"Socialismo 2000 e Mezzogiorno. I valori della sinistra per le nuove sfide" - organizzata dall'Associazione "Socialismo 2000" per la costituzione della struttura campana dell'associazione (presso la Mostra d'Oltremare, Auditorium, piazzale Tecchio)

Perché il ministro sa ricevendo una delegazione di disoccupati fra pochi minuti daremo inizio alla manifestazione
Grazie
Compagni diamo inizio a questa prima manifestazione regionale dell'Associazione socialismo Duemila che
Si presenta per la prima volta volendo entrare già nel merito delle del dibattito e della discussione politica essendo un'associazione nata
Con l'intento di approfondire rafforzare il dibattito all'interno della sinistra per definire l'identità di sinistra e costruire insieme un programma per una sinistra di governo saluti hanno il compagno Cesare Salvi promotore in questa
Associazione alla presidenza il compagno Luciano Pettinari il compagno Massimo villone
Il compagno Antonio Amato
Chiamo il compagno Giuseppe Carillo consigliere comunale di Avellino lo prego di accomodarsi alla presidenza vedo in sala il compagno
Peppe per per Napolitano della segreteria regionale del del partito e lo prego di accomodarsi alla alla presidenza
Forte
Il il capogruppo alla regione Campania il compagno Nino Daniele e altresì invitato ad accomodarsi alla presidenza
E salutiamo inoltre ringraziamo per la loro presenza il compagno Michele gravano segretario della Camera del lavoro di Napoli il compagno Salvatore Salvatore Vozza deputato il compagno Aldo Cennamo il professor Antonio Losco
E ringraziamo e dico Cardillo segretario della quelle che ci ha inviato un messaggio dicendoci che e ancora impegnato in una in una trattativa cercherà di raggiungerci non appena non appena possibile
Iniziamo la nostra discussione dando la parola al compagno Massimo Villone per la relazione introduttiva il compagno villone e tra i promotori nazionale dell'Associazione Socialismo due mila
Cari compagni
Cari amici
Perché siamo qui frase io credo per due motivi fondamentalmente
Per dare slancio iniziativa
Alle prossime elezioni del due mila e uno
Mettere il motore al massimo
E non solo però per questo ma per dare strutturalmente
E non solo nell'immediato presenze e voce
Al nostro partito
Come un partito di sinistra il partito è inserito nella grande famiglia del socialismo europea
La riflessione che oggi ha qui un momento importante degli
Di rilievo regionale presso l'assemblea regionale che abbiamo voluto convocare viene da lontano
Inizia in realtà forse è giusto dirlo nei giorni immediatamente successivi
All'entrata del Paese nell'Euro
Quando ci rendemmo conto
Ricordo recante occasione in cui col compagno Salvi che allora era capogruppo al Senato
Ne abbiamo parlato
Che il raggiungimento di quell'importantissimo obiettivo non riusciva a legarsi ad una nuova parola d'ordine a una nuova visione al nuovo progetto
Che reggesse appunto alla seconda fase del governo il centrosinistra nella legislatura è da lì che cominceranno a nostro difficoltà
La mancanza di una nuova idea Forte che si ponesse alla base della nostra iniziativa di governo della nostra azione politica come partito
Abbiamo avuto da decenni la difficoltà che tutti conoscete
Che non sono stata però sempre dovute come qualche voto si sente dire
Alla alla rissosità della collezione
Ma anche al fatto che noi abbiamo
In realtà ha voluto la filosofia di una sorta di asettico buongoverno un buongoverno fatto di numeri un riformismo come dice Reichlin un riformismo senza popolo una modernizzazione Senzani ma deve io
Una spinta
Che è stata giusta nella direzione ma che non ha guardato al senso complessivo
Alle Indirizzo al consenso entrante occasione
Posizione astratte
Di buon governo accetto
Ma di un buongoverno così come qualunque governo potrebbe essere un governo con i numeri apposto ma non un governo che vuole guidare la società in una direzione che sente come giusta
Un buon governo spesso senza politica
E ancora e così vedete noi ancora soffriamo di questo l'ultimo esempio l'ho avuto proprio ieri
Io mi vedo arrivare dalla camera una legge importantissima la legge sulla sull'associazionismo e sul volontariato
Una legge quadro che il mondo che Monkey grandemente nostro fortemente nostro del volontariato del terzo settore aspetta da quasi trent'anni
E quindi è una legge accolta con grandissimo favore sostenuta l'amplissimo consenso e scopro che cosa
Che nell'ultima notte prima della presentazione della Finanziaria qualcuno del nostro governo
Per fare un ultimo taglio di cinquecento miliardi ha tolto a quella legge una copertura dei trenta miliardi così che io quella legge oggi non posso approvarlo
Ed è una legge che è fortemente voluta dal nostro mondo
Dico se quel taglio è di quattrocentosettanta miliardi non succedeva assolutamente nulla debito pubblico di questo Paese pure questo è quello che voglio dire un buongoverno senza politica
A volte può far male e io credo che ci abbia qualche volta fosse più che qualche volta fatto male
Ma noi siamo questa sera soprattutto però per parlare del Mezzogiorno
Ci chiediamo anzitutto dunque se serve richiamare una forza per una forza politica di ispirazione socialista per il Mezzogiorno
O forse dovremmo addirittura capovolgere questa domanda e dire può fare il Mezzogiorno a meno di una forza politica di ispirazione socialista
Io dico di no
Possiamo nove del Mezzogiorno pensare che il mercato da solo sia questo meraviglioso strumento che si autoregolazione Dibër alle energie represse che massimizza le libertà di tutti possiamo crederci davvero
Io penso che dobbiamo renderci conto che abbiamo cominciato questa riflessione nell'Assemblea di Roma con la relazione bel di Leon che ha messo a punto a fuoco proprio questi problemi
E nemmeno le fantasie liberiste più accese possono negare che il mercato intanto è occasione è un'entità che è una razionalità molto discutibile
Che non massimizza sempre lusso efficiente delle risorse
Soprattutto nel mercato di oggi in cui tanto grande il peso del profilo finanziario guardata per esempio alle Borse al tempio
Del economica di oggi al pilastro del fantasie iper liberiste come è evidente la scissione dai processi economici reali
Calata disoccupazione crolla la borsa sembra un non senso eppure così
Crescono i profitti scende il titolo
Magari perché si sconta l'aspettativa che l'anno dopo il mercato non debba essere favorevole per quel particolare proprio
Noi abbiamo tanti esempi della necessità
Di un di un governo di una regola dell'introduzione di una regola di una presenza quindi
Di governo non senso antico della proprietà pubblica dei mezzi di produzione perché questo sì è un senso antico ma nel senso invece della dell'assistere la spontaneità del mercato con delle regole e dei limiti dei paletti degli indennizzi
Ne abbiamo colto tutti esempi tantissimi anche nella nostra realtà si sta consumando proprio in questi giorni una vicenda che proprio da questo punto di vista esemplare pensato per esempio a Banco di Napoli Banco di Napoli
è stata una vicenda che si è svolta nella correttezza formale assoluta delle regole di mercato e che cosa è accaduto
E accaduto che si è venduta
Questa importantissima presenza storica per una manciata di noccioline qualche anno fa nel momento di grande difficoltà succede ora che chi la rivende ci fa sopra un'infinità di miliardi
Le frattempo cosa accade
Accade che le proprietà la proprietà bancaria nuova in realtà se si va a vedere
Dalla maggioranza azionaria vede le fondazioni di alcuni grande banche del no fondazione nelle quali la maggioranza detenuta dagli enti locali dalle Camere di commercio Bernardo per cui il risparmio per la gente del sud sarà gestito dalle Camere di commercio e dagli enti locali dei Piemonte e Lombardia
Questo tutto nella formale corretta applicazione delle regole di mercato ma la politica in tutto questo non è stato avrebbe qualcosa da dire o no io penso di sì
Quindi io credo che la riflessione la nostra sintetizza bene quando si indirizza due punto in particolare
Le regole per il mercato a tutela dei diritti
Una presenza pubblica pubblica mirata efficiente moderna la dove necessaria
Sotto entrambi i profili il Mezzogiorno ha bisogno di una ispirazione di una politica di questo genere
Io credo che se in una Jeep Filosofia iperliberista la persona umana e merce
Inserito i diritti sono merci come tutte le altre
Allora nel Sud questa è una merce che vale poco
Anzi niente
Quanto valgono i diritti di un uomo o di una donna che lavora in nero o non lavora per nulla
Non valgono nulla
Vedete di un bambino che va all'asilo
Alla fragola o ad Acerra
Valgono il cinquanta o il sessanta per cento dei diritti dello stesso bambino che vive a Bergamo Brescia
Questa è la differenza
E questa è una differenza che non può essere abbandonata allo spontaneismo dal mercato
Certo dobbiamo capire che al momento non è favorevole
E non è favorevole e non soltanto perché abbiamo avversari che sono quelle che sono non soltanto perché c'è un Berlusconi che compare sui maxi manifesti promettendo pensioni più alte a tutti
Soldi a tutti e felicità tutte benone bene hanno fatto su internet degli pure capelli per tutti come forse sapete
è stata credo stato crede commento più felice questa prima fase di campagna
La nostra avversaria non solo per questo non è favorevole ci sono segnali che ci devono preoccupante dello schema
Di nuovo assetto dello Stato cosiddetto federalismo che andiamo ad approvare è scomparsa la parola mezzogiorno
Questo non significa che non si potranno fare politiche per il Mezzogiorno ma il segnale è il simbolo evidente il messaggio è chiaro
E quindi noi dobbiamo essere attenti dobbiamo essere attenti nella formulazione di indirizzi
Di politiche pubbliche dello stimolo nella definizione di obiettivi che nell'ambito di queste due articolazione le regole e la corretta presenza pubblica diranno al Mezzogiorno una
Speranza vera di essere competitivi perché è chiaro che noi non rifiutiamo questo
Però credo che una forza di ispirazione socialista nel Mezzogiorno debba riprendere l'antica base
Quella dell'eguaglianza dei punti di partenza questa non solo si applica a persone ma si applica a comunità si applica a territori io dico si applica anche a mezzogiorno
E visto che parliamo di regole con commento di passaggio
Rapido sul punto che si debba necessariamente questo è un altro dei nostri obiettivi di fondo
Parlare di regole anche nel partito
Questa è una fondamentale questione
C'è stato un episodio recente di cui tutti abbiamo discusso
Quella del quello della individuazione della candidato a primo ministro
Molte di noi hanno espresso un avviso contrario sul metodo a partire da me
Sia chiaro una cosa questo non significa che non comporta in alcun modo
Che ci debba essere un sostegno men che convinto la candidata del convegno il sostegno sarà convintissimo senza alcuna remora fino in fondo
Ma è altrettanto certo che non è accettabile che qualcuno dica
Che è una discussione negli organi di un partito può far danni
Questa è cosa inaccettabile
Da chiunque sia detto
Io penso Babetto altro ve lo ripeto qui
Che è una discussione aperta leale corretta
Avrebbe consolidato e certamente non indebolito la candidato
E poi questo discorso va al di là vedete del problema della candidatura che è stato un momento simbolico significativo ma non esclusivo
Se è un partito vuole come questo partito deve volere un profilo foto che programmatico forte c'è un partito vuole recuperare una incisività
Una forza una capacità di iniziativa politica che sembra aver smarrito
In questa fase del suo cammino
Non può affidarsi
All'Ospol tane Isma'
Dei suoi gruppi dirigenti o del suo leader
Deve costruire su una riflessione ampia che coinvolga tante e coinvolga gli uomini donne che lavorano
E sperano in questo parti come si può fare questo come si può realizzare questo obiettivo che io giudico assolutamente necessaria
Anche ripensando se necessario lo Statuto
Con proposte formali
Nella definizione degli organi dirigenti
Delle loro modalità di funzionamento cioè al centro che in periferia
Nei momenti delle scelte della politica alta
Di quella politica in cui si decide il destino
Delle comunità locale o della comunità
Nazionale
Vi definendo lo status delle iscritto nei suoi diritti e doveri stimolando i gruppi dirigenti dal centro in periferia ad una nuova capacità di iniziativa
E a una piena assunzione
Dei responsabili
Di responsabilità nell'esercizio in autonomia del potere che ha dei ad essi e conferito e questo da subito
Perché tutto questo è passaggio necessario perché il partito di conquisti la capacità di far politica che l'unica strada attraverso la quale noi possiamo presentarci alle elezioni del due mila e uno in condizione di competere e vincere
E dunque stasera qui a chi ci rivolgiamo
Noi ci rivolgiamo a tutte quelle iscritti o non iscritti
Che condividono la convenzione
Che l'ideale del socialismo come oggi si vive in Europa
O le politiche concrete
E si fondono si collegano a quell'ideale
Via no risposte ai problemi di oggi
Noi pensiamo così
Noi ne siamo convinti e siamo convinti e questo partito ancora
Una funzione storica
Alla quale può e deve assolto
Noi siamo convinti che dobbiamo rifiutare di essere inchiodate
Alla croce di cui un braccio e l'opposizione
E l'altro la subalternità politica e culturale
Noi ci rifiuto eremo essere inchiodati a questa croce
Noi non stiamo andando oltre non vogliamo più
Non vogliamo più andare oltre qualcosa
Noi pensiamo di essere giunte
Attraverso un cammino che è stato lungo faticoso e spesso doloroso anche per tante compagne tanta compagna
Pensiamo che siamo giunti a una sponda
Sulla quale vogliamo restare
Perché su questa sponda noi possiamo costruire tutte insieme il nostro futuro vi ringrazio
Intanto a
Vogliamo ringraziare e salutare per la presenza e per l'interesse alla nostra situazione il sindaco di Quarto Antonio Shire esci
Il consigliere comunale di Napoli Urania tra i primi
In Campania a lavorare con noi Antonio veduto segretario generale della Funzione pubblica Ciccio D'Agostino segretario regionale della della funzione pubblica e mi scuso con tanti compagni che probabilmente saranno arrivati nel frattempo che non solo riuscita ad individuare vorrei dare adesso la parola a Luigi Tomei della segreteria regionale del Partito dei comunisti italiani che ringraziamo per la presenza per la volontà di portare un contributo ai nostri lavori
Compagni porto qui il saluto l'augurio della segreteria regionale del Partito dei Comunisti Italiani
Perché pensiamo che sia importante in questa fase storica se vogliamo
Delle sfide che il PCI dobbiamo diciamo comunemente affrontare perché appunto Socialismo Duemila il Mezzogiorno ai valori della sinistra per le nuove sfide
Penso che sia un tema fondamentale
Pure per riprendere finalmente a trovare la nostra identità come a sinistra
Copa che nella relazione e qui purtroppo il tempo a disposizione e molto ristretto affrontato una serie di problematiche per la ricerca inni stessi della sinistra
Questo percorso che non inizia oggi e secondo me non finisce oggi noi come Comunisti italiani organizzato con una serie di iniziative a cui il compagno Salvi tutte le volte puntualmente ha dato il suo valido contributo sia ai convegni sia quello che poteva essere una battaglia per spostare sullo Stato sociale
La nostra identità alcune le abbiamo vinte altre come diceva prima il compagno che mi ha preceduto
Le abbiamo se non perse ma spossato avere dei rischi in relazione a quelle che sono anche le problematiche nel centrosinistra
Io dico per quando riguarda la stessa legge alcune battute di arresto le abbiamo avute sicuramente perché abbiamo perso un ministro che dava forza a questo valore che la ministro della Sanità Rosy Bindi
Su cui ci siamo spesi insieme come sinistre con questa identità forte sia sulla riforma sanitaria che sono collegate sia per quanto riguarda la legge quadro sull'assistenza perché abbiamo perso anche dei pezzi
Importanti secondo me per un primo sguardo dato alla alla riforma passa tra l'altro ieri al Senato
Dico
Oggi è importante ritrovarci
Che cosa significa ritrovare l'identità della sinistra in una fase in cui gli anni Ottanta hanno distrutto questa identità poco e la presenza di tanti compagni che oggi rivedo in questo tipo di assise mi mi danno forza mi hanno forse per un ragionamento oggi è il momento di non di mettere al bando che il nemico è quello più vicino
E di costruire un pezzo per la confederazione della sinistra sapete che questa è la nostra battaglia iniziata non oggi ma con la scelta del nostro segretario nazionale di uscire dal governo per costruire il partito con una serie di intrecci di cui ho letto anche nel nel documento del di questa Assise
Molto ma molto importanti
Dico appunto non smettiamola cerchiamo di di mettere un pezzo per smetterla perché i nemici sono altrove non solo non è mai l'abitudine della sinistra stanno quelli nemico e quello che più vicino
Mentre oggi noi ci troviamo una destra che agguerrita e del da questo punto di vista è una battaglia dura io dico che costruire il centro ha fatto la sua la sua scelta
Adesso la sinistra deve fare la sua noi facciamo come sapete la proposta della confederazione della sinistra che non è e non deve essere una somma
Per pezzi
Ho per solo per le elezioni
Una volta nel nell'unico partito che era il Partito comunista il compagno Secchia diceva approfittiamo di quello che sono le campagna elettorale per rafforzare il partito
Io dico approfittiamo di questa campagna elettorale per rafforzare il valore della sinistra e fare una confederazione forte che ritrova una sua identità e colloqui col centro
Per spostare sempre di più a sinistra quello che sono i valori le esigenze e gli obiettivi da raggiungere perché noi siamo un atti perché gli obiettivi prefissi dovevano essere raggiunti questo è un elemento che secondo me ci unisce
Non entro assolutamente nel merito e sarebbe completamente scorretto nelle nostre abitudine
Delle problematiche interne ma ne colgo il valore di questa essenza che vuole andare aldilà di quello che solamente la problematica Interna o meno al ai Democratici di sinistra ma affronta un problema che l'identità complessiva
Quindi dicevo nonne la sommatoria ma io sono sicuro che se riusciamo a mettere insieme questo pezzo con il pezzo degli ambiti ambientalisti con lo stesso SDI non andiamo a un valore numerico più trenta ma mettiamo dentro un salto di qualità perché ci capirebbe Roma indio quei tre milioni e mezzo di gli astenuti dei verrebbero la ragione di essere della propria esistenza
Se in questo percorso riusciamo a mettere insieme un progetto e a riprendere un progetto complessivamente della sinistra ognuno nella propria densità penso che abbiamo fatto un buon lavoro grazie alla dura lotta Company
E ringraziamo il compagno Tomei per i saluti del partito comunista il Partito dei comunisti italiani per la sua partecipazione all'assemblea diamo la parola al compagno Giuseppe Balsamo consigliere comunale di Napoli il segretario della sezione PSI Fuorigrotta
In questi mesi alcuni compagni mi chiedevano le ragioni del Socialismo due mila io raccontavo che cosa fosse successo invece in mente
All'inizio alla vigilia del congresso della mia sezione invitammo per la presentazione delle mozioni il compagno Sales e compagno Visca
Alla fine del dibattito quasi tutti i compagni mi chiesero che avesse parlato per la prima mozione e chi per la seconda questa domanda che poteva apparire ingenua
Fece scaturire in me un senso di frustrazione
Mi resi conto cioè che stavamo celebrando nono congresso da linee programmatiche da seguire e perseguire ma bensì posizionamento delle varie sensibilità aspettando tempi migliori
Questa frustrazione diventava sempre più forte quando il segretario nazionale Walter Veltroni diceva un giorno che dovevamo essere il fantomatico Partito Democratico
Ed un altro si diceva che noi rappresentavamo i valori della sinistra nel rinato Ulivo
Anche nella federazione di Napoli in questi dieci mesi
Si assisteva alla stessa confusione un giorno non era necessaria la candidatura di Antonio Bassolino
Alla Regione un altro diventava importante la sua candidatura perché ci portava la vittoria e perché soprattutto non aveva nessuna ricaduta sul governo della città
Sia ben chiaro io non penso che la colpa sia di volo dati o di Gianfranco Nappi
Io penso che invece il frutto dell'errore sia quel peccato originale cioè quel congresso non vero
Ecco che cosa innanzitutto deve essere Socialismo due mila
Deve in primo luogo a ribadire la funzione storica permanente di un grande partito di ispirazione socialista con le radici ben salde nella storia travagliata e complessa
Ma produttrice di grandi risultati di progresso e di democrazia come è stata quella rappresentata nell'arco del secolo scorso dalle formazioni politiche Dante dal movimento con RAI una sinistra quindi che sappia guardare senza complessi ad un futuro che ancora ha bisogno di una forza come questo portatrice di un progetto politico fondato sull'insieme di valori universali che le sono storicamente provo il giusto rapporto tra valori della sinistra e politiche di innovazione di riforma
Si costituisce individuando grandi priorità capaci di offrire nuove speranze ai cittadini e capace di mobilitare milioni di donne e di uomini io ritengo che si possa arrivare ad una società di pieno impiego per assicurare quantità ma anche qualità del lavoro piena occupazione ma anche un lavoro garantito e non precario
Una riforma dello Stato sociale volta non tagliare le prestazioni e che non consideri la spesa sociale come freno allo sviluppo
Ma garantire con più equità e più efficacia davanti a strutture economiche che si modificano convulsa mente
Il diritto del cittadino a non essere lasciato solo davanti ai grandi rischi della Renault immagino e penso alla malattia alla disoccupazione all'infortunio sul lavoro
Oltre alla sfera del disagio immagino anche lo Stato sociale nuovo che guardi espansivo e che guardi anche alle forme nuove della allo sport alla cultura al tempo libero a quelli che vengono definiti i nuovi bisogni nuovi servizi
Dentro l'insieme di questi processi di riforma vive l'essenza della grande conquista storica rappresentata dal Welfare
Una concezione dello Stato che rifiutando la logica del privato sempre preferibile sappia però riformarsi in un'ottica non burocratica
E sappia dare al terzo settore all'associazionismo all'economia sociale il ruolo che spetta
A rischio
Superando la definizione pubblico statuale individualismo privatistico
Una centralità della formazione non soltanto nell'importantissima funzione di collegamento con il mercato del lavoro e un sistema produttivo Rivaldo e continuo cambiamento
Ma anche insieme come fondamentale diritto democratico di tutti al sapere e alla conoscenza indipendentemente dalle condizioni sociali delle famiglia delle famiglie di provenienza
L'impegno convinto per le libertà e per i diritti civili a partire dal perseguimento con azioni positive delle pari opportunità tra i sessi e dalla lotta Toronto contro ogni forma di discriminazione
L'indicazione di una prospettiva per il mondo del lavoro che senza pretendere di riprodurre rigidi modelli unitari non più rispondenti alle trasformazioni dei processi produttivi gli alle esigenze personali e di vita dei lavoratori e le lavoratrici
Sappia però proporre un quadro unitari di diritti e di garanzia
Contro l'assurda tesi della contrapposizione tra lavoratori occupati
E i giovani di nuovi lavori o privi di lavoro e contro la d'identificazione nel sindacato di una forza conservatrice di freno allo sviluppo su queste basi vanno poste le condizioni per superare i rischi di contrapposizione tra il mondo del lavoro dipendente e il sistema delle piccole e medie imprese
Chiamati a svolgere una funzione determinante per una crescita innovative ed equa dei rapporti economici e sociali del Paese
Una concezione è una pratica del riformismo come processi non calati dall'alto ma discussi concertati verificati con i suoi gesti diversificati di una realtà sociale sempre più complessa
In un rapporto permanente dialettico con le rappresentanze di interessi con i movimenti sindacali con i movimenti sociali con le azioni collettive
I partiti che hanno un autentico radicamento storico sociale devono fare un passo in avanti ma marciare in modo completamente diverso solo dalla verso una coraggiosa esplicitazione delle rispettive identità politiche e programmatiche
è possibile giungere ad un'effettiva semplificazione degli schieramenti
Incalzando immagino alzando le identità e facendo emergere quelle reali che si riducono in sostanza all'ambientalismo riformisti Assoturismo democratico il recupero dell'identità dei DS il dialogo da avviare con gli altri soggetti che appartengono all'area della sinistra deve essere l'unico d'un trito di concreti indirizzi programmatici
Per realizzare gli obiettivi della sinistra è indispensabile avere un partito organizzato che stimoli la partecipazione attiva degli iscritti troppo a lungo si attori teorizzato sulla necessità di un partito leggero
All'americana per intenderci costituiti intorno alla figura del leader i fatti dimostrano invece la machine sita di un partito radicato nel territorio capace di cogliere le esigenze effettive della società di percepirne i movimenti un indispensabile canale di comunicazione dai gruppi dirigenti e la realtà di questo paese
Perché un Paese un partito di sinistra viva davvero nelle società contemporanee è necessario che gli aderenti sappiano cogliere il cogliere le loro opinioni le loro scelte contorno effettivamente nelle decisioni del partito
Una piena democrazia interna richiede una visibilità pluralistica che non segue vecchie logiche è una un animistiche nelle quali le decisioni vengono assunte dall'alto
E che individua e chi manifesta individualmente o in modo organizzato una posizione diversa deve essere inteso come una sorta di nemico del partito
Essa richiede al tempo stesso uno spirito unitario di fondo per il quale le diverse posizioni concorrono all'obiettivo di risultati positivi a tutti con un dibattito vero che riforniva tanto da polemiche personalistiche e da inutili asprezze quando da una ricomposizione fittizia
Di differenze reali che se non sono apertamente manifestate creano dannose divaricazione e non aiutano a partito anzi lo indeboliscono
Anche per questo contributo di idee di proposte da sottoporre apertamente alla discussione della sinistra
Per consentire insieme di superare le attuali serie di oggettive difficoltà costituiscono un apporto di sostanza rilancio dell'azione politica e delle prospettive di un successo della coalizione di centrosinistra
In vista delle elezioni politiche del prossimo
Siamo tutti consapevoli di essere ad un passaggio molto delicato nei prossimi mesi ci attendono come sinistra italiana sfide importanti e decisive
Nella nostra città si valuterà dopo otto anni che ci ha visto alla guida della stessa
Io non voglio qui schierarmi tra coloro che intendono esaurita la straordinaria esperienza definita da alcuni danni il rinascimento della sua della città
E ma nemmeno tra coloro che invece intendono proseguire
Questa esperienza o sedi oserei dire in maniera pedissequa
Io vorrei piuttosto e si facesse un giudizio equilibrato e che si considerassero innanzi trotto due elementi il primo è stato un errore non votare ad aprile scorso
Per due ragioni un errore di calcolo perché non sono convinto che avremmo perso
Abbiamo perso e l'altro errore del merito perché in questo anno abbiamo assistito ad un logoramento della nostra attività e capacità di governo il secondo elemento che per vorrei che fosse venuto in considerazione e che noi non avremo più come candidato Antonio Bassolino con tutto quello che vuol dire
Io penso invece dell'individuazione del sindaco e si debba procedere certamente non come avvenuta per il premier Rutelli debba essere fatta con una discussione vera nei partiti e tra i partiti del centrosinistra consapevoli che il bilancio di questi anni è sicuramente positivo
E possiamo elencare le questioni risolte i progetti che sono in campo e determinare perciò anche le condizioni per una rinata coesione in una maggioranza che hanno dato vita a questa straordinaria esperienza grazie
Prima di proseguire i nostri lavori volevo ringraziare il compagna Marcello che essa che è da poco arrivato nella nella sala
E inoltre ricorda il consigliere regionale Marcello che essa ed inoltre la folta delegazione dei compagni di Salerno e anche loro sono giunti fra poco volevo inoltre invita
Il compagno Rennella della direzione provinciale di Caserta a salire al tavolo della presidenza ringraziando altresì i compagni di Caserta per la loro per la loro presenza
Privati proseguire col dare la parola vorrei pregare tutti i compagni che interverranno di tentare di limitare il loro intervento nei cinque minuti l'intenzione è quella di dare la parola alla Coppa dei saldi massimo intorno alle diciannove quaranta per consentire a tutte le compagne e i compagni presenti di poterla ascoltare senza affanno
Grazie la parola alla accompagna Salvatore Salvatore Vozza
Ma io vi ringrazio ritengo l'appuntamento di stasera molto importante
Il partito a Napoli ma ritengo in generale questo salve lo sa
L'iniziativa presa da Salvi gli altri compagni presso Associazione comunque attraverso l'apertura di un dibattito una dialettica interno interna al partito
Una discussione un fatto estremamente importanti noi abbiamo la necessità che la sinistra rimanga e non è un'affermazione
Vuota quello che faccio abbiamo la necessità che intorno al ruolo la funzione da sinistra si discuta fortemente nel corso delle prossime settimane piede prossimi mesi dobbiamo farlo anche in vista dell'appuntamento elettorale noi siamo alla vigilia di un punto importante e credo che nessuno Dinoi debba dimenticare per un solo istante
E necessario impegnare tutte le forze per battere la destra ne parlerà sicuramente Salvio creino dobbiamo valorizzare anche questa Finanziaria quel quella finanziaria contiene come un elemento di grande di grande novità
Parlare la sinistra serve anche a parlare a discutere con quella parte del popolo di sinistra che nel corso di questi anni non ha votato che si è allontanato
Ecco perché serve una discussione vera un ancoraggio ai valori della sinistra della sinistra europea
Io credo che noi abbiamo intorno due o tre in questione la necessità di approfondire anche una lunga discussione
è un nuovo mondo
Non possiamo limitarci così come abbiamo fatto nel corso di questi anni a ritenere che alcuni termini globalizzazione innovazione di per sé esauriscono il la loro funzione appiattiscono il duro tra destra e sinistra
Senza capire che proprio il tema dell'innovazione della globalizzazione
Apro una differenza profonda tra destra e sinistra noi dobbiamo saper guardare le novità e se la sinistra che sa capire anche ciò che ha mutato internet ma sapere anche che va a sinistra che non ha radicamento sociale
Che non riesce a stare nei luoghi di lavoro tra chi soffre tra chi ha problemi e una sinistra che rischia di essere snaturata
Che non di non avere nessuna nessuna funzione
Io avverto molto
Segretario di Fuorigrotta detto giustamente una cosa che devo dire tanti di noi andavano dicendo durante la campagna congressuale quando spesso si presentava la prima mozione con le stesse parole la seconda
Mozione
E questo ha generato un grande equivoco dentro il partito
E ciò ha portato ad un congresso che non sempre ha consentito di far uscire fuori
Tutte le posizioni ecco perché la dialettica di oggi
è una dialettica molto importante perché serve a ridiscutere della sinistra della sua funzione pur dentro una coalizione di centrosinistra che ne dobbiamo tendere a costruire
Paese io avverto solo una cosa e concludo che noi abbiamo la necessità questi temi li ha sollevati anche il compagno
Compagno villone abbiamo la necessità anche di saperci misurare con alcune sfide che abbiamo qui nel Mezzogiorno
Innanzitutto il tema del Mezzogiorno che rischia di essere appannato della vicenda politica nazionale ma anche cogliere il fatto che per esempio il federalismo pone a noi un problema enorme
Non lo riusciamo determinare un elemento di profondo cambiamento del modo di essere le regioni meridionali e di misurarci con questo tema con grande forza oltre della lirismo accentuerà i ritardi e le differenze tra il nord e il sud del Paese
Quindi il tema del progetto regionale del programma regionale la sfida che dobbiamo fare a livello regionale è un tema di straordinaria importanza per tutti noi e insieme a questo io credo il modo con cui lo dobbiamo valorizzare le esperienze di governo che abbiamo condotto nel corso di questi anni non abbiamo avuto una ricca e vasta esperienza
Intorno alle città qui a partire da Napoli oggi sarebbe sbagliato e lo dico con grande sincerità affrontare il tema di Napoli i termini in cui si sta affrontando ho Rinascimento o demolizione
L'esperienza di Napoli è stata un'esperienza straordinaria
E intorno a quell'esperienza e lo dobbiamo sapere di collocare la funzione di Napoli dentro al nuovo visione federalista e dentro il nuovo ragionamento che si sta facendo sulle città metropolitane se è vero che abbiamo messo anche in Costituzione
L'idea che bisogna puntare su grandi aree a costituire la città metropolitana ecco io credo che intorno a questi temi non c'è solo interesse
Per l'iniziativa che salvi degli altri compagni stanno portando avanti ma c'è la possibilità così come in tanti appuntamenti in tanti momenti nazionali abbiamo già dimostrato
Di poter avviare una convergenza avere un lavoro comune pur nella distinzione delle storie e delle esperienze diverse da cui ognuno di noi
Proviene per determinare l'apertura di una dialettica nuova nella vita del partito
La parola al compagno Giuseppe De Blasi presidente del Tribunale dei diritti del malato
Che ritengo possono poco completare
Il quadro e le prospettive
Mi è capitato di leggere giorni za
Di un proverbio
Che dice
L'entusiasmo
E nella l'ottimismo sono le gambe nella vita
Non so chi l'abbia compilati
Però queste parole mi hanno portato a considerare
Lo stadio della campagna elettorale
Con un borgo annunciato a vele spiegate
Un centro che si ricompatta
Con determinazioni che ci riguardano
E manifesta ottimismo e una sinistra che pare non mi interessa tra a recuperare rapidamente il ruolo antagonista alla destra che ha trovato in Berlusconi il merito degli anni Venti
Qual è l'inceppamento
Come cosa bisogna fare
Per recuperare con l'orgoglio della tradizione il posto che spetta alla sinistra per impedire una tale iattura
Nel nostro essere di militanti non c'è spazio per le osanna e diritto dirò quindi semplicemente che l'iniziativa Socialismo due mila
Si rivela salutare anche sotto questo aspetto
Per la tempestività oltre che per affrontare in ordini che stringono noi nella sinistra tra valori tradizionali e scelte politiche certamente non è quindi
Il problema sta nel discutere apertamente
E Ponsonby indovinello della situazione per quella che
Sono gli schieramenti i programmi e l'azione di governo indiano comici o indiscutibili risultati e nello stesso tempo l'insoddisfazione che serpeggia nel partito con le sue ragioni
Il documento prodotto
Dal socialismo due mila ha inteso dare all'avvio Attali approfondimenti
L'interesse che ha risposto e l'incontro di questa sera ne vuole essere una dimostrazione
Il merito e il metodo danno speranza dice muovere questo ritardo
Ve la leggo alcune validazione si potranno avere solo a ballare
Di certo ci sarà un matto ma spera i doni a recepire le scelte in quando potranno essere più iniziare imperfetto di di itinerari percorsi e non soltanto la ricaduta di posizioni già espresse e non sempre condivisi e condividi dio per inciso che nella situazione politica mi sembra necessaria la tenuta della democrazia per non cadere nell'errore dell'isolamento ideologico
Partecipare alla coalizione o non è opportunismo
Abbiamo contezza di stare in compagnia di altri che non stanno con che stanno con noi senza essere in ori e di averli scelti per stare con loro senza essere a loro
Mi rendo conto quanto sia difficile l'enunciato e quando spigola quando sia facile non si apre quando sia difficile
La responsabilità dei gesti
Ha ragione Veltroni a porre l'accento sulla lealtà dei Democratici di sinistra nella coalizione ma mi sono chiesto come tanti altri compagni
Non è anche sbagliato pensare di poter consolidare la coalizione che non rientra nella storia del presente spendendo soldi verso una sorta di cortina fumogena che finisce per staccare i rappresentanti ai rappresentanti è giusta appiattire su le determinazioni di governo ai vari livelli ciò che motiva le ragione di essere di un partito non credo che vi siano vicende
Si possono però avviare delle sperimentazioni
In grado di verificare forme compatibili tra lo stare nel presente senza perdere all'orizzonte del domani
Vorrei portare a questo colossale edificio
Il modesto mattone di due indicazioni dinamiche perché la politica voi mi insegnate non si fa sfogliando la margherita e le mele immobilizzato sì nella retrospettiva
La prima riguarda
La interpretazione dell'assenteismo
Mi pare che ma anche in questa analisi
Quello che si proietta verso il futuro per me nella disaffezione al voto si trova alla mancata risposta alla voglia dei cittadini di voler contare anche dopo il voto
Se il dovessi tradurre in termini programmatici
E questa riflessione direi e Socialismo due mila farebbe bene a mettere un in discussione la evoluzione della democrazia delegata che non non risponde più all'avanzamento culturale del proletariato degli anni che stiamo livelli
Sarebbe per peraltro la continuità questo impegno a ciò che la sinistra attacca per dare voce alla popolo dal suffragio universale al voto alle donne ai giovani la democrazia parlamentare è stata il prodotto della lotta al della battaglia della sinistra
Il secondo riguarda la solidarietà
Anche qui non si tratta di sottovalutare i provvedimenti che il governo ha tutto il diritto di vandali
Si tratta di non perdere il filo di sinistra che guarda alla società di tutti una società nella quale non vi sia emarginazione economica
Sociale e politica
La sensibilità cari compagni e care compagne la troviamo un po'dappertutto
La troviamo a destra troviamo nella direzione la troviamo nelle imprenditori quello che invece caratterizza ed era caratterizzato la sinistra
è la sicurezza badare al cittadino da quando viene al mondo all'apprendimento
Dalla battuta di arresto che l'organizzazione economica gli impone alla produzione
Dalla produzione Arrigo
Non mi pare
Anzi credo che si possa dire e uno Stato sociale del quale si discute
E
Una nota in sordina delude qua distribuzione del reddito alcuni guardiamo come società di tutti io lavoro non voglio per rispettare i tempi
Guardare alcuni fatti
Mi soffermo su un problema che si sta brava una grossa gigantografia
Non Berlusconi che si rivolge ai pensionati
Un dovere
Pensioni più dignitose
Di contro abbiamo un bel striminziti un manifesto striminzito
Nel quale si evince
Meno tasse
Rafforzamento della inglese
Aiuto ai rigori
Mi sono risentito ventinove
Questo poi ho preso successivamente i Amato non il nostro bravissimo e Amato un bagno Bonino
Ammasso di di Palazzo Chigi si era vergogna e successivamente ancora ho letto
Di una pezza mi pare peggiore del buco etti affondo di tutto questo
Si sta una incertezza
Per quanto riguarda questa parte della società che si definisce anziano
E il venti per cento dell'elettorato
Ed è fatta di gente ha leggenda che ha prodotto nella sua nel suo impegno per tenda quarant'anni
Io non credo che ci siano da ci si possa rivolgere a questa parte della società in termini quasi lasciatemi passare il termine caritative
Ho finito voglio citare e concludo
Naturalmente sono attento a ciò che scrive il compagno va e ha fatto bene a richiamare vibrare nell'ultimo numero
Il mea culpa che ha fatto a Blair
Nel quale è compreso anche
Il suo errore di aver
L'otto la danneggiano delle pensioni alla dinamica salariale
Io credo che il questi però
Atto socialmente avanza
Di cui noi siamo stati promotori
Debba essere guardato no ben quello che da ma per quello che significa cioè che la società di tutti ridotta è un universo DS possano essere condannato all'impoverimento
C'è credo che come beh come sinistra come democratici di sinistra
Noi dobbiamo riprendere questi la battaglia perché è una battaglia che capace di creare l'entusiasmo ed un ottimismo di cui ho parlato all'inizio
Ringraziamo accompagnate blasé diamo la parola al compagno meno Marcello provveduto segretario di una sezione di Salerno pregando il rispetto dei tempi e per consentirci di dare la parola al compagno e saldi nei tempi che avevamo previsto subito dopo Marcello provveduto ci sarà
A far da detenuta chiedo scusa ritenuta
Aveva diamo la parola compagno Antonio Amato
Che forse anche più senza ravveduto
C'è una parola forse importante di riferimento nella riunione di oggi in Socialismo due mila che il concetto dell'identità
Nel socialismo e quindi la il dibattito interno al partito chi si pone nel senso della pluralismo un pluralismo che tende a definire una nuova identità
Un i ricchi ci riporta nel solco della tradizione del socialismo
Ma anche una identità che teme di raccogliere quelli che sono esperienze che sono entrate in nuove nel partito come la mia esperienza riformista come quell'esperienza laica riformista di tanti altri compagni che oggi
Sono qui con noi che solo nel partito
E un'attenzione a non andare verso la deriva verso un inseguimento poco razionale del moderatismo e del modernismo contemporaneamente con una storia su una sorta di visione strabica della polis
Ma l'attenzione l'attenzione e la curiosità della base di evidenti anche oggi in questa costruzione di Socialismo due mila in questa costruzione anche in Campania di un importante secondo me associazione come sinistra mezzogiorno
Perché l'attenzione della base è quella di riportare al centro di un partito la sinistra l'attenzione per il Mezzogiorno
L'attenzione del come il federalismo o costruire un un mezzogiorno per come si apre nostre regioni una fase costituente differente da quella che vogliono aprire i presidenti e le regioni del Nord
Per come anche comune vero compagni che vengono da realtà periferiche come quella della provincia di Salerno perché la provincia di Salerno è formata anche da Comuni piccolissimi i corsi di Jim comuni polvere
La cosiddetta provincia di Giovanni Russo di Baroni e contadini
Una una provincia che va al di là della sua presenza territoriale e si innesta in un percorso di regionalismo
In un percorso di presenza territoriale e di Progetto del territorio
Attraverso la politica regionale
Ebbene questo per un'esperienza fondante perché ci troviamo e ci siamo trovati di fronte ad un governo che ha avuto delle grandi performances economiche e fino ad oggi un po'un po'un successo politico non adeguato alle corse alle performances economiche
Bene per non far mantenere per rispettare i tempi e anche la necessità in questa costruzione da nuove identità attraverso un processo plurale
Dell'impiego dell'individuazione l'impegno civile della politica quanti compagni
Ancora oggi credono nella nella sua credono che la società civile che l'impegno della politica sia superiore a cui tra soci dalla società civile della succede l'associazionismo eppure villone si diceva all'inizio guardate che la non aprono riuscì ad approvare per una manovra economica la per la legge quadro per il volontariato fa Maria Halloween fa male alla nostra identità
E questo è il senso del fatto che la sinistra tutela l'impegno civile che deve costituire parte della sua nuova militanza nell'impegno civile
E poi un'ultima cosa perché ho a cuore perché in questo momento centoquarantasei operai ed eclettico di Salerno rischiano di non avere più lo stipendio
Perché il delle perché i rilievi proprietari di suo che hanno Coffa hanno avuto una vera hanno fatto cambio di destinazione del suo ruolo adesso non hanno diritto forse la cassa integrazione hanno il problema
Eppure quando ancora oggi io vado in federazioni a sollevare il problema di questi compagni
Mi viene detto che forse faccio retorica dell'identità e anche questo grazie
Beh compagnie con bagni
Nella prima parte del mio intervento vorrei spiegare i motivi per cui riteniamo utile che si consolidi si sviluppi in Campania in Campania il progetto socialismo bambino
Questo è un progetto che sta discutendo l'interesse e l'adesione di compagne e compagni circa DS proveniente da diverse esperienze alla sinistra tutto
In Campania diversamente da molte regioni centrosinistra guidato da Antonio Bassolino ha conquistato il governo della Regione
Ma all'interno di questo risultato positivo ritengo sia utile sottolineare ancora una volta alcuni dati preoccupanti
La coalizione a Napoli passa da un settantatré per cento ed oltre delle ultime comunali al cinquanta quattro per cento
La consistente flessione dei DS con punti di caduta consistente in alcune realtà territoriali dove siamo diventati una forza residuale
In Consiglio regionale nonostante la vittoria chiesto perdono tre consiglieri rispetto al precedente elezioni regionali del novantacinque dopo la coalizione aveva perso
Da tali dati emerge che la prova di buon governo dei DS e dell'intera coalizione non basta produrre un immobile incremento dei consensi
C'è la necessità quindi di capire le cause vere della flessione dei DS di sviluppare un confronto serio pacato e sereno
Mi preme sottolineare che non si tratta di fare le sue dei conti o cercare capri espiatori
I dirigenti tutti me compreso devono farsi carico delle proprie responsabilità
Oggi abbiamo quindi la necessità di valutare cosa fare per invertire questa tendenza negative e guardare avanti
L'associazione Socialismo Due mila in questa ottica o vuole dare il suo fattivo contributo ciclo fare il confronto nel partito ecco la società
Non riteniamo che soprattutto in gamba né nel Mezzogiorno la sinistra si debba riappropriare della sua
E necessario a tal fine avviare un processo di nuovo radicamento sociale
Dobbiamo quindi fare tutti uno scorso per ascoltare capire i bisogni problemi le istanze che provengono da larghi settori della società
Dobbiamo elaborare proposte politiche che rispondono alle aree con grate alle reali e concrete esigenze diffuse
Una sinistra moderna per comprendere ad analizzare i bisogni
Della realtà delle realtà territoriale non deve limitarsi all'utilizzo dei sondaggi
Ma deve dare un ruolo centrale ed un'arringa vada visibilità alle sezioni di base che sono state storicamente le nostre più efficaci antenne sul territorio
Segretari di sezione iscritti al partito consigliere di quartiere debbono acquistare una nuova centralità
Esse non devono essere utilizzate come comitati elettorali come invece spesso si è fatto ultimamente
Ritengo un patto che da utilizzarsi o poco rispettoso per il sacrificio che tanti compagni tanti compagni hanno fatto stanno facendo e continua a fare per questo partito
Ma soprattutto questo modo di fare dannoso per i reparti
Dobbiamo essere capace di suscitare nuovamente il gusto e la passione di fare politica
A tal fine va detto venuto ruolo rivolgono anche i gruppi dirigenti nazionali del DS questi devono dare ai militanti dei segnali chiari e nel ricco vocali
Da loro un patto deve giungere is segnalo che le il segnale che le innovazioni e le trasformazioni operate dal novanta al governo sono rivolti innanzitutto a ridurre ed eliminare emarginazione e povertà
Guardate compagni lo dicevano altri compagni
è un po'diciamo fa male
A meno che appare fa che questi di questi temi segna proprio del centrodestra che cavalca
Con campagne populistiche di lusso io penso alle questioni dalla battaglia tra virgolette che vogliono fare sulle pensioni minimale questione della riduzione delle tasse
E la nostra poco efficaci dispiegare queste cose che ci sono proposte demagogiche che dobbiamo dire diciamo la nostra proposta come andare avanti con i risultati e valorizzare il risultato di questo governo
Ritengo altresì che è una forza di sinistra che voglia cimentarsi seriamente con un governo di questo Paese non possa privilegiare un dialogo con i grandi gruppi sono sci
Finanziari ma ritengo che padani mangiato un rapporto con il tessuto delle piccole e medie imprese che sono invece
L'elemento trainante dell'economia agraria
Noi dobbiamo avere il coraggio di dire chiaramente due cose
Uno
Che lui solo pensare di arrestare i processi di globalizzazione Ina ritenne infatti che la politico non abbia gli strumenti per poter fare ciò
Due ritengo invece alla politica all'alba del nuovo millennio debba porsi come precipita più ambiziosa quella di regolare il direzionale la Colombo globalizzazione
In modo tale che non producono
Vi si eguaglianza di ingiustizia socio in modo che non accrescono ma anzi si riduca il divario tra popolazioni vittime e paesi poco
Io ritengo che i DS e la sinistra italiano siano per quello che è il loro DNA per quello che storicamente rappresentano la naturale forza candidato a perseguimento di tali compiti
Volendo fare un esempio più vicino alla realtà campana la fusione Banco Napoli San Paolo di Torino è una concernente
In trazione bancaria probabilmente dico probabilmente Giusto ed anche necessaria per leggere la concorrenza dei grandi gruppi bancari europei è chiaro che la politico non Gruppo accorsi questo processo
è altresì vero però che la politica il compito gli strumenti perché questa fusione avvenga senza alcun danno sociale tutto ma tutelando lavoratrici e lavoratori
La sinistra deve operare al fine di evitare il questi tre decessi determinano un Uman mondano amento decente cessione decisionali dal mezzogiorno e dalla
Dobbiamo avere l'intelligenza per capire che questi operazione rappresentano anche un'occasione
Per pensare a un diverso ruolo di una banca nel tessuto economico e imprenditoriale del Mezzogiorno
Il Banco di Napoli go citato adesso è solo un esempio
Ma attenzione potrebbe andare anche avanzata dalla Società tangenziale consono al privata che riguardo direttamente Napoli e la Campania e che stanno subendo processi di ristrutturazione importanti e significative dell'IVA
Nei prossimi mesi ci attendono circa dense importanti lo dice Marchini compagni Mario Pepe Barcellona
Le elezioni politiche le elezioni comunali a Napoli e in altri realtà della Provincia e della Regione
Tali scadenza scadenze penso debbono essere affrontata con una grande attenzione ed una consapevolezza di aver governato bene
E di avere ottenuto importanti risolva
Lo dirà anche
Il segretario Dario anticipi mi accordo soprattutto per quello che appannato ma dobbiamo però essere coscienti che le elezioni si vincono semplicissimo far comprendere
Le cose fatte
Le ragioni per cui su altre cose siamo in ritardo e i programmi che ci candidiamo relazione Rizzo
Ci tengo a sottolineare che con chiarezza che preme alle elezioni comunali di Napoli hanno pari importanza delle elezioni politiche nazionali
Dico ciò per tutto quello che a Napoli ha rappresentato come stagione di rinnovamento come modo dunque di fare politica con serietà e trasferte
Ciò non ritengo utile che le scelte del futuro candidato sismico sindaco di Napoli per il centrosinistra ma autunno attraverso un fondo tra gruppi ristretti di persone
Invece opportuno che la scelta del candidato si fu tutto di precisione azione programmatica
Ed una larga condivisione dal basso di tale scelta
Non si tratta di improvvisare
Primaria senza alcuna regolamentazione normativa
La democrazia ha bisogno delle regole
Ma di mettere in campo una concertazione la più ampia possibile che vedrà come protagonisti i partiti sindacati associazioni corpi intermedi e dal la società articolo affinché si possa allargare quando più possibile alla base drenante in grado di condurci alla vittoria a Napoli
L'associazione socialismo doni che la vuole dare un contributo fattivo concreto affinché possiamo giungere ed i prossimi appuntamenti dottorale o le più ampie possibilità di vittoria nato negli altri comuni e nei collegi della campagna
Inga coesione sento il dovere di ringraziare tutti voi che stasera siete venuti a questo appuntamento
Regalandoci anche un'emozione
Quella cioè di vedere gli ancora possibile mettere assieme tanti compagni tanti compagni attorno a un progetto
Chiesti con l'obiettivo di rilanciare i valori della sinistra per le nuove sfide che ci attendono
La presenza di tanta gente ci fa capire ci sprona ancor di più ad andare avanti nell'interesse per la Campania di Napoli del Mezzogiorno grazie
La parola compagna Nicola Oddati
Mi scuserete se non vi rivolgo un saluto formale di pochi minuti vorrei dire qualche cosa
Sia perché
Per le poche cose che ho potuto ascoltare sembra giusto dire alcune mie opinioni
Ma anche perché qui vedo non solo tanti compagni del partito ma anche tanti compagni
Disperata di percorso politico con i quali io mi sento legato da una forte sintonia
Anche nella vita
Scelte
Nelle battaglie che abbiamo condotto e conduciamo nel partito e quindi
Penso che sia giusto
Andare al di là di un saluto puro e semplice
E mi fa piacere delle tante compagnie tanti compagni del partito che discutono che hanno il gusto della politica
E che si propongono
E spero che questo riesca sempre di più
Di trasmettere questo gusto della politica all'insieme del partito dei Democratici di sinistra
Io sono Massimo Antonini altri compagni lo sanno
Quei dirigenti politici che non dice mai che il pluralismo è un problema
Perché bisogna essere uniti
Si è uniti quando lei pluralità che è giusto che ci siano si confrontano discutono
E da quella discussione
Nasce una sintesi più alto migliore
Se noi andiamo nelle riunioni degli organismi dirigenti con la convinzione che quando parla il segretario ha finito di parlare ha sempre ragione Lugli
è inutile riunire gli organismi dirigenti facciamo i comunicati stampa
Sono invece andiamo nelle riunioni con la convenzione quando parla il segretario quel parlano altri compagni esprimono le loro opinioni altri compagni ed esprimendo l'opinione aiutano il segretario d'insieme del partito a costruire la politica migliore più rispondente
Alle esigenze della Società le scelte che dobbiamo fare
Alla nostra identità
Allora certo che il pluralismo non solo serve è necessario indispensabile io credo che sia stata giusta
La scelta che ne abbiamo fatto al congresso di Torino
Di dare vita con lo statuto ad associazioni di tendenza
Nel partito che hanno anche la funzione di costruire rapporti al di là è fuori dal partito
Con altre forze della società che possono preferire piuttosto che l'iscrizione democratici di sinistra e avere un primo confronto in primo luogo in cui discutere a partire magari da una parzialità da una specificità maggiore ma questo aiuta a creare rapporti con la società non si indebolisce
Però V guardavo dalla dagli appunti
Della relazione di Massimo villone è chiaro che perché il pluralismo aiuti il partito occorrono regole regole più chiare
E serve anche che i gruppi dirigenti a tutti i livelli vivano il pluralismo come una ricchezza non come un inciampo non come un ostacolo non come un intralcio
Nessuno di noi deve pensare essendo manovratore non deve essere disturbato oltremisura anzi
Il disturbo al manovratore aiutare Heathcliff io sono convinto che noi dobbiamo ragionare sempre di più così
E dunque proprio per questo per dare quel gusto di cui parlava adesso Antonio Amato alla nostra politica riscoprire il senso del nostro impegno
Io penso che noi dobbiamo affermare forse con più forza di come abbiamo fatto nel corso di questi mesi almeno due aspetti di fondo
Della nostra discussione anche dentro il partito
Voglio dirlo con grande chiarezza il primo punto ma noi siamo tutti convinti
Che occorre un partito
Un partito per come l'abbiamo conosciuta
Nel corso dei decenni della storia per quello che fa dei picchi poi il PDS oggi dieci un partito
Con le differenze ma anche una forte identità con un'organizzazione che sia tale con un radicamento nella società
Conosciamo altre forme di organizzazione politica
D'organizzazione del consenso
Due ottobre oltre i partiti ci sono i movimenti
Nei movimenti durano
Lo spazio necessario a produrre un risultato
Per questi movimenti sono diversi da un partito
Il partito prosegue la sua esperienza la sua azione una parte di società una parte che ha una sua idea un suo pensiero un suo progetto politico
E che intorno a quel progetto politico vuole costruire rapporti vuole costruire risultati vuole far camminare la società
Noi abbiamo dato forse diamo ancora in
Più fasi l'impressione di non credere che ci voglio un partito
E questo è un errore formidabile drammatico
Se noi lasciamo
Nella società italiana
L'idea è indubbio
Che i partiti non servano più e che il nostro partito la nostra corsa una sinistra che sia tale
Può anche cambiare giorno dopo giorno fino diciamo a dissolversi
Sarà difficile
Costruire intorno a noi quel consenso diffuso che è stata ed è la nostra corte stanco
E quindi un partito partito con le difficoltà
Che ha la struttura di un partito con il disagio del confronto interno con la difficoltà della costruzione di un'organizzazione complessa ma io penso che ne abbiamo bisogno di un partito che abbia questa
Tensione questa Ford
L'abbiamo fatto questa scelta a Torino però la dobbiamo faticare fino in fondo Filippo
E se vogliamo e riteniamo che sia necessario un partito con le caratteristiche storiche e organizzative che un partito deve vivere
E certo un partito deve avere una forte identità una forte caratterizzazione
I movimenti possono nascere su singoli aspetti sui singoli problemi ma un partito deve avere una sua idea della società poco oggetto
Voi l'avete definite non l'abbiamo definita identità
Anche se me la parola identità
Non piace molto sfugge
Noi siamo un partito socialista del socialismo europeo del socialismo italiano
Un partito fortemente ancorato alla tradizione socialista riformista la tradizione operaia e che porta dentro di sé il meglio della tradizione dei Comunisti italiani
Questa è la nostra identità
E se noi siamo una forza di sinistra e socialista come ripeto diceva adesso Massimo villone
Solo potuto leggeri fa punti non sono d'accordo
Per noi il tema della solidarietà non è il tema dell'aiuto ai più poveri ai diseredati ai più deboli e il tema della costruzione di una politica
Dell'uguaglianza della maggiore uguaglianza rispetto ai punti di partenza e il tema della costruzione della libertà a partire però dalla soddisfazione dei bisogni essenziali
E anche dei bisogni
Nubi della società moderna
Non solo pane non solo terra non solo lavoro ma insieme a pane terre lavoro sapere
Sapere acquisizione di conoscenze la possibilità di essere più uguali uguali agli altri perché si dispone della risorsa fondamentale
Del sapere e della tecnica del saper fare
E insieme a questo
Occasione opportunità
Quindi una moderna significa
Ma una sinistra che ha un centro del suo progetto politico la costruzione di condizioni migliori di vita per le persone in carne ed ossa per i lavoratori per gli studenti
Per gli operare
Eccetto insieme ad essi anche per i piccoli imprenditori per i commercianti ma a partire da una forte caratterizzazione da un tratto di identità che non può non deve sfuggire
Alla nostra
Al nostro impegno al nostro lavoro
E dunque più scorriamo questo il punto
Più siamo indistinti e più si indebolisce il nostro rapporto con la società non c'è niente da fare
Noi non dobbiamo non possiamo rincorrere
Le forze del centro i moderati i nostri alleati sullo poteri non nei tanto meno rincorrere la destra da nessun punto di vista non abbiamo il problema di costruire una strada un riformismo insieme alle forze del centro con cui siamo alleati
Ma portando dentro la costruzione di un progetto riformatore riformista il nostro consiglio con la nostra identità il nostro modo di vedere le cose
In qualche caso diamo l'idea di rincorrere un po'troppo gli altri
Di affievolire i nostri messaggi
Preoccupati del patto che magari
Se il nostro messaggi sono troppo forti noi non siamo più al centro come è giusto che sia per la forza maggiore della coalizione al centro della coalizione
Ma dobbiamo avere la responsabilità della coalizione
Essa impegnati a tenerle insieme ma poi nella discussione
Nelle scelte nell'azione di governo noi dobbiamo avere la capacità di dire le nostre cose quello che pensiamo di caratterizzarsi fino in fondo credo che questo sia un tratto che si deve rafforzare nel nostro lavoro di questi miti abbiamo davanti scadenze importanti impegnative ne dobbiamo affrontare con la consapevolezza che occorrerà a vere un partito i Democratici di Sinistra all'attacco e non indifese
All'attacco
Anch'io penso che non basta domani saremo a Milano in tanti
Ma non basta produrre
Non bastano due ore di discussione in una convenzione
Perché la scelta sia condivisa maturata voluta da tutti
Anch'io penso ho detto anche gli organismi dirigenti lo posso dire qui che sarebbe stato utile importante avere più e più momenti di confronto su una scelta così impegnativa che l'indicazione del candidato premier del centrosinistra dell'Ulivo insieme per il ritardo
Penso
Tuttavia che abbiamo davanti una scadenza impegnativa e difficile e che è il momento di rimboccarci le maniche tutti quanti insieme però occorre che i gruppi dirigenti ad ogni livello siano rispettosi del bisogno di partecipazione che tante compagne tanti compagni
Esprimono e allo stesso tempo che tante compagnie tanti compagni capiscono anche le difficoltà
Se la fase politica che attraversiamo
E si impegnino fino in fondo in una battaglia che non sarà semplice ma che non è persa in partenza anziché né pensiamo di poter pensiamo di poter vincere qui in Campania a Napoli possiamo dare un contributo straordinario all'affermazione dell'Ulivo insieme per l'Italia come abbiamo fatto nel novantasei ancora di più possiamo farlo anche questa volta
Certo dobbiamo essere consapevoli della difficoltà della sfida questo riguarda le elezioni politiche riguarda anche le lezioni la città di Napoli
Io sono d'accordo con Antonio Amato detto cose condivisibili le abbiamo dette in un seminario che abbiamo fatto qualche giorno fa tutti quanti insieme il gruppo dirigente del partito con
Tanti compagni i segretari di sezione i parlamentari gli eletti ad ogni livello il Presidente della Giunta Regionale Bassolino abbiamo discusso abbiamo approfondito noi dobbiamo sapere che nulla è scontato anche nelle elezioni amministrative a Napoli
Ma dobbiamo anche essere consapevoli che partiamo da un bilancio straordinariamente importante
E anche se un po'orgogliosa di quello che abbiamo fatto in questi anni
Si parla dei limiti di questa esperienza ed è giusto che ne parliamo anche noi
Anche no
Ma
Tanti di voi più di me
Si ricordano Napoli come era nel novantatré e Napoli come oggi
Tanti di voi più di me
Si ricordano chi governava questa città negli anni Novanta negli anni ottanta
Dove li abbiamo mandati e chi lavora erano tanti di noi tanti di voi sanno
Che il pesce non pensa più dalla testa
Che c'è gente onesta ad amministrare la città di Napoli la regione Campania
Persone che hanno una storia politica
Di passione e l'impegno civile di lotta alla criminalità e di lotta alla cattiva politica
E queste persone hanno costruito nel corso di questi anni tante occasioni di crescita per una realtà difficile come la nostra
Ovviamente noi sappiamo che questa rimane una città difficile con tanti problemi
Il ministro del lavoro salvifico occuperà probabilmente più di Napoli che di tutte le altre città d'Italia messe insieme
Chi più di
Dobbiamo costruire un programma forte contratti anche innovativi non possiamo solo guardare indietro dobbiamo guardare avanti dobbiamo essere consapevoli di questo e dobbiamo metterci nelle condizioni come diceva giustamente amato adesso
Di far vivere alla città il nostro impegno la nostra passione democratica la nostra passione pur
Non c'è un vertice nelle stanze a discutere impone
Ma costruire intorno al centrosinistra intorno alla nostra coalizione come facemmo nel novantatré e nel novantasette
Una grande aggregazione civica un'alleanza di cittadini che insieme a noi costruisce non solo il candidato non solo le candidature le liste ma il programma che in chi vinca che cosa vogliamo fare ancora Napoli nei prossimi cinque anni e poi ancora negli altri cinque anni
Discuteremo sabato e domenica domani e dopodomani in tanti assemblee otto assemblee organizzate nella fitta faremo solo un primo bilancio andremo avanti nel corso di questi mesi con una forte iniziativa del partito e noi vogliamo lo diciamo alle altre forze della coalizione l'abbiamo già detto come vogliamo che si avverta l'esigenza di discutere con la città le forze migliori devono essere impegnate a discutere di programmi di scelte di candidature non ce li chiuderemo nelle stanze e per forse migliori io non penso a quattro o cinque personalità illuminante
Ma penso persone del mondo della cultura ma anche del mondo del lavoro del mondo sindacale dell'associazionismo del volontariato dell'impresa abbiamo un grande lavoro da fare tutti quanti insieme
Tutti quanti insieme le esperienze
Le associazioni di tendenza le componenti del partito
Ma tutti quanti insieme nel partito per fare un partito forte un partito in grado di confrontarsi con il tema della modernità di governarlo diventarlo di costruire una società più giusta una società in cui non l'ha fatta da padrone solo e solo il mercato ma insieme al mercato e alle regole del mercato i bisogni bisogni concreti io credo che abbiamo bisogno anche nuovi di immergersi fino in fondo
Nella Società di costruire in questi mesi ma oltre questi ministri oltre gli appuntamenti un partito che abbia questi tratti piatti caratteristici io penso insieme esperienze diverse ma tutto il partito dobbiamo fare un percorso così
Ringraziamo il compagno dati per il contributo da di merito alla non sa assemblea e la parola compagno Fabio Russo segretario di sezione di del DS di pianura ringraziamo poi il compagno Vito Faenza il compagno Moralia il compagno Enzo quaranta il compagno gusto formato che hanno rinunciato ad intervenire consegneranno il loro intervento scritto alla presidente alla presidenza
Ecco mi annunciano neanche accompagna Severino Nappi segretario della sezione di Monte Calvario rinuncia ad intervenire avremmo ancora
Due compagni iscritti dopo il compagno russo e
Valuteremo dopo se
Manterrà l'intervento grazie
Allora compagni
Rete le elezioni regionali nell'aprile due mila hanno evidenziato che il nostro partito quello dei Democratici di sinistra di una grossa crisi di consenso
La scelta di tanti compagni che hanno preferito restare a casa ci impone mi fa una discussione seria ed approfondita per capire le ragioni di ciò
Una discussione che non può essere liquidata da una giustificazione numerica nel senso che l'astensionismo ha penalizzato in ugual misura sia del centrosinistra che il centro destra
No non può essere accettata non da un grande partito di sinistra come uno con le nostre radici rischieremmo di apparire miopi
Nel non capire ragioni di questo malcontento e la miopia come ben sappiamo non ci fa guardare molto lontano anzi non ci porta lontano
A mio modo di vedere le ragioni della crisi del nostro partito sono da ricercarsi nell'atteggiamento mostrato in questi ultimi anni
Abbiamo visto un partito abitato troppo su se stesso distratto soltanto dalle questioni interne dalle lotte tra correnti che anziché arricchire e stimolare il dibattito interno
Sulle idee si valori sono paradossalmente diventate il freno la zavorra di questo partito
Perché concentrate soltanto sull'occupazione dei posti di comando che consentitemi o anche legittimo ma solo se tutto ciò si fa il nome di un progetto innovativo che allo stato non c'è o non si vede
A volte ho la sensazione che questo c'è un partito nemico di se stesso che prima si indebolisce facendo quelli al suo interno
E poi partecipa alla battaglia elettorale perdendola
L'amico l'animo con cui aderisco a questo progetto nell'animo di chi vuole da una scossa questo partito dico voi chi vuole ritornare a discutere sulle strategie e sulle scelte e di chi vuole che questo partito via ritorni a dialogare con gli elettori
Io ho apprezzato molto
Alcuni interventi e le compagnie stampati sulla stampa anche diciamo quelli fatti in questi giorni tra cui anche l'ultimo di Napoli
Soprattutto sono stata colpita da un messaggio politico che intende lanciare e che si intende lanciare attraverso Socialismo due mila
E cioè il sì all'economia di mercato Marmo alla società di mercato
Perché io credo che un grande partito di sinistra come il nostro non deve soltanto dire da dove viene ma soprattutto deve dire dove vuole andare deve avere bene in mente il modello di società a chi a cui vuole arrivare
Ed in una società dove il capitalismo spagnole è unanime ricominci sono imposte con forza
Dove vigono RG dell'economia di mercato la sinistra la politica deve poter dire la propria no soprattutto no alla legge del più forte anche sulle questioni sociali sui diritti essenziali della persona
Dobbiamo essere il partito dei diritti del diritto all'istruzione del diritto alla sanità della della tutela dei più deboli assicurare a tutti soprattutto a tutti è più deboli le pari opportunità
La partecipazione di stasera è già un grande stimolo per questa esperienza che c'è c'è Napoli c'è cinema fare tutti insieme
Ho sentito alcune dichiarazioni la parte dirigente del nostro partito fatte in questi giorni
Preoccupati anche dal fatto che dietro queste associazioni di tendenza tra l'altro previste dallo statuto si nascondesse non nuove correnti
Ma io dico che era il nostro impegno intenzione devono essere quelle di dare un apporto nuovo questo partito ed è compito anche soprattutto il compito di una classe dirigente seria
Farsi portatrice di questi stanze
A noi interessano le sorti di questo partito interessa dal nuovo stimolo accendeva un dibattito che si sta spegnendo con conseguenti emorragie dei compagni da cosa il dialogare con quei compagni che ci siamo astenuti
Ma anche con quelli che generalmente non ci votano
Dobbiamo però essere coscienti che tutto dipenderà da quello che sapevo mettere in campo da come lo sapremo mettere in campo
E soprattutto da come lo sapremo fare perché questo sarà il nostro obiettivo di visita per le prossime elezioni noi credo che la sinistra debba
Debba diciamo scoprire una sua visione deve avere il coraggio di parlare una lingua nuova
Perché deve capire che la politica oggi e anche io dico fosse soprattutto comunicazione
E ne abbiamo un vantaggio che dobbiamo sfruttare partirei da quello che abbiamo fatto che non è poco nella città di Napoli nel governo nazionale ma soprattutto dobbiamo non dobbiamo farci prendere dalla sindrome della sconfitta perché è l'unica che può farci davvero perdere grazie
Care compagne e cari compagni quando
Nel maggior rigore Sandro con altri compagni ci siamo interrogati sulla opportunità
I dar vita all'iniziativa politica di Socialismo due mila avevamo tanti dubbi
Perché siamo persone serie e responsabili
E il principale dubbio era questo ma aiuterà la nostra iniziativa alla sinistra e il partito
Io aiuterà ad allargare la discussione quindi ad acquisire consenso
E quindi ad affrontare intanto le prossime sfide elettorali elezioni politiche nazionali altro elezioni importanti dove quelle per eleggere il sindaco di Napoli e di Roma e di Milano
Questo era il quesito che ci assillava innanzitutto
Ebbene care compagne e cari compagni nel migliore risposta la date voi questa sera con questa presenza così ampia così numerosa e così partecipare
Con il vostro dibattito
Prova di una passione politica
Che dimostra che c'è questa sinistra cioè se gli si dà l'occasione gli strumenti per partecipare per discutere e per impegnarsi e quindi grazie
Grazie di cuore perché per molti di noi non è stata una scelta facile
Quella di affrontare questo impegno
Ripeto per quel dubbio che c'era ma che posso dire per il successo di questa iniziativa dell'iniziativa nazionale di abbiamo avuto a Roma venerdì scorso
Di altre che ne facciamo l'abbiamo fatto e faremo in Italia possiamo dire la risposta cessato
E allora
Dobbiamo domandarci
Perché
Iniziative come queste sono invece così rare a livello di partito
Quando ci sono sono meno partecipante bello lei qui allora un punto
Sul quale interrogarsi per le ragioni della difficoltà
Che il nostro partito e la sinistra italiana sa interessa attraversa compagno l'uso da ultimo faceva riferimento a polemiche che ci possono essere strade ci sono altro io vorrei parlare subito di questo sull'idea della corrente
Ma quale corrette le correnti sono quelle che si fanno nel chiuso delle stanze
Che si fanno quando si dice questo amico di quello quello amico di quell'altro noi siamo un'associazione trasparente aperta alla luce del sole con i suoi scritti con i suoi partecipanti
Proprio questa mattina la commissione nazionale dei garanti dei Democratici di sinistra al quale abbiamo sottoposto vostro Dudu è nostra iniziativa deliberato all'unanimità
Che iniziativa risponde pienamente alle finalità e alle regole
Dello statuto dei Democratici di sinistra
La nostra stessa iniziativa è un contributo al rilancio alla riforma al rinnovamento e quindi alla crescita del partito
Nel pluralismo serio
Che sia dibattito di ieri ispirato a finalità unitarie ad andare più avanti nella crescita comune e un vantaggio per tutti
è un valore per tutti perché la sinistra ha bisogno l'avete detto in molti dei vostri interventi di un partito vero
Radicato sul territorio nel quale convinta sia la partecipazione e l'adesione di centinaia di migliaia di milioni di uomini e di donne
E questo sia quando c'è il gusto di discutere di confrontarsi
Quando le scelte e le decisioni passano in un confronto sereno perché si sa che si discute perché si vuole realizzare il miglior risultato nell'interesse di tutti ma anche aperto l'Ulivo quinta a democrazia forse può avere dei costi
Ma qualunque altro sistema il peggiore perché Rin semplice fa perdere vitalità fa perdere forza fa perdere consenso far perdere entusiasta
E qualora un primo punto della nostra azione politica che ha un obiettivo fondamentale
Quello di consentire alla sinistra italiana di superare una fase di difficoltà
Che attraversa proprio in una certa misura sta ancora attraversa
Perché questa difficoltà c'è e sbagliato non vedere i termini del problema la cosa peggiore che si può fare quando lo si affronta una fase difficile quando c'è un problema la cosa peggiore che si può fare
Nella vita delle persone
Certamente della vita delle organizzazioni politiche egualmente è quello di non vedere il problema il problema c'è voi abbiamo governato quattro anni ormai quattro anni e mezzo abbiamo governato bene dal punto di vista della capacità dell'azione di governo per un giudizio diffuso
Abbiamo realizzato con risultati importanti per alcuni aspetti storici per il nostro Paese
In termini di risanamento in termini di credibilità internazionale del Paese eppure neppure c'è una difficoltà di rapporto con lettorato con la nostra gente
Alle ultime elezioni regionali abbiamo avuto la conferma di questo indicatore negativo che già avevano avuto alle elezioni europee dello scorso anno
Del resto ricordava il compagno a Murdoch che anche nella voto per la Regione Campania dove pure abbiamo avuto uno eccellente risultato la vittoria migliore che si potesse avere i dati cioè la vittoria insuccesso della coalizione e del compagno Bassolino i dati mostrano una difficoltà una caduta di consenso
Ecco allora il problema
Tre milioni di elettori che nel novantacinque e nel novantasei regionali del novantacinque le politiche del novantasei aveva commesso il loro segno sulla Quercia allora PDS adesso non lo hanno messo più che cosa è successo perché come riconquistare questi voti che sono indispensabili come evidente per la sfida per le sfide che ci attendono della prossima primavera sfide che devono e possono essere vinte
Perché davvero bizzarro singolare aveva un atteggiamento di rinuncia
Pensare che non si possa recuperare non si possa vincere ma come abbiamo visto tanti cambiamenti in un arco di tempo gli orientamenti generali in un arco di tempo anche più breve di quello che abbiamo davanti abbiamo diversi mesi abbiamo una Finanziaria eccellente
Abbiamo molti argomenti da spendere in campagna elettorale
Quindi non solo non ci deve essere un atteggiamento di rinuncia ma ci deve essere un grande impegno comune però questo impegno deve avere un suo fondamento della ragione e della difficoltà
Né la ragione di questa difficoltà di corse e c'è un altro dato che emerge anche qui dai sondaggi
Questi tre milioni di voti perdoni se si vanno a vedere le intenzioni di voto per le prossime elezioni divisi per fasce sociali lo vediamo nel centrosinistra la maggiore sofferenza viscidi più popolare
E i ceti più popolari in chi sta peggio e anche questo non può non essere un argomento è una materia di riflessione
Perché da questo sì deduce che le ragioni di questa difficoltà quindi lo spazio nel quale intervenire per riconquistare i consensi perduti e per aggiungerne altri sono in una
Crisi di fiducia di credibilità di consenso nell'elettorato tradizionale proprio della sinistra sia sul versante politico che sul versante sociale
Questo è il punto di analisi importante che va fatto va compiuto per reindirizzare su questo le scelte la nostra difficoltà solo a sinistra
Non solo dico del partito ma dico della coalizione perché dobbiamo ragionare come è evidente in termini di coalizione solo a sinistra socialmente e sono a sinistra politicamente
Ecco allora perché importante su entrambi i versanti avere una forte iniziativa
Carrie motivi riporti al al alle urne alla partecipazione politica
Riporti all'attenzione del paese le ragioni di fondo innanzitutto dell'essere di sinistra le ragioni politiche ragioni sociali e anche i contenuti
Il programma e di proposte e di valori corrispondenti a questa a questa impostazione
Il problema dell'identità
Vedere il problema dell'identità non è un problema di definizioni non è un problema che si risolve semplicemente mettendo una formula e poi magari giocando su questa formula aggiungendo aggettivi o altro problema dell'identità
Sì soprattutto nella capacità di mostrare l'orgoglio nell'essere a sinistra dell'essere di sinistra l'orgoglio delle proprie ragioni della propria storia dei propri valori vere e proprie proposte
Una sinistra chi si mimetizza
Una sinistra che sembra di non vergognarsi di essere tale oltre a rischiare di venir meno alle sue ragioni d'essere
Per anche elettoralmente perde consenso
Perché non persuade ricchi di sinistra non è
Che si domandava
Allora di che si tratta perché perché parlano cosicché qual è quale la loro vera posizione loro vero punto di vista e perde consenso sul proprio versante e sulla propria
Sul proprio terreno di riferimento questo riguarda innanzitutto la storia della sinistra italiana
Nella iniziativa di Socialismo due mila
E la prima di queste iniziative all'interno del nostro partito nel quale larga e spontanea e la presenza della partecipazione di compagni che vengono da esperienze politiche diverse
Dal Partito Comunista Italiano dal Partito Socialista Italiano anche da altre tradizioni anche evidentemente che aderiscono direttamente all'associazione ma importante questo dato questa premessa
Perché troppo spesso noi ci siamo abbiamo come dire ho accettato che si desse un giudizio sulla storia della sinistra italiana che non corrisponde alla verità di quella che è stata questa storia
E questo ripeto riguarda sia il partito comunista che il Partito Socialista
Due partiti che hanno una storia anticaglie
Che trae origine dall'inizio del secolo che abbiamo alle spalle e Chieti
Si sono impegnati si sono battuti a volte con collocazioni diverse
Alla fine anche con un aspro con un aspro confronto anche con un aspro Coronas un aspro confronto interno e anche con un aspro scontro un aspro scontro fra di loro
Ma nell'insieme si sono battuti per l'avanzamento per il progresso per le conquiste democratiche per conquiste di civiltà per conquiste sociali
Immaginare che tutto questo potesse essere azzerando dare l'impressione anche qui di vergognarsi di voler rimuovere una storia che invece è stata una grande storia salvo errore
Perché dà spazio alla propaganda demagogica
Di Berlusconi
Che usano quella parola che per molti di noi compreso chi vi parla è stata e rimane una ragione di orgoglio di essere stato un comunista italiano lo usava complessa
Togli
Non possiamo e non dobbiamo essere disarmare perché il vero
Che ci sono stati limiti seri di comprensione e soprattutto di quello che accadeva all'estero
Il giudizio sull'Unione Sovietica di un ritardo nelle prendere atto del fallimento di quell'esperienza e della necessità quindi di riconquistare fino in fondo il terreno la quale del resto il comunismo italiano nato nel quale il in larga misura è tornato che la grande tradizione socialista eppure diciamo la verità quelli che hanno fatto le battaglie in quel partito
Hanno sapevano di impegnarsi non certamente per portare la dittatura
Non certamente al servizio di una potenza straniera ma sapevano che si stavano battendo per migliorare le condizioni di vita e di lavoro dalla par
E più debole dell'Italia per la democrazia per la libertà per i diritti civili le grandi e giuste battaglie che hanno liberato unica
E questo vale anche per un altro grande partito come il Partito Socialista Italiano io devo dire
Che è una delle cosa che mi ha fatto più piacere
Dopo avere scritto mio recente libro e salta una lettera molto affettuosa e convinta di solidarietà di attenzione che mi ha rivolto un grande
Esponente della tradizione socialista italiana Francesco De Martino che qui parlando della sua città foglio ricordare salutare per il suo
Turno impegno appena uscito storico che è arrivato ieri sulla sulla sulla storia della sinistra italiana e del socialismo italiano quindi identità
E anche questo orgoglio di una storia sapere da dove si viene perché dopo chiesi sala dove si viene e si è discusso che cosa ha cessato di giusto li ha sbagliato se è in grado di dire chi sia e dove si va e noi ci siamo adesso siamo in Italia l'espressione di quella grande forza che il Partito del socialismo europeo
Questa tradizione del socialismo europeo questa storia poteva sembrare qualche anno fa destinata all'esaurimento
Alla alla crisi e alla fine quando cadde il Muro di Berlino dall'ottantanove
Molti dissero guardate che questa è la fine della storia ci fu famoso libro intitolato proprio così
Come fine della storia si intendeva la fine di questa anomalia la presenza cioè sulla scena politica e sociale dell'Europa e del mondo più nel movimento
Come quello di ispirazione socialista che nato per esprimere un punto di vista critico sulla società esistente può formulare proposte organizzare movimenti per cambiarlo per migliorarlo finisse tutto questo è finito
Finito il cosiddetto socialismo reale è finita anche la socialdemocrazia d'ora in poi tutto sarà tecnica un po'sarà puro mercato tutto sarà in un quadro diverso dal passato
La storia di questi ultimissimi anni il presente ci mostra che non è così
Quando nel novantasei noi abbiamo vinto le elezioni in Italia con la coalizione dell'Ulivo ancora poteva sembrare che fosse così perché i grandi partiti socialisti d'Europa erano tutti all'opposizione
E avevano un'elezione dopo l'altra sembravano incapaci di ritrovare una loro vitalità
Dopo diciotto tutto è cambiato i governi conservatori di destra sono caduti uno dopo l'altro cessata la vittoria dei laburisti in Inghilterra
Cessata la vittoria dalla sinistra plurale in Francia cessata la vittoria della coalizione rosso-verde in Germania
In paesi del mediterranea come il Portogallo come la Grecia esperienze di governo socialiste sono state confermate dal consenso
C'è stata e c'è certo poi ci sono difficoltà di governo c'è un dibattito nel socialismo europeo fra una linea più moderata una linea più invece attenta una continuità con il passato ma il dato storico e questo la grande vitalità di questa storia del socialismo
Perché è questo perché in Europa in questi anni si è sviluppata una reazione contro quelle tendenze che intorno alla globalizzazione e alla trasformazione del processo produttivo hanno dato un libero spazio alla puro gioco delle forze di mercato
Alle o liberismo all'idea dello stato sociale del sindacato delle regole del mondo del lavoro come freni dello sviluppo sto ondata di destra c'è stata moderata conservatrice ha governato compro questo c'è stata una reazione si è detto basta adesso
Noi abbiamo in Europa un modello sociale europeo che fa sì che in questa parte del mondo il capitalismo abbia un suo molto più umano più giusto sia stato migliorato e posso ancora essere migliorati
Perché in Europa c'è lo stato sociale
C'è con i suoi limiti con i suoi difetti con le sue disfunzioni ma c'è
C'è il principio per il quale il cittadino ha diritto a un sistema sanitario pubblico
Che assicuri a tutti il diritto ad essere curati poi sappiamo che dobbiamo farlo funzionare meglio che ci sono problemi di bilancio che ancora troppe ingiustizie ci sono nel come funziona il sistema pubblico ma il principio c'è
Altrove questo non c'è negli Stati Uniti d'America in cui stanno discutendo di Weston in campagna elettorale non di altro perché apro una parentesi è pura chiudo rapidamente
La campagna elettorale negli Stati Uniti d'America e una riduzione importante io spero che da lì non si impari solamente cose pur giuste cioè come si sta bene in televisione con gli e Sperti curriculum bacia la moglie e così via richiede questo fa parte certamente di un gioco mediatico per carità revisione importante ma il contenuto dalla campagna elettorale
Le parole d'ordine che hanno consentito a Gorée di tornare in corsa contro Bush
E che adesso lo fanno protagonista di una serrata sfida sono sui contenuti sulla sanità sulle pensioni sulla scuola in particolare sul punto dalla sanità chiudo la parentesi decidono perché in quel Paese
Che ci si vuole presentare come il modello da seguire in tutto
Mentre in alcune cose va seguito in altro certissimamente no come questo in quel modello il sistema sanitario pubblico e riservato alla fascia povera della popolazione
Ora c'è miserabile degli e la la povertà cioè più da noi e in forme drammatiche il resto è affidato al sistema privato
Della sanità e delle assicurazioni sul mercato con polizze che costano molto
Risultato invece una fascia fra cinquanta e sessanta milioni di persone
Che non sono abbastanza poveri miserabili da avere l'assistenza sanitaria pubblica che anch'essa molto modesta non sono abbastanza benestanti da farsi l'assicurazione privata per queste persone ammalarsi e un dramma
Perché non si può nemmeno entrare in ospedale non si può andare dal medico non si è questo da noi non c'è
E e rigore infatti propone di estendere il sistema sanitario pubblico però non c'è in Europa perché c'è
Si è affermata dello stato sociale e quell'insieme di principi per i quali i cittadini non sono soli davanti ai rischi e ai problemi della vita
Questi conquiste sono state viste a rischio in Europa e allora il consenso è stato ridato
Alle forze della sinistra ai partiti appunto del socialismo europeo
Che hanno saputo rinnovarsi anche profondamente come gruppi dirigenti come programmi come messaggi comunicativi in vario modo ma hanno conservato
La loro caratterizzazione il loro nome la loro identità la loro storia
E allora in questo momento in cui si è visto che l'offensiva delle destre rischiava di mettere in discussione in questi capisaldi del modello sociale europeo il consenso e l'Europa è tornato a questi grandi partiti
E tornato perché hanno saputo rinnovarsi ma anche perché rappresentano delle certezze della storia di quei Paesi
Perché i tedeschi sanno da cinquanta e cento anni che vuol dire svedese socialdemocrazia che vuol dire laburismo in Inghilterra che vuol dire socialismo in Francia cioè Grandi forse che appunto hanno costruendo loro questo stato sociale queste garanzie queste regole
Questo è un terreno decisivo oggi il socialismo europeo governa gran parte dei paesi dell'Unione
Lo governa per chi esprime questo che oggi un punto di vista molto avvertito e molto sentito la necessità cioè di difendere e di rilanciare ciò che caratterizza in senso sociale
L'Europa le conquiste che sono state realizzate il socialismo ha un grande futuro
La storia un presente e un futuro perché il socialismo esprime come dicevo prima un'attenzione critica verso resiste
Una volontà di cambiare e migliorare
Non certo come molti di noi giovani eravamo immaginato che improvvisamente da un giorno all'altro ci fosse una società completamente diverso in cui tutte le cose andassero bene in cui tutte le ingiustizie fossero superate ma certo
La necessità di introdurre più equità sociale più garanzie più protezioni più eguaglianza più libertà
Perché libertà non è soltanto quella pure importantissima la libertà politica la libertà di votare la libertà di parlare libertà e anche la libertà vera
La libertà sostanziale
La libertà di poter lavorare di mandare i figli a scuola di avere la possibilità di una tranquillità una serie di dà dignità del proprio del proprio avvenire quindi il socialismo esprime questa tensione al cambiamento al miglioramento a una sfida
Perché
Che parte da un punto di vista critico dalla realtà che si traduca in impegno politico a destra può fare a meno di questo perché in fondo la destra
Ha una sua struttura sostanzialmente conservatrice scettica
La sinistra invece e perché
E rispetto alla sinistra si è più esigenti giustamente da parte degli elettori da parte dei cittadini da parte dei lavoratori la sinistra se non c'è questa attenzione al cambiamento questa critica dell'esistente questa volontà di superare le ingiustizie sociali che ci sono e che si vedono la sinistra e debole ecco allora
La una identità che non è fatta di parole di formule ma è fatta dell'orgoglio di una storia della consapevolezza di un presidente della certezza di un grande futuro
Ecco perché noi insistiamo sul fatto della funzione storica permanente di un Partito del socialismo europeo unitario
Perché come si può dare forza passione volontà di impegno se sembra continuamente tutto Transitorio tutto destinato a cambiare in nuove formazioni politiche nuove aggregazioni nuovi cambiamenti ma perbacco
Ogni volta sembra che si debba ricominciare ogni passaggio sembra che ci sia qualcosa noi siamo in Italia il grande partito del socialismo europeo che ha una sua funzione che è un'altra storia che al fuoco che scegliere sulle alleanze e l'alleanza con il centro è giusta e importante ha prodotto risultati positivi ma perché sceglie di allearsi con il centro in una fase storica non perché pensa
Di avere qualcosa comunque che debba essere superato e che debba essere cambiato
Ecco allora questo non privo di contenuti tutt'altro che privo di contenuti per il discorso dell'identità quei perciò ci siamo chiamati Socialismo due mila attualità del socialismo cacciate una parola dobbiamo far vivere
Per i giovani vuol dire forse molto poco troppo poco dobbiamo spiegare di più che cosa è accaduto che cos'è che cosa significa questa parole questa espressione ma questo è un passaggio in eliminabile e dobbiamo dare a tutto ciò contenuti si parla di programmi a volte dice parliamo di programmi
E siamo sensazione di fastidio che io capisco perché si immagina volumi e volumetti scritti iscrittiva no è importante importante a vedere contenuti programmatici chiari seri tradotti in parole d'ordine comunicative
Quando ha le idee molto insidioso è stato detto anche qua quello che sta facendo Berlusconi questa scelta che insieme liberista e populista
Perché Berlusconi questa volta è consapevole che non è il liberismo vincente come poteva essere qualche anno fa
E consapevole che c'è quel senso diffuso di malessere di inquietudine nella nostra società di incertezza
Per chi non ha lavoro
Perché ha un lavoro precario insicuro incerto
Per chi non sappia chi vede
Un reddito debole non Sunset come può Ravera potrà andare avanti perché si avvicina all'età anziana e vuole sapere chi è protezione avrà che che futuro pensionistico avrà chi sicuri c'è un senso di insicurezza che si diffonde
La sua ricetta è una ricetta il velista e populista che mistificatoria profondamente
Perché il suo discorso preso nella sua integralità e il discorso più classico nella testa
Contemporanei lo è a volte ci facciamo ed è giusto criticarlo attaccarlo sul piano del linguaggio sul piano della propaganda ma rischiamo in questo modo di provvedere la sostanza
A sostanza della sua proposta intuisco di efficace che ha egli proporre esattamente un modello del tipo di quello di cui si faceva riferimento quando si diceva i limiti degli Stati Uniti da me
Voi proponete certamente gourmet
Diciamo una demagogia agli enti di far dare i numeri senza alcun riferimento alla realtà propone uno stato assistenziale per i più poveri minimo diciamo che appunto le pensioni minime e così via e poi propone la liberalizzazioni mercato per il resto quando parla la parte che lo si nota meno ma io non ci fai manifesti Luigi previdenza privata sanità privata scuola privata e così via idea cioè che ci sia punto tornare anche qui al passato assistenza ed è di poveri neri più deboli il resto affidato alle forze di mercato
Proporrei qualcosa su cui dobbiamo reagire con molta determinazione quando parla di contratto libero di lavoro che cosa propone in realtà se non di smantellare lo Statuto dei lavoratori
Se non di moltiplicare i rapporti precari incerti insicuri se non dare mano libera alla libertà di licenziamento
Nei luoghi di lavoro
La sinistra il centrosinistra deve indicare con chiarezza un'altra strada
Un'alternativa di programmi e di contenuti che parte intanto dalla consapevolezza che va riaffermata con forza che lo stato sociale non è un freno ma è un fattore di forza di un Paese che la spesa sociale non è un vincolo di sviluppo ma fa parte della qualità
Di un sistema Paese perché trattare in modo adeguato le persone anziane assicurare la sanità tutti assicurare un sistema scolastico pubblico
Più esteso non sono spese improduttive spese correnti come vengono chiamati dagli economisti ma fattori di sviluppo e di crescita
Che veda nelle organizzazioni sindacali non come un fastidioso ostacolo di cui tener conto ma un fattore di democrazia e di forza in un Paese come l'Italia non si può immaginare davvero che ma questo vale per il sindacato e vale per la sinistra
Quello che è stato utile necessario ai fini del risanamento ai fini della politica dei redditi è finita la riforma pensionistica adesso non serva più perché quei risultati sono stati ottenuti
Proposte e quindi chiaramente e nettamente alternative a quelle di Berlusconi sui contenuti
E qui sarebbe sbagliato dividere come dire a volte si dice
Ma il giro ho sentito che le strade riscuotendo anche in vista delle elezioni amministrative di prossime di Napoli evidentemente il problema esiste un rapporto fra come si è governato il come si governerà
Bisogna saper costruire un legame un filo rosso si diceva un tempo fra quello che si è fatto e quello che si intende fare
Qui torna la questione della finanziaria in particolare del Mezzogiorno sul quale mi soffermerò nell'ultima parte del mio intervento
Io credo che
Lo dicevo all'inizio c'è stato un grande merito storico
Della sinistra in questi anni certamente è stato quello del risanamento dei conti pubblici dell'ingresso nell'euro
Del raggiungimento di livelli europei in tutti i campi e tuttavia abbiamo trascurato io credo di comunicare due cose molto importanti a questo riguardo
La prima è stata quella che il nostro merito non è stato solo quello di aver fatto il risanamento ma anche di averlo fatto in una logica di equità sociale di fondo
Non l'abbiamo acceduto alle richieste di coloro che dicevano
Che il risanamento non si sarebbe potuto fare senza tagliare le pensioni come aveva cominciato a fare Berlusconi senza mettere in discussione lo stato sociale senza rompere con i sindacati risanamento sì ma all'insegna dell'equità sociale
E poi c'è un secondo dato
Voi abbiamo sottovalutato il costo che ha avuto Risanamento per il Paese il fatto cioè che effettivamente pure essendo l'opera meritoria e straordinaria l'Italia sarebbe oggi il Mezzogiorno in particolare sarebbero oggi
In disastrose condizioni se non si fosse fatta quell'azione e tuttavia è evidente che questo ha comportato una sofferenza sui redditi
Sulla crescita sulla stessa occupazione ha comportato una difficoltà in particolare per il Mezzogiorno che è venuto meno il fortunatamente l'intervento straordinario ha avuto anche una fase di difficoltà negli anni difficili dei corsi
Dire la verità significa dire che quello è stato un sacrificio importante ma che
L'abbiamo avvertito come tale
E per questo la finanziaria quella di quest'anno ha questo significato
Di come dire al tempo stesso tirare le fila di un risanamento e che c'è stato ma all'insegna dell'equità sociale risarcire Kimi ha pagato i prezzi aprile indicare la strada che vogliamo seguire per il futuro
E io su questo mi soffermo su due punti per quanto riguarda la legge finanziaria punto questo può essere visto un momento di continuità fra il passato e il futuro
Il primo è quello del sistema previdenziale
Noi siamo stati accusati abbiamo pagato dei prezzi forse per avere avuto anche dei cedimenti culturali su questo punto di volere mettere in discussione il sistema previdenziale
Invece non solo non l'abbiamo fatto ma appena avuto risorse disponibili Dorine i fatti
Non Berlusconi con le parole siamo intervenuti sulle pensioni più basse oltre che sui redditi più bassi è un segno di prospettiva anche per il futuro
Un sistema previdenziale che va difeso perché il diritto a una pensione sicura per tutti e una conquista di stato sociale che non può essere messa in discussione
E l'intervento l'iniziativa per il Mezzogiorno nel quale io voglio soffermarmi in particolare richiamare l'attenzione in particolare oltre sull'ICI strumenti importanti
Previsti in altri campi sulla primi successi
Che abbiamo avuto a livello europeo le porre la questione del Mezzogiorno in Europa anche qui d'Europa guida socialista è un fatto nuovo
L'Europa che si pone l'obiettivo del pieno impiego
Nella lotta all'esclusione sociale
Di una competitività nell'epoca della globalizzazione che non si esprime nella rincorsa al basso
Dei salari e delle protezioni sociali ma si esprime nella qualificazione delle nuove tecnologie della ricerca dell'innovazione della formazione noi d'Europa abbiamo fatto un discorso nuovo rispetto al passato come governa l'Italia
Gli ho detto guardate che noi non veniamo a chiedere misure assistenziali ovvero che per il Mezzogiorno
Noi poniamo all'Europa un grande tema queste Europa che si dà l'obiettivo del pieno impiego deve comprendere che oggi pieno impiego vuol dire
Riequilibrio territoriale su tutto all'Europa voi abbiamo zone dell'Europa in cui il pieno impiego è raggiunto o ci si è vicinissimi e altri invece in cui c'è una grande distanza
E allora se ci si pone come ci si pone questo obiettivo complessivo la priorità
Del Mezzogiorno non è come dire una richiesta di deroga dell'Italia neo un costo per l'Europa fa parte della necessità di un'Europa che nell'insieme voglia crescere in quantità e in qualità e qualora il via libera le misure sull'emersione
Per Koch finalmente ottenuto congressi poche settimane fa pochi giorni fa chi ci consentirà di disporre di novecento miliardi per combattere riservati all'obiettivo uno e quindi al Mezzogiorno per combattere fenomeni gravi del lavoro nero e sommerso ecco il credito d'imposta
Riservato ai nuovi assunti nel Mezzogiorno a tempo indeterminato
Un milione e duecento mila lire al mese di sconto
Per
Nuovi assunti
Per l'emersione dal nero per la regolarizzazione i quei molti troppi rapporti di lavoro precario temporaneo in perineale LSU che ancora esistono e che creano problemi difficoltà incertezze insicurezze e dei lavoratori
E così sono dire scelte qualificanti che certo si innestano in un processo di crescita e di sviluppo che certo non sono immediatamente risolutive per il presente ma che indicano una squadre d'un percorso per il c.t.
è importante che noi si sia dedicata a questa iniziativa al tema Socialismo due mila e Mezzogiorno qui c'è un punto di valore
Appunto non soltanto di politica lo dobbiamo evitare un rischio che c'è è forte nuovi egoismi che si sviluppano in questo Paese
Bisogna sottolineare che la presenza di Bossi con Berlusconi è una presenza inquietante
è una presenza inquietante che certamente non può essere non può essere considerata superabile da queste dichiarazioni più o meno formali di buona volontà io
Esso è che in questo senso
Di populistico di separatezza di divisione di rifiuto di politiche meridionalistiche interesse nel senso che ricordavo altre politiche di crescita complessiva per il Paese si diffonda
Allora anche qui la solidarietà nazionale come valore come fatto ideale prima ancora che come discorso economico-sociale programmati
Un discorso che parla in questo modo al nord come al sud d'Italia un discorso che porta a riunificare a non separare ulteriormente
Bene care compagne e cari compagni io credo che noi siamo delle condizioni per me metterei fino in fondo tutto il nostro impegno tutta la nostra passione al servizio di una battaglia molto importante
Una battaglia che quella perché l'anno prossimo italiana
Sia governata ancora dalle forze del centro e della sinistra
Perché in tante città italiane a cominciare da Napoli sia confermata l'esperienza delle amministrazioni progressiste
E dei sindaci del centrosinistra e al tempo stesso e con questa strettamente s'intreccia una battaglia che ha una continuità profonda con la storia con la passione con il vissuto di tanti di noi di milioni di italiani e che guarda a un futuro che va al di là che ci consenta cioè di trasmettere quella impegno politico quella passione quella volontà di cambiamento anche alle generazioni alle generazioni più giovani
La lotta e l'impegno per una politica che sia politica con la P maiuscola
Una politica cioè nella quale certamente con la concretezza con il pragmatismo di chi sa che i problemi poi vanno affrontati pazientemente uno per uno risolti giorno per giorno sappia però collegare continuamente rendere visibile tutto questo con le ragioni di fondo con le ragioni ideali dell'impegno
Le ragioni ideali che fanno sì che in tanti così numerosi in questo pomeriggio questa sera sede venivi qua invece di dedicare di ad altre attività diciamo la verità
Si può fare politica per carriera si può fare politica per potere si può fare politica a volte la sia fatta in passato anche troppo per peggio di questo ma questa non è una bella politica e una politica su soprattutto che non può fare la sinistra
Non può fare la sinistra perché la sinistra per questa strada perde vitalità perde forza si esaurisce e alla fine perde voti perde consensi
La politica con la P maiuscola e quella fatta di serietà di impegno tenace e di continuo collegamento di questa di questa volontà di azione con appunto idealità più di fondo
E quell'affondo a mentale che lega e che accomuna la sinistra e la sinistra di ispirazione socialista è questa
Sapere che c'è tanto da fare tanto da operare in una prospettiva che sappia innovare certamente sappia dare risposte nuove risposte che guardino al futuro risposte moderne ma alle domande antiche della sinistra per la quale è nata la sinistra per le quali andate ai socialisti
Domande di equità di giustizia e di solidarietà di tolleranza e sappiamo quanto bisogno ce n'è in Italia quanto bisogno ce ne del Mezzogiorno
Per questo proseguiremo insieme l'impegno col socialismo due mila per i Democratici di sinistra per la nostra coalizione
Compagni grazie a tutti appuntamento alle prossime iniziative di dibattito che Socialismo due mila nelle prossime settimane sta organizzando a Napoli a Caserta ad Avellino a Salerno nelle altre a Benevento nelle altre città della campani
L'appuntamento che ci coinvolgerà tutti nella seconda decade di novembre ci sarà la star