustizia
Un'altra cosa che volevo dire sicuramente che se la l'opinione pubblica ha fatto qualche passo indietro sicuramente non è più l'epoca dei fax
Mandati per Mani pulite o per Palermo per Liverpool qui di Palermo però sicuramente anche c'è un
Ruolo della stampa del giornalismo che non dà assolutamente visibilità alle iniziative che pure quelle poche si fanno rispetto a determinante tematiche
Non è il solo nel campo alla giustizia non non riguarda soltanto il campo alla giustizia ma
Sicuramente questo tema poco arrivò quasi del tutto presentino
Assolutamente assente dalla dalla agenda dei media attualmente e tutti i media non
Io racconto ha scritto una lettera riguardo alla
Il fatto che in una scuola privata di Palermo fosse stato invitato contrada per fare
Stranamente dico strano Paese è veramente una persona condannata per associazione mafiosa a dieci anni all'interdizione perpetua dai pubblici uffici viene chiamata a fare un corso di educazione alla legalità
E io mi sto tutta sarò forse ingenua non lo so continuano a stupirmi
Che messaggio si può dare ai giovani invitando a fare un corso di educazione alla legalità una persona che è stata condannata per associazione mafiosa perché è stata interdetta perpetuamente dei pubblici uffici ripeto
Nel dire queste cose nel dire appunto che il testimone con linguaggio magari berlusconiano si poteva chiamare invece che è protagonista di questo corso testimonial l'Unità ha pubblicato la lettera ma siccome di Berlusconi non si deve parlare è stato assaltato l'Italia berlusconiana
Rimasta sola Italia televisiva
Diciamo sono piccole cosa che danno un po'così piccolissime cosa che danno un po'il senso di come i media si atteggiano rispetto determinante tematiche
Tornando al ruolo della società civile sicuramente c'è un calo di attenzione c'è un passione popolare che viene
Meno che è meno presente
Va vogliamo chiederci anche perché
Buona sera io ringrazio prima di tutto a delle Baudo e l'Osservatorio per la legalità per le l'invito rivoltomi ne sono contenta stasera di essere qui per due motivi
Prima di tutti l'affetto che mi lega da sempre a Gherardo Colombo
E poi l'affetto che mi lega a questa città che voi sapete tutti penso reputo sentito da sempre come una la mia
Seconda panchina perché la città e che ha visto nascere il mio impegno civile questa sera
Vedo tanti Voltaire di amici certo pensavo di trovarne tanti tanti altri che invece mancano questo devo dire mi dispiace molto
Libero di Gherardo Colombo Corrado Stajano un libro come ha detto lo stesso Stajano che a un misto di è un misto di cronaca anni storia
Di di memoria che
Intreccia
Cronaca pubblica e privata direi un libro che anche tennero lì dove parla dei degli affetti impersonali di di Giovanna di Alessandra di Di Matteo Di sana del mal di schiena di Gherardo i cui figli sono un po'complicità e bis del tonfo complice perché forse responsabile ecco il film più che altro
Perché diciamo mal di schiena intervenuto a seguito di un nostro giro in Calabria tra gli ascolti Calabria di Calabria Sicilia e comunque ecco appunto sono queste cose che
Diciamo hanno lei se umanizzata ancor di più questo libro
E penso che le riflessioni che
Quindi abbiamo trovato sono riflessioni che appartengono a ognuno di noi
A ognuna di quelle persone che ha vissuto una certa storia un perito di storia in questo in questo paese la loro delusione
E la nostra delusione in quella delusione con descritta queste lettere non ci siamo ritrovati pienamente e la delusione di tutti noi che un un giorno
Eravamo quelli chiamati della nuova Resistenza eravamo chiamati con vari nomi il popolo dei fax eravamo quelli che in questo Paese nel novantadue
Hanno organizzato sitting fiaccolate
Eravamo in tanti allora è inutile negarlo eravamo in tanti e poi via via col tempo abbiamo visto sempre di più
Il gruppo assottigliarsi tanta gente che quel non partecipava a quelle FIAT collante e sembrava essere al nostro fianco purtroppo abbiamo ho dovuto renderci conto che a ha fatto l'inversione di marcia
Di marcia completamente
Tanta gente ci ha deluso è inutile nascondercelo troppa gente c'è il deflusso
E però ne siamo ancora qui
Noi continuiamo noi siamo quelli che Gherardo definisce come dici derivati
C'è un passaggio no dove
Lui definisce appunto
Ma la gente che trova che incontra nelle scuole nesso regine biblioteche questa gente che testardamente in cerca di un riferimento che continua crede malgrado tutto
Di poter trovare un riferimento in in questo Paese lui forse dice mi sembrano dei diseredati forse forse lo siamo un pochino però penso che il film noi continuiamo sulla nostra strada
E perché continuiamo a credere ci credevamo come diceva la dottoressa in Bergamo si ci credevamo
E quinti anche per noi
Ci sono stati e ci sono avvenga le nostre speranze forse sono stati si sono tramutate poi in ameni inganni però continuiamo a credere diciassette febbraio del novantadue la data l'inizio di renderli dell'inchiesta Magni pulite allora magistrati venivano accolti in questo Paese come liberatori venivano applauditi venivano osannanti forse fin troppo
Cosa succede oggi
Oggi
Giornalisti alcuni giornalisti che vengono definiti in carriera in questo libro insultano
E tanta gente tanta gente sì e di sin cantata tanta gente ha dimenticato perché questa in un paese anche e non lo sappiamo che dimentica troppo peretta
è un Paese dove
Non non c'è memoria la memoria viene cancellata il tempo come dice Gherardo non solo a far dimenticare ma pare abbia intorpidita o li in indignazione abbia vanificato la resistenza
E allora si chiede in questo libro che Riccardo Corrado Stajano
E si era vita smascherare servite l'inchiesta Mani pulite servito smascherare il sistema della corruzione del malaffare
In questo Paese
C'è il realismo ecco non il pessimismo dichiarando Shell realismo di Gherardo quando risponde che forse da un certo punto di vista può essere stata addirittura dannosa questa questa questa quest'inchiesta questa in questa indagine perché dannosa un ponte perché ha rafforzato in qualche mondo il sistema dell'impunità per per alcuni versi perché oggi purtroppo abbiamo una restaurazione piena del sistema
Dall'altra perché ha favorito più che altro ha favorito dei provvedimenti legislativi che vengono definiti garantisti
Ma anche invece sono dei provvedimenti Lassini stickers sappiamo tutti quali sono in questo in questo Paese in quest'anno dove è venuta una gran confusione
Si dice c'è che è un periodo di transizione non c'ero ce lo auguriamo però è certo che un perito di gran confusione
Un perito in cui abbiamo visto fare alla sinistra come si dice in questo libro ciò che avere amo magari ci saremmo aspettati facesse la destra quindi abbiamo visto un assist sinistra tradire
La propria storia tradire i propri valori una sinistra che ci ha profondamente deluso una a sinistra che dobbiamo dire a ucciso se stessa visti i risultati Point verificatisi in questo Paese
E il PDS una cosa che mi è piaciuta tantissimo la definizione che incontrate in questo libro
E quella non qui si dice che il PDS oltre la P ero ha perso anche l'orgoglio abbia perso pare abbia perso l'orgoglio di difendere i diritti leganti di difendere le vittime delle stragi
è questo l'abbiamo notato un po'tutti
Ora oggi a che cosa assistiamo assistiamo quindici può ad una restaurazione del sistema
Rispunta no i vecchi fantasmi da tutte le parti richiamo John vi veramente no ogni li vediamo spuntare
In collocazione diversa Marie spuntano da tutte le parti dice puntano più forti di prima perché hanno più di prima quell'arroganza che viene proprio dall'impunità
E dalla mancanti e l'azione della memoria della gente
Diceva Calamandrei
Fax prassi è sempre eccitante nel libro di Stajano e Colombo sono tornati da remoto te caligine i fantasmi della vergogna e a me pare Shek sia questa prassi è quanto mai
Realistica in questo nel momento che cosa dire la guerra alla Procura di Mila nella Procura di Palermo è stato una guerra continua condotta condotta in in tutti i modi nel libro vengono ricorda varie rari avvenimenti varie
Episodi che si sono che si sono succeduti in in questo in questo anno ricordando la diciamo l'andata via di Palermo l'abbandono da parte di campi di Caselli per la Repubblica di Palermo qualcosa che penso abbia lasciato tutti noi un po'interdetti perché sapevamo che Caselli doveva andare via aveva detto di andar via dopo il processo Andreotti
Quindi è un qualcosa che ci ha lasciato senz'altro interdetti e non per
Si allunghi sappiamo che e conosciamo Piero Grasso lì vogliamo un gran bene
E sappiamo la la sua rettitudine però ci sono non ci sono chiari immondi e i tempi di questa andata via di
Di Giancarlo Caselli da Palermo e quindi ci troviamo ci troviamo concordiamo pienamente con quelli che sono poi le sensazioni delli autori
Descritte in in questo libro
Caselli sul Repubblica ecco qui è citato un articolo proprio del procuratore Caselli
Che voglio voglio leggere voglio leggere qualcosa sempre tra le tante sofferenze che attendono il giudice giusto vi è anche quella di sentirsi accusare quando non è disposto a servire una fazione
Di essere al servizio della stazione contraria
Per rendere la campagna contro i magistrati più efficace e non si bada certo Aspesi essendo impegnati televisioni quotidiani settimanali e case editrici
Che insieme costituiscono un vero e proprio esercita un esercito legato interessi assai concreti così concreti che non ci sono limiti di pudore che possano resistere
Bene questa campagna condotta contro i magistrati una campagna cui non abbiamo assistito e assistiamo giornalmente abbiamo assistito a questa vergogna
Della
Diciamo della
Commissione
Di inchiesta parlamentare pare che le cose in questo Paese si siano invertiti ho reso oggi pare siano il politici a dover giudicare il magistrato
E penso quindi questo che in un paese normale non possa succedere
Ecco perché non mi sento di definire normale questo Paese ma penso invece che sia un Paese i in via di normalizzazione non c'è una c'è una grande differenza tra normalità e normalizzazione penso proprio invece che si faccia del tutto da tutte le parti perché il discorso è trasversale
Si faccia di tutto con grande sforzo ciò non sforzo da parte di tutta la classe politica compromessa a volerlo normalizzare non arrendermi era normale ma volere l'allor Marizza azione di questo Paese
E a questo chiaramente noni non non non ci stiamo la società del ricatto per cui Gherardo
Colombo è stato chiamato davanti al Consiglio superiore della magistratura
In un'azione di me disciplinare che non vedeva
Che lo vedeva coinvolto beh noi in in quella frase Eden con quella frase di
Gherardo Colombo eravamo d'accordissimo penso che nessuno ha di voi o nessuno dei delle persone oneste in questa il Paese non poteva ritrovarsi il sistema della corruzione della del del ricatto e c'è stato è andato avanti in questo Paese
E continua ad esserci ecco queste ma di ricatto da parte nella classe nella classe politica che ormai diciamo
Si è omologata per certi versi ecco noi società civile che dobbiamo dire re dobbiamo dire che oggi mentre nel novantadue bene o male avevamo un punto di diversi di riferimento
Oggi da questo punto di riferimento non l'abbiamo più o quanto meno si è molto sbiadito e questo lo dobbiamo dire
Non siamo morto disincantati non crediamo molto facilmente più a nessuno perché in tanti ci hanno deluso in tanti hanno cercato di strumentalizzare CE strumentalizzare il nostro lavoro
Intanto hanno cercato di strumentalizzare anche nostri morti
Bene e non penso che questo penso che sia sotto stato sotto gli occhi di tutti e quei morti gridano giustizia quei morti Annoni
Quelle morti fanno male fanno male hanno molto male e però con questa questa la stessa sincerità io vi dico che forse oggi se Falcone e Borsellino fossero presenti
Anche loro sarebbero forse dei perseguitati come tutti gli altri magistrati ecco sia
è un Paese normale è un Paese norma male perché perché perché il sistema è andato così io non lo so se Falcone e Borsellino oggi vivi
Sarebbero osannanti
Come
Sono osannanti invece dopo la loro morte
In questo è un Paese che non affianca che non che non riconosce non appoggia
O appoggia non appoggia molto facilmente
O appoggio molto poco diciamo le battaglie degli uomini fin quando sono in vita forse un Paese dove bisogna bisogna morire per avere la una certa reazione da parte della gente
Qua si chiede evitare grado nel libro che Paesi normale e ma è quello in cui bisogna mettere in conto la morte per svolgere il nome della comunità un lavoro istituzionale ecco e quindi non penso che questo sia un Paese normale questa è la la mia risposta alla alla vostra domanda Lalla tema di questo di questo dibattito per il resto cosa cosa cosa dire
Sto noi andiamo avanti andiamo avanti
Se l'inchiesta di Mani pulite può essere settanta diciamo dannosa per una certa la nostra poi per quel che dice diciamo non proficua certamente non danno se non la riteniamo dannosa per perché riguarda alcuni provvedimenti legislativi che si sono poi succeduti come dice Piera ardo certamente non lo è stato per quel che riguarda la speranza e l'impegno
Per noi la speranza e l'impegno continuano ad esserci e continueranno ad esserci malgrado tutto
Se ci chiedete perché la risposta è una sola e perché penso che ognuno di noi debba dare risposta a se stesso del proprio operante grazie
Grazie ad Adriano
E io in questi giorni leggevo proprio che Ingroia che citato da Stajano
Si è trovato a dover chiedere l'assoluzione di un ex deputato democristiano che ha passato circa un anno e mezzo due in Croazia
Deputato regionale democristiano
Poi è ritornato
Va l'Assemblea regionale ha pensato bene di dargli in una situazione l'economia poverissima quale quella meridionale un assegno di otto milioni di sopravvivenza
Mi sento offesa
Quando sento queste cose ripeto io continuo a sentirmi offesa quando sento queste cose che una persona è appunto uno le persone che ripeto qualsiasi possa essere poi l'evoluzione dell'iter processuale
Ingroia ha chiesto ha dovuto chiedere rispetto alle nuove normative l'assoluzione
Perché se non entra saltare tutta una serie di cose a cui è stata la stessa pubblica accusa dovrà chiedere l'assoluzione di questa persona anche se non non vado errato si tratta di Giammarinaro
E
Praticamente noi abbiamo una persona anche e accusata dalla giustizia italiana passa è un una persona che non è un
Normale ladro povero rapinatore è una persona che ha un incarico di diciamo con rappresentare i cittadini in una in Consiglio regionale
Se ne vada fuori se ne va latitante in un Paese estero poi a un certo punto quando secondo me capisce che il clima presentato più
Così favorevole torna e l'assemblea regionale la prima cosa che fa e di decidere di Bari otto milioni lì sopravvivenza
Lei sul petto
Rispetto rispetto dico comunque a un disoccupato che non annulla per cui campare sentire otto milioni sopravvivenza mi sembra un'offesa
E andiamo avanti
Rispetto alla politica esiste anche queste si parlava tanto del della politica io ricordo che proprio Claudio Riolo
Diverso tempo fa scrissi un libro sull'identità debole nel partito comunista siciliano io credo che l'identità debole ora diciamo così forse è una malattia che si è diffusa
Apprezzo tutta la maggioranza per cominciare io credo forse un giudizio particolarmente pessimista come si dice io forse lo giudicherei realista comunque il passo la parola proprio per avere da lui una sua opinione rispetta tutto diciamo una lettura del libro che lui ha fatto
Ma io non avrei
Preoccupazione
A definire questo libro
Un libro pessimista
Personalmente io sono pessimista da parecchi anni da quando scrissi quel libro
Ovviamente se non per il pessimismo intendiamo una lucidità
Un tentativo di lucidità dell'analisi della realtà
Quindi l'analisi anche spietata
Qualcuno illustre parlava di pessimismo dell'intelligenza
Io credo che questo libro sia effettivamente una
Una prova
Di pessimismo dell'intelligenza
Un tempo si diceva
La verità è rivoluzionaria
Io credo che questo fosse vero non ovviamente in senso fideistico perché bastava svelare la verità per potere cambiare profondamente le cose ma lo è in quanto la verità è una condizione non sufficiente ma necessaria per operare in qualsiasi cambiamento
Se noi facciamo delle analisi
Non realistiche della situazione per quanto questa situazione possa e sei
Disperata
Difficilmente potremo poi fare fronte a un'iniziativa per tentare di cambiare questa situazione in questo caso io direi di per un'iniziativa di resistenza
Ed io penso che nostro Non è un paese forse normalizzato
Invece in atto un forte grossissimo tentativo di normalizzazione
Abbiamo visto su Tangentopoli sono queste le conclusioni in equivoche che io condivido pienamente cui arriva cheratocono un po'
In questo libro
Lo abbiamo visto anche per quanto riguarda marchio Poli
Le assoluzioni
Sì succede uno di giorno in giorno
L'abbiamo visto per quanto riguarda lo stiamo vedendo per quanto riguarda il quadro politico generale nazionale
Questa famosa corsa al centro
Che tanto diciamo come dire
Preoccupa fa soffrire
Stajano
Ed è un comune sentire credo di un gran pezzo di quello che un tempo era il popolo di sinistra
Alla fine ha prodotto come risultato un mondo la conquista del centro ma in realtà pronto come risultato il fatto che a sinistra il nostro Paese
Non ha conquistato il centro e ha perso gran parte del proprio elettorale
Giustamente qualcuno ha detto nell'arco di pochi anni dal novantasei ad oggi si sono persi qualcosa come tre milioni di voti
Anche di più fra tre quattro milioni di voti
Che però non sono andati a destra non sono vuoti che si sono spostati a destra sono molti che in gran parte sono rifluire ti nell'astensione
Nello scoraggiamento
Quindi c'è come dire da augurarsi che folgorati sulla via di Damasco almeno a sinistra riesca a capire che il primo compito essenziale dovrebbe essere quello di tentare di ricostruire un'identità tale che gli consenta intanto di recuperare ciò che su
Ma anche da questo punto di vista non abbiamo dei segnali particolarmente diciamo
Ottimistici di una riflessione che va in questa in questa direzione
Detto questo
Io vorrei brevemente perché credo che stasera siamo tanti cupo anch'io sono
Ansioso di sentire gli autori del libro
Quindi non voglio togliere spazio
A loro
Vorrei ritagliarmi soltanto
Un punto di discussione questo libro
Giustamente stagliano prima illustrato i vari temi che affronta sono diciamo tutte corde
Che suonerebbero volentieri diciamo
Devo dire erroneamente ho trovato non tanto una condivisione di ciò che che scritto nel libro che condivido in grandissima parte
Ma proprio diciamo un comune sentire
Cioè questo comune sentire mi sono chiesto
Che cosa questo poteva da cosa poteva essere in qualche modo determinato visto anche differenze generazionali di storia di collocazione geografica eccetera eccetera
E forse c'è un punto nel quale io mi identifico riduttori questo libro
C'è un tempo io Autori questo libro sarebbe Losito sarebbero stati stati definiti come cani sciolti
Diciamo come non appartenenti
E proprio secondo me
Questi non appartenenti sono poi visti
Spesso come persone
Pericolose non affidabili in qualsiasi ambito si muovevano
Loro hanno dovuto fare i conti
Stajano forse con la ragion della televisione di Stato chiamiamola così la sua storia Gherardo Colombo con la ragion di Stato io tanti anni fa con la ragion di partito
Ma proprio perché credo che poi le persone fondamentalmente libere
E che dicono che il re è nudo
Sono poi delle persone considerate spesso inaffidabili
Proprio perché rompono i giochi e in e e non è un caso mi mi ha colpito un'osservazione che a un certo punto
Faceva Gherardo Colombo del libero
Che è una cosa in cui mi sono ritrovata anch'io tanti anni fa in una convocazione completamente diversa cioè in con lotta all'interno di un partito diciamo politico dove ciò che ti veniva contestato non era ciò che tu dicevi cioè il contenuto delle tue affermazioni
Ma era il metodo allora perché si rompeva un metodo di centralismo democratico
Gherardo Colombo invece naturalmente si rimprovera che
Essendo magistrato lui non dovrebbe occuparsi certe cose non dovrebbe parlare dovrebbe fare delle interviste non dovrebbe attaccare come dice D'Alema
Quelle che sono più vicini
Peraltro facendo appunto una gaffe terribile diciamo di ragionamento c'è una concezione molto curiosa di questa indipendenza della magistratura no che giustamente poi Colombo sottolinea
Allora detto questo volevo sottolineare soltanto un punto ritagliarmi solo un aspetto di riflessione
C'è questa grossa
Esposizione questa sovraesposizione della magistratura
Questa cosiddetta supplenza svolto dalla magistratura nei confronti della politica
Dove sta la
Responsabilità
Quello che è accaduto
Io voglio dire io non sono convinto che i magistrati
Non sbagli no non abbiano commesso qualche errore saremmo lì sciocchi a pensare di come disteso negli uomini come tutti gli altri e quindi come tutti gli altri possono
Commettere nel loro lavoro anche nell'opportunità o meno di certe iniziative di certe cose
Fare degli errori quanto meno degli errori tattici che poi offrono il fianco a certe operazioni eccetera eccetera
Però io trovo profondamente ingeneroso
L'atteggiamento di molti che
Per tanti anni al nuovo hanno sono arrivati Milan porgesse mancano all'inizio
Di fronte alla difficoltà modificare la politica dall'interno di cambiare certe cose
A un certo punto hanno operato una sorta di dei legali nei confronti della magistratura
Forse la magistratura come ultima speranza come ultima spiaggia che potesse risolvere alcuni problemi
Che sul piano politico non sia in grado o non si muoveva affrontare in un certo
E dopodiché spesso queste stesse persone sono quelle che oggi
Hanno attaccano i magistrati in generosamente
Dicendo è così sono stati degli avventurista
Hanno affrontato dei problemi più grandi di loro
Dei problemi che erano problemi politici e che non potevano affrontare con gli strumenti giudiziari
E quindi tutto questo si è rovesciato in un boomerang impressionante
E quindi c'è una presa di distanza
Ora voglio dire attenzione perché questo tipo di ragionamento per un verso e diciamo appunto un ragionamento
Ingeneroso e contraddittorio con chi peraltro operato spesso né Adele che ha nei confronti della magistratura
Per un altro verso è anche però il risultato di una forte campagna ideologica culturale
Che porta oggi anche una serie di persone stimabili democratici
Eccetera a obiettivamente essere subalterni
Rispetto a un certo discorso un certo messaggio che e questo lo verifichiamo
In alcuni episodi
Io con di uno di questi episodi voglio appunto parlarmi
Che potrebbe costituire
Diciamo e con una lettera una di quelle lettere che Stajano e Colombo sicuramente si sarebbero scritti se avessero continuato l'epistolario
Nel nel Duemila diciamo no
E allora
Il diciotto maggio del due mila
Scusate ma c'è un raffreddore fuori stagione
Il diciotto maggio del Duemila
Poco dopo nei giorni immediatamente successivi alla pubblicazione delle motivazioni della sentenza sul processo Andreotti
Esce un'intervista di Andreotti sulla stampa di Torino
Quest'intervista ve le leggo alcuni brani
Andreotti che parla
Rivolto al giornalista guardi il processo doveva accertare una sola cosa
Se io ho aiutato la mafia oppure no
Il tribunale di Palermo ha detto di no
Io ne sono contento e per me la cosa finisce qui
Certo poi vedo che Grasso Caselli Napoli e altri ignorano la sentenza
E sostengono che avevano ragione loro
E allora me viene da dire una sola cosa che se insistono altro che giustizia e un mondo di belve questo qui
Il giornalista incalza
Torniamo alle tesi dei procuratori la prima c'era materia per portarla in giudizio è d'accordo
Andreotti risponde ho letto che il senatore Pellegrino
DS tra parentesi sostiene che io avrei dovuto essere prosciolto in istruttoria
Lo penso anch'io
Ma l'udienza preliminare durò un solo giorno le carte erano già alcune migliaia
Il giudice credo nemmeno le abbia lette tutte impegnato com'era fino al giorno prima inoltre fa
Dici in più ha continuato ad aiutare Sindona a matita Hamza cominciata come replica
Lasciamo stare Sindona che faccenda complicata e comunque chiarita
Sui salvo io non voglio fare polemiche ma non è confermato un bel niente ripeto io non li conoscevo
Quand'anche fosse non è un reato
E poi guardi se dovessero finire in quarantena tutti quelli che hanno conosciuto i Salvo dovremmo aprire un lazzaretto che non le dico
Terzo argomento della pubblica accusa al giornalista lei in fondo è stato assolto per insufficienza di prove
Andreotti risponde e questa è davvero una tesi odiosa
Cancelliamo dal Codice l'assoluzione per insufficienza di prove perché non si poteva lasciare un'ombra di questo genere sono imputato assolto
Fare ora questo scherzetto con me e veramente sleale anche se capisco i procuratori
Nel senso che attorno al mio processo si sono spesi fiumi di soldi giocate carriere costruite carriere lo stesso Natoli magari che finito eletto al CSM grazie alla notorietà acquisita muovendo accuse a me
Anche qui le dico lasciamo stare io ho fatto salva la buona fede di tutti o quasi durante questi sette anni
Però per dire con i miei avvocati abbiamo riscontrato l'assoluta disonestà del dottor Natoli nel redigere i verbali di interrogatorio
Poi continua chiama in causa anche Caselli Caselli ha fatto una brutta figura e l'ha fatta in proprio ancora ricordo un suo intervento durante il processo quando doveva testimoniare tal dito Di Maggio barman di Catania per raccontare di un mio incontro col boss Santapaola
Caselli era trionfante e questo signori è un testimone non un pentito diceva anche questa accusa è stata fatta a pezzi evidentemente non hanno una gran fortuna con quelli che si chiamano Di Maggio
Bene
Uscita questa intervista
Devo dire ho visto reazioni molto flebili
In giro
Allora così alcuni cani sciolti
Si sono mobilitati
E allora buttato giù
Un piccolo un breve appello
Andrò a quello che ora vi leggo perché volevo approfittare anche la serata per cercare di dargli interiore diffusione visto che ha avuto una circolazione semi clandestina pure qui utilizzare simbolo se volete questa discussione scherzosa che c'è tra Stajano e Colombo sull'uso il computer e spezzare una lancia a favore del computer perché adesso questo appello in un sito
In un sito in un sito appunto internet nel quale circola nel quale è possibile una serie di persone sparse in tutta Italia come sta avvenendo
Arrivino in questo sito vengano aderiscano scrivano una loro frase una loro analisi della situazione insomma la specie diciamo di piazza virtuale
Certo siamo ridotti a questo la Same cave semiclandestino ITA questo appello è stato mandato in giro tutti i giornali è stato praticamente ignorato
Tutti i giornali come come come oppio
L'appello dice dopo la pubblicazione delle motivazioni della sentenza del processo Andreotti viene sferrato un ennesimo inammissibile attacco alla Procura di Palermo il suo gli ex componenti Caselli e Natoli
Vogliamo pertanto esprimere ancora una volta la nostra gratitudine la nostra solidarietà a questi magistrati
Per avere compiuto il loro dovere con coraggio ed imparzialità
E ai loro colleghi giudici e procuratori che continuano a lavorare nella difficile trincea palermitana per affermare la legalità e sconfiggere la mafia il suo sistema conclusivo
Discutere e criticare l'operato dei pubblici ministeri così come le sentenze dei giudici può essere utile e legittimo
Purché ciò avvenga nei limiti del rispetto della funzione istituzionale e dell'indipendenza della magistratura
Superare questi limiti delegittimare la magistratura e di Solari sui membri per esposti e quanto meno il responsabile
D'altra parte se è vero che le sentenze stabiliscono l'esistenza o meno di una responsabilità penale
Non saranno certamente delle invettive o delle insinuazioni perlomeno velenose a cancellare a cancellare le responsabilità politiche e morali del senatore Andreotti
Per i primi firmatari c'è Rita Borsellino Antonino Caponnetto
Luigi Bobbio Franco Cazzola e altri che mosto a legge poi ci sono qui delle copie se qualcuno di voi more questa corte
Potrà prende
Ora
Qual è il punto
Nel raccogliere queste firme
Ho trovato delle difficoltà
Anche in ambienti
E anche da persone che stimo e da cui non mi sarei aspettato di trovare questa
E badate bene ero convinto di avere buttato giù
Un appello che fosse acqua calda
Perché
Questo appello non entra nel merito
Della sentenza Andreotti
Questo appello sostiene di questo ne sono profondamente convinto che si è legittimo discutere progetti criticare sia l'operato dei pubblici ministeri sia anche le sentenze dei giudici
Perché non vorrei che passasse
Ormai su semplicemente un messaggio che
I pubblici ministeri
Sbagliano comunque
Ogni volta che in contanti uno diciamo un imputato non non viene condannato io sapevo questo era la fisiologia del processo
La dialettica normale tra accusa difesa poi intervento evidentemente del giudice del giudice terzo
E però non vorrei anche qui che non solo Prato i pubblici ministeri ma anche le sentenze dei giudici possano essere
Discusse e discutibili pur sempre ripeto nel rispetto di quel tipo di funzione
Detto questo ora non trovare delle difficoltà ho delle perplessità
Presso
L'opinione pubblica o persone assolutamente democratiche intreccio mente schierate dalla parte giusta di Mani pulite la battaglia un trauma che c'è eccetera nel firmare un appello
Che ripeto non fa il tifo per i magistrati ma stabilisce alcune ribadisce alcune regole elementari abc
Diciamo di un normale funzionamento
Diversa scelta democratica
Ho trovato davvero nel come elemento preoccupante inquietante che fa parte di quel quadro di analisi pessimista necessaria
Di cui dobbiamo tenere conto per capire come una certa
Cultura una certa egemonia
Culturale e passata e ha prodotto sì dei danni davvero gravi anche nell'opinione pubblica democratica e naturalmente io credo quindi che oggi come dice a un certo punto Gherardo Colombo
Con grande lucidità
è chiaro che passare dalla cui dal sistema e dalla cultura della corruzione al sistema la cultura e la che alita certamente non non ha mai pensato lui forse qualcuno di sinistra lo pensava qualcuno che ha delegato
Alla mi distrae pura certe cosa che oggi e che oggi generosamente la critica certamente non si può fare con delle sentenze qualsiasi esse siano bisogna operare su altri piani cioè su un piano politico e culturale
E qualora che per concludere vorrei invece sottolineare proprio questo
Allora la responsabilità di questa sovraesposizione la magistratura
A mio parere risiede in gran parte in grossa parte
Proprio sulla politica
Sulla politica che non ha fatto
Il suo dovere
E proprio su quel concetto di responsabilità politica che va distinto dal concetto di responsabilità penale
Mi pare che sia Stajano che ricorda proprio nel libro
Le conclusioni della commissione antimafia
Del mille novecento
Novantatré
Volevo concludere
Se lo ritrova perché per Sensini ovviamente
Volevo concludere
Citando
Il concetto di responsabilità politica
Cui perviene
Cui perviene questa relazione della commissione antimafia del novanta approvata non poco all'unanimità ma insomma sta grande maggioranza
La commissione ha effettuato una distinzione preliminare
Tra responsabilità penale e responsabilità politica
In relazioni a manifestazioni di illegalità
Che abbiamo comunque che abbiano comunque un'incidenza sul sistema politico
Il primo tipo di responsabilità
Cioè quello penale e di esclusiva competenza dell'autorità giudiziaria
Il secondo e di esclusiva competenza dell'autorità politica
La responsabilità penale e accertata dalla magistratura attraverso le regole formali e certe del processo che si concreta in sanzioni giuridiche prestabilite
La responsabilità politica si caratterizza per un giudizio di incompatibilità
Tra una persona che riveste funzioni politiche e quelle funzioni sulla base di determinati fatti rigorosamente accertati che non necessariamente costituiscono reato
Ma che tuttavia sono ritenuti tali da indurre a quel giudizio di incompatibilità
Le funzioni politiche si fondano su un principio di fiducia e di dignità ciascun politico ha una responsabilità aggiuntiva io rispetto agli altri cittadini perché indico invece perché egli coinvolge la credibilità delle istituzioni in cui gli operai
Ecco io credo
Io credo
Che se noi leggerissimo
Una serie di
Sentenze di assoluzione
Che possono essere discutibili sul piano giuridico infatti alcune sono discusse si può discutere se quelle quelle sentenza dovessero necessariamente portare a una soluzione o meno così come si può discutere se della sentenza dovessero necessariamente portare una condanna
Ma certamente
Non ci sono una serie di sentenze di assoluzione da cui emerge in modo chiaro ed evidente
Una responsabilità politica
Cioè delle sentenze da cui se questa classe politica avesse dovuto trarre le conseguenze pratiche i quanto qui era stato scritto e approvato
Avrebbe potuto immediatamente operare alcune operazioni alcune azioni che portassero appunto all'incompatibilità cioè all'allontanamento di alcuni politici dalle funzioni che svolge non solo questo non è avvenuto non solo è avvenuta faceva pende ora il caso Andreotti la beatificazione eccetera eccetera
Non solo è avvenuto la diciamo riabilitazione di una serie di politici che avrebbero dovuto avere non avere più la faccia di comparire e di dare lezioni vedi per esempio Martelli
E di dare lezioni parlando dei giornali o in o in cariche pubbliche eccetera eccetera
Per me per arrivare alla nostra situazione siciliana ed è qui che io esprimo davvero un grande allarme una grande preoccupazione
Noi abbiamo alcuni di questi politici che hanno delle chiare responsabilità politiche non delle responsabilità penali
E che sono tanto lo schieramento di centrodestra che nello schieramento di centrosinistra possibili candidati per le prossime massime cariche sia nella città di Palermo che nella regione Sicilia
Io voglio dirlo sono molto preoccupato
Di questo di questo in questa tendenza
E credo proprio che dovremmo trovare il ritrovare nella politica ma capacità di indignarci
Per potere creare una pressione forte dell'opinione pubblica nei confronti tra le forze politiche perché almeno questo rischio sia evitato ci sia evitato grazie
Ringraziano Claudio Riolo
E nel porgere per l'ultimo intervento alla parola a microfono ama Gherardo Colombo io avevo vogliamo ricordare una frase che lui diceva appunto sul fatto che si può essere ottimisti pensando che se si tocca il fondo poi si può soltanto rinsavire uno si chiede poi se si è toccato a questo fondo perché ogni volta sembra sempre che questo fondo
Si sia toccata e non si tocca mai perché si scende ancora
E si scende ancora
Non si sa dove dove si deve arrivare se noi abbiamo il discorso sempre della memoria in cui diciamo quindi i nostri autori si sono esercitati a suo figlio molto
Sicuramente non so se tutti ricordano che come Gherardo Colombo è stato
Aggredito in una maniera veramente incredibile per la quella famosa intervista il ventidue febbraio sul Corriere della Sera
Io non so se molti di voi ricordano che nel mille novecentottantotto Paolo Borsellino
Aveva ha lasciato un'intervista all'Unità e prima ha fatto un intervento ad Agrigento alla presentazione di un libro sui processo alla mafia di villa seta
In cui praticamente pubblicamente chiedeva cosa stesse capitando alla palazzo di giustizia di Palermo perché il pool antimafia era messo nelle condizioni di un potere agire e ha fatto una denuncia pubblica la prima volta va fatta una serie di Agrigento presentazione di questo libro
La seconda volta ancora più forte ma ugualmente intensa tanto quanto l'ha fatta dal questa intervista all'Unità bene l'allora presidente Cossiga
A immediatamente richiesto che il Consiglio superiore non ingessatura e si occupasse di queste inusuale in maniera il magistrato di esprimere le proprie opinioni e Borsellino Anna meramente seriamente rischiato di e se se non ritrovato in maniera diciamo che ma sicuramente di avere ed è processi disciplinari
Su questa cosa sicuramente una persona che è stata inviata poi dal ministro è stato proprio il qui presente procuratore generale come ispettore del ministero che a verificato che qui a Palermo non è affatto vero che i procedimenti così come dichiarava Antonino Meli
C'era una situazione che mi chiama effettivamente di disastro nel nel pool dell'ufficio istruzione
è questa indagine e insieme tutta una serie di dichiarazioni aperte pubbliche in qualche modo bloccarono
Temporanei niente l'attacco contro Falcone e Borsellino non ce lo dimentichiamo queste cose non c'è dimenticano quando è stato attaccato Caselli tantissime volte dal potere politico non ce lo dimentichiamo nella modalità in cui è stato attaccato Gherardo Colombo che le stesse cose aveva dette già nel suo libro il vizio della memoria e l'aveva detto in un'intervista a Repubblica però nella pagina culturale e quindi non si regge
Passo la parola a Gherardo Colombo
Grazie grazie per la parola grazie per l'invito
Grazie a voi che ancora state ad ascoltarci
E dopo questi doverosi ringraziamenti devo esterne affluiti due sentimenti
Sono da una parte molto preoccupato
E dall'altra un po'disperato un po'preoccupato perché domani mattina io devo essere a Milano presto ho l'aereo alle sette pochi minuti sono già le undici e trentacinque abbondanti e sono preoccupato per il mio sonno
Sono anche preoccupato perché voi avete una grande capacità di resistenza ma stiamo parlando da almeno un paio d'ore e vedo che siete ancora attenti e e però o l'attenzione e destinata a un certo punto a scenari a trasformarsi anche il noi ogni sofferenza quindi speriamo che riusciate a reggere ancora per qualche minuto
Sono disperato perché
Ha parlato in tanti prima di me e han parlato praticamente di tutto
Anche di qualche cosa che sia di allacciare il nostro libro molto molto molto indirettamente e quindi io di argomenti Cino molto pochi adesso targata da poter trattare
Avevo una lista qui davanti Mammano che parlavano gli altri intervento io cancellavo qualche cosa e adesso non mi resta altro da fare
Che
Non mi è stato la fame che ritornare su qualcuno degli argomenti già trattati
Il che temo o potrebbe indurvi ad aumentarle l'atteggiamento trasformare il vostro atteggiamento di attenzione verso quello per la noia più rapidamente di quel perché si possa che si possa pensare
Peraltro devo dirvi ancora questo non era previsto
Che sono preoccupato anche perché faccio fatica a leggere quello che ho scritto
Allora sarà ancora più difficile
Farò qualche qualche flash sulle cose che sono che sono che sono state dette
E che credo necessiti scrutinio da parte mia una qualche precisazione la prima più banale mal di schiena di cui parlava Triana da cosa è dipeso questo mal di schiena dal fatto che nel giro di quattro giorni cinque giorni siamo riusciti a fare undici incontri partendo da Reggio Calabria per arrivare fino a Crotone e poi siccome
Non si riusciva a organizzare diversamente da Crotone arrivate fino a a vittoria per poi tornare a Catania che l'intreccio
E siccome abbiamo fatto tutto in macchina
Per quanto per quanto
Il fisico anche la mia età possano esistere ad un certo punto ne risente
Va be questo e a quasi uno scherzo e invece le cose importanti
Una riguarda i rapporti tra indipendenza e consenso
Io non credo
Anzi sono sicuro che
Un magistrato del sono sicuro che un magistrato debba essere indipendente anche dal consenso
E quindi non credo che il consenso possa in qualche misura dai fluire su chi svolge questo lavoro
Né direttamente né indirettamente peraltro proprio in questa città di esempi di persone che facendo il giudice e il pubblico ministero
Hanno operato con nel più assoluto dissenso ne avete quanti volete
Abbiamo parlato di Rocco Chinnici che è saltato per aria nel luglio del mille novecentottantatré
Abbiamo parlato di Paolo Borsellino
Che è saltato per aria nel luglio del novantadue abbiamo parlato di Giovanni Falcone che saltato per aria nel maggio del novantadue si è fatto qualche accenno significativo sei e così via
Cinese ne abbiamo altri diplomi da aggiungere
Ed è qual è consenso in quale consenso hanno operato visto che addirittura il dissenso si è spinto al punto da eliminarli fisicamente
No non c'è rapporto tra indipendenza consenso
E lavoro
Dei magistrati
C'è invece un garante è strettissimo apporto tra consenso e legalità che è una cosa diversa
E io credo che
In questo periodo beh ci siamo poco
Sul consentire dei cittadini allegorie a me spiace di fama vuoi questo discorso perché essendo venuti a sentire parlare di giustizia alla fin fine attraverso la presentazione di ameni inganni
Vuol dire che il tema della legalità vi interessa forse via vince anche e devo dire che estremamente difficile farlo agli altri farlo a tutti coloro che lo soffocano il rapporto con le regole perché generalmente salvo casi eccezionali e sprona vicino a questi incontri non partecipano
E allora diventa quasi inutile parlarne
Però sempre bene ricordare come anche l'attività del magistrato
Risente del consenso che i cittadini prestano
Alla legalità e quindi alle regole alle norme
Perché tanto più così consente con la legge
Primo
Tanto meno sì delinque
E secondo tanto più è facile scoprire le prove nei confronti di coloro che ha che hanno compresso le prove si scoprono attraverso dichiarazioni o documenti
Se i cittadini non consentono alla legalità
Le bocche tacciono i documenti spariscono
Io devo fare una piccola riflessione a questo punto
Perché è collegata in qualche misura con quello che ho detto
Sulla accenno che faceva Corrado
Allora il fatto di come ci manchi trascrivere ancora
Ho un elenco
Messo giù rapidamente delle cose di cui sicuramente io ma probabilmente anche lui avrebbe parlato
Se avrebbe scritto se se avessimo continuato con la nostra col nostro epistolario con le nostre rette
Sta andando in porto per esempio un riforma
Del reato di falso in bilancio
Che sostanzialmente corrisponde a a una grande de pelo depenalizzazione di una serie di condotte che adesso sono ricomprese nella fattispecie
Beh di questo argomento sicuramente io avrei parlato
C'è questo tema
Dell'amnistia e dell'indulto
Di cui si parla ormai da tempo
Creando delle aspettative che
Credo
Pensando mandando un pensiero di solidarietà Giancarlo Caselli che al compito di leggere l'amministrazione penitenziaria beh
Speranze che porteranno se non saranno in qualche minuto avranno uno saranno corrisposte in qualche minuto porteranno rendere credo invisibili in carcere in Italia
Indipendentemente dal fatto da da quanto io possa pensare bene o male di entrambi gli istituti
è un dato di fatto e credo che questo sarebbe un tema sarebbe stato un tema su cui scrive e riscrive
Ci sono stati gli Europei di calcio
Che si sono trasformati in un argomento che ha poco poiché a che vedere con lo sportello sarebbe stato un buono spunto anche quello
Come
Sarebbe stato un buono spunto il rapporto che
Si sta progressivamente instaurando
Con quel che resta del potere temporale della Chiesa
E taluni aspetti della ditta
Sociale fosse anche politica italiana
Con questa specie di rincorsa a me pare
A ottenere una specie di attestato di
Fedeltà Autilia di riconoscimento
Un po'da parte di tutti
Questo aspetto coinvolge
Ancora una volta l'amnistia e l'indulto da una parte coinvolge che i prezzi dice no dall'altra e così
L'informazione e le sentenze anche questo sarebbe stato un tema che Gugliotta e trattato chissà fossero tratteremo prima o poi perché perché se non si perde memoria se ne può parlare anche successivamente questo continuo trasformare le prescrizioni
In assoluzioni che sono due cose completamente diverse
E poi di
E poi io parlerei anche
Delle presentazioni del libro e torno
Quindi all'argomento da cui ho patito
Perché perché è visibile come
Il tema della legalità ma non soltanto il tema della legalità anche il tema dell'analisi della mia morte sia se possiamo progressivamente sta perdendo interessa
Progressivamente sta per te ti interessa non siamo ancora arrivati mille novecentonovanta o all'ottantacinque o all'ottanta quando questi temi avrebbero raccolto una ventina di persone cinque o sei delle quali si sarebbero sicuramente sbagliati avrebbero partecipato sicuramente sbagliando così ma progressivamente momento per momento giorno per giorno il tema e quindi non le persone il tema cioè anche le persone ma quello non mi importa
Il tema per interessa
Se noi avessimo parlato di questo libro ma non dico tanto due anni fa
Credo che saremmo stati due volte tanto
Sono sono pronto a scommetterci anche se non è possibile la verifica
E questo da cosa dipende me e dipende dal fatto che da una parte c'è una grande rassegnazione credo
C'è una di disillusione ma fosse da parte di tante c'è anche una specie di recupero del passato
Nel senso che viene collegato
Viene messo in contatto il periodo precedente fatidico diciassette febbraio del mille novecentonovantadue con l'oggi
E quella parentesi
Che è stata Mani pulite
Un quanti fosse simbolicamente Mani pulite perché sicuramente era anche dell'altro viene definitivamente chiusa
Viene circondata da un cordone sanitario viene espunta tolta dalla storia
Come se sia riprendesse a pensa cosa che per un certo periodo limitato non è stata che con la corruzione come peraltro con la mafia
Si può alla fin fine abbastanza tranquillamente convivere e che anzi quando succede ci si può anche fare qualche vantaggio
Ci sono dicevo tuttavia
Io assegnati i disillusi
Che secondo me
Qualche colpa ce l'hanno anche loro
Già prima delle quali
E e pensare che tutto quello che succede a questo mondo e perché gli altri sono cattivi
Gli altri sono cattivi
E la seconda come conseguenza di considerarsi pertinente protagonisti
Come se non si esistesse e allora se si pensa che sono gli altri che fanno perché se sono buoni bene sì va bene ma se sono cattivi non c'è niente da fare è certo che si sta ci si disilluso e facilmente
E ci si dice sedute perché non si ha nessuna fiducia in se stessi e si dipende
Da Kiarostami
E allora io credo che
Questo atteggiamento mentale sia un atteggiamento
Da superare
Magari cercando faccio soltanto un accenno perché sto facendo il mio male nel senso che più vado avanti a parlare e più si accorsero si accorcia il solo
Magari cercando di riflettere su un distinzione fonda perché io ritengo fondamentale che è una distinzione che va fatta a mio parere tra le emozioni e lavaggio
Forse tante volte siamo troppo emotivi
E mettiamo da un canto voglia Mangione la testa
La nostra intelligenza e quindi ci lasciamo facilmente abbattere
Per ragioni emotive
E cancelliamo le possibilità che invece avremmo attraverso il
Tenerci il comportarci facendo riferimento alla nostra Regione
Sotto questo profilo credo che
Presso la distinzione tra pessimismo e realismo non sia soltanto nominalistica il professor Riolo mi sostanza ha parlato a mio parere può darsi che sbagli
Di realismo
Chiamandolo pessimismo attenzione almeno da parte mia
Perché la distinzione importante
Noi non possiamo progettare nessun futuro se non partiamo date le basi concrete solite si corre se non conosciamo se non constatiamo
Latte stanza da cime dei fatti quando i fatti non vedono mistificare perché anche questo può succedere qualche volta
Il nostro punto di partenza il punto di partenza per qualsiasi progettazione dev'essere un punto effettivo
Pianificare l'effettività dei fatti è neutro
Non è né pessimista né ottimista
Sì e pessimisti o ottimisti a seconda di delle delle delle conclusioni e delle prospettive che dall'osservazione si traggono allora se io dicessi vista la situazione
Conviene buttarsi in un fiume sai pessimista
Sedicesimi sta la situazione
A partire dalla
Osservazione non so se conduce per da barzelletta differenza tra ottimista e pessimista
Che pessimista dice peggio di così non si potrebbe andare l'ottimista diceva no non c'è limite al peggio
Se noi pensiamo di aver toccato il fondo beh dopo il fondo non si può far altro che risalire
Ma al di là di questo al di là di questo io credo che
Ci possano essere degli altri motivi
Ritenersi per ritenersi ottimisti e se me lo ricordo ve lo dirò dopo
Ve lo dirò dopo perché anche con riferimento a questo
Da questa distinzione tra realismo e pessimismo
Credo di doveva
Nel fare una precisazione sulla domanda che sembrerebbe essere
Stata così considerata in qualche misura il tema del titolo
E valsa la pena
Di fare queste indagini
Secondo me la domanda non è quella
Il secondo me è valsa la pena è valsa la pena nel senso che era obbligatorio addirittura farle le indagini perché l'Italia finora l'azione penale obbligatoria quando si scopre qualche qualche cosa
Tutti i magistrati che investigatori dovrebbero fai piacere
Di coltivare notizia di reato non sempre a fine così però dovrebbe essere così
Ne è valsa la pena
Dimenticando un secondo quale la mia professione
Perché secondo me noi non abbiamo come uomini
Non solo come magistrati un obbligo di risultato abbiamo un obbligo di impegno
Abbiamo un obbligo di impegno poi se i risultati arrivano tanto peggio
Ma
In che cosa consiste spendere la nostra vita
La nostra vita consiste nella avverte degli scopi e nel cercare di aggiungersi non di modellare ai nostri scopi in relazione a quello che pensiamo di poter fare
E perché se no tutti noi ci rassegniamo diciamo
O il Circeo assegniamo addirittura ci piace dire beh visto che va di moda il fatto di aveva un rapporto assolutamente friendly con le norme per cui si prendono si lasciano si utilizzano quando servono le si lasciano quando invece non servono eccetera facciamo tutti così non
Allora il nostro un un percorso impegno non è un percorso di risulta il risultato viene semmai dopo
Il problema è un altro secondo me
La domanda che peraltro Corrado chi fa in questo senso ma è stato utile o inutile
Investigare sulla corruzione
E sotto quel profilo io dico che secondo me è stato abbastanza inutile
Perché se è vero che per quel che riguarda qualche effetto collaterale
Necessario ma collaterale
Del processo penale della investigazione
E e se è vero che per esempio per quel che riguarda la diffusione dell'informazione sui fatti che si sono verificati beh quel che non si sapeva un po'di quel che non si sapeva prima e adesso lo si sa
E altrettanto vero d'altra parte
Che il risultato di queste indagini è stata la conferma assoluta della io direi sicurezza più che senso di impunità che esisteva prima del mille novecentonovantadue
E io comincio anche a temere che
Può fare con delle migliori intenzioni di tutti tutti nell'università italiana
Pur con le migliori intenzioni di tutti bene le indagini sulla corruzione fosse anche quelle sulla mafia
Ma di tutti tutti elevoni intenzioni e i nobili intenti
Di fatto abbiano contribuito a un una serie di modifiche legislative che hanno reso ancora più fanno l'intervento della giustizia rispetto a quanto è alto
E allora se faccio due conti fidandomi delle ragioni piuttosto che dell'emozione ho paura che il risultato oggettivo sia stato un risultato di danno
Piuttosto che di vantaggio
Ultimo argomento cioè speriamo
Non ce ne sarebbe anche un altro però è troppo lungo allora non l'ho trovato
E quello della responsabilità politica lo accenno soltanto
Perché noi
Il concetto di responsabilità alla fin fine dobbiamo ben agganciarlo in qualche misura al concerto di sanzione no come si si misura la responsabilità
Signori su misura in relazione alle conseguenze che possono essere collegate al venir meno della responsabilità la io mi chiedo ma è proprio possibile in questo Paese parlare di responsabilità politica
O non è che non esistano che questa situazione escluda che possa esistere una responsabilità politica
Però discorso si fa complicato
Ma nella sua complicatezza lasciatemi dire che io escludo che l'attività
Dei magistrati delle procure della Repubblica per semplice sia stata un'attività di supplenza
Il nostro è sempre stato un lavoro consistente esclusivamente nel verificare se i reati erano stati commessi e se sì da chi
Applicando o cercando di applicare l'articolo tre della Costituzione
Da dal quale siamo obbligati di in in modo vincolante
Secondo cui tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge
E quindi anche se occasionalmente una persona che possono essere sospettata di aver commesso un crimine
Si trova a gestire
Sette di potere questo non ha nessuna influenza sull'attività di terra peggio organi investigativi
Quindi niente supplenza se mai dei buchi delle mancanze però di questo altrove però di questo ne parleremo un'altra volta
Qual è il quadro e finisco
Che mi si presenta di fronte
Pena rispondere alla domanda del sottotitolo lettere da un Paese normale cioè al sotto sottotitolo trasformato in un dogma l'indomani
è un Paese normale questo
Ma io vi elenco
Le cose vi ricordo l'elenco che vi ho fatto
Su quello che ci saremmo potuto studi
Vi faccio soltanto un esempio
Entro nel concreto nel tema della giustizia
In Italia la giustizia non funziona
Se qualcuno avesse ancora voglia di indignarsi in questo Paese beh credo che potrebbe indignarsi per il fatto che si stanno celebrando oggi
Dei dibattimenti di primo grado che riguardano corruzioni scoperte nel mille novecentonovantadue
Per fatti magari che risalgono a un paio di anni prima
E che tendenzialmente
La soluzione più frequente
Dei processi
E quindi il destino delle indagini sarà di vedere dichiarata la prescrizione
E mi chiedo gli ho fatto soltanto questo esempio anche perché mezzanotte
E per inciso per per suscitare la vostra pietà vi dirò che noi non abbiamo ancora cominciato bene
Pensi al mio solito
Allora vi dicevo ma un paese in cui
Non esiste sostanzialmente più
L'esercizio della funzione giudiziaria ma voi potete pensare che sia normale
Io facendolo dicendolo come battuta conclude
Se esiste per i poveretti soltanto se esiste tra i poveretti soltanto allora non esiste per nessuno cioè non è giustizia discriminazione
E discriminazione è discriminazione
E discriminazione la signora si lamenta giustamente del fatto che non è previsto almeno spero un dibattito
E allora cerca di supplire
Vede però ci entrò un attimo vede il fatto che chi
Soprattutto se marocchino
Spaccia tre grammi di hashish
Viene arrestato in flagranza
E sconta la pena
Mentre questa è provvisoria in custodia cautelare mentre per una serie di altri casi le sentenze non vengono mai emesse perché interviene la prescrizione vuol dire a maggior ragione che non c'è giustizia
Perché tutte le volte in cui si discrimina si fa qualche cosa che è esattamente il contrario della giustizia allora per concludere e prima che qualcun altro solleciti così su surrettiziamente il dibattito dicevo che io concludo fosse una delle ultime lettere
Che manto Corrado citando il titolo di un libro che mi pare abbia scritto Gianni Rota
Che si chiama il paese delle incontrario bene secondo me questo non è un Paese normale è proprio paese all'incontrario
Ringrazio tutti per l'attenzione fino all'ultima parola Minniti ci scusiamo per l'ora tarda di non poté le pare un dibattito ma vi assicuro la prossima volta vedremo in un'epoca meno calda di iniziare prima e lasciare spazio al dibattito perché una piacere poter avere anche la parola del pubblico però tenendo conto della stanchezza nei presente che poi devono partire accade ancora mangiare
è della necessità del non iniziare ora troppo calda mi ringrazia tutti
No no
Va bene
Vale vagamente anonimo